Il diritto degli aeroporti nel processo di liberalizzazione e privatizzazione del trasporto aereo

L'approvazione
Antonio
Prova ne aveva
Pronto funziona
Si sente anche voi avete delle ultime elezioni l'opera allora legalmente Cossio cominciò chiedo scusa e questo grosso il contingente che ci aspetti tutti
Avviene un minimo di puntualità ma purtroppo sono indico ubbidienti della modernità scusate
Io comunque della teste di avvocato generale nessuno qui solo per farvi un saluto di benvenuto
L'avvocatura direttissima offrire la sua stava la sua sede per utile convegno di così grande importanza il impostato sulla presentazione del libro del Adecco e collega
Pierluigi Di Palma che e di grandissimo interesse perché tratta dei problemi di estrema attualità problemi di estrema attualità che anche oggi vengono alla luce del del giorno in ogni momento basta pensare a quel che è successo Cordell additati a pochi giorni fa con i colori per la Sardegna con tantissimi altri problemi loro ho ricordato soltanto quello di un paio di giorni fa
Saluto innanzitutto il tavolo e qualche tavolo in questo momento e composto di poche persone perché oggi come voi sapete vie dell'edizione la quarta quarto scrutinio per l'elezione del Presidente della Repubblica
E e quindi ci sono alcune assenze e poi man mano le persone interverranno secondo il l'andamento delle votazioni e quindi spero che avremo ancora comunque saluto il presidente professoressa Santori
Saluto il Vito Riggio salutò Antonio Catricalà che dovrebbe essere qua sopra ho visto ma è scappato
C'è una fortissima gode l'ho visto contesto ma adesso in questo momento luglio e saluto ovviamente
Pierluigi Di Palma
Auguro a tutti un buon lavoro ricordo soltanto che è una materia che vi interessa moltissimo perché io ho alcuni una decina di anni fa di occupare il punto anche di questi problemi dietetici capo di gabinetto dell'allora Ministero
Dei Trasporti e della Navigazione quindi una certa problematica la conoscevo come avvocato lo Stato poi ho trattato anche Putin questi argomenti quindi nomi sono nuovi
Vi auguro buon lavoro e il detenuto a tutti e posso la parola al presidente della del tavolo
Grazie
Grazie innanzitutto alla avvocato generale che c'è ancora una volta ha offerto generosamente questa splendida sala grazie a tutti per essere qui presenti
L'idea
Nelle aree avevano su queste nemmeno questo ha funzionato consumo
C'è un'idea di Pierluigi Di Palma è stata un'idea straordinaria consentitemi di di dirlo il tema della diritte degli aeroporti è un tema che personalmente mi ha affascinato coinvolgendo armi all'inizio soltanto professionalmente e poi anche scientificamente umani posso dire da qualche decennio
Tanto che abbiamo anche come universitario materano organizzato un un convegno ciò una tavola rotonda che paghi riuscita particolarmente benefica Torbole in occasione proprio della entrata in vigore delle modifiche al codice della navigazione
La Pierluigi ha fatto di più perché l'idea organizzato la ha fatto partire questa associazione che il mio nuovo di presiede
Da cui dovrebbe qui parte anche un centro studi
Crespi che
Dovrebbe occuparsi specificamente delle tematiche dei trasporti con particolare riferimento appunto all'aviazione civile
Questa temette anche oggi vede e lei la sua il suo primo atto nella presentazione velivoli che Luigi Di Palma
Dovrebbe lavorare appunto sono i problemi delle diritto della navigazione aerea è che sono ormai sempre più autonomie peculiari rispetto a quelli delle dei piani di azione in senso ampio e che come leggiamo nelle nel volume di Pierluigi sono diventati sempre più di attualità
A partire dagli anni ottanta fino e quindi insomma è una materia nuova ed è una materia che però in queste ultimissimo periodo è veramente costantemente all'ordine del giorno
Quindi l'idea è stata ottima ed è stata stemmi posso anche permettermi è canta in parte sta fortunata perché anche anche io gioco lontano questa di scosse la fortuna di Cosetta dei temi di cui casualmente finisco per occupare i pali diventano
Arte di grande attualità e questa sicuramente e lo è
Nelle per le tematiche sono di ogni genere come un tempo era forse la materia dell'urbanistica aveva data in materia di urbanistica
è interessante perché consentiva da un settore e di trattare delle tematiche di carattere generale è un po'quello che sta succedendo proprio con il diritto della navigazione aerea
Se trolley aeroportuale io lo conosco di più rispetto a quello delle degli aerei della dittatura nel trasporto aereo
Effettivamente di grandissimo interesse perché si toccano tematiche dal tributario e civile alla all'amministrativo in generale e e consente di affrontare il penale
Tutta una serie di argomenti e specifici e al tempo stesso grosse tematiche generale di carattere scientifico
Quindi a coppia la l'approfondimento scientifico alla concretezza dei problemi
Nel centro studi e nell'associazione ci onorano di far parte
Dato vita è che e si sono sempre occupate di questa materia cito i presenti generato Mastandrea Vito Riggio arrestato il presidente dell'ENAC e speriamo veramente che la cosa possa procedere al meglio ritornando a Libero di Pierluigi Di Palma devo esprimere veramente il mio sincero e sentito apprezzamento
Per come Pierluigi sei riuscito a raccontare e in nel mondo interessante anche per chi conosce
La problematica ma sicuramente facile perché non la conosce
La materia così come si è sviluppata e e centrale i temi principali
Di su cui è necessario fare un approfondimento quindi sia a mio avviso ma spero che chi leggerà il libro sarà della stessa opinione la possibilità leggendo le pagine iniziali la prima parte del volume
Di entrare subito nel vivo della materia e quindi comprendere quali sono le i profili che interessa ma nello stesso tempo a fare un una storia e quindi conosce neanche
Da subito quali sono le norme di riferimento qua quali sono le certezze che già si hanno i quali sono invece le incertezze che vanno risolte
E particolarmente utile attuata anche la seconda parte quella dei casi questioni nelle quali ai chiedo inserito degli degli studi chiedevi anche parte già fatta e che consentiranno quindi ancora una volta chi non legge giovani e meno giovani di
Strutturare spunti di approfondimento e
Studiare i problemi e quindi penso che potrà essere sicuramente uno strumento utilissimo sia per chi le voleva nel settore degli aeroporti
E che è una materia francamente Kim che chi non conosce
Può affaticare a a percepire dal primo momento e invece il tuo il primo consente proprio quello e sono convinta che è possibile sulla sola scotta la lettura di questo libro di entrare
Davvero nella nel tema quindi ti ringrazio perché e propria una aiuterà gli operatori del settore sicuramente mai eterea anche coloro che vanno a lavorare
Nel nostro centro studi a
A partire perché per dare la formazione nel modo migliore non nuovo volto tempo qualche vedo che è arrivato il presidente Catricalà e di passo subito tavola
Si sente
Veramente
Se
Beh e ho preparato un nuovo un intervento che ho fatto distribuire mai voglio tranquillizzare subito al mondo leggero per due motivi uno perché solo un pessimo lettore
Il secondo motivo e chiede o veramente poco tempo e voglio esprimere pochi concetti
Però prima lasciatemi fare un saluto all'avvocato generale dello Stato che ci ospita in questa splendida sala io motivi particolari per essere emozionato parlando da qui perché sono stato avvocato dello Stato per diversi anni
