Il Vicino Oriente

Per tre milioni in più importante oggi
In gran parte dopo il periodo in cui non potrei dire qual è la guerra perché non conoscono un'altra cosa fino adesso
Itinerario cinquanta milioni a meno di trent'anni a diventare una potenza nucleare misurammo edili considerato come una realtà multietnica
Instant anche tali differente
All'interno quel monte fruitore tattico oggi parliamo della situazione irachena
Dottore comportare in questi giorni in Iraq abbiamo alcuni miglioramenti che si stanno registrando ormai da un periodo abbastanza lungo potreste dare
Si possa parlare di un'inversione di tendenza
Creare migliorando da
Mai veri non ci sono molti meno morti americani del giorno sono anche molti meno morti tra popolazione civile diminuito minimo degli attentati
Intendiamo si ritira resterebbero comunque è uno dei posti più pericolosi sulla faccia della terra ma
Rispetto alle mancanze a cui eravamo abituati
In questi anni gli ultimi stimare gli occhi neri fanno vedere una situazione che sembra andare verso una normalizzazione
Questo pare che la ricerca del Generale Petraeus mafia funziona
Avverto che la politica intere ma in realtà sembra evolvere o quanto meno in una direzione meno pessimista di quello che scriveva ancora poco più consona
Tutto sommato un'alleanza strascichi curdi
I termini costituzionali al centro del paese continua a credere
Per
Con l'uscita di gran parte dei sunniti dalla coalizione
Sostanzialmente non ha prodotto un indebolimento dell'azione del Governo
Su questo probabilmente ha giocato un ruolo positivo
La capacità di coinvolgere gli sciiti sunniti
Il famoso triangolo operatori fa luce
Che in qualche modo hanno contribuito a far ascoltare l'ordine in quella zona e quindi indirettamente a
Costruire una formati sostegno per la politica governativa
Sono Totti fattori esterni quelli che
Primo preoccupare o comunque alle quali
L'Iran allargo sopra su Bassora attraverso Alitalia
è vero che al TAR però non è un
Non è così affidarli anche per gli iraniani quale d'altra parte non c'è stato i pescatori infiltrare su come azioni comuni delle proprie colonne per così dire
Ma credo che in qualche modo
L'Iran potrebbe essere tentato di alzare un po'l'apporto di lasciare libero il suo intervento
A mano a mano che arrivi sulla sul nucleare sicura ingorghi aggrovigliata due su tutto a mano a mano che era più tempo di che interviene a garanzia fra
Dell'Iraq
Azioni che non sembrano nessuno è in grado di prevalere sull'altro
L'altra grande incognita sul futuro iracheno perché i confini dire chiaramente che la Turchia dovere occupare programmi militari sembra perfetto un patto patto che ha per oggetto appunto il controllo per curdi
Possibili ritardi intraprendere azioni militari nel Kurdistan Iraq ritiro
Questo è particolarmente pericolosa pericoli può capire curioso in una delle colonne
Quelle due con il Governo della delle deduzioni vacche
Per una spesa una soluzione in Kurdistan questo punto risultati disastrosi toccare paradossalmente mentre
Battersi il petto cattolico interno quello della terrorismo cari richiesta debba essere crescenti difficoltà Regione
Da un lato punto perché degli sceicchi sunniti stanno conducendo una lotta efficace dall'altra perché
Risiede nel massacro indiscriminato seguito sistematicamente giorno per giorno pervenire i cui per anni Zanichelli riscriverlo onorevoli
Pare aver sbarcato segno per così dire della sopportazione anche di quella parte dell'occupazione firmata
Significante
Che non era per nulla soddisfa evasione del canone che tutto sommato riteneva era meglio e che quindi
Scendano o sei
Su questo ci ha dato che conseguiti preoccupante ed è la difficoltà americana di
Riuscire da un lato mettere all'incasso questi successi politiche per la quota del terrapieno ed a tutti mettere il tre per fronteggiare gli elementi più importanti del quadro eterno aspettativa
Gli Stati Uniti sono misurarsi del passato nei confronti del grande contemporaneamente però hanno molto meno carte in mano
Anche le colpe e Turchia invece
