Presentazione del manifesto "Il lavoro femminile, un valore fondativo del Partito Democratico"

Allora buongiorno o la tutela
Mi scuso per il ritardo ma insomma è sempre così quando si fissano debbo oltre alle undici è sempre un po'
Con un ritardo che si è in parte
Allora
Intanto avete visto questo manifesto che abbiamo elaborato come donne tante donne che lo hanno firmato che lo hanno sottoscritto come potete vedere alla fine tutte le firme che non sono
Soltanto quelle sono ve ne sono molte altre che si stanno aggiungendo nel frattempo e questo ci fa dire che abbiamo toccato uno dei problemi cruciali del nostro Paese in questo
In questo momento
Questo manifesto il frutto della collaborazione di tante donne del lavoro che abbiamo elaborato insieme nel corso del tempo alcune di queste donne sono qui oggi non tutte e vedo arrivare anche la senatrice Paola Binetti io finché c'è posto alla Presidenza inviterei tutte le parlamentari che sono state attive
Nella scritto nella redazione di questo manifesto a prendere posto qui c'è la ministra Pollastrini che nel frattempo
è arrivata sulla Sicilia ecco che si è seduta qui in prima fila
Ma insomma la prego di venire
Anche lei poiché vi presento tutte le altre
Amiche parlamentari che sono qui al tavolo ecco con questo manifesto noi
Vogliamo cominciare a dare un contributo
Alla cultura e al progetto del nuovo partito democratico abbiamo detto che il nuovo Partito Democratico deve essere un partito di donne di uomini vogliamo che diventi anche da dalla dall'essere partito di donne di uomini che promuova una società di donne e di uomini
è iniziato sabato il lavoro delle Commissioni
Cominciamo a dare una fisionomia alla partito non si sono via dei valori nelle regole ecco noi vogliamo che il Partito Democratico sia un partito capace di assumere il lavoro femminile come uno dei valori fondativi
Partito nasce con un progetto di crescita di sviluppo di modernizzazione del Paese e di modernizzazione nell'equità
Sappiamo che un Paese questo cd con tutti i dati tutte le realtà
Europea è un Paese oggi non può crescere non può diventare più moderno se non fa un forte investimento sul lavoro femminile e per il superamento di quello che si chiama il già in carica cioè la disparità
Di genere sono di pochi giorni fa le i dati che ci ha fornito il rapporto del verde Economic Forum siamo all'ottantaquattresimo posto
Nella classifica mondiale
Della appunto della disparità di gente l'Italia il Paese europeo con il più basso indice di occupazione femminile più basso di noi c'è solo Malta
Anche se sappiamo che ci sono molte differenze fra nord fra il centro il sud le differenze salariali fra uomini e donne sono ormai non più giustificabili e non più sostenibili
Una donna piglia in meno almeno il venticinque per cento spesso del salario
Dell'uomo a parità di prestazioni
E però cresce l'offerta di lavoro femminile qualificata questo è il dato nuovo con il quale dobbiamo fare i conti ci sono più donne laureate insieme si laureano più donne degli uomini ogni anno
Le donne sono quelle con i voti più alti con il rendimento scolastico migliore
E però restano indietro sul mercato del lavoro sono pochissime le donne che arrivano nelle posizioni apicali anche oggi una classifica mondiale sulle top manager donne non c'è nessuna italiane
E quindi un Paese che vuole crescere non può privarsi di questo saperi femminili di questi nuovi talenti che emergono nella società
E quindi c'è una spinta delle donne a entrare nel campo del lavoro qualificato questo ripeto è la novità quasi culturale e sociale con cui dobbiamo
Fare i conti e con cui dobbiamo fare i conti ancora di più se intendiamo partecipare attivamente al processo di costruzione della società della conoscenza che l'Europa ci chiede di di fare
E le donne sono quelli che vogliono essere giudicati in base al merito ecco un'altra novità culturale in base al merito non per cooptazione dove si valuta il merito le donne valgono di più e sono valutate mentre arrivano delle posizioni più
Più prestigiose
E non vogliono poter conciliare lavoro comprarli era in maternità noi parliamo di condivisione
Di cooperazione fra scuola mini donne nel lavoro della cura però
Non si può
Come dire non si può cancellare il fatto che le sono le donne a dare la nascita e quindi a dover conciliare lavoro e maternità
E quindi il mercato del lavoro deve fare i conti con questa nuova realtà delle donne e con una
Necessità
Perché la suscita il Paese crescano e l'economia sia competitiva in un anno necessità per il Paese sostenere e incentivare il lavoro femminile
C'è un nuovo un dato nuovo che sta emergendo in tutta l'Europa ma anche nei casi in altri Paesi del mondo
Che sono proprio i Paesi più sviluppati quelli nei quali ci sono minori disparità di genere viceversa dei Paesi nei quali ci sono minori disparità di genere sono quelli più sviluppati sono quelli che crescono più facilmente dove c'è maggiore occupazione femminile
E anche in quei Paesi dove ci sono più alti livelli occupazionali c'è anche il più alto tasso di fecondità e di natalità dove c'è meno lavoro le donne fanno meno figli perché ci ma ma maggiore insicurezza minore sicurezza
E quindi dove c'è più lavoro si fa nulla più figli questo è un altro dato con il quale
Bisogna fare i conti e quindi dobbiamo creare un circolo virtuoso fra lavoro femminile in crescita innovazione
Non è solo
Lo dico con una espressione che è un po'un po'mia ma e per intenderci non è solo un problema di giustizia fra i due generi di giustizia fra gli uomini e le donne ma è una necessità per il Paese per lo sviluppo del Paese e gli economisti hanno le hanno creato un neologismo per indicare questa nuova realtà e bimbe no mix
Cioè indica questo termine
Una maggiore attenzione che la ricerca economica deve attribuire al ruolo crescente che le donne hanno fuori dalla famiglia che vogliono avere che aspirano ad avere sempre di più anche per la creazione di maggiore benessere e di quella
Suscita e allora
Lo stiamo dicendo in tante
Lo stiamo dicendo da
Diverso tempo ormai dobbiamo riprendere il passo di Lisbona ci chiede entro il due mila dieci di arrivare a scoprire il sessanta per cento di occupazione
Femminile
E però si se anche questo è l'altro dato con cui stiamo facendo i conti anche il Governo sta facendo i conti
Occorrono maggiori investimenti sul welfare
Occorrono maggiori investimenti sui servizi per conto conciliare maternità la
Carriera per favorire la condivisione del lavoro di cura fra uomini e donne per favorire la cooperazione nella responsabilità genitoriale
Questa nuova prospettiva è ben presente al Governo qui c'è la ministra Pollastrini che ringrazio altri ministeri forse arriveranno si riusciranno a liberarsi dall'impegno i patti paralisi Lanzillotta ci arriva garantito la sua presenza Governo ha cominciato a fare così importanti
Che nessun Governo aveva fatto finora
Per incentivare l'occupazione femminile guardiamo le due finanziarie quella che è stata licenziata dal Senato l'altro giorno che contiene provvedimenti importanti misure a favore del lavoro femminile il bonus per le imprese che assumano donne a tempo indeterminato e conseguenza sulla famiglia si ripresenta il provvedimento sul welfare che
Sta per arrivare anche in Senato che sarà licenziato a breve dalla Camera che contiene anche quello delle proposte importanti però bisogna cambiare un po'il clima
Bisogna contributo minimo
Per questo abbiamo scritto questo manifesto perché vogliamo contribuire a sostenere la cultura
