Lettera ai giovani sulla Costituzione

Iniziale da una dichiarazione artistica nel senso che non ho mai condotto un dibattito in uno spazio così bello come piazza Martina Carpi non vi non è son Capizzano ma quando sono arrivato mi si è aperto il cuore cioè veramente stupendo non so cosa c'entri con la Costituzione ma uno scenario così alle nostre spalle davvero arrise anche il presidente Castagnetti se girata guardare che cercate la conosce bene ma evidentemente non si può fare a meno
Parto
Ovviamente da l'autore del libro di cui oggi parliamo l'onorevole Luciano Violante che ha scritto un libro sulla Costituzione rivolta ai giovani questo credo
Acquisisca un significato particolare in questo momento siamo ad una settimana dal referendum è uno dei temi che il centrodestra
Propone con continuità per invitare gli elettori ad andare a votare sì quindi a confermare la legge di modifica della Costituzione
E proprio dire
Il Paese ha bisogno di essere cambiato a cominciare dalla Carta costituzionale perché una Costituzione
Scritta sessant'anni fa non è più in grado di parlare
Al Paese oggi quindi di parlare ai giovani di dare prospettiva al futuro lei invece ha scritto un libro che dice esattamente il contrario cioè che questa Costituzione ancora una serie di valori
Di idee di contenuti che possono rappresentare il futuro di questo Paese delle opportunità in più per i giovani come è nata l'idea di questo libro e perché glielo chiedevo prima anche in un'intervista televisiva i giovani dovrebbero andare a votare
Il venticinque ventisei giugno per dire no a questa modifica costituzionale
Decollasse innanzitutto io purtroppo per le spalle a quello che fu il tema insomma
Sì sì sì ma ebbe più che fare
Dunque che questo libro nasce così ho incontrato in montagna un po'per caso due ragazzi di Rimini
In un bivacco su in alto
Che abbiamo passato la notte insieme copriva controllerò moto attrezzati e venne la notte ha nevicato anche se da luglio
Sì troppo difficoltà siamo stati quindi a chiacchierare in questo bivacco che si apriva con il Vexin Valley Kram vale laterale del Gran Paradiso tre mila cinquanta città così e
Abbiamo fatto amicizia naturalmente lì ma lo ha fatto con le domande sulla costruzione erano il periodo in cui si parlava della baita di Lorenzago questi i cosiddetti
Saggi del centrodestra che scrivevano questo testo di costituzione e poi ci siamo incontrati varie volte scendendo ogni volta lo mi dicevano però spiegaci quest'altra cosa secondo tempo dicevo Beppe scrive una lettera ve lo dirò
Pure incontrati un'altra volta Bologna in una lezioni all'università e mi ha detto ma lo questa rete a quando c'è la schivi eh Braschi però appena posso
E così via gli altri incontri che casualmente abbiamo tossiche verso maggio giugno dello scorso anno mi ha detto guarda che ne siamo sposati sta per nascere Cioran Bina Otis biga scrive ci questa riflette la luce aggiungiamo se no dobbiamo ballare la bambina c'era il cinema dove sposerà
E allora mi son messo l'estate scorsa scrivere questa cosa questa è l'occasione specifica la la questione quelle io credo che stiamo vivendo una fase molto delicata della vita non solo nel nostro Paese un po'forse anche del mondo
Che rapporto che passa tra il potere e le regole
Ingegneri le regole servono per frenare l'esercizio del potere
E né si ha l'impressione che in questa fase della storia del mondo e della storia del nostro Paese ed esercizio e l'abuso del potere
Che utilizzato per frenare l'applicazione delle regole cercare il contrario
E questo non è un buon segno soprattutto per le generazioni più giovani voglio fare un esempio la guerra che cos'è
E l'esercizio di potere che metterà parte regole
E sia perché stiamo di nuovo tornando a parlare di tortura come due secoli fa
E questo ci dice che i valori della persona umana in questa fase sono in difficoltà tappa un punto di vista interno nazionale italiano credo che ciascuno di noi ha davanti a sé insomma i cinque anni che abbiamo passato
Pier Luigi Dio nella scorsa legislatura abbiamo presieduto lui il gruppo de La Margherita io il gruppo dei DS e più volte ci siamo trovati a confrontarci dubbio su questo modo da parte del centrodestra di concepire
Il la maggioranza come totalitaria assoluta libera da regole fondato soltanto sull'uso e l'abuso del potere e quello che c'è scritto in questa costituzione in questa riforma dalla Costituzione la consacrazione di questa idea
E proprietà e quando il potere prevale sulle regole i più penalizzati sono i giovani che sono quelli che hanno meno potere
Quindi l'idea che siano loro e la seconda cosa è che le regole intanto stanno in piedi in quanto c'è gente che ci crede e che ne osserva e che credo valori che quelle regole esprimono
Allora io credo che sia giusto che soprattutto i ragazzi che hanno più vita davanti a sé
Sono quelli che difendono più forza quei valori poi l'applicazione i cui valori andrà corretta fatti fa avevano fatte dalla Costituzione ma queste no qui finisco voglio dire una cosa di cui non si parla i costi
I costi di questa riforma
Dopo il professor Vitaletti che è uno dei più grandi fiscalisti italiani ed ha scritto vari libri con Tremonti l'ex ministro dell'Economia del centrodestra quindi non è non è un pericoloso sovversivo diciamo