Gettiti sembrano essere in difficoltà nel
Condizionare un alleato che tutti davano per tutto sommato
Abbastanza vicino agli Stati Uniti anche perché il criterio metri principale sposo in questo nuovo accordo tra verso San militari per vedere possono solo sperare che
L'Iraq non venga lasciato solo possono solo sperare che i Paesi occidentali continua investire anche economicamente segreti mettere in sicurezza per il Trentino
La ricerca della stabilizzazione dell'Iraq dunque l'argomento della ventitreesima puntata del vicino Oriente che oggi passa soprattutto dalla Turchia o meglio dalla linea di confine tra Turchia e Iraq
Said accanita corrispondente da Dubai per l'emittente turca enti degno speciale ce ne parla
L'attivazione in Turchia molta tesa l'esercito turco quanti no ad ammassare truppe e mezzi
Lungo la frontiera settentrionale irachena e nello stesso tempo sta continuando a fare operazioni dentro i confini della Turchia contro i terroristi di PKK
Negli ultimi giorni si sono intensificati i comportamenti
Sulle aree a Montagnoli della Turchia vicino al confine con l'Iraq gli ultimi attacchi terroristici in Turchia complicità DKK con l'uccisione di dodici il rapimento e chi otto soldati che l'esercito turco
Tutti i giovani militari di leva hanno suscitato molte indignazione del Paese
E quel terminazione ed etici per indubbiamente un'affezione notevole sul Governo di Ankara soprattutto dopo la pubblicazione delle foto degli o otto soldati che non spetti nostalgie tra PKK
Per far capire quante completa da accertare in Turchia visione precisare che quasi tutti questi soldati
Che combattevano contro il PKK sono curdi come alcuni di quei dodici soldati che hanno aperto la vita nella quattro del PKK
Nelle ultime settimane sono identificati le manifestazioni in tutto il Paese per protestare
Quanto agli attacchi terroristici e la tensione continua a salire anche il Governo a Verdun ha ribadito più volte che la partenza e giunta al limite
Si è arrivati a questa effrazione
Anche in un unico della ripresa degli attacchi del PKK quanto all'esercito turco attacchi che in Turchia ma ha fatto più di trentacinque mila morti tra militari e civili in quasi venticinque anni
Il PKK diversi campi nella zona del nord Iraq confinante con la Turchia
E uno da come base per lanciare gli attacchi contro l'esercito turco
Il premier Erdogan ha più volte sollecitato al Governo iracheno PIL non permetterà al PKK di operare nel territorio del nord Italia e qui consegnare i terroristi e l'ora di iter alla Turchia
Ma dal Governo arrivati tardi non è ancora arrivata una risposta concreta e insoddisfacente per la Turchia anche se lo stesso Governo era che ENAC insieme agli Stati Uniti e l'Unione europea lo considero un'organizzazione
Però vista
Non è nel nord i dati come entità che è un Governo autonoma gestita dal curatore raffinamento spartani
Più volte accusato dalla Turchia ricorre chiaramente nei confronti del PKK ente con Ankara no impegna per la sua parare le attività dei campi del PKK in ordinate mentre l'esercito turco continua ad impiegare
Migliaia di soldati lungo la frontiera
Negli scorsi diplomatiche continuano a in modo continuiamo a dire frenetico consolatoria badate e ancora Matera tutti gli attori che hanno un ruolo importante la Regione a cominciare dagli Stati Uniti
L'Iran e la Siria che sono in contatto quasi costante con il Governo turco
Due giorni stanno arrivando mancanti ad Ankara per ammorbidire la Cassazione sia da vantato Ikea malgoverno autonoma dell'ordinata chieda Juanito
La camera bianca e molto preoccupato e per impedire una ancora più grave
L'interpretazione dell'Iraq e al tempo e dichiarato di essere contraria all'attacco militare
Che la Turchia nell'ordinate Washington a cominciare al Presidente il sorvolo i soldi pubblici a chi cerca di convincere la Turchia Korn attività diplomatica intensissima
Che va avanti da altri rimane
La Turchia pur avendo sempre dichiarato di rispettare integrità territoriale dell'Iraq e quel ricche che un'azione militare
