Le prossime iniziative del ministro per l'ambiente

In attesa che siano definite di questo parlerò traumi s'le grandi leggi
Quadro tanti la disciplina delle
Disinquinamento acustico atmosferico idrico si pongono alcuni problemi particolarmente urgenti
Dei quali dirò tra poco
Interventi di disinquinamento in alcune aree metropolitane questo è il quarto dei
Campi di ivi intervento del programma e quinto costituzione del patrimonio naturalistico nazionale istituzione di nuovi parchi nazionali e interregionali
Per ognuno di questi campi
Sì il ministero dell'ambiente si riserva nell'ambito della cornice legislativa definita dalla legge di presentare dei programmi specifici alcuni delitti dei quali sono anche anticipati nella legge quanto alla loro definizione ma la legge fornisce la cornice legislativa perché il governo deve del ministro dell'Ambiente Possa promuovere questi programmi integrati che cosa significa programmi integrati
Significa che i programmi comportano la presenza la responsabilità di più soggetti
Nazionali regionali per esempio nell'area del Lambro ovviamente oltre al Ministero dell'Ambiente alla Regione Lombardia potrà e dovrà essere coinvolti nell'azione e la responsabilità di altri comuni prima di tutto il Comune di Milano
Di consorzi di bonifica di comunità montane
Di altri soggetti imprenditoriali pubblici e privati
Si tratterà quindi per ognuno di questi programmi di coinvolgere una serie di soggetti che possano cooperare nell'ambito di questi programmi riunendo le loro forze e riunendo le loro forze operative coordinando i loro obiettivi e
Rafforzando naturalmente l'intervento finanziario
Il ministro dell'ambiente oltre a promuovere questi programmi parteciperà finanziariamente al finanziamento di questi programmi attraverso un fondo speciale istituito nella nuova legge di programma
Che si chiama affondo di investimenti ambientali
Nella nel nella legge non sono quindi ancora definiti programmi ma ovviamente il ministero a alcune idee piuttosto precise su quali saranno i programmi che esso promuoverà non appena la legge sarà approvata e preventivamente esso ha presentato al CIPE in un documento programmatico una
Ori orientamento generale e una lista delle principali dei principali programmi che intende promuovere
Molto sinteticamente e di quali programmi si tratta si tratta innanzitutto
Come dicevo prima di alcuni programmi in alcune aree critiche di rischio ambientale come quella di Milano è quella di Napoli
Si tratta di altri interventi in altre aree metropolitane come quella di Venezia collegata col programma di risanamento lagunare
E di difesa i i leader o loro idrologica della laguna
Nell'ambito del quale il Ministero dell'Ambiente assumerà delle particolari responsabilità riguardanti il coordinamento delle azioni di disinquinamento risanamento della laguna oltre a quelle della istituzione di un parco lagunare
Dell'intervento nell'area metropolitana di Roma concertato insieme con il ministro delle aree urbane eccone
Il Comune di Roma ovviamente per il quale si prevede una particolare azione del ministero nell'ambito del proprio delle problematica di disinquinamento del Tevere di disinquinamento atmosferico
Vi sono poi i programmi che riguardano e investono i grandi bacini Idro idrologici e prima di tutto quelle grande
Bacino del poche un po'il punto di riferimento fondamentale della politica delle acque dei fiumi e del mare
Nel nostro Paese a proposito di questo oggi alla presidenza del Consiglio si svolgerà una prima riunione indetta su su su mia richiesta dal Presidente del Consiglio alla quale parteciperanno i quattro
Presidenti delle regioni interessate al corso del Po Piemonte Lombardia Emilia e Veneto e i capi dei gruppi parlamentari per sensibilizzare illa opinione pubblica ma soprattutto per iniziare un procedimento che possa sfociare in quella conferenza permanente Stato-Regioni sul poche dovrebbe finalmente affrontare in modo organico il problema del disinquinamento e del risanamento del bacino del Po si tratta di un'opera colossale di grandissima
Di grandissimo respiro che non può essere certo condotta nell'ambito nel dei mesi e neppure degli anni ma che occorre assolutamente iniziare ed affrontare e per questo anche nell'ambito del programma di salvaguardia il ministro del ministero dell'Ambiente prevede di destinare
Una parte delle sue risorse all'avvio di questo programma
Questo programma a sua volta e inserito in un'azione più generale riguardante da una parte il risanamento a monte della Valle Padana e che affrontato con il piano di disinquinamento dell'area Lambro Seveso Olona
E dall'altra con il risanamento a valle del litorale adriatico
E e qui si pone il problema della eutrofizzazione del Mare Adriatico del disinquinamento delle fonti di in inquinamento agricole industriali e urbane del litorale
Che come voi sapete provoca e responsabile di una parte del dei guai che poi si riflettono nel Mare Adriatico e che minacciano di fare del mare Adriatico un mare morto o moribondo
Vi sono poi interventi in altri bacini previsti per altri bacini idrografici come quello del Tevere già richiamato dell'Arno
E i infine è prevista una serie di interventi per l'estensione delle aree protette e per la istituzione di nuovi parchi interregionali come quello del Delta del Po
Per il quale ho già preso contatto abbiamo già un'intesa preliminare con le regioni Veneto ed Emilia per l'istituzione di un organo misto di programmazione del Parco del Delta padano
E il delta il parco nazionale del delta del Pollino a cavallo tra le regioni Calabria
Del delle Parco del Pollino scusate cavallo delle regioni Calabria Basilicata oltre a questo vi sono si prevede una est una un'azione diretta costituire una riserva Marina sulla costa sarda Marina di Orosei
E un'azione diretta al recupero delle situazioni particolarmente compromesse specialmente il costiere della Calabria oltre all'istituzione del parco
Nell'estremo nord oriente parte nordorientale del Paese delle Dolomiti delle Dolomiti bellunesi non potrei naturalmente dimenticare l'altra fondamentale l'area di dissesto ahimè non per la quale non si possono ormai più prevedere interventi preventivi ma soltanto interventi di ricostruzione e di ristrutturazione quella della Valtellina
