Aldo Varano intervista Marco Minniti, responsabile per la sicurezza dei Democratici di Sinistra

Io saluto tutti quanti voi un saluto a nome della direzione nazionale dei Democratici di sinistra in questa siriane serata che precede la conclusione di questa bella e importante festa nazionale sulla sicurezza
Tra poco di giornalista al dov'erano del quotidiano L'Unità
Intervisterà Marco Minniti
Nostro responsabile della sicurezza nel frattempo io gli voglio dare lettura di una netta del presidente onorevole Cossiga
Inviata Marco carissimo Marco le prescrizioni mediche a seguito di un improvviso malessere non mi consentono di confermare la mia partecipazione al dibattito sulla sicurezza
Che si svolgerà a Lamezia Terme nell'ambito della festa nazionale dell'Unità
Mi sarebbe davvero piaciuto affrontano insieme a te un tema di grande interesse di palpitante attualità di fronte ad un pubblico attento e motivato
Sono certo che la tua ben nota competenza nella materia compenserà egregiamente la mia forzata assenza
Mi è gradita l'occasione per rinnovati i sentimenti di simpatia e stima e amicizia Francesco Cossiga
Carissime carissimi partecipanti a questa festa voglio dire che questa è una giornata del tutto particolare il mio saluto veloce
Perché una giornata particolare per il Paese e per la Calabria con il Presidente del Consiglio Berlusconi oggi per la prima a Reggio Calabria per la prima tappa di un viaggio itinerante per il rilancio della casa della libertà e per convincere noi calabresi e i cittadini del Mezzogiorno che la devolution porterà grandi vantaggi a questa regione e all'intero Mezzogiorno del Paese
Più che mai stata opportuna la contestuale convocazione del nostro partito del centrosinistra dei presidenti voluto dai presidenti Loiero e Bova
Di tanti cittadini sindaci amministratori e parlamentari che si sono incontrati per denunciare oggi l'accordo di potere tra la lega Berlusconi complice AN con la richiesta di approvazione della devolution prima dell'eventuale riforma elettorale proporzionale che viene richiesta dall'Unione dall'UDC
Questa serata odierna carissime carissimi partecipanti è stata aperta lo voglio ricordare questa di questa festa questa nostra festa Lamezia Terme è stata aperta nel ricordo
Dell'illustre concittadino eroe Nicola Calipari con la richiesta urgente della sua vedova la signora Rosa e dei suoi amatissimi figli di verità e di giustizia ma non può esservi verità e giustizia senza che il fondamento dello Stato di diritto la legalità ci sia se le regole mancano non vengono applicate la forza tende a prevalere sulla giustizia l'arbitrio sul diritto alla libertà e messe a rischio fino a scomparire
Quindi Rispetto pratica delle legge ossia la legalità costituiscono la condizione essenziale per la sicurezza la libertà la giustizia e la pace tra gli uomini
E per noi consentitemi questo breve saluto di dire democratici di sinistra il principio di legalità
Non può non essere coniugato Sempre con la solidarietà
Che richiede appunto scelte politiche che le leggi siano sempre ispirati al primato della persona dei suoi diritti inalienabili riservando sempre attenzione privilegiata ai più deboli
Ed ecco il nuovo riformismo che va affrontata la questione democratica della sicurezza come libertà nel rapporto tra Enti Vito Società e solidarietà non aggiungo altro perché nel ragionamento di chiederebbe su questi tre principi richiederebbe molto tempo io non voglio distrarmi lascio la parola immediatamente per questa bella importante serata
Mi sono certa che dall'intervista importante interessante che Aldo Varano sarà Marco Minniti
Tutti quanti noi avremmo spunti importanti di questa su questa difficile complessa attuale false della politica italiana del Paese grazie buon ascolto
Buona sera a tutti mi chiamo Varano sono un giornalista
Mi era stato affidato il compito di moderare il dibattito tra il Presidente Cossiga
L'onorevole Marco Minniti ovviamente dispiace anche a me come a tutti il presidente
Non ci sia io penso che non ci tenesse molto ad esserci
Non soltanto per il dibattito politico ma anche perché so per esperienza diretta che il Presidente Cossiga un antico legame che va oltre la politica un legame personale e con Minniti che è un legame anche Fitto intessuto di incontri in momenti di grande delicatezza
Delle vicende del nostro paese auguriamo a Cossiga tutti quanti e di guarire presto di essere di nuovo in forma Cossiga è un personaggio straordinario con cui si può essere d'accordo Sco quale si può essere in disaccordo ma è sicuramente un personaggio la cui presenza e e stimolante per tutti quanti detto questo io molto rapidamente per fare la prima domanda all'onorevole Minniti questa mattina ho vissuto una giornata molto intensa sono stato in Consiglio regionale nella Sala Campanella c'erano il presidente Loiero il Presidente Bova
Monsignor Agostino
Alcuni dei maggiori sindacalisti calabrese favorevole Marco Minniti ho sentito parlare molto della Calabria dei problemi del Mezzogiorno
Del tipo di devolution che l'Unione
Ritiene possa servire alla Calabria
Subito dopo facendo una gran fatica sono arrivato al Palazzetto devo sportive a Reggio Calabria dove c'era il finale della iniziativa della Casa delle Libertà
C'era un po'di gente non moltissima per la verità cifre assolutamente distanti dall'Attica mente distanti dall'annuncio che era è stato fatto
C'era l'assenza assolutamente come dire sfacciata quasi dell'UDC c'era qualche bandiera della lega qualche bandiera di AN qualche bandiera
Di Forza Italia voglio chiedere a Minniti che è stato coprotagonista di questa mattinate di questa giornata
Alla Calabria Annoni da questa mattinata che CGIL qual è la tua opinione tu come hai vissuto questa mattina
Innanzitutto consentì anche a me di unirmi
Agli auguri di pronta guarigione che tu hai voluto indirizzare nei confronti del Presidente Cossiga
Dispiace anche a me che lui non si acquista se la sua presenza avrebbe suggellato una
Feste un appuntamento popolare crea ha avuto uno straordinario successo
Devo anche dirvi sinceramente che
Presidente ha fatto di tutto per essere qui a fino all'ultimo tenuto aperta una possibilità poi le condizioni di salute sono anche dovute anch'
Momenti difficili che lui stesso ha passato nel corso di questa estate non hanno consigliato i medici a dare il via libera ma so con certezza che lui ha combattuto fino all'ultimo con i mitici affinché gli dessero questa possibili