Che avrebbe come target soltanto alle bande del PKK potrebbe essere lanciata al momento opportuno ma prima di parlare di un'operazione militare forte bisogna attendere il secondo
Non poche osservazioni
E il vertice fra Air One e Bush il lunedì cinque novembre
L'incontro si terrà alla Casa Bianca dove il Presidente Bush diventerà ancora una volta
Convincere il premier turco a non fare un'operazione militare del nord Iraq e guardo anche farà accompagnare alla Casa Bianca
Da alcuni altri esponenti dell'esercito turco
Per dare un messaggio chiaro niente non ti prenderanno venditore richieste contro il PKK la Turchia sarà pronta ad intervenire nel non tira
Sulla delicata situazione al confine turco abbiamo ascoltato il ministro ottima Ismahil Hussein
Ministro della pianificazione del Governo regionale del Kurdistan intervenuto giorni fa a Bari nel forum internazionale per la ricostruzione dell'Iraq
Ascolteremo nel corso della trasmissione e altri interventi registrati nella due giorni di Bari organizzata con la collaborazione del Ministero degli affari esteri Italia
Due mila è nato il Mustica l'allattamento allora Corte malattie Why conoscono giustamente diciamo appunto in prova a Cuba conoscerà Marco come Turchia Lanati la SMA qua assorbendo Busacca al
Indicati gli andiamo che attuali assieme al mare già simili alle proprie perché quelli attraverso Luca e del mare Gianni
Attualmente un lavoro per risolvere questa crisi spinosa c'è una delegazione composta da da membri Governo iracheno e anche la negazione del Kurdistan che sono adesso in Turchia stanno provvedendo a raggiungere pacificamente trovare un accordo perché l'unico modo do per risolvere questa crisi attraverso il dialogo raccordo viario che Kurdistan ed ENEL robusta perché tiro ma Turchia proprio trovi terza via proprio di sì ma io Robert
Aveva proprio Dini era aver road affermati facoltà
Ne abbiamo molti legata legami con la Turchia legami economici legami culturali legami sociali legami anche religiose questi legami sono superiori a alle diatribe che possono
Mai nascere tra di noi
La Regione autonoma curda Regione che dal novantuno si sottrae
Alla tutela di Baghdad è stata sinora dunque risparmiata dalla guerra alla domanda sedi risultasse che migliaia di volontari curdi iracheni starebbero affluendo miranti del PKK che si pone ormai
Come difensore del popolo curdo nel suo insieme il ministro iracheno uscente ci ha risposto così
Dato il dottor Fappani dalla dalla l'aria ad aveva firmato badate mal ma le sono state fatte sa petrolio il PAC fibra leggi pannelli dell'asse affida comunque giusta racket oggi tonda che mio padre anni viene o una accadrà che in Italo Mammoli dormono out o ha rinunciato assolutamente non questa informazione priva di fondamento non vero che ci sono delle ammende del PKK nelle more tagliare del Kurdistan iracheno però che ci siano degli iracheni curdi che si rilevi invitano sostegno o si uniscono allora questo assolutamente falso
Uno degli obiettivi primari da raggiungere nella ricostruzione dell'Iraq e quello della sicurezza ascoltiamo Riccardo Redaelli docente di geopolitica alla Cattolica di Milano
Dopo le controverse era pronto verte parte sociologiche che arriva corretta dei nuovi progetti di sicurezza militare in Iraq da parte comandanti cattoliche chiederemo portare
E alla Can è forse il tempo di fare qualche bilancio
Gli operatori
Satellitare digitale Treu pregai comandati unità irachene appuntavano su rafforzare la sicurezza nella città di patate e limitare
Sia gli attacchi contro i civili sciiti sia la numero la quantità e la spettacolarità
Tutti gli atti degli attentati da parte dei colleghi kamikaze depuratori suicidi
Questo primo risultato sempre e soltanto parzialmente ha raggiunto e sono diminuite vittime fai civilistici collegati gli attentati e suicidio quello che non è diminuito realtà violenze in tutto il Paese la lotta fra le varie comunità dalla Regione tre il
Crescente la fascia
