Mai più. Mutilazione genitali femminili: una questione di diritti umani

Allora buongiorno a tutti ancora scusateci per questo ritardo mostruoso il più noto
Noi oggi
Siamo qui e il dieci dicembre ogni anno e la comunità internazionale c'era per
Giorni umani abbiamo scelto questa giornata per presentare questo opuscolo importantissimo pesche
è importante punta commuovere la difesa dei diritti umani a livello europeo ma anche a livello locale
Noi siamo in un anno particolare l'anno europeo per le pari opportunità e la Commissione provinciale per le pari opportunità ha messi in campo variazioni positive
Questo opuscolo di cui oggi parleremo contro le morti mutilazioni genitali femminili rientra appunto tra le azioni positivi e messi in campo dalla Commissione provinciale per l'erario pur tu Mita ma anche e soprattutto dall'Assessorato alle Politiche Sociali Mario
Storica
La provincia di Salerno in questo mandato in particolare
Sta applicando la giusta attenzione
A tutti i settori che riguardano le pari opportunità io questa una cosa che voglio segnalare perché molte volte Siviglia escono fuori anche tramite i mass media è possibile discutere
Ma nonna non vengono poi evidenziati tutti gli atti e invece e appunto in questa direzione del rispetto dei diritti umani e del rispetto delle normative in materia di pari opportunità
Abbiamo condiviso la realizzazione di questa pubblicazione che è stata realizzata dall'Associazione Non c'è pace senza giustizia un'associazione riconosciuta a livello internazionale
Perché riteniamo che la corretta informazione
E il punto cardine per consentire il cambiamento della cultura
E degli immigrati che si trovano sul nostro territorio e che a volte diventano anche i cittadini italiani che più delle volte per sono anche il contatto con quello che il Paese di origine e e sappiamo che solo con un cambiamento della cultura
Rispettando le altre culture si può arrivare
A parlare di queste pratiche passato
Sperando che ci arriveremo anche in tempi stretti io intanto adesso passo la parola l'assessore questi inoltre si propone
Ringraziandolo per la
L'attenzione la sensibilità
Che ogni volta mostra ad ogni
Tematiche ad ogni problematica che noi sottoponiamo ed è sempre pronto da una porta per
Abbiamo uno una un amico in appoggio sicuro per ogni iniziativa che cerchiamo di portare a compimento
Professori
La Commissione
Forse non si sa
Ringrazio il Presidente la Commissione pari opportunità Filomena Gallo
Che intanto sta facendo per per la sua come dire Commissione
Commissione che ha messo in campo in questi due anni dalla dall'insediamento un grosso numero di iniziative davvero devo dire grazie alla dottoressa Gallo
E a tutte le commissario che gli danno una mano io prima di passare all'argomento di stamattina vorrei fare una precisazione stamattina ci sono state una serie di iniziative
C'era una conferenza stampa sulla sui rifiuti c'era questo convegno e c'era anche un Consiglio il Consiglio provinciale che aveva come tematica proprio manco a farlo apposta la problematica degli immigrati
Oggi dell'immigrazione è una un problema non più marginale ma è un problema che fa parte del nostro tessuto sociale
I numeri ci danno ragione ci sono oltre il milione gli di immigrati regolarizzati sul nostro territorio numero davvero
Spaventoso la provincia di Salerno la provincia di Salerno anche se i dati non sono ufficiali annovera circa trentamila presenze per quanto riguarda gli immigrati regolarizzati
Per non parlare poi di quelli che non hanno ancora una una regolarizzazione e va a un dato ancora più importante e che il sei per cento
Del PIL
Nazionale e prodotto dagli immigrati e questo è un fatto davvero da prendere in considerazione perché
Lì siamo oggi i lavori umili cosiddetti umili l'allevamento l'agricoltura l'edilizia
Si basa sulla all'opera degli immigrati come il novanta per cento credo del mercato e le badanti sia appannaggio delle immigrate
Quindi questo ci dà la dimensione di qual è la problematica l'importanza di questa di questa iniziativa
Volevo precisare il perché stamattina non si è fatto il Consiglio Provincia ma non perché ci sia una presa di posizione nei confronti di questa problematica
Non si è fatto perché lì come ripeto c'era una serie di iniziative che a tenuto impegnati consiglieri tante altre situazione quindi Candle il tutto non venga strumentalizzato mentalizzare atto
