Presentazione dell'Associazione "Una Rosa per Israele"

Seguiti
Possiamo possiamo anche iniziare
Io mi scuso
Perché pure essendo diciamo
L'ospite anche
In qualità di
Di consigliere comunale
Uno tra
I promotori di questa
Di questa associazione di una rosa per Israele
Apro i lavori ma vi dovrò abbandonare perché siamo in Consiglio comunale non in
Sì lasciare
In piena bagarre rese una discussione sui registri viene di fatto a a Roma
Come vedere diciamo la nostra natura è quella di di essere sempre con con le minoranze di di di combattere
Di combattere battaglie difficili il cui esito non è mai non è mai scontato
Con la stessa caparbietà
Abbiamo voluto vogliamo dare un
Una voce altra ulteriore rispetto a quelle che già esistono a a Roma e speriamo anche in Italia nel momento in cui riusciremo
Guadagnare consensi affiliazioni alla nostra
Alla nostra causa
In in tutta Italia
Su un tema fondamentale cioè quello della vicinanza
Ad un popolo
Che lotta che fa del
Della capacità
Di
Di reazione AA nemici visibili di ed invisibili uno del
Diciamo del negli atti costituenti del
Dello stato dello Stato di Israele
Non non vogliamo essere la solita associazione che fa un
Come dire un un atto di testimonianza di amicizia verso verso Israele vorremmo tentare di essere propositivi di
Di andare in profondità le questioni che riguardano Israele più in generale
Quella parte del del del mondo dove Israele insiste innanzitutto per far conoscere Israele a chi non chi non la conosce così di
Tentare di azzerare i preconcetti che si hanno perso quel popolo e verso quella quella nazione quello che è quello Stato
Credo che già se riuscissimo a fare questo sarebbe già un atto di grande di grande conquista
Quindi diciamo questo è il primo il primo step i tecnici che ci poniamo
Fatto questo l'idea di fondo è quello di allargare il fronte del
Del dei sostenitori del dello Stato dello Stato di Israele
Creando diciamo una una massa critica che sappia reagire
Con la stessa forza la stessa determinazione la stessa intensità e con cui in Europa e nel mondo si sviluppano
Teorie ammantate diciamo di di antisionismo ma che poi in realtà nascondono un antisemitismo di fondo
Che nascono da
Come dire da da da da una concezione religiosa
Oramai superato che dovrebbe essere superata anche dalla dai rapporti che
Il Papa Giovanni Paolo secondo a creato con
Ad esempio con la comunità di
Di di Roma
O ancora dovrebbero essere
Superati
Per
Per quei Paesi dove
Le vittime
Del
Vi lascio a
Si sono contate a migliaia penso ad esempio alla
Alla Francia
Tutto questo non è scontato
E proprio perché tutto questo non è scontato noi vogliamo diciamo come dire
Esserci nel nella difesa dello Stato di Israele facendo una battaglia
Che non è scontata
E cioè una battaglia che sappia andare alle radici dello Stato di Israele tirarne fuori
Diciamo tutto quello che che di buono c'è
Alla base della della costruzione dello Stato di Israele
Le prospettive la tenacia gli uomini e le donne che hanno costruito quello a cui lo Stato e che vivono oggi
Quello Stato e che lo rendono unico
In in quella parte del del mondo unica democrazia trattante trattante dittature
E quindi cercare di fare diciamo la la nostra la nostra parte
Non siamo in molti
Ma questo diciamo non non ci spaventa
Con la stessa con la stessa tenacia che dicevo prima nella difesa del dei diritti del delle coppie di fatto non ci spaventa il fatto di essere di essere in poi perché sappiamo
Di avere dalla nostra
Una ragione più più diciamo più forte rispetto rispetto a agli altri e di avere diciamo dalla nostra il il futuro
E quindi diciamo guardando al al futuro guardando allo Stato di Israele inauguriamo i lavori diciamo del
Non
Dell'associazione
Io vi lascio vi auguro buon lavoro per però oggi e
è inutile dire diciamo sarebbe retorico pur considerarmi il primo diciamo in qualunque manifestazione
L'associazione vorrà
Vorrà indire a Romano a livello nazionale sarà sempre diciamo nella prima fila per
Per affermare la vicinanza nostra del popolo italiano al
Al popolo e allo Stato di Israele grazie
Dunque in primo luogo vorremo salutare l'ambasciata di Israele nella persona del Ministro alla Sarcone mia che gentilmente a accettato di partecipare al quale
Cedo subito la parola perché è un impegno concomitante anche lui
Premere però ricordare pronto appunto quanto accennato dal Consigliere Quadrana riguardo agli nemici vini la differenza tra Italia e Israele faccia quello che stiamo sperimentando oggi in piazza del Campidoglio in Israele