Comunque delle minoranze Italia Marco o il dispiegamento della popolazione civile al secondo ordine ecco ecco letteraria percorrere il progetto che maggior sicurezza e l'americano è sostanzialmente fallito per altre pone
Dando risultati molto contraddittorie soprattutto
O forse no sostenibile nel lungo periodo ha dato un segnale all'Iraq e cioè che sia impossibile che sia possibile invertire la tendenza dal punto di vista
Della sicurezza rimangono però alcune questioni di fondo la prima rafforzare
Il
La crescente cooperazione da parte tribù convivente
Contro le azioni delle piste coltura va bene creda Urso con l'obiettivo è
Succedere
Effettivamente il quale politica terminare nei confronti del cosiddetto terzo ma sempre cioè crescita radicali legate reale
Al religioso basta spostarsi
E ex come ridurre l'azione dell'edilizia e delle squadre la morte che
Interverrò in tutto il Paese spesso colpiscono Nicoletti il ritiro di famiglie colpiscono le minoranze completa etniche e religiose
Va bene
Bene
La risposta tutti questi
Quesiti a questi interrogativi può essere data nell'ottantuno suolo nelle forze politiche manda una ritrovata
Leonetti andare trovato dinamismo politico da parte
Del Governo Al Maliki che stenta ancora a trovare
Passo giusto nella composizione delle dispute né al rilancio della politica di unità nazionale
Sulla sicurezza in Iraq ecco quanto ci ha detto il ministro per la pianificazione e la cooperazione allo sviluppo dell'Iraq a lì da bar
L'ordine del giorno dopo era quella di chi lavora sia data vuol dire all'output ad operare in termini
Predetti soffermava tra le Leonarda che l'ha già dell'occupazione del colpo
Bene nati anche se del macchinista io no al conto ha concesso delle delle delle dei segni di miglioramento rispetto al passato spreconi riguarda la lotta al terrorismo vivamente la sicurezza tentare il Paese non posso dire ancora abbiamo raggiunto il nostro scopo ma ci sono dei passaggi rampicanti che stiamo facendo dramma ancora presto per dire che abbiamo raggiunto lo scopo finale questo abbiamo chiesto al mini
Però iracheno scegliere miglioramento della situazione del Paese dipenda dalla strategia del generale americano Petraeus
In sostanza assoldati fuori dalle basi
Immissione anziché reagire alle iniziative dei terroristi andarli a stanare
Il Uruk fosse indennizzo per l'Iraq Salvemini Nosedo robot manca la data della sua
Da criminali che ci giudico starà caccio belli Luca facevamo
Queste nell'attimo sull'Iran Cicarrese possiamo Alcoa contraddizione non è solo questo certamente ha influito e ha un ruolo ma non è principalmente questo moti lo latitante ripeto molto anche dalla partecipazione dal dall'impegno delle forze di sicurezza irachene insieme alle forze multinazionale di pace presente né nel Paese quindi non è soltanto questo ma tutto l'insieme dell'operato che abbiamo fatto
A complicare la già instabile situazione del paese ci pensano società di sicurezza straniere che in più occasioni si sono macchiate di violenze sui civili
Fiorenza Sarzanini giornalista del Corriere della sera ci spiega chi sono
Le ultime stime dicono che in Iraq ci sono almeno dieci mila contractor che lavorano per queste la società americane
Società private che affiancano appunto l'esercito e i militari non sono statunitensi
E che non si occupano dell'anno in cui lettura delle personalità
Della sicurezza degli impianti che in qualche modo dovrebbero garantire tutti quei compiti e quelle incombente
Che i militari non possono diciamo svolgere proprio perché impegnati in quella che dovrebbe essere a questo punto il mantenimento della pace ma che non sempre più si trasforma in realtà in
Azione di guerra
Il problema è che queste compagnie private
Svolgono un ruolo attualmente determinante che di fronte alla andata via dei soldati o comunque alla riduzione dei soldati fondamentale la loro presenza sul territorio altrimenti non sarà possibile ripensare il anche di pensare a un
Lo sgombero del Paese così come lo stesso Presidente americano George Bush aveva annunciato sia pur graduale Cavour diluito nel tempo
