Radio Carcere: informazione su giustizia penale e detenzione

L'imputato il dito più lungo dell'attuale manovra e il medio quello della mia e gli dice eppure anche tu hai giudicato
Agli assolto i al condannato al di sopra di me
Ma al di sopra di me Robert quello che hai fatto per come lo hai rinnovato il potere di Agrate ascolta
Una volta un giudice come me
Giudicò chi gli aveva dettato la legge prima cambiarono il giudice subito dopo la legge
Oggi buon giudice come me lo chiede al potere si può giudicare
Tu sei il potere voi essere giudicato
Voglio essere assolto ho condannato
Una volta con l'italiano il tribunale
Cinque Codice di procedura penale Italia d'appello di Palermo Seconda Sezione
Cinque aprile mille novecento
Buonasera buonasera e ben trovati all'ascolto di Radio Carcere da parte di Ricardo Arena alla regia Alessandro Teodori vi ricordo che domani mercoledì ventotto novembre con riformista ci sarà la pagina di radio carcere pagine che in parte
Riguarderà partendo dal caso l'omicidio di Perugia e dalla scarcerazione Lumumba
All'applicazione della misura cautelare in carcere del nostro Paese tema che sarà pure al centro di questa punta di radio carcere su Radio Radicale
Vi dico anche che subito potete andare sul sito www punto radio carcere punto com per chi certo ci può tornare
Per poter votare i nuovi candidati al premio della Pantera Dolo candidati che troverete anche domani sulla pagina di radio carcere in edicola con me il Riformista allora veniamo annoi l'applicazione della misura cautelare in carcere dicevamo è il tema
Di questa puntata di radio carcere è un tema caro
A radio carcere anche perché è un interessante crocevia non soltanto della realtà della detenzione ma quella del ma che incrocia quella della funzionalità del processo penale sapete che la legge in Italia consente di mettere in carcere a persona indagata
Per un certo delitti delitto prima della sentenza di condanna quando oltre i gravi indizi ci sono concrete esigenze cautelari
Che sono il pericolo di fuga i per inquinamento probatorio il pericolo di reiterazione del reato la legge italiana almeno sulla carta andare in carcere prima della condanna ovvero mandare in carcere una persona presunta non colpevole
Dovrebbe dovrebbe dovrebbe
Essere un fatto eccezionale la legge a questo proposito parla chiaro ed invece invece purtroppo in Italia
Si ricorre troppo spesso alla misura cautelare in carcere e dai microfoni di Radio Carcere usa allarme l'avete già sentito da tanto tempo non lo dice radio carcere questo lo dicono i numeri pensate negarci italiani ci sono circa sedici mila persone
Detenute perché condannate in via definitiva mentre mentre ci sono la bella cifra di quattro due quattordici mila cinquecento persone
è in carcere che stanno in carcere inattesa di un primo processo questo è il dato circa la metà delle persone detenute in Italia
Sta in carcere inattesa di un primo processo un dato che parla da sé
Fabio impareremo questa sera del della misura cautelare dell'uso che si fa dell'applicazione del Museo della in carcere in Italia come in due ospiti che un avvocato Cesare Placanica avvocato del Foro di Roma che non si Dostum diciamo cesareo
Buonasera e poi collegato con la redazione riformista c'è Stefano Cappellini che giornalista il Riformista ciò Stefano
Ora però tra l'altro Stefano Cappellini lo ricordo i nostri ascoltatori
è quel giornalista e poco ieri ha fatto quella bella Scheda su su sulla trasmissione Matrix dentro la scheda ben fatta
Durante questa ponte radio carcere sconteremo anche gli interventi di Air di un avvocato che è noto ai microfoni di Radio Radicale ovvero l'avvocato Giuseppe Russo di vita anzi chiederei subito Alessandro dalla regia di mandare il primo intervento
Di Giuseppe Rossodivita
Sì a Giuseppe Rossodivita abbiamo che sono questo abbia messo la palla al centro in Italia si fa un uso fisiologico patologico la misura cautelare sentiamo cosa ci ha detto Rossodivita
Avvocato Giuseppe Rossodivita è corretto l'uso che si fa oggi in Italia della custodia cautelare in carcere
Penso che per rispondere a questa domanda non dobbiamo interrogarci evidentemente innanzitutto sui grandi numeri e questi grandi numeri ci dicono che ci sono decine di migliaia di persone in custodia cautelare in
Rappresentano una percentuale molto elevata dei detenuti che in totale abitano o le nostre le nostre carceri
Ed evidentemente c'è un uso un po'disinvolto della custodia cautelare se poi i molti Fini anch'
E di questi è l'esito della
Giudizi
Io buono oltre Rollo al patto
Alcuni avvocato Rossodivita ritengono che la causa dell'eccessivo ricorso a misura cautelare ed ravvisare nella lunghezza del processo penale lei è d'accordo
Ma io posso pensare che la questione relativa alla lunghezza del processo penale
Comporti una sorta di
Retro pensiero da parte dei
Tutta una serie di soggetti che pure non dovrebbero avere retropensieri
Se il processo penale lento bisogna agire sul sistema del processo penale senza peraltro con questo andare ad incidere sulle garanzie
Dell'indagato ma non è lusso improprio della custodia cautelare a poter risolvere il problema
Ecco quindi diciamo ed è d'accordo col fatto che il problema uno delle delle giustificazioni per cui si abusa lo dico tra virgolette la misura cautelare in carcere e perché comunque il processo dura troppo
E questo è un retropensiero che anima i magistrati un retropensiero assolutamente sbagliato quando questa di si è subito coincide
Con un'ordinanza restrittiva della libertà personale troppo co con troppa leggerezza evidentemente Concetta non è giustizia e allora coloro che sono gli operatori del
Del settore mi riferisco ai magistrati evidentemente non possono e non debbono a vere
Come idea portante è quella di catturare una persona in fase di indagini per dare il
Mio che nella
Allo ecco lei ha questa sensazione cioè in effetti i magistrati un po'tendono a utilizzare la misura cautelare come viene anticipata per una condanna che poi forse non verrà neanche seguita
Qui partiamo dai numeri da grossi numeri paghiamo alla cronaca anche se a me non piace a seguire troppo i casi di cronaca però proprio questi
Ultimi in particolare
Ci dicono ci rivelano che proprio quando si cerca il capro espiatorio per dare il segno all'opinione pubblica che è stato fatto qualcosa poi si finisce per sbagliare
Ecco invece al di là del caso diciamo eclatante l'abbiamo visto questo di Perugia Sasi ancora prima
Rignano trovino nella sua professione di avvocato lei consta il fatto che comunque un suo cliente che un soldo ignoto dico per dire subisce la misura cautelare che magari non aveva le esigenze perché comunque
Così si fa la il carcere prima intanto dopo non solo fa
Purtroppo sì purtroppo questo non mi è capitato
Purtroppo debbo dire che
Per la mia esperienza nella mia esperienza non mancano carati
Di custodia cautelare che possono finire con richieste addirittura di archiviazione del procedimento di cui sessanta
Allora veniamo veniamo noi abbiamo in collegamento un avvocato un giornalista cioè sei Pagani che l'avvocato Stefano Cappellini il giornalista perduti
Do velocemente Unipol una idea la vostra opinione in Italia c'è un uso fisiologico patologico della misura cautelare in carcere Cese Placanica secondo me
Si sarebbe la disonestà mentale pensando volendo affermare che c'è un uso fisiologico della custodia cautelare ma dico quei dati citati prima sono emblematici ma
Il problema è che la misura cautelare non è solo un'anticipazione di pena
