Referendum: considerazioni generali

Ma Franco Bassanini deputato della sinistra indipendente come giudica questa sorta di confusione di posizioni che si sta creando sulle tematiche referendari anche chi è per rinnovo ai quesiti referendari adesso invita gli elettori a votare sì
Ma e io credo in
Il tutto che si debba dare un giudizio articolato a seconda dei referendum per il referendum sul nucleare effettivamente c'è a mio avviso molto strumentalismo è un arco fusione voluta e creata ad alcune forze politiche
Per regolare la Democrazia Cristiana che difendendo il nucleare lo ha ribadito anche nell'ultimo riunione della direzione nel contempo però proprio pone un un siffatto sostanzialmente per confondere le acque per dire che poi a posteriori che il referendum non ha espresso chiaramente un orientamento degli italiani contro gli impianti nucleari
Che io credo che sia un po'diverso alla questione del referendum sui magistrati anche se anche in questo referendum c'è chi dice di votare sì e poi in realtà è più orientato verso il no però vedrà di senza me sembra queste il referendum sulla responsabilità civile dei magistrati è un referendum che pone l'alternativa tra due soluzioni la disciplina attuale quella che risulterebbe dalla vittoria dei sì che sono entrambe come sappiamo discutibili che entrambe sono probabilmente incostituzionali estensione magistrati delle norme sui dipendenti civili dello Stato verrà giudicata incostituzionale dalla Corte costituzionale che lo ha già detto per cui ci troveremo in un vuoto legislativo non vuoto normativo ed è un referendum che come tutti quelli che pongono diciamo che propongono contemporaneamente due quesiti diverso perché il referendum sui magistrati
Nella sostanza pone ai cittadini in maniera però non chiara due domande uno volete che i magistrati siano responsabili nelle forme che la legge prevede era degli errori giudiziari commessi per dolor per colpa grave io credo che la risposta non possano essere se non si secondo volete che questo venga disciplinato in modo da salvaguardare l'indipendenza della magistratura
E quindi la possibilità anzi la necessità che i magistrati procedano indagano anche nei confronti dei potenti dei potenti Poli dice dei potenti economici senza il timore di appunto di dovere avere da parte di questi delle reazioni
Che toccano punto con il proprio il proprio il proprio patrimonio
E questa seconda domanda però non è formulata chiaramente non è non è compresa nel in termini espliciti delle domande del referendum
è io credo che questa seconda domanda bisognerebbe rispondere sì nel senso che vogliamo che le
I tassi componga con una garanzia totale dell'indipendenza dei magistrati ma allora
Il voto referendario di per sé non esprime una scelta compiuta quindi io credo che si debba dare un giudizio sostanzialmente di
Diverso è il caso del nucleare una grande questione che i referendum pongono in termini netti certo su alcune questioni specifici ma spreca specifiche ma al fondo c'è questa grande fondamentale opzione se
Con l'italiano vuole disposto a pagare uno sviluppo senza limiti e senza regole in termini di minacce Anna se
L'utile all'incolumità la sicurezza dei cittadini porno questa è la grande questione avendo sui magistrati invece mi sembra legittimare anche risposte più articolate perché ha in sé io credo una contraddittorietà diffondono il modo con cui il quesito al posto manutenere come al solito il problema dell'informazione in questo in questi giorni per esempio uno
La RAI TV non sta facendo niente resa il motivo
Che ci sia un problema di informazione non c'è dubbio alcuno proprio alcuno il problema riguarda la RAI TV lui il modo con cui è gestita lottizzata occupata la RAI TV che dovrebbe essere un servizio pubblico e il complessivo sistema dell'informazione che è finito come tutti sanno ad essere concentrato in pochissime in pochissime mani