In quel merito azione però c'è da dire che filiali Commissione interni e di inchiesta americani in Italia
Diciamo il lei gli osservatori degli altri Paesi che sono stati in Iraq e che adesso sono già venuti via sostengono che questi queste società private abbiano drenato soldi l'ultimo dato parla di almeno un milione di un miliardo di dollari
Che l'Amministrazione Bush avrebbe invertito per appunto il mantenimento di queste società in Iraq e di cui non c'è più nulla cioè i soldi che non c'è la copertura dei gettiti
Soldi che di fatto non sono
Non non è possibile i quali non è possibile dare un
Destinazione precisa
Una situazione che non sta provocando molte polemiche negli Stati Uniti anche per il ruolo di questi contractor nel nostro Paese la vicenda più evidente ma da quella dei
Quattro bodyguard rapidi che come poi
Coperto in seguito erano lì normalmente per cercare di fare vigilante non ad un albergo della dove che ospitava il militare della coalizione in realtà come appare rivelato un filmato svolgevano vere appropriazione dei militari
Che non sono vietate ai nostri soldati che invece penso vengono affidati a questi
Persone che non hanno non solo cioè certamente hanno la preparazione tecnica ma non hanno poi un punto di riferimento e quindi sono diciamo dei cani sciolti
Da parte sciita si è chiesta l'interdizione di tutte le società di sicurezza straniere presenti in Iraq il ministro arrivava
Lei sa è giusto che ci hai fatto alcolici Andreotti Palermo analoghe sono state date non era tutt'altro come era la più appropriata di massa non è su
La parte sciita ma l'intero Governo al popolo iracheno che hanno chiesto di porre fine alla società private di sicurezza è stato adottato vale già riguardo verrà applicata
Sul problema dell'influenza di Stati confinanti come l'Iran e la Siria ancora il ministro iracheno davanti
VAC assassinio del Teki tecnica volta a sua volta penso che la caccia alle sale al
La sto se la chiara e molto molto delicata
Per cui qualsiasi distruzione qualsiasi disequilibrio accade nei paesi limitrofi si riflette anche enti direttamente sull'Iraq
C'è un'influenza quindi secondo lei da parte di dell'Iran e della Siria nella situazione
Esaminando un atto
Una ricca alla mozione automatiche il massimo nella che ha in mano ritrovo anche al carteggio voglia criminale tedesco scendano
Ci sono idee contrastanti al riguardo ma quello che noi desideriamo ospitiamo alfiere dei paesi limitrofi non interferiscono strafare internet
è stato un panino
Il Senato americano a proposito di Racz approvato nei giorni scorsi una risoluzione
Non vincolante il cui contenuto ha sollevato aspre polemiche in Iraq e vibranti proteste nel mondo arabo
Ce ne parla la lista strategico Gianluca Anzalone
Due settimane fa il Congresso americano buttato a larga maggioranza una risoluzione non vincolante che suggerisce un'evoluzione federali per il futuro assetto dell'Iraq
Si tratta di una dichiarazione di intenti che è coerente con la posizione espressa da molti politici in America per una rapida risoluzione della sempre più problematica presenta risultati
Nel pantano iracheno
Il Presidente Bush ha già raccolto firme a molti dei vertici militari attenta con la prospettiva
Di una exit strategy in tre momenti che prevede la fine dell'anno prossimo una stretta solo marginale delle truppe
Il progetto di un Iraq federale con un nord a maggioranza curda una vasta area centrale a maggioranza sunnita ed un Sud ampiamente autonome controllato dalle foto Galli faccia discipline
L'ha suscitato molte perplessità soprattutto da parte di quelli mediorientali chi speravano spiccavano in cambio di rotta deciso con improbabili avventure intimo pratici dalla carta plastica
La questione della sovranità nazionale dei Paesi arabi rimane quindi ancora oggi un tabù
Perché ce ne amministrativa non territoriale di un Paese e comunque considerato una mossa neo coloniale non che di possibile preludio ad una più ampia situazioni di conflittualità
è evidente nel caso iracheno come in una situazione di cause generato dalla spartizione del potere delle competenze
