Riforme costituzionali, riforme elettorali: l'impatto sull'ordinamento

Allora diamo
Diamo inizio a questo seminario come sapete
Questo seminario si svolge in due tranche adesso parleremo in particolare delle riforme costituzionali alle riforma costituzionale e in particolare ancora del disegno di legge costituzionale che attualmente in discussione
Alla Camera un testo
Importante che
Da si propone di modificare
Molte parti del testo vigente
Dalla riduzione
Va be'dalla riduzione numeri parlamentari dalla forma di Governo e al Senato che dalla quant'altro io non entro nel merito anche perché tra un attimo il Presidente
Violante ci illustrerà
Il tema Presidente Violante come sapete il Presidente della Commissione affari costituzionali direi
Uno dei padri se non il padre di questo disegno di legge e quindi l'ascolteremo con grande interesse
Devo purtroppo dirvi che il
Il professor Mezzanotte per ragioni
Non gravi fatti di salute ieri ci ha dato forfait non potrà essere presente
Per fare la seconda delle azioni previste
Io non entro nel tema delle valutazioni di merito perché non spetta a me vorrei soltanto in tre minuti solo direi che le ragioni per le quali questa facoltà
Ha inteso organizzare questo nostro dibattito
Direi che sono due le ragioni essenziali una
Diciamo d'ordine didattico relativa alla educazione del giurista e quindi con riferimento a la formazione dei nostri studenti
Perché è vero che in
Troppi in ambito accademico pensano che i giuristi per non tradire il ruolo di tecnici o di chiarirci debbono non occuparsi dei fatti di cronaca delle questioni politicamente controverse anche se queste occupano il sistema costituzionale istituzionali questa facoltà richiami all'opposto che non si possa essere buoni giuristi se non siete consapevoli le trasformazioni in atto se non si riflette sulle questioni costituzionali istituzionali che insomma
Sì per la formazione giurista essenziale
L'uso consapevole propri strumenti
Tanto credeva nostra facoltà a
A questo fatto che ha chiamato a discutere non soltanto come dire che è competente per materia cioè i costituzionalisti
In materia di riforme costituzionali ma ha chiesto di intervenire a molti professori questa facoltà di altre materie sentiremo infatti nel dibattito interventi
Commercialisti privatisti internazionalista economisti e quant'altro
La seconda ragione propriamente istituzionale culturale non so come dire
Che è un motivo di autocritica se volete ma non lo voglio ascolterà anche in qualche modo in parte una critica
Autocritica al centro i giuristi e costituzionalisti se volete che spesso sono stati silenti nei confronti
Della transizione costituzionale
Io penso
Che i nostri quindici anni e più
Quindici anni più che ci sono alle spalle
Dei transizione costituzionali di turbolenze sul piano istituzionale e costituzionale sono stati non sono stati sorretti da una sufficiente cultura costituzionale
Voi sapete che le nostre spalle abbiamo alcuni fallimenti le bicamerali presenti alcune riforme infatti c'è il Titolo quinto in particolare Olivari o i sistemi elettorali che si sono qualificati
Tutti oggi dicono che un presepio giovanissimi che ci sono manchevolezze ecco io ho l'impressione che
Queste siano state prodotte da ragioni politiche evidenti a tutti note su cui non voglio
Ne ho titolo per dir nulla ma sono state anche prodotte nel suo profondo da una scarsa o dialogo tra
Giuristi
E politica diciamo così
E allora questa facoltà pensa nel suo piccolo in questa
Previti questo in questo dibattito che in qualche modo debbono essere più strettamente legati le ragioni del diritto della scienza se vogliamo effettivamente dirlo e le ragioni della politica
Ed è la riflessione politica anche sul piano costituzionale
Non parlo evidentemente l'impegno individuale dei singoli consiglieri di principi che ci sono sempre stati e continuano ad esserci ma quanto a un intervento della scienza alte data
Del ceto dei dei giuristi indiavolato
Dialogo autonomo di reciproco rispetto con la politica stessa questa la ragione per la quale
Abbiamo tentato di
Far discutere sia
I protagonisti del riforme costituzionali adesso il presidente Violante e successivamente il Presidente Casini entrambi ovviamente
Autori per tenerci protagonisti appunto delle riforme e dall'altra parte i professori e i professori purtroppo mezzanotte
Sarà non potrà garantirci il suo pensiero ma ne abbiamo tanti altri in questa sala e poi professor Elia sui sistemi elettorali
Questo subiamo l'organizzazione adesso sentiremo dal collega Alessandro Pace
Che presenterà il convegno
E poi il presidente Violante
Grazie Gaetano funzione
Grazie Caetano nel mio compito
Estremamente limitato
Devo soltanto presentare questo
Convegno diciamo di questa mattina il quale affronterà tre temi
Le riforme costituzionali le riforme elettorali le riforme regolamentare
Le quali hanno
Intuitivamente un collegamento l'uno all'altro ma direi il maggior collegamento ce l'hanno seconda la terza cioè il regolamento riforme elettorali riforme regolamentari
Ed è in corso subito in medias res iniziando proprio nell'ordine con le riforme costituzionali
Il il disegno di legge che ha
Già
In fase Fazio impiccio prima una
Incide sulla forma dello Stato sulla forma di governo e sulla funzione legislativa ora almeno
Noi studiosi
Che ci siamo opposti
Al
Cosiddetta riforma Berlusconi
Riforma costituzionale Berlusconi cercando nei nostri limiti
Di far prevalere le ragioni del no
Avevamo ben presente un punto che
A mio avviso è quello che è stato vincente vale a dire il fatto che quella riforma aveva non aveva una normativo unitari cioè
Nello stesso momento disciplinava vari urgenti diversificati tra di loro il che a mio avviso vissuti di molti colleghi eccetera addirittura
Faceva bene evidenziare un profilo di incostituzionalità ex articolo centotrentotto
Peraltro io mi ricordo Giuliano Vassalli eccetera quantomeno uno un un motivo di inopportunità perché tu un al legge costituzionale si carica di oggetti e più difficilmente diventa digeribile perché può andare incontro a degli scogli prezzo
Ora io ritengo che tutto sommato questo disegno di legge esuberi
Questa
Questo scoglio anche se devo dire che
Possono sollevarsi due ordini di critiche che tra di loro apparentemente contraddittori una volta scelto questa
Incidere su questi tre punti forma di Stato forme del Governo e forte funzione legislativa forse no si poteva dire di più
Di quello che è stato detto
E sotto altri
Profili è stato detto di invece
Dimmi
Ecco
Vengo subito
A al punto
Manca in questa
Riforma costituzionale che
Ancorché
Faccia parte del
Diciamo addette alla forma di governo ancorché se ne sia parlato tanto ancorché dichiaratamente si vuole nonostante
La legge elettorale mantenere un impianto bipolare manca
Una normativa sullo Statuto dall'opposizione io ho fatto attesi sul Presidente del
La Consiglio il Primo Ministro in Inghilterra
Nel lontano mille o c'è un cinquantasette la cosa che mi sorprese che sistema costi inglese
L'unico punto disciplinato con legge era lo status del leader dell'opposizione non a caso perché per il resto è una conseguenza del potere
Il
Manca poi
Di cui si molto parlato la sfiducia costruttiva
O faro fra un attimo qualche rilievo sulla decretazione d'urgenza
E direi che giacché c'era hanno
C'era si poteva riposizionare effettuare un riposizionamento di talune materie
Del terzo comma dell'articolo centodiciassette in conformità con
Quella che è stata la giurisprudenza dalla Corte Costituzionale pensiamo la famosissima sentenza trecentotre quella dell'ascensore che cioè
Che ha portato a livello legislativo potere
Ampi
Amministrati sentenze che sono state
Criticate dalla dottrina ma che obiettivamente sono bene
Perché hanno lasciato in piedi il
Diciamo l'assetto istituzionale dello Stato
E
Subito dico che quello che non mi convince
E
Tra l'altro poi magari ci torno il fatto
Dell'attribuzione
Ad una sorta di papere che poi è più che un parere del Senato
Primo
Il la disciplina dei principi fondamentali in materia concorrente laddove se c'è una materia in cui devono diventare ricco intervenire il parlamento bicamerale è proprio questo
è vero che si può opporre ma poi da un punto di vista decisorio il del disegno di legge prevede l'intervento
Determinante della Camera però lo prevedesse pur sempre con la maggioranza assoluta
Ecco detto questo
Volevo
Aggiungere qualche cosa di
Appena appena puntuale
Ma non non più di tanto
Sull'articolo settanta laddove
Si è attribuisce mi sembra un po'
Una spiritosa invenzione si attribuisce al Presidente della Camera e al Presidente del Senato d'intesa tra loro di individuare il compito di individuare al fine del assegnazione al Senato federale della Repubblica i disegni di legge che hanno lo scopo di determinati principi fondamentali nelle materie di cui all'articolo centodiciotto
Ora proprio perché così difficile in dottrina e giurisprudenza delle volte individuare queste materia mi sembra che lasciare ad una potestà discrezionale dei due Presidenti questa scelta lasci perplessi può lasciare perplessi sia da un punto di vista diciamo regionali distico sia da un punto di vista della
Dell'altra parte del Governo dal
Dal
Per quanto riguarda l'articolo settantasette
Sì c'è stato messo qui in questo una parte dell'articolo mi sembra quindici della legge quattrocento dell'ottantotto
Il Governo non può mediante decreto rinnovare disposizione decreti non convertiti eccetera eccetera
Però ci sia mancati sia mancato di infilare qui proprio quella disposizione dell'articolo quindici della legge quattrocento dell'ottantotto
Che da per la dottrina era ritenuta la più attuativa dell'articolo settantasette come se fosse stata una mera esecuzione vale a dire quel comma che dice che i decreti devono contenere misure di immediata applicazione
E il loro contenuto deve essere specifico omogeneo corrispondenti al titolo che è il vero cuore del decreto legge
Perché io ricordo solo a me stesso che la seconda lenzuolata Bersani conteneva quindici decreti legge
è ricordo anche se non sbaglio che c'è stato un richiamo sia pure molto garbato del Presidente dalla Repubblica Napolitano su questo punto
Per la stessa logica ciò niente di quali coloro che si opponevano al
Alla riforma costituzionale Berlusconi dicendo che
Questa riforma qualora fosse proprio perché veniva sottoposta all'attenzione dei cittadini al voto dei cittadini e non si poteva dare al cittadino con un solo voto la possibilità di rispondere a dieci
Problemi diversi ugualmente il deputato
E il parlamentare di fronte a un decreto legge che come il Bersani due affronta quindici distinti materia e il
Dei parlamentari non
Non è libero di dire sì e no si no su un punto viene
Viene
Ovviamente
Limita
Io direi che se siete qui perché l'unica mia proposta che
Diciamo costruttiva per quanto modesta
L'articolo dobbiamo chiederci l'articolo settantasette così come è stato formulato nel mille novecento
Quarantasei quarantasette è un articolo che può reggere o meno perché non ha retto al all'esperienza quantomeno dal mille novecentosettanta il decretone se non mi sbaglio
Colombo imponente
Probabilmente
Perché era nient'altro lo dico agli studenti che era una formalizzazione della Barassi statutaria e quindi mentre la prassi statutaria si reggeva per il fatto che questi decreti legge nascevano illegittime e poi venivano convalidati una volta che qui lo dico contro l'opinione del collega e amico
Federico Sorrentino una volta che il potere viene prescritto indicato in Costituzione non si può dire
Che sia un potere illegittimo in partenza
Però
Proprio per questa attribuzione istituzionale di potere con quella disciplina poiché è un aspetto allora non ci sono se non convenga cambiare capitolo piccione
Riconoscere ai decreti legge noi la forza di legge ma il valore di legge addirittura
E
Prevede ed è che l'emanazione del decreto legge sia
Preceduta da
La
Da un pare evidente da una deliberazione di un mercato di un
Di un di una Commissione cioè
Parla mentalizzare
E in parte la decretazione d'urgenza al fine di avere un decreto che ha valore e che quindi il giorno che non fosse convertito perde l'effetto ex nunc
E non più ex tunc
Per quanto
Passiamo lascio perdere già ho parlato troppo quindi
Passo al secondo tema
Il secondo tema le riforme elettorali
Ora
Per da un punto di vista strettamente costituzionalisti dico e
Noi dobbiamo avere presente la sentenza sessantotto dal settantotto
Della Corte costituzionale che
Gotico era garanzie ha dichiarato l'incostituzionalità di un certo articolo trentanove dell'arte
Del referendum che diceva che basta era sufficiente un qualsiasi intervento legislativo perché si interrompesse
L'iter referendario
La Corte costituzionale ha detto con una sentenza che ho qui l'ho riportata lo dico proprio per i ragazzi perché capiscano che mentre la modificazione
La la modificazione di singole previsioni legislative cioè da parte del
Che legislatore che interviene
Sto parlando del legislatore di cui parliamo oggi ragazzo questi
PIP queste leggi questa legge
La cui emanazione interromperebbe l'iter referendario impedirebbe la celebrazione dell'iter referendaria bene che ha detto la Corte
La modificazione di singole previsioni legislative giustifica l'interruzione del procedimento
Nella parte concernente le previsioni medesime solo quando si possa riscontrare che i loro principi informatori non sono più riconducibile a quelli della complessiva disciplina originaria
Ora
Con ciò la Corte non dice che la legge emanando dando il caso debba andare incontro alla volontà dei referendari però
I è pur sempre
è pur sempre
Lascia un po'perplessi il fatto
Che quando nel mille novecentonovantatré si andò a votare la contrapposizione era tra il sistema bipolare oppure tesi di Craxi la
Il sistema proporzionale tedesco per cui
Diciamo la storia con questa con questa riforma elettorale attualmente in discussione il ritornerebbe indietro di quindici anni
Io non entro non non sono un esperto di sistemi porta elettorali però devo rilevare che questa BOT Vassallo che ormai
Fra per la maggiore
Sirio si presta quantomeno al due tesi che il meccanismo
Due rilievi critici il meccanismo proposto come ha detto lanchester non favorisce
Il progressivo consolidamento di una dinamica
Bipolare basata su grandi partiti perché eliminando la strutturazione nazionale della contesa sul leader rischia di favorire invece la centrifugazione regionale della contesa e poi
Tecnico cioè
Cioè
Un altro rilievo
Perché
Si ispira a due conti due strategie contrapposte da un lato il reindirizzamento al centro del riallineamento del sistema partitico italiano dall'altro
Di mantenere l'ABI polarizzazione favorire alla semplificazione partitica
Consigliere fora al
è ovvio quello che dice
Sartori che il sistema bipolare c'era anche prima è ovvio picchio c'è bipolare bipolare come diceva Troisi c'è miracolo eccepirà accollo
è cioè cioè
Un bipolarismo forte e un bipolarismo dato soltanto dal fatto che si sono ci sono due partiti importanti io vedo
E almeno
Così come
Il rischio che il settore mi alcuna medio alla mediatizzazione che era stata tanto criticata negli anni passati
Concludo con il terzo punto che è quello
Tali interventi
Del
Presidente Violante nel seminario di Astrid della sorte erano dalla Corte cost del scorsa settimana penso di
Trovarlo d'accordo vale a dire quelli
Io non ho si possono mantenere gli articoli
Quattordici Regolamento Senato articolo quattordici del Regolamento dalla Camera nella
Nell'attuale stesura io ricordo che addirittura in un articolo pubblicato sul tempo di letta per quello che può dare tanto collaboratore stessi perché non cominciamo dei regolamenti parlamentari
E cioè
Il lo dico anche qui hai I ragazzi
Regolamenti parlamentari
Del
Al Senato e della Camera prevedono che ogni gruppo parlamentare alla Camera debba essere costituito da almeno venti deputati al Senato da almeno dieci senatori poi invece cominciano le deroghe
Perché
Se si raggiungono certi eccetera eccetera e certe requisiti
Si possono costituire
Gruppi anche limoni minori quando
E quando e poi c'è un una specie di refusi un peccatorum quando non c'è il
Non c'è un uno specifico gruppo parlamentare il parlamentare senatore o deputato ora influisce nel gruppo misto
Voi penserete ma questo è il re futura peccatorum
No
E il re futuro beato o rom perché c'è una disposizione del Regolamento della Camera che sarà mantenere che l'ultima
Comma dell'articolo quattordici che in fondo li fa mantenere i privilegi perché dice deputati appartenente al Gruppo Misto possono chiedere al Presidente della Camera di formare componenti politiche in seno adesso
Capite tenta il Gruppo Misto ci saranno i sottogruppi
Per e infatti è la ragione per cui arriviamo a venti partiti in Italia che è una cosa addirittura insostenibile ma non basta non basta
Perché poi come ci ricordava il presidente Violante in quella seminario e questi sottogruppi beneficiano delle provvidenze
è
E quindi non c'era un incentivo a
Accreditasse c'è un incentivo a mantenere la individualità originaria che
Le ha consentito la votazione ora
è vero
Che
Tutti quanti all'infinito si potrebbe e tutti hanno il diritto di essere rappresentati
Con
Un puntino sulle i
A volte è
Perché quando non si arriva io guardo Gianni Ferrara che pensa
è già in antitesi metta con me
Però bisogna raggiunge una certa soglia di rappresentatività per dire che rappresento il popolo italiano per
Credo di aver parlato anche troppo mi scuso lascio la parola Gaetano Vacca ed io devo Maselli
Noto puoi ripetere coiffeur curatori mossa e almeno
Qua
Beh io ringrazio
Alessandro Pace che oltre a presentare il convegno ci ha già proposto degli elementi di discussione sull'uno e sull'altro tema sulle riforme costituzionali e poi su quello sulle riforme elettorali
Pare essere la parola al presidente Violante ci riesce
Quel che ha fatto oltre quel
Bene buongiorno innanzitutto io risponderò ad alcune delle questioni poste adesso dal professor Pace però prima
Cerco di spiegare a che punto siamo e che cosa stiamo facendo dunque da circa un quarto di secolo da circa venticinque anni la scena costituzionale italiana sembra dominata dallo spettro della cosiddetta grande riforma
In realtà sono stati venticinque anni segnati da una sorta di frenetico immobilismo cioè si è parlato molto ma si è fatto poco
Ad una citazione spesso scomposta sotto il segno del cambio della Costituzione ha corrisposto infatti una generali assenza di risultati
Probabilmente non è stato un male visto i prodotti che via via questo processo ha presentato alle Camere al Paese
In realtà un risultato questa agitazione rischiato di produrlo e cioè la delegittimazione della Costituzione
E quando si parla troppo lungo bisogna cambiare questo per un quarto di secolo bisogna Camera costruzione inevitabile che la Costituzione perde credibilità
Per fortuna c'è stato il referendum popolare che ha rinsaldato il valore politico della Costituzione avendo confermato sostanzialmente il la Costituzione io in vigore
Dunque la prima Commissione per la riforma della Costituzione ha cominciato fu presieduta da una
Autorevole deputato liberale si chiamava porsi
Comincio esce lavori nell'ottantatré di finire ottantacinque con la relazione che proponeva tanto riforme della Costituzione quanto riforme della pubblica amministrazione
Nel novanta quest'anno cosa meno nota sulla quale si riflette meno i sette giorni novanta il Senato approvò una riforma costituzionale che riguardava
Il competenze i rami del Parlamento e la riforma del procedimento legislativo
Il progetto sia Reno alla Camera perché novantadue ci furono le elezioni nonostante il lungo messaggio sulla democrazia bloccata che mando il Presidente Repubblica dovrà Francesco Cossiga
Nel novantadue dopo le elezioni politiche si costituì un'altra Commissione che fu prima PG tutta l'onorevole De Mita
Democristiano poi dall'onorevole Iotti che era già stata Presidente della Camera
La Commissione depositò nel giugno del novantaquattro incompiuto progetto di riforma della seconda parte della Costituzione che non fu preso in esame perché ci fu lo scioglimento anticipato della legislatura
Nel novantasette ci fu un'altra Commissione a cui sono i bicamerale allora presieduta da Massimo D'Alema
Questa Commissione sia Reno nel mille novecentonovantotto quando l'allora capo dell'opposizione Silvio Berlusconi ritirò il sostegno del centrodestra al progetto perché un progetto era nato da un'intesa tra centro-sinistra loro al Governo al centrodestra
Avendo gliene centrodestra rinunciato ad andare avanti nella riforma è chiaro che il progetto sereno
L'unica
Dalla scorsa legislatura il centrodestra approvato una complessiva riforma molto radicale tutta la seconda parte della Costituzione con effetti anche indiretti sulla prima ma referendum popolare la bocciata
L'unica riforma significativa chi ha superato tanto il voto delle Camere quanto il referendum popolare
è stata una riforma approvata nella dove gite truffa del centrosinistra della Titolo quinto della Costituzione quella che riguarda sostanzialmente i rapporti tra Stato regioni e autonomie locali
Il bilancio di venticinque anni di lavori parlamentari è facile
L'unico intervento che ha avuto successo quello che ci Toto adesso quello sul Titolo quinto e stato settoriale
Cioè non ha riguardato tutto riguardo solo quella parte di
Mirato ad affrontare specifiche questioni e leggibile all'interno la logica unitaria non c'erano tante cose messe insieme
I tre fallimenti consecutivi della cosiddetta grande riforma
Ci devono convincere che diventato del tutto diventato non più utile e improponibile il modello spesso della riforma costituzionale come innovazione radicale
E contestuale i più parti della Costituzione
Questo intervento va abbandonato perché dalla prevalenza alle contingenze politiche rispetto alla coerenza costituzionale
Resta indifferente rispetto al problema dell'attuazione del sistema proposto e scoraggia un dibattito ragionato che rischia di essere puramente ideologico
Nella legislatura in corso quella attuale siamo partiti dalla consapevolezza espressa da entrambe le coalizioni tanto quella di maggioranza quanto quella di opposizione
Della necessità di riavviare il processo di riforma ma tener conto dei suggerimenti che venivano dall'esperienza del passato
Abbiamo chiarito all'inizio del lavoro della Commissione affari costituzionali della Camera che non avremmo messo in campo come accaduto nel passato una sorta di riformismo creativo
Chi avesse come principale preoccupazione quella di prendere le distanze dalla Costituzione e quarantotto
Avremmo portato invece per riforme evolutive che partendo da i grandi valori di quella carta
Fossero capaci di declinabile il contesto della società contemporanea contribuendo al consolidamento il cui valore in questo modo
Le riforme che avremmo proposto non sarebbero state più figlie delle esigenze interne al mondo politico ma avrebbero risposto ad una domanda fondamentale di velocità e trasparenza della decisione e di più piena democrazia
Naturalmente quando abbiamo avviato i nostri lavori sapevamo che non partivamo da zero
Anche dalla riforma del centrodestra e dal successivo referendum abbiamo ritenuto di poter trarre utili indirizzi
La riforma approvata nella scorsa legislatura aveva vistosi difetti
Tuttavia sarebbe ingeneroso e sbagliato disconosce la fondatezza di alcune sue ispirazioni
L'attuazione del federalismo
Il superamento del bicameralismo paritario il rafforzamento dell'esecutivo in Parlamento la stabilità dei Governi la necessità di decisioni rapide non è apparso condivisibile in modo in cui queste esigenze sono state entrano
Ma nessuna riforma può prescindere da queste esigenze
Quella riforma è stata cancellata da un voto popolare referendum lo ricorderete tenutosi nel due mila sei
Ne resteremo colpito tanto l'affluenza al voto la competizione che non richiedeva quorum sapete che referendum costituzionale non chiedo un quorum quanto il risultato
Entrambi i fattori non hanno espresso che tanto la l'elevata partecipazione quanto l'elevato risultato non è speso tanto la contrarietà a questa riforma
Hanno indicato al nostra attenzione il rifiuto dei cittadini per riforme costituzionali onnicomprensive
Incomprensibili alla lettura
Che è impossibile valutare solo Colussi o con un no destinate più a siglare un patto politico tra i contraenti che a costruire un ordine costituzionale
Il risultato del referendum ci consegna e infine il rifiuto di vaste riforme fatte dalla sola maggioranza di Governo cosa che fece il centrosinistra nel due mila uno e che ci ha fatto quel centrodestra dice processi IVA
E conseguentemente conferma che la Costituzione e non può non essere considerata un patrimonio di tutti
La revisione costituzionale come frutto di un patto costituzionale comporta un corollario
Che lavoro sia sottratto patologica di maggioranza e sia frutto di un confronto libero tra maggioranza e opposizione ed è per questa ragione a differenza di quanto è accaduto nelle legislature precedenti nella rilettura precedente
Sono stati nominati i due relatori uno di maggioranza l'onorevole Amici dell'Ulivo e uno di opposizione non è un pochino di Alleanza Nazionale
Il dialogo per la riforma tra partiti hanno divergenti ruoli in Parlamento alcuni di maggioranza alto di opposizioni deve riguardare questo una vertenza gli indirizzi politici di fondo
E non può condizionare troppo la redazione delle singole norme perché
Perché non è costituzionale devono obbedire a criteri di chiarezza
Sobrietà semplicità e media Tezza per sé non è che si capiscono subito insomma
Non si tratta di un perfezionismo da specialisti
Le norme costituzionali per loro natura devono durare nel tempo oltre alle singole fasi della vita politica
Devo dettare i principi fondamentali in base ai quali regolare nel tempo la vita dei cittadini e delle istituzioni perciò devono essere chiare e sintetiche
Questi criteri non sono stati osservati né nel testo della Commissione bicamerale della tredicesima legislatura quella presieduta da D'Alema nella riforma sottoposta a referendum dello scorso anno