Per la quale si pone un delicato problema di passaggio dalla fase di emergenza alla fase della ricostruzione
Delicato problema di passaggio che stiamo gestendo presso la Presidenza del Consiglio insieme con il ministro della Protezione civile ecco al questo è il
Raggio molto naturalmente a grandi linee dei tipi di intervento che il ministro dell'Ambiente potrà che si propone che potrà avviare se la legge
Dei programma di salvaguardia ottantotto novanta sarà approvata terzo elemento qualificante della legge quello
Degli strumenti degli strumenti legislativi e degli strumenti operativi per strumenti legislativi pronta attirò l'attenzione su tre particolari strumenti contenuti in questa legge che sono particolarmente qualificanti
Il primo contenuto all'articolo tre riguarda lo stretto collegamento tra programma triennale di salvaguardia ambientale
E programma triennale di investimenti straordinari nel Mezzogiorno
Questo assicurerà alla fonte all'origine una coordinamento tre nello sforzo di rendere coerente l'azione dei due ministeri e in due settori cosiddetti trasversali della politica nazionale quello del Mezzogiorno è quello dell'ambiente è sembrato sia al ministro del mezzogiorno che al Ministro dell'Ambiente
Necessario di assicurare nella legge un coordinamento speciale
Quindi la politica ambientalistica si lega è strettamente alla politica meridionalistica il secondo dei strumenti del legislativo previsti dal questa legge come supporto al programmi di intervento riguarda i cosiddetti giacimenti ambientali nell'articolo dodici del programma di salvaguardia
E prevista il realizzazione di quella Progetto che era stato anticipato dai ministri della boro e dell'ambiente miei predecessori dal ministro De Michelis e dal ministro Di Lorenzo e e realizza definita una
Norma di promozione della qualità dell'ambiente nuova occupazione che prevede la possibilità di finanziare su un fondo speciale inserito in questa legge
Una serie di progetti diretti a sostenere iniziative ad alta intensità di occupazione a tecnologia semplice e a ad elevata qualità diciamo di ambientalistica
Questi progetti saranno presentati come i progetti figlio al Ministro dell'Ambiente al ministero del lavoro che li gestiranno coordinata mente e di concerto
Quindi importante stabilire questa connessione oltre che con la politica meridionalistica con la politica dell'occupazione
è inutile dire che le due cose si incrociano le si intrecciano ed è previsto nell'ambito di questo articolo dell'articolo dodici che il cinquanta per cento degli interventi ad alta intensità
Occupazionale nell'ambito dell'ambiente sia riservata al Mezzogiorno terzo degli strumenti legislativi mi pare
Qualificante di importante di questa legge e il programma coordinato che il ministro dell'Ambiente gestirà insieme col ministro della Ricerca scientifica sulla ricerca ambientale
La legge definisce tra l'altro che una quota annuale non inferiore al dieci per cento delle somme disponibili con la legge quarantasei sull'innovazione tecnologica siano dedicate a ricerche di carattere
Ambientalistico ed è stabilita nell'ambito del programma
Previsto dal legge tre quattro nove di concerto
Tra il Ministero dell'Ambiente e il ministro della Ricerca scientifica uno stretto coordinamento tra i due dicasteri per orientare sempre più la ricerca e l'innovazione tecnologica verso tecnologie di carattere ambientalistico
A questi strumenti legislativi si
Accompagnano degli strumenti operativi che sono contenuti nella terza parte della
Nel Titolo terzo della legge anzitutto la ricostituzione il rafforzamento del Servizio geologico sul quale non ho bisogno
Di ritornare perché e già abbiamo anticipato in un disegno di legge il suo rifinanziamento per settantacinque miliardi nel prossimi triennio la legge Treu prevede un ulteriore stanziamento a vantaggio del Servizio geologico per potere finalmente disporre
Di uno strumento fondamentale per la politica ambientalistica
E previsto poi l'inizio di costruzione di un sistema informativo nazionale per l'ambiente che possa costituire prima di tutto uno strumento di coordinamento delle molte banche dati e sistemi informativi esistenti su tutto il territorio nazionale e quindi gradatamente costituire una rete nazionale di informazione sui dati ambientali
Che disponibile non soltanto al ministro dell'ambiente ma a tutto il governo alle regioni a tutti gli enti e l istanze private
E che quindi renda
Chiara la situazione ambientale in tutto il territorio nazionale si tratta anche qui di un impegno di lunga lena ma di un impegno che deve essere finalmente affrontato e per il quale la legge prevede un piccolo ma sostanziale iniziale impegno finanziario
E poi previsto sempre nell'ambito degli strumenti operativi all'articolo quindici della legge l'istituzione di un'agenzia per le informazioni ed educazione ambientale questo ministero ha avuto dalla legge tre quattro nove un importante responsabilità
La trasparenza dell'informazione che deve essere assicurata come servizio pubblico mantenendo integralmente questa responsabilità in sede ministeriale
Esso si avvarrà di una agenzia costituita sotto forma di società a partecipazione pubblica naturalmente con la maggioranza
Della partecipazione pubblica che potrà avvalersi anche dell'apporto non soltanto delle amministrazioni ma anche di enti pubblici e privati delle associazioni ambientalistiche e che potrà quindi svolgere il suo compito di informazione e di educazione e di promozione della cultura ambientalistica nelle forme più duttili aperte a una società
Per azione
Ed infine il la valutazione di impatto ambientale la legge prevede che per questo fondamentale aspetto solo di
Politica ambientale
Sia costituito nel ministero un nucleo operativo molto robusto che permetta di svolgere la valutazione dell'impatto ambientale quando la disciplina dell'impatto ambientale che ancora
Che è ancora ferma presso la presidenza del Consiglio come dirò tra un attimo quando questa disciplina sarà finalmente varata
Ecco ma voglio subito dire che il prossimo impegno delle ministero è proprio quello di varare finalmente questa disciplina sia nella sua versione
Più urgente che quella del decreto
Di di un decreto del presidente del consiglio dei ministri che è già stato definito dal ministero dell'ambiente che presso la presidenza del consiglio e che ci auguriamo di poter varare quanto prima