Le potenze regionali avrebbero quantomeno la tentazione
Intervenire
Per ristabilire un equilibrio religiose tecnico che fino ad oggi è stato garantito
Benché in punta di baionetta dal regime di Saddam fosse
Non starebbe a guardare e di fronte a questa prospettiva sicuramente di grande
Che grazie alla testa di ponte i movimenti usciti tessuto ci garantirebbe una rendita chi lo strategico importante
Ne resterebbe firma l'Arabia Saudita preoccupata dalla montata nello scisma una Regione
Ma insomma di fronte ad un'ipotesi di spartizione dell'Iraq i principali potenze regionali paventa una guerra su scala più ampia
Vanno però tuttavia il iniziative alcuni aspetti punti fondamentali di analisi della decisione il Congresso americano
In primo luogo questa risoluzione conferma una volta di più come la politica estera negli Stati Uniti sia molto più bypartisan di quanto non avvenga normalmente in Europa o ancor di più in Italia
L'arrivo dei democratici alla Presidenza non cambierà le carte in tavola rispetto
A una strategia ricchi ha già dimostrato per l'Iraq non funzionare a causa soprattutto dirlo invece anche nella gestione della guerra i ancor di più dell'immediato dopoguerra
Quindi
E spero che la risoluzione americana una risoluzione non vincolante così come è vero che nell'attuale assetto costituzionale iracheno le tre aree in particolare quella curda al nord già godono di ampia autonomia amministrativa
Un'autonomia che si traduce ad esempio nella possibilità di rendere stile localmente i proventi delle vendite petrolifere
Ma che come lo lascio della medaglia contenti anche la proliferazione di gruppi armati che vogliono trarre il massimo del vantaggio dal caos che regna in questo momento romani siano incursioni dell'esercito di radiazioni turca in territorio iracheno per prevenire gli attacchi del PKK
In sostanza l'Iraq e già oggi un Paese a forte sovranità limitata
Il progetto americano in Iraq federale e discutibile senza dubbio per molti aspetti ma per noi impossibile trascurarne la valenza politica che comunque che per incidere su aspetti che non siano solo il frutto di una tregua di giornata
Sulla risoluzione del Senato americano il giudizio netto del Ministro iracheno per la pianificazione e lo sviluppo
A tal fine sono dei lavori già salumi andazzo allo scrigno fu votato in assoluto con
Tra l'altro io lo so prima davanti al teatro collettive mulattiera niente
Il dato oggettivo Sbabo e trovai venatoria e sanzioni sono allevati ad Alatri lasciava qua non si oppone eccetera come ho già risposto a questa domanda il Po quella che noi contrario e oppure si oppone conto della sua forza questo progetto perché quella che non si sente
Ho letto è un popolo di un Paese unico e sono tutti uniti quindi popolo iracheno Governo iracheno si rifiutano si poteva applicare ma in
è un ragionamento risoluzione non entusiasma neanche Vittorio Craxi Sottosegretario alle affari esteri del Governo italiano
Vada incontro diciamo uno Stato federato federale cioè nelle Province nelle Regioni che più distribuiscono presi responsabilità in modo diverso o come avviene il nostro Paese
No nostro lettore
è un Paese in cui ci sono venti regioni
E e un conto invece
Scarni ficcare l'unità del dello Stato iracheno in tre sta Tirelli di fatto
Aperti a tutte le tutte le possibili rotture democratiche le incursioni diciamo di
Di estremismo per ragioni di carattere religioso la verità è che dobbiamo lasciare agli iracheni questa queste sovranità di decidere del loro futuro
Però nel frattempo lo ripeto mentre si decide il futuro politico
Dobbiamo evitare che ci sia una catastrofe umanitaria considerare che il sostegno finanziario che vediamo anche un un'ostilità e un orizzonte politico
Più forti saranno sul piano economico e sociale e più gravi in grado sarà di decidere sul piano democratico il carattere strutturale che vorranno dare al al nuovo Iraq
Considerando che l'unità del Paese garantita dittature oggi non c'è più è quindi necessario che ritrovino
Rinviarlo possano trovare un
Un orizzonte unitario
