Le Camere di Commercio al fianco delle imprese meridionali

Signori allora io darei
Inizio con un brevissimo
Saluto alla
Nostra assemblea pubblica
Salutando sua eccellenza il prefetto per presenta la Provincia il Sindaco della città i nostri ospiti tutti i colleghi i segretari generali la struttura di Unioncamere
Il mio è veramente
Un
Saluto brevissimo per
Ringraziare il presidente Mondello tutti i colleghi di Unioncamere per aver voluto scegliere questa città per tenere la nostra
Assemblea
E li ringrazio per aver
Fatto questa scelta anche per testimoniare
Una presenza di Unioncamere in un territorio che negli ultimi mesi
Sta dimostrando lasciatemelo dire ha dimostrato di volere
In qualche modo proiettare fuori dalla Sicilia un'immagine della nostra terra non
Tradizionale ma di una realtà che è proiettata
In un processo di modernizzazione anche per rendersi più normale è omologa alle altre parti del nostro Paese
Pio ascrivo una grande importanza all'Assemblea all'assemblea di oggi perché è la testimonianza di come il nostro sistema camerale non vive differenziazioni geografiche è un sistema camerale unito che condivide alcune scelte dal nord al sud del Paese
E questo credo che sia un segnale importante anche per il nostro paese quando una struttura importante una rete di istituzioni pubbliche e di imprenditori condivide nella sua interezza
Progetti che non hanno collocazione geografica e quindi un disegno unitario io credo che sia un segnale forte per un Paese che tende a dividersi alla Cerasi spesso aldilà
Di ragioni vere
E esistenti io
Vi ringrazio veramente abbiamo una nutrita schiera di saluti
Di interventi prefissati due importanti tavole rotonde e quindi non mi di lungo ulteriormente e chiudo con un ringraziamento vero e autentico abbiamo sentito un calore umano da tutti e tutti i colleghi
Che ci rafforza e conferma che è quello che si sta facendo in Sicilia e la strada giusta per dare diciamo così un una prospettiva di modernizzare la nostra terra vi ringrazio ancora
Buongiorno a tutti
Autorità presidenti delle Camere di commercio segretari generali che oggi siete venuti qua e avete affrontato anche un lungo viaggio a Siracusa
La vicinanza affrettate che Unioncamere vivendo qui l'Assemblea ha inteso esprimere ai dirigenti siciliani delle Camere di commercio
E del organizzazioni di categoria pesantemente colpiti da atti intimidatori e danneggiamenti e per me motivo di grande conforto
L'assetto di guerra di steward difesa che la parte sana della nostra imprenditoria e costretto a tenere sul territorio siciliano è talmente carico di tensione oggi
Che sapere di non essere costretti ad affrontare da soli questa battaglia
E per noi un segno di condivisione di compartecipazione
Che ha un grande valore ed è motivo di profonda gratitudine nei nostri confronti per la sensibilità che avete dimostrato quindi innanzitutto grazie dalla parte delle imprese siciliane
Questa occasione per noi credetemi è motivo di soddisfazione ed anche consentitemi di dire di orgoglio con una sensazionale presa di coscienza e con atto di coraggio dinanzi a massimi vertici degli enti camerali nazionali
Che le imprese siciliane stanno in qualche modo celebrando un momento storico straordinario quello della primavera siciliana un momento che ci riscatta da luoghi comuni di ignavia e di rassegnazione
Di apatia e di omertà che ci che scatta da secoli di mafiosità e che avendo e finalmente onore all'operosità e al coraggio dei siciliani
E questa signori Presidenti la rivolta della parte sana coraggiose produttiva dell'economia siciliana
Contro la pressione mafiosa contro il crimine organizzato contro il sistema che ha soffocato nei secoli lo sviluppo naturale delle nostre vocazioni della nostra capacità imprenditoriale della nostra libertà di fare impresa
La prima vera riserva signor Presidente Mondello quella dei vertici istituzionali
Con Marco Venturi della cava di Caltanissetta di Ivan Lo Bello di Siracusa la primavera personale di Confindustria seguita da altre Orleans azioni di categoria o di tanti imprenditori coraggiosi
Che hanno indicato persone
E offerto circostanziati elementi alla magistratura inquirente hanno dato il via a questo processo siciliano di trasformazione lento spinoso colmo di difficoltà ma finalmente ed era ora possibile
Le imprese siciliane hanno elemento a Caltanissetta Palermo Siracusa Catania come ogni altro angolo della Sicilia dover affrontare la sfida dei mercati internazionali
Le nuove frontiere europee e quelle dell'ormai prossima apertura della di libero scambio del Mediterraneo
La pressione fiscale le emergenze della concorrenza dei prodotti stranieri e della grande distribuzione la pressoché totale assenza di infrastruttura
Il sempre più urgenti processi di innovazione e ora marginalità geografica rispetto alla centralità dell'economia europea decidendo nel contempo di attuare un rivolta compatta inedita contro il sistema i contro sviluppo
Che opprime devasta è niente da ogni speranza di crescita il nostro è un Paese e di futuro per la Sicilia
Queste imprese siciliane sono l'orgoglio della Sicilia
Devono essere anche l'orgoglio di Italia
Anche non Camere Sicilia non si è fermata
Alla solita formale è stata commentatori con Lo Bello con montante con Vecchio un Conticello Catanzaro
Con quanti sono pronti a condividere la svolta epocale di una imprenditoria pronta a combattere contro sviluppo mafioso un invenduto dia stanca di estorsione i soprusi di intimidazioni di minacce
L'unione delle nove Camera di Commercio siciliane c'è stata a fianco di tutti gli imprenditori
Invitandoli ad aderire ad una rete di solidarietà sicuri che nella compattezza nella reale e concreta solidarietà si può sollevare in alto gli scudi contro il crimine organizzato
Siamo in cento tra Presidenti e Consiglieri camerali ancora pochi dobbiamo essere di più per un'azione energica e significativa che sia a tutela della persona e salvaguardia di ogni impresa contro ritorsioni intimidazioni
Come progetto degli sportelli e Di Gati alla legalità grazie anche al mercato nazionale
Presso le Camere di commercio abbiamo formato il personale addetto al front office
Perché le imprese possono attingere informazioni strumenti di garanzia di tutela
Abbiamo anche sostenuto con la forza la nostra opinione sull'eventuale rinvio dell'esercito solo nelle aree più a rischio
Demandando poi tale scelta i comitati per l'ordine e la sicurezza pubblica con cui ogni camera di commercio ha svolto un importante ruolo di supporto quale osservatorio privilegiato sul mondo dell'impresa
Gli straordinari successi delle operazioni delle forze dell'ordine
DDA magistratura e coordinate dalle prefetture sono il segno di uno Stato presente e forte
Pronto a significare uomini e mezzi e al quale gli imprenditori siciliani hanno il dovere di offrire il proprio contributo per debellare il fenomeno malavitoso e liberare la Sicilia dal peso di uno stabile destino
Non capirci CdA ha chiesto però interventi legislativi per la certezza della pena e per una giustizia più celere nonché di garanzia e sostegno alle imprese che denunciano
Tutela della persona e dell'attività imprenditoriale nessuno deve sentirsi lasciato solo le famiglie degli imprenditori che adempiono al dovere della denuncia devono sentirsi comporta pene tutelate dalla presenza dello Stato
Per tutti questi motivi la convocazione dell'Assemblea di non Camera Siracusa e per noi un atto di considerazione di fiducia il Novato sostegno e di disponibilità
Che intendiamo cogliere pienamente sono certo che insieme ci potranno superare i problemi e che si potranno offrire anche alle imprese siciliane le medesime opportunità di sviluppo che hanno altre imprese in contesti certamente
Più favorevole del nostro Paese
Grazie ancora Andrea grazie tutti presente legato di commercio siciliane che avete scelto questa terra e quindi siamo orgogliosi di essere una grande squadra
Chiedo
Al al Sindaco della città di
Darci un saluto
Buongiorno a tutti
Buongiorno a tutti e benvenuti a Siracusa è per me è veramente motivo di grande compiacimento e di grande orgoglio
La neve scelto non è un canale come sede la nostra settantina storica importante
E per l'intervento che ho ascoltato del presidente dell'Unioncamere Sicilia e per avere anche voluto nello scegliere Siracusa volere anche legare ulteriormente il momento che sicuramente la Sicilia
Sta vivendo in questo ultimo periodo di riscatto di alzare la schiena ricominciare ulteriormente non alla pagina che sia non soltanto mi auguro di speranza ma che sia anche di concretezza nei risultati del contrasto contro il crimine organizzato
I successi come veniva ricordato da parte dello Stato latitanti storici finalmente
Normalmente presi e consegnate alle patrie galere
Finalmente è venuto all'associazionismo antiracket che vive anche nelle zone della Sicilia occidentale di Palermo una nuova stagione sono tutti elementi che ci fanno veramente a sperare
Che le condizioni possono essere le migliori possibili per traguardare la Sicilia i nostri territori agli obiettivi che competono
Io nel ringraziarvi per questa scelta voglio anche ringraziarvi di un'altra cosa del fatto che onorando la nostra città con la vostra presenza
Ritenete anche evidentemente per le ragioni poc'anzi detto e di onorare in un certo senso anche Ivan Lo Bello che di questa pagina è sicuramente
Testimone principale protagonista e di questo voglio da siracusano da sindaco rendere grazie anche per questa ragione due brevissime considerazioni
La nostra è una città è un territorio che ha sempre vissuto dallo secondo dopoguerra uno sviluppo economico segnatamente monotematico e segnatamente industriale
Negli ultimi anni stiamo cercando con massimo sforzo ma io credo anche con qualche buon risultato e con qualche buon successo
Di avviare parallelamente insieme a una situazione complessivamente migliore sia nel mantenimento dello sviluppo industriale
E di una ecocompatibilità maggiore del nostro territorio a questo sviluppo industriale nel mantenimento di un aspetto occupazionale che è fondamentale nella nostra terra
Tutt'oggi la zona industriale occupa circa dodici mila e cinquecento occupati
Tra personale diretto e indiretto quindi per noi una dote fondamentale alla quale non si può dire no in maniera secca senza adeguate e alternative occorre quindi lavorare per il mantenimento di quell'occupazione nelle migliori condizioni complessive
Ma occorre come stiamo cercando di fare tutte le istituzioni di lavorare perché lo sviluppo sia anche segnatamente identitario alla storia alle pietre di questa terra
Ricca di così grande tradizione in questi ventinove se i colleghi hanno visto Siracusa essere nel tempo antico la più importante delle città del mondo conosciuto
Questo che noi stiamo facendo oggi vuole significare avviare finalmente concretamente un grande sviluppo segnatamente turistico e turistico culturale
In questi anni abbiamo quasi triplicato i posti letto in questi anni abbiamo più che raddoppiato il numero di pernottamenti e la nostra città in questi anni grandi gruppi imprenditoriali ivi compreso quello che ci ospita in questo delizioso albergo
Hanno cominciato ad avvicinarsi nella nostra città e non sono soltanto uno pena azionarli che così si stanno movendo ma sono anche gruppi internazionali
Stiamo quindi cercando finalmente di ritrovare quel filo interrotto
Che possa finalmente fare diventare Siracusa con quel porto di ammirate proprio da questa alberghi e per il quale stanno per partire importanti lavori
Sia per quanto attiene all'aspetto turistico e sia per quanto attiene all'aspetto crocieristico con diga foranea e consolidamento che porteranno il nostro porto ad ospitare contestualmente due grandi navi da crociera da duecentottantacinque metri lineari ciascuna
Quindi noi pensiamo che attraverso quel porto che vide le grandi battaglie
Contro i Cartaginesi contro gli ateniesi in quella battaglia del quattrocentotredici che se credi Siragusa come dicevo poc'anzi la più importante l'età del mondo conosciuto possa rinascere completarsi il riscatto della pena fila di sviluppo del nostro territorio sotto il profilo turistico
Ma voglio anche concludere dicendo che io immagino che ogni momento di convegno per la nostra città in modo particolare di convegni di questa importanza di questa Assemblea nazionale di amministratori della Camera di Commercio
Possono essere anche occasione
Per avere
Qualche ora mi auguro per potere girare la nostra città sperare di poterla
Ricordare ancora immaginare tutti voi ambasciatori della bellezza decida pur di Siracusa nell'Italia nel mondo
E mi auguro che questo possa essere nuovamente coltivato invitandovi tutti per esempio alla prossima stagione che la Fondazione in del nostro teatro greco terra dall'otto di maggio al ventidue di giugno del prossimo anno
E abbiamo voluto legare questa stagione prossima con la trilogia di Eschilo dello resterà a questo momento di riscatto della nostra Sicilia
Noi immaginiamo che così come Oreste finalmente ha il processo nell'agorà e quindi si evince con la trilogia di Eschilo il momento della fase tribale della storia dell'uomo
E si entra la fase del processo alla faccia del diritto allo Stato di diritto questo possa essere per la Sicilia una pagina di concreto ritorno soli diritto di giustizia
Attraverso poiché rappresentate sostanzialmente a voi le varie partite IVA in Italia fa prima del mondo dell'imprenditoria quello che lavoro ogni giorno e che coltiva la speranza del rinnovo del pescato
Anche per questo vi invito a Siracusa non soltanto in una deliziosa stagione come quella che può essere anche l'inverno a Siracusa con questo clima ma in una primavera meravigliosa che speriamo sia non soltanto lui magica ma anche sociale di sviluppo economico buon lavoro
Grazie veramente al
Al Sindaco per allora bell'intervento del
Per le belle parole Presidente della Provincia Bruno Marziano
Buongiorno anch'io non posso non unirmi alla soddisfazione già manifestata dal Sindaco per la scelta di Siracusa
Ospitare un
Un'Assemblea importante come questa è sicuramente motivo di orgoglio e di soddisfazione per la città e per la Provincia
Una citare una provincia che vedete loro lo ricordo dalla ad alcune delle presenze che sono qua in sala che sentiremo più tardi il dottor Bonomo il professore Trigilia
Alcuni anni fa quando si è trovata di fronte all'esigenza non fu una scelta
Fatta in modo semplice quando si ci trovammo di fronte all'esigenza di cambiare il modello di sviluppo che ci aveva riguardato per cinquant'anni
Che era alla monocultura industriale e chimica e petrolifera
Modello di sviluppo che aveva determinato la modernizzazione della Provincia ma anche grandi problemi di carattere ambientale tipici di questo tipo di attività antropiche
è però quel modello era entrato in crisi aveva perso la spinta propulsiva ci ponemmo l'obiettivo di riconvertire di diversificare senza atteggiamenti nudisti ma trovando il modo di valorizzare le altre risorse ecco
Allora si avvio il primo processo di costruzione di un patto territoriale di un patto cioè tra gli attori locali di un territorio che doveva servire a rilanciare il territorio diversificando il modello di sviluppo
Bene c'è un filo che lega le battaglie di oggi delle associazioni degli imprenditori con quelle con quelle iniziative con quelle
Scelte anche allora si parlava di come valorizzare i punti di forza e punti di debolezza del territorio
Un punto di debolezza del territorio era sicuramente il rapporto tra impresa e pubblica amministrazione ed è per me che da dieci anni sono amministratore di questa città e di questa Provincia
Sentire un importante imprenditore che appena due mesi fa e inaugurato una importante lavoro che è un lavoro pubblico realizzato da un'impresa privata a dire che questa di Siracusa è un esempio di pubblica amministrazione da seguire
Perché in poche ore
Ha ottenuto le autorizzazioni che gli servivano per non perdere un importante finanziamento europeo
è un motivo di soddisfazione perché abbiamo rispettato quella quegli impegni che assumemmo un territorio e appetibile un territorio è
Come dire tale da potere realizzare gli investimenti se la pubblica amministrazione non solo non è nemica ma è in sintonia con il modello di sviluppo che determina l'altro elemento di debolezza del territorio era la situazione della legalità e della sicurezza
Allora non c'era vent'anni fa avevo diciotto anni fa allo sviluppo dei telefonini di adesso si diceva nessuno viene ad investire se con un gettone telefonico gli si può fare perdere la pace
Bene io penso che molte come dire dobbiamo apprezzare le scelte delle associazioni imprenditoriali
Fatte in questi mesi che vanno in quella direzione di garantire una un territorio dove si possa investire nella legalità e nella sicurezza poco fa
Ballando piacevolmente col dottor vecchio dicevo
Di lei non ci dovrebbe essere bisogno in Sicilia
Ma fino a quando ci sarà bisogno speriamo che sia dei molti perché questa è l'unica condizione per sconfiggere uno dei mali atavici della nostra terra
Noi in questa battaglia noi le amministrazioni locali la politica intesa in senso più in generale quella che deve fare un passo indietro nell'economia e tanti va sì avanti nel sostegno alle attività economiche alle imprese al allo sviluppo del territorio noi non possiamo che servì vicini e ringraziarvi ancora una volta di averci
Scelto come sede per sviluppare questo dibattito grazie
Libertà ora il presidente Leoncavallo nazionale Andrea Mondello
Eccellenza
A cari amici
Io
Non sono qui per fare
Una relazione
Come sarebbe abituale ma sono qui solamente per portare il saluto
A nome di tutti i Presidenti delle camere di commercio del Paese
Agli imprenditori siciliani e
Anche se mi è consentito dirlo soprattutto
Ai presidenti delle Camere di commercio della Sicilia che hanno dimostrato in questi Nesi in questi anni e soprattutto sono certo col nostro aiuto dimostreranno in un futuro la coerenza di una scelta intransigente
Inizierò il mio brevissimo saluto portando il messaggio
Del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che come voi certamente ricorderete è sempre molto attento ai nostri eventi ha partecipato all'ultima Assemblea quella di Roma
Il Presidente
Della Repubblica desidera far pervenire un cordiale saluto in occasione della cento ventiseiesima Assemblea degli amministratori delle Camere di commercio italiane
Assicurare legalità
E sicurezza alle iniziative economiche nel territorio nazionale
è condizione imprescindibile per liberare tutte le potenzialità delle forze produttive del Mezzogiorno che ancora debbono confrontarsi con le intimidazioni della criminalità organizzata
Per contrastare il disegno di disgregazione sociale non è sufficiente l'impegno delle forze dell'ordine e della magistratura
Ma serve il sostegno forte e determinato della società il civile e delle iniziative di tutti coloro che sul piano culturale economico-sociale
Intendono rifiutare le logiche mafiosa
Lo Stato democratico deve saper cogliere le occasioni offerte dalla nuova sensibilità che grazie al meritorio sforzo di molti e in specie di tanti appartenenti alla classe imprenditoriale
Si sta progressivamente formando che determinata per il contrasto di ogni forma di criminalità organizzata
In questo spirito il Presidente della Repubblica rinnova il saluto a tutti i partecipanti
Io credo che
Il
Ecco se mi è consentito portare un saluto particolare alé i due nostri ospiti al Presidente della
Camera di Commercio di Siracusa Ivan Lo Bello
E al Presidente dell'Unioncamere della Sicilia Pino pace col quale lavoriamo assiduamente sui problemi sui temi del meridione il saluto è particolarmente affettuoso o citato solamente voi due per evitare di citare dei nove nomi magari dimenticarne qualcuno di tutti i Presidenti delle Camere di commercio
Con i quali lavoriamo spessissimo tant'è che io in un anno e mezzo scarso di mio mandato sono e già la terza volta che vengo in Sicilia e all'inizio dalla prossima estate sarà la sesta
Io credo che c'è un fatto nuovo per quello che riguarda l'Unioncamere oltre il lavoro che abbiamo intrapreso e che insieme al Segretario generale
L'amico Giuseppe Tripoli abbiamo
Siamo orientati a utilizzare lo strumento dell'Assemblea itinerante la prossima la faremo in Lombardia come abbiamo già
