Intervista a Paolo Bianco sulle modalità dell'assegnazione dei fondi alla ricerca in Italia

Professor Bianco Professore ordinario di anatomia patologica dell'Università di Roma la Sapienza in collegamento con Radio Radicale salve professore porterà
Allora al professor Paolo Bianco intanto una domanda sull'immediata attualità cioè la conferma la Presidenza dell'istituto di superiore di sanità
Del professor Garacci una nomina che è stata quanto meno dibattuta in queste passate settimane ricordiamo Garacci confermato per la terza volta alla presidenza dell'Istituto di superiore di sanità naturalmente non dibattuta perché ci siano delle riserve sulla persona in sé ma proprio perché il professor garage c'è stato al centro di una polemica che riguarda innanzitutto dei finanziamenti assegnati dall'Istituto superiore di sanità e che hanno visto punto protagonista anche alcuni ricercatori docenti come Anna Cattaneo e Paolo Bianco ecco perché innanzitutto questa polemica su cosa si fondava qua
La lettera migliaia di altri ricercatori non non era centrata diciamo sulla persona del professor Caracciolo
Ne diciamo si interessava della sua nomina della sua mancata nomina certamente in questi giorni si è assistito a un
Serie P evidenze che hanno indicato a noi che avevamo scritto quella lettera dal Ministro della Salute per conoscere in che modo fossero assegnati tre milioni di euro
Relativi a un cosiddetto Progetto speciale cellule staminali Progetto di interesse nazionale ci siamo resi conti IP conto di non essere soli e che il caso che noi avevamo segnalato era tutt'altro che sporadico
Abbiamo letto grandi polemiche sul
Su varie questioni che riflettono scelte apparentemente compiute dal professor garage CIA e al sostegno di una
O l'altra opzione scientifica che ne so dai trial clinici del professor Priscoli
Tra unire alla
Vexata quaestio del bacino davanti ai cittadini Ensoli alla sanità ma soprattutto quello che è stato secondo me
Sorprendente naso
La ragione da un editoriale di Nature non firmato cosa che nessuno veramente fa perché
Insomma
Amaramente Nature si occupa in modo ufficiale di missioni italiane reggere su questo editoriale è un invito esplicito al Ministro Turco dare un segnale di discontinuità
Rispetto alla gestione garage
Associando questa richiesta un malcontento molto diffuso che esiste nella comunità scientifica non solo italiana ma internazionale che magari
Diciamo non è contenta o Malcontenta di quello che succede in Italia ma non manca di nuotare commentare
E qualche volta fu spiegare quello che succede in Italia si ricordano ricordiamo che questa attenzione è stata indicata anche a proposito proprio dalla composizione del Comitato nazionale di bioetica sempre da Nature
O di poche settimane fa insomma che io credo che tutte queste questioni siano iscritto in una
Vengo alla assai semplice questione generale che riguarda la gestione del denaro pubblico che supporta la ricerca scientifica in Italia e che l'Italia manca della proprio della cognizione di base di come
Chi gestisce il denaro pubblico per la ricerca scientifica e soprattutto del confine preciso che esiste assai preciso tra valutazione scientifica e scelte della politica
In realtà tutte le cose che sono state discusse sui giornali
Compresa diciamo la la nostra la lettera al ministro riflettono questa singola questione
Ecco infatti come lei ha detto il problema naturalmente non è contro professor garage o contro chicchessia il problema è quello che ha sollevato anche sopra hanno ad esempio la citazione dalla governatore della Banca d'Italia Mario Draghi che recandosi al Quirinale appunto ha ricordato come lo scandalo sia quello di un'Italia che investe poco in ricerca in termini di PIL
Ma più che altro c'è una distribuzione dei soldi talora così assurda ecco questa citazione non sempre riflette dice il Governatore della Banca d'Italia questa distribuzione la qualità dei risultati conseguiti e e appunto le auspicava proprio recandosi parlando a colloquio con il presentare pubblica l'adozione di criteri di assegnazione fondati sul merito e qui veniamo alla discussione
Il generale appunto minimali questa discussione in Italia si fare io me la ricordo da sempre come
I criteri fondarsi sul merito
Non sono criteri sono regole sono regole amministrative precisamente definite
E infine che in Italia non smetterà di fare campagna ideologica sul merito che è un po'come fare una campagna sulla virtù reali e migliorare il fatto che per fare
