Il piano energetico europeo e la realtà italiana

Buona sera
Il
Ministro onorevole Giuliano Amato si scusa avrebbe dovuto essere qui voi ad aprire
Questo convegno di di oggi pomeriggio ma sapete ci sono impegni
In Senato eccetera quindi al
Ha fatto sapere che ci raggiungerà fra una mezz'oretta quindi ci tiene ad essere qui e
Ci ha detto nel frattempo di di cominciare pure i lavori
Quindi io immodestamente mi sostituisco lui dando intanto il benvenuto a tutti voi che siete venuti numerosi anche quest'anno
A questo a quest'evento che pieno ospitato dalla centro studi americani in collaborazione con Exxon Mobil
Per parlare di Energia
Esattamente un anno fa
C'eravamo trovati qui per parlare di casta in particolare di GNL un argomento sempre più all'ordine del giorno
Quest'anno l'argomento come vedete dal
Più gravi che già proiettato il Piano energetico europeo
La sfida
Energetica
Che ha di fronte a sé l'Europa
Incominciamo quindi abbiamo un pannello come vedete di di gli oratori tutto riguardo cominceremo dal professor flotte
Il quale ha svolto uno studio
Su incarico della Exxon Mobil che presenterà
Che tratta appunto l'argomento dell'Europa ed è la sfida energetica
Poi farò un intervento io devo poi la parola all'onorevole Saglia
Il
Ci aspettiamo anche l'arrivo del Ministro Bersani e eviti Giuliano Amato e il Presidente Amato che dovrebbero poi concludere il pomeriggio
Quindi cedo la parola adesso al professor lo
Che parlerà appunto del Piano energetico europeo e farà poi anche dei paragoni con la realtà italiana
Rapidamente grazie Presidente
Buonasera a tutti voi
Sta operando perché in un anno fa ci siamo incontrati grosso modo di questi giorni no feriti vedevo che i prezzi alle ore undici e cinquantacinque
Due anni fa ne facemmo una però
Possibile che non le faccia in più perché
Quello precedente era intorno diciamo quaranta quarantacinque
Il che significa se non altro che
Il re è nudo
Nel senso che
Non solo diciamo ci troviamo a cerca di capire
Come sempre ex post perché sei commentare il risultato era partita la domenica sera son tutti capaci altro dettare previsione su quel che accade soprattutto come
Diciamo quali azioni ponendo porre in essere
E qui ci troviamo di fronte ormai sette anni
Perché è cominciata questa fase ascendente dei prezzi
In cui ricordo che per tre o quattro anni non ci ha creduto nessuno
Cosa diciamo nel novantanove
Sui diciotto dollari al barile
Quel comincia dal due mila
E ancora nel due mila e quattro
Parlo della fine del due mila e quattro quindi nel due mila e uno siamo a ventiquattro nel due mila due venticinque due mila tre plessi medi
Lire tre ventinove
Poi diamo al due mila e quattro trentotto
E
Giammanco rame tante Mirko ad ottobre novembre del del due mila e quattro c'era chi preventiva nel via volgere di poche settimane che presti sarebbero andati sui venti giorni
Qui non è semplicemente il gioco delle previsioni poteri presto protesti e qui e capire
I fenomeni che determinano queste limitazioni non solo capire ma
Siamo in grado di intervenire
Evidentemente diciamo questo non è avvenuto il re è nudo non è in grado di intervenire e semplicemente il mondo assiste passivamente
Mi colpisce il fatto che
Volendo l'affrontare grosso modo poi entrerò nel merito
Del tema oggi è segnato meno colpisce diverso modo in cui
Ponendo a confronto le due grandi crisi degli anni Settanta con gli anni due mila
Beh se guardiamo agli anni Settanta
Sostanzialmente la crisi non aveva
Motivazione difformi
Il diciamo l'esaurirsi della capacità
Saturarsi della capacità produttiva la domanda che strappa nel due mila nel settantuno settantadue il PIL pur quant'altro però se noi togliamo confronto vediamo che
Tra settantaquattro l'ottantadue quindi tra la prima crisi e l'esplodere della seconda
La domanda di petrolio quindi presti aumento né in termini reali quattro cinque volte
E la domanda
Aumentar tra i due estremi settantaquattro quando due sul un milione il tuo un milione e mezzo di terriccio
Se tra fase recessiva
Però anche i processi di aggiustamento operato dalla domanda dell'offerta
Ricordo che Chirac che
Tra
L'ottobre settantatré
Si presente in Parlamento
Nel marzo settantaquattro di passo ma appena sei mesi è presente il famoso piano nucleare da cinquantaquattro cinquantacinque centrali
E il Parlamento la prova all'unanimità
Quindi processo di aggiustamento dell'atto dalla domanda
Processo giustamente ha dato l'offerta più carbone
Più
Nucleare più Mare del Nord e quindi abbiamo un controllo sotto l'ottantacinque
Se noi guardiamo gli otto anni novantanove due mila sette qui nessuno sempre otto anni
Vediamo che nessuna decisione è stata presa sostanzialmente
E va soprattutto il fatto che in questi otto anni la domanda è aumentato di dieci virgola cinque milioni per il giorno
Non c'è poi giusta del processo di aggiustamento l'altra domanda cioè l'economia internazionale regge bene legge molto bene
Al punto è che
Il mento del prezzo del petrolio il costo è di vitamine della crescita economica
E quindi io non disprezza il fatto che
Fissi accresciute coloro che poi questo disturbi l'Occidente ho letto l'altro giorno
Un il non facciamo nomi per carità di Dio ma se me lo chiedete però faccio notare e che diceva Sissi emessa anche nazista conosciuta
Sì si è messa anche ci batti mancava anche eversive volesse usare l'automobile
Questo è un illustre personaggio
In verde chiaramente no perché dietro ambientalismo non dell'Occidente non voglio far polemiche per carità se diciamo tutto una sorta di
Tiziano di spirito antico anticrisi o di del buongusto seduta
Quindi dico
Certo in questo livello di prezzo gioca molto
Quella che
Si può chiamare speculazione perché
Dà fastidio che
Ci sia chi opera sui mercati non è speculazione le catene validato un mercato finanziario
Come qualsiasi altro intervento tipo di investimento che ci scommette rischia in proprio non ho evidentemente
Se continua a farlo perché la redditività no
Aumenta
Se pensiamo che le settimane scorse
Sunna index di New York
E vi sono state transazioni per quattrocentottanta milioni per il giorno
Che significa otto ter quattro cioè mi aspetto una domanda di una produzione di ottantacinque
Quindi quattrocentottanta con tono ottantacinque di produzione mondiale contro un sottostante queste ex che non arriva neanche un milione per il ciclo questo mercato finanziario
Che risente più delle decisioni
Della Federal Reserve sui tassi di interesse
Che non delle decisioni o perché
Su
Quanto poi
Questo presso che non ha motivazioni fondamentali reale se non il fatto che il mercato resta critico frequentare reale dove possa arrivare evidentemente però è vero in tre nudo
Cosa può fare l'Unione europea
E qui entro
Nel nel merito
No qualcuna invocato l'intervento di un'Unione io son convinto ad esempio ma molto modestamente non me la porta a nessuno
Che si vi fosse solamente un annuncio
Da parte dell'Agenzia
Di mettere mano alle scorte
Pagherebbero le unghie sicuramente
Tevere garantisco a questa grande dibattito se le scorte bisogni usarle solo quando si è in punta di morte
Quando cioè
è intervenuto un embargo quando dettava dette non lo so quando il peggio del peggio allora si toccano
Ma fino a quel momento le scorte strategiche
Sono diciamo senza altri invece
Io potestà Rita tra quelle ma aveva colleghe reca
Economisti
Invece proprio perché questa speculazione giocato e di aspettative sostengono che anche solamente l'annuncio sull'intenzione dei pezzi tentare di mettere mano alle scorte strategiche
Non tanto per
Colmare
Deficit di offerta ma anche in funzione
Anzi
Caroprezzi queste avrebbe i suoi effetti
Però io di interventi Governi no non intendono adottare misure questo gelo con la domanda che ci poniamo da qui voglio partire tre l'esercizio che mi è stato richiesto è
Il progetto di nuova politica europea
Cioè a chi ha chiesto d'Europa batti un colpo sostanzialmente
Questo progetto diciamo dà una risposta
A questa crisi no che appunto si alimenta da alcuni anni e di cui non si può che essere ledere quale possa essere
Il tetto
Accordo al sax nella sua valutazione dice impressi potranno spingersi sino a livello in cui la domanda americana comincia a flettere
E indicava questo diciamo al vanno al sax già due anni fa in centocinque
Essendo stato la Goldman Sachs collegiale
Se
Uno dei grandi operatori sul mare Mexès interventi se ci crederà non bastasse
Gli altri hanno cominciato a comprare a mano padani tasse no come è avvenuto anche la metà di settembre che è uscito questo rapporto quindi
Partiamo dalla decisione dalla famosa decisione diciamo del marzo di quest'anno quando il Consiglio europeo
No decide
La che si chiama
La politica energetica europea
Che giudizio dà
Io le do un giudizio diciamo ha una importanza che non è esagerato definire storica sul piano politico-istituzionale
Nel merito delle decisioni invece mi sembra che
Gli interrogativi che questa dizione a con un sì o no vuoto da
Nando Zaia si molto seriamente molto praticamente
E quindi
è un duplice giudizio positivo sul piano politico come molti vero
Critico sostanzialmente nel merito delle decisioni
Su riguarda cosa uno fattibilità di questi obiettivi
Che
Degli obiettivi in cui dovrebbe incardinarsi questa politica energetica due caratteri unilaterale
Rimarcato più volte noi nel Documento dalla presidenza tedesca d'Europa decide a prescindere
E non mondo in cui
Tutto interdipendente
Cosa significa decidere a prescindere
Cosa decide significa dire noi siamo comunque disposti a sopportare i costi di a prescindere
Quindi è cauto che era trilaterale tre
Gli effetti che ne potranno derivare sui costi sui prezzi
E quattro e soprattutto
Vito tra meravigliare essendo io spesso critico sulle realizzazioni la domanda è ma dopo questa decisione cosa ne resta
Del cosiddetto mercato libero
Cosa ne resta delibere distrazione ecco questo è il filo conduttori di queste mie riflessioni vediamo sul piano dell'importanza politico-istituzionale
Questo chiaramente questa decisione segna
Una netta discontinuità rispetto al passato perché sinora i poteri di governo
Del sia erano incardinati strettamente nell'alveo delle sovranità nazionali
Una scelta questa che parte dal Trattato di Roma
Dove
Diciamo l'unico caso in cui
Quindi nella tradirò ma non viene neanche citata Venezia come tutti i trattati successive
Quindi Venezia resta compito delle sovranità nazionali
Per il semplice motivo che i Governi europea hanno sempre ritenuto
Che Venezia fosse più attinente alla difesa e la sicurezza nazionale che non all'economia
Punto e basta poi si era o non piacere ma è così
Non nego caso in cui
Che non a caso
Era sottratta insomma le tasse menzionare Averno crea
Questa non ci sono state non le cerimonie nei cinquant'anni di
Se lo scorso anno
E non casualmente diciamo stato
Ricordato diciamo il Trattato di Roma e nessuno ha citato che lo stesso giorno fu firmato se non sbaglio
Nel settore vento fu firmato e ho fatto
Ma nell'imbarazzo che c'è di Parma ha vinto nucleare nessuno ne parlo
E fu quello l'unico caso in cui
Sonata leggine un po'di
Cose scritte prima non sapevo che
Celon due visioni diverse la Francia
Che proponiamo auspicavo un'Europa per settori verticale e lei si può il disegno riscontare che non si l'unico caso in cui invece si sale se l'Europa diciamo etico dedicare fu
Il nucleare
Ed insieme al Ministro spacca
Alla compresi venisse perché lecito nel gelo creare
Deve costituire la principale di spostare il crescente deficit energetico
Che si va profilando per l'Europa
E all'ISEE si perseguirà più ampio e sicurezza non eravamo neanche al venti per cento detti tendenza
La parola al nucleare ha detto di no non è stata è stata solo citata a bassa voce
E si è deciso che
Se poi qualcuno la vuol fare
Vi scrivo di no
Ma sicuramente non ne parliamo a livello europeo tanto per dire la differenza tra
Padri fondatori e nipote o nipoti
E la
Da la scelta di lasciare Venezia nelle sommarie nell'ambito sovranità nazionali ne faccio solo cenno
Partiva dalla Prima guerra
Che dice che avrete in evidenza come non disporne avrebbe messo diciamo gara con il rischio no adesso fare attenzionare costruiti riprende i tagli che nascono
Le politiche pubbliche nascono da quella traumatiche esperienze
E quindi
L'ENEL sia che la sicurezza è un bene pubblico e una finalità pubblica cui lo Stato non può sottrarsi altro il modo in cui poi affronterà Berlino da questo punto di vista assegna una scorsa volta
Perché si propone finalmente non a parole una poi condivisibile o meno del contenute da vedere
Di avviare una politica energetica comune
Per
Terrore questo chiaramente un grosso primo limite circoscritte trentadue Ambiti decisionali
Riscontri su mi rinnovati
E
Ti risulta anche diciamo anidride carbonica
Con uno schema da quello che ho potuto capire non dissimile da
Da Kyoto dal protocollo di Kyoto
Quindi un percorso che arriverà a individuare obiettivi comuni
Che fissi precisi impegni nazionali
Ha quindi Stati si impegnano
Tre la responsabilità di della Commissione di verificarne
L'implementazione e di ultimo sanzione nei
Nonché il il
Il mancato rispetto
Questo è lo schema che mi sembra d'aver capito dovrebbe portare queste quindi questo negoziato che dovrebbe avviarsi come si è ovvio
Quello di Kyoto Bardem sharing no tecnici questi
Le percentuali dovevano essere nelle assieme ma gli impegni di diversi Stati potranno essere anche diverso in relazione alle posizioni di partenza le potenzialità e quant'altro cedibili evidente