Da parte di di qualcuno nei confronti di di questa che è una tematica che ci sta molto a cuore
Stamattina all'argomento mutilazione genitale femminile e a cui io devo dire un grazie particolare all'Associazione Non c'è pace pace senza giustizia
Che ha portato avanti questa iniziativa da quando né il Governo italiano ha emanato un'importante legge su quella che è l'appunto la la mutilazione genitale femminile
E devo dire che questa volta il Governo italiano ha avuto una grossa attenzione in quanto
Più che sulla perché sanzionare chi pratica questa i mutilazione genitale femminile a dato fondi perché il tutto venga pubblicizzato perché io sono un medico tra l'altro e quindi vi dico prevenire è meglio che curare
Ho avuto modo anche di assistere a come dire Acquati sconcertanti da ciò che viene fuori da questa da questa cultura da questa cultura e quindi credo che vada non dico combattuta ma vada indirizzata in un certo modo vada indirizzata a un certo modo e quindi soprattutto sia a livello di scuole che bisogna intervenire sulle scuole perché
E lì che la palestra di vita e quindi credo che sono iniziative che vanno vanno fatte
Anche devo condividere anche l'azione del Governo per quanto riguarda la come dire i corsi di l'azione che ha indirizzato in questo senso soprattutto nei confronti del personale medico e paramedico quindi tutta una serie d'iniziative
Che vedono della nostra assai nostra azione positiva in questo senso
Ritornando alla tematica di stamattina ritengo personalmente che questa iniziativa che oggi presentiamo
L'opuscolo informativo redatto con l'Associazione Non c'è pace senza giustizia non debba ritenere ritenessi un'iniziativa scontata nel rituale
Ma dell'autentica volontà di promuovere l'integrazione di cittadini immigrati residenti nella provincia di Salerno alla luce di atti internazionali e di leggi italiane
è un primo passo che ci auguriamo trovi non solo il consenso del salernitani ma anche di altre amministrazioni locali il dieci dicembre la giornata internazionale dei diritti umani
Promuovere i diritti delle donne africane mi sembra un ottimo modo per celebrarla
Tutto ciò rientra nelle politiche attuate dall'assessorato alle politiche sociali e pari opportunità dalla Commissione provinciale pari opportunità grazie a tutti voi per la presenza ritiratela grazie l'associazione Non c'è pace senza giustizia per lavoro fatto grazie
Allora io intanto vi porto anche i saluti del Presidente che si scusava per la sua assenza però purtroppo l'assessore l'ha appena annunciato una giornata di emergenze qua Salerno
Ringrazio la presenza della dottoressa Gabriella De Silvio Presidente del Comitato Pari opportunità dell'A.S.L. a Salerno un no e dei membri della sua Commissioni presenti con lei e ringrazio la presenza anche la professoressa Mariangela Perelli
Con la sua classe e del liceo Sarpi liceo severi di Salerno
Dicevo che in un anno è particolarmente caro perché con l'Associazione Luca Coscioni abbiamo anche effettuato delle lezioni sul Progetto Scholar mente
E c'è sappiamo un pochino anche i retroscena che ci sono stati quindi grazie a voi studenti che siete tutti qui soprattutto per la pazienza di verrà aspettato l'inizio di quest'incontro con un ritardo di un'ora
Passo la parola adesso Antonella Dentamaro del coordinamento delle attività contro le mutilazioni genitali femminili non c'è pace senza giustizia
Grazie innanzitutto veramente un ringraziamento alla provincia di Salerno all'Assessore Filomena che
Ci hanno coinvolto da subito in questo progetto non dimostrato moltissimo interesse
Come diceva anche prima l'assessore il la Provincia ospita grande numero di immigrati
Di questi immigrati sicuramente ce ne sono molti che provengono da quei Paesi sedette ha avuto modo già di vedere questa pubblicazione che abbiamo realizzato sono ventotto in Paesi africani che praticano le mutilazioni genitali femminili
Il senso di questa iniziativa dunque innanzitutto
è quello di dare delle informazioni corrette corrette e
Il più possibile esaustive su che cosa è questa pratica tradizionale dei quali sono le sue presunte origini
E forse non lo sapremo mai
E quali sono le conseguenze dal punto di vista sanitario quali sono le conseguenze dal punto di vista psicologico ma soprattutto
Quali sono e
Come sono importanti le campagne che le donne africane fanno nei loro Paesi per far sì che le loro comunità abbandonino questa pratica