Entrambe sono state frutto di un uso politico della costituzione di prevede questo l'uso politico della Costituzione
Che ha subordinato la qualità delle norme alle esigenze politiche in particolare la Commissione da lei ma reale esigenza politica di usare la Costituzione come terreno per la legittimazione reciproca dei due coalizioni c'è il problema di fondo
Non era tanto solo quello di riformare la Costituzione ma usare la riforma della Costituzione al fine di legittimare reciprocamente due coalizioni ciascuno di conoscesse il valore dell'altro insomma
Nella scorsa legislatura invece la riforma costituzionale è stata usata per siglare un patto nella maggioranza
Cioè ciascuna componente della maggioranza portato qualcosa ma non ci si è preoccupati e quello serviva a stipulare un patto ma non si è preoccupati da funzionalità complessiva
In entrambi i casi gli intenti però tutt'altro che disprezzabile ma sorbire o l'attenzione prevalente dei protagonisti politici per i quali passa in secondo piano l'effettiva capacità delle disposizioni proposte di dar vita a un nuovo ordine costituzionale
E per questa Regione tanto il testo dalla Commissione bicamerale presieduta da D'Alema quanto alla riforma del centrodestra nella scorsa legislatura appaiono farraginose con porte a volte addirittura incomprensibili
Non per scarsa capacità dei redattori ma perché ripeto quei testi ero destinati per regioni diverse
A dar vita ad un ordine politico non ad un ordine costituzionale
Ecco da quanto sinora accaduto
Abbiamo ritenuto di lavoro fatto
Il dover trarre alcune lezioni la prima lezione
La riforma costituzionale serve a dare un ordine costituzionale alla Repubblica non un ordine politico alle quali zio
Seconda visione dobbiamo abbandonare il narcisismo della grande riforma Palin genetica
E pensare prioritariamente alle riforme necessarie
Abbandonare il modello di grande riforma non significa rinunciare a pensare strategicamente
Dobbiamo pensare strategicamente mai agire su singoli temi specifici
Il
Fitte pagine sono incollati ascoltiamo la terza edizione
Abbiamo bisogno di riforme
Che rispondono non alle esigenze del sistema politico ma i bisogni della società
E se quindi devono rispondere ad alcuni criteri di fondo
Prende la decisione politica cedere chiara e controllabile dobbiamo competere con Paesi come Francia Germania e Spagna soprattutto che hanno decisioni politiche amministrative e più veloci e più limpida delle nostre più controllabile
Violentare secondo criteri di coerenza e semplicità il funzionamento delle molteplici fonti del diritto Stato-Regioni europea rendere più economico ed efficace il funzionamento delle istituzioni
Sulla base di questi in considerazione dei venti individuato sei campi di intervento
La riduzione del numero dei parlamentari
Il superamento del bicameralismo paritario cioè Senato e Camera che fa le stesse cose
Il potere e Presidente del Consiglio in seno al Governo insieme alla Camera
Riforma del procedimento legislativo
Putin e il controllo del Parlamento sul Governo e revisione del Titolo quinto già riformato la gente così qui diceva accennava adesso il professor Pace infine
Già riformato dal centrosinistra etnici vagliatura tenendo conto delle osservazioni fatte dalla Corte Costituzionale in questi anni
Ecco qui rispondo l'obiezione che ha fatto il professor Pace per non cadere nel vizio grande riforma abbiamo separato da riforme Titolo quinto dal resto
Ritenendo di poter prima affrontare altre questioni quando la Camera ad ha votato
Questa però questa questa parte passeremo all'esame della riforma del Titolo quinto
Infatti sono attuazione sullo stato di attuazione del Titolo quinto la Camera e il Senato insieme abbiamo lavorato insieme alla Commissione del Senato e quella della Camera allo tenuto una serie di
Indagini conoscitive per capire quale allo stato delle questioni
E abbiamo
Lavorato
Sulla ripartizione delle competenze fra Stato e Regioni
Sul federalismo fiscale garanzie e diritti sociali
Sul Governo concreto dei rapporti Stato-Regioni
E sulla questione di Roma Capitale dare metropolitane queste sono state quattro temi
E abbiamo seguito un metodo nuovo cioè per ciascuno di questi tempi ho invitato professori universitari Presidente Regioni sindaci sindacati Confindustria
Tutte quante le cessioni professionali per sentire bene come tanto quindi come dire che lavorano sui concetti
Come come dire la dottrina tanto chi patisce poi l'elaborazione normativa come sentire da loro qual è la valutazione dello stato delle cose molti di coloro che
Molti dicono sono presenti hanno partecipato a queste
E vi ha lavorato così a fine luglio dei medesimi abbiamo per inviato un questionario ciascuno gli intervenuti abbiamo chiesto risposte questionari sulle risposte si è costretti a dibattito
Il progetto che attualmente
E all'esame della Camera dell'Aula
Investe la forma del Parlamento e la forma del Governo devo dire che in genere non si parla mai di forma del Parlamento il passo in forma di governo
La forma del Parlamento in realtà e una componente essenziale del sistema politico e costituzionale i Parlamenti possono si bicamerali Bono camerali paritari non paritari quindi
Cioè bisogna anche tener conto di questo aspetto e il Regolamento parlamentare attiene strettamente la questione non solo ma se per il traffico formale del Parlamento
In aula
Ai Commissione volevo di di testo è stato approvato dalla Commissione per la prima volta senza voti contrari
Perché in Commissione mentre
Alleanza Nazionale UDC e la lega erano disponibili qua ad astenersi o alcune a votare a favore a trasferirsi il gruppo maggiore dell'opposizione di Forza Italia invece voleva votare contro
Hanno trovato un punto d'intesa equilibrato di astenersi tutti per evitare di avere una rottura all'interno dell'opposizione
Ecco ora abbiamo votato gli emendamenti agli articoli due tre
Devo dire abbiamo dovuto fermarci perché c'erano qui decreti legge riprenderemo a gennaio
Volevo dirvi che non abbiamo votato dato il voto finale sugli atti queste vede quando si vota si votano prima gli emendamenti Pucci del voto finale al testo bensì sull'articolo che ho votato per questo motivo
Perché ci può essere necessità di coordinamento a seconda
Degli emendamenti approvati quando Putin articolo un po'più modificarlo o abbiamo evitato di dare il voto finale prevedere la fine come viene il testo se c'è bisogno di fare giustamente
Abbiamo la possibilità di farlo
Dunque i principali
I punti principali della proposta resa vera Camera sono quelli che adesso vi dico primo
Il numero dei deputati è ridotto a cinquecento oggi sono seicentotrenta
Devo dire in realtà che la cosa è più complessa perché nel testo oggi sono eletti direttamente novecentoquarantacinque parlamentari
Saranno eletti domani se passa questo a cinquecento perché il Senato sarà eletto in modo indiretto quindi c'è
Una riduzione drastica delle elezione diretta per novecentoquarantacinque cinquecento
Questo è uno dei problemi che abbiamo
Per ovvi motivi perché insomma un po'di coloro che sono in Parlamento dovranno dedicarsi ad altri compiti sono nel futuro quindi questo che è un problema
L'età per elettorato passivo e portata a diciotto anni per la Camera
Il Senato eletto su base regionale dai Consigli regionali che considero toni locali
Il numero dei senatori per ciascuna regione determinato numero di abitanti sulla base della proposta presentata da Paola il numero complessivo dei senatori e portato a centonovantasette oggi sono trecentoquindici
Ma in Aula si è obiettato con Dario discusso che la Lombardia che la Regione più grande a circa dieci milioni di abitanti poco medici milioni
Sarebbe sotto rappresentata al Senato e quindi stiamo valutando la possibilità di ri come dire rivedere il numero complessivo dei parlamentari e possibile che si arrivi Massimo duecentodiciotto rispetto trecentoquindici attuali
Gli eletti restano membri dei consigli provenienza cioè che così è regionale resta Consiglio regionale chi così reclinano provinciale resta consigliere comunale provinciale questo per garantire il rapporto tra l'ente di partenza insieme
Le leggi sono in norma mono camerali
Il Senato il potere richiamo c'è la Camera in genere approvò una legge il Senato la richiama
Può proporre correzioni queste correzioni possiamo difficilmente approvate uno approvate dalla Camera questo ingenua per una serie di importanti materie non è così e legge costituzionale quelle dovrà lì per esempio sono bicamerali essendo quei più importanti vanno fatte insieme
Adesso accennava il professor Pace ad un
Fattori importanti limite da Roma sapete che l'articolo centodiciassette prevede la così detta legislazione concorrente
Necessarie concorrente quella per la quale lo Stato fissa i principi generali e dei giorni fissano le norme di attuazione già stadi e così i princìpi generali cosa complicatissima così come attuazione dello stesso
Allora qual è il problema se l'avessimo detto professore che tutte le norme tutte le leggi e proposta di legge che per che prevedono principi generali sono bicamerale ha premuto l'ottanta per cento decimo bicamerali
Perché avevo fatto un'indagine nella scorsa legislatura il Servizio studi della Camera e ci si rese conto che
Quasi tutte che le proposte che contengono un qualche principio generale la Regione per il quale si è detto le disposizioni che hanno lo scopo
Sta ad indicare che si tratta di quelle norme che di quelli proposte che sono prevalentemente diretti a fissare i principi generali
E perciò c'è d'intesa tra Camera e Senato però capisco che è una questione provente che va oggi si deve essere oggetto di ulteriori riflessioni dico qual è lo scoglio politico così ci capiamo meglio
C'è una parte i nuovi che ritiene che come dire il la funzione specifica del Senato
Deve essere quella come dire di governare rapporti Stato vige l'autonomia non tanto quella legislativa
C'è un'altra parte del Parlamento in particolare la lega che tende
A dare molta forza al Senato in quanto rappresentativo dei territori non so se è chiaro quindi lo trova un punto di equilibrio tra queste diverse esigenze questa Regione per la quale
Ah devo dire dimenticavo di dire cosa abbastanza importante che la fiducia e data solo dalla Camera in questo contesto come avviene un po'dappertutto
Qua ci sono altre quote specifico ma insomma
Trascuro questa ma anche perché credo che questa parte della competenza sarà oggetto di qualche revisione il dibattito d'Aula
Il Presidente del Consiglio riceve lui dà fiducia cioè la fiducia è data non più al Governo
Ma al Presidente del Consiglio
Secondo il Presidente del Consiglio può chiedere al Presidente Repubblica la nomina e la revoca dei ministri
Adesso il Presidente del Consiglio non può revocare un ministro
Perché nel nella formulazione originaria i ministri erano piuttosto l'emanazione delle forze politiche facevo parte delle coalizioni di governo piuttosto che una scelta del Presidente del Consiglio cambia radicalmente questo punto
Terzo ha dato il Presidente del Consiglio può chiedere al Parlamento
Il voto a data fissa
Di propri provvedimenti vuoto a data fissa
Che è diverso da quello che c'è oggi agisce la corsia preferenziale cioè si sa quando si comincia ma non si sa quando si finisce
Invece in questo dato con alcune contente il Presidente del Consiglio può chiedere che il Governo il provvedimento sia votato entro una certa data ligure ad una certa data
Gli skinhead e che gli attivi sono sottoposti a prendere Commissioni parlamentari oggi direi non so proprio credo che esperienza circa l'ottanta per cento delle leggi sono leggi delegate
E i criteri per la delega nonostante quello che c'è scritto in Costituzione sono più assolutamente generici questo nella pratica ormai così allo abbia ritenuto di
Dare alle Commissioni parlamentari in Costituzione il potere di dare un parere che riguarda sostanzialmente la conformità tra delega e testo della legge delega
Per quanto riguarda i decreti legge professor Pace ha posto una questione molto importante che abbiamo sentito cioè quella dei corsi tutto
Costituzionalizzare criteri che sono oggi la Regione binaria ci siamo trovati di fronte con qualche difficoltà
Perché si è detto ci possono essere esigenze tali che comportano che il decreto si è anche vero genio che si è anche quanto
Quanto alla questione della del filtro precedente
Del filtro da parte della Camera il Senato ad una Camera pre delicato pensiamo i decreti fiscali
Cioè che se ha bisogno che la benzina omento che il ottavo calcoli equamente è chiaro che se deve passare attraverso la cava compare in quella settimana il Codice decreto tonificato pensano a corsa all'accaparramento non ci sono un po'dei problemi abbastanza dedicati da guardare ma prenderemo in esame anche questo
Una questione che è sfuggito a molti è questa la fiducia si dà a maggioranza semplice
La sfiducia va votata a maggioranza assoluta degli aventi diritto
Questa è una cosa che
Non tutti hanno colto ma è molto importante per il consolidamento dei Governi parlerò tra un attimo della sfiducia costruttiva e consegniamo tre questioni rimaste aperte infine
La prima riguarda gli eletti all'estero
Sapete leviamo diciotto e le stelle estero
I problemi siamo posti lo prometto abbiamo pensato che liete Alestra dovesse essere collocati al Senato
Perché
Perché vogliamo evitare che gli eletti all'estero possano alterare le maggioranze
Perché sistema elettorale prescindere un rapporto con le collezioni
Abbiamo avuto una certa sollevazione da parte degli eletti all'estero che dovrò contenti starà Senato per quanto prestigiosa sia quella collocazione
E insomma alla fine abbiamo stabilito che il sei eletti all'estero siano la Camera e dodici al Senato
Questo perché per il numero ristretto e tale da non poter incidere sulla composizione delle maggioranze
La seconda questione riguarda la sfiducia costruttiva
C'è qualcuno che era per l'abolizione eletti all'estero ma la cosa non è passato
Il
La sfiducia costruttiva ne abbiamo parlato
E ci sono emendamenti che la propongono non abbiamo inserito nel testo che va per la Camera per questo motivo perché c'erano
Alcune parti che ritenevano che la sfiducia costruttiva fosse ammissibile ha sulle proprie vuol dire questo che ti puoi buttare giù un Governo
Soltanto indicando il futuro Presidente del Consiglio per capirci no
Alcuni ritenevano che il nuovo Governo dovesse avvenire una durata a tempo per evitare i cosiddetti ribaltoni cambio di maggioranza
Poi si è discusso se per caso dovesse esserci una contemporanea presenza di sfiducia costruttiva e sfiducia ordinaria molti non ricevono no perché altrimenti non ha senso che auspicio custodiva serve a consolidare i Governi petitum buttarlo giù soltanto
Se il nuovo Presidente del Consiglio la sfiducia diciamo qualsiasi no
E cosa o questi propri problema della contemporanea della contemporaneità tra sfiducia costruttiva
E questo è il primo già posta dal Presidente del Consiglio in Germania possibile anche noi riteniamo che sia possibile insomma abbiamo questi però è un po'delicati da vedere abbiamo ritenuto di farlo attraverso emendamenti che verranno poi esami e della procedura
Da questo unica poste professor Pace
Il
Ecco nel corso delle discussioni infine sugli emendamenti emerse una messe due questioni
La prima questione
E se non fosse il caso la posta il parole Zaccaria pro senza che qui presente
Se non fosse il caso di prevedere che le questioni elettorali fossero rimessi alla Corte costituzionale
Questo cosa vuol dire che questi dati dalle leggibilità non eleggibilità dei parlamentari perché specie da quando c'è un sistema di tipo maggioritario comunque su quali questioni quel voto non è determinato da regioni di legalità ma da ragioni di convenienza sempre
Nel senso oggi per esempio tutta di Uto dei casi i due parlamentari che però Conte premente sindaci
E non aver voluto candidarsi sono stati che sono candidati sono stati eletti la Giunta delle elezioni ha stabilito che loro ineleggibili la Camera ha respinto il dichiarato eleggibili e quindi essere leggibili contro qualunque previsione
Francamente come dire questo tipo di meccanismo è abbastanza singolare nella scorsa legislatura accade che due legislature attaccato accade che
La maggioranza difese un proprio membro carburante incompatibile la scorsa legislatura accade lo stesso
La maggioranza tenne fuori un componente dell'opposizione che invece aveva sta dentro insomma obbediscono a logiche di maggioranza l'idea che questa materia sia vista come accade in altri Paesi dalla corte costituzionale in Germania se non erro
La Corte costituzionale e giudice di appello nei confronti delle decisioni del del Bundestag in Francia invece e
Interviene in prima battuta
Mi pare che sia così o viceversa se non ricordo ma la cosa importante a mio avviso questa la mia opinione personale che la Corte Costituzionale intervenga in prima battuta non su ricorso
Perché altrimenti si rischia di aprire un conflitto tra il Parlamento che l'ICI su una cosa magari la Corte ne dice un'altra conflitto che è meglio evitare per ovvi motivi
La seconda questione
Che è stata posta
E quella rettificativa
Ai cosiddetti costi della politica quelli quelli veri non quelli in cui si parla che ne abbiamo oggi questo fenomeno che quando c'è un decentramento di funzioni
Dallo Stato alle Regioni le Regioni e Comuni
Accade che lo Stato mantiene in vita gli apparati che precedentemente esercitano le funzioni trasferite
Così accade per le Regioni e questo comporta un'enorme aumento dei costi
Si trattava di stasera BS bisogna inserire in Costituzione una clausola che stabilisca che al decentramento di funzioni corrisponde una soppressione dell'Ente le cui funzioni sono state decentrate non so se che a queste sono le questioni che vada avanti quindi
Abbiamo un testo sostanzialmente omogeneo
Alcuni problemi da affrontare che affronteremo tipo sfiducia costruttiva che dobbiamo discutere se inserire o meno queste due innovazioni
Perché dobbiamo discutere perché l'intesa che abbiamo assunto e quella per la quale parti nuove possono essere inserite soltanto alla unanimità della Coin intesa politica fare tutto per evitare che ci sia una Giunta slavina che poi è scaturito la compattezza del testo questo
Scusate no e il su una cosa volevo dire esprimo un'opinione il professor Pace ha parlato della sfida della dello statuto dell'opposizione
Questa è la questione assai delicata professore perché naturalmente tu negano questa partitamente perché perché attiene regime parlamentare a mio avviso
E mi spiego
Se ne facciamolo solo l'opposizione il Parlamento si spacca in due parti
L'opposizione era maggioranza e la maggioranza diventa la gente dell'Esecutivo
E questo credo che incida sulla natura di governo parlamentare e sulla distinzione tra esecutivo e legislativo non so se se è chiaro perché studi lidi non c'è uno Statuto del parlamentare o del Parlamento ma c'erano solo dell'opposizione
Si divide in due
E
Conte e questo significa che c'è uno Statuto la maggioranza il qui costa tutto può essere quello di sostenere il Governo ce ne sono altri può darsi che questo sia giusto però c'è un aspetto al quale bisogna
Sì
Eh beh c'è
E certo
Certo certo
Bene lo ringrazio molto il presidente Violante perché credo abbia mostrato come in breve tempo con puntualità il progetto di legge io mi permetto soltanto di fare un'osservazione una doppia osservazione
La prima in termini positivi assolutamente positivi questa volontà che c'ha espresso all'inizio di abbandonare
Come dire la storia passata che
Sotto due punti sotto il punto sotto il profilo delle riforme eversive dall'intera seconda parte della Costituzione che
Ci ha spiegato Violante
Non hanno prodotto nulla ti politicamente effettivo e comunque era molto annoso e per il sistema costituzionale italiano
E dall'altra parte la volontà di queste necessità
è stato effettuato sia la passata legislatura sia nella legislatura precedente ancora delle riforme costituzionali maggioranza
L'abbandono tanto rei luna tanto nell'altro aspetto mi sembra di grandi necessario sottolineare
Mi permetto anche di dire però che le riforme evolutive dunque non più eversive sono di grandissimo momento sono di larghissimo spettro sono assolutamente impegnative ce lo ha
Detto Violante e nostro io qui a ripeterlo vorrei soltanto dire questo si apre una sorta di paradosso e DOP è una riflessione che io pongo anche in termini domanda Violante volti a tutti noi
C'è una sorta di paradosso perché scusate se faccio una riflessione di realismo politico
Nessuno si scandalizza se costato che gli equilibri politici sono fragili in questo numero in questi in questo momento e allora mi chiedo chiedo a tutti noi a chiunque
Se la debolezza del sistema politico paradossalmente eroi favorisca ogni riforma costituzionale così ampia o sei
O sei perché anche questo bisogna metterlo in conto questa debolezza poi non finirà per
Bloccare come dire queste
Queste esigenze di riforma costituzionale sui decreti legge permettetemi di dire a proposito di eterogeneità non capisco perché io capisco quello che ci ha detto adesso Violante
Come dire ogni tanto è necessario fare lì decreti-legge crociani ma se ne possono fare due tre quattro c'è conservarne la
Omogeneità del singolo decreto proponendo una pluralità di interventi con diversi atti un'ultimissima questione poi apre il dibattito scusate se approfitto del mio ruolo di moderatore
Tante riforme tanto incisive l'abbiamo sentite io mi chiedo chiedo anzi a Violante occulto ma garante
O chi per lui
Perché non è stata introdotta anche una riforma di cui tanto si è parlato in passato e che non vedo presente cioè la riforma Lecce dall'articolo centotrentotto l'articolo centoventotto dico agli studenti
è quell'articolo che garantisce le riforme costituzionali con alcune maggioranze molti hanno sostenuto che per impedire di riforma maggioranza che abbiamo sentito adesso
Giustamente criticare era opportuno se non necessario innalzare il quorum si è fatto tante cose assolutamente meritevoli dalla riduzione numero parlamentare e quant'altro ci è stato detto
Minimale la curiosità di capire
Lo sta facendo il Senato bene io mi interrompo apriamo il dibattito abbiamo il primo intervento lo farà il
Professore senatore professore e senatore Francesco D'Onofrio che come sapete e senatore direttori partito diverso da quello l'onorevole
Violante e però è anche professore della Facoltà qui quindici lire quindi cedo volentieri la parola
Diretta tutto il resto
Relatore
Sono dalla Facoltà dalla Facoltà Jebel dove il
Il dove ha inteso rimanere senza
Hillary persone come è noto a tutti i colleghi
Che sono della stessa materia
Lo dico perché il collegamento con l'università rimane nel contesto politico generale per quanto riguarda il contesto quale si deve far riferimento e non è una questione semplice
In premessa vorrei subito considerando che
Ci sono molti colleghi devo intervenire alcuni con particolare autorevolezza oltre che tecnica politica sono indotto parlare poco tempo però vorrei dire soprattutto gli studenti poi anche in parte colleghe do per scontato lo saprà meglio di me
Che non siamo in presenza di una questione molto seria e io non vedo imminenti riforme costituzionali ed elettorali dietro l'angolo
Ritengo che fin quando non si
Hanno sciolto i due nodi non dico che si deve attendere quel momento
Della
Decisione della Corte costituzionale sul referendum elettorale
Ed è un referendum medesimo io non credo che ci sarà nessuno spazio politico in Parlamento per fare riforme elettorali e costituzionali prima che siano sciolti questi due nodi
è una previsione che lo rimanda dieci anni
Data sono questioni dei prossimi cinque sei mesi ma non credo che nell'arco ligure dei prossimi cinque sei mesi ne faremo queste riforme lo dico come opinione non è un giudizio tecnico una valutazione politica nasce dalla percezione di ciò che accade in Parlamento
Ciò detto non dico che le cose che si sta no discutendo siano prive di significato a cominciare dalle riforme costituzionali vacante
Dalla Commissione affari costituzionali della Camera dico soltanto dico solo contributo molto utili ma non vedo la loro traduzione in leggi costituzionali legge ordinaria
Perché dico questo
Perché continuo a ritenere come opinione che non è per niente facile distinguere la maggioranza di Governo del momento dalle riforme costituzionali ed elettorali
La maggioranza elettorale dico del momento per intenderci per evitare riferimenti specifici a questa maggioranza politica nasce la maggioranza politica del momento sulla base di un risultato elettorale che tende alla maggioranza politica di governo
Come è avvenuto nel centrosinistra delle ultime elezioni parlo del centro destra nelle altre come era avvenuto prima durante i quarantacinque anni Governo prevalentemente democristiana come avvenuto del del nella fase iniziale
Della transizione caratterizzata dalla tendenza verso il leader dell'Esecutivo
Dico tendenza
Che si realizzata tra il novantatré e novantotto in modo quasi tumultuoso
Se con referendum se collegi
Sì in quanto noi non distinguiamo seriamente fra maggioranza di Governo riforme costituzionali perché come è stato detto l'aggravante ed è un'opinione
Alla quale aderisco alle riforme costituzionali e le leggi elettorali tendenzialmente devono essere fatte al di là degli schieramenti di Governo il quale si appartiene
Non cada della facile affermazione maggioranza opposizione devono essere d'accordo perché poi diventa complicato stabilire
Che cos'è l'unico serrato ma dico occorre stabilire che le per leggi costituzionali leggi elettorale tendenzialmente non riguardano chi governa il Paese in quel momento
Esclusivamente ma questo fatto è complicato da mille novecentoquarantasei è molto complicato
Dal mille novecentoquarantasei al mille novecentonovantadue siamo stati in presenza di un regime costituzionale e politico che nasceva dalla Costituzione è la Costituzione era la veste accettando acconti testualmente
Da quelli che hanno fatto parte della maggioranza di Governo alle che è stata l'opposizione questo problema molto serio
