Lasciatemi morire

Incontro per discutere del
Libero di Piergiorgio Welby lasciatemi morire
Io vi ringrazio per essere qui grazie a Radio Radicale che sta registrando quest'incontro
Grazie alla libreria Prampolini che gentilmente ci ospita
E quest'incontro è una occasione importante per
Approfondire la storia di Piergiorgio Welby
Una
Straordinaria esperienza umana una straordinaria esperienza letteraria
Ma anche io lo voglio sottolineare una
Formidabile esperienza politica
Perché Pier Giorgio Welby è stato un leader politico
Un leader politico radicale copresidente
Della
Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica è la battaglia riversaggio quel vi è stata una battaglia politica
La battaglia come
Sappiamo per
Il riconoscimento del diritto
Di
Interrompere una
Una terapia una cura che che non era più
Voluta ma era una cura
Una terapia
Inflitta contro contro la sua volontà
E oggi abbiamo l'onore di avere qui
Mina Welby
Che è una donna
A mio avviso
Eccezionale e una donna molto forte una donna che ha
Compiuto un gesto
Difficilissimo un gesto di grande coraggio
E io credo un atto di amore immenso perché Mina Welby a
Rispettato e ha sostenuto la decisione del suo compagno di vita di
Interrompere una esistenza che ormai
Per luglio era
Diventa divenuta insostenibile e inaccettabile
E Mina a quasi un anno dalla morte leader Giorgio Welby adesso impegnatissimo perché sta girando l'Italia è sempre
Imitata in Conferenza in
Dibattiti incontri
Nina sta proseguendo sta portando avanti la battaglia di Piergiorgio Welby che non è solo
La battaglia
Per il diritto a una morte opportuna come come la definiva Piergiorgio ma è su un piano più generale
La battaglia per
Il riconoscimento dei diritti civili per l'allargamento degli spazi di libertà e per
Quindi l'allargamento e riconoscimento della libertà di coscienza della libertà di scelta
E della responsabilità individuale della persona
Ora se se siete d'accordo io prendo la parola per un saluto all'dal padrone di casa Luigi Calabrese della libreria Prampolini
Poi ascoltiamo Eduardo Melfi che docente di della Facoltà di lettere nonché una colonna dell'associazione radicali Catania e poi ascoltiamo Mina Welby alla la parola Luigi dalla Bressan
Grazie soltanto per dire benvenuti a tutti voi benvenuta Mina Welby
La cui
Presenza
Evoca
Impegno civile
Evoca affetto
A una per una giusta causa
E
Credo di di non sbagliare se
Affermo che questo libro
è un inno alla vita
Fondato sui registri dell'affetto
E di un di un impegno che
Continua oltre la vita del singolo se sappiamo integrare la vita del singolo
In una passione collettiva e nella memoria collettiva quindi credo che questo sia
Il l'approccio giusto nei confronti di una persona che ha lasciato una traccia nei confronti di parole che sono scritte
In questo libro ma che sono
Sicuramente trasferite nella
Coscienza di molti di noi
Passo la parola Eduardo Melfi
Ringraziandovi tutti quanti per la vostra partecipazione questa serata
è difficile fare un tranquillo intervento sistematico organico sulla libro di Piergiorgio Welby perché
La storia di Piergiorgio
Ci ha
Proprio nella misura in cui raggiungevamo
Un
Altissimo livello di irrazionalità di proposta civica e condivisibile a partire dalla sua sofferenza personale ci ha coinvolto tutti
In maniera molto forte quest'inverno
Tra l'altro e proprio merito di
Piergiorgio Welby quello di aver
Vissuto la sua storia in maniera
Per rendere molto chiaro il fatto che lui cosa che sarebbe stata peraltro ampiamente legittimano ma a luglio ha fatto molto di più non si batteva solo
Sul fronte degli specifici problemi
Che lo tra variavano voglio dire molti possono
Ritenere importante ma settoriale mettiamo il problema specifico dell'Aula ma sia tra l'altro nel suo caso specifico era qualche cosa che poteva molto più probabilmente definirsi non come un tema sia
E lui si è procurato solo delle rogne tremende allargando il io allargando con questo gesto di grande generosità l'orizzonte dei suoi problemi a problemi degli altri perché i problemi che a partire dai problemi che attanagliano no Piergiorgio
Se sono stati posti sul tappeto sono stati anche i problemi
Della