Tutto vero il problema è
Bisogna mai parlare di casi specifici perché non si conoscono le carte
Ma il dato costante e che la misura cautelare e Rignano Flaminio eccede c'era sono la punta dell'iceberg e un mezzo di ricerca della prova
Prima si arresta e poi si va alla ricerca della prova perché si arresta come funziona retributiva della pena non ho capito
Velocemente servono Cappellini ecco la tua prospettive chiaramente diversa se un giornalista un pronto il barista molto attento a questi meccanismi processuali dalla tua prospettiva vedi ecco un
Un uso disinvolto della misura cautelare in carcere oppure no
No mi dispiace non essere utile per un contraddittorio ma non posso che concordare arriva un abuso tratti scandaloso della della custodia cautelare ma
Primari citavano i casi di cronaca
Io vorrei ricordare anche che cosa è stata tutta la vicenda di Tangentopoli che credo
Sia il massimo esempio di come è stata concepita per lunghi tratti nel nostro Paese
La carcerazione preventiva è stata utilizzata come uno strumento per ottenere selezioni di fatto questo identicamente senza entrare nel merito politico
Di ciò che Tangentopoli data della del livello di corruzione che c'era in Italia e che evidentemente un altro un altro discorso
In Italia purtroppo assistiamo da decenni a un abuso strutturale della della carcerazione preventiva lo abbiamo che sperimentato significato sperimentarlo per fronteggiare l'emergenza terrorista
è stato stato riproposto nel caso dell'emergenza mafia poi tramite Tangentopoli arrivato fine nostri giorni dove ce ne accorgiamo
Soprattutto attraverso i casi di cronaca ecco però un punto a qualcosa che strutturalmente
Presente nella società italiana date che
Ecco forse oggi le motivazioni storiche di un abuso Ragusa cautelare in carcere hanno ragioni diverse voci in effetti riguardo a lunghezza del processo e coste fono Cappellini tua punto sei molto attento al meccanismo processuale seguiti importanti indagini che sono in corso e che riguardano proprio seguire eseguite importanti dati in corso e che riguarda l'applicazione giocatore in carcere è vero secondo te è che il Pubblico Ministero tende un po'ad abusare di questa misura vado in carcere
Per dare all'opinione pubblica giustizia subito come diceva Russo di vita
Io sono d'accordo e ci sono stati i clienti clamorosi io ne vorrei citare un altro
Perché poi anche facile rispetto per esempio un caso come quello di Patrick Lumumba insomma scagliarsi contro alla caccia e l'abuso della carcerazione preventiva però secondo me non meno scandaloso è stato l'uso della carcerazione preventiva in un'inchiesta come quella
Fabrizio Corona una Vallettopoli bis o come trova è stata chiamata da data Stampa e e tv
è stata un'altra inchiesta secondo me molto fumosa con capi di imputazione molto molto poco chiari molto poco nei reati in cui si è fatto ricorso a una carcerazione preventiva che secondo me non aveva non aveva ragion d'essere perché
Molto spesso anche su sui giornali si ricordano i tre criteri anche tu primari caso ricordavi no per giustificare la la la carcerazione preventiva cioè appunto la reiterazione del reato il pericolo di fuga
Insomma il problema però non è che prima di arrivare a questi tre e criteri ce n'è uno il Codice di procedura penale
Mette in cima e cioè la presenza di gravi indizi giudice di turno e molto spesso mancano i gravi indizi senso ma è appunto io come nel caso di Corona ma ancora più platealmente nel caso di Lumumba
Ma Brignano Flaminio anche non fare nomi Baiano alla casella alla casistica manca mancava completamente i gravi indizi o io non credo che il racconto per per parlare solo dell'ultimo e più clamoroso caso quello di Patrick Lumumba non credo che il racconto
Di una persona che chiama in correità un'altra persona segmentato il caso appunto di Lumumba possa giustificare un arresto sviluppato nel nell'arco di di poche ore questi a mandare dei rilascia una richieda una deposizione firmo la deposizione nell'arco di due ore la persona coinvolta
Nella nella ricostruzione chiamarla viene fermata
Mi pochi due giorni dopo il il CIPE convalida il suo fermo stenta ancora a dirne verificato l'alibi perché poi visto che è bastato poco mandavamo indagine appena appena un poco più approfondita per verificare
E quella personali perché l'aveva ed era anche un aeroporto molto solida e questo e questo è un caso tra l'altro voi domani sulla Bagi radio carcere riformista cercheremo di prenderci una querela prova fronteggiando venti seguite seconda cartellini alla Cese precaria l'abbiamo chiesto prima all'avvocato lusso di vita al di là dei casi importanti dove il pm circa giustizia subito
Nel quotidiano della tua professione di avvocato
Chicca che è capitato ti capita di vedere applicata la misura cautelare in carcere come viene anticipata o come mezzo per estorcere e questo è l'unico termine possa usare una confessione
Allora sulla sostanza questa perché è tutto da vedere in un quadro di insieme io ascoltato molto attentamente Rossodivita su alcune cose per esempio non sono d'accordo prego ravvediamo audace la conversazione
La sostanza è che come dato statistico sempre partendo da quello la maggior parte degli innocenti dei detenuti tantissimi innocenti stanno in carcere perché quelli in attesa di giudizio sono innocenti
Lì tantissimi condannati stanno liberi
Perché anche questo e è un dato se arriverà una patologia perché
Io o la stragrande maggioranza dei clienti che hanno spiazzo che sono stati in carcere che hanno fatto il carcere ma come dato statistico nell'ordine il novanta per cento
Prima di diventare definitivamente condannati mentre non fanno un giorno di carcere dopo oggi la sentenza di condanna scarcera la sentenza di condanna e una condanna virtuali virtuale la allora il problema e questo si diceva prima
Quanto incide il processo lento il processo venti incide moltissimo
Perché il discorso è complesso la pena in realtà oltre ad una funzione rieducativa che naturalmente non esiste perché non è un modo di dire che il carcere l'Università del crimine
Purtroppo è fallito in questo momento perché se si vuole rieducare un soggetto di una certa età con un
Visto dal magistrato di sorveglianza una volta ogni due mesi con educatore che lo vede una volta ogni giorno gli attori
Riescono apparire come di socializzare di quelli che esso non lo sono sinceramente che non si prestano a questo teatrino non appaiono è scontro il carcere fino all'ultimo giorno
Ma la pena oltre a questa funzione educativa che nel libro dei sogni a in particolar modo una funzione di tutti retributiva
Perché si retribuisce chi commette un reato e anche in particolar modo una funzione di esempio nei confronti degli altri consociati hai ammazzato mai al carcere così tutti ti vedo uno che chiama Mazzarolo al carcere e nessuno si permette più seria ammazzare
Questa funzione tributi dalla pena in Italia in questo momento la fallisce in pieno perché quando tu vai al carcere quindici anni dopo il fatto Secci feci eguagliare o che farli tempie
è ovvio è ottimo purtroppo patologicamente questa funzione retributive soprattutto educativa nel resto dei consorziati la
La affronta la misura cautelare che ecco perché quello che diceva il dottor Cappellini sui gravi indizi dei gravi indizi finisce la quest'c'era la misura cautelare c'è il problema della misura cautelare affronta solo il problema dei gravi indizi perché poi si dà per scontato che se ci sono gravi indizi di colpevolezza