Ha fatto un conto che ha pubblicato sul Sole ventiquattro Ore di lunedì scorso da quanto risulta che i costi di questa operazione aggiuntivi rispetto ai costi della vita attuale sono pari a cinquantacinque miliardi di euro cioè gli italiani soprattutto di italiani delle regioni più ricche pagheranno non più centodieci mila vecchi miliardi per capirci
Allora già una cosa che costa così tanto secondo me dovrebbe fece un po'in guardia qui ci sono tanti altri argomenti ma lo dico perché
Il centrodestra pare molte cose ma non parla dei consigli su questo facemmo una battaglia
In Parlamento perché ci dicessero quali erano i costi dove sono sempre sfuggiti oggi finalmente una voce terza rispetto alle parti ci dice come stanno le cose e il fatto che ci sia un aumento di costi così grave significa anche una cosa
Che le regioni che avrà le risorse per leggere queste funzioni ed eserciteranno quelli che non ce l'hanno non eserciteranno e quindi ci sarà una rottura dell'unità nazionale tra regioni più forte regioni tutte voleva e questo credo che ci serve
Introducendo l'onorevole Castagnetti non posso non ricorda un episodio per me l'ha fatto venire in mente l'onorevole Violante nel suo intervento quando ha citato i i cosiddetti saggi di Lorenzago perché am
In si racconta poi non so se è vero
Realmente che questa riforma costituzionale sia stata scritta in una baita da quattro persone Pastore di Forza Italia Nania di AN Calderoli della lega nord e Donofrio dell'UDC tanto per citare anche i nomi
E ricordo come un un anno fa proprio di questi tempi a Modena conduceva un dibattito con l'onorevole Castagnetti Angius sul senatore Angius su un tema attuale che anche oggi che è la nascita del Partito Democratico ma nel corso di una risposta alla domanda l'onorevole Castagnetti mi raccontò coi raccontò al pubblico con precisione come la nascita della Costituzione italiana sia stata frutto di un lavoro di limatura di mediazione di attenzione alle singole parole tra tutte le delegazioni quindi per un mese si è discusso per trovare il termine migliore che rendesse la giustizia di un'idea di un valore che si voleva esprimere quindi la delegazione socialista quell'azionista quella democristiana quella comunista che si confrontavano alla ricerca proprio di della parola giusta che desse il senso e il valore e l'idea una nazione ecco quella riforma che è stata fatta appunto la storiografia vorrebbe che fosse stata scritta in due giorni in tre doni da quattro persone questo è un elemento che mi ha colpito molto non so se ce lo vuole arriva a contare oggi
Ma sì c'è proprio una una diversità di statura
Non è neanche possibile fare paragoni insomma ecco fra i quattro di Lorenzago la statura degli
Dei padri della nostra Costituzione
Ma io
Penso che se se pure è vero che quell'accordo che ha sbloccata o questo testo di riforma è stato sancito a Ron a Lorenzago
Io credo che sia riduttivo dire che questa riforma è una riforma che frutto di di Calderoli e di quei quattro che si sono trovati di nella baita di Lorenzago
A me pare che questa riforma concluda una legislatura che è andata tutta in questa direzione
Io credo che la paternità vera di quello che è scritto in questa riforma di Berlusconi nel senso che insomma questa maggioranza di centrodestra in cinque anni oggettivamente ha condotto una strategia di eversione dei pilastri della costituzione materiale prima ancora di quella formale
E alla fine è arrivata alla fine del quinquennio è arrivata questa riforma se voi ci pensate insomma hanno infranto
Tutti come dire
Ogni freno inibitore insomma hanno infranto non dico ogni tabù ma insomma ogni Rispetto che
In tanti anni in cinque ampio di cinquant'anni dirigenza dalla Costituzione tutti maggioranza e opposizione ha sempre avuto per il testo della Costituzione un testo che ha una una una sacralità come hanno tutte le Costituzioni che sono leggi fondamentali insomma non a caso Ciampi ha sempre detto e la DDA io ogni volta che mi son trovato in difficoltà quando ho visto che la democrazia è in difficoltà sfogliamo la Costituzione e lì trovavo la soluzione
Ricordo di avere letto negli atti dell'Assemblea costituente è una bell'osservazione di un laico di un costituente laico Piero Calamandrei
Un minuto dopo che La Pira ritirò quel quell'emendamento che aveva presentato alla fine del dei lavori dell'Assemblea Costituente per introdurre il nome di Dio all'inizio nel preambolo disse sì ringrazio il collega la Pira era giusto ritirare quell'emendamento però mi viene in mente Stand dal che diceva che quando si trova di fronte a un testo della de di costituzione
Sente se non respira un clima religioso attorno appunto a quelle parole che sono parole che esprimono che condensano alla Sapienza di un popolo
Ecco
Loro hanno infranto tutto questo insomma tutto questo viene in mente un altro laico anche Luís Benedetto Croce l'ultimo giorno dell'assemblea costituente nel suo ultimo intervento lo ha concluso dicendo io che sono un non credente
E ha cominciato a recitare il de ricreato per come a dire che insomma i costituenti sentivano la responsabilità è anche la condizione di essere ispirati ispirati