Credo che sia presente professore di
Non ho
Avevano che credo che sia stato il teorico maggiore della teoria dell'arco costituzionale che è sostanzialmente l'affermazione che si si deve contestualmente all'interno della Costituzione si vivono alcuni valori come comuni e poi ci si può dividere come maggioranza di Governo questa doppia lettura della Costituzione dal novantadue in poi diventata difficilissimo
Dal quarantasei novantadue versato complessivamente lo dico dal punto di vista relativamente per loro fortuna possono non avere
La perché il ricordo di queste cose non vanno certamente che dalla dalla fine della seconda guerra mondiale graziato quarantacinque quarantasei fino al novantadue poi dirò anche perché il novantadue
Crisi il mondo costituzionalisti col mondo giudiziario il mondo politico è sostanzialmente convissuto con le due
Verità l'arco costituzionale aveva nella Costituzione il punto di riferimento generale la maggioranza di Governo erano per così dire soggetti che si combattevano anche della campagna elettorale
Dal novantadue in poi
Finiti complessivamente e partiti politici di fondo della Costituzione repubblicana
Il Partito Comunista private come si che siano dopo sia entrato in una fase nella quale eh difficile distinguere l'arco costituzionale
Dalle maggioranze di governo nel senso che ogni maggioranza di governo in qualche misura tende a ritenere di essere anche maggioranza costituzionale
Questa questione ha concorso a bloccare le riforme costituzionali
O a farle fare da una maggioranza e farla bocciata dal referendum
La stessa riforma costituzionale fino ad oggi non è riuscita a decollare dal principio di fondo della distinzione tra maggioranza di Governo riforme costituzionali
Se noi non entriamo nella cultura della distinzione necessaria quasi per l'iscrizione non ho nulla
In comunico che dice che fatto riforme si deve votare chiaro intero dire non gliela per censito e stiamo lavorando in questo senso il lavoro di
Violante lo considero prezioso anche il dibattito sull'informazione anche il dialogo sulla legge elettorale
E prezioso perché tende a costruire
Costruire siamo all'inizio di questa vicenda
La percezione che esistono una maggioranza costituzionale ed elettorale che riguarda chiunque governi del Paese è una maggioranza di Governo che si forma sulla base del voto elettorale questo fatto non è con noi oggi mi auguro che lo sia tra breve
Mi auguro che questa stagione sia caratterizzata dalla costruzione di questa doppia fondamentale vere non verità doppio del senso di
Di di ambigua vi sono due per vi sono due sostanziale verità fino ad oggi così non è
Ecco perché
Esprimo dubbi sul fatto che si possa in tempo breve giungere riforme costituzionali o riforme elettorali
Occorrerebbe capire se in tempo brevissimo si è accettata che saluta verità non mi sembra
Che queste siano ancora le condutture correzioni
E non mi sembra per due ragioni perché fin quando si scioglie il nodo
Della spinta verso il leader dell'esecutivo che è cominciata nel mille novecentonovantadue
Così il referendum e con la legge elettorale comuni province regioni tendono ad eleggere il Sindaco presente la Provincia
Presso la Regione come l'elezione diretta o si completano le riforme costituzionali nel senso del primato dell'iter dell'Esecutivo rispetto al Parlamento
Come si tentò nell'altra legislatura eccome il referendum ma violentemente bocciato quel tentativo
Che consisteva dallo spostamento Dal Mas costituzionale dal Parlamento al popolo
Se questo spostamento non lo si considera realizzabile occorre in qualche misura che
Ripiegare politicamente non soltanto culturalmente sola ipotesi del mantenimento del sistema del primato del Parlamento che ha altre regole costituzionali davanti a sé
Questo è una questione aperta perché il referendum si muovono in senso diverso
E delle questure se vengo allo striscione del nodo del referendum
Evidentemente difficile affrontare leggi costituzionali e legge elettorale non sapendo se vogliamo completare nella logica che sta alla fermata del così detto Sindaco d'Italia
Il Presidente Consiglio Sindaco riterrà che completa l'elezione diretta del Sindaco lei Paese o se invece abbiamo il Presidente Consiglio che espresso da una maggioranza parlamentare con la conseguente normalmente
Scelta del sistema elettorale di tipo proporzionale non di tipo maggioritario le cose le cose sono connesse tra di loro
La cultura della Costituzione come valore comune della legge elettorale come valore comune
Deve rispondere alla domanda se il Parlamento che è stato in qualche misura centrale dei primi quarantacinque anni al di là delle riforme che non lo hanno riguardato per cui è stato dato centralità
In qualche misura annebbiata o se invece lo dobbiamo andare verso un altro tipo di forma questa è una questione di fondo
Che io mi auguro venga affrontata molto più delle questioni tecniche della legge elettorale quando ci saranno questi colloqui I quali ed oggi il
L'onorevole Veltroni comincia a dare
Perché io non solo da quelli che si aspettano risultanti mirabolanti da questo punto di vista
Perché temo che fin quando non si scioglie questo nodo nelle due coalizioni
La spinta al modello del primato del capo dell'Esecutivo è forte in entrambe le coalizioni e minoritarie entrambe le coalizioni ma è talmente forte che riesce ad impedire una soluzione diversa da questa
Cioè una forza di impedimento non una forza di convincimento che una cosa molto delicata
Sennò forzati impedimento impedirà la legge elettorale integrale riforma costituzionale fino a quando si ha sciolto il nodo sul referendum
Che lo si fa altro che don lo si faccia che ci sia o che non ci sia il referendum tende
A completare la costruzione di questa fase transitoria nel senso del primato dell'Esecutivo all'esito del quale viene il soggetto politico soltanto dei due partiti maggiori
Gli altri diventano ancillari nella logica della costruzione del sistema e quindi il sistema viene a mutare sostanzialmente Rieti tirate questo è stato il tentativo della riforma costituzionale
Della vecchia maggioranza
Questo è stato il senso che aveva quella riforma
Al di là delle questioni tecniche potranno essere volte i era il passaggio radicale dal primato del Parlamento al primato del popolo da primato del Governo fatto in Parlamento altre altre come hanno fatto degli elettori questa era la sostanza della differenza
Ed era un'altra cosa rispetto alla costituzione del quarantasei quarantasette
Consapevolmente qua se lo si è vissuto in questo modo il referendum ha chiuso questa stagione
Se il referendum lo si ritiene una cosa che ha chiuso quella stagione è ovvio che tutte le riforme elettorali costituzionale devono andare in un'altra direzione non vedo quest'altra direzione
Ne ne propone non volevo polemizzare con il proposito del referendum i promozione frantuma tendono complessivamente alla logica dei due grandi partiti
Che poi se ne faccio due o quattro non lo so ma tende a oggi emerge ha un senso costituzionale la proposta di quel referendum di completare il referendum elettorale del novantatré
Questo quelli compiuti concludere la transizione italiana
Dopo la fine del due grandi partiti della Prima Repubblica nel senso del primato dell'Esecutivo del capo dell'esecuzione dei due grandi partiti il resto è anch'nell'area sono necessarie per maggioranze parlamentari ed eletta mantra anzi chiedo scusa elettorali ma non sono i protagonisti delle scelte
Questa è la questione della connessione tra o l'orizzonte politico al quale faceva riferimento Violante orizzonte costituzionale io non mi illudo che siano scindibile
Non nel senso che la Commissione affari costituzionali per trattare anche di queste questioni ma non può ragionare come se queste questioni non vi fossero
Perché si deve provvedere lo sai Colasio proposte nascente da quest'altra Commissione
Detto questo sulle riforme proposte dall'Irlanda non
Dico questo perché è la e la percezione di una di un duro lavoro ancora per così dire di scavo non facile
In questo consesso
Ha fatto bene collega ovviamente ricordare la lunga serie di riforme costituzionali tentate
Ma vedete che quella della commedia
La Commissione possibile novecentottantatré ottantacinque più o meno
Lavorava all'interno dell'accettazione comune del primato parlamentare quelli proponeva alcune modifiche tutto sommato modeste del procedimento legislativo ma non vera una contestazione politica del senso dalla costituzione delle quarantasei
è il tema della grande riforma che introduce
La mutazione del sistema costituzionale quel tema non ha avuto risposta non ho avuto risposta dal novantadue Bordano insieme di ragioni politiche pure possiamo avere Savino
Quindi le proposte fatte da
Le le le indicazioni date da Violante su una questione di fondo mi sembra di non poter essere d'accordo
Non so fino a che punto noi i presenti sono consapevoli del fatto io non so se c'è un testo che la Costituzione mia come qualcuno l'abbia purtroppo un terzo polo va bene
Noi abbia
Nel merito con la così detta modifica del Titolo quinto della Costituzione sembra una cosa banale tecnica si è modificato radicalmente l'assetto costituzionale per quanto riguarda il rapporto tra centro e periferia
Cioè quello che nella Costituzione del quarantasei prevedeva che il primato del Parlamento nazionale anche nelle materie di competenza regionale e locale
Perché il Parlamento definiva comunque principi della legislazione e quindi verrà una sorte ed era l'unico titolare di potere legislativo il Parlamento nazionale quindi vi era una coerenza complessiva
Il prima il centro a centro e dal Parlamento e ora anche la il potere esclusivo di fare norme legislativa del Parlamento quelle regionale o di dettaglio di attuazione quelle locali non vi era nulla e la Repubblica era composta dalle due Camere di fatto
Noi vi diamo del testo del Titolo quinto io non so a che punto ci si sia resi conto di questo fatto
Nel Titolo quinto cosa l'attuale articolo centoquattordici vigente della Costituzione italiana non un articolo da scrivere quello che c'è
Approvando
Dal Parlamento e poi sostenuto dal referendum per la verità con un referendum che mancate occorreva verità non contesto il risultato però non fu certo un un avallo consapevole della maggioranza degli italiani
Ci fu una quantità di penali che si espresso a favore maggiore di quello che si pensava ma comunque poco superiore al trenta per cento quindi stiamo parlando di cifre sempre non di lavoro il
L'articolo centoquattordici
Lo dico perché questo è è il punto centrale anche della proposta di Senato federale io dubito che l'ha posto la formulo sia al Senato federale della Repubblica s'rispetto al testo centoquattordici vigente si potrebbe dire Senato della Repubblica non Senato federale
Reazione sanno quanto al giudice la Repubblica è costituita la Repubblica cioè l'Italia
è costituita da Comuni Province Città metropolitane e Regioni e stando alla parola Santo
Nell'articolo centoquattordici sa rappresentare l'Amministrazione centrale un po'all'americana non lo Stato che noi pensavamo lo Stato italiano quando dice in questo senso la Repubblica lo Stato non sono blocco incidenti come della Repubblica l'adozione del quarantasei
Sei A B è vigente
Se è aberrante qualcuno Bettega di cambiarla ottenga il cambiamento dalla Costituzione e vediamo solo dicendo che intanto è vigente oggi in Italia
No questo lavoro il centrosinistra a suo tempo è passato avallata dal referendum popolare consapevole da questo perché le cose come stanno
Apre può a Pippo per scegliere sto dicendo
Sto dicendo che a chi no piangendo ai dove
Non può l'amico Violante
Proporrò da riforma costituzionale mostrando
La non concessione tra quella riforma articolo centoquattordici o si cambia l'articolo centoquattordici e si dice che non è più così la cosa va
Nel nel capire la logica ma se non si cambia perché nella proposta durante lo si cambia il cielo compreremo dopo
Beh vorrei sapere che che razza di Parlamento viene fuori una volta che abbiamo una Repubblica fondata i che costringe questo voto
Lo dico perché è un'obiezione coerente di tecnica costituzionale
Non è una questione soltanto di ordine politico che questo articolo centoquattordici sta scritto in questo modo
è una cosa che può essere contestata come il professor Ferrari diceva ancora adesso che certamente sarà contestato ottiene opinioni divergenti Parlamenti farne parte ma vorrei capire
Se questa questione rimane a fondamento del nuovo testo costituzionale o no che se rimane a fondamento l'hotel se lo stivale ma tutto costruito su che cosa è la Repubblica non può essere costruita una Costituzione su un'altra repubblica su un altro Stato
Spero di essere comprensibili questo di cui obiezioni cioè se noi diamo per vigente questa norma e non è contestiamo alla permanenza
Oppure la contestiamo come fare ad altri sapendo che comunque la contestazione non si traduce in una modifica del centoquattordici mi sembra che l'ordinamento Costituzione della Repubblica debba tener conto di questa norma che non prevede lo Stato federale
Lo Stato federale prevede che esistano lo salto e le Regioni mai così agli enti locali non si sa che cosa siano ma lo Stato federale non hanno una dignità costituzionale propria
Se hanno una dignità costituzionale proprio come in questo centoquattordici che provvede guarda io vedo bene lo vedo in continuazione con la costituzione originaria beh evidentemente Parlamento questo un'altra cosa
Ma non voglio entrare di questioni tecnica ed ecco che
Vorrei onestamente capire se si parla di riforma costituzionale sapendo che o immaginando o ritenendo che questa norma non resti in vigore
Ho immaginando che sia transitoria che come se non ci fosse cosa che non possiamo fare non abbiamo una Costituzione dalla quale si può dire questo ci piace questo non ci piace quello che è già in vigore in vigore
La la seconda questione che rimane sembra questi orti e del Titolo quinto nel Titolo quinto viene una norma che nasce origine veramente di contenuto federale e vorrei capire se questa norma rimane
E mi sembra all'articolo centodiciassette del centodiciassette Titolo quinto dove se lei dice che
Le protestante non sono già e poi allo Stato o la Regione possa esclusive che non sono dello Stato il giorno sono delle Regioni questo fatto
Cambia totalmente il senso dalla costituzione del cocktail del quarantasei
Nel senso che la potestà legislativa regionale diventa originaria nelle materie non espressamente indicate non è una potestà legislativa deriva alta
Dallo santo le Regioni una modesta esclusiva originale resta questo assetto o no
Del centodiciassette rimane in vigore una norma che rovescia il rapporto Stato-regioni attribuendo allo Stato soltanto alcune materie in via esclusiva
Ora gran parte materia concorrente e tutte le altre non indicata soltanto regionale o non resta questo assetto quando si parla della potestà legislativa
E il testo e Violante parla della potestà legislativa vorrei capire se la potestà legislativa e quella di cui il
Titolo quinto parla che divise in tre parti
Per cui abbiamo tre procedimenti legislativi per Costituzione per
Per fantasia di qualcuno la Costituzione vigente dice che c'è la potestà legislativa esclusiva dello Stato che avrà un suo procedimento
La potestà legislativa concorrente che avrà un altro procedimento la porta
Potestà esclusiva regionale che avrà un altro procedimento ancora vorrei capire queste cose sono definitive o no
Sono considerati sono la premessa dell'ordinamento costituzionale o solo un optional a mio giudizio erano la premessa se si ritengono la premessa l'ordinamento costituzionale consegue ma questo è riguarda ordinamento della Repubblica partito
Raduno dette naturali del Parlamento e funzione legislativa effusione del Governo ovviamente anche la funzione del Governo a questo punto di vista consegue ha come
A come far sì che si trovi
Qual è il senso in questo discorso
Ritorno all'origine
La costituzione del quarantasei aveva complessivamente una sua coerenza sistema elettorale proporzionale ordinario
Primato del Parlamento due Camere confusioni identiche ma due Camere distende per alcune ragioni era un'anomalia italiana questo bicameralismo non è stata una cosa non è stato una cosa accettarla per quarantacinque anni per un insieme di ragioni
Si vuole andare a un sistema monocamerale presente dovute all'Europa mi sembra ragionevole occorre capire
Questa seconda Camera che cosa è cosa rappresenta di che cosa si occupa
Che è una soltanto da quante persone composta di che cosa si occupa che abbiamo una seconda Camera britannica quella del nord che è veramente una cosa del tutto diversa una seconda Camera dell'autonomia francese che l'altra cosa una seconda cavolo spagnola che è un'altra cosa ancora
La seconda gamba italiano e cosa si pensa che debba essere
Non era in do più la funzione di essere soggetto che dà la fiducia al Governo si occupa delle vicende regionali e locali
Si occupa delle potestà legislativa concorrente esclusive
Si occupa della potestà finanziarne si occupa della legge finanziaria si occupa dello federalismo fiscale sono questioni decisive della vita del Paese fin quando non si scioglie questo nodo che riguarda quello col quale si compongono le forze politiche rispetto al Governo la Costituzione
è complicato pensare che ci possano essere volo lo dico perché vorrei evitare
Che si pensasse che sia una questione di cattiveria o di indisponibilità o di
Volontà di non fare le cose occorre io trovo che in questa
Cosiddetta seconda Repubblica siamo passanti da una stagione che va dal novantatré
Al due mila cinque sono dodici anni dei quali
è apparso assolutamente prevalente lo spostamento verso il vertice dell'esecutivo come spostamento ritenuto positivo
Di qui l'accettazione di un tipo di bipolarismo perché si dice io sono per il bipolarismo come se fosse
Due più due fa quanto ce ne sono di varia natura notoriamente del resto del mondo non c'è soltanto un bipolarismo per cui si potesse bipolarista
Vorrei un po'diverso da quello vissuto Madame due davanti dal due mila cinque ad oggi siamo entrati in un saggio dal quale si parli valutando
L'ipotesi dell'assetto proporzionale che per sua natura è
Antagonista dell'assetto del primato del leader dell'Esecutivo e del parlamentare con l'ESA dell'ipotesi della maggioranza elettorale che determini Governi
Occorre capire se queste due questioni di ordinamento politico che precedono il patto costituzionale sono sciolte nel senso no del ritorno al passato non non ho mai condiviso ma critiche che dice questo ritorno al passato
è un la decisione dell'assetto costituzionale del quarantasei
Serve restando beh sembra le libertà fondamentale individuare sulle quali nessuno parla intermedi bonifica sull'assetto costituzione della Repubblica
Si è in presenza come di sembra preferibile in questo momento
Lo dico perché c'è una posizione anche tecnica oltre che politica che sia preferibile
Che il sistema parlamentare sia un sistema nel quale la maggioranza determinativo verde è il sistema elettorale mi può favorire la formazione di una maggioranza ma non può determinare i governi sono l'occasione alternative
Non si possono combinare
Sì se ne parlamentare sistemi presidenziali i quali hanno entrambe una logica io ritengo del tutto compatibile con le volessimo sono due logiche alternative non si può mettere un po'deluso potevamo al trentesimo posto dal novantaquattro dal novantaquattro in poi
Siamo vissuti per un periodo lungo verso la spinta tendenzialmente orientale Antar favorire i Governi eletti
Da lì fatti dagli elettori i Governi non le maggioranze non le alleanze i Governi che si condivide capo del filo di particolare
Ad una spinta molto più recente nel corso degli ultimi due anni perché negli ultimi mesi particolare che sembra orientato in senso opposto questa è la ragione per la quale ritengo che anche adesso non vedo imminenti decisioni sulla legge elettorale e sulle riforme costituzionali
Perché fino a quando sarà sciolto il nodo del referendum che non è la data del referendum il referendum si pone in continuità
Con un tipo di soluzione mentre si sa in Parlamento nelle forze politiche discutendo di una discontinuità rispetto a ciò che è apparso fino ad ora della
Del sistema elettorale
Sì quando questo non si scioglie pressione di uno due mesi non sono questioni di anni
La Corte costituzionale nella sua
Saggezza codici della fine gennaio questi parliamo di due mesi stiamo parlando di
Di periodi lunghissimi sì negli abissi e mi auguro che ci sia un accordo politico
So semestrale
Solo il fatto che l'assetto è questo qui se è questo buone leggi si possono fare i tempi anche ragionevolmente aperti ma io non vedo ancora un accordo definitivo su queste cose perché ripeto lo dico per l'ultima volta nei due schieramenti politici quale che ne sia oggi la consistenza
Vedo che la spinta di tempo referendario plebiscitario es è minoritaria ma forte e sarà ancora sane che impediva la formazione delle leggi elettorali e costituzionali questo proprio devoluta poi
Questioni tecniche affronteremo subito dopo
Grazie
Al professore senatore
Francesco D'Onofrio l'abbiamo piccolo problema organizzativo abbiamo un'altra mezz'ora grazie
Un'altra prego
No abbiamo un'altra mezz'ora prima di interromperci e passare poi
Alla riforma a discutere il parallelo
L'argomento alla riforma elettorale di oggi già quattro interventi in programma cioè canali Lippolis villone di Bari
Chiederei a chiunque a tutti di non intervenire di
Conservarsi entro cinque minuti per dar tempo a questi e agli altri di intervenire Mario Caravale
Il nostro primo in ordine
Gli interventi non costi certamente non costituzionalista
Bensì grande storico
No
Io faccio la storia del diritto e in un incontro di così
E un incontro dei costituzionalisti contributi non solo il diritto del benessere al massimo il silenzio
Anche perché
Gli storici del diritto ovvero quali sono le conseguenze
In una Costituzione le conseguenze di una riforma costituzionale e non il Progetto di una nuova Costituzione però mi permetto fare alcune osservazioni primissime come
L'ho invitata a fare il nostro Presidente sul testo che con lo scopo che quello
Adottato dalla Commissione come testo base che riguarda tre punti la
Notifica del sanato
La posizione Presidente del Consiglio e poi la decretazione d'urgenza la brevissime considerazioni
Devo dire anch'io che rimango un po'meravigliato che si il Duomo la nuova Cammarano insomma una seconda Camera si chiami federale perché c'era lei che presuppone che ci sia uno Stato federale mite in quindici sono di regioni non c'è
Un
Un spese ci sono stati
La composizione di questa nuova Camera secondo questo testo triplice almeno nelle regioni in cui
C'è è previsto un numero superiore a quattro ai seggi
E cioè due sono eletti due senatori sono eletti dal
Dal consiglio dal dal Consiglio regionale altre due da questo Consiglio che il territorio territori locali e l'altro
Gli altri sarebbero hanno suffragio universale
No è stato cambia
No perché questo venivo poneva un è stato tolto quest'ultima parte
è un testo Gialloverdi bisogno mi sono basato su questo testo
Per la loro storia che ha portato
No perché c'era una contraddizione si capiva quali hanno poi le leggi elettorali che avrebbero dovuto consentire questa volta e così mi avete tolto anche una grande parte del lavoro che hanno fatto e pesca
Fa piacere
Ma comunque il problema rimane sempre questo per
Questi sono rappresentanti del degli interessi del ed anche di diritti di single delle singole regioni
Il modello è sempre quello tedesco quello germanico dal RAI Sat in poi nel mille ottocentoquarantotto voi il Bundesrat che rappresentano gli Stati
Sì
Il mese anche in Germania
In Germania in house sono rappresentanti delle
Dei consumi
Se
Se siete d'accordo germanico usate vuole regionali senza
Altro
Però
Elettra istante
Della federale si tratterà
E poi quali sono le competenze
Ma
La competenza di tutto questo
Di di questo Senato
L'attico potrebbe essere poi soltanto in qualche momento in casi abbastanza
Ferrari essere chiamato a pronunciarsi
Perché le materie sono materie abbastanza eccezionali
Quando c'è un interesse delle delle Regioni quando ci sono questa legge elettorale con la legge
Allora mi chiedo ma è necessario tenere in piedi sempre un serrato perché
Inglese
Da questa seconda Camera interverrebbe eccetto anche sulle altre leggi ma soltanto
Potrebbe dare dei consigli io ho dei parenti poi questi barriere il dovrebbero essere
Eventualmente dice pur recepiti dalla Camera che è quella l'unica che decide
L'altra questione Presidente del Consiglio Presidente del Consiglio a lui l'unico che riceve un la fiducia del della Camera non il il
Non
Non il Governo e a questa possibilità di revocare e nominare e revocare i ministri
Un'osservazione che viene spontanea che è stata già fatta certamente non da me in questa maniera in una situazione in cui
La maggioranza sia una maggioranza di coalizione
è pensabile che un Presidente del Consiglio possa
Andar via un ministro senza sentire tutti Parini dei partiti che esso uno
Che sono parte della maggioranza e senza dirla eventuale revoca di un Ministro mette in dubbio la maggioranza parlamentare che gli dà fiducia
Questo di fatto questo diventerebbe un
Perché non c'è non è certamente del giustamente giusto così non c'è una
Laggiù un superiorità gerarchica come era Luigi precisissime del Capo del Governo nei confronti dei ministri
Quindi anche questo
Sembrerebbe un po'non innovativo rispetto al
Sulla decretazione d'urgenza già è stato detto ci possono essere i decreti d'urgenza che comprendono tante altre materie certamente c'è un'ora un un riequilibrio diciamo perché le la decretazione d'urgenza e limitato da alcune materie
E questo certamente un fatto importante che dà più spazio alla Camera nel senso che tutte le altre materie la Camera
Non
Non si può disciplinare non si possa decidere se non attraverso la legge
Ma
Può succedere che come è stato già detto in questa sede i requisiti dell'urgenza possono uscire fuori dal