Non è successo questo ancora di più al rafforzamento del fatto che Israele è un Paese misconosciuto e soprattutto mi si interpretato questo dovrebbe essere anche
Una degli scopi che ci prefiggiamo come
Associazione grazie
Grazie
Notevole devo ringraziare
Io a voi per la vostra iniziativa il posso imperio per
Il il Paese che io rappresento cui lo presento con molto orgoglio
Ma
è una fatica perché è una battaglia come diceva lei con la battaglia difficile però debba tale difficile sono le battaglie più interessanti no le sfide deficit sono le co
Sono quelle più interessanti
è
La parte della difficoltà di queste battaglie che
A volte si sente un po'da solo si sente pochi davanti numerose però questo ci deve dare più forza invece dei fare uscire la forza dai nostri Manni
E questa è la realtà che vive Israele negli ultimi sessanta anni come un Paese indipendente ancora prima prima del della nascita di Israele come una società che sta
Stava e per costruire i suoi istituzione
Subito dopo la Seconda Guerra mondiale che era sempre la storia e di Israele
E questa battaglia non è non è finita nella battaglia violente quella di guerre varie guerre
Incontra contra Paesi contra Stati arabi contro la contro Stati
Musulmani che ancora con cominciano e minacciare la propria esistenza di Israele lotta contro tre lui il terrorismo però è un anche battaglia sulla public opinione
Mondiale
Specialmente quella europea
Che devo dire
Forse in Italia non è non è il caso più duro però in Europa troviamo delle dell'i Paesi dove
Il nome di Israele è legato proprio alle cosa più nel negative che esistono
E questa è la sera ma tale che noi e dobbiamo lottare evincere ci sono dei paesi scandinavi che l'immagine di Israele proprio che tocca la la la la terra
Pensano lì che che che Israele non ha ragione per per per niente in confronto del dei palestinesi
Degli altri
Diciamo
Questioni
Del medio del Medioriente e quindi non abbiamo bisogno veramente da del del vostro aiuto delle iniziative di questo genere
Perché voi siete italiani voi conoscete l'Italia meglio che un diplomatico che arriva per quattro anni e dopo parte per un per un altro Paese
E quando e trasmette quando ho detto all'inizio che io
Devo io ringraziarvi non era una parola diplomatica lo dico da da da da Cuore
Voi conoscete molto di noi la realtà voi conoscete il problema
E per voi
Non è cosa ovvia sopportare Israele voi non siete israeliani non siete non do tutti sono ebrei a volte
Io conosco tanti casi
Di dei nostri amici
Che ci aiutano nella in questa battaglia
Nel public opinion che rischiano molto anche della falda del della sua sicurezza per difendere Israele spero che non ne ci sia nessun nessun caso simile qui
Però in Cipro per esempio io ho incontrato gente che che erano sotto minaccia continua negli anni Settanta perché erano
Erano omicidi d'Israele quindi il vostro impegno
Non è una cosa ovvia
Per questo di nuovo grazie io posso parlare molto su su su in caso di Israele però penso che
Qui non c'è bisogno di allargare su questo tema io spero che voi
Conoscete il caso vista delle molto bene con qualche elemento che secondo me visone a Forcoli su cui bisogna focalizzare
Il fatto che Israele un Paese democratico se tutti cozzano che Israele una democrazia però non
Non capiscono qual sono le difficoltà di una democrazia
Combattere una una battaglia continua conto terrorismo altre battaglie e rimanendo una e democrazia
In una zona che manca proprio la democrazia e questo e la il primo elemento che che bisogna sempre ripeto ripetere se
Specialmente nel modo democratico che deve capire queste
Queste cose
La seconda e che
Israele si trova davanti delle delle difficoltà veramente molto profonde quando
Sta negoziando la pace con il mondo arabo adesso con i palestinesi speriamo che anche con i i siriani
Le difficoltà sono
Lo seguente
Cioè questa formula e territorio per la pace in stadio di di pace una formula molto molto semplice da da da da da da spiegare però è molto difficile da accettare da israeliani
Perché noi
Diciamo
Sempre che il conflitto fra Israele e il mondo arabo non è un conflitto territoriale
Purtroppo non è un conflitto territoriale se fosse stato così questo conflitto sarebbe stato risolto tanti anni fa
Non dimentichiamo che il terrorismo è nato molto prima
Della occupo occupazione israeliana dei territori e quindi su cui poi
Quale ramo in ragioni di quel
Terrorismo prima delle sessantasette
Quindi per il Public opinion Israele
Vi ricordo vi vorrei ricordare che questo public opinioni israeliano non parli opinione
Che