E quella di oggi è stata una giornata un po'surreale debbo dire la verità
Noi abbiamo fatto
Un appuntamento con i calabresi perché la cosa vera e che noi avevamo a Reggio Calabria due manifestazioni contemporain
Una in Consiglio regionale
Nella sala
Ex Campanella oggi si chiama Nicola Calipari quella strada
Ed è intitolata questo nostro straordinario corregionale che ha sacrificato la sua vita
Per portare a compimento una importante operazione
Che poi ha consentito la salvezza dell'ostaggio Giuliana Sgrena
Nella sala Nicola Calipari c'era un pezzo di Calabria
C'erano tanti sindaci c'erano i presidenti delle Province
C'erano tante i cittadini e cittadini di Reggio Calabria e tante persone che da varie parti della nostra regione erano Giuttari per discutere per ascoltare con noi
E poi accanto ai politici c'era una straordinaria presenza
C'era la presenza di monsignor Agostino
Vescovo di così senza vescovo fino a poche settimane fa
Che ha lanciato in quella sede una straordinaria testimonianza
Io ho ascoltato con attenzione
Sinceramente mi è venuta la pelle d'oca
Perché in qualche modo ha trasmesso a noi a noi che siamo impegnati nella politica ma ebbe da tutti quanti calabresi una lezione che oppositori importantissime
Ci ha detto cos'è la politica
Cosa ci si aspetta dalla politica e cosa si aspetta dalla Calabria
Io quelle sue parole contenitori le dico ancora oggi qui Dio condivise dalla prima all'ultima
Costituiscono per quanto riguarda tutti quanti noi aldilà degli schieramenti centrosinistra centrodestra un obiettivo verso il quale tende
Questa era la manifestazione in cui c'era la Calabria
Poi
Ad un chilometro da lì nel palasport di Reggio Calabria c'è una manifestazione con tanta gente ma non di Calabresi
Ho letto sui giornali che un
Deputato di Forza Italia
Ha candidamente confessato
Di avere pagato cento Euro
Per fare venire a Reggio Calabria coloro che ha caricato sui pullman
Era abbastanza affranto
Perché gli è toccato di organizzare due pullman
E facendo un po'di conti ha detto che ottanta persone gli sono costate otto mila euro
E in qualche modo a un certo punto è svuotato dicendo gliel'ho detto a Silvio ma ripeto di così non se ne possono più organizzati
Sono arrivati dieci voli charter
Pullman di persona che venivano dal Veneto dal Piemonte da Lombardia
Che in qualche modo hanno fatto diventare Reggio Calabria la capitale della Lega
Beh insomma sinceramente io considero la manifestazione di oggi un clamoroso autogol
E non solo non ci hanno spiegato che la devolution la fa bene al Sud era difficile spiegare che la devolution la fa bene al Sud ma in qualche modo hanno segnato un punto che io ritengo particolarmente inquietanti
Hanno tentato di consegnare
La città di Reggio Calabria è l'intera Calabria
Alle bandiere della lega nord
Uno schiaffo
In qualche modo una sfida senza precedenti
Il problema è che questa volta i calabresi Regini hanno capito
C'erano tanti lombardi
Tanti i veneti
Tanti piemontesi c'era anche qualche friulano e anche forse qualche trentino
Al Palasport di Reggio Calabria non c'era nessun calabrese e nessun regime questa è la pura e semplice verità
Grazie per questa prima tu hai detto che stamattina
Monsignor Agostino ha fatto un bellissimo intervento dicendo quello che deve essere la politica quello che devono fare i calabresi
In Calabria si è votato da poco arriverò poi ad una serie di domande secche ce lo consentirà il tempo sulle questioni di cui ti occupi tu più in generale a Roma nazionalmente
Abbiamo votato da poco l'Unione avvinto ha avuto un successo strepitoso
Io ti voglio fare una domanda semplice
I calabresi
Che si devono aspettare
Innanzitutto c'è da fare
Io penso che il nuovo governo regionale abbia di fronte a sé una
Impresa straordinaria
La Calabria oggi i e in condizioni molto difficili molto pesanti
Noi abbiamo avuto cinque anni quelli passati che sono stati tra i peggiori della storia del regionalismo italiano
La Calabria è uscita a pezzi da quell'esperienza di governo oggi tocca al centrosinistra tocca la giunta Loiero
Incominciare a ricostruire la Calabria
Sapendo che questa ricostruzione ha bisogno di mobilitare energie in questa regione
Io ho considerato molto positiva i passi in avanti che si sono fatti sapendo che il punto è delicatissimo
Vogliamo discutere seriamente delle questioni
Noi abbiamo oggi un drammatico deficit che riguarda la sanità in questa regione
è messa in discussione la salute dei calabresi
Un diritto universale può essere seriamente oggi
Rimesso in discussione
E c'è un impegno affinché rimanga l'idea che quel diritto deve essere salvaguardato ad ogni costo
E però guardate nel momento in cui va avanti l'idea della devolution è quella che Berlusconi ha spiegato ai calabresi non è un problema per la Calabria
Significa per esempio sul terreno la fallita stabilire che tutte quante le risorse che è una regione produce vanno esclusivamente a sostenere l'assistenza pubblica di quella regione nella quale si produce quello significherebbe immediatamente a tagliare circa il cinquanta per cento delle risorse su cui può contare la cara
E quindi significa mettere in discussione un principio molto forte che quello di potere garantire a tutti quanti noi la possibilità
Di una vita serena di poter affrontare le difficoltà con l'idea che c'è qualcuno che ci sostiene che ci dà una mano
Io in questi giorni sono rimasto molto colpito
Molto colpito da due fatti
Il primo
Sono le morti dei tre ragazzi siciliani
All'idea che si possa morire a dodici anni o morire a nove mesi per errori
Dentro la sanità pubblica è qualcosa che fa venire la pelle d'oca
è un segnale è un
Campanello d'allarme fortissimo io mi sarei aspettato che oggi Silvio Berlusconi venendo in Calabria
Venendo a due passi dalla Sicilia a tre chilometri da Messina ci spiegasse come è stato possibile che ciò è avvenuto
Silenzio totale
Come se fossero incidenti di percorso
Come se la vita delle persone dei ragazzi come stelle famiglie profondamente colpite da un dolore non contassero nulla
Io penso che quelle morti debbano per noi costituire un punto invece di Rovello permanente la Sicilia non è altra cosa dalla Calabria
Le condizioni della nota fornita non sono molto differenti noi dobbiamo lavorare