Sia nell'ambito di un disegno di legge più organico che preveda una disciplina della valutazione di impatto ambientale
A regime per così dire
Per questi per per perché questa disciplina possono essere realizzata e necessario che il ministero disponga degli strumenti di valutazione e questa legge dispone
Un finanziamento per potere
Realizzare questi strumenti
L'ultimo aspetto è quello delle risorse finanziarie mi permetterò nell'ambito dell'appunto in appendice all'appunto di cui vi parlavo troverete una tabella che mi auguro sia abbastanza chiara
Di quali siano le risorse finanziarie che se la legge sarà approvata saranno a disposizione delle ministero dell'ambiente ma per una rapidissima illustrazione di questo aspetto non secondario ovviamente mi permetterò di richiamare alcuni dati che voi ritroverete nella tabella che vi sarà messa a disposizione
Nel mille novecentottantasette per il mille novecentottantasette in bilancio di tra bilancio di competenza
Riserva sul fondo figlio il ministero dell'ambiente può disporre di settecentonove miliardi di cui
Seicento afferenti alla riserva figlio
Nel mille novecento otto per il mille novecentottantotto in sede di legge di bilancio in sede di stato di previsione tabella ventitré due dello stato di previsione
Il ministero dell'Ambiente dispone di cento cinquanta miliardi di cui sessantanove in spese correnti e ottantuno in spese per investimenti nell'articolato della legge finanziaria vi è un ulteriore stanziamento di centotré miliardi
Inoltre il ministero dell'ambiente si è assicurato per quest'anno una riserva sul fondo fio di mille e duecento cinquanta miliardi e quindi in totale mille trecentocinquantatré miliardi il provvedimento collegato che abbia Steve abbiamo presentato i tempi è stato approvato dal Consiglio dei ministri ieri trasmesso al Senato quello di la legge di programmazione baluardi ambientale di cui stiamo parlando
Prevede un ulteriore stanziamento complessivo di settecentoquattordici miliardi
In tal modo il ministero dell'Ambiente disporrebbe tra risorse proprie e risorse sul fondo figlio di un totale per il mille novecentottantotto di due mila duecentodiciassette miliardi che e se rappresenta una somma tripla di quella del mille novecento ottantasette
è stato quindi un risultato non indifferente in un anno particolarmente magro e difficile per la legge finanziaria triplicare le risorse afferenti è questo ministero
Mi pare un risultato abbastanza ragguardevole naturalmente si tratta di risorse ancora limitante
Ma che possono definire soprattutto se collegate con quelle previste dalla stessa legge finanziaria per i prossimi anni nel triennio un blocco di sei mila
Sei mila cinquecento tra i sei mila ai sette mila miliardi circa a disposizione del ministero nell'ambito del suo programma di salvaguardia ambientale
Noi puntiamo
A rendere queste risorse delle risorse fertili delle risorse finanziarie che mobilitino altre risorse e quindi una Massa
Critica un volano che possiamo visitare investimenti ambientalistici ben più cospicui
Non è possibile naturalmente dire quanti perché si tempo scriverebbero cifre nell'aria o nell'acqua
Ma è possibile dire che il procedimento di programmazione di coordinamento della spesa previsto da questo programma renderà finalmente possibile raggruppare tutta la spesa ambientalistica che dovrà costituire quindi un multiplo che queste somme
Due volte tre volte non sappiamo quanto e sarebbe azzardato non è tanto importante a nostro avviso definire l'involucro delle cifre di solito naturalmente
E la parte che attira di più a un sex Happy alle forti insomma
Molto molto molto accentuato il fare delle cifre
E più importante avere le idee chiare sui programmi e sapere impegnare le risorse finanziarie a disposizione dico francamente che se il ministero dovesse rimanere quello che e con gli strumenti operativi che ha anche cifre molto più modeste di quelle che ci siamo assicurati nell'ambito del programma di salvaguardia che intendiamo assicurarci nell'ambito di programma di salvaguardia rimarrebbero inevase
Si tradurrebbero in residui e quindi molto più importante definire chiaramente gli obiettivi i programmi il coordinamento delle azioni
E e quindi assicurare via via che i finanziamenti possano seguire rispetto ai programmi comunque
Una piattaforma finanziaria ragguardevole per il ministero dell'ambiente è stata assicurata e per l'ottantotto e per gli ha i due anni segue io non vorrei fare ancora più lunga questa lunga introduzione vorrei dire però che noi ci rendiamo ben conto che questo programma
Non esaurisce in alcun modo l'impegno della politica ambientalistica rappresenta soltanto uno sforzo secondo noi considerevole positivo per uscire dalla cultura e dalla pratica dell'emergenza
Dell'intervento ad hoc improvvisato e soprattutto dell'intervento
Definito sulla base di e venti catastrofici di inaugurare quindi una politica ambientalistica programmata restano fuori dell'orizzonte di questo programma le il il gli interventi riguardanti i Quadrio il quadro normativo fondamentale della
Legislazione ambientalistica ed è l'orizzonte che noi dovremo affrontare nei prossimi mesi contemporaneamente alla gestione del programma di salvaguardia ambientale in questo quadro rientrano
Le leggi le grandi leggi
Di e a ambientalistiche come quelle riguardanti l'inquinamenti atmosferico idrico
Acustico
Come quelli riguardanti l'inquinamento del suolo a proposito del quale tuttavia avremo io spero stasera finalmente convertito il decreto legge sui rifiuti solidi che è stato notevolmente arricchito di
Altre misure importanti e che può costituire un primo passo nel direzione di una legislazione organica che affronti questo colossale problema dei rifiuti
Il Senato oggi spero approderà definitivamente la conversione in legge di questo decreto che è stato reiterato per cinque volte di fronte al Parlamento ma esso anche non esaurisce
La disciplina dei rifiuti sarà necessaria una legge più organica che tra l'altro recepisca le direttive CEE c'è rimaste inevase
Come pure la legge Merli Terry la legge Intel per l'inquinamento idrico dovrà permette di rete di recepire almeno sette direttive della CEE Kent sono rimaste finora inevase c'è in altri termini un colossale