Per mettere in atto dei criteri sul merito ci vogliono delle regole precise nonché delle istituzioni
Nonché degli uffici dello Stato che vincoli uso di quelle regole tutta questa discussione eh utile
Perché diventa una discussione moralistica cioè il problema non è
Fate voi andate bene i soldi invece di darli male i soldi della ricerca scientifica che possono andare tecnicamente uno dei due modi o secondo un criterio di peer review
Che significa alcune cose precise che tra poco dirò oppure senza
In assenza di un sistema di peer review il finanziamento della ricerca scientifica sono assegnati in base a un negoziato politico
Io
So perché faccio ricercatore di mestiere che il sistema di peer review che quello che assicura lo sviluppo economico scientifico dei Paesi scientificamente e tecnologicamente avanzati
Fatto con l'intento Espresso qui impedire la negoziazione diretta tra pubblica amministrazione e istituzioni scientifiche oppure i singoli ricercatori
Invece lì quando l'Italia parlo
I cosiddetti firme cioè il fondo di incentivazione per la ricerca biomedica io ricordo il primo anno di applicazione di questa
Categoria di finanziamenti credo il sessanta settanta per cento dei del fondo totale destinato a questa voce di finanziamento si chiamava i FIRB dico occhiali
Cioè perfino nella scelta dei termini è riflesso il fatto che in Italia eh radicato il concetto che
La Verdi per la ricerca
Scientifica e una distribuzione di politica
In cui si negozia qualche cosa questo è il nodo centrale della faccenda quindi tutte le le cose che noi diciamo bisogna dare i soldi a quelli bravi
Bisogna adottare i criteri del merito se non camminano sulle regole non fanno senso e le regole il significato primo
Che deve esistere
Non è il criterio della peer review ma all'organizzazione della peer review riabilitativo non esiste se non c'è una istituzione chi fa fra peer review
In America gli ha mai il Centro per la peer review alle dieci ed è un intero Istituto
In quel lavoro non so quante centinaia di persone
Che è un data base di diciotto miliardi di euro quelli che sono il peer review era appunto cioè invece da noi l'idea eh
Mandiamolo progetti ovvero il professor Panebianco ma un amico del Pavia dello stesso professor Panebianco e abbiamo fatto la peer review non è così
Se infatti le caratteristiche della di colui che rivede questi progetti che valuta mi si diceva sono quelli dell'indipendenza incerto noi abbiamo fatto l'abbiamo scritto dal
Ministro Turco la lettera perché
Ci sembra assolutamente inconcepibile che del denaro pubblico venga dato senza nessuna neanche parvenza di peer review ma sappiamo benissimo che nella volta la volta precedente che l'Istituto superiore di sanità finanziato
La ricerca sulle cellule staminali lo ha fatto con una Commissione di valutazione con dei reati io ero
Seguirò protesto interrogazioni parlamentari perché i ricercatori e i chiodi
Presentavano domanda di finanziamento nello stesso tempo erano membri della Commissione secondo quello che dicono le interrogazioni agli atti parlamentari insomma non è una cosa che mi invento io allora questa cosa
In America e limitata bene allora perché non si capisce gradirei significa delle regole assai precise arrivo io non ci sarà mai in Italia
Certo ecco allora passando appunto dalle parole alle regole su cui queste parole dovrebbero camminare io volevo avere un suo parere su alcune misure che sono state proposte in particolare del senatore Ignazio Marino partito appunto eletto nella lista Democratici di Sinistra nella Finanziaria dell'anno scorso ma anche nella finanziaria che sarà discussa poche ore fa in particolare degli emendamenti approvati nella scorsa e nell'attuale legge finanziaria che prevedono che una Rocco vota dei fondi per la ricerca disposizione del Ministero della Salute una quota comunque piccola però in qualche modo significativa venissero destinate a progetti presentati da ricercatori con meno di quarant'anni ma l'aspetto che ne qui più interessa sa il fatto che la novità riguarda soprattutto le modalità di assegnazione dei fondi cioè la Commissione che giudicherà questi progetti sarà infatti composta da membri accerta anche se al di sotto dei quaranta anni ma soprattutto
E membri sarà tra valutazione il metodo di valutazione di assegnazione di questi fondi che sarà improntato appunto questo metodo di peer review piolo sapere se punto e era naturalmente a conoscenza di queste proposte come lei valuta