Affinché ci sia un salto di qualità affinché si possa pensare che in Calabria c'è efficienza c'è anche la possibilità di avere una sanità che fornisca alte prestazioni ma l'altro fatto
E che mi ha colpito quello che è venuto fuori proprio avantieri a Vibo Valentia
Quella indagine che ci dice che intorno alla costruzione del nuovo ospedale ci sono stati arricchimenti tangenti io sono un garantista per natura aspetto di vedere
E come si svolgerà l'indagine vedremo ha quali punti approderà però se posso dire per esempio qual è l'impegno che come centrosinistra dobbiamo mettere in Calabria
Non posso sintetizzare in due parole
Nessuno deve morire
Per le deficienze la sanità pubblica
Nessuno deve arricchirsi con le tangenti per la sanità pubblica
è facile a dirsi molto più difficile ha realizzato
Tu hai introdotto ora quest'aspetto drammatico del malaffare delle ruberie
Della gestione
E finalizzata agli asset agli affari della sanità pubblica
C'è un problema che più generale io ho letto recentemente un tuo articolo proprio su un giornale cresce qui alla Mečiar
I l'Aventino mi pare che si chiami in cui tu hai scritto che il senso di questi incontri di questa festa era fare della Calabria e di questa città la nuova frontiera
Di una sorta di lotta di liberazione dalla mafia e dal malaffare
Che significa in che senso e perché questa è una cosa a cui tu dai questa importanza vitale
Vedi come vedono anche coloro che ci stanno ascoltando
Sullo sfondo di questa festa cioè lo slogan è che noi abbiamo voluto porre al centro delle nostre
Attività dei nostri appuntamenti eluse dibattiti
Lo slogan è sicurezza e libertà
In questo caso la e all'accento non è una pura e semplice congiunzione
E questo slogan è uno slogan e che ha un valore nazionale
Non sappiamo che la sicurezza è il bene più prezioso che
Il cittadini ci hanno
Sappiamo che è un bene che gli italiani considerano oggi come il primo problema
C'è la minaccia del terrorismo c'è la minaccia della delinquenza comune c'è la minaccia della delinquenza organizzata
Ma se la sicurezza è un grande problema per l'Italia
La sicurezza è una straordinaria questione per quanto riguarda la Calabria
Noi dobbiamo sapere commisurare le parole che diciamo
Non si tratta di criminalizzare niente e nessuno
Si tratta di dire con chiarezza che
Chi come noi vuole battersi perché la Calabria possa rimontare ci sia una rinascita economica e sociale ci sia la possibilità di costruire uno sviluppo economico serio e duraturo ci sia la possibilità di portare qui
Impresa dal Nord imprese dall'estero
E sostenere qui prese calabresi che possono crescere che devono crescere se vogliamo fare questo creare cioè il lavoro produzione occupazione c'è bisogno che sia garantita anche la sicurezza
Non è possibile
Non è possibile costruire un futuro economico di questa Regione se non è garantito un principio fondamentale e cioè che coloro che sono impegnati in prima fila che mettono i soldi coloro che lavorano
Abbiamo la possibilità di sentirsi protetti
Protegge
Questo è un punto essenziale guardate sapendo che in Calabria abbiamo toccato dei punti particolarmente alti da c.t.
Negli ultimi quattro anni
Gli attentati gli attacchi le minacce e le intimidazioni contro sindaci contro amministratori comunali contro amministratori pubblici anche delle più piccole cose si sono quadruplicati
E c'è quindi
In prima fila in questo dibattito il sindaco di Lamezia che io ringrazio per essere qua
Pestato addirittura vittima di un attentato preventivo
Forse è la prima volta in cui c'è stato adeguato preventivo prima ancora che si insediasse
Hanno attaccato la casa comunale che la casa di tutti
E quando si attacca la cosa comune si può dare un segnale
Il segnale cioè dire stai attento
Stai attento perché tu non devi rispondere a coloro che ci hanno eletto
Deve tenere conto di coloro che sono nell'ombra e che tuttavia punta una condizione
Siamo arrivati al punto che si è minacciato direttamente lo stesso Presidente della Giunta regionale cosa che non è mai avvenuta in nessuna regione d'Italia
Il segnale quindi un segnale particolarmente forte
A questo segnale forte bisognava e bisogna che la Calabria e Lamezia risponde
Noi DS abbiamo fatto la nostra parte
Siamo venuti qua per dire una cosa in sostanza
Che la questione della sicurezza e della legalità in Calabria non è un problema soltanto della Calabria è un grande problema del Paese
In Calabria e poi ne discuteremo magari più avanti noi vogliamo fare la nostra parte ma sappiamo anche che se non c'è un impegno nazionale su questi temi la partita sarà difficile vincerla con questa iniziativa abbiamo riproposto la questione
Lanciando in sostanza
Un messaggio
Non c'è vera sicurezza senza libertà
Non credete a coloro che vengono a dirvi in un momento difficile facciamo uno scambio io dico più sicurezza e tu rinunci a un pezzo delle polipi Arta non è vero
Di una grande democrazia non è possibile diminuire libertà la sfida vera e garantire insieme tutte e due le cose perché sono democrazia viene meno a se stessi vadano Grazia che già sconfitta anche nella lotta contro il terrorismo
Ma il suo tempo
Non c'è vera libertà senza la sicurezza
Il diritto alla libertà senza che sia garantito il diritto alla sicurezza è un diritto fragile
Le persone non sicure sono anche persone non libere questo è il senso del messaggio abbiamo voluto lanciare questo è il senso dell'impegno qui alla milizia che io considero oggi
La realtà in cui questa battaglia è insieme più difficile
Ma anche il punto in cui questa battaglia e più forti
In una città dove il consiglio comunale
Per due volte è stato sciolto per mafia
Anche con questo appuntamento vi è un segnale molto forte di una città che vuole ricominciare che vuole voltare pagina e soprattutto che vuole contare nella democrazia calabrese la Calabria non può fare a meno di una grande città come Lamezia
Una città come Lamezia deve potere contribuire pienamente a fare rinascere la Calabria
Marco tutto
Nei tuoi interventi quelli che mi capita di sentire ritorni spesso su un punto
Sui calabresi
Dieci qui c'è un problema
Avverti attenzione che il riscatto della Calabria passa attraverso il protagonismo e l'impegno dei calabresi anche ora in quest'ultimo intervento
Agli adombrato questo concetto aggiungendo voi anche se lo hai fatto molto rapidamente ai tratteggiato il quadro di una regione che si trova tuttora in una crisi drammatica una terra dove si restringono i consumi anche quelli fondamentali
