Il ministro Emma Bonino è ospite di Sky Tg24 Economia

Buonasera bentornati a Sky TG ventiquattro economia come sempre indiretto la puntata come avete visto al nostro titolo
Dedicata alle riforme radicali a cioè alle riforme proposte dai radicali italiani che sono in Congresso loro sesto Congresso a padovani parliamo questa sera collegandoci con il ministro per le politiche europee il commercio internazionale e ma
Nino benvenuto ministro Bonino
Un'ora di sera grazie nell'indirizzo
Allora prima di tutto ministro partiamo con qualcosa che non è economico ma di cui è doveroso parlare oggi peraltro Sole ventiquattro Ore c'è il principale giornale economico
Italiano aveva la sua foto in prima pagina e parlava di questo
Di questa risoluzione sulla moratoria sulla pena di morte presentata che dovrebbe andare si spera in un votazione all'Assemblea
Delle Nazioni Unite è stata una battaglia durissima in cui il Governo taglia italiano i radicali si sono impegnati allo spasimo diciamo ci vuol dire cosa ci si aspetta concretamente dà a questo appuntamento
No innanzitutto in realtà abbiamo siamo alla prima tappa cioè siamo è questo dimostra quanto sia difficile
Siamo cioè al deposito di un documento sottoscritto oggi da settantadue a Paesi bene
Inizia adesso tutto un'altra fase che è quello del dibattito in commissione al Terzo Comitato quello che si occupa dei diritti umani
E c'è da aspettarsi evidentemente dai Paesi oppositori che ce l'hanno detto con grandissima lealtà
Che useranno tutti gli strumenti procedurali possibili quindi immagino che cominceranno con una pregiudiziale è una
Quella che è inglese viene chiamata l'anno action Motion e che poi continueranno con tutta una serie di emendamenti più o meno subdoli o più o meno
Aggressivi per svuotare la risoluzione questo vuol dire che il settantacinque Paese anzi io mi auguro che nelle prossime ore diventino novanta o novantacinque
Dovranno avere una capacità di reazione e di coordinamento estremamente rapida e anche estremamente complicato
Se si riesce a superare questa diciamo questa fase si arriva dopo alla Assemblea generale
Che peraltro arriverà in dicembre dicembre a vedrà per l'Italia a presiedere il Consiglio di sicurezza non l'Assemblea generale ma vedrà
Sicuramente un lungo periodo di presenza negli Stati Uniti del Ministro D'Alema che avrà
Quindi anche una sua
Capacità di di necessità probabilmente di sguardo per la gestione finale speriamo di questa battaglia che è una battaglia che io sto paragono in realtà la battaglia per la B l'abolizione della schiavitù uno alla sua
Portata e nel suo senso nel suo messaggio di una diversa civiltà giuridica
E Dede credo tutti gli italiani e mi spiace che sia stato il Sole ventiquattro Ore
Perché appunto anche di imprese gli imprenditori possono sono essere umani e cittadini
Che e quindi credo che così sia il senso della portata di questa iniziativa tant'è vero
Che è così difficile che ci abbiamo messo quattordici anni ad arrivare a questo punto
Ecco è ministro Bonino ieri il New York Times diceva che negli Stati Uniti in atto una moratoria strisciante sulla pena di morte ci si riferisce le tante sospensione avvenute siano quello Rillo di Stati che di Corte suprema
Sostenendo da tanti erano forse da quarant'anni che non si vede una tale attenzione sui temi negata la pena capitale divorano americano ha già detto che comunque voterà contro ma con la speranza che la ce l'avete sull'atteggiamento più morbido visto che magari c'è una finestra che si apre di maggiore attenzione anche negli Stati Uniti
Ma guardi in questi giorni indi e di diciamo di incontri veramente concitati ho avuto credo una quarantina di incontri bilaterali in tre giorni uno di questi incontri lo avuti proprio con l'ambasciatore degli Stati Uniti quale ha ovviamente confermato il suo voto anzi non ha neanche il prettamente detto
Come voteranno ed è chiaro che questo avveniva in un momento in cui la Corte Suprema aveva di fatto dichiarato una moratoria a partire dalla questione del iniezione letale
Ma è indubbio che parecchi come si sa negli Stati Uniti la competenza non attiene al governo federale ma con
Attiene ai singoli Stati
Degli Stati Uniti alcuni dei quali hanno la pena di morte altri non ce l'hanno altri sono ninna moratoria legale a causa di grandi scandali successo quando si sono scoperti degli errori giudiziari peraltro troppo tardi
Quindi negli Stati Uniti io credo
Sono in un momento di di transizione per altri versi anche la Cina sta dimostrando segni di attenzione di apertura su questo tema anche segni di cambiamento molto importanti