Di un reato di una certa gravità io debba andare in carcere il problema delle esigenze avrei posto si affrontano degli stereotipi miei provvedimenti custodiali c'è la solita manfrina
Che vale per tutti è un problema un'argomentazione tipo bene alla in sé inseriamo subito il secondo il secondo la seconda parte registrazione Rossodivita qui abbiamo che solo questo l'abbiamo capito Vinitaly se Busela bisogna vedere
In carcere abbiamo capito che le norme vengono tradite abbiamo capito è una delle cause di questo di questa patologia del sistema penale grave gravissima è dovuta lentezze processo penale
Voi l'abbiamo detto all'inizio insomma per andare in carcere il processo ci dovesse gravi indizi e pericolanti cioè pericoli
Cautele
Sentiamo come la penso l'avvocato Rossodivita a proposito della considerazione da parte del G.I.P. delle esigenze cautelari nelle nelle ordinanze sentiamo cosa ci ha detto
Avvocato Rossodivita lei sa bene che per rimettere la misura cautelare al di là della pena massima per reato contestato salgono gravi indizi di colpevolezza e le esigenze probatorie cosiddetti pericoli
Ora leggendo molti una correggendo molte ordinanze si nota che il CIPE dedica più spazio i gravi indizi che alle esigenze lei condivide questa osservazione e poi le esigenze sono importanti
Io debbo a malincuore condividere qui
Questa osservazione nel senso che poi lo vediamo che essa in spesso nelle ordinanze davvero alle esigenze
Soffrono dedicate pochissime parole
Rispetto all'importante per i viene data gravi indizi di colpevolezza ma per carità quel che voglio dire che tanta importanza va dato all'un requisito quanta altra importante vadano anche all'altro requisito e quindi è materia di esigenze cautelari
Socio riesce in qualche modo a cavarcela anche con delle pratiche a volte
Sconfinano nelle nelle nelle nelle frasi di file soprattutto per
Casi come dire meno garantiti
Ecco come dire una volta e ci sono i gravi indizi Cetto dovessi essere due il colpevole le esigenze cautelari pericolo non vengono considerati e questa è una cosa grave perché
Si chiamano misure cautelari poco per questo perché servono a una
Cautela non tener conto delle esigenze cautelari che sono fondamentali per l'emissione della misura cautelare come lei mi insegna non può portare a una giustizia sommaria o portare
Cioè sommare proprio perché viene anticipata la fase sostanzialmente della discussione nei confronti di una sono anche presunto innocente
C'è soprattutto il difetto che queste esigenze cautelari che la norma richiede siano valutati in concreto quindi sulla base
Di fare chi non sulla rete di astratte parole sempre più spesso invece o comunque molto spesso vengono individuate sulla base meritorietà arretratezza
Alla questo lo pensiamo all'avvocato da Cesare Placanica da Cervarese d'accordo con lo sta dicendo prima con Rossodivita cioè il problema della mancanza di valutazione di esigenze nelle ordinanze dispongo queste bianche vero detto anch'io prima
Però il problema di fondo e a e ci sono si bypassa il problema delle esigenze perché
La misura cautelare deve essere retributiva rispetto al fatto di reato che in quel momento si accerta e di quel soggetto sottoposto a misure fortemente indiziato ora siccome
Non ci dobbiamo non dobbiamo giugulare nel manico o consolarci con l'arietta
Allora
E il problema esiste però
C'è se noi abbiamo appena detto che i condannati non fanno il carcere e vogliamo per l'applicazione della legge che chi è indiziato semplicemente indiziata non faccia preventivamente un carcere
Due più due arriveremmo al paradosso che nessuno fa il carcere
Allora secondo me non bisogna solo criticare perché senno è facile bisogna cercare di individuare un quale possono essere di media queste stortura dopo la sua aspetta aspetta cioè di medico è un fatto però quello che ha detto Rossodivita e vero nella prassi tutti i giorni è vero che le esigenze non vengono più considerati senza ombre perché nel momento in cui il carcere deve rispondere
Retributiva mente deve essere di esempio agli altri consociati
E dimostrare che l'assassino non sta a libero perché se no la stradina stato assassino no stalli Beraud per sei mesi e dopo sei mesi si fa il processo e va al carcere l'assassino se non lo resti in questo momento sta libero per dieci anni
Ok allora è un sistema invoglia tutti i soggetti a dire ma io ammazzo tanta visto quell'ammazzato su tre anni che lo vedi in piazza che passeggia
E quindi la ratio tutti i giorni la votazione delle esigenze che è fondamentale non viene presa in consegna la palla cioè io sfido apprendere novanta provvedimenti cautelari su cento e Inter novanta su cento passò il tratto che
Tra che parla delle esigenze cautelari che identico
Stefano Cappellini della tua esperienza due prima facili giustamente riferimento alla presenza di gravi indizi che poi magari in un'indagine che si sta evolvendo possono cambiare come da due esperienza anche noti chiedi mai ma perché questo sta in carcere che esigenze ci sono
Però appunto io non sono non sono un tecnico insomma non c'è lo scopo di gestirle quotidianamente dall'altro nemmeno del mio lavoro solitamente mi occupo di politica ecco perché io tentazione forte legame appunto tra la politica in senso lato e l'applicazione di alcune norme della giustizia
Cioè io ho capito correttamente il discorso e bene ha fatto in studio sulla emergenza retributiva no come si definita mi rendo conto che appunto è un tema che c'è ed è un tema prettamente politico perché si tratta appunto di dare
Delle risposte a una società che lei chiede ma il punto evidentemente è un altro secondo me c'è la questione è che mi fa a un abuso della carcerazione preventiva perché penso in un corto circuito mediatico qui parlo evidentemente si soprattutto dei casi che hanno più rilevata norme magari dei tanti casi oscuri che comunque
Non sono meno importanti la carcerazione preventiva è uno strumento con cui una parte della Magistratura ritiene di dare un segnale di presenza di attività di successo della propria iniziativa
Spesso ritiene di dare questo segnale a prescindere appunto dalla fondatezza della presenza i gravi indizi e dalla sussistenza delle delle delle tre cause dei tre criteri appunto che dovrebbero motivare la la custodia cautelare
E questo avviene per ragioni che io definisco punto politiche cioè perché questo è un Paese dove quella che viene definita l'esigenza di tipo utile diventata qualcosa di altro meditato un tentativo di dare risposte quali che siano spesso molto raffazzonate
Ha problemi molto più complessa e molto più seri
E non c'è dubbio che tutti non voi vorremmo vedere immediatamente rinchiuso in cella un assassino che si chiama fiato di onda di un delitto più o meno grazie però no perché il colpevole non trentina deve perché credo che su questo sarebbe difficile trovare qualcuno che la pensa differentemente io personalmente non sono contrario
In assoluto come pure c'è c'è qualcuno in realtà rispetto alla luce la carcerazione preventiva
Però appunto ritengo che e l'abuso sia indiscutibile e ed è sotto gli occhi di chiunque apra un quotidiano la mattina il tema credo che vada affrontato non solo in termini tecnici ma soprattutto fu
In termini politici perché le ha secondo merito un corto circuito mediatico chiesta alla base di questo meccanici eccetto soprattutto per i fatti di cronaca c'è un circo in corto circuito mediatico e comma Stefano per esempio sempre proprio in Ugo così sfiorando il caso di Perugia ma anche lì per esempio le esigenze