Dove il problema del lavoro
Della sicurezza al di là della sicurezza che pure fondamentale di cui ha appena parlato della sicurezza sociale e più in generale e continuamente messo in crisi
E mentre dice questa cosa tu sui calabresi poi aperti subito ma attenzione da soli non ce la possiamo fare
Io vorrei che tu mi dicessi ci dicessi questa sera cioè che dividersi meglio questo tipo di rapporto cioè quale il compito nostro
L'assenza e l'esigenza dei calabresi e così è che ci deve venire
Da fuori
Perché noi si sia messi nelle condizioni di non dover continuare a dire in eterno
Non ce la possiamo fare da soli qual è il punto come si arriva il come si può arrivare ad un meccanismo di svolta nella storia più di fondo della Calabria
Ma vedi
La Calabria e di fronte
Ad una straordinaria occasione
Il tre quattro di aprile più del sessanta per cento dei calabresi
Ha deciso di affidare al centro sinistra al presidente Loiero alla Giunta la squadra che colui
E di affidare la responsabilità di individuare di costruire una nuova prospettiva per questa regione
E sia ben chiaro
In quel voto che c'è stato il tre quattro aprile c'è sicuramente la forza del centrosinistra
Ma dobbiamo anche dirci con grande franchezza che in quel voto ce la delusione per come la destra aveva governato la Calabria
Io ritengo che in qualche modo quella che si è aperto è una straordinaria opportunità
Ah bene in Calabria una classe dirigente forte autorevole all'altezza della sfida che abbiamo di fronte
Costituisce oggi un punto di partenza che io considero assolutamente un punto di vantaggio
Vedete
Quando parliamo di sicurezza hai fatto bene tu Aldo a dirlo non è soltanto un problema la sicurezza e la questione della repressione della prevenzione di confronti alla criminalità sicurezza è un termine molto più ampio
Sicurezza vuol dire sicurezza di vita
Sicurezza vuol dire sicurezza per il futuro sicurezza vuol dire per esempio anche la possibilità di potere a ragionare su quelle che sono ragionevoli prospettive di vita
Io per esempio penso che noi dobbiamo considerare come un elemento di forte insicurezze
Il fatto che si sia diffuso il precariato nel lavoro
Il fatto che ci siano soprattutto per le ragazze per i ragazzi che si avvicinano ad essa lavoro l'idea che la prospettiva è quella di una permanente insicurezza perché si è permanentemente precari
Il fatto che ci sia un'insicurezza sulle condizioni sociali
I consumi nel Mezzogiorno sono diminuiti dell'undici per cento nell'ultima indagine fatta sono diminuiti del sei per cento i consumi alimentari
Non si arriva alla fine del mese
Io ricordo che quando ero bambino
Negli anni Sessanta
Quando si andava ad alimentare non c'erano molti supermercati anzi forse non c'era nessuno
Mia madre mi diceva vai a comprare il formaggio e come diceva farlo segnare
E perché noi avevamo come quasi tutti la Libretti
Poi si andava alla fine del mese o si pagava tutto il conto se c'erano i soldi oppure si dava una coltre positivi inviava al prossimo mese
E poi intorno agli anni Ottanta agli anni Novanta questa abitudine Quantica mente scomparsi
Oggi
Se voi andate in giro si è ripreso questo tipo di pratica
Alla terza settimana la gente non ce la fa più
C'è un problema di sicurezza più diffusa che anche un riflesso sulle condizioni di vita sapete cos'è aumentato drammaticamente in questi anni
Accanto ai reati di furto a reati di truffa e aumentato drammaticamente il numero degli omicidi dentro le famiglie
è aumentato drammaticamente ci teme
E non è perché improvvisamente la gente uscita pazzesca
Perché dentro la famiglia si Rivero Paredes plot è un segno di insicurezza straordinaria
Che poi porta dirimere tensioni familiari con l'omicidio
Vedete l'ultima vicenda penso sia stata a Piazza Armerina avanti
Una banale vicenda di eredità che viene risolta attraverso un triplice omicida
Persone assolutamente insospettabili non potranno nemmeno di poterlo fare pure successo allora voglio dire con grande franchezza che la sicurezza va intesa con questo tipo di globalità dei problemi allora se questo è il punto
Non è vero che il tema della sicurezza è un tema della destra
Noi a volte della sinistra del centrosinistra poteva pensare
Beh insomma politiche sociali centrosinistra
Politiche della sicurezza testi come se la destra fosse più attrezzate di noi fosse il suo mestiere dovrebbe primo perché in questi quattro anni la destra fallito anche sui temi della sicurezza ma posso aggiungere un'altra cosa
Nel momento in cui il tema della sicurezza è così compresso così interconnesso va a destra non ha gli strumenti per poterlo affrontare non basta la cieca repressione
Non basta l'idea di dire remiamo un po'di più perché si è visto che poi problemi non si risolvono
Questa idea moderna la sicurezza e pane per i denti di un centrosinistra di governo
Il punto
E che su questo tema
Noi vinceremo o falliremo nella sfida il governo
Vinceremo falliremo in Calabria vinceremo falliremo in Italia posso dire però che io vedo da questa regione un passo in avanti
Per tanto tempo abbiamo chiacchierato di mafia in Calabria e nessuno faceva niente
Si è insediata la nuova giunta regionale hanno deciso che in tutti i processi di mafia
La Regione Calabria è parte civile
In tutti i processi di mafia qualunque si sia
E sì deciso anche che nel primo processo di mafia si sono chiesti i danni alle cosche lì imputate perché non c'è dubbio che la mafia è un danno all'immagine della Calabria
Un gesto di coraggio
Io mi auguro che quella richiesta
Trovi nella valutazione autonoma dei magistrati una risposta positiva
Perché se quella richiesta dovesse diventare sentenza cambierebbe un pezzo della storia della Calabria del Mezzogiorno
Perché finalmente attraverso procedimenti legali limpidi e trasparenti si colpiscono direttamente i patrimoni delle cosche mafiose calabresi
E voi sapete
Che quello che di più
In qualche modo interessa
Ai piccoli come grandi capimafia è quello di a vere protetti i soldi che hanno fatto
Protetto il loro patrimonio quella è un'iniziativa emblematica non è un caso che un giornale importante come l'Hammond
Grande giornale francese l'abbia colta come un elemento di forte novità ora naturalmente è evidente che con questo lo sconfigge amo la marcia evidente che non bastano queste iniziative sono segnali molto importanti sapendo però che oggi è questo il punto di connessione noi chiediamo che a questa iniziativa dalla Calabria e Sardegna uscì una forte iniziativa dello Stato nazionale