Prima poi di prima di andare al al Consiglio di Stato e ogni volta che vengo in avvocatura vado a fare le visite dei luoghi sacri uno dei quali nel corridoio dell'avvocato generale la biblioteca
Nella stanzetta del segretario generale che sta attaccata
Ne sono bei ricordi perché questa è una bella palestra per le menti giuridiche ma anche in generale da palestra per le qualità umane
Quando Pierluigi Di Palma mi ha chiesto di introdurli questo dipana prefazione a questo libro
Io ho detto addio non sono un grande esperto diario Portillo ha detto no ma tu guarda seri qualcosa sulla libertà sulla concorrenza però io mi son venuto un po'documentare devo dire che mi è servito molto
Documentarmi per perché in autorità
Noi ci stiamo occupando adesso ovviamente anche Diario porti perché abbiamo tre casi importanti che riguardano la direzione civile
E come sapete più importanti tutti è questa fusione questa acquisizione di volare da parte di Alitalia ma abbiamo una procedura che riguarda il gettito due le abbiamo anche all'esame alcune procedure di di
Prossimità territoriale che stiamo esaminando per dire la verità solo sommariamente per renderci conto se c'è qualcosa che va corretto oppure se tutto normale non c'è bisogno del nostro intervento
E mi è servito anche perché questo questo studio viene servito perché è un bel settore uno dei pochi settori nei quali veramente si sposano bene in termini di concorrenza e di tutela del consumatore che poi e tutta l'ispirazione del libro del di Pierluigi Di Palma
Non in tutti i settori concorrenziali e così in alcuni settori economici la concorrenza va per i fatti suoi la la tutela gli interessi del consumatore possono essere o meno tutelati a seconda di quale sia l'inclinazione che alla propria azione dall'autorità Antitrust e anche le autorità di regolazione
Quindi non sempre l'azione antitrust è un'azione che ha come conseguenza finale una diretto a tutela del consumatore qui invece i nel settore aeronautico e degli aeroporti c'è una Diretta consequenzialità tra tutela del consumatore tutela del ceto aiutata la concorrenza e tutela del consumatore questo perché le tariffe i prezzi possono scendere e i servizi possono migliorare in un clima in un ambiente più competitivo
Più competizione nei cieli più competizione nel negli spazi a terra
E però affinché questa maggiore competizione Possa maturare
Devono verificarsi due condizioni
La prima e più una condizione forse psicologica che deve mutare ed è quella della
Di chiamiamola così chiamiamolo così retaggio di mentalità monopolistica nella negli soggetti incumbent se c'è ancora questa idea di essere il più forti di essere intoccabili di essere assolutamente necessario al sistema
E bisogna rendersi conto invece che il i cambiamenti di mercato di mentalità i sopra tutti i cambiamenti sociali e di mentalità sociale sono tali da rendere ciascuno di noi e ciascuna struttura facilmente sostituibile
L'altra
L'altro l'altra precondizione a condizione che si edificare
E dipende dalla dall'esistenza di un monopolio naturale in questo settore a terra perché il diario porti sono chiaramente monopoli naturali e forse non potrebbe che essere così perché il la tutela nella gestione Lario porto va affidata a un soggetto solo però a questo punto che cosa bisogna fare affinché il monopolio naturale non diventi poi un monopolio oppressivo
Bisogna probabilmente ridurre tutte quelle barriere che ci sono per l'ingresso di nuovi Soggetti e poi una volta che il nuovo soggetto si è
Insediato nel terremo intervento
Ario portuale quello che occorre fare e probabilmente danni delle regole precise di comportamento
Ancora
Sono proprio paradossalmente sono proprio queste
Regole regolamentari che crea hanno dei dei problemi Allo sviluppo la concorrenza ma io penso che se noi neri stile riassumiamo in tre principi in tre valori fondamentali forse ne abbiamo una
Una visione prospettica di quello che potrà essere Lario porto la l'aviazione civile di domani prima di tutto il la prima e mie che in queste concessioni devono essere date queste le portuali anche a nuovi entranti a nuovi soggetti il codice della navigazione
Per dire la verità fa uno sforzo in questo senso
Però c'è una tutela transitoria abbastanza lunga che prevede un privilegi molto forti per i soggetti oggi titolari
C'è poi nella nel gestione degli svolto un un principio quello della gran fa ad Assad Rai se il diritto del nonno
Che conto che prevede che chi è titolare di uno solo otto per una stagione abbia una prelazione se non addirittura un'esclusiva nel rinnovo di quella di quel privilegio anche per la stagione successiva e anche questo forse dovrebbe essere in qualche modo attenuato come principio
La terza cosa che dobbiamo fare e di orientare come del resto una delibera CIPE
Tra l'altro reggente del Duemila numero ottantasei prevede i le tariffe ai costi effettivamente ai costi effettivi senza eccessivi sono Palace e un corollario relativo all'handling
Chi è titolare della neo porto essendo un monopolista naturale non deve approfittare di questa posizione
Per estendere la propria dominanza i propri servizi a anche a tutte le altre forme commerciali che nell'aria Oporto si svolgono anzi deve essere lui
Un piccolo garante della concorrenza per far sì che ci siano più barra più servizi a terra più ristoranti più negozio ove di fornire questo penso possa esserne un piccolo manifesto dell'autorità la concorrenza in questo settore tre quattro principi chiari che peraltro traspaiono
Dal libro del quale poi non ho capito bene la copertina se Bersani questo super ministro che indirizza probabilmente il questi che sono quelli che non volevano atterrare su Linate
Che volevano atterrano a Linate non volevano atterrare o capire se sì se ho capito bene chiarissimo allora una cosa
Per concludere vorrei dire che l'Authority alla concorrenza guarda con grande attenzione a tutto questo mondo naturalmente
Guardiamo anche con una certa umiltà nel senso che sappiamo che non non è detto che l'applicazione
In assoluta direi quasi
Teorica della dei nostri principi a un settore così compresso Fossa portare inevitabilmente grandi vantaggi al settore al mercato ai consumatori sappiamo che dobbiamo calarci in una realtà non semplice particolarmente difficile poi la realtà italiana e sappiamo che dobbiamo risolvere i problemi e non crearne di nuovi un'autorità penso
Si qualifica per i problemi che risolve e non Perino e i veti che viene apporre e soprattutto pensiamo che non tutte le forme di cooperazione che ci sono tra le compagnie aeree nelle alleanze né di per sé il code sharing debbano essere delle intese vietate noi pensiamo che alcune di queste possono essere salvate anzi esaltate ogniqualvolta c'è un vero e proprio vantaggio per i consumatori e con questo torno
All'ospite ITO del libro che è appunto un libro orientato soprattutto alla tutela della gente alla tutela del passeggero utente come correttamente Pierluigi Di Palma lo vuole definire grazie
Grazie presidente
Ai toccato punto alcune delle tematiche centrali quindi consentitemi di tornarci anch'io per qualche istante sicuramente l'importanza che d'altra parte è riconosciuta anche dal nuovo Codice della navigazione al ruolo delle o portò il ruolo del del gestore non è un caso che nel libro di Pierluigi la parte principale appunto si è dedicata alle concessioni aeroportuali
Monopolio naturale