E per lo più immane i interessate a difendere interessi di parte interessi economici interesse finanziari di parte quindi sicuramente c'è questo problema l'informazione devo dire però proprio per per per terra obiettività che il referendum sui magistrati ovviamente richiede un'informazione più puntuale e più analisi ricca al termine della quale però anche una persona come me che per ragioni anche professionali non è sicuramente vi sono disinformato in materia si troverebbe ugualmente molto perplesso su come votare perché qualunque dei voti ne esprima questo voto probabilmente non esprimerebbe fino in fondo la sua scienza
L'ultima operazione che
D'attualità questa dell'ora di religione ma più se vogliamo andare più a fondo concordato
è possibile avere una visione laica concordato come vorrebbero averla certi partiti
Ma io da tempo
Lo sostenni anche in tutti i dibattiti
Parlamentari sul Concordato prima della firma e dopo la firma ritengo che in un uno Stato laico democratico con una Costituzione che garantisce i diritti delle detta dei cittadini non solo non vi sia bisogno del concorda perché la libertà della Chiesa dei cattolici e garantita dalle norme costituzionali e dare garanzie costituzionali mai concordato rappresenti in qualche modo sempre uno strumento di privi legge e di discriminazione lo dicemmo allora ci dissero che facevamo un processo alle intenzioni credo che i fatti successivi legati all'intesa Falcucci Poletti e la sua applicazione abbiano dimostrato che avevamo ragione io credo quindi che si ponga ancora il problema
Dell'abbandono della logica della filosofia concordata
Devo dire però che occorre tenere separata la questione del concordato dalla questione dell'
Revisione dell'intera sull'insegnamento alla religione per una ragione molto precisa però per non fare il gioco degli avversari chiamiamo così dei clericali degli integralisti degli integralisti cattolici i quali sanno che oggi in Italia non c'è nel breve periodo nessuna possibilità di raccogliere una maggioranza contro il concordato per l'abrogazione del Concordato
E noi i dobbiamo diciamo come problema di fondo porre è quello del superamento dell'Aba il tono del regime concordatario ha come problema immediato quella della difesa e del rispetto dei principi di libertà delle coscienze e di non discriminazione delle conoscenze degli studenti ha diritto a dei bambini
Le scuole materne ed elementari che richiedono un immediata revisione nell'intesa
Tra lo Stato e la Conferenza episcopale italiana sull'insegnamento della religione
Una revisione in senso liberale mentre addirittura dal
Qualche parte ci si propone penso all'ultimo intervento di Craxi una interpretazione che in realtà è una revisione in senso illiberale perché la proposta di collocare l'insegnamento e la Regione nelle ore centrali
Della mattinata è una proposta che accentua
Le discriminazioni rispetto allo stesso testo dell'ente già Falcucci Poletti il quale se lo rileggiamo attenta mente per quanto riguarda le scuole medie parla di
Decisione dei presìdi sulla base di proposte maschili istituto sulla base del criterio della equilibrata ripartizione delle discipline nella giornata nella settima quindi parla di un insegnamento religione che può finire a seconda i casi la prima la seconda la terza la quarta o la quinta ora mi diciamo in maniera in maniera casuale distribuzione casuale
Mentre per le elementari per le materne cosa che tutti dimenticano intesa Falcucci Poletti no
Una
Dettato alcuna disposizione sulla collocazione oraria e quindi a registrato in sostanziale accordo la Santa Sede sul fatto che questa è materia dell'autorità scolastica italiana
Poi può darsi che questa sia stata una svista della Santa Sede potesse che c'è stato un errore commesso da chi tratta per il Vaticano però chiunque rilegge l'intesa vede che mentre per le scuole medie inferiori e superiori la chiesa cattolica si è garantita
Anche su sulla collocazione oraria per elementari e per le materne non preteso scritto nulla nell'intesa e quindi resta materia di competenza dell'autorità scolastica come tutte le altre questioni che attengono all'organizzazione della scuola
A questo punto come chiaro c'è innanzitutto di non andare indietro rispetto all'intesa un senso più illiberale più discriminatorio e poi casomai come noi proponiamo di rivedere l'intesa nell'unico senso