Del lavoro femminile una nuova cultura del lavoro una nuova cultura che va fatta più crescere nell'impresa della Società della famiglia che nella famiglia molto molto spesso e questo
E la nostra bozza diciamo di
Proposta che potete vedere nel manifesto io non non le elenco tutte anche perché ai giornalisti assodato anche un comunicato stampa che le riassume
Solo qualche titolo incentivi per favorire l'estensore del lavoro femminile soprattutto la permanenza del lavoro perché un altro dato sconfortante ci dice che una donna su cinque costretto a lasciare il lavoro quando nasce il primo figlio
E questo è un dato sicuramente da recuperare sostenere l'imprenditoria femminile il bollino rosa per le aziende maggiore trascrissi britanniche orari nell'organizzazione del lavoro accesso al microcredito formazione permanente lungo tutto l'arco della vita
Estensione della deducibilità fiscale delle spese sostenute per collaboratrici domestiche babysitter asili nido vado badanti
Incentivazione di dieci procedure che premino il merito ecco questa è una novità forse anche culturale che vorrei
Sottolineare
E poi c'è un altro provvedimento che abbiamo presentato proprio più al Senato che riguarda una valutazione preventiva
E successiva dell'impatto di genere in tutti i provvedimenti legislativi ci dobbiamo andare a vedere quali sono le conseguenze di quel provvedimento legislativo sulle appunto impatto di genere sulla
Relazione fra i due generi che non sia
Discriminante poi
Per il welfare maggiore tutela della maternità est
Piano come ho detto straordinario di asili di asili-nido entro il due mila due mila dieci una pubblica amministrazione più amica più servizi on line
Verso la
Presa di servizio ecco bisogna un po'cambiare la cultura è questo il nostro contributo
Diciamo politico e culturale naturalmente di sostegno
Al Governo e soprattutto alle ministre che sono impegnati su questo fronte all'insaputa Spina ministra Bindi e tutte le altri ministri la ministra Lanzillotta tutte le altre devo dire tutte si intrecciano poi nelle competenze per portare una
Quindi una nuova
Una una progettualità che rifletta questa nuova condizione della donna della famiglia oggi in Italia io vi ringrazio presento intanto le parlamentari che si sono squilla dall'onorevole Donata Lenzi che nella Commissione lavoro della Camera ministra Pollastrini la senatrice Paola di menti Roberta Agostini è stata un'attiva
Cooperativi c'è il redattrice del manifesta la sua dice Mongiello che peraltro è stata relatrice qui al Senato del provvedimento che riguarda le dimissioni in bianco un provvedimento importantissimo che è
Passato e ora legge
L'onorevole Amalia Schirru anche lei dalla Commissione lavoro e la Camera la senatrice Rosa Villecco rimane seduta lì ma la ringrazio moltissimo per essere venuta passata perché
Oggi anche lei è molto impegnata anche in altre attività stiamo aspettando altre
Verrà presentata al Parlamento e del Governo io do la parola a chi la chiede intanto aprile persone che sono qui anche
In platea
Chi prende la parola
Alle siamo questa questa è una novità perché io non non riconosciuto Alessia Mosca che la nuova responsabile del lavoro e l'esecutivo del quindi e la novità perché appunto non c'eravamo mai incontrate quindi mi scuso se non l'ho presentata subito poi
Via via che parliamo magari il la invito qui alla presidenza anzi si fosse possibile aggiungere insedia subito vediamo se possibile altrimenti poi quando ci scambiamo un po'
Le posizioni comunque la ringrazio per essere qui poi daremo
La parola
Chi vuole
Parlare subito
Ecco Roberta Agostini ora magari coordina il
Il dibattito
Pongo
Buona tavola male non so se hanno fretta di andare a zero
Io assordante
Sulla scia il percorso la se lo dice congela anche lei è stata attivata operatrice della
Il manifesto non so ditemi voi oppure qualche domanda insomma come volete con l'amministratore un ente
Avrà al
Faccio
Facciamo deve prima la si raggiunge il quell'amministratore così la la la rivediamo anche se cose del genere in prima
Percentuali da Castelvecchi anziché era di parità
Della Regione Lazio
Pongo
Riversarsi è meglio che nelle
Noterà che essa
Sessanta
Rapidamente dicevo ho apprezzato molto questa iniziativa per tante problemi primo perché la questione delle donne e il lavoro è
Un'emergenza nel nostro Paese credito e dobbiamo saperlo tutti quanti
E perché diamo ogni tanto anche la voce alle iniziative che vengono fatte perché purtroppo anche nell'ultima finanziaria come è stato ricordato qui
Ci sono vari momenti e vari punti che interessa né possono favorire
Il rapporto donne e lavoro ma purtroppo nella strada va nella televisione da notizie quindi le donne in genere le persone in normali tra virgolette sono sempre
Per rivedere la dovuta informazione e questo è un grande terrore per tutte noi per tutti noi
Non ho letto con attenzione tutto il documento letto molto velocemente
Però c'è un punto che vi pregherei di tenere in considerazione in tutte le politiche che noi per le di cui noi parliamo di conciliazione
Continuiamo tenere come fulcro principale la donna e questo è giusto perché sappiamo come diceva la senatrice siamo noi che diamo la vita
Però
Trust vari dati che noi dobbiamo tener presente rispetto lo scenario europeo noi è vero che siamo le ultime per occupazione siamo le ultime per livelli di demografia ma siamo le prime per la mancata condivisione di lavoro domestico
E questo è un problema che lo so che le leggi non possono
Risolvere però è un problema che dal punto di vista culturale noi abbiamo bisogno finalmente di prendere in mano io guardate mi occupo di
Tanto tempo di lavoro sono un po'stufa
Di usare solo la parola conciliazione perché è solo sulle nostre spalle sapete condivisione
Requisizione ma è molto importante parlare di condivisione del lavoro di cura e del lavoro domestico farà crescere meglio i nostri figli i nostri compagni grazie giusto antiriciclaggio appunto
Insomma assorbe ce l'ha vista Lanzillotta da prendere
Grazie investimenti
Sette
Posso
Poiché
Facciamo un po'di scambiatore stasera
La verità
Finalmente Linda Lanzillotta poiché audace ogni
Detto piacere sia neanche guarda intanto
Ringrazio la senatrice vittoria Franco Roberta Agostini e tutte le amiche io aggiungo ancora lì compagni siamo in un partito che si sta mischiando
Per realizzare ciò che non è mai stato realizzati in Italia c'è una grande Partito progressista
Che dei popolare che hanno voluto questo incontro questa conferenza stampa incontro con altre guardate io poche cose da aggiungere
Perché sono molto d'accordo complimenti indicati nel documento e quindi non voglio annoia
Dico solo questo
Che
Quando noi affrontiamo la grande questione della partecipazione al lavoro delle donne
Delle loro pari opportunità io dico di più della possibilità
Che le donne vengano riconosciuti per loro riconosciute per i loro meriti nelle carriere infine i punti più alti
E
Della
Delle chance delle donne nel fare impresa noi non parliamo di uno dei problemi italiani
Ma noi parliamo secondo me aggiungerò solo questo di una grande questione che riguarda liste le possibilità di crescita economica e civile del nostro Paese
Quindi parliamo di qualcosa che attiene Alda possibilità che l'Italia davvero
Percorra fino in fondo le possibilità di crescita le possibilità di una ripresa le possibilità di una competizione e la possibilità stessa
Di
Una gara in termini anche di nuovo ciclismo
Allora parlando di tutto questo secondo me dobbiamo fare i conti Como qualcosa che riguarda tutti e cioè il domandarci il perché
Una evidente questione non è mai stata accolta non è mai stata fresa difetto dalle élites economiche delle informazioni culturali e politiche dell'Italia