Dal campo loro quello che io dico
Con questo voglio concludere la la il criterio per vedere se un si più una riforma
Ponesse fonderebbe interesse si crei un meccanismo costituzionale che facilmente può funzionare cioè un
Un meccanismo collegato
Io mi auguro che questo sia possibile un altro punto l'ultimo punto su cui
Voglio dire queste riforme certamente riducono molto il
Il potere del Senato
I senatori sono stati sono d'accordo o necessario o sarà possibile
O sarà possibile che ci siano degli ulteriori modifiche rispetto a questo testo che potranno portare a delle forme di compromesso
E così si rendono più
Si renda questo meccanismo un po'più complicato funzionare ma soltanto solo due osservazioni consegna
Grazie
Grazie Vincenzo Lippolis grazie
Per me questa riforma si presenta con me
Un la riforma che cerca di di di raccogliere alcuni punti comuni tra le varie forze politiche quindi quasi con vesti
Mi si perdoni il termine dimessa e cioè cerchiamo di fare il proprio non la gara non vogliamo fare la grande riforma in realtà tocca due punti decisivi e importantissimi c'è una il secondo me nord è questa
E è una grande riforma nei contenuti una riforma puntuale ma grande negli negli obiettivi che che si pone
E puntuale perché circoscritta ma i risultati che otterrebbe sarebbero
Importantissimi quanto la forma di Stato e perché lo Stato non diventa federale perché si chiama federale il Senato secondo me questa è un'etichetta che insomma voi
Si può discutere anche in relazione a quello che diceva
Il se non Senato dal senatore D'Onofrio ma secondo me il punto importante
E che i rappresentanti delle Regioni cioè per i clienti regioni non
Rappresentanti eletti nelle regioni
Partecipano alla revisione della Costituzione e questo il punto decisivo e il passaggio verso un modello di Stato sette federale
Non è l'etichetta che si dà al al Senato perché questo è il punto rispetto anche al modello o della scorsa legislatura non ci sono delle persone elette all'interno di un collegio regionale ma sono
Rappresentanti della istituzione regionale i consiglieri regionali che scelgono chi va al Senato
Do e dispongono del potere di bloccare qualsiasi modifica costituzionale questo è un passaggio importantissimo
Ora non so adesso non faccio il discorso della realizzabilità della della riforma questo lo ha affrontato il
Il senatore D'Onofrio ma se passasse questa riforma cambi questo cambierebbe tutto
Sotto questo profilo mi preoccupa che non ci sia il Titolo quinto
Perché il secondo me il Titolo quinto
Va modificato riducendo drasticamente i poteri del Regioni nelle materie concorrenti potestà legislativa non mi trattengo su su quel su questo aspetto allora
Non facciamo fantapolitica ma non vorrei che entrasse in vigore contesta questa riforma e poi e si dovrà essere affrontare la riforma del Titolo quinto
Con con questo tipo di procedimento e di revisione altro aspetto cerco di essere rapido
Si è fatto una scelta nel rappresentare e Consigli regionali all'interno dello Stato
Poiché però il modello di governo regionale fa sì che
L'organo diciamo il motore della politica regionale e l'esecutivo
Non si potrà escludere un contatto del lo stessi vuole raccordo Stato regioni ci dovrà essere una forma di raccordo con gli esecutivi regionali
Quindi si pone il problema alla Conferenza Stato Regioni e altro allora vengo al punto io non sono per niente convinto di quello che si chiama vaso che non è se bravissimo multilivello in Italia si vuole il modello federale ma il modello federale come è stato già detto significa Stato ed è stato membro o regione
Però se vogliono salvare i i Comuni le Province si creano enti di raccordo da una parte del Senato sarà eletta dalle dai Consigli delle autonomie locali
Creiamo un ora un Gounod apparato istituzionale troppo complesso che può essere farraginoso e provocare
E provocare problemi
Altro punto
L'attenzione tra
Modello i due modelli evocati da ha dato Onofrio
Il la il governo parlamentare e il Governo del popolo cioè con un'indicazione di retta del Capo del Governo
è una versione irrisolta ragione ha ragione D'Onofrio e si trova la traccia
Quando il il Progetto di legge dice che il presidente la Repubblica nomina il Presidente del Consiglio valli svalutati i risultati elettorali
Ecco si dice
Si dice un'ovvietà perché
è ovvio che il Presidente della Repubblica deve valutare i i risultati elettorali ma allora il il mio dubbio è che si voglia dire altro
Si voglia dire e che si presuppone un si prevede appunto a questa è la domanda
è si fa si presuppone un modello elettorale che dia un'indicazione diretta del premier o no cioè secondo il modello che era della precedente la riforma della precedente legislatura oppure oppure oppure no
E durante l'aria e se c'è una crisi di Governo del corso e la legislatura è e il Presidente della Repubblica deve valutare i risultati elettorali oppure può cambiare cambiare lo schieramento
è questa norma secondo me
Da un lato parte inutile dall'altro lato nasconde nasconde questo problema che può essere risolto solo dalla
Dalla riforma e le elettorale in questo senso le due riforme e si lega hanno
Gli italiani all'estero
Io sinceramente
Parlo rimaniamo d'accordo così correttezza non so chi rappresentino questi signori
Che non hanno a non sono nati in Italia non hanno un rapporto diretto con la realtà italiana non ci arrivano non hanno non operano allora perché devono si deve mantenere questa questa categoria del degli ed alla CIG la circoscrizione e se questo è un nodo molto importante che
Verrebbe
E invece non sorto dalla dalla
Da dalla riforma faccio notare che il sistema della rappresentanza in questi anni ha subito duri colpi
Abbiamo avuto un Parlamento in cui non non c'era il plenum c'erano meno deputate di quelli previsti dalla Costituzione per una falla nel sistema elettorale dalla legge
Ed è la legge Mattarella forse si può anche ritenere per una prepotenza però non era previsto nella legge Presidente era previsto solo nel nel decreto comunque abbiamo avuto questo problema
C'è un o alcun problema al Senato
C'è la contestazione della Rosa nel Pugno periti per i senatori cioè adesso io non non prendo posizioni e su una serie di di questioni dico però che il problema del il sistema della rappresentanza ha avuto una serie di
E di scosse
La stessa contestazione dei risultati elettorali anche qui fondata infondata non mi interessa i risultati politici però c'è un po'tutto che il sistema di verifica delle elezioni è tarato su collegi piccoli non sul sistema elettorale di questo tipo
Per cui la allo lato la verifica dei risultati elettorali e necessariamente lenta e c'è una forza politica che dice che i risultati elettorali non non rispondono alla verità insomma
Anche qui Hatch aggiungiamo italiani gli italiani all'estero italiani all'estero che senso hanno nel nostro sistema della della della rata della della rappresentanza badate bene che
Il
Il voto degli italiani all'estero unito a quello lei senatori a vita io ritengo i senatori a vita abbiamo tutto il diritto di votare e hanno toglierli vivibile però determinano oggi una maggioranza al Senato
Cioè
è e la maggioranza del voto degli italiani residenti in Italia sarebbe stata per il centrodestra avremmo avuto una situazione di in cui sarebbe formata cosiddetta grado grande coalizione probabilmente e tutto questo è stato impedito dal voto degli italiani degli italiani all'estero ora
Ed sì la legge elettorale però anche gli italiani all'estero cioè
E non si è pensato quando si è introdotta questa modifica non si è pensato che il voto degli italiani all'estero potesse essere decisivo per le sorti del nostro Paese è stata una sottovalutazione di questo
Di questo sistema un'ultima cosa mi attiverò le critiche delle pubblico che un pubblico giovane io qualche perplessità sull'abbassare l'elettorato passivo a diciott'anni
A Cerciello insomma
Eh lo so però è un è un errore
Cioè è io o o non è affatto una riflessione su questo punto su questo l'appunto la la farei a diciott'anni oggi in Italia si va ancora a scuola insomma ecco c'è e è una riflessione che aviere
Grazie
Grazie
E Massimo Villone
All'unico ma tutti gli altri sempre con preghiera di
Limitarsi nei tempi
Perché allora mettendo
Pre e dopo il commento e sulla legge elettorale faccio solo qualche considerazione sul tema delle riforme in generale
Ma devo dire che anche io come Donofrio
Penso che
Riforme costituzionali è difficile parlare a pensare che si facciano e questo almeno in questa frase
Ma non tanto per l'argomento
Chiedono proponeva cioè lui partiva dalla dalla dalla distinzione tra maggioranza di Governo e maggioranza diciamo di revisione costituzionale
E richiamava l'arco costituzionale che nell'esperienza dei costituzionalisti
è stato un asse portante diciamo ovvero alcuni decenni in questo Paese
Il problema ma non è che l'Arma credo che in quell'arco costituzionale non ci sia più
Il problema è che non c'è in questo Paese dell'ampia condivisione di valori che dava vita quell'arco costituzionale questo è un Paese che si è spaccato in due per questo è difficile fare le riforme costituzionali
Perché ogni tanto io sento dire in Parlamento non funziona ma il Parlamento non ha funzionato perché in realtà nel Parlamento si scaricano tensioni che sono delle zone del Paese
E allora che il Parlamento non funziona perché se il Paese concordemente indica qualcosa mi dite voi perché il Parlamento la dovrebbe fare
Ci pagano per quest'anno se noi siamo bloccati come bar dicono vedo che faccio nella vita attuando faccio il senatore
Pur essendo nella vita civile dicono almeno che sia un costituzionalista e poi può essere una rotonda qualifica usurpatori ma dicono così
E Serra se Parlamento e fermo guardate che c'è sempre un motivo ed è uno scontro di interessi un convento non risolvibile con i mezzi della politica oppure una politica che non sa risolvere i conflitti che dovrebbe risolvere
E coerente
Prendetele le cose che interessano per esempio voi giovani in particolare
La questione della precarietà non
Se voi guardate alla Costituzione
E la legge tenendo anche conto che in quell'arco costituì in quella Costituzione e in quell'arco costituzionale che l'ha fatta vivere da qualche decennio
E il lavoro e tutto ciò che aveva a che fare con lavoro era
Un pilastro fondamentale
Ed è stato così per decenni non per qualche settimana la Prima Repubblica si è letto su questo assunto lo Statuto dei lavoratori è stato uno dei momenti altri che hanno è soppresso questo consolidamento della Costituzione intorno al valore del lavoro
Ebbene europei colpisce no colpisce la vostra attenzione il fatto che oggi sulla possibilità di ridurre un po'la precarietà siamo a rischio di far cadere il Governo e la legislatura
Non colpisce la vostra attenzione questo
E non vuol dire che quell'ampia condivisione su quei valori non c'è più perché se ci fosse non saremo proprio a discutere perché contrasteremo davvero la precarietà con tutti i mezzi legislativi
E se c'è qualcuno che invece che se togliamo qualche altro precario dalla sua condizione di precarietà fa cadere il Governo
Perché quello che oggi accade
Perché togliere quei due tre volte che sono decisive che il Governo sopravvive vi sembra che ci sia la condivisione di valori che c'era una volta
E qui che il Paese pacato
Non certo perché ci stanno più a parlamentari di aree ci saranno pure per carità
Parlamentare io non sono a meglio né peggio di voi c'era normale quota degli stupidi decreti di diverso Fante private dei Malandrini statisticamente era evitabile
Però è chiaro essere chiaro che se è un organo rappresentativo non funziona non funziona e si blocca perché c'è un contrasto di fondo è non c'è la condivisione che regge le scelte ed è quello che oggi accade
In questo Paese l'atteggiamento verso la globalizzazione per esempio
Il fatto che metà di questo Paese diciamolo in modo grossolano dicendo che c'è un centro avesse un centrosinistra e anzi forse più di metà perché pensi del centrosinistra condividono questo atteggiamento pensa
Che la disuguaglianza sia un valore positivo sia un motore di progresso
Perché oggi il fuoco del pensiero neo corporative questo
Ma il più
Un valore positivo per seguire l'uguaglianza perché è un fatto di staticità di sistema quindi bisogna avere una disuguaglianza perché la disuguaglianza che spinge al progresso
Guarda badate che non è un pensiero banali e questa è una è una cosa che si agita nel dibattito diciamo a livello mondiale quelli e non è che critico qui
In Italia chi se ne fa portatore di centrodestra si è fatto portatore nell'altra legislatura
Perché quando voi fate un sistema fiscale che abbandona il principio della
Della progressività per esempio esattamente questo favorite alla crescita delle disuguaglianze
Quando fate una legge Biagi che apre alla precarietà favorite alla crescita delle disuguaglianze sono cose che quindi vanno viste nella loro filosofia di sistema e non va analizzata
Ma siamo al punto di prima anche questo è una rottura perché fino ai piedi in quell'arco di valore che sorreggeva l'arco costituzionale uno dei pilastri fondative era che l'eguaglianza forse un valore positivo e di progresso
Se adesso mezzo paese pensa che invece che e la disuguaglianza essere valore positive dei progressi è cambiato qualche cosa o no
E questo si scarica sul processo di revisione dalla Costituzione Micalella e cosucce che le parole le terminologie lo condono urla quelle lì
Io non mi fermerei proprio a riflettere se la si mette la virgola che cosa succede guardate se voi una Costituzione Orbetello mettere una virgola non succede nulla esse cerco di dire il contrario dei dicono una bugia
Adesso ha fatto scandalizzare qualcuno probabilmente perdonata mediare sembrare provocatorio dilettante
E quindi
Ci sono problemi insomma quando voi vedete che in questo Paese
Nell'arco degli ultimi quindici anni
Da un rapporto tra
Il lavoratore l'operaio l'impiegato e il suo dirigente che era di uno a dieci siamo passati da un rapporto di uno a cinquanta
E questo non ha a che fare secondo voi con la Costituzione reati questo Paese e non è un problema di questo Paese perché il problema della governance d'impresa
Come forse avete studiate qualcun altro dei nostri corsi è un problema su scala mondiale
Su scala mondiale perché si riscontra su scala mondiale se l'attuale modello di governance di impresa non deve sia al top management delle impresa uno strappo che vuole potere nell'ambito del sistema Coppa Rizzato
A danno dello stesso modello capitalistico questo gesto non c'entra con la Costituzione vigente
C'entra
Anche per la forma di governo vedete è la stessa cosa noi siamo ci siamo palo carte per dieci per una ventina d'anni ormai quasi sulla necessità
Di andare
A forme estreme di personalizzazione del potere il concetto dell'uomo solo al comando
O della donna sola fa lo stesso perché poi quando sono solo al comando sono male alla donna l'uomo ugualmente non c'è niente di buono identificativo
L'idea che uno è legge per la voi qualche volta avete sentito questa forma eleggere il Primo Ministro del Presidente del Consiglio con la sua maggioranza
Perché questo sarebbe la massima espressione della partecipazione del popolo questo diceva D'Onofrio scusa percepisco questo è un grande imbroglio
Il fatto che uno Francesco ci conosciamo da oltre quaranta né quindi mi posso permettere di fare accuse pubblica dando le ombre citare in giudizio non so già
Ho fatta dalla mia tesi con lui quindi
è colpa sua se sto qua la linea
Allora perché è un grande imbroglio perché quando lo dice noi abbiamo inteso spostare Noemi insomma collettivamente a non lui o io adesso non c'è nessuna spiegazione personale
Abbiamo inteso spostare
Dal Parlamento al popolo no fece una cosa apparentemente
Bella rissa dicendo a voi decidete voi
Badate che non è così
In realtà noi abbiamo giocato su un equivoco
Sostanziale
Che è quello di ritenere che in un sistema politico istituzionale il momento del voto il singolo momento del voto e quello che poi
Assomma in sé tutta la partecipazione alla decisione
Guardate o al giorno si vota un giorno il problema sono i cinque anni che vengono dopo
Noi abbiamo sostituito da un modello di partecipazione che si fondava sulla rappresentanza
Che è una rappresentanza continuativa giorno per giorno e che quindi regge la possibilità di farsi portavoce l'organo rappresentativo di quello che voi dite di quello che voi pensate
Anche il giorno dopo la settimana dopo il mese dopo l'anno dopo il voto
Correre anche voi andate alla buongiorno scegliete chi comanda poiché se questo servisse se ne riparla cinque giorni dopo e se nel frattempo avete un problema
Sapete qual è la vostra strada quella di andare a manifestare in piazza perché noi abbiamo avuto una crescita disordinata di manifestazioni
Antigovernativi a tutti livelli dai Sindaci dai Comuni fino fino fino a Palazzo Chigi perché sono venuti meno i canali della rappresentanza politica che erano quelle che consentivano alla gente normale che va la mattina lavorare brillante caffè al bar senso può permettere
Per far sentire la sua voce nei luoghi in cui si decide
Quelle quando noi riusciamo tutti possiamo la rappresenterà la decisione dalla rappresentanza popolazione siamo un grande imbroglio perché in realtà la spostiamo ad alcune oligarchie alcune visibili altre forse nemmeno visibili
è il popolo non conta niente popolosi Grasta come dicevo di lusso per quelle che vanno a letto
Perché gli ordini vedete questi non sono questi sono i temi veri che sono in ballo
Il tema della forma di governo è il tema recuperiamo una centralità della rappresentanza o no
Questo è il tema poi la veste tecnica può essere la più varia ma anche l'idea dei gola perdonate se lo dico con durezza non conta nulla e se qualcuno dice che conta debba cogliere
Su qualche tema specifico
Sul sanato
Sì Gaetano sentimi se mi vuoi far parlare velocemente dica lento perché ne memento della legislazione sarebbe
Velocemente all'alloggio
Il professor professore Azzariti ha ragione
Come
No ma tanto quella base oramai figurerebbe insomma
Ecco ecco e in parte il fatto a parte il fatto passare io da sola non farlo passare non sono d'accordo con il decreto come stanno le cose in Senato va così no io penso che non sia una buona riforma perché le leggi
Noi da trent'anni circa ciba lo chiamo collega del Senato delle Regioni questo perché la maggioranza dei costituzionalisti hanno studiato e Germania
E in Germania c'è Bundesrat poco studiato negli Stati Uniti e Bundesrat penso che un rottame istituzionale e quindi Bundesrat italiano giocosa romani
Pensare che nel nostro sistema oggi sia quello il problema ancora una volta sia quello di dare voce
A un sistema di potere regionali e locali mentre invece
Lo diceva Lippolis in qualche modo
La questione rimettere in sesto un sistema che nelle sue istituzioni nazionali è completamente dissestato
E mi pare che non sia non trovi risposta il modello che avete fatto voi
Capello capite che oggi la il pezzo di ceto politico e tutti peggiore qualità e quello che sanno e le Regioni e negli enti locali che voi volete tradurre con l'elezione di secondo grado nel Senato della Repubblica
Significa che voi non sapete quello che sta in giro o non ve ne cura
Io credo che il Senato debba essere differenziato credo che si possa arrivare a formare di non partecipazione alla fiducia e tutto questo è giusto
Ma se deve esistere deve essere onesti con l'elezione diretta in qualche modo bisogna dare la possibilità di un circuito rappresentativo alternativo a quello di poteri locali che oggi non sono abbastanza legittimati
è abbastanza di qualità questo tocca anche se io le cose la politica quando Luciano Violante dice cose la politica sono il raddoppio delle
Delle amministrazioni di tutto il resto per cui mettiamo la norma per cui non si può fare questo dato
Ma volete scherzare i costi della politica sono oggi i costi di mala politica prima l'Amministrazione sono cose di Thiene tenta
Sono costi di degenerazione di sistema
E sono fatte da chi governa di destra di sinistra di centro allora se voi volete colpire quella roba lì
Non andate a vedere la il raddoppio dell'Amministrazione che pure si deve dire e si dica
Dovete modificare il novantasette della Costituzione avverrebbe attendo regole rigidissime pericolosa che consentono ai cittadini di riprendere questa cosa anche per la via giudiziale
Se potesse se volete davvero fare qualcosa
E quindi io dico che la riforma per certi versi va bene si può condividere per altri versi non coglie il punto
E per altri versi ancora va profondamente esista grazie
Grazie grazie
Solo sulle virgole io credo che alcuni virgola iscritti costituzioni possono trasformare
Il reale tanto più se
Incidono sull'uguaglianza lavoro e quello che tu dicevi noi avremmo altri due interventi chiederei veramente la la telegrafici dato
Gli stessi di Bari
Mi guarderò bene dall'entrare nel dettaglio di tutte queste riforme vorrei collocarmi per un secondo nell'ottica di uno studente qui presente diciamo di livello superiore alla media
In questa qualità sono venuto a questo seminario convinto che
Finalmente in una sede universitaria figli in una sede colte abituata a riflettere sui principi
Alcuni dei discorsi che in maniera confusa articolata forse alquanto distorta vengono fuori dei giornali trovare una loro collocazione si basti sistematizzazione di tipo culturale
Quindi questo è l'atteggiamento con il quale questo studente medio superiora cioè questo studente dico di livello anche superiore alla media è venuta a questo seminario e all'inizio
Colto nella introduzione del presidente vorrei Violante un atteggiamento sicuramente di segno positivo
Perché è stata fatta una breve cronistoria degli ex vicende che hanno portato queste varie Commissioni a iniziative di Tilde di riforma costituzionale
Chiaramente mettendola ma le chiaramente denunciando il fatto che
Quelle le Commissioni avevano svolto un ruolo che non era stato significativo perché condizionato da un'ottica di tipo contingente politico avevano avuto una
Prospettiva disegna immediato che evidentemente non può essere quella propria della riforma del sistema costituzionale
Quel medesimo studente però caprina sentito il professor D'Onofrio ha avuto uno sbaglio dell'extra mento nel senso opposto
Perché immediatamente ha avuto nel senso che invece anche questa riforma risulta pesantemente condizionata da un
Preconcetto di tipo politico
E permettimi questo non è né può essere
Non possiamo dimenticarci che nella saggezza dei costituenti
E segnatamente di quei due grandi personaggi che sono stati De Gasperi e Togliatti il sistema elettorale è stato rigorosamente tenuto fuori dal sistema costituzionale
E sarebbe assurdo pensare che oggi noi condizioniamo il quadro costituzionale la riforma del quadro costituzionale
Contingenze di tipo referendari
E pazzesco pensarlo io parlo anche di in qualità di componente del Comitato dei garanti del referendum
E quel referendum il cui limiti tutti siamo perfettamente consapevoli è stato posto sulla bilancia del sistema politico pronti ad essere un pesante meccanismo di condizionamento e di sollecitazione al Parlamento
Che adesso lo si possa utilizzare come meccanismo di segno ostruzionistico di una riforma costituzionale mi sembra estremamente pericoloso
E va assolutamente denunciato un atteggiamento di questo tipo se ci sono forze politiche
Se ci sono forze politiche che in questo momento
Andò un difficoltà di collocazione anche all'interno del loro contesto ebbene se non ci siano anche queste forze politiche a dare una mano no alle meccanismo di riforma del sistema costituzionale perché la riforma costituzionale non abbia un cuore non può essere una riforma che si misura
Sulla contingenza delle alleanze politiche di corto respiro
E questo è un dai dato fondamentali noi dobbiamo a un certo punto renderci conto che la riforma costituzionale da debba davvero costruita sulla riforma di valori di fondo ora nessuno di quelli che sono intervenuti essendo tutti e poi dati
Nella costruzione del futuro hanno individuato in termini negativi quali è quali sono le carenze del sistema costituzionale che hanno dei terminato questa spinta a suo tempo io ho fatto parte della commissione Bozzi e la Commissione Bozzi pur certamente svolta in un contesto politico di diverse
Diversi estivo da quello attuale a totale aveva tuttavia precisa consapevolezza di alcuni di questi problemi e alcuni di questi problemi di atti
Chiaramente pesantemente anticipato anche sette esile tipici semmai come tutte
Come tutte le altre
Ma al di là di questo noi dopo consapevoli proprio in un contesto culturale quale quello attuale di quali sono le ragioni negativo che sostengo dalla necessità di una riforma costituzionale dobbiamo adeguare darci se vogliamo qui compie una saldatura tra il mondo di coloro che operano sul tema della riflessione culturale e il mondo di coloro che lottano sul campo della pratica politica una saldatura fra questi disco dobbiamo bene guardarci dal condizionare la serie la serietà della riflessione di tipo culturale che ormai esige una riforma costituzionale da contingente di tipo politico e addirittura da
Del carismi così prossimi disegno referendario questo mi sembra un discorso fondamentale che sì benissimo a quello studente medio la sensazione che lui è venuto per com'
Ieri una saldatura
Trai nell'ottica delle sue riflessioni culturali e la sua consapevolezza come cittadino che opera in questa in questa collettività che ancora una volta viene sollecitato a
Fratturare questi due
Questi due momenti a rompere questi le restanti a non toglie nella connessione sarebbe un fatto culturale
Venti molto poco educativo e dal punto di vista diciamo anche politico assolutamente negativo
Bene
Abbiamo
Concluso la prima parte degli interventi cederei la parola al presidente Violante per sentire le sue reti e le sue repliche prima dell'interruzione grazie
Scusate parlo in piedi perché non solo per rispetto a nessuno stupore sta seduto da tre ore
