Economia e società civile: le prospettive della lotta al racket in Sicilia

Iniziamo questo incontro siamo in attesa
Pensiamo ad esempio abbiamo semaines attesa dell'arrivo del viceministro Minniti che ha avuto un problema con quattro
Con gli aerei
Vediamo
Non suo arrivo
Fa una quindicina di minuti
Dovrebbe
Pensiamo comunque
Giudiziaria
Se i colleghi gli amici e prendono posto qua ci sono
Posto ideale
Lateralmente
Così
Se vi accomodate per favore
Da allora
E la prima volta dalla storia del movimento antiracket deve nascere
Con
La prima associazione antiracket del mille novecentonovantuno
Che essi organizzare un incontro
Di questo tipo promosso cioè darla fare anche l'affermazione l'associazione antiracket
Che rappresenta
Le quasi ottanta associazioni oltre ottanta associazione antiracket e che dal mille novecentonovantuno Sonata sul territorio nazionale
E la Confindustria siciliana
Che la più
Autorevole associazione datoriale del nostro Paese
è sicuramente questo fatto e mi limito a dire solo questo
è questo evento un segno dei tempi
Ovvero dei tempi che hanno fatto registrare in particolare nella nostra Regione
Un di rilancio di attenzione
Scusate il fondo per favore se ne potevano sedere per favore
Che stiamo iniziando
Un lancio di attenzione sulle problematiche della lotta Vacchetta
Analogo a quello che nel nostro Paese se è giusto
All'inizio degli anni Novanta
Quando in contemporanea navi quell'esperienza Pica programmando e l'esperienza De Libero Grassi a Palermo con il suo esito drammatico
Tanti sono i fatti che hanno richiamato questa attenzione l'attenzione dell'opinione pubblica nazionale
Eugenio istituzione su questo tema non ultimo
E qui alla mia sinistra non è un'altra
Testimonianza attiva non ultima la coraggiosa
è straordinaria denunzia dal nostro collega Andrea Vecchio quindi come dire oggi si segna un fatto su
Di che per noi ha un valore storico
Perché la prima volta ripeto
Che questo movimento fatto davo contare
Fatto in maniera spontanea è rappresentato dalla fine si incontrava con
Come dire con una
Con un carrarmato perché il confronto e questo qual è l'associazione
Una corazzata ecco
Qual è l'associazione degli industriali
A abbiamo voluto fare questo incontro proprio qui a Catania
Voi avete seguito questa quest'altra straordinario evento che il dieci novembre si è svolto a Palermo
Al Teatro Biondo con la costituzione dell'associazione antiracket di Palermo Associazione libro futuro
E quella di noi abbiamo detto quella lì al biondo rappresentava un prima non dopo quell'occasione siamo voluti l'abbiamo voluto farlo qui
A Catania
Perché qui a Catania dopo Capo d'Orlando nel mille novecentonovantuno ma per una delle prime associazioni antiracket
La sette associazione antiestorsione catanese che in questi anni con alti e bassi con forte richiamo e di attenzione con minore richiamo e comunque ha assicurato in quest'atto in questo territorio
Una costante attenzione è una costante collaborazione da parte dei
Imprenditore con le forze dell'ordine e con l'autorità giudiziaria e non a caso abbiamo sempre detto
Questa Sparta dischi CdA catanzarese sudorientale cosa per fortuna in questa parte diversa dalla Sicilia occidentale laddove il fenomeno mafioso conosce ben altre e più ferrate praticamente
E proprio per questo abbiamo pensato di fare iniziare ad iniziare questo incontro con l'intervento del presidente dell'associazione antiracket di Catania Adriana Guarnaccia prego abbiano
Innanzitutto grazie tutti della presenza io ero preparato
Due righe che vi voglio leggere perché è importante che puntualizzare questi punti che io ho attenzionato in questi anni e l'attenzione nei confronti dell'associazionismo antiracket ha avuto alterne fortune
In generale veniva guardato con una sorta di persone che urlavano alla luna infatti di sono da Morandi era confido ora era considerato una normale tassa
Da sempre esibite agli acuti pagata limitata solamente commercianti
Invece da sempre non siamo stati convinti che il fenomeno non riguardasse solo i commercianti ma tutti gli imprenditori
A distanza di sedici anni di fatti ci danno ragione naturalmente questo non ci consola conta anche a causa del silenzio rumoroso dell'imprenditoria siciliana oggi parte dell'economia della Sicilia del sud Italia e controllata dalla criminalità
Il gas economico che separare il sud dal resto dell'Italia
E dovuta all'infiltrazione della criminalità nell'economia legale il ritardo della politica nel riconoscere che il pizzo non è solo un fenomeno limitato al commercio ha contribuito purtroppo al disastro economico che cosa fare
La risposta non può essere politica non serve l'esercito ma la consapevolezza che fare affari con la mafia purtroppo non paga
Infatti dal nostro osservatorio abbiamo riscontrato che l'obiettivo principale della criminalità e impossessarsi dell'attività così da poter controllare l'economia e quindi il territorio
Dunque è indispensabile dello Stato il desta più risorse nel controllo capillare dell'attività economica anche attraverso il sistema creditizio diventato importantissimo
A nessuno sfugge che la nascita di grandi imprese ipermercati oltre che a distruggere i piccoli esercenti è in gran parte dovuto al riciclaggio del denaro sporco insomma seguirne il flusso è un buon inizio
Sono infatti colpendo la inesauribile liquidità del sistema mafia si può dare vigore alla nostra economia
Per quanto attiene alla città di Catania alla sua provincia si è registrato nell'ultimo periodo un eccezionale ripresa delle denunce e questo è il risultato delle dichiarazione del presidente di Confindustria
Che ha preso per la prima volta le distanze da tutta un'economia conclusa ed è il notevole impegno
Di tutte le forze dell'ordine della magistratura della Curia e del costante impegno della Prefettura di Catania
E noto
E noto che sino ad oggi vi è stato da parte degli esercenti e di molti imprenditori una certa acquiescenza alle richieste estorsive Comunardo una una sorta di tassa dovuta
La presa di consapevolezza ed è un evento straordinario che deve essere sfruttato in questo momento al meglio
Sappiamo infatti che il pizzo non è solo pagamento in denaro ma l'obbligo di utile utilizzare determinati servizi che fanno riferimento alla all'organizzazione mafiosa spezzare questo legame e il solo il modo per batterlo
Non può non vi può essere un sano sviluppo economico senza eliminare la pesante ipoteca messa dalla criminalità infatti contratti contrariamente a quanti
Molti ritengono anche quando la criminalità si fa impresa non distribuisce ricchezza ma elimina la concorrenza leale creando in molti settori economici una sorta di monopolio da tempo è risaputo che la mafia gestisce che gli appalti pubblici mediante impresse da essa controllate e ciò a dimostrazione dell'uno inutilità del certificato antimafia e dei subappalti
Lei e le imprese non sempre assicurano il rispetto dei la legalità e dei assai diffuso il cosiddetto lavoro nero
Accanto a questo sistema economico mafioso si affianca il racket delle estorsioni che nel naturale supporto
Dunque il sistema ma che agisce su due fronti il controllo del territorio attraverso il pizzo e il controllo dell'economia attraverso gli appalti
è pacifico testé che tale estensione dell'attività economica è possibile anche soprattutto per responsabilità degli enti locali della pubblica amministrazione in senso ampio che sino ad ora
Non hanno voluto attribuire al sistema mafioso l'attenzione dovuta che ha consentito ha consentito la
Sistematica stratificazione della criminalità in tutte le attività economiche Intini ingenti capitali di cui la mafia dispone debbono essere ma per forza investiti ed accanto al tradizionale mercato illegale
Traffico di stupefacenti e armi si affiancano alle attività cosiddette legali necessarie
Per controllare i grandi circuiti finanziari ma la criminalità Novi distribuisce ricchezza al contrario una sottrai e dunque il racket dell'estorsione e essenzialmente un problema economico
Per questo si richiede un intervento straordinario da parte dello Stato
Nel fronteggiare il sistema mafia che sta massacrando l'economia legale generando un diffuso impoverimento della su scelta siciliana ad oggi non esiste negozio impresa che in qualche modo non paghi il pizzo sottraendo immense risorse economiche
All'economia legale e necessaria una diffusa e capillare informazione
Tale da far comprendere di utilizzare le prese e le imprese con l'uso o cedere alle richieste estorsive si traduce in una sorta di collaborazione esterna con la criminalità
Contribuendo alla sua penetrazione nel tessuto civile ed economico
E arrivato il momento di dire basta per le nostre aziende per il nostro futuro e per i nostri figli e anche per noi stessi
Non voglio può essere nessun riscatto economico senza la sconfitta della criminalità un rimedio possibile ed introdurre un immediato beneficio fiscale
Per gli imprenditori che denunciano penalizzando di contro con sanzioni amministrative o di altra natura quelle imprese nelle quali da indagini svolte dalle Forze dell'ordine
Emerge una loro collusione oltre a monitorare la nascita di nuove aziende
Senza tuttavia limitare la libertà di impresa attraverso il controllo delle risorse di cui dispongono e della loro provenienza
Una capillare informazione diretta a comprendere agli imprenditori che foraggiano attraverso il pagamento di tutti del pizzo un'economia illegale loro diretta concorrenti
Le responsabilità tuttavia non sono solamente degli imprenditori ma anche della sottovalutazione da parte dello Stato e degli enti locali della gravità del problema
Sconti in genere la criminalità si può basta tagliare loro le risorse economiche una ma anche impoverita perde consenso e questo per noi il cuore del problema
Grazie apriamo
Proseguiamo dando la parola adesso
Ad una persona che non ha bisogno di alcuna presentazione avevo detto all'inizio non ci conosciamo da molti anni ma sicuramente la sua presa di posizione all'edizione è stata è stata una
Delle cause più importante di inversione di rotta del mondo imprenditoriale siciliano l'abbiamo voluto qui tra i nostri relatori e la vogliamo ringraziare per il suo forte impegno la parola Andrea Vecchio
Buonasera
La prima domanda che mi viene spontanea la seguente
Da quanto tempo io denuncio
Ricordo che la prima volta che ho sporto denuncia
Un tentativo di estorsione
Stato nel mille novecentottantadue
Ed è stata la volta che più di tutte o avuto paura
Perché non ero mai venuto a contatto con fenomeni di questo tipo
Me la sono fatta addosso
Però un capitano dei Carabinieri sul dai quali un mio avvocato mi ha accompagnato mi ha subito
Dato sicurezza tranquillità mi ha detto stupidaggini non ti preoccupare
Quello al telefono mi diceva
Che scandito figli COMU cedenti
Credo che l'inglese lo capiate tutti
E questo capitano mia rassicurato da quel momento sempre denunciato fino all'ultima volta di questa estate
Quattro attentati consecutivi ventisette ventotto ventinove e trentuno di agosto
Io non sono la persona coraggiosa alle mie non sono stati azioni di coraggio assolutamente no il coraggio coraggio e il coraggio delle vittime dei morti tu quando sei morto dicono era coraggioso
Io sono un uomo normale una persona normale
Sono stato aiutato dal fondo antiracket
Questa legge la centonovantanove del quarantaquattro che prima non funzionava o funzionava malissimo perché i funzionari che ce l'avevano
I funzionari che che
La gestivano
Erano funzionali del secondo tipo della seconda categoria
Però è stata data in mano al Prefetto Lauro
Raffaele lauro un omone alto quasi due metri madre metri di energie di umanità
Il rimborso del danno che mi è stato arrecato queste strade
Sullo sulla stima di massima che abbiamo fatto tre giorni dopo il verificarsi dell'evento ci è stato ristorato Giada trenta giorni
Nella misura del cinquanta per cento
Credo che
Questo nostro Paese
A delle sacche di inefficienza approfondissi me ma delle sacche di efficienza di eccezionale qualità e il valore e questo corre dirlo questo bisogna propaganda Rollo perché forse questo è uno degli elementi che può spingere la gente ha apprendere coraggio
