"La Questione. Eclisse di Dio o della storia?" (Mondadori). Intervista al senatore Sergio Zavoli (Ulivo)

Radio radicale con il senatore del del Partito Democratico Sergio Zavoli e per parlare del del suo libro di prossima uscita che si intitola la questione edito da da Mondatori un libro che affronta
I problemi che ci troviamo ad affrontare oggi nella nostra società contemporanea problemi di
Di di tolleranza di comprensione
Le reciproche ha di fronte alle sfide che nuovi conflitti pongono alla società
Ammoderna ormai globalizzata senatore che cosa ci ha voluto dire con questo nuovo volume e qual è il messaggio che ha voluto che ha voluto lanciare
Ma temo francamente di non avere del Sol cose
Assoluta ventinove dice
Di fronte alle quale trovarsi così come posso dire stupiti
Che certe cose ancora accadono nel mondo in realtà se ne parla da tanto tempo non se ne viene a capo non se ne era a capo perché ci sono delle questioni irrisolte
In quanto sarà difficile mettere insieme la buona volontà con la risolutezza
Se ne parla si rimandano le soluzioni
Si trova sempre una giustificazione per non venire a capo delle cose devo dire che da questo punto di vista straordinariamente innovativo
Nel senso di inedito ed incoraggiante il grande successo vostro proprio dire
Di Marco Pannella solo moratoria mi pare che
Di fronte
Alla
Diceria
Di questa immagine sfigurata del nostro Paese ecco questa cosa ci ponga ormai
A un livello molto alto alla considerazione del mondo dell'umanità perché
Mi pare che l'essere riusciti a tessere una diplomazia così avvedute intelligente costante piena di pazienza ostinata al tempo stesso
Riuscendo a portare a casa un risultato di questa diversa complessità e di questa natura sia stato veramente una cosa di cui poteva essere capace soltanto un movimento di così straordinaria esperienza
E appunto ostinati x
Che mi pare che sia proprio nel segno a
Caratteriale politico insieme della figura di Di Marco e dalla Bonino per la verità
Ma questa è soltanto una delle questioni che pure vengono trattate nel libro in realtà è libero a fronte appunto tutto quello che invece non siamo riusciti ancora a far tornare
Sono conti difficili perché risalgono a tempi lontani i singoli come per esempio la questione del primato religioso tra all'islamismo il cristianesimo
Rinfocolato dagli applicatori di incendi
Che naturalmente hanno trovato buon gioco dalla questione dell'undici settembre del due mila uno
Quando anziché cogliere l'occasione per venire
A capo dalla questione del terrorismo del fondamentalismo eccetera si è pensato di potere utilizzare strumentalizzare quella tragedia per
In qualche modo rimettere in campo la questione di questa supremazia
Che secondo naturalmente
Le parti in causa
Vedeva i difensori di una causa pilota che l'altra e dalla nostra parte stupefatti e anche un po'indignati di fronte a quelli che anziché come posso dire
In qualche modo moderare questo
Questo è lo spirito di di di valzer questa crociata religiose eccetera
In qualche modo veramente gettavano benzina sul fuoco
Invitando la gente a rifiutare in blocco tutto quello che riguarda l'Islam senza tenere conto che quello del fondamentalismo è una frange i disperati di di i forsennati
Di derivanti chiamiamoli come vogliamo ma che non possono essere considerate alla stregua di tutto ciò che
Carlo
Il bene
Benché che è l'Islam
Tuttavia questa questa interpretazione passata e con l'idea di questo grande primato dell'Occidente il grande primato del cristianesimo gli under primato di questo umanesimo
Tutto nostrano senza tenere conto di questa straordinaria grandissima
Tuttora vitale civiltà che era presentata per l'appunto
Dall'isola è uno dei delle questioni poi tutte le altre che sono le questioni che lei in parte ha citato la stessa domanda cioè questo spirito di intolleranza la caduta del
Del dello spirito civico e quindi della cittadinanza i non credere più che siamo una comunità che quindi dobbiamo mettere in comune i nostri problemi di idea della divisione l'idea del disincanto nei confronti dalla politica
Nesi enfatizzare come si è fatto l'antipolitica rappresentata persino dei comici che hanno
In qualche modo Lozzo figliato con quest'idea di rimettere in discussione il tutto della storia democratica del nostro Paese
Quando lo sappiamo bene che non c'è mai tanto bisogno di politica come quando la politica sembra
Essa stessa autorizzarci a voltar voltato le spalle anche perché
Non si riesce a concepire uno strumento
Che possa e consentirci di
Di individuare di affrontare di risolvere problemi di carattere generale
E poi la vecchia questione
Delle di queste due culture quella scientifica e quella umanistica