Preannunciato fra quattro cinque mesi
L'obiettivo è quello di dimostrare l'attenzione delle Camere di commercio verso i problemi del territorio
Noi cadiamo i problemi ci rendiamo conto delle difficoltà in cui si tratta di fare impresa nel nostro Paese però
Credo che il filo russo del comportamento del sistema delle Camere di commercio sia quello di guardare il futuro con una forte spinta di ottimismo
Noi vogliamo guardare
Tra l'altro lo sforzo straordinario dei nostri amici imprenditori del meridione con una
Come dire
Fattività senza retorica ecco se così posso dire credo che questo è il nostro
Messaggio noi siamo vicini
Agli imprenditori tutto il Paese in un momento in cui fare
L'imprenditore ci vuole innanzitutto una dote oltre le altre doti dell'impresa ci vuole quella del coraggio e se mi è consentito di dire una frase senza retorica
Fare l'imprenditore in queste realtà territoriali ci vuole qualche cosa più del coraggio ci vuole l'eroismo
E io credo
Che io credo
Che non sia
Una dote che debba per appartenere all'imprenditore quella di essere eroica
Noi siamo vicini a Ivana Pino a tutti gli altri amici a Roberto
Però voglio dire con grande franchezza che non credo che sia questa la dote tipica dell'imprenditore l'altro giorno diceva
Montezemolo parlando all'assemblea degli industriali diceva bisogna essere degli eroi per fare gli imprenditori del Mezzogiorno io come dire lo capisco ma spero che non debba essere così anche
In futuro
Fra poco vedremo una serie di imprenditori straordinari
Che operano nelle realtà territoriali del Mezzogiorno che non si sentono eroi ma si sentono solamente delle persone serie che lavorano per la crescita e lo sviluppo del territorio e che ci hanno certamente
Nella carenza di legalità
Di quest'area del Paese un problema importante
Io dicevo che noi guardiamo il Mezzogiorno con
Con ottimismo guardiamo in problemi delle del Mezzogiorno come un'opportunità per il Paese non come un vincolo certamente però non possiamo ignorare i dati che abbiamo dato recentemente come Unioncamere
E come Istituto Tagliacarne
In cui vediamo che il PIL pro capite del Mezzogiorno e diciassette mila euro
Pro capite contro i ventinove mila del centro nord non possiamo non vedere che l'occupazione al quarantasei virgola sei per cento contro il sessantacinque
Del centro nord e non possiamo soprattutto non vedere che le proiezioni al due mila dieci
Cioè rispetto agli obiettivi di Lisbona
Che danno il nord d'Italia e anche il centro dell'Italia
Raggiungere gli obiettivi intorno al settanta per cento vediamo il Meridione che forse e con qualche fatica sfiorerà il cinquanta per cento
Non possiamo non vedere che le infrastrutture rispetto a un invece nazionale di cento e centoquattordici
Nel centro nord e settantacinque virgola nove nel sud
E allora se è vero che siamo temi sta perché sentiamo le istituzioni voi sentite le istituzioni finalmente vicine al vostro
Sforzo al vostro sforzo di intraprendere in maniera onestà e di respingere qualsiasi minaccia della illegalità
Ebbene noi non possiamo che
Renderci conto che il ruolo delle Camere di commercio in questa fase è fondamentale perché le Camere di commercio e io su questo
Sono molto attento sarà molto attento a quello che sarà il dibattito che verrà con Ferruccio De Bortoli e gli altri
Perché io reputo che se è vero che la mission caratteristica delle Camere di Commercio fare infrastrutture materiali e immateriali
Non vi è dubbio che mai come in questo territorio
La mission caratteristica delle il prese la mission caratteristica delle Camere si addice a quelle che sono i bisogni e dell'impresa
Non parlerò della problema dei trasporti e delle infrastrutture perché i numeri indice e anche il fatto di come siamo ci siamo mossi in questi giorni per venire qui
E anche il fatto che il collega e amico Alessandro Laterza non è potuto venire qui perché ha avuto una serie di problemi
Veramente infrastrutturale non ne parlo ma l'altro tema importante quello dell'istruzione cioè della infrastruttura immateriale per definizione e noi non possiamo non ricordare non possiamo non ricordare
Che nel due mila sette
Nel centro sud solamente un assunto su venti è laureato
Nel resto del Paese uno su dieci a Milano la Provincia di Milano uno su tre evidentemente non possiamo non capire che questo come dire sia un vincolo delle imprese di questa area territoriale vedete io credo
Che
La cosa più proficua
Che noi abbiamo capito in questi ultimi anni che il problema non è tanto il dibattito
Se piccolo è bello piccolo non è bello piccole brutto a un anno il brutto tutte questi dibattiti culturali che a me non mi appassionano noi abbiamo capito una cosa importante e l'abbiamo dimostrato con i numeri del Tagliacarne
Che si può competere nel mercato globale anche essendo piccola impresa
Con una condizione con una condizione che non è
Una riflessione come dive culturale è un dato oggettivo che le piccole impresa non operino isolate ma operino con una logica di rete
Guardo in particolare l'amico Aldo Bonomi col quale come dire andiamo in giro ribadendo questo concetto in maniera come dire quasi ossessiva ecco quello che noi abbiamo constatato che se è vero
Che le imprese piccole riescono a competere sui mercati globali anche se sono piccole e non hanno bisogno dell'ombrello delle grandi imprese
Se questo è vero è vero anche
Ed è il dato che hanno in qualche maniera ci preoccupa che per una serie di parametri che noi abbiamo indicato abbiamo visto che le imprese del meridione d'Italia tendono a operare isolate e questo è qualche cosa che e pericoloso
Perché non rende la possibilità di essere competitive sui mercati globali io su questo tema non mi soffermo ma lo dico e lo ripeto perché questa è la caratteristica tipica
Delle Camere di Commercio creare quella rete che consenta alle piccole e piccolissime imprese ieri abbiamo visto degli esempi importante la creazione delle Società della società dell'Unioncamere per il credito io ringrazio ancora Luca mantella se gli amici che hanno fatto un lavoro straordinario in questo senso
E le società come la Sgr che opererà per creare infrastrutture
Di dimensioni piccole per le Camere di commercio che operano in questa in in questa realtà territoriale nell'altra del Paese io credo che questi sono i due compiti delle Camere di commercio
E su questo noi dobbiamo
Fare una battaglia forte perché questo che ci rende competitivi e rende soprattutto alle imprese del Meridione io credo che le imprese del meridione
Abbiano bisogno di questo non abbiano bisogno di molte altre cose a parte evidentemente il controllo della legalità del territorio che come dire lo considero
Un un punto pregiudiziale
Fondamentale ma io credo che abbiano bisogno di infrastrutture
Abbiano bisogno quindi come ha detto più volte ho qui una una serie infinita di citazioni che non vi leggo di Mario Draghi sul tema della istruzione nel meridione c'è bisogno di un'istruzione che è più omogenea hai bisogno dell'impresa
E abbiamo bisogno di infrastrutture materiali perché voglio dire muoversi in questa realtà territoriale non può essere un elemento di maggior difficoltà rispetto al resto del territorio quello che vogliono le imprese del sud e non essere
Messi a competere con l'impresa del resto del Paese da un punto competitivo da un differenziale negativo e questo io credo che sia una richiesta giusta
Guardate c'è un dato banale ma che mi coltiva il fatto che a proposito dell'istruzione che se non ricordo male il dato ma credo che non ricordarmelo minimale
Il nel nord del centro nord ci siano tredici laureati in materie scientifica su mille abitanti nel meridione la metà esatta se mezzi
Questo mi sembra come dire un dato che dimostri come magari qui esiste una grandissima cultura una straordinaria culturali ma è come dire una cultura che non sempre
Tiene conto dei bisogni dell'impresa
Io voglio terminare questo mio intervento
Portando una citazione è unica ma significativa porto la citazione di quello che è stato credo per tutti noi operiamo nel mondo camerale l'esempio più nobile alto di
Come dire di un rappresentante del nostro sistema anzi non solo di un rappresentando del nostro sistema ma anche di un uomo che all'interno del nostro sistema
Ha resistito per molti anni controllabile a varie
L'azionista parlo di fammi sesso
Le famiglie stesse lasciando la Camera di Commercio quando era dovuto emigrare negli Stati Uniti per i problemi
Per i gravissimi problemi razziali che voi conoscete dopo l'Anschluss
Disse quando oggi ripenso alla mia attività alla Camera di Commercio di Vienna
Mi rammarico più della mia eccessiva disponibilità alta un po'al compromesso che non
Della mia intransigenza e Dio sa se fornirsi era un uomo
Intransigente ecco io di questa intransigenza
Dell'intransigenza che hanno Ivan Pino gli altri Presidenti delle Camere di commercio della Sicilia noi siamo assolutamente testimoni ebbene io
Vorrei che con la stessa intransigenza
Che loro hanno dimostrato nei confronti
Della illegalità tutti i Presidenti delle Camere di commercio oggi ma soprattutto in futuro
Dessero prova di vicinanza
Di fraternità ma soprattutto di fare delle cose insieme
Di fare delle cose insieme perché come dire vedete il fatto che noi siamo oggi qua è molto importante
Ma secondo me molto importante se noi saremo qui domani dopodomani prossimi giorni prossimi mesi prossimi anni e il fatto che io verrò nella
In Sicilia tre volte nei prossimi sei mesi vuole essere il segnale che noi non abbiamo fatto un'operazione di immagine per essere vicini
A Ivana Pino a Roberta agli altri Presidenti delle Camere di commercio della Sicilia
Noi vogliamo dire che noi tutto il sistema della Camera di Commercio tutta la rete delle Camere di commercio con la intransigenza di uomini senza
Gli saremo a fianco e lotteremo e faremo delle cose insieme questo credo che il segnale più importante che noi possiamo dare oggi grazie
Sono microfono atto soltanto
Allora
Ha chiesto subito
A me gli ospiti di raggiungermi sul palco quindi cosa Rallo
Dottor Conticello
Dottor Zecca
Dottor vecchio
E per ultimo al posto di Alessandro Laterza visto che non ha potuto raggiungere generoso
Successiva chiederei proprio a Lo Bello di venire sul palco discutere con me
Siamo tutti
Allora
Iniziamo i lavori di questa
Prima tavola rotonda
Spiego subito come con
Mombello Covella e Tripoli
Se per favore c'è un po'di silenzio
No lo dicevo che
Spiego subito come l'abbiamo costruita
La filosofia di questo incontro
Ne abbiamo discusso confonderlo con Colella con Tripoli
Io credo che uno dei primi temi
E che
Per chi come fa
Per chi come me
Fa un lavoro di ricerca sociale del territorio
Ma per anche chi è precedente dell'Unioncamere o Presidente una cava di commercio
Ho anche per il direttore del Sole ventiquattro Ore milioni tanto sono prestato
Cioè chi di noi fa questo lavoro con lavora comunicando
Perché questo è anche un evento di comunicazione
Abbiamo l'obbligo i momenti pubblici come questi
Di non fare solo
O esclusivamente il profeta di sciagura
è molto semplice
Chi ha letto i giornali di oggi
Sa benissimo che siamo andati a finire in prima pagina
Sul taglio
Rispetto a tutta una serie di problematiche
Io credo che chi lavora comunicando
Abbia il compito dieci forzare assi di individuare il pertugio
Attraverso il quale ce lo si può fare
Quindi
Primo parametro con cui abbiamo costruito
Questo panel di di scarsa anzi è stato molto semplice
Cerchiamo di individuare quelle impresa
Quelle esperienze
Magari anche micro
Magari che non hanno a che fare direttamente con il capitalismo manifatturiero con la grande produzione ma che fanno impresa sociale
Ma che però
Simest Forza Nuova di individuare il pertugio attraverso il quale si dice ce la si può fare
Pensa di io se questo discorso e estremamente necessario soprattutto nel Mezzogiorno
Ovviamente nel pertugio del cielo si può fare metto anche il tema
Della denuncia rispetto alla legalità illegalità ovvero però il pertugio e ragionare in termini di
Ce la possiamo fare
Perché dico questo
Marzano ricordava che quindici anni fa
Quando io era un po'per i patetico sul Mezzogiorno promuovere patti territoriali
E quindi vi ricordo che si è tenuto a Siracusa lavorare con voi
Conte
Pianese tu allora mi brodo e il segretario della CGIL proprio di quel
Modello fordista in crisi sulla costa rispetto a questo e Pianese nel precedente dalla Confindustria
Che rappresentava anche lui quel modello
Perché ricordo di quindici anni fa
Il Mezzogiorno aveva una grande capacità
Di la mente di tragica azione per attrarre finanziamenti pubblici diciamolo subito
I professionisti dalla mente dalla tragica azione erano quelli che arrivavano per primi
Ad ottenere i finanziamenti pubblici
Quindi più neri bravo nel praticare più bravo nell'avvento più veri un professionista dalla rappresentanza del territorio
Qui invece
Oggi abbiamo
Scelto
Dei testimoni che sono professionisti di piccoli segni di speranza poca roba rispetto alla tragica azione però mi pare importante quindi questo è un primo parametro
Perché a mio parere in quella tragica azione
E in quella capacità di lamento ci stava un ragionamento
Che rimanda e poi ho veramente finito per l'introduzione
Ha protestato il nostro atteggiamento rispetto al Mezzogiorno
Gli ultimi cinquant'anni
Il vero problema era aspettare la spallata definitiva e i fondi allegati a quella spallata che risolve solo il problema
Per schematicamente ce ne sono stati cinque la prima spallata ma ricordiamo tutti Cassa del Mezzogiorno era esportare il fordismo al sud
Cioè quel po'di fordismo che c'era nel triangolo industriale come lo si esporta nel Mezzogiorno
Seconda spallata che abbiamo provato a fare
Esportare i distretti industriali con i contratti d'area
Il dibattito Confindustria sindacato tutto orientato su questo
Come se fossero esportabili distretti io un po'di perplessità però il problema era
Esportare tanto per capirci non più l'industria pesante ma l'industria di scusa l'industria leggera
Terza
Spallata era e sognando California
Il mito della turisti d'azione del Mezzogiorno
Quarta spallata
Era quella dei saperi ve la ricordate la stagione dei parchi tecnologici perché poi è anche quello che hanno fatto la fine
Dei parchi ovvero
Poteri residuati debba ne fa dei manufatti delle grandi imprese a Salina jonica sono ovviamente oggi contenitori dismessi cioè aspettare lì esportare Sophia Antipolis nel Mezzogiorno
L'ultima che di questi tempi
E quella che in giro anche questi sei questa spallata qui c'è un quelli che dicono
Ma attenzione il Mezzogiorno risolverà tutti i suoi problemi perché basta che ci mettiamo in cima l'albergo sulla torre di Siracusa e aspettiamo legami dei cinesi che arrivano
E facciamo questa enorme piattaforma logistica che avrà risolto tutti i problemi io grave dei cinesi ne ho viste arrivare poche e ho visto arrivare molte lei falsi dei cinesi nei nostri porti però
Vi Nanni diciamo così che fanno la piattaforma logistica negli ultimi due anni ne ho viste poche
Però questa è l'altro è un altro discorso che aleggia rispetto a questo
Le grandi spalla
L'ultima
O una delle ultime
A cui ho partecipato anch'io come esercizio retorico nessuno si sottrae assieme
A verità che era presidente del CNEL quando andava in giro per il Mezzogiorno dicendo mettetevi tutti a fare sviluppo locale con i patti territoriali
E avrebbe risolto il problema anche quella spallata non ha risolto i problemi
Ci siamo capiti io ci credevo fino in fondo mi sono poi ritirato a nord la la sconfitta di quell'esperienza però anche quella
Non ha risolto il problema cioè
Il vero problema è uscire dalle logiche delle spallate che si portano dietro i fondi pubblici
A secondo delle spallate praticare o lamentarsi o lo conosce tragica e si lamenta e in base a questo contiene risorse
Io credo che quella stagione finita
Questa logica antropologica infinita tanto per capirci
Perché se cambiamo Antropologia profonda del territorio dei soggetti sociali a mio parere verso il pertugio di speranza piccola cosa
Però abbiamo incominciato già dare una svolta rispetto e in questo senso io leggo i segnali
Di Lo Bello di vecchio sono segnali che vanno verso il pertugio disperata
Ed è importantissimo
Che non è più una battaglia di società civile ma è una battaglia di interessi attenzione il salto qualitativo sta qua
Perché quindici anni fa le varie primavere quando io giravo per il Mezzogiorno erano di moda erano le primavere dei grandi sindaci cioè ricordiamo tutti sindaci santi a Catania a Palermo eccetera eccetera
Il grandissimo
Quella stagione nero una battaglia di pertugio per la società civile oggi come oggi cambia la discontinuità e che sono in gioco le passioni degli interessi
Non più solo le passioni de del del
Dell'essere perbene e chiaro io credo che questo sia importantissimo
è importantissimo mi ha colpito moltissimo che fosse proprio da questi da quei
Settori economici di confine vecchio non me ne vorrà come l'edilizia che nascesse un discorso
Vi interessi verso la modernizzazione rispettato riportarvi importantissimo
Questo mi pare importi
Ed allora
Proprio perché
Questo è il quadro
Io credo che bisogna partire da ciò che resta
Scusate se ho fatto un discorso minimalista e non non fallisca
Cosa voglio dire col ciò che resta voglio dire che
Tutte quelle cinque ondate hanno lasciato comunque qualcosa sul territorio ha lasciato comunque qualcosa sul tappeto
Non guardiamo il solo da un problema costi-benefici se lo guardiamo costi-benefici il bilancio è negativo
Cioè solo cottimo religiosi
Se guardiamo quando sono stati i flussi economici che arrivavano e quanti sono poi i risultati c'è da toccare ecco ma attenzione se noi andiamo a vedere invece ciò che resta
Io credo che per ognuno dice questi cinque minuti
Rimane molto e voi ne siete testimoni
Ecco perché abbiamo costruito in questo modo l'ottavo
Lo dico in maniera molto schema
Che cosa rimane
Del mito del fordismo nel Mezzogiorno bene cara grazia incominciamo a dire che
Quando Marchionne discute
Sul governo di attivare Pomigliano e come riattivare Termini Imerese B
Vuol dire che è quello che è stato fatto a Melfi e in questi due punti se si riprende producendo un po'di cinquecento qua invece che in Polonia perché l'impresa ce l'ha fatta è un pezzo del fordismo positivi
Non cito la stracci Tata ST Macro Electronics che sta qua vicino ci siamo capiti anche quello
Ma con Alessandro Laterza avrei voluto discutere di una cosa molto importante per il pertugio di speranze
Perché Alessandro Laterza ha fatto una cosa molto bella
Un anno fa
Era più o meno Natale come adesso ha preso trenta è in palese della Confindustria associata alla Confindustria di Bari le ha portate al fuori
Dalla Banca Popolare di Milano ed ha rappresentate dicendo guardate che in Puglia non c'è più un capitalismo che aspetta i flussi che arrivano da noi
Ci sono medie imprese eccellenti
Piccole imprese eccellenti che vogliono competere nella globalizzazione
E che proprio per queste cose e che proprio per questo
Vogliamo rappresentarsi sulla piazza come Milano e non lamentarsi più stando a Bari perché arrivano i flussi questo l'operazione interessante e cito sempre come eredità alta del fordismo che se ci sono quattordici mila detti nell'Avionica tra Napoli e Grottaglie
Dove si fa la subfornitura strategica per il Boeing beh qualcosa di positivo ci sarà
Quindi dico anche quella fase fordista ha lasciato qualcosa di positivo aggiungo di più
Il fordismo temperato e rivisto della ERG qua vicino e comunque una risorsa ovviamente bisogna poi discuterne rispetto all'epoca dell'ente alle compatibilità ma non c'è dubbio che questi sono
Tutti temi su cui ragionare
Quindi il fordismo e il ruolo delle Confindustrie rispetto a questo per tornare alle associazioni di rappresentanza
Sul distretto
Ma sui distretti io non ho mai pensato che fosse possibile spreco spostare pezzi di nostra di nord est facce sulla subfornitura al sud la subfornitura mi
Basso costo del lavoro c'è sempre stata
Mi interessano di più
E i distretti in veri e propri che son partiti dalla specificità di questo territorio
E soprattutto quello che rimanda l'agroalimentare
Se io penso a due esempi siciliani
Che sono Varallo di cui parlare a lei