Tu l'avrà letta l'ordinanza e g perché stava sul sito di Repubblica no lì le esigenze era il pericolo di fuga erano erano abbastanza ridicole in senso Lumumba poteva lesive c'è il pericolo debba poter scappare perché straniero sta lì con la moglie da anni vive lì
La
Amanda modesta ed allora io l'ho letta me la sono letta dall'ordinanza la cosa grave e che in quell'ordinanza si fa cito apporto soprattutto della certezza della colpevolezza di Luca quel sette la cosa grave sì
Esigenze chi se ne frega ci si fa ci si fa porta sulla certezza della colpevolezza elucubrazioni spetta
Che fa ma poi totalmente smontata in pochi giorni perché sono bastati altri pochi giorni di indagine perché il quadro ricostruito in quell'ordinanza venire se letteralmente Fazio pezzi perché non è rimasto praticamente in piedi quasi nulla sì
Di di ciò che c'era scritto in quell'ordinate pure
Si chiedeva una una custodia cautelare di un anno sulla base di una ricostruzione montata tra l'altro con una facilità risolte perché
Amato poi chiedere a un professore di titolo di testimoniare come come Lumumba evasi appunto ATC vado che realmente locale gestito dalla da Lumumba era aperto e che quindi virtuali piena reale
Per far venire meno quel quadro e aggiungerei agli però appunto di quanto poi certe misure vengano presi anche per fare per dare delle delle risposte apparenti al signore pubblica che sono trascorsi altri giorni numerosi prima che Lumumba venisse scarcerato nonostante credo già
E le dichiarazioni di quel testimone che non era l'unico peraltro hanno sentito perseguire erano erano probabilmente già sufficienti
A a motivare un provvedimento di scarcerazione alla Cesare placare avvertire questo questo aspetto la mancanza dobbiamo prima anche l'uso di vita
La mancanza di valutazione delle esigenze può aprire seriamente nella Busa misura cautelare in carcere può aprire seriamente le porte al processo sommario all'errore giudiziario come nel caso in un mondo a
E che dirò ovvio che si
Ma il problema è questo
Sulla scorta di questo problema che come dice giustamente Cappellini e politico che né culturale né se il fatto che la misura cautelare sopperisce a quelle esigenze si inserisce la patologia della patologia da parte di alcuni pubblici ministeri
Che l'uso quello che ho detto all'inizio della misura cautelare come mezzo di raccolta della prova
Perché almeno mi toglie nessuno dalla testa ma per farlo parlare per farlo parlare per vedere di dare indicazioni utili
Per perché prima si arresta mai e poi si si si fa il quadro indiziario di contorno opera in quel momento tutti i cerchioni comodo lo sono ma dico e non posso essere smentito
Purtroppo siamo costretti a parlare di casi di cronaca e questo e a danno delle migliaia di persone che invece non hanno per per parliamo del fatto i loro effetti pensando a loro che ci ha esposto la lega è allo nell'esempio
Garlasco
Viene fatto confermo del pubblico ministero
Di un soggetto che si è presentato più volte a rendere interrogatorio della vostra che non sembra mosso da casa sua che infatti quando lo ferma nuova Nappi gli ha case che si presenta disk quindi lei idea crediamo se il costo il fermo come che apro comportava per dire questo il fermo ha un presupposto improprio tassativo e l'articolo trecentottantaquattro Codice doganale
Pretende che ci sia il confonda atout pericolo di fuga quando le circostanze fanno ritenere fondato che il pericolo di fuga cioè il presupposto del fermo che non alle garanzie della valutazione del G.I.P. ma e una distorsione perché il pubblico ministero che arresta direttamente senza chiederlo al giudice il fermo pretende che il soggetto stia per scappare
Jazz non è un modo Paruzzi notaio pressoché illimitate no perché questo è un altro caso effettivamente incredibile
E ricordo bene che a giustificazione di questo fermo dato sostituto che siccome il ragazzo aveva svolto degli studi in Inghilterra quindi aveva avuto diciamo frequentazioni essere percorribile quindi questo
Lo rendeva un soggetto evidentemente sospettabile di una possibile forse il che però non è vero è un criterio insomma che rende chiunque di noi eventualmente sospettato di qualcosa
Sospettabile di comunque avremmo varie ho manifestato in villeggiatura ebbe il posto oppure quel quella volta hai fatto quel tal Piaggio
Estasi lo ricordiamo anche gli ascolto che ha avuto una grande fortuna di incontrare un giudice che il CIPE Siena girare a pensione
Astraiamo ci dal dato concreto queste la patologia nella patologia di Ceggia patologico il ragionamento lo trovo con la pistola fumante va bene e automaticamente va al carcere quello è patologico come fatto
Perché perché tu oltre a trovare uno con l'uso avvocati quindi l'esistenza dell'Islam indizio in questo caso sto naturalmente parlando per estremi sì
Ci vuole il pericolo che compri commetta lo stesso reato
Cioè o che scappi o che inquini le prove che va bene livello diciamo Melesi nessuno si permetterebbe di porsi questi problemi rispetto a uno come se non è e quelle un dato patologico dovuto al fatto che se non questo
Un soggetto con la pistola fumante magari presso la telecamera va al carcere per questo fatto dopo dieci anni il che è insostenibile sì nella patologia di fondo culturale politica e
Quasi tecnica si innesta chi
Pesca nel torbido diciamo così cioè chi sfrutta questo tipo di patologia del sistema che è appunto questo arrestare Garlasco mare sul dare certezze eccetera eccetera
I quali si fanno
Gioco e schermo e praticamente hanno dietro le spalle come base come il fatto che e quella patologia primaria di cui ho appena parlato e Simest ma su quella non in realtà uniformandosi per questo perché sono quelli che poi vengono archiviati anch'io ho avuto soggetti in custodia correlare in carcere su cui poi il Pubblico Ministero
Ha richiesto che addirittura e ma il caso se unico la le vuole il caso unico ingiustificabile
Quello che è patologico invece che consente l'introduzione di questi casi estremi e quelle quell'errore di fondo di impostazione
Dove la misura cautelare viene applicata automaticamente rispetto all'indizione c'è naturalmente facendosi gioco del fatto che in realtà il processo la la pena di fatto non esiste
Allora sentiamo il terzo il terzo contributo che ci ha dato il l'avvocato Giuseppe Russo di vita avvocati diamo dal punto di vista parte passiamo dal punto di vista propositivo abbiamo capito c'abbiamo il problema dell'applicazione della misura cautelare in carcere le regole vanno bene bisogna ad come facciamo a
Risolvere questo problema che tiene in carcere tante persone presunte non colpevoli sentiamo cosa ci ha detto Russo di vita
Avvocato Rossodivita ecco in Italia si abuso si fa un uso disinvolto diciamo così della misura cautelare in carcere i numeri
Di chi è in carcere e ce lo dicono insomma sedici mila le persone connotare in via definitiva più di quattordici mila quelle attese di un primo giudizio
Quale rimedio si può pensare a questo stato di cose per esempio cambiare la norma le norme sulla custodia cautelare o incidere invece sulla durata del processo penale
Sulla durata del processo penale e non certamente cambiare le norme
Che regolano le misure cautelari ma dico questo perché le disposizioni che che sono dettate dal Codice di procedura penale per cui ciò che riguarda alla le misure cautelari sono disposizioni a mio avviso ottime
E quindi queste norme a mio avviso non dovrebbero essere toccati