Che l'onere di questo obiettivo e doveva gravare proporzionalmente di più sui
L'Europa a quindici che non su un gli altri dodici
Per cui ha passiamo adesso al mio fin qui detto diciamo tutti
Dei meriti di questa decisione passiamo lo dico ai debiti ma le criticità delle decisioni
Criticità che a mio avviso
Ebbene vere
Di cui è bene avere con sé poco le sex ante
Per tenerne conto nel negoziato che si deve dove avete nelle conta anche legislatore europeo
Ma sicuramente ne dovrebbero tener conto che i Governi nazionali
Le decisioni
Sapete tutti sono a
Riduzione del venti per cento dei consumi
Rispetto all'andamento tendenziale di rinnovabile al venti per cento dei consumi primari
Sì biocarburanti al dieci per cento
Quattro CO due meno venti per cento rispetto all'anno pace il tutto entro il due mila venti quindi in dieci dodici anni si ridisegna
Tambre
Domanda è offerta di Venezia
Come valutare questi come abbiamo fatto
Ingegnere venti
Dottor ed io abbiamo tentato un esercizio
Per capire dei grandi numeri negli ordini di grandezza
Che volevo proiettare poi so che c'è il vero molti andrà subito a fare i controlli controlli limiti racket sono sbagliato devono
Che violi spartiacque come ha fatto un esercizio molto complesso
Perché il problema è
Questi obiettivi che grado di realismo hanno
Che grado di fattibilità hanno
Siamo certi di poter dire questi ci crediamo veramente
Perché delle due l'una o questi obiettivi sperando che Addis
Ma lo sapremo solamente dopo ex post
Allora il problema è
Crediamo in questi obiettivi e si cadiamo in queste pettine noi dobbiamo riaggiustare tutta la programmazione di investimento decisa negli altri cioè tutto quello che era necessario fare fino a sei mesi fa
Cioè la Commissione europea
Nel due mila sei ha sostenuto che entro quindici anni d'Europa elettrica deve investire mille duecento miliardi
Vi è
Mille duecento miliardi
Che significa una centrale da cinquecento metri alla settimana
In termini di capacità
Ecco allora di fronte a queste noto Piano degli Investimenti
Che all'inizio di quest'anno nel gennaio due mila sette la Commissione ha presentato entro seduto menti prima
Se
Prendiamo quella strada lì non dobbiamo abbandonare quegli altri
Questo è il risultato queste e
Diciamo così grande interrogativo
Perché risparmio e
Rinnovabili sono stati perseguibili
Di cui bisogna sanità va bene ma inserti
Sapremo solamente del due mila e ventuno se siamo riusciti
Ma chi è che non credo in economia di mercato che va a investire
Con un rischio di mercato enorme
Con ritornarci l'investimento che superfluo notte inutilizzabile questa è la sostanza
Quindi due viaggiato sui grandi numeri
Per verificare la fattibilità
Anticipo che a mio avviso la fattibilità e infatti
Sono tutte mi scuso doti obiettivi assoluta detti impossibili
E comunque sistemi energetici non si cambiano pelle nell'arco di dieci anni partiamo dal primo osservazione prima obiezione
La prima obiezione attiene al fattore tempo
Il fattore tempo chi opera in e carte dei siti dove si dice che sa che
I tempi di realizzazione dei mutamenti sono lunghissimi
E tanto più sono lunghi tanto più la dimensione dei sistemi energetici grande
Quindi
Il fattore inerziale tale per cui per poter incidere sulle tendenze in atto vi può ad un tempo di una generazione
Perché perché
Sistemi energetici hanno in sé elementi di rigidità strutturale che lottato dallo stock di capitale
Che appunto non consento non sono nel lunghissimo periodo di apportare drastici mutamenti
Questo significa
Parliamo il caso è presente
Trent'anni fa quant'anni fa il parco automobilistico mondiale da sui trecento quattrocento milioni
I plessi
Una qualsiasi innovazione tecnologiche
Per penetrare sui quattrocento milioni oggi e novecento
Tra vent'anni e mille settecento
Miliardi e settecento mila quindi i tempi di mutamento delle tendenze l'altro sono ben
Superiori ai dodici anni ma anche il
Per il tempo dell'investimento nel tempo dell'autorizzazione
Quindi si è dato dalla domanda che dell'offerta
Se andiamo a vedere tutti i cicli di sostituzione delle fonti
Storiche vediamo una costante
Che una fonte energetica per raggiungere il venti per cento dei consumi impiega grosso modo cinquanta
Queste dello Stato per il carbone
è stato vero per il petrolio sarebbe stato dirlo per incassa
Sì l'idea che
De rinnovabili agiscono andare contro la sporca noi raggiunge il venti per cento non moltiplicandosi per tre rispetto non ha nessuno diciamo consistenza attuale
Quindi questo significa che
Rispetto invece è stato molto rapidamente ipotizzato il contrario da qui al due mila venti
Decretando
Decreto ante decreto per legge tagli netti della domanda non è semplicemente illusorio e pericoloso
Per quelle ragioni che dicevo prima perché introduce un elemento di incertezza di spiazzamento degli altri investimenti di cui potremmo pagar caro Picco vi faccio vedere sono queste ecco questo è
La Blu e l'andamento tendenziale dei consumi
Come
Sosteneva la stessa Commissione europea
Ecco improvvisamente d'emblée
I consumi cadono
E cadono a mille cinquecentosettantaquattro no sono il venti per cento in meno di quel valore
Questa non è possibile
Questo non è possibile
Per quanto riguarda
I risparmi per quanto riguarda le novanta
E quindi l'obiezione AP obiezione il fattore tempo da secondo obiezione riguarda appunto i due obiettivi risparmio e rinnovabili
Sono questi temi
Che vede diciamo averlo presente che sono semper carichi di una emotività
E di una valenza ideologica che non consente spesso di fare una valutazione oggettive
Io sono convinto che un'opinione nel merito di queste
Di queste materie che non qualifichi chi la esprime come buono come capitolo
O come irragionevoli o saggio ma consapevole o no di quello di cui si sta parlando
Programmare per legge una riduzione del venti per cento cosa significa in soldoni significa che
Il da qui
Al due mila venti
Noto dovrebbe esserci una riduzione
Dei consumi intorno al quindici per cento
A fronte di un aumento del reddito del venticinque per cento
Quindi reddito aumenta del venticinque per cento i consumi si riducono del quindici per cento
Significa che l'efficienza energetica dovrebbe aumentare a un tasso medio annuo
Che è tre volte quello corrente
Un tasso medio annuo del tre cinque per cento che non si è mai verificato nella storia noto
Qui vedete no rimosso d'Europa a quindici giusto il blu l'Europa a ventisette
L'Europa vedete l'andamento sostanzialmente lineare qui dal novanta ad oggi no sì l'andamento sostanzialmente lineare queste
L'intensità energetica
Energia supplire
E
Come sapete è stato no la l'andamento inerziale
La curva rossa tratteggiato in alto la curva più blu tratteggiati nato
E se andiamo a vedere nell'arco degli ultimi cento anni vediamo che intesa nel G etica scende
Con una stabilità incredibile uno cinque o sei per cento hanno uno e quattro sostanzialmente insensibile alla riduzione dei prezzi eccetera perché cos'è l'innovazione tecnologica sono gli investimenti che in corpo non efficienza
Anche gli anni Settanta che si credeva che fosse stato miracolosamente il dottor
L'efficienza del gas nei pressi era un andamento che si poteva collegato anzi al passato oggi vedete che in base
A questa decisione anche qui intensità energetica dovrebbe impennarsi verso il basso
Soprattutto nei Paesi d'Europa a quindici meno nel nei nei dodici Paesi
Quindi questa diciamo
Questo obiettivo
Che significa che in quindici anni
Bisognerebbe fare in termini di miglioramento dell'intensità energetica più di quanto si fece nessuno trent'anni successive alla prima crisi
Cioè in quindici anni dovremmo fare dice partendo da che cosa da un livello di di efficienza migliore è quello di allora
E compressi reale sostanzialmente allineati prevederlo
Quindi
Un compito impossibile da France
Stessa conclusione per quanto riguarda le risorse rinnovato
In termini assoluti queste dovrebbero aumentare di due sei volte nell'arco di quindici anni
Anche questo traguardo appare impossibile no o saputo per un fatto le rinnovabili
Si scaricheranno
Prevalentemente sull'energia elettrica
Quindi perché quel venti per cento
Fosse rispettato il peso delle rinnovabili energia elettrica dovrebbe andare lo dice la Commissione stessa dal circa il quindici al trentacinque per cento
Qual è la versione conclusiva
Che è la sommatoria dei due obiettivi nell'ipotesi in cui che ha sottoscritto questo impegno deve credere
La sommatoria di questi due obiettivi determina un effetto di spiazzamento e norme sulle altre risorse
C'è la copertura si riduce per le altre minor consumo maggiore rinnovabili significa meno petrolio o meno gas meno Carbone
Il petrolio ormai però come fa a ridurlo è legato al sistema dei trasporti
In campo tutte tra il non c'è più un alterno lette
Ce ne nei trasporti quindi petrolio non si può dire meno no venti per cento trasporti quindi se facciamo i conti
Sono soldoni
Si recano dobbiamo ridurre da qui al due mila venti
Il contributo delle altre fonti di cinquecento milioni di tonnellate
Perché significa
E lì l'assicurazione che abbiamo fatto di essersi se Caravà certamente ha degli elementi di incertezza
Perché ci siamo trovati a dire come
Dove riduciamo
Però il risultato più eclatante e Stato
Che anche riducendo fortemente il carbone
E il risultato è che e si riducono i consumi di gas occhi ministro
Guarda
Menis
Vi è
Allora viste non non ti ripeto tutto Villesse destinati decorre essenziale no
Però tutto però devi farmi una ponessimo BdT accusare di va malissimo anime che quelle fatto una bella battuta però quando del progresso Pratola
E credo non mi accusa di va malissimo a
L'avete sentito quella battuta lo eccetera vendemmia tutto una semplice basta col va malissimo però dicevo che se
Ritiro portò vincitori va benissimo no ecco nomi accusati per motivi allora
Di sintetizza in due pillole da
Quindi se ci sei fretta
Allora
Sono partito variabili
Parliamo di nuova politica energetica europea
Ho detto che questo è un passaggio che non è esagerato definire storie
Dal punto di vista politico istituzionale
Finalmente non ci sono più i libri verdi
Che arrivavano a fare ottanta raccomandazioni che non si capiva bene a chi fossero rivolte
Per cui non era difficile previsti approvate tanto poi non avevo nessuno
Potere
No nessun
Questa segna un punto di svolta storico
Perché sottrae una parte delle decisioni alla sovranità nazionale e
Le incardina
In uno schema simile a quello di Kyoto
Cioè
Obiettivi condivisi impegni
Nazionali sottoscritti Commissione
Che ne verifica l'attuazione e pare che se non
Rispetto
Quindi un cambiamento storico
In fondo da parole nel girone mai comparse nessun trattato europeo
Quindi
Sul piano politico e istituzionale un cambiamento una svolta
Nel merito delle decisioni invece permesso comunque ho subiti Doors critiche
è inutile che terrà DURC interne quegli obiettivi sono assolutamente impossibile raggiunto
Nel senso che in dodici anni che niente niente e domani
Dovete cambiasse il mondo
Cioè nel senso che i periti
Efficienza energetica dovrebbe aumentare un tasso annuo del tre e mezzo per cento parliamo di ordine di grandezza
Quello tendenziale unici
Lo all'efficienza energetica sta negli investimenti
Perché sono investimenti che incorpora l'innovazione tecnologica quindi nella crescita economica
Pensare improvvisamente di abbassare tutte queste curve d'emblée mi sembra impossibile
Idem dal punto di vista delle risorse rinnovabili
Il problema che sono oggi quale
Il problema che sorge che
In un contesto che di mercato perché se no vogliamo dire chiudiamo torniamo indietro come si incarta in un approccio di programmazione
Quale questo è
In un sistema di libero mercato
Nel senso che il rischio che io vedo che delle due l'una
O i Governi europei
Che hanno sottoscritto qualche un impegno politico però
Lo sottoscrivono anche sul piano fattuale la conseguenza è
Sia arrivato che da questo punto che c'è un rischio enorme non riesco una certezza di spiazzamento degli altri investimenti
Perché se a livello europeo possediamo di avere italiano meglio così va malissimo la somma a livello europeo
Meno consumi e più rinnovabili mi tolgono
Dal sistema cinquecento milioni di tonnellate
Dovete accettarlo
Tratto me ne tolgono quasi tutte dell'elettricità
Allora il problema qual è
ASI perché lo pone
Come
Come la faccio questa chimica questa ragionieri e dei numeri
Il problema è che in un sistema di mercato tu ai due effetti perversi
Uno spiazzamento investimenti cioè dire
Ciò che fino a ieri fino al sette marzo di quest'anno era ritenuto indispensabili imprescindibile a livello europeo adesso più
Nel senso che i consumi di casa si riducono
A livello europeo e arriva in Italia
Ecco adesso che ha caratterizzato l'aggio politico di dire signori non serve più niente
E chi è
Quel
Con il responsabile
Che dice la sette stare io il mio gasdotto me lo faccio ugualmente anche se so che non verrà utilizzato
Oppure dice io me lo faccio perché non credo affatto
Il terzo
Spiazzamento quale
Ma perché devo andare a mischiare soldi
Nella fonte abiezioni quando mi garantiscono una bella rendita Nereo chi lo fa perché noi siamo riusciti nel grande intento di esportare i CIP sei
Si tratta saremo ricordati nella storia per l'esportazione del CIP sei
Che non so come si potrà tradurre ma insomma Zazie radiofonici
Battute a parte e chiaro che
Cioè signore io non ho mai sentito