Io credo lo sostengo nel libro che tutto quello che produce la scienza abbiamo diciotto un grandissimo significato anche umanistica
Perché non c'è cosa dalla scienza che non vada in qualche modo interferire con un sistema di valori che coinvolge
Porzioni gigantesche di opinione pubblica
Legate a valori diversi per dire i valori religiosi dei valori laici
Un'altra grande questione la sentimento nei confronti degli altri dei diversi
Giudichi dunque non è come noi anch'
Io credo che sia giusto pensare che
O questo secolo il secolo del senso del significato cioè dall'approfondimento
E il secolo dell'altro cioè del diverso da noi oppure noi siamo
Veramente credo destinati andare incontro a qualche cosa di riequilibrio di molto molto molto inquietante
Io mi ricordo che lei negli anni Ottanta deputato un appellativo mi sembra il socialista ATI
Di DDT io mi sembra questo il cui titolo di un di un libro che pulire veloce su fortunata perché vinse anche il valutare
In verità il titolo non fu una mia invenzione Von invenzione Visaggio Saviano e che era loro un fustigatore
Dei cosiddetti mezzi busti
Teneva una rubrica
Televisiva su sull'Espresso mi pare
Avendo io ho dichiarato una volta che di essere sullo stato di una certa ricerche io vi sia di rito che credevo di credere non potendo affermare assolutamente di avere una sede salda ferma
Convenuta ormai con me stesso quanto meno
E lo stesso Dini giocare così come uno sberleffo nemmeno un articolo di di de L'Espresso per l'appunto visse
Citando ministri socialista DDA
Rimase uno sberleffo che mi porto fortune
Che in qualche misura
Ha una sua ragionevolezza
Sebbene io capisca che nasceva dall'ospite un pochino di costruire assolutamente no
Va beh è un po'ribaldo con la
Maggiore di dire una battuta neppure
Io volevo partire proprio da questo per chiederle
Questo
Lei crede in una rigida separazione tra la sfera laica
E quella religiosa lei pensa che questo Paese che il nostro Paese anche la società
Abbia avuto dei diciamo dei problemi perché ci sia stata questa eccessiva contaminazione che ha portato a tanti a tanti equivoci a un ha un senso di scorta del senso dello dello dello Stato credo che questo sia stato dannoso
è una domanda che implica un discorso lungo molto serio approfondito non so se abbiamo le condizioni per poter rispondere ad almeno una di queste obiezioni comunque entro però risponde
Io credo che ci dobbiamo rivolgere prima di tutto l'atteggiamento assunto dalla Chiesa in vari periodi cominciamo a dire che un certo massimalismo diciamolo pure
Ecclesiastico e nasca dal fatto di trovarsi per la prima volta senza un mediatore che in qualche misura interpreti le esigenze le istanze della Chiesa
E quindi
Si è trovata nella condizione di dovere scendere in campo
Il dover affrontare l'asse delle materie
Che erano chiarissime dal punto di vista del magistero ma che non potevano essere altrettanto chiare nel momento in cui doverle esprimere in termini politici
Per parlar chiaro non c'era più la democrazia cristiana che faceva da filtro da interprete e di qui quindi un certo indurimento anche del
Della chiesa nelle esigere da parte in generale dell'umanità oserei dire in rispetto di valori assoluti e un po'dogmatica
Dall'altra parte però proprio la chiese esprime
Una cosa che non può essere dimenticata
Anche se
L'artefice di questa cosa che per me assolutamente innovativa e rassicurante cioè Giovanni Paolo II non c'è più Giovanni Paolo II ICI inventò lo spirito di Assisi che non è mica un
Una cosa di giornata
Che cosa dice ad Assisi e i rappresentanti dei grandi religioni del mondo disse d'ora in poi non potrà esservi prima di tutto lo potrà più essere una guerra di religione cioè combattuta in nome di Dio secondo
Credo che non potrà più essere mi da oggi
Non cito naturalmente alla lettera e
Non potrà più essermi né pulpito
E quindi era il versante diciamo Dalla Chiesa né cattedra e quindi il versante diciamo della il cinismo
Ma neppure né Pancani studino da cui una preghiera se autentica possa pretendere di salire più in alto di tutte le altre a questo mi sento una prova di ecumenismo straordinaria
Di natura quasi rivoluzionaria naturalmente è stato tenuto molto sotteso ne è stato dato un'interpretazione molto sommessa che in qualche misura non
Rappresenta non esprime
Il valore assolutamente innovativo e provocatorio di questa
Grande riscoperta della fraternità di chi crede in nome di un dio unico e univoco ecco
Ecco credo che non si debba uscire anche attraverso la politica
Non per e voglio dire interpretare cose che non ci riguardano strettamente
Ne per farci supplenti di cose che a rigore non spettano a noi ma più che perché da politiche esige oggi che si debbano trovare le ragioni che uniscono e non quelle che dividono