C'è la all'abuso dello strumento della custodia cautelare che nel corso degli anni avuto come dire diversi momenti noi ci ricordiamo l'epoca di Tangentopoli
Oggi invece l'esigenza fra il movente
Che Parr l dietro l'abuso della custodia cautelare
è quello di dare come dire risposte acquedotto bisogno di sicurezza da parte dei cittadini
Quindi ecco non tanto intervenire sulla riforma della custodia cautelare ma far sì che il processo penale abbia veramente una durata ragionevole questo il concetto davvero e
Io ho letto anche nei panni del magistrato
Su certi parti non agire con la custodia cautelare
Sembrerebbe incomprensibile del più
Sì certo perché c'è questa voglia di certezza di celerità del del processo
Avvocato rosso di vita l'ultima questione l'ultimo rimedio possibile perché poi abbiamo visto le norme sulla custodia cautelare sono scritte bene però a c'è un abuso della dell'applicazione della custodia cautelare in carcere chi applica a queste norme i magistrati le sa meglio di me che PM Jipeanu un enorme potere la fase le indagini possono chiedere l'applicazione della custodia cautelare spesso hanno ragione i loro provvedimenti sono che giusti ma
Spesso invece e questi provvedimenti sono assai criticabili ecco non crede che al di là della riforma del processo penale per rendere più veloce
Non si debba introdurre una norma che inserisca la parola magica responsabilità per chi sbaglia per il magistrato che sbaglia
A me e chiedendo però a me con una porta aperta
Responsabilità del magistrato e la parola fondamentale che è mancata nel nostro ordinamento fino ad oggi nonostante la il referendum popolare che pochi conoscono
è questo il problema ma penso che ciascuno fosse portato a fare i conti con la propria responsabilità di là di quella morale personale individuale ma con una responsabilità nei confronti dei terzi civile
Disciplinare Nobel Kissinger dodici primarie ma anche professionale sia in termini accusatori c'è una responsabilità professionale Imperia nel senso che se un pubblico ministero faccio un esempio io
Richiede ed ottiene dieci custodia cautelare nei confronti di un determinato soggetto e poi nel corso del processo non è Porta a termine uno
Perché vengono tutti quanti assolti
Quel pubblico ministero
Va a fare un altro lavoro
Allora eccoci qua la parte la parte più importante la parte finale i famosi i famosi rimedio Capogrosso divide in Rossodivita individua due due cause il la lentezza del processo penale e poi la mancanza di una previsione legislativa
Che preveda la responsabilità del magistrato Stefano Cappellini Tucci atto non c'è un tecnico del diritto se è un bravissimo giornalista
Attuabili solo al di là delle forse del tecnicismo né nel processo più veloce
Tu come vedi responsabilizzare il magistrato che sbaglia
Ma io credo ci siano alcuni evidenti che non sono come si diceva anche pocanzi di tipo culturale uso questa parola Versini avrà quella che che meglio di me vecchia il terzo dell'arte della questione
Cioè l'Italia che cercato di introdurre una rivoluzione quando introdotto il nuovo Codice di procedura penale che doveva trasformare dei completamente il processo penale soprattutto affermando un principio quello della tenuità del giudice
Che rivoluzionando completamente il il metodo dibattimentale è una domani mozione per la Chiesa titolarità
Insomma l'aspetto platea più plateale di questo tradimento è la mancata separazione delle carriere che secondo me impedisce sul punto strutturalmente la terzietà del giudice ma forse ripeto al tema che abbiamo dibattuto noi questa sera Corano ancora peggio
Sono o quella serie di vincoli che per esempio opposte rispetto ai tempi di indagine bilici orecchio spesso vengono calpestati si vengono spesso rinunzia detenuti di indicati con proroghe o con o con cambiamenti dei capi di imputazione
Insomma io credo che quella rivoluzione che cercano di fare forse con troppa convinzione
In realtà non è mai non è mai stata portata a termine e purtroppo non mi pare adesso che in sede politica CPA alla volontà e il DTT tornarci sopra e dire di affermarla perché poi
Parlare in astratto di velocità dei tempi del processo se non ricollega insomma questioni concrete sì ma per esempio appunto ripeto dei tempi d'indagine rispetto dei tempi divisione
E soprattutto butto là la certezza dei ruoli nel processo io credo che sommario rischiamo di fare un dibattito tratte Uncut ecco su questo magari dopo ci dà una mano scese Placanica ma per quanto riguarda responsabilità dei magistrati
Chi non c'è dubbio che qui fattore citato prima appunto il referendum
Nell'ottantasette non c'è dubbio giudico anzitutto
Non c'è dubbio che anche quindi c'è stato diciamo avrà chiara volontà popolo in questo caso credo che l'aggravante della chiara volontà popolare diciamo che non è stata assolutamente tenuta in conto purtroppo
Credo che il conflitto già all'epoca latente ma troppo virtuoso tecnicamente con Tangentopoli tra la la modo criticare il mondo politico
Abbia definitivamente bloccato qualsiasi o quel clima ed anche anche la sua replica e ricognizione SISS
Su su quel su quel fronte lì che insomma data può alimentare anche molto da casi di cronaca clamorosi trova per referendum provvede non ci sarebbe stato sarebbe il caso tortuosi ma soprattutto non ci sarebbe stato quell'esito ancora toccando però oggi non è non è passato di moda ma di responsabilità del magistrato no per fortuna no però purtroppo e parlo di moda tra i politici oggi invece del mondo farei fatica indicare una forza politica
Per quanto piccola che diciamo che è che abbia quella questione
Nella sua agenda beni è la verità anziché una fiammella rimasta accesa per futura come dimostra il fatto che non è questa della ne parliamo e mi pare anche con una certa sintonia
Però non c'è dubbio che da un punto di vista politico parlamentare qui ci sono questioni e
A pagarla démodé come dire ecco la cosa la cosa strana ragione Stefano Cappellini la cosa strana è che io poi parlando con l'occasione di dove di radio carcere con tanti magistrati io vedo meno resistenza dei magistrati
Di sul su questo tema mentre prima appena parla di responsabilità sentivo dall'altra parte il telefono voci che si bloccavano adesso
Da da parti tutte le correnti a Magistratura trovo una maggiore accoglienza questo tema forse la politica se se ne accorge farebbe una cosa buona che non servono
Qui non c'è dubbio non c'è dubbio su questo
Non c'è altro da aggiungere il comma possiamo procurarci che torni è un po'soprattutto di
Le in questura giuramento dal delle emergenze notizia quando i colleghi all'emergenza allora il caso De Magistris numero Tangentopoli ovvero Kennan quale avvocato
Poi alla fine tutto inquinato dalla dall'urgenza dibattito politico dal dall'emergenza va
Invece bisognerebbe tornare a parlarne con serenità perché è un tema appunto che andrebbe legato dalla dalla tale contingente affrontato e
Allora c'è serraglio incorre in conclusione Stefano Cappellini appunto individuato i due problemi processo penale responsabilità
Dacci anche il dato tecnico ma cosa fare sul processo penale per renderlo più cedere il ma io dico intanto volevo dire questo secondo me non è vero che la politica è stata totalmente insensibile nel rendersi conto nel non rendersi conto
Che poteva aumentare con questo sistema l'errore giudiziario la gentile accennata solo che naturalmente ha operato in senso opposto a quello secondo cui bisogna operare
Nel senso che ha provveduto ad alzare sempre più l'asticella
Che permette di giungere a