Do che molti aspetti di questa discussione mi hanno ricordato una disputa del cinquecentotre gesuiti domenicani sulla natura della cioccolata non so se la conoscete
Questi discuteva sarò cioccolata fosse un liquido o solido
I gesuiti i domenicani ritenevano che fosse un solido e qui lo si poteva assumere né durante la Quaresima né prima della comunione
Gli strumenti che sono invece persone di mondo ritenevano che fosse un liquido e quindi si poteva assumere
La disputa duro un secolo
Interessò cinque pontefici e alla fine fu decisa
Da un teologo gesuita la cui tesi fu sposata dal Pontefice del tempo il quale disse guardate che
La
La forma della cioccolata e liquida ma la natura e solida
Cioè il tratto no la forma della cioccolata insomma natura lì per lì quindi si può assumere la cosa quindi si decise che si poteva assumere ma nel frattempo i Paesi protestanti che non avevano né comunione né quaresima
Sinistra future cioccolata gli svizzeri tedeschi in particolare questa è la Regione per la quale l'Italia Paesi mediterranei che sono più legati alla religione cattolica sono stati ritardi di produttori cioccolata mette sul mercato i Paesi svizzeri peggio svizzero e Germania sono stati più avanti cosa voglio dire
Può dire che a volte mettere le spinte a mo'di così un po'diciamo così astratte nel frattempo i processi vanno avanti
Noi siamo davanti a un processo di logoramento profondo del sistema costituzionale italiano esisteva politico ed alla capacità di stare in piedi nel nostro Paese
Se continuiamo a discutere se sia opportuno fare una cosa piuttosto che l'altra dobbiamo aspettare i c'è il grande tema costituzionale al fine di fare e così via che è sicuro che si continui far nulla
Io ho visto grandi entusiasmi sulle riforme costituzionali iniziali che so naufragata nell'arco di pochi mesi per quando si condiziona il discorso di Lipari esemplare
Quando si condiziona un processo costituzionale al fatto che tutte quante idee tutti quanti i tassi ed estera pulite o se nessuno devo essere a posto che tutti devono essere d'accordo che tutto deve stare in piedi le assicuro si fa nulla
Il processo parlamentare un processo di costituzione progressiva di consenso
La polizia consistente peso di persuasione
Non è un rapporto di forza e l'apporto di intelligenza che un'altra cosa intelligenze non potrà forse un'altra
E attraverso la intelligenza e la proposizione di soluzioni si costruiscono le maggioranze
Il punto chiave quali che non ci deve essere un condizionamento della maggioranza di Governo su questo tipo di temi
Questo è il punto perché c'è già un condizionamento quali o pregiudizio
E quindi appena esce fuori deve confine esce pasticcio
E quindi idiosincrasia nei confronti del dialogo tra maggioranza e opposizione in uso questo termine bruttissimo discutono ogni volta il Parlamento e un luogo dove si parla maggioranza e opposizione ma appena si parla si è già imbroglio
E che è veramente una contraddizione in realtà non c'è il processo costituzionale che non si fondi sul dialogo tra maggioranza quando funziona altrimenti non funzioni
E quando io ho perso solo quando ci sono tanti per tanti temi non intendo affrontare tutti ci mancherebbe altro poi dire solo questo che
Ci vuole
Una disponibilità ad affrontare il rischio
E a far leva sulla capacità di persuasione sull'intelligenza dei fatti
Se non c'è questo non si fa nulla
Non si fa nulla ora sul Senato voglio dire solo questo
Perché si chiama e o di un Senato federale perché si è ritenuto che questo Parlamento il Parlamento così come oggi non può essere un contraltare un contraddittore rispetto alle istituzioni regionali e così via così regionale eccetera
E allora far partecipare i i Consigli regionali dell'istituzione parlamentare fa sì che il Parlamento e della Repubblica non dello Stato non so se è chiaro
Che era questioni delicate che Parlamento così a cosà tolgo dello Stato non con la Repubblica
Invece bisogna costruire un meccanismo per cui il Parlamento abbia questa sovraordinazione attraverso rappresentanza dello sovranità generale alla Camera
E la rappresentanza dei territori al Senato
Questo è il meccanismo può darsi che non funzioni certamente c'è un costo in questo meccanismo c'è il costo che si passa come detto in da novecentoquarantacinque parlamentari cinquecento quattrocento la dalla casa
Se non di più forse anche
è un compito certamente un problema guardate un problema perché destini personale non sono mai disgiunti da risoluzioni politiche
A volte tigri condizionano
Ho si può anche stabilire un meccanismo ora ne parlava pillole via un meccanismo per il quale
In una prima fase di applicazione della riforma resta transitoriamente per una legislatura l'elezione diretta anche dei senatori ferma restando la divisione di competenze
La dj come la riduzione del numero
Ma in una fase transitoria per una legislatura perché dico questo perché si sono entrambi espressione della sovranità
Non ha senso chi lo possa tra il fiduciario altro no
Perché per quel motivo
O hanno una fonte di costruzione diversa
E si capisce perché chi rappresenta la sovranità nazionale
Dalla fiducia e la toglie chi non rappresenta affatto altro ma se entrambi la rappresento ritenete non posso avere funzioni diverse
Quindi solo in via transitoria si potrebbe accedere eventualmente una soluzione di questo genere
Sul resto delle cose non sto qui a
Voglio soltanto dire professor Pace che ha posto un problema molto serio e finisco sui gruppi parlamentari
Oggi che succede
Accade che ci vogliono dette deputati UDC datori di fare un po'parlamentari vorrei dare finanziamenti
Ha diritto di parola particolari all'interno del Parlamento e così via
Chi non raggiunge questo tetto finisce nel gruppo misto
Che non è solo compensa politica proceda crotonese finanziaria
Perché trattandosi di l'assenza di gruppi il finanziamento e dato e proporzionali al numero di componenti ma viene diviso
Tre componenti insieme anche per i gruppi parlamentari finanziamento va al gruppo non i singoli
Io proporrei se la sua attività nel Gruppo Misto e il finanziamento per i singoli perché perché non c'è un gruppo politico
Allora come dieci agro commise di questo tipo intendo dire
Quando si stabilì la questione di sottogruppi alle tre componenti e lo feci durante va risolto in cui presiedevo la Camera
Questa fu la contropartita io rifiutai di colpo al costo di gruppo Rifondazione Comunista che non è identica altri gruppi ci fu una polemica abbastanza intensa ridendo che i gruppi sono gruppi così ben più niente
Però
Mi Grando tutti questi queste infrazioni diciamo così all'interno del gruppo misto veniva crea suo più di ottanta persone
Era il thriller secondo gruppo se ricordo male
L'acqua il quale il Gruppo Misto aveva delle componenti molto diverse c'erano come componenti di estrema destra componenti l'estrema sinistra ed è difficile per unità e si vede questo spazio alle sottocomparto alle alle componenti allora qual è il punto o si dice
Che ci si scrive al gruppo parlamentare corrispondente alle liste elettorali
Non questa soluzione e dopo non si può uscire
è un prete recato in Messico mi pare che un Regolamento per il quale se c'era un po'parlamentari ti devi dimettere dal Parlamento dedicati non mi pare che siamo in queste condizioni il problema qual è che non possiamo risolvere con regole parlamentari la frantumazione politica
Oggi abbiamo ventisette partite
Va bene di questi enti partito una richiesta al Parlamento
Il problema delicato qual è qui
Tu non puoi con una costrizione parlamentare ridurre la frammentazione del comunque anche se vanno da qualche parte andranno e da qualche parte questi questi frammenti si comporteranno
Dal punto vista politicamente come dire decisivo
La questione avere una legge elettorale per la Camera si è valido incito che la Camera per togliere la fiducia per la Camera che costruisca maggioranze parlamentari c'è questa un po'e la questione
Tale che come le piccole frazioni non siano come dire decisive ai fini della costruzione era maggioranza ma questo è un problema come dire che lo risolve in altra sede non in questa sede in questa sede Regolamento il furto come dire l'effetto della frantumazione io vi ringrazio molto e poi se ci fosse un'altra luce
Finito ci fosse un'altra fase nella quale si può
In pochi
Prende in esame le singole questioni credo che questo ci interesserebbe molto peggio interessa anche saggiare la comprensibilità
Delle soluzioni la praticabilità delle soluzioni euro collocazione nel sistema che sono tre questioni partite importanti che come dire su quale la dottrina può darci qui il come questo sdegno che a noi manca grazie
Grazie a all'onorevole Valiante a me non rimane che chiamare qui al tavolo per la seconda sessione l'onorevole Casini e il premier professore Elia
Lascio la moderazione alla collega Luciani
E senza soluzione di continuità sia per l'oggetto
Sia nel tempo quadretto asseriva parlare della riforma elettorale
Stesse
Sexies
Gianni
Per la seconda sessione grazie
La seconda sessione del nostro incontro
è dedicata al tema della riforma elettorale
Direi quasi ovvio osservare che abbiamo suddiviso
In termini relativamente artificiosi questi due temi perché sono strettamente interconnessi riforma costituzionale riforma elettorale difficile parlare di una cosa senza riflettere sull'altra ovviamente avete anche sentito
Quanto siano importanti i tempi della decisione su questi su questi temi e il loro inserimento nel dibattito politico di tutti i giorni non è qui siamo in una sede universitaria è stato sottolineato da molti precedentemente
Nella quale vorremmo come dire che la riflessione distesa
E razionale sui temi delle riforme e prevalesse sulle eventuali contrapposizioni politiche voi l'auspicio di tutti e che invece si trovi un accordo il più possibile ampio
Su temi di questa importanza che interessano tutti noi
Sulla
Riforma elettorale parleranno ora il presidente Casini e il professor Elia ringrazio li ringrazio per la loro per la loro presenza per voluto
Accompagnarci in questa riflessione e poiché sono previsti alcuni interventi sulla falsariga del modello che avete ascoltato precedentemente
Il mio compito è quello del moderatore ma credo di non avere alcunché da moderare oggi
Mi permetterete semmai qualche minima osservazione più avanti da lei sensato adesso la parola al presidente Casini per la sua introduzione
Grazie
Grazie
Grazie di questo invito anche mi sembra molto interessante la formula che
Avete seguito e grazie l'unica cosa scomoda e il posto
Scelte
Perché è una
No perché c'è se non si possono mettere le gambe dentro per cui una specie di
Se
Sembra di essere quando era la dottrina aveva avere come tempo e se lo sarebbe dunque
Allora vi ringrazio anzitutto vorrei dire una cosa in premessa che leggendo i giornali e seguendo il dibattito politico credo ciascuno di voi
Potrebbe constatare come
Si pone nel dibattito si ripone nel dibattito sulla riforma elettorale
Una sorta di
Aspettative da quasi salvifica questo dibattito dovrebbe risolvere i problemi che esistono le questioni politiche allora
Poiché siamo in una sede universitaria ma io sono un uomo politico
Di voglio dire una cosa in premessa guai a pensare che la riforma elettorale qualsiasi essa sia risolto i problemi politici
Può al massimo assecondare dei percorsi sulla riforma elettorale
Ma Royale scaricare le contraddizioni della politica sulle riforme elettorali perché l'esperienza degli Stati dei Paesi
E lei poche ha dimostrato che riforme elettorali ottime sono state gestite in modo pessimo
E che pessime riforme elettorali non hanno impedito grandi processi di sviluppo di modernizzazione e di avanzamento di quei Paesi in cui pure sono state applicata
Tante volte si cita ad esempio un Paese come lo Stato di Israele
A noi caro perché è un Paese
Che pur con tutte le contraddizioni che ha è sicuramente un Paese democratico in un'area difficile del mondo
Ebbene
Quel sistema è un sistema che in altre a fa
In altre fasi storiche non ha impedito un'ottima governabilità oggi evidentemente ci sono delle contraddizioni politiche
Disegno e di entità diversa che
Evidenzio che vengono anche evidenziate da un sistema elettorale particolarmente complicato
Io vorrei partire da un punto
Che è un'analisi che faccio da tempo da tempo inascoltato mi sembra che ci sia oggi una maggiore disponibilità a capire questo problema
L'attuale bipolarismo eh inadeguato è un bipolarismo coatto costrittivo selvaggio e ora anche secondo la definizione di Sartori cementificato
E questo l'opinione diffusa e condivisibile per parte mia già da tempo eccetera eccetera
Voglio precisare che se molte colpe vengono attribuite all'attuale legge elettorale i germi anzi le prime manifestazioni di questa legge nazione si sono già avuti in vigenza della legge Mattarella
Sono in generale i sistemi elettorali che impongono coalizioni preventive di fatto obbligatorie che non si adattano al nostro sistema di partito al nostro impianto costituzionale
Ed infatti i risultati sono stati ben diversi da quelli che si attendeva al momento in cui siamo entrati nel sistema maggioritario bipolare
I partiti sono aumentati invece di diminuire e le coalizioni governative sono risorse e prive di un indirizzo politico omogenei
Che sia necessario cambiare mi pare accertato da tutti accettato dai più personalmente concordo con l'idea espressa dal Presidente della Repubblica Napolitano il ventiquattro febbraio di quest'anno
Che ha auspicato che comunque qualsiasi nuovo processo elettorale avvenga con la modifica della legge elettorale
Tutte le strutture dell'attuale situazioni non dipendono dalla legge elettorale nei saranno risolte solo con la sua riforma
Ritengo ad esempio interessante il progetto di riforma costituzionale all'esame della Camera e che è stato illustrato dal presidente Violante
Ma è dalla riforma elettorale che in questo momento bisogna partire se non altro perché siamo in pendenza di referente
Sono lieto che il dialogo tra le forze politiche sia stato avviato e penso sarebbe stato meglio farlo anche prima perché è il Parlamento secondo me che deve fare emergere una riforme
La soluzione del referendum qui vorrei essere brutale proprio
Anche perché
Tra giovani voi e non noi tra giovani voi il bene che cerchiamo di adattarci alle evitare convenzioni ho retto o e artifici retorici
La soluzione per mettere ferendo una finta soluzione il suo svolgimento costituirebbe un ulteriore elemento di disorientamento per l'elettorato
Ai cui occhi la classe politica apparirebbe non solo incapace di trovare una soluzione sufficientemente concordata
Di una delle fondamentali regole di funzionamento da liste le istituzioni
Il referendum finirebbe per essere giocato sulle corde dell'antipolitica il che in questo momento secondo me non costituisce certo
Un corroborante per la nostra democrazia il risultato che si avrebbe con un'approvazione dei quesiti referendari non mi convince
In primo luogo si avrebbe una conferma dell'impianto generale della legge vigente cioè di un sistema proporzionale con premio di maggioranza e dopo la pronuncia popolare sarebbe ben più difficile cambiare
Ma la stessa attribuzione del premio una singola lista apre scenari insoddisfacenti
Le ipotesi sono due la prima che si fu che è quella che io credo sarebbe poi in pratica attuate si formerebbe lo due grandi comitati elettorali che il giorno dopo le elezioni si risolverebbero puntualmente
Da questi comitati elettorali nascerà una moltiplicazione delle formazioni politiche perché tutti i punti fa scattare il premio di maggioranza e di avere un voto in più degli altri andranno alla ricerca dei gruppuscoli estremi
E quando penso gruppuscoli estremi non penso solo all'estrema destra all'estrema sinistra ma penso anche ai gruppuscoli personali che hanno un potere di ricatto permanente anche perché hanno una forza marginale perché qui il problema non è solo
Vic
Dislocazione politica anzi forse un gruppo di estrema sinistra di estrema destra almeno avrebbe l'attenuante ideologico mentre invece dei piccoli gruppi costruite su base personali magari localistiche non avrebbero neanche quella grande quel grande alibi di carattere ideologico
La seconda ipotesi
E quella che i partiti si separino
Si preparino si presentino separatamente secondo lo spirito informatore del referendum non capiterebbe ma lo faccio in cui in linea teorica
In questo caso poiché non è prevista alcuna soglia minima per ottenere il premio si correrebbe il rischio di vederlo assegnato una lista che abbia un consenso popolare relativamente basso
è vero che in questi giorni assistiamo al nascere di partito che si dichiarano a vocazione maggioritaria ma tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare e aspirazioni pur legittime non sempre trovano conferma nei fatti
In ogni caso il meccanismo elettorale sarebbe tale da consentire di vedere attribuita la maggioranza parlamentare un partito del trenta per cento
Una sovrarappresentazione assolutamente ingiusta ingiustificata un esito che mi appare in contrasto con i principi costituzionali in materia
Elettorale e sulla rappresentanza politica credo che su questo saremo d'accordo con lei e perché ho preso qualche spunto anche da quello che lui ha scritto
I referendari dicono che una tale innovazione ci condurrebbe al bipartitismo alla soluzione dei problemi causati dalla frammentazione politica in cui siamo immersi
Non la penso così e per un motivo di carattere generale che voglio subito chiarire
Non ritengo che i convegni istituzionali possano risolvere tutti i problemi della politica
Pensare questo è per me invocare una scorciatoia che non conduce da nessuna parte le regole sono importanti ma se non sono accompagnate da processi politici reali non possono d'incanto trasformare il sistema partitico italiane correggere la struttura
Me la materia elettorale ritengo quindi che ci si debba dotare di tali regole da consentire favorire l'aggregazione non da imporla coattivamente
Se si sceglie questa seconda strada infatti gli attori politici reagiscono e cercano di eludere le imposizioni con esiti alla fine divergenti rispetto alle premesse come l'esperienza degli ultimi anni ci dimostri
In questa prospettiva un passaggio necessario l'abolizione del premio di maggioranza che va sottolineato referendum non elimina
E il premio infatti che spinge alla costruzione di coalizioni acchiappa tutto perché basta un voto in più per ottenerlo e per avere così la maggioranza in Parlamento
è il premio ma più in generale come dicevo prima ogni sistema che impone rigidi coalizioni preventive a produrre la frammentazione
Perché ha aumenta il potere di contrattazione delle formazioni politiche minori anche le più mesi
Ciò di cui abbiamo invece bisogno è un sistema con un'alta soglia di sbarramento
Lo sbarramento non da rappresentanze a parlamentare e quindi tende a far scomparire dalla scena politica i partiti atomo che oggi al ruolo solo in funzione del meccanismo del premio
Lo sbarramento favorisce l'aggregazione delle forze politiche che hanno affinità programmatiche
Ragazzi si parla di uno sbarramento al cinque sei per cento sapete che cosa significa
Il mio partito preso sei otto per cento sono due milioni ottocento mila voti cioè alto e tanto però questo
è un grandissimo deterrente i partiti atto non perché
Per essi saltare questa soglia bisogna che ci siano forze politiche che hanno poco da dire al Paese se no non esiste che possano
Superare il cinque o sei per cento
E sulla base di questi temi che mi sono schierato a favore dell'adozione di un sistema elettorale di tipo tedesco
L'ho fatto fin dal momento in cui il dibattito sulla riforma elettorale si è aperto e non ho cambiato posizione non ero solo perché altri la pensavano lo stesso senso nel registro con soddisfazione che i consensi al modello tedesco sono aumentate
E soffro passavo una serie di vantaggi che sintetizzo primo sbarramento al cinque per cento contro la frammentazione secondo assegnazione dei seggi su base proporzionale e questo premia la reale consistenza dei partiti
Terzo
Quota dei collegi uninominali cinquanta per cento evita che tutti i parlamentari si una lei stesso eletti su liste bloccate e assicura un collegamento eletti elettori rende questi partecipi della scelta dei loro rappresentanti
Oltretutto le liste bloccate sarebbero più corte di quelle attuale
Quattro
La formazione del Governo il Parlamento producesse i governi sono formati da più partiti coalizioni omogenee nello stesso tempo il sistema parlamentare mantiene la flessibilità indispensabile nelle situazioni in cui dal risultato elettorale
Non emerga un chiaro orientamento ti maggioranza
Su quest'ultimo punto è opportuno fare qualche precisazione ne debbo fare
Alcune
Nei sistemi con coalizioni preventiva si guarda prima risultato il programma è confezionato per tenere insieme tutti i rappresentanti
è un manifesto a maglie larghe non un vero e proprio programma di governo al contrario la costruzione delle alleanze dopo le elezioni consente la definizione di una radio reale identità programmatica del Governo
Né può dirsi che gli elettori non conosco al momento del voto quali potranno essere tali alleanze
Queste possono essere annunciate ma nello stesso tempo impegni politici di questo genere non escludono che di fronte a situazioni impreviste i partiti possono ridefinire i loro orientamenti
Non accetto l'obiezione che se si imbocca se la strada tedesca alla fine la soglia verrebbe abbassate risulterebbe inconsistente questo non è un argomento perché quando mi riferisco a quel modello lo vedo naturalmente legato a quella soglia di sbarramento
Così come ritengo che l'eventuale adozione di quel meccanismo elettorale potrebbe indurci a mutare anche le regole in tema di finanziamento dei partiti
E sulla formazione dei gruppi parlamentari che in Germania eviti l'aggregazione fra artificiose fatte solo per superare lo sbarramento vorrei fare due considerazioni di queste su questo punto
Prendete l'esempio tedesco a dimostrazione che la politica non è
Figlia delle regole elettorali ma sono le seconde filiera prima
Io vi ricordo che in Germania c'è una larga coalizione che è frutto di una volontà politica perché se la sinistra tedesca avesse deciso di fare l'alleanza cui verdi e con l'estrema sinistra
Di Lafontaine noi avremmo avuto un Governo di estrema sinistra BO con componenti come ci sono in Italia moderate di sinistra i componenti di estrema sinistra esattamente come l'Italia
In Germania la socialdemocrazia ha preferito la strada ad una larga coalizione con i democristiani tedeschi
Ma è stato frutto di volontà politica perché
Teoricamente anche lì si poteva manifestare esattamente la riproposizione dà spazio d'Italia
Secondo punto è stato toccato da Violante prima
Uno dei meriti di Violante che è stato un grande Presidente della Camera
Pur avendo idee diverse Daloui ho piacere di riconoscergli oggi come dire ho riconosciuto in passato è stato quello della riforma dei regolamenti parlamentari
Per cui già noi quando do leghiamo questo tema della legge tedesca i regolamenti parlamentari
Probabilmente basterebbe solo che non si fossero surrettiziamente introdotte le eccezioni che via via sono state fatte rispetta i regolamenti parlamentari che Violante aveva fatto modifiche modificate
E che sono questi regolamenti parlamentari Daloui modificati
Essenziali per un minimo di governabilità della Camera perché sono stati ispirati a un principio di democrazia decidente non solo di democrazia partecipata perché pure giusto che il Parlamento oltre partecipare si decida perché se no
Cosa che ha reso possibile forse nella scorsa legislatura al centrodestra di governare ma oggi sicuramente di governare il centrosinistra perché questa
Senza questi riforme parlamentari il Parlamento sarebbe impantanato ora
Quando si stabilisce la soglia del cinque per cento per un partito bisogna stabilire anche
Che senza arrivare al punto delle dimissioni se uno cambiare gruppo parlamentare perché forse si entrerebbe in contrasto con altri principi di carattere costituzionale però mi raccomando
Ci deve essere una
Coerenza spread Cinisello e conseguente dei regolamenti parlamentari perché se poi è possibile ad accorparsi a tre quattro
Partiti tra quattro partiti si possono accorpare ma devono poi avere il gruppo parlamentare assieme non posso il giorno dopo andassi
A
Dislocare in tre gruppi parlamentari quattro gruppi parlamentari se non lo sbarramento del cinque per cento viene in questo modo aggirato
Anche qui ci sarebbe da dire perché superare il cinque per cento non basta fare s'
Cose di partiti così si va al due tre non si va al cinque per cento però insomma ebbene questa cosa precisarla che la riforma dei regolamenti parlamentari eh necessariamente
Da collegare
Come sul discorso tedesco il tema della sfiducia costruttiva è una delle grandi questioni di carattere costituzionale che Ina una volta approvata questa riforma sarebbe molto importante
Collegare nell'ambito del divario sui for negoziale perché la sfiducia costruttiva è uno dei grandi elementi di stabilità del sistema tedesco non si mettono in crisi Governi prima di averne degli altri
Vorrei parlare un attimo di questa proposta di cui si discute in questi giorni e poi termino
Non so se è stata fatta da Veltroni ma insomma è stata presentata o comunque dibattito che questa proposta ha generato secondo me è molto positivo perché si discute però io vorrei
Rimanere I fatti per qua siamo in una sede universitaria
Il sistema proposto non è tedesco
Per quanto riguarda il meccanismo di trasformazione di voti in seggi
Non vi è un compito dei voti un computo dei voti un riparto proporzionale dei seggi a livello nazionale e non vi è una soglia di sbarramento predeterminate calcolata a livello nazionale
Gli effetti sono più paragonabili a sistema spagnolo perché il cuore del meccanismo è costituito dagli elementi tipici di tale sistema
Ripartizione parlamentare per le liste concorrenti dimensione ristretta delle circoscrizioni assenza ad un recupero nazionale dei resti ovverossia il fatto che i voti si calcolano solo all'interno di una circoscrizione