Qualche cosa in è veramente di non discriminare nessuno che quello di mettere insegnamento la Regione in orario aggiuntivo quindi pomeridiano per le scuole che hanno l'orario normale alla mattina insieme ad altre attività facoltative e possono essere liberamente fra pertanto così che chi vuole ci vada e chi non vuole non ci vada senza essere costretto né ad andare in corridoio né a frequentare insegnamenti alternativi imposti
E non liberamente esce
Vari
Francesco Rutelli capogruppo del Gruppo federalista ero prima la Camera dei deputati deputato radicale allora ieri il partito comunista Partito socialista si sono ulteriormente pronunciate sui referendum dell'otto
Novembre e Partito comunista e per cinque sì diversi da quello da quelli dei promotori e nella loro posizione unificano le ragioni intorno ed essi il partito socialista sul nucleare invece ha detto che all'atomo non si può come come rinunciare allora come commentiamo queste posizioni un po'così ambigue come vogliamo definire
Beh è una bella fiera della con
Funzione secondo me
Abbiamo partito di maggioranza relativa democrazia cristiana che ha sciolto d'autorità d'intesa col capo dello Stato
Le camere
Evitare i referendum che venivano definiti una iattura sul piano politico ed istituzionale e oggi dice sì salvo lo sul super Fenix per motivi nettamente cioè sulle cooperazione internazionale Posta centrale nucleari dice tutti sì
Dicevo che a proposito Supersonics sarebbe interessante analizzare il perché la lobby pro nucleare trova questo punto fermo di difesa
Per tentare di mantenere in piedi
Questi accordi che hanno dato prova fallimentare superperizia chiuso una radicali documenteremo la prossima settimana
Il disastroso bilancio economico produttivo scientifico tecnologico di questa impresa in cui ci siamo imbarcati e alla quale continua invece a dare sostegno a vicini missini una serie di forze oltre liberali repubblicani che quindi su questo cerca di tenere duro
Cerca di tenere duro
Diciamo che dal punto di vista politico è sorprendente la posizione decima fino a un certo punto mi pare una posizione tipicamente democristiana all'italiana
Ovvero si sospetta Orsi tenne corsi prevede che il si vincano e quindi si vota sì cioè ci si schiera film dalla prima parte dalla campagna referendaria sul carro del presunto probabile vincitore
Con lo scopo di svuotare il valore ed il significato d'aiuto i comunisti
Debbo dire con la procedura un po'più democratico i comunisti hanno votato sul sì o il no a proposito responsabilità civile del giudice uniti sul nucleare hanno fatto abbastanza una inversione di rotta vedremo quanto sarà stabile per quanto riguarda
La responsabilità dei magistrati comunisti dicono un sì che come dicevi tu rima somiglia un no ovvero danno delle motivazioni assolutamente contraria a quelle che diamo noi promotori del referendum il Partito socialista non contento di avere oggi una posizione sull'ora di religione che contraddice clamorosamente quella sostenuta in campagna elettorale non solo da Martelli da altri esponenti socialisti ma in generale dal Psi per quanto riguarda la posizione del Pisco Pato ricordiamoci che poi emerge liste su le provocazioni dei vescovi in campagna elettorale non contento di aver assunto promosso addirittura vol decisione come quella l'invio a forte al Golfo Persico che davanti agli occhi di tutti noi nella sua incomprensibilità comunque che noi giudichiamo sbagliata oggi sul nucleare fa una mezza marcia indietro voglio precisare che il Partito socialista all'improvviso onestà discostarsi scoperta stessa vocazione antinucleari adesso forse c'è ricchezza in qualche modo