Noi società occidentali abbiamo mantenute molte di tradizioni che poi insomma abbiamo capito anzi magari non tutte le abbiamo abbandonate molto spesso ci sono molte tradizioni che possono essere conservate perché fanno parte anche della cultura interna di ciascuno di noi anche i familiari moltissime altre tradizioni possono davvero essere abbandonate perché su un solo legami col passato
Che oltre ad essere poi invece magari proprio pericolose
Se posso fare un esempio lo faccio spesso è quello per esempio del delitto d'onore
In Italia a lungo si è mantenuto
La tradizione del delitto d'onore no che aveva tutto un altro trattamento rispetto a un delitto comune
No bisogna se la moglie ti tradisce o il marito insomma
Tutto fa parte anche di una cultura generale
E
Che
Non ha più nessun senso soprattutto insomma alle sole del nuovo secolo o adesso che ci apprestiamo ad affrontare veramente
Un periodo in cui
Insomma il mondo già ne vede molte di catastrofi
Questo per quanto riguarda
Ecco la natura di questa tradizione da dove arriva eh viene definita una pratica una tradizione ancestrale
Ovvero non sappiamo bene da dove arrivi
Segni neri trovano la citazione e nell'epoca faraonica però per esempio anche nell'epoca romana
Certo che
Se noi dobbiamo
Vederla
Per
Che cos'è
Poiché è una tradizione che viene perpetrata sul corpo delle donne possiamo immaginare che
Poi un problema
è la donna cioè il controllo della parte femminile letti una società e perché
Possono esserci moltissimi motivi che possono aver dato origine a questa pratica noi quando abbiamo condotto le nostre iniziative abbiamo potuto sentire
Diverse
Popolazioni o diversi gruppi
Etnici raccontare la propria versione
Addirittura uno degli esempi è stato quello
E lei si è iniziato a farlo perché le donne portavano il gregge al pascolo allora per non fare avvicinare i dubbi nel momento in cui
Avevano il il ciclo mestruale dovevano essere chiuse cucite per non far sentire l'odore del sangue al lupo
Oppure altri niente
O altre popolazioni diverso e magari sempre dalla stessa Regione
Ritengono che comunque tagliare queste parti sporgenti così come venivano vengono definite della donna e
Tolga qualsiasi tipo di
Similitudine con l'uomo e quindi è il modo per farla diventare donna veramente in realtà
Il il questa pratica tradizionale è legata anche un a un con testo
Di tipo economico all'interno delle diverse comunità
Questo è il prezzo che ogni donna deve pagare per poter essere accettata nella società d'appartenenza per potersi sposare
Dalla scuola
Per poter essere finalmente un membro della società così come qualsiasi altra persona
Ora
Noi
Nel due mila e tre Unione africana ha approvato un documento straordinario
Anche stavolta non fa un po'
Un po'di tristezza nel senso che fa tristezza questo
Questo documento e si chiama il protocollo aggiuntivo alla Carta dei diritti umani dei popoli dell'AFIS
E il fatto che sia giunti vivo ci pensa incidenze diceva meno male che almeno al privato il protocollo aggiuntivo comunque è un documento veramente importante perché in questi trentadue articoli
Non solo viene sancita illiceità praticare PRA le mutilazioni genitali femminili così come qualsiasi altra pratica dannosa al corpo delle donne alla salute delle donne l'integrità delle donne
Ma in questi trentadue altri articoli vengono definiti quali sono i diritti delle donne per esempio
Non in tutti i Paesi africani una donna il diritto all'eredità quando il marito morte
Con il protocollo di Maputo invece viene definito Donno a il diritto all'eredità quando il marito moglie o comunque quando si ritrova ad essere l'unico erede di una famiglia
Non solo
Il diritto all'istruzione il diritto a poter decidere quanti scegliere se averi di diritto
In casi estremi doveva interrompere una gravidanza insicurezza se non se la sente di avere un figlio il diritto a
Poteva usare i contraccettivi tutta una serie di diritti estesi che vanno dai diritti socio-economici e quindi più
Intimi della vita
Di ciascuno di noi ecco vengono sanciti in questo protocollo di Maputo
Questo documento deve venire ratificato da tutti i Paesi membri dell'Unione africana che in questo modo si impegnano ad adeguare la propria legislazione interna le proprie costituzioni e
In questo modo
Si adeguano a quello che prevede il protocollo di Maputo perché è importante questo documento perché
In realtà
Ridefinisce