Programma legislativo che dovrà affiancare l'azione di gestione del programma di salvaguardia ambientale in un orizzonte più ampio inteso a compiere questo passaggio fondamentale della politica ambientale da una politica dei ripari da una politica dei disinquinamento i da una politica dell'emergenza
A una politica che informi disse l'intera politica economica e non posso non sottolineare a questo punto quanto sia importante che accanto all'azione del ministero dell'ambiente che può fare quello che può fare con i suoi mezzi
Vi sia una revisione
Anche di alcune delle grandi politiche nazionali che influiscono direttamente e indirettamente sulla condizione ambientale di questo Paese la politica agricola per esempio la politica industriale la politica delle infrastrutture
E la politica territoriale per la quale si pone quel problema di definizione di un'articolazione territoriale che è previsto dalla legge tre quattro nove e che non ci sforzeremo di realizzare in intesa stretta con le altre amministrazioni e soprattutto con quella dei lavori pubblici
Scusate se l'ho fatta troppo lunga sono a disposizione
Per rispondere alle vostre domande
Pregando pregandovi di pregandovi di potere dare il vostro nome è il nome della del del giornale della testata
Fondata a San Pietro
Nessuna domanda
Prego
Non c'è un microfono
Volevo fare una domanda
Senta
Io
Il governo
Purtroppo nell'ultimo
Dei manuali
Questo lo dico anche ai replica Mannino Ticinum nuove
Grazie posso rispondere subito che alcune indicazioni di carattere generale metodologiche sono già Dante in proposito nel decreto che in questo momento sta presso la Presidenza del Consiglio dei ministri e che noi intendiamo varare al più presto e che rappresenta come dicevo un primo passo per la realizzazione di una procedura di impatto ambientale ma nel disegno di legge sull'impatto ambientale che stiamo preparando e lo stiamo preparando anche d'intesa col ministro dell'industria col ministro dei lavori pubblici nell'ambito di una commi di commissioni miste
E in questo disegno di legge dovrà essere definito in modo molto più particolareggiati i criteri per la definizione degli studi d'impatto ambientale come lei sa pronti testimonia la sua domanda questo è un un passo fondamentale
Perché possano essere recepiti studi di impatto ambientale definiti in modo uniforme e quindi suscettibili di essere valutati in modo uniforme e organico
Si pone qui un problema molto delicato quale deve essere l'ampiezza del campo coperto dagli studi di impatto ambientale mi pare che da questo punto di vista dobbiamo assumere un atteggiamento pratico
E realistico dobbiamo definire un campo tale che possa essere effettivamente gestito in questo momento se dovessimo ampliare il campo a tutta una serie di investimenti e progetti che porti sui nostri tavoli migliaia e migliaia e migliaia di progetti di studio ambientale
Finiremmo per congestionare questi uffici senza potere svolgerebbe una funzione reale di controllo sui grandi progetti quindi almeno all'inizio dovremo limitarci ad una lista che poi è quella della Cei definita dalla c'è e arricchita integrata in qualche modo di Grandi Progetti
E nello stesso tempo dotare il ministero degli strumenti operativi necessari per poterli effettivamente valutare sarebbe del tutto inutile avere una responsabilità generale su tutto ciò che si fa in questo Paese e non poter l'assolvere che all'un per cento allo zero cinque per cento
Grazie
Si evidenzia lei ha detto che del suo ministero Bring ottantotto novanta dovrebbe disporre fra semina e sette mila miliardi
Lei ha un'idea di quali attualmente la Spesal nazionale con
Vi sono vi sono dottor Silvestrini
Parecchie valutazioni non sono valutazioni sempre concordanti una delle più Huo attendibili è quella compiuta dalla commissione della spesa pubblica sotto la responsabilità del professor Gerelli
Siamo nell'ambito di una valutazione di un quindici mila miliardi circa di spesa ambientalistica se si calcolano gli amministratori amministrazioni nazionali e le regioni però
Questo però alla P maiuscola e si tratta di cifre che non possono essere prese troppo sul serio
Insisto sul fatto che potremo prendere sul serio queste cifre quando saranno immerse attraverso una ricognizione puntuale
Che possano anche verificarne l'attendibilità probabilmente è superiore a questa cifra alle leale impatto della spesa ambientale oppure non sappiamo dobbiamo identificare un procedimento che ci permetta di puntare i nostri fanali in modo da illuminare questa zona che ancora alquanto oscura ma soprattutto non tanto e non solo di riconoscerla ma di poter la coordinare operativamente
E naturalmente ha già tutta la collaborazione di tutti gli altri ministri per rendere chiara spesa
Nella legge è stato definita una procedura ed è stata definita d'accordo con gli altri ministeri e quindi è stata approvata dal Consiglio dei ministri è è una procedura di là per quanto riguarda il governo è legge speriamo che lo sia anche per quanto riguarda il Parlamento
Conto di Gerelli è un conto se entrambe le dissero che su un soldo si eccetera
Prego prego e
Interpellato Prisco sintomatico milioni sicuri prima del decreto smaltimento dei rifiuti
Quando è stata approvata alla Camera pensato varato anche un emendamento relativo alla le materie plastiche in particolare le questioni tecniche classiche e questo emendamento che aveva una una sua certificato perduta nella frase e che alternava alla rapida decreto affida la tasse l'agevole recupero comprensibile al riciclaggio
è stato interpretato da chi l'ha presentato come un'anticipazione
Delle assoluto di
Evitare di commercializzare poteri plastica anticipata all'ottantanove
Scendere dal da qua prestati a Rachel interpretata dall'illustrazione dell'ICI la plastica come un nemico per indagare la possibilità
Di varare un decreto quali Larry ricade stanze plastiche annesse per la commercializzazione di ecco entrambe le le lettere Depardieu vedo che preferiva stare insieme genuinamente sostanzialmente d'accordo con l'una con l'altra entrambe vengano o questo eseguiti
Vogliamo i rischi in silenzio l'assistente esce oggi queste linee milaniste grazie ma
Prego io e tutta la giornata di ieri in Senato abbiamo parlato lungamente di questo in Commissione e poi la commissione era stata unanimemente d'accordo nel confermare l'articolo sei bis del decreto legge in conversione che prevede appunto è stato è l'effetto dell'accoglimento da parte del governo di un emendamento presentato alla Camera