Si ripeto è una posizione piuttosto confusa ora non vogliamo dire che si debba precludere ogni cammino di ricerca scientifica prese per quanto riguarda la fusione per esempio per quanto riguarda certe tecnologie che possano ritenersi ritenersi sicure ma mi pare che la scelta di campo che si sta facendo in Italia e che si è fatta coraggio nucleare molto semplice ed è con la fabbisogno energetico italiano con le esigenze di sicurezza con il tipo di organizzazione lo Stato la scelta nucleare bene è nel nostro Paese incompatibile nona ragion d'essere anzi tale potrebbe entrare prese pilota di una politica energetica diverso allora voglio dire e certamente questa campagna referendaria una fiera dalla confusione degli equivoci ma non per l'ingenuità o per distrazione o per dabbenaggine lo è per calcolo per scelta politica e nel tentativo proprio di svuotare il risultato di una consultazione che si profila come risultato di una vittoria del sì ma io voglio dire stiamo molto attenti non è affatto detto non sta scritto da nessuna parte bisogna che c'era subiamo e che i nostri modesti mezzi rimettiamo tutto in campo per avere una squillante vittoria del sì la quale che cosa comporterebbe a comporterebbe una cosa molto semplice a mio avviso
Cioè comporterebbe la presa d'atto che i cittadini vogliono che non che giù dice non siano i responsabili vogliono che i politici non abbiamo lo scudo i ministri la Commissione inquirente in sabbiatrice vogliono che gli strumenti che hanno consentito di costruire centrali nucleari in Italia e cioè gli strumenti di corruzione dei comuni di scava kamen unto della responsabilità degli organi locali e di decisione a livello internazionale su progetti assurdi non solo faraonici ma assurdi e sballati siano spazzati via ecco questo il questo sono i quesiti che vengono poste direttori non altri questi ma questi con tutt'
Oro importanza lavori Levanzo così modi e tempi delle tribune referendarie ancora in RAI non si è deciso nulla di chi è la colpa è che cosa si può fare in queste ore per cercare devono in qualche modo questa situazione vago per
I partiti intanto dei partiti di maggioranza innanzitutto la DC e ancora ieri sera al Senato non aveva designato cioè rappresentante commissione vigilanza perché perché designare i rappresentanti in una Commissione bicamerale va in un'altra significa già avere fatto l'accordo lottizzato Oria spartitorio sulle presidenze o vicepresidenze vara un Parma siccome nessuno è stato perfezionato i partiti hanno fatto questo surclassa va detto che da parte l'azienda di Stato la Rai è già stato reso noto un impegno ad ad applicare se non si fa in tempo a fare le normative
Per la campagna referendaria la parte comincia vigilanza le stesse norme l'ultimo referendum ma cosa non ci consola fatto primo perché si trova di fronte una dedicazione vergognosa del Parlamento presa in ostaggio nella ragnatela di queste trattative negoziazioni e spartizione dei partiti e punto secondo perché era tutt'altro tutto da vedere in modo in cui si debba fare Stampalia attorale dottor Cuccia agli ultimi referendum sono stati il solo referendum Mara sulla scala mobile faceva di fronte cinque consultazioni popolari bisogna stabilire dei criteri da la parole comitati promotori già quindi ampliare le fasce formazione bisogna dare indirizziamo a reti fu per quanto riguarda gli altri spazi il di informazione telegiornale d'altro ma anche contenitori rubriche speciale ali trasmissioni nelle quali si fa sempre far capolino le posizioni politiche su tutti l'assenza di una regolamentazione quindi questo il problema che abbiamo abbiamo sollevato varie voltante pregnanza Camera la presenza che avanza impegnata oggi a dare una Costa positiva se questa non ci sarà per quanto ci riguarda vedremo si passerà l'occupazione fisica la commissione si passerà ad altre azioni anche clamorose di protesta azionario partito Negri ha già ha chiesto un incontro al Capo dello Stato per segnalare anche
L'Italia si trova in corso contatti è una di questo tipo al massimo livello istituzionale e quindi evidente che se alla
Vigilia dell'inizio alla campagna referendaria che l'otto ottobre non avremo risolto questo problema i radicali veramente faranno
Scintille e se ne accorgeranno coloro che continua a mantenere le istituzioni in questo stato degrado e di servitù all'acqua al quale i partiti che hanno costretti ieri il segretario del partito comunista a rispolverato
Questa riforma della legge che istituisce il referendum ma come rispondiamo ogni qualvolta si indice un referendum et
Allora si dice certa parte politica dice Emma Amazzonia di firme sono troppo poche bisogna adeguare il tutto ai nostri tempi e così via