Il ruolo delle donne all'interno delle proprie comunità all'interno del contesto sociale all'interno dello Stato all'interno dell'Africa intera
Non a caso le moltissime donne che lottano contro le mutilazioni genitali femminili in Africa
Quando hanno avevo capito che l'Unione africana si stava preparando va adottare in modo definitivo questo protocollo lo hanno Cortorillo lo stanno
Sostenendo con tutte le loro forze perché
Dunque
Ognuno di noi magari si chiede anzi sicuramente io me lo sono chiesta
Come mamma come donna ma come mai le donne accettano di praticare le mutilazioni genitali femminili non ci si può ribellare non non c'è un moto di ribellione scatto sugo
No Sodoma botta in testa a mio marito a mia madre allora
Proprio perché le mutilazioni genitali femminili fanno parte anche di uno scambio economico è il prezzo che la donna deve pagare queste diventano anche
L'unica forma l'unico occasione di contrattazione che una donna all'interno
Della propria comunità
Ovvero per avere un minimo di
Libertà istruzione necessita di movimento
E
Pari potere
Con il suo compagno l'uomo con il marito il padre deve sottostare ad alcune regole tra cui quelle delle mutilazioni genitali femminili Villesse le mamme
Sanno che per dare quel minimo di potere di libertà alle loro figli le devono indicare
Sanno che è un loro dovere perché se no pur le bambine saranno emarginate saranno schiavi saranno
Messe relegate ai margini del loro contesto non possono
In in una situazione in cui non c'è altro futuro se non questo non possono che sottostare a questa regola
Il la campagna che Non c'è pace Stati senza giustizia sta facendo è proprio quella
Rivolta ai Governi affinché ratifichi nuovi il protocollo di Maputo
Perché nel momento in cui entra in vigore nel momento in cui una donna a
Altri diritti che sono quelli dei suoi compagni dei suoi fratelli di suo marito
Ecco la mutilazione genitale femminile smette di diventare una forma di
Riscatto paritario nei confronti degli uomini
Quindi sarà più semplice trovare anche giustificazione terremo per abbandonarla
Le azioni che noi stiamo conducendo sono proprio
Di tipo essenzialmente politico
Ci sono moltissime organizzazioni che lavorano nell'ambito delle mutilazioni genitali femminili la cooperazione italiana per esempio noi abbiamo questo Progetto insieme all'Unicef a un'organizzazione senegalese che si chiama tosta né semmai indossa Associazione italiana
Donne per lo sviluppo che lavora insieme a noi
E ce ne sono moltissime fanno questo lavoro sul terreno chi da un punto di vista sanitario gestendo consultori oppure i centri di informazione noi
Abbiamo deciso di fare un lavoro diverso e affiancarci a queste altre organizzazioni
Facendo questo lavoro politico ci rivolgiamo i Governi organizziamo insieme a questi Governi delle
Riunioni pubbliche
In cui spieghiamo che cosa ma di il protocollo di Maputo cosa sono le mutilazioni indichiamo moltissime persone
Sia le persone che lavorano direttamente in quel Paese si altri esperti internazionali e cerchiamo di avere un impegno pubblico da parte dei Governi affinché
Ratifica del protocollo e inizi un nuovo corso per quel Paese
Siamo stati in diversi Paesi in Kenya in Gibuti e un altro punto infatti
Che trova sempre un film abbastanza
Coglie di sorpresa le persone eh quando lei tocchiamo il punto
Guardate le mutilazioni genitali femminili non hanno alcun legame in comune le religioni nessuna religione
E queste
è per esempio
Una delle motivazioni che molto spesso trae in inganno le stesse comunità che le praticano cioè il fatto che
Il Corano Conte
All'interno dalla Comunità copta ARPAI non è così perché anche alcune comunità cristiane praticano mutilazioni genitali femminili
Che ci possa essere qualche legame con
Con qualche religione che quindi sia un dovere della propria appartenenza religiosa non è così
Il già diversi Imam per esempio gli mamma del Gibuti erano assolutamente contraria che Gibuti ratificato il protocollo di Maputo e
Quando
Nel momento in cui stavamo facendo questa conferenza
Il Ministro della salute proprio
Ha guardato le donne salario dicendo bene
Mai mamma però non sono molto d'accordo è scoppiato il putiferio si sono sollevate tutte in piedi hanno detto assolutamente se lo sarebbero mangiato arrivo e quando il Ministro la salute visto che le cose stavano così ha detto no no va beh maggio
Troviamo un comprometta bene ratifichiamo ci fu un punto perché
