Intervista ad Alberto Asor Rosa sulle battaglie in corso in difesa del Pincio a Roma e del paesaggio italiano nella sua complessità

Radio radicale siamo in collegamento telefonico con il professore Alberto Asor Rosa con cui vogliamo parlare di di una battaglia in difesa del patrimonio storico architettonico di Roma cioè la battaglia che si sta conducendo da parte soprattutto in particolare dell'associazione Italia Nostra ma poi con un gran numero di altre associazioni con l'adesione di tanti di tante personalità esponenti del della della cultura dell'ambientalismo anzitutto a saluto buongiorno professore ecco lei nell'ultimo anno è stato anche molto impegnato nella battaglia in difesa del paesaggio toscano compete come sappiamo bene e io ecco le volevo chiedere c'è a Roma questo progetto del Comune di di di di andare a realizzare una un mega garage sotterraneo dentro la collina del Pincio tra l'altro con l'entrata e l'uscita delle automobili che verrebbe proprio dalla rampa del Valadier che appunto che che fa parte di tutta questa splendida realizzazione
Di di inizio Ottocento ecco io le quindi le volevo chiedere che cosa pensa di questo Progetto sebbene anche delle analogie con quello
Che ecco con i rischi di ulteriore cementificazione del paesaggio toscano
Dunque del Progetto Pinuccio penso tutto il male possibile
Anzi mi stupisco che meno negli ambienti politici e culturali romeni
Non ci sia stata una risposta più deciso accanto a quelle come al solito
Rigoroso inflessibile di Italia Nostra
Invito il Pinto senza dubbio
Uno dei luoghi come dire simbolo della Roma Capitale molteplici i motivi
Storici
Paesistici e ambientali
L'idea di scoperti chiede questo luogo simbolo della nostra Capitale e di faccio un parcheggio
Mi sembra assolutamente non condivisibile
Fra l'altro le mobilitazioni che vengono portati a sostegno di questa
Malvagia impresa sono tutte aumentare
No assolutamente discutibili
Sarebbero settecentoventisei posti macchina
Non non sappiamo a chi destinati
Non sappiamo quanto costano
Potrebbe dunque esserci e nelle nel progetto insieme con lo scempio ambientale un colossale operazione speculativa
Se questi posti i macchinari costano quanto si dice
Si direbbe che l'affare è rivolto a quella parte della popolazione romana che Po consentirsi flussi di queste altezze di questa natura
Co
Mettere sullo stesso piano
La liberazione la pedonalizzazione del Tridente con l'impresa in oggetto mi pare che sia
Un un fatto assolutamente sproporzionato
Il tridente va pedonalizzato lì i residenti vanno censiti
Si tratta di sapere in realtà quante macchine
Realmente appartengono per i residenti della zona
Si tratta di sapere se se non ci sono interventi speculativi da parte dei grandi alberghi che gravitano nella zona come sento dire cioè
Se non si tratta piuttosto che di liberare il tridente di aiutare questi alberghi a fare i loro affari delle assolutamente legittimi ma
Non fino al punto da aiutare Atene
Un bene comune come il Pincio
Vedo o una assoluta analogia farà quanto sta accadendo in altre parti d'Italia per esempio la Toscana queste impresa
Romana
Altrettanto sciagurate di quelle con cui mi è capitato di confrontarmi negli ultimi mesi
Appunto in una regione quindi di così alto livello culturale e paesistico come la Toscana evidentemente il problema più largo di quanto si potesse pensare riguarda
Gli orientamenti una certa parte del ceto politico di governo non importa se di centro sinistra o di centrodestra quindi su tutto questo andrà fatto
Presto un discorso
Molto impegnativo ecco contromisure appunto con l'occasione di questa intervista le vorrei chiedere quali sono poi gli esiti del della battaglia in cui lei si è impegnato in particolar provento Scano un punto che stava ricordano adesso
Ma guardi illeciti sono
Di diciamo difformi da caso a caso
Che in alcuni casi abbastanza soddisfacenti almeno per la risposta che alcune delle istituzioni coinvolte per esempio il Ministero dei Beni culturali e ci ha dato
In altri casi si è assolutamente catastrofiche
Direi però PRIN generale parlando che questa battaglia Toscana portata avanti
L'appunto da questa Rete Toscana di comitati per la difesa del territorio e appena sul nascere
Noi abbiamo fatto l'assemblea costitutiva il sette luglio
Non ne facciamo un'altra il prossimo dieci novembre che deve registrare
E precisare i prossimi passaggi dicemmo nelle prossime peso prese di posizione
Per lei il movimento è in espansione perché abbiamo ricevuto
Adesioni sua decisioni nel corso delle ultime settimane
Conosce anche un momento di rapporto con altre realtà non solo toscane
Per esempio un breve romane liguri
E dunque direi che c'è soprattutto da lavorare Sante sforzo
E con grande impegno
Sì ecco professore la la il la Costituzione italiana afferma solennemente che il paesaggio dovrebbe essere difeso ecco ma invece Ipres come come sappiamo c'è un'aggressione alla al paesaggio italiano che dura da decenni che che fu tra l'altro presento denunciata da Pier Paolo Pasolini
Ecco lei come vede la situazione complessiva
Ritorsione complessivo la vedo molto male nel centrodestra
Le stime più recenti
Fatte da da studiosi attenti delle del fenomeno portano a concludere che
Al all'erosione atmosferica di cui
Talvolta si parla e che in Italia è un fenomeno o anche solo di per sé molto rilevante si accompagna a una molto più
Pericolosa devastante erosione del mattone
Nel senso che
In questa fase
Io direi che consumate tutte le possibilità di alcune regioni classicamente esemplificare APT dal punto di vista del disastro ambientale che sono soprattutto le regioni
Mi ritiro Nardi edile netto questa questa invasione del mattone
Citarsi sistematicamente procedendo in tutte le altre regioni cominciare da quelle di di maggior pregio ambientale
Quindi più ampi appetibili dalla speculazione edilizia come ad esempio la Toscana quindi
Il mio il mio giudizio è che siamo in una situazione di emergenza ossia
Detto in altro modo in una situazione definite cioè io penso che
Ora o questi situazione avviene
Controllata
Rigorosamente oppure nel corso degli ultimi dieci quindici anni civili ci vendiamo per sempre il nostro migliore patrimonio
Ho capito professore Alberto Asor Rosa la ringraziamo molto buon lavoro a risentirci grazie grazie