Pur sapendo che le Province le regioni sono diverso ragioni etniche per ragioni religiose tutto questo un
è un un percorso che però non va fatto e non va stabilito
Come si faceva una volta non siamo più negli anni quaranta euro fumo
O meno ottocento dove gli Stati venivano definiti sulla carta con un tratto di matita o dipenda col compasso
Nell'ambito della ricostruzione economica dello Stato iracheno cui faceva riferimento il Sottosegretario Craxi a fondamentale importanza la questione petrolifera
La legge sulla gestione delle risorse petrolifere del Paese e tuttora bloccata in
Parlamento in Iraq ed è fonte di contrasti e accuse reciproche su questo fosse il Ministro della pianificazione della Regione del Kurdistan
Motocarro con una faccia vorremmo Baratello fra Obama alle approvarla ratti uguale assorbe abbia una casa all'osso appelli e sbarcarono guasto foto Sofica alla solo Kadima insomma uguali e con mostra qualche dirla alla quale un sacco di ricercatore sulle vie gli infortuni si appropriava la misura non la legge è stato almeno sarà
Breve presentare il nuovo al Parlamento essi riserverà penso a una soluzione
Di mezzo definitiva la questione che porterà molto molto istruttivo alla allora che l'economia non solo dell'Iraq ma anche delle aziende straniere che stanno investendo nel Paese
Sulla legge sul petrolio Deborah Billie esperta di energia e curatrice del blog petrolio
Abbiamo già parlato della molto discussa legge irachena sul petrolio che aprirebbe i due terzi delle risorse petrolifere del Paese al controllo delle compagnie straniere
Le quali avrebbero la possibilità di decidere persino sui dettagli dei contratti
Usarli con una durata fino a trent'anni
Il Parlamento iracheno ormai da mesi sta puntando i piedi contro l'approvazione di questa legge e anche la popolazione Cosimo fra nettamente contraria
Nello scorso settembre la legge ha subìto uno stop che ha tutta l'aria di essere definitivo con la messa in essere di contratti indipendenti firmati dal governo autonomo curdo con compagnie straniere
Tale decisione mentre di fatto in discussione l'unità tecnica dello Stato iracheno equipara giudicata dal Ministro del petrolio con una sorta di dichiarazione di indipendenza del Kurdistan
è facile immaginare inoltre il terremoto di conseguenze per la stabilizzazione dell'aria
Tali mostre da parte del Governo culto lasciano intendere non solo una volontà di autonomia rispetto alla gestione delle proprie risorse petrolifere ma indù con i paesi limitrofi con attive minoranze curde
A temere futuri sviluppi nella direzione di un grande Kurdistan
In questa ottica fa linfatica inquadrare il recente interventismo Turco nel nord del Kurdistan iracheno e l'annuncio a sorpresa della Siria supporto delle posizioni di Ankara
Ma anche negli Stati Uniti la mossa del Governo Curto il probabile tramonto della legge sul petrolio ha causato non poche reazioni
Mentre il Governo Americano comunica tutto il proprio disappunto per lo stop e invita le compagnie petrolifere a starsene lontani dall'Iraq affinché non ci sarà risolto il nodo legislativo
La firma dei contratti curdi semina sospetti di scandalo una delle compagnie coinvolte in fatti e l'americana frantoi
E con un'interrogazione di un parlamentare democratico rate a fronte del presidente della Compagnia avrebbe preso anche legami con l'Amministrazione Bush e mi farebbe addirittura un finanziatore
L'Amministrazione ora sospettata di essere a conoscenza se non addirittura di aver avallato il contratto con i curdi che di fatto mette in crisi la legge sul petrolio proposta dagli sprechi io e lei
Come se tutto ciò non bastasse a creare ulteriori tensioni all'interno dell'Iraq arriva la denuncia dell'ex ministro del petrolio Galardi
Il contratto firmato con la
O il prevedrebbe concessioni che sfruttamento per poterli che neppure si trovava all'interno della giurisdizione curda venti ma il governatorato iracheno di indire
è facile immaginare quali conseguenze pro ciò potrà determinare vecchia tecnica in i rapporti tra il Governo iracheno e Curto