La mafia alligna per il sottosviluppo
Se ci manteniamo sottosviluppati la mafia la fa da padrone
Noi siamo in un territorio abbandonato
La nostra terra e abbandonata
Se facciamo cento la dotazione di infrastrutture questo Paese l'Italia c'era
Se esaminiamo la dotazione di infrastrutture della provincia di Catania
I dati sono drammatici
La rete stradale
Raffrontando il novantanove conobbe mila e quattro ha avuto un decremento in termini di punti tra affrontati al Centro nazionale
Di cinque punti la Rete ferroviaria digitali quindici punti
Noi
Siamo al cinquantadue per cento rispetto al Paese Italia
Le reti bancarie servizi
Abbiamo perso cinque punti dal novantanove al due mila e quattro
Nello stadio di cinque anni c'è stato un notevole decremento
Il resto del Paese cresce
Noi arretriamo
Così si
Alimenta l'ideale terreno di coltura
E di sviluppo per la mafia con l'arretratezza
Siamo abbandonati a noi stessi
Per quanti sforzi la Confindustria
Possa fare noi imprenditori noi singoli cittadini possiamo fare
Appare del tutto inutile sullo stato
La Regione gli enti locali
Non capiscono che questo territorio ha bisogno di investimenti
Per lo sviluppo per la sua crescita
Al fine di debellare di cercare di tentare di debellare
Questa amava pianta
Mia moglie e l'altra sera è entrata in un negozio ad Acireale io vivo ad Acireale
Il titolare del negozio che ci conosce da tanto tempo
Ho signora come sta tra prego cosa ha bisogno
Ma suo marito ma cosa ha fatto è un passo ma chi gliel'ha fatto fare sia tirato tutti quanti contro adesso voi come evidente mai rigidi
Siamo un Paese prigioniero delle paure
Fanno paura dei cambiamenti sociali
La società multietnica
Le scoperte scientifiche
Fanno paura le novità
Fa paura il cambiamento
Ed in questa
Direzione penso Valletta va sui fazione alla mafia il quieto vivere
Pago per stare tranquillo dice molta gente
Il Ministero della giustizia
Ha varato di recente il pacchetto sicurezza
Che all'articolo uno comma diciassette barra dodici lettera q
Prevede
La sostituzione
Dell'imprenditore che ha denunciato le estorsioni con un amministratore nominato dal Tribunale
Una norma
Pensate iscritta
Non si riesce a capire
Se da un funzionario Bush mostruosamente ignorante o elegantemente connivente con la mafia
Sembra una norma scritta per favorire la mafia
Sembra
Ma è un paradosso certamente
Una norma scritta da un infiltrato della mafia nel Parlamento
Sembra un paradosso
Ma in questo Paese tutto è possibile
Forgione
Il Presidente della Commissione antimafia alla domanda del giornale del giornalista Lucentini de il Sole ventiquattro Ore sulle perplessità d'estate da questa norma candidamente afferma
La norma non deve essere né automatica né vessatoria
Ma la norma è stata pensata
La norma c'è
Ed in quanto prevista in una legge delega il Parlamento la potrà cambiare ma come ma quando
Conosciamo la maniera di legiferare nel nostro Parlamento
Io ho sempre sostenuto che il gatto
Che il gap si dice forse meglio più correttamente
Che questa parte d'Italia sotto sviluppata paga
è da addebitare alla mafia
E alla delinquenza organizzata
In parte
In parte minoritaria
Il resto da addebitare alla ma alla burocrazia e dalla mala politica
In molti mi dicevano ma due saggi ieri se il solito provocatorie
Non esagero né sono provocatore
Autorevoli personaggi al di sopra di ogni sospetto la pensano come me
Danno forza al mio ragionamento
Basta leggere sul Corriere della Sera di mercoledì scorso ventotto novembre Roberto Scarpinato
Procuratore aggiunto di Palermo e Coordinatore del Dipartimento mafia economia
Lui dice cito testualmente
La sanguisuga e anche quella
Di tanti colletti bianchi che in questi anni hanno impedito il libero mercato ed una reale democrazia economica
Ragionamento che viene ripreso da Piero Ostellino
Sempre sul Corriere della sera di giovedì ventinove
Che cita un pensiero di Ugo Foscolo
Il quale
Nel mille ottocento quindici dice
A rifare l'Italia bisogna distare le sette
Le caste
Come le definisce Gianantonio Stella
Le caste che dominano l'economia la politica la società lo sviluppo
I grandi monopoli assicurativi i grandi monopoli di telecomunicazioni energetici le professioni tassisti eccetera eccetera eccetera
Tutti pronti a rivendicare a difendere privilegi senza tenere conto che la nicchia di privilegi è proprio ciò che fa gola alla mafia
La inefficiente burocrazia regionale
Anche essa
Casta
Grandi prebende poco impegno quasi mai professionale
Alcuni esempi di assoluta incompetenza
Di mancanza di impegno sono sotto i nostri occhi
L'altro la zona industriale di Catania è sorta alla fine degli anni Quaranta
Nella foga della ricostruzione nello sviluppo di quella
Che a quel tempo veniva definita la Milano del Sud
La settimana scorsa qui a Catania
L'assessore da alcuni funzione
Dell'Assessorato al territorio hanno deciso che nessuna nuova iniziativa è autorizzabile nella zona industriale
Perché esiste il rischio esondazione del fiume Simeto
Benissimo
Con un vento si pone rimedio a tutto
Non sono bastati sessant'anni
Per redigere uno studio un progetto per affrontare scongiurare il rischio
Esondazione
Un esempio di ma la burocrazia di mala politica
Altre leggende Perna
La Regione ha redatto il piano di coordinamento per la tutela della qualità dell'aria
Dopo la sua presentazione si è scoperto che era stato copiato a piè pari
Da quello della Regione Padania
Alla luce di tutto quando la mafia risulta vincente
E con giovato a Oria per quella parte di società
Che non ha gli strumenti culturali per capire per reagire per darsi coraggio
Bisogna invertire al più presto
Non abbassare l'attenzione
Investire subito per le forze dell'ordine per la scuola per gli investimenti per le infrastrutture
Se ci lasciano soli
Noi esistiamo
Non per coraggio
Ma per consapevolezza
Vogliamo essere uomini normali
In un Paese normale
Ma fino a quando possiamo resistere
Fino a quando
Non vogliamo diventare il nostro malgrado eroi
Eroi per forza
Grazie
Allora iniziamo alcuni interventi dieci minuti al massimo la parola
A Mario Caniglia che coordinatore
Regionale delle associazioni antiracket uno dei punti di riferimento nella battaglia antiracket
In questa nostra Regione
Io questa sera esso
Vorrei sottoporre
Due breve testimonianza
Una
è una domanda che mi sono fatto a me stesso mille volte
E mille volte mi sono dato la stessa risposta
A questa domanda
La certezza e conferma né alla diete
Un imprenditore un attimo Ciano di Montescaglioso
Io andandoli a Montescaglioso a portare la mia testimonianza
Perché giro l'Italia per largo e per lungo
Andando nelle scuole a raccontare
Quello che è successo a me
E che poi gli o che non succeda nessun altri
Bisogna parlarne parlarne
E me è nata questa abrogazione cosa vada a dire io nelle scuole
Chi sto sai eccepisco obiettivo questo a me è successo è questo che il racconto
Io facendo così
Sono un vincente
O Pinto se voi volete
Potete prendere esempio da me
Finita quella conferenza in quella scuola
Ma hanno portato a pranzo mentre ca stavamo pranzando si avvicina una persona e mi dice
Signor Caniglia avrei piacere di stringere la mano
Perché le
Un uomo
Che ha le palle
E mi dice che lui è un artigiano
A tanto di quel lavoro
Che potrebbe diventare un colosso industriale
Però
Lui
Preferisce approfittare del lavoro
E prendere solo quei clienti che è l'unico riconosce
Pur di non assumere altro personale perché altrimenti deve costruire un capannone
E costruendo il capannone lei capisce mio letto in evidenza e mettendomi in evidenza poi devo fare i conti con la macchina
Questa è la risposta la certezza e conferma che mi direte
Quell'imprenditore ecco perché il Mezzogiorno d'Italia stenta a decollare
La seconda
Testimonianza
E dal recente
Noi come fai
Avevamo proposto a questo Governo cinque punti
Ma i punti fondamentali e più che altro sono tutte e cinque importanti Mai più fondamentali erano due
Il Tudor e la denuncia obbligatoria
Il tutor ce l'avevano dato già per cento addirittura
Si erano individuate anche le arie
E
Io conoscendo
Imprenditori
Che poligoni investire ma preferiscono investire altre posti ne parlo le do la garanzia che qui in Sicilia si può investire
Con tutta sicurezza e parlo di questo punto
Questo imprenditore
Viene
Fa fare una ricerca di mercato e decide di investire qui in Sicilia
Circa
Un investimento di circa dodici tredici milioni di euro non stiamo parlando di noccioline
Addirittura
Prende una ditta appaltatrice dal nord stipulammo un preliminare
Lo so può firmano
E dovevano partire i lavori
Quella ditta si prende un mese di tempo per iniziare i lavori
Passa il mese e la Giunta non si fa sentire
Naturalmente l'imprenditore dice come mai tu non inizi lavori
E quella ditta le risponde dice sai io perché non inizio i lavori
Perché se vuoi che io inizi lavori
Prima dove devono lavorare devi efficientare tutto deve mettere delle videosorveglianze
E poi soprattutto una vigilanza armata h ventiquattro
E poi ogniqualvolta che io scarico il materiale
Tu mi firmi la bolla e dal momento che il materiale è stato scaricato tu sei responsabile
I Cercone
Questo appartiene a te non partire non appartiene a me e quello lira risponde sì ma quindi siamo in Sicilia
Io questi lavori li faccio in altri posti che non è la Sicilia
E allora
Chi vuole fare
Chi vuole scuocere un'imprenditoria in Sicilia
Non c'è libertà a
O quanto meno
La libertà e condizionata
Signor Presidente
Mi rivolgo a lei che il Presidente degli industriali
Otto giorni fa
A Siracusa
Ha fatto una manifestazione cento
Adesso il titolo esatto non mi ricordo nel significato era
Fare
Imprenditorialità era no
L'imprenditore siciliano e condizionato
Grazie
Scusate ma era il vice ministro vendite che già tirato altre
Filippo
Casella che è uno degli imprenditori che
In questi ultimi
Oggi sono stato a visitare questa bellissima aziende di autotrasporto dalla zona industriale di Catania è stato uno dei protagonisti anche lui in questa estate
Delle denunzie dello collaborazione della
Straordinaria resistenza
Filippo forza
Transfer signori buonasera Filippo casella
Dei Messina
Esce quarant'anni che potrà cadere
E sono stato accolto
Dei catanesi venga dalla mafia
Lo voglio dire
Bene
Voglio dire
Due parole poiché
Ho pagato per sei anni
Mi è costata duecentocinquanta mila euro
Adesso sono qua per
Per Tano Grasso e da tre anni sono libero e ho fatto un'altra azienda quest'anno ho fatto
E ci sono altre due persone che lavoro
Parlare di queste cose mi fa arrabbiare mi fa
Sembrare ma è un un obbligo di ma di tutti a dirlo a trasmetterlo e l'inventore debbono capire devono aver coraggio perché
Quando il ministro e mi è sorto all'infanzia mi sono messo a ridere però per paura della mamma
Dalle sorelle i figli delle minacce e allora ho sopportato per sei anni e do tutto il
Tutte questo promossi e meno male meno male che non ho
Ha consentito a tutte le altre
A tutte le altre cose che volevano loro
Perché era una cosa impensabile
Ogni sempre
Spesso vengono e fanno e ci hanno pretese che sono assolute proprio che se uno li acconsente io o soltanto ha consentito a pagare il pizzo
Però se non sono bravo
Se non pagare altre cose perché volevano ammettere persone sempre dentro favori di ogni tipo di ogni genere che tre nelle fiere e allora potare le via denunciate subito si deve denunciare subito senza perdere tempo
Io son passati tre anni perché è stato al novantotto ancora lo Stato era poco presente su queste cose qua la
Era un po'sconosciuto l'associazione
Ma io tutte le mattine andavo su internet a guardare Tano Grasso a quello che faceva allocato all'Associazione ovviamente a dare amare canile che non conoscevo
E vediamo quelle che facevano loro all'ultimo
Ho chiamato perché c'erano ispettore anche dalle polizie che mi è stato vicino senza conoscerlo è venuto nella mia azienda
E mi ha detto
A
Sia un po'più dato allora ma detto Filippo ma se ne guai qua ad un nuovo dico qualche guaio non cessano qua
Nella che pagavo ogni sette otto mesi avevo fatto una rapina ogni sette otto mesi una rapina e per avere
E per tornare nel materiale almeno l'altra volta volevano i soldi scuse private di pago perché le devo dare i soldi che tu avevano inserito