Limitazione del dolore per malati terminali per malattie anche ben diversa dalla sua
Sono stati problemi di libertà nell'esercizio dei diritti civili come la la partecipazione al voto per i disabili e così via e grazie proprio a questa vastità di orizzonti
Che lui ha imposto ad una situazione patologica che poteva invece farlo completamente chiudere in sé
Che
Ha toccato molte persone cioè ognuno di noi ha detto no questo non è il caso straordinario è il caso che è successo a mio fratello a mio padre eccetera
E tutti sono stati toccati in qualche cosa di dire ora perché questo toccamento diciamo non sia un toccamento all'italiana cioè un toccamento
Spregevole mentre sentimentale come quello che viene stimolato nei media quei bambini sgozzati Colle Beckett
CER semplicemente per Rocco una eccitazione davanti al dolore che con mille trucchetti il cervello di ognuno di noi può praticare perché è una tendenza alla cattiva qualità e al degrado c'è in ognuno di noi ecco per evitare questo
Bis occorreva molti dei non l'hanno già fatto veramente pigliare il testimone dove Piergiorgio l'ha dovuto lasciare e da questo punto di vista
Il discorso non è un discorso
è un discorso che parte dai sentimenti nel senso proprio
Più nobile del stanziato del termine io da non credente vivo per esempio l'avvio
La la parabola del buon samaritano senz'altro necessita di mettercele vende soprannaturale matto credo che sia
Vitale avere questo elemento che lui nella sua situazione avuto
Diciamo in senso etimologico in senso etimologico le due si cose se equivalgono di
Compassione ha simpatia io trovo personalmente difficile il comandamento dell'amore
Ma forse solo per una discrezione espressiva ma la compassione cioè il sentire al nostro punto dalla storia evolutiva della specie adesso afferenze altrui
Come sofferenze che ci toccano e qualche cosa che ha caratterizzato cioè asta è stata paradossalmente un'azione di compassione verso il dato
E ci ha chiesto nel senso non sentimentale ma etimologico dalla parola compassione essendo noi animali razionali
La compassione il sentire i sentimenti degli altri i patema tale le le passioni degli altri si deve tradurre in gesti relazionali e politici
E quello che ha saputo fare nelle condizioni più
Più atroci Piergiorgio Welby è stato quello di insegnarci questa doppia Radice della politica una dalla politica seria dalla politica che non fa proprio schifo che non puzza
La politica che si basa sui segnali ma non solo su quelli perché altri sono i sentimenti si fa pessima politica si può essere guidati da sentimenti che poi vivano sul reazionario eccetera
Ma anche una grande razionalità e al centro dell'azione di questa razionalità la nozione di libertà
Perché lui in fondo non stava facendo pubblicità all'eutanasia o pubblicità acqua a qualche cos'altro
Lui diceva semplicemente rivendico in qualsiasi condizione umana nella buona come nella cattiva sorte lo spazio della libertà fatta questa
Piccola premessa politica vorrei dire solo due parole così un po'più quasi da letterato perché penso che poi di queste cose si possa parlare molto molto meglio non in un dibattito abbiamo la gioia innanzitutto stendendo Mina Welby
E poi parlando insieme senza apre di Cozzi così accademici però ecco volevo dire a quelli che si avventura l'anno a leggere questo agile libro
Alcune cose così con atteggiamento un po'professionale da da persona che si occupa di letteratura innanzitutto che cos'è questo libro
Alla fine Cappato lo definisce giustamente come dei frammenti di un diario di bordo cioè ci sono scritti di varia natura
Scritti larga misura dovuti al fatto che la forma di comunicazione che la malattia lasciato appoggio giovedì è stato un uso estremamente intelligente dei mezzi informatici
E quindi attraverso una grande produzione di testi ha dato una serie di contributi di cui alcuni sono raccolti in questo volume
E quindi questo volume che
Si destini questo volumetto che si desidera che
Precluda come dice appunto Cappato alla fine ad una stampa più estensiva di questi contributi perché sono
Tra l'altro di
Grande leggibilità
Ecco questo volume e si presenta non come una monografia scientifica o politica sull'eutanasia è un libro dove c'è tutta la persona
Di Piergiorgio Welby