Più si parla di mercato più veto avanzare rendite e sovvenzioni e questo in tanti per chi era cambiato verso il mercato d'Italia CCD Castiglione
Prego no no
Mi dà fastidio
E soprattutto
Chi parla né netti mercato sono coloro che poi il pomeriggio incasso no ipnotico CIP sei ter Romita doppiamente fastidio che poi danno anche né dell'antiliberista
Ecco il problema è però questo quindi effetto di spiazzamento degli investimenti a rischio di effetto dispersione degli investimenti
Dicevo l'Europa
Il sette marzo
Di quest'anno nel gennaio di quest'anno la Commissione fa un documento in cui dice nel giro di quindici anni bisogna investire in Europa nell'Europa elettrica che messa peggio di noi
Non fa male insomma e messa peggio di noi
Perché non stampa c'è dagli investimenti tanti e qui dice l'Europa valutati sia necessario mille duecento miliardi di investimenti nel sistema elettrico europeo
Che significa una centrale da cinquecento megawatt la settimanali
Questi siti visti miti non si stanno facendo
Non si stanno facendo
Veniamo
Al campo diciamo
Passaggio di tali
E l'Italia
Non voglio dire discorso si complica ma e più difficile perché noi
Io spero che questo
Chi va a negoziare
Con l'Europa
Lo metta bene in evidenza
E non si commetta l'errore vecchiotto di dire che noi siamo più capaci e degli altri enti perché o dire se non lo si negozia viene noi qui andiamo a mettere al collo dell'economia italiana un cappio in confronto al quale Kyoto erogate all'interno
Allora due cappio al collo significa che tu non può ingrassare non puoi crescere stai fermo lì e DTT ma crisi sui lotti Capriotti sorte
Perché noi partiamo da una situazione obiettivamente migliore degli altri sarà debole per e tutti i nostri casi d'intesa però noi ci presentiamo rispetto all'euro
Con un'intensità energetica inferiore del dieci per cento quella degli altri
E in termini pro capite del venti per cento
E con un Mezzogiorno
Perché mica potremmo dire no a chi ha fame di farla dietro
E
Quindi significa e tutto quello che andiamo a dire dovrebbe essere nel no
E il nord e i suoi problemi
Di infrastrutture ho letto il ultimo piano Terna
Non so se l'è letto mi dice e fu proprio un malloppone
E mi ha colpito ha fatto una simulazione
Vedendo dove
Sistema elettrico europeo dell'italiano dove ai delitti di criticità
Visto che i due testi criticità sono nel nord-est quindi non c'è solamente il passante di Mestre puramente nel nord-est non lo sanno non andiamo di nessuno impieghi casino che faranno perdiamo cosa significa
Anche qua in soldoni poi
Vado a terminare
Venti per cento dei consumi in meno
Non stanno da nessuna parte
Significa dire che nell'arco dei prossimi dieci anni
I consumi dovrebbero ridursi del dieci per cento che lo con nomi e crescere del trenta
Con una crescita del settore uno e sette per cento
Quindi l'obiettivo di tintura verde giudiziarie investimenti che crescono a due cifre
Perché sono investimenti che incorporano risparmio innovazione
Con un Mezzogiorno che ha un distacco rispetto al nodo del quaranta per cento non è
Ma temetti nenti raggiungibile
Non facciamo i Pierini e dire che siamo in grado di
Punto Consiglio nessuno dal palloncino
Rinnovati non doveva essere in grado nomade novantacinque due mila e cinque le rinnovabili sono aumentati di due milioni
Due milioni tonnellate
Adesso dal tubini cinque domina FIT quadro mentale di dodici volte
Non sta liquidi ingenuamente
Non ci riuscì a c'è proprio materialmente non siamo in grado di
Anche perché il tempo medio dei lettori sezione qui andiamo del formalismo si sta prolungando
Il tempo medio di autorizzazione nero non parliamo dei rigassificatori voi siete già quasi arrivati e quindi no però o comunque c'è stato un canto
E quindi di undici dodici anni significa che tutte le decisioni devono essere state prese scattare adesso e forse no arriverebbe urgenti
Quindi vedo questo diciamo rischio di spiazzamento degli investimenti
Che va soprattutto sulle cioè abbiamo cercato
Meno alcun sul mezzo rinnovarvi significa piazzare settanta milioni di tonnellate in meno nel bilancio
Abbiamo fatto tutti gli esercizi possibili e immaginabili
Aspettiamo il carbone sbagliato dire no e comunque
In tutti gli esercizi di risultato e si riducono i consumi di metà
E che significherebbe dire signori abbiamo spiazzante
Non abbiamo bisogno che tipici
Tanti
Galassi perché fa
E chi è che è disposta a rischiare in proprio soldi sapendo che quel tubo che quel rigassificatore non aderente
Soprattutto noi avremo che nel sistema elettrico perché tutte le rinnovabili si scarico noi
Diciamo il metano non crescere due
Abbiamo fatto un calcolo noi diamo una potenza oggi sugli ottanta mila megawatt
Abbiamo circa due
Ministro
Signor presidente
Nel momento in cui pensa vai avanti
Si sono succedute nel tempo bene
No no va beh Fini
Allora
Quindi
Decreto di spiazzamento unico abbiamo un ottanta mila negra di Potenza
Abbiamo dodici tredici mila
Megawatt in costruzione in conclusione arriveremmo
Ha un surplus di Potenza assolutamente negato
E non diciamo non sostenibile da parte di chi ha fatto gli investimenti
L'ultima
Obiezione l'impatto
Che più rinnovabili avrebbero
No sui costi
E sui prezzi elettricità
Perché non c'è rinnovati
Che possa realizzarsi in assenza di incentivi e di sussidi
Come dicevo non solo
Avremmo esportato il CIP sei
Ma ci sono barche a remi rispetto al punto cruciali abbiamo fatto anche di altri capitoli queste rinnovabili cosa costano in più in termini di centri
Perché non c'è rinnovabili che tenga non c'è investitori che tenga
Anzi son tutti di giacché ridono l'idea di
è così viandanti dato che comunque questi incentivi abbiano ridusse il rispetto di ve ne attua
Perché se poi misurarsi uno dei trentasei milioni di tempi ecoincentivi attuariali per il concorso diritti miliardi l'anno
Non so se tu glielo vai dirette voi posso andare avanti io faccio la reazione non è che si alleggerisce
Gli abbiamo rimodulato
Ma vi daremo sempre a sei sette miliardi che era quella
Due avremo una cappa non subisca partita produttiva inutilizzate che aumenti costi fissi morale avremmo
Carbon Trading no emission trading costosi morale di questa facoltà
Con tutti i costi che possono essere in
Ordine di grandezza una un impatto sulle tariffe che andrebbe che passerebbero da settanta
Euro per MWh e cento
Avremmo rotonda
Conclusione
Vado a concludere
Mi sembra che
Il merito
Al grande merito di questa politica del diriga europea sul piano politico stazionare sottrarre
Adesso parità nazionale ma parte almeno delle decisioni in campo energetico si diciamo contrappongono tutte le obiezione vera criticità le ragioni di non certezze che vi ho esposto
Questo non significa non avviare una politica
Sfidante aggressiva sul piano dell'Ispra ma significa
E qui vado a concludere uno tali in modo pragmatico
Con misure che siano ambientalmente virtuose ma non siano
Economicamente rovinoso
Certo si può anche risparmiare nel CdA con pesanti delocalizzazione
Con recessione
Ma con un risparmio forzoso nei luoghi sperduti ai turchi risparmiare significa essere in grado di crescere
Economicamente
E comunque crescere con meno Energia incorporata libri e questo richiede investimenti
Io penso che il per quanto riguarda sia disperati che erano Pavin qui credo
Però come dicevo prima
Che parla di risparmio non può esser connotato come buono o cattivo
Ho saggio o irragionevole ma consapevole o meno penso di essere consapevole ora bisogna mettere
Appunto e questo è il discorso che chiaramente copia ed il Primo Ministro Bersani quale strategia di sviluppo
Anche qua non solo per la riforma elettorale come il modello tedesco e modello spagnolo anche qua anche quanti sana bensì che ci sia la persecuzione però anche fra i due modelli di riferimento sono tedesco e spagnolo
Che ci indicano come nel giro di quindici anni si possa fare un'industria altrimenti non sostituiremmo alle importazioni di petrolio importazione di componenti tedeschi e perché non mi fai impassibile
Anche se
Due individuare quali sono le filiere risparmio e rinnovabili su cui fare massa critica e su cui far crescere indusse italiano e su cui far crescere un indusse nel Mezzogiorno
Che a tutte le credenziali testo
Nel tram dei fronti più virtuosa di qui ci sono delle potenzialità da
Tre
Ci vuole un impegno straordinario di ricerca e sviluppo da qua non si scappa
Un impegno straordinario dice che sviluppo che
Coinvolte a partire dai grandi gruppi
H Pertile da quei famigerati campione nazionale che almeno
Su questo potrebbero essere meno stabili servizi bisogna che e
ENEA mettono sul tavolo enormi diciamo impegni di sviluppo ricerca e sviluppo
Comunque tutto questo va fatto diciamo in
In una strategia che non
Che comunque rafforzarsi e non abbandoni necessità che avevamo parlando un anno fa
Non possiamo spiazzarli gli investimenti oggi dire che tutti gli investimenti che ritenevamo necessario del metano soprattutto oggi sono diventate superflui
Per diciamo gli obiettivi politici che proviamo sottoscrive perché io dico sommerebbe a rischio
Di non essere in grado di soddisfare quegli obiettivi di minori consumi maggior rinnovabile col rischio di trovarci accorto nelle altre fonti che comunque devono rifornire l'ottanta per cento allora sarebbe una iattura
Per il nostro Paese grazie
Si
Grazie rappresentanti riservisti bruttissimo
Va bene abbiamo sentito l'interessantissima
Relazione del professor blocchi ha parlato
Degli obiettivi dell'Europa
Che sono quelli riassunti in questa
Questo diapositiva cioè il famoso venti venti venti al due mila venti il venti per cento di risparmio venti per cento di rinnovabili
Di cui dieci per cento tra l'altro di Dio componenti del pool dei carburanti trasporto il venti per cento di riduzione delle emissioni
La cosa interessante è che nel formulare questi obiettivi del due mila venti qual è la strategia che ci sta dietro quella di garantire una maggior sicurezza dei rifornimenti energetici competitività l'industria sostenibilità ambientale
Interessante notare così come conclusione mi pare da quanto ha detto il professor plot
Che invece
Visto che questi obiettivi difficilmente saranno raggiunti severamente la programmazione venisse fatta su questi obiettivi si rischierebbe di minare proprio la sicurezza è uno dei rifornimenti energetici perché si bloccherebbero gli investimenti
E quindi si rischierebbe veramente di non avere la sicurezza al due mila venti e quindi di compromettere la competitività dell'industria eccetera
Ora il professor però ha parlato proprio degli obiettivi dell'Europa e in particolare della fattibilità non solo per l'Europa ma anche per l'Italia
Ha fatto un discorso molto completo io invece mi limiterò attraverso tutta una serie di DDA positive a darmi quello che è il punto di vista su questi temi
Del settore petrolifero in particolare
Della Exxon Mobil che è la prima compagnia petrolifera privata al mondo
Intanto parliamo dell'efficienza energetica
Non ci sono dopodiché l'efficienza energetica è una priorità e anzi la fonte di energia pulita più importante che abbiamo a zero emissioni
L'efficienza energetica può essere ottenuto come ha già detto che il professor Claut traverso l'adozione delle tecnologie più moderne già disponibile oggi e vi farò vedere che si può già fare molto con questo
Oppure
Inventando né di nuovo attraverso programmi di ricerca e di sviluppo e di qui anche che l'azione dei Governi
Può essere utile nel senso che i Governi possono incentivare i programmi di ricerca e di sviluppo e l'adozione di tecnologie più efficienti
Questo grafico fa vedere l'andamento dell'intensità energetica
Così come assunto nelle previsioni del dell'Energia Outlook della Exxon Mobil la Exxon mobile ogni anno fa il suo NRG Aldo che arriva fino al due mila e trenta
è stato proprio da pochi giorni preparato quello per il due mila otto
Che è un'energia a volte in linea con quello anche dell'Agenzia internazionale per l'Energia quindi non è che è un qualcosa di specifico dalla Exxon mobile in linea con altre previsioni e qui fa vedere
Vediamo un po'dei numeri che sono stati citati nella relazione che ho sotto a livello mondiale vedete due curve uno è quello dei Paesi
A economia sviluppata e vedete che
Nei prossimi venticinque anni l'assunzione che viene fatta è di una miglioramento di uno e mezzo per cento all'anno mediamente
Mentre è più alto ovviamente nei paesi in con economie in via di sviluppo perché hanno un potenziale di miglioramento molto maggiore
Tra l'altro vi faccio notare che l'intensità energetica dei Paesi in via di sviluppo è tre volte ancora quella dei paesi già sviluppati cioè significa che per produrre la stessa Unità di PIL impiegano tre volte
L'energia che impiegano appunto i nostri Paesi quindi dissi che c'è veramente un grosso potenziale di miglioramento
Ecco se andiamo a vedere qual è appunto allo sviluppo dalla domanda energetica mondiale vediamo che tra il due mila cinque e il due mila e trenta il PIL cresce cresce soprattutto nei paesi
Con l'economia in via di sviluppo quindi la Cina l'India l'America latina l'Africa eccetera cresce ovviamente la domanda energetica maledette che la curva di crescita si appiattisce proprio perché c'è l'effetto
Di una recupero di efficienza anno dopo anno se questo non avvenisse
Se cioè dovessimo al due mila e trenta vi era ancora le tecnologie che abbiamo oggi