E queste cose ed essendo davanti aver un bel sei anni
Mi è costata assai Audran quell'esperienza purché rimettesse le tasse per adesso non me ne frega più niente
Andate denunciano tutti quanti e subito senza aspettare la prima telefonata la prima cosa
Perché in questo lo sanno fare anche delle cose belle che fanno pensare poco fanno pensare
Insomma tenuto che uno se ne attraverso loro perché è tempo perso soldi persi a me persiane mi hanno frenato le aziende per sei anni proprio passava la moglie
Passava la voglia di lavorare e anche ma l'ha fatto un infarto a me allora dico e basta
Siamo qua adesso puntano Grasso Portovenere Simone ANSA a tutti quanti nelle scuole confà canile se che mi dice bravo CEE che richiama chiedo lo può fare
Ma io se
Siccome le riprese che ho passato è meglio così
Ringrazio tutti quanti
Grazie
Infatti ogni volta che fanno di questa cosa qua
Mi viene proprio mi salta disastri
Però
Ma chi ha contattato è stata la signora Lucia significa la guaina cerchi prevede che che ho contattato io
Ho chiamato la figliola Lucio oltre un anno ho preso il numero dai permette Giacomo non è che sta proprio figlio la luce proprio volgiamo rispondono sino alla luce ancora per tre programmi ha dato un bel
Ancora altri che sono cose che uno si prende la mano
Ora siccome io ho passato questo popolo Paspardo non c'è bisogno lui pensarci due volte recate nel sublime gli uffici e far dovrebbe che scappano tutti avessimo Lambrino sempre
Grazie
Allora
Fra l'altro
Decreto oggi ho avuto modo di apprezzare una bellissima azienda con circa cinquanta dipendente che si trova la zona industriale che serve come trasporto tutta questa parte della Sicilia fra l'altro con una forte ossatura familiare
Nella sua gestione quindi congratulazioni Caruso dibattere atto moglie aiuto i figli a tutti dipendente dell'azienda che sappiamo che è sempre
Comunque non solo il presente ma la parte più possibile alla città e al vostro sostegno
Allora io da lei nell'attesa che arriva il Vice Ministro che già e azzerato
La parola una caso D'Addio pizzo che
Si è rassegnato finanche arriva qua voi tutti sapete che Addio pizzo è stato come dire una il fatto più innovativo degli ultimi anni sul tema lotta racket questa esperienza nata
A Palermo da questi ragazzi che hanno iniziato con l'affissione di un adesivo l'intero popolo e paga il pizzo un po'potenza libertà
Perché dal dire sono parte costruendo
E ragazze
Cartaria realizzata
Ricavati transitare ai cinque minuti all'interno
Secco
Innanzitutto per noi un onore essere qui stasera davanti a un consesso così importante di autorità civili e di associazioni di volontariato di servissero otto rivolta raccolte che fanno tantissimo
Per la società civile
E io rappresenti insieme a tutti questi ragazzi il la l'associazione Di ho visto che è nata esattamente un anno fa
Dal dalla dalla volontà di alcuni ragazzi palermitani che
Si sono ribellati
Allo stato di cose che vige in questa nostra terra come diceva Borsellino permettetemi la citazione in questa nostra terra bellissima ma disgraziata
L'associazione di Addio pizzo di Catania è nata successivamente a quella di Palermo appunto un anno fa siamo un gruppo di ragazzi il trenta
Composito trenta trenta persone e ci impegniamo ci impegnammo avendo ben chiaro
Due frasi del giudice Borsellino una che diceva che la mafia è un fenomeno sociale e come tutti i fenomeni sociali ha un inizio e avrà una fine e quindi noi speriamo che prima o poi abbia una fine
E poi la seconda frase che la mafia la lotta alla mafia non doveva essere soltanto un'opera mera repressione militare momento sociale ma un movimento sociale
Culturale ed anche religioso che rifiuti retto da un compromesso morale
Della convivenza e quindi
Della complicità ecco noi ci battiamo proprio perché riteniamo che
Come diceva prima Tano Grasso
Questa questa convivenza questo compromesso mora a Lecce tra gli uomini di Cosa Nostra i colletti bianchi sia da da da combattere in maniera ferma e decisa
Le nostre attività sono diverse non andiamo nelle scuole parliamo con i ragazzi ventisei a volte anche nelle scuole medie e per sensibilizzare per fare
Per per farci sentire vicino alloro
E un progetto che portiamo avanti è quello del consumo critico in che cosa consiste consiste nella
Nel nell'aiutare
I i commercianti gli esercenti a enunciare il pizzo
è raccogliamo le firme dei consumatori
Poi proporremo queste firme aggiungere il numero minimo mi ricordo quanto armi
Quale
Tremila tremila circa tre mila firme le consegneremo ad una Commissione e andremo poi dagli esercenti e diremo ci sono questi tre mila persone che sono disposto a venire da voi se dichiara di non pagare il pizzo ciò è una cosa forte un e un momento di rottura ci rating ci rendiamo conto la la prima obiezione che ci è stata fatta è stata questa e quei commercianti che
Non hanno la forza perché ci vuole la forza come salutisti Mognato di denunciare il pizzo
Cosa faranno verranno operano mortificati
è beh
Nella vita bisogna fare delle scelte bisogna essere forti e fare delle scelte noi diciamo a tutti voi di fare delle scelte si può stare dalla parte del giusto si può decidere facendo una senta di stare dalla parte del
Bertotto ma diciamo e staremo vicini a quelli che decidono di stare dalla parte della ragione dello Stato della civiltà grazie
Pertanto con assoluto pragmatismo
Salutiamo il viceministro Marco nell'idea che ringraziamo doppiamente di essere venuto perché
Sappiamo che
Arrivare per stare così poco la tentazione è stato veramente un atto di grande
Affetto caro Walter sensazione
Ringraziamo perché ripeto come avete capito già in partenza aveva
Questo grande
Questo grande ritardo ciò Aldo già bene vediamo adesso
La parola allora
Presidente
Di Confindustria Sicilia che come voi tutti sapete
Mi è stato forse il protagonista fondamentale di questa
Che è stata chiamata giustamente una nuova stagione
Dell'imprenditoria siciliana Ivan Lo Bello è diventato un pertanto il primo in Sicilia
Un nuovo e forte punto di riferimento e alludiamo ma
Grazie
Grazie Tano saluto il viceministro Minniti sua Eccellenza il Prefetto e le altre autorità presente in sala
Ti devo correggere su un punto tante nel senso che
La nostra scelta è stata una scelta collettiva alla quale hanno partecipato tutti indistintamente
I gruppi dirigenti di Confindustria nelle varie territoriali nessuna nessuna esclusa credo che sia diventata forte per questo motivo per non essere stata una scelta individuale ma una scelta maturata nell'intero corpo confindustriale siciliano
E
Io ho sarò breve perché
Ti voglio ascoltare quello ascoltare
Il viceministro Minniti
Qualche
Cosa
La voglio dire
Specialmente in questa sede perché
Non vi è dubbio e lo sanno molti dei dei presenti la Sicilia orientale a qualche differenza con la Sicilia occidentale
Nel senso che la macchina da noi c'è
Come c'è nelle altre nelle altre parti
C'è forse una minore
Cultura mafiosa
E non è una differenza da poco perché può predisporre la società di queste parti dalla Sicilia diciamo così a una volontà di collaborazione più forte
Io parto però da una
Da una scelta di fondo qual è stato il senso della nostra iniziativa caro danno del tu hai colto immediatamente
Siamo partiti da un dato di fatto il pizzo nella nostra realtà siciliana e in molte parti del Mezzogiorno sostanzialmente era diventato una sorta di costume sociale
Un atto neutro moralmente
Una prassi
Le aziende molto spesso
Andavano a pagare il pizzo prima di subire le intimidazioni
In molte parti della Sicilia documentato da tante indagini giudiziarie l'imprenditore che si insediava in un territorio cercava subito chi poteva garantirvi protezione
Quindi questo da la dimensione di come il pizzo sia stato e purtroppo continua a essere molte parti della Sicilia una sorta di costume sociale
Qualcosa di connaturato all'attività aziendale senza la consapevolezza dei danni che questo provoca all'attività aziendale e alla società siciliana nel suo nel suo nel suo complesso perché
La natura del pizze duplice
Il pizzo sostanzialmente serve a due scopi da un lato alimenta le casse delle cosche delle cosche mafiose
E dimostrato sempre dalle indagini giudiziarie che le cosche si alimentano ormai prevalentemente attraverso una capillare imposizione del pizzo nei vari territori dall'altro lato questione ancora più rilevante è più grave il pizzo il simbolo
Del radicamento territoriale la mafia e la sua ragione desistenza
La mafia
Esiste in quanto forza territorialmente radicata e legittimata e il pizzo è la legittimazione Pasqua si statuale della presenza della mafia su un su un territorio
Quindi sottovalutare il pizzo è un grande errore perché il pizzo non è solo un fatto economico ma è un fatto simbolico che arricchisce e legittima la mafia e la cultura mafiosa che domina ante molti territori della della Sicilia allora
Cosa occorreva fare
Solo la repressione
Solo o singole denunce a mio avviso occorreva fare una cosa che credo in questi tre mesi si è affermata profondamente la società siciliana occorreva caricare il pizzo di un fortissimo disvalore morale
Bisognava farlo passare da comportamento socialmente accettato da costume sociale a comportamento socialmente riprovevoli
A un comportamento che si carica sedi di disvalori sociali anche all'interno delle associazioni di categoria che sono quella realtà in cui con l'imprenditore esplica anche una sua per una sua dimensione collettiva
Non poteva più essere tollerato ma l'idea di
Modificare il Codice etico è
E prevedere un'incompatibilità tra la presenza nostra società del pagamento del pizzo
Serviva ed è servita principalmente principalmente a mutare la percezione sociale di un comportamento che ha in sé è un fortissimo disvalore
Questo è il dato e il dato profondo perché vedete
La lotta alla mafia la si fa e la si sta facendo bene in Sicilia con una forte repressione investigativa giudiziaria
Ma la si fa anche mutando i comportamenti sociali e i comportamenti sociali si mutano anche attraverso l'esempio di chi vive nella società
Di chi rappresenta porzioni Società come il mondo imprenditoriale queste sono le condizioni forti le condizioni forti sono mettere assieme un efficacissimo azione repressiva dello Stato a un mutamento culturale di costumi da parte della società siciliana un patto che come ha detto Montezemolo tre giorni fa fra produttori di legalità ai produttori di ricchezza
Che hanno una capacità di incidere le dinamiche sociali nelle dinamiche sociali
Guardate
Cos'è mutato in questi in questi mesi ma questo risale anche
Più in là nel tempo sono mutate due condizioni che finora hanno impedito un'efficace lotta alla mafia
La prima condizione è un'azione costante continua dello Stato
Lo Stato è stata efficace in Sicilia anche negli anni Ottanta anche negli anni Novanta ma abbiamo assistito diciamo così a un'azione che in qualche modo seguiva le ondate emotive legate
I grandi fatti di sangue agli eventi luttuosi
E che sembra voi ripiegarsi di fronte alla fine dell'emergenza ora lo Stato in Sicilia nella sua funzione repressiva a un'azione di contrasto che è costante e continua nel tempo
Non è legata a ondate emotive a fattori contingenti ma è una strategia costante di contrasto a Cosa nostra i risultati a cui abbiamo sentito negli ultimi
Negli ultimi mesi ma anche operazioni più risalenti nel tempo dimostrano che lo Stato c'è senza ombra di dubbio sul nostro territorio
La seconda condizione che è mancata nel nostro territorio è stata la consapevolezza della società siciliana del fatto che la mafia è un fattore potentissimo di degrado civile e di arretratezza economica
Il fatto che non solo la nostra categoria ma tante categorie economiche unendo sia le associazioni antiracket che da tempo sono testimoni di questa
Di questa professione di
Di azione
In questo momento hanno capito che non si può convivere con la mafia e l'hanno capito lasciatemelo dire non solo per una greca convenienza economica la tesi che far risalire la ribellione degli imprenditori
Solo diciamo così a una maggiore pressione delle cosche mafiose a condizioni economiche o altre cose è una tesi che coglie solo una parte del problema