E quindi appunto trattandosi di frammenti di un diario di bordo come dice e Cappato quello e l'elemento che caratterizza questi testi alcuni di carattere più informativo alcuni anche testi lirici testi poetici insomma
L'elemento che caratterizza tutti questi testi e appunto come ha detto molto bene Luigi la grandissima vitalità
Nel chiedere di chiudere alla sua vita
UE di non ha mai maledetto la vita non è un gesto di maledizione verso la vite è un gesto di grande amore
Mammone è serio non amore melenso per la vita e per le altre persone che ha avuto accanto nella vita non soltanto le persone che ha avuto accanto nel senso più alto e più nobile ma anche
Come Mina che abbiamo qua con nostra grandissima gioia ma anche
Quelli che eravamo sparpagliati gli altri militanti del Partito dei mille persone perché io ho avuto questa sensazione
Tra l'altro facendo come io faccio pure attività di militante
Coi tavoli al di là della
Timidezza di base che mi si creda o no io come perentorio caratteriale sono diventato un chiacchierone con le persone
E nella ma in tutta la storia di Welby è stato impressionante
Verificare come una parte la sua scommessa quella della comunicazione lui l'abbia sostanzialmente ha vinto in innumerevoli persone sono entrate al cuore del problema perché la seduta la sollecitazione emotiva si è trasformata
In sollecitazione razionale sollecitazione al pensiero senza la quale
I sentimenti non basta c'è una bellissima parola di Popper dove dice non ci mandano buoni sentimenti ci manca
Un di più di un ragionamento i buoni sentimenti si possono spegnere si devono tradurre in riflessione studio azione ora per chiudere mio breve pistolotto tornando alla
Legittimità di questo libro alla maniera in cui si può leggere
La cosa che stabilisce un aggancio immediato collettore
Non è sicuramente alla sola tematica che può essere comune con molte altre dotazioni politica scientifica eccetera eccetera ma il vedere questa tematica attraverso gli occhi di Welby vedere attraverso il suo Lockheed le sue
Stesso veramente
Toccante testimonianza Marano perché non sono nulla di speciale sono e cosa di tutti noi cioè il rapporto col padre il rapporto col cane emessa senza offesa insieme al padre perché e chi vissuto con cani di una volta
Con sobri kamikaze da da cacciatore sa che hanno una dignità e ha una consistenza civile quasi data da da persone
E ci sono delle pagine bellissima dove lui descrive per esempio e io mi sono ritrovato in maniera Troncia lo dico perché ho vissuto l'esperienza descrive
L'esperienza della
Della sua sofferenza dell'impotenza davanti alla morta dal padre e siccome è una cosa da cui tutti siamo passati credo o da cui tutti si rischia di passare perché la vita include il suo contrario
Ho trovato molto bello come una persona che si sta confrontando con il suo passo estremo
Sappia elaborare
In maniera così sottile così delicata il lutto per il padre giusto
Diceva Freud ma insomma lo verifichiamo senza bisogno di Freud che forza la morte del padre
La cosa simbolicamente più rilevante nella vita di un uomo
E senz'altro questo è vero perire per i discorsi di vede di Welby
Per delicatezza perché
Abbiamo direttamente e qua la protagonista altra cosa molto belle sono le deliziose allusione
Punzecchiato anche a
A ammina definita asburgica la mia campagna teutonica
Ancora una volta devo essere banalmente al personale mi ricordano le osservazioni
De di mio padre che chiamava abitualmente la amatissima moglie e mia madre
La strega per lui voleva dire la persona che aveva alla capacità intuitiva di entrati lì dentro eccedere chiarirle già chiedendo al grazie a un rapporto coniugale
Profondamente ricco
Qualche altra banale osservazione vorrei fare sulla natura
Del rapporto di quelli con la scrittura
Forza sono ottica che avvengono suscitate dalla mia dal mio taglio professionale
Io ho avuto la sensazione che guardi si accorgesse molto bene di un dato che è un difficoltà primaria in questa vicenda della
Ma per l'eutanasia
Cioè il problema del linguaggio non soltanto la paura davanti alla morte eccetera eccetera ma anche al problema del linguaggio