Poi è vero che la conoscenza è importante una volta che si conoscono le cose ci sono due strade
Si può far finta di non sapere si può decidere di non seguire quello che il buonsenso tibetana dopo che ha avuto l'informazione la conoscenza ma di certo non si può tornare indietro e dimenticare
Quindi ecco perché le campagne informative sono importanti tra l'altro
Noi comunque siamo un Paese che stiamo andando incontro come
Giustamente diceva anche l'assessore
Sia il vero c'è moltissima immigrazione ma anche immigrazione
Che è importante ma importante non solo per perché forza lavoro ma perché è finalmente
Possibilità di movimento possibilità di scambio possibilità apre mondi diversi apre ci apre proprio anche la mente
La stessa cosa noi dobbiamo ritenere che possano sentire le persone che arrivano qui in Italia
Deve essere uno scambio
Quindi
Così come noi dobbiamo essere consapevoli e conoscere che cosa loro ci portano noi dobbiamo essere
Altrettanto generico così di offrire qualcosa
E la prima cosa da offrire comprensione nessun pregiudizio perché appunto il pregiudizio nasce quando non sia conoscenza di una cosa invece quando se ne è a conoscenza il pregiudizio difficile nel difficile questa convivenza tra conoscenze pregiudizio e strumenti
Gli strumenti sono
Appunto l'informazione sapere che cosa c'è in Italia offrire assistenza sanitaria giuridica
Potrà capitare benissimo il caso di donne che vogliono sottrarsi vogliono sottrarre le proprie figlie la mutilazione benissimo magari avranno bisogno di un avvocato voti donne che hanno bisogno di
A curarsi come conseguenze di questa pratica non lo può fare chiunque lo deve fare e lo può fare chi ha
Conoscenza di che cosa una donna mutilata di come va
Accolta di come va addirittura toccata perché non è
Come toccare una donna che non ha subito questo trauma una cosa molto diversa quindi questo è quello che abbiamo voluto fare con questa pubblicazione
Gli argomenti sono molti
Però ecco
Il messaggio che diamo è questo
è vero ognuno di noi ha le proprie culture la propria religione le proprie convinzioni però ci sono delle cose su cui
Non si può prescindere un mondo premo prescindere
Che cos'è che ha la supremazia nel
Governo di una Società un gruppo di un Paese
Ci sono persone che possono avere opinioni diverse convinzioni diverse ma la supremazia deve essere sempre quella del
Diritto delle persone ad
Alla propria integrità fisica
Alla felicità e la libertà possibilmente il diritto alla vita alcuni diritti che ognuno di noi diritti umani fondamentali sono diritti storici acquisiti ancorché no
Ed è giusto che su queste basi su queste fondamenta boy ognuno di noi sappia governare la propria vita riconoscendoli a se stessi e anche gli altri
Gratian sorella chiarezza il tatto anche
Cui vengono affrontate determinate problematiche appunto nel rispetto delle culture che non ci appartengono ma cercando di fare un lavoro che porti un beneficio comune
E
Ci porti anche ad affermazioni maggiori di quelli che sono i diritti umani
Io intanto saluto anche la presenza in sala della dottoressa Isabella Caliendo responsabile dell'osservatorio provinciale per le politiche sociali
E poi passo la parola Aurelio candidò l'esperto di comunicazione che ha concepito e realizzato lo studio grafico
E che ci ha portato questa tutti a questa pubblicazione che voi trovate fuori in distribuzione anche nelle vostre cartellina lo presento un momento molto timido allora
Un una simile in un altro principio metteremo alla voce quando no una precisazione dunque
Ecco la legge italiana prevede delle campagne di informazione fare informazione su questo argomento non è assolutamente una cosa semplice lo sappiamo noi tutti che lavoriamo su
Su questo tema
Perché si cade in moltissime trappole
Sono le trappole del sottolineare gli aspetti più luccichio oppure che sono le trappole per sottolineare gli aspetti più dell'attivisti insomma è sempre piuttosto complesso
Aurelio viene con noi alle conferenze facciamo ormai da cinque anni le ha seguite
A molto ha avuto modo di
Conoscere le donne
Che insieme a noi lavorato su questo atto avuto modo di anche farsi un'idea
Del del sentimento che accompagna non solo questa pratica ma anche
Il modo di parlarne o
Di non parlare
Perché è anche una pratica circondato da moltissimo silenzio