Il
La
La verità è che in questi anni il sistema imprenditoriale nelle sue componenti industriali ma anche in altri settori profondamente mutato
Si è passati diciamo così da una realtà prevalentemente legata al territorio con poca cultura di mercato con poco cultura del rischio di impresa a una realtà che compete come competono le aziende nel Centro-Nord del Paese
E che quindi avverte avverte le condizioni di anormalità della nostra realtà sociale ed economica
E vuole andare oltre queste condizioni di anormalità quindi è diciamo così una rivolta una ribellione che ha un forte contenuto etico o morale una dettata solo da convenienza questi due fattori insieme hanno determinato
Questa ondata fortissima ripeto alimentata già da un'azione repressiva dello Stato molto efficace nel tempo che si è intensificata in questi tre mesi quindi un patto reale sancito sul campo che votano tra società
è stato
Perché vedete
E
Quando si vogliono dire le cose bisogna avere anche la grande capacità di fare
Una forte autocritica se credibile solo se non si nascondono sotto il tappeto storie diciamo così non proprio edificanti del della sulla Sicilia e bisogna riconoscere con grande coraggio che la storia siciliana è stata una Società debole
Una società che una sviluppato anticorpi solidi contro la quale cosche mafiose che ha preferito il silenzio a volte la collusione e tante volte tante volte diciamo così e
La volontà afferma di non comprende non capire quello che stava quello che stava succedendo precocemente questo atti indebolito
L'azione di contrasto alla mafia in qualche modo ha impedito che si saldasse
Istituzioni e società in un'azione repressiva molto forte io credo che
La grande novità di questa fase è proprio questo un'alleanza fra società è stato che si
Cementata sul campo senza patti precostituiti che in qualche modo sta modificando le condizioni in Sicilia guardate
Non dobbiamo fare un errore che può costare perché può costare tantissimo a questa fase storica il bicchiere deve essere sempre mezzo pieno in questa in questa fase evidente che questi tre mesi non hanno cambiato la storia la Sicilia
Le denunce sono ancora insufficienti non hanno quel carattere di diffusione così ampio e largo nella sua relazione che possono in qualche modo dire la mafia e sconfitto si avvia una rapida sconfitte e però non si possono cogliere le novità che ci sono
Grandi organizzazioni imprenditoriali che invito l'impegno a denunciare tanti imprenditori che di fronte anche all'esempio dei loro colleghi denunciano in una misura che non si registrava in passato anche in realtà complesse e difficili penso a Gela
Che è una
Che una realtà tra le più complesse della CIG un circuito virtuoso tra l'azione dell'amministrazione locale di imprenditori coraggiosi e l'associazione antiracket ha creato
Un numero di denunce impensabili fino a qualche tempo fa allora guardate
Vediamo il bicchiere mezzo pieno cogliamo le novità che emergono società siciliana
Perché questo serve infondere coraggio a dare una prospettiva tanti nostri colleghi che in questo modo stanno a guardare
E vogliono capire quello che succede nel prossimo futuro dobbiamo manifestare una grande capacità di ottimismo rispetto alle possibilità di sconfiggere Cosa nostra e di aumentare l'uno delle denunce senza questa carica trascinante di ottimismo la nostra Battaglia diventa più debole
Sì infrange contro quella
Cultura diffusa al nostro territorio che considera
Le condizioni l'esistente immutabili la mafia un destino storico
Queste sono cose che vanno in qualche modo in qualche modo contrastate anche con un messaggio di fiducia forte perché gli elementi promessa di preciso non ci sono tutti per la realtà siciliana in questo momento
Io
Concludo il mio intervento perché ci siamo ripromessi contano di contenerlo in pochi in pochi minuti con una valutazione guardate oltre alla società e alla
Magistratura e alle forze dell'ordine
Si notano segnali importanti anche dalla magistratura giudicante
La sentenza esemplare al processo Conticello inverte una tendenza giurisprudenziale che in qualche modo sotto valutava di fenomeni estorsivi date le associazioni mafiose quella condanna esemplare può costituire un'inversione di tendenza rispetto diciamo così a una giurisprudenza in qualche modo
Che sotto valutava l'incidenza sociale del fenomeno del fenomeno estorsivo il ciclo giudiziario si chiude
Con
Un'azione investigativa efficace una magistratura capace e competente uranio giudicante che è in grado di infliggere pene esemplari di dare un monito fortissimo anche alle cosche mafiose
Hai tanti grande delle estorsioni io chiudo con una
Non richiesta una un appello al viceministro Minniti che so persona attenta persona del Mezzogiorno e quindi conosce cosa significa la mafia la mafia nel la materna di giorno
Guardi noi in questi
In queste settimane abbiamo compia Vito cos'è lo stato in Sicilia
è fatto da tante persone tante persone che in condizioni difficili con una passione incredibile riescono ma fare grandi investigazioni a condannare i mafiosi
Ce lo state fatte di tante persone che meritano un'attenzione un rispetto fortissimo
Lo Stato non può rimanere lontano da queste da queste esigenze lo Stato abbia deve in qualche modo comprendere che la questione mafioso nel Mezzogiorno è una questione delle regioni meridionali ma è una grande questione nazionale
è una questione nazionale
Perché il Mezzogiorno importante nel Paese una questione nazionale perché comunque queste mafie ormai sono presenti in larghe parti del Paese attraverso i canali di riciclaggio le infiltrazioni e in qualche modo sono
Un campo che può destabilizzare l'intero tessuto civile erano state mosse nazionale alla
Viceministro le persone che hanno conseguito questi risultati
E l'hanno fatto ripeto con una passione un senso dello Stato che non si riscontra anche in altre parti del Paese non possono essere lasciati soli occorrono più persone
Più mezzi più risorse un'attenzione lascia me lo lasci dire finanziaria non nel senso che letto del termine ma un'attenzione dello Stato che in qualche modo riesca a potenziare a dare dignità alla funzione
Alla funzione di polizia in questa in questa parte della del Mezzogiorno e nelle altre regioni del Mezzogiorno
C'è una
Differenziazione c'è una grande separazione fra ripeto la passione con cui si svolge lavoro quotidianamente e il sostegno e l'aiuto l'aiuto del dello Stato questo è un fattore è un fattore importantissimo viceministro perché quel fattore che può in qualche modo ristorare chi è sul campo quotidianamente e dare un segnale che lo Stato ci vuole essere
Non solo attraverso la volontà dei suoi uomini prese uomini che operano in questo territorio ma anche attraverso diciamo così un'attenzione che deve in qualche modo avere una dimensione nazionale non può essere relegata solo all'interno
Di un Mezzogiorno in qualche modo
In molte parti del Paese considerato i redini bile incapaci di cambierebbe giorno sta cambiando o profondamente e sta cambiando a tre solo per la legalità ma sta cambiando anche attraverso la sua capacità
Di condividere valori come libertà di impresa una cultura di impresa moderna
Una volontà di modernizzare il Mezzogiorno chiudo con una votazione guardi che il viceministro il nostro la nostra iniziativa
Non è un'insidia che si terrà chiude solo nella
Idea
Di combattere il racket e una l'iniziativa che si inquadra all'interno di una volontà di modernizzare il nostro tessuto economico e civile
E all'intera è della modernità dello stesso demanio civile passa anche attraverso Cosa nostra ma non solo attraverso Cosa Nostra attraverso diciamo così una rivoluzione culturale le classi dirigenti del Mezzogiorno lei da uomo del Governo meridionale legale credo che possa comprendere ed è nelle condizioni sull'attuale di interpretare anche operativamente questi bisogni che emergono in maniera forte sono d'
Ogni moderni e innovativi grazie
Abbiamo tempo per due fervente dei cinque minuti ciascuno
Dario montava rappresentante delibera Catania e a seguire il dottor Gregorio Mirone riprovevoli cinque minuti precise Dario
Cinque anni se dovessi parlare troppo fammi pure
Sita in via immediatamente intanto colgo l'occasione per portare il saluto in Italia alle autorità presenti e anche tanti pezzi
E di cioè i tanti compagni di strada che ci sono in questa in questa sala perché come dire
Tante esperienze si sono anche riconosciute in delibera
Ecco appalto facendo un ragionamento e come dire in omaggio alla radice Ministero poi a parlare nella sua testa di una piccola esperienza
Ne calabrese conosce benissimo lo sappiamo anche per l'attenzione con cui è seguito l'esperienza dei ragazzi e la Valle del Marro
Questi ragazzi che lavora in una cooperativa in un bene confiscato vi racconto questa piccola storia
Una mattina trovano dello zucchero da enti trattori riescono ad accorgersene
E quindi non rovinano completamenti mezzi la cosa strane che la mattina normalmente quando questi ragazzi in questa piccola persino di Marianna lavorare ovviamente a quelli al possa limitano attendersi cassa
Perché come dire nel meridione si porta tutta cassa
Ed allora loro riconoscendo questa segnalati
Questa ha tentato il primo piccolo attentato che hanno subito quando entrano nel bar un dico no a voce alta un caffè senza zucchero in maniera che tutti possano sentire che i ragazzi della Valle del Marro che lavorano
Sui terreni confiscati prendono il caffè senza zucchero
Ma queste questa esperienza e reazione Valle del Marro e anche illuminata perché non solo lavoro né continua a lavorare
Dopo anche gli altri attentati anche abbastanza come dire pesanti per la prima volta sui terreni confiscati se arrivati dalle minacce di morte
Continuano a lavorare ammettere i testa e tempo e passioni in questo lavoro ma non Tanno soltanto qua è stata finora prodotti che siamo degli Emerenziana e senza tanta fantasia il peso di peperoncino assegni in Calabria
Vengono messi sott'olio ma ne è un non è un olio qualsiasi è un olio che produce uno commerciante che ha
Denunziato al racket
E anche i mezzi che loro utilizzano e che gli sono stati prestati sanno dei mezzi messi a disposizione dei imprenditori che hanno denunziato
Ettari io credo che questo sia il senso di quello che ne dobbiamo dobbiamo costruire
Perché guardate il terreno della confisca a che fare
Con racchette col usura con tutta quella che la legalità intanto perché come dire è stato uno splendido hanno quello del
Novanta sei dove si dove queste due leggi saranno camminato hanno camminato vicino alla centottanta centonove
Quindi racket e usura quindi è la prima volta che come dire si cambia il senso delle cose si fa diventare la repressione contemperamento uno strumento di prevenzione di costruzione
Su una cosa però non sono d'accordo sullo sviluppo lo sviluppo non è neutro lo sviluppo che ne realizzando in questi terreni uno sviluppo che è caratterizzata è fortemente segnato ed è fortemente segnato dal fine sociale
E come
Sono così tanto d'accordo con il dottore Lo Bello che come dire mi onoro di avere fatto parte della Commissione che ha individuato in Confindustria un segnale a quella del premio
Do Chinnici proprio perché né non possiamo permetterci di non cogliere le occasioni in cui il bicchiere mezzo pieno
è sempre mezzo pieno il bicchiere perché tanto è stato costruito in Sicilia tanto è stato costruito sulle nostre terre ma come dire
Come ci insegna don Ciotti dobbiamo chiedere sempre il morso del più sempre l'impegno in più
E io qui come dire timidamente avanzo una richiesta di pizza Confindustria
Io non noi come dire i vorremmo chiedere di pagare un po'il pizzo perché non mettiamo insieme la testa il cuore per riuscire a lavorare assieme tutti quanti sui terreni leale far nascere le cooperative e dare forza e ragazzi andavano sulle cooperative contro la mafia credo
Dottoressa
Questo impegno di Confindustria possa meritoriamente con i tempi le modalità
è i ragionamenti
Che devono essere fatti in maniera corretta
Se non è questa può essere un'occasione per dare