Quindi con l'efficienza di oggi la domanda energetica aumenterebbe a livello mondiale di ben centoquaranta milioni di barili di oli equivalente al giorno e questo guardate un numero enorme
Tanto per dargli un'idea
La produzione di olio dalla Russia che è il primo produttore di olio al mondo è di dieci milioni di barili al giorno quindi occorrerebbero quattordici Russie praticamente per colmare questo gap
Quindi
è effettivamente un importante il risparmio energetico voglio fare anche un'altra considerazione se andiamo a vedere
Questo questa riduzione di centoquaranta milioni di barili al giorno di olio equivalente al due mila e trenta rispetto al tendenziale
Che è un quattrocento sessantacinque milioni di barili al giorno rappresenta il trenta per cento quindi parliamo
Che nelle nostre previsioni di domanda di energia tra il due mila e cinque il due mila e trenta prevediamo un recupero di efficienza del trenta per cento a livello mondiale
Il che sei assumiamo un andamento razza molto significa al due mila venti
Poco meno del venti per cento allora dice va beh ma allora perché il professor Prodi dice che in Europa
No perché l'Europa abbiamo visto
Già parte da
Intensità energetica molto più basso cioè già molto più efficiente qui ci son detto che tutte le economie in via di sviluppo
Cioè
Quindi non è
Anzi semmai questa curva ci dice che effettivamente l'obiettivo europeo di un venti per cento di recupero nodi di di efficienza energetica due mila venti è veramente molto ma molto ambizioso
Perché il venti per cento è un obiettivo raggiungibile a livello mondiale cioè includendo anche quelle economie meno efficienti oggi
A proposito appunto di industria petrolifera europea e italiani in particolare mi piace proiettare questa questo dico grazie
Queste barre fanno vedere appunto l'andamento dell'efficienza energetica nelle raffinerie di petrolio ne abbiamo circa un centinaio in Europa tredici quattordici delle maggiori in Italia
Il questo Survey viene fatto ogni due anni dalla solo noi famosissimo cioè lo fa per l'Europa così come per tutto per tutte le altre regioni del mondo
E qui più è basso l'indice più l'impianto è virtuoso quindi chi si trova nella zona verde diciamo e molto efficiente
Vedete che sentiamo confrontare l'Europa verso le altre regioni
L'Europa alcune delle raffinerie più efficienti al mondo ce n'è qualcuna di Bari efficiente nella Certosa nell'Asia Pacifico
Ma nessuna presenti in America o in Canada o persino in Giappone e anche le peggiori raffinerie cioè quelle che stanno
Dall'altro lato Dalla Barba vedete che sono sempre più efficienti di quelle meno efficienti del cardo degli Stati Uniti o dell'Asia Pacifico
Se poi guardiamo all'Italia vediamo due cose intanto che il ranger molto più ristretto cioè significa che di raffinerie veramente inefficienti in Italia ormai non ne abbiamo più
E secondo vedete che le raffinerie italiani più efficienti sono di gran lunga più efficienti di quelle migliori giapponesi presenti
Così pure questa stella rappresenta la posizione dell'Italia nella media europea e vedete che si trova chiaramente sotto la media
Qui nella parte della maggiore efficienza quindi le raffinerie italiane mediamente sono più efficiente veramente degli assi e questo è un concetto che era in uso
Mi sembrava anche degli esami Brescia
L'Italia era dalla parte della maggiore efficienza
Scheletri dottor Vergine ad hoc
Non sesso
Avendo parliamo
Parliamo di ricerca
Casi al mondo e e di tecnologia ovviamente la tecnologia l'innovazione tecnologica e la chiave per far fronte alla sfida energetica del futuro
In particolare noi alla Exxon Mobil crediamo veramente moltissimo in questa affermazione tant'è vero che su circa ottanta mila i pendenti che la Exxon mobile anche tutto il mondo abbiamo ben quattordici mila ingegneri e duemila scienziati e ricercatori che fanno ricerca
La ciò Mobil solo l'anno scorso ha investito ha speso un miliardo di dollari in ricerca
Che e appunto quindi perché riteniamo veramente che sia una delle chiavi per far fronte alla sfida energetica
Grazie alla ricerca la tecnologia sempre migliore abbiamo potuto risolvere degli ostacoli veramente incredibili e far credere semplice oggi quello che invece semplice non era
Spesso si dice e lei era del petrolio facilitano è è finita in realtà l'era del petrolio faccia non è mai esistita perché quello che oggi è facile con la tecnologia che esisteva quindici vent'anni fa era invece veramente
Alla
Confronti grave di quello che era l'innovazione tecnologica
Qui vedo alcuni esempi di tagli e di che cosa
Ha consentito di fare la tecnologia partendo dalla sinistra in alto vedete per esempio un'immagine tridimensionale del sottosuolo che oggi è possibile avere con le moderne
Tecnologie attraverso
Lelli mai attraverso la tecnica del
Sismologico cioè montando delle onde sonore
Poi di Accra mando il ritorno si riesce in sostanza a fare la radiografia perfetta di un giacimento di gas di petrolio quindi a sapere esattamente dove si ubicato trivellare quindi a colpo sicuro
E quindi anche con un minore impatto ambientale
Quest'altra immagine fa vedere la produzione petrolifera o di gas anche Ida acque profonde qui la tecnologia ha fatto passi da gigante basti pensare che oggi si riesce a produrre petrolio
Però prendendolo dal da sotto il fondo marino con oltre mille metri di profondità d'acqua a più di mille miglia di distanza dalla costa basti pensare
All'angolo la Nigeria e così via
E quindi con con attrezzature tipo quella che è mostrata qui che è una nave d'appoggio che può contenere
Fino a trecentocinquanta mila tonnellate di greggio boy ricaricata sulle petroliere
Oppure la tecnologia vendita della trivellazione orizzontale cioè fare un foro verticale
E dopo alcune centinaia di metri cubi migliaia di metri spiegare di novanta gran perché proseguire orizzontalmente addirittura per dieci dodici chilometri
Grazie a questa tecnologia per esempio che mostrata quindi si riesce a produrre petrolio stando sulla terraferma
Dalle acque da sotto le acque coperte tiratardi accettarlo molti mesi all'anno dissacrante l'isola di sacca quindi alla Siberia nell'estrema Siberia orientale
Oppure ancora la tecnologia del gas liquefatto permettano liquefatto che è diventata sempre più competitivo proprio perché
La tecnologia permessa di fare impianti sempre più grandi
Trasporti navi che trasportano gas sempre più grandi addirittura duecento cinquanta mila metri cubi oggi
Quindi con costi unitari sempre più bassi e per cui questa tecnologia la tecnologia del futuro M sei
Ecco ovviamente riserve la tecnologia possa essere soddisfatta ci vogliono degli investimenti
Perché perché solo quando ci sono dei grossi progetti
I nostri ingegneri i nostri tecnici si trovano davanti delle sfide vere e quindi sono stimolati
A trovare qualcosa di nuovo per rendere più economico nuovo per superare questi ostacoli
L'Agenzia internazionale per l'Energia ha stimato che e dal due mila cinque fino al due mila e trenta saranno necessari ventimila miliardi di dollari l'investimento mi rifaccio un po'anche le stime per l'Europa che ha citato prima il professor Prodi
La gran parte per l'elettricità le famose mille cinquecento megawatt alla settimana non solo per l'Europa
Pensate un po'per il mondo pensate alla Cina solamente pace quarantacinque mila negativa deve porsi
Dire ma vedete linee anche per il petrolio per il gas
La stima è di trecento miliardi di dollari all'anno ogni anno da qui fino al due mila e trenta
Exxon Mobil sta facendo la sua parte l'anno scorso nel due mila sei sono stati investiti in tutto il mondo venti miliardi di dollari negli ultimi cinque anni Sommovigo investito ottanta due miliardi di dollari
E li ha investiti veramente tutto il mondo vedete che in Europa sono stati investiti quindici miliardi di dollari diciassette in Africa Alpone Nigeria l'esplorazione che si stanno facendo nella sia pacifico
E
In Russia e nel cast lasciatemi ancora trecento
Trecento milioni di dollari all'anno in senso in uno dei dei sì e né meno tendenti come ci serviva cresce B ci sono tutte le
Su un mobile rappresenta nel campo dalla produzione nonostante sia grandi apposito il cinque per cento cinque principi rientra piccola
Si paga
Fresco bisogna ovviamente
Ecco per quanto riguarda cento però appunto
Negli anni Tris non investono sono molto più frammentati e quindi hanno una minore si investe in consorzi ci sono dei Consorzi nei quali perizia e la Cina uffici
I bambini insomma
Però è vero che è una grossa sfida ed è vero ed è altrettanto vero che se non vengono fatti con gli investimenti qualcosa succederà
Non essercene cioè
Brezza diverse i prezzi saliranno sarebbe il presi ovviamente si rilancerà il sistema ci sarà una riduzione dei consumi che significa però che il nostro livello di vita non
Non potrà
Essere quello che lo Stato o peggio a Bologna significa che quei Paesi
Che non hanno ancora raggiunto il nostro livello di sviluppo
I quali hanno tutti il diritto di aspirare ad avere non ce la faranno quindi pontili che creerà delle tensioni sociali
Non voglio addentrarmi molto bene
Chiaramente non si può parlare dell'Energia senza fare un riferimento anche alle Nazioni su due al fenomeno dei cambiamenti climatici
Abbiamo visto che uno degli obiettivi europei al due mila venti anche la riduzione del venti per cento delle emissioni
Ora io qui vorrei fare chiarezza perché qualche volta si dice che le compagnie petrolifere la Exxon Mobil particolare e restia siccome a
La maggior parte nel suo interesse nei nelle cosiddette fonti fossili
Ah cercarono di sminuire l'importanza della gravità di questo problema del cambiamento climatico niente di più falso
Noi siamo convinti che il problema dei cambiamenti climatici è un problema molto serio
E e quindi paga affrontate vada affrontato subito dove abbiamo delle divergenze con altri con altre organizzazioni e sui rimedi
Cioè noi riteniamo che non si possa Tuturano terra ridurre le emissioni di CO due
Prescindere da disporsi anche di economicità perché come abbiamo visto
Tagliare la domanda energetica se non siamo pronti a uno produrre quell'energia con fonti rinnovabili con altri sistemi o con altre tecnologie significa andare impattare su quello che è il livello di vita
Nostro e delle popolazioni e viceversa hanno programmi di crescita
Qui vediamo da questo grafico qual è l'andamento previsto danno voi
Delle emissioni di CO due
Fino al due mila tre in tanti anni vedete che il messaggio qui non è molto positivo perché tra il mille novecentottanta e il due mila trenta praticamente le emissioni globali vi cito due in miliardi di tonnellate raddoppiano da poco meno di venti fanno a circa quaranta miliardi di tonnellate
L'aumento tra il due mila e due mila e trenta è di quattordici miliardi di tonnellate non vedete anche che la preponderanza ed è la parte
Blu
E quella relativa al modo in cui sono responsabili
Di Paesi in via di sviluppo
Vedete anche qui una notte interessante cioè l'Unione europea contribuisce solo per il dieci per cento tutto questo montani quindi si che facessimo la famosa riduzione del venti per cento diventa sulle missioni globale in due per cento
Quindi fa solletico
Il vero problema rimarremo
Come far ridurre le emissioni questi Paesi qui i quali devono avere la possibilità di sviluppare le loro economie ma senza emettere tutta questa addizionale il carbone è possibile questo
Secondo nulla
è possibile
Questo grafico per esempio che è di provenienza della crisi si riceve il
Farmelo noi innesti
Internazionale che si occupa del clan decenti ci si mette il quale ha tracciato come le dette queste tre curve
Queste tre curve fanno vedere qual è l'andamento delle emissioni di CO due legal Milano centonovanta fino
Verso la fine o no di questo secolo insomma
In varie in in situazioni noi nascono soluzioni diverse la curva in alto è semplicemente continuano
A crescere
Cioè la crescita economica che è stata
Prevista con le tecnologie di oggi vedete che le emissioni di anidride carbonica continuano a salire che significa anche
Crescita della concentrazione dicevo due e quindi
Da quello che si è visto dagli studi che sono i fatti una continua salita anche di quello che il surriscaldamento terrestri
La curva di mezzo e quello
Dell'andamento delle emissioni di CO due che si possono però rallentare grazie all'impiego di tecnologie che già esistono
Il nucleare le energie rinnovabili che il recupero di efficienza energetica e cioè la riduzione dell'intensità energetica
Però vedete che anche qui si continua ad aumentare
Viceversa la terza curva è quella che assume una stabilizzazione della concentrazione di anidride carbonica nell'atmosfera cinquecentocinquanta parti per milione
Che è quello che gli scienziati ai lumbard volando che dovremmo attenere verve contenere l'aumento di temperatura il piccino il due mila e cento in un grado centigrado semplici
E vedete che c'è un tetto
Questo per
Come può essere colmato attraverso tecnologie nuove che devono ancora essere intentate demiurgo ancora essere trovate qualcuna
è già disponibile ma non è ancora
Molto efficiente come quella della cattura del TAR dell'anidride carbonica nel territorio dello stoccaggio sottoterra o
Tutta la tecnologia dell'idrogeno vecchie tecnologie insomma
è interessante però notare
Questa chart è stata preparata da questi segni signori che leggete qui sotto
I quali hanno provato a vedere quali possono essere quali sarebbero le emissioni di un grande Paese come la Cina la Cina e l'economia che crescerà maggiormente