E giustamente dicevi monopolio naturale nella gestione della struttura aeroportuale in senso stretto
Sicuramente la il ruolo che viene riconosciuto al gestore aeroportuale non deve essere disgiunto dallo vuole imprenditoriale che il gestore aeroportuale assume e che è stato messo in chiara luce anche Vialli linee guida europee
Quindi al tempo stesso realizzazione e assicurazione al meglio dei servizi aeroportuali
Per i vettori ieri per i passeggeri e come giustamente sottolinea di apertura al massimo mercato garanzia di quelle attività che possono essere
Eventuali la ricordare giustamente gli altri precedenti interventi ufficiali delle autorità c'è stata una una specifica determinazione d'autorità nel luglio due mila quattro su queste tematiche dove è stato posto in luce che le
Le attività perché il gestore non deve estendere la propria attività alle attività commerciali
Questo evidentemente non significa che queste attività non debbono poi essere gestite in termini imprenditoriali riviste il gestore è un'impresa proprio perché le nostre imprese le imprese europee po'imprese italiane possano essere competitive
Con le imprese aeroportuali negli altri Paesi bisogna anche che la regolamentazione ci siano non sia tale da tappare le ali in maniera eccessiva in particolare quindici sia
Per il i servizi aeroportuali in senso stretto per i servizi strettamente strumentali a quelle aeroportuali consentendo però il migliore sviluppo dell'impresa che diventa poi a sua volta il migliore
La migliore garanzia per il passeggero e per la comunità territoriale di riferimento cioè linee guida sono state molto interessante da questo punto di vista sottolineando come lo sviluppo dell'aeroporto si traduce poi in sviluppo di tutto il sistema d'altra parte le gli aiuti che danno le regioni ai comuni alle come legare le compagnie low cost dimostra proprio che il file consentire a più aerei di atterrare in una determinata zona sicuramente è un vantaggio per l'intero territorio
Molto delicato è molto importante il problema dell'Isla oltre in realtà il vettori stranieri spesso non riescono poi di fatto ad operare perché gli slot sono tutti bloccati dai dal nonno
Da chi aveva appunto la posizione del nonno
Abbiamo le tariffe più basse abbiamo le tariffe aeroportuali militari e più basse d'Europa e gli abbiamo ulteriormente abbassata e qui il problema della competitività è un problema
Grosso problema che ci si augura che sia affrontato nel modo migliore a livello politico proprio al di là delle degli scontri fra le parti ma nel modo che sia veramente più utile allo sviluppo di tutto il sistema questo una delle cose
Che sicuramente ci auguriamo tutti
Ed è uno degli argomenti sul che sia pure in maniera sommata De Luigi sta da ricordando anche con il grosso le grosse problematiche che sono sorte con i cosiddetti requisiti di sistema che sono è tuttora sub iudice io passerei la parola al
Il microfono presso
L'ordine giustamente bene
Intanto grazie
All'avvocato generale che è già stato ringraziato del credo di doverlo ringraziare istituzionalmente anche per il lavoro prezioso che l'avvocatura svolge in un settore che come come quasi tutta Italia insomma è un settore in cui si produce molta più legislazione regolamentazione che fatti imprenditoriali concreti
Questo vale il problema l'accesso diciamo del della cornice giuridica che spesso fa da velo poi agli obiettivi per i quali il diritto è pensato è stato già rilevato a gente molto più autorevole di me
Però penso che l'approccio che noi dobbiamo tentare di dare al Paese complessivamente quindi anche questo settore
E che insomma le cose non sono pensate per i giuristi ma i giuristi pensano quale sia lo strumento migliore per ottenere dei risultati
Questo lo dico perché appunto il ringraziamento partiva dal fatto che soprattutto nell'ultimo anno
Non si può dire che ci sia in questo Paese una autorità di regolazione a parte quell'autorevolmente diretta dall'amico Catricalà perché l'autorità di regolazione del settore di fatto è sostituita dei tribunali amministrativi insomma e quindi
Voglio dire
Essendoci un tasso di riottosità o di impossibilità
Ad adeguarsi a regole dettate in sede puramente tecnica ed essendoci una certa difficoltà che è stata già messa in luce dalla professoressa Sandulli a passare da un regime di fatto di monopolio complessivo del sistema un regime di apertura di concorrenza nell'interesse dei consumatori
Perché poi la concorrenza è una cosa bella da invocarsi ma assai difficile da praticare nel senso che i costi della concorrenza
Non sono soltanto quelli di una capacità di adeguamento organizzativo imprenditoriale
Ma sono soprattutto quelli vorrei dire di tipo psicologico connessi all'abbandono di posizioni dominanti le quali sono poi fonte di potere di rendite e quindi sono spendibili sul circuito dalla decisione politica
Talché il decisore politico spesso preferisce di fatto il mantenimento della condizione di monopolio anche se poi artatamente afferma che sarebbe meglio la concorrenza perché il suo riferimento è il cittadino
Io non ho percezione in questo anno di grandi passi avanti nella sviluppo dei processi concorrenziale
In realtà il le forze frenanti
Rispetto a una accettazione fino in fondo del fatto che privatizzazione concorrenza sono strumenti per migliorare il servizio e soprattutto per aumentarla la qualità e abbassare i costi in riferimento al cittadino
No no forte Oppo o invece forte alla percezione di resistenze diffuse tutte legittime perché è legittimo che gli aeroporti vogliono guadagnare di più
è legittimo che i vettori ovviamente il rapporto anche aumenti di per presenta come quello del costo del petrolio che non sono governabili che sono esteri cerchino di utilizzare al massimo le loro posizioni dominanti
Ma il dato di fondo è che alla fine il processo che pure Catricalà nelle sue note poi più in generale ci illustra cioè di riduzione abbassamento del prezzo
In condizioni di sicurezza e quindi in condizione di qualità e un processo che potrebbe andare molto più in fondo ma che di fatto intercettato continuamente dalle conseguenze che questo comporta
Tutta la vicenda in materia di Haendel l'ingresso al secondo Haendel
Eh beh insomma è dominata dalla preoccupazione legittima che aveva addirittura messo capo ad una norma di garanzia sociale che è stata poi come sapete contestata da Brussel
Perché perché evidentemente gli operatori già esistenti il diritto del nonno spesso il diritto Lozio insomma no cioè il diritto vi dice già
A mantenere la posizione si traduce ovviamente in una giusta legittima comprensibile tutela di ciò che c'è a scapito di ciò che ci potrebbe essere concorre una volta il presente tende ad afferrare il futuro è a rallentarono a impedirgli di esprimere tutte le sue potenzialità
A me parrebbe che la politica in un paese che non vuole declinare che unitariamente non voce declinare mi pare di capire
Dovrebbe invece essere una scommessa sulla potenzialità di futuro anche a costo di scontentare qualche legittima resistenza attuale per questo servono le autorità di regolazione
Non soltanto per regolare ciò che non funziona posteriori ma per indirizzare di vigilare in modo tale che non si crei io al possibile uno stato di tensione che alla fine deresponsabilizza sia agli operatori sia l'autorità perché scarica tutto poi sull'organo di contenzioso questo io credo che la momenti in cui diminuiranno i contenziosi quindi sarà mia vorrei offrire il contributo che la l'avvocatura ci dai che prezioso e invece ci saranno più accordi più intense ci saranno come dire elementi di dialogo perché poi un'autorità che non dialoga appunto è un'autorità