Un segnale e dare ancora di più come dice don Luigi Ciotti
Da rendere possibile il morso di punto in più
Proprio cinque dottor Murone
Anche a me e ci raccomandiamo per i cinque minuti
Una sera io vi ringrazio intervengo come Federmanager permanesse la associazione la Federazione nazionale dei dirigenti d'azienda industria servizi
Io vi leggo quello che è stato ma ha aderito al nostro consiglio direttivo ultimo dopo le nell'ultimo Consiglio direttivo del ventiquattro ottobre scorso
Ditemi Cementir del genetica Rizzati nei confronti delle imprese produttrici da parte della marito organizzata hanno sempre rappresentato la nostra realtà uno dei maggiori fattori di freno agli investimenti allo sviluppo e la capacità di competere con le spalle Paese
Non copre con non
Ancorché
Concorrenza sleale da parte di coloro che ma con licenza traggono beneficio competitivo
I recenti fatti denunzia di ribellione ai soprusi dalla delinquenza organizzata come decisa presa di posizione dell'azione regionale degli industriali hanno portato all'attenzione di tutti le esigenze di un impegno collettivo di contrasto al fenomeno
I dirigenti d'azienda associati Federmanager ritengono che una retorica da solo non può sopportare l'onere sconfiggere il fenomeno occorre che ciascuno per la sua
Parte di competenza gli imprenditori i dirigenti di quattro degli operai
Vigili e agisca di conseguenza all'interno delle proprie opta produttive ed associative perché solo una mobilitazione un sostegno di tutte le componenti tra società e dell'impresa
Per un giorno forte puntuale dei singoli fatti di ribellione a ricatti mafiosi potrà portare se non una sconfitto guarda il fenomeno o un suo ridimensionamento al fenomeno marginale
Nelle stime solidità a quegli imprenditori che cortesemente
Già hanno apertamente denunciati teatri di fatti nei loro confronti con le conseguenti ritorsioni subite nel dichiararsi pronti a sostenere tutti qui egli che decideranno di continuare tale battaglia
Vi chiediamo un impegno di tutta la categoria
Per contrastare il fenomeno all'interno delle aziende dove esso
Parimenti riteniamo essere inaccettabile sottostare a pressione da parte i responsabili pubblici che costringono azienda
Al riconoscimento di tangenti provvedimento di autorizzazione o per l'assegnazione di loro così come ricorso
Volontaria tale prassi da parte di alcune imprese per l'attuazione dei tempi ottenimento di vantaggio
A ritardi anche tali comportamenti sono inquadrate in un comportamento criminale per nulla di simile a quello del crimine organizzato ma l'aggravante recarsi come accondiscendenza di quel tipo di qualche imprenditore venisse oppure lo ha vinto la concorrenza
Il rischio concreto inoltre
E che il comportamento mafioso e criminale se a lei con il sistema della corruttela facendo generale il sistema corretto ed ampliando di fatto le aree di legalità i due fenomeni vanno combattuti con pari forza e determinazione
Per tale ragione tutti gli associati sono impegnati a vigilare perché all'interno e provvedendo vi siano fenomeni del convincimento ne ha fatte sussidi mi alle corse stenta ingentissimi passo neri proprietarie riprese nell'azione di contrasto attinge a vent'anni tentativo decidendo di estendere l'Associazione Colozzi decesso partecipi pentimento condisce netto che fosse stessi fattori tradizione
Il Consiglio
Grazie
Circoscrizione dare la parola agli altri amicizie avevo chiesto di intervenire e voi avete capito che i tempi determinata ritardo degli aerei
Ci hanno obbligato ad accorciare questo incontro io prima di dare la parola al viceministro Minniti
Volevo svolge due considerazione
All'inizio ho detto aprendo questo incontro Marco che questa riunione per noi il movimento ambulanza un valore storico
Ha un valore storico perché è la prima volta
Che in Italia si incontra
Questa esperienza
Di volontariato
Spontanea
Nata quasi venti anni fa a Capo d'Orlando
E che fa registrare oltre ottanta associazione antiracket l'ultima nata presentata a Palermo lo scorso
Dieci novembre al Teatro Biondo è quella che è la più importante la più autorevole associazione di categoria degli imprenditori
Fra l'altro fatto questo che segna come dire IVA hanno un punto di de svolta anche nella esperienza movimento antiracket io ieri sera ho dovuto correggere questa proposta la relazione a questa proposta di legge d'iniziativa popolare che abbiamo presentato stamattina a Palermo
Perché
In questa relazione scritta a giugno
Svolgeremo delle considerazioni fortemente critiche
Nei confronti del mondo e la grande impresa
Ritenendo l'associazionismo memento altri racchette di uno dei suoi limiti quello di non essere mai andato oltre un orizzonte l'orizzonte della piccola e media impresa vende
L'iniziativa di Confindustria con c'è il dubbio
O che segna un grande momento di rottura
Di questo limite e di questo elemento e
Assieme
Assieme
Ha l'esperienza palermitana
Segna
Il Pulli punto di novità dell'attuale fase siciliano a sostenere la lotta alla mafia
Confindustria cosa fa Confindustria dice
Ma è una cosa che colpisce
Pippo Scandurra Tano Grasso guardiana Guarnaccia una cosa che lo dica a Confindustria
La cosa che lo diciamo noi che lo diciamo da vent'anni è la cosa che Confindustria affermi con la solennità anche delle forme in cui l'ha fatto
La il principio che l'acquiescenza al pizzo
Costituisce un dato che nuoce all'imprenditore
Che non vogliono convivere con la mafia e rivolta soprattutto all'intero sistema di relazioni economiche e sociale minando alla radice il principio del libero mercato
Che è un punto per nulla scontato è per nulla facilmente acquisito
Tant'è che quando ogni volta che noi
In questi anni abbiamo approvato ad alzare questo ragionamento l'abbiamo trovata a volte anche delle furibonde aggressione da parte dei colleghi delle associazioni di categoria
Questo fatto aprire
Poi comunque Ivano io così Corvetto i giornalisti che mi chiedeva il Comitato ha comunque un grande fatto la semplice affermazione
A volte ci sono delle affermazione che hanno un valore eversivo questa in quanto semplice affermazione ha un valore massimo poi vedremo le conseguenze
Il secondo fatto
E che a Palermo
Finalmente è nata un'associazione antiracket
Che si ricorda
Purtroppo sono obbligata a guardare sempre il mio amico Aldo varranno con cui abbiamo scritto un libro che abbiamo presentato in questa sala alcun
Alcuni anni fa un pizzo
Morte se ricordo un effetto devastante che ebbe quel Teatro Biondo quattro anni quasi quattro anni fa completamente deserto a Palermo
Occasione di un dibattito promosso allora dalla Confindustria dall'Associazione magistrati per discutere del pizzo
Il fatto che il dieci novembre
Quel Teatro Biondo fosse strapieno
E
Amiche e amici organizzato da un'associazione da quattro Jean carte
Cioè non è che parliamo di quattro Jean cadeau che non hanno neanche un telefono
Che hanno avranno una sede tra poco perché il prefetto di Palermo si è adoperato per avere questa sede
Bellissimo un bene confiscato
A un prestanome di Provenzano quindi col tanto più piacere andremo
A lavorare a occupare in quella sede
Come sempre c'è passaparola senza alcun sostegno materiale come dire organizzativo senza alcun puntando ecco per fare l'esempio
Col passaparola si riempie quel teatro non si riempie di studente ma si riempie di operatori economici e di commerciante palermitane prevalentemente e in questo contesto nasce finalmente un'associazione antiracket
Che non ha vissuto gli anni precedenti c'era per un'associazione in più no
Io è da sedici anni perché era un debito morale che io avevo nei confronti
La famiglia grasse confronto di piena David di Alice
Per sedici anni Pippo quante volte siamo andati abbiamo provato ma mai eravamo riusciti a mettere insieme più di fare commerciante alla volta mai
Il sedici anni oggi abbiamo un'associazione antiracket
Con oltre quaranta società confuso con lei che che s'mettono la loro faccia in gioco e le loro aziende è dentro questo mettersi in esposizione
Mi sono già denunce significative
Condanne alcune pubbliche altri che opportunamente non abbia
Rese pubbliche perché anche il nostro modo lavorare come associazione antiracket per tutelare gli operatori economici che ti fanno dire che a Palermo si è aperta
Una fase assolutamente interessante
Domanda questo il punto caro Marco la domanda
Questa fase nuova
è
Un punto di non ritorno
è un punto Cresti dice
Che ormai non si può che andare avanti e non si può tornare indietro
Non è qui il problema di capire
Di misurare il bicchiere
E dire se esso è mezzo pieno o mezzo vuoto
Il problema è di essere consapevole
Di ciò che è messo in gioco
E di ciò
Che è la posta in gioco
Qual è il punto
Su questa domanda
Quale sarà il mezzo
Per dare il giudizio
Confindustria fatto questa iniziativa straordinaria noi abbiamo fatto l'associazione antiracket a Palermo si respira in Sicilia un clima diverso
Voi tutti avete ascoltato ampie avrei
Avete ascoltato Filippo casella in sala ci sono i colleghi tanti colleghi dell'Associazione dal Cavaliere Giuffrida del suo capo mette l'associazione di Gela su quello più avanzate
Alcune cose però qual è il metro di giudizio
Il metro di giudizio e uno due uno
Quante operatori economici
Concretamente
Si incontreranno
Con le forze dell'ordine e con l'autorità giudiziaria
Ovvero quanti operatori economici concretamente
Sì esporranno in prima persona
Come ha fatto un suo Di Pietro ha fatto Mario caviglia va fatto utopie acceso come hanno fatto tanti altri che sono in questa sala
E quindi quante saranno le denunce
Perché qui noi ci misuriamo
Io a Napoli
Ho scoperto l'esistenza di una parola magica scusate
I miei amici e più strette
Dell'abuso perché la ripeto sempre
Al loro ma
A modi esorcismo la ripeto la parola magica che è una specie di
Walter Weltanschauung
Prego collega fumoso descrive tutto
è la parola lessicale che e la parola che noi siciliani non abbiamo e la parola ammuina
A un certo punto
Oggi tu
Papa Papa non c'è nessuno che si alza e ti dice che tu hai torto
O che non hai ragione quando cioè ed io sento sub uno puzza di bruciato
In automatico quando sento che tutte mi danno ragione io dico il qualcosa stiamo sbagliando
Noi voi qualcosa che sto dicendo io che lo sto esprimendo male o è qualcosa che nel contesto si sta creando
Perché ormai
Nessuno più nega una costituzione di parte civile
Campanella ci ha spiegato il collaboratore di giustizia di Villabate
Ci ha spiegato che li col consenso dei boss dove Villabate avevano stavano creando un'associazione antimafia un preme antimafia che poi hanno pure consegnata Raul Bova
Cosa nostra che fa l'antimafia
Ma l'associazione antiracket non la si nega mai che ci vuole mettiamo assieme cinque dieci persone TAC e facciamo associazione antiracket
E poi soprattutto c'è un convegno
Dichiaro io però vado a Palermo a girare
E tutti i dati alla quale compete
Cervara tutta a chiedere
Fabbisogno mormorò darsi una mossa Carriero essendo facciamo ancora peggio
Gesa allora sì ecco che spiega ricavo Garreffa nei convegni
Perché in questo convegno in questo contesto fare convegni e seminari rischierebbe
Di
Coincidere
Col fare ammuina
Pensare
Lavorare il mare sotterrare silenziosa è il modo in cui le associazione lavoro tutelando anche gli operatori economici e gli imprenditori per convincere la denunzia
Noi fra l'altro questo incontro Marco l'abbiamo fatto perché collimano abbiano in testa
Di costruire un protocollo di collaborazione che poi sottoporremo atte
Ed avendo una copertura istituzionale che consenta agli imprenditori che aderiscono ad arrivare alla Confindustria di rivolgersi alla Federazione antiracket nella gestione dei casi con quelle di espulsione quello che già abbiamo fatto
Con l'Arma dei Carabinieri
A Napoli dal Comando provinciale dei Carabinieri fa Associazione costruttori e fare che un modo per costruire ma queste
Il punto da fare e quello che si sta facendo agenda
Consentitemi di spendere due parole
Ci sono tanti amici vigeva Presidente del suo capo lette
Da Stefano italiano a tanti altri colleghi
Perché l'esperienza straordinaria di Gela
Essi l'esperienza che nasce perché grazie a Rosario Crocetta se creato un clima