Al due mila e trenta superando addirittura uno
Come consumo di energia e quindi come emissioni eccetera e gli Stati Uniti
Ebbene si vede che se la Cina raggiunge questo sviluppo economico previsto con le tecnologie che sta impiegando oggi la mia le emissioni di anidride carbonica della Cina addirittura tra il mille novecentonovanta e il due mila venticinque triplicano
Anzi diventano quasi quattro volte però se questo sviluppo avvenisse impiegando anche solo le tecnologiche sono usati oggi dall'industria americana che non è la più efficiente
Bene invece di del di di una qua duplicazione delle missioni
Ci sarebbe
Un raddoppio addirittura si impiega su tutte le
Tecnologia che è già disponibile in Giappone in Giappone e l'industria giapponese è una delle più efficienti
Vedete chiede cinquecento nel mille novecentonovanta passerebbe a settecentoquaranta milioni di tonnellate di carbonio qui permettere numeri più piccoli si parla di carbonio invece che di anidride carbonica
Ed è prevedibile che utilizzando sempre la miglior tecnologia sicuramente tra ora e il due mila e venticinque due mila e trenta ci saranno delle innovazioni tecnologiche addirittura le emissioni potrebbero rimanere quasi costante
Quindi questo per dire
Quale impatto enorme la tecnologia può dire anche dal punto di vista della sostenibilità ambientale
Ecco qui io passo in rassegna alcune delle tecnologie che o sono già disponibili anche se in via continuo di perfezionamento
Ho sulle quali si sta studiando compresa la nostra società il motore ibrido per quanto riguarda il trasporto tutti conosciamo già ci sono dei taxi che vanno in giro è previsto che ce ne saranno sempre di più
Oppure questo tipo di motore uno con carica omogenea compresse è un motore diesel in cui però grazie all'elettroniche si riesce a fare un'omogeneizzazione
Perfetto della carica sopra
Il il pistone sopra il cilindro
Per cui anche durante le stracci missione la combustione sia una combustione molto migliore con un miglior rendimento e quindi un minor consumo di carburante per chilometro
Le previsioni sono relative
Tutte o trovate relativo gli Stati Uniti d'America e vedete che si prevede che questo tipo questo modello di autovetture più efficienti
Raggiunga addirittura il dieci per cento dell'intera popolazione qualcosa di più al due mila e trenta e che ha due mila e trenta su ogni tre autovetture nuove una sia già di questo di questo modello
Per quanto riguarda l'industria anche esistono tecnologie vi voglio dire che Exxon Mobil ha cominciato addirittura
Una quindicina d'anni fa a
Lavorare molto seriamente sulla
Sulla risparmio energetico
Abbiamo adottato ormai da
Da una quindicina d'anni un sistema
Che si chiama proponenti arginare cioè insistente veramente guarda tutti i consumi di energia di un impianto tenete presente che in una raffineria
Il Führer che si consuma rappresenta tra il quaranta quarantacinque per cento fatto cento i posti di tutta la raffineria
Quindi una voce importantissima
Qualcuno
E ed è per questo che vi ho fatto vedere che in Europa e in Italia
Soprattutto negli ultimi anni visto il gusto del singolo eccetera raffineria hanno fatto grosse miglioramenti di efficienza questo è un impianto di cogenerazione cogenerazione la tecnica di generazione di energia elettrica e di poche ore
Che ormai tutti pensiamo moltissimo diamo trenta siti che usano la cogenerazione immenso mobile che produciamo attualmente quattro mila trecento prego ma prevediamo addirittura nel giro di un paio d'anni di arrivare a cinque mila
Un altro programma nel quale siamo impegnati abbiamo parlato molto già di ricerca di tecnologie questo
Global tua intendevo oggi progetti è un programma definanziato Tyson mobili sia in atto gli otto quindi vedete settore del trasporto insieme generale dell'ente quindi produzione di energia elettrica samba dici che è una società di Astrid
Trivellazioni eccetera
Per trovare proprio delle tecnologie Braxton cioè delle tecnologie che non siano solo più efficienti quindi capaci dico a far risparmiare energie ma che siano economiche
Perché il vero segreto e trovare delle tecnologie che sia la portata del borsellino di tutti altrimenti se rimangono solo raggiungibili da poco e non hanno un impatto
Che per finire ho parlato prima di questa tecnica della
Sequestro dell'anidride carbonica per lo stoccaggio e consiste proprio nel
Lavare i fumi o no di una grossa centrale rimuoverla cito due questo sono già
Tecnologie per farlo oggi poi trasportare virtualmente Condit dubbi proprio con dei gasdotti questa cito due e rimettere
Sottoterra i giacimenti di gas spenti ormai non più utilizzati o dove ci sono dei giacimenti di di acquiferi ottanta salinità e che quindi non sono sfruttati dal punto di vista dal potabilità
Questa è una tecnica che oggi ha dei costi ancora
Non estremamente economici ma è promettente la si sta studiando tra parentesi anche la Comunità europea ma un progetto
Congiunzione proprio con Exxon Mobil sta usando questa tecnica
A voti pilota un giacimento che si trovino invece che si chiama solai
Finiscono con due parole sulle energie rinnovabili non lasciate per ultimo non perché le rette metterei riteniamo meno importanti ma semplicemente perché l'argomento che va di moda oggi e quindi ho voluto concludere la mia chiacchierata parlando delle energie rinnovabili
Riteniamo che anche esse abbiano un ruolo importante concordo con quanto è stato detto prima che alcuni obiettivi che girano oggi sono
Difficilmente raggiungibili
Come tutte le altre fonti di energie e solo all'inizio quindi
C'è bisogno di fare ancora molta ricerca
Di lavorare per renderle più economiche però hanno una loro dignità e quindi è giusto che contribuiscano anche loro sicuramente contribuiranno sempre di più anche questi queste fonti di energia a risolvere il problema non è né oggi
Sappiamo del dell'eolico e del solare l'eolico oggi dal punto di vista economico e quello più competitivo
Sicuramente più del solare il problema dell'eolico casomai la disponibilità di dentro
Il problema sia dell'eolico e del solare e purtroppo non non garantiscono una produzione ventiquattro ore al giorno tutti i giorni trecentosessantacinque giorni all'anno perché il vento o c'è un po'non c'è sulle anche
Quindi
Coinvolgono anche il problema di dove stoccare le energie quando viene prodotta per poterla poi ridare quando invece la produzione scende
E sullo stoccaggio di queste energie e un'altra arriva dove si sta facendo molta ricerca per riuscire a farlo a costi competitivi
Per quanto riguarda i biocarburanti anche
Biocarburanti sicuramente possono contribuire a risolvere dal punto di vista degli nell'area dei trasporti il problema notano dipendenza dal petrolio ma sicuramente non possono farla scomparire
Si parla molto oggi del Brasile è vero in Brasile
Ormai da anni
Per quanto riguarda il latte e dei trasporti ha sostituito la benzina con il bioetanolo ma bisogna anche ricordare che il Brasile
Dal punto di vista dei consumi di benzina ha un consumo di benzina che è un ventesimo circa del mercato americano
Mercato americano che ha un consumo di benzina di qualcosa come mezzo milione di tonnellate all'anno gli atti mezzo miliardi di tonnellate all'anno
Più di nove milioni di barili al giorno oggi a un due per cento di etanolo e per quel due per cento di etanolo oggi assorbe il tredici per cento della produzione di una
Per fare gli hanno oramai
L'obiettivo che hanno di arrivare al tre per cento ma per arrivare al tre per cento il venti per cento della produzione di massima inerenti umane per per andare in ho avuto modo di degli americani ed i fatti suoi
Degli atti già già si vedono oggi già vediamo articolerò che cominciano a prendere un po'le distanze
Dall'altro utilizzo indiscriminato Nobel delle
Delle allorché si parla anche qui molto di ricerca e di tecnologia si parla già di
Di Obama carburanti di seconda generazione
Si parla di produrre l'etanolo nonché da mais ma presente dava cellulosa però sono tecnologie che già esistono Mattei oggi sono ancora molto costose perché hanno bisogno di essere perfezionate quindi anche qui la ricerca
Per il miglioramento no dell'efficienza di queste tecnologie quasi
Termino parlando un poco visto che qui abbiamo due ministri no del ruolo che i Governi hanno
Del nel risolvere questa questa sfida nell'aiutare a risolvere questa sfida ingaggi
Abbiamo visto in apertura che alla base degli obiettivi che l'Europa ha messo per il due mila venti sta la sicurezza dei rifornimenti energetici
Noi riteniamo come come società petrolifere attivo
Opera
Su tutto il mondo
Duecento Paesi
Che la chi altri ad arrivare a garantire veramente la sicurezza dei rifornimenti sia quella di avere un mercato globale ma un mercato che sia veramente anche a Pertol cioè senza barriere
Abbiamo avuto
Esempi di come un mercato così concepito così fatto non possa veramente lavorare bene in situazioni di estrema emergenza ricordo per esempio così è successo negli Stati Uniti all'indomani di Katrina
Cioè
Adesso non
Ma il quaranta cinquanta per cento dalla produzione di cassa nei CARA che è andato fuori servizio un sacco di piattaforma nel Golfo del Messico che erano andate fuori servizio
Eppure nonostante tutto nel giro di pochi giorni
è vero il prezzo dei carburanti è salito questo però ha creato incentivi per attirare no rifornimenti dall'Europa e altre parti del mondo rifornimenti sono arrivati l'emergenza è stata superata poi
Nel giro di poche settimane
Bisogna promuovere la diversificazione vada secche più sono diversificate le fonti e questo vale soprattutto per l'Italia di casa
Più abbiamo varie fonti da cui
Far arrivare il gas più rifornimenti di gas non sicure la stessa cosa vale per l'Energia
Più abbiamo diversificato le fonti idealmente se abbiamo avessimo vasche di fonti energetiche che era un po'di tutto
Incluso un po'di nucleare
Un po'di rinnovabili o di gas eccetera saremmo ovviamente molto più sicuro
E l'importanza anche delle regole cioè gli investimenti di cui si parla quando si fanno dei progetti che non sia per la produzione Moggi al CPT di gas per rigassificatori o per fare nuove centrali elettriche elettrodotti eccetera sono investimenti sempre noti
Garantiti
è chiaro che le compagnie che devono rispondere pure ai loro azionisti
Fanno questi investimenti hanno il coraggio di fare questi investimenti non si tira indietro se c'è
Una ragionevole il rischio c'è sempre però una ragionevole certezza di avere un ritorno a questi grossi intestini
Perché questo possa succedere oppure una sicurezza del quadro di riferimento e mi
Mi riferisco alle regole o no regole fiscali
Regole anche dal punto di vista ambientale
Permessi tempistica per il rilascio dei permessi città sono tutti elementi importantissimi che ogni società quando deve affrontare un grosso investimento utili miliardi di euro di dollari mediamente esamina impensabile comunista
Se queste garanzie tra virgolette esistono
B l'abbiamo visto in passato lo vediamo anche adesso voi come Exxon mobile in Italia siamo impegnati insieme ad altri proprio grosso progetto di rigassificatori speriamo di mettere in funzione l'anno prossimo gli investimenti vengono
Vi ringrazio questo era incontro
Voglio l'Amministrazione amministriamo assaggiati
Non è che cosa che abbiamo capito
Sarà meno ottanta
è che qui
Grazie ricordi bene
Innanzitutto voglio ringraziare del Centro studi americani Exxon Mobil per questa opportunità di poter partecipare ad un
Incontro con rappresentanti tanto autorevoli
Da parte mia breve considerazione anche per non distogliere dalla
Per l'attività di Governo due Ministri centrale nella responsabilità
Di questo Esecutivo chiaro che
Per un esponente dell'opposizione certamente più semplice almeno
In questo frangente
Affrontare tematiche così complesse non fosse altro che una maggiore libertà di parola
Che magari
Alcuni ministri possono immaginare o condividere alcune analisi ma probabilmente farebbero più fatica
A pronunciarsi la prima considerazione è quella di una condivisione delle considerazioni fatte dal
Dal professor Clò
Non foss'altro per il realismo e la scientificità alla quale sono improntate
Noi oggi affrontiamo questa nuova politica energetica
Europea
Cercando di capire quale
Credo la strada della riduzione del danno per quanto riguarda l'impostazione del nostro Paese rispetto a queste politiche
Ma sicuramente con alcuni grandi quesiti innanzitutto estremamente vero che questo piano
Il piano sottoscritto a Berlino ci pone di fronte ad un'Europa che passa da una impostazione
Libere di grande condivisione della liberalizzazione nel campo energetico e di spinta
Nel campo energetico ad una attività di programmazione perché
Quanto mai dirigistico
Il fatto di ritenere che si possono
Porre degli obiettivi unilaterali ma anche
Vincolante perché al non rispetto di questi obiettivi scatterebbero delle sanzioni
Allora questo è il primo interrogativo noi in questi anni ci siamo
Tutti gli innamorati chi più chi meno un processo di liberalizzazione che oggi ha proprio nell'Europa la protagonista il motore di questo processo di liberalizzazione alla tentazione di una
Impostazione di programmazione e la politica energetica
Senza però almeno per quanto ci riguarda
In Europa la una situazione abbastanza tessere
Diverse questo mosaico senza avere le leve di una politica industriale perché è evidente che