Si agganci una forte iniziativa dello Stato nazionale c'è bisogno di una diversa presenza dell'Italia in Calabria
Se posso dire con grande sincerità
Mi sarei aspettato che anziché portarci qui branche R. Calderoli
Berlusconi fosse noto qui per dirci qual è la ricetta per garantire sicurezza e lo sviluppo a questa regione
Rinviando su quest'ultimo punto che era l'argomento della domanda che che mi diceva di fare quindi dobbiamo fare di più meglio più rapidamente non ce la possiamo fare
Da soli abbiamo bisogno degli strumenti per poterci organizzare e farcela questo chiama e obiettivamente in causa il Governo nazionale del Paese
Purtroppo
Le elezioni saranno soltanto fra parecchi mesi
E l'unione tra l'altro a quanto ricordo ho seguito questa vicenda come cronista
Fin dall'inizio della scelta del candidato governatore per la Calabria ipotizzò un percorso che pur guardando alla Calabria e partendo dalla Calabria guardava con grande attenzione alla modifica degli scenari nazionali io tipo io e chiedere l'unione e intanto l'Unione in Calabria a questa consapevolezza
E il tutta l'Unione consapevole della straordinaria ed eccezionale importanza di questo appuntamento prossimo venturo che avremo non soltanto ovviamente per come dire per stabilizzare il successo che c'è stato ma come sbocco necessario come condizione per potere veramente cambiare le cose e non dover più dire quello che dobbiamo fare ma riuscire concretamente e avere effettivamente la strumentazione reale per poterlo fare
Ma io penso che sia evidente e in ogni caso questa è la mia profonda convinzione
Che la possibilità di una rinascita di una svolta in Calabria
Abita
La prima è stata già il Governo regionali
E li stiamo praticando quella che io chiamo un'etica della responsabilità cioè di un governo che fa fino in fondo quello che deve fare
E lo fa bene
E questo rende più credibile la Calabria fuori dai confini regionali
La seconda tappa
è quella di avere un governo nazionale che guardi ai problemi del Mezzogiorno e ai problemi della Calabria come grandi questioni sulle quali misurarsi sino in fondo
Vedete tipo dirò qualcosa un governo che e alla frutta
In qualche modo con la presenza di oggi a Reggio hanno incominciato la fase del congedo dal paese
Ma dirò qualcosa dopo su questo
E sapete cosa ha detto Berlusconi oggi
Ha detto che la sua ricetta per il Mezzogiorno ve devolution e Ponte sullo Stretto
Devolution no grazie abbiamo già dato
Devono USA significa spaccare l'Italia significa avere meno fondi per la sanità cioè stabilire che ci sono due sanitari in Italia una sanità migliore per quelli che ci hanno più soldi una salita meno ore è meno importante per quello che ci hanno meno soldi
Stabilire cioè che la salute e diversa da regione a regione
Devolution significa non avere più una scuole un'educazione azionari
Significa fare i programmi educativi regionali
Probabilmente qui ci saranno in platea
Tanti insegnanti
Che sanno cosa vuol dire quanto è stato importante avere un'idea unitaria del Paese per quanto riguarda l'educazione guardate
Dall'altra parte l'Adriatico le balcanico sia ricominciato
Hanno incominciato con
Le scuole croate le scuole serbe le scuole mussulmani è quando uno viene formato secondo una scuola che da un imprinting di carattere regionale serrato all'altro poi alla fine uno si convince che chi ha frequentato l'altra scuola
Non è un amico di un altro vice e un nemico
E che quindi bisogna separarsi
Sulla sicurezza devoluzione vuol dire polizie locali
Ora
Io vorrei che fosse evidente a tutti quanti
Quanto
Sia impegnativa la partite che abbiamo qui in Calabria e quanto sia difficile poter pensare che ne possiamo affrontare il tema della sicurezza avendo la polizia lombarda la polizia veneta la polizia calabrese avendo poi di fatto lo smantellamento delle polizie nazionali esattamente l'opposto
Dalla Calabria e noi chiediamo che ci siano più uomini e più mezzi più soldi per le forze di polizia nazionali altro che polizia regionale
Queste pagliacciate facciamogliele fare a Bossi con le camicie verdi a Milano e a Varese
L'altra il ponte sullo stretto
Io sinceramente mi sono un po'preoccupato
Berlusconi ha promesso che farà il ponte sullo Stretto ora se evidente diciamo che
Le promesse di Berlusconi
Sono ormai note sono meno credibili delle promesse di un marinaio
E tuttavia una cosa mi preoccupa particolarmente
E che a un certo punto Berlusconi ossessionato
Dall'idea di mettere la prima pietra
E ci faccia qualche da
Guardi io dico la mia opinione con grande chiarezza
Il ponte sullo stretto in questo momento non è una priorità per la cala
Con la Salerno Reggio Calabria e in queste condizioni
Con la ferrovia in queste condizioni senza l'alta velocità che si ferma a Battipaglia
Con la cento e sei dall'altra parte le condizioni in cui è una strada e la morte
Con le dorsali che attraversano dallo Ionio al Tirreno e viceversa che sono strade spesso deficitarie non abbiamo bisogno di avere un moderno sistema di infrastrutture le priorità sono questi
Sinceramente io penso che sia demenziale
Sia demenziale spendere cinque miliardi di euro ed è la spesa iniziale estrarre assai per
Risparmiare il quindici minuti anzi preciso dodici minuti nell'attraversamento dello Stretto quando noi poi perdiamo tre ore sulla Salerno Reggio Calabria
è demenziale
A proposito di federalismo io ho fatto una proposta
Questi cinque miliardi
Di euro ridiano alla calma
Sceglieremo noi poi quali sono le priorità per le infrastrutture sceglieremo noi cosa fare cosa è più utile per i calabresi
Ma aggiungo un'altra cosa
Poiché conosco
L'affanno degli ultimi mesi
Poiché so che abbiamo di fronte un governo disperato
Non vorrei che a un certo punto qualcuno pensasse che per incominciare i lavori dobbiamo sbancare mezza Scilla
E mezzo dall'altra parte messi
Allora io ho fatto una proposta e vorrei che essere sostenuto in questa proposta
Lo dico soprattutto agli amici della stampa e la televisione se è proprio Berlusconi vuole mettere una prima pietra chiediamogli in ginocchio che la prima pietra la si metta
In mezzo al
Mettiamole metallo stretto perché lì la mette la prima pietra ma non fa danni non distrugge né Scilla nemesi