Si tirano fuori i nazisti come il coniglio dal cappello il cappello del si tirano fuori i nazisti il discorso si blocca l'eutanasia e cosa nazista
Tra un po'anche un intervento per un'unghia incarnata rischia di essere classificato come zona si è poi scatta l'altro riflesso condizionato appropriano nazista si blocca la discussione
E allora lui ha la percezione è chiarissima della rischiosità del linguaggio tant'è vero che a volte anche si contraddice
Si contraddice nel senso che dice mi sta bene parlare di eutanasia voglio caduta massi e non voglio all'eutanasia perché si accorge che lei categorie concettuali con cui si padroneggia sta così presso uno più al gioco delle tre tavolette fatte dai Marchioni che per giochi di potere sputano sulla sofferenza degli altri
Che a fare sviluppare il discorso
E quindi con una estrema vivacità caratteriale ricchezza caratteriale a volte fa assistere in questo libro anche alle incertezze
Nel mettere a fuoco perché lui non è un accademico non ampia dando una persona che ha questa dura realtà e cerca di padroneggiare la con lo strumento della scrittura
E proprio per padroneggiare la colosso nella scrittura io noto che a volte anche dalle cose che
Diciamo letterariamente sono
Veramente notevole
Parlavo già
A a pranzo con accomodò Mina Welby dal fatto che io sono stato colpito della finissima delicata affettuosa ironia che c'è per esempio nella descrizione
Delle attività della mamma alteravano che pulisce le tombe che a me vecchio lettore gabbiano ha ricordato il personaggio di Adalgisa nei disegni milanesi del Garda
Che con praticità meneghina arrivava con una sporta Dessì dolore eccetera e puliva
Le natiche te degli angioletti della tomba con dose massiccia dei vede vede diffido quindi e
Per la presenza e l'ironia significa una grande presenza di capacità di affetto di tenerezza schermata dall'ironia
E un'altra cosa bella siccome io sono un tipo per usare il termine tecnico non diciamo reattivo diciamo incazzo quando si tratta di questioni di principio di meno su altre
Piccolezze
Una volta che si parla dello Stato italiano lui ha no ma questa sano
Io sono ripescare amari descrizione della dallo Stato
Italiano
Delizioso
Dice lo Stato italiano non lascia ragazzi per la libertà
Delle decisioni personali e
Stato Leviatano no alla faccia di ove si del presente ci recavamo stato Marmo mediterranea
Qualcosa deliziosa che questo porta anche questo una specie di
Pasti rimanga agli atti
Porta una descrizione dello stato dico tra l'altro è una bella cosa che è una persona abbia il coraggio di esercitare a
Le non solo la sollecita intellettuale ma anche all'ironia e che è una cosa di cui può passa la voglia anche quando una un mal di denti semplicemente questo vuol dire molto
E uno Stato mamma mediterraneo uno Stato sovrappeso con i capelli neri e unti due tette grande finanche Stra board ampie Manigrasso accesso da dice
Uno Stato ansiogeno mettiti la maglietta di lana mantiene parlava di in bocca non cercare con la terra eccetera eccetera mangia la verdura novanta
Mi fermo
Voglia dire una descrizione dove c'è un po'di
Va be'proprio di Garda nella presentazione di certe ma di atti
E un po'siccome è passato del tempo c'è anche io ci vedo forse così con un immaginario leggermente troppo che ci vedo che Sordi Vaime quasi quasi no all'offerta la grandeur divari me compianta Devine
Che fa che poteva alcun fare lei la la la loro la personificazione dell'Italia se il copione che l'avesse scritto a Piergiorgio ora scusate il carattere sì del SULT Oriode Del Debbio queste parole non sono riuscita in giorni e giorni a a trovare il fegato descrivere qualche cosa delineare
Volevo tra l'altro avere prima il piacere di sentire come si diceva in epoca Flick e vibrazioni diretta
Commina dico questo concludendo dico soltanto questo il libro e chiaramente un libro da leggere però è un libro di cui non bisogna tradire al messaggio e non tradire il massaggio significa una di una sola cosa
Non lasciamo assolutamente accadere questa battaglia perché è una battaglia di dignità per tutti anche per chi decidesse di aumentare il proprio bagaglio
Di di diritti di sofferenze facendosi seviziata sul letto di morte non è questione di scelte personali medi cosa del genere