Oltre l'edificio Zappalà quattro addetti che poi sono diventati duecentocinquanta e che erano mille come indotto io dico che dentro
Il settore dell'agroindustria c'è stata una capacità di rinnovare altamente significativa
Che non è solo il problema
Ci siamo capiti della sorte come è un problema proprio di economia
Io ci son tornato poco dopo quindici anni come me ha colpito la Sicilia e soprattutto il dinamismo
Legato al ciclo del vino pare di essere
Anche meglio che le rende diciamolo questo
Anche dei operaio Monferrato sento che c'è un periodicamente disponibile a confrontarmi da questo punto di una cifra
Ed è ovviamente quello Urda stadio rimanda all'antropologia divisoria del nostro Paese non ho dubbi
Paesano allora
E lo dico da valtellinese quasi svizzero dallo per essere chiaro
Allora
Questo è un altro punto
Ma
E quindi
Lara allora testimonianza di questa capacità di muoversi in questa direzione
Dirò di più una capacità di avere solo
Diciotto milioni di euro di fatturato
E di andare in cinquanta Paesi
Questa è l'innovazione che è avvenuta
Poi ne parlerà lei quindi io dico i distretti hanno prodotto questi
Resta questi
Sul turismo
Io quando sono tornato dopo quindici anni ne parlavo ieri sera con Lo Bello ho trovato per la prima volta
Un'impresa siciliana con due mila addetti del turismo è il gruppo mangia tanto per capirci
Poi è chiaro che se uno ci va dentro quei due mila venti tanto per ricordare la tua
Memoria storica di sindacalista non son tutti normati e salariati con l'impiego
Con l'impiego vinta ci stanno pure un po'di precari è un po'di flessibilità ma ben venga
Quindici anni fa due mila venti nel turismo non c'erano
è la prima volta c'è uno che fa tour operator si muove sulle linee
E fa queste cose
Ed è mi pare che
Qualcosa di quel sognare California rimasto oltre alle splendidi meccanismi di Siracusa diciamo tutti ospiti devo rilevare parlerà lombarda
Però credo che questo sia
Un dato altrettanto importante
Sul sapere
Lo dico a monte
Uno dei grandi patrimoni di questo territorio comunque
E che rispetto alle norme che io conosco benissimo beh insomma qui GE un po'meno ignoranti
E lo dico in maniera molto chiara e noi abbiamo il problema al nord che vanno troppo spesso lavorare presto
Perché c'è un mercato del lavoro di piccola impresa eccetera che conosciamo tutti che immediatamente offre l'opportunità quel problema l'esatto contrario
Vanno troppo studiare per troppo tempo facendo poi anche master corsi di formazione professionale
Che sono una tristezza infinita
Ogni volta quando rivedo Regione del Mezzogiorno che si sono laureati e poi è un fatto tre specializzazioni è un ultimo corso di formazione professionale
Mi mi
Vide primo ovviamente allora la parte troppo lungo da una parte troppo breve
è anche qui è un problema
Che non risolvono i vasi comunicanti ma bisogna andare dentro questo Governo
Sulla logistica
Io dico anche qui partiamo da quello che c'è
Cito il caso del porto di Salerno fino all'osso un'impresa che fa logistica rete lunga
Da Salerno alla Cina senza ascoltare i cinesi lui è andato a Shanghai
Perché siccome non sono ancora arrivate le navi cinesi è andato lui a Shanghai rispetto al
Dei patti territoriali un'ultima battuta
Marziano che cosa rimane alcune cose positive rimangono troppo piccolo troppo poche ogni comune
Ogni territorio si è fatto la sua genesi
La sua Trattoria i suoi prodotti tipici di cento
Da questo punto di vista è cambiato il territorio ma pensare che lo sviluppo il solo sviluppo di questo tipo mi pare insufficiente
Allora se questo è il quadro
Chiedo scusa e se qualcuno vuol fare conversazione può sempre uscire
Di nuovo ecco scusate ma stile di lavoro vuole questo se hanno un senso le parole pronunciate dal voto procedente
La vendita dell'ascoltare
Allora detto questo
Io credo che sia importante sentire le loro testimonianze verso il pertugio di speranza
E poi dirò qualcosa in conclusione
Per dare la palla alla prossima tavola rotonda che invece dovrebbe andare oltre ragionando sul luogo le Camera di Commercio partirei intanto seria prego
La nostra
La nostra esperienza
è un'esperienza lunga perché la mia famiglia comincia nel mille ottocentocinquantuno quindi abbiamo vissuto un po'tutti i momenti del fare impresa in Sicilia
Siamo un'azienda molto radicata sul territorio quindi abbiamo fatto leva anche su certi saperi
Come diceva come diceva Aldo ma anche sulla necessità di rivoluzionare questi saperi vi racconto un aneddoto quando mia mamma negli anni Settanta eredità la vigna contesta interinale
Questa azienda produceva qualcosa come
Quattrocento quintali per ettaro
Oggi ne produciamo ottanta
Una ristrutturazione incredibile sarebbe stato ridotto di tre volte di quasi quattro volte la produttività per ettaro naturalmente le persone che lavoravano in azienda
Cosa pensavano di mia mamma che fosse un'amata questa donna e votata al fallimento non potrà mai riuscire ma mia mamma non voleva fare
Un prodotto stupido anonimo senza personalità ma voleva fare un vino di qualità vino importante che portasse dentro di sé le caratteristiche del territorio della Sicilia
Per poterlo poi vendere in tutto il mondo raccontare la Sicilia in tutto il mondo con quel vino
E allora organizzava alcuni suoi braccianti agricoli
Delle degustazioni
Facendoli sentire quei vini ricchi carichi di profumi di struttura che lei avrebbe dovuto produrre e che non si sarebbero potuti produrre se ogni pianta continuava a dare otto dieci quindici chili per per ognuna no
E quindi cominciò questa trasformazione questa rivoluzione
Invidia molto importante e molto più difficile se pensiamo ad una donna
Una donna che andava in campagna con i pantaloni negli anni Settanta in Sicilia e dava gli ordini aventi uomini che da sempre facevano quel mestiere mentre lei no perché faceva l'insegnante di inglese
Una cosa paradossale ma il suo coraggio e la sua determinazione e la sua apertura mentale
Perché viaggiare è sempre stata una cosa che è venuta un po'difficile al siciliano medio
Vedere cosa fanno le altre imprese in Italia o le altre imprese nel mondo e poi magari elaborarle uno stile proprio
Non è che si debba copiare la California o copiare l'Australia come molti nel mio stesso settore stanno cercando di fare oggi
Si va in Australia si va in California ma poi si rielabora uno stile di prodotto un modello di impresa
E questo per raccontarvi un aneddoto e mi è piaciuto molto poi quello che ha detto Aldo Bonomi sul
Sul pertugio attraverso il quale
Ce la si può fare
Sì perché la strada veramente piccole stretta il contesto in cui operiamo è difficilissimo
Non parlo del controllo del territorio perché magari Marsala è un'isola un po'felice fortunatamente c'è sempre stata imprenditoria impresa
E si tratta di un'isola un po'felice ma sicuramente la guerra con la pubblica amministrazione normali
Per quella che è la mia esperienza io sono d'accordo con Aldo la Sicilia ha cominciato a riscattarsi quando sono finiti i finanziamenti a pioggia
Perché quello che conta per essere imprenditori e sapere rischiare e sapere rischiare i mezzi propri
Perché rischiare i fondi europei o i fondi dello Stato o i fondi della Regione può essere anche troppo facile
E a volte si rischia di fare delle cattedrali nel deserto quindi io preferisco strumenti diversi per agevolare impresa e la crescita dell'impresa ad esempio il credito di imposta
Che è uno strumento altamente meritocratico degli
Devi dichiarare tutti i tuoi ricavi
Devi cercare di tirar fuori l'utile e il reddito imponibile più alto possibile
Tirar fuori una dichiarazione dove le tasse da pagare sono altissime e poi una parte di queste era stato delle restituisce con un meccanismo premia tante che è quella del credito di imposta e che pregnante anche per un altro motivo Tizio vincola dalle pastoie burocratiche
Non è possibile che per ottenere una quattro otto otto si impieghino tre anni quattro anni
Che appare è un collaudo di un porrà in Sicilia l'Assessorato dell'agricoltura bisogna per passare tre-quattro anni un amministratore delegato o in in mese debba andare dal dirigente dell'assessorato a chiedere se l'ha fatto ore latitanza eccetera eccetera di racconto un altro aneddoto e poi chiudo
Per dire di quanto la nostra passione nel fare impresa ma oltre a queste difficoltà
Ma oltre perché siamo felici di farlo e il mercato ci dà soddisfazione
Aggiungo abrogata
Quell'azienda che come dice Aldo fa diciotto milioni di euro di fatturato e a un quindici per cento di reddito lordo e cresce con un tasso di crescita del dieci per cento all'anno
Medio negli ultimi cinque anni
è stato chiesto di integrare il vista estranea
Dall'assessorato all'agricoltura
E perché era carente dal punto di vista dei dati di mercato
è stato chiesto di integrare il business lana
Mi sono permessa di dire che non soltanto avevo consegnato un mister stanco né sirene male hanno consegnato anche una serie triennale di bilanci insisterà utile ho dovuto integrare il business tra
Ma passerei adesso
Conticello
Sempre con
Allora piccolo introduzione
La causa Palermo dico bene
Un territorio anche questo che è molto cambiato rispetto ai miei quindici anni fa sempre memoria
Il centro storico di Palermo fino a vent'anni fa era un luogo da rifuggire
Oggi come oggi è diventato un ruolo strategico
Quando io ho letto sui giornali il suo caso ho fatto un solo commento non è vero che la mafia arretratezza la mafia seguendo l'iter modernità
Nella misura in cui lì per modernità è rientrata con la ristrutturazione della calza e del centro storico di Palermo dentro una dinamica di mercato vera
Perché se uno torna dopo quindici anni a Palermo ed è nel centro storico e va quando cioè caro salta eccetera vede che lì ci sono e venti di qualità
Una capacità di cambiamento i musei che sono avvenuti la sera si va in giro e ovviamente
Le attività economiche vanno avanti
E ovviamente alla logica del pizzo e logica mafiosa ha seguito questo nei con con la sua
Rottura ha denunciato
Questa iper modernità non è vero che quando stanno solo
Sul pezzo sono tranquilli no sono dentro il cuore dell'attività economica
E mi pare che le in questo abbia
Rilanciato un ruolo diciamolo in maniera molto chiara ed onestà
Di quelli che sono quelli che fanno commercio
Che di solito i commercianti nella vulgata sono o il salumiere proprio negli anni o quelle che speculano sulle euro
Ne va integrando ci invece generi ci fa commercio chi fa negozio e dentro le forme di convivenza
Lo ricordo perché
Ce ne sarebbe ben molto bisogno nella mia Milano
Dei commercianti che si mettessero in mezzo ad esempio al problema dalla paura degli immigrati nei quartieri riaccende sono le luci nei quartieri
Perché più luci ci sono di commercio di attività commerciale più c'è la sicurezza la sicurezza si ottiene anche in questo modo a Milano abbiamo questo problema
A Palermo il problema la sicurezza in quell'ambiente
Discontinuità rispetto al pizzo e rispetto la contiguità dalla mafia prego
Sì
Azienda un po'come quella regionale uno ha una storia molto antica centosettanta in tre anni di attività sempre gestito dalla mia famiglia
E devo dirvi che al di là di quello che è stato un po'il teatro tutto ciò che è accaduto di personali si sono susseguiti come in un teatro appunto nella mia azienda
Ce l'hanno resa famosa
Fortunatamente antecedente antecedentemente a questi fatti per
La sua enogastronomia
Ha vissuto questa focacce viene quartiere che quello la calza per un certo periodo di tempo diciamo fino alla seconda guerra mondiale l'ha vissuto in maniera
Meravigliosa con i pasti di una Palermo popolata
Proprio in quel quartiere dalla
Dalla mobilità e nonché dal commercio più niente
Poi dopo la Seconda guerra mondiale c'è stato invece il fuggi fuggi valuta centro storico palermitano
E siamo rimasti veramente l'unico faro acceso
Nel centro storico di Palermo e dico l'unico perché siamo stati l'unica
Impresa palermitana a rimanere gli altri hanno chiuso tutti fanno di via tutti sono sono spostati in altri quartieri di Palermo noi pover rispetto al proiezioni e perché
Anche nella mia azienda avevamo un'imprenditrice che la mia nonna
Che
A gestito azienda dal mille novecento venti al mille novecentosettantanove c'è un periodo
L'insieme della materia accade e common dodici familiari dice la sostenevano
E hanno fatto sì che potesse mantenere invitavo l'azienda controcorrente perché era chiaramente momento in cui il quartiere ha frequentato sono da
Malavita e da malavitosi
Poi da zingari ma sicuramente
Beveva poi quei paternità anche per affetto venivano mangiare da noi a prescindere da tutte le condizioni perché eravamo l'unico fanno inteso per farò anche come
Luce accesa del centro storico c'era il buio più totale buio vero cervello non forniva avere oggi elettrica com'
Noi Aldi lumi davamo come lumi diamo tutto oggi la cosa che
Mi fa onore
Noi lumi diamo la chiesa di San Francesco ad Assisi ecco è attaccata al nostro contatore della luce
Nonché i quattro lampioni che vedete in piazza sono accesi da noi
Dal mille novecentosessanta ce ne sono quarantasette anni che noi diamo atto
Non avremmo avuto alcuna possibilità perché il secondo altro che fa lo saremmo rimasti nell'oscurità anche noi che sicuramente saremmo stati destinati a chiudere
La macchina si è modernizzata come ha detto Rivaldo ed è vero è segue la modernità e quindi quando
Per
La focaccia dichiara l'unico faro del centro storico perché spenderlo ammoscia può acceso perché pantaloni rampa di accesso anche al volo faceva comodo per i loro affari malavitosi avere comunque un punto di riferimento acceso in quel quartiere
Ma non appena
La se motorizzato oltre il
Sicuramente che cosa sia l'antica focaccia San Francesco che negli ultimi dieci anni ha fatto una crescita dal cambio generazionale che c'è stato tra mia nonna mio padre non non l'ha fatto parte di questa della gestione ma mio fratello e gli ossi che abbiamo portato chiaramente una modernizzazione l'azienda
Un'azienda con dodici dipendenti per centosessanta anni adesso di a sessantacinque
Informatica hanno visto passare le fibre ottiche perde tutto questo chiaramente ha creato e poi la comunicazione al fatto che noi oggi siamo presenti in diciotto Paesi facendo eventi regolarmente un po'in tutto il mondo
Questore ed essendo stato comunicato ha svegliato sicuramente
Chi fino a ieri non c'aveva votato no preso attenzione e non ci hanno attaccato con la semplice richiesta di pizzo che è quella che comunemente viene fatta
Pizzo che peraltro
Come
Per me Pizzo ha un valore ben più ampio che è quello della mafia dove pizze anche quello che chiedo
Certi burocratico e certi politici quando bisogna partecipare a certe gare o
Morrone dobbiamo lavorare al pari di altre aziende
Con le quali è molto difficile contenta specie perché certe aziende che non pagano i loro dipendenti non li mettono in regola non pagano le tasse non pagate chiaro verso sicuramente più concorrenziali a me
E ad altre imprese che come me
Si trova la legalità
Ma il pizzo non era soltanto appunto richiesto in termini di denaro ma era
Richiesto in varie forme cioè io sono stato
Attaccato un certo punto ha tutti i dati perché mi sono ritrovato improvvisamente ad avere del personale interno con l'uso personale che peraltro veniva con delle vecchie leggi
Data la lista di collocamento all'Ufficio del lavoro di Palermo vorrei dire perché stiamo parlando di persone che lavorano e da diversi anni che erano arrivati secondo quello che era una lista dell'Ufficio di Collocamento
Personale che era colluso con i malavitosi e che quindi
Agevolava lo certi fornitori che anche quelli erano entrati
All'interno e l'azienda in maniera molto silente ma che a poco a poco avevano creato veramente delle situazioni di difficile gestione soltanto grazie alla modernizzazione e all'informatica
Abbiamo potuto monitorizzare che c'era qualcosa che non sta andando bene quindi delle sovrafatturazioni che c'abbiamo da parte dei quattro fornitori principali
Che sono la carne formaggi il pesce nell'affrontare in un ristorante appena toglie questo Elvidio collimare più nulla praticamente
Quindi quattro su cinque dei nostri fornitori e devo dire anche qualche casa vinicola era entrata in collusione del condominio personale e organizzava un lungo un vero e proprio ricatto
Alla mia impresa sola fatturando dalla merce mai consegnata
Questo può aiutare studi che la vostra Amministrazione sono stati fatti
C'hanno messo in allarme e siamo stati noi stessi immediatamente ad avvisare la Guardia di Finanza ippopotamo stanno andando bene abbiamo evitato che qualcuno venisse da noi addiceva che succede come mai a febbraio l'anno scorso ed è fatto
Ventitré mila coperti e avete speso duecento milioni duecento mila euro e quest'anno l'aver fatto il lo stesso voi coperti dallo stesso trecentocinquanta mila euro ciò che succede
E allora abbiamo chiamato a definanziare la FIAT ha fatto un'attenta indagine e da lì
Insieme ai carabinieri che poi hanno preso parte un secondo momento alle indagini abbiamo capito perciò dei collegamenti tra fornitori personale
è che ci
è venuto in seguito a chiedere il pizzo
Pizzo che arriva con delle intimidazioni fatte prima alla mia clientela perché i primi intimiditi non siamo stati noi post di cittadini che come voi frequentavano e frequentano il mio ristorante intimiditi perché venivano scippati perché le automobili parcheggiate nelle zone accanto venivano completamente
Distrutte e quindi magari dopo una cena con gradevole e si ritrova la pasta non brutto momento perché ritrovavano automobile distrutte magari senza aver rubato nulla
Lì nasceva già un primo momento di difficoltà perché quando il mio cliente magari a volte amico veniva lamentare la distruzione dell'automobile
Io invitavo a fare ha denunziato mai a denunziare e la risposta non avevano denunziare tardiva del perdo tempo tanto non mi pare o assicurazione nome
Ecco questo questa mancata denunzia è già un punto negativo di partenza perché
Quando
Al prefetto Marino io chiesi di avere
Più assistenza delle forze pubblica sull'aria mi ha risposto
Lei sa che io non ho neanche una denunzia su quell'aria
C'è il novanta alle Altan verseremo sicuramente Polizia e Carabinieri ma in maniera amichevole perché io non lo posso fare bene il sociale in quanto
Abbiamo in quattro anni soltanto se denunzie
Il gente comune di gente che non ha denunziato per non perdere tempo per negligenza per abitudine
Perché attiva abitudine
E questo sicuramente è un dato negativo perché penso che la primavera lotta parte dal cittadino comune che denunzia un fatto comune
Se il fatto comune anche la rotta valutato attorno all'automobile grandi
Magari ha un'onda che tolto nulla quello di via denunziato del jazz fatto UD buona partenza
Adesso cimentarci a qualche anno fa mi ricordo che in certi commissariati di Polizia c'era il poliziotto stesso lo diceva è assicurato allora che ci fa denunzia questo la cosa che accadeva regolarmente qui
Non
Penso di no è stata l'unico che si è trovato in questa situazione qua l'avete sentito parlare o qualche uso ha successo Hubble direttamente oggi non è più così oggi i poliziotti sono vicini
E quindi quando avversava denunziare lo accolgono in maniera diversa è successo e sta succedendo del territorio
Il mio gesto solo preso come un gesto eroico ma per fortuna ecco io
Già qualcuno prima di me ha detto non ero io stimo io mi sono soltanto comportato al cittadino comune
Come enti in cui sono trovato con il i miei clienti c'è si ritrova ad avere le ho troppa io denunziamo questi fatti ai carabinieri denunziamo io dicendo hanno rotto tre macchine hanno rotto dieci macchine c'ero io
A denunziare regolarmente queste
Accadimenti quando mi ritrovo ad avere fornitori infiltrate all'interno alla mia azienda
E per giunta un individuo che un certo punto mi dice se si vuole togliere qualunque tipo di problema nuovo e più vere mal di testa mi pari tutti i mesi cinquecento euro al mese con quello risolviamo tutto
In quel minuto la mia voglia li prendono a calci c'è subito cioè io anche perché avete voi Luigi l'origine di tutti quei Baldi trenta ed è quindi quello i toni la mia voglia riprendono immediatamente a calci
Ma
Può ascoltare dice sì in maniera molto chiara lei mi sta chiudendo il pizzo e dure Mazza soppresso contro la sua prima sorpresa pure io li ho visti chiaramente sì se mi sa che del pizzo lo chiami come vuole io ho fatto soltanto per lei
