Intervista a Roberto Manzione sugli emendamenti per la riduzione dei costi della politica e sulla questione dei senatori della Rosa ne Pugno ancora estromessi da Palazzo Madama

Radio Radicale abbiamo qui con noi Roberto Manzione senatore di Unione Democratica senatore come ne sta andando comandata la battaglia sui vostro emendamento su emendamento Bordon mozione Manzione riguardante la riduzione dei ministri
Ma alla fine positivamente perché il Governo e la maggioranza hanno accolto uno degli emendamenti che avevamo già presentato nel decreto legge
Quello che esce fuori dalla proposta approvata in cui in Commissione bilancio a tarda mattinata di oggi è che
Dal prossimo Governo che non significa dalla prossima legislatura la maggioranza una parte la maggioranza avrebbe preferito la dizione dalla prossima legislatura vece passato dal prossimo Governo che verrà
Composto incaricato ci sarà una riduzione considerevole il Governo scenderà massimo sessanta componenti i ministri con portafoglio torneranno dodici come era previsto nella Bassanini
Ci sarà una presenza considerevole delle donne quindi in effetti è passato quel quasi dimezzamento che chiedevamo nuovi perché scendere da centotre centoquattro al sessanta e
E quasi un dimezzamento
è stata dura
Ma è stata durissima perché all'inizio
Proprio perché la politica cioè il vizio di non guardare le cose in maniera seria ed approfondita ma di fermarsi
A quella che è l'immagine superficiale delle cose molti pensavano che quelli nostri fossero degli emendamenti che volevano affossare il il Governo la maggioranza ero invece degli andamenti che volevano rimettere la maggioranza di governo in sintonia
Con un Paese che diversamente non avrebbe capito perché
C'è una politica di taglio della spesa pubblica
Che arriva a colpire anche le amministrazioni locali
Anche parlamentari è invece il Governo rimaneva indenne quindi diciamo abbiamo o risentono Ytzhak del Governo con il Paese speriamo di riuscire a farlo anche
Con tutti gli altri emendamenti che abbiamo presentato quale ad oggi la situazione nel Governo francamente
La maggioranza
Ma resta la maggioranza che al Senato c'ha dei numeri
Molto ridotti d'altra parte senza voler affrontare
Delle questioni che tecnicamente sono affrontabili come quello dei ricorsi
Del tre per cento presentati da la Rosa nel Pugno che consentirebbe fra l'altro oltre a dare ragione a chi ci ha ragione di vedere aumentata la maggioranza AN in Senato significa scontare sempre
Una situazione che vede obiettivamente delle difficoltà delle difficoltà concrete perché abbiamo la maggioranza non omogenea e perché abbiamo dei numeri che sapevamo fin dall'inizio erano molto risicati
Però ecco se c'è capacità di ascolto disponibilità e se non c'è un atteggiamento come dire
Cannibalizzare ante da parte di alcuni gruppi senza metafore senza infingimenti mi riferisco al PD c'è la possibilità di continuare ad andare avanti
Certo sopravviveranno nel massimo
Il Presidente del Consiglio e ben conscio di questa situazione secondo lei secondo la sua impressione specularmente dalla questione dei senatori della Rosa nel Pugno no
Ma il Presidente del Consiglio ne è consapevole
Per la verità Louise considera queste più dinamiche parlamentari che non
Direttamente dal Governo e dal punto di vista formale ha ragione
Soltanto che purtroppo il Senato in questa legislatura da questo punto di vista mi riferisco alla Giunta delle elezioni e delle autorizzazioni obiettivamente non funzione quindi
In qualche modo anche il Governo potrebbe spendere qualche parola per la soluzione dei problemi che complessivamente riguardano il Senato ma riguardano la credibilità complessiva
Del nostro Paese perché siamo di fronte ad un'ipotesi di denegata giustizia ringraziamo Roberto Manzione di Unione Democratica nonché membro della Giunta per le elezioni per l'ascolto come sempre non uno se mittente ovvero da Radio Radicale