è questione di difesa della dignità di tutti e la dignità di tutti a come valore di base quali intatta
E la prima libertà delle persone e che cosa fare del proprio corpo che non è solo la carrozzeria ma è lo strumento principe dei nostra presenza
Nel man nel mondo che cosa fare del nostro corpo che cosa fare dei nostri rapporti con gli altri di fatti quel bianche sensibilissimo
Al discorso lui alla fin fine a se ne poteva fregare chiudersi nel Riccio dalla propria sofferenza invece dice moltissime cose interessanti non solo per l'utilizzo medico
Che ne poteva fare lui dei problemi dalla riproduzione assistita parla anche delle tema in questo perché ovviamente anche un militante radicale ceda ma anche perché rapporta questa battaglia di libertà alla propria battaglia di libertà
L'ho fatta troppo lunga sono felice
Passare
Il microfono
Professore io la ringrazio non
Non so che cosa di storico tutto dobbiamo DOP
Adesso davanti all'Assemblea leviamo il
Forse non è
Questa era un
Una ho fatto un una cosa accademica quello che lei
Ha preferito adesso meno male che non ha fatto nessuno scritto perché non sarebbe diventato così caldo così efficace sono assolutamente sicura
E ringrazio anche il padrone della biblioteca libreria
Che ci ha dato questa possibilità di fare questa presentazione del libro di Piergiorgio che la prima dove io sono presente
Venga presentato in questo libro e qui nella terra di Sicilia dove la popolazione ha fatto tantissimo
In quella domenica di quella domenica sera di mobilitazione a favore di Piergiorgio dove a
Ampi hanno chiesto e abbiamo chiesto tutti insieme per lui che venga esaudito la sua richiesta
è una cosa è emblematica che oggi siamo in una biblioteca
Prampolini e io questo non voglio dire i con gratitudine per una persona che stimo moltissimo ed è
L'infermiera che ma aiutato nel mille novecentonovantasette dopo la il ricovero di Piergiorgio a tornare a casa a riprendere la vita in mano si chiama Stefania
E abita a Terni in via Prampolini numero quattro
è un'altra coincidenza stranissima
Questa signora è nata esattamente a diciannove anni dopo di me la stessa e lo stesso giorno e lo stesso mese stranissima coincidenza
La moglie rendite appunto ringraziare grazie Stefania forse non mi sentirà però
Le farò avere poi il Lince tutto ci si può sentire e questa presentazione
Suo libro
Non ho altro da dire perché quello che ha detto professore è stato
Stupendo veramente esauriente
E devo soltanto dire che come è nato il minore nato semplicemente perché la
Casa editrice Rizzoli ha chiamato l'Associazione Luca Coscioni e voleva che Piergiorgio scrissi un libro dopo che aveva fatto la richiesta al Presidente della Repubblica
Loro hanno passato la telefonata annui a casa io prendeva sempre le telefonate in viva voce così che Piergiorgio poteva sentire tutto
La voce dicevamo signor bene potrebbe scrivere un libro
è io
Piergiorgio sempre viva mi faceva no etico non è possibile satrapo male è troppo stanco e sfinito non non è più possibile
Qui
Allora andate a vedere sul blog Calibano e sul forum eutanasia potete prendere tutte quelle parti che volete e potete comporre un libro
Va bene
Abbiamo chiuso ci hanno fatto il contratto
Ci hanno mandato alla prima bozza l'abbiamo guardata l'abbiamo corretta l'abbiamo rimandate indietro ce l'hanno rimandato l'altra volta altre due volte volevano addirittura dei disegni se c'erano ma non ne avevamo
Disegni in bianco e nero già scannerizzati e non avevo la possibilità perché Piergiorgio stava troppo male altrimenti sarebbe stato corredato anche con dei
Disegni di Piergiorgio a matita
Comunque il minor libero è nato si può dire in un mese e mezzo perché è uscito poi il quindici novembre due mila e sei
E sono state fatte altre due ristampe prima edizione con altre due ristampe
Insomma
è stato poi anche presentato a raggiera i treni da fare insomma eccetera
Con Marco Cappato e Piergiorgio lo senti ed è stato veramente molto molto contento perché è stato molto ben
Spiegato ed è che era gradito e lui ha visto per la prima volta che i suoi scritti erano pubblicamente
Affermati e
Veramente critica poste sottoposto a critica benevola e avevano parlato che erano
Anche come scrittore niente male