In sostanza come nel sistema spagnolo vorrei divento nel sistema proposto ovvero la sua selettività soglia di sbarramento implicite premi implicita i partiti maggiori
Dipende dalla dimensione delle circoscrizioni elettorali serre circoscrizioni sono piccole insistere molto sulle tv
Se si allargano si corre il rischio di non evitare la frammentazione perché non vi è uno sbarramento del cinque per cento a livello nazionale come nel sistema tedesco
L'elemento più Puato nel sistema tedesco e la divisione dei seggi in collegi uninominali liste bloccate presto circoscrizionali
La disciplina dell'assegnazione dei seggi per i collegi uninominali proposti dalla Pro da Veltroni è tale però da poter aumentare il premio implicita i partiti maggiori
Mentre nel sistema tedesco il numero dei seggi parlamentari è variabile su un partito in una circoscrizione vince più collegi uninominali di quelli che spettano con riparto proporzionale
I seggi aggiuntivi nella proposta Veltroni
Poiché il numero dei parlamentari in Italia è fisso l'assegnazione dei seggi eccedenti finti nei collegi uninominali va a scapito degli altri partiti in quanto tali seggi vengono attinti dalla quota proporzionale complessiva delle circoscrizioni
In altre parole se un partito vince più seggi nei collegi nominali gli altri ne avranno meno da dividersi nel proporzionale
Un altro elemento di differenziazione nel rapporto tra collegi uninominali viste proporzionale costituito dalla previsione due foto unico mentre gli elettori in Germania lo due schemi che si parla di voto disgiunto uno sul proporzionale e uno
Sull'uninominale
Peraltro questa proposta non solo è una proposta finalizzata ad aumentare
Diciamo il peso dei partiti già più forti ma rischia di favorire anche l'affermazione di partiti localistici che è ben diverso da
Una sorta di clausola discusso Bardi di salvaguardia dei Paesi dei
Delle forze politiche locali
Tutto dipende dalle dimensioni delle Circoscrizioni ma non vi è dubbio che non essendovi soglie recupero dei resti a livello nazionale decidendo sì tutto nella circoscrizione
Partiti fortemente radicati hanno buona possibilità di essere rappresentati in Parlamento mentre partiti di maggiore consistenza a livello nazionale sarebbero escluse
Se non a caso di Spagna accanto ai due partiti maggiori Chisso sopravvive andate a vedere quelle Catalano il basco che a volte condizionano la permanenza del Governo e la rete e
Paesi Baschi sono piccoli in termini quantitativi pensate che partiti che possono avere il quattro cinque per cento a livello nazionale non verrebbero rappresentati mentre viene rappresentato in quella realtà al partito bus
Se in Spagna ciò una logica che risponda uno tono autonomismo storico
In Italia non avrebbe alcun senso
Si deve inoltre considerare che si sta esaminando una proposta di legge costituzionale che riduce
Il numero dei parlamentari
Questa misura da sole tribune aspetto implicito selettivo della rappresentanza se la proposta Veltroni si applicasse un Parlamento ridotto di numerosi può dovrebbero di vini di seggi da assegnare in ogni circoscrizione
I partiti medio-piccoli sarebbero ulteriormente penalizzata
Dunque non è possibile secondo me è una fusione dei sistemi tedeschi e spagnoli perché rispondono a logiche diverso il tedesco per uno selezione a livello nazionali dei partiti minori
Ma consente un pluralismo indirizzata al centro dello schieramento politico lo spagnolo ha una logica ultra selettiva che favorisce le due formazioni maggiori
E colpisce anche le altre di media dimensione
Un ultimo chiarimento e ho terminato
Mi pare sbagliato impostare il problema è la riforma elettorale in termini di difesa o di superamento del bipolarismo io sono affezionato a parlare di democrazia dell'alternanza
Questo bipolarismo
Per come le abbiamo realizzato ha più demeriti che pregi io vorrei parlare secondo quanto diceva il professor Ruffilli assassinato barbaramente delle Brigate Rosse nostro collega
Lui è stato uno dei primi a parlargli democrazia dell'alternanza che è perfettamente salvaguardata secondo uno schema tedesco esattamente come si salvaguarda in quasi tutti i Paesi d'Europa
Dove esistono i grandi partiti del socialismo europeo che sono partiti
Democratici
Della sinistra europea e partiti infermieri atti sulla storia la tradizione del popolarismo democratico cristiano che si riconoscono nel PPE noi credo che questo
Tipo di
Il meccanismo dell'alternanza
Debba essere superato necessariamente dall'adozione di un sistema tedesco che anzi in questa tradizione in questa storia è profondamente radicato grazie
Credo che
Si debba tutti ringraziare il
Presidente Casini per l'esemplare chiarezza nella sua esposizione
Non ha fatto mistero di quali sono le sue preferenze tatto rispetto al quesito referendario
Quanto rispetto alla
Soluzione
Tale ipotesi di riforma elettorale che sono attualmente sul tappeto alcune delle quali peraltro sono così gestazione forse non sono ancora vere e proprie proposte formalizzate
Lo ritengo che si debba ringraziare anche perché ci ha mostrato e con un esempio puntuale il raccordo tra riforme costituzionali e riforme elettorali quando chatta fatto riferimento alla diminuzione del numero dei parlamentari che prevista dalla
Ipotesi di riforma costituzionale approvata dalla Commissione affari costituzionali Camera deputati che ha degli effetti evidenti
Sul sistema elettorale per la ragione molto semplice che si innalza la soglia di accesso la rappresentanza quanto più riduco il numero dei seggi da distribuire evidentemente tanto maggiore consenso debba avere
Per riuscire a passare questa soglia implicita se a questa soglia implicita poi aggiungo
Uno sbarramento formale come quello che c'è nel sistema tedesco evidentemente le cose diventano ancora più complicata
Va da sé che gli studenti del primo anno non hanno grande dimestichezza diciamo ancora oggi l'avranno fra un postero con le i sistemi elettorali ma
Le grandi linee sono sono chiare è chiara qual è la posta in gioco e quali sono le le alternative
Detto questo passo usato la parola sulle via
Ringrazio per questo invito che mi è stato rivolto
Dopo i contributi
Così rilevanti e che abbiamo ascoltato da
Dagli esponenti politici che però hanno dimostrato una preparazione
Anche sul piano tecnico molto
Molto elevata io mi limiterò a
Fare un'esposizione
Critica ma non diciamo non in qualche modo con pretese di
Decisione e continuo indicazione di una decisione
Finale perché penso
Che si debba capire innanzitutto perché ci si è arrivati a questa situazione
Che è una situazione indubbiamente negativa
Questa instabilità della legislazione elettorale che già è essa stessa un segno chi una malattia della nostra democrazia
Perché
Cambiare
Sì andrà in porto la riforma elettorale
Cambiare evidenti in un periodo di nemmeno quindici anni ecco avere tre leggi elettorali
è già qualcosa
Che preoccupa sulla salute
Della nostra democrazia perché in altri Paesi queste regole elettorali rimangono sostanzialmente immutate per un lungo periodo vedete appunto la Germania che praticamente
Dal mille novecentocinquantatré ha fatto delle scelte ben precisi ne ha sostanzialmente mantenuti e perché
Ci sono state delle varianti tecniche ma non
Non di portata così rilevante a Francia basta dire che
Il doppio turno maggioritario è in vigore da quando decorre la
Tornato al potere nel cinquantotto
Non è stato
Non salvo la parentesi mi terrà che ha tentato una
Un alleggerimento del maggioritario non ci sono state
Variazioni sostanziali per l'Inghilterra è inutile che ci soffermiamo sulla stabilità di quella legislazione elettorale condivisa peraltro anche dalla Spagna quindi la nostra situazione e già diciamo vista in termini poco positivi
Dal da un punto di vista generale di buona salute costituzionale che
Le regole del gioco devono essere stabili
Non possono essere cambiate da ogni maggioranza
è un po'come un po'meno ma come la Costituzione come la Costituzione non deve essere cambiata da ogni maggioranza e quindi bisognerà un certo momento arrivare
A metterla in sicurezza con la modifica dell'articolo centotrentotto così quindi noi dobbiamo arrivare a un certo momento
A un punto d'incontro che non sia soggetto ad ogni legislatura ad una ad una contestazione
Questa è una prima osservazione di carattere generale ma vorrei
Far capire un po'
Come mai si è arrivati nei dettagli a non nei dettagli proprio specifici ma in alcuni
Diciamo specificazioni ecco come si è arrivati a questa mattina a questa situazione
La prima è che c'è stato
C'è stata questa questo un moto popolare elettivi
Diciamo anche di rivolta contro il sistema che es è stato incanalato nella decisione referendaria anomala del mille novecentonovantatré che ha trasformato
A larga maggioranza con un sì è a un quesito referendario ha trasformato praticamente il sistema proporzionale che avevamo in un sistema prevalenza maggioritaria
Il Mattarellum
è un sistema diciamo che è stato in gran parte secondo la celebre formula
Per il Presidente Scalfaro che è stata scritta sotto dettatura del risultato referendario c'è stato una fotocopia per così dire
Per il sistema
Della Camera rispetto a quello del Senato su cui si era svolto il referendum
Ma in sostanza ecco si è seguito anche nei particolari quello che risultava insomma quello che risultava dalla trasformazione
Attuata in sede di referendum naturalmente rimanevano delle scelte ancora da compiere
Che sono state
Diciamo noi effettuate non tutto è positivamente dal Parlamento di allora la maggior
Carenza secondo me ed io mi battei allora
Non tanto come Ministero per le riforme ma come
Appartenente diciamo al Partito Popolare MiBAC per il doppio turno per il maggioritario a doppio turno invece venne è accettato
Un maggioritario a un turno solo
Come in Inghilterra
Il plurali chi così detto vincoli vince chi ha la maggioranza relativa perché c'erano molti
All'interno anche del dello stesso partito popolare
Che speravano di essere eletti con la maggioranza relativa
Mentre invece vedevano con difficoltà Tilla la prospettiva del top primo voto se non si raggiunge il cinquanta per cento la metà più uno dei voti al primo turno si deve andare al secondo turno
E allora questo determinò una
Una propria col pensione poi rivelatasi sul piano pratico del tutto inutile perché alcuni di quelli che sostenevano questa tesi non si ripresentarono nemmeno come candidati alle elezioni successive
Ci fu questo abbandono del doppio turno a favore dell'unico turno rendimento del Mattarellum
La critica che fu fatta soprattutto e che quella prevalenza del maggioritario settantacinque per cento dei seggi assegnati col con un metodo maggioritario del Perù valichi
All'inglese diciamo
Nei collegi uninominali
E dette luogo a una
Un i nomignoli di un cosiddetto uninominale
Proporzionali esatto in che senso nel senso che io dice di esserci candidature di un solo partito di un partito prevalente nei collegi uninominali
Li candidature venivano negoziate preventiva mentre tra i partiti di una coalizione
Assegnando a seconda della forza dimostrata nelle elezioni europee nelle elezioni amministrative assegnando un certo numero di candidature
E diciamo dieci se già tra quella che sarebbe stata la coalizione futura o perdente o vincente
E e questa pesta proporzionalità azione e appariva diciamo
Contraddittoria perché nell'uninominale dovrebbe sviluppare al massimo
Una omogeneizzati coalizione
Che non la prestarsi invece
A questa ripartizione preventiva però le cose andarono così ancora peggio poi fu lo svolgimento
Nel settore proporzionale perché mentre
Per il Senato il Mattarellum al Senato
Consentiva in nessun modo diciamo che non si prestava a atta aggiramenti o a
A falsificazioni ecco passava dall'assegnazione con la maggioranza relativa
Ha un'assegnazione su base proporzionale
Di una parte dei seggi in ballo al Senato invece
Alla Camera purtroppo si ebbe il fenomeno delle liste ci lettera si ebbe la difficoltà di realizzare lo scorporo in termini che come erano stati previsti dalla legge e così via
Tuttavia il Mattarellum mai grado questi difetti certamente rilevanti
Tuttavia il Mattarellum stalla
Giocando con il favore del tempo perché in fondo applicato interezza e elezioni ex fuggono stava realizzando con una certa semplificazione
Del panorama
Partitico italiano assolutamente abnorme rispetto agli schemi europee
Che cosa è accaduto durante la
Quindici la quattordicesima legislatura con la prevalenza della Casa della Libertà è accaduto che un certo momento il Presidente Berlusconi
Ex comunico il sistema dei collegi uninominali
Perché rifiuto il sistema dei collegi uninominali perché ritenne
Che
Ciovasso e alla sua forza politica
Un sistema in cui non si ponesse il problema di sommare gli elettorati come richiede il l'uninominale per l'uninominale specialmente in certe regioni del nord
Per cui si trattava di fare appoggiare un candidato della lega per esempio che veniva dalla lega
Da forze che comprendevano magari i riluttanti di AN ad appoggiare poi il candidato leghista e viceversa in altri collegi il problema della somma abilità più difficile
Di questi elettorati spinse le forze di maggioranza della precedente legislatura a rifiutare nettamente il sistema dei collegi uninominale
E passare a una proposta di proporzionale
In cui come un premio sostituire il diciamo maggioritario di collegio con il proporzionale con premio
Questo premio cosa
Per la verità non era stato chiesto
Dai sostenitori del ritorno a un proporzionale come la forza politica capeggiata dal Presidente Casini che chiedeva
La diciamo chiedeva la mancanza del premio e chiedeva soprattutto
La
A proposito di ritorno alle preferenze in modo da evitare che essi avessero dei deputati praticamente più nominati che eletti ma tutto questo non fu possibile
A questo non fu possibile arrivare perché
AN
Teneva particolarmente al premio per ricchi maniere per evitare pericoli di isolamento
E poi perché diciamo il premio o diventava una garanzia del cosiddetto Pipolo bipolarismo di cui il Presidente Casini ha poi dato
Un giudizio così negativo e
Questa questa soluzione era una soluzione certamente
Così che molto discutibile soprattutto per non solo perché
Tagliava i rapporti tra territorio e deputati favorendo
Delle liste lunghe in circoscrizioni ampie ma era anche criticabile perché il premio
è un qualcosa di unico nel panorama attuale dei sistemi elettorali ce l'abbiamo solo noi
E questo è un e questo non si non ha un significato assoluto perché potremmo avere ragione noi contro tutti gli altri
Però
è un elemento che pure dovrebbe farci riflettere e perché dovrebbe farci riflettere
E perché il tentativo che c'era stato nel mille novecentocinquantatré e da parte di De Gasperi tipo un premio di maggioranza
Avveniva in condizioni totalmente diverse da quelle in cui è stato ristabilito un premio nel mille nel due mila cinque
De Gasperi vedeva in base anche alla legge il francese sul premio di quel periodo in un clima di guerra fredda e di anticomunismo spinto
Vedeva una maggioranza omogenea che raggiungesse già di per sé il cinquanta per cento dei voti e chi è aveva questo un in più aveva questo premio
Che gli consentiva di titoli di governare più facilmente adottando regolamenti parlamentari più consoni
Ha una vita funzionale moderna perché allora avevamo i vecchi regolamenti parlamentari del mille novecento ventuno del periodo che Nicola dopo l'introduzione della proporzionale
Ecco dopo il fallimento di quella di quella legge sia pure
Per poco
Ecco il il ritorno allunga alla premio think Lima non
Di
Maggioranza omogenea per è costituita ma invece in una la situazione molto diversa come regole perché qui basta la maggioranza relativa per acquisire il premio allora il premio diventa una posta talmente alta
Talmente elevata che si fanno ogni sacrificio si sacrifica ogni coerenza di omogeneità
Per raggiungere quel risultato risultato che è positivo da un punto di vista
Di chi vuol vincere le elezioni è un risultato positivo per vincere le elezioni ma negativo per governare
Per poter realizzare i programmi di lunga durata come sono necessario oggi in cui si tratta di ristrutturare
Lo stato di benessere e così via che esigono delle scelte che non possono essere rimesse in gioco continuamente ad ogni votazione parlamentare
E allora ecco che questa
Questo passaggio
Abbastanza arrischiato ossia per la questione del premio ossia per la
Questione
Che il modo di
Praticamente bar eleggere
Piuttosto tetti in modo quasi forzato dagli elettori queste liste in cui tutto dipende dalla posizione in cui
Il candidato è messo se il candidato è messo nelle prime posizioni l'elezione sicura mentre invece
Nella zona intermedia
Borderline allora legge semmai c'è ancora un po'di campagna elettorale altrimenti il candidato indotto perfino a non fare campagna elettorale perché sa anche automaticamente sarà
Voi dichiarato vincitore e allora ecco da queste constatazioni sul premio e sulla
Attiva diciamo formazione composizione che scredita alle Camere perché il Parlamento parlare di
Deputati o senatori nominati anziché eletti evidentemente
Contesta la rappresentatività stesse a telecamere
Si è arrivati a una situazione diciamo che forse gli autori della legge
Calderoli cosiddetta Calderoli ma
Berlusconi nella sostanza della rifiuto dell'uninominale
Ecco quella legge è stata sottoposta a critiche ulteriori
Le critiche ulteriori e in cosa consistono consistono nel fatto di avere attraverso un'esaltazione di questo bipolarismo non temperato Umar selvaggio
Un po'della la situazione italiana
E di non avere
Diciamo incentivato come malgrado tutto aveva fatto un po'il collegio uninominale di da una aver
Accentuato Marazzita aver diminuito la lo spirito di coalizione
Perché con la proporzionale ogni partito diciamo si sentiva irrigare rispetto agli altri partiti
Della stessa coalizione aveva bisogno di visibilità i leaders dovevano continuamente in qualche modo smarcarsi dalla linea anche del leader maggiore
Della rafforza dei di Forza Italia e allora lei è venuto ne è venuto una sorta di ulteriore sgretolamento e di ulteriore frammentazione
Dei partiti abilitati a fare questo anche dal bassissimo dalla bassissima clausola di sbarramento pensate che
Per chi entra incorre in
Se oneri che in base a questa legge lo sbarramento e del due per cento e addirittura può essere recuperato il miglior perdente quindi una situazione
Totalmente favorevole alla
Alla scissione di ogni forza politica assecondando i peggiori istinti
Dei politici italiani che sono quelle di non volersi stare
In un partito grande
Per dieci deve attuare poi il principio di maggioranza all'interno di quel partito non si vuole rimanere in minoranza e allora si fa la scissione si fonda un nuovo partito nessuno vuole
Stare nel coro tutti vogliono fare i tenori e allora e allora ecco si arriva a questa frammentazione assolutamente patologica diciamo che oggi ci ritroviamo
E allora questo spiega perché
Il premio che appariva all'inizio di questa legislatura come qualcosa di funzionale al mantenimento del veicolo del bipolarismo
Questo premio è venuto mano a mano perdendo per così dire di smalto e di attrazione
Perché poco perché ci sono state le proposte appunto del partito asinità il partito di Casini sul sulla proprio sulla linea tedesca linea tedesca che ricordo a Nicolò Lipari che era membro dalla Commissione Bozzi
Ha un precedente illustre perché nella Commissione Bozzi ci furono tante cose
Velleitaria perché il Partito socialista al potere non non era favorevole a proposte di riforma ma so ci fu un ordine del giorno firmato da alcuni dei deputati giovani più brillanti
Di allora da Gino Giugni ad altri che proposero il sistema tedesco all'interno del
Della commissione Bozzi naturalmente rimasero allora totalmente isolati però è un precedente di un certo rilievo ora a un certo momento questo questo
Quell'essere sentiti come una camicia di nesso che a un certo momento Berlusconi aveva fatto giocare contro il collegio uninominale
Nel sistema Mattarellum è diventato una sorta di insofferenza diffusa una insofferenza diffusa per la consapevolezza che questo sistema
Diciamo del premio propulsiva
Produceva esso stesso frammentazione badate che
Riferisco una frase di uno studioso di materia elettorale che
E convinto in qualche modo che il sistema diciamo del
Due mila e cinque e omogeneo a tutti gli altri sistemi elettorali esistenti in Italia per i Comuni per la Regione
Per e quindi
Diciamo è sarebbe disposto
Mentalmente a vedere nel sistema del due mila e cinque una sorta di coronamento di tutti
Gli altri sistemi vigenti in Italia ma gli si può opporre che c'è un salto tra
Lei organizzazioni locali e il Parlamento e l'organizzazione a livello nazionale ma comunque dall'il monte
Da lì Monte e scrive che il premio asseconda la frammentazione
Il nastro data effettivamente nella pratica nel funzionamento è stato così perché da un tale potere di condizionamento anche ai gruppi molto piccoli che e appunto
Favorisce il dissenso e le scissioni favorendo così questa tendenza che già era esistente all'interno tende la nostra esperienza politica allora è venuta la proposta
Diciamo o di ritorno puro e semplice al tedesco o invece una proposta
Che innesta anche il sistema spagnolo dentro il sistema tedesco appunto come è stato detto già chiaramente dal presidente Casini c'è questa
Diciamo distinzione tra i seggi
Uninominali e i seggi invece assegnati con la proporzionale però
Nel appunto nella proposta
Tedesca è fondamentale
L'osservanza della clausola di sbarramento del cinque per cento
Resta osservanza si dice è molto difficile da noi perché
Quando si parla della Germania sia portati apporto a parlare soltanto della legge elettorale
Ma non si può parlare della legge elettorale tedesca se non si prende in considerazione della legge sui partiti tedeschi
La legge sui partiti
è tale che
Trasferire solo la legge elettorale significa non trasferire al sistema tedesco come apparentemente sembrerebbe ma significa portare semmai qualche tanto una parte qualche regola del sistema tedesco ma non è il sistema come tale perché il sistema come tale presuppone appunto che un partito
Col suo statuto con lo sa venga
Diciamo iscritto in una specie di albo in una specie di elenco dei partiti che dà diritto poi alla finanziamento pubblico e così via mentre sei
E diciamo un partito non si presenta per due volte col suo nome e cognome ad una elezione politica
Viene e escluso da questa lista e perde il cofinanziamento quindi non si possono fare le metamorfosi che si fanno da noi che sta sono state fatte per esempio dai comunisti d'Italia e dai Verdi e cioè
Cioè
Di collegarsi per superare lo sbarramento e poi dire riti vide ad essi
Diciamo una volta che le elezioni siano avvenute
Di questo si è già discusso si è detto che
Si può specialmente con la legge sul finanziamento
E con alcune modifiche dei regolamenti parlamentari arginare questo fenomeno ma è necessario prendere consapevolezza che essi non si
Prende dal sistema tedesco anche
Qualche normativa che condiziona la vita dei partiti e la loro libertà di scelta se questo non si fa
E allora è molto difficile dire che si è adottato e si è adottato il sistema tedesco e d'altra parte ci sono anche delle condizioni politologi che
Che rendono vario il funzionamento di questi sistemi la principale di queste
Varianti è quella che riguarda
Appunto il numero dei partiti che sono partiti di governo che possono partecipare al Governo
In Israele dove pure la situazione difficilissima per la frammentazione che si è venuta
Anche lì a stabilire che non è stata sanata dal sistema dell'elezione del primo diretta del primo ministro che dopo quattro cinque anni è stato
Eliminato il
Adesso il
I partiti di Governo sono quattro in Germania dei partiti di Governo sono praticamente e cinque con diciamo con la forza di sinistra che sia staccata dalla socialdemocrazia che ha voluto a rimanere autonoma distinta dalla socialdemocrazia da noi con questo numero di partiti
E la situazione si presenta più preoccupante per arrivare ad una soluzione che sia anche favorevole a una certa capacità di democrazia decidente ditte sia in grado di governare
E allora questo spiega perché
E ci sia una soluzione sia stata proposta al la cosiddetta soluzione Vassallo
Che accetta alcuni tratti del sistema tedesco cioè la
E cioè soprattutto la divisione in collegi uninominali e
E Illy Ristetti circoscrizione
E questo questa accettazione del sistema tedesco è però limitata
Non direi che
Che non che viene come è stato detto da alcuni
Che c'è una specie di trucco per cui
Si traveste da tedesco quello che il tedesco non è che che più spagnolo che tedesca però
Visto il numero dei partiti italiani la preoccupazione è che e diciamo non si riesca
A raggiungere un livello sufficiente di governabilità su ha suggerito a al gruppo di
Di studio di Vassallo tinti immettere questo sistema
Di carattere spagnolo cioè circoscrizioni più limitate in cui
Sia possibile in qualche modo
Ecco
Sopra rappresentare i partiti maggiori qual è la giustificazione della sopra rappresentazione dei partiti maggiori è che è dato il numero dei partiti italiani evitato il nanismo
Dei grandi partiti perché il fenomeno che colpisce in Italia è il
è l'essere piccoli di questi diciamo grandi partiti
Piccoli perché mentre in Europa sommando i voti della socialdemocrazia e del partito curo democristiano tedesco o in Francia i socialisti e il partito di Sarkozy eccetera arriviamo a settanta ottanta per cento
All'ottanta al novanta per cento in Italia noi arriviamo solo sommando le coalizioni delle ultime elezioni sommando i due maggiori partiti arriviamo nemmeno al cinquanta per cento i dati
Nelle ultime elezioni
Questa questo nanismo che prego che Cisolla in Europa come il premio Cisolla in Europa così Cisano anche questo anche questa
Dimensioni così scarsamente aderente alla vita politica europea allora l'innesto spagnolo discutibile ma
Non finalizzato assolto da presentare i partiti meno grandi ma
Finalizzato a rafforzare i partiti più grandi Ai fini
Del Governo naturalmente presenta aspetti molto problematici perché c'è il problema della club dello sbarramento di fatto lo sbarramento di fatto che in Spagna e