Perché sinceramente la storia di questo mezzogiorno e la storia la Calabria e una storia di prime pietre di opere incominciate e mai complete
Io avrei preferito
Che dopo le elezioni regionali che domani si andasse subito elezioni anche per impedire la tentazione della prima pietra sul ponte sullo Stretto
Noi abbiamo un governo che alla frutta
è un Governo che impresentabili in Italia e fuori dai confini nazionali avete visto oggi le immagini in televisione
C'è l'assemblea del Fondo monetario internazionale
è un appuntamento importantissimo per tutti i grandi del pianeta
In quella sede si decidono cose importanti per l'economia italiana e per l'economia del sud
Non ci siamo presentati
Con un ministro dell'Economia nuovo
Anzi vecchio
Perché quello che ha rovinato l'economia del nostro Paese
Ci hanno chiesto di mettere i conti in ordine e non abbiamo fatto Tremonti ministro all'Economia
Noi diciamo è come affidare le pecore al lupo
Tre volte l'uomo dei condoni Tremonti il luogo della economia fantasiosa della finanza creativa e a furia di creatisi e di creazioni ha distrutto l'economia del nostro Paese
C'era lì
Un Tremonti di ottimo umore
E dall'altra parte c'era il governatore della Banca d'Italia
In televisione ci hanno detto che non si parla
La delegazione italiana che rappresenta l'Italia stalli ma non si parla di loro anzi abbiamo letto sui giornali che il governatore dalla Banca d'Italia prima di uscire dalla stanza in albergo ha fatto il giro di telefonate per vedere di non incontrare Tremonti nella hall dell'albergo
Ma vi sembra questo un governo serio
Vi sembra questo un Paese serio
L'Italia
Viene accompagnata piano piano verso il baratro
E Berlusconi e la Casa delle Libertà
Pur di salvare loro stessi stanno portando l'Italia dentro il precipizio
Io penso che abbiamo il dovere oggi con fermezza e anche con rigore di dire fermati
Non guardate più ai vostri interessi particolari per una volta nella vostra storia nostra vita guarda dagli interessi dell'Italia speriamo che ci ascoltino
Per ultima domanda se riusciamo
Se guardiamo al centrosinistra
E vogliamo dire la verità ci troviamo di fronte ad una coalizione che anche densa di problemi per la verità noto che il più cresce la consapevolezza della gravità della situazione
Ed è come dici tu del governo alla frutta più si abbassa diciamo così il tasso disposizioni di competitività e via dicendo
In Calabria abbiamo avuto una storia diversa e c'è stata una storia diversa
E c'è un leader dell'unione
Non solo sostanziale ma anche formare che sei tu
C'è mi pare un atteggiamento abbastanza unitario non non c'è almeno al momento una corsa
A distinguersi assegnare il punto magari me il rapporto alle elezioni politiche dice io voglio capire
Come è stato possibile questo perché tutto sommato se uno guarda sì si ferma un attimo a riflettere a pensare deve ricordarsi che alle spalle una Calabria molto litigiosa fatta di cento territori ognuno dei quali alla ricerca di funzioni e ruolo visibilità una classe politica che sia nel centrodestra che nel centrosinistra tradizionalmente frantumata
E la gravità dei problemi o che altro che ci ha dato in qualche modo questo scatto unitario oppure questa è un'impressione formale è in realtà
Le cose non stanno esattamente così quale la condizione di salute quella vera quella vera della coalizione del centrosinistra calabrese
Ma la condizione di salute eccellente d'altro canto la migliore medicina sono le elezioni vinte
I problemi diventano ingovernabili quando si perde così
Non le abbiamo vinte lezioni per tante ragioni
E perché ha prevalso un senso di responsabilità molto forte
Non è vero che poi la Calabria sia così litigiosa siamo naturalmente un popolo di gente che ha carattere
Come tutte le persone che hanno carattere ognuno difende i suoi punti di vista
Ma di fronte alle condizioni in cui era la Calabria bisognava operare perché ci fosse una soluzione unitaria di responsabilità l'abbiamo fatto e l'abbiamo fatto sapere da dove
Dalla sembra decadere tori che abbiamo fatto qui accettabile agroalimentare a Lamezia
Io considero quell'assemblea il punto vero
Di svolta dentro l'Unione calabrese ma anche il punto vero
Della nostra candidatura governare la Calabria
Abbiamo riscende a larghissima maggioranza Agazio Loiero ma abbiamo soprattutto scelto di combattere insieme
Naturalmente l'unione quello che c'è una realtà
Molto articolata ricca di partiti di formazioni politiche di associazioni di movimenti perché sarebbe strano che il centrosinistra potesse essere ridotto soltanto ad una parte di esso
La forza nostro sta nell'essere plurale
Nell'avere la capacità di rappresentare più soggetti sociali più soggetti politici
La nostra forza è di essere insieme plurali ed unitario
Questa è la sfida che abbiamo fatto
Questa la sfida che stiamo facendo oggi nel momento in cui sentiamo che c'è una richiesta molto forte da parte dell'Italia affinché l'Unione Italiana si assuma le sue responsabilità
Questo è il senso anche della sfida del prossimo sedici ottobre con elezioni primarie che si faranno in tutta Italia
Elezioni prima
Noi abbiamo l'ambizione di portare a votare più di un milione di italiani per scegliere insieme chi sarà alla guida della coalizione del centrosinistra
Un grande appuntamento democratico che in qualche modo abbiamo evocato con le scelte che abbiamo fatto qui a Lamezia lo scorso anno
Sento adesso
Chi anche nella casa della libertà con molto ritardo arrivano a questo appuntamento
Non so se lo faranno se dovessero farlo per noi è uno straordinario successo perché abbiamo uno segnato la strada ho dei dubbi anche oggi ho visto che hanno litigato
Perché sapete qual è la differenza
La differenza è che le primarie
Nel centrosinistra li ha voluti da Romano Prodi
Le ha volute Romano Prodi perché ha chiesto che la sua leadership fosse verificata attraverso un confronto diretto con la gente con gli elettori con il popolo del centrosinistra
Nel centro di niente al centro destra le primarie si fanno contro Berlusconi
Si fanno perché c'è una leadership perché non ce la fa più
Si fanno perché si ritiene che quello che una volta era l'uomo dei miracoli oggi è l'uomo degli incontri
Si fanno
Perché si vuole cercare di evitare quella che è il più appare come una sconfitta annuncia
Noi lasciamo andare per la loro strada
Siamo preoccupati tuttavia che in questi mesi che ci separano dall'appuntamento elettorale diventi non mesi di agonia per l'Italia