E io e questo glielo avevo detto sempre perché mi scriveva da dal due mila e trenta scriveva su un blog e faceva degli articoli i cosiddetti
Editoriali che sono tutti raccolti sul sito dei radicali editoriali di Piergiorgio Welby
Dove scriveva sempre con tanta ironia
E anche con con molta accuratezza
Metteva citazioni ma amava molto Shakespeare citava filosofi
Citava di tutto e di più vi dicevo ma come ti ricordi di tutto questo ma quando li ho letti io mi ricordo
Tu no no dico io forse sono poco attenta o forse perché non mi serve perché non
Non mi serve per qualche motivo lui aveva tutto presente sapeva benissimo dove trovava una certa citazione che voleva prendere per a villa precisa l'andava a cercare per trovare in un attimo
Sul suo forum sul forum dei radicali che è stato attento il primo maggio del due mila e due
Quella roba privi
Perché
Era un periodo dove stava molto male e si sentiva andare giù e diceva Mina
è tutto finito dicono ancora non è tutto finito adesso questa e adesso con il sondino nasogastrico che gli avevano misto di cinque mesi prima
E vedrai che adesso ti riprendere ai i fatti così fu soltanto che non si poteva più staccate dalla respiratore ed emanava rimaneva attaccato ventiquattro ore su ventiquattro
Fino alla fine del due mila e uno si poteva anche staccare
Quando stava seduto in carrozzina respirava autonomamente poi piano piano è andata scemando la capacità dei muscoli i muscoli diminuivano la malattia faceva progressi quindi
E lui ricreativa salute
E appunto cominciava a parlare e molto spesso di Ottana sia una parola che mi fa metteva paura
Mi faceva ricordare
Che non soltanto stavo rubando giorno per giorno un altro giorno come dicevamo sempre noi due rubiamo qui giorni alla vita
E abbiamo inventato di tutto per rivede sempre meglio e vivere anche con allegria anche con
Con buonumore e lui trovava sempre delle cose per
Tirarsi su e poi più che altro Pettenati su me lui non voleva pesare su di me
Questo sicuro è io non mi voleva fare accorgeva Lulli che soffrivo vedendolo soffrire quindi è una cosa vicendevole uno pensava all'altro
E oggi questo mi fa contenta e non mi devo rimproverare nulla e io dico sempre a tutti
Viviamo sempre così con gli altri per non averci qualche cosa da rimproverare se l'altro ci viene a mancare e questo è molto importante perché
La cosa più terribile aree
Quella quando ci troviamo a rimproverare di qualche cosa che non li abbiamo fatto
O che l'abbiamo fatto soffrire io per esempio mi pento di una cosa di averli detto una volta verso la fine della sua vita che erano in cui si sta
Perché lo vedevo che tutte le mattine voleva essere sbarbato messo in Ginger i commi diciamo e messo seduto per vedere sul compiuta inutili scriva
E poteva rimanere solo seduto per un'oretta sorretto da qualcuno perché non riusciva più a stare comodamente seduto
Mi sembrava che una persona che voleva ancora tutte queste cure tutte queste attenzioni non poteva rifiutare la vita non poteva voler morire i fatti era così lui non voleva morire
Lui diceva sempre nessuno vuole morire ma quando non ce la fai più che cosa devi fare io sarei già dovuto morire nel mille novecentonovantasette ho vissuto ancora nove anni e mezzo in più
Quindi
Adesso Mina basta ma capisci che io sto male ma lo vuoi capire qualche volte me lo diceva molto energicamente mi guardava con gli occhi
Veramente molto severi
Ecco sono queste cose volevo accennare
E in più la sua veramente il suo buonumore come diceva molto bene al spiegato molto bene il professore
Non devo poche aggiungere nulla quando scriveva i suoi articoli il risveglio prego leggere mi dovevo mettere di fronte
E
Sottolineare con la mimica
Lui mi guardava mi osservava se c'era qualche cosa dove leggevo mali la frase capire no questo lo dico adesso spostare davvero un po'qua allora
Facciamo un'altra volta
Allora devo rileggere
Magari cambiare un attimo la frase o fare in un'altra un'altra battuta ecco così adesso lo lasciamo e poi guardava se io sorridevo su certi punti
Quando sorridevo allora dice allora quest'articolo funziona
Perché voleva che entrasse nel nell'animo delle persone che non era soltanto un fatto di testa ma anche di cuore e in questa maniera poi ti metti a lavorare anche con la testa