Rimangono molti Paesi diciamo molto più agguerriti è molto più determinati e quindi la battaglia ancora tutto da giocare ricordiamolo la Risoluzione peraltro non sarà
Vincolante però naturalmente significato sarebbe enorme prima di arrivare alle riforme radicali per l'economia italiana ministro Bonino vorrei chiedere un altro commento diciamo così così geopolitico
Parliamo di rapina si parla molto di sanzione gli Stati Uniti hanno già dichiarato le sanzioni unilaterali c'è grande pressione per introdurne di più stringente sul piano economico l'Italia e il primo partner commerciale europeo dell'Iran c'è un bel flusso di soldi tra Roma
E vera Anna come ci stiamo muovendo noi a livello governativo
Alitalia in prima fila d'applicazione ad applicare tutte le sanzioni quando vengono decise
O dall'Unione europea o dal Consiglio di sicurezza e quindi sicuramente
E se questo sarà non ci tireremo indietro insieme con altri partner anche la Germania il più grosso esportatore
Il più grande esportatore europeo
In Iran ci sono grossi interessi anche di altri Paesi la mia opinione però aggiungo che applicheremo tutte le sanzioni decise a livello o Unione europea o Consiglio di sicurezza come già stiamo facendo
E non solo riguardo all'Iran ma in generale
è importante che
Che ci chiediamo servono le sanzioni funzionano qual è la sua mozione rom
Dipenderà caso per caso non è vero che funzionano sempre e comunque
Al contrario
Non è vero che funzioneranno come dire quando per esempio ne possiamo decidere delle sanzioni e altri competitori per esempio Cina o per esempio India sono
Disponibilissima prendere immediatamente il nostro posto quindi nel mondo mutato anche noi dobbiamo mutare mutare gli strumenti e non non ripetere semplicemente quello che magari era valido venti o trent'anni fa o che magari ha funzionato venti o trent'anni fa
è su questo torniamo invece a casa nostra alle riforme radicali con cui abbiamo aperto col nostro titolo la trasmissione vediamo in questo segmento di Silvia mossa grati quali sono le principali ricette che i radicali italiani propongono per la nostra economia
I radicali spostano l'asse della loro politica dalle battaglie per la laicità i temi dell'economia l'obiettivo e dare priorità assoluta alle riforme economico-sociali liberali e liberiste la linea dettata dall'iter Marco Pannella è stata ribadita ieri primo giorno del sesto congresso dei radicali italiani dalla segretaria nazionale Rita Bernardini e a rafforzare questa visione è stato preparato un documento che raccoglie desiderate le proposte economiche si parte con il welfare e con il protocollo del ventitré luglio che promettono di difendere a oltranza in quanto frutto di un faticoso compromesso anche se non corrisponde esattamente alla loro linea politica ma avvertono non se ne deve toccare una virgola altrimenti torneremo sulle nostre posizioni iniziali e c'è mantenimento dello scalone pensionistico introdotto dalla riforma Maroni invece della sua direzione scalini innalzamento dell'età pensionabile a sessantacinque anni per tutti gli uomini e donne
Le realizzazione dell'età massima lavorativa vale a dire chi se la sente ancora di lavorare una volta raggiunti i requisiti minimi per la pensione deve poterlo fare se il datore di lavoro è d'accordo
Con i soldi risparmiati con queste riforme andrebbe avviato una vera riforma del welfare e degli ammortizzatori sociali che oggi sono innanzitutto iniqui solo un quarto dei lavoratori si legge nel documento economico dei radicali riceve oggi il sussidio di disoccupazione rimangono fuori quasi tre milioni di lavoratori non standards e la maggior parte dei sei milioni di lavoratori autonomi la riforma degli ammortizzatori sociali inoltre il completamento della legge abbia oggi che per i radicali va mantenuta così come altro che smantellare la come vorrebbe l'ala sinistra della coalizione eccome prevede per inciso anche il programma dell'Unione
Come ha ribadito Pannella la legge Biagi e ancora prima il pacchetto Treu su un elemento di progresso e vanno difese e mentre alcuni colleghi di maggioranza sfilavano il corteo contro il protocollo sul welfare il venti ottobre i Radicali erano al convegno a Roma dove si magnifica ma noi tre milioni di nuovi posti di lavoro creati con la combinazione delle due leggi che hanno introdotto la flessibilità nel mercato del lavoro come ogni programma liberista che si rispetti poi l'attenzione è puntata sul miglioramento dei conti pubblici altro che partito della spesa il Paese non si è accrescere aumentando la spesa corrente ma riducendo il debito pubblico liberalizzando e settori protetti dell'economia riducendo la pressione fiscale sulle imprese