Così ha ha un obiettivo di bene supremo per la nazione ora dico questo perché dobbiamo sapere che la Costituzione non è né di destra né di sinistra io sento un certo disagio a trovarmi da solo con Violante o con altri del centrosinistra perché dovrebbero essere tutti dovrebbero essere anche almeno i più responsabili che stanno dall'altra parte oggi a difendere la Carta costituzionale
Voi dovete sapere che quando venne eletto all'Assemblea Costituente nel quarantasei Italia era non meno divisa di oggi c'era la divisione fra i repubblicani monarchici perché in quella stessa
Lesione si è si fece anche la scelta istituzionale dell'una divisione fortissima
La divisione fra il Nord e il Sud perché al Nord c'era votato prevalentemente Repubblica e al sud prevalentemente monarchia la divisione fra i comunisti democristiani fra i credenti e non credenti una divisione che che che segnata dal sangue
E insomma c'è una divisione eppure quando entrano l'Assemblea costituente
Nessuna forza politica presentò una proprio disegno di legge che contenesse un Progetto di Costituzione e per evitare che questo rappresentasse una barriera agli altri per convergere non ci fu nessun parlamentare che avanza una proposta inventarono anche qual è stata una invenzione che la Commissione dei settantacinque quasi a dire partiamo da zero scriviamo le norme insieme a più umani a più mani perché vogliamo che sia rappresentativa di tutti
E quando dovettero scegliere il capo di Stato provvisorio perché ancora non c'era le norme per eleggere il Presidente della Repubblica sedessero uno che non era stato non aveva fatto il partigiano era aveva era stato un uomo politico pacifista
Non era del nord della del Sud aveva votato monarchia Enrico De Nicola e lo votarono da Togliatti a De Gasperi perché volevano anche con questi gesti
Segnare segnare come dire la responsabilità all'Unità l'hanno staccato costituzionale come tutte le le costituzioni come la nostra che sono leggi fondamentali
E hanno questa connotato di essere espressione dell'unità del Paese perché il Paese un popolo
Habermas ha ha ha coniato la definizione di patriottismo costituzionale un popolo ha bisogno di riconoscere in un sito di riconoscersi in un simbolo che cos'è la patria
Non solo dei meri confini
Geografici e la patria si diceva loro dicevano allora i è la costituzione cioè un sistema di di principi e di valori in cui tutti ci riconosciamo
Se io un'accusa faccio a questi dirigenti da questi costituenti improvvisati a questi del centrodestra è stato e quella proprio di avere infranto questo carattere di avere Elia dice de costituzionalizzato la costituzione cioè derubricato la Costituzione da legge fondamentale a una legge ordinaria che la si può cambiare quando lo si vuole come lo si vuole
Ed è difficile poi che un popolo si riconosca in una carta che è frutto solo come dire di una di una prevaricazione politica
A carta non deve mai essere furto di prevaricazione politica gli antichi costituzionalisti francesi dicevano che le costituzioni sono quelle leggi che i popoli si danno nei loro momenti di maggiore saggezza per difendersi dai momenti di maggiore dissennate ebbene loro per cinque anni hanno portato avanti una strategia vi ricordate all'inizio della della precedente legislatura l'aggressione non si era mai visto
Di uomini del governo contro il Presidente della Repubblica pur di uomini del Governo contro la Corte Costituzionale altro organo di garanzia
Piena di comunisti no diceva Berlusconi
E poi contro la magistratura
E poi contro il Parlamento non ho tempo da perdere
Il fatto che alla fine della legislatura sia arrivata questa riforma non mi ha sorpreso
Perché è la conclusione logica come dire di una in tensione
Di volere dal sacra rizzare la Costituzione anche solo il anche la costituzione materiale cioè le cose su cui gli italiani si sono sempre ritrovati uniti
E questo è molto molto molto grave
Io sono grato a Violante per aver fatto questo
Del libro
Ricorderà quando ancora io ero parlamentare di carte adesso sono contentissimo felicissimo
Nel nuovo sistema elettorale se ci fosse stato ancora il vecchio sarei stato onorato di poterlo essere ancora ma nel nuovo sistema elettorale sono contentissimo che Carpi abbia una bravissima parlamentare la mano nella dizione a cui faccio
Gli auguri ottimo lavoro
Bene allora io avevo invitato appena visto il libro che ho invitato come come ospite del collegio Luciano a venire perché l'idea di scrivere una lettera i giovani per dire che insomma la Costituzione importanti soprattutto per le nuove generazioni
Mi viene in mente
Sempre dagli atti parlamentari un intervento appassionato di de di un maestro accademico del maestro del primo maestro accademico di Luciano voi non sapete che Violante è stato assistente di altri di Aldo Moro non so se lo sappiate tutti
E Moro diceva che la costituzioni debbono avere anche come dire una finalità educatrice del popolo soprattutto per le nuove generazioni
E in una discussione con Calamandrei Togliatti
Paragonò quella quella generazione di di di parlamentari costituenti
Come dire ai capi cortei che portano una lampada i lampadari insomma no una lampada che serve non a illuminare quella generazione che ormai
Sapeva
Dove andare ma quelle che vengono dietro far luce a quelli che vengono dietro