E e ragionando proprio su su come impostare questa pubblicazione noi abbiamo capito che forse invece in modo più bello per affrontare più positivo era quello di mostrare la grande positività la grandissima fermezza e anche felicità di fare questa lotta delle donne
Queste fotografie di sono tutta fotografie di Aurelio che ha fatto durante la nostra conferenza del Gibuti
Se voi guardate ma
Che non sono state ritoccate cioè non non è che abbiamo messo i sorrisi sulle donne al computer no è vero
Questa la campagna
E
Una lotta fatta dal delle donne straordinarie pensate sono straordinarie solo per il fatto decidono di parlarne
Parlare di una pratica cioè sopravvissuta grazie a questi silenzi che si sono sempre mantenuti all'interno della comunità e quindi
Solo per questo fatto sono donne e di una grande straordinarietà quindi ora io magari mi potrà dire la sua su come ha vissuto questo questi viaggi insieme a noi però ecco io
So che questo
Insomma è comunque un lavoro fatto anche
Non lo so se si può dire con il cuore dell'occhio cioè quando l'occhio guarda altrove che non soltanto insomma quello che che si vede è rappresentato dal corpo veramente attraverso un prisma so
Aurelio eseguibile ho detto tutto io desidero
E ci sono
L'unico
Dove non so se avete visto l'immagine
Di
Picco copertina
Qui si
Tartaro attardarmi Tor trovare
Il
Un segno forte
No che invece l'idea di questa violenza che viene fatta comunque verso le donne
No s'senza ed essere
Tutto tutto
Perché potevamo metterci delle fotografie condensando del convegno
E Hope preferire
Ritossa dichiara l'immagine di una arrangiati piazza sorridente con questo taglio alla Fontana
Fontana era un artista
Che che che
Picchiarla propone lavoro durato fino agli anni Settanta mi sembra famoso per questi tagli sulle chiede no
Ecco questo taglio da abbastanza l'idea questa violenza che che colpiti viene fatta se e senza essere ecco questo è un nuovo modo di comunicare cioè comunque una cosa che fa riflettere che ci dà subito l'idea
Dico questa giovinezza che viene detto
Interrotta tanto mutilata
No
Per questo era comunque
Delle riflettere riflessioni che che stavo facendo ad esempio a Gibuti
No o ho notato che
Le donne
Di questa associazione cioè c'è eccetera sta c'era una situazione organizzava perché poi si organizzano i lei
In questo modo vanno de concludere della carovana in giro per i villaggi
No che e fare uno spettacolo decoroso
E attraverso questi spettacoli fanno card capire
Danno così fare un passo noi messaggio
I diritti di
Perché di queste critiche perché queste mutilazioni no non poco fa vanno fatte con quella la cosa che
Ho con
Montato e che quando che
Tutte queste non erano molto istruite gente con cui parlati
Quindi e dove c'è l'istruzione dove già a conoscenza
E non non c'è erede del mondo in certi tipi di Hong Kong violenza
Il
Potere può
Approfittare centri eccetto il potere illuminato che capisce
Che i
Che io
Che non serve mantenere queste tradizioni per dicendo non è questo modo cioè un potere che Chiti tipo Gibuti minima mamme meravigliato molto che finanzia queste carovana questi cose qui per far conoscere
Il
No l'appello pericolosità di queste tarare attratta radiazioni il DDT mostra punto
Dal suo figlio sicché che che che è un
Poter illuminato no
Poi
E però nega altre no altre riflessioni ricordo quella rivolta dentro quella sala no queste donne che si sono messe a urlare c'è stato un parapiglia una cosa
Ed tenete vedevo questi human tutti Bianchi ha deciso
Terrorizzati dalla violenza dei giusta di quello che di queste donne no perché lì cercavano una mediazione silicosi no non volevo nessun tipo di mediazione
E basta finiamola
No
Quindi
Ne mezzi per niente questo ex novo vuol volete fare dopo dopo domande visto che
Tutti giuridiche siete giunti una scuola quindi uno
Procederemo quindi in come vivono questi questi due estremi veritiere i nostri ospiti in Italia
Questa campagna che lo Stato italiano che sta facendo ora a favore e contro
Le motivazioni Fei tanto da percepiscono in che misura
Eccome come la vivono questa
Questa nostra
Comunicazione
Ma in realtà lei
è una campagna che
Io credo stia partendo proprio da cui
E nel senso che per ora non sono state organizzate grandi campagne di informazione su questo tema anche in questo anno c'è stata una grandissima riflessione
Sul capire appunto come strutturare i messaggi non credo ci siano o agenzie di comunicazione che stanno ancora già