Almeno la metà sono figli di di di gente che ne capo attraversato la lascio a
E quindi diamo sanno esattamente di cosa si tratta
Conoscono bene la la la paura di essere sotto minaccia di esproprio esistenza
E questo public opinioni che sarà che il conflitto non è territoriale del bene accettare questa formula di territori in in scambio e di pace e invece non è in conflitto il conflitto è la
E e accettazione di Israele come un Paese ebraico democratico e per le in questo parte del mondo
E questo una battaglia molto più difficile un argomento molto è più difficile da da vincere perché
Ci sono ancora tanti Paesi tanti gruppi nella società araba hanno la società musulmana che non accetta Israele come un
Un ente nazionale ebraica in questo parte del mondo e questa è la questo il problema è proprio non non sono i territori
Veramente non sono i tre su territori possiamo in due settimane arrivare a ad un ad una accordo
E anche su questo noi abbiamo bisogno del vostro aiuto per spiegare
E questa difficoltà che nasce da lettere delle trattative
E con i palestinesi o come il mondo arabo in in generale
Perché altrimenti Israele sempre a la la la colpa per
Qualsiasi fra
Stop della del del processo di pace e non capiscono perché Israele è molto prudente
Per fare queste concessioni o con le altre io sempre
Sempre dico dicevo e dico
Più
Profonda sarà profondo sa sarà il cambio nella società araba avverso i valori democratici
Più flessibile sarà Israele per qualsiasi concessione doloroso che che che deve fare per raggiungere questo capace perché
Perché le democrazie non hanno fatto o no no non ho mai dichiarato la guerra fra di loro
E quindi la il problema dica diventato ancora molto più complesso perché qui per arrivare a una pace
E durato reale e vera bisogna
Vedere un cambio vero nel nel mondo arabo un mondo che purtroppo ancora non non conosce i valori democratici che noi conosciamo voi conosce
E quindi a dei bandi di questo
Abbiamo bisogno del vostro aiuto io non vorrei che finire perché quando c'è un diplomatico microfono una matrimoni e che non finisce mai
E quindi una sola un solo frase su quello bellissimo frase diede ELI-FIS
Gli ebrei possono vivere fuori da Israele ma non possono vivere senza Israele
Io dico
Anche un per un po'di più
Secondo me non so voi e bravi non possono vivere senza Israele secondo me il mondo democratico non può fibre senza Israele perché facciamo parte del del mondo democratico
E che voi siete parte del del nostro mondo in Israele l'Europa specialmente a un debito enorme
Per
Lo Stato di Israele per lo Stato ebraico di Israele
E quindi deve
Essere molto committente
Impegnata per la sicurezza del del del del di quelli che sono rimasti e dopo lascio a perché capitata su questa terra
E quindi
Per la terza volta vorrei ringraziarlo
Augurandogli tutto il successo perché il vostro successo
Proprio nostro grazie
Siamo noi che ringraziamo l'ambasciata e
Ringraziamo soprattutto Israele
Non è un caso appunto che che ministra Benizio ATO con evidenziare che
Si andasse salutiamo cara democrazia in una zona di conflitto questa bisognerebbe Sante tenerlo presente
Quanto nella storia italiana ci sono state situazioni di emergenza emergenza democratica tutti qui se ne ricordano anche i più giovani queste o deve essere un monito grazie ancora grazie grazie a voi
Mio padre provvedeva bandiere la mia quindi non
Non farà sparire
Avremmo
Ne avremo
Quaranta
Bene
Adesso lascio la parola degna Bruno che è la segretaria dell'associazione per un illustrazione delle attività nel frattempo anche del del del manifesto nel frattempo saluto Nerio Nesi che gentilmente ha
C'è ma la vera sa presenza grazie
Allora se il ministro consigliere avesse avuto un po'più tempo
Avrebbe potuto ascoltare la parte riguardo la democrazia
Però
Dobbiamo pure accontentarsi di quello che ci è andato
Allora gli ebrei possono vivere fuori da Israele ma non possono vivere senza Israele
Queste le parole di Eli Wiesel che abbiamo voluto utilizzare per esprimere
Un po'la la filosofia della nostra associazione la democrazia non può vivere senza Israele diciamo noi senza retorica
La dittatura il totalitarismo la sopraffazione possono vivere senza Israele uno Stato democratico tutti gli Stati democratici del mondo no
Quindi era no se avesse avuto un po'di tempo
C'eravamo già arrivati ecco abbiamo preso la palla al balzo
La causa della lotta per la libertà degli ebrei non può in alcun modo essere divisa dalla causa dalla lotta per la libertà in genere vogliamo aggiungere parafrasando Renzo De Felice che nella sua storia degli ebrei sotto il fascismo