Sa intanto dobbiamo dire che non a caso propongono di modificare e gestire il referendum perché si dimostra che il referendum nonostante tutto resta uno strumento importante eccolo di cui parlavamo all'inizio di questa chiacchierata cioè le sbalorditiva e conversioni serpentine
Vai svolte a U dei partiti frenate sul class e Pat patatrac sulla l'asfalto testimoniano di queste pratiche ferendo mano una capacità di ricorso pubblica di ricorso ad aggregazioni dirette dei cittadini che scavalcano l'apparato dei partiti loro politiche stantie paralizzanti quindi indubbiamente il referendum viene preso a di mira perché i referendum non prende di mira i partiti la partitocrazia e tuttora riesce come dimostrò essere Brenno ma a a imprimere svolte consiste
Per quanto riguarda la modifica la legge nostro timore è uno solo ed è essenzialmente quello che ci voglia vanificare l'istituto alcuni aggiustamenti si possono fare la mia preoccupazione che
Non soltanto se vogliamo mentale firme da raccogliere debbo dire sì c'era decano adeguamento non è una tesi assurda evidentemente un adeguamento numero delle firme per l'accrescimento la popolazione eccetera però se viene accompagnato da quelle che era sire che oggi non ci sono io so anche sport raccogliere ottocento mila firme anziché cinquecento mila ma se lo stato e non con una trattativa privata viziata il partito radicale copromotore ferendo un deve mettersi a trattare con i cancellieri con autentica tori divario gente con notai sospese esorbitanti e procedura umilianti allora se lo Stato c'è una diritto costituzionale con il referendum va assicurata la gara tipo e occorre fornire gli strumenti per esercita altrimenti dire che si voglia mettere firme Silvia soltanto che si vuole mette il bavaglio al referendum più ancora di quanto si è fatto Traverso le sentenze manipolatori Della Corte cost l'opzionale e noi questo non ci stiamo non ci potremo stare quindi sì ad un miglioramento dei servizi l'opportunità delle garanzie in termini di informazione anche durante la campagna di raccolta delle firme sì a un'armonizzazione di dalla legislazione io penso anche ad esempio agli atti strumenti democrazia diretta le Gizzeria popolare che trovano poi una traduzione modestissima nei regolamenti parlamentari e nella applicazione effettiva nell'iter
Alla fine tutta nel cassetto oppure diciamo apertamente nel cesso le proposte degenza di a volare previsti dalla Costituzione sono tanto care al Partito Comunista Masai son tante cose che servono per fare l'agitazione e fingere di fare iniziative politiche sono le piace fare una lotta politica che incida che cambi qualcosa ci siamo da tempo resi conto purtroppo troppo spesso certi strumenti sono strumenti formali e nominali si tratta di passare alla si pone con una riforma che non accetti il terreno che ci propone soprattutto la DC
Antireferendari ma si tratta di imprimere una svolta nel senso di rafforzare i presidi democrazia diretta e adeguarli ad una necessità democrazia che gli anni anziché rafforzare ecco rendono più debole più fragile più spezzettata sempre più le mani dei partiti e che vogliamo perdere anche questo che oggi si dimostra essere uno strumento tuttora insostituibile come referendum
Gianni Mattioli presidente del Gruppo della Lista Verde avrà Mattioli come giudica questo battage che si sta facendo sui sulle tematiche referendarie sia sul nucleare che sulla giustizia
Ma mi pare che di da tasca finora se ne ha fatto per quello che riguarda i problemi energetici assai poco e questo corrisponde alla volontà della Democrazia Cristiana di sterilizzare di rendere innocuo a uno scontro in cui
I sondaggi d'opinione la danno per
Perdente per perdente una posizione di sostegno alla scelta nucleare periferico battaglie di posizioni un po'contrastante le ambigue che ormai quasi tutti sono per il sì anche il contrario ecco il devo dire che però questo tentativo della democrazia cristiana sia pure con diverse responsabilità trova come dire certe connivenze perché coglie posizioni simili ormai perché il partito socialista appare farci capire che perso tutto l'interesse nel refero hanno ma sull'Energia quando in gioco era lo scontro con la Democrazia Cristiana adesso tiene conto di posizioni al suo interno che ma non vedono affatto con simpatia all'uscita dal nucleare l'arresto di Montalto di Castro di Trino Vercellese e in ogni caso sono hanno grandi simpatie per i programmi a carbone