Ora il fatto che la Costituzione questa costituzione ma chi volete che che che questa riforma che loro hanno presentato chi volete che posso insegnare qualche cosa
Allora noi dobbiamo sentire la responsabilità di parlare alle generazioni che vengono dopo le nuove generazioni
E dire che la somma la politica può sbagliare gli uomini politici sbagliano ma insomma c'è questa cosa solida in cui tutti ci riconosciamo
E allora Violante racconta insomma sin dall'inizio come è nata la costituzione e dal racconto di Violante
Sono emerge chiarissimamente la solidità di una democrazia che regge sui principi come sono quelli indicati dalla nostra Carta in questo senso
Credo che sia particolarmente apprezzabile perché se c'è una responsabilità della nostra generazione proprio queste
Il riuscire a trasmettere a quelle che vengono dopo le cose più importanti che hanno animato lui all'impegno politico che devono animare anche loro all'impegno politico grazie
La Costituzione come testo Sacco fondamentale su cui si fonda lo Stato italiano ma anche una Costituzione che in qualche modo può essere modificata a patto però forse di e qui dobbiamo ricorda anche un episodio storico che magari ha fatto discutere il centro sinistra ce la decisione alla fine del governo Prodi
Di del governo D'Alema poi Amato di modificare la Costituzione a colpi di maggioranza quindi per per primo è stato il centro sinistra fosse nella voglia di da un senso a quello che era stato l'operato della Bicamerale guidata da Massimo D'Alema ad apportare una modifica della Costituzione che poi è stata confermata con il referendum gli italiani ecco
Questa necessità comunque di adeguare la Costituzione e di andare a mettere in campo delle modifiche che non badano però ha minato i valori di fondo che sono stati dati dei padri costituenti e nello stesso tempo che non siano combinati con una legge elettorale che oggi crea anche una serie di situazioni molto particolari per cui con l'abolizione di fatto del voto di sfiducia si esautorano anch'io volo del Parlamento e la sua possibilità di controllare
Il l'operato del governo e del primo ministro come sarà poi chiamato il premier guardando alloggi è chiaro che bisogna andare a votare no alla riforma costituzionale il venticinque e il ventisei giugno
Immediatamente dopo però che cosa può e deve succedere
Intanto volevo ricordare che il venticinque giugno del mille novecentoquarantasei facilmente adesso discorso che è stato per Luigi cioè il giorno in cui se a sessanta anni
Esatti dal giorno in cui ne potremo ci fu la prima riunione dell'Assemblea costituente
Che si riunì venticinque giugno del quarantasei spero che porti bene informati relazione al
Dunque guardi volevo non corregge ma volevo spiegare qual è la differenza tra il voto che il centro sinistra dette la riforma del Titolo quinto dalla Costituzione il voto grato il centrodestra dunque
Quando facemmo la campagna elettorale del mille novecentonovantasei noi dicemmo agli italiani che se avessimo vinto le elezioni come poi vincemmo avremmo riformato alcune parti della Costituzione insieme al centrodestra
Alcuni una Commissione bicamerale cioè fatta da esponenti della Camera e del Senato
Vincemmo le elezioni costi primo questa Commissione questa Commissione fu così dopo una legge costituzionale votata da tutti i partiti di centrodestra e centrosinistra meno lega Rifondazione Comunista
La Commissione lavoro sotto la guida di Massimo D'Alema
A proporre un testo di riforma della seconda parte della Costituzione con il voto di tutti i partiti politici meno lega e Rifondazione
Si andrà in Aula e alla Camera i deputati votano tutti i deputati ancora una volta meno lega Rifondazione ma Forza Italia AN tutti nuovi Margherita votammo la riforma del federalismo
Poi d'un certo punto era maggio Sendero curdo male del mille novecentonovantanove il o novantotto il l'allora capo dell'opposizione che adesso capo dello posizione Berlusconi si alzò in piedi in aula e disse guardate non si fa più niente
Mi ritiro non sono più d'accordo con questa riforma
Perché lo fece francamente non si sa c'è chi dice perché lo fece perché non aveva avuto sul piano della giustizia le cose che lui pensava il controllo politico della magistratura
Altri dicono che ha visto che era alta la riforma si faceva davvero e lì non aveva interesse a far in modo che la riforma la tacesse centrosinistra comunque salto non sospenderemo i lavori no andammo avanti
Ritenendo che essendo nato insieme processo di riforma non poteva finire con un solo con una sola parte
Nel due mila ci furono delle azioni regionali quelle elezioni furono vinte a mani basse se vi ricordate dal centrodestra
Allora i presidenti delle Regioni di tutte le regioni italiane tanto quelle poche governati allora il centrosinistra quanto quelle tante allora governata dal centrodestra chiesero alla unanimità per bocca del loro presidente che era
Enzo Ghigo presidente allora la Regione Piemonte di
Approvare definitivamente quella riforma che avevo fatto
Dicendo quella ci serve perché sono i poteri che ci sia una per governare altrimenti non possiamo governare
Noi chiederemmo al centrodestra scrupolo cosa ne pensassero se no no ma visto che non dovete profana non è che poi lavoriamo e la correggiamo no non dovete farla