In programma economico che sembra essere inconciliabile con l'ala sinistra della coalizione di cui radicali fanno parte ma non troppo distante dalla cosiddetta Veltroni Onix
Allora ministro Bonino partiamo proprio da quest'ultima affermazione abbiamo chiuso con le immagini di Walter verbale tra Veltroni non è poi così distante da cosa piattaforma da appunto la cosiddetta
Veltroni se alcune cose coincidono come vi ponete voi nei riguardi del Partito Democratico anche la luce dei lavori che state portando avanti al Congresso
No una cosa sono le convergenze che abbiamo già trovato ma spesso anche in Consiglio dei Ministri su alcune iniziative per esempio sulle liberalizzazioni che però poi si sono impantanata in Parlamento
Con e bloccato e non solo dalla sinistra massimalista ma da una bella coalizione trasversale penso che sulle municipalizzate per esempio
è il c'è una bella coalizione trasversale da parte della destra
A parte della sinistra comunista che fa sì che
Sono completamente affossate
Quindi noi abbiamo pensato vogliamo continuiamo ad essere
Come dire all'ala o rafforzare la parte più liberale più aperta della coalizione
Quale sia la coalizione lo sappiamo non è che lo scopriamo esattamente oggi credo anziché qualche contributo cominciamo a darlo per esempio sul riconoscimento delle associazioni
Delle attività non riconosciute non siamo contro gli ordini per esempio crediamo che sia
Assoluta siano assolutamente da da superare
In questo frangente il compromesso che si è raggiunto faticosamente
Sul pacchetto del welfare è il compromesso che
Pensiamo di poter accettare per ora seminando nel Paese gli idee di riforma per la una prossima stagione molto vicina
Molto più avanzate legna ricordate alcune ma io potrei
Andare avanti e su cui sulla questione per esempio dell'INPS della contrazione all'internazionalizzazione della conoscenza o delle università
Insomma uno lo sveltimento moderna modernizzazione diciamo di questo Paese
Che rischia di essere un po'incartato un po'
è stato un problema di Roma al mondo con Padova se ripristinato radio prego Ministro già su un problema di altri
No dico giro molto il mondo come Ministro del commercio internazionale che per esempio trovo che non c'era sufficiente consapevolezza nel nostro Paese e che la crescita
Economica oggi è trainata dall'export che è l'impresa e il rischio di impresa e le imprese
E che si sono affacciate hanno rischiato sul mondo globale sono quelle che oggi più guardano liberamente contribuiscono alla presa del nostro alla crescita del nostro Paese
Credo quindi che noi abbiamo bisogno di modernizzare in senso liberale
Questo Paese ha le sue strutture le amministrazioni per esempio
E credo che questo abbia bisogno di tempo
Per questo la nostra prima battaglia oggi a difendere il Parlamento e difendere la legislatura nessuna crisi al buio ma una finanziaria ordinata una finanziaria che non Sbaragli in termini di spesa pubblica una Finanziaria che porti Carra anche il pacchetto welfare e la liberazione liberalizzazioni che viaggiano in Parlamento ecco riguarda la spesa pubblica more un osso Pignone
Sulla questione di cui si discute in questi giorni cioè la stabilizzazione dei precari della pubblica amministrazione
Lamberto Dini ha letto quella norma aumenta la spesa io non la voto voi che sulla spesa aveva vi state battendo per il suo contenimento come uno dei punti cardinali del vostro programma economico che ne pensate
Ma in effetti questo emendamento che in passato l'altra notte in Commissione che se capisco bene
Costa venti milioni di euro all'anno per i prossimi tre anni quindi per un totale di sessanta milioni di euro
Non era nella come dire proposta iniziale della Finanziaria quando è così com'è arrivata al Senato
E a me desta le più
Vivere perplessità non solo per quanto riguarda i costi ma anche perché è una pura stabilizzazione senza nessuna Limen cito di meritocrazia per esempio mi sembra una puro aumento della spesa pubblica ma non un aumento dell'efficienza dell'amministrazione
Insisto peraltro ora ad aggiungere che è l'altra notte altrettanto
è passato un pare una proposta un emendamento di abolizione totale dei ticket sanitari
Ma anche questo
Però ottocentotrenta dei nostri problemi in maniera come sappiamo sappiamo
Così con dei grossi problemi di copertura come come sappiamo perché punto son più di ottocento milioni di un centinaio non si sapeva prendermela
No più di questo ma anche questo non era una proposta contenuta nella Finanziaria che originariamente il Consiglio dei Ministri ha approvato e devo dire che trovo tutto questo
Chiaramente abbastanza stupefacente peraltro persone con reddito medio alto come me per esempio o come altri ma perché non dovremmo pagare il ticket io non non capisco non