Un'autorità che in questo settore ha difficile ingresso permanente può servire in qualche momento di tagliare con la spada ma spesso bisogna invece essere molto sottili nel disegnare una trama di concertazione di accordo ecco noi abbiamo provato a fare questo devo dire
Che il Codice certamente un punto di riferimento importante insomma anche questo c'è voluto un tempo infinito inadeguato diciamo alla a velocità con cui i cambiamenti in questo settore soprattutto sotto il profilo delle tecnologie gestionali si vanno verificando tuttavia meglio
Che ci sia un punto di riferimento ma poi il Codice stato contraddetto necessariamente da un decreto legge urgente cioè non era manco entrato in vigore il codice che disegniamo uno schema se è dovuto ricorrere un decreto legge io non contesto la ragione per la quale il decreto legge è stato emanato
Ma come dire certamente questo ha creato una situazione di lesione la sensazione cioè che non è attraverso una regolazione data per sempre ma attraverso atti puntuali intervento che poi si è costretti ad intervenire sotto pressione ripeto tutte legittime tutte comprensibile
Ma la cui somma fu poi un corto circuito allora
Credo che il contributo che ne possiamo dare sia in sede istituzionale sia come studiosi debba essere quello di come abbiamo fatto di costituire appunto è questo veramente lo va dato atto a Pierluigi Di Palma della come dire buona volontà di fare penso in questo Paese voi
Uno fa le cose diciamo con istituzionale ma se uno le fa perché ci crede meglio insomma non c'è un esempio migliore anche perché i ruoli istituzionali passano invece le elaborazioni le proposte dovrebbero restare e credo che anche il nuovo presidente di Assaeroporti si stia muovendo su questa linea cioè qui non possiamo continuare a dire diario porti italiani come ha detto la Sandulli in maniera chiara
Gli aeroporti italiani hanno delle entrate più basse rispetto alla media europea
Risposta non ebbero affatto hanno entrata molto più alta tant'è vero che possiamo abbassarli alla no cioè questo io questo leggono
L'autorità italiana nazionale di regola severa lezione civile
Finalmente ha conquistato il suo più alto tasso di autorità
Ed indipendenti dovrebbero affatto perché sono rimasti in piedi tutti doppi Circuiti che erano stati promessi invia ad eliminazione che anch'io allora in quella famosa Commissione che ha preceduto quella che poi appunto ha messo mano di fatto messo capo al testo aveva suggerito se c'è un'autorità l'autorità deve essere un'autorità che arriva al giudizio finale
Non può essere un'autorità che alla fine propone e poi qualcun altro fa un'altra cosa perché questo non va bene delle due l'una o non serve l'autorità e si sceglie il modello francese per cui la direzione generale azione civile e un pezzo del ministero e funzione
O si sceglie il modello inglese in cui l'autorità sostanzialmente regolativa ed è essa sola restando in capo al ministro compiti indispensabili
Di programmazione dello sviluppo del settore di vigilanza e soprattutto di responsabilità nei confronti del del Parlamento il che è un problema perché coniugare l'autonomia con la responsabilità il problema di tutte le Authority
Le autorità pipa e qua per un po'mentre siamo stati diffidati anche a usare la parola Authority insomma non ci riesce ce ne sono troppe italiano ed è vero asset saranno da ma il punto è che se si vuole una autorità di settore
Che non sia come dire di parte ma che si basa su dati oggettivi bisogna incrementare la capacità di e condividere il dato in questo Paese tutta la campagna elettorale non c'è stato un dato condiviso
Cioè è una cosa singolare cioè Pelizza ci sarà comunque una autori un'autorità morale in grado di dire guardate il dato è questo poi lo si può interpretare e nel settore addirittura diciamo dalle tariffe
Al Monopoli alle concessioni ai termini cioè perfino i termini sono in discussione c'è uno si scorda presentare una domanda il termine non è perentorio ma sarà vero insomma cioè io credo che la bellezza del diritto amministrativo e questa grande diciamo libertari interpretazione però così finiamo appunto colto determinare l'ultima istanza dalla decisione non al decisore politico
Ma al giudice il che va bene ma non sempre insomma perché allora è meglio non prendere nessuna decisione come sta accadendo e aspettare che sia di magistrati a pronunciarsi io non sono non credo che sia questo il modello dalla nostra Costituzione
Allora il contributo che credo si debba dare con grande senso di responsabilità al decisore politico
Che poi è un insieme di maggioranza e opposizione del decisore politico e il Governo ma sono le commissioni parlamentari sono siamo una Repubblica nella quale non c'è solo uno che comanda per fortuna insomma è uno che ha la responsabilità di decidere l'ultima stanza sentendo evidentemente quello che pensano gli altri è quello di fornire delle informazioni
Dei dati degli spunti di riflessione
E credo che questo è un tentativo ambizioso che noi non potremo mai portare veramente a compimento se non ci sarà da parte di tutti gli esperti gli interessati al settore un passo indietro rispetto all'interesse immediato
Io lo dico come l'ha detto insomma capisco che dico una cosa enorme insomma l'avevano dice no un passo avanti visto che nessuno lo fa
Però insomma un passo indietro non significa rinunciare ai propri legittimi interessi da significa acquisire una prospettiva per la quale il tuo interesse meglio coltivato se il settore vite
Ed è peggio coltivato se il settore deperisce credo che questo sia l'unica come dire orientamento di tipo etico politico etico politico che noi possiamo assumere rafforzando le nostre competenze tecniche ma privilegiando soprattutto quest'aspetto il Paese ha bisogno di riprendere a camminare addirittura dovrebbe correre insomma ma intanto già camminare e per camminare ha bisogno di buoni orientamenti di gente seria e noi diciamo pensiamo di costituire attorno a questa realtà che abbiamo messo in piedi un piccolo nucleo una calamita diciamo di aggregazione per tutta le idee buone anche critiche anche non necessariamente conformiste che possono servire a fare quell'unica cosa per la quale tutti voi alla fine lavoriamo che è appunto quella di dare un servizio a coloro che si rivolgono a noi
Grazie altissima presidente vige
L'incertezza del diritto la tematica che potremmo il titolo che potremmo dare al tuo intervento ed è ed è prima sul quale al quale da anni sono particolarmente sensibili i hai messo giustamente in luce il il problema grossissimo della sicurezza che Fox insieme a quello delle delle il livello delle tariffe
Una dei problemi più grossi e probabilmente il problema più grosso anche se mi si diceva che nella scala dei valori i cittadini sei gli utenti del servizio considerano la sicurezza danno sicurezza per scontata e quindi non la mettono al primo posto ma solo perché la danno per scontato in effetti il problema della sicurezza è il più grosso ed è quello che forse c'è anche il maggiore difficoltà concrete ai ai passeggeri i quali più spesso e volentieri accettano evitare di che sono disservizi
Perché chiedono che siano effettivamente a ritardi dovuti alla sicurezza alle esigenze di sicurezza esigenza di sicurezza ci sono ma vanno coniugate e con la rapidità del servizio e con le esigenze di servizio