A questo punto non ci interrogammo sul che fare le regioni anche con il centrodestra ripeto insistevano perché si facesse
E io fui perché si forse sbagliai sbagliamo non lo so però vuole dire io fui perché si approvasse per questo motivo perché io credo che bisogna confrontarsi con l'opposizione chiunque esso sia sia se siamo noi sono gli altri ma l'opposizione non può avere mai un diritto di veto pesantemente contro la democrazia
Lì la loro posizione voleva un diritto di veto il no non dovete noi non è che non si deve fare questa se ne fa un altro non si fa nulla
E la cosa mi sembra francamente me accettabile perciò come invece questa riforma ha un'altra storia loro si sono sempre rifiutati di confrontarsi e sulla base di un ragionamento che cioè di una procedura che chiaramente comprensibile se si pensa a come è nata questa riforma questi come data così
Prima dunque la lega entro nell'alleanza di centrodestra sulla base di due presupposti
Che Berlusconi pagasse i debiti della Padania e della lega cosa che Berlusconi fece Secondo che la lega non sarebbe mai uscita dalla coalizione di centrodestra per tutta la legislatura terzo che la maggioranza di centrodestra si impegnava a fare la devolution questi furono i punti dell'intesa
E la maggioranza di centrodestra approvò un primo testo
Di attribuzione attraverso a la competenza esclusiva e regioni di alcune materie
E fu approvato questo testo tanto al Senato quanto alla Camera Silvio a fare la seconda approvazione perché leggi costituzionali hanno bisogno di due approvazione distanze da meno di tre mesi l'una dall'altra
Ma la seconda non si è mai fatta perché non lo si accorsero che se questo testo fosse liberato referendum sarebbe stato bocciato perché nessuno degli altri partiti né Alleanza nazionale né Forza Italia né UDC avrebbero sarebbe riusciti a convincere i propri elettori a votarla
E quindi si fermò tutto si riserve facciamo un'altra cosa in cui ciascuno ci mette del suo
E in questa storia di Lorenzago qui che cos'è accaduto non è che si è fatto un nuovo testo di riforma costituzionale ciascuno giunto a quel vecchio testo il suo pezzo allora il Forza Italia aggiunto il premier forte
Alleanza nazionale aggiunto il cosiddetto interesse nazionale e l'UDC si è riservata di chiedere la legge proporzionale
Elettorale proporzionale allora le parti non si sono confrontate traggono fatto un sistema unitario ciascuna messe sul pezzo
Quando siamo arrivati in Aula e è stato evidente che il testo non poteva essere corretto perché se tocca la devolution scusate si incassano Bossi mediatici o meno deferente poche non toccate Emilio
Si è toccato i il premierato sì in casa da Berlusconi al TG non fate pure ma quello lo impediva se si toccare l'interesse nazionale si arrabbiavano Alleanza Nazionale gli altri ce lo fate pure allora è chiaro che non si tocca nulla
Perché se si tocca polacco crolla tutto bisogna cominciare a capo questa da Regione allora come vede la procedura e nettamente diverso allora
Che in che cosa fa la ricostruzione va adeguata perché bisogna distinguere tra valori e regole
I vagoni sono quelli le regole con le quali attuare quei valori possono cambiare i tempo in tempo a seconda di come cambia il mondo ora quella questione che qui noi siamo il punto di valore che è cambiato qual è scusate ma non non sono lunghissimo noi siamo abituati a sistemi democratici in cui c'è il bilanciamento tra i poteri dello Stato cioè ogni poteri sono questi tre magistratura governo parlamento che si bilanciano tra di loro ed al bilanciamento tra questi poteri nasce la democrazia
Bene in questa riforma che hanno fatto non c'è più il bilanciamento tra poteri dello Stato perché se il capo del Governo il così detto premier può sciogliere la Camera deputati se la cavano gli Opron leggere gli sta a cuore evidente che non c'è nessun equilibrio
Ma che cosa c'è
Cioè il fatto che piccoli gruppi possono riscattare continuamente che esercita i poteri faccio qualche esempio primo
Allora è vero che il premier può dire alla Camera o proprio sciolgo
Ma se la Camera vuole fare di una mozione di sfiducia
è sufficiente perché la maggioranza anch'perché non non quello lì non funziona più non va bene incapace sì dimostrato inetto eccetera
Sì è un piccolo gruppo di deputati fedelissimo al premier
E allora la Mosè subisce non passa perché deve essere approvata con gli stessi voti di quelli Canossa sulle premesse in dall'inizio
Se c'è un gruppetto di quelli che non ci sta non si fa nulla e al rovescio
Al rovescio se il invece la maggioranza è d'accordo e c'è un piccolo gruppo che non è d'accordo perché non è stato soddisfatto che non è un partito e poi se un gruppo dice deputati qualsiasi
I primi erano non sta in piedi
Allora sono piccoli gruppi che possono ricattare facendo cadere il governo premier legislatura questa non è qui con il potere il ricatto dei poteri
Ancora si dice l'interesse nazionale
Interesse nazionale consiste in questo che quando una legge d'una regione contrasta con l'interesse nazionale
E il governo può chiedere prima la correzione di quella legge regionale se la Regione della corregge il governo può chiedere al Parlamento in seduta comune Dino Risi e di bocciare a maggioranza assoluta
