Intervista a Giuseppe Giulietti sulla Rai e i tetti di spesa

Beppe Giulietti quest'oggi il direttore generale della RAI Cappon intervista a Repubblica riflette su un emendamento presente in Finanziaria per iniziativa di Rifondazione comunista che
In qualche modo riflette si lamenta
Pone dei paletti molto seri alla RAI nel senso che fissa un tetto per le retribuzioni dei dipendenti pubblici o comunque da parte delle pubbliche amministrazioni tra questi c'è la RAI
Che ha tra i suoi tra virgolette retribuiti anche grandi star si pensi a al
All'attore Benigni piuttosto che Annoni sono per fare i più importanti questo rischia di essere
Un
Come dire un argine per l'azione della RAI ha un vantaggio per la concorrenza almeno su questi grandi nomi
è un vantaggio per la concorrenza anche se secondo me lo fa in modo inconsapevole la necessità di moralizzare giusta e sacrosanta necessità di mettere dei tetti e giustezza costante credo che i proponenti pone sono proprio questo tema dell'uso del denaro pubblico
E c'è un problema che riguarda il sistema radiotelevisivo sono arrivati due soggetti nella televisione tradizionale ci sono dei contratti fatti con grandi artisti come Celentano come Benigni come Fazio
Introdurre surrettiziamente dentro la Finanziaria una norma come questa significa dover rescindere il contratto di dover allontanare una serie di autori e di conduttori dover rinunciare persino dirigenti e funzionari
Che sono in ruoli essenziali che sono tanta parte della presenza della RAI sul mercato
Ho la sensazione con la materia come questa dovrebbe essere affidato ad un accordo tra le e aziende del settore o comunque dovrebbe essere introdotta nell'ambito della riforma della RAI
Introdurre la norma in questo modo significa sicuramente tirare una fucilata alla schiena del servizio pubblico e buttarlo fuori del mercato in un momento che già delicatissimo e difficile ciò se non altro non eliminerebbe quello che in molti denuncia negli USA e cioè la presenza di
Tante persone pagate con come se facessero ancora
I direttori di testata vivere e di quant'altro e non lo fanno più vi è una distorsione che però e nella legge però non non è questo emendamento che va ad intaccare questo tipo di realtà fra l'altro
Io ho perso il lavoro che i Ministri competenti Padoa Schioppa Gentiloni voglio ritornare su questo tema discutendo con la maggioranza anche con le opposizioni io presentai un altro emendamento
Un emendamento per obbligare Laraia al pieno utilizzo di propri dipendenti donne uomini e dei tanti precari che la maglia
Obbligare l'AIA non tediare nessuno in panchina chiedere conto alla RAI del perché non si sono applicate le sentenze dei tribunali pensi solo Oliviero Beha vinto quattro volte
E praticamente non è messo in condizione di lavorare ma vorrei ricordare Stefano Ciccotti potrei ricordare Sandro tetti numerosi altri giornalisti scrittori autori
Infatti foriere lasciati molto spesso in luoghi dove non possono produrre alcunché questo è il vero scandalo si voti piuttosto un emendamento di questa natura indicatore interno di tutte le persone che sono state cacciate per ragioni politiche
E che non sono più messo in condizione di operare questo è il vero spreco
Il vero spreco è umiliare gli interni per esempio
Ma per quale ragione la RAI non può produrre delle prime serate sulla pena di morte sulla moratoria sulla Birmania
Perché non può tornare a occuparci di grandi temi civili perché non può farlo utilizzando le intelligenze interno e le faccio un esempio diretti dal c'è stato uno straordinario speciale TG uno sulle morti sul lavoro
Quattordici per cento d'ascolto non è vero che alla gente non interessa lo ha dimostrato il caso Paolini
Quando si oppure buona televisione ci sono milioni di italiani che lasci invano
Lei in queste ore anche lanciato a questo proposito
Per il ruolo del servizio pubblico una proposta e cioè che la RAI si faccia in qualche modo interprete dei sentimenti di chi per esempio come
Il marito della signora Reggiani uccisa barbaramente a Tor di Quinto a Roma
Ha detto non serve violenza non servono vendette non serve anche
Disseminare
E soprattutto fomentare sentimenti di di odio a sfondo razziale ecco la RAI potrebbe farsi interprete in che modo di questo tipo di
Di realtà importanti
Guardi tutto il sistema mediatico e la RAI in particolare potrebbero farsi interpreti
Cercando di dare voce a quei tanti italiani in Romania sono tante cose in Romania quei tanti romeni in Italia
Che sono tutti assieme contro i delinquenti contro gli stupratori contro gli assassini contro però anche gli intolleranti contro la xenofobia contro le squadracce
La comunicazione potrebbe dare voce spazio a questi soggetti potrebbe far conoscere le loro storie
Mi piacerebbe che in queste ore accanto allo oggi azione anche repressive legislativa per esempio ci fosse un gemellaggio tra la televisione pubblica romena la televisione pubblica italiana
Perché attiene costruissero degli appuntamenti di palinsesto perché attiene facessero sentire voci di rumeni ed italiani perché assieme facessero capire che la stragrande maggioranza delle due comunità
Come dire si trova sullo stesso fronte parla lo stesso linguaggio e vuole marginale ogni forma di violenza in questo senso non basta l'azione repressiva ci vuole una grande azione anche culturale e mediatica
Credo che se la RAI decidesse di fare questo probabilmente anche la sua legittimazione la sua credibilità alla sua porta sarebbe destinata a crescere