Vedete io non so come Tremonti farà la finanziaria
Mi viene la pelle d'oca pensare cosa tirerà fuori
Sapendo tuttavia che in questi anni abbiamo avuto un drammatico ridimensionamento degli investimenti verso il Mezzogiorno e verso gli enti locali
Siniscalco ex ministro all'Economia se n'è andato
Perché non ce la faceva a reggere
Che potessero essere tagliati il sei miliardi di euro
Di trasferimento agli enti locali
Se si va avanti così
E cioè si soffocano i Comuni le Province le comunità locali del nostro Paese
Noi andremo di fronte ad un collasso
Ci diranno che loro l'aumento le tasse ma di fatto aumenterà la pressione fiscale su ciascuno di noi
Perché dovremo pagare di più
Per coprire quello che loro hanno tolto nazionalmente
Vedete
Il passaggio e di quelli delicatissimi
Io sono convinto che l'Italia ha bisogno oggi non domani di una guida forte autorevole
Noi siamo pronti ad assumerci le nostre responsabilità
Il sedici di ottobre alle primarie
Del centro sinistra
Io vi invito tutti quanti a partecipare e a votare per una personalità forte autorevole come Romano Prodi
Romano Prodi può essere
La guida forte autorevole e sicura per il nostro Paese
Ha già governato questa Italia in un passaggio molto difficile
Abbiamo raggiunto con lui condizioni di sicurezza per l'Italia
Che erano inimmaginabili prima
Ha una forte esperienza internazionale
L'impegno che abbiamo noi e con le primarie ridargli il massimo di forza di autorevolezza possibile
In qualche modo dobbiamo dire con grande chiarezza
Che il Mezzogiorno oggi sceglie
Di chiudere
Di chiudere con le promesse
Di chiudere con una
Gli impegni non mantenuti
Di chiudere
Con un'idea dello sviluppo del tutto fantasiose e sceglie di potere contare sulle sue forze
Abbiamo bisogno insieme
Di una Calabria di un'Italia che camminiamo strette per me
Io mi auguro che nei prossimi mesi ciò possa avvenire
Dalla Calabria abbiamo fatto il primo passo adesso spetta a farlo insieme con tutto il resto del Paese io l'ultima domanda posso farla cioè
Calabria e Mediterraneo è un binomio che tutti quanti ritengono strategico
Ci dice la storia della Calabria
Può cambiare se cambia la storia del Mediterraneo
Ovviamente detta così ancora non basta
Neanche perché ovviamente la storia della Calabria può cambiare si scambia la storia del Mediterraneo in una situazione in cui la Calabria si trova pronta per essere presente ed essere dentro
Per potere utilizzare diciamo così questo cambiamento
Però tutto questo assenso il significato se il Mediterraneo un mare di pace
Se invece il Mediterraneo e uno
Dei luoghi del mondo in cui si alimenta cresce e si moltiplica la spinta terroristica
Di intolleranza
L'impossibilità
Dello scambio umano commerciale culturale e civile tecnologico economico tra i popoli tutto questo ovviamente diventa un sogno che progressivamente si allontana
Tu sei il maggiore responsabile di questo settore politico per i DS in qualche modo il sei anche riconosciuto come lo stratega diciamo così nel centrosinistra attorno e su queste questioni e attorno a questi temi io ti chiedo mi rendo conto di farti
Di chiederti una cosa un po'complicata io ti chiedo tenendo dentro i problemi e le valutazioni in qualche modo della Calabria
Così dobbiamo aspettarci
Cosa dobbiamo fare
Come Paese
Perché si possa
Svelenire sdrammatizzare recuperare una situazione che ovviamente a elementi di drammaticità oggettivi al suo interno quali sono i punti i tasselli fondamentali per poter andare ad un Mediterraneo di pace dove la Calabria possa recuperare
E avere comunque un ruolo quale quello che gli ha consentito da una felicissima condizione geografica
Questo
Non un tema questo è il tema
Nel senso che uno scenario di pace di cooperazione
Costituisce per quanto ci riguarda lo scenario dentro la calate del quale la Calabria può affermare quello che il suo ruolo potenziale
Se ci pensate bene qual è il ruolo potenziale di questa Regione
Il ruolo potenziale la Calabria di essere la porta
Dell'Europa affacciata sul Mediterraneo
è una straordinaria opportunità
Questo opportunità può essere colta senta un lato noi rafforziamo i nostri rapporti con l'Europa
E che quindi ci sono rapporti solidi sul terreno delle infrastrutture dei collegamenti
Se riusciamo a fare per esempio è questa la grande sfida del porto di Gioia Tauro soltanto un punto in cui si divide il carico si passa da nave annali ma se a Gioia Tauro si riesce a fare
Lì accanto al porto un'aria vera di sviluppo
Che consenta poi di interagire con lo sviluppo della piana di Lamezia
Che riesca ad entrare in un rapporto di sinergia con la piana di Sibari e cioè avere l'idea delle tre grandi piani della Calabria che non solo uno separato dall'altra ma tutte e tre è strettamente connessa
Perché la vera idea che dobbiamo incominciare a pensare alla Calabria non più come la somma di tanti territori ma come un grande territorio che è pensato in maniera articolata questa è la forza e la forza anche di una classe dirigente
Prenderemo decisioni importante nelle prossime settimane i prossimi mesi ci sono innanzitutto i fondi comunitari l'aspetto ci sarà da vedere quali saranno i progetti che metteremo in campo e so che è una corsa contro il tempo perché la scadenza del trentuno dicembre
Ci sarà da conquistare un nuovo rapporto anche con l'autorità europea perché la Calabria in questi anni ha drammaticamente fallito sull'Europa
I fondi comunitari li abbiamo persi uno dietro l'altro
Siamo l'ultima Regione Italia per quanto riguarda la spesa e l'obiettivo nostro è invece di ribaltare questo orientamento
E però sappiamo anche che se vogliamo
Essere porta dobbiamo guardare al Mediterraneo
Il Mediterraneo ci dice una cosa sostanzialmente che il mondo è molto più vicino di quello che appare
Quando parliamo di pace e parliamo dell'Iraq o parliamo del Medioriente non parliamo di scenari lontanissimi parliamo di cenare che ci sono molto vicini allora
Non la voglio fare molto lunga su questo
Voglio dirvi una cosa molto semplicemente
Il terrorismo internazionale costituisce una minaccia mortale per tutti quanti noi
Non c'è nulla che possa giustificare un atto di terrorismo
Non c'è nessuna ragione politica sociale che possa giustificare la morte
Di ragazzi di ragazzi di Dordi innocenti che vengono ammazzati soltanto perché si trovano in un posto di una stazione o in una metropolitana non c'è nulla che possa giustificare tutto ciò