Sintetizzava le svariate posizioni al convegno giovanile Braico di Livorno del mille novecentoventiquattro in cui tra gli altri un giovane laico come Nello Rosselli sosteneva di scoprire nell'ebraismo la religione della libertà
Questo è un fattore importante da mettere in evidenza perché quando si tratta vi argomenti relativi a Israele spesse volte Israele viene posto in luce come
Un una un'entità che sopprime le libertà altrui in realtà non è così e non lo sappiamo
Incipit drammatico pretenzioso potrà pensare qualcuno ma noi che siamo riuniti qui sappiamo benissimo che non è un'esagerazione temere per l'esistenza dello Stato di Israele queste appunto quello che diceva il ministro consigliera perché in realtà
Non si mette in discussione lato
La loro tendenza a un'espansione può darsi un po'troppo invasiva in realtà il problema è più ben più profondo e la ragion d'essere l'esistenza di Israele che tuttora sessanta anni di di distanza viene messa in discussione
Abbiamo una profonda consapevolezza che la causa di Israele la lotta per la sua esistenza la sua libertà e la sua sicurezza non possono essere divisa dalla lotta per la libertà in genere
Lo sappiamo così bene che ci preoccupiamo di riunirci in associazioni per non abbassare la guardia contro l'antisemitismo spesse volte camuffato da antisionismo anche questo da combattere con la stessa determinazione
Proprio come affermato il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e così si esprimeva
Antisionismo significa negazione della fonte ispiratrice dello Stato ebraico delle ragioni della sua nascita ieri ed era sulla sicurezza oggi al di là dei Governi
Che si alternano nella guida di Israele per tale ragione tutti noi ci battiamo per il suo diritto all'esistenza entro confini sicuri
Ecco perché è nata una rosa per Israele
Una associazione sorta dal desiderio di ebrei e non dalle sensibilità politiche culturali diverse ma accomunati dalla condivisione dei valori di tolleranza di libertà di affermazione dei diritti umani del sublime valore della democrazia
Ci si potrebbe chiedere se c'è la necessità di un'altra associazione tra le tante e valide
Che impegni propri sforzi per difendere la causa di Israele per creare dibattiti e porre quesiti per sostenere iniziative noi riteniamo di sì
Innanzitutto perché sappiamo che i valori condivisi quelli di tolleranza di libertà e di affermazione dei diritti dell'uomo per alcuni non sono assoluti
Inchieste giornalistiche già da tempo raccontano una realtà raccapricciante che evidenzia risorgere di un mai sopito nazismo dilagante all'interno dell'Unione europea
In Spagna le falangi dell'ordine nero e i gruppi neo franchisti in Ungheria la maggior Garda la milizia paramilitare del piccolo partito ultra nazione vista io odi che in alcuni Comuni alleata alla fides il più grande partito conservatore ungherese che al Parlamento europeo sta nel gruppo dei popolari questo per inciso
Questi sono solo la punta di un iceberg da non sottovalutare
è come potevamo non citare il veterano dell'antisemitismo Mahmoud Ahmadinejad né dalla realtà della sua e annuncia a chiare lettere l'intenzione di cancellare Israele dalla carta geografica
Ironia della sorte anche Luisa ritenuto da alcuni solo un pazzo da non prendere in considerazione
Ma a parte il novello folle l'Iran è una nazione potente ed è impegnata da decenni nel programma di sviluppo nucleare in grado di produrre l'atomica
Poi la CIA ci potrà pure dire che programmi atomici si sono fermati nel due mila tre ma non è da sottovalutare che più volte l'Iran da Khomeini in poi ha minacciato la sicurezza di Israele
Ma soprattutto una rosa per Israele sente la necessità di un impegno per salvaguardare la memoria e di tentativi di contraffatta
Da tempo in molti ci siamo indignati perché nel campo della ricerca storica avanzando pretese di libertà di pensiero e rigore scientifico
Ci sono tenuti convegni nelle università pubbliche che hanno propugnato tesi inaccettabili per riscrivere la storia degli ebrei in Italia proprio come a Teheran
Il nostro impegno si vuole battere per contrastare il pregiudizio che l'obiettore ai che gestiscono i destini del mondo
Per ricordare solo i casi più recenti
Negli Stati Uniti insigni storici e intellettuali di atenei autorevoli hanno riproposto attraverso pubblicazioni e convegni lo schema della lobby ebraica che tiene in ostaggio l'Amministrazione americana
Per destabilizzare l'ordine mondiale provocando con artifici di bassa propaganda le guerre