Iraq a ancora tanto bisogno dell'aiuto dell'Occidente e dell'intera comunità internazionale su questo il ministro della salute iracheno Abdur Salmaso Racman
Consultati da campionato il pacchettino piatti aperto molto limitati Nenna
Sta
Sia sì con la nuova gli anni
Non dobbiamo fare
Manca
In quell'anno con
Non rinvenibile nel nuovo all'Antitrust Bordon gelide tutte
Corretti ma non sono nate alle diciamo stesso tornerò questo ha comportato
Ha mandato no
Modo opportuno fuori
Valutario con altri accordi perché chiusa da ma
Rotazione Gianni Pedemontana ma
Ad un'azione di un tassativa colpa tua storia ad insomma indiscusso
L'avete
Nel dimostrate tali che un anche un suo spazio attribuire
Con che davamo stiamo
Staremo a questo gli allacci allora l'Occidente ha dato moltissimo all'Iraq e non soltanto dal punto di vista e sicurezza hanno contribuito enormemente riporta la sicurezza del Paese validate ormai ottanta per cento sicura grazie al alla presenza del supplente nazionale forse motivazione del anche un pesante l'Italia ha partecipato moltissimo alla ricostruzione dal punto di vista sanitario perché parlo soprattutto del settore sanitario essendo nel Ministro hanno un ruolo importante anche il futuro per quanto riguarda la formazione Rossi nei nostri esperti e costruzione di nuovi
Note cliniche per alcune malattie specifiche
Tra il venticinque Paesi donatori membri del fondo per la ricostruzione dell'Iraq l'Italia è uno dei protagonisti
Duecentoquaranta milioni di euro sono stati stanziati tra il due mila tre e il due mila sette come sostegno alla ricostruzione civile Italia condonato l'ottanta per cento del debito sovrano iracheno per un ammontare di due miliardi e quattrocento
Milioni di Europ
Ottanta esperti italiani sono stati inviati nel Paese al servizio della ricostruzione istituzionale
L'Italia partecipa inoltre alla ricostituzione di un'autonoma capacità irachena nel settore della sicurezza contribuendo alla missione
Della NATO recentemente estesa alla polizia nazionale su questo ai microfoni di Radio Radicale per il vicino Oriente il sottosegretario ad affari esteri Vittorio Craxi
Il ruolo dell'Italia nella ricostruzione dei dati è stato molto forte sul piano economico citato una serie di cifre per capire e comprendere quanto fu l'impegno a quanto è impegno italiano in quella regione così martoriata
Che è proseguito noi abbiamo contestato
L'idea della permanenza vi racconto un po'
Però abbiamo anche consegnato al Governo iracheno la provincia del dica in questo momento emesse sotto sicurezza
Dall'esercito iracheno eccola contestualmente
Si sono negli anni due mila e
Tre due mila cinque sono avviate una serie di progetti di ricostruzione di intensificazione di costruzione riabilitazione di una serie di su strutture e sovrastrutture
Del Paese che erano
Ogni esistenti io o distrutto dal conflitto quali tutto nostro
Nostro Paese il Governo ma non solo il Governo ma anche i privati hanno dato un contributo essenziale di questo signore che si sono
Non soltanto riconoscenti non è un caso che appunto potrà pari nuovi
Governo iracheno ha voluto fare questa conferenza di donatori
Noi teniamo molto che doveva che no nell'work in progress ci tenga
Informati sviluppi assieme a tutti donne comunità dei donatori sviluppi dei dei programmi coerenti insomma
Che ci sia una cogestione di questa
Di questa nostra capacità di
Finanziamento costo nostro impegno finanziario di impegno politico
No reputo questo dalle pagine migliore del
Dalla diplomazia italiana e una del pagine migliore del nostro popolo
Cioè da un lato abbiamo certamente contestato
In parte
La maggioranza di italiani contestarono il conflitto Medical mirati ma non ma non siamo mai venuti meno un senso di responsabilità
Questo senso
Qualche cosa ogni tanto qualche buona notizia intanto proviene dal nostro Paese
Si conclude qui la puntata di oggi da Francesco delle appuntamento a tra quindici giorni con il vicino Oriente e un buon proseguimento nell'ascolto dei programmi di Radio Radicale