Affronta appunto il discorso che faceva cioè parole entro regole
Che io non lo conosco di queste proposte più o meno esattamente quello che lei ha detto e penso quanto segue penso che sia un intento assolutamente lodevole quello del professor Marino di
Favorire lo sviluppo di energie scientifiche fresca in questo Paese e quindi
L'idea di destinare una quota di risorse a giovani al di sotto dei quaranta anni è una cosa che
Incontra il mio supporto a favore totale
O qualche diciamo perplessità a sulla scelta di fare una Commissione di Jovanotti meno di quaranta che quarantenni non non credo che
All'ICI sia un problema insomma stesse la Commissione è composta da ricercatori
Competenti da ricercatori
Scientificamente validi e perché no anche saggi cosa che di norma si dice si acquisisce dopo i quarant'anni e io lì non vedere nessun problema quindi
Non diciamo non non vedrei come cruciale il problema pressione dei messaggi anagrafica della Commissione sono assolutamente favorevole all'idea di destinare risorse ai giovani
Circa il fatto che queste risorse sarebbero destinate
Secondo la peer review certamente la cosa giusta e con il coinvolgimento della Commissione giudicatrice anche di possibilmente professori interna
Di livello internazionale non solo italiani ecco questi ecco io insisto queste cose e insufficiente ormai PdL
è necessario passare una fase proprio organizzativa ricchi di come funziona la peer review
E questo è un aspetto che è un po'lasciato in ombra tutte le volte che si parla di peer review e credo anche sia il caso un po'della proposta del professor Marino
L'altra cosa che vorrei dire e che mentre riconosco e apprezzo vinto un intento graduali va in questa proposta
Non si dice ma insomma si si intuisce
L'intento di direbbe cominciamo a
Anche se si tratta solo del dieci per cento delle risorse non del totale questo può essere utile però bisogna fare attenzione perché
Il sistema di peer review o è un sistema e quindi
Come tale e applicato in modo universale oppure non è
Sì questo no per stessa ammissione del professor Marino appunto è d'accordo con lei su questo afferma che questa è una misura sperimentale si auspica che naturalmente
Possa essere un po'da fungere da testimonial per far passare al sistema questo regime missionari lei sicuramente quel un'iniziativa allora
Che può dare dei frutti io penso che nello stesso tempo sarebbe necessario mettere mano a un'iniziativa più globale su questo aspetto
Prendendo il problema abbastanza di petto perché il problema è fra l'altro un problema politico
Però in un certo adesso se mi permette piccola speculazione un po'un paradosso della politica perché e chiaramente è una cosa che va affrontata e risolta con gli strumenti della politica e nelle sedi della politica
Ma quello
In cui risiede il nocciolo del problema e che qui si tratta di convincere i politici italiani che in qualche modo dalla gestione del denaro per finanziare la ricerca di questo Paese
Devono fare un passo indietro
E che questo passo indietro consiste nel
Nello stabilire una distinzione precisa fra quello che è il compito della politica che è cioè cash compiere scelte di interesse generale
E quello che il compito della scienza che comprende la valutazione scientifica
Quando si confondono queste due cose succede quello che succede nel caso dei fondi cellule staminali
Del professor Karachi
Tale e questa confusione tra qual è l'ambito della politica e qua nell'ambito dell'Accademia se non vogliamo dire della scienza
Che questa confusione in Italia Camila nelle persone
Perché il professor Gramsci è nello stesso tempo un accademico ma è anche un politico e presidente dell'Istituto superiore di sanità per nomina politica
Giusto allora quest'ambiguità il ruolo è quello da cui nascono i
Problemi perché
Il Presidente dell'Istituto superiore di sanità e un organo politico allora non deve compiere scelte accademiche non deve capire
A chi vanno dati i soldi per fare la ricerca sulle cellule staminali questo lo dovrebbe dire chiedi cellule staminali se ne intende
Mi pongo una procedura trasparente e verificabile
Quindi il nodo queste centrali della questione è risolvere questa ambiguità tra politica e scienza e per fare questo bisogna fare delle regole precise
Ecco allora ringraziamo il professor Paolo Bianco ricordiamo Professore ordinario di anatomia patologica lunedì presso l'Università di Roma la Sapienza con cui ci risentiremo sicuramente
Intanto ringraziamo arrivederci grazie