Probabilmente ce ne sono molte che stanno lavorando ma una campagna definitiva ancora non è sorta
Il Ministero della salute ha predisposto delle
Devo dire ottime linee guida il personale sanitario
Veramente strutturata anche
In modo non solo molto pertinente ma anche
Comunque comunque
Giusto spirito
Con quella
Giusta caratteristica che ci vuole insomma perché i nostri medici e gli operatori sanitari possono capire di che cosa si tratta però ecco ancora non sappiamo come
Reagiranno poi
I nostri immigrati
Bisogna dire che
Bisognerà ad operare molto tatto e io credo che data la cosa migliore sia veramente parlare di diritto
Quello che
Quelli che sono i diritti umani delle persone e credo che sia il messaggio più più sente non sono più semplice ma anche quello più perché arriva proprio al cuore della questione inutile parlare molto di tradizioni di culture sì
Perché distrae distrae da quello che esattamente il tema c'è una questione proprio di di diritto della persona questo caso delle donne ma è proprio il diritto della persona dobbiamo tener conto che
Così come avveniva in Italia per esempio quando
Non c'era la legge sull'interruzione di gravidanza per esempio queste sono pratiche che
Se troppo stigmatizzate poi vengono condotta nella più assoluta clandestinità
Assolutamente impenetrabile poi per noi per la legge per qualsiasi tipo di messaggio
Quindi
è importante che la comunicazione se fatta correttamente e soprattutto che non diventi poi questa legge lo strumento
Come purtroppo ogni tanto si sente perché appunto i disegni di legge nei confronti di immigrati fioccano proprio come
Corna
Che non diventi invece
Lo strumento di cui farsi forte per per esempio insomma appunto discriminarli vivo allontanarli ecco perché non è assolutamente un sistema che funziona oltre ad essere
Poco rispettoso proprio dei diritti persone diverse
Presente questo bisogna accettare
Sicuramente
Il
Fatto
Di poter avere delle informazioni qui in Italia riguardo la pratica
è importante poi per loro perché quando
Hanno comunque i loro contatti con il loro Paese c'è anche un lo scambio di conoscenze
Noi cerchiamo di essere
Appunto diciamo questi ventotto paesi in questi ventotto paesi ci ha molti si sono moltissime organizzazioni che lavorano e che hanno bisogno di un po'di sostegno da parte nostra perché
Ecco poi la nostra associazione
Voi lo sapete è stata affrontata da Emma Bonino e noi siamo nati per combattere genocidio crimini di guerra contro l'umanità attraverso il tribunale penale internazionale il
La nostra strategia qual è sempre poi è sempre stata acquistata in realtà
I rivoluzionari ci sono
Sono
Sono già lì non c'è bisogno che ne arrivino altri da da altri Paesi no
Appunto cioè il problema è questo riuscire a dare loro gli strumenti di cui hanno bisogno sostegno
Possibilmente fare da ponte quindi dal tramite perché queste stesse organizzazioni collaborino parti ma con i loro Governi
In uno Stato ad un livello il più possibile paritario
E comunque essere noi strumento loro per raggiungere gli obiettivi che comunque sono sono obiettivi comuni
Quindi noi cercheremo di stare
Continuiamo ad essere assolutamente punto di riferimento tra poco questa settimana saremo in Sudan organizzare un una conferenza sulle mutilazioni genitali femminili Sudan al novantotto per cento delle donne che sono mutilate
I mali
Ci sono paesi dove il tasso di mutilazione è altissimo altri dove invece più basso perché vengono praticate in alcune comunità
Prossimamente saremo anche in Eritrea
Il
Parliamo del Sudan il Sudan oggi la giornata del dieci dicembre giornata dei diritti umani in Sudan è un paese che
Non solo a cui ha commesso punto lì il Governo Governi
Il tutrice le milizie hanno commesso tutti crimini che sappiamo in Darfur
Incriminati dalla Corte penale internazionale non vogliono consegnare gli accusati di questi crimini è un Paese veramente complesso che ha però una società civile
Molto attiva
Molto determinata hanno bisogno ecco il Sudan è pieno di organizzazioni non governative che lavorano per i diritti umani però come molto spesso accade diventa una situazione in cui girano moltissimi soldi
Finanziamenti per fare fare tante cose però poi
A stringere ecco restano solo i soldi che circolano tutti investono in cose tutto costa carissimo però poi alla fine ottenere quello che che ci preme diventa complessa o se non si hanno gli strumenti anche per per trattare per arrivare anche