Dai Governi della marina non fare alcuna sentita diciamo di bassa politica ma come si fa dire queste cose a portare avanti queste battaglie senza nemmeno un senatore
No infatti noi senatori non le abbiamo
Perché illegalmente i quattro senatori eletti arredi che della Rosa nel pugno
Sono stati esclusi e sostituiti da altri che non sono stati eletti
In base appunto anche alla relazione fatta dal dal senatore Manzione in Commissione siamo già in uno stato
Di illegalità abbastanza sconcertante
Rimane il fatto che uno non si dà per perso quindici prova comunque ci prova
Quando si può parlando con l'opinione pubblica come sto facendo adesso sti prova in Consiglio dei Ministri ci prova alla Camera dei deputati ci prova con tutti gli strumenti che il due virgola sei per cento danno
Certo se noi o i cittadini ci avessero votati di più forse oggi avremmo più forza per con quella che abbiamo vi assicuro che stiamo facendo veramente miracoli
Ecco un'altra curiosità
Voi dite la priorità adesso è l'economia criminale io
Prego
Non l'asse
Se mi senta adesso vediamo se ripristinato il collegamento sei audio col ministro Bonino ecco dicevo e voi avete letto la priorità ora per il Paese l'economia quindi diciamo dall'agenda scatta il secondo posto la battaglia per la laicità dello Stato
Significa che avete preso in parola Segretario di Stato vaticano Cardinal Bertone quando dice basta con queste polemiche sui finanziamenti alla Chiesa
Ma io preferisco lo slogan più lei cita più competitività cioè preferisco allo slogan
Però in termini interni radicali
è indubbio che la parte laica di noi ha già trovato delle organizzazioni molto consistenti interne di grande efficacia penso all'Associazione Luca Coscioni per esempio mentre invece la parte
E che è più determinata ad occuparsi dell'emergenza congiunturale italiana che quella economica non al nostro interno ancora uno
Strumento di iniziativa e di e e d e di pressione che ancora non si è è strutturata io credo che questo voglio vogliamo dire quando
Riteniamo che sia l'ora magari di un'associazione federata perché no un'associazione di imprenditori liberali federati nella galassia arabi
Che hanno come specifico di trainare e questo grande settore in un Paese incartato in un Paese che è in carta per Corinto
E che quindi fa difficoltà a riconoscere il merito a riconoscere l'importanza dell'impresa e a riconoscere
L'importanza di una politica di economia liberale questo vogliamo dire ecco su questo ministro un errore perché italiana è che siamo
Trent'anni noi non siamo sufficientemente a mio avviso con le battaglie di riforma India economia libera amministrato sulla questione economiche o questo già ascoltato i lavori del delle commissioni relativo all'economia alla compreso dei no
Dei radicali
Si sono e delle cose molto dura nei confronti del sindacato che visto come una delle cause di questo in carta per incanta decori mento
Del paese però e sindacato in questa stagione a fatto noi una battaglia difficile su welfare ha rischiato una spaccatura ha avuto la spaccatura come la la sinistra della coalizione che l'ha scavalcato per così dire a sinistra ma se da un po'ingenerosi col sindacato in questa fase oggi
No io non credo che i giudizi voglio dire si riferissero a questa fase che vede finalmente dopo trent'anni
Alcune contraddizioni a mio avviso molto feconde
All'interno di quella che definivamo ladri molte sindacale quello che stiamo
Analizzando il giudizio che diamo e su questo apparato sindacale molto conservatore cerca guarda indietro
Guarda ad una realtà economica che non esiste più e né in Italia nel mondo intero e che è dovuto arrivare appunto per fortuna
A a contarsi e sono questo è il primo elemento
Che di di indizione di di spaccatura da che si è verificata da tanti anni io lo ritengo un elemento positivo spero anzi che la parte più a aperta
Proprio dei dei sindacati ci sia accanto magari in questa
Riforme di economia liberale così necessarie al nostro Paese
Ecco ministro diamo venti secondi una risposta tranciante entra avete mai il Partito Democratico
Ma insomma bisogna essere due a ballare il tango e non mi pare che ci abbiano molto voluto finora
Dico però una cosa che ha a cui tengo di più rispetto agli ascoltatori guardate se ci date più forza
Io credo che la nostra determinazione alla nostra cocciutaggine anche la nostra efficacia la proviate ogni giorno iscriversi ai radicali è semplicemente dare più forza alle vostre
Il
E su questo appello del Ministro per le politiche europee Emma Bonino chiudiamo la trasmissione ringraziarla per aver partecipato la linea che collega il telegiornale noi chiariamo domenica grazie arrivederci