Io dissi
Non ringrazio perché ho bisogno di questo di questa cortesia impacciato settant'anni non abbiamo mai pagato lo sto certo io a stravolgere
Le regole della mia famiglia della legalità questo qui è rimasto sorpreso
Insistette ancora se potevo l'ho introdurre inserire nella mia organico due persone che lui voleva mi suggeriva ho detto anche il listino
è il vero momento per me Liviero pioli paura interiormente quando con questo signore che chiaramente in quel momento
Ha materializzato davanti a me la parola mafia perché fino agli la prova che era quella che leggevo soltanto come voi dei giornali vedevo nei
Nel nei filmati del telegiornale le avere questo individuo davanti era una chiara presenza di quello che era una cosa che ho sempre sentito sempre aleggiare attorno a me ma mai avuto di fronte
Quando questo signore andò via aver avuto dopo due minuti e mezzo a visitare i carabinieri
Mi è sembrato veramente un segnale chiaro lo Stato cioè
Veramente è stata una cosa che ho dovuto riflettono pensare per fare una denuncia o c'è stato neanche bisogno perché appena possibile uscito gli ho proposto di vuol motorino con cui lui si era allontanato
Due minuti dopo venne
Un maresciallo dei Carabinieri il quale mi disse si identifico e mi chiese subito possa volava quell'uomo
Il provento lo guardai e veramente ho sentito che dalla mia paura era venuto fuori il coraggio c'è in quel momento lì o del io non sono solo subito tutto lo Stato in questo e questo signore qui vuol dire che o seguiva lui conteneva ad occhio la mia azienda Cera sicuramente
Questo
Che ho capito percepito e quindi raccontai subito tutto il maresciallo ci sorprese tanto quanto il mafioso cioè nel senso che così come va più su un solo Paese
Quando io feci la domanda venga chiesto le mi chiede il pizzo il maresciallo avventori raccontare in maniera chiara e precisa tutto quello che era accaduto era così che riguardava
E non potrà vedere alle sue orecchie per ciò che io stavo raccontando in maniera chiarissima
Emesse ok perciò aspettavamo ove fosse così Chiavola eravamo preparati comunque
Sarà da questo momento in poi assistito o tutelato come si deve e in effetti così è accaduto perché vi vorrei dire questo o di popolo per incoraggiare qualcuno se eventualmente al primo ce l'ho espressa poco perché lo dite a chi si trova in situazioni come la mia
è iniziato un processo di attenzione alla mia persona veramente serio io non sono mai entrato in
Un ufficio dei carabinieri mai
Tutte le mie denunzie formali sono state fatte in maniera assolutamente discreta e luoghi assolutamente comuni in appartamenti civili don identificati con Dostum contrassegno dallo Stato
E questo chiaramente mi ha alleggerito notevolmente in tutta la fase delle indagini
Quello che è stato poi la parte successiva e in effetti in appena cinque mesi anzi meno quattro mesi furono arrestati tutti
Tutti incluso il capo e la persona che
Poiché ho riconosciuto in tribunale che appunto signora che era venuto a chiedermi il pizzo
è detto altre cose collegato a un grande giro di narcotraffico e quindi attraverso la mia identificazione di questo individuo i carabinieri sono riuscite a restare alta trenta persone collegate un giro ancora più grande
Grazie l'esempio di buono stato c'è stato fino alla fine perché
Vi devo dire che
Ho notato che cosa accaduto dopo retrocesso andato benissimo durato in totale diciassette mezzi neanche diciotto meno di un anno e mezzo praticamente
E è andato bene perché la Procura di Palermo con da dai vertici all'altro curatore che a seguito poi materialmente l'Aula in tutto al seguito veramente ogni dettaglio di quello che stava accadendo
E questo devo dire ha permesso di creare un impianto accusatorio che non faceva acqua da nessuna parte
Ma come dice la Procura cioè non ci fosse stata la mia denuncia chiara e poi il mio riconoscimento in Aula
Pensate che io il diciassette dicembre ho ricevuto una fortissima intimidazione cioè prima di recarmi in tribunale il diciotto mattina
Io al diciassette sono stato avvicinato nel mio ristorante da una famiglia terapeuta accenna per cui per me assolutamente impensabile che si può io però decidenti comuni e quindi
Un mio
Collaboratore mi dice che a persona voleva ringraziarvi per la cena mi sono avvicinato
Al tavolo che questo qui mi disse in maniera chiara che io sapeva che io è una brava persona era una persona che è stato a comportarsi come si deve
è che Franco Spadaro verrà il boss avrebbe apprezzato
Il mio buon comportamento
Quando sono arrivato in Aula l'indomani io sono arrivato carico veramente consapevole centrato su ciò che sarebbe stato il dopo evidentemente
Ero sorpreso in quel caso gli avvocati difensori oltre che è gli stessi imputati tanto che quando il Presidente dopo che io ho riconosciuto in maglia ho raccontato i fatti in maniera chiara e ho riconosciuto tutti gli imputati
Gli avvocati difensori non hanno fatto il controesame non erano preparati erano convinti a qualche mia indecisi io a qualche ente dubbio che io potevo dare la mia dichiarazione fa io non fossi stato preciso nel dire
Chi era
Dicevo non ricordo mi pare sicuramente quelli erano fuori dopo tre minuti
E quindi da lì alla sentenza sono passati due mesi questa gente è stata condannata circa quarantott'anni di reclusione che ci auguriamo siano confermate in appello anzi siamo confidiamo che sarà così
Devo dire è stato in Europa il processo più veloce degli ultimi degli ultimi anni sicuramente perché diciotto mesi un processo che va fino a sentenza di primo grado grado è un
Una una cosa nuova
Ma possibile ecco vorrei dire non è un caso tutto questo è possibile perché le procura lavorano bene c'è gente competente all'interno ci sono investigatori in gamba
Occorre chiaramente la parte di noi imprenditori si facciano sta parte non soltanto denunziando il pizzo del signor Di Salvo che viene a chiederci
Cinquecento cinquanta mila euro perché quello è sotto l'aspetto dell'illegalità illegalità è quella che tutti noi per i toni viviamo quando un burocrate d'ufficio ministeriale o d'ufficio pubblico comunque
Ci sta chiedendo in cambio in un modo velato o no qualche cosa perché noi possiamo fare non so voi ma che la norma
Penso che quello è sicuramente una richiesta di pizzo ancora più sottile
è più invasiva di quanto lo sia quella del signor Di Salvo non riconosciamo subito ma quando ce lo dice il dottor tal dei tali onorevole tal dei tali quell'uovo riconosciamo immediatamente ma prendiamo quello come così una cosa che si deve fare lo prendiamo come un uso comune e questo non è soltanto un problema del centro-sud è un problema
Diffuso nazionalmente certe industrie farmaceutiche che
Oggi hanno in mano del Baggio migliaia di milioni di euro è che per poter affermare certi i loro prodotti all'interno delle ASL
Pagano profumatamente dei burocrati perché questo venga fatto però trovo assolutamente
Pari a quello della o paghi o peggio a quello del signor Di Salvo o Spadaro quindi penso che sicuramente ci vorrà un occhio di riguardo maggiore su questo cioè osservare meglio tutto ciò
Io poi ho ricevuto un grande appoggio da è questa la strada giusta per dirlo ma alla Camera di Commercio di Palermo che con lo sportello aiuta
Mi è stata vicina fin dal primo momento quindi e tutt'oggi
All'insieme a Ivan Lo Bello al mio Salerno di Confindustria li sento vicini e solidali verso la mia persona con fatti concreti e anche
Umani perché poi alla fine quello che abbiamo bisogno tutti coloro i quali ci troviamo in situazioni un po'in difficoltà in cui a rischio non c'è soltanto la vostra vita ma anche quella dei nostri figli quella dei nostri cari
Abbiamo bisogno sicuramente anche di questo appoggio umano e morale che ci aiuta ad andare avanti a dire ho fatto la scelta giusta in ogni caso
Grazie per la
Grazie Conticello proseguirei con queste
Esperienze
Di prossimità e di radicamento territoriale
E quindi
Passerei dal suo racconto che terrà conto di un'impresa commerciale radicata in quel territorio da duecento anni quindi con tutto ciò che significa e che l'ha seguita la modernità
Al caso di zecca che rappresenta un'impresa sociale se posso così definirla
Non a caso ma abbiamo scelto è quella Napoli che abbiamo evocata
L'avvocato come Tombolo della bioetica insomma per capirci quello che mi colpisce
Degli abbiamo quattordici mila addetti che tra Napoli e Grottaglie lavorano
Subfornitura strategica
O per lavori o come il caso presentato uno solo ventiquattro ore
Di
Starace che produce elicotteri per Finmeccanica tanto per capirci
Quattordici mila detti nel Polo delle opinioni che abbia e poi abbiamo
Il problema del degrado dalla monnezza tanto per capirci insomma perché poi
Massimo di innovazione per la parte
E massimo di mediocrità questa mediocrità l'impresa sociale si muove
E cerca di andare oltre
Questa mediocrità di rompono mi pare un caso importante prego grazie
Allora dico subito che la Fondazione guardino in realtà abbastanza recente decreto se costituire il novantanove sulla fondazione di diritto privato
Che però affonda le proprie radici di una
Come dire una radice culturale molto più antica che quello della tradizione della dottrina sociale della Chiesa quindi un ente di diritto privato però diciamo cattolico dichiaratamente cattolico
Le attività che gestiscono cioè la qual è la
Quindi il punto di partenza da cosa sono i soldi
Un certo modo di guardare la realtà che deriva proprio da quella cultura che per noi fondamentale
Detto i due termini semplici che la realtà ha un senso positivo quindi pertugi di positività lo vediamo dappertutto
E qui vale la pena di di costruire di Farra di far figli ed educare rimette sulla impresa di rischiare investire fili vale la pena la realtà a vario titolo settimo punto di partenza che rileva la nostra cultura e il secondo punto di sempre culturale quello è il valore assoluto delle persone
Quindi non una persona in quanto giovani anziano da formare in quanto sportivo ma la persona in in in sé questo valore assoluto ovviamente ci rende interessante da persone tutte le fasi della sua la sua vita
E diventa anche forme organizzative forme imprenditoriali precise
Faccio qualche esempio la Fondazione Guardini non si occupa solo di gestioni scolastiche re siamo veramente i gestori dei una delle più importanti scuole
Private cioè non statali di Napoli che è stata fondata nel mille ottocento quindi quasi duecento anni di gestore erano a scuola di élite fino agli anni Cinquanta qui devo solo l'aristocrazia femminile
Del Meridione
Ancora oggi di un anno a scuole di eccellenza scelta dalle famiglie più quindi per i tori professionisti sono le famiglie più in vista della città
Però accanto a questa presenza che continua a essere molto massiccia abbiamo anche introdotto una un rapporto con la città a noi non interessa fare la scuola di vita
Interessa proprio per quell'interesse alle persone che che ho descritto prima entrare in rapporto con le persone quindi se possiamo dire il nostro fattore produttivo unico essenziale e rapporto non produciamo altro
Questo che vuol dire ci siamo accorti che come noi tantissime hanno quella voglia di fare in cella lo scopo della nostra attività
Da partire bambini della scuola del nido fino ai due licei classico e scientifico molti nostri alunni per continuano diversità
Alimentano quell'industria diciamo avanzata è presente o molto abbiamo molti esser un ingegneri che lavorano per nel settore missilistico vedere per fare qualche esempio insomma ecco tutte queste persone non interessa risvegliare un interesse cioè che la vita vale la pena
Per cui vale la pena anche di rischiare di essere innocente altrimenti terrorismo privo di motivazioni sarebbe una follia
Quindi io capisco bene la l'attaccamento della della misura editore al suo territorio perché lo stesso nostro aggrovigliamo un contesto difficilissimo dove la pubblica amministrazione non ha non aiuta non non è quel supporto che dovrebbe essere molte volte un ostacolo
E dove la presenza della malavita è un fattore importante perché è una presenza minoritaria sicuramente così come magari indicarmi da questo è un aspetto minoritario una persona però riesce influenzare il
Diciamo l'intero organismo
Questo modo di essere
Che poi diventata eccellenza nella nell'istruzione perché i nostri ragazzi hanno tutti voti molto alti alla maturità hanno delle carriere universitarie molto agevole
C'è quello dopo cioè noi abbiamo come scopo quello di suscitare l'interesse desiderio ricordandoci che la parola studi un latino vuol dire esattamente questo cioè desiderio
Quindi e qui è questa la nostra reale diciamo funzione laburista organizzativo Parodi statuti parlo del consiglio d'amministrazione di tutti gli organismi intermedi che poniamo tra tra appunto le finalità statutarie
La realizzazione pratica non si attività
Vorrei dire una parola brevissima sulla sul fatto di essere impresa sociale
Essere privi di lucro non volti scopo di lucro non vuol dire essere disponibili a società sopportare perdite
Cioè tutte le nostre attività sono sono in gli avanzi ce n'è attivo abbiamo per dire un fatturato volume d'affari di circa quattro milioni di euro quindi una piccolissima realtà centocinquanta centosettanta detti atti sul rapporto tra fatturato e numero di occupati
Senza contributi pubblici da qualunque natura perché i pochissimi contributi che vengono dati alla scuola materna ed elementare lo pagano neanche un terzo del personale diretto del costo del personale diretto diciamo che
Che spot quel servizio
Ed è piena e deve erogato perché altrimenti lo Stato dovrebbe attivare rude scuole materne ed elementari che tipicamente sono piccole quindi sono antieconomica concorsi superiore ai dieci volte quelli che abbiamo noi
Per dire quindi la
Bisogna stanare molti preconcetti sulla sulla scuola non statale come assorbiti dice di risorse che altrimenti potrebbero essere meglio impiegate non è così la nostra è una scuola di eccellenza
Lo sappiamo perché siamo aperti in rete perché riguardo e siamo convinti che le scuole abbiano un male endemico di tale che l'autoreferenzialità
Vedete io credo che si alto giudicano che non ammettono di essere di essere verificati data da altri che non si mettono in paragone e questo per noi è un male male proprio perché noi partiamo dall'interesse da un'apertura verso la realtà
Che diventa iniziativa diventa aggiornamento continuo del personale se i nostri ragazzi liceo ammalorati riportiamo il Pineto vedere la mossa di Van Gogh ad Amsterdam
Se serve troviamo risorse ce ne vantiamo da quello che che ci interessa fare non dà i soldi che abbiamo da spendere allora cerchiamo di spenderli bene noi
Partiamo da domandarmi cosa interessa fare dal punto di vista stia diciamo
Della istruzione della formazione della presenza sul territorio che adesso vi dirò anche degli altri attività diciamo
Chiudo
Quindi noi partiamo da questo vuol dire cultura imprenditoriale per cui la struttura di costi determina la struttura dei ricavi
E quindi se noi non possiamo reperire ricavi che servono a coprire i costi
Modifichiamo la struttura dei costi abbiamo una utilizzando tutti gli strumenti del budgeting della dei piani industriali che utilizzano manette depresse per per fare questo
L'ultima parola vorrei dire sulla sulle altre attività che che gestiamo non direttamente ma che accompagnano perché vorremmo favorire una responsabilità da parte nostra collaboratori
Autonomia responsabilità sono di parole strettamente legate
Abbiamo una presenza nel del centro storico nel quartiere Sanità attraverso un accento di solidarietà che utilizza settanta volontari circa e cinque professionisti stabili da quindici anni abitano vivono in quel quartiere
E quindi fanno sostanzialmente compagnia non fanno uno sportello di servizi sociali
Nel quartiere dove l'altro il punto glielo Alfieri hanno ci sono altre persone cioè sono presenti lì vivono e fanno compagnia per esempio partendo dai bambini della scuola vi abbia la strada
Danno della doposcuola gratuito ai bambini che altrimenti passerebbe il pomeriggio finita la scuola è una strada oppure dico stimolando la scuola di tra compagni una scuola perché altrimenti non ci andrebbero
Questa compagnia il bambino è diventata compagnia gli adulti perché le famiglie di questi bambini che hanno molte volte problemi di carcere di di sussistenza non sono scolarizzati mozzo un'avventura stabiliti
Sono anni
Sono rimasti curiosi da questo dal fatto che i loro figli volevano andare presso questo dopo scuola
Hanno chiesto ma fammi vedere facce fateci vedere che cosa fate qui che dando interessante perché i nostri figli economico direi
E natura porto con circa centocinquanta famiglie che vengono aiutate sia nell'aspetto proprio della diciamo fondamentale molti di loro ricevono una un aiuto in alimenti altrimenti non avrebbero di che mangiare
E vengono aiutati nelle pratiche amministrative burocratiche motivo non sanno scrivere leggere
Quindi parliamo con una sezione di gravissimo disagio
E attraverso questa compagnia che si esprime in atti concreti e natura apporto che sta creando una nuova socialità nel quartiere sanità
Si farà si parte da una Tombolato che una cosa così banale perché organizzata dai bambini di cui parlavo questa convolata coinvolto tutti i commercianti della zona molti dei quali rassegnati o Colussi o vittime della delinquenza
Nessuno ha voluto sottrarsi a partecipare a questo gesto perché si è creato un nuovo modo di essere in quel in quel quartiere che non è lamentoso non è come diritti mistico a riscoprono a vita
E tutto questo in contesti in cui molti anche diciamo le figure istituzionali invito number ad andar via quasi rassegnati noi non siamo siamo talmente amante della nostra realtà napoletana e quindi quella poi nazionale perché
Diciamo abbia rapporti con scuole in tutti Italia anche all'estero
Noi l'abbiamo tanto la realtà che non vogliamo abbandonare la città sappiamo quali sono le ricchezze enormi che derivano da quella cultura di cui si è accennato quella voglia di fare deriva da un modo di essere che noi al sud Napoli e la Sicilia che dovessero molto aveva molti punti comune
L'abbiamo il grande grandi dosi
Allora e allora questa voglia diventa può iniziativa imprenditoriale diventa successo formativo diventare iniziativa intraprendenza tanto che oggi
Per dire nostra realtà napoletana aiuta la riorganizzazione di di aziende diciamo scolastiche milanesi
Io non vorrei dire altro basta così
Vecchio tocca a lei nel senso che
Ci posso fare solo una battuta
Agricoltura focacce ripreso sociale edilizia cioè che farà scandalo perché si ragiona che l'imprenditoria è
Grande impresa e grandi banche grandi manufatti eccetera eccetera però mi pare che poi saranno chiederò IVA se è d'accordo per chiudere la tavola rotonda che anche questo
Capitalismo un minuto o capitalismo di margine
Ho capitalismo che non è una retorica dalla grande innovazione perché poi ragioniamoci le biotecnologie graziosità dalla comunicazione sta altrove però mi pare che abbia un vitalismo molto importante e lei l'ha dimostrato prego
Lei lei mi ha provocato due volte
Una prima volta nel suo primo intervento una seconda volta ora in questa occasione
E la sua provocazione giustissime correttissima ed io accetto in maniera estremamente positiva
Io sono un'impresa di prima generazione
Mio padre era un muratore
Aveva tre figli
Mio padre ha capito che lavorare con le braccia
Era faticoso pesante e ha pensato di lavorare un'ora in più al giorno forse due ore per permettere a me ad i miei fratelli di andare a scuola
E e questa scuola ha permesso a me
Io fino al mille novecentonovantacinque novantasei conduce una piccola impresa
Eravamo due o tre
Nella mia piccoli lavoretti
E quando
Mi trovavo in qualche riunione pubblica e mi chiedevano qual è il tuo lavoro cosa fai
Io mi vergognavo a dire faccio impresa edile dicevo faccio un operatore culturale
Ma che non significa
Ma che significa mi dicevano
Mi occupo di idee mi occupo di cultura
E questo frastornato alle persone magari qualcuno che era a conoscenza che io facevo quell'attività di arma come scusa tu non fa il muratore non non fai l'imprenditore dicono io faccio l'operatore culturale perché