Quasi inesistente nelle grandi città
Madrid e Barcellona è invece molto presente è molto forte nei piccoli collegi ovviamente allora
Ecco questo problema di quale esiti come calibrare la maggioranza la la diciamo lo sbarramento di fatto
Nei collegi facendo sì che non sia troppo a danno
Dei partiti
Meno dei dei due partiti diversi dai due che dovrebbero primeggiare è un problema certamente aperto è un problema aperto anche quello del voto disgiunto avuto il voto unico perché
Perché in germe in Germania
Questo istituto avuto introdotto nel mille novecentocinquantatré e dopo che le prime elezioni del quarantanove si erano svolte invece col voto unico
Voto unico sia per il collegio uninominale che per la parte proporzionale per la lista
Ecco questo sistema è stato molto
Usato in Germania
Per stabilizzare le due coalizioni Partito Liberale
E è partito della Democrazia Cristiana partito liberale magari non faceva
Presentare o non fa con un faceva arrivare i voti i suoi
Diciamo a al candidato a un candidato liberale e appoggiava invece il candidato democristiano la Democrazia Cristiana poi restituiva al favore in sede proporzionale
Come è venuto in soccorso dei liberali più volte
Perché sapeva di poter governare meglio
A di poter governare anzi in assoluto con l'Alleanza dei liberali Salvi se raggiungevano il cinque per cento
Che l'onda sei liberali fossero rimasti al
Al quattro per cento quindi
Il e il
Doppio voto hanno favorito la formazione
Di governi di alleanze e bipolare di alleanze vi partitiche che hanno retto perché i miei libri e poi illiberali alcune volte si sono associati con i socialdemocratici
Altre volte i Verdi si sono associate con
I socialdemocratici e quindi questa opera doppio voto plots vai testing me apportato diciamo a incanalare verso
Una sorta di alleanze di partiti che stabili il la vita
Elettorale la vita politica tedesca quindi prima di rinunciare
A questa
A questa soluzione bisognerà pensarci parecchio alcuni dicono umane come arginare i localismi
Che dovrebbero essere arginati però dal cinque per cento dovrebbero essere
Abbastanza frenati dalla dalla dallo scoglio
Della clausola di sbarramento
E come evitare le candidature civetta PEC di forze che poi si di congiungono
Dopo in sede parlamentare ma che hanno interesse a presentarsi divisi in sede per prendere tutti i seggi in sede locale
Ecco se si trova un modo per evitare
Questi scompensi queste situazioni io penso che ancora il voto disgiunto abbia una sua preferenza ma naturalmente l'ostacolo maggiore è dato dalla calibratura giusta della clausola di sbarramento di fatto
Infine con questo concludo perché ho parlato troppo quello che
Diciamo deve essere
Valutato come indirizzo di fondo è il rifiuto però di tornare
A prima del Mattarellum
A tornare a prima del referendum del novantatré perché quella legge
Che fosse smentita dagli elettori era una legge troppo proiettiva troppo poco selettiva
è andava bene per la guerra fredda andava bene per
Quella situazione particolare mai non essere stati capaci poi di modificarla autonomamente
Ha squalificato le forze politiche la la
L'elettorato ha ritenuto che l'incapacità modificare quella legge elettorale forse una prova
Dipinti essere una prova divisi assoluta inidoneità delle forze politiche in quel momento ancora al potere allora non si vuole ritornare
A quella prima a quella esperienza ritenuta particolarmente adatta a una situazione che non esiste più
E allora bisogna effettivamente valutare bene le opzioni che ci vengono proposte perché siano riterremo dire raggiunti entrambi gli obiettivi diciamo
Salvaguardare salvaguardare tale frammentazione
Senza però diciamo cadere in forme in forme che siano
Troppo poco rappresentativa e trovare l'equilibrio tra Proietti evita
E e capacità di decisione trovare e l'equilibrio tra progetti di vita e selettività
Io spero che i politici italiani si impegnino a fondo per trovare una via d'uscita che poi non sia rimessa continuamente in discussione grazie
Credo che questo
Invito di dire o molto Elia sia prezioso credo che il la discussione così distesa che abbiamo avuto oggi
La discussione così distesa è aperta che abbiamo avuto oggi possa forse generare qualche minimo ottimismo chi lo sa
Adesso sentiremo le repliche
Poi vediamo intanto ringrazio il ma il nostro magnifico rettore che ci hanno dato la sua presenza
Prima di dare la parola ai colleghi che hanno chiesto di intervenire o quattro interventi che hanno in generici Vincenzo Cerulli Irelli Gianluigi galeotti Gianni Ferrara
Ai quali però devo chiedere di essere più possibile sintetici solo una reazione a queste cose da ultimo dette da leopoldo Elia
I politici italiani sarebbero impegnare forse il momento è particolare ecco forse se c'è un momento nel quale la riforma elettorale può essere tentata
Insieme alle riforme costituzionali
è proprio questo qualcuno prima si è dichiarato pessimista però effettivamente il momento sembrerebbe essere propizio per un verso
Cioè la grande spinta grande incentivo a non passare per la prova referendaria
Per non andare a un referendum diciamo dei sui cui te meriti è stato detto molto prima del Presidente che essi
Per altro verso c'è un punto le riforme elettorali sempre presente che sino detto molto bene e sono e più il frutto delle condizioni politiche e non viceversa
Però è anche vero che non debbano essere il frutto
Di un le meschino calcolo di parte certamente ognuno si fa i conti in tasca e vede che le regole elettorali che si sanno Aprea per approvare che risultati producono però è anche vero
Che in questo momento noi viviamo un pochino come si dice sotto il velo dell'ignoranza non sappiamo bene quali siano i rapporti di forza
O lo sappiamo fino a un certo punto perché ci sono delle novità politiche di enorme rilevanza per un verso
La creazione del Partito Democratico per altro verso la mossa dell'onorevole Berlusconi che a come dire causato delle
Delle reazioni dentro il centrodestra e il cui panorama ancora non si è non si è chiarito quindi da questo punto di vista
Il momento per ridisegnare delle regole elettorali che certamente
Si sa già produrranno alla Gran alla grossa dei risultati ma non necessariamente sono così calcolabile Nora effetti come in altri momenti sarebbe stato è un momento propizio da ultimo la questione del rapporto con le riforme costituzionali
Se
E io sarei estremamente favorevole se passasse ipotesi di riforma approvata dalla Commissione affari costituzionali della Camera e Sellam fiducia
Governo dovesse essere data da una sola Camera e allora il sistema tedesco con una soluzione del genere sarebbe assolutamente perfetto mentre invece si sposterebbe meno bene
Con il mantenimento
Del del bicameralismo perfetto quindi da da molti punti di vista mi sembra che questo sia un momento propizio poi qui lo studioso si ferma e ovviamente non la parola ma la decisione passa alla politica invece la
Sì
Gli strumenti
In
La sfiducia costruttiva che è stata molto bene illustrata dal presidente Violante ha una funzione antiribaltone sostanzialmente mentre si dice
Prospetta la possibilità di un ribaltone di fatto impedendo che si uniscano voti di testa e di sinistra per distruggere un Governo che cede
è un fenomeno di antiribaltone un fenomeno che frena
Il cambiamento inconsulti di governo come dimostra l'esperienza tedesca
In cinquantotto anni un solo caso di sfiducia costruttiva seconda cosa più
Breve e ecco qui il problema è questo siamo in una situazione in cui ci dice
Non possiamo usare un prestito preconfezionato nel negozio tedesco nel negozio spagnola
Dobbiamo purtroppo adottare giolittiana mente un sistema adatto alla Coppa italiano
Ecco e questo è vero fino a che punto è vero questo rimane aperta la politica
Intanto io debbo comunicare che il Presidente Casini per causa di un impegno precedente che non ha potuto rinviare ci lascerà tra qualche enuncia tra qualche minuto e do la parola al nostro Preside Carlo Angelici
Che dove ecco
Promettono di essere brevissimo spesso è stata evocata anche questa mia posizione pro tempore di poesia e permettetemi di ringraziare il Presidente Casini Presidente Violante tutti
I colleghi e amici che sono intervenuti e li ringrazio anche per averci ha avuto l'occasione di riavere tra di noi professioni Elia e Ferrara che peraltro non ci hanno mai lasciare
Il io
Essendo stata evocata di nuovo questa economia qualità di Presidente avrei preferito quella di professore di diritto commerciale capite che devo
Il mio intervento si caratterizza per quel velo di ignoranza
Di Rawls di cui parlava Luciani nel senso che non è la mia materia né il diritto elettorale del diritto costituzionale come presi remissione imposta anche una regola
Di rendere più nascoste possibile le mie preferenze politiche e quindi cercherò di fare
Ho centrato qualcheduno le ha scoperte qualchedun altro no però se sentendo dagli studente repulsione c'è una lingua particolarmente biforcuta perché certi settori tecnico
Ecco l'unica preferenza che ha sempre manifestato e quella calcistica anche e non alla quale non rinuncerò mai
Il allora proverò a fare un discorso tecnico che nasce dalla considerazione che
Non dei modi in cui si eleggono i deputati o dei modi e in cui o meno direttamente dei modi e in cui sono regolati gli assetti costituzionali ma dalle conseguenze che ne derivano nei settori normativi che a me interessano in particolare del settore dell'economia
Perché forse c'è qualche conseguenza
Io partirei da una formuletta che spesso cominciano a dire persino gli economisti americani lo ma terzi il diritto conta
Non conta solo l'economia lo dicono anche gli economisti cominciano a dirle se sarò
O se diritto conta questo vuol dire che contano le leggi
Si contano legge vuol dire che contano i procedimenti mediante le quali le leggi si fanno
E se contano questi procedimenti contano anche i processi mediante i quali si scelgono quelli che fanno le leggi
O è implicito questo fatemi ritornare un momentino più direttamente nella mia materia e implicito che io personalmente a queste formulette tipo economia globalizzazione dell'economia non credo affatto
Possiamo trovare tranquillamente iscritti che parlavano della fine
Dico del diritto
A causa della globalizzazione centocinquanta duecento anni fa naturalmente ecco il momento era solo l'Europa che interessava desse più ampio ma
In termini logici dello stesso
Questo perché gli interessi rilevano e i politici
Io penso
Che rispondono alle quelle che vengono chiamate le loro constituency is
E quindi nell'adottare le loro decisioni debbo tenore tener conto
Delle preferenze delle consente si stesse
Diciamo del loro corpo elettorale
La formazione delle leggi poi avviene non soltanto sulla base di queste preferenze perché i politici non possono non tener conto in queste preferenze ma anche all'interno delle regole mediante il quale processo legislativo si svolge
Regole scritte non scritte e formali e informali o o sotto questo profilo mi è sembrato di capire sette in termini schematici ma ripeto io non vorrei non voglio considerare singoli problemi
Che l'attualità politica ma di serie abbiamo la fortuna di avere numero cospicuo agli studenti vietare schemi mentali con i quali poi valutare questo
E lo possiamo contrapporre intermediato mette astratte noi ragioniamo su una base di concetti
Due sistemi fondamentali
Che poi hanno espressione molto chiare sono molto note sistemi maggioritario l'esempio classico e viene usato quello di tipo inglese
In cui
Il sistema elettorale si svolge sulla base dei collegi maggioritari ristretti
Il punto fondamentale è la ristrettezza del collegio
Non soltanto che operano sul piano maggioritario
E coi
Ad ogni collegio corrisponde un seggio che vince pigliatutto e chi perde non prende niente
E i sistemi
Che da noi si usa chiamare proporzionale in altri paesi da quello che riesca a capire si chiamano consensus sistema
Cioè in sistemi basati su collegi ampie
Al limite nazionali
E in cui i seggi sono ripartiti proporzionalmente
A seconda del voto ovviamente allora a questo punto dei rispettivi la parità di partite
Queste tre sistemi hanno queste due caratteristiche io la vedo dal punto di vista diciamo dell'output di quello che mi sembra l'auto Po il tipo di legge che ne vengono fuori perché poi alla fine
Mentre altri problemi possono riguardare gli equilibri interni rapporti interni tra ceto politico poi alla fine Pio pecche insegno diritto commerciale interessa sapere ma poiché leggi sulle società ne viene fuori
Che concreti contenuti a
E allora il la caratteristica fondamentale di questi due sistemi
E che quello chiamiamolo maggioritario e con quella maggioritaria anche i piccoli spostamenti di voti possono modificare gli equilibri di governo
Mentre nel secondo e non a caso viene chiamato degli economisti consensus sistema e necessario in ogni caso la con la cooperazione di più partiti
E quindi
I partiti assumono la posizione che il Presidente Casini ha
Ritardano un po'tutti hanno lamentato di più quelli che vengono chiamati veto players c'è la possibilità del vento con difficoltà decisionali eccetera
Che cosa ne deriva io vorrei fare tre esempi che mi paiono ripeto da assolutamente un esperto della materia conseguenze sull'output legislativo che ne può derivare
Quando vi sono dei veto players sistemi
Chiamiamoli proporzionali in senso lato
Non mi riferisco a uno particolare beh questo si è dimostrata una correlazione abbastanza evidente induce a un governo dell'economia nel senso di un suo coordinamento da parte dell'attività pubblica del settore pubblico in senso lato
E questo avviene perché necessario salvaguardare le differenti basi sociali dei vari players
I partiti diciamo
Ciò per esempio anche ripercussioni stiamo all'università sul sistema formativo sull'universo come l'Università si svolge
Perché quando viene questa coordinamento risultato delle gonne l'economia di un coordinamento allora lei se l'attività produttive sono maggiormente Sardelli villone parlava dei temi della precarietà e così via
Se l'attività produttive sono maggiormente stabilimenti
è allora l'orientamento della formazione presente universitaria può attendere più alla formazione specifica specialistica
Mentre i sistemi dove il coordinamento dell'economia e minore è la formazione deve essere necessariamente più ampia diciamo generica di preparazione di base altra indicazione
Che mi sembra si possano ravvisare correlazioni può alla presenza del Rettore e metta in imbarazzo data la sua autorevolezza e la materia ma correlazioni statistiche
Poi mi rimprovera dice ben quando
Dia un collegio elettorale
Ristretto
E la possibilità di conquistare il seggio dipende dallo spostamento di piccoli numeri di voti di solito mediane
Beh allora la il candidato
Che diciamo poi con l'eletto seguendo i voti delle sue considerazioni non può operare rivolgendo si agli interessi siamo vecchi termini di una singola classe o di un singolo scelto
Deve necessariamente ricercare gli elementi comuni alla pluralità di classiche faro c'è il discorso chiamiamoli perché al sistema
E questo è un esempio può portare a una correlazione con le politiche ambientaliste che sono i tre casi viste mentre altre politica magari basate sui problemi del salario della sete di produzione
Sono di altro tipo è stato anche qua probabilmente ravvisabile una correlazione
In sistemi proporzionali quelli il consenso il sistema
Ma io ho la sensazione che e pagante invece il riferimento a interessi anche di classe
Lite classismo paga meno perché ci si crea quella che viene chiamata temi di specie dei viva non io non voglio sottrarre questi temi la nicchia diventa più facile
Sul tema della corporate governance e concludo piccolo cenno con i temi miei specifici da cui nascono anche queste
Mi è letture lessinia punti dei quali vi riferisco sapete che il tema centrale di cui si discute i giornali c'erano
Buona parte del mio corso aveva
Il compito di togliere agli studenti legate false impressioni date dalla lettura dei giornali ma sapete che l'alternativa di fondo è se la proprietà azionaria
Sia dispersa ossia concentrata la public company tutte queste formule anche un po'persino la Lazio volevano coinvolgerla in prestito
Il
Storicità evitarlo
Si è notato
è certamente una coincidenza però è singolare che il sistema cosiddetto ma maggioritario
Il quale cioè consente cambiamenti politici anche radicali sulla base di piccoli spostamenti di voti tende a corrispondere a un sistema di proprietà azionaria dispersa
E qualche dono lo spiega nel senso che
In di fronte all'eventualità dato che comunque la politica non può non avere una qualche influenza sugli assetti economici ebbene di fronte all'eventualità di cambiamenti si può essere più orientati a una diversificazione degli investimenti
E quindi non s'non concentrare gli investimenti nella singola attività produttive i sistemi proporzionali quelli che richiede il consenso
In realtà nonostante le apparenze la stabilità e molto maggiore stabilità politica e l'abbiamo visto in Italia siamo l'esempio classico
Ma la l'esempio di avviene sul piano internazionale studiato non è tanto l'Italia quanto la Svezia di questo tipo risoluzione in cui la stabilità quasi secolare penso
E questo è il sei mila maggiore stabilità
Sembra
Che induca Investimenti specifici e quindi anche al blocco holding cioè alla formazione di azionisti di riferimento
Io dico anche una cattiveria naturalmente tutto dipende dai poteri del potere politico
è stato per esempio ho notato ma io non mi riferisco alla realtà italiana che è una delle ragioni per cui una delle tante ragioni per cui da nove non c'è la public company
E che è difficile operare
In termini efficienti si dice alcuni o
Con proprietà disperse laddove e l'esempio di viene usato sul piano internazionale era soprattutto la Correa
Laddove per operare necessario rapporto con l'autorità politica in quel caso ci vuole l'azionista di riferimento
E vedete che forse tutti questi sistemi consensus maggiori poteri hanno e così via torna tutto all'origine ma io tornerò poi fa lezione di diritto commerciale e mi scuso delibazione
Il professor Cerulli Irelli
Disse
Ti senti
Ma
Come dire di Vincenzo vie
Io penso abbiamo scusate l'unico nostro problema è che abbiamo una ventina di minuti i ragazzi suppongo saranno anche piuttosto provati anche perché molte delle cose si sono dette fanno riferimento a questioni
Che hanno
L'aspetto del mistero diciamo vero
Però lei le nebbie che circondano questo tema leninista e vede che circondano questo tema speriamo di risolverle voi non nelle mie lezioni quelle degli altri colleghi però alcune delle cose
Delle quali abbiamo parlato sono chiarissime anche perché lezione o non lezione per esempio se fosse dichiarato ammissibile il referendum sulla legge elettorale dovesse andare a votare questo dovesse scegliere se andare a votare oppure no quanto meno questo no quindi allora già
Qualche cosa dovete comunque capire già da adesso
Ma
Questi ultimi mesi
Non è tanto la consapevolezza di circa il fallimento dell'ultima legge elettorale che è un dato si può dire pacifico
Mai la consapevolezza che era di pochi ed è diventata praticamente di tutti circa il fallimento del bipolarismo all'italiana
Cioè di un sistema che è vero che costringe le forze politiche ad aggregarsi produce anche certe stabilità di Governo perché poi in definitiva Berlusconi è durato cinque anni
Ma non consente la governabilità in quanto non consente o comunque rende difficile o comunque non aiuta
La aggregazione tra forze politiche omogenee sul piano programmatico questo è il dato nuova avete sentito prima l'onorevole Casini
Diciamo che oggi qui a venti in questi giorni abbiamo visto il fatto politicamente importantissimo della presa di posizione del Presidente Berlusconi che veramente quello ha cambiato il quadro
Quindi questo
Su questo dato di fatto oggi ci accomuna praticamente tutti allora
Come intervenire innanzitutto sul versante della legge elettorale ora prima il Presidente Casini
Faceva ci rappresentava una contrapposizione piuttosto forte tra il sistema tedesco e quello che sta uscendo in realtà l'altro giorno le proiezioni che abbiamo fatto ad Astrit Massimo
Fa ci mostravano che è la differenza di risultato e il presidente Violante c'era da presidi la nella differenza dei risultati molto piccola
Cioè il sia con il sistema tedesco sia con lo spagnolo sia con questo schema cosiddetto Vassallo in realtà avviamo un risultato che porta alla formazione di sei partiti
Fondamentalmente di sei partiti un partito della sinistra nel Partito Democratico un partito bianco diciamo così
La lega Berlusconi che Alleanza Nazionale non c'è spazio per altri perché comunque sia
Per la storia nazionale alla tedesca sia per la soglia implicita alla spagnola avviene questo risultato
Le differenze sono che dal tedesco allo spagnolo al Vassallo ovvie una maggiore rafforzamento dei partiti maggiori ma piuttosto leggero
Quindi lo comunque questi sistemi funzionano da cui dal punto di vista di questo obiettivo naturalmente presuppongono e giustamente il professor Villone ci dice guardate c'è un problema a monte che quello delle scelte politiche
Presuppongono una scelta politica e cioè quella che l'elettorato
Viene chiamato a votare per partiti
Del partito i quali poi dopo sì parte attraverso programmi impegni stipulati precedentemente ma fondamentalmente dopo poi assumono gli impegni di Governo
E questo dà luogo a una certa elasticità nella formazione dei Governi questo è un male ma molti di noi ormai ritengono che non sia un male
Perché perché questo evita evita la aggregazione forzata tra forze disomogenei che ha dato luogo a questi risultati però questo è un problema di scelta politica di base insomma si può essere d'accordo o non d'accordo
Però però
La consapevolezza circa il fallimento del bipolarismo all'italiana cui facevo riferimento prima comporta luogo necessariamente a queste conseguenze e non credo che ci siano altre possibilità
Il referendum il referendum contiene due cose buone è una pessima quelle buone sono che scompare la pluralità delle candidature e queste sicuramente buone
E che viene rafforzata la soglia
Perché la soglia che probabilmente passa addirittura al quattro per cento ero quindi viene rafforzata la soglia viene soppressa quello piccolo scandalo all'italiana che il recupero del primo perdente
La cosa invece che secondo noi è pessima però possiamo discutere naturalmente e il premio di maggioranza alla lista
Premio di maggioranza alla lista che potrebbe essere interpretato in bonis e in mandarlo e come diceva prima Casini credo che abbia ragione sarà interpretato in malo
Come può essere interpretato in bonis dà il senso e Cogne partite effettivamente si presenta da solo
E
In sostanza ha dato come fatto quel meccanismo i due maggiori partiti si presentano da soli perché uno dei due solo può vincere in base a quel meccanismo se vince prende tutto
Il che probabilmente anche incostituzionale ma questo è un altro è un altro problema
L'interpretazione in bonis almeno per chi ci crede
Poteri pare soltanto da un accordo forte stipulato tra i due leader
Cosa a cui probabilmente qualcuno sta pensando anche in questi giorni cioè i due leader si mettono d'accordo nel senso ci presentiamo ognuno per conto tuo chi vince vince
Ci confrontiamo democratica
Elettoralmente che facciamo fuori tutti gli altri
Quindi il l'interpretazione in bonis che probabilmente non accadrà può derivare soltanto da un accordo stipulato tra i due leaders molti ci stanno pensando molti stanno pensando probabilmente non avverrà come avete sentito
Se non avviene zero non avverrà questo avverrà Ichino le lo scontro tra due liste uniche molto peggio di oggi perché allo stesso distretto se le forze che si aggregano
Forzatamente disomogenei per di più si presenta in una lista sola di fronte a un elettorato che sarebbe completamente confuso nelle sue scelte
Io credo Presidente Violante io non so se ci riuscirà perché in questo momento
Da un po'da qualche anno non sono in Parlamento
Ma insomma credo che bisogna fare di tutto per riuscirci tra gennaio e febbraio per arrivare a una soluzione perché altrimenti le conseguenze
Con il referendum visto che sarà interpretato
Eseguite una certa maniera possono essere molto grande
Due parole soltanto sulla
Primo tema
Quindi
Alcuni anni fa è stata fatta una scelta
Ovviamente contestabile
Ma successivamente mai smentita dalle forze politiche
E cioè la scelta di costruire un certo tipo di
Federalismo se volete tra virgolette all'italiana ciò è cioè
Un sistema nel quale
Gli attori istituzionali
Fondamentali non sono come nei sistemi federali lo stato delle Regioni
Ma sono lo Stato le Regioni e gli enti locali
Questa scelta è una scelta è presidente Violante lo sa bene io allora ero relatore due al Presidente della Camera insomma sa bene che cosa vuol dire con perché si è arrivati a questa scelta perché ci sono state richieste molto precise ci sono stati pezzi di paese molto forti che l'hanno voluto ma vi rendete conto cosa vuol cosa sono i Comuni italiani
Che forza politica che hanno nel Paese i Comuni italiani ci sono state prese di posizione molto precise quindi è stata presa una scelta
Può essere messa in discussione sicuramente sì
Ma in questi anni è stata messa da qualcuno in discussione assolutamente no
E disegno di legge della passata legislatura presentato dal centrodestra non conti era neanche una virgola di cambiamento su questo punto ma neanche una virgola di cambiamento
Il centodiciotto e centodiciannove non sono stati minimamente toccata
E lo stesso centodiciassette
Chi era ha rafforzato prima avete sentito da alcuni dei colleghi
Gli accenti molto duri che ha rafforzato in maniera forse abnorme la potestà legislativa delle regioni anche quello è stato messo in discussione per piccoli pezzettini c'è qualche slittamento tra una mantra un comma e l'altro
Ma il sistema nella sua sostanza resta in piedi per quello che era
Ora questo dato di fatto da un dato di fatto politico
Che de cioè deriva da una scelta politica oggi qualcuno