Ma è un'esperienza che nasce soprattutto perché è un gruppo di operatori economici in assoluta autonomia
Ha dato vita all'associazione antiracket dirette egregiamente penso da Ponente
E attraverso l'associazione antiracket oggi ci sono
Cinquanta cioè
Cinque cioè operatori economici
Che già sono andate a denunziare oltre cento o cinquanta presunti estortore
Se voi considerate che tutto quelle
Casino che si è fatto sul Capo d'Orlando nel mille novecentonovantanove autunno eravamo sette che siamo andati in sette che siamo andati in tribunale a testimoniare contro ventuno estortore
Voi mi date la percezione di quello che ma corse Gela
C'era è e non
Un discorso io infatti io ti che apprezzo quando non vedo il tuo nome sul giornale denso
Perché non è un discolo un discorso di grande riservatezza
Ai confini della segretezza che fa individuare nell'associazione antiracket leggenda il soggetto capace di gestire quella vicenda estorsiva ma di gestirla nel migliore dei modi dal punto di vista dell'imprenditore
E nella riservatezza assoluta in quelle condizioni cioè che offrono all'imprenditore una situazione di sicurezza perché se noi conosciamo a promuovere la denuncia con la sicurezza non otterremo mai insultato
E non c'era da questo punto di vista è il punto più avanzato in assoluto degenze già per fortuna
Caro Stefano caro Renzo caro Ciccio vedo tanti altri colleghi carabina è il metodo
Che noi dobbiamo il metrò che noi con cui dobbiamo misurare
Di prossimo mese è questo che l'ISEE si è
Serie
Si è realizzato
Seconda riflessione e concludo
Basta questo
Secondo me non basta
Noi questa mattina abbiamo presentato una proposta a Palermo in una conferenza stampa una proposta di legge
D'iniziativa popolare ai sensi dell'articolo settantuno la costruzione per raccogliere cinquanta mila firme
Che inizieremo a raccogliere a fine gennaio
Ed è una vostra di legge che prevede l'obbligatorietà della l'obbligatorietà della denuncia
Di estorsione
Con la conseguenza di previsione di sanzione
Di tipo amministrativo
Faccio solo questo esempio per dare il senso di ciò che voglio dire anche stamattina ho detto che questo possa elegge anch'essa e figlia dell'esperienza straordinaria di un pizzo
Perché legata all'idea del consumo critico se attuare un imprenditore
Che per conto del Comune di Catania costruisce una scuola elementare
E questo imprenditore
Paga il pizzo alla cosca alla famiglia Santapaola o fa fare le forniture alla famiglia Santapaola o il servizio per via Sant'Amato a cosa fa questo imprenditore
Non solo paga il pizzo ma lo patria con soldi dei cittadini Consob della comunità
E questo e quindi significa che la comunità indirettamente per il tramite di una scelta
Non responsabile di questo imprenditore innanzi all'organizzazione mafiosa in caso di come queste questo imprenditore deve avere la proibizione a partecipare a gare d'appalto per un pratico da fine mese a creare in
E questa è una delle sanzioni che noi
Che noi
Che che noi prevediamo
Il questo in questo campo ma su questo andiamo avremmo noi l'abbiamo posta adesso questo posto di legge
L'abbiamo posta in discussione faremo un altro momento prima di formalizzarla edilizia raccogliere le firme apposte l'abbiamo avuta lanciare oggi a fine gennaio presenteremo il testo conclusivo sulla base delle sollecitazione euro
Questo è paura di diventare monopolista
Queste questo è un antipodi risposta
è un tipo di risposta perché tu hai bisogno di uscire obbligatoriamente da questa dimensione di essere avanguardia soprattutto questa è una risposta
Che non è una in termini che non si pone attenzione interviene vessatorio nei confronti degli imprenditori che non denuncio anzi valida gli imprenditore
Perché
Li tutela rispetto alla richiesta estorsiva riceviamo che posso pagare perché sono perdo il lavoro è più l'azienda e quindi voi capite perfetto efficace
Basta questo non basta
Cosa ci vuole
Caro signor viceministro e adesso le do del lei
Non va bene
E su questo le dove lei
Cosa serve
Io non penso che sia un problema dimezza il sì
Pure sarà un problema del mezzo sarà un problema di risorse
A seguire investimento politico che quello che non c'è purtroppo
Questo il punto debole della situazione
Oggi si attesta il siciliano
Una fa pienamente un'occasione che ripeto io insisto che io ho però mai vent'talvolta più di vent'anni di storia dirette in prima linea
Una cosa unica analoga a quella degli anni Novanta non ha precedenti
Ed è un'occasione straordinaria
Se essi noi qui siamo arrivate
Viva nel possiamo convincere faremo di tutto per convincere i nostri associata denunziare
Però questo è il limite oggettivo della nostra forza
E il limite oggettivo della può delle potenzialità che ha un'iniziativa di società civile
Servono investimento politico
Noi per fortuna abbiamo un'interlocuzione positiva
Con
Il Ministro dell'interno il fatto che qui viceministro facendo salti mortali per comodità degli aerei sia ugualmente voluto vedere
Nonostante le norme ritardo della ore di tempo e ristrette è un altro segnale di forte attenzione non solo di affetto ma anche
Di forte attenzione a questo punto di vista
Quando io parlo di volontà politica è il fatto
Che c'è bisogno qui qualcosa che va oltre
Il ruolo di governo
Nuovo tolto il ruolo del Governo
C'è bisogno che tutte le articolazioni dello Stato che tutte le articolazioni e le istituzioni quelle soprattutto che hanno un risvolto politico
Si sentano impegnati fortemente a sostenere questa battaglia non le abbiamo quando parliamo dei Carabinieri Polizia Guardia di Finanza autorità giudiziaria
Prefetto e le strade coincidono si sovrappongono e tutto funziona benissimo
Quando iniziamo ad allargare il ragionamento con le istituzioni vizia ma parlare di istituzioni che hanno una più marcata connotazione politica avvertiamo una divaricazione
Fra la nostra strada e quest'altra strada
è possibile anche a queste le vende fare ricongiungere
Questa divaricazione è questo il senso
Della sfida politica
Che
Che noi abbiamo
Perché
Se noi non sente la politica
Non riesce a intercettare
Quella che è anche una spinta vitale per la stessa politica
Come si fa a non capire che ciò che fanno pardon ciò che ha fatto Addiopizzo a Palermo
è uno straordinario paradigma non solo per noi ma soprattutto per la politica
Un livello di motivazione di disinteresse e di recupero della mobilità del valore la politica
Se non si riesce a intercettare questa cosa
Noi
Avremo la risacca
Avremo la resa
E avendo vale Saccà avremo un'occasione sprecata per questo nostro Mezzogiorno perché ed è la cosa più bella che mi piace dire Padre che dice sempre in ballo bello che a me piace
Richiamare
La prima volta che disse questa cosa del fronte avvertì notte che allora non era Presidente della Camera ma vado così quando gli spiegai caro caro Segretario allora lo chiamai trovando un convegno niente nemmeno io metto in gioco la mia vita da quasi vent'anni indovina perché
Dopo il salto socialismo no per la libertà d'impresa
Perché in fondo dietro tutta questo giovamento cosa c'è c'è l'idea
Di un paese che dove la ricchezza possa coincidere con lo sviluppo
E possa possa coincidere pure col progresso queste quando le idee
Cioè l'idea che tu la mafia vi garantisce questo sistema
Non produce miseria
La gente i soldi ce li hanno
A Gela Palermo non siamo nel dopoguerra
L'impresa riescono a lavorare ma questa ricchezza
è tutt'altra cosa che sviluppo
è tutt'altra cosa che possibilità di mettersi in gioco di cresce visitasse
Ed è ancora tutt'altra cosa che le spetta al progresso cioè di uno sviluppo che cammina con valore e che progredisce e che determina un progresso della Società questo il punto l'eolico non è solo una questione di ordine generale
Per questo mettere in gioco
Anche la possibilità
Di attirare investimenti stranieri
Nel Mezzogiorno
In questa nuova situazione e veramente l'altro grande l'altra grande frontiera
Ivana me ecco su questo io avrei pensato io ho spento che non di più dobbiamo ragionare su questo
Perché noi questa battaglia la vinciamo
Se accanto a voi
Vengo riusciamo non solo a liberare noi imprenditori siciliana e meridionale ma se riusciamo a liberarci facendo lavorare accanto a noi imprenditori stranieri
Se noi riusciamo a dimostrare che non siamo un'aria attuare
Ad alta protezione doganale di Cosa Nostra adesso perché oggi questo pensiamo una vera altissimo protezionismo non di ordine statale ma di ordine mafioso
Perché non è arrivato imprese straniere qua
Se non riusciamo a fare questo allora abbiamo preso un punto fermo
E questa battaglia
Con grande probabilità
Ma possiamo vincere quinte questa la grande responsabilità ghetti consegniamo questa sua
Te la consegniamo nella tua veste l'uomo di Governo
E come diceva giustamente Ivano terra
Consegniamo anche
Nell'attuale Este
Di uomo prestigioso di questo nostro di questo nostro Mezzogiorno di questa nostra terra e a te la parola grazie
E quello ti questa sera
Era uno di quegli appuntamenti che
Non si possono mancare
E quando
Così come solitamente succede quando ci sono appuntamenti di questo tipo il diavolo ci mette d'accordo nel senso che
Pur avendo io una fortissima volontà di esserci
Siamo arrivati insomma quasi per puro miracolo sede
Come ha detto il comandante dell'aereo poche volte succede che a Roma ci sia un vento di mare così forte oggi è uno di quei giorni
Vento di mare così forte che ha portata ad un impazzimento del traffico aereo su tutto il territorio nazionale quindi ne abbiamo anche noi
Un pochino risentito
Tuttavia io volevo esserci a tutti i costi
Per due ragioni la prima di carattere affettivo
Negli anni ho maturato uno straordinario rapporto
Con Tano Grasso con la fai e mi sembrava giusto avevi l'occasione per ribadire
Quanto sia importante il lavoro che si sta facendo il lavoro che stanno facendo con grande dedizione con grande
Passione
E quanto sia importante fare sentire anche attraverso la presenza fisica
L'apporto il contributo dello Stato per come a volte parliamo lo Stato lo Stato lo Stato come sposato fosse per un altro
Questo addirittura prima che coinvolge direttamente rappresentante politico istituzionale come se lo Stato fa sempre un altro un'altra persona riusciamo noi lo Stato siamo un pochino
Io in questo momento un pochino di più degli altri chiedevo alla funzione che ciò
Ma l'idea dello Stato che io ho è un'idea abbastanza complessa molto più partecipata di quello che a volte mi stessi prezzi
La seconda ragione meno affettiva ma per me politicamente più forte
E che volevo dirgli una cosa con grande chiarezza guardate l'ha detto Ivan Lo Bello ha detto Tano Grasso probabilmente la vedo tanti di voi prima di me io non reputo ascoltare mi scuso per questo
Io penso che noi abbiamo in Sicilia una occasione storica
Assolutamente irripetibile
E faremo un grave errore tutti quanti noi quindi
Lo Stato il Governo il Ministero dell'Interno voi
Se non cogliamo fino in fondo questa opportunità
Di che cosa consiste l'occasione storica
Consiste nel fatto che
Per la prima volta
Dopo tanto tempo io penso forse per la prima volta in assoluto
Noi abbiamo qui l'incontrarsi di due aspetti che solitamente non hanno mai marciato in maniera sincronia
Cioè se voi ricordate la storia dell'impegno contro Cosa Nostra contro le mafie solitamente c'erano due tempi che non si incontravano ma
C'era il momento dell'impegno sociale che magari si incontrava una fase distante la risposta dello Stato
E c'era la risposta dello Stato che magari si incontrava con una fase di stanca della risposta sociale
Sembrava cioè che questi due aspetti fondamentali la lotta contro la mafia perché la battaglia contro la mafia si vince se ci sono due le cose non l'apice mai nessuno da solo
La vince lo Stato faccia così e sono già
Ma vince la Società faccia un impegno coerente forse da parte dello Stato oggi sembra che questo sia possibile
è straordinariamente importante
Se noi guardiamo quello che è successo negli ultimi mesi e ci rendiamo conto di quanto l'obiettivo si apporta di me
Guardiamo sul versante repressivo
Lo Picco
Oggi Emanuele
è soltanto chi non sa