Quella legge
Ora che cosa è prevedibile che accada che le regioni omogenee si mettano d'accordo
E dicono i nostri parlamentari se per caso il governo vuole bocciano strategie meno andiamo a votare e sono manna votare non c'è la maggioranza assoluta
E quindi legge resta quella allora non so Secchiaroli non vado avanti in parifica il meccanismo non è più quella dell'equilibrio tra poteri e il ricatto nei confronti del potere a quando il così voi capite che e salta tutto i valori non ci sono più
Sono state entrati in campo altri valori che sono quelli del ricatto
Del puro e semplice ricatto e quello che poi tutto sommato è stato esercitato che abbia come giustamente diceva Pierluigi mi cinque anni che abbiamo alle spalle ora io credo che fermi quei valori bisogna metter mano alcune cose per esempio bisogna cambiare la funzione del Senato
Per esempio bisogna più nettamente temi ai compiti e i soldi delle regioni quater questa teoria cosa secondaria che non riguarda solo il sud
Perché se la sanità non fu perché se le regioni del Mezzogiorno non c'hanno i soldi per far funzionare la sanità succede che i malati nel Mezzogiorno operano a curarsi in Emilia in Piemonte in Liguria in Veneto e Lombardia e compagnia bella alla fine si alzerà qualcuno
Ai valori di una nazione sono contrapposti valore a regione poté localistici ai padroni dell'equilibrio tra i poteri e e sostituì valore del riscatto di gruppi di potere nei confronti del potere istituzionale ecco son tutte le regioni per cui non funziona io credo quindi che i valori devono restare quelli e l'attuazione di quei valori va commisurata alle necessità ne abbiamo bisogno di sistemi ricettivi più rapidi
E di un maggior potere di controllo del Parlamento sul governo nordiste ma ancora chiedere a quanto ammonta il debito pubblico
O sono passati due mesi e mezzo da quando abbiamo votato
E durante tutti i cinque anni abbiamo chiesto costantemente i documenti di bilancio per capire come stanno le cose ma non andati
I Parlamenti materni svolgono un settanta per cento d'attività di controllo e un trenta per cento l'attività legislativa
E quindi perché il resto decisiva fra governo
Io credo che dovremo appunto modernizzare dando al Parlamento che il luogo della sovranità nazionale il massimo potere di controllo possibile perché questo rende cittadini consapevoli quello che sta accadendo
Dalle
Prevale ormai
Orale ma
No
Dell'altra sera
Altre
Via del Veneto del Friuli a quelle che siamo in grado di fare noi e al sud io temo che ci sia una scarsa tensione nonostante i contenuti della riforma costituzionale dovrebbero come dire mobilitare nelle popolazioni del Sud però non sono mobilitate le forze politiche quindi bisogna che non diamo per scontato il risultato che lavoriamo sordo fino a domenica
I voti si contano uno uno e quindi se noi facciamo a Carpi a Modena in Emilia molti voti servono per compensare anche i buchi in altre parti del Paese e siccome non c'è il quorum conta moltissimo moltissimo che incassiamo voti per il no nelle aree dove c'è una sensibilità democratica particolare
Questa reazione di Bossi questa uscita di Bossi insomma che vorrei tradurre in Emiliano
Una espressione recente di Caldirola e è una maialata quello che ha detto insomma lui aveva Calderoli ha detto è una porcata non la nuova legge elettorale mettendolo in animale la propria che una maialata quello che ha detto
Però è importante perché ci ha detto chi sono questi qua se ce lo fossimo dimentica
Ci ha ricordato chi sono questi qua se ce lo fossimo d'
Ed è stato importante anche perché credo che se non ci fosse stato quest'uscita di Bossi non ci sarebbe stata la dichiarazione esplicita ieri di
Di Ciampi
Molto importante riflettiamo sul fatto che tutti i presidenti
Presidenti da
E tutti compreso Baldassarre che di centrodestra il
Della
Ci troveremmo in una condizione di emergenza costituzionale di grave di l'ha già detto Luciano poco fa diciamo alcune norme che dovrebbero immediatamente in vigore e paralizza avrebbero lo stato non solo per l'aspetto finanziarla proprio per l'aspetto della funzionari
E noi siamo soliti dire che ci sono i poteri esclusivi dati alle Regioni in materia di sanità
Di di stili di istruzione di polizia amministrativa regionale e locale che poi che cosa sia la polizia regionale
Bisognerà istituire un nuovo corpo di polizia perché non esiste oggi la polizia regionale quindi dovremo farne uno nuovo immaginate di che confusione
Ma per le cose che ha appena detto Violante su alcune di queste materie dei sono poteri esclusivi dati pensate solo alla tutela della salute anche allo Stato centrale quindi un contenzioso in immaginabile un contenzioso assolutamente non solvibile non risolubile insomma che paralizza
Il Paese ma non non dimentichiamo che in questo articolo cento diciassette quello dove sono descritti i poteri esclusivi delle regioni si dice
Le Regioni hanno potere esclusive ABCD ecco e in tutte le altre materie che non sono espressamente attribuite come competenza esclusiva allo Stato cioè l'agricoltura che non è menzionata come competenza esclusiva l'industria il commercio voi vi immaginate se se noi facciamo venti repubbliche non solo con venti sistemi sanitari diversi ma anche con venti sistemi industriali conventi strategie agricole ma insomma il mondo sta allargandosi c'è la Cina che è entrata in ogni casa nostra insomma no ormai viene da e noi andiamo a dividerci dividere il Paese conventi organizzazioni diverso se nei settori produttivi più importanti esposte e alle difficoltà di una concorrenza internazionale che è quella che conosciamo