Detto questo tuttavia
Quattro anni dopo l'undici settembre sono passate ormai quattro anni è settima
Vogliamo fare un bilancio serio della lotta al terrorismo
Di quella che il presidente americano Bush chiamato guerra al terrorismo
E non possiamo non vedere che dopo quattro anni quella guerra terrorismo diciamocelo così purtroppo io dico purtroppo è drammaticamente fallito
Gli attentati sono aumentati
Gli iracheni lungi dall'essere stabilizzato è sull'orlo di una guerra civile
C'è un drammatico susseguirsi di una mattanza senza precedenti
La cosa che mi ha molto colpito
E che le settimane scorse quando sono morti più di mille era Candy per il crollo del ponte sulle o frati
I giornali
Hanno avuto prima un taglio bus
Sono il primo giorno e poi ne hanno parlato prima
Come se in qualche modo tra di noi ci fosse l'idea che mille morti iracheni contano poco quasi nulla
C'è qualcosa che non funziona
Allora dobbiamo dire con grande chiarezza che la risposta al terrorismo fondata esclusivamente sul muso alla forza militare non funziona più
Io mercoledì scorso
Vi faccio una confessione
Sono stato a passare una giornata intera a Bruxelles
Al quartier generale della NATO
Voi direte ma Minniti al quartier generale la NATO sia corte generalmente
E lì ho incontrato tutti quanti gli ambasciatori dei principali Paesi del mondo accreditati presso la NATO
Posso dirvi che c'è maggiore consapevolezza tra quegli ambasciatori del Regno Unito degli Stati Uniti d'America della Francia di quanto ci sia consapevolezza oggi nel governo italiano sulla insostenibilità della situazione
Se parlate con questi Paesi
Trovate anche una ricchezza di valutazioni
Parlate con gli italiani mi dicono sempre che tutto va bene
Che rimarremo Iraq che fino a quando ci verrà chiesto
Ma guardate dire rimarremo in Iraq fino a quando è necessario non è una strategia di uscita
è un modo per prendere tempo
In qualche modo dicendo che noi aspettiamo che altri decidano per noi
Ecco il punto che io volevo porti
E che l'Iraq e l'Afghanistan il Medioriente il ritiro D'Agata degli israeliani non sono così lontani
Non ci riguardano soltanto perché noi siamo per la pace
Ci riguardano anche perché nella soluzione di quei conflitti c'è un pezzo del nostro futuro
Un Mediterraneo di pace e di cooperazione
E per quanto ci riguarda un punto di partenza straordinario
Se nel Mediterraneo invece veterano di guerra di conflitti noi ne subiamo e ne paghiamo il prezzo
Questo è il senso dell'impegno per la pace
Questo è il senso dell'impegno insieme di pace e sicurezza
Dicendoci con grande franchezza che non c'è
Pace senza sicurezza
Ma sapendo anche
Sapendo anche
Che nel momento in cui ci sono conflitti
Non abbiamo bisogno di guerre preventive
Abbiamo bisogno invece
Di più diplomazia
I più politica di più giustizia
Noi siamo oggi un pezzo del mondo
Che deve sapere con grande chiarezza
Che non è possibile andare avanti in una situazione in cui il venti per cento del pianeta vive sulle spalle dell'ottanta per cento del resto del pianeta
Sono cose che dobbiamo incominciare ad affrontare
Lo diciamo noi che siamo oggi più fortunati
Se vogliamo costruire un mondo più sicuro dobbiamo dirci con altrettanta chiarezza che dobbiamo costruire un mondo più giusto
Questo è il senso del nostro impegno questo è il senso è il valore di una sinistra riformista che va oltre i confini di un singolo Paese
Avevo già detto che questa era l'ultima domanda nel frattempo mi sono ricordato Étampes Joe e noi giornalisti facciamo sempre così poi alla fine tiriamo fuori una cosa
No ieri ho letto un bel saggio sul bimensile del Mulino nella rivista e la casa editrice
Che dirige Berselli era un saggio
Sull'emigrazione della di gioco sulla immigrazione intellettuale
Dal Mezzogiorno e ho visto che i dati peggiori Marco sono quelle la Calabria
I nostri studenti universi non sprigiona ENI in parte ancora rilevantissima vanno fuori dalla Calabria studiare con l'aspettativa di non tornarci quelli che si laureano anche in Calabria nelle nostre tre università
In parte importante
Vanno fuori ecco io voglio soltanto chiederti questo
Sì tu no tu come leader politico come esponente nazionale dei DS dell'Unione eccetera ma come persona hai una figlia ormai di tredici o quattordici anni dovessi parlare in privato
Riservatamente che so sul vagone e di un treno senza zecche possibilmente con uno di questi ragazzi
Chi eesti parlandogli con la tua coscienza di persona e di uomo
Ma
Noi abbiamo qui in Calabria tre università
Catanzaro Cosenza Reggio
Che io considero
Tre delle esperienze più belle
Che la Calabria ha fatto in questi anni
Le considero un pezzo della Calabria migliore che ne abbiamo di fronte
Detto questo il problema non è quello che io consiglio il problema che io da politico
Devo prendere un impegno
Io penso che il centro sinistra
Il governo di questa Regione
Vincerà la sua partita
Se noi porteremo a compimento
Insieme un'operazione ed un sogno
L'obiettivo che dobbiamo darci
E quello di convincere che offrire le condizioni a coloro che vanno via di non andare più via
Se posso dire quell'ammissione ultima di un governo regionale come il nostro la visione ultime quella di costruire qui le condizioni perché è un ragazzo e una ragazza sia che si siano laureati a Cosenza Catanzaro Reggio sia che siano laureati a Milano a Siena a Bologna
Vengano qui all'albo onorare Connors
Dobbiamo tenerli qui e aggiungo dobbiamo fare ritornare qui coloro che se ne sono andati
Perché l'unica cosa che non ci possiamo permettere e questa fuga di cervelli
Oggi la Calabria e più povere
E più povera economicamente e più povera socialmente ma soprattutto è più povera dal punto di vista delle opportunità
La sinistra e diversa dalla destra su questo terreno
Non perché fa tutti quanti uguali
Perché le differenze non sono cancellati ognuno di noia un suo patrimonio che è diverso da quello dall'altro la forza e la sinistra e costruire le condizioni perché ci siano pari opportunità
Ognuno abbia la possibilità di potere fino in fondo realizzare se stesso e io aggiungo la Calabria non si realizzerà mai se le nostre ragazze i nostri ragazzi non torneranno qui
Questa volta abbiamo ho finito veramente devo ringraziare variamente per che sta che c'ha ospitato l'onorevole Vietti soprattutto a voi che siete stati molto pazienza detti grazie buonasera a tutti