Con modifica richiesta dal governo e accettata dai proponenti quanto alla data di scadenza di alla alla data termine di questa disciplina che cosa prevede quest'articolo
Prevede che entro il primo gennaio del mille novecento ottantanove Sieglinde le le industrie il produttrici si adeguino alla direttiva che è stata emanata dalla CEE e che si tratta di recepire
E in parte questo articolo la recepisce
Diretta a promuovere la sostituzione di contenitori in plastica non biodegradabili e pace una piccola forse imperfezione tecnica che dovrà essere chiarita in sede interpretativa
Con contenitori che di o di plastica degradabile oppure di altre materie che possano che non siano suscettibili di apportare
Danni all'ambiente con ciò si si è fatto nient'altro che anticipare una disciplina che già il ministero dell'Ambiente aveva inserito in un decreto del ministro Pavan e che prevedeva tuttavia di essere realizzata due anni dopo si è definita un procedimento di accelerazione di questa di questa disciplina le e conosco le di file le le le preoccupazioni espresse da alcuni settori del industria e tuttavia come ho detto ieri al Senato le ritengo non fondamentalmente
Non non non realmente fondate e perché il disegno di legge definisce un periodo sufficiente perché la produzione possa adeguarsi
Devono essere sulla base di questo articolo definiti dei decreti che realizzino appunto le direttive e operative
E in nell'ambito di questi decreti potranno essere anche fornite interpretazioni più accurate delle fenomeno per esempio il problema della biodegradabilità probabilmente deve essere inteso non nel senso della degradabile ITA
Rispetto all'azione di agenti organici ma anche rispetto all'azione
Della luce quindi intessere inserita la foto degrada Vilita quindi probabilmente la dizione
Degrada abilità nell'ambito nell'ambiente più sarebbe più corretta ma queste sono tutte cose che possono essere definite chiarita in sede interpretativa la sostanza della misura e di realizzare quel procedimento di graduale sostituzione dei contenitori ambientalmente non nocivi ai contenitori ambientalmente nocivi che costituisce un principio direttivo della c'è che è stato già recepito in linea di principio
Nell'ambito della nostra legislazione e che si tratta di accelerare oggi in un processo che noi immaginiamo possa essere realizzato dall'industria nazionale senza eccessive senza eccessivi problemi
Gaultier
Questo
è anche previsto oggetto disinquinamento nucleare non soltanto quello centrali nucleari ma mi riferisco soprattutto quelli gentilissima Massa rifiuti nucleari provenienza duecento ospedali il Consiglio inquinamento mi risulta sia affidato parte un'ardita sembra delle ma gran parte a privati che non ha un affondamento necessarie garanzie ci dicono di più abbordabile la la distinzione del condono edilizio modo questo a ce l'ha ben piccola cosa dicono questo programma
La scusi un inizio quando
Voto
Sì
Ma per quanto riguarda le rispondo subito per quanto riguarda la prima domanda noi non siamo competenti come ministero dell'Ambiente terre
Le azioni di disinquinamento e di sicurezza nucleare come sa questa competenza è affidata al ministero dell'industria ma in questo momento vi è proprio una revisione delle competenze con la istituzione di un organo particolare nell'ambito governativo per le azioni di disinquinamento nucleare quindi è un campo che noi non abbiamo voluto e potuto considerare nell'ambito del programma di salvaguardia per quanto riguarda la seconda questione beh certamente vi è un in diretta connessione e e noi ne terremo conto di questa in diretta connessione
Nel momento di definire dei programmi riguardanti le aree metropolitane in particolare in quelle zone particolari dove diciamo il condono edilizio a ha provocato i guasti i guasti maggiori quindi ne se ne potrai se ne dovrà tenere conto in questo senso in sede di definizione dei programmi nelle are più congestionate più danneggiate da il condono edilizio
Dall'edilizia abusiva anzi
C'è quella
Grazie Cianciullo Repubblica
Qualificati guardingo e
Arancione spunti per primi qualità
E vede per essere molto onesti e seri io
Non sono nella condizione di dire
In quali tempi questi programmi saranno realizzati per la semplice ragione che il programma di salvaguardia prevede che il ministro dell'Ambiente promuova questi programmi e li realizzi con la coordinamento degli altri amministrazioni delle
Regioni interessante
E in quella sede di presentazione dei programmi al CIPE sulla base di questa legge che potranno essere definiti i tempi per esempio per quanto riguarda il programma Lambro Seveso Olona
Serve solo una è sulla base della ricognizione che stiamo facendo da mi in d'intesa con la Regione si definirà un piano di intervento che prevederà i tempi dell'intervento questo crediamo di poter nord definire entro i prossimi mesi tenta entro il trenta aprile mi dice l'assessore Vertemati di si definiranno i tempi del programma Lambro Seveso Olona
E noi speriamo che entro la primavera dell'anno prossimo si possano definire i tempi di tutte le altre operazioni naturalmente sarebbe impossibile definirli adesso penso tuttavia che sia molto importante ad avviare questi programmi perché molti di essi
Dovranno dovranno avere tempi molto molto lungo
Il disinquinamento del povero una cosa che ovviamente non si può compiere né in un anno non è in tre anni probabilmente ci vorranno
Molti anni per compiere questa colossale operazione importante di avviarla e di potere via via a definire i tempi e le modalità di un intervento organico con la partecipazione di tutti i soggetti
Vorrei anzitutto chiedere il permesso di formulare questa domanda dove il complimento Bernardo organicità alle imprese la rapidità che non sono un giornalista proverai un paio di domande visto che sono stato indicate le prometto che solo come avvenuto
Anima programmi integrati programmi integrati ha citato l'esempio del Lambro in cui sono impegnati ministero dei ministeri le regioni come enti pubblici e privati c'è un altro aspetto importante per progetti integrati cioè sono integrati anche sul piano tecnico perché il livello più alto mentre cosa è regolato anche dalla quantità di afflusso superficiale sotterraneo racconta che abbiamo sono la regola anche l'inquinamento