Ma per dirvi la follia che è scritta
In questa riforma
La mia mano abbia la mia rabbia e che a sentire la televisione
Se ti la televisione quando descrive la televisione i contenuti del della riforma ha ragione Sartori è una cosa inaccettabile perché da come vengono raccontati son tutti condivisibili
Diminuisce il numero dei parlamentari non si dice dal due mila e sedici perché non è un dettaglio da poco
Guardate noi abbiamo presentato Luciano lo ricorda bene ho un emendamento per cui dire dicevamo ancora di più la cinquecentodiciotto non riportano quattrocento ma non perché ero il frutto di un emendamento è una nostra proposta alternativa di riforma costituzionale
Dal due mila e si è quindi con il clima di qualunquismo che c'è si riducono i parlamentari Silvio come è una cosa buona
Sia aumento ma i poteri del capo del governo che può nominare
E di mettere i i ministri è una cosa buona
Sì superati dal mentre il bicameralismo perfetto no quindi la navetta le leggi che vanno di qua e di là
In tutta raccontato come fossero rose e fiori come fosse un miglioramento della carta
E non viene detto quello che ha appena ricordato Violante e cioè che viene superato come dire il genio della Costituzione che consiste appunto nell'equilibrio dei poteri nell'equilibrio tra pesi e contro ideato apposta per evitare che un potere prevarica se sull'altro viene diventa esattamente questo che è un presidio per garantire la democrazia di un po'
Non lo si dice che questi poteri dati al capo del governo sono poteri che non ha nessun capo del governo in nessuna democrazia al mondo neppure in Stati federali perché il Presidente degli Stati Uniti non può sciogliere
A piacimento il il Parlamento qua più o meno è così perché si dice che se su determinate leggi che decide proposte di legge disegni di legge che decide il primo ministro
Sui quali sulle quali appunto il primo ministro chiede il voto conforme il voto conforme no conforme quindi senza alcuna modifica la libertà del Parlamento è quella di dire sì o sì sì ossi
Ecco se non viene se non viene espresso voto conforme Lucio del parlamento e un arabo così non c'è da nessuna altra
Non non esiste da nessuna altra in nessun altro Paese bus questo Paese non c'è la questo potere non c'era
Il potere di emettere da solo di emanare da solo dei decreti leggi Bush non c'era insomma sono tutte le cose che non esistono da nessuna parte sto non viene raccontato assolutamente
Eviti questo passo
Allora questa informazione televisiva può davvero deforma
E può indurre una parte di elettori del centrosinistra che pure erano stati invitati ad andare a votare no dire va be'insomma però forse forse insomma non sono tutte sbagliate queste cose quindi o vai a votare Sivo o stare a casa perché perché insomma è una cosa buona
E molto molto grave quello che sta avvenendo purtroppo sta avvenendo in un tempo in cui governiamo noi ancora non siamo riusciti no no a imporre nulla ma insomma a correggere l'informazione pubblicate almeno che la pubblica televisiva perché dicano le cose correttamente e se non sono in grado di raccontare correttamente una di non è obbligatorio
Ecco sui sul referendum facciano parlare uno del Nord uno del sì e basta non c'è bisogno di fare il riassunto con una scheda che viene trasmesso in tutti i telegiornali e che trasmette un'idea che è assolutamente mistificatoria della veri
Ecco e con il peso che hanno oggi le televisioni di formare un'opinione lo dico al nostro
Arresto Pierluigi ha mandato a tutti i deputati credo uno studio fatto dall'economista dove si dimostra che in realtà le aree più forti economicamente del Paese votano per il centrosinistra per il centrodestra
E credo che sarebbe importante diffondono i più ho fatto io non lo conoscevo qui voglio ringraziarlo anche per questa comunicazione che ha fatto guardi innanzitutto bisogna spiegare che domenica prossima non si vota né per il centrodestra e per il centrosinistra
Si vota per riforme che restano nel tempo e quindi la loro vita sarà quella cosa lì quella che è scritta lì
E credo che questo debba essere un punto che i ragazzi integralmente cioè questa incertezza totale del sistema politico questo potere ricatto permanente sulle istituzioni condizionerà pesantemente la loro vita questo bisogno di e costi condizionano pesantemente adoro vitreo bisogni pertinenti per la ricerca
Investimenti per lo sviluppo del Paese
Investimenti per universitario ancora un paese in cui si lavora soltanto il trentacinque per cento descritte università ma dobbiamo spendere cinquantacinque miliardi di euro per pagare questa schifezza scusate spiegatemi voi si fa investire quei soldi invece per le cose serie
Va però volevo ricordare le cose ho visto l'altro giorno il l'ex preside e bellissimo questo ex presidente del Consiglio più impiccio l'ex presidente del Consiglio
Che