Almeno nel nostro caso la possibilità di influenzare i piani industriali delle delle grandi compagnie energetiche certamente più limitata detto
Allora perché l'Europa
Ha fatto questo credo che la prima domanda che ci dobbiamo porre è
Il perché
L'obiettivo del venti più venti più venti più dieci
Perché evidentemente l'Europa è a livello globale protagonista nel sostenere che
Il surriscaldamento globale determinato innanzitutto dall'emissione di CO due quindi dalla
Attività antropica l'attività industriale attività manifatturiere
Questa è una tesi che non credo stasera ci sia nel tempo nel nel desiderio di contestare ma e che estremamente difficile contestare al mondo
Non a caso dopo il l'assegnazione del pretendere dal Nobel alla Commissioni PPI sì dell'ONU e ad Al Gore credo che sia ancora più difficile contestare questa tesi quindi vallata in qualche modo per assodata anche se
Credo
Ho letto diversi fra diverse parte che non è poi
Così fondata che quanto meno si potrebbe essere messa in discussione
Ma appunto lo si fa non
Come abbiamo visto per
Motivo di sviluppo
Non per un motivo di incrementare gli investimenti non un per un motivo di incrementare la crescita del prodotto interno lordo ma lo si fa perché c'è una
Senso di responsabilità d'Europa rispetto al tema dei cambiamenti climatici
E allora però non possiamo non sottolineare
Quali sono le responsabilità a livello globale
Delle emissioni di CO due non mostrerà che sono
Quelle monitorata al due mila quattro
Di un venticinque al sette per cento attribuibile al Nord America e quindi in particolare gli Stati Uniti
Un diciotto tre per cento alla Cina un quattordici otto per cento e un euro per un cinque otto per cento dalla Russia è un quattro sei per cento al Giappone poi l'India l'America latina e via discorrendo cioè
Un quarto della responsabilità che ce ne cito due non si era è dovuto dalla Corea l'economia americana solo il quattordici per cento l'economia dell'Unione europea
In una proiezione due mila venti
Questi livelli cambieranno cioè la Cina supererà
Gli Stati Uniti arriverà al ventiquattro per cento la Cina gli Stati Uniti diminuiranno un diciotto per cento Unione europea ad un undici per cento e via discorrendo con India Russia America Latina Giappone
Cioè coloro che si stanno dando politiche stringenti e vincolanti sul piano della riduzione dell'emissione di CO due mila nove in atmosfera
Sono praticamente
I Paesi che hanno la minore responsabilità di queste missioni coloro che invece annosa
La maggiore responsabilità di queste missioni non hanno inteso aderire al Protocollo di Kyoto
E hanno invece sottoscritto un un impegno diverso assidui mi pare no quello relativo appunto all'accordo ASI è pacifico
Ed allora il primo problema che non ci poniamo siamo di fronte una sfida globale il contributo dell'Europa a questa sfida globale abbiamo visto è molto limitato
Pur essendo molto limitato ci si pongono degli obiettivi vincolanti estremamente ambiziosi per non dire come giustamente diceva il professor Clò in alcuni casi assolutamente realistici
E soprattutto
Non dialoghiamo
Con l'altra parte del mondo verso la quale in qualche modo si sposterà l'attenzione e la crescita economica
Nel momento in cui essi stessi dovranno misurarsi con questa responsabilità globali
Ed allora
Dobbiamo partire innanzitutto dal presupposto che le politiche energetiche non sono più una questione da guardare solo da un punto di vista energetico
Ma Energia climi clima è politica estera sono strettamente correlate
Ed allora anche i Governi a cominciare come l'italiano dovrebbero muoversi in questa direttrice energia clima e politica estera sono
Correlate un esempio pratico viene proprio dall'intervento del presidente francese Sarkozy al Congresso americano
Nel quale queste tre tematiche sono state affrontate in maniera integrata
Perché se l'interlocutore qui giochiamo in casa ovviamente il senso stia americani
Per il mondo occidentale per l'Europa
Sono gli Stati Uniti è inevitabile che politica estera energia e clima facciano parte di un contesto il dibattito innanzitutto con gli Stati Uniti che sono
Ad oggi non lo saranno probabilmente nel due mila venti ma
Responsabile della
Piceci o due l'atmosfera sapendo però che in questo dialogo ci sono problematiche relative all'energia prima e politica
Che riguardano quindi anche
Non credo di andare fuori tema citandolo i temi relativi alla lotta al terrorismo internazionale e agli accordi che
All'interno di questo quadro complesso possono essere raggiunti a livello globale ed allora tutto questo per dire che cosa che indubbiamente l'impegno unilaterale dell'Europa da questo punto di vista ingiustificato
Di C.C. metraggio realizzabile e rispondere parzialmente a quel perché che dicevo all'inizio cioè perché lo facciamo per i cambiamenti climatici ma
Nostro contributo estremamente limitato
Il position paper che il Governo ha italiano ha fatto nella avviare le negoziazioni con l'Europa del
Del dopo Kyoto anche dell'attuale situazione della
Implementazione insomma della rispetto al Protocollo di Kyoto credo capiti spunti positivi ma che ovviamente manchi per necessità
Di alcune risposte
Pratiche concrete e
Tecnicamente sostenibile proprio perché dentro questo quadro europeo di impegni
Vi asticella altissima per l'Italia sono ancora più consistenti e su questo forse anche a livello non so se ce ne sarà ancora il tempo ho sul processo di negoziazione ci
Ci pone sulla strada bisognerebbe guardare anche
Il tema della
Emissioni pro capite che per quanto riguarda
L'Italia sono assolutamente tra le più basse proprio per quel processo di efficiente
Efficienza energetica che è stato adottato in questi ultimi anni soprattutto nella
Miglioramento del parco termoelettrico
Dove ovviamente la nostra il nostro contributo
è nettamente inferiore rispetto a me stessa Francia Grecia Danimarca Regno Unito Olanda e Germania che la più alta per quanto riguarda le emissioni di CO due erano sfera da un punto di vista del
Del
Dell'impatto per abitante
Tutte queste cose Noè non le abbiamo mai fatte pesare in qualche misura nella negoziazione con le istituzioni europee in cui non si tratta di
Attribuire responsabilità a questo o quel Governo ma è un fatto che l'Italia nel suo complesso al tavolo europeo non ha fatto pesare questi fattori
E io credo che non sia
Responsabile continua a ritenere che questi obiettivi ma soprattutto i metodi di calcolo di questi obiettivi che vengono imposti a livello la Commissione europea non debbano essere in qualche modo messi in discussione senza arrivare all'estremo di un'Italia che dialoga
Fuori dal contesto europeo e ritiene di poter rinviare sine die i propri impegni
Se stiamo in Europa questi impegni dovremmo rispettare ma dovremmo anche negoziare su quali sono gli aspetti i metodi di calcolo che poi attorno al raggiungimento di questi obiettivi del ventidue dipendenti perché altrimenti davvero riusciamo
Usciamo dalla processo competitivo
E allora entriamo poiché la questione relativa alle singole voci anche a me convince l'idea che sia più
Efficace ma soprattutto più alla portata del nostro Paese immaginare un percorso virtuoso nel campo dell'efficienza e risparmio energetico e anche qui credo che non difficoltà a dirlo pur essendo un esponente l'opposizione
Alcune misure che son contenuta anche nell'ultima finanziaria credo ad esempio il tema della defiscalizzazione per quanto riguarda gli edifici e il problema della
Del risparmio energetico né delizia siano gli spunti positivi che che sono stati messi in campo quello che invece è pericoloso secondo secondo me
E questa euforia che porta
Alla realizzazione sostanzialmente non solo per l'esportazione CIP sei ma di un nuovo grande CIP sei perché
Noi siamo convinti che almeno questo dibattito in Italia l'iter legislativo
E per incrementare contributo le fonti rinnovabili e si debba incrementare in continuazione quello che è il tema della incentivazione economica
Guardate che credo di dirlo una parte ha informata l'incentivazione economica per quanto riguarda le fonti rinnovabili è molto significativa pesa già nella bolletta italiana nella tariffa nella componente A tre la tariffa
Grosso modo nella
Circa sei sei virgola cinque miliardi di Euro questo un calcolo che la Commissione Città Futura chiesto l'Autorità d'autorità in maniera scientifica molto precisa e ci ha consegnato
Di questi sei virgola cinque miliardi di euro tre virgola cinque miliardi sono
Determinati e da appunto dall'altra il CIP sei e credo che anche in questo senso l'iniziativa di riconoscere il percorso che la dell'Autorità per l'energia per ridurre almeno l'impatto di circa seicento milioni
Anche qui ri determinando il metodo di calcolo del CIP sei buonsenso in settima posizione però non
Quello che vorrei dire rilievo ci sono altri pericoli cioè diventi oltre a
Non aveva ancora spiegato i cittadini che l'energia pulita energia da fonti rinnovabili costa sei virgola cinque miliardi di euro all'anno ma la bolletta elettrica
Noi adesso stiamo ragionando e c'è un emendamento che ha fatto in finanziaria di allungare addirittura da quindici anni i certificati verdi
Qua per questo io non credo che aumenti la incrementi il contributo le fonti rinnovabili nel nostro Paese perché i problemi questo viene fuori anche da uno studio del gestore dei servizi elettrici non sono quelle della
Degli incentivi economici che con il Conto Energia con alcuni spedire
Con alcuni metodi nuovi sono stati in qualche modo risolte incrementate ma dipende dal problema autorizzativo dall'allacciamento alla rete quello che diceva prima il presidente Merlo cioè quello appunto della discontinuità della contributo che posso andare alle fonti rinnovabili
Quindi
Ci vuole un approccio complesso ci vuole un approccio integrato probabilmente all'Italia conviene di più ragionare fino in fondo sul tema dell'efficienza energetica anche perché è del risparmio anche perché
Sulle fonti rinnovabili noi rischiamo di sussidiare l'industria estere perché sappiamo perfettamente che oggi solare foto fotovoltaico eolico in particolare sono industrie e sono collocate altrove noi purtroppo
Ragioniamo di una e innovazione su questo terreno che è molto limitata
Vengono realizzate altrove
E stiamo sussidiario con la bolletta degli italiani
La realizzazione di impianti
Che vengono realizzate da dunque invece
Sono su altri territori perché hanno avuto ovviamente una continuità di incentivi
Diverso da quello che è accaduto in Italia
Ed allora rischiamo da un lato di
Non far crescere quella che dovrebbe essere un industriale nel nostro territorio che potrebbe invece nel campo del novazione la ricerca
Sul piano dell'efficienza e risparmio per maggiore possibilità di
Implementazione
Ed è quindi continuare poi a incentivarla con un grosso impatto per quanto riguarda la bolletta partendo poi dal presupposto che purtroppo il nostro
La nostra bolletta energia particolarmente salata quindi per farla breve io credo che
Ci voglia grande attenzione nella
Procedere nel nostro
Cammino della politica energetica nazionale e in conseguenza
In quella europea
Non avere paura di a volte di non essere politicamente corretti e quindi anche in sede di negoziato non
Cercare a tutti i costi di essere i più virtuosi ma cercare di
Fotografare quella che è la situazione anche della nostra politica industriale perché altrimenti rischiamo di non valorizzare quegli aspetti positivi come ad esempio appunto l'efficienza del nostro parco termoelettrico
E poi
Essere consapevoli che alla fine è un gatto che si morde la coda perché evidentemente quando noi avremmo fatto i piani di allocazione quando saremo costretti a pagare determinate sanzioni
La conseguenza che se tutto questo si sposta sul termoelettrico può inevitabilmente si bah colpire anche quello che sono le industrie manifatturiere
E non possiamo dimenticare che l'Italia un grande Paese manifatturiero perché ancora senza contare solo gli aspetti delle industrie ne agivo e la carta la siderurgia ad altri ma c'è anche un sistema di piccole e medie imprese che molti adesso
Subisce l'incremento della
Depressi elettricità determinato appunto da questi impegni a livello internazionale quindi cosa fare non assolutamente semplice
Come dire e quindi
Non avendone la responsabilità lo ricordo al ministro Bersani
Che
Però estensore del proprio del position paper e quindi ha la possibilità in quel caso di determinare alcuni alcuni processi e non vorrei essere nei suoi panni quando deve negoziare col Ministro l'ambiente ma tant'è
Dobbiamo renderci conto e cercare almeno in questa occasione di dire con sano realismo che
La politica energetica europea sta proprio in una direzione comprensibile almeno per quanto riguarda quello che sono gli aspetti economici probabilmente al fianco della Commissione europea andrebbe anche individuato una commissione tecnica che guardi a quelle che sono gli aspetti
Macroeconomici di queste scelte perché altrimenti rischiamo di essere anche da un punto di vista globale
Assolutamente inefficace nelle nostre politiche all'interno dell'Europa l'Italia a cercare di dotarsi di una
Politica energetica
Almeno compatibile con quello che sono i suoi dati storici e i suoi la sua la sua struttura industriale senza rievocare la questione nucleare per carità di Dio io sono un sostenitore di questo tipo di energia ma sono anche realista comprende so perfettamente che
Non è
Come che si possa riprendere a breve questo tipo di