Io penso che ci sia una ragione di fondo
E cioè che queste élite le classi dirigenti italiani nell'insieme nell'insieme dell'economia dell'informazione dell'Università e delle istituzioni
Siano ma mi astengo
Di un grave e grande e diffuso conservatorismo questo è il punto noi se davvero vogliamo davvero vogliamo promuovere azioni indulto
E
Promuovere un cambiamento radicale perché di questo c'è bisogno dobbiamo fare i conti come élite dei classi dirigenti che non hanno mai voluto leggere e guardare in profondità il proprio Paesi
Perché malati nell'insieme di conservatorismo e tutto sommato mandate quindi di una
Di una cecità
Di una mio piglia che non permette loro di leggere la stessa società in cui svolgono le loro funzione
Quindi noi ma abbiamo a che fare con un ritardo storico che è culturale è questo il punto prima ancora che politico
Culturale prima ancora che politico perché i dati contenuti nel documento nel manifesto programmatico i dati a cui si riferiva vittoria Franco la senatrice vittoria Franco sono noti da molto tempo
Li abbiamo messi in evidenza da molto tempo
Vengono confermati dalle inchieste più recenti da molto tempo noi riteniamo che questo Paese possa essere spacciato se non provvedi a voltare pagina eppure c'è qualcosa
Che non insomma che non si colloca che e blocca
La capacità di mettersi a questo livello nell'agire
Ed è quello che io chiamo il conservatorismo
Guardate c'è un dato io voglio ricordare prima di chiudere con alcune misure che voglio sottoporre alla vostra attenzione
La Lombardia è il Paese con maggior numero di occupati la Lombardia il cinquantanove cinque per cento di donne occupate
Può darsi l'obiettivo di arrivare prima della scadenza di Lisbona e con la scadenza prevista di Lisbona a superare il sessanta per cento
La Calabria a il ventisette per cento di donne occupate vedo qui
La nostra
Esatto la percentuale
è
La percentuale più bassa in assoluto ebbene cosa ci dicono insieme queste due regioni un altro dato che chiude la bocca a tutti
A chi non vuole vedere la realtà la Lombardia è l'unica Regione in Italia in cui stanno riprendendo
In modo costante lei nascite
E non soltanto grazie alle nostre sorelle così grande stanno riprendendo le nascite anche dai cittadini italiani
Questa fotografia dice
Il
La questione che abbiamo innanzi
E cioè solo se in un nucleo familiare in casa entrano due stipendi due i salari solo quando le donne hanno maggiore sicurezza
E possibilità di avviare una realizzazioni dissi
Dissi
Si riesce a rimuovere l'altro grande ritardo
Che segnala l'Italia all'attenzione dell'Europa che quello del tasso demografico più basso a livello europea
Quindi cosa potevano fare di più le donne se non lanciare il più grande urlo no non so come dire di andarmi più grande urlo di dolore quello di
Decidere di rinunciare alla maternità ce la metto le donne cioè l'ambiente
Che fare dunque quando dicevo ritardo culturale perché appunto sono dati questi sotto gli occhi di tutti
Io
Dico che fare
è io penso che
Noi dobbiamo intraprendere
Insieme alle proposte programmatiche è una grande battaglia ditemi nel Paese nel Paese farlo col nostro pluralismo le nostre differenze ovunque ognuna di noi sia collocata a farlo inc rette
In rette
E soprattutto fare Lochi amando le leadership maschili a confrontarsi tutte
Con questa quest'con una questione che altri mento rischia di fittizie spacciare una brutto brutto termine l'Italia anche nella sua capacità competitiva
Vi do
Dato che impressionante Paesi che hanno raggiunto il sessanta per cento di donne occupate
Si danno l'obiettivo in pochi anni di arrivare al settanta settantacinque per cento come gli Stati Uniti d'America
In Giappone stilato un piano pluriennale per arrivare al settantacinque per cento per numerosi occupate senza di che ritiene ritiene di non farcela anche dal punto di vista
Della
Della crescita economica di fondo
Io poi dirvi solo questo e c'è stato un articolo di ieri di un importantissimo quotidiano italiano
A
Ha firmato dal professor Ferrera
Che è un punto di riferimento credo per tutte le donne che si occupano di donne di lavoro di condivisione da molti anni
Che dice l'amarezza delle tre ministre che fa riferimento io non sono amareggiata io sapevo che la battaglia sarebbe stata molto dura
Perché quando parlo di ritardi culturali parlo anche di ritardi culturali in questo stesso Governo
Dico vero
Che qualcosa è avvenuto e che cosa è avvenuto
Intanto e avvenuto il fatto che per la prima volta in Italia si è chiuso un tavolo della concertazione vorrei sottoporre questa cos'la vostra attenzione dichiarando che il prossimo tavolo
Di concertazione che si applica dichiarandolo per bocca del Presidente del Consiglio
Dovrà mettere al centro il tema dell'occupazione delle donne dei diritti nell'occupazione
E
I somma del lavoro delle donne
Secondo Grazia a una battaglia trasversale delle donne al Governo abbiamo ottenuto che nel documento italiano votato da mandare a Lisbona
La priorità ritenuta come priorità essenziali sia appunto quella dell'occupazione del lavoro e della carriera delle donne è un documento scritto però il documento con cui l'Italia si è presentato in Europa
Terza cosa assunti chiedo la vostra attenzione soprattutto alle donne del sud
è questa noi abbiamo ottenuto non un bonus
Ma l'uso di un incentivo fiscale
Attraverso l'IRAP per le aziende collocate nelle aree di crisi che assumano una donna
è la prima volta che avviene in Italia queste aziende risparmieranno circa cento quaranta euro al mese per ogni donna occupata è una sperimentazione
Ed è molto importante che si aprono i tavoli delle regioni in cui concertare illuso di questo incentivo fiscale
Quarta cosa ora la Finanziaria va alla Camera
Sarebbe
In
Non so se è possibile
Non li abbiamo combattuti ho combattuto
Abbiamo tentato di di combattere al Senato sarebbe importante se in questo passaggio alla Camera della Finanziaria
Si potesse estendere come abbiamo fatto per l'impresa e con l'uso dell'Iraq tra
E degli altri incentivi fiscali lo sconto
Mensile per ogni impresa che assume una donna si potesse estendere l'uso degli incentivi fiscali per le donne che lavorano per le donne che lavorano
E in cui ci sia non nuclei famigliari particolarmente
Numerosi in senso positivo per il numero dei figli cioè sarebbe importante spostare l'uso degli incentivi oltre che dall'impresa alla persona e al nucleo familiare questo lo ritengo una battaglia importante
Finisco dicendo questo io ho chiuso insieme appunto al tavolo di concertazione
Come Ministero per i diritti e le pari opportunità abbiamo deciso che quest'anno l'Italia costruisca nella primavera
La Conferenza nazionale in questo caso del Governo
Sotto l'egida del Ministero per i diritti e le pari opportunità sulle donne lavoro le donne le carriere le donne e l'impresa un lavoro ovviamente di governo lavoro trasversale pluralista ma secondo me
La collaborazione e gli spunti che vengono dal Manifesto delle donne del Partito Democratico delle democratiche sarà molto importante e quindi sarà decisivo grazie
Grazie a
Questo contributo ora
Qui Marina Sereni che è venuta a salutarci praticamente perché lei vice capogruppo
Alla Camera e quindi deve scappare la politica è fatta così anche per le donne le donne devono conciliare varie risorse e quindi la ringrazio comunque per essere passata salutarci può dare con la votazione ci teniamo ad essere