Consumi
E c'è tutto un vasto sistema integrato che difficoltoso da gestire stanno si mettono a lavorare anche in grazie faccia accordi con gli enti sono domande sui tempi vorrei riferirmi al piano di risanamento generale delle acque previsto dalla prima del genere non ancora quindici nella vita non ancora realizzato credo che sia un obiettivo e per la sua attività signor ministro in cordata rapidamente a termine e mi domando se uno delle difficoltà per realizzare rapidamente questo piano di risanamento delle acque non è stato quello di non movimentare le forze d'ingegneria organizzate del Paese a suo tempo vivendo il problema più in chiave finanziaria e amministrativa che in senso
Ecco la domanda dico che occorre farle queste son convinto che la risposta affermativa se il ruolo delle società di ingegneria italiani maggiore pubblico-private potrà essere importante anche in questo impegnativo
Un altro piccolissima cosa questo sul consenso
Mi pare che la direttiva europea stabilisce il signor Chen stabilisce dieci gesso consenso popolare mi domando questo è solo un poco tematico vi chiedo scusa mi domando se però che il previsto mentre sarà tale da mettere in chiunque
Città del vino in grado riformulare tempestivamente i avendo potuto prendere visione del maniero organi
Del documento
Ringrazio spero che domani si aprono contro nuovo propongono
Genie Sallabi rispondo subito certamente la domanda la risposta alla prima sua domanda
è un sì ma vorrei argomentarlo brevemente questo sì programmi integrati significa integrati non soltanto dal punto di vista della operatore pubblico dell'amministrazione delle regioni che promuovono e coordinano quel partecipano a questi programmi ma anche dal punto di vista tecnico ingegneristico operativo e noi abbiamo già al ministero dell'ambiente per ognuno di questi idee dei contatti stabilito dei contatti con delle Consulting sulla base di una ricognizione il più possibile ampia del mercato di queste Consulting il più possibile trasparente in modo che questa acquisizione possa essere la più piena la più efficace
Quanto al piano generale di risanamento delle acque noi siamo impegnati a digerire l'enorme quantità di piani regionali che sono stati presentati per arrivare ad una conclusione è c'è qui
Abbiamo stabilito attraverso una convenzione con una serie di
Societaria di consulenza la un programma che ci permetterà nei prossimi mesi già di arrivare a dei risultati in particolare io ho dato direttive perché nell'ambito del piano generale risanamento delle acque la questione del Po dell'Adige possano essere
Definite come prioritarie e quindi sottoposte quanto prima come programma di risanamento proposto dal ministero dell'Ambiente
Sulla base delle ricognizioni tecniche da noi svolte
Presentato a quella conferenza permanente sul Po delle regioni interessate del governo che speriamo di far nascere in queste settimane
Per quanto riguarda il secondo problema quello che potremmo definire scherzosamente della glasnost ambientale della della trasparenza ambientale e certo questo è un grave e grosso problema io mi rendendo conto che finora quella che era una norma programmatica fondamentale della tre quattro nove della legge del ministero
Non è stata non è stato possibile se non in minima parte attuarlo
Per una ragione che definirei scherzosamente ancora alla Catalano per avere delle per dare delle informazioni bisogna averne prima di tutto
E per avere delle informazioni bisogna istituire dei sistemi informativi efficaci ecco la ragione della priorità che abbiamo dato nell'ambito degli strumenti compresi nel Titolo terzo della nostra legge al sistema informativo nazionale
Noi dobbiamo puntare ad un sistema informativo a Rete che sia disponibile a tutti che tutti possano azionare come la rete telefonica speriamo con migliori risultati
Che senza che ciò implichi un monopolio dell'affermazione ambientale da parte di chicchessia in primo luogo del ministero dell'Ambiente una rete aperta
Ma è una cosa molto difficile e per la quale sarà necessaria un forte sforzo una grande mobilitazione anche dell'informatica nazionale
Di tutte le istanze tecniche operative ed economiche in questo campo
Però fuori
Programma
Posso rispondere grazie
Posso risponde subito per alcuni dei finanziamenti sono finanziamenti che noi possiamo mettere in atto per conto nostro
In
Venti che ogni ogni soggetto si impegna a mobilitare
Vi sono invece delle procedure di finanziamento come dire integrativo del ministero dell'Ambiente rispetto a programmi finanziati già da altri soggetti il ministero l'ambiente può intervenire con una integrazione di questi programmi
Esistono poi i programmi che possono essere finanziati direttamente ed esclusivamente programmi naturalmente minori dal ministero dell'Ambiente quindi la legge dalla possibilità al ministero la mente di intervenire in una vasta gamma e con diverse possibilità
Poiché esistono poi quei programmi scusarmi scusi
Che derivano dalle istanze dei soggetti che fanno richiesta al ministero dell'ambiente sulla base dei loro progetti per esempio quelli relativi oltre che al figlio
Al nuovo sportello giacimenti ambientali per l'occupazione e che il ministero deve gestire insieme con il ministero del lavoro
L'istituzione del Parco spetta al ministero dell'ambiente perché la legge lo prevede lo prevede però di intesa con le regioni interessate e per quanto riguarda i programmi di investimento che dovranno essere mobilitati per quel determinato parco si dovrà provvedere ad un programma che in quel caso prevede investimenti anche di altri soggetti
E quindi dà luogo ad un più ad uno dei programmi integrati noi possiamo istituire un parco ma per poi mobilitare gli investimenti necessari non possiamo farlo da soli
Non possiamo fare da solo quasi nulla ma questo non significa che non possiamo essere in grado di mobilitare promuovere e coordinare
L'intero Polo
Solo una
I contatti con le altre strutture interne
Qua fa riferimento bene affiliato all'indomani complessa questo progetto
Sì innanzitutto per quanto o prego per
Come
Delusi invito
Durante la popolarità
Ma non sempre
Grazie anzitutto per quanto riguarda i programmi tipo
