Intervista a Giuseppe Rossodivita sul procedimento per diffamazione dei radicali contro Luca Volontè

Parliamo di un procedimento civile di una causa per diffamazione promossa da Marco Cappato Emma Bonino Marco Pannella Nico fronti del deputato Luca Volonté lo facciamo con l'avvocato Giuseppe Rossodivita cui diamo il benvenuto Giuseppe benvenuto su Radio Radicale
Per me un po'proprio allo scopo di Radio Radicale e allora spiegaci te e qual è il diciamo la materia qual era il contenzioso e cosa sta succedendo
Chi si tratta di una causa per diffamazione come ha già detto intentata da Marco Cappato Emma Bonino Marco Pannella
Nel caso di specie contro l'onorevole Luca Volonté e fare belle affermazioni molto offensive che sono state fatte in modo abbastanza estemporaneo
Dalla alle forse dell'UDC nei confronti dei dei tre appunto esponenti radicali dove
Questi ultimi vengono definiti come
Persone Autority ignobili Parolo
Special modo nei confronti di Cappato Luca Volonté Cappato si era
Preso estensore di un comunicato in ordine ad una decisione del Parlamento europeo ma un comunicato assolutamente continente
E Volontè replica dicendo le ignobili parole di Cappato sono il degno corollario della sua critica commercianti di embrioni crioconservati da macellare e agenti della pronta a morte
Farsi pubblicità minacciando insultando la Chiesa cosa che non è assolutamente vero per lo sport preferito dai radicali Cappato conclude colorate
A imparato dai suoi campi Bonino e Pannella nei sogni viventi anti vita e anti famiglia laicisti intolleranza sequestri
Segno insolenza scommettiamo interne questo è diciamo il impegno appunto delle dichiarazioni del democratiche democristiano onorevole Volonté
Peraltro abbastanza lungo quindi non non voglio togliere troppo tempo il comunicato di Cappato che in qualche modo rappresenta la premessa
Di queste parole di Luca Volontè era uno comunicato assolutamente
Descrittivo fissa situazione che si era verificata in seno alla Parlamento europeo con valutazioni che non avevano nulla a che fare né con la minaccia né con l'insulto alla Chiesa
Il problema qual è che Luca Volonté
Come peraltro anche la scorsa settimana in un'altra causa
Che vedeva come convenuta la la senatrice Binetti iter delle affermazioni anche lì molto pesanti che erano state
Effettuate in relazione alla vicenda di Piergiorgio Welby
A inoltrato una a domanda una istanza al Presidente della Camera affinché faranno scarse alla competente Giunta
Per ottenere l'insindacabilità delle proprie dichiarazioni ai sensi dell'articolo sessantotto primo comma della Costituzione
In questo caso ci troviamo di fronte ad una delibera che è stata appresa dalla Giunta
E successivamente ratificata dalla Assemblea assistere plenaria della Camera
Che è è davvero per molti versi
Lascia lascia lascia davvero perplessi perché oramai
Ci troviamo di fronte
Ad un suo bella insindacabilità di cui al primo comma dell'articolo sessantotto della Costituzione
Davvero poco corretto tant'è che nella motivazioni di questa delibera della Giunta non si affronta in alcun punto
Il problema del nesso funzionale
Chiaramente non c'era nessun nesso funzionale all'attività
Tipica di parlamentare dell'onorevole Ugo Conte con queste dichiarazioni che ha rilasciato
E nella delibera non si affronta minimamente il punto in buona sostanza si dice
Oramai il linguaggio è quello che è questa dichiarazione sicuramente offensiva
Le due parti politiche sono contrapposte e quindi
Facciamola finita con queste querelle al
In sede giudiziaria
Che vanno prolungare nel tempo anche che anche negli affetti la vicenda di scambi polemici che debbono essere evitati
Corta c'entri questo con l'attività parlamentare del loro dell'onorevole Luca Volontè davvero tutto quanto da scoprire
Tant'è che noi chiederemo alla giudice civile se ne avrà la la voglia innanzitutto risollevare appunto un conflitto di attribuzioni proprio perché c'è una oramai debordante illegittima interferenza in questi con queste delibere nelle attribuzioni dell'autorità giudiziaria
In conclusione per chiarire Giuseppe se non ho capito male il passo successivo sarà per il conflitto di attribuzioni noto perché il conflitto non molto rassicuro minime proprio perché il conflitto di attribuzioni
Non lo possiamo sollevare nuovi ma lo deve sollevare il giudice cioè l'autorità giudiziaria che ravvicinata libera della Camera appunto una illegittima interferenza nelle sue attribuzioni per aver sostanzialmente la Camera
Debordato da quelle
Che sono
Le prerogative che gli vengono riconosciute dall'articolo sessantotto della Costituzione e stesse prerogative
Fanno riferimento esclusivamente
Alle dichiarazioni voti espressi dal parlamentare
Ma nell'esercizio delle proprie funzioni
E anche la legge del due mila e tre che fu fatta dalla maggioranza di governo di Berlusconi di attuazione dell'articolo sessantotto non ha minimamente
Non lo fa
Forse l'intento
Era un po'quello però è intervenuta la Corte Costituzionale dicendo che non ha minimamente potuto ampliare ovviamente
I confini dell'articolo sessantotto della Costituzione allora acquista vedere che il bisognerà vedere se il giudice
Avrà ripeto la voglia noi lo solleciteremo in questo
Di sollevare un conflitto di attribuzione rispetto alla alla Camera proprio perché statalista la sua la sfera di attribuzioni come autorità giudiziaria
Se in estrema sintesi queste dichiarazioni non hanno nulla ma proprio nulla a che fare con la funzione di parlamentare
Svolta dall'onorevole Volontè
Si tratta di merito insulti
A
Proferiti nei confronti di Cappato Bonino e Pannella e però l'onorevole Volontè anziché venirci a difendere
Nel corso del giudizio nel merito dei suoi insulti e delle sue affermazioni ha ben pensato di trincerarci
In questa insindacabilità
E allora noi naturalmente seguiremo i successivi sviluppi di questa vicenda ha intanto Io comunque ti ringrazio ringraziamo Hillary l'avvocato Giuseppe Rossodivita grazie