Intervista a Marco Beltrandi sulle intercettazioni che riportano colloqui tra dirigenti della Rai e di Mediaset negli anni 2004 e 2005 e sulla denuncia dei radicali sulla dismissione del contratto di monitoraggio col Centro d'Ascolto nel 2004

Marco Beltrandi tu sei stato quello che per i radicali esponente per radicale ha denunciato
Con maggior vigore zia Marco Pannella la
Rinuncia del la RAI al monitoraggio da parte del centro ascolto radiotelevisivo radicale
Perché sostenibili
La RAI avrebbe in quel modo perso la possibilità di riscontrare da una fonte esterna quel che
Dicevi
Rischiava di accadere e che le intercettazioni di questi giorni pubblicate da Repubblica in qualche modo raccontano c'è un accordo di cartello al ribasso perché
SISP si parla spesso degli aspetti politici
In realtà a cui ci sono anche dei passaggi in cui le intercettazioni che riguardano grandi eventi televisivi per la RAI si pensi a Sanremo non solo dice poco di politico Circe molto di aziendale
Che non è certo
Come dire paragonabile agli accordi che c'erano
Fra altri mezzi comunicazioni sono gli aspetti più economici diciamo così
Voi dovete denunciato nel corso di una conferenza stampa di ricordato nel fine settimana abbiamo varato con Beppe Giulietti il quale
Ricordavano quello che avvenne in quegli anni e come anche l'unico l'articolo ventuno denuncio questi fatti e il rischio
Che accadesse perché poi sta emergendo
Sì ma io vorrei dire che
Questa vicenda delle intercettazioni e pone alla RAI ma forse non solo alla RAI forse lo pone anche al Governo a questa maggioranza
La questione di un monitoraggio che il Centro d'ascolto dell'informazione televisiva effettuato praticamente a proprie spese a partire diciamo così dal due mila e tre in parte e completamente a partire dal due mila cinque
E questo monitoraggio che riguarda te inseguono e non tanto il pluralismo sociale cioè quanto parlano i partiti i soggetti politici ma riguarda soprattutto il pluralismo dei temi cioè quali temi vengono trattati e quali no
E riguarda le reti RAI ma non riguarda anche le time di assetto cioè tutte le reti televisive
E riguarda anche il cosiddetto pluralismo sociale per cioè per sapere
Il religioso per sapere quali altri quali soggetti non politici parlano noi sappiamo che sono soprattutto i temi soggetti sociali le cose più interessanti da osservare all'ora
Questo monitoraggio è stato svolto anche nel periodo in cui a cui si riferiscono le intercettazioni
Quindi abbiamo una mole di dati
Di cui abbiamo dato un accenno in conferenza stampa ma solo una piccolissima parte che potrebbero chiarire se c'è coincidenza fra il contenuto delle intercettazioni telefoniche
E e la effettiva programmazione della RAI e di Mediaset cordate che potrebbero anche essere acquisiti
Dalla magistratura si potrebbero essere acquisite la magistratura socia un'indagine ma io credo potrebbe anche decidere finalmente di acquisire magari questa maggioranza di governo magari la RAI TV stessa per fare chiarezza
Io non sono non solo c'è questo questa mole di dati arretrati ma centro scorto sta continuando anche in questi giorni sto anche se con difficoltà crescenti a fare questo monitoraggio c'è il Centro d'ascolto chiude
Questo monitoraggio sociale e tematico ci chiediamo chi è che lo fa riteniamo che non lo farà nessuno e quindi poi tutto rimarrà illazione sospetto ma non ci saranno prove di quello che è accaduto o di quello che non è accaduto in RAI
Quindi ecco l'importanza di importanza
Di verificare quello che è stato pubblicato sulle intercettazioni e l'importanza di mantenere in vita uno strumento che è essenziale per la democrazia italiana cioè il monitoraggio qualitativo tematico sociale
Oltre che politico della televisione
Sono
Diciamo all'attività che si è fatta
In modo figurativo quindi al ribasso poi
Diventa complicità
Eh ma infatti cioè ora viene fatta da personale specializzato dal personale regolare
Con tutti i crismi di tecnicità e di scientificità e tecnologici
Per poter essere svolto oppure viceversa è evidente che un lavoro di questo tipo non può essere affidato a un'impresa che magari non ha esperienza o che fa lavorare lavoratori precari
Assistenti insomma giovani che non hanno esperienza questo lavoro che richiede una competenza un'esperienza che il Centro d'ascolto come prima azienda italiana di monitoraggio televisivo prima in ordine storico
E di gran lunga sulle altre a
E che altre aziende non hanno ma soprattutto c'è la garanzia politica c'è c'è il fatto
Che come Radio Radicale garantito imparzialità era garantito tutte le voci cioè da un'azienda come Centro d'ascolto non ci si può che spettare questo appunto l'imparzialità l'obiettività
Nei confronti degli uni e degli altri che forse questa è la prassi io allora ricattare e probabilmente questo è il vero
Come posso dire il vero punto su cui che spiega per quale ragione dal due mila e tre la RAI il Centro d'ascolto non lavorano di fatto più forse questa la spiegazione
Io mi permetto di dire che
Insomma non capisco come sia possibile di fronte a questa situazione fa rifinita di nulla davvero non riesco a immaginare come
Come si possa lasciare così nell'indistinto senza verifiche una situazione come quella che sta emergendo