Intervista a Famiano Crucianelli sui rapporti fra Turchia ed Iraq

Con il sottosegretario agli esteri Famiano Crucianelli parliamo della situazione che potrebbe degenerare che crea delle preoccupazioni
Nei rapporti tra la Turchia e l'Iraq la questione dei ribelli curdi del PKK
E la questione dei gli otto soldati turchi che sono stati rapiti
Eh sì la situazione è una situazione come si legge peraltro ogni giorno sulla stampa e nelle immagini che attengono
Dal confine turco
Iracheno è una situazione molto
Molto critica
Molto critiche
Anche perché
I protagonisti fondamentali
Sono protagonisti che hanno dei
Serissimi problemi primo protagonista il Governo iracheno
Che ha firmato il ventotto settembre un accordo con
Il Governo turco sul controllo delle territorio del Kurdistan in rapporto alle sedi
Del PKK i finanziamenti del PKK e quindi si era impegnato a svolgere un'attività
Baraldi controllo e in tutto questo sin qui non è stato onorato quindi la situazione e critiche anche perché i pro
Fondamentali
Ad una difficoltà a realizzare questo obiettivo di controllo del territorio nei confronti degli atti attentati terroristici
Ecco il ruolo dell'Europa la Turchia appunto sta avviato il suo il suo iter per entrare a far parte dell'Unione europea
Il fatto che possa in qualche modo impantanarsi nella vicenda irachena desta delle preoccupazioni può dare adito a degli alibi
Assolutamente sì del tutto evidente che si
Si dovesse arrivare ad una situazione militarmente incontrollabile
Intendo dire se si dovesse arrivare a uno scontro diretto nel Kurdistan bella coinvolgimento di altre forze e noi avremmo un
Realistica difficoltà della stessa Turchia
A onorare delle riforme sia nei confronti della minoranza curda
Chi è in Turchia ma sia anche il percorso di riforme generali chiedi dovrebbero permettere l'accesso in Europa voglio però aggiungere che l'Europa delle particolari responsabilità
Per ricchi gli Stati Uniti gli stanno vista anche la posizione molto complicata ma comunque autorevolissima che hanno nell'area stanno tentando di svolgere questa funzione di mediazione politica
L'Europa potrebbe svolgere un grande ruolo ma questo ruolo potrebbe svolgere se
Riprende il sei per intero e con chiarezza
Il dossier della Turchia in Europa vi aprisse le porte alla possibilità per la Turchia di accedere all'Europa se invece continua questo atteggiamento un po'opaco ossa saltellando del contraddittorio evidente che i l'Europa come interlocutore rischia di essere molto debole per la Turchia
Ecco tra l'altro ricordiamo anche che per quanto riguarda l'Iraq la zona del Kurdistan nella zona comunque
Paradossalmente più tranquilla anche da un punto di vista politico è una zona dove
Le forze politiche hanno raggiunto degli accordi e dove comunque anche dal punto di vista economico gli affari vanno vanno a gonfie vele quindi
Non non c'è un grande interesse anzi possiamo dire che non c'è interesse a Martena sono che quella zona diventi una zona calda ci sono le dichiarazioni di rame e Siria che appoggiano la Turchia
Sì il
Il Kurdistan iracheno e è la zona è una zona etnicamente uno genera
Peraltro e quella parte dell'Iraq
Chi ha tentato di risistemare anche se
Ovviamente non aveva le forze per poter resistere alla furia e alla stessa ferocia di Saddam Hussein
Sì ha dovuto patire molto o sia dal punto di vista politico ma anche dal punto di vista di quelle che sono stati dei veri appropriati di sterminio che sono state fatte nei confronti
Della popolazione curda
Dirà che emana è una è un'area quindi socialmente e culturalmente e religiosamente
Non del tutto omogenea ma abbastanza omogenea
In questo senso quindi è un'area stabile
Perché una volta caduto sulla mosse in e come lo sappiamo il conflitto che poi vi è un conflitto che vede fondamentalmente in campo gli sci dieci sunniti è un'area in cui decide ci uniscono delle esigue
Per esimermi onoranze quindi un'area omogenea è un'area che è una grande ricchezza perché una zona
Dove vi è molto petrolio
E quindi in questo senso è una zona anche cruciale
Ed è una via che quindi tutti sarebbero interessati a conservare a presentare nella sua diciamo
Tranquillità e il problema è che si scontra ca
Con la grandissima questione curda e quindi da questo punto di vista mentre tranquilla per le vicende interne irachene il rischio di rientrare in un'area destabilizzato dalla vicenda curda all'Italia affatto dalla proposta all'Europa
Ma noi
A livello ovviamente la ciò che noi abbiamo detto e fatto è stata innanzitutto quello di di chiedere alle autorità turche di evitare una
Inversione militare perché avrebbe aperto uno scenario assolutamente incontrollabile e abbiamo fatto pressione su tutti gli interlocutori politici perché si arrivasse però anche a sterilizzare neutralizzare questa attività
Terroristica da parte dei curdi ma ciò che l'Italia ha fatto soprattutto gli occhi ed è stato quello di
Tentare di tenere aperta
E in parte vi siamo riusciti la porta europea per la Turchia perché la grande questione e che la Turchia un Paese il vincitore un paese che
Può diventare a pieno titolo un Paese europeo da un Paese che può essere anche risucchiato entro logiche diverse
E quindi noi abbiamo cercato tenera aperta diciamo questa connessione fra
L'Europa e la Turchia e credo che questo sia il contributo maggiore che abbiamo dato e che io penso che potremmo dare in futuro