Ad essere qua non voglio togliere spazio anche Linda Lanzillotta fretta lei però entrerà di più nel merito io il merito è stato illustrato da vittoria dagli altri interventi da ultimo da Barbara avete visto il manifesto denso di contenuti è un contributo importante le donne del Partito Democratico possono al cinquanta per cento non solo per una ragione di numeri ecco
Sono al cinquanta per cento perché hanno delle cose da dire perché devono rappresentare nella politica del Partito Democratico la vitale aspirazioni desideri i bisogni del di più della metà nella società italiana ecco ci tenevo ad esserci perché poi qui ci sono delle colleghe
Più competenti di me nella nella materia della della Camera del gruppo alla Camera Donata Lenzi Amalia Schirru che fanno parte
Della Commissione lavoro quindi lascio a loro
La parola per quanto riguarda il merito del del tema però mi piaceva esserci mi piaceva prendere davanti a tutti voi l'impegno per il gruppo del Partito democratico alla Camera all'amor
Pare su quei contenuti a partire già dalla prossima Finanziaria grazie
Onerosi dal tema dell'immigrazione ancora l'avevi strada anzi lotta anche con le normali uso di questa cosa avanzate
Ringrazio di storia che ha preso questa iniziativa che credo sia molto opportuna perché mette al centro dell'agenda che stiamo costruendo la questione del lavoro femminile
Niente io mi scuso io vorrei dire solo alcuni concetti abbastanza sporto perché il documento molto ampio Barbara poi illustrato le politiche del Governo
Io voglio solo svolgere questa considerazione è la missione del Partito Democratico
Lo ha detto Veltroni e ce lo siamo ripetuto in tutte le occasioni diciamo di identificazione della missione di questo nuovo o progetto politico è quello di modernizzare l'Italia e non c'è possibilità di modernizzare il nostro Paese se
Non c'è un la politica che valorizzi il lavoro delle donne e quindi che con il lavoro della do delle donne stimoli la sua crescita stimoli la sua competitività
C'è stato un primo segnale lo ricordava Marina Sereni e cioè che questa decisione di mentre al cinquanta per cento la presenza
E delle donne negli organismi non direttivi direi perché per il momento negli organismi direttivi non c'è il cinquanta per cento
Cioè solo negli organismi elettivi della rappresentanza
Ai vertici ancora non c'è questo criterio paritario
Io credo che è una sfida per le donne del Partito Democratico perché hanno una grandissima responsabilità e cioè dimostrare che la loro presenza è in grado di cambiare l'agenda politica
Perché bisogna essere concreti io credo che noi condividiamo il manifesto che ci ha prospettato vittoria altri temi
Probabilmente ci sarebbero da inserire la guerriera quella questione
Diciamo dei criteri meritocratici nelle carriere la questione
Di donne che devono espatriare per Barry vedere riconosciuti i propri meriti ma comunque
Indebolito mi da sono quelle che ci sono nel documento e anche altri principi importanti che noi abbiamo inserito in vari documenti qual è il punto però
è trasformare queste linee guida in priorità dell'agenda
Eliminata mutamento delle priorità nell'allocazione delle risorse
Perché non c'è politica per
Le donne per il lavoro delle donne se non si spostano risorse dal welfare tradizionale
Hanno mobile farà quello che in tutta Europa viene ILOR identificata
Dopo quelle di centrosinistra ma ormai anche dai Governi di di conservatori come la politica chiara e che consente alle donne di stare dentro il mercato del lavoro ma anche
In qualche misura alla società
Di affrontare le sfide della globalizzazione che si giocano sulla
Capacità di accompagnare le
I rischi che sono dentro i lupi familiari che riguardano le donne che riguardano l'infanzia che riguardano gli anziani allora
Io credo che
Per le donne del Partito Democratico c'è una grandissima prova e cioè hanno i numeri per farsi valere
E segnare anche un altro aspetto che noi dobbiamo ben sottolineare cioè far cattivi alle donne
Del nostro Paese alle elettrici che vale la pena
Investire sulle donne in politica e cioè che se ci sono più donne si fa una differenza perché bisogna dirlo non sempre le donne hanno avuto la forza probabilmente perché ah troppo poco numerose probabilmente perché totalmente inserite in una cultura politica
In cui non riuscivano a segnare no a un cambio di passo non sempre le donne stesse hanno identificato le donne nella politica come
Il
Interne interlocutrice leader capaci di cambiare un modo di essere della politica e degni di decisori politici quindi io credo che
E questo è molto in
Ante e per questo credo che vittoria abbia avuto ragione a fare adesso questa iniziativa e cioè quando si discute sull'impostazione sulle liti guida sia dei valori che del progetto del Partito Democratico
Perché questo deve tradursi concretamente non solo Ina principi ma in azioni e in priorità nell'allocazione delle risorse e questo lo sottolineo
Perché noi nonostante l'impegno nonostante dei segnali molto importanti che il Governo ha dato tuttavia se noi guardiamo le risorse che vengono impiegati nelle politiche di welfare ancora
Le politiche che introducono un nuovo welfare sono diciamo marginali rispetto al finanziamento del welfare tradizionale questo noi dobbiamo il Partito democratico a questa missione
Molto importante e credo che noi abbiamo una grande responsabilità
Grazie questo contributo importante di passo la parola Roberto scusa
Saluto rosa che si deve allontanarsi nove grazie alla prossima grazie ciao
Se io chiederei Lenzi
Allora
Grazie
Cessano prima magari si qualche domande dei giornalisti qualche intervento
No
Talenti
Commissione laboriosi
Vale a dire di
Ex ante grazie
Penso che qui
Senza
Allora io ringrazio per iniziativa di oggi chi ha voluto quest'iniziativa questa iniziativa
Lo sviluppo di una serie di incontri che sul tema del lavoro e delle donne si sono svolte nell'ultima festa nazionale dell'Unità
E qui ci sono alcune
Amiche che li hanno collaborato
Che abbiamo voluto tenere sul tema lavoro donne voi non basta quelle sono occasioni ci si trova si parla
Come dare concretezza a tenere in piedi continuare a contribuire parlare con chi restare nelle Commissioni che sono chiamate a contribuire alla costruzione del Partito Democratico
Quindi questo è un contributo all'interno di un percorso di un partito che è stata scenda che sta crescendo ed è bene che raccolga tanti contributi che vengano da parte di terzi ci siano le possibilità di confrontarsi
Io penso che sia una delle questioni più importanti per le donne lo è
Perché quando noi discutiamo e guardiamo i sondaggi vediamo che il tema lavoro è in testa alle preoccupazioni di tutti il primo
Lo è perché quando guardiamo dentro quei dati vediamo che la precarietà femminile e di più
Quella in cui percentualmente ci sono situazioni di maggiore difficoltà è quella per le donne
Lo è perché vediamo coi che nel momento in cui si prendono le decisioni si fanno le
Discussione più importanti non viene forse ancora dato abbastanza peso a una lotta che va a garantire alle donne il diritto per il lavoro che non è
Solo il diritto a una sussistenza non è neanche la necessità che all'interno della famiglia si lavori in due
è nei migliori dei casi e per le nostre figlie mi auguro che sia sempre di più così la possibilità
Di a realizzare una parte di sette i propri desideri delle proprie
Dei proprie volontà di creare il proprio contributo al Paese
E il lavoro è parte della nostra identità personale e deve conciliarsi con la realtà della vita delle relazioni familiari
Qui c'è dentro tutto ci son diversi contributi non è che siamo e in Commissione alla Camera dove per la prima volta la rappresentanza del Gruppo Partito Democratico Ulivo vede una maggioranza di donne