L'impresa edile in quel tempo
Era nelle mani di basti speculatori e
Politici malversatore
Perché
Tutte le opere pubbliche tutti i finanziamenti venivano gestiti con le valigette ventiquattro ore
Mi è capitato una volta di accettare un passaggio in macchina con un mio collega che andava a Palermo perché qua Palermo era alla centrale ed è ancora la centrale
Della corruzione in Sicilia
Scusa
Per per caso che sia aperta una valigetta chi aveva dietro al sedile
Era piena di banconote da centomila
E io dico da ingenuo perché in fondo sono un grande
Un grande ingenuo dire dico ma cosa devi fare dici no niente mi servono sorvoliamo
Quando passa causa di Tangentopoli AA
Causa della moria di molti politici e di molti imprenditori
La mia impresa che
Aveva una qualità
E chimiche organizzativa ha trovato alcune opportunità
E quindi ha cominciato a lavorare
Oggi la mia azienda
Quaranta quarantacinque
Impiegati tra laureati e diplomati a circa duecentotrenta dipendenti complessivamente
Fatturiamo quasi trenta milioni di euro
Ci sono tre dei miei figli che lavorano in azienda abbiamo un consiglio d'amministrazione con delle
Professionalità esterne
E ci siamo possiamo diventati vigeva un po'più ben visibili e quindi la alla
La mala vita alla estorsione
Si è fatta sentire si è fatta sentire anche se e si è fatta sentire seria fatta sentire molto prima
La prima il primo tentativo di estorsione lo ha avuto nel mille novecentottantadue
Era un'impresa detta picco a livello comunale neppure una mattina mi ricordo era un sabato di maggio
Squilla il telefono in ufficio erano nove dodici circa
Sono dei ricordi che rimane in campo ti rimangono marchiati a fuoco nella memoria
Squilla il telefono io lo sollevo ed una voce
Minacciosa chi più minacciosa non riuscirei ad immaginare mi ha intimato di preparare i cinquanta milioni
Trovarmi un amico buono si dice così in gergo
E fare in modo di fare gliele aviere perché lui conosceva il nome dei miei figli conosceva il percorso che facevano per andare a scuola
E me li avrebbe scannati come Ceretti lei che frequenta la Sicilia capisce cosa voglio dire
Come Capretti sgozzati come Capretti
Voi immaginate cosa commento della paura
Me la sono fatta addosso
Nel senso letterale e fisico del termine
Sono rimasto per circa venti minuti impietrito nella seria dove mi trovavo seduto
Non sapevo cosa fare avevo Parlamento e confusa annebbiata sembravo quasi ubriaco
Poiché pensato vuol dire avere un amico che era un avvocato penalista vivo non vedo che ci sia Consiglieri migliore di lui
Sono andato da questo amico penalista il quale appena finito di ascoltare la mia conversazioni si alza prende la giacca e dice vieni con me
Io sono rimasto ancora più più frastornato perché non sapevo dove lui pensava di portarmi
Siamo andati nella caserma dei Carabinieri
C'era un capitano
Al quale l'avvocato che ha detto racconta cos'è successo e io ho riferito
Capitano di nuovo
Ha minimizzato in una maniera così così forte quello che per me era un dramma enorme nuova minimizzando il no niente no
è una scusa chiesi di futuro ci penso io
Sì lei
Appena esci di qua compri una segreteria telefonica
Metto alla segreteria telefonica
Nell'apparecchio telefonico
E non risponda al più
La Segreteria diceva sia momentaneamente occupati se avete bisogno di parlate con noi lasciate un messaggio il numero di telefono sarete richiamati
Abbiamo raccolto quattro messaggi questi avevano l'ardire di lasciare la minaccia il Messaggero nella segreteria
La quinta volta hanno chiuso con un imprecazioni con questi strumenti non si può parlare detta in siciliano
Con una con una
Con un accento molto colorito
Con un accenno molto voi l'ha messo giù il telefono
E capitano mi ha spiegato poiché questi
Hanno bisogno del contatto per potere continuare l'estorsione continuare le intimidazioni
Dall'ottantadue al novantacinque ho avuto altre intimidazioni ma sempre di questa natura sembra fronteggiate con la segreteria telefonica
La prima commessa grossa che abbiamo avuto abbiamo avuto
A accordi
Abbiamo realizzato un piano di zona artigianale abbastanza grande
E questi sono venuti
Due giovani due ragazzi
Si sono presentati ai miei collaboratori
Chiedendo di parlare con me
Io non c'ero dopo un certo numero di volte mi hanno incontrato e mi hanno chiesto
Il tre per cento
Della commessa
Io ho detto io al massimo li potevo invitare a pranzo
Non altro
Loro mi hanno detto che avevano gli strumenti per riuscire a convincermi
Io ho detto fate
Alcuni mi dicono che io sono la persona coraggioso non è affatto vero io non sono coraggioso e il coraggio non serve per queste cose serve consapevolezza e intende grandezza io sono una persona intemperanze
Non permetto a nessuno
Di
Intralciare quello che il mio pensiero corretto permetto di convincervi ragione ma
Non di intralciare
Sono andato a fare la denuncia
Il mio descritti li hanno arrestati
Mi hanno ho fatto fare il confronto all'americana al carcere
Dietro un vetro c'erano cinque persone dico individuati le hanno processati condannati dopo sei mesi erano in giro ma ho completato quel cantiere senza problemi
Un'altra violenta
Estorsione vanno
Due anni dopo sempre col telefono nessuno rispondeva sono andati in cantiere con le pistole e i bastoni a a
A minacciare hanno malmenato gli operai
Io chiudo subito il cantiere i carabinieri hanno mandato del personale in borghese insieme mie operai non hanno capito non ci sono più difficile
La penultima violenta estorsione
L'anno perpetrata nel mio ufficio sono venuti due un ragazzo ventidue anni
E una persona sui cinquant'anni mi hanno chiesto centocinque due mila uno centocinquanta milioni di lire subito
è un milione ottocento mila lire al mese perché io non ero in regola resa qua in questa zona bisogna essere in regola per lavorare
Io ho detto che non potevamo assolutamente pagare niente
Loro sono andati via sono tornati dopo una settimana
Quel giovane era assolutamente spavaldo minaccioso
Io per la mia intemperanza ho detto guarda
Gioia mia
Ti posso dare a un massimo centocinquanta milioni di calci nel culo se non vai via subito
Crocco ragazzo si è alzato egli voleva aggredire
La la persona più matura che lo accompagnava uva trattenuto detto calmati calmati ora figura valere calma magari due guarda che poi ragionevole al meglio
Perché poi un titolo dottore o cavaliere te lo danno con grande facilità
Perché perché
I
E gratificano e sei
Perché ha portato ad essere più generoso
Ora il Cavaliere
Ora il Cavaliere si Cau Valenti
Io non mi sono calmato c'erano già le delega nere
Nella nel mio ufficio c'era un furgone dei carabinieri
Nella nel piazzale del mio ufficio con due carabinieri messi dentro che filmava no quando sono usciti accendo metro al mio ufficio li hanno arrestati
Dopodiché ho vissuto un episodio molto brutto molto brutto perché
Mi hanno mi hanno fatto fare un incidente probatorio per riconoscere le persone in carcere attraverso il vetro mi hanno fatto andare all'aula bunker al processo
E al processo gli avvocati difensori di questi delinquenti mi hanno aggredito con una violenza tale e hanno cercato di mettermi in difficoltà in maniera inusitata
Io
Cercato di fare appello al
Quella parte di
Calma che c'è nel mio carattere perché di solito sono molto
E
Cercato di contenere mi il Presidente del Tribunale che era una donna
Io ricordo molto in gamba ha capito il mio grande imbarazzo
Ha capito il mio grande imbarazzo e a
Minacciato l'avvocato di espellerlo dall'Aula se avesse continuato con quella
Attenzione verso di me
Ma hanno fatto un'altra domanda sono andato via questo mia Mian molto amareggiato
Perché perché vede il piccolo estorsione e fatta da delinquenti ma questi sono molto supportati da ottimi professionisti in grande malafede
Perché poi mi hanno spiegato che quell'atteggiamento dell'avvocato era dovuto
Alla debolezza della tesi di difesa al fatto che sicuramente l'loro cliente sarebbe stato condannato
E che quindi dovevano farsi pagare la parcella e allora come facevano a dimostrare che avevano messo il massimo dell'impegno nel cercare di difendere
Questo questo è il il problema grosso ciò
Io credo che ognuno di noi ogni uomo ha diritto alla difesa
Ma ci sono difese difese ci sono diritti e di tutti
Per chiudere io credo che
La
Dottoressa Rallo diceva
Una guerra continua con la pubblica amministrazione
Io vi faccio un esempio banalissimo che da quattro anni sto cercando di portare avanti in Sicilia non si riesce a sfondare una sola cosa delle migliaia di cose che ci sono nella Regione Sicilia l'ideale per noi siciliani sarebbe sciogliere o la regione Sicilia
Mandarli a casa tutti
E farsi amministrare alla propria provincia perché è una vergogna
Io faccio l'imprenditore edile
Lo faccio in Italia
Abbiamo avuto commesse in Sardegna in Campania in Veneto
E in Sicilia
Abbiamo tante macchine movimento terra tanti cani hanno per potervi rifornire abbiamo bisogno dei carburanti
C'è una norma nazionale che
Dice se tu disponibili di un serbatoio che non esuberi le
Nove tonnellate
Che sia omologato che abbia un bacino di contenimento nel caso di dovesse bucare che abbia la tettoia di copertura che abbia la messa a terra una serie di
Elementi di chiari
E in tutto in tutta l'Italia tutti voi stalli e scrive una lettera al Sindaco del Comune dicendo io o messo un deposito provvisorio di carburanti in quella zona
In Sicilia occorre un decreto regionale
Per il quale ci vanno da quattro a cinque sopralluoghi di tre funzionari regionali
Per il quale si spendono da quattro milioni MTU quattro mila cinquecento a cinque mila e cinquecento euro
Per i per ottenere il quale si impiegano da tre a cinque anni mediamente un cantiere può durare un anno un anno e mezzo
Mentre io lascio la cifra pesa
Ma ma
La mafia la delinquenza incidenti
Nel nostro bene prego se ne facciamo cento di gap tra la Val d'Aosta e la Sicilia lo facciamo cento la mafia per delinquenza incide per il venti venticinque per cento
Il settantacinque ottanta per cento e compra e responsabilità della mala politica e soprattutto della mala burocrazia soprattutto soprattutto debbo Uros autorizzare giornali che tengono in ostaggio anche me pochi politici che hanno la coscienza e la capacità
Di lavorare bene
Se noi non affrontiamo questo bubbone se noi non togliamo questa metastasi il nostro corpo non ha speranza
Il mio buchetto che vedeva lei tutto il pertugio si sta restringendo
Si sta restringendo dobbiamo partire dallo scioglimento della Regione Sicilia io sono Dio vento
Nelle mie attualmente ebbene annoterà intemperanze crearla
La ringrazio per la sua intemperanza
Do la parola Ivan Lo Bello e poi chiudiamo
E annunciò la sala che non c'è costi break perché percepito possiamo secondo tavolo tonda
Agli quando dico solo una cosa vengono che mi colpisce e che
L'ho detto e introducendo i lavori qui ci sono c'è un'evoluzione prima erano le passioni
Che
Parlavano gli interessa qui il linguaggio di tutti e quattro sono stati gli interessi che si fanno passione mi pare una cosa molto importante per uno come te
Che fa sia al Presidente della Camera di Commercio ma anche precedente però sotto l'industriale cioè rappresentare gli interessi come passione mi pare una sfida molto importante per allargare il pertugio di speranza
Prego
No guarda sarò brevissimo così poi passiamo alla
Alla prossima tavola rotonda qualche valutazione qualche valutazione finale
Beh intanto
Devo dire conosco vecchio ormai da tanto tempo vere
Provo un po'di tenerezza perché malcapitati del hanno cercato di
Perché veramente non Andrea e uno irriducibile insomma avrebbero dovuto capirlo fin dal novantacinque ma hanno c'hanno tentato fino in fondo
Ma al di là di questo guarda Aldo cosa emerge da diciamo così dal dalle storie raccontate se emerge il fatto che deve
Una Sicilia che sfugge ad ogni classificazione sistematizzazione anche intellettuale
Che va al di là dei luoghi comuni del piccolo destinata a scomparire di settori ormai marginali in questo scenario di globalizzazione di economia dalla conoscenza
Perché vedi la Sicilia è fatta anche di tante aziende innovative di un manifatturiero che dopo la crisi degli anni degli anni Novanta ha trovato un suo spazio di mercato e culturale anche per affermarsi
Ma è fatto anche da tante da tante aziende che hanno saputo capovolgere l'idea che settori tradizionali non potessero avere in sé un livello di l'azione la Rallo la sua azienda è stata una delle prime in Sicilia capire che si poteva fare vino di qualità
E noi Lino che andava attagliare i vini francesi o o altri vini di altre di altre di altre aree
Una una scelta che oggi appare scappare semplice manco la Sicilia è stata molto difficile dura da quattrocentottanta la resa del delle però
Sembrava andare contro il sapere comune i luoghi comuni di una della vinificazione quell'esempio a determinati in Sicilia un settore tradizionale con una fortissima capacità di innovazione
Conticello opera in un settore che viene considerato tradizionale abbiamo presentato a Roma il rapporto UniCredit sul sul piccolo commercio per
La foga c'è una grande azienda palermitana con una capacità di partire da un prodotto tradizionale
Tipico della tradizione palermitana vendendolo con una grande capacità di marketing come innovazione organizzativa che e la peculiarità di quella di quell'azienda Andrea Vecchio viene
Dal settore che viene considerato
Un settore di appestati in un settore che convive con la mafia con la malaria con la mala politica
E però l'innovazione viene dall'imprenditore cioè Andrea Vecchio in un settore come quello ha innovato oltre creando un'azienda efficiente capace stare sul mercato ma anche rifiutando compromessi che probabilmente i suoi colleghi
Figurano ogni giorno con correzioni criminali con la burocrazia o con parte o con parte della politica allora
Questo serve anche per guardare al Mezzogiorno con occhi profondamente profondamente diversi perché al di là del del percorso che si chiude andrebbe che un grande ottimista
Cioè sa benissimo che c'è in Sicilia un mutamento strutturale che parte da settori innovativi ma anche da una radicale trasformazione dei settori tradizionali e credo che quando abbiamo avviato queste iniziative partendo proprio da Andrea vecchio dagli attentati di settembre
In qualche modo abbiamo interpretato
Un bisogno che c'era nel mondo economico siciliano
C'erano c'erano tante aziende che probabilmente avevano bisogno di conquistare consapevolezza dei loro interessi veri e quindi sono diventati anche passione perché e chi non paga il pizzo non lo fa per convenienza il pizzo e conveniente
Non è non lo si fa perché c'è un ciclo economico negativo perché perché comunque sono soldi che non puoi esborsare molto spesso il pizzo è stato
Conveniente tra virgolette per tante aziende lo si fa perché la permetti mutamenti alla struttura socio-economica hanno decretato interessi che sono inconciliabili con il pizzo
E che quindi che in qualche modo alla fine portano a comportamenti che comportamenti che in qualche modo testimoniano l'idea di un sistema imprenditoriale che vuole chiudere una una pagella Garlando qui la questione vera
E
La normalità
Conticello Andrea Vecchio non sono degli eroi rimarrà alla storia conduceva col dito puntato in nei telegiornali ma
Nazionali andrà vecchio perché a me lo conoscono tutti fa quando si
La la sua caparbietà e molte molto forte però sono alla fine l'idea di come invece si possa coniugare
Se la tradizione
Con l'innovazione e settori innovativi che esistono e che possiamo rappresentare anche nata tavole rotonde un'unica considerazione e chiudo
Guarda
Tu hai detto una cosa una cosa vera
Qui tutto passa attraverso la distruzione del mito della spesa
Il passaggio che va fatto e la distruzione del mito nella stanza qui c'è una classe dirigente anche imprenditoriale e politica
Che si è legittimata solo attraverso la capacità di raccoglierà spessa per il territorio questo mito ha devastato il Mezzogiorno perché la qualità della politica dell'impresa era legata unicamente alla capacità di reperire risorse che poi non sapevano niente
E
Il divario che si allarga ne è testimonianza pratica concreta allora il passaggio però che dobbiamo fare e infrangere rompere questo mito della spesa e tornare a una cosa semplicissima il mercato
Ha detto bene la alla Rallo sugli incentivi noi in Sicilia siamo stati tra i primi dell'intero Mezzogiorno a ritenere che
Bisognasse chiudere una pagina fatta di incentivi a pioggia intermediari politicamente
Date ad imprese che nascevano unicamente per l'incentivo o e abbiamo detto credito di imposta perché e un incentivo che prima le imprese che stanno sul mercato che producono reddito anche attraverso quelli che anch'io possono migliorare la loro capacità la povertà non sul mercato allora
Io credo che la la chiave di volta la chiave di volta non sia rincorre i modelli
I cinque modelli fallimentari che sono quelli che ai che ha elencato ma distruggere il mito della spesa qualificare la classe politica sulla capacità di progetti sul territorio non superava c'era trarre di attrarre di attrarre denaro di attrarre denaro
è fare una piccola semplice rivoluzione
Libertà di impresa e mercato
Che in Sicilia hanno una carica rivoluzionaria che a curiosare e che hanno anche un impatto sociale molto molto forte perché l'assistenzialismo ha distrutto genera ieri di ragazzi mai abbiamo precaria la Pubblica menzione che hanno cinquant'anni non ho mai lavorato alla loro vita quella è una generazione risorse sottratte allo sviluppo della della nostra terra e sono figli
Di quella cultura della spesa che doveva in qualche modo anticipare le magnifiche e progressive sorti dalla Sicilia è stato un grande fallimento che dobbiamo superare grazie
Grazie Ivan tre battuto telegrafiche per
Collegare alla tavola rotonda che seguirà
Uno
Io spero che si vada avanti con un bel po'di capitalismo meticcio se posso usare un nome di questo genere
Cioè Einstein ecco un capitalismo
Dalla FIAT a Termini Imerese delle medie imprese innovative
Della Rallo dalla focaccia Elia e di vecchio la capacità di fare meticcia mentono a questo punto di vista tenere assieme ciò che resta rispetto allo sviluppo e ciò che va avanti
Secondo punto modico Mombello
Io credo l'abbiamo detto a Mantova al forum delle Camere di Commercio Lombardia
Che le Camere di commercio possono essere un luogo come precipitano filamenti e tracce di nuovo borghesia
Questi signori sono dei nuovi borghese uno quando si sente parlare uno come la Rallo uno di c'è un pezzo di nuovo borghesia che viene avanti
Nella discontinuità rispetto ai modelli precedenti intendendosi per borghesia un soggetto di innovazione di mercato e libertà come diceva Lo Bello prima terza cosa
Il pertugio utili speranza lo vedo partendo dal territorio però è necessario
Che queste dinamiche territoriali siano supportate non turba esclusi dalla spesa aspettando che arrivino inclusa la spesa anche se vedremo dopo
Tenete presente che le tre qui ai prossimi anni qua ci sarà un bel fruscio della spesa e che quindi bisognerà interrogarsi rispetto a questo ma detto questo io credo che il territorio abbia bisogno anche dall'accompagnamento dei bit players
E quando dico big players debbo dire l'Unioncamere in quanto tale è un soggetto adibito è diverso quindi venire sempre più spesso
Come capacità di accompagnare le tante camere di commercio locale andando avanti rispetto a questo le banche sono pubbliche players
Tra un po'qui ormai le banche locali non ci sono più tra virgolette arriveranno i big players bisogna negoziare con i big bags un ruolo rispetto a questo capitalismo di territorio egli players rispetto a questo
Ma sono ben diverso anche coloro che devono portare infrastrutture ferrovie efficienti eccetera eccetera perché anche questo è anche qui dopo palla qualcuno che poi partecipa
Al famoso capitalismo delle reti di cui parla ogni tanto meglio
è che a mio parere se non viene avanti quel capitalismo delle reti a volte a capirlo capitalismo di territorio modernizzarsi ma le sue difficoltà grazie a tutti e proseguiamo i lavori
Ottocento di qualche
Anch'
Per citare
Quanto
Grazie
Aspetta
C'è il programma
No no
Ciocca abbiamo
Qualcuna piani
Io parlo
Cominciamo
Preghiamo di prendere posto i lavori stanno per iniziare
Pronta
Siamo attivati
Qua
Ora la riprendiamo