Traguardo retrocesse la misura cautelare mi spiego sono stati introdotti rendendosi conto del problema del pericolo all'abuso ecco perché tu per esempio prima dieci le norme sono fatte bene
Perché noi costantemente da anni Rino vendiamo il Codice procedura Penale nel senso dare antistatico cioè scriviamo
Non si può andare la misura non stai cautelare dalla custodia in carcere se nessun'altra risulta adeguata per applicare la misura cautelare quando ma accusa un Pent Vito si devono applicare le stesse regole che si applicano per condannare mentre prima si diceva basta meno Perbellini regole disabili grazie
E poi a un certo punto si disse no per certi reati che prima si dava per scontata la sussistenza dell'esigenza cautelare si dice no anche per quelli si possono dare misure alternative
Però quelle un falso problema intanto perché in sostanza l'interprete le fa quello che vuole
Va bene quindi in sede giurisdizionale fai quello che vuole e perché fa quello che vuole
E perché era quello l'errore che quindi porta a un ulteriore allungamento dei tempi processuali ulteriori
Introduzioni di i norme estreme di garanzia che poi in qualche modo vengono aggirate
Perché il problema vero è quello della responsabilità
Tu potevi fare a meno inserire tutti questi ulteriori novelle costanti il centoundici della Costituzione tutta una serie di novelle che introducono vicini alla zia
Introducendo il vero principio di garanzia quello è l'unico io la responsabilità il maggiore responsabilità del magistrato che è un criterio di logica manca se lo dice Prina e mafiosa fare noi noi doganali principale perché se un medico fa un errore ed è negligente si fa un'indagine quel medico addirittura l'Alcazar ce ne ora io non dico questo ma deve essere un criterio accertare le responsabilità che controlla Lino negligenza che controlla la perizia che controlla la prudenza
Voglio dire che io ho ma non solo nel senso di non arrestare gli innocenti io faccio processi di criminalità organizzata dove ci sono intercettazioni telefoniche addio sacchetti e stimolano l'esistenza di gravissimi reati e di pericoli per la collettività
Un pubblico ministero ignorante negligente sbaglia a fare il decreto con cui si intercettano perché fa intercettare dalla macchina
Della polizia senza scrivere nel decreto perché spiegando bene perché lo vuole fare dalla voglia e non dagli uffici della Procura quelli più di tutte quelle intercettazioni vanno a finire nel cestino
Cinquanta narcotrafficanti di livello mondiale vanno liberi se lo dice l'avvocato o allora voglio dire quel pubblico ministero non può restare impunito
Non può restare in Puglia e contro ogni regola allora è inutile parlare di giustizia tutto il resto che prescinde dalla responsabilità è uno
E senza senso il processo penale o allora sei introduce questo appunto puoi tamponare il problema si GE.SE.CO denari vendendo allora introduce un serio principe sposa Brida poi addirittura rendere esecutiva la sentenza di primo grado
Stabilire che le esigenze cautela custodia cautelare in carcere si applica non in relazione al fatto storico di reato ma per elementi estranei hanno quello dalla rigidità dal fatto storico cioè e il terzo omicidio del secondo millennio
Tutto sommato altre armi c'è infatti che esulano dal il fatto storico
E quindi tu a quel punto il processo non sono dieci anni perché si fa subito il processo e diventa eseguiti in primo grado però chi sbaglia come in tutto
Le regole del mondo se questo palazzo dall'Ulivo da cui noi trasmettiamo crolla l'ingegnere subisce una indagine dettagliatissima con consulenti tecnici che controllo ma ogni sua mossa e si è fatto un errore perizie
Va al cane non è ammissibile con magistrato con potere ancora più grave della libertà non ha una giostra equestre qui se vorrà peserà se l'accordo credo no però sono assolutamente d'accordo allora io vi ringrazio un ultimo un ultimo sforzo richiedo con la convenzione tra l'altro che di questo tema forse
Continuiamo a dibattere invecchiando insieme insomma mentre chi vi sta appunto
L'atteggiamento dei a così Piro della politica credo che continuerò a parlarne ma ma ancora per molto prima che vedremo veramente sei riforme alla luce prima di questo di voglio chiedere la cortesia votare vere i caldaia premeva quante Cadoro che come sa esserlo domani
Verranno pubblicati sulla pagina gioca arciere e de il Riformista candidati che sono uno di quegli ascoltatori già adesso on line e sul sito radio carcere punto com i cani da di questa settimana
Cui di cui chiedo il vostro voto sono Dagospia che l'altra settimana affatto arrabbiare Marco Travaglio perché ha pubblicato la sua candidatura per la banca Cadoro
Fa tanto tanto si è recato travaglio che ha costretto è stato costretto a distoglie il sì del suo impegni per rispondere addirittura con la lettera inviata ad Agostino secondo candidato al premio la pantera d'oro e di parte mentre l'amministrazione penitenziaria che questa estate ha speso tanti soldi ha realizzato un centinaio di posti nella casa di reclusione dici Verrecchia misteriosamente ancora oggi quei cento posti
Quelle celle restano vuote e la polvere si sta accumulando soldi buttati non solo perché a pochi chilometri nel carcere di nascere di Roma le celle sono già sovraffollate
Terzo candidato per una pandemia adoro e Vittorio Emanuele di Savoia che si è fatto settecento chilometri con le manette in una Punto la polizia giudiziaria per andare da Como a Potenza e sino ad oggi non è riuscito ad avere neanche una condanna per guida in stato di ebbrezza
Non riprendendo si dallo shock per il trasferimento ha chiesto se italiano duecentosessantasette milioni di euro servono tutti i voti
La tentazione di votare Vittorio Emanuele troppo forti
Quindi voi due
Va bene il consigliere Palese posso aver fatto personale voto il dato che un mio cliente
Processo a Roma e hai Milano quindi in origine dovuta abbiano un po'ed è venuto a Roma col processo a Roma hanno pensato bene di trasferirla Benevento così in modo che la famiglia non lo può trova e l'avvocato che deve parlarci per difenderlo non lo potrò
E quindi per fatto personale e anche per vendetta interposta persona il dato
Bene grazie grazie Stefano Cappellini giornalista di lui sta grazie Stefano grazie Cesare Placanica avvocato penalista del foro di Roma questo è quanto adesso entriamo negarci italiane grazie le lettere scritte delle persone detenute
è questo il cancello di radio carcere che apre uno spazio importante di radio carcere ovvero lo spazio che dedichiamo alle lettere scritte dalle persone
Detenute proprio da chi in questo momento recarci italiane sta scontando una pena
Proprio da loro non riceviamo le loro lettere lettere che descrivono come oggi si patisce la pena nelle carceri italiane
Benvenuti nelle carceri italiane
Antonio dal carceri Secondigliano
Caro Riccardo Sorin chiuso nel carcere Secondigliano e ti voglio raccontare come
Sia io che i miei compagni di detenzione siamo costretti a vivere ti racconto così la nostra giornata tipo intanto sono tutte uguali
Allora alle ore sette vengono aperti i blindati alle otto passano gli agenti a fare la conta ovvero l'appello dei detenuti presenti in cella
Arrivano e urlano conta conta a quel punto
Chissà ancora letto deve deve scendere deve indossare pantaloni lunghi e deve stare in piedi
Entro tre agenti danno una guardata la cella e poi controllato se sul davanzale delle celle non ci sia nulla perché vietato tenere qualsiasi cosa