Lambro Seveso Olona qua l'assessore Vertemati mi ricordava che domani noi avremo domani o dopodomani ma domani non avremo una incontro
Con tutti gli assessori della zona per
Sviluppare l'intesa raggiunta con le regioni quindi dare sempre più corpo a questo programma di Risanamento di disinquinamento
Per quanto riguarda altri programmi del genere ho ricordato già nell'introduzione l'intesa con le regioni interessate alla
Grande operazione del Po
Per la quale si avrà oggi una riunione alla presidenza del Consiglio sono si tratta delle regioni Piemonte Lombardia Emilia e Veneto ed è sottolineo molto importante che per la prima volta queste regioni si siano dichiarate disposte non a rinunciare alle loro competenze nessuno chiede ma delegare le loro competenze ad un organismo centrale che possano gestire il problema del disinquinamento del Po
E quindi si è fatto un già un passo avanti oggi se ne farà un altro e speriamo di potere quindi
Svolgere questa operazione in progressione un altro esempio di collaborazione di intesa con le Regioni riguarda un problema estrema direttamente connesso con questo quello del litorale adriatico
Si è definita già un'intesa con le regioni del litorale adriatico Friuli Veneto Emilia Marche forse anzi quasi certamente Abruzzo il per una conferenza dell'Alto Adriatico che permetta di impostare il programma del disinquinamento dell'Abbiati in connessione con quello del Po ma vi sono come ricordavo delle caratteristiche poi che riguardano il litorale adriatico poiché il disinquinamento il il la questione del Mare Adriatico e del suo inquinamento non deriva tutto dal Po deriva diciamo per due terzi dal Po e per un terzo
Dai le fonti di inquinamento del litorale stesse
Vi è poi il la intesa con le regioni Lucania e Calabria per e il Parco del Pollino e con le regioni
Emilia e Veneto per il Parco del Delta Padano inaudite altri termini per molte di queste operazioni sono già intercorse delle intese per quanto riguarda della la Marina
Tassi domani avremo una riunione ahimè ci sono troppe riunioni contemporanea dovremmo essere ubiqui ma col ministro delle Regioni e con tutti gli assessori regionali all'ambiente appunto ricordata
Dalla dall'assessore Vertemati
Per quanto riguarda la marina di Orosei il
Il Progetto dovrà
Riassorbire la questione della foca monaca in un contesto un po'più ampio nel quale non si tratti soltanto di difendere una specie in estinzione ma anche di promuovere una specie invece speriamo
Prospera
Che
E quella degli abitanti della Sardegna e e che si inserisce in un programma di valorizzazione e tutela naturalistico che secondo me può essere perfettamente compatibile con le esigenze di economiche della zona senza rinunciare a quelle posizioni che il ministro dell'Ambiente ha tenuto ferme e che intende tenere ferme in ogni caso
Programma o quanto meno ha contato una
No no no ci sono vastissimi studi preparati preparati anche in sede dell'Istituto delle acque del CNR che ci sono stati messi a disposizione e a proposito vorrei a questo punto
Anche informare della stretta cooperazione che è stata istituita del resto era già stata istituita prima di me e dai miei predecessori ma è stata confermata e ribadita in queste ultime settimane col CNR
CNR un esercito molto agguerrito e il ministro dell'Ambiente intende servirsene
E quindi per questo problema delle acque dell'inquinamento idrico io atmosferico acustico per tutti gli altri formidabili problemi tecnici non ci appoggeremo fortemente alle strutture operative di studio e di ricerca del CNR
Ministro forzarvi ridicolo
Leggo l'articolo cinque al terzo comma questo coordinamento con il Ministro per gli interventi
Vorrei sapere se è già pensato qualche per
Senta articolare da fare lavorando corpo di programma
Come pensare chiedere
Questo coordinamento per
Piano annuale di attuazione
Sì intendiamo realizzarlo nel modo più semplice mi pare più ovvio
Ci siamo innanzitutto messi d'accordo con gli uffici con il
Si sa che il ministro del Mezzogiorno il Presidente del Consiglio ma in questo caso gli accordi sono stati presi col sottosegretario gli interventi del Mezzogiorno sono uno dei sottosegretari l'onorevole Sanza
Perché innanzitutto gli faccia la cosa più banale ma fondamentale
Nell'ambito del piano triennale del Mezzogiorno il ministro del Mezzogiorno si impegna a a definire a consegnarci per così dire a farci conoscere tutte le iniziative
Che riguardano l'ambiente direttamente o indirettamente in modo da potere giungere ad un coordinamento
Nell'ambito di queste iniziative noi per conto nostro
Ci siamo impegnati a comunicare al ministero del mezzo dal del mite al ministro del Mezzogiorno tutte le iniziative che via via nell'ambito del programma di salvaguardia saranno da noi promosse e che riguardano il Mezzogiorno in modo da potere combinare intrecciare una quindi le fonti con se non una competenza una cooperazione tra i due ministeri poiché nell'ambito a la una delle prime mi suggerisce il capo di gabinetto del del
Perfettamente giusto che io ricordi
è uno dei temi più importanti e più imminenti
E quello del disinquinamento di Napoli in cui opera il ministero del Mezzogiorno in cui
Opera anche il ministero dell'ambiente sulla base della dichiarazione di aree a rischio ambientale che ho ricordato e per la quale assolutamente necessaria un raccordo un coordinamento molto più stretto e per questo io avevo già detto che sarei andato a Napoli penso che in questa riunione la faremo insieme con il ministro del Mezzogiorno
Prego
Ecco
Continua dunque
Volevo sapere
Fra i vari sorge
Della
Programmi
Pizza al più ampio continuatore
Ma non non vi è dubbio tutti tutto il problema dell'agricoltura e straordinariamente
E intensamente connesso al problema ambientale noi non ci sogneremmo
Se affronteremo come affronteremo alcuni programmi che toccano direttamente gli interessi e l'attività dei coltivatori diretti di non interpellare lì e di non e di non sentirli
Quindi da questo punto di vista posso dare nient'altro che un impegno generale ma certamente
Affidabile
Ci sono altre domande
Non ci sono altre se non ci sono sì prego
No microfono per favore
Abbiamo appare decisiva la successione s'è
Cioè Gianni non
Mi sembra di intuire
E senza enfasi il ministro Giorgio Ruffolo abbia cercato di coniugare gli elementi essenziali
