Intervista a Willer Brodon sulla possibile costituzione di un nuovo gruppo parlamentare formato da Unione democratica e Liberaldemocratici

Radio Radicale abbiamo piccola edile Bordon di unione democratica né che cosa farete con i senatori liberaldemocratici altri senatori
No ma intanto oggi assieme agli amici di Lamberto Dini diremmo che
Visto che
Il gruppo dell'Ulivo non esiste più come è evidente
Ognuno fa delle scelte alcuni amici hanno scelto di fare il Gruppo del Partito Democratico noi non avendo aderito come è noto al Partito Democratico è chiaro che non possiamo starci nello stesso tempo ed al tempo che abbiamo visto che ci sono
Varie convergenze su quello su alcuni punti che riguardano la riforma elettorale la riforma istituzionale pensiamo e continuiamo ad essere tra i pochi forse assieme radicali uninominali visti maggioritari visti
Tendenzialmente più che bipolari di Polaris di pattisti
Quindi contrarissimi ad ogni ragionamento in cista o di ritorno alle mani libere date dal proporzionale quindi su questa impostazione su alcune altri elementi e anche di rinnovamento di questo nostro Paese
Daremo vita ad un'azione coordinata di carattere parlamentare
Ovviamente
Senza
Togliere la nostra rispettiva autonomia politica e nello stesso tempo invitando altri che sappiamo esserci in questo Parlamento a disagio in una condizione in cui
Con ogni evidenza il quadro politico della maggioranza e per molti versi slabbrato saltato coi ognuno ci mette
Come dire gli accenti si sentono profondamente a disagio talmente interessanti radicali se finalmente fosse risolta la questione dei senatori della Rosa nel pugno direi che considera vicari interlocutori naturali
Ringraziamo Willer Bordon di unione