Conferenza stampa di presentazione del simbolo del Partito Democratico

Perfetto
Forse un po'un po'auto
Il volume allora grazie
Di essere venuti qui perché
Ne abbiamo convocato questa conferenza stampa un po'rapidamente però
Ormai posso dirlo sulla base di un'esperienza plurima campano i simboli si presentano così per evitare che ne esca un pezzetto su un giornale un ricorre a niente
Che ne esca un pezzetto su un giornale un pezzetto altra parte si presentano in questo modo si presentano un po'rapidamente
Noi oggi siamo veramente molto contenti molto orgogliosi spero che questa contentezza e questo orgoglio non vi chiedo ovviamente di condividerlo perché voi fate un mestiere diverso ma
Spero che venga diffuso tra tra la nostra gente tra coloro i quali guardano con attenzione con simpatia nei confronti del Partito Democratico
Un simbolo in qualche misura racconta l'identità di una comunità di donne di uomini e penso che questo simbolo raccolti
Mi ha fatto piacere stamattina che sia cresciuto al Presidente del Consiglio e a tutte le persone alle quali oggi non mostrato
Enrico Letta Rosi Bindi ai
Due capigruppo
Anna Finocchiaro Antonello Soro
E poi gli ho avuto la possibilità di parlarne di farlo vedere a tuteli a D'Alema Fassino ha e a varie altre persone che diciamo magari sono anche meno conosciute ma
Il cui teste era importante
Per capire l'accoglienza che il simbolo avrebbe avuto
Dicevo un simbolo racconta l'identità di un partito di una comunità e penso che questo simbolo racconti bene
Lo vedrete
La chiave con la quale questo simbolo valletto è una chiave molto semplici è un simbolo che racconta di un partito che nasce
Per fare un'Italia nuova
E assume su di sé l'identità nazionale con molta forza con morta determinazione
Vedrete l'identità nazionale l'identità del nostro tricolore
E
Diciamo forse casualmente però si può fare anche un'altra lettura
I tre colori corrispondono a tre grandi culture a te grandi tradizioni che stanno dentro il Partito Democratico il verde
La tradizione laica e quell'ambientalista in bianco e la tradizione del solidarismo cattolico il rosso della tradizione delle bandiere del lavoro del socialismo
E la sintesi che ne abbiamo fatto è io credo una sintesi molto moderna molto forte
E spero insomma che possa che possa piacere
Aggiungo che mi fa piacere che questo simbolo che voi vedrete sia stato fatto da un ragazzo di venticinque anni molisano
Che è qui molto intimiditi ovviamente da tutto questo
Bailamme che si chiama Nicola storta che sono molto contento poi di presentare insieme ad Antonio Romano che per l'Agenzia arrestato un po'il mio interlocutore è stato lui poi a sollecitare suscitare
I progetti dei tanti con Dario
Quando abbiamo visto i primi undici progetti ci siamo fermati sul primo che era quello di Nicola e abbiamo detto che questo era quello giusto adesso lo vedrete spero proprio che sia quello giusto
è un
Simbolo rivolto al futuro è un segno di un'Italia nuova in Italia aperta
è un segno fresco è un segno positivo è un segno che raccoglie l'esperienza dell'Ulivo e L'apportare una nuova dimensione del Partito Democratico
E appunto è un modo per raccontare questo questo nostro partito
Voglio aggiungere solo una cosa perché in questo caso le parole meno sono meglio è perché siamo qui per vedere il simbolo
Voglio solo aggiungere che sono passati ventiquattro giorni dal giorno del ventisette ottobre in cui siamo stati
Diciamo consacrati proclamati ratificati dopo le elezioni primarie MT quattro giorni abbiamo
Realizzato il simbolo ha fatto la sede composto gli organismi dirigenti
E se mi permettete dal punto di vista politico inviti quattro giorni molte cose sono cambiate
Molte cose sono cambiate la cosa più grande che è cambiata e la fine Della Casa tra libertà
La consapevolezza che è venuto il tempo di riforme istituzionali ed elettorali per noi sempre indissolubilmente legate riforme istituzionali e riforme elettorali
Non si possono scindere o separare perché la risposta da dare e alla crisi del sistema democratico italiano