E ci abbiamo messo un poco ANTRA are rodaggio e soprattutto i temi del lavoro sono fino al momento del protocollo bisogna dire la verità non erano prioritaria all'azienda ecco il protocollo sette allora ha pesantemente riposto
Il tema del lavoro come priorità
E lì si comincia a vedere la possibilità quando si è donne di trovarsi insieme su piccole piccolissime cose in questi giorni stiamo facendo quel pochi emendamenti che si può fare con tutti i limiti che alla situazione politica CIDA
Però
Bene viene in mente uno poi a maglie forse ne ha in mente altri sapete che quando si al part-time
Il datore di lavoro può dirti cambi turno e invece che fare da la mattina vai al pomeriggio e Ciani due giorni
Di di preavviso per fare una cosa che può sconvolgere gli equilibri familiari tutta l'auto-organizzazione di vita tenuti insieme a pratiche accetterete
Allora noi la nostra battaglia che sembra piccola che sia ancora vinti non risolverà il problema di fondo e accetta quante sono almeno arriviamo a sette
Diamogli una settimana di tempo mi direte ma che cosa intanto settima no guardate anche questo per le donne che fanno miracoli chiamate a far miracoli si ma dateci almeno sette giorni
Cioè
Il
Io chiamerei a parlare Alessia Mosca facendo neanche gli abusi le congratulazioni per il nuovo
L'incarico nella segreteria e non lo Partito Democratico io vorrei solo ricordare
Che alcune
Delle donne che hanno sottoscritto il manifesto e c'erano a quell'incontro che ricordava
Donata Lenzi non sono potute essere qui per impegni
Fosse
Sicer stella nana
Suggerendo semplice non c'è un dalle c'era niente non c'è sono qui dorata coordinano davvero maglieria estenderei specialistiche Allianz o insomma
Con
Contributo molto importante anche alla redazione del
Il manifesto all'estero
Innanzitutto grazie a volte di avermi invitato a questa iniziativa che trovo veramente interessante a pochi giorni da questo incarico che mi è stato affidato
Sul lavoro che trovo estremamente interessante maltempo stesse estremamente complicato e quindi spero di poter contare sulla sul supporto e sulla collaborazione di tutti su tutto il lavoro che è stato fatto
E quindi insomma spero davvero che il nasca da questa iniziativa anche di oggi un buon modo per conoscerci per iniziare a lavorare insieme
Ho letto con grandissima attenzione il documento che ho trovato molto interessante e condivisibile in tutti i punti c'è un elemento che voglio sottolineare e che credo sia la chiave di volta con la quale bisogna approcciarsi al al tema di donne e lavoro
Cioè il problema la questione delle donne e lavoro non è una questione è un problema solo femminile ma è un problema di competitività e sviluppo di tutto il Paese
Letta in questa ottica allora anche ai tavoli negoziali ai tavoli di concertazione e in tutte quelle sedi deputati a decidere su queste questioni bisogna mettere estremamente in luce questo punto per cui ha ora e in tutti i dati ci indicano che ovvero le i diritti nel lavoro e la partecipazione al lavoro delle donne è più elevata rispetto al nostro Paese paritaria rispetto a quella degli uomini i liberi io complessivo di sviluppo del Paese è più elevato quindi partendo da questo punto ci deve essere un impegno che è deve essere trasversale delle donne e degli uomini se hanno a cuore davvero lo sviluppo del Paese
A questo a questo proposito credo che il cambio di passo che il Partito Democratico deve segnare stia proprio in questo
Il Ministro Lanzillotta giustamente sottolineava che la presenza la forzatura che ha fatto sì che all'interno della
Degli organismi del parti democratico ci siano il cinquanta per cento di donne deve concretizzarsi da subito in un cambio di politiche
Così come è avvenuto in Spagna tra gli esempi dei Paesi più simili a noi culturalmente e che nata vengono da una tradizione e come la nostra per cui la presenza del cinquanta per cento di donne al Governo ha fatto sì che in pochi anni ci fosse davvero un cambio di passo
Le nostre ministre stanno facendo un ottimo lavoro al Governo
Ma sono ancora
Troppo poche quindi la presenza invece del cinquanta per cento nel Partito Democratico comporta una doppia responsabilità dell'le donne che si stanno impegnando e che devono far sì che da subito ci sia questo cambiamento di prospettiva e venga assorbita modificata la gente da in questa direzione
Sicuramente come come giustamente diceva il ministro Pollastrini il protocollo sul welfare
Segna già un segnale importantissimo perché per la prima volta dopo tanto tempo sì si notano alcuni cambiano intima ancora molto deve essere fatto questo una base di partenza dalla quale però portare avanti e farsi che avvenga quello
Allora
Di cui parlava ieri l'articolo che citava il ministro Pollastrini
E il per quanto mi riguarda per quanto riguarda il lavoro che farò nell'esecutivo insieme a tutti gli altri membri dell'esecutivo stiamo in questi giorni definendo come saranno come saranno organizzato le nostre attività sicuramente per quanto mi riguarda
Occuperò gran parte del mio lavoro a dedicarmi a questa questione perché ritengo che sia veramente fondamentali in questo rinnovo davvero la richiesta
Con grande apertura di poter avere è tutto il supporto tutte l'esperienza io sono sono la più giovane ed esecutivo e quindi in questo chiedo davvero di essere molto supportata molta aiutata
Da coloro che hanno già fatto un po'a dire cammino un po'più di esperienza che e questa cosa possa davvero servire perché ci sia un un rafforzamento di tutti grazie molte
Sì Grazia lesse sicuramente non ci faremo mancare sigle supporto penso che anche questo manifesto e possa essere uno strumento utile
Poi per
Organizzare in momenti di incontri discussioni su questa terna ampliando anche diciamo la lagnarsi di ragionamento Paola Binetti
Ma mi sembra che tra le cose più interessanti che sono venute fuori che sono sicuramente contenute nel manifesto ma che possono fonte fuori anche come punteggiatura negli interventi di questa mattina c'è riferimento costante e continuo
Al valore che la famiglia rappresenta nella dialettica del rapporto donna l'abuso
Da questo punto di vista mi sembra che
Il riferimento che si faceva alle politiche di welfare e di nuovo come dire di nuova impostazione di nuovo pensiero sono in realtà politiche che distinguono dalle politiche di welfare quelle che sono le politiche familiari
E credo che questo vada messo a fuoco con molta più chiarezza molte delle cose che sono state considerate per un periodo di tempo
Come dire rientranti in una sorta di
Attività sussidiaria che lo Stato benevolmente svolgeva a favore delle donne in questo momento di mentre invece
La sorte di imperativo categorico di cui lo Stato si deve fare carico per poter garantire esattamente questo di cui stiamo parlando
La piena presenza delle donne nel mondo professionale ma anche l'espressione in questa presenza della qualità di un contributo effettivo
Quindi parlare di politiche i nuovi di guerra a mio avviso significa realtà sottolineare il senso dell'importanza di quelle che sono le politiche familiari
Secondo punto un faceva diciamo molto bene Barbara prima
Parlando diciamo di questi interventi a proposito della dimensione fiscale note le politiche come in fondo
Sorridevo mentre tu parlavi perché in realtà senza avevo nominato quello che si
Perlomeno da per quelli che ci credono quello che si vedeva un po'trapelare famoso discorso del quoziente familiare
Adesso non voglio non voglio entrare nel non voglio entrare nella dialettica materiale del quoziente familiare attenzione