Ma
Allora
Poi
Allora
A
Non è attivo
Posso parlare ASL
Bene
Allora
Avviamo avviamo la
Seconda
Tavola rotonda abbiamo
I tempi ormai abbastanza stretti l'obiettivo è
Chiudere entro l'una e mezza quindi
Cercheremo di di rispettare questo
Questo obiettivo e
La riflessione a questo punto sì si sposta sul ruolo che il
Tema delle Camere di commercio a
Possono svolgere per
Lo sviluppo delle economie meridionali
Credo che le testimonianze veramente
Emozionanti e incoraggianti che abbiamo ascoltato prima
Abbiamo già sottolineato in in diversi passaggi come
Il sistema delle Camere di Commercio quindi questo pezzo essenziale delle istituzioni del nostro Paese
Svolgano e sempre più svolgeranno a supporto di un rilancio economico ma anche
Appunto sociale e culturale
Del di quelle parti del Mezzogiorno che ancora in qualche modo possa avere delle difficoltà
Io vorrei partire
Da
Da richiamare un po'tre grandi piani sul quale sui quali
Le le Camere di commercio agiscono
A supporto dell'economia della società del nostro Paese
Il primo evidentemente e quello del
Rafforzamento del sistema produttivo locale
E questo nel Mezzogiorno credo che significhi
Molto
Quattro cose il primo è
Internazionalizzazione
I dati ci dicono che l'Italia in questi ultimi
Due anni a ripreso con forza ad essere competitiva nei mercati internazionali anche quelli più complessi
Ma ci dicono anche
Che in gran parte questa forza espressa da tessuti imprenditoriali dell'Italia centrale delle Regioni d'Italia centrale e settentrionale
A qui c'è un tema internazionalizzazione c'è un tema innovazione
C'è e il la questione della finanza
E in questo senso credo che
La il lavoro avviato
Con con grande
Con grande impegno sulla creazione dalla dal dal sistema delle Camere di Commercio sullo sviluppo di un nuovo strumento finanziario di cui abbiamo appreso ieri appunto lo stato dell'arte sia un aspetto essenziale che darà risultati
Di medio termine molto significativi appunto nella facilitare
L'accesso dell'impresa in particolare la piccola della micro impresa alla alle risorse finanziarie per per svilupparsi e c'è poi un tema di
Crescita del
Livello di formazione
Delle risorse umane che attenzione non è solo la formazione
Dei giovani dei giovanissimi ma è una formazione continua è una formazione anche delle stesse figure imprenditoriali che si trovano a dover affrontare Sile diverso e quindi a
Necessitare di un aggiornamento del loro bagaglio
C'è poi un secondo piano sul quale le Camere di Commercio interpretano un ruolo essenziale che è quello appunto della cultura di impresa a tutti i livelli dalle dalla micro impresa
Artigiano commerciale alla media alla grande impresa
Camere di commercio in questo senso sono state e sono sempre più il luogo della riflessione della ricerca del nuovo
Della diffusione delle idee e credo che
Il dibattito e l'esperienza appunto che abbiamo ascoltate nel siano davvero una testimonianza significativa sono delle tematiche più delicati più difficili e più drammatiche
Di queste terre ma direi dell'intero Paese
La terza questione è quella del raccordo istituzionale
Raccordo tra il sistema produttivo che il le istituzioni di Governo sistema produttivo il sistema sociale tra i livelli locali e i livelli nazionali
E questo significa concretamente il l'intervento delle Camere
Nella nell'analisi nella nella verifica della dinamica dei mercati
L'intervento sulle
Sulle politiche industriali a livello locale a livello nazionale sulla politica delle infrastrutture
Ecco
Su questi tre piani io vorrei un po'condurre il ragionamento di questa nostra di questa nostra tavola rotonda partendo da un documento estremamente recente che il centro studi
Di del di Unioncamere a ha realizzato sul tema delle politiche di incentivazione
E da da questo documento risultano alcune linee molto chiare molto importanti una riduzione forte della dotazione finanziaria nel due mila due complessivamente
Sia si sono avute a disposizioni otto miliardi di euro nel due mila sei saranno circa quattro sono stati circa quattro
Una forte focalizzazione sulle politiche di tipo orizzontale rispetto ad interventi di natura invece verticale diciamo di filiera
E una
Un nuovo protagonismo diretta conseguenza ovviamente del cosiddetto federalismo protagonisti ma delle regioni degli enti locali
Rispetto alle alle politiche dello Stato Stato che pure anche recentemente a individuato una strada importante
Bisognerà poi verificarne le modalità e i risultati di attuazione perché con
Il progetto industria due mila quindici sicuramente si dà un senso di svolta significativi
E poi
Il
Punto nel sia azione accennava in conclusione prima questo nuovo capitolo dei finanziamenti comunitari due mila sette due mila tredici
Sui quali bisogna ragionare in termini strategici alcuni segnali già individuano possibili difficoltà
Perché
La una visione di sistema una capacità di integrazione tra i diversi progetti
Una politica Chezzi appunto complessiva unitaria è un qualche cosa che tutto da vedere tutto da costruire io vorrei
Parlare di questo con Carlo Trigilia che uno dei massimi esperti di di politica territoriale
Nel nostro Paese che segue da da molto tempo sul piano anche scientifico
Oltre che che operativo queste problematiche che cosa si può fare quali sono come dire le parole d'ordine affinché questo questa grande opportunità
Che l'Italia e le regioni meridionali in particolare hanno possa essere effettivamente sfruttata possa essere un fattore di accompagnamento di quel rilancio che abbiamo visto ormai e nelle cose e pronto a ripartire
Grazie
Io vorrei dire che ho ascoltato con molto interesse la
Sessione precedente le storie
Ci hanno raccontato
Questi imprenditori
Che mostrano ancora una volta come occorra
Evitare di cadere in un'immagine stereotipata del Mezzogiorno comune un grande spazio
Non è così
Enzo giorni una grande area del Paese la sua popolazione equivale
Un medio Paese scandinavo come la Danimarca anche di più
Anzi l'insieme dei paesi scandinavi tanto per dirne una
Quindi
Diciamo mi ha fatto piacere perché attraverso queste testimonianze questa immagine mezzogiorno
Non stereotipato è venuto fuori però
Bisogna riconoscere
Che la situazione complessiva di questa area del Paese negli ultimi tempi non è andata particolarmente bene una serie di speranze che erano cresciute soprattutto nel corso degli anni Novanta
Sono andate
Un po'deluso dobbiamo riconoscere che negli ultimi anni in corso di questo decennio
Problemi di crescita del Mezzogiorno sono aumentati
Sarebbe
Interessante ma
Renderebbe forse troppo tempo cercare di capire il perché
Credo che
Questa cosa abbia a che fare pur tenendo conto della varietà delle specializzazioni alla quale accennava prima Aldo Bonomi
Al fatto che un certo di nanismo nel Mezzogiorno si era verificato
Via negli anni Novanta allegato
In qualche modo una diffusione del modello italiano anche al sud dove per modello italiano cioè non è un'economia di piccole e medie imprese in settori del made in Italy
Questo è successo probabilmente nel momento in cui i fenomeni di globalizzazione
Colpivano nel complesso la specializzazione produttiva del Paese soprattutto in certe fasce che quindi questo ha colpito particolarmente quel principio di crescita importante che c'era nel Mezzogiorno
Detto questo che cosa fare ci sono tante realtà vivaci ma certamente credo che oggi i problemi del Mezzogiorno vestite che ha davanti sono le stesse aggravate
Di quelle che ai Paesi dalla
Cioè di fronte ai processi di internazionalizzazione dell'economia dei grandi cambiamenti epocali ai quali stiamo assistendo
E difficile per il nostro Paese e in particolare quelli del per il Mezzogiorno resistere venirne fuori
Bene mantenendo un livello di sviluppo di qualità sociale decente se non
Indirizzando sì verso due strade
Sembrano obbligate che sono naturalmente
Abbastanza dibattute
Non dico niente di di di nuovo una di queste strade e inevitabilmente quella per il modello italiano più classico quindi del produzioni molto territorializzata del made in Italy
Di spostarsi verso delle componenti di maggiore qualità innovazione
E dall'altra parte c'è tutto il capitolo dell'economia della conoscenza che nel nostro Paese
è abbastanza debole e più deboli che in altri Paesi e questi problemi si pongono in Italia ma si pongono particolarmente nel Mezzogiorno l'altra grande direzione
Per rispondere alle sfide della globalizzazione
E quella di riuscire a valorizzare meglio i beni non riproducibili chiamiamoli così cioè
I beni ambientali storico artistici di cui in particolare il Mezzogiorno ma tutto il Paese
E molto ricco come dotazione potenziale perché perché questi beni sono se valorizzati meno soggetti alla concorrenza internazionale
Più basata sulle conoscenze standardizzate
Bonomi prima ironizzava sul fatto che non vede
Queste navi di cinesi che arrivano però indubbiamente nei Paesi emergenti sta crescendo un ceto medio abbastanza numeroso che vorrà viaggiare vorrà girare
Se noi saremo in grado di
Valorizzare lo straordinario patrimonio che abbiamo questo anche per il Mezzogiorno sarà
Ora
Il punto su cui vorrei brevemente insistere però è che entrambe queste direzioni di marcia che sono un po'obbligate e lo sono ancora di più perché la situazione più difficile per il Sud
Presuppongono qualche cosa di cui dobbiamo essere
Consapevole
Presuppongono la capacità di progettare sui territori
Cioè presuppone e qui il discorso si collega naturalmente all'ammissione delle Camere di commercio e al ruolo che le Camere di commercio possono
Cioè io oggi difficilmente anzi non credo che sia possibile
Modernizzare il modello italiano
E sviluppare l'economia della conoscenza
Se non crescono le qualità dei territori se non crescono le economie esterne all'impresa e non ce la possono fare le singole imprese senza iniziative il servizio beni collettivi
Che hanno a che fare con i rapporti con la ricerca che hanno a che fare con il tema delle comunicazioni di cui parleremo credo tra un momento che hanno a che fare col tema della formazione
Che è stato sollevato tutte queste questioni gravano sulla possibilità di rinnovare per le singole aziende pongono un problema
Di offerta di capacità di produzione di beni e servizi collettivi ma la stessa cosa voi lo capite bene per esempio anche in questo posto dove siamo oggi Siracusa
Riguarda la capacità di valorizzare i beni non riproducibile di farne una risorsa in tempi di globalizzazione questo non avviene semplicemente con uno sforzo che pure ci vuole delle singole imprese
Ma i singoli Investimenti le singole imprese possono funzionare se c'è un progetto complessivo del territorio se io mi attrezzo in termini di formazione
In termini di comunicazioni per raggiungere meglio Siracusa in termini di servizi di per un turismo qualificato
Eccetera eccetera quindi quello che sto dicendo è che entrambe queste due direzioni
Imposte al Paese e in particolare al sud
Richiedono uno sforzo per fare delle politiche territoriali di sviluppo territoriale efficaci questo naturalmente non vuol dire probabilmente ne parleranno anche altri poi dopo
Che non ci sia un problema di grandi scelte nazionali sono state evocate negli interventi precedenti che riguardano il rapporto con la pubblica amministrazione
Che riguardano la funzionalità dei servizi e sappiamo che il servizio
Poco efficienti sono un gravame per le imprese una pubblica amministrazione veniva ricordato il caso della Sicilia che non funziona
Incide molto quindi questi sono problemi di grande
La giustizia civile
La giustizia in genere la sicurezza sono temi di grandi scelte nazionali detto questo però io vorrei concentrarmi e concludere
Sul fatto che queste due stride
Alle quali alludevo prima quella della qualità dell'economia della conoscenza e quella della valorizzazione
Dei beni ambientali e storico-artistici sicuramente pongono
Un problema di politiche di sviluppo territoriale
Ora tutti noi credo
Siamo scontenti di queste politiche come sono
Si sono manifestate come sono state realizzate nel passato
Perché in gran parte sono state politiche che alla fine hanno avuto un effetto più distributivo più di redistribuzione di risorse che di capacità di innescare uno sviluppo autonomo nei territori
E tuttavia da questa consapevolezza non se ne può trarre
L'indicazione che il problema è cancellato il problema e lì cioè se noi vogliamo modernizzare il Paese da lì dobbiamo passare
E naturalmente quindi ostinatamente bisogna chiedersi se le politiche del passato non hanno funzionato che cosa si possa fare oggi
Da questo punto di vista vengo al tema sollevato
Cioè quello che ci troviamo di fronte a un'occasione probabilmente irripetibile cioè il fatto che
C'è una ammontare direi forse
Molto consistenti cento miliardi di euro per il Mezzogiorno nel complesse legate al nuovo ciclo di programmazione dei fondi europei
Che sono lì
Io non sono d'accordo per esempio con il mio collega e amico Nicola Rossi quando dà già per perduta questa
Questa partita mi sembra un po'troppo presto si può essere più o meno pessimisti su come sono stati spesi in passato certamente non sono stati spesi al meglio
Però di fronte a queste risorse arrendersi ora e dire che non c'è niente da fare che tanto sarà una mancia per il Mezzogiorno
O al limite che questo finirà per avere qui gli effetti perversi del quale alludeva Ivan Lo Bello quando criticava il mito della spesa e cioè dire questi qui finiranno per alimentare appunto intermediazione politica collusione
Criminalità eccetera mi sembrerebbe arrendersi troppo presto
Allora bisogna
Porsi questo problema perché questo può essere
Anche un'occasione ripeto forse irripetibile per cercare di ripensare alle politiche di sviluppo territoriale farle in modo più decente e quindi cercare di dare delle risposte a quelle due sfide che dicevo prima
Poste dalla globalizzazione
Da questo punto di vista certamente i primi segnali non sono positivi
Noi abbiamo uno scarso assistiamo a un
Una progettazione che è molto complicata non scendo nei dettagli come sapete di queste politiche europee e l'Unione
Ci mette del suo con delle procedure molto complesse però siamo agli albori all'inizio di questa fase un pezzo di strada è già stata fatta i primi segnali non sono incoraggianti vediamo uno scarso coordinamento tra il Governo centrale le regioni delle Regioni tra di loro il che significa grandi assi infrastrutturali rischiano di essere
Sacrificati e questo importantissimo per il Mezzogiorno
Assistiamo soprattutto una progettazione scadente da parte delle Regioni che sta riproponendo una separazione di queste varie linee di misure
Una frammentazione degli interventi il rischio di distribuzione a pioggia in altre parole per ogni misura ci si ritaglia un pezzo di territorio
Per il turismo i sistemi turistici locali per l'agricoltura e sistemi agricoli per le città le città ma il territorio e uno
Chi lavora come voi lavorate nell'ambito delle Camere di Commercio capisce che c'è una sistematicità un'organicità dei territori nel loro insieme e non possono essere ritagliati
Allora da questo punto di vista un sfida che mi sembra decisiva e quella di riuscire a intervenire in questo momento di progettazione
Per evitare questi rischi che sono insiti nel vivo nell'uso di queste nella nella
Processo di avvio di queste politiche
Nuove di strategia territoriale che rischiano di essere molto vecchie e qui io vedo un ruolo importante e concludo su questo
Delle Camere di commercio perché le candele di commercio soprattutto oggi hanno una rappresentanza trasversale dei territori cioè riescono ad essere del un momento di sintesi dei vari aspetti dell'i vari settori
Delle varie caratteristiche del tessuto imprenditoriale e sociale di un territorio
Allora io credo che da questo punto di vista c'è un ruolo importante che le Camere di commercio e la loro rappresentanza nazionale
Possono
Può possono utilizzare possono seguire possono cercare di intraprendere proprio per
Migliorare la progettazione di queste politiche in che direzione sostanzialmente quella di
Cercare di evitare una distribuzione a pioggia nei territori e cercare righe ricercare ostinatamente dei meccanismi
Che aiutano a rinforzare classi politiche locali e responsabili
Capaci di buona relazionalità perché questo poi il problema produrre beni collettivi
Qualificare un contesto qualificare un territorio significa essere capace di prendere delle buone iniziative collettive ecco io credo che qui
C'è un tema di grande attualità di grande anche a questo punto emergenza
Che è quello di come intervenire sulle politiche di sviluppo dei territori sul quale
L'Unioncamere le Camere di commercio possono giocare un ruolo molto importante
Grazie
Ecco
Capacità di progettare
E direi poi anche capacità di fare in modo che i progetti diventino realtà evidentemente
Implica implica una uno sviluppo del
Capitale immateriale uno sviluppo delle competenze né ne parlava prima il presidente Mombello
Implica la
Capacità di mettere insieme o mettere in rete le diverse istituzioni diversi soggetti economici
E sociali che operano nel territorio e questo è un altro dei dei grandi ruoli
Che il sistema delle Camere di commercio può giocare anche
Di fronte alla alla necessità di individuare
E far crescere nuovi legami di cittadinanza
Di questo io vorrei parlare con
Con il direttore De Bortoli che o nel solo direttore di uno dei principali quotidiani
Europei ma è anche un appunto osservatore della della realtà e dello sviluppo sociale ed economico del nostro Paese
Bene la ringrazio professore buongiorno a tutti
Poi può essere il ruolo delle Camere di commercio in una situazione come quelle italiane a maggior ragione anche
Nell'emergenze nel Mezzogiorno
Che abbiamo
Conosciuto oggi anche con
Le drammatiche testimonianze che ci hanno preceduto
Ma il Presidente Montello questa mattina ci diceva il nostro compito è quello
Di assicurare al Paese e strutture materiali e immateriali
Con
Quindi c'è una coerenza
Di una scelta intransigente
Ma
Io credo che
Una delle funzioni che il sistema camerale dovrebbe perseguire che già in parte sta perseguendo e a maggior ragione dovrebbe perseguire e a tutte le possibilità
E le competenze per farlo
è quello di
Assicurare una manutenzione del capitale sociale di questo Paese
E di trasformare
Il sistema camerale attraverso gli imprenditori presenti attraverso i professionisti presenti in tanti
Intermediari civici
Perché questo è un Paese ad alta patrimonializzazione
Che anzi ha un rapporto tra patrimonio e reddito assolutamente alto che per certi versi anche non del tutto concepibile
Ma estremamente povero di capitale sociale che il fatto di relazione che fatto di quel tessuto che tiene insieme una comunità non solo economica ma anche civile
E se questo tessuto non viene incrementato e se questo capitale sociale non viene valorizzato
Le persone che abbiamo sentito prima si sentiranno persone
E se si sentiranno più sole
Si sentiranno più in pericolo e certamente sarà molto più difficile
Che esempi così importanti possano essere seguiti
Ora
Se c'è una cosa che
Io ho notato in questi anni che è mancata al Paese
La consapevolezza che
Il bene comune non è la sommatoria degli interessi privati
Che il bene comune e il legame che in qualche modo ci tiene insieme
E allora io credo che il sistema camerale sia quello che più di altri in questo momento può assicurare una crescita del senso di cittadinanza
Senso di cittadinanza che viene messo in discussione anche dalla globalizzazione dei mercati
Noi per certi versi assistiamo specialmente nelle parti più sviluppate del nostro Paese a soggetti economici che sono italiani di passaporto ma che in qualche modo
Grazie all'internazionalizzazione e di cui parlava lei prima professore sono cittadini del mondo
E per loro natura forse qualche volta sono meno attenti e più distratti rispetto alle necessità del territorio
In cui storicamente la loro impresa ha svolto attività anzi per certi versi noi abbiamo una parte del Paese che quella che ha
Conseguito una serie di successi perché non è
Assolutamente vera
La tesi del declino e credo che un altro dei compiti del gli operatori del sistema
Camerale sia quello di combattere questo pessimismo di maniera ne abbiamo assistito nella parte più mica devoluta del Paese
A una sorta di fenomeno per cui