Pensa di metterlo in discussione a livello accademico molti ma sul piano politico ritiene che ci siano spazio per metterlo in discussione io penso proprio di no non c'è alcuno spazio c'è un dato fermo ormai concluso consolidato
Che qualcuno oggi che pensa che si possano togliere potere alle Regioni
Vengo da Torino l'altro giorno a Torino abbiamo fatto un importantissimo convegno sul regionalismo differenziato
Noi oggi abbiamo Lombardia già l'ha fatto Veneto e Piemonte stanno seguendo che chiederanno poderi molto più consistenti al Governo ma anche in alcune materie
Centrale per tentare di ragguagliarci alle regioni speciali cioè andiamo verso un processo di maggiore rafforzamento delle regioni perché perché deriva dalla forza politica
Che i sistemi regionali attraverso le classi politiche dirigenti cattive o buone che siano hanno ragione
Allora se così è e io credo che sia così c'è un dato irreversibile come voi in Spagna come lo è in Spagna
Se così è un dato irreversibile sul piano costituzionale quello che dobbiamo fare quello che in questi giorni io credo che con molta
Se
Consapevolezza stanno facendo cioè completare il sistema
Visto che questo mutato ormai non è superabile
Riprendiamo razionale il sistema nella sua completezza tenendo conto di questo dato e quindi da qui tutto quel che ne segue che avete sentito in ordine al Senato alla riforma del bicameralismo e così via
Che va a mio giudizio l'impostazione del testo che è assolutamente condivisibile e
Anche se possiamo passare per una fase transitoria
Ma
Che il Senato sia rappresentativo dei territori e la Camera della sovranità del Paese un dato pacifico tre mentre non è questo altrimenti stracciamo una una trasformazione parziale dell'attuale sistema
Ma non facciamo il completamento
Del processo federalistico che era stato che era stato avviato
Ho
Una cosa sola Presidente leopoldo ma la faccenda della sfiducia costruttiva
Perché se
Cioè il Governo ma i Governi non cade il Governo sposa squadrone
I Governi no
No perché cade sulla fiducia
Non sulla sfiducia
La alla governi cadono o per ragioni politiche interne quindi non c'è mozione che tenga oppure cadono sulle mozioni di sfiducia cioè sui singoli provvedimenti
Non cadono su una mozione di sfiducia non è mai quasi mai successo
Quindi e quindi
Pochissime volte pochissimo
Quindi è il problema della fiducia paritetico perché Prodi ogni mese trema di cadere indicato Lessona finora ha fatto una mozione di sfiducia
Trema perché chiede le modifiche le mozioni di sfiducia sui singoli provvedimenti che possano andare a bocca Mentana muove il Governo cade
Quindi in un sistema di questo tipo la sfiducia costruttiva certo
Comunque esso mettiamocelo a favore ma risolve ben poco dei problemi di stabilità del Governo che sono dati dal sistema politico
Bene gli ultimi due interventi
Sono di Gianluigi galeotti
Poi Gianni Ferrara prima voi
Professor Villone o a fare una precisazione prima di testo
Sorga Aleotti rinuncia alle sue slide no era Saddam
Avere la stessa però
Credo che può essere interessante considerare diciamo così il
Un interlocutore che non è comparsa in questa discussione perché quando si parla di riforme elettorali si parla dei partiti e le riforme elettorali
Allora
Voi viene spontanea una domanda ma chi si occupa degli elettori dei votanti
E come economista che si occupa delle scelte collettive rialzi abbiamo un modello nel quale consideriamo nel quale consideriamo l'elettore come il
Il Principal adesso come con l'inglese presso cioè
Ricchissima mandanti mi sembra un po'forte insomma come il committente ecco il
Il cittadino del committente e gli elettori il politico così si agisce la gente se vogliamo essere più casalinghi e gli elettori al padrone di casa
Il il politico e il cameriere tecnica porte se anche un rapporto tra competenza insomma no allora allora se non lo vediamo in quest'ottica qui dobbiamo dire il sistema elettorale Dedei
Chi lo deve stabilire
Il committente con la gente il padrone di casa un cameriere e
Inevitabilmente lo sta stabilendo il cantiere insomma no il che pone un qualche problema qualche problema logico
Perché la relazione sia che noi vediamo
Il voto come lo vediamo attenzione per il vice senza ritornare all'educazione civica ma ne possiamo vedere il governo democratico con un governo rappresentativo marito accennasse questo come governo rappresentativo come Governo responsabile
Governo rappresentativo cui nel governo rappresentativo il votanti indica quelle che sono si potrà inserire dica delle politiche il governo responsabile invece
Il votanti emette un verdetto giudica se quello che è stato al potere fino ad ora ha fatto bene o ha fatto male ed è interessante ricordarci che la democrazia moderna
Nasce come democrazia di governo responsabile in cui gli elettori dai interdetto
Che il sistema proprio del sistema maggioritario
Mentre invece il sistema democratico il sistema proporzionale nasce
Nasce
Quando intorno al mille ottocentotrenta credo che per esempio sia la Costituzione belga
Nel quale lei minoranze che fino allora vivono il diritto di voto temevano di scomparire con l'allargamento del suffragio elettorale gli hanno chiesto di aprire di avere e il sistema proporzionale per non scomparire
La Costituzione perché affascinante da altri punti di vista per esempio ero costituzione in chi stabilisce che Nichetti stabilisce quella che il massimo di indennità dei parlamentari
Fare affascinante per aumentare lo si rendeva elementari si avvalgono costituzionali fantasiosa
Sta scomparendo
Sta scomparendo con l'ASI sta scomparendo e Veggia raccordo
Va presa la card approvato dalla Commissione
Cattivella oggetto anche
Da cosa
D'accordo all'idea l'idea è venuta meno trecentotrentuno ed è rimasta
Quindi quindi quindi il quindi la democrazia la democrazia rappresentativa già
La la il sistema funziona e già questo picco fittizio piccolo vizio d'origine che è nata per difendere interessi interessi niente minori di Chieti i gruppi
Unitari ma insomma in questo senso perfettamente leciti e quindi ha una sua logica ben precisa detto detto questo detto questo come economista che si occupa diciamo di questo tema
Qual è il quale il terrore ma qui c'è una questione di fondo cioè quella del rapporto fra elettori ed eletti possa avere un sistema abbiamo la serie di combinazioni di cui era una slide che vi siete persi ma poi a richiesta
Prezzo motivo però posso fornire cioè mostrava che ci possono essere
Due commi diciamo
Quattro Stati diversi a seconda se
I votanti i cittadini abbiano passa fiducia nei loro eletti o alta fiducia nei loro eletti
E dall'altra parte a seconda che gli eletti siano certi di poter conta qui siano molto insicurezza del contare sull'appoggio
Dei loro elettori o se siano molto sicuri RAI vengono fuori quattro categorie interessati una situazione nella quale
La fiducia degli elettori né politici e passa
E nel e e l'affitto la certezza dei politici sul supporto degli elettori egualmente bassa e questa è sicuramente una democrazia Fracci
Francia poi abbiamo un altro casi in cui la sfiduciato
Degli elettori dei politici è bassa ma la fiducia vigili dei politici venne il supporto di una vittoria molto alta
Democrazia popolare qualcosa del genere cioè definirei la democrazia finta
Poiché abbiamo un vero dilemma un vero un vero problema quando la la fiducia
Degli elettori
Alta e la fiducia dei politici
Nelle ore lettori è alta questo è un sistema che possiamo definire utopico utopico
Possiamo anche definire seri se il tempo non ce l'ho alcune figure scriviamo Ciccioli devo
Il potere di finire anche impossibile perché c'è un'incongruenza logica e come si il padrone di casa adesso una cieca fiducia nel suo cameriere del cameriere ha una cieca fiducia in cui chi è padrone di casa comunque lo paga
E qui c'è un'inconsistenza logico il sistema troppo perfetto che non funziona
Il sistema che funziona invece e quelle in cui
Il
Gli elettori hanno una alta fiducia dei loro politici perché i politici sono assolutamente incerti su quello che sarà il verdetto finale
Alla fine della legislatura dei loro elettori
Quindi è chiaro questo questa è l'unico sistema secondo metti una secondo me insomma secondo questo ti linea di di analisi di una di un attimo che sia che funziona e tutto sommato da questo punto di vista il maggioritario
Il maggioritario presenta qualche moderato vantaggio ma non
Come maggioritario perché non ci illudiamo cioè anche nel maggioritario come mostra l'esperienza americana la durata la vita politica di politici e lunghissima e lunghissima
E perché perché non avendo l'appoggio dell'ideologia che usa il sistema proporzionale non avendo appoggio del favorito al gruppo di interessi di uso al sistema proporzionale lì con il sistema combinato
Il con il con il sistema maggioritario col sistema del Congresso adesso non voglio entrare nei dettagli quello che succede che il politico diventa insostituibile e quindi viene sistematicamente diretto con un paradosso che ancora non si riesce a studiare del cui
Siccome molti Stati si sono avviati mi sono fatto dei referendum e la gente è favorevole ad accorciare a mettere dei limiti al mandato del Parlamento però è la stessa gente che continua a mandare il proprio rappresentante
Di volta in volta quindi anche se a me di unitario presentati come enti ma il vantaggio del sistema della
Il sistema maggioritario è quello che agli accennava il presidente Preside Angelici quando ha detto quando ha detto uno spostamento di pochi voti
Può determinare un esito completamente diversa allora questo crea un grande finisco un grande stato di incertezza né politici
E crea quell'assetto
Di una coloriti democrazia che funziona in quel politico i politici insomma abbinamenti timori di quello che possa essere nel l'esito elettorale e a quel punto l'elettore può fidarsi dei suoi politici
Professor Villone voleva fare una piccola precisazione diamo la parola perché nel primo intervento ha parlato il senatore villone nel secondo parla il professor chilometri una doppia recinzione no non lo so visto che la prossima settimana discutiamo in Commissione affari costituzionali quindi posso mettere
Una parrucca per non farle riconoscere
Ma vedete io voglio fare un brevissimo commento perché voi sul tema in modo specifico parlerà il professor Ferrara conducendo cosa che io condivido
E quindi che so che condivide il sogno che condividerò so che condividere immagino che potrei condividere ma se c'è qualche dubbio fino in fondo
Allora io credo che la questione discussione diciamo oggi nel sistema politico del Paese se uscire da Baggio unitario o no questo è il punto di fondo
Da qualunque tipo di maggioritario badante maturità di collegio maggioritario proporzionale con premio di maggioranza sono sistemi tecnicamente a vuoto diverse ma sono tutte e due del dato maggioritario e quindi da entrambe
Vengono le conseguenze che si possono ritenere positivo o negativo io allo stato ritengo prevalgono le consiglio già elementi di negatività
La questione questa qua
Però c'è un elemento di ambiguità diciamo che senza ritorno il dibattito in corso
E che tra l'altro si traduce anche qui del nell'idea che ci sia un'inerzia del Parlamento che non decidere anche quattro non ha deciso fino adesso perché ci sono state gli attori principali del
Del del della scena politica uno si chiamava Berlusconi euro si chiamava Petrone che non aveva allora deciso che cosa fare adesso stanno decidendo cosa fare
Quindi forse il Parlamento si muoverà
Il problema è che ci sono due partiti nascenti uno del Partito Democratico e uno del partito di Berlusconi come sapete
Questi due partiti condividono l'obiettivo governare puntare a governare senza essere eccessivamente condizionate uso la loro terminologica
Come si può realizzare tecnicamente questo obiettivo si può realizzare riducendo forzosamente alla rappresentanza col taglio delle ali
Oppure diceva Elia
Facendola sembrava una cosa diversa sopra rappresentando i due soggetti grande parata che serve e che è uguale perché siccome poi tutto è uguale a cento se io sopra rappresenta i soggetti grande sottorappresentato fatalmente soggette piccole quelle stiamo parlando sempre la stessa cosa è quello dell'anno è la stessa minestra non mi fate lombarda non non non non crediate che ci sia una sostanziale diversità che non c'è
Allora il tema in discussione eh esattamente questo
Noi andiamo dobbiamo andare a un sistema che rappresenta tutto in modo eguale sistema tedesco perché la gran notazione sistema tedesco è che l'esito è proporzionale
Per cui ognuno a la rappresentanza per i voti che piglia
O andiamo a un sistema che non assicura una eguale rappresentanza lo so che Cerulli Irelli non è d'accordo però nei fatti è così viene adesione di sistema spagnolo di cui si parla
Apparentemente
All'ingrosso diciamo così può sembrare che sia quasi la stessa cosa se serve al rischio non è così Vincenzo non è così
Perché Consiglio e colleghi lezione di spagnolo poi dipende ovviamente anche se molto spagnolo poco spagnolo sarà trattato agli over molto alto molto basso se c'è un'epidemia di quelle gravi che all'inizio del secolo starmene a uno milione di persone oppure no ma insomma
L'esito sostanzialmente è questo
Che
Sì sottorappresentato alcune forse Assessore rappresenta un altro essenzialmente passando per la dimensione del dell'ambito in cui si misura il voto Collegio C circoscrizione come si vuole chiamare
Con una piccola ed essenziale conseguenza per esempio se si applicasse il modello uno dei modelli il modello che viene
Credo che si fa girare in questi giorni
Essendo l'operatività dei quel modello differenziato a seconda che le forze siano meno territorialmente concentrata perché come ovvero se è una forza concentrata del territorio
Avrà una soglia supererà una solida alta di sbarramento con molta facilità se è spalmata nazionalmente invece no
Allora quel modello sulla avrebbe questo affetto per farvi capire che
La lega rimane più o meno quella che è
No
Elevazione comunista si riduce la nota
Con l'affetto che nel Parlamento nazionale alla lega rivende dottor Rifondazione Comunista
Ora questo interventi sistemici può anche sembrare indifferente i va beh ma alla fine come dice Vincenzo Cerulli Irelli comunque c'è una forza di sinistra poi c'è il tema dei poi c'è la forza bianca
Il problema è che così facendo e gli interessi di cui queste forze ma sono portatori che fine fa
Di quale progetto politico è portatore l'ipotesi riavere una lega che il doppio di Rifondazione Comunista al servizio di cosa di quale Progetto di paese ET quale idea dell'indirizzo politico questa è la vera domanda
Alla quale la Regione non si può sottrarre dicendo che poi dandoci salumi
E perché gli risponde a me che non porta che ci sei tu noi abbiamo sofferto in questo Paese devo allarmismo che non era un bipolarismo che non era un bipartitismo mai che perché era un bel personalismo
Noi siamo stati perseguitati da gollismo Prodi Berlusconi e lo siamo tuttora
Che poi sostituita ma uno di questi due soggetti un signore più simpatico più comunicativo non rileva ai fini del Consigliere PAI se io voglio che nel prossimo Parlamento ci sia una rappresentanza di interessi che sia corrispondente alla forza che c'è
Perché
Deve essere possibile in quel Parlamento se una forza si alza dire io voglio un welfare più consistente ogni convoglio come dicevo prima una tutela precario più forte lo possa dire con una voce che pari almeno alla forzando i voti che prende
E che non possa vincere invece un altro che siccome viene moltiplicato per due prevale di numeri pur non essendo prevalente nella forza tecnica del nel Paese come rappresentanza politica reale
Questa è la vera cosa che stiamo discutendo tutto il resto per la verità
è una tecnicalità che può essere interessante per gli e Sperti per brevi super come dire super tecnici ma
Che dal vostro punto di vista
Dei cittadini di cittadini della Repubblica che domani dovranno meno vedere i propri interessi non solo
Rappresentate ma anche se è possibile realizzate in corrispondenza di quello che pensano del Paese a voi interessano
Sicuro
Già
Allora con grande insistenza da parte nostra il professor Ferrara conclude i nostri lavori
No ecco non è dulcis in fundo diciamo
O da Roma
Cercherò di essere più breve possibile
Come ho chiesto di parlare
Perché in effetti mi
Sembrava doveroso
Esprimere una considerazione qui
In questa
A ULA
In questa facoltà in questa Università nella quale ho insegnato per trent'anni una considerazione una riflessione su questi venti bambini e più anzi
Le aree sono più ma insomma da quando è stato messo in discussione la Costituzione della Repubblica
Penso alla messa in discussione la questione proprio da quando
Emerse
Il modo tutto strumentale
Tutto sul mentale per sconvolgere il sistema politico
Così come era stato poi costruito e come andava avanti quando cioè emersa la questione è la grande riforma di craxiana premorienza
Il CRA Xian a memoria
Ed allora che la Costituzione è stato messo in discussione
Che propone un momento
Particolarmente
Particolarmente
Dedicato rivedendo
Anche abbastanza triste della storia della Repubblica
Nel quale momento parlo del novantadue novantatré
Tangentopoli
Questione morale
Nel quale momento di forse un preferendo
Un referendum che la Corte costituzionale a disse rovesciando la sua
Giurisprudenza
Lo pensando alla sua giurisprudenza
Ammise questo referendum e si sa
Si sa Colombi secondo mezzo voto in più facendo prevalere il voto del Presidente del Collegio
Parlo del referendum Segni Barbetta
Che naturalmente fu bento dai referendari
Ma che io ho sempre giudicato come un referendum drogato
Durato appunto la questione morale
Perché si diceva che sulla base di questo nuovo referendum oggi sarebbe caduto il tema politico il corpo elettorale avrebbe
Finalmente ha avuto tutto il potere possibile avrebbe scelto Parlamento Governo presidente la Repubblica farebbe certo tutto
Chi desse questo mettendo
Mentendo
Abbiamo avuto poi tutto il sistema alle dal novantatré a questa parte
Ha caratterizzato la storia politica e costituzionale italiano
Ed è in cui oggi i fogli oggi
Oggi
Noi stiamo vedendo
Che è in crisi
Entra dunque tutto
Il bipolarismo che io ho chiamato fin da principio coatto
Quattro perché negare la libertà e di uguaglianza
Delle parte politica e quindi dei cittadini
Quella bipolarismo è in crisi viene rinnegato
Dal maggiore beneficiario di questo bipolarismo dal
Dall'onorevole Berlusconi
E linea che è considerato con qualche preoccupazione da parte di che
Si oppone
All'ONU o pensa o forse o chissà si oppone ma lo dice che quando dice che c'è oppure dice pure che non tanto insomma si oppone ma magari li fa l'alleanza non so di quale parlo dell'onorevole Veltroni
Penso di sì e si pone il problema della
Della riforma costituzionale della
Riforma elettorale
Io mi sono già espresso sul progetto di riforma costituzionale che la Commissione affari questione della Camera approvato il punto appena poi
Presentato all'attenzione all'Aula e ho detto che questo sistema merita rispetto merita rispetto perché è conforme alle norme costituzionali sulla revisione costituzionale per la prima volta
Dopo venti anni di progetti che erano eversivi
Della costituzione della democrazia italiana tutti i progetti precedenti era eversivi e quelli precedenti quello bocciato dal corpo elettorale e quello che è stato poi bocciata dal corpo elettorale eversivi
Naturalmente questo progetto a molti limiti ultimamente
Molti dei mezzi che io ho anche
Qualche
In qualche occasione indicato è un
Suggerendo qualche emendamento suggerendo qualche avete Mario comunque sostenendo la necessità che questo
Sistema possa vere possa essere completato in degrado o dalla sfiducia costruttiva
La sfiducia costruttiva
Dicendo anche naturalmente che alcune illusioni vive meglio non alimentando nell'illusione che il Presidente del Consiglio
Possa revocare come far revocare il leader di un anno Lamdi una una
Alleato importante quando il Governo di coalizione
è un po'e sono convinto che in realtà l'autorità politica ossia o non sia
De Gasperi
E cito un leader politico che a suo tempo combattuto Degasperi o aver bisogno di sistema elettorale
Per esercitare sei
E anche positivamente alla sua egemonia degli altri non ha avuto nell'automatico Moro non hanno avuto nessuna il problema è cominciato quando
E il problema di cui noi soffriamo e questo solo
Quello dell'ordine ceto politico
Che non l'Autorità perché non la prestigio del perché non hai perché non esprime grande strategie politiche
Quello che manca in questo Paese la capacità
Politica
Di prevedere di indicare soluzioni
è la molestia
Anzi il calo pauroso del livello politico del ceto politico
E abbiamo allora
Questi problemi si pone questi pongono questi problemi
E se vorrà che il problema della legge elettorale
Io sono d'accordo perfettamente con le cose che ha detto pochi minuti qualche ora fa
Presidente l'ex Presidente alla Camera l'onorevole Casini
Condivido dalla alla Z e sono contrario e credo che sia misti ficcante lei saprà negoziazione del sistema elettorale tesi
Visualizza azione che saremo rispetta lunedì unisse Panizza azione
Volta diretto a fare in modo che
Un premio di maggioranza occulto venga poi offerto ai due maggiori partiti quello eventualmente della destra è quello del centro
Di questo sia
Il premio di maggioranza viene eliminato però
Dovete elimina secondo la logica veltroniana
Il premio di maggioranza viene eliminato però viene anche aggiunto un premio Davison metà più o meno equamente tra le due partite maggiore dei due schieramenti ben no non va bene e perché non va bene
Non va bene per ragioni di fondo
Dopo avere coraggio di voto perché ripete viola
Violentemente principio di uguaglianza
E lo vera e non in partenza perché nessuno ha la stupidità
Di presentare un progetto di legge che viola i principi di uguaglianza in partenza valore in arrivo che violi principio di uguaglianza è in arrivo di del Pre-CIPE dubbi dello aveva perfettamente ragione di quel sito
E chi crede come mi capita come mi è capitato di pensare che l'eguaglianza è un principio solo otto forte
Pervasivo
Bene passivo che non può esser limitato compresso alla sola partenza ma deve in realtà a penetrare
Penetrare nello Stato nelle istituzioni e penetrare soprattutto nella società dei rapporti
Concreti della società dello Stato
Ebbene io non può naturalmente non ribellarsi a questa manipolazione dei sistemi politici dei modelli politici Sergio che problema si pone
Leo non c'è dubbio certo che sarà necessario perché non fare una legge sui partiti politici
Perché non recepire immediatamente anche nella legge elettorale qualche principio che
E ci ha dato Bettin Gabellone ha provveduto già da qualche anno a me vanno due-tre anni insieme attingeva salve a presentare un prezzo dei giudizi discuto sempre partitiche insomma
Non sono riuscito a parlarne ma non sono riuscito a pensarne male di questo progetto di legge come del resto l'impronta fatta abbastanza poiché devo dire
Va beh invariata vengo alla questione di fondo
Beh alla questo devo della riflessione che volevo fare è che voglio fare in quest'Aula la seguente
Non si è tenuto conto non si deve cotto non ha tenuto conto il professor D'Onofrio di un fatto secondo me decisivo e che non viene apprezzato vere nascosto
Viene ignorato viene occultato l'anno scorso
L'anno scorso
Il venticinque il ventisei di giugno il popolo italiano a votato ha votato con un referendum costituzionale e questo voto non soltanto altri relegato rifiuto della proposta
Della della legge
Del
Dei Berlusconi della legge costituzionale di Berlusconi di riforma costituzionale fatto qualcosa di più importante ancora
A
Riconfermato la Costituzione repubblicana
Ha riconfermato la Costituzione repubblicana io ho parlato di novazione soggettiva è in un'aula di giurisprudenza cos'è l'anno prossimo
Di questo non si parla
Questo viene occultato potete alle vacanze hanno cominciato immediatamente dopo
I leaders politici a dirvelo perché va a farla rivolo a fare la revisione adesso a fare l'amore la riforma costituzionale
Oggi che siamo al ventotto di giugno e quindi il giorno successivo alla vittoria del popolo italiano nel referendum come si fa immediatamente sono corso
Solo gossip Chisone incontrati hanno fatto un dibattito alla Camera sei alla Camera nella sede che oggi è presieduto dall'onorevole Casini ed emendamenti
Veltroni Follini insomma tutto l'iter come si fa riforma
è stato approvato preferendo dato quelle soldato quella metà pensare come si fa
Questo a me ha lasciato qui non solo ma in realtà devo dire quello che io come conferma in una
Convenzione non soltanto in una congettura
Il problema delle istituzioni problema della riforma istituzionale è un problema che riguarda soltanto il ceto politico
Il corpo elettorale i popoli pagare ha votato l'anno scorso e ha detto questa Costituzione ABAP bene
Purtroppo includendo anche il Titolo quinto che io definirei un monumento di insipiente giuridico caro Enzo e che continua a pensare tale quadro è stato contestato quel po'di quel titolo
Da che
Tutela qualcheduno dalla Corte costituzionale
Lei ha gelato il pure anche la Corte costruzione vedi guarda coibentazione
Se nelle sentenze stanno facendo cosa da Marte giudice costituzionale per cercare di dare un senso a quell'ora a quella riforma che purtroppo può approvate per insipienza spero
Per insipienza e non peraltro
Quindi il problema istituzionale sono prebende ceto politico
Riflettiamo su questo dato se è così
E allora devo Fidenza
E allora
Freddezza
E allora spirito critico al massimo possibile
Della sua potenzialità nei confronti dei progetti che vengono elaborati e che vengono presentati e che vengono anche saltati
Spirito critico
Tensione
Politica forte
Perché mi pare che siano neuroni che
Ne è unica Armeni
Che hanno i cittadini che hanno le donne gli uni di questo Paese
Se vogliamo lo conservo se vogliono se vogliamo insieme tutti conservare libertà ed eguaglianza i principi di fondo della Costituzione repubblicana grazie
Grazie a tutti e buon lavoro al presidente Violante