Che molte cose per esempio sulla salute vere prendeva in quel periodo c'era
E il Ministro Sirchia
In quando c'erano quelle varie usciti di gli si dice che diceva i vecchietti portati lì al supermercato che è fresco
E Giorgio scrissi un articolo i nomi sono gelati
Oppure quando parlavamo delle dei diritti delle donne
Scrisse il l'articolo Lucilla
Lucilla è un bellissimo articolo che è anche un'aspra sul blog e anche sugli articoli sui sulle
Sugli editoriali parlava di una ragazzina
Che una compagnia
Di giochini
Erano tutti maschi tranne lei una maschia veramente
E
Giocava con loro tutti i giochi maschili tutto quanto come loro era forte come loro litigavo con loro la si buttavano per terra insieme ci si citi menavano
Poi però quando dovevano andare ad volevano andare a giocare a pallone
Lucilla non poteva entrare perché
Perché andavano a giocare a pallone dai Cappuccini a Velletri e lì il campetto era dentro al convento
E la lucida non poteva entrare Algostino doveva rimanere fuori stava fuori dal portone e batteva Viscardi per sul muro pongo un ponte
E diceva appunto anche oggi le donne io spero che oggi questa Lucilla non debba più battere i suoi stivali addosso al muro delle del portone delle chiese
Ecco questa era una cosa molto molto carina
Era scritto infatti per
Le donne
Per i diritti delle donne e ecco io faccio un pochettino da ma megafono a Piergiorgio per i diritti di tutti per i diritti delle donne anche adesso che c'è in
E il forte
E discussione la pillola quattro otto sei
La pillola di a buon per abortire medicalmente non chirurgicamente non correntemente
E questo proibito la donna deve soffrire e
E
E io non non ho capito per quale motivo e io non credo che una volta ho fatto in una maniera o nell'altra non è assolutamente mai una cosa una passeggiata
Nessuna donna lo fa in modo leggero questo ne sono convinta assolutamente non sarà nemmeno una ragazzino che lo fa a cuor leggero
E io chiederei qui specialmente le donne le mamme di informali i figli e le figlie prendetevi aiutati vi quei preservativi
Previte perché poi il secondo il secondo punto cioè
Non per poter più prevenire cioè dover curare quello è peggio è molto peggio quindi
Io credo che anche qui
I nostri catechisti la Chiesa ci deve aiutare ad aiutarci
Perché la carne è debole e nessuno è forte non mi deve dire nessun parroco che per lunedì e sarebbe una cosa semplice rifiutare rinunciare
A un atto d'amore tra due persone quindi
Prevenire
Con un preservativo assolutamente e credo che questo sia giusto
I diritti civili
Per le persone
Li unione le unioni di fatto
Ci sono unioni di fatto dove veramente non non potrebbero nemmeno sposarsi nemmeno in in comune perché uno o l'altro
Non è di raschiato
Perché non ha avuto il divorzio dalla parte sua quindi
Anche in questo caso queste coppie di fatto vivono aprire un un aiuto per poter esistere per avviare i loro diritti
I gay
Anche loro che sono
Riuscimmo a mettere un po'permessi da parte della società od devono essere messi da parte della società non è così
Non deve essere fatto così in altri Stati hanno più libertà qui da noi sono s'comunicati proprio scomunica non dico Dalla Chiesa ma scomunicato improprio dalla politica
Poiché
I credenti in altro i credenti non cattolici i non credenti
Anche loro hanno i loro diritti e per tutte queste cose io adesso vi voglio enumerare appunto che voglio le volevo dire perché Piergiorgio per tutte queste persone lui ha avuto un occhio e ha avuto
Una battaglia
Lui da inciso inclusi lui ha fatto una battaglia di laicità io gli ho scannerizzato una cinquantina di libri che parlano di laicità
Di diritti civili di eutanasia
Di testamento biologico di tutti questi questi che oggi
Di diritti non
Non osservati non concessi calpestati
Insomma di alta scannerizzati questi libri perché lui non ne poteva più sfogliare
E poi i diritti dei disabili
Anche i disabili hanno il diritto di essere autonomi c'è pienamente di avere una vita loro cioè che non solo i genitori o chi vive con loro la moglie o il marito si
O l'una o l'altra parte disabile ma loro stessi dicono avviene
E dovevo poteva decidere come vivere