Poveretto che lo che diceva costume una fondazione per sostenerlo perché si è fatto fare uno studiolo quel palazzo Chigi non so se avete visto che lo che sia
Un fondale di cartongesso che sogna tale e quale a alla sala stampa di Palazzo Chigi un tavolino che somiglia scrivania il Presidente del Consiglio le bandiere non so se se ne porta dietro sono alte insomma
Si è fatto una cosa misura e poi c'era uno intervistatori in ginocchio chi diceva presidente presidente presidente
Cioè come se fosse ancora presidente Berté Calista delle lesioni e così via
Ma è
Io guardate che c'è una solitudine di Berlusconi in questa vicenda
Perché ora una cosa un po'politica tanto Fini quanto Casini
Non hanno interesse e l'hanno dimostrato in pareva una certa chiarezza come dire al al rafforzamento di Berlusconi per Temesa ottengono sulle croste per altri vent'anni
è il punto loro in realtà invece cercare se possibile di aprire una fase diversa per giocarsi no la partita del centrodestra quindi c'è anche questa vicenda ma volevo conclude ricordando quello che mi è successo che giorno fare un'altra città italiana
Che non situazione un po'di questo genere ho spiegato cosa prevede questa riforma costituzionale
E una signora con tanti capelli rossi che era in fondo si è alzata Etò mi scusi ma perché non ce la teniamo questa riforma Ico perché perché guardi questa riforma toglie poteri al Senato Enea Senato abbiamo due soli voti di maggioranza
Da molti poteri alla Camera alla Camera abbiamo cinquanta voti di maggioranza
Da molti poteri al Presidente del Consiglio e presidente del Consiglio Romano Prodi
Da molti poteri presidente le Camere i presente le camere sono Bertinotti e Marini da alcuni poteri in più al Capo dello Stato e Capo dello Stato Giorgio Napolitano da molti poteri alle Regioni e ne governiamo sedici subentri teniamo c'era poi da tre anni ne parliamo
Etto quadri signora
Io la ringrazio perché il fatto che rifaccia questo ragionamento vuol dire che questa è una riforma che funziona
Perché se una parte politica della Costituzione deve dire io me la tengo perché serve a me contro l'altro nelle più costituzione è una mazzata è una massa che tu agiti compiuto avversari allora e questo è il punto di fondo loro hanno cercato
Di lo diceva molto bene Pierluigi nel suo primo intervento hanno cercato di costruire un meccanismo costituzionale che razionalizzate quello che hanno fatto di cinque hanno alle spalle che utilizzare le il la prepotenza il rapporto di forza accomuna clava contro l'avversario ecco dobbiamo dire la Costituzione servì a tutti indipendentemente da chi governa
Cioè ciascuno deve sentirsi riconosciuto o se maggioranza o se l'opposizione questo è il valore di fondo che e distrutto della Costituzione repubblicana
In quella Costituzione ci siamo riconosciuti per stesso cinquant'anni noi io vengo dal pc che sono stato sempre l'opposizione ma mi sono riconosciuto lì dentro
Pierluigi Castagnetti che viene fatta esperienza democristiana si riconosciuto in quello pur militando come Greene fronti completamente diversi per tanti anni ci siamo riconosciuti in quei valori perché quel testo aveva la capacità di fare in modo che tutti gli italiani si riconoscessero
Allora noi dobbiamo costruire un qualcosa che ama la stessa funzione ha lo stesso valore che parli nel rapporto tra le generazioni di questi valori che servono indipendentemente dalla fatto che sta in maggioranza osterie posizione perché se cittadino di questo Paese
E ti riconosci in quei valori in quegli ideali questo è il senso di una Costituzione infine più credo che questo debba essere anche lo spirito col quale in questa settimana vado a muoverci
Io sono d'accordo con chi giustamente critica la mancanza di come dire di attivismo in questa fase tenga presente che abbiamo anche avuto un sacco di Rizziconi dietro l'altra in tante regioni si in Sicilia si è finito di votare stima scorsa quindi così tante regioni i ballottaggi sono finiti domenica scorsa quindi ecco allora questa settimana e abbastanza decisiva
E decisiva per tutti ripeto quaranta e non vige l'opinione prevalente nel Paese e per il no
Ma questo non vuol dire che dice no perché dice che va a votare perché sono si sono convinto che finché c'è no e quindi quei giorni vado al mare papaveri Collina è chiaro che poi dicono gli altri quindi come dei ballottaggi vince chi vota
Tu puoi essere molto avanti ma si presso il territorio vada a votare perdite
Allora io credo che proprio questo debba essere un argomento che ci debba spingere in queste ore credo che questo lo spirito comune di questa iniziativa di stasera
A fare il massimo di telefonate possibili massimo di mobilitazione possibile perché poi il massimo di persone vada a votare
Si liberi in Italia da quest'incubo e si possa lavorare seriamente alla costruzione della quale tutti ci possiamo riconoscere indipendentemente dalle nostre idee politiche
Io ringrazio l'onorevole Luciano Violante presidente della Commissione affari costituzionali della Camera dei deputati l'onorevole Lucio Pierluigi Castagnetti vicepresidente alla Camera dei deputati grazie a tutti voi per essere stati con noi buona serata
E Forza Italia il Presidente del Comitato mi ricorda che il libro di Luciano Violante è in vendita e anche le bandiere con la Costituzione grate buonasera