E penso che il protagonismo del Partito Democratico sia emerso sia venuto abbastanza la luce nel corso di queste
Tre settimane di lavoro
Abbiamo cominciato velocemente dovremo continuare con questo ritmo e speriamo di riuscire a farlo e speriamo di riuscire a farlo anche adesso che abbiamo la nostra
Carta d'identità che è questo simbolo che adesso noi scopriremo non so come ma
Dobbiamo
POR
Adesso Antonio Romano che è responsabile agenziare a spiegherà se
Diciamo
Realacci
Spiegherà le varie tipizzazioni che vedrete scorrere
Ora sul
Sul monitor sullo schermo penso che
Vedete tutte le possibile vari utilizzazioni che l'Agenzia ha pensato Antonio
Sì Antonio e io vorrei che se avesse anche Nicola
Nicola è l'autore e quindi l'applauso ed ha fatto ha fatto allori perché
è merito suo
Era bello che sia un ragazzo
Molisano che sta a Roma da tre mesi e che ha fatto qualcosa che comunque rimarrà nella storia venticinque anni Antonio
Grazie Walter buonasera a tutti grazie dell'attenzione
Che dirvi devo chiedere scusa a ventitré colleghi giornalisti o meglio non colleghi miei a ventitré vostri colleghi che da due mesi a questa parte mi hanno attribuito la paternità
Io ho detto una mezza bugia che quindi anche una mezza verità cioè che ero estraneo al progetto perché abbiamo pensato proprio per il senso di novità
Di questo partito di chiamare quindici giovani del Steiner e chiedere loro un contributo
Questo contributo c'è stato ed è un contributo ricco di entusiasmo e di idee assolutamente nuove dopodiché è la scelta immediatamente caduta su questa ipotesi
Che come ha già detto Walter Veltroni riesce a sintetizzare negli elementi propri della bandiera
Quel senso di semplicità direi quasi segnaletica che si richiede a un'organizzazione politica moderna
Le metafore erano già state acquisite tutte e di conseguenza tanto valeva fare ricorso a un messaggio di grande semplicità proprio perché si ha bisogno di semplicità e di efficacia
Se scorriamo le immagini qui vedrete appunto il simbolo non cambia nel momento in cui iscritto in una circonferenza come si conviene
Alla
Alla disposizione sulla scheda elettorale
A un format come si suol dire adesso assolutamente semplice proprio perché abbisogna di essere immediatamente trasferito in termini mediatici in termini geografici con estrema facilità
E quindi quando abbiamo molto testo viene trattato in questo modo andiamo avanti oppure quando non ci sono le immagini a un campo giallo che valorizza il tre sto sempre molto sintetico il trattamento delle fotografie rimanda quest'idea di famiglia di base sociale
Direttamente e immediatamente riconducibile a un messaggio di un grande partito
E qui vedete appunto esempi di pubblicazioni
Schemi di riflette DTT inviti andiamo avanti oppure di poster nel momento in cui
Si dovrà come confrontare sul piano
Delle delle elezioni
Trattamento del proprio rispetto alla
Situazioni i convegni in genere
E venti
Qui abbiamo fatto una simulazione su quello che già è successo a Milano immaginando il simbolo già inserito
I distintivi che ovviamente non mancheranno di
Connotare l'appartenenza
Gli immancabili gadget
Da ultimo le targhe per le sedi anche perché una rete si stabilirà anche sul piano fisico
è la bandiera che non altro non è che la citazione della bandiera italiana quello che avete visto ora naturalmente soltanto un elenco di bozze
Ma se in ventiquattro giorni si è riusciti a far tutto questo come potete immaginare in breve tempo si arriverà
A
Creare una definizione una visibilità pressoché immediate
Nicola
Buonasera a tutti grazie segretario Veltroni grazie Antonio
Beh quando ho pensato a progettare questo simbolo ho pensato esclusivamente alla Mandria italiana
Perché un simbolo che unifica e poi facilmente riconoscibile
Quindi è alla banchiere unire il concetto di semplicità leggerezza e pulizia quindi un segno che
Facilmente componibile con manca la critico grafici
Politica e generi
E poi il segno dell'Ulivo
Che riconduce a quella
A quella storia importante
Elenco quel segno
Grazie
Grazie a tutti voi
Grazie
Allora forse