Io conosco un ragazzo che a vent'anni voleva andare via dalla famiglia i genitori erano spaventatissimo mi ma come fai
Data mamma io ciò gli assistenti a ventiquattro ore
Se voi mi date la mia parte di eredità mi dati i miei soldi io mi prendo un
Un bed and breakfast
E me lo leggo io me lo tengo io mi prendo un economista ed aiuterà
E i ragazzi che May mi assistono mi faranno tutto quello che devono fare mi assumo personale
Da Portinari avanti e infatti queste ragazze andate via di casa all'inizio naturalmente veniva la mamma e papà vedere come andava
è andato benissimo e va benissimo luglio ancora studia è regge e che continua a portare avanti questo aspetto impreca fa sta a Roma
Oppure un altro che stava in una comunità vicino io non ci posso più stare io devo vivere per conto mio devo poter decidere quando alzarmi la mattina lo posso alzare quando dicono loro
Non posso fare quello che è sempre dicono loro io voglio essere mio la mia vita è mia
E se n'è andato
Ha avuto dal Comune e l'assistenza ventiquattro ore su ventiquattro c'ha i suoi assistenti uno per giorno e uno per la notte e questo ragazzo distrofia dico vive da solo
Con questi assistenti credo aiutano questa sul computer ogni tanto ci scriviamo ci raccontiamo le cose ecco combattenti anche lui per i diritti civili per le i diritti dei disabili in particolare
Oppure c'è Severino Ming Ronie
Un un carissimo ragazzo uomo che da tanti anni è un nottetempo
Sapete che cosa significa è un tetraplegico completamente paralizzato che non può nemmeno parlare e muto
Lui
è riuscito con la sua forza di volontà sta ancora seduto perché viene aiutata mettersi seduto e attraverso il computer Luigi lavora
E parla col computer con un programma
E parla alle persone parla in dei convegni per i disabili proprio ultimamente
E
Manda il suo messaggio di vita veramente piena e questi sono
Veramente cose penalmente di vita
Sono messaggi di vita
E sono persone che capiscono che a questa vita appartiene anche un momento della morte che poi in fin dei conti non è un momento è un processo
La notte è un processo nella nostra vita e
Tutti noi ci stiamo avviando a questo punto
E
Dopo
Non è che lì finisce
Perché io credo
Che più vivo che mai solo quelli che ci hanno lasciati perché le lasciamo vivere nella nostra memoria e io credo che il Libano anche
Non so come e dove
è una fede che io che fossi tanti non hanno e forse è proprio a questo che mi fa essere felice perché
Spero di ritrovare queste persone
Ne
Forse è anche un pochettino una speranza forse è una cosa futile non lo so
Non possiamo dirlo dando ricordo chi fosse dei
Degli antichi che disse appunto che proprio questa speranza e quello che ci elegge e che ci aiuta ancore a vivere ed è mi sembra con classi con
Il resto non mi ricordo signor può aiutare professore
Che parla proprio di di questo
è un questa fede amare questa fede e vivere in questa fede e vivere nella speranza è vivere un pochettino anche nel dubbio nel buio
E la fede che cos'è un salto nel buio
Perché non so in che cosa il credito non sa di che cosa è questa cosa
è un pochettino su queste cose siamo tutti su questa strada
E l'unica cosa che possiamo di cui possiamo essere sicuri del momento di adesso del momento
Di uno di un momento dopo non sappiamo nulla
Lo vediamo momento per momento come abbiamo vissuto d'altronde io con Piergiorgio giorno per giorno rubando un giorno dopo l'altra la vita
Io spero che riesca anche voi e se vi piacerà questo libro io spero che
Abbiate ancora più voglia di mettervi in lotta anche per queste
Per questi diritti
Di cui siamo lottatori Ecomuseo una zattera che va avanti in mezzo alle burrasche qualche volte c'è la calma
E qualche volta le però ci sono anche Scilla e Cariddi da destra e sinistra e quindi
C'è qualche cosa da combattere ma Pio c'è da combattere e più si va avanti è meglio si va
E ogni tanto trovo sul sul sito e la zattera Amba a scritto l'altro giorno Sergio Giordano sul
Sul trenta
E io vi ringrazio tanto di essere stati qui se avete qualche domanda da fare sono qui grazie
Bene grazie mina allora se qualcuno desidera intervenire oppure rivolgere una domanda Mina Welby può farlo
Se no chiudiamo cui quest'incontro io ringrazio ancora Mina Welby e grazie a tutti voi grazie