Però voglio entrare nel concetto che dicevi tu le tasse vanno pagate non solo in misura del contributo personale ma in misura di contesto familiare in cui ho inserito per cui
A una famiglia più numerosa una famiglia più complessa tu facevi riferimento a una famiglia numerosa per figli però hai detto anche molto bene la famiglia complessa nella relazione in cura per cui di Piacenza pensare che è il patto per lo meno il Patto PPI generazionale quindi quello che prevede anche la relazione di cura
I genitori anziani o comunque di persone in questo contesto le tasse sono un contributo che non è solo un un rapporto tra il singolo e lo Stato ma tra il nucleo familiare non è stato questo per dire come la presenza femminile
E la riflessione sul ruolo femmina che essa scardinare concetti che appartengono a una struttura rigida
Nella valutazione ma poiché si acconsente familiari che si avvisa che se un'altra cosa non è non è questo il momento diciamo per risolve il problema però ossi ed guarda che la presenza femminile pone come lo Stato o comunque chi sia il legislatore comunque il datore di lavoro comunque l'imprenditoria
Non può ragionare partendo dal singolo deve ragionare partendo dal nucleo familiare
Perché e questo è il terzo punto che voglio sottolineare a me sembra di sì tutto questo è vero allora esiste una sorta di obbligo morale che si traduce poi un obbligo organizzativo in un obbligo politico a garantire
Tutte quelle strutture quelle misure l'intervento che stabilizzano il
Le famiglie e sappiamo tutti quanto dello stress ordinario quanto anche di questi allucinanti organizzazione di orari far i dati per cui francamente non ci si vede nel mattino né alla sera rendono molto difficile nutrire il rapporto familiare nutrire rapporto coniugale anche il rapporto con i figli
Questo punto di vista il lavoro femminile diventa l'elemento fondativo di quella solidarietà sociale che garantisce il benessere garantisce qualità che garantisce possibilità di essere vicini e questo fa saltare in ultimo l'ultimo parametro che è quello di
Rigidezza degli orari
Che non si confà nemmeno al raggiungimento degli obiettivi che ci si propone una presenza femminile intelligente
Motivata determinata che fa propri gli obiettivi professionali non comuni qualcosa da fare ma come qualcosa in cui si esprime l'ampiezza delle sue competenze
Anche la pregnanza di valori che vuole esprimere il suo lavoro richiede possibilità di esprimere
Plessi di Grizzana nell'orario senza che questo significa fare nessuno sconto sugli obiettivi promossi la possibilità che venga data alle donne di rendere compatibili tutto questo
Se si riuscirà a fare questo forse si riuscirà in quell'operazione che mi sembra che era quella ponevi tu prima che quello di ottenere dei che anche i padri
Anche i marittimi contemplino all'interno della struttura dell'ubicazione del motivo modello di lavoro la conciliazione
Tra lavoro e famiglia e quindi che si contemplino degli orari più validi in cui la cultura della famiglia è una pura sicché nasce dall'apprezzamento personale che nasce e si dà un orientamento a certi tipi di valori
Ma che si traduce anche in modelli organizzativi concreti e coerenti che permettano
Per esempio Little lo svolgimento di una serie di funzioni oggettive
Di più banali che vengono in mente sondare a prendere i bambini e di portare i bambini andrà parlare con gli insegnanti portare i bambini dal pediatra piuttosto che qualche volta portar via a calcio allo sport esattamente se da poco Paola
Si secca se non parliamo anche dello sport ma tutta questa realtà viva il pregnante
Resa possibile se in una dinamica famigliari la conciliazione ma il problema solo della donna e non è un problema
Soltanto diciamo nella relazione di cura che privilegia alcuni modelli di cure spetta dati ma diventa uno stile stesso della vita di famiglia si traduce
Poi a livello aziendale a livello imprenditoriale ma anche a livello politico in un modo di intendere diversamente la rete di rapporti interpersonali grazie
Se io darei la parola
Prima demaniale Schirru e poi ancora un anno Angello perché hanno degli impegni parlamentari ribadivano fa scappare magari diamo la parola killer desidera tra le firmatarie del manifesto
Io sono per ringraziare del dell'iniziativa e soprattutto perché questo documento ci dà la possibilità
Di mettere in evidenza quelle che sono le proposte che in questi
Anni e soprattutto in quest'anno di lavoro parlamentare abbiamo compiuto
Per dire certamente voi della Commissione lavoro in questura in questo anno abbiamo lavorato soprattutto a quello che il lavoro precario di come viene
Vissuto dalle donne dall'insicurezza dalla sofferenza si dice nel
Perdere continuamente lavoro e andare alla ricerca di altro lavoro
Però ecco oggi c'è un problema che affronteremo presto penso anche con
Responsabile la foto del
Del partito il problema appunto di comma
Soprattutto nel sud
Incentivate l'occupazione
Dove si registra quel poco di lavoro che è presente
Si registra un processo da parte delle aziende di allontanamento dalle realtà
Meridionali delocalizzando in altre realtà
Loro processi produttivi e quindi anche quel poco di occupazione femminile che in questi anni siamo riusciti a
A creare BNL vieni a disperdersi
Allora belle giustamente il lei cuneo fiscale prevista dalla Finanziaria due mila sette
Così come la riduzione dell'IRAP prevista nella Finanziaria del due mila otto
Però occorrono giustamente delle campagna e delle politiche più mirate tese a sensibilizzare a costruire
Anche tra l'impresa è quella cultura che occupare le donne è conveniente
Ed è forte e questo si può fare io penso accompagnando questa misure di carattere economico affinché i beni culturali si penalizzate
A
A dare forza all'impresa e per favorire l'occupazione femminile accompagnato di quello che diciamo nel nostro documento
Di una politica forte da parte degli enti locali e da parte delle istituzioni e così via nell'ambito di quel che sono i servizi alle persone
Io penso che queste due misure si hanno
Capaci di di
Anche di dare forza di dare sicurezza alle stesse impresa e quindi di abbandonare quei vecchi modelli culturali che
La maternità di una donna possa creare dei
Dei problemi ma non sono attivare una politica dei servizi significa automaticamente l'abbiamo detto tante volte l'osso significa creare occupazione oltre che serenità alle
Alle famiglie e soprattutto a quelle famiglie più povere che oggi
Non si possono permettere di accedere ai servizi per i costi elevati del
Del dei servizi come l'asilo nido oppure il servizio per l'assistenza
All'anziano casa di riposo e giustizia
Così come un altro ragionamento che è prevista appunto nel documento
è quello di approfondire senza
Pregiudizi senza
Avremmo rende la questione che il lavoro di cura a cui tante donne si sono dedicate in questi anni continuano a dedicarsi
Debba essere riconosciuto come
Un doppio lavoro un lavoro che
Crea usura nella
Nella persona sia di carattere
Fisico che dissentito e va riconosciuto va riconosciuto
Anche in un sistema previdenziale più moderna che
Vada
Vada accogliere la concretezza della realtà
Italiana
Che fatto anche di lavoro produttivo ma anche di lavoro
Di cura per figli per anziani per disabile
Sto
Grazie ma anche a
Colomba Mongiello
Si
Ringrazio
Io devo ringraziare vittoria
Che
Tra un tasto verde rosso del Senato
è riuscita a
A mettere su
Tutto un lavoro
Preparatorio che si è concretizzato nel manifesto devo dire l'esperimento l'aveva già ecco testato quando abbiamo fatto il manifesto in preparazione del Partito Democratico
Che è stata anche una carta di valori che tutte le donne che hanno voluto hanno inteso partecipare alla questo percorso verso il PD è stato di grande aiuto di grande ausilio