Di attività però è indubbio che non avendola quando ci vengono misurare ne cito due anni e mezzo qualche problema
Ma c'è il problema
Questo questo ce lo crea e quindi per
Per concludere
Credo che dobbiamo assumerci tutti un po'al più di coraggio da essere politicamente meno correggendo ed essere più realistici nelle nostre analisi e soprattutto non gli impegni che assumiamo
Verso le future generazioni e consapevoli che dobbiamo assumere impegni realistici e concreti e pago matrice grazie
Vedete che esiste il ragionare bypartisan né a questo mondo e poi voi credete che non esiste così non fosse nato no comunque non vorrei aver detto qualcosa che era di mette nei guai no no
Su
L'ho fatto da maggioranza dove bisogna farlo poi fare entro le ore io
Mi scuso intanto con voi per essere sopraggiunto a metà quando il mio compito da padrone di casa ed era in primo luogo di accogliere tutti gli ospiti e in secondo luogo di aprire
Il l'incontro non vi ho salutato all'arrivo non ho aperto l'incontro la prima cosa è maleducata la seconda una vostra fortuna quindi questa
Ve la siete risparmiata
A questo punto ritengo che dobbiamo mantenere la prima
La prevista sequenze che le conclusioni spetti no
Pierluigi Bersani che ha le competenze personali istituzionali per questo tema
Io da amatore vi dico soltanto tre cose rapidissime perché non resisto alla tentazione avendo meno possibilità la prima
Io mi sono sottratto alla discussione che pure mi ha affascinato per anni se del global warming la causa sia l'attività degli umani di o meno
Ho capito una cosa che il global warming è in atto
Che ha raggiunto livelli e preannuncia livelli nei prossimi decenni di gran lunga superiori a quelli dei cicli di riscaldamento dei
Millenni precedenti che in modi che non ci sono come sono riusciti a trovarli
Gli scienziati del settore hanno misurato e quando ho visto questo diagramma duri invivibili in legno
Con le curve innegabile che la curva che riguarda il nostro tempo e che sarà un caso parte parla meccanizzazione dell'agricoltura nell'Ottocento
Sarà dica sul
Ha cominciato ad andar su in modo devastante per i nostri nipoti appunto
Sarà anche vero che i bambini che nascono ora anzi le bambine che nascono ora hanno una prospettiva di vita di centotre anni a me stanno per arrivare a mia figlia quindi io sono
Inutile per l'ennesima volta nonno due gemelline a dicembre
Hanno una prospettiva di Cedegolo
Già a mia figlia ha fatto emergere dei maschi ordinari polemica che il senatore
Però ecco i i e entro questi cento tre anni di vita che hanno potrebbero trovarsi a vivere in un mondo profondamente turbato e profondamente alterato questo è indubbio
Questo è indubbio quindi
Qualunque sia la causa del global warming e il contributo che ad essa ha dato l'attività degli umani di
Se no voi abbiamo la responsabilità comunque di ridurre quel nostro contributo per ridurre il ritmo del global warming
Fra l'altro
Con obiettivi che per essere realisti ormai vengono espressi in termine di riduzione dell'andamento climatico e nostro adattamento al cambiamento climatico
Cioè l'obiettivo e duplice non possiamo assumere solo l'obiettivo della riduzione perché è irrealistico si è inteso nel senso di ricondurre il clima
Alle condizioni alle quali siamo abituati a vivere in modo ottimale al nostro tempo questo non è più possibile e quindi
Abbiamo anche un problema di adattamento
Da questo punto di vista ecco qui i Governi hanno può le tecnologie hanno il ruolo fondamentale ma guai
A un Governo che dice ci penso io perché le tecnologie le partoriscono degli esseri umani che se ne occupano che ci mettono soldi intelligenze e competenze eccetera e qui
Vengano i Governi
Hanno una responsabilità regolatoria che favorisca tutto questo e che in qualche modo precostituisca anche i cambiamenti delle condizioni di vita ecco questa è una cosa di cui parliamo troppo poco
Ed è questo a cui servono secondo me li Al Gore soprattutto perché mitizzato con questo fenomeno
Ma parlando al suo Paese è evidente che
Implica che in primo luogo gli Stati Uniti si dotino di modi di vita più compatibili differenti che hanno ora insomma
Non c'è Paese al mondo che consuma e prodotti energetici in misura così elevata attraverso il sistema dei trasporti
Il sistema dei trasporti americano e statunitense e la fonte maggiore di consumo a questo
Essendo così loro ora passano dalla Panda al sud
Ecco questo ci devono essere regolazioni acquisto uffici devono non è pensabile francese qui programmatiche non è che poc'anzi devono essere delle regolazioni io infatti
Mi domando se non dovremmo arrivare in un Paese come il nostro a stabilire che tra dieci anni
Non potranno più circolare automobili che non siano ibride dico una sciocchezza come un'altra che fra l'altro diventa un formidabile incentivo al rinnovo del parco delle automobili
Da un tempo ragionevole per smaltire automobili attualmente a benzina o diesel pura e ecco
Ci vorranno anche cose di questo genere
Il
L'Europa
A mio avviso fa bene a cercare di definire delle politiche comuni attenzione che questa è una politica comune non è una politica comunitaria
è una politica comune che si affida a meccanismi di coordinamento più o meno rafforzato come quelli del patto di stabilità
Molto di più dove poi valgono le best practices
Io non vale molto di più il problema è come fa a fissare questi obiettivi qui
Quello che ha detto Alberto è assolutamente giusto ma vedete
Io quando ero nella convenzione pianta e di una grande
Che
L'Europa era tutta sbagliata sul piano istituzionale perché
E organizza dei Consigli dei Ministri in mono settoriali che adottano delle decisioni che valgono per tutti nessun Parisi membro e organizzato così
In ciascuno dei nostri Paesi le decisioni vengono raggiunte
Attraverso il concorso dei titolari di tutti gli interessi istituzionali in gioco
Il Ministro dell'interno il Ministro dell'industria il Ministro dell'agricoltura il Ministro dell'ambiente eccetera
E siccome ogni decisione che sia indusse industriale impatta sull'ambiente sia ambientale impatta sull'industria
Se di ordine pubblico rischia di impattare su tutto
è importante che ai fini dell'adozione di quella decisione concorrano tutti perché magari il titolare dell'interesse per mi mente almeno si renda conto di dove va a sbattere di ed i come magari deve adottare la decisione per non ficcare un dito in un occhio
A Bruxelles non è così
C'è Consiglio dei ministri dell'ambiente
C'è il Consiglio dei ministri dell'industria l'uno pensa dell'altro peste e corna
Perché se andate dal Ministro dell'ambiente decima immediate che disgrazie che combinano da soli i Ministri dell'industria sono pronti ad inquinare anche i nostri eletti e i nostri
Luoghi più
Segreti emesse entro sei mesi dall'esibizione capaci di paralizzare l'intero assetto industriale dell'Europa hanno ragione tutti e due
In realtà
Qui
Rimarco sommessamente
Casomai il ministro Bersani ne sa più di me che questa programmazione
Delpui realismo Alberto Clò a dubitato è stata fatta dal
Dai ministri dell'ambiente lasciati soli purtroppo
O
Poiché non vi posso non dire perché io sono fresco di questa esperienza che
Ogni Paese ci avesse tecnologia noi siamo bravi e abbiamo delle buone tecnologie in questo caso
Poi soprattutto
Nel settore elettrico prima ancora che per le fonti del delle
Insomma
In giro per il mondo se si fanno impianti gli italiani c'è ritrovati però non è
Che abbiamo anche l'inventiva più straordinaria come B.O. fiume
Abbiamo inventato le ecoballe
Che sono ormai ho capito solo balle e niente ecco
Ma sono balle fisicamente ingombranti non morde inaudito
Perché l'idea era eccellente quella di compattare
Ieri fiorentini che sono Dio Massimo potenzialmente che possono essere utilizzate come combustibile
Compattatore per benino
Asciugarla in modo che non produca oneri dannato percolato che nel liquido puzzolente chiesi eccetera eccetera
Rette aggiunto tre sistemi tutte queste ecoballe fai
E un fondo le botteghe nella fornace no e allora via cogliere energia che produce con tutti i rifiuti che produciamo noi tua se l'idea è venuta in campagna
Che basta vedere la televisione sembra che abbia solo rifiuti l'unica cosa che produce feriti
Allora si fa tutta sperato trappola delle ecoballe
E vengono
Programma sistemarle e le ecoballe
Ce l'hanno un sistema sarà lo stampone che ha fatto male per cui escono tutte che perdono
Che perdono
Non le si può
Chiudere ermeticamente e quindi così come sono non le si può usare come combustibile
Allora noi continuiamo ad ammassarle in Campania abbiamo milioni di ecoballe
Che stanno tutta apprezzando l'intera Campania che erano destinate a fare il biofilm UVAL
E che non sappiamo più che cosa fare cerca anzi idee per disporre delle nostre eco balle purtroppo non faranno mai energie
Questa davanti a
Evidentemente
Evidentemente
Ebbene io ringrazio
Dell'invito anche quest'anno è
Stato un appuntamento interessante
E poi anche io non mi sottraggo suggestione di un tavolo che ha
Un ex ministro due Ministri protempore è un futuro ministro qua
Fra fra quattro anni che è il giovane può
Un attimo aspettare ma
Io non avrei obiezioni proprio
Ma
Io punto approfittando del clima non non ho intenzione proprio di essere politicamente corretto in nessun modo è proprio il vivere
Quello che che penso molto
Semplicemente allora primo riprendendo la collisione su Giuliano Amato
è giusto che noi ragioniamo da qui nella assoluta
Su una
Siamo convergenze i temi fra questioni climatiche questioni energetiche produttive perché
Io credo che
Diciamo numero più numero meno però insomma la sostanza del problema del problema è questo che questione climatica non è più una questione da cultura ambientale è una questione di cultura e basta cioè noi dobbiamo prenderla
Come come un tema centrale attorno al quale anche registrare un po'le politiche trovarne perché no anche degli aspetti di innovazione del nostri meccanismi di di sviluppo
Detto questo io credo che questo non ci sottrae a una l'esigenza di esame pragmatico e realistico degli obiettivi
Ecco la dico così quando col
Disse un bel giorno il cambio del marco sapete cosa è uno a uno
Getto al porta l'ostacolo
Disse una cifra tonda
E poi i ministri giorno dopo ha voluto vedere come fare
Un gesto generoso strategico credo anche lungimirante
Non lo so se
La storia si dirà che
Le cifre tonde che sono state dette il proprio sì o no altrettanto
Come dire strategiche lungimiranti
Io le ho un po'il sospetto intanto perché son cifre tonde
E siccome Linden dietro queste cifre ci sono
Delle conseguenze si diceva ma
C'è un principio di programmazione
Sì non si può negare che laddove questi numeri sono vincolanti contengono in sé con principi implicito di programmazione
Ma la cosa confligge con la cifra tonda così
Quindi c'è un elemento volitive se è un elemento politico c'è un gesto ambizioso coraggioso
C'è una decisione dei Capi di Stato e di Governo variamente istruito certamente torno un filone che ero preoccupato giustamente esigenze
Ambientali
E poi ha messo in
Diciamo i ministri devono vedere come fare
E il problema non è semplice
No dirlo subito
E per quel che riguarda
Che toccherà a me può attualmente questa fase di negoziazione molto complessa e intricata vi sono gli atti si va a cui si fa insomma molto complicata però io credo che
Nostra responsabilità aveva portarci a un discorso molto pragmatico molto serio molto realistico
Io non ho difficoltà a dire che
Quando facemmo la negoziazione inizio su Kyoto fossero abbiamo tenuto conto di tutti gli aspetti di cui dovete d'accordo questo dell'insegnarci
Che la Costituzione va presa molto sul cioè
Come gli altri tendono a prendere sul serio
Allora quali sono
Diciamo i rischi e i limiti di questo operazione che bisogna guardare in faccia per ovviare naturalmente allora primo
Intanto
Uno l'ho detto no
Obiettivi
La cifra tonda dai quali bisognerà far ricavare anche credo dei criteri di lettura
E credo che molto sarà giocato su questo
Secondo limite è che tutto questo discorso risulto un pochino so come di un po'solipsistica o cioè
Noi
Abbiamo sentito fin qui l'Europa e nel mondo
In un mondo assolutamente interpellato
E sarebbe buona cosa che gli obiettivi che si dichiariamo
Se sono ambiziosi si accompagnasse euro
Ad altrettante assertività
Nel coinvolgimento diciamo dell'Europa quindi decisioni di tipo internazionale
Pena delle
Crisi di credibilità di certi obiettivi
Noi l'esperienza di Kyoto per esempio ci segnale
Che una delle debolezze più grosso di questa cosa sono degli elementi
Di contraddizione su questo punto quando uno ti dice ma intanto che noi pensiamo di fare una centralità Borrel Carbone incida Penasa fate quattordici
Questo è un argomento abbastanza rilevante
Quando uno ti dice ma scusa tu voi rottamare per cambiare il parco auto farlo risparmiose intanto gli Stati Uniti stanno cambiando e tutto il sud
è un argomento piuttosto
Che colpisce
Ecco allora io credo che l'Europa una dimensione tale
Da doversi sempre porre il problema che i gesti che fa lei devono avere un minimo di ieri scontro in un'azione internazionale capace gradualmente i portare a casa qualcosa se non ne viene meno un elemento di credibilità e questo è un punto delicato è la questione
Che bisogno ovviare con esiti aboliti
Il secondo punto delicato diceva
Oltre al su questo punto punto delicato diceva chiamava però cioè
Nel determinate su obiettivi è un lavoro che sarà da fare adesso immagino ma non è che