Mille il ieri che facevi sulle incertezze del diritto
Mi facevano ricordare quanti temi incerti avevamo molto rapidamente molto semplicemente tirato fuori nell'occasione di quella tavola rotonda tenuta Ottoboni
Di cui vi parlavo poco fa
E proprio così parlandogli non gruppo di Enishi
Abbiamo affrontato con la dottoressa Galina sostituto procuratore a Milano il problema delle responsabilità penali cioè uno ai problemi aperti a chi spettano le responsabilità penali su chi gravano le responsabilità penali questa incertezza di ruoli
Che il codice A sono in parte anche sei per fortuna comunque facendo dei grossi passi avanti
Risolto è crea dei grossissimi problemi sottolinea la responsabilità che chi fa che cosa e chi ne è responsabile
Lei nata sta facendo nelle circolari è che lasciano a loro volta ancora dei margini forse di incertezza ma che comunque sono dei passi avanti perché almeno da degli elementi ecco a cercare di collaborare per avere chiarezza altro tema quello della proprietario portuale a chi spera di chi sono indenni c'è un contenzioso grossissima o con lena ma per di chi sono i beni aeroportuale pazzesco
Arrivato alla corte costituzionale tornato indietro pare di Pierluigi Di Palma
Che ne parla nel volume e né in questo libretto c'è riportato il parere dell'Avvocatura tutte le quattordici marzo due mila sei
Altro tema i corrispettivi per l'uso negli aeroporti e che naturale hanno se non a hanno natura tributaria hanno natura
Di corrispettivo e quindi giudice e chi è il giudice competente
Ecco anche questa tematica che forma oggetto di Paesi iscritti gli studi no di incertezze giurisprudenziali e di nuovo si dà alla al giudice questo ingrato compito
Il giudice i nostri giudici secondo me stanno facendo in tutti i campi adesso quello portuale è l'esempio veramente un lavoro incredibile perché gli viene chiesto continuamente di supplire
A legislazione che sempre meno fa e la legge duecentoquarantuno con la sua riforma è la prova del fatto che e si chiede al giudice di valutare se l'amministrazione non avrebbe potuto fare altrimenti
Cioè il mai e il termine non si sa a che cosa serva se si avventa avevano anzi a vent'anni abbiamo visto il termine di morale ma il problema di Alitalia su sulla Sardegna ma non è diverso l'dibattito che c'è per capire il valore del silenzio assenso o peggio ancora della DIA
La denuncia di inizio attività è una delle delle tematiche scientifiche ma anche e professionali e pratiche più forti più sentite e ancora una volta ci troviamo di fronte a un legislatore che da una parte ci dice
Che e la autorizzazione viene sostituita dalla denuncia d'inizio attività quindi sembra ovviamente che non sia un provvedimento e dall'altra parte quello stesso vigile dove si dice
Che la denuncia inizio attività può essere annullata e tutti sappiamo che li annullamento si fa per i provvedimenti amministrativi non è che si fa per le dichiarazioni dei privati
E tant'è che la giurisprudenza start cercando in modo contraddittorio ma perché proprio perché incerto il le soluzioni sono contrastanti di risolvere questi problemi
Non non non è che li potremo risolvere cercheremo di dare una mano come come giustamente dice il marito magari l'Italia è una mano speriamo anche facendo delle proposte concrete
Io Pomerelia chiamare al tavolo della Presidenza il padre quello che ha chiamato il padre della riforma del Cava dei Selci nata Andrea espulsi ieri offende via
No io ringrazio di questo gesto gentile di questo invito che per me è un po'a sorpresa
Ma lo accetto volentieri anche con con un certo entusiasmo perché
Devo dire che io ovviamente non ho lavorato da solo su questo codice anche se ha avuto l'oneroso compito di coordinare l'attività per per questo lavoro che ritengo si è compiuto in maniera soddisfacente anche miracolosamente bene in tempi veramente
Stretti visto che siamo riusciti in poco più di un anno a fare il decreto e appare anche il decreto correttivo e integrativo
E poi
Io quello che dico questa questa occasione molto importante perché consente non solo di guardare indietro per quello che si è fatto ma con un senso di continuità guardare avanti
Per quello che si deve fare
L'amico Pierluigi sa che non eravamo d'accordo sulla sulla necessità imprescindibile della riforma del codice della navigazione
Perché come ha detto lo stesso amico Vito Riggio in realtà vediamo che legislatore spesso è costretto ed è stato già costretto che già stato costretto diverse volte in questo settore di intervenire con provvedimenti puntuali
Però
C'è stata sempre oltre che amicizia lealtà nei rapporti devo dire che lo stesso Pierluigi fino alla fine ci ha dato una mano
Soprattutto in un settore così delicato come quello della riforma del diritto degli aeroporti io sono ancora convinto che comunque utile che ci sia stata una modernizzazione del quadro generale perciò del codice
Perché anche se saranno necessari per problemi di carattere finanziario organizzativo amministrativo provvedimenti puntuali è importante che questo Codice
Dopo Pio dopo oltre sessant'anni sia un punto di riferimento per gli operatori per l'autorità di regolazione perciò per l'ENAC per tutti gli interessati al settore un codice che
Soffriva al fatto di essere nato in un'epoca in cui non si aveva proprio veramente idea di che cosa potesse essere ad esempio la gestione aeroportuale
Ma glielo porti venivano visti come un bene pubblico dove si poteva dare in concessione il singolo bene per cui io ho piacere che questa sfida che è stata appunto condivisa da Pierluigi Ida Maria Alessandra da Vito solo per parlare attualmente dei presenti è una sfida rivolta non tanto a quello che si è fatto ma proprio in senso di continuità verso il futuro e in questo senso io anche se sono impegnati in questioni di di altissimo livello così istituzionale devo dire grazie anche ai politici che ci hanno consentito effettivamente di portare a casa questo questo risultato
A partire dal viceministro Tassone a partire dai presidenti delle commissioni parlamentari Angelo Sanza Luigi Grillo ai relatori anch'Massimo per
L'arco quella legge duecentosessantacinque andasse avanti un processo di riforma che si colloca il senso di continuità a una riforma che era già nata negli anni novanta e che aveva portato a dei punti fermi chiave anche delle gestioni aree portuali con il Regolamento cinquecentoventuno novantasette penso che da questo punto di vista la riforma si è collocata in perfetta continuità senza stravolgere un percorso già condiviso
Mi limito a
Ah ecco a manifestare il rinnovato entusiasmo per questa iniziativa proprio per costituire un punto di riferimento per quello che ancora si dovrà fare e non è poco visto che lo stesso settore degli Ario Portici a ci ha messo bene in luce come alcuni fenomeni di cui tutti ci riempiamo un po'la bocca
Tipo privatizzazione liberalizzazioni realtà siano fenomeni conflittuali Inti che pose possono essere potenzialmente nell'intimo conflittuali non sempre la privatizzazione va a favore della liberalizzazione non sempre abbiamo visto la liberalizzazione nei servizi
A terra ovviamente pro coniugarsi con la liberalizzazione dei servizi di trasporto perciò le sfide sono aperte io pur essendo un magistrato