Dopo la conta passa il carrello del latte
Alle nove alle nove e ci fanno uscire dalla cella per l'ora d'aria che dura fino alle dieci e trenta dopodiché dopodiché torniamo in cella
Alle undici alle undici e mezza passa il carrello con il pranzo già il pranzo sulla cui bontà scrive Antonio recarci Secondigliano sulla cui bontà non faccio commenti
Alle tredici ci fanno fare l'ora dai a un'altra volta e questo fino alle quattordici e trenta dopodiché ci fanno tornare in cella e possiamo dire a questo punto che la nostra giornata da detenuti a Secondigliano è finita
Se non che verso le quindici contava conta un'altra volta un'altra volta e si ripete la scena de il Mattino scendi dalla branda metti i pantaloni e stai sull'attenti
Verso i diciotto passi il carrello per la scena sempre che non sia però domenica o un giorno festivo perché in questi casi la Cina non arriva
Alle venti ancora conta conta e si ripete per la terza volta il teatrino dell'ispezione della cella
Dopo le venti si accendono i televisori nelle celle e si spengono le luci così così se uno di noi volesse leggere un libro o un giornale non può farlo non può farlo perché la cella e buia
Se non illuminata
Da luce riflessa del televisore
Questo caro Riccardo
Più o meno il nostro ritmo di vita queste le nostre giornate anzi tutte le nostre giornate della pena che dobbiamo scontare ti saluto io e anche a nome dei miei compagni detenuti Antonio dal carcere Secondigliano
Antonio
Grazie per la tua lettera che ci ha fornito uno spaccato puntuale e preciso di quella che potrebbe essere di quella che è
La quotidianità in cella nel carcere di Secondigliano insomma sostanzialmente voi state sempre chiusi in cella
Speriamo che
Questa realtà Muti presso anche se io non ho molte speranze ecco
Continuate a scriverci anche dal carcere Secondigliano ma anche lì dal carcere di Poggioreale per raccontarci proprio il vostro quotidiano in cella diteci come passa del vostro tempo di dirci quanto quanti siete in cella e diteci anche
Caso mai le ingiustizie che subito
Giuseppe dal carcere di Busto Arsizio caro Riccardo Di scrivo anche a nome dei miei compagni di detenzione per dirti come la realtà qui
Nel carcere di Busto Arsizio devi sapere che siamo costretti a vivere in tre in tre in tre persone dentro Celletti di sei metri quadri
Scrive e Giuseppe Vacca ci Busto Arsizio che vivono in tre persone in celle di sei metri quadri io invito gli ascoltatori
Che sono cittadini liberi come me ad immaginarci di stare in uno spazio di sei metri quadri insieme altre tre persone
Chiaramente con un unico bagno
Scrive ancora scrive ancora Giuseppe HC Busto Arsizio
Si tratta di celle piccole
Ho capito fatte solo per un detenuto mentre noi siamo in tre noi viviamo in tre dentro queste cellette di sei metri quadri per ventidue euro al giorno
E il nostro unico svago il nostro unico svago scrive Giuseppe da Busto Arsizio
Il nostro unico svago e fare l'ora d'aria
Qui manca di tutto per dove i detenuti non c'è lavoro nei corsi di formazione il nulla del nulla la cella e basta
E come vivere in un cimitero ma dentro la tomba però
Noi detenuti di Busto Arsizio chiediamo solo una cosa poter fare un lavoro qui in carcere noi detenuti
La lettera è firmata da Giuseppe che ci scrive dal carcere Busto Arsizio Giuseppe
La vostra richiesta è più che legittima poter lavorare in carcere potere da un lato sì scontare una pena quindi in qualche maniera subire la punizione che vi è stata irrogata per un reato commesso ma dall'altra parte
Cercare attraverso un lavoro
Di avere un domani di avere una libertà che vi consenta
Magari di non di commettere un reato la vostra richiesta appare molto più dignitosa delle condizioni in cui di costringono a vivere tre persone e pensate a Busto Arsizio del piccolo cachet Busto Arsizio tre persone in cella
In una cella di seme riguardi richiuse delle ventidue ore al giorno
è una scena che
Veramente avevamo lasciato con l'indulto è adesso e adesso invece in queste lettere che ci arrivano di radio carcere sono scene che di nuovo tornano a farsi a farsi vedere purtroppo
Michele dal carcere di Cassino Michele inizia la sua lettera con una raccolta citazione ovvero quella tratta dal libro da un libro di Alexandre su leggi Instinet scrive Michele nella sua lettera
Tra virgolette finestre con le sbarre o con una rete metallica nelle stanze tanti lettini e su ogni lettino c'è un uomo un uomo sbigottito
Nessuno ha voglia di discutere in quella stanza nessuno ha più voglia di sognare un mutamento
Come vedi caro Riccardo scrive Michele pecca ci Cassino come vedi caro Riccardo cambiano gli anni può cambiare anche la nazione ma la realtà in carcere è sempre la stessa
Ci siamo rivisti in queste parole di questo famoso scrittore
Lì tanto declamate evoluzioni sociali non comprendono questi universi chiusi che sono le carceri così le nostre vite quelle dei detenuti assomigliano sempre più a orologi rotti
Per molti di noi la prigione serve solo a capire cosa sia l'annientamento della persona
E francamente e questo un prezzo eccessivo eccessivo da pagare
Buon lavoro e grazie Ricardo Michele dal carcere di Cassino Michele grazie a te e per la tua bella ma breve ma bella lettera in cui giustamente citi
Un'opera di Alexander sorge misti in
Una bellici un bellissimo libro di tanti anni fa che però fotografa in queste poche righe c'è mandato fotografa una realtà
Non della Russia non della Russia e l'Ottocento o dei primi del Novecento ma fotografa una realtà fotografa una realtà che è ancora presente ancora visibile recarci italiane
La rileggiamo questa frase diviso igienisti in
Finestre con le sbarre o con la rete metallica nelle stanze tanti lettini su un lettino ciò nuovo sbigottito nessuno ha voglia di discutere in quella stanza nessuno ha più voglia di sognare di sognare
Un mutamento grazie Michele grazie a te hai tre compagni di redenzione recarci Cassino
Giovanna Giovanna una donna che è uscita dal carceri latina l'abbiamo anche interviste data noi di radio carcere Giovanna questa volta non ci scrive dal carcere e non ci scrive neanche da casa sua
Giovanna ci scrive da una
Da un posto che è un crocevia di disperazione Giovanna ci scrive dalla strada
Ciò infatti e si uscita dal carcere però Giovanna poi ha avuto dei problemi qui non non può più vivere a casa sua non ha soldi non al lavoro
E quindi è costretta a vivere per strada Giovanna ci scrive la strada casa sua e la strada dorme dorme in macchina Giovanna dorme in macchina con suo figlio perché non sa dove andare non sa come fare
Giovanna scrive nella sua lettera
Cara radio carcere per diversi anni sono stata detenuta nel carcere di latina terribile terribile dimenticato carcere
Da poco ne sono uscita mi hanno però vietato di rientrare nel Comune dove risiedevo prima della mia carcerazione e io mi sono ritrovata che non sapevo dove andare
Ho una figlia che mi è venuta prende davanti al carcere con la nostra macchina non avevamo soldi non sapevamo dove andare sta di fatto caro Riccardo che da un mese
Da un mese vivo dentro dentro la macchina con mia figlia la nostra casa è una macchina siamo disperate ogni tanto penso che sarebbe meglio tornare in galera che vivere così
Ciao Giovanna
Io ho chiamato Giovanna perché in questa sua lettera mi ha lasciato un suo telefonino
CG sono riuscito a parlare dopo dopo un pochino sono riuscito a parlare dopo l'altro giorno
Ci stiamo attivando per le per aiutare Giovanna noi ci siamo noti radio carcere ci stiamo attivando per aiutare Giovanna perché difficilmente Giovanna trova aiuto da dalle istituzioni che dovrebbero aiutare
