Intervista a Carlo Vizzini sul nuovo Partito del Popolo Italiano delle Libertà annunciato da Silvio Berlusconi

Radio Radicale abbiamo qui con il Carlo Vizzini di Forza Italia mi scusi senatore del Partito del Popolo della Libertà giusto lei ha partecipato all'assemblea dei parlamentari di Forza Italia di ieri sera presidente Vizzini
Che innanzitutto chi presume una ricavato tra Forza Italia Alleanza Nazionale qual è il clima
Ma il clima tra Forza Italia Alleanza Nazionale il clima che c'è tra un soggetto politico che decide una profonda trasformazione di se stesso aprendosi alla società civile
E lanciando quest'idea in mezzo al popolo il popolo dei gazebo che è il nucleo fondante di questa nuova
Avventura è e chi invece
Gioca ancora la politica politicante
Poi
Metto fuori rapporti personale dalle valutazioni politiche che sono che debbano sempre prescindere da
Da vicende personali noi andiamo avanti
Presidente Vizzini ma Lane per caso vedere nel futuro una qualche alleanza tra Forza Italia o quello che sia e il Partito Democratico guardi io amo dire che non ho mai visto nella storia delle democrazie un partito che scende in campo per pareggiare le elezioni
Ognuno scende in campo per vincerle
Poiché
Sia chi governa sia chi si oppone le elezioni l'aveva fatta per vincere sono uno sciocco uno scellerato potrebbe pensare di far vedere avere un partito che scende in campo con l'idea del pareggio però capita talvolta che il pareggio avviene indipendentemente dalla volontà
Il caso è avvenuto in Italia lo scorso anno e si è risolto in maniera sciagurata con chi ha ritenuto di poter governare il Paese con una maggioranza di due al Senato è avvenuto in Germania che è successo l'altra cosa
L'ipotesi tema in modo da un balordo mi pare B in modo nell'interesse istituzionale dell'intero Paese cosa che non è avvenuta in Italia
Faccio un'altra domanda allora se per pochi voti se effettivamente si andasse un sistema elettorale qualcuno dice la tedesca la tresca spagnola un sistema elettorale con un buon con un meccanismo sostanzialmente proporzionale pur con quote di sbarramento con meccanismi di sbarramento
E ineluttabile che nessuno di parti due partiti maggiori forze Dario patrimonio raggiunga quel quarantasei quarto sette per cento per avere la maggioranza assoluta dei seggi quindi che si fa si FAS davvero la grande coalizione la domanda
Quella che lei chiama così grande coalizione se si riferisce a un rapporto tra Forza Italia il Partito Democratico
Se la scompone dalle sigle e la ricompone con i valori e le aree rappresentate
Troverà che una coalizione che fra in cui ci sono i cattolici democratici che rappresentano
Il centro in termini tradizionali i laici moderati e i riformisti
Se si volta un po'indietro e guarda la storia della Repubblica italiana si accorgerà
E il rapporto tra i cattolici democratici i laici e i riformisti e la storia dalla democrazia italiana
Quindi non solo non mi scandalizzerei
Ma sono portata a pensare che nella nella capacità di ricostruire questo rapporto c'è probabilmente quella governabili cioè quella stabilità politica che il Paese d'acqua da circa quattordici anni cerca non ancora approvato siamo Carlo Vizzini senatore di Forza Italia