Molti si stanno convincendo che questo può essere un Paese non governativo una forte in forma di
Struttura economico genetica nuova
Per cui molti si sono in parte rassegnati in parte si sono convinti che tutto sommato forse il fatto di avere delle istituzioni cadere un Governo
è una
Necessità
Non stringente che se ne può fare a meno anche anzi qualche volta abbiamo notato
Che
Molti degli operatori economici hanno
Contabilizzato l'assenza di un Governo è un la presenza di una burocrazia pur oppressiva come una sorta di costo esterno dell'azienda
Ne fanno
Ne fanno fronte
In questo devo dire che una considerazione estremamente
Importante e positiva perché vuol dire che questo è un Paese talmente forte con un grado di flessibilità così elevato che può permettersi addirittura di fare a meno di un Governo e di istituzioni forti e di una burocrazia efficiente
Quindi da questo punto di vista siamo capace di coniugare nell'economia in mondiale con un handicap così elevato
Certo che però questa considerazione che potrebbe dire guardate come sono forti gli anni mal spesi dall'economia italiana
Però una considerazione estremamente negativa dal punto di vista civile
Perché vuol dire che rinunciamo a stare insieme che rinunciamo ad avere una storia che denunciamo ad avere un'identità
Che l'enunciato a perseguire gli interessi nazionali che ci sono sempre e vanno perseguiti anche in un'Unione Europea che pur faticosamente fa qualche passo avanti
Allora io credo che
Un po'il compito vostro e devo dire che quando si gira per l'Italia dei distretti ci si trova di fronte adotterà turni
Amministratori sindacalisti uomini di finanza che la penso tutti allo stesso modo
Se noi giriamo l'Italia delle varie Camere di commercio
Ci troviamo di fronte a moltissime elementi di ottimismo per il nostro futuro perché tutti sono assolutamente convinti
Sulla scala di priorità del
Del loro territorio
Peccato che poi quando si fa una sintesi regionale questa priorità sia totalmente perduta e peccato quando si fa una sintesi nazionale emergono
Non
Quelle rappresentanze locali che combattono su mercati aperti e globali che sanno che cosa è necessario fare
Ma emergono evidentemente tutte le forze della conservazione
Concerto corporativismo non certo burocrazia dell'intermediazione politica che a livello regionale e poi nazionale hanno sottrarre
Questo è uno dei paradossi
Nel nostro Paese
Allora io credo che
Se
Effettivamente il sistema camerale ci desse una mano anche
A convincerci che dobbiamo perseguire una
Nuova concezione della cittadinanza italiana più consapevole di quello che può essere anche il destino del nostro Paese
Perché vedete un'altra delle cose l'osservazione che facciamo spesso
Perché quando ci confrontiamo con gli altri non misuriamo generalmente gli indicatori economici
Irretito l'efficienza della
Dell'amministrazione pubblica
Il livello della ricerca divertimenti dell'istruzione
Ma spesse volte
Non confrontiamo sul fatto che
In altri Paesi c'è una maggiore consapevolezza di quello che può essere il destino del loro Paese
Cioè c'è una discussione molto più approfondita sul quale doveva essere il ruolo di quel Paese nella globalità
Noi spesse volte questo argomento non rimuoviamo del tutto
Abbiamo come cancellato un pezzo del futuro lasciando che poi quella storia possa essere scritta dalla così unica solita
A volte felice
Delle tante forze che compongono il nostro Paese
Allora concludendo e ringraziandovi io credo che
Il
Il compito sia proprio quello di
Assicurare una maggiore consapevolezza di quelli che sono i valori intangibili dell'attività economica che sono estremamente forti
Che naturalmente passano anche da una maggiore educazione civica da una valorizzazione del senso comune
Da una ripresa dei legami di cittadinanza dal fatto che comunque
Investendo nella ricerca ma anche nell'istruzione non solo si fa qualcosa che serve per aumentare la produttività del lavoro quella priorità complessiva del nostro Paese
Non si fa qualcosa che serve la società
E si fa in modo che gli spazi comuni
Le istituzioni siano in qualche modo considerati come parte
Della
Propria presenza nel paese spesse volte
Noi
Abitiamo nel nostro Paese ma non viviamo nel nostro Paese perché non partecipiamo per
Grazie
Ecco
Credo che sia importante sottolineare
Questo questo tema della
Dello sviluppo del rafforzamento
Dei valori intangibili che significa capitale sociale che significa relazioni che significa conoscenze su questo
Penso sia sia interessante ricordare un Progetto appunto per rimanere poi nella concretezza nella progettualità che il sistema camerale ha avviato
Con successo da qualche tempo che
Il Progetto di una Università telematica quindi un'università che mira alla alla formazione continua la formazione degli imprenditori alla formazione dei
Dei quadri e dei dirigenti
Che opera nel sistema camerale che operò nelle nelle associazioni proprio con l'obiettivo
Da un lato di rafforzare
La la il livello di competenze e delle persone e dall'altro di offrire un'ulteriore opportunità di connessione di interazione
Tra persone che
In territori diversi in questo senso il
L'idea della nella dello strumento telematico in territori diversi fanno promessi risibili e appunto possono trovare occasioni di collaborazione
Dal capitale intangibile alla capitale infrastrutturale ed è uno dei temi a cruciali per lo sviluppo di tutto il Paese per lo sviluppo del del Mezzogiorno
Peraltro un'altra delle questioni molto interessanti che che ho appreso ieri partecipando alle ai lavori del del il del dell'Assemblea degli amministratori camerali e
Questa iniziativa molto avanti di creare in fondo una struttura
Che a livello nazionale e poi possa
Avere capacità di investimento sulle sulle grandi sulle grandi infrastrutture
Le risorse però sono sicuramente inferiori rispetto alle necessità
E questo è un problema nazionale e questo porta alla necessità di fare delle scelte
Questione sulla quale
Se posso permettermi il nostro Paese al sempre qualche difficoltà e le vicende di questi giorni
Ce lo dimostrano ma fare delle scelte fondamentale
Come le Camere di commercio possono intervenire quali sono i criteri per fare delle scelte sul tema delle infrastrutture professor Cipolletta Presidente di Ferrovie dello Stato quindi uno dei principali interlocutori su questo tema
Grazie
Buongiorno a tutti
Volevo
Anche iniziare ricollegandomi alla tavola rotonda presidente che credo
Sia stato una fotografia non soltanto della Nuova Sicilia ma anche del Paese perché quello che abbiamo visto di pensioni imprese che riescono
A uscire da
Quelle che sono le difficoltà ambientali a prenderle di petto e a trovare la loro strada
Io credo che sia un po'quello che è successo anche nel Paese lo ricordava Ferruccio De Bortoli prima se si va in giro per l'Italia troviamo tantissime imprese che stanno trovando la loro strada è questo è un fatto positivo
Io sono convinto che non so come si sta modernizzando
La modernizzazione ha dei costi i costi si misurano in termini di
Attività interesse che scompaiono perché
Non ci si potenza tutti quanti in utile che ce lo raccontiamo
Signor qualcheduno scompare qualcun altro vada avanti e siccome chi scompare giustamente urla di più di chi invece sta andando bene ne sentiamo più i lamenti
Che non ne le criticità e questo è positivo va bene va bene questo questo sistema
Però dobbiamo riconoscere che l'apertura dei mercati di nuove tecnologie di cui stiamo disponendo stanno liberando
Lo spirito imprenditoriale
Che può avere a disposizione mercati più vasti capacità di entrare su questi mercati capacità di abbattere i costi capacità di personalizzare le produzioni
Per darle ecco i clienti di cui ha bisogno e questo è una grande libertà che sta avvenendo e che sta portando fuori le imprese dal loro ambito locale nel quale la la il condizionamento locale
Era molto forte
Anche io sono stato all'antica Procacci Elia San Francesco quando era un bunker mettete perché mi avevano parlato richiesta focacce Elia
L'inizio degli anni Ottanta e sono andato con mia moglie
Volevo provare il panino con la milza
Non è la cosa migliore del mondo però
Vasta tradizionale
E ci sarà dato era questi la rete devastate quando sono uscito fuori di lì fatto due passi da San vicino alla macchina la polizia li ma guardate mi ha detto vaghi state qui
Passeggiavamo perché la guida del Touring diceva che c'è un sacco di palazzi belli che non si riesce a vedere rispetta
E credo che voi siete pazzi perso salito in macchina con me che vi portano fuori si portavano fuori e questo mi può spiegare come
Io ci ho messo il tempo gradi di fare una passeggiata al centro di Palermo perché quella era l'ambito invece adesso negli anni passati sono andato è un rifiorire ritornare quindi si può
Quindi da un lato io credo che una prima cosa che che noi dobbiamo capire e che si può uscire dalla situazione in cui ci ci dite
è vero quello che diceva Ferruccio De Bortoli
Questo nostro Paese ogni tanto pensa che senza Governo senza istituzioni forse si va meglio no
C'era una famosa frase di
Di Mussolini che diceva
Mi usi la raccontano i miei che governare l'Italia non è difficile inutile verso diceva Luigi
Ed è sbagliato che ci ricordiamo gli anni dei Governi balneari si chiamavano così quelli degli anni sessanta settanta in cui
L'economia cresceva perché finalmente il Governo non faceva niente
E invece questo è totalmente sbagliato perché
Riusciamo a risolvere qualche problema individualmente anzi sicuramente che siamo bravi e siamo forti ma non riusciamo a portare avanti
Un discorso più complesso può e non riusciamo a crescere complessivamente come azienda come Paese e lei sicuramente camere di commercio hanno un ruolo
Ma lo anche imprese come quella che mi trovo a rappresentare io non non rappresenta un'impresa mia non sono
Un imprenditore non ha un'azienda sono stato chiamato da poco da un anno e mezzo al presidente delle Ferrovie dello Stato che però sono una grandissima azienda italiana
E che
Data la scarsezza di di grandi imprese ormai è una grande azienda di servizio e manifatturiera e di territorio
Complessivamente sono quasi novantacinque mila persone quelle che operano
Nelle Ferrovie dello Stato in un conto tutti coloro che ci stanno intorno
Abbiamo sedici mila chilometri di direte e sedici mila chilometri di rete sono
Fra le più sicure del mondo come avrete perché abbiamo messo hanno ma lasciatemi dire abbiamo perché
Ne faccio parte abbiamo messo su tutto il sistema
Di controllo telematico per cui i treni viaggiano con estrema sicurezza viaggiare con estrema sicurezza non significa soltanto avere la possibilità
Di
Di avere minori incidenti ma significa anche far correre più treni perché se i treni viaggiano con sicurezza si possono far correlati stanze più ravvicinati
E quindi possono partire a intervalli più brevi perché
C'è la sicurezza che impedisce
Che possa esserci uno scontro
Ebbene le Ferrovie dello Stato sono una grande impresa italiana per un grande progetto italiano e io credo che
è verissimo tutto
E il rancore che molti cittadini italiani hanno nei confronti di questo grande servizio
Le proteste che vengono fatte perché ci sono tante cose che non vanno bene
Ecco mi piacerebbe che accanto alle proteste rancore ci fosse anche le riconoscimento che questo è una grande azienda del Paese e che quindi
Va semmai aiutata a
Affinché cresca e donne spogliata perché ciascuno se ne prenda un pezzettino
Due cose volevo dirvi su questo vi è poi e poiché per il fermo la prima è proprio quella relativa ha un grande progetto che le Ferrovie stanno finalmente ultimando
Un grande progetto che nasce da più di vent'anni fa e quindi
Il merito di questo grande progetto ce l'hanno tutti quelli che mi hanno preceduto alle Ferrovie e tutti i Governi che hanno messo i soldi sicuramente non è
In merito al mio quando spero nel due mila
E nove sarà disponibile
Perché ci sarò io spero di esserci e quindi accoglierne i vantaggi ma sarà ultimata la rete di alta velocità che mille chilometri che vanno da Torino Milano
Bologna Firenze Roma Napoli Salerno
Non c'è la Sicilia parlerà della Sicilia ma non c'è la Sicilia ma attenzione questo qui significa per la prima volta il nostro Paese si avranno quattro binari
L'alta velocità non è
Banalmente un progetto per far correre agente più rapidamente perché spendere trentadue miliardi di euro semplicemente per ridurre di un'ora un'ora e mezzo il
Tragitto di un cittadino fra Roma e Milano sarebbe una pazzia perché questo significherebbe banalmente che essi quello prende l'aereo ci arriva lo stesso non ci ha bisogno di questo
Aver fatto la linea veloci significa aver raddoppiato i binari e quindi avere liberato la Rete normale che diventerà una rete urbana e metropolitana
è un po'quello che è successo con le autostrade le autostrade non servono soltanto a farci arrivare più rapidamente ma hanno raddoppiato
Il sistema stradale esistente per cui oggi le statali quelli che negli anni Cinquanta ci portavano da Roma a Milano oggi sono strade
Comunali e provinciali cioè fanno parte della rete ordinaria ecco
Quando ci sarà la Rete completa di mille chilometri città come Torino Milano Bologna Firenze Roma Napoli e Salerno avranno a disposizione una rete di ferrovia metropolitana
Su cui non interferisce sulla lunga percorrenza e non bisogna essere ingegneri per capire che se su uno stesso binario corrono treni che hanno
Un numero di fermate diverse e una velocità diversa quel binario intasato
Si intasa immediatamente
Se invece sullo stesso binario si fanno correre treni che hanno la stessa velocità e fanno le stesse fermate
Voi potere mettere un treno ogni cinque minuti e ci avete una quantità di treni che non finiscono più questa è la grande differenza che ne avremo alla fine del due mila e nove
E questo dà farà fare un salto al Paese
Un salto al Paese importante
Evidentemente
Noi lo completeremo e noi vogliamo completarlo anche se qualche ministro
Ci dice ma che fa degli investimenti che hanno deciso e gli altri io i miei gli investimenti
E questa è una particolarità molto italiana quindi una riva e vuole mettere il nome sugli investimenti su questo l'hanno deciso altri che mi importa
No noi vogliamo completare questi questi investimenti perché senza il completamento di questi investimenti cominciarne altri non serve a niente
Ma non trascriveremo il sud
Non arriverà l'alta velocità in breve tempo a Catania e a Siracusa ma
Il nostro progetto è quello di
Potenziare
Sia trattare già Calabria Salerno sia attratta Messina Catania Palermo
Che la tratta sulla quale c'è il maggior numero di frequenze maggior numero di passeggeri in modo da potere collegare anche la Sicilia
Al treno veloce partendo da Salerno
E questo sarà
L'apporto che ne faremo perché se non ci fosse stato questo treno veloce sopra al nord e il collegamento fra Catania e Napoli e Salerno
Velocizzato sì sarebbe stato utile ma poi ci saremmo trovati sempre ad andare piano quindi
Il mio invito a considerare l'insieme del Progetto e non a considerare soltanto cosa mi viene in tasca a me
Perché se ognuno ragiona cosa mi viene in tasca meno e avremo tanti spezzoni di progetti senza nessun completamento complessivamente
E vengo al punto a quello che possono fare le Camere di commercio insieme con le altre istituzioni
è difficile ma
Puntare alla gerarchia dei progetti
Come diceva Carlo di prima
Le risorse non sono illimitate quindi c'è un problema di tempi c'è un problema di risorse disponibili e noi dobbiamo avere la capacità di selezionare quei progetti che poi siamo in grado di portare avanti e che sono l'interesse generale
Ed è lì la difficoltà tutta italiana
E di ed è lì la possibilità da parte
Di un istituto come le Camere di Commercio l'Unioncamere quella di farsi portatore di un processo di
Diciamo di sintesi di quelli che sono i bisogni sul territorio immediate che in una graduatoria normale si incominci a ragionare in maniera tale da arrivare
In maniera logica senza cominciare pezzettini da ogni parte
Avere quei ispezioni che purtroppo
Nel sud ma non soltanto nel sud se andiamo nelle Marche è lo stesso se andiamo nel nord d'Italia lo stesso noi non abbiamo
Tanto per dirvi anche l'alta velocità è stata concepita spezzoni per cui noi oggi abbiamo la Torino-Milano che gli manca il dieci per cento la Bologna Milano che gli manca il quindici per cento
Abbiamo Firenze Bologna del manca il dieci per cento abbiamo la Roma Firenze completa perché la vecchia ma gli manca il passante che scavalchi Roma e impedisca trendy entrare a Termini che devono entrare ed uscire che fa perdere mezz'ora e
E abbiamo la Roma-Napoli ma quando si arriva a Napoli perché la presa interno fa può può può può può rallenta perché deve entrare nella rete ordinaria
Noi dobbiamo completare queste opere e cominciare a progettare altre opere da completare nel futuro
Perché credo che gli operatori non si contentino dei lavori che si fanno dei cantieri
Qualche operatore interessate cantieri ma la maggior parte degli operatori la maggior parte degli italiani è interessata al servizio che deriva da questi investimenti se noi non daremo questo servizio e nutrire tutti lavori che abbiamo fatto grazie
Grazie
Dunque gerarchia dei progetti
E capacità di scelta questo mi sembra potrà essere un importante banco di prova di quella ruolo di innovatori di valore e di valori che prima si individuava per le Camere di commercio saper
Accompagnare le scelte in una prospettiva di interesse generale e non più soltanto di interesse e di
Comuni di parte
A l'ultimo tema che credo importante trattare ultimo non perché è meno importante degli altri ma
Su cui fermarci e quello dell'innovazione
Dare sull'innovazione il sistema delle Camere di commercio a livello locale a livello NATO nazionale ha lavorato lavora molto punta in maniera fondamentale
A oggi e credo sicuramente in futuro una delle aree principali se non forse la principale
è quella della dell'energia e quindi in
Questo sentire il presidente viene che è una
Fondamentale istituzione
Di conoscenza e di progettualità il nostro Paese il professor Luigi Pagani
Io sono
Particolarmente lieto di essere qui
Con voi
Intanto perché sono un grande estimatore di questa Regione passo culturale sottrazione
Mia moglie che saranno anche più di me
E ogni volta che abbiamo la possibilità
Di essere qui
Veniamo con grande piacere
A ripercorrere traccianti che conosciamo da tempo
Eppure perché io ritengo che
Le cose che ho sentito
Sono molto importanti perché abbiamo
O no avuto qui
Degli imprenditori che hanno espresso innovazione
Nel settore vitivinicolo c'abbiamo molti casi ma le abbiamo anche nel settore del turismo l'abbiamo anche forse nel settore della cantieristica
Ma credo che su tutto ci sia una questione che però fa da freno
E la questione di fare un freno io credo che il nostro Paese e non la Sicilia
è un Paese che soffre di un eccesso
Di corporativismo per usare un'espressione anglosassone
Un eccesso di
Corporativismo che
Finisce per mettere lacci e laccioli a queste
Propensione che pure ci sono che sono importanti e quelle di
Pone imprenditoria nuova
Che viene avanti che vuole fare innovazione
E che
Fa dire a qualcuno
Tra i più radicali mi pare ricordasse Trigilia
Che in fondo
Il vero momento dello sviluppo sarà il due mila tredici quando non ci saranno più i fondi
Europei
Perché perché evidente che noi ci troviamo
Come la storia è una tradizione che intanto
A
Utilizzate i fondi in una maniera fortemente localistica senza un progetto complessivo
E questo fa ritenere che certamente ci sia un limite in quegli interventi e sia pure
Quando questi interventi sono anche con lo spirito corretto cioè la corretta programmazione contrattato concertata la provocazione dal basso che dir si voglia
Io credo che
Questo punto è un punto importante perché
Nella misura in cui
C'è viceversa un ottica diversa non più strettamente
Corporativistico in questo Paese
Forse qualcosa si può muovere propria a vantaggio di quelli che cercano di innovare basta pensare
Che
Tutto questo lo vediamo tutti i giorni sotto i nostri occhi e commerciale dei giorni scorsi in cui
Abbiamo avuto
Una situazione
Di
Fermo dei trasporti ma non solo questo ad esempio ce ne sono tanti altri e io credo