I sono uno di quelli che crede che la magistratura non deve soppiantare l'amministrazione le autorità i le autorità di regolazione gli operatori tutti perciò e comunque un segno patologico del sistema quando la magistratura costretta così spesso a intervenire con questo io vi ringrazio vi saluto tutti grazie
Ma io come autore del libro evidentemente ho da fare soprattutto dei ringraziamenti
Evidentemente in particolare non posso che fare i ringraziamenti a Daniela Flaminia muratori che sono oggi presenti in sala
Moglie
Figlia di Honda grandissime sincero amico
Interlocutore autorevole del mondo dall'aviazione civile
Esponente politico di parte
Ma che evidentemente sapeva quanto è necessario per questo Paese condividere alcuni alcuni Progetti
Ecco la sfida che noi non ci siamo con questo centro studi con l'associazione Demetra evidentemente parte da qui parte da questo ragionamento
E evidentemente invitiamo e speriamo che la famiglia voglia con noi condividere anche l'istituzione di borse di studio per non dimenticare
è una cosa assolutamente importante che serve a ragionare che il Paese ha bisogno di luoghi di confronto
Ha bisogno di luoghi Rea leali di confronto in cui come diceva prima Gerardo anche se non siete d'accordo alla fine di una discussione si può andare avanti insieme
In relazione a necessità che questo Paese a di trovare una collocazione all'interno di un'Europa che non permette diciamo possibilità di appartenenze
Al cui interno ci sono divisioni totali
Ecco il settore degli aeroporti ci permette di affrontare questo con grandissima dignità ecco io voglio solo ricordare che nella scorsa legislatura e la prima volta che si ha avuto una divisione all'interno della Commissione trasporti in relazione a una serie di temi sulla di azione civile sul settore trasporti al contrario la precedente legislatura ha avuto sempre l'unanimità su determinati percorsi allora questo ha un significato e con l'unica volta che noi abbiamo fatto poi una ragionamento politico insieme di blocco sostanzialmente iniziativa governativa sulla duecentosessantacinque
Sulla duecentosessantacinque è stata proprio quando ecco Gigi muratori ha iniziato a parlare con l'onorevole Duca quindi Forza Italia
Di esse bloccando un iniziativa governativa voluta anche dal Senato a garanzia di una riforma che si era fatto nella precedente legislatura
E condivisa ecco io credo che da lì bisogna partire per fare i ragionamenti apprezzando evidentemente nel libro non ci sono le ali apprezzamenti sul percorso fatto seppure critici per carità però si segnala evidentemente una difficoltà rispetto alla ripresa di un cammino ci sono delle storture evidentemente molti passi sono stati fatti in questa legislatura ma c'è un cammino richiama e io lo faccio spesso iniziative di tipo ma ho vista troppo a zig zag cioè mentre un sì Gaza che che si faceva prima voleva andare avanti ecco io ho visto un zig zag e vuol tornare indietro
Allora non può non ragionarci in questo settore come in un settore che deve guardare all'Europa come elemento di riferimento e come necessità di confrontarsi con il mercato e con le regole del mercato
Senza ripiegarsi in un antico passato pensando che si stava meglio quando si stava pare peggio e quindi rigurgiti in qualche modo di tipo monopolista
In un settore dove questa parola non esiste più come ci ha spiegato prima
Evidentemente Antonio Catricalà e quanti altri della un mondo accademico sono intervenuti e Vito Riggio in particolare avendo un'esperienza anche gestionale in questo periodo allora
Io credo che il libro serba proprio a dare alla politica ecco ringrazio Angelo Piazza di essere intervenuto ha lasciato che con la votazione per dare un segno di partecipazione a a questo importante convegno ecco la politica sappia e questo libro ossa allo stato della discussione nel settore dei trasporti
E quali sono le necessità per andare avanti ecco qui si segnala che c'è stato un determinato percorso si è arrivati a un certo punto
C'è una legge sui requisiti di sistema che fa ritornare indietro il sistema di anni evidentemente bisogna riprendere un ragionamento politico serio e soprattutto bisogna capire la cultura dell'aviazione apro il libro spiega semplicemente ringrazio evidentemente la Sandulli per gli apprezzamenti fatti
Ed effettivamente corrispondono anche allo sforzo cioè rendere semplice una materia difficile
E quindi avere più lettori rispetto a un mondo evidentemente ristretto di soli gente diciamo professionale
E quindi rivolgersi anche al passeggero
Allora bisogna capire che questo mondo è andato avanti in America con processo di liberalizzazione indotto dal mercato
Questo processo di liberalizzazione arriva in Europa
E l'Europa non affronta il cambiamento con il mercato lo affronta da legislatore perché il mercato non avrebbe mai permesso il cambiamento perché presidiato dalle compagnie monopolista la compagnia di bandiera di ogni Stato
Quindi il settore si muove in Europa in un determinato senso quindi liberalizzazione privatizzazione indotto dal legislatore comunitario perché questo è sostanzialmente con resistenze forte
Di recepimento all'interno agli Stati cioè quello che noi abbiamo tentato anche di dire anche nei pareri dell'avvocatura che se c'è un regolamento comunitario ed era fogli fonte di discussione sulla non necessità di un codino aviazione il regolamento comunitario di per sé è regola nel Paese membro quindi c'è anche una inutilità di fare codici
Che danno l'idea al contrario di una legislazione di lungo periodo in cui si oramai delle regole si sono ah se state vanno avanti da solo per un lungo periodo senza necessità di modificazione al contrario questo è un settore vivo evidentemente soprattutto regolato dall'Europa il problema è come recepire immediatamente quelle regole che loro papà per dare dinamicità un settore quindi c'è una dinamicità voluta dal legislatore comunitario frenata dal legislatore nazionale questore
Allora il libro segnala inoltre che dei processi di liberalizzazione privatizzazione l'Europa raccoglie più o almeno l'Italia raccoglie più la sfida per la privatizzazione del sistema aeroportuale piuttosto che quello della liberalizzazione del sistema del trasporto aereo inteso come vettore
Ritenendo una ancora presenza e dominanza dei vettori di bandiera all'interno degli stati membri laddove però c'è una concorrenza che si mette in atto con le low cost
All'interno del nuovo network territoriale che sono e la dimensione europea e chiaramente queste compagnie vinceranno loro sfida direttamente nel mercato piuttosto che nelle regole perché questo sta accadendo
Il problema tutto italiano e quello del perciò ci si sofferma delle società di gestione evidentemente segnalano l'ipotesi di un monopolio naturale perché lì stanno lì c'è un detentore e allora il problema è come coniugare anche rispetta o un mutamento di responsabilità perché anche di questo non ci si è accorti cioè c'è una modifica sostanziale anche nelle regole cioè oggi il capo della filiera
Non è più il vettore perché il vettore è un soggetto non più monopoliste quindi non è l'interlocutore diretto della politica in relazione a quello che accade nel mondo del trasporto aereo e quindi in qualche modo va criticato il politico che sente l'amministratore delegato di una società per capire come va di trasporto aereo piuttosto che sentire il presidente dell'autorità dell'aviazione per capire come il mondo dell'aviazione va avanti
E quindi c'è anche qui una situazione che non che non funzionano