Si è andati a fare anche un esame critico una rivisitazione
Dei meccanismi
Di cui ci avvaliamo di cui ci siamo avvalsi fin qui per arrivare questi obiettivi meccanismi di governo che visione colpi meccanismi incentivazione per metterli a critiche ricavarne qualcosa
Per esempio sul fatto di Kyoto ne abbiamo avute le distorsioni interni al sistema oltre molto rilevante guarda
Cioè qui ormai conclamato che un'industria che inquinare a poco ma capita in un Paese sfortunata esporranno il capo del Paese sbagliato paga
Più Dio come che inquinanti utile è ma è capitato nel paese giusto
E questo non non non va mica bene
Tre questo delegittima queste politiche noi siamo arrivati a fissare nuovi obiettivi senza aver fatto una discussione ha messo il plico messo a punto anche critica di qualche abbia fatto fin qui
Tema che diceva adesso grosso la questione rinnovabili non sono sensibili su questo tema quindi ma noi
Pensiamo di avviso obiettiva mettiamo in moto mettiamo in moto un effetto
Di
Intervento sul mercato di proporzione
Si dia ne stiamo parlando di sicuro di un sistema di un colossale sistema di incentivazione
Rispetto al quale non abbiamo messo a critica d'esame quello che stiamo facendo fin qui che abbiamo fatto fin qui
In termini di costi interni di meccanismi
E qui vengo con le cose che diceva Saglio avevamo che oggi in Commissione in Commissione parlamentare cosa molto sopra se tu fai un meccanismo
Apprezzo sostanzialmente prefissate garantito
Non ha il segnale di mercato
E credo necessariamente una porzione di posizione senza meno
Se tu metti dei meccanismi di mercato tipo certificati verdi eccetera ma non tieni dietro
In modo bilancia in termini di istallazioni capacità
Tutto ed è distorsioni da quella tutti schizzano sa abbastanza c'è la cosa ma piuttosto complicata
E nel non è un altro caso posso può annidarsi insomma la costruzione di un mercato opaco
Opaco
Dove si compra vendono pezzi di carta non certificati dicendo chiesto o di riconversione opprimente farei
Autorizzazione
Cioè
Allora
Io credo che una messa
No noi ne stiamo discutendo in Parlamento si stiamo serve l'anno questo proposto dice ma
I tedeschi fan così i fatti ma non sarebbe meglio che ci a livello europeo ci siete Simoni tutti quanti e ci dicessimo come si fa
Per non creare anche distorsioni da un Paese all'altro
Rispetto a questa cosa
Questo discorso cessati energivori
Cioè in questo discorso ci mettiamo anche un concetto di politica industriale o no se da qui al due mila ventidue mila e trenta noi riteniamo in Europa di dover avere ancora la chimica si dovuti all'accordo o no
Domande se è così
è inutile che ogni Paese inventi suo trucco nessuno andiamo dei guai Bregoli scale che in Francia va in un modo ISPA ne fa bravi fanno eco alla concorrenza di tutti gli Stati del settore cerchiamo di normalizza sta cosa guardato in faccia vedere quali siano
Dei meccanismi meglio
Ecco quindi c'è tutto un po'fai lavoro sui meccanismi che tu quando voi vi era un obiettivo di separazione vivo con questi attrezzi più o meno no
Questo è un lavoro da rimontare
Ecco io sto dicendo queste cose per insomma fa ciò che facciamo queste cose qui perché se no
Allora
Credo che punto qui c'è un elemento diciamo di di di poi se questo tema si poi conti entrano fatta circolare spiazzamento investimenti
Beh non è che si inventiamo un'altra bolla del gas per via dei obiettivi come si fa cioè
Io come dico andrò queste trattative ragione o per quel che mi riguarda i tempi di programmazione
Su base pragmatico e realistico e che si può
Fare perché non credo che
Possiamo Preside credo che ci saranno margini la quando si comincerà a discutere un punto di arrivo parte trapanesi eccetera sia per
Considerare come si calcolano diciamo i metodi di calcolo
Sia per vederle flessibilità interno esterno per cui questi meccanismi
Insomma per ragionare perché poi credo che quando in campo diciamo Comense entrare l'elemento fattibilità
Noi dobbiamo vedere come
Questa cosa
La misuriamo me e certamente per noi
Ci sono certamente le criticità su
O di concludendo dirò qualcosa su questo
Ora
Credo che ci sia da richiamare anche positivo di queste colpe che gli obiettivi
Perché effettivamente se ben calibrato dopodiché del genere può darsi anche degli impulsi molto forti anche in campo tecnologiche dichiari anche di comportamento
Come dirò di equilibrio che sociale e civile mi piacerebbe che l'Europa fosse altrettanto volitivo esserti IVA
Su altri temi di cui è un altro elemento che io noto andando rese da noi
Europa quando si va a degli obiettivi di quella suddivisi per Paese poi perfino averla corso chi la spara
Diciamo di più no
Quando si tratta di altri oggetti del tipo voglia farlo sul serio un mercato interno europeo o no
Dell'energia non ce l'abbiamo qui no non è che io se vi produco a basso costo in Polonia mi arrivare qua perché me l'Appennino bollenti sede dovuti in Germania sono di quindi no
Non
O quando c'è da dire ma vogliamo organizzare quattrocentottanta milioni di consumatori cominciare a ragionare per esempio su questi andamenti dei prezzi fra le cui io non credo affatto che ci sia
Una sapienza del mercato decisione associata con l'accordo perché gli investimenti no insomma io ritengo francamente impensabile
Che da un lato diciamo che il petrolio è un elemento di natura geopolitica strategica la pace la guerra cosa eccetera poi voltiamo pagina diciamo e poi mercato regola
Al meglio queste cose sugli andamenti questi pezzi sono fattori di diverso genere
è diventato un mercato inconoscibile bisognerà credo che qualche seduta a mio avviso comizio attrezzarsi con qualche pensa
Allora
Io credo che ecco invocava è un'Europa delle energie anche questo questi
Due profili non solo di obiettivi sui quali poi DT dando per suddividersi di Paesi fanno allora venendo a noi concludendo
Come diceva l'ONU e comunque dobbiamo darsi obiettivi sfidanti adesso vedremo prodotti e la ripartizione dei corrispettivi andarsene di oltraggio speri gli sfizi dà anche il modo pragmatico
Cerchiamo di
Di capirsi perché noi
Intanto che ci appassioniamo di questa discussione appunto di quanto questi obiettivi modificheranno
Le nostre previsioni dimisi polluzione bene sapere che non si fanno comodo quest'inverno anche
Duecento maledetti milioni di metri cubi Di Gati e possiamo risparmiare magari spunto ogni mese se teniamo un grado in meno incauti fan comodo anche qua
No quindi
Noi altro che hai voglia a fermarsi ne dobbiamo fare delle cose fare infrastrutture fare degli degli interventi
Però
Condivido con scali e noi dobbiamo lavorare molto sul tema efficienza energetica molto sul terzo inserzionisti chiostro più stress era in questa cosa che qui invece abbiamo
Noi dei margini
Abbiamo dei grazie e può farsi del bene
è una politica in parte si paga da sé è una politica che eccetera
Non è priva di problemi attualmente sono vuole andare nel dettaglio però se noi riusciamo a implementare e tenere ferme implementare misure che abbiamo cominciato a pensare
E tenerle ferme perché poi ad evitare i migranti questo qui tenerne fare
Che riguarda il tema del
Civile attualmente modo particola
Che riguardano temi come quelli del
Del trasporto che riguarda il tema è quello produzione industriale
Abbiamo dei margini significativi di miglioramento abbiamo i nostri piano sui programmi che adesso non riprendo e abbiamo un versante diciamo di politica industriale e tecnologica altrettanto interessante
Noi stiamo partendo come sapete con poca detto indussero mila e quindi si convocano efficienza energetica abbia fatto un'accorta capirlo insomma sono in atto un migliaio di
Io adesso si fanno i bandi entro Natale
E io credo che uno stimolo forte dall'ATO technology tagliano efficienze energetiche rinnovabili sia sia possibile sia necessario dobbiamo fare
Così come io credo che dobbiamo lavorare molto ma molto qui ci sono margini per nuove soluzioni i trasporti
Perché
Tratta e qui
Il problema e dipende da altri qualità
Dei nuovi veicoli che entrano
Quantità dei vecchi veicoli che girano
Tempo in cui i vecchi e nuovi veicoli stanno per strada offerti agli incroci no son queste tre cose
Noi possiamo lavorare benissimo su queste tre cose sulla qualità
Noi dobbiamo lavorare si sta lavorando sul standard europei
Che siano performanti
Ma non talmente costosità impedire poi il ricambio
Soprattutto verso l'immagine piccolezze ad aprile con qualche destra
Ho capito bene nessuna qualità altissimo capitolo stando in tempo utile ma se poi quella lì mi costa l'ira di Dio io tengo la vecchia
Quindi devo
Avere un giusto equilibrio questo
Secondo fare un'operazione di ricambio
Io adesso farò due conti e vi dirò porterò in Parlamento per esempio nostro misure che hanno fortemente modificato l'andamento del mercato Eataly spettrale perdute
Un milione duecento mila macchine lotto ma in termini di emissione è stato uno dei dei risultati più grandi fisco abbia potuto
Aversa vedrete le quantità cosa abbastanza impressiona
Quindi noi dobbiamo favorire il ricambio terzo dobbiamo darci tecnologie organizzazione per girare il meno possibile
E qui ecco il piano anche qui di technology erogazione mobilità sostenibile anche questo uscirà al bando
Entro e entro l'anno per cercare di implementare di arricchire anche una risposta di tipo organizzativo industriale su questi punti
Ecco l'ultima cosa di cui sulle rinnovabili si l'ho detto prima non abbiamo un problema di quale natura dobbiamo riti
Calibrare riconsiderare questa storia antenne
Delle bioetanolo biodiesel biomasse e così via diseguale
Ecoballe ecco anche qui
Che cosa si può dove si potrebbe aiutare l'Europa Rossimoda perché qui è venuto fuori una cosa ovvia
Quello era che era partito come la risposta no
Quello che
Dice che tecnico Popper dice un problema non fare una così o non falsificati le quindi attorno
Il Mila sì sì magari tutto di prosciutti venga
Comporta ma quella rollio risolveva tutto perché risolve l'agricoltura risolverli risolleva abbiamo visto che
Che ha creato un po'sta creando non pochi problemi questa questione allora
Io dico non c'è da stupirsene perché noi da dodici mila anni
Siamo abituati avere un'agricoltura per l'alimentazione del nostro delle bestie tutte le specie su un servizio vegetali sono selezionati per questo
Se adesso dal dalla mezzaluna fertile oggi penso oggi improvvisamente in un anno e mezzo pensiamo di cambiare queste cose senza avere i mal di testa mi sono abbastanza ridicolo
Perché ecco
Allora se l'Europa ci aiutasse a dire
Su quali concetti ecco entro quali limiti è concepibile l'importazione
Indipendenti noi avremmo già
Il punto di riferimento per la programmazione di questo
Erano
Eccessivo Sabena discussione Europa Agrisano tutto considerato l'andamento climatico in Brasile
La
I darsi la lei così granturco e quanto con tra le cose il Sud del Nord Est ed Ovest
Per ragioni economiche e morali si eccetera eccetera le importazioni biomasse sono regolabili così fino a questo tutta
Da lì in giù noi potremmo fare un'operazione
Ben costruito senza questo riferimento diamo nel
Nel pallone
Ecco intanto io sono perché in una programmazione in una in una
Con dei riferimenti attualmente flessibili
E affidati molto gioco attualmente gli attori economici noi teniamo ferme gli obiettivi che ci stiamo dando che sono quelli di aumentarle sistema di infrastrutture per il gas
Ed è questo non bisogna
Deflettere
Per ragioni varie
L'anno scorso quando eravamo quiz avevamo questo gassificatore
Che sembrava fosse di propri
Di adesso mi pare che sia
La stanza di navigazione
Tra un anno in anno ecco diciotto aiutata conto
Conclusione perché noi riusciremo
Io sto dicendo che da due anni non siamo Altedo e siamo al terzo
Noi riusciremo la Commissione al pelo quando
A fine due mila otto avremo un potenziamento di un paio di tubi e avremo questo questo che si negato
Sempre sperando che votare un tubo un certo punto non i capi di qualcosa d'altro perché
Si vive in questo modo no e
Quindi bisogna lavorare su quello
Bisogna lavorare su un carbone non però mentale il suo contributo al Mexico sto dando questo obiettivo
Anche per ragioni varie eccetera ma carte nel ritiro le tecnologie mantenere un ciclo di investimenti tenersi
Nel settore
Mi piazza che sale abbia detto che considero appunto questo tema nucleare spogliato le cose una cosa sulla quale
Francamente io continuo a tutti i giorni fa la domanda e tutti i giorni rispondo adesso appena avremo dimostrato di essere capaci
Di fare quello che ha fatto tutti i Paesi europei c'è un deposito di superficie per saper dove metterle almeno temporaneamente l'istituto eccetera
Quando ecco primo fatto quello loro poi venitemi a dire
Che noi siamo un sistema che è in grado di localizzare farraginoso reato facciamo due conti economici
Però mettiamoci nella ricerca locali considerazione mettiamoci in tutta la ricerca vedrete in questi giorni faremo ulteriori accordi con altri Paesi
Nel mondo eccetera su proprio iniziative di ricerca sul sul integrando i legami frontiere che vanno dal corporazione due ma la questione della locali quarta generazione rinnovabili e così via
E e cerchiamo di tenere questo fuori da pulsioni ideologiche queste politiche sulle rinnovabile sull'efficienza energetica sulle Nova per in particolare
Nel senso che dobbiamo avere un approccio motivato
Incisivo ma razionale
Noi compresi possiamo pensare che da quel lato sia risolverlo tutti il problema tasse