Intervista a Donatella Poretti sulla nomina governativa di Enrico Garaci a presidente dell'Istituto superiore della Sanità

Donatella Poretti pochi giorni fa ne abbiamo parlato con te
Di una nomina governativa una passata sotto il vaglio della Commissione affari sociali alla Camera
Relativa alla presidente dell'Istituto superiore sanità
Istituto superiore di sanità che secondo i desiderata del Governo dovrebbe essere guidato dal professor Enrico Gramsci ma
Tu avevi votato egli ha espresso parere contrario
Battuta qui alla Camera
Solo che c'è una sorpresa che arriva dal Senato veraci è stato
In qualche modo bocciato solo parere negativo dalla Commissione omologa del Senato su questa nomina
Beh la vicenda davvero curiosa anche perché quando è arrivato il parere di questa nomina in Commissione affari sociali sembravano tutti d'amore e d'accordo nella confermare Enrico garanzia la Presidenza dell'Istituto superiore della sanità
Ricordo nominato per la prima volta D'Amato nel due mila uno nel due mila tre confermato da Berlusconi euro e due mila sette
Ulteriormente confermato almeno fino ad ora come nomina da parte del Governo Prodi quando io ho dichiarato il mio voto contrario
Lì per lì era stata vista un po'come a una mossa inaspettata
E però
A ha subito creato una conseguenza intanto della dichiarazione di astenersi dal voto sia di Rifondazione Comunista che della sinistra democratica
E anche di qualche voto contrario che poi nel segreto dell'urna si è andato a creare quindi evidentemente poi tutto questo
Favore unanimità nei confronti di questa nomina
Bastava poco a farla venir fuori che qualche problema c'è
La notato ulteriormente curiosa è che ieri al Senato è successo che in sede di dichiarazione di voto lo stesso
Relatore che appunto doveva elencare le qualità positive di Karachi a Presidente vissuto superate dalla sanità
A iniziato a sollevare una serie di dubbi anche sulla legittimità della nomina
Perché
Dalla entrato in vigore il nuovo Regolamento dell'Istituto superiore della sanità dal due mila tre
Per cui il presidente non può essere nominato più di due volte consecutivamente per due mandati e i mandati non possono durare più di cinque anni qui cinque più cinque dieci ora calcola è breve
Ganasce è stato nominato già nel due mila uno poi nel due mila tre questa sarebbe la terza nomina
E anche i
Cinque più cinque dieci anni si supererebbero nel caso durasse per gli ha per altri cinque anni
è interpretabile questa questi dubbi di legittimità perché in teoria la norma potrebbe valere soltanto dopo la sua
A dopo il suo varo quindi dal due mila tre diciamo i precedenti potrebbero non valere
Però
In sede di dibattito ieri al Senato nessuno a si è espresso meglio il Governo tre non ha sostenuto questa tesi qui
E comunque di fatto insieme alle astensioni del Sinistra Democratica Rifondazione Verdi Comunisti Italiani che al Senato sappiamo valgono
Contro voto contro
Risultato la nomina dichiararci non è passata
Ora credo che il Governo in qualche modo ne debba rispondere sia chiaro queste sono pareri che il Governo chiede alle Commissioni e non sono vincolanti quindi in teoria
Ci si potrebbe trovare di fronte al fatto che il Governo fa finta di nulla e mantiene e fa la nomina però qui c'è anche una questione di legittimità oltre che di merito di
L'altra cosa che potrebbe chiedere un supplemento di informazione in particolar modo credo al Senato a questo punto
Di rivedere quella votazione dicendo guardate la legittimità e in realtà secondo la nostra interpretazione fa quella piacere questo no
Secondo l'interpretazione del Regolamento che entra in vigore solo dalla sua tra lei e non è retroattivo e tutto quanto si potrebbe discutere di questo però io credo che intanto forse la cosa più opportuna sarebbe di discutere
Politicamente di questa nomina anche perché dietro i cavilli burocratico legislativi spesso si nascondono delle critiche politiche
Donatella
Gara CE di scienza e vita
E come mai a tutte al Senato dove c'era professoressa Binetti che è stata presidente di scienza e vita
Non c'è stato lo stesso consenso è stata la Camera verrebbe da dire che
Si c'è in qualche modo una reazione ragion veduta nei confronti di scienza e vita Palazzo vana
Io non so quanto sia il la
Il davvero la critica politica che io ho sollevato pubblicamente chi abbia ha prodotto quel voto al Senato o ci siano altri giochi di potere che invece ci sono e che si portano sempre dietro le nomine
Tipo una nomina a Presidente comporta spesso anche a delle nuove nomine e né i vari direttori
Ti dei dipartimenti dell'Istituto superiore della sanità è anche probabile che ci sia un gioco di incastro che a un certo punto
Non è tornato che qualcuno ha voluto far saltare
Perché anche da reggere dai resoconti sommario della seduta non si capisce bene per quale motivo alcuni si siano astenuti alcuni abbiano votato contro cioè nessuno ha dichiarato Poletti
Politicamente ha fatto una critica politica a gara ASHI
E anche questa forse è una cosa da chiarire ora io invece quello che ci credo al ministro alla Governo e che
Forse di fronte a questa situazione qui invece credo che sia bene e tirare tutto fuori
Chiarire perché si voleva mantenere un uomo davvero valido per tutte le stagioni e
A quella presidenza di quell'Istituto superiore della sanità
Un uomo appunto in cui io ho detto secondo me l'unica medaglietta l'unico certificato di qualità che potevamo stare e l'essere appartenente alla scienza e vita un uomo che nella Commissione
Sulle cellule staminali
Staminali a cominciare la Commissione nazionale sulle cellule staminali del due mila uno ha dato prova
Di una pessima gestione del denaro pubblico e della spartizione del denaro pubblico invece che della destinazione a progetti che
Possono essere devono essere finanziati con la denaro pubblico però in maniera trasparente
E con metodi che valgono in tutto il mondo nonna immetto d'italiani per cui una componente di una Commissione
Che è anche quello che è presente e progetti e se li finanzia semivuota essere finanza questa è stata la Commissione sulle cellule staminali
Quindi ecco io chiedo che queste cose invece vengono discussi alla luce del sole e invece che i giochi di potere siano le questioni politiche che di lì in mano alla scelta di un Presidente a un istituto così importante come quella superiore della sanità