Anche nel partito comunista mentre c'è un leale forte posizione antinucleare però non maturano quelle posizioni che di cadono già oggi
Come fare risparmi e fonti rinnovabili con quali strumenti istituzionali e questo maschera anche per il partito comunista un imbarazzo interno perché poi il passo decisivo
No ai grandi mega impianti a carbone nucleari sì a risparmio energetico fonti rinnovabili trova obiettive vischiosità e contrasti all'interno del partito comunista certo c'è una differenza però che mentre nel comportamento del partito socialista troviamo questo Contino utilizzare qualsiasi tema a uso dello scontro interno della politica interna si può essere antinucleari filo nucleari a secondo dello scontro con la Democrazia Cristiana e del gioco politico per quello che riguarda il Partito comunista siamo nella a obiettiva vischiosità di questo elefante che c'ha messo in i secoli a invertire una posizione sulla scelta nucleare forze temo ci metterà altri secoli a
Cogliere l'ha il vantaggio alla importanza di una strategia per le fonti rinnovabili a risparmio energetico quello che invece il referendum sulla giustizia a torto si è pensato che fosse una cosa che non riguarda il movimento ambientalista e come avremmo fatto in tutti questi anni senza che all'azione di magistrati coraggiosi che intervenivano laddove Leif tutti ogni non interveniva fosse garantita lo strumento della indipendenza della magistratura quindi questo è certamente una questione importantissima per il movimento ambientalista questo non significa che noi ci schieriamo per il sì o per il no perché la strumentalità di questo referendum tv dopo voluta dal partito socialista in una chiave punitiva nei confronti proprio di quei magistrati che ha mandato in carcere interi gruppi dirigenti in Piemonte o in Puglia del Partito socialista ma più che i referendum ci interessa che i pro positroni dicano che legge volete volete una legge che garantisca assolutamente oltre che il cittadino dagli errori giudiziari anche l'indipendenza della magistratura e poi compito di un gruppo parlamentare non è quel di dare indicazioni all'ampio movimento verde ma di fare buone leggi e questo in accorato con quei settori avanzati è senz'simili della magistratura noi in ogni caso tenteremo di fare secondo lei attualmente la magistratura realmente indipendente
Certamente lo diventerebbe ancora meno se passasse
Il referendum nella forma in cui è stato proposto dalla Partito Socialista ben altre sono le tradizioni in cui questa questione cresciuta all'interno del partito radicale i che ritrova no critiche che danni o sono state avanzate proprio all'interno stesso della magistratura basta pensare a tutta l'opera svolto da Magistratura democratica però oggi credo che bisogna comunque sei Vink vinceranno i no bisogna subito dire che la vittoria del no non significa che si vuole perpetuare lo strapotere di certa magistratura che è quella che ha svilito molto spesso le stesse garanzie di trasparenza della questioni giudiziarie tra se vincono i sì Craxi non consideri che questi si sono arruolati con lui in una vicenda molto brutta c'è un problema di informazione soprattutto
In RAI su queste tematiche referendaria su tutte il Gruppo Verde insieme agli altri gruppi che Anna quelle questa questione che cosa farà si
Questo è un punto su cui non siamo molto d'accordo l'elettorato sconcertato dalla difficoltà e complessità delle due questioni quella energetica e quella che riguardava la questione giudiziaria su questo noi abbiamo già iniziato delle azioni per avere dalla radio e televisione o un servizio un vero e proprio servizio di info Mazzone anche se teniamo molto per l'esperienza conosciamo meglio nel terreno delle energie quanto questa informazione sarà difficilmente controllabile