Che pure in presenza di chi si dà da fare poi ci sono forze che finiscono per chiedere protezione far funzionare le cose in relazione agli interessi di categoria determinate le quali
Si infilano
In una situazione in cui
C'è da catturare qualche po'di risorsa pubblica e questo certamente non va bene io credo che
L'idea che
Ci sia uno strumento
Come le Camere di commercio
Che
Rendono un servizio alla collettività nel momento in cui fanno da interlocutori di forze diverse
E
Mettono un sistema in movimento attraverso una intermediazione culturale oltre che
Di
Linee
Di
Comportamento che riguardano
Le attività economiche beh io credo che questo
Aiuta ecco penso che ci sia un problema
Che riguarda proprio questo tema nel nostro Paese e cioè come
Mettere insieme
Questo insieme di forze che va nella direzione giusta
Per cui quando parliamo
Come si dice spesso il capitalismo alle reti forse facciamo un salto troppo
In avanti nel senso che certamente questo sarebbe un obiettivo interessante ma bisogna che questo capitalismo delle reti e le reti
Siano messe in essere attraverso forme di intermediazione che non sono solo quelle della politica ma sono quelle delle istituzioni come come le Camere ma sono altre istituzioni che operano sul territorio e sono le istituzioni
Che
Sono quelle locali ma quelle della ricerca ma quelle pubbliche che lavorano
Insieme alle altre
Perché dico questo perché spesso sedi
Verifica ma circostanza che
Particolarmente interessante a marzo sul tempo forse
Densa di prospettive
E cioè a dire
Ci sono realtà in cui tutto questo
Cioè la cosiddetta
Risorsa in materiale
Si realizza le forze si mette insieme al potere
Aree in cui questo non accade io credo che la bisogna fare uno sforzo perché se è vero che noi ci troviamo sempre in tutti i convegni a dire una cosa che sembra ovvia
Su cui nessuno
Dissente e cioè che bisogna fare innovazione ricerca per ottenere competitività ecco io vorrei che in questa sala qualcuno alzasse la mano decesso che dissente non ho mai trovato
In nessuna delle incontri che ho avuto qualcuno dicesse i contrari
Siamo d'accordo quindi su questo ma il problema
Quali sono gli strumenti quali sono i metri di perché forme di
Corporativismo non blocchino questa convenzione che pure ci sono nel Paese a fare in modo
E lo ricordava Cipolletta
Che queste forze che vogliono innovazione che vogliano competizione siano vincenti sulle forze che invece
Tentano di mantenere
Questi vantaggi e queste rendite nella posizione originaria perché chiaro che
Se ci sono queste tendenze queste tendenze sono legate proprio I vantaggi che uno si aspetta dalla evitare l'irrompere della competizione aiutare Londra innovazione non c'è innovazione se
Non c'è qualcuno che inventa cose diverse ma perché fare
Cose diverse se poi c'è qualcuno che non le consente si annunciano spazio istituzionale sociale economico perché queste sere Lindsay no
E lì sta il punto perché
è difficile
Che una situazione che a
Questi forme di
Resistenza possa poi alla fine muoversi da sola ecco allora io sono molto convinto che le realtà
Che una volta si chiamavano istituzioni intermedie nella società possono aiutare molto possono andare nella direzione giusta perché
Vedete
Quando si parla innovazione se vale inevitabilmente di ricerca si parla della possibilità
Di fare qualcosa ma quando si parla di questi argomenti c'è sempre
Una difficoltà di fare in modo che
Quella ricerca se trasformi innovazione che novazione vada sul mercato che il mercato
Via I migliori o non succede solo perché magari quel mercato è bloccata perché magari quel mercato
Non è un mercato di concorrenza e allora
Io sono convinto che qui
Un tema importante c'è e mi pare che alcuni passi si facciano se stiamo facendo perché
Si ricordava
Il caso di industria due mila quindici che industria due mila e quindi c'è l'idea
Dei mettere insieme ricerca industria reti e conoscenze
E come ma direi che l'idea è proprio quella
Di fare in modo che queste si
Realtà secondo quella maniera
Che sia una maniera virtuosa e perché virtuosa virtuosa semplicemente perché noi ci troviamo di fronte a un problema che quasi mai quasi mai
Conoscenza
Corrisponde al trasferimento alla conoscenza quasi mai ricerca corrisponda trasferimento di ricerca e tecnologia quasi mai accade che tutto questo poi si trasformi in innovazione ci sono due motivi fondamentali
Il primo motivo e dire qui è un punto su cui riflettere
E che
Quando parliamo di innovazione pensiamo che le imprese la debbano fare
Beh è vera una cosa che difficile che qualcuno che ha un genoma non innovativo si trasformi in qualcuno che c'era l'innovazione che porta dentro quindi c'è un problema di nascita di origine
L'innovazione è qualcosa che l'impresa si porta nel suo genoma se parte normativa è facile che continua a esserlo se questo non è così è difficile che lo diventi
E allora come fare per influenzare l'avvio di un processo virtuoso e intanto
Non se ne può fare un problema di tipo generale ecco perché quando si dice che siamo d'accordo sul ruolo positivo l'innovazione la ricerca poi troviamo che in effetti non si fa è io invece
Ritengo
Che nel momento stesso in cui invece si parla di qualcosa di specifico
Non
Di una tecnologia specifica attenzione ma di aree
Che possono essere
Trascinante da un cambiamento a quel punto si possono mettere insieme innovazione reti progressi e processi virtuosi
E quindi arriviamo proprio
A uno dei casi che non è solo quello ma ce ne sono
Più di uno perché un caso di questo genere lo ricordava collega è il tema dell'energia ma un altro è anche quello dei beni culturali
I beni culturali il sono il patrimonio culturale del Paese è una straordinaria potenzialità che tutti riconosciamo io anche la
Dopo tanti anni che lo sento mi sono convinto
Non ce l'ha certamente bisogno che io mi convincesse voglio dire che tutti ce lo ripetiamo ma ci troviamo di fronte a una questione importante che beni culturali sono considerati la immobili non
Guardate collare atteggiamento dell'utenza
Ma io trovo molto proprio che si parli oggi di
Beni culturali il turismo e tecnologia per i beni culturali
Perché è chiaro che io posso godere dei beni ma posso godere anche dell'immagine virtuale dei beni culturali attraverso strumenti che oggi sono disponibili
Posso mettere in piedi rappresentazioni come addirittura c'è un museo al Cairo al Cairo c'è un'intera città che si occupa della rappresentazione virtuale dei beni culturali di quel Paese
Ma c'è anche la mania di gestire in maniera
In
Con tecnologie contemporanea i beni culturali e il patrimonio di questo Paese ma allora forse
Mettere insieme in prese
Che si occupano dei beni culturali istituzione pubblica
Chi possiede le tecnologie
Per questa è una strada interessante
E ha ricordato la mia responsabilità come Presidente l'ENEA bene io ho scoperto che
INEA ci sta un enorme giacimento di competenza sulle tecnologie per i beni culturali voi mi meraviglierebbe come ente che fa Energia Ambiente
Abbia questo giacimento e competenze perché
Perché a facendo energia ambiente si è occupato di laser piuttosto che di radar
E nel momento stesso che io devo fare
Lo Stato di conservazione di una pittura o di un monumento io ho bisogno di strumenti sofisticati che sono i ladri sono i laser sono i radar
Che consenta una ricostruzione virtuale di un'intera opera pittorica bene
Ma è anche lenta aggressiva guardiano AGEA
Quando parliamo di
Scelte europea e non nazionale europee che sono non scelte
Che rappresenta non soltanto a me per una traiettoria ma sono scelte attenzione che rappresentano obblighi assunti dai Paesi europei
E che rappresenta fazioso De Bona sui da industria
Perché questo è un punto che forse val la pena di considerare
E cioè che quando noi parliamo
Vi energie rinnovabili spesso si solleva
Così la critica che in fondo le energie rinnovabili potranno pur sempre su una quota di piccola del totale e questo è indubbiamente vero delle fonti di energia
Ma si dimentica che l'Europa facendo questa scelta l'ha fatta la Germania in primis ha fatto una scelta anche di
Politica dell'innovazione e di politica industriale
Tant'è che la Germania iniziato
Anni fa in questa direzione
E la Gran Bretagna
A
Rilanciato con maggiore impegno ma non solo perché si tratta è una scelta che aiuta a difendere il nostro ambiente ma soprattutto o anche
Perché è una scelta che consente di fare innovazione
In una direzione importante seria consistente che consente lo sviluppo industriale guardate che
Io non esagero se penso che questo può essere un equivalente di quello che l'Europa non ha noi non abbiamo
La corsa allo spazio non abbiamo potuto correre di una grande gara tecnologica come quella che gli Stati Uniti sono
A attribuiti e hanno perseguito l'Europa ha fatto una scelta che io credo abbia un contenuto di cambiamento tecnologico molto importante ora arrivo ai nostri problemi
Se è vero questo è anche vero
Che quando parliamo di energia di rinnovabili di solare
E
Di tutto quello che esso collegato
Credo che sia importantissimo a dire che il nostro Mezzogiorno è attrezzato per confrontarsi con queste tecnologie non sono tecnologie fuori dalla nostra portata
Perché sono realizzabili anche attraverso la partecipazione di piccole e medie imprese perché se parliamo di biomasse o parliamo di
Impianti fotovoltaici queste alla portata loro ma
Se mettiamo insieme un ruolo
Di
Integrazione sul territorio se mettiamo in evidenza che sono i grandi laboratori ENEA ne ha tre almeno al Mezzogiorno molto grandi e anche lo dico cui
Tutta la disponibilità a vedere la Sicilia un punto ulteriore deve ampliamento delle sue attività in questa direzione visto che si sta
Cominciando a fare la centrale
Solare in Priolo e sono partite già legare beh allora a questo punto credo che il sistema di piccola e media impresa può lavorare in maniera integrale
Può guardare a questo cambiamento tecnologico con fiducia sempre che
Sia assistita dal desiderio di innovazione
Ma in questo senso
Industria due mila quindici è una buona cosa perché mette insieme industria enti di ricerca e università per fare esattamente Rete e innovazione e io credo che qui la Sicilia ma tutto il Mezzogiorno
In particolare dico la Sicilia perché si affaccia da sola sponda del Mediterraneo verso Paesi uguali fanno più domanda scusate seguito dico maniera molto esplicita
Di solare o di energia da solare di quanto non faccia
Il nostro Paese non perché non lo voglia fare perché per utilizzare questa tecnologia occorrono grandi spazi e il costo opportunità di utilizzare
Un'area che oggi può essere dedicata a culture redditizie è molto alto mentre
Nel deserti del Marocco o nei deserti della Tunisia al costo opportunità molto basso
E quindi
C'è un grande spazio
Per iniziative
Imprenditoriale che vengono da Paesi come la Sicilia e da detta regioni come la Sicilia che hanno una faccio
Verso il Mediterraneo e credo che è una sfida che si può vincere in questo credo ancora una volta l'uno l'Unioncamere può fare molto e io ho l'impressione che questa occasione un'occasione molto propizia per dire
Credo che
Ci sia davvero un poco di ottimismo e quel buco da traguardare di cui si parlava né precedente tavola rotonda quella opportunità aperta c'è
E credo io c'è tutta naturalmente io credo che in tutto questo ci voglia la volontà di andare in una direzione precisa mettere insieme le istituzione a lavorare insieme
E quindi fare una integrazione piuttosto che una dissociazione tra gli interessi che siano
Costituiti ma costituendo l'invece nella direzione del cresceva dello sviluppo e in questo i fondi europei potranno essere di grande giovamento e non essere quindi
Necessario attendere il due mila tredici qualche come qualche visione radicale vorrebbe per cominciare a fare crescita io mi auguro che sia così grazie
Grazie a i nostri relatori a Carlo Trigilia Ferruccio De Bortoli Enzo Cipolletta e a Luigi Pagani io credo che
Per fare una sintesi rapidissima
Sia emerso ancora una volta il ruolo strategico fondamentale del sistema delle Camere di commercio
Questo è per certi versi scontato per voi che che le dirigente ma credo che il messaggio che sia arrivato da quattro rappresentanti il massimo livello di di altri immondizia un messaggio una conferma altrettanto importante
Un ruolo strategico che
Mi pare sia stato sottolineato in particolare su su tre su tre punti quello il primo quello
Dei grandi progetti con una logica di politica industriale con una visione organica del territorio
Il tema dei valori dei valori culturali dei valori sociali dei valori di cittadinanza
Il tema delle relazioni delle connessioni tra il sistema dell'impresa
Quindi un
Un un ruolo un'opportunità importante che consegniamo delle mani di voi residenti voi amministratori e in particolare del del Presidente Mondello che probabilmente
No
Presidente Ivan Lo Bello
Sono qui da ulteriore moderatore cioè nella
Nel senso che volevo dire che
Presentano nello chiuderà i lavori i lavori di stamattina
Dopo la fine a tavola rotonda inviterei l'assessore incontri stamattina il Presidente Cuffaro non è potuto venire qui
Perché influenzato a casa con una febbre molto molto alta c'è un
Un Assessore autorevole del Governo regionale quindi alla chiusura tavolo dove la inviterei a dare un breve saluto coi Andrea chiude
I nostri i nostri lavori
E sarà lui proprio a a trarre le conclusioni del dibattito di oggi che non era una una comunicazione di servizio grazie
Noi che abbiamo concluso grazie
Buongiorno a tutti io sono l'Assessore regionale lavori pubblici e intervengo ogni anno e rappresentanza delle Presidente Cuffaro impossibilitata a partecipare a questa
Veramente interessante riunione perché impossibilitato per ragioni di salute
Voglio dire che da parte del da del Governo siciliano che è stato pure
Affettuosamente attaccato darle dal nostro caro vecchio c'è danni l'interesse
A liberamente muoversi nel senso della legalità un primo passo verso questo
è stato anche la nomina
E dei cosiddetti assessori tecnici e che invece di ragionare in termini vecchi in termini politici applicano nelle proprio lavoro
Il criterio della legalità oggi i noi possiamo vantarci di avere adottato nuove regole che coniugando sì con la politica possono portare veramente allo sviluppo della Sicilia
Devo dire che e questo convegno è stato particolarmente interessante e mi dispiace che il Presidente non si ha potuto essere presente con la suo
Autorevole presente avrebbe potuto fare un intervento sicuramente migliore del mio però voglio dire che attenzionare il problema dello sviluppo della Sicilia
E cercarne soprattutto le ragioni perché questo sviluppo possa avvenire ed è davvero encomiabile posso solo dire che il Governo regionale siciliano
Sta agendo nel per il raggiungimento della legalità che costituisce veramente la base dello sviluppo perché non si può parlare di sviluppo
Se non si parla di legalità e noi nel per quando riguarda il mio settore siamo intervenuto siamo intervenuti con le leggi regionali che hanno che sono state particolarmente apprezzata nel campo dei lavori pubblici darle
Dall'ANCE col quale abbia Collodel quale ANCI abbiamo lavorato in sintonia
Noi abbiamo per garantire di imprenditori istituite descrive gli uffici UREGA che ed era garantiscono all'imprenditore
Un maggiore trasparenza negli appalti e soprattutto evitare i cartelli del in perenzione malata e cioè delle imprese mafiose
Quindi vi ringrazio vi auguro una buona giornata e di saluto
Allora volevo dire innanzitutto
Che questi pezzi di carta che o non solo al mio intervento ma agli appunti che ho preso durante gli interventi dei gli amici imprenditori
Ed è di scarsa anta che io ringrazio infinitamente
Ringrazio anche Aldo e Matteo che hanno fatto un lavoro straordinario
Io voglio dire solamente una cosa per
Ovviamente non ho nessuna intenzione di trarre delle conclusioni perché la conclusione è un atto di supponenza mentre noi abbiamo incentrato
L'Assemblea Radisi Ragusa su un atteggiamento di ascolto e di testimonianza quindi voglio dire improntata a un criterio di umiltà io credo che la cosa importante
Che noi dobbiamo fare da domani
E dare un precipitoso significato nuovo alla nostra azione altrimenti il dibattito di oggi sarebbe stato inutile
E io credo che io avevo lasciato l'intervento di stamattina parlando della
Intransigenza senza compromessi con cui noi dobbiamo svolgere il nostro ruolo di
Se mi è consentito sia usare questo termine di pezzi dello Stato che operano per il mercato ecco io credo che
Tre cose ci rimangono certamente impresso in maniera
Importante
E
Sono credo determinati anche dal fatto che la memoria
Come spiegava molto bene
Giordano Bruno la la memoria dipende dalle mozioni e io credo che la nostra emozione è sicuramente
Impressionata dal ricordo degli interventi di quegli imprenditori che hanno
Avuto successo in questa realtà territoriale ma che hanno fatto una battaglia
Dura nei confronti di quelle che sono le intimidazioni
Della mafia e comunque delle illegalità
Ecco io devo dire che rispetto a quei in degli interventi le ricorderò certamente per tutta la mia vita
Sperando che si creino le condizioni perché in questo territorio come ha detto qualcuno di voi molto bene
Non dobbiate essere degli eroi e io mi auguro anche che non dobbiate avere altro coraggio che ha il coraggio di intraprendere che in Italia ce ne vuole molto
Ecco io credo che a proposito degli interventi che abbiamo sentito il cambiamento che noi dobbiamo avere come Presidenti di Camera di commercio e da domani di essere più ottimisti perché abbiamo visto che il Meridione può essere un grande momento di sviluppo per il Paese e non può e non deve essere né considerato ne è un vincolo
Abbiamo capito
Un altro concetto importante che la Rete la Rete il modo per combattere l'isolamento degli imprenditori che per fare gli imprenditori occorre
Lavorare insieme questo lo vediamo anche dalle nostre ricerche di che ho menzionato prima e quindi su cui non torno adesso ma il fatto di lavorare insieme è un grande gap contenitivo
E credo che in questo senso dobbiamo dare un significato importante la terza cosa
E credo
Emersa in qualche maniera dagli interventi di tutti in maniera significativa ed è quello di lavorare insieme al sistema dalla rappresentanza associativa
Perché dico questo perché non solo perché molti
Quasi tutti i Presidenti di Camera di commercio sono impegnati anche nell'attività della rappresentanza sull'IVA
Ma perché non dobbiamo tra queste due componenti importanti
Della Società svolgere un ruolo di competizione d'altronde non esiste competizione perché la rappresentanza e del sistema associativo hanno voi spetta come dire un ruolo preciso
Di svolgeremo un preciso compito di metodo nei confronti della società e dell'intervento per esempio sul tema delle infrastrutture ma perché io credo che solamente i migliori sorge ti del sistema della rappresentanza associativa potranno essere i migliori i presidenti delle Camere di Commercio brindo quindi credo profondamente
In questa integrazione
Io dandovi l'appuntamento alla prossima Assemblea in Lombardia voglio ricordare con una
Frase che mi ha molto impressionato di Ferruccio De Bortoli che
Ci ha detto dovete svolge un ruolo di manutenzione del capitale sociale del Paese
Credo che è una frase non retorica ma è una frase importante quindi nella nostra mission né credo che questo è un tema che possiamo e dobbiamo
Mettere profondamente
In atto
Concludo ringraziando i presidenti delle Camere di commercio della Sicilia ringrazio Pino pace un particolare ringraziamento al nostro padrone di casa a Ivan Lo Bello
Io spero che quando ci ricorderemo fra qualche anno l'Assemblea di oggi l'aria
Ricorderemo come il punto d'inizio di un grande livello di collaborazione tra il sistema della Rete delle Camere di commercio e voi straordinari coraggiosi imprenditori del meridione ecco credo che l'esempio che tutti voi stiate dando al Paese è un esempio emblematico e noi
Da una parte prendiamo l'impegno a essere sempre vicini nelle opere a quello che voi fate
Nello stesso tempo
Io credo che noi dobbiamo portarci a casa il vostro coraggio e la vostra intransigenza questo credo che il messaggio più importante che voi ci avete dato oggi e che noi nella nostra opera quotidiana porteremo come elemento der mina ante della nostra attività grazie