Questo manifesto sul lavoro debbo dire
Sul si è potuto concretizzare solo grazie alla sua ostinazione io questo io in questa sede ecco desidero insieme anche a moltissime colleghe
Territoriali che sono loro il front office e poi di tutti i problemi e molto spesso anche
Di alcune situazioni che non funzioni
Qui abbiamo voluto fare una diagnosi poi dei mali italiani che cosa non funzionava del nel Paese ma soprattutto oltre ad una serie di rivendicazioni
Ho una serie anche di analisi abbiamo inteso tutte insieme produrre una serie di politiche attive che potessero veramente modificare la situazione
Lo diceva primario dicevano tutte il lavoro femminile la vera emergenza del Paese
Ed è un'emergenza che fa saltare anche quel bisogno di coesione sociale che al momento manca
E tra l'altro crea anche non solo una scarsa valorizzazione del lavoro femminile ma crea anche effetti negativi sia sui tassi di crescita complessiva ovviamente crescita economica ma anche approfondì effetti depressivi sulla maternità
Questa ecco che sono i punti sui quali abbiamo lavorato
Ieri il Consiglio dei ministri mi è piaciuto
Ha usato una parola termine questa terapia shock per far sì che da questo punto di debolezza
Possa gli artisti la marcia e creare due condizioni attraverso le quali sarebbe possibile ecco migliorare la situazione economica generale del Paese
Mi riferisco al riordino dei congedi parentali mi piace osservare che le colleghe mi hanno parlato prima e tra l'altro ne abbiamo la legge più avanzate d'Europa
Ma anche la meno implica almeno applicata d'Europa
Non solo
In questo purtroppo c'è anche un fattore culturale che alla base di una scelta sui congedi parentali e non ce lo nascondiamo
Perché soltanto il tre per cento degli uomini hanno scelto il congedo parentale quindi c'è un motivo vero alla base poi di una legge avanzata ma poco applicata
Perché se ne pensiamo che
Su questo dobbiamo soprattutto modificare anche un sistema culturale del Paese dobbiamo anche sapere anche il sistema si applica soltanto quando abbiamo una parità di condizioni mi spiego meglio
Noi nella Finanziaria abbiamo voluto introdurre una nomine per una
Credo anche una norma efficace quella del credito di imposta la l'ha ricordato prima vittoria ricordato Amalia il credito di imposta è qualcosa che va oltre il cuneo fiscale che già abbiamo sperimentato nella finanziaria precedente
Perché qui significa un credito fiscale che va dato ad ogni imprenditore qualora scelga la via dell'assunzione di una donna soprattutto al sud quindi nelle regioni a maggior rischio però anche su questo abbiamo fatto una battaglia sui congedi parentali
E tra l'altro so che alla Camera
Noi ci abbiamo lavorato
Non è stata ecco una norma che è stata del tutto modificata la Camera so che lavoreremo per modificarla
Perché questo perché nel momento in cui diciamo che questo Congedo deve essere modificato parliamo soprattutto di due effetti primo una maggiore flessibilità
E secondo
Io penso
Una indennità più cospicua
Perché è inutile che ci nascondiamo gli uomini non la scelgono perché purtroppo prendono lo stipendio molto basso che non garantisce il fabbisogno il mantenimento della famiglia
La stessa cosa vale per le donne
Quindi significa che noi dobbiamo alzare innalzare l'indennità del congedo parentale per poter consentire alle donne interni alle donne agli uomini un determinato periodo della loro vita discende nella forma del congedo
Ma di essere estremamente flessibile anche con l'altro carico familiare
è oltremodo di ritornare al posto di lavoro e non essere oltremodo discriminata perché purtroppo si è perso un periodo di vita con il quale bisogna anche fare i conti anche verso l'età pensionabile
Io vado per flash perché non voglio rubare tempo dico questo non è vero che l'Italia spende poco per il welfare
L'Italia spende moltissimo io dico anche che quando c'è da scegliere si scende sempre le pensioni
E questo occupa le pensioni si occupa purtroppo un tassello fondamentale è ovvio che noi dobbiamo partire da lì per modificare una legge che era la legge Maroni che dovevamo modificare per forza previa dello scalone però è altrettanto vero che non abbiamo bisogno di un welfare più moderno perché
C'è meno lavoro femminile dove c'è meno lavoro femminile c'è meno Wi FI
E c'è un una rete di servizi anche più debole io
Vengo dalla provincia italiana con più basso tasso di occupazione femminile
è il più basso tasso di natalità
D'Italia
Ed essere una regione del sud dove si facevano più figli dieci anni fa significa che c'è qualcosa che non funziona in questo Paese perché siano occupa
Se ne femminile e sia la natalità sono due vere emergenze di cui il Paese deve farsi carico altrimenti il Paese non cresce
Se non cresce l'occupazione femminile carenti al sud non cresce il Paese cresce il PIL e dire Paese
E se non
E purtroppo il sub fa meno figli del nord c'è un'inversione di tendenza rispetto a dieci anni fa io un altro dato registrato
In ultimo convegno che abbiamo tenuto al sud ed era quella di un'altissima scolarizzazione ma anche un'altissima emigrazione di non ritorno
Significa che noi facciamo studiare i ragazzi soprattutto le donne che sono le più brave però assistiamo ad un fenomeno e mi creativo che purtroppo non registra
Un ritorno a casa quindi sono tutti i talenti che si sprecano e quindi non lo decidiamo ma non riusciamo in alcun modo a utilizzare
Io mi avvio a concludere voglio soltanto precisare che
In questa Finanziaria abbiamo cercato di invertire la rotta abbiamo già lavorato lo scorso anno su tutta una serie di misure
Tra l'altro quando
Un terzo dell'Italia presenta un reddito pro capite intorno al sessanta per cento a questo punto ne parliamo anche di vere e proprie empowerment economico è inutile che ci nascondiamo
C'è un'elevatissima emigrazione ma c'è anche una fortissima presenza di lavoro nero non ne parliamo però davvero e un
è un sistema che caratterizza soprattutto il lavoro femminile
E allora significa anche noi di cui siamo partiti perché io ritengo che il lavoro è la vera
E la vera mission che può unificare questo Paese
Soltanto con una ritorno anche della partecipazione delle donne al mondo del lavoro mi possiamo veramente cambiare questo Paese
Abbiamo cominciato dalla Finanziaria io voglio soltanto ricordare due tre cose il bonus
Fiscale per il Sud
Poi i trecento milioni di Euro per lei il fondo della non autosufficienza
Perché noi quando parliamo di non autosufficienza parliamo anche di anziani soprattutto di anziani
E parliamo di famiglia che è a risiedere non nel Mezzogiorno d'Italia i congedi parentali per i figli adottivi che abbiamo inserito quest'anno con questa norma
E tra l'altro
Voglio soltanto ricordare anche una una norma titolati in quella che è stata introdotta che riguarda l'imprenditoria femminile
Perché a Bologna io ho incontrato molti di voi a Bologna ci avevano sollecitato all'applicazione di una legge sull'imprenditoria meno farraginosa e più concreta
Perché molto spesso si perderà nei meandri della burocrazia io questa cosa devo dire mi ha colpita molto e siccome quando parliamo di imprenditoria femminile parliamo di micro impresa allora abbiamo detto che di lì dovevamo partire perché
Io non non penso di appartenere ad una concezione del sud come un sud piagnone io penso di appartiene alla categoria di donne della mia terra che si sono alzate le maniche della camicia e quindi hanno capito laddove cercarsi lavoro