E quel mondo dell'aviazione per regola comunitaria oggi poggia il cardine su un soggetto che la piattaforma logistica così la definiva già da tempo Raffaele Fitto quando abbiamo fatto la battaglia sulla concessione aeroportuale
Della della gestione degli aeroporti pugliesi
Che coordina le attività di tutti i soggetti che nella Rio porto ci stanno in questo coordinamento e in questa tra virgolette predominanza ci deve stare un'autorità che vigila è evitare proprio che questo soggetto possa approfittare della propria posizione per diventare soggetto dominante e quindi in qualche modo non rendere per quello che riceve come corrispettivo un servizio utile al passeggero che il vero elemento centrale
Del sistema del trasporto e
Allora il problema dell'associazione il problema del libero il problema del centro studi e proprio questo cioè c'è necessità di chiarezza tra di noi e prima di affrontare i problemi che diceva Vito
Sostanzialmente anche sulla handling e su quant'altro quelli che indicava
Anche Antonio su tutta una serie di problemi c'è innanzitutto il problema di mettere fine a un percorso che il legislatore italiano vuole definito dal mille novecentonovantatré il problema delle concessioni totali aeroportuali
Cioè noi abbiamo un buco nella normativa che non trova ancora un assetto e una definizione completa lasciando impregiudicate anche tutta una serie di responsabilità perché io lo continua a dire lo scrivo
Evidentemente il legislatore anche questo del Codice la navigazione individua il soggetto responsabile quale soggetto di gestione totale non quale soggetto
Digestione parziale quindi laddove dovesse capitare qualsiasi cosa in un'area Porto che non ha la gestione totale io non so come il magistrato penale potrà giudicare la responsabilità del gestore rispetto a quello dell'autorità che deve vigilare controllare perché lì evidentemente non risulta dal Codice della navigazione alcuna
Responsabilità del soggetto gestore rispetto a tutta una serie di accadimenti a dove al contrario c'è un incardinamento nel settecentocinque della certo tipo di responsabilità di coordinamento per il soggetto gestore totale
Allora il problema numero uno e per andare avanti evidentemente trovare e definire una situazione oramai incresciosa cioè c'è un codice navigazione che oramai individua vari soggetti gestore
Autorità vettori e quant'altri però voi a questo gestore non rida
Una responsabilità piena perché lo tiene sempre come un soggetto da frenare la bloccare da a cui non concedere la propria legittima aspettativa di gestore totali
Allora io credo che la politica debba fare uno sforzo su questo per capire a che punto siamo cominciare a mettere dei paletti fermi andare avanti
E chiaramente
Ripartiamo da una discussione in cui poi si affrontano evidentemente i problemi delle tariffe i problemi del vettore il problema dell'autorità dove anche per l'autorità evidentemente qui c'è un Paese che ha detto sì questo è un settore che va nel mercato quindi evidentemente non ci sono più
I soggetti che hanno una dominanza e quindi c'è il monopolio quindi riconosco il potere di un'autorità però immediatamente poi con la legge sui requisiti di sistema toglie ogni titolarità di intervento
A questo soggetto perché lo depotenzia tanto da far dire a qualcuno che a questo punto non c'è un problema di interlocuzione
Con qualcuno non con l'ENAC cioè non gli si riconosce nemmeno più l'idea di poter essere autorità perché i soggetti che dovrebbero essere punto di riferimento
All'interno di questa o soggetto autorità non si riconoscono perché non risolvono i problemi quindi c'è una dualità che non che non trova che non trova assoluta rispondenza
Ecco io credo proprio questo cioè che andiamo nel mercato è questa e con questo concludo eventualmente ringraziando e lasciando o ad Angelo un saluto o anche per poi ritornare credo ancora i lavori della Camera
Anzi al parlamento riunito in seduta comune
Evidentemente questo il il problemi
Ma cioè c'è necessità di mettere i tasselli apposto cioè l'ENAC che l'autorità senza oggetto gestore che ha delle responsabilità c'è il vettore che entra nel mercato c'è poi il problema di una non identificazione da parte della politica della crisi di un'industria come crisi di sistema questo è l'altro elemento su cui c'è da fare un ragionamento anche politico cioè troppo in questi ultimi cinque anni c'è stata l'impressione
Non è che qualcuno volendo mistificare quanto stesse accadendo portasse a identificare la una crisi industriale con me crisi di settore questo non è perché noi abbiamo assolutamente un settore in crescita
C'è da affrontare di lentamente una crisi industriale di un soggetto che deve risolverla positivamente con l'aiuto dello Stato eccolo sia chiaro anche questo perché poi di ragionamento che ne facciamo vengono capziosa mente riportare ti come elementi di contrarietà rispetto a ad altri soggetti che chiaramente sono assolutamente importanti nel mercato perché una riportò senza la garanzia della mobilità e una chiesa nel deserto i quindi chiaramente lo stesso soggetto aeroportuale che ha tutto l'interesse a che sia garantita la mobilità con un vettore di riferimento e questo vettore di riferimento per lo Stato non può che essere
Lo diciamo chiaramente l'Alitalia
Però bisogna affrontare il problema dalla dieta dell'Alitalia senza confonderlo con il problema del trasporto aereo quindi da una parte c'è il problema dell'Alitalia dall'altra parte c'è un problema di re con lei in un settore del trasporto aereo che deve ritrovare una dimensione di responsabilità e anche di opportunità all'interno di quello che è un mercato che ha una dimensione non più nazionale ma almeno comunitarie quindi nel network comunitario allora se noi partiamo da lì ed effettivamente questo che noi vogliamo segnalare e abbiamo anche un luogo di discussione ed è questo il centro studi Demetra che si rivolge Biden tenente agli operatori del settore invitandoli ad aderire a lei nostre iniziative in cui si discuterà liberamente ecco come è corretto che sia in Consiglio di circolo culturale culturale laicamente cioè noi non abbiamo l'idea di dare una soluzione abbiamo l'idea di poter affrontare dei problemi offrendo un contributo soprattutto alla politica per a vere decidiamo una valutazione quanto più obiettiva è possibile rispetto poi a quello che vorrà essere l'Indirizzo bella governo otto attraverso la legislazione del parlamento alla se noi riusciamo a fare questo ed è questa diciamo poi la sfida anche nel nome ecco in qualche modo Micari dove la responsabilità di aver fatto diciamo come diceva di tanto Franchini il contadino zar poca terra ecco io in questo caso o più Zappalà verrà perché diciamo
Il presidente Sandulli evidentemente ha dato una garanzia a questo centro studi di collegamento con un mondo accademico porte intelligente chiaramente avanti il presidente ha dato evidentemente anche l'idea del nome quindi questo Demetra collegato a alla terra diceva che senza fare portavoce dello Stato un compito di dice poi scriverlo però diciamo l'idea del nove e importante ed è un luogo dove già nel comitato scientifico si ritrovano tutta una serie di soggetti che non hanno le stesse idee su tutto che però hanno la capacità di confrontarsi hanno la capacità di trovare del soluzioni condivise
E quindi la capacità di prospettare alla collettività interpretato evidentemente dal Governo
Parlamento di soluzioni importanti di un mondo che è importante per le