Poi infine leggiamo una lettera che c'è arrivata sul sulle all'indirizzo di posta elettronica info chiocciola radio carcere punto comma
è una lettera di Anna Maria Anna Maria risponde alla sua lettera a un articolo pubblicato venerdì sedici dovendo e sull'Unità articolo di Marco Travaglio
Scrive Anna Maria
Venerdì sedici novembre sull'Unità Marco Travaglio ha scritto in Italia non finisce in galera nemmeno chi si offre volontario
Beh io mi chiamo Anna Maria o quarantott'anni un marito due bellissime figlie
Da poco sono uscita dal carcere sono stata detenute versetti lunghi mesi nel calcistica anta Maria Capua Vetere una mattina sono piombati a casa mia i poliziotti e mi hanno portato in carcere l'accusa traffico di stupefacenti
Proprio io proprio io che non mi sono fatta mai una canna in vita mia
Ho impiegato sette mesi per dimostrare la mia innocenza nel frattempo stavo in una cella di dodici metri quadri con altre otto detenute trattate trattate come bestie
Nel frattempo ho perso il lavoro e la mia dignità un attimo un attimo per finire in carcere e sette mesi di misura cautelare per poi essere scagionato e pensare
Che non mi sono offerta volontaria
Vorrei chiedere a Travaglio perché prima di scrivere certe cose non si fa un giro dentro un carcere grazie Anna Maria
Salutiamo perché il nostro tempo a disposizione sta finendo M. che ci scrive dal carcere di Monza m è una donna condannata per molestie sui minori che però si professa innocente
Me io non ho messo il tuo nome e per ovvie ragioni mi poi benissimo scrivere ancora comunque delle
Dirmi anche se posso dire il tuo nome o meno
Angelo saluto che di solito ci si chieda carceri Catanzaro e che invece adesso si trova per un processo per ragioni di giustizia come si dice nel carcere Rebibbia di Roma
Bene vi ricordo che domani mercoledì ventotto novembre con il Riformista troverete la pagina di radio carcere in questa pagina la pagina domani di radio carcere che trovate con il Riformista
Vic segnalo quelle ventuno righe che hanno portato i tre in cella i tre indagati nel nel delitto di Perugia e questo l'articolo l'editoriale di radio carcere che analizza da una prospettiva
Diversa le indagini svolte nei confronti di Amanda Knox Patrick Lumumba e Raffaele e Raffaele Sollecito
Poi disegnato l'articolo del Consigliere Orlando villoni che è giudice per le indagini preliminari a Roma un articolo dedicato alla valutazione
Della prova testimoniale durante le indagini preliminari
Le famose sommarie informazioni
Come devono essere valutate nel corso delle indagini Minari che peso hanno per l'emissione della misura cautelare in carcere questo ci spiegherà domani il consigliere Orlando villoni nella pagina di radio carcere con il Riformista e poi
E poi domani avremo un altro belli vittoriale questa volta e di Luigi Manconi sottosegretario alla giustizia Luigi Manconi annuncia il programma del Ministero per creare quello che radio carcere diceva tanto tempo ovvero per creare delle case famiglia non solo a Milano mai anche in altre città italiane e le case famiglia protette per i bambini detenuti e le loro mamme che non possono beneficiare della legge Finocchiaro finalmente almeno c'è un programma c'è un indirizzo
Nei confronti del quale muoversi domani ci illustra questo programma punto Luigi Manconi sulla pagine radio carcere domani in edicola con il riformista e poi sempre domani sulla pagina vedeva c'è di riformista oltre alle lettere scritte da voi persone detenute e oltre alle lettere che i cittadini liberi possono scrivere perché poi non li pubblichiamo all'indirizzo info chiocciola radio carcere punto com
Domani sulla base di radio carcere del Riformista troverete
I candidati al premio della parte gara d'oro candidati al premio che potete votare subito andando sul sito
Www punto radio carcere punto com i candidati di questa settimana sono
Dabo spia che l'altra settimana ha fatto arrabbiare Marco Travaglio perché ha pubblicato la sua candidatura al Premio gravante Cadoro
Tanto che ha costretto a distoglie Azzi del suo impegno il travaglio per rispondere con una lettera inviata a D'Agostino
Da parte nostra a Dagospia diciamo grazie
Il Dipartimento dall'amministrazione penitenziaria il secondo candidato al premio della settimana davanti Cadoro che questa estate questa estate ha speso tanti soldi ha realizzato pensato un po'un centinaio di posti nella casa
Di reclusione di Civitavecchia misteriosamente però ancora oggi quei cento posti quelle celle restano vuote e la polvere si sta accumulando
Soldi buttati non solo perché a pochi chilometri nel carcere di Regina Coeli di Roma le celle sono già sovraffollate
Terzo candidato al premio davanti Cadoro eh Vittorio Emanuele di Savoia che si è fatto settecento chilometri con le manette in un appunto della polizia giudiziaria per andare da Como a Potenza
E sino a oggi non è riuscito ad avere neanche una condanna per guida in stato di ebbrezza
Non non si è ripreso dallo shock dello stress della trasferta e ha chiesto lo Stato italiano duecentosessantasette milioni di euro vota che votate a chi affibbiare l'ambito premio da Panteca adoro andando sul sito www punto radio carcere punto comma
Bene siamo veramente arrivati alla fine almeno rimane che ricordarvi i nostri recapiti come contattare che radio carcere
Prima di tutto il numero di telefono dove potete chiamare qui a Radio Radicale durante la settimana chiede di medi Riccardo Arena questo è il numero zero sei quattro otto otto sette otto uno ripeto zero sei quattro otto otto sette otto uno chiama
A te sì sì l'uscita dal carcere da poco per raccontare la vostra esperienza chiamare se avete bisogno di consigli poi alle persone libere soprattutto ricordo l'indirizzo del sito di Radio Carcere che l'indirizzo www punto radio carcere punto com
Andando su Radio calcio punto come trovate anche l'indirizzo di e-mail dove potete scrivere America Dorina radio carcere vi ricordo che
Le vostre e-mail verranno poi pubblicate sia sul sito che sulla pagine radio carcere in edicole mercoledì con il Riformista e poi
E poi soprattutto le persone detenute io ricordo l'indirizzo
Dove inviare le vostre lettere scrivete scrivete scrivete radio carcere questo l'indirizzo Radio Radicale rubrica rubrica radio carcere via Principe Amedeo due
Zero zero uno otto cinque Roma scrivete radio carcere non lasciate che le ingiustizie che subite
Rimandano protette dai quelle quattro mura scrivete a Radio carcere
Grazie ad Alessandro otto Dori per l'assistenza di regia grazie a tutti voi che anche questa sera avete
Acceso una radio d'ascoltare una voce la voce di radio carcere l'informazione sul processo penale e la detenzione a tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena
Imputato il dito più lungo della tua mano e il medio
Quello della mia e l'indice eppure anche tu hai giudicato
Agli assolto e ai condannato al di sopra di me
Ma al di sopra di me Robert quello che hai fatto per come lo è rinnovato il potere di I grado ascolta
Una volta un giudice come me giudicò chi gli aveva dettato la legge prima cambiarono il giudice e subito dopo la legge
Oggi un giudice come me lo chiede al potere se può giudicare
Tu sei il potere vuoi essere giudicato
Voglio essere assolto ho condannato
Io nel popolo italiano il tribunale
Trentacinque Codice di procedura penale
Finora del popolo italiano la Corte d'Appello di Palermo seconda sezione
In data cinque aprile mille novecento