Quale fosse il potere il peso la capacità di condizionamento di questi box
Sottovaluta quello che è effettivamente avvenuto e se poi guardiamo l'orizzonte un pochino più ampi e pensiamo che invece di ragionare in tre mesi tre mesi ragioniamo identico otto mesi pensiamo a Bernardo Provenzano potuto quello che è successo
Sapendo poiché ogni atto di questo tipo comporta a catena altri due
L'altro giorno tutto da Palermo
E lei giustamente hanno raccontato i magistrati
I poliziotti impegnati che dopo l'arresto di Bernardo Provenzano hanno lavorato per due anni su quell'arresto
Nel senso che quell'arresto gli ha disvelato un tale livello di conoscenza di cosa nostra che hanno lavorato per altri due anni e pensa
Che per altri due anni ancora lavoreranno sul
Arresto del
Lo Piccolo padre dello piccolo Fitto così come è straordinariamente importante
Il fatto che
Un
Delinquente di così forte spessore come ma numerico
Cosiddetti tu diciamo al delitto e anche alla
Assoluta
In umanità
Del
Basta pensare a quello che ha fatto il suo curriculum criminale oggi non sia più sul territorio a spaventare a terrorizzare
Certo
Quando dico questo suo bene che quando una persona muri qualunque essa sia
E questo produce un certo dolore
E tuttavia non c'è dubbio
Che quella vicenda si colloca dentro un processo di liberazione più ampia della nostra
Ed è per questo che io ringrazio
Le donne gli uomini e le forze di polizia che fate su questo si stanno spendendo come non mai
Vedete
Gaetano diceva una cosa che
è fondata e vorrei su questo argomentare un pochino
Qual è la differenza rispetto agli anni Novanta
Anche lì ci fu una risposta molto forte come voi ricordate
Ma la risposta lista ma dentro il quadro di
Azione risposta a quella di cui parlava Ivan Lo Bello
C'è la reazione dello Stato negli anni Novanta e di fronte alla strategia stragista di Cosa nostra
Cioè cosa nostra pacca lombardo e la pacca pesantemente Mazza i magistrati colpisce in tutta Italia
Con attentati tutto il territorio nazionale e lo Stato risponde con fermezza e con durezza ma è una risposta ad un'azione di grandissima forza di cosa nostra
Qui sta incominciando a fare una cosa che vorrei non fosse ottone
E cioè che la risposta dello Stato sul terreno della criminalità organizzata incomincia ad essere
Una risposta che dura nel tempo
E cioè per essere più chiari noi dobbiamo cancellare la parola emergenza nella lotta contro le mafie
Cancellare la parola emergenza perché quando utilizziamo la parola emergenza significa che noi ad un atto emergenziale delle organizzazioni criminali rispondiamo con un atto emergenziale
Ma come voi sapete le emergenze durano poco nel tempo
Alla fine l'emergenza e finisco
Il punto vero è comprendere che la lotta contro le mafie una battaglia che dura sistematicamente nel tempo giorno dopo giorno
Oggi si fa il grande colpo acquisendo il grande latitante
Domani si protegge l'agrumeto del testimone di giustizia dopodomani si sta a fianco al commerciante che ha denunciato il racket ed è tra una settimana si spaccando agli imprenditori che hanno preso coscienza
Di quanto sia importante il tema del racket e l'organizzazione di una società
E di un territorio
Impegno quotidiano giorno per giorno senza mai mollare la presa
Sapendo che questo comporta una seconda questione
E cioè che tutto ciò ci deve portare a mettere in discussione quello guardate che un punto fondamentale che la
Idea che in qualche modo Cosa Nostra le mafie la 'ndrangheta in Calabria non potrà smise c'è l'idea della invincibilità di Cosa nostra
Guardate in questo mito della invincibilità a volte inconsapevolmente una parte i nomi sono alleati di Cosa nostra
Io vi racconto un episodio
Per dire ve la diciamo quanto sia a volte forte il mito della invincibilità
Mi è capitato l'anno scorso di andare in un Comune della Calabria e Melito Porto Salvo dove
Su un bene confiscato alla mafia si è costruita una caserma dei vigili del fuoco
Con grande festa
Tutti quanti prefetto da mandanti capi delle forze di polizia ce l'ho pure io
Ad un certo punto mentre si usciva da lì
Tenete conto che la cosa è un
Forte valore simbolico e c'è una famiglia importante famiglia De Mota che comanda una parte significativa delle attività economiche sociali e di quella comunità
è quel beni immobili era collocato come nel
Centro cittadino l'avevano visto prima costruire abusivamente da questa famiglia poi una volta completato lo Stato prima l'aveva sequestrato più confiscate può riassegnate vigili del fuoco
Mentre stava uscendo
E non eravamo certamente con collusi con la 'ndrangheta ma si parla un certo punto dice va be fa uno che
Dava l'impressione che la sapeva più lunga degli atti di giocare parliamoci poi chiaramente va verso
Ce l'hanno fatta inaugurare la cosa
Perché se non volevano non ce l'avrebbero fatta nemmeno inaugurare
Ecco quello è il segno diciamo del idea che a volte non non era uno con l'uso a per carità non è nemmeno era uno oppure che combatteva era l'idea appunto dell'assoluta ed invincibile
Tutto quello che possiamo fare anche quello che ci il più negativo lo si può fare contro le mafie perché in qualche modo la mafia consente che si faccia
Questo invece che bisogna che c'è
Bisogna comprendere che questo mito dell'invincibilità deve essere conteso giorno dopo giorno
E qui aggiungo
L'altro elemento che particolarmente porta
E cioè che l'aspetto diciamo che consente di guardare a questa possibilità a quest'occasione storica
è quello che oggi attraverso la presa di coscienza
Le parole molto importanti che ha detto prima di venire qui in questi mesi il presidente Lo Bello che ho già ripetuto che considero particolarmente rilevante
Una presa di coscienza di consapevolezza di impegno
Che rende finalmente concreta una grande battaglia per la liberazione della Sicilia da Cosa Nostra i colpi
Dati
La consapevolezza che oggi è il momento di giocare la partita
La mia presenza qui è molto semplice linea Lissi
Nell'assume saggio e che nessuno sarà lasciato solo
E che già è implicito
In quello che è il compito dello Stato
Ma a meno che mai oggi ci può dire che lo Stato di fronte a questa opportunità stravolti
Non sta a fianco di coloro che sono impegnati in prima fila
A fianco per sostenere
A fianco per sostenere l'impegno
A fianco per dare la sensazione e cioè che questa partita la giochiamo e la giochiamo tutti quanti fino in fondo
L'obiettivo per essere più chiari tra di noi non è quello di
Correggere cambiare i rapporti di forza con cosa nostra l'obiettivo è costruire un percorso che ci porti a sconfiggere cosa
Non cambia il rapporto di forza
Non si alza la testa lì noi rimettiamo giù il problema è
Se possibile tagliare la testa
Di questo gigantesco organizzazioni quindi i colpi sono stati aggiunti vorrei che fosse chiaro che cosa succede
Se voi fate mente locale a quella che era la cupola di Cosa Nostra in Sicilia e pensate che ci faceva parte
E vedete gli arresti negli ultimi diciotto mesi sapete che in questo momento non c'è nessuno
Della Vecchia cupola di Cosa Nostra che sia illibertà tutti capaci
Qualcuno dirà sì ma ne faranno una devono fare
Ne faranno una devono fare
E non c'è dubbio che questo accanto all'altro obiettivo che dobbiamo darci
E cioè quello di colpire in maniera seria
I patrimoni della mafia l'abbiamo già fatto io vorrei sottolineare una cosa lo dico anche
Al presidente Lo Bello perché io vorrei che su questo ci fosse anche una maggiore consapevolezza del movimento dell'impresa italiana
Nel due mila e sei sono stati sequestrati due miliardi di euro di impegni alle mafie
Italia
Due miliardi ti
In un Paese in cui sui cinquanta milioni di euro adesso in discussione la finanziaria
Uno fa una battaglia mortale perché spostare cinquanta milioni di euro da una parte all'altra significa dare una risposta non dà una risposta a un gruppo sociale una componente o sociale
Due miliardi di
Lo dico anche per
Gli amici di Libera che sono intervenuti cosa vuol dire due miliardi
Se noi facciamo un ragionamento molto serio tra di noi se c'è una cooperazione forte tra lo Stato con le associazioni il mondo dell'impresa guardate che può partire l'idea
Che attraverso quel tipo di processo si può dare vita ad una piccola economia del bene confiscato
Lo stanno già facendo e associazione sta facendo già libere ma voglio che questo ulteriormente implementato
E sapendo che questo posi stemma deve entrare nel circuito più generale della vita del nostro Paese
Per esempio è importante che ci siano i negozi di Libera che vendono quello che viene prodotto nelle cooperative
Delle terre sequestrata e confiscata i boss ma posso aggiungere una cosa
Quei beni devono entrare nel circuito commerciale di tutto il Paese
Il fatto spesso lo dico così
Che è quello che producono le terre confiscate deve andare in un circuito a parte dalla sensazione appunto di una minorità
Io sono andato
Alla Confcommercio un incontro molto bello che hanno fatto
Volevamo dare veramente una me quei beni fasciamo interne ciclico commerciale italiano a tutti gli effetti
Non che ognuno abbia il suo negozio
Quello è importante ma non è sufficiente
Aggiungo tutto ciò
Due ultime questioni e concludo
Perché importante la presa di posizione
Della socio industriale di Sicilia poi fatta propria da Luca
Cordero di Montezemolo perché molto importante
Perché lì c'è il cuore della questione vedete
L'ha cenato il presidente Lo Bello io sono d'accordo con lui guardare indietro la vicenda del pizzo c'è qualcosa di molto più profondo dei soldi che si danno
Se voi pensate fate mente locale un'organizzazione che
Si impiccia ed è direttamente impegnata nel traffico internazionale di stupefacenti come Cosa nostra come la 'ndrangheta in Calabria
Obiettivamente fonte di guadagno maggiore che andare a chiedere il PIL perché chiede il pizzo
Il peso chiede lo chiede innanzitutto perché i soldi non si rifiutano Masci
Essa è sempre bene avere anche soldi cash dice o no
Mi pare che
All'OP colo abbiano sequestrato quando hanno arrestato settanta settantacinque mila euro
Cresce
E le valutazioni che fa la questo Ipanema che quelle fossero il
Esatto
Esatto
Il
La Regione da poco speciale è
Che quello fosse il riferimento concreto di una
Periodo di tempo molto limitato di raccolto del pizzo della città in alcuni quartieri cittadini
Quindi serve se
Serve sempre in ogni caso avere
Soldi cash
Ma l'elemento di fondo che sta dietro la richiesta del pizzo e il controllo del territorio
Il pizzo l semplificazione più evidente di un principio di sovranità
Se io costringono imprenditore il commerciante a pagare il pizzo ho affermato un principio di sovranità
E se voi guardate bene la ragione di fondo per cui è nato lo Stato
Stabilisco nell'idea della sovranità e cioè di una cessione
E di ipotesi dall'individuo alla collettività per garantire meglio le libertà dell'individuo
Per questo la battaglia contro il pizzo di una grande battaglia che una battaglia
Economica sociale ma per me è una grande battaglia democratica
Perché lì si gioca la partita lo Stato
Lo Stato non può consentire che ci sia in alcuni territori una doppia sovranità
Perché quando si comprende che c'è un doppio sovranità guardate magari
Qualcuno di non se ne rende nemmeno conto ma i cittadini concretamente che vivono nei quartieri se ne rendono conto che c'è una propria sovranità
E quando per esempio succede quello che raccontava tagliano
Che a un certo punto a Palermo il Teatro Biondo si riempie non è che si riempie soltanto casualmente
Si riempie sicuramente però straordinario lavorato l'aveva lavoro che fanno
Le ragazze e ragazzi di Addio pizzo che fa la fai sicuramente per questo ma sempre più alta ragione
Perché quando il giorno prima aveva osato Lo Piccolo e la gente va guardato le fotografie
Con quelli che non avesse
Lo dico a molti miei colleghi perché noi a volte viviamo in una situazione abbastanza separato
E quindi noi non conosciamo le facce
Ma quando sui giornali vengono fuori le facce
Magari può succedere che il commerciante o l'imprenditore dice guarda
Questo era quello che è venuto da me
Guarda questo quello che è venuto si è preso un vestito
Non ha pagato essere andato