Tutto il paese perché questo è l'altro elemento assolutamente ineludibile ecco uno stato europeo rosse
Enzo trasporto aereo aereo non è uno Stato
E uno stato subito cioè se noi dovessimo per per l'assalto del trasporto aereo come collegamenti internazionali gonne arrivo porti come ipotesi di mobilità come abbattimento dei costi come sicurezza con
Come tante altre cose questo diventa un Paese del terzo mondo diciamolo francamente cioè un Paese che sta nell'Europa che ha titolo evidentemente perse vedere al tavolo dei più grandi evidentemente non può perdere peso all'interno del trasporto aereo che tante cose significa da un lato industriale tante cose significa evidentemente da un lato imprenditoriale e soprattutto dal lato del cittadino ecco un cittadino che entra in Europa e che non ha la garanzia della mobilità evidentemente sarà un cittadino sacrificato per rispetto a quelle cose che accadono in un contenitore più grande di quella che era la dimensione nazionale ecco io ricordo a me stessa tutti ecco io sono un emigrante sono né migrante venuto dalla Puglia mi sono s'la bizzarra Roma
Lungo tanto tempo fa però dico è così noi però dobbiamo pensare che i nostri figli probabilmente da Roma andranno a vivere
In qualche centro europeo e che il fine settimana dovranno e potranno venire a trovare i genitori a Roma quindi lo dico nell'interesse all'interesse di via nell'impresa di tela Elia e quindi il problema della mobilità e con questo concludo evidentemente è un tema assolutamente centrale per una prospettiva di governo e sappiamo due coniugare questa mobilità sia con il cittadino sia con gli interessi col turismo e così tante altre dimensioni importanti della politica grazie
Grazie non rubo neanche un secondo passiamo subito la parola all'onorevole via
Grazie molto purtroppo le che le contingenze della giornata di oggi
M'impediscono di fare quello che avrei assolutamente voluto fare oggi cioè dare un contributo di tipo scientifico ad un'iniziativa quella di oggi che parte proprio dal piano scientifico culturale per poi unificare questo aspetto a quello più propriamente operativo di cui tanti di cui si occupano
Essendo in posti e per ragioni di tempo perché voglio dare posso darvi solo un breve saluto
Poi devo rientrare
Ah svolge un compito differente ma ciò che volevo dirvi mi permetterò di allegarlo per iscritto
Come atti attagli atti della giornata di oggi e vi anticipo solo qual è il tema il tema
E di cui mi voleva occupare comunque di cui io mi occuperò e se avrete
La cortesia di legge ci occuperemo può insieme quello nel nuovo assetto costituzionale
Che emerge sia dalla riforma del titolo quinto fatta nella legislatura novantasei due mila uno sia con le ultime modifiche
Apportate dalla riforma che peraltro non sappiamo se entrerà in vigore quella provata l'ultima legislatura ma soggetta ad un referendum che si prospetta molto incerto che si svolgerà tra
Tra poche settimane in questo nuovo assetto costituzionale come la materia di cui ci occupiamo
Trova un un collocazione molto nuova molto interessante foriera anche di grandi sviluppi
E di grandi Effetti pure per gli operatori in particolare nel nuovo
Assetto dei ruoli tra lo stato e le regioni nella materia di cui ci occupiamo materie che studio da molto tempo con grande passione al signor Pier Luigi tratto assieme lavorammo sul primi progetti che pur Pierluigi riuscì a trasformare nella riforma
Che istituì l'ENAC che insomma su cui nei compiti nei ruoli che allora svolgevamo cavo lavorato insieme ad Alì dire una serie di guai ma anche una serie di grandi i grandi e i benefici effetti positivi
Purtroppo ripeto per ragioni di tempo il contributo lo possono dare solo per iscritto
Vi anticipo che
Crediamo che quanto è stato fatto
Due legislature fa e nella scorsa legislatura sul piano del riassetto delle competenze tra lo Stato e le Regioni abbiano luci ed ombre vantaggi e svantaggi anche nella materia di cui ci occupiamo e auspicherei o anche una ridefinizione di alcuni aspetti
Che in parte erano sfuggiti a molti anche tra i giuristi tra il nome delle istituzioni che credo
Pierluigi Palma abbia avuto il merito qualche anno fa di portare alla luce dando vita ad un dibattito che pure ha avuto una serie di sviluppi è un ecco
In ambito scientifico e culturale anche in ambito istituzionale di grande rilievo
Questo non non diamo questo merita Pierluigi Palma perché solo perché il padrone di casa
Credo
Che oggi viene presentato ma perché obiettivamente in questi anni credo che tutto il mondo dell'aviazione civile
A Pierluigi al suo lavoro debba molto
Sul piano dello studio dall'approfondimento scientifico sul piano gestionale sul piano operativo
E ne sa credo qualcosa l'amico Vito Riggio che si è trovato succede in un in un compito gravosissimo
Per il quale nessuno di noi penso lo inviti era per i prossimi tempi
Anche l'iniziativa culturale che nasce oggi viene presa d'atto oggi a mio avviso di grandissimo interesse
E credo che sarà nostro lavoro io vi parteciperò con grandissimo
Col massimo impegno possibile essere coordinati da un autorità in questa materia come la professoressa Sandulli darà l'iniziativa lustro equilibrio
Grande competenza di merito e grande apertura al dialogo e al dibattito
Tra l'altro è un momento di straordinaria importanza questo per intervenire sul tema sia perché la materia è calda per gli ultimi interventi normativi che hanno suscitato
Tante perplessità tanti timori e tanto dibattito già sia perché sta per insediarsi insediarsi nuove
No è appena insediato la nuova maggioranza parlamentare
E quindi noi parlo anche di me come studioso della materia ecco in questo momento possiamo dare un contributo straordinario
D'iniziativa di idee di proposte su cui possiamo esser i primi assieme
Agli operatori e ai ai gestori e a chi nel sistema occupa ruoli più operativi
A dare un contributo essenziale poi al decisore politico
Che avrà in questo momento
Un ruolo
Di particolare importanza e delicatezza
Mi scuso ripeto per noi poter restare con un po'di più non avere potuto partecipare con in modo più diretto a questa mattinata sapete che purtroppo è in corso dal
Lavoro ma le notizie purtroppo in questo momento sono ancora nel segreto dell'urna si
Si prevede che Possamai qui meglio non pronunciarsi perché in questo campo
Qualunque ipotesi
E destinata magari essere smentita dopo mezz'ora comunque suole previsione sembrerebbero andare verso un'elezione del
Del un'elezione di un presidente della Repubblica in un qualche giorno ora prossimo quindi diciamo così non sbagliamo grazie ancora al GRA Pierluigi grazie a tutti voi io sono a disposizione
Per questo lavoro di approfondimento e di studio comune e per raccogliere in tutte le sedi le istanze di chi operando quotidianamente in questo campo conosce
Credo meglio di tutti i problemi le esigenze e meglio di tutti può rappresentare anche le prospettive di sviluppo di miglioramento del sistema
Grazie
Potesse no piazza grazie per le bellissime parole anche che hai voluto utile usare nei confronti ringrazio tutti i presenti
Grazie anche gli altri membri del comitato scientifico che non ha potuto partecipare a oggi nelle persone di Guido corsa Raffaele Fitto
Manlio Mele Nicola Rossi e Gennaro Terracciano avevo visto prima leopoldo Tullio non so se sia ancora qui io inviati se in ogni caso grazie davvero sentitamente a tutti i presenti è avremo bisogna aver il Totti del basta aiutata da un continuare questa
Grazie