Per penetrare affondare come un'arma incisiva penetrante nei veri reali problemi di cui tutti erano a conoscenza
Non è passi è arrivata e concisione anche da parte di chi ha parlato sinora
Aldo Sala dolce
Grazie ieri pomeriggio addossare
In due minuti ha detto mille cose in una sola perché il problema Europe inquinamento come disinquinare esperienza osserva sì Argo
Come interrompi mai niente lunghi ma credo qualcosa di essenziale adesso riparte sono un po'emozionato però ripeto ho l'impressione che vi si vada veramente al mondo Petro play del problema il problema
Come disintegrare anche se sarebbe sbagliato perché prima di tutto bisognerebbe conservare ma ci siamo
Qualcuno adesso tutti tutti vogliono è & così senza enfasi tutti ma disciplinare perché ne abbiamo sopra agli appelli
Antico che hanno sempre fatto finta di non capire e quindi io mi dicono parlare siamo felici contenti che il ministro della Repubblica oggi pari al la mano abbasso sui problemi reali per
No comunque lo spirito che lo anima umana tredici quindici anni fa quando gli avevano dato in mano qualche cosa di molto delicato egoista raramente qualcuno glielo avvolto
Mi sono lasciato andare ritorniamo al dunque
Il problema se non è di fare la domanda ma sono non se se non sembra che ci siamo messi d'accordo che nessuna e invece è allora che giro ostinato un'ora per i saloni piazza Venezia di riparato Venezia perché Aldo Sala ecco questa è una cosa strana all'sarà ieri sera mi ha detto se stanotte tutto si sveglio se non lavorassi pensa che domani mattina Giorgio Ruffolo parlerà Palazzo Venezia e io telefonando avere telefonando un'ora fa telefonato un'ora fa a Milano lunedì sera anonimi venerdì
Mi son sentito dire guarda che ricoprano Ettore il fatto è questo che gli ho detto non vale la certo dal balcone
Allora solamente una cosa è una conferma dopo una motivazione è una deduzione denunciano non so se tutti insieme ma io da solo di non poco con quel mostro viado sarebbe già la ecco ovvero una grave porcherie
Io ritengo che il ministro è un ministro concreto e quindi ha toccato gli argomenti vitali essenziali su cui le società d'ingegneria
Non solo concordano
Ma pensano che si vada veramente alla base e ammesso dei problemi
Nessuno una motivazione è una soddisfazione che noi proviamo nel confermare a noi stessi che c'è qualcuno che li vuole risolvere conto con gli strumenti adatti e naturalmente il programma che sta facendo il ministro riteniamo sia un programma concreto efficace incisivo
E anche strategico
Come fare a rispondere
A una prassi soltanto soltanto ringraziando di questo immeritato immeritato plauso immeritato realmente perché noi siamo consapevoli invece di delle difficoltà non soltanto della incompletezza dell'interventi che stiamo proponendo ma delle enormi difficoltà io vorrei finire con una nota invece meno trionfalistica questo programma impone non al ministero ma tutto il governo una responsabilità formidabile e gestirlo non sarà affatto facile non sarà noi non ci facciamo alcuna illusione
Sulle resistenze sugli intoppi sulle inerzie non sempre dovute a mala fede ma la struttura stessa del sistema decisionale italiano così frammentato e si tratta di una scommessa molto ambizioso
Molto ambiziosa ma noi abbiamo ritenuto fin dall'inizio che non ci fosse altra strada perché avevamo due strade quella di continuare nell'intervento frammentario ad hoc anticipato dai problemi mi dagli scoppi dallo scoppio dei singoli problemi e il tentativo di invece coordinare l'intervento su una base programmatica ma sapendo bene anche per esperienza alle che i tentativi di coordinamento programmatico vanno incontro nel nostro Paese soprattutto ad enormi difficoltà noi riteniamo che la sfida ambientale per ripetere una espressione ormai frusta che questa impegno ambientale possano essere soddisfatto soltanto a un determinato livello di coordinamento e che quindi a quel livello o ci si arriva oppure si perde la commessa e questa è una scommessa che tuttavia noi assumiamo con la piena consapevolezza della sua difficoltà devo dire un'altra cosa
Che i come ho detto ieri al Senato ieri la commissione del Senato che esamina questo decreto sui rifiuti solidi che importante un primo passo importante stanzia mille trecentocinquanta miliardi non non non una lira per gli impianti di smaltimento di rifiuti
L'impegno politico e anch'esso trasversale qui io non vedo francamente devo dirlo francamente non vedo ragione di una contrapposizione Front alé tra governo e opposizioni quando come indeterminati aspetti e momenti della politica estera si tratta del paese del destino del paese e perciò mi permetto di fare un appello a tutte le forze delle governo dell'opposizione perché qui c'è questo primo passo nella strada della razionalizzazione sia compiuto veramente qua è un caso di politica di unità nazionale sia detto senza nessuna allusione
Mi scusi interessa sapere com'è possibile coordinamento con le regioni
Intensi rispetto a programmatiche fate voi l'urgenza insieme illegalità che una Regione mettiamo centocinque di governo locale
Ossari terrestri oltreché un'altra regione
Cioè
Ci sono degrado noto
Non del tutto
Mettiamo il caso che una regione del Sud boliviano ritiro parco mentre invece è una regione del Nord e voglia costituirlo
No in due diverse
Sopra faccia oppure ma come lei sa è l'ambito le regioni operano in due forme o nel terreno della loro competenza costituzionale o nel terreno delle competenze delegate in ogni caso vi sono delle legislazioni quadro nell'ambito delle quali operano le Regioni una di queste sarà certamente questa è una legge quadro questa è una legge che dà direttive
Alle quali quindi le regioni sono sono sono legate sono legate un'altra sarà la legge sui parchi e le riserve naturali
Una volta finalmente definita questa legge rispetto alla quale qui si hanno Intek anticipazioni come dire contrattualistiche tra Stato regioni che hanno sollevato anche qualche problema del quale forse discuteremo tra poco in una riunione con alcune istanze ambientalistiche che hanno espresso delle riserve su questo punto in quella legge sarà definito il quadro direttivo nell'ambito del quale le Regioni e svolgeranno IBM le attività di loro competenza
Beh se non vi sono se non vi sono altre domande io vi ringrazio fervida mente arrivederci alla prossima legge
Diciamo il tariffarie