è quasi quasi lo dovuto quasi ringraziare che si è limitato a prendersi il vestito essa mi ha fatto l'onore il piacere di quel De Silvestri
Perché poi a volte purtroppo succede anche così che uno viene
Si piglia le cose è uno dei pure fare la parte che contento che si è ripresi
Ma se uno vede la faccia di quello in galera si sente più lì
E io sono perché ci vadano e rimane
L'altra questione
Lo dico perché anche a
Guardate
A volte anche in campi sicuramente impegnati contro la mafia
E si fanno ragionamenti anche abbastanza singolare io sono un garantista convinto per carità di Dio ma ci sono momenti in cui
Bisogna di mostrare il volto dalla fermezza
Il principio della
Sovranità
La seconda questione
E che noi stiamo facendo una grande partita che riguarda la libertà
Io dicevo un'occasione storica per liberare la Sicilia e una partita di libertà
La libertà di impresa perché sicuramente non c'è dubbio guardate
Io sono contento
Che
Il movimento sia partito da
Imprenditori sia partito dall'Associazione industriali ci sia questo patto forte di cooperazione con la fine e importanti questo
Perché
Per un certo periodo era assai singolare
Che non venisse compresso che quello che faceva Cosa Nostra la mette in discussione un principio fondamentale dell'impresa e cioè la sua libertà
Perché guardate se quando si fanno gli appalti
C'è un'organizzazione invece ha un potere criminale e c'è quindi arriva l'appalto con la forza dell'intimidazione non c'è più libertà di impresa
Non conta quello che tu sei capace di fare l'impresa conta un'altra cosa
è quello significa colpire al cuore l'idea stessa
Lo diceva parla di mercato
Di libertà posso aggiunge un'altra cosa dobbiamo fare un secondo tempo di questo nostro ragionamento Presidente lo quello lo dobbiamo parlarne anche con le grandi imprese nazionali
Dobbiamo parlare un pochino di più
Perché non c'è dubbio che ci sono le condizioni oggi per stabilire un'alleanza ma bisogna avere chiaro quello che succede sul territorio
E cioè che oggi è molto importante che accanto alla presa di coscienza sul territorio delle impedire siciliana e importante per esempio
Che le grandi imprese nazionali che vengono in Sicilia in Calabria in Campania abbiamo la consapevolezza che bisogna allearsi comunque le imprese
è fondamentale
è fondamentale che ciò avvenga
Noi dobbiamo il creare un circuito virtuoso
In cui ognuno sospenda l'altro se c'è la presa di coscienza se quello che è più grande che sostiene
Quello che ha avuto il coraggio più sul territorio di ribellarsi e di alzare la voce
Io lo dico perché tutto questo è importante ma come voi sapete non è scontato
Io non voglio adesso aprile che rende particolarmente complicate
Ma io guardo a quello che è successo storicamente nel nostro Paese
Perché a volte con la fretta
Altre volte con l'idea che bisogna
Stare tranquilli sul territorio si sono fatti altri
In questa fase bisogna chiuderla perseguito
è fondamentale per voi imprenditori siciliani
Perché questo mi dà più forza
Costruisce quel circuito ed insieme dobbiamo parlare per questo è importante che la scelta sia stata condivisa insieme
Dall'associazione siciliana
Dall'Associazione nazionale
Infine
Due ultime considerazioni ho concluso
Vedete
è molto importante
Che si rafforzi un principio
E cioè che lo Stato questo caso le forze del Ministero dell'interno le associazioni
Siano fortemente in
Diciamo messe in un rapporto di cooperazione sta
Questo è un punto chiave sapete perché
Perché se ne facciamo questa operazione noi possiamo cogliere i frutti di quello che io considero essere un gigantesco patrimonio che è la collocazione geopolitica
Del sud del nostro Paese in particolare della Sicilia della Calabria
Lo dico soprattutto per trasmette un messaggio nuove generazioni
Voi immaginate la Sicilia
Una Sicilia così bella come
Patrimonio paesaggistico culturale storico assolutamente straordinaria
Persone di grande raffinatezza di grande intelligenza
Una storia alle spalle assolutamente straordinaria
Una condizione è una collocazione geopolitica incredibile
Se la Sicilia e non avesse avuto il peso di Cosa nostra questi
Sarebbe diventata una delle regioni più sviluppate più importanti dell'intera
Perché la sua collocazione geopolitica la fa diventare assolutamente strategica nel Mediterraneo
Se non è diventata una strada una una delle regioni più importanti più sviluppate d'Europa corre veloce
E dentro quella palla al piede
Stai in quella struttura che una struttura profondamente
Come dire capace di costituire
Un elemento che scava la parte migliore
Indebolisce la parte migliore
E fa venire fuori con grande arroganza la parte peggiore
Si chiama in biologia e in economia comportamento parassitario
Cosa nostra e un grande parassita di questa terra
Si arricchisce sulla spalle del corpo sano di questa Regione
Così come fa la 'ndrangheta in Calabria
Tre sere chiari limpidi tra di noi
Allora per fare questo
Noi dobbiamo
Approfitta dell'occasione
Dobbiamo vedere come costruiamo le occasioni per non lasciare solo nessuno
Tano Grasso ha avuto un'idea brillante che abbiamo fatto non se ne abbiamo parlato anche con
I vertici di Confindustria ed è un'idea che dobbiamo a tutti costi realizza
L'abbiamo chiamata il tutoraggio antiracket ora il termine tutoraggio molto caro riusciamo a Tano e tuttavia non è semplicissimo da spiegare perché tutoraggio insomma sembra quasi una parola diciamo difficilmente comprensibile i la cosa è semplicissima
E cioè noi stabiliamo un principio che attraverso un rapporto diretto tra il Ministero dell'interno
Le associazioni la fa
Associazione degli industriali si stabilisce che nel sud
C'è un accompagnamento dello Stato tutoraggio chiamo così accompagnamento dello Stato
Lo Stato accompagna le imprese nuove
Imprese straniere ma anche imprese italiane siciliane che vogliono costruire un nuovo rapporto col territorio
Li accompagna vista affianco
Li difende
Li difende
I protegge
E chiede a queste imprese tuttavia un comportamento virtuoso
E c'è chi dice in maniera molto semplice io faccio la mia parte e tu prendi coscienza
E quindi non fa i subappalti in un certo modo tutte cosa che adesso già
Io ho ascoltato oggi rappresento del va tutto bene
Mettiamolo concretamente imperante
Io ti sto accanto e DUP premi tutti quanti i comportamenti virtuosi
Se questo riesce anche come abbiamo già fatto ad avere un punto di consapevolezza dentro l'Associazione Industriali nazionale questo Montezemolo
Detto con molta franchezza con molta sincerità noi abbiamo fatto un'operazione straordinaria
Noi cominceremo a sperimentare questo accompagnamento in alcune aree la Sicilia la Calabria della Campania
Se va bene come io spero che vada bene attraverso anche il PON sicurezza che poi PON sicurezza se una fa questo e cosa deve fare deve garantire il pre-CIPE e la sicurezza della libertà dell'impresa perché il ponte sicurezza nasce come progetto europeo spesso
A costruire le condizioni di un più forte sviluppo se facciamo questo lo estenderemo a tutto il Mezzogiorno
E a quel punto diventa una per la carta in mano
Ognuno protagonista
Nessuno più lasciato solo perché che vanno alla fine
Noi dobbiamo
Avere consapevolezza che la chiave di volta
E su questo dobbiamo superare un certo individualismo che abbiamo risolto io mi posso permettere di fare questo ragionamento che sono cala peso e di Reggio Calabria insomma immaginata diciamo no
Quanto conosca bene le questioni ma abbiamo incerto vezzo che è anche un punto di fragilità noi del sud e siamo molto individualisti
Preferiamo fare così basso
E l'idea di mettersi in rapporto con gli altri insomma
Viene visto con una certa diffidenza una certa difficoltà
Non c'è dubbio invece che questo è un punto chiaro
Il punto chiave fare comprendere a cosa nostra
Alle mafie italiane che non hanno di fronte il singolo hanno di fronte l'associazione
Hanno di fronte gruppi di donne di uomini ed è difficile individuare il singolo
Perché Cosa Nostra vince quando individua il singolo e lo puoi solare colpi pertinente quando ha di fronte un gruppo di persone che lavora appunto come un'associazione
Aggiungo
Una cosa e importante
Che questo risveglio si concretizzi
In atti di libertà
Non è il singolo che deve fare la singola denunce
Ma è l'associazione che insieme con il singolo deve fare le denunce
E noi abbiamo il dovere di non lasciano nessuno inevasa di non farle sentire nessuno da solo di stare accanto anche nella battaglia e più dure abbiamo il dovere di costruire tutte quante le condizioni perché una volta che uno riprendo riprende davvero
E ciò qua davanti a me Bruno Piazza S. siamo andati a Siracusa
Addetti inaugurare il locale che lui
Per ben tre volte se non ricordo male Bruno ha dovuto rimettere a posto l'abbiamo aiutato lo Stato è stata accanto a lui oggi ci stiamo ponendo il problema è questo problema culturale
E cioè che quel locale deve essere un locale in cui la gente ci va
Perché a volte ne abbiamo dato il via addirittura questo meccanismo in testa
E se il locale insomma io
Vengo da Reggio Calabria
Un certo punto c'è un locale che ha notoriamente diciamo di una famiglia mafiosa diciamo e sia da un sacco di ICI
Non se ne fregava nulla a nessuno poi un certo punto che forse molti hanno fatto un operazione diciamo contro il traffico internazionale sulla facenti reale stato definito il percorso finito diciamo e lo
è possibile lo dico da uomo del sud
Va bene e nel momento in cui c'è un locale un punto di svago e divertimento che è frutto dell'impegno di liberazione contro la mafia quel locale non può e non deve rimanere vuoto
Su questo impegno di civiltà
O noi saremo a fianco a piazze se in ogni caso mai locale non può rimanere
Infine
E concludo
Siccome anche
In questi casi c'è bisogno di un effetto di comunicazione
E io so per esempio quanto abbia contato a un certo punto della storia del pizzo di questa Regione come
Di altre regioni del sud ricordate a un certo punto diciamo come dire cosa nostra fece proprio lo slogan diciamo che
Era più nobile diciamo riferito alle tasse dicevano
Fece
Proprio questo dove lo so che ne avevate gettasse vicino assenze tutti pagano le tasse e tutti quanti pagheranno meno tasse
E a un certo punto cosa cosa fece proprio questo slogan diciamo se tutti pagano il pizzo è chiaro che si possono pagare anche cifre più contenuta ma ecco
Consideriamo questa stagione finita
Se fosse possibile io invece incomincerei affare diffondere quest'altro slogan
Denunciare tutti per non pagare nessuno
Se tutti denunciano
è difficile anche la risposta
E quindi non paga nessuno
è un come luogo di colore so bene
Che una cosa è uno slogan
Un'altra cosa è la concreta vite Happy posso credere
Vorrei che voi mi credereste
Che io so quanto sia difficile
Fare delle scelte e so quanto sia difficile assumersi delle rette terminate responsabilità
Quindi nessuno di voi pensi che io dica queste cose con la leggerezza di chi tanto può prende un aereo e se ne va
Perché purtroppo c'è anche questo retropensiero che a volte ciascuno di noi ha
Citato Minniti
Tanto Chichester cosa può prenderla e
Se ne
Io vi dico queste cose con una grande consapevolezza
Perché noi abbiamo di fronte una straordinaria occasione
Che
Questo occasione sarebbe un delitto
Non coglierla fino in fondo
Sapendo
Una cosa che
E profondamente vera ludico
Ah Tano lo dico al
Dottor vecchio lo dico soprattutto al presidente Lo Bello perché soprattutto il Presidente lo prendo perché contano ci frequentiamo da tanto tempo ma
Si entra ovvero l'ho visto per la prima volta stasera ne ho apprezzato molto il ragionamento che ha fatto uso le battaglie che Frank e dottor vecchi
Sapendo una cosa che è semplicissima
Questa partita non ma giochiamo bene se abbiamo una consapevolezza
Che pur nella distinzione dei ruoli perché una cosa e lo Stato un'altra cosa è l'impresa con assegnazioni questa partita o la vinciamo insieme una perché mensile
Penso che
Un Vice Ministro dell'interno nella sua qualità
Non potesse dire
Nulla di più ma anche nulla di meno grazie
Grazie
Questo grazie
Il suo contributo grazie a voi tutti
Per la presenza dei colleghi di Gela se per favore se posso fermare un minuto grande frustata
Assiste
Visivamente
Hanno