A ad una soluzione anche legislativa
Saremo anche in Eritrea in Etiopia Eritrea è un altro Paese dov'è uno dei regimi più feroce del mondo eppure
Paradossalmente all'interno di questa feroce non è prevista la feroce di Stato delle mutilazioni nei confronti delle donne quindi
Ci si trova in situazioni in cui si va bene dunque vogliamo le mutilazioni però hanno ottenuto il tempo stesso non è che per esempio può applicare la pena di morte se
Una persona non Etro sessuale pare omosessuale ecco ci sono tutta quanta una serie di cose molto
Concatenate legate insieme bisognerà affrontarle tutte cercheremo di seguire anche in base i fondi che riusciremo a raccogliere
Il più possibile di queste organizzazioni
Prego
Un'altra domanda
Signor giudice
Lo Stato italiano si deve comportare deve rispondere secondo quanto dice la legge
Nel senso che
La
Violazione del corpo di una donna non può essere giustificata da nessuno cultura
Indipendentemente da chi lo lo porta come giustificazione
Perché appunto ma ecco potremmo parlare di questo scrittore albanesi Ismahil cadere non so se avete mai letto Aprile spezzato che raccontava appunto le
Le
La spirale assurda dell'omicidio d'onore del delitto d'onore in Albania
Dove il fratello allora che Mazzato il fratello non ridono alzare cognata dotazione fratello il cognato e via di seguito per generazioni B no alcune cose non possono sottostare nessuna cultura
Ne ha messo un'opinione etico religiosa né a nulla e
Citazioni genitali femminili
In Italia sono
Proibite sono a premi e prevedono delle pene però in caso di
Persone che arrivano da da Paesi che hanno questa tradizione la legge prevede anche di assisterli assisterli nell'abbandonare questa tradizione dare loro informazioni nel dare loro
Tutti gli strumenti possibile per poter arrivare l'abbandono di questa pratica
Però lo Stato italiano deve rispondere secondo la legge
Pertanto aggiungere prima
Forse mi sono espresso male quando la dottoressa diceva
Non guardiamo gli immigrati solo perché i ci servono per il lavoro assolutamente forse mi sono
Dobbiamo stralciare
Il diritto alla persona secondo me viene prima di tutto quindi non c'è che da votare questa iniziativa voglio fare i complimenti
Allocando per proprio per la bellezza
Di come è stata impostata questa iniziativa e credo che sia già la copertina diverse sia un biglietto da visita importantissimo
Sono appassionato di fotografia devo dire che davvero bellissima tutta sotto la procedura che è stata messa in campo e spero che questo sia
Per la provincia di Salerno l'inizio di una di una serie di iniziative
E possiamo attraverso la commissione pari opportunità portare un poco il tutto alla Provincia nelle scuole in particolare dove credo che
Questa iniziativa privata diffusa in maniera categorica totale
Quindi li ringrazio di nuovo la dottoressa per la sua per la sua presenza per come ci ha illustrato questa questa che secondo me una una grave o qualcosa di grave che
Di come dire la cultura africana aprire un fronte delle donne ma è una cultura che comunque va sradicata diciamo che non avendo delle basi religiose così come ci diceva la dottoressa bisognerebbe ricercare le motivazioni civile diciamo in qualcosa di
E ce lo sa fine qualcosa ci accomuna quindi cercare e trovare la soluzione a un problema che ha migliaia di anni di tradizione non è semplice ce la metteremo tutta
Questo opuscolo sarà distribuito adesso a partire da metà settimana noi vi diamo appuntamento al giorno tredici dove la Commissione pari opportunità
Incontrerà le istituzioni sul territorio e le associazioni che vi sono sul territorio della Provincia in tale occasione noi distribuiranno anche questi opuscoli che arriveranno in tutti i comuni della provincia di Salerno
E dove
Abbiamo cercato di fare una sorta di ricognizione anche tramite la questura la prefettura per vedere che presenze di sono gli immigrati particolare quali sono i loro Paesi di origine
Che questa ricognizione ancora in corso ad oggi sappiamo che a Salerno c'è una forte presenza di immigrati che provengono dal Senegal che uno dei Paesi interessati
Allora speriamo di rivederci presto avendo fatto qualche passo in più
E e di continuare questo percorso tra l'altro di informazione con l'Associazione Non c'è pace senza giustizia che ringrazio per l'ottimo lavoro fatto
E niente con quei ragazzi spero di rivedervi presto e grazie a tutti i presenti che sono stati qua