E allora ripartiamo soprattutto da questa assunto cosa fare per invertire questa tendenza allora abbiamo cercato anche di introdurre una norma molto più semplice che possa garantire anche tempi più rapidi per l'ottenimento di questo bonus
E anche un'altra norma con la quale a queste micro impresa abbiamo dato la possibilità di rinegoziare
Chi abita nessuno sa cosa significa significa che cosviluppo Italia stanno chiudendo moltissime delle nostre piccole aziende delle piccole imprese
Due terzi delle quali sono gestite da donne allora abbiamo introdotto un emendamento che i deputati del sud hanno firmato
è che con il quale si negoziano tutti i mutui quindi significa dare ossigeno anche alla maggior parte di queste imprese sappiamo che sono piccole cose che a volte
Sono state sollecitate anche da colleghi del sindacato che io intendo ringraziare perché
Molte colleghe ci hanno scritto e quindici hanno evidenziato cosa non funzionasse poi nelle diverse regioni io ringrazio anche le mie colleghe pugliesi che certo interessa
Moltissime che si ovviamente riscontrato sul territorio grandissime difficoltà io mi avvio a concludere
Abbiamo approvato pochissime leggi dedicata alle donne in questo Parlamento
Però devo dire hanno
Credo hanno un raccordo alle nostre leggi e lo voglio ricordare la legge sulle dimissioni in bianco che è stata votata da tutti e due rami del Parlamento avuto un iter legislativo di tre mesi
Io sfido chiunque a vedere sul sito della Camera del Senato quale legge avuto un iter più veloce il senso
E io debbo ringraziare anche Anna Finocchiaro che prima della Finanziaria
Con un colpo di mano è riuscita a metterlo all'ordine del giorno in pochissime ore l'abbiamo votata
E debbo dire una legge piccola piccola
Ma è essenziale essenziale preziosa perché possano essere abolite quelle pratiche diffuse di minaccia che si fanno alle lavoratrici nel momento della loro assunzione
E soprattutto che vanno avanti col tempo sempre con la minaccia purtroppo delle dimissioni quella legge sul caporalato una legge preziosa soprattutto per il sud
Proprio stamattina le quattro hanno arrestato o io lo dico
Numerosi braccianti che lavoravano in nero
E c'erano purtroppo moltissime donne quindi significa che abbiamo immesso nel nostro ordinamento giuridico la pena del caporalato
Come reato penale che era stato istinto circa vent'anni fa e che prevedeva la schiavitù delle persone
Adesso all'attenzione della mia Commissione la Commissione lavoro tutte le leggi sulla famiglia alcune delle quali parlava Paola prima
Anche su quella sul quoziente familiare io su questa devo dire
Esprimo qualche perplessità
E ne sono arrivate tantissime tante mi dispiace la mia Commissione una Commissione non paritaria ma estremamente maschile
Dove ci sono anche c'era una sola donna prima adesso che siamo in due quindi siamo già una fortezza
E purtroppo i relatori di queste leggi sono tutti maschi quindi anche lì dobbiamo ecco forzare la mano affinché noi diventiamo anche processo attivo in una legge che ci riguarda io chiudo
Dicendo che per le donne del sud e una maggiore sofferenza parlare di questi temi non lo facciamo facilmente qui lo voglio dire
Perché significa anche decretare apposta il nostro fallimento fallimento come donne impegnate sul territorio e fallimento anche come le legislatori a volte però debbo dire che si è invertita una tendenza perché di questo che abbiamo fatto tesoro
Mi dispiace che andata via la collega la ministra Lanzillotta perché le volevo ricordare quanto siamo stati inutili e preziose nel lavoro che si sta facendo sulla legge sui servizi pubblici locali che è una legge che
Pare che interessi gli uomini ma guarda caso le utenti sono solo tolte
E allora significa che non abbiamo voluto incidere nella Carta dei servizi anzi abbiamo inserito una norma nella finanziaria
Che prevede l'obbligatorietà di tutti i servizi pubblici locali che
Possano obbliga che debbono obbligatoriamente espone la carta dei servizi che garantisce gli intenti e soprattutto di utenti donne che
Ogni giorno si trovano a da affrontare questo triste problema dei servizi pubblici grazie
Se c'è qualcuno che vuole intervenire vuole prendere la parola
Vediamo le affissioni lavoro al Ministero del lavoro
Un mondo l'unica cosa diciamo io non solo diciamo se non particolarmente felice di questo di questo documento ma proprio tutti gli elementi che sono dentro volevo soltanto ricordare che un elemento che non abbiamo ricordato parliamo sempre delle donne del sud dove del sud che non lavorano
Sembra quasi che queste donne non facciano niente ma sono parole anche figli cioè la disperazione sembrerebbe non in realtà non abbiamo Moreno diciamo poco il fatto che esiste un sistema un sistema complesso che il lavoro sommerso
E su questo se non riusciamo diciamo a anche incidere su questo come una leva importante di sviluppo economico di controllo ma anche
Di protezione
Di un mondo complesso e di un mondo complesso femminile credo che
Sarebbe una grave mancanza io credo che le donne lavorano purtroppo lavorano molto nel sommerso e lavorano sempre di più le nostre ragazze nostra grazie giovani quelle che hanno
L'istruzione elevata dunque e mettere all'interno di questo sistema perché io ho letto così il documento cioè un documento che mette insieme non alcuni elementi la mette insieme un sistema interconnesso per cui non solo tocca il sistema
Famiglia sistema azienda un sistema economico ma tutto questa lì li vede interconnessi credo che questa sia
Punterà una grande un andamento importanza e di novità rispetto anche le politiche che abbiamo nel passato ha fatto
Io credo anche spero che il
Piana il piano straordinario chi l'amministra annunciato sia fatto in questi termini non misure diversificate magari tutte interessanti
La misura interconnesse per
Lo sviluppo dell'economia italiana grazie
Grazie
Grazie
Sì ci sono c'è qualcun altro che vuole prendere la parola
No allora io direi di concludere no
Di concludere qui il nostro incontro io voglio ringraziare
Tutte le le persone le donne che hanno preso qui oggi la parola impegnate nei vari fronti dalle ministre alle donne del Parlamento della Camera
E del Senato
E insomma io credo che abbiamo grande bisogno di quella che è stata definita una terapia shock per il lavoro e per l'occupazione femminile è fatta di provvedimenti concreti sui vari aspetti problematici
Penso però che questo documento di banche molto servire
A camminare a viaggiare io proporrei che viaggiasse sul territorio vorrei che
Si presentasse vorremmo che si presentasse
Che fosse lo strumento per occasioni di dibattito di incontro perché io penso e lo abbiamo detto che serve
Fortemente una prospettiva diversa anche in termini culturali per passare diciamo da
Una conciliazione intesa solo per le donne a una condivisione che veda protagonisti anche
Anche anche gli uomini io penso che tante più donne al lavoro implichi un cambiamento radicale
Nei rapporti nel rapporto tra persone e lavoro per tante cose per tante per come le donne vivono
Il lavoro perché al lavoro spesso e volentieri portano la loro forma di vita le famiglie che sono cambiate spesso abbiamo detto anche nel manifesto
Femminile che prima veniva qui ricordato
Con una frase efficace che vittoria
Dice dice spesso
Che restituire alle donne uno spazio nella vita pubblica e agli uomini dare un po'di più spazio nella vita privata rappresenta una crescita
Per tutti ecco quindi io
Credo che questo manifesto debba servire
Diciamo a sollecitare anche una riflessione di tipo culturale oltre che una terapia shock fatta di provvedimenti concreti su tutte le emergenze di cui abbiamo bisogno grazie a tutte
Primo Ministro