Il riferimento è al caso letterario dell'anno la Israele l'ABI e la politica estera americana di Giovanna Sciain arresti per molto
Nella democratica Europa non siamo da meno
In Francia addirittura sono state diffuse le liste di chi ebreo e non
Farebbe parte dei gruppi di potere che detengono tutti i media e farebbe parte
E sono schiavi dell'ideologia sionista Ennio sionista per l'interesse di una politica internazionale ultraliberista
In Italia non potevamo non caratterizzarci che in termini fa sesti
Da noi c'è chi si permette di chiedere un risarcimento milionario in Europa per un'infanzia italiana negata in spregio dico loro tutti i cittadini italiani ed in particolare gli ebrei italiani che dovrebbero essersi risarciti per il dolore della perdita degli affetti
Per l'infanzia delle leggi razziali per essere stati definiti anti nazionali prima
E poi declassati da uomini assenti si numeri da mandare nei campi di concentramento
E per i più nei forni crematori
Crediamo che sia cosa buona e giusta quindi la proposta fatta dal dottore Ilan Brauner di chiedere attraverso l'UCEI un risarcimento danni e Savoia per i terribili affetti delle leggi razziali del mille novecentotrentotto
A questo punto sì
Crediamo che ci sia bisogno di un'altra associazione di una rosa per Israele perché noi vogliamo fare a modo nostro affinché
Nell'aria del socialismo liberale ma assieme a radicali e repubblicani si possa con forza difendere Israele
Correndo il rischio di dire e di fare qualcosa di destra perché così che si viene considerati se si difende Israele
Però non sappiamo che battersi per la libertà la democrazia non è assolutamente di destra e ancora difendendo Israele si viene etichettati filo americani filo sionisti imperialisti è di destra
Non ci risentiamo affatto se ci danno defilò americani filo sionisti perché gli Stati Uniti Israele sono delle grandi democrazia
Ci offendono le etichette di imperialisti di destra quelle sì ma lavoreremo affinché questi pregiudizi vengano superati la nostra azione intende essere poco salotto e più fatti
Fare si dei seminari sulla storia incontri e dibattiti nelle università per la formazione dei giovani ma soprattutto manifestazioni in piazza tempi scusate in piazza fra la gente per levare una voce di protesta quando è necessario
E se fosse possibile
Anche organizzare le vacanze sulle spiagge di lato ditela viva
Perché Israele non è solo esercito anche se è super potente specializzato Israele è una società civile che produce un vivace dibattito interno una democrazia moderna liberale che non dimentica le sue radici socialiste
Una nazione che investe nella ricerca scientifica nell'impegno per l'ambiente
Basti pensare al lavoro del querelle agli atti Caia mette lei Straelle che lavora per il rimboschimento continuo dal territorio desertico
Una società quell'israeliana che ha una vita culturale autonoma e di rilievo internazionale
Il cinema talvolta strumento di severa critica protesta la musica la letteratura artisti e intellettuali israeliani che sono messaggeri di pace di dialogo tra le culture più che in altri Paesi al mondo
Una rosa per Israele e si impegna a supportare le iniziative che mettano in evidenza tutto ciò che intenzionalmente viene trascurato dei più
Iniziative che intendono smontare il castello accusatorio che pone lo Stato di Israele è sempre e in ogni circostanza come la causa di tutti i mali
E da parte di certa sinistra la causa del terrorismo internazionale jihadista per il solo fatto di esistere
Al contrario
La nostra associazione intende raccontare la vita della società civile israeliana e supportare iniziative politiche ci impegniamo lire occasioni per sostenere il processo di pace con i palestinesi per il raggiungimento dell'obiettivo due Stati Israele Palestina
Che vivono a fianco a fianco in pace e sicurezza come hanno sottoscritto ad Annapolis lo scorso ventisette novembre Olmert e Abbas
Ma siamo altresì disposti a mobilitarci ad uno ad uno perché riteniamo la casa di Israele la Casa della Libertà
Grazie Daniela deve esserci illustrato le linee direttrici per così dire dunque traente presenti c'è anche Francesco Mosca segretario dell'SGS che salutiamo
Ci chiedevamo se voleva appunto fare un breve indirizzo di saluto
Grazie
Un saluto e ringrazio voi Gianluca
Voi per questa bella iniziativa che ha tutto il suo segno dalla Federazione dei giovani socialisti
E i ANCI parte dalla Federazione già i socialisti perché questa
Diciamo esigenza la chiamerei così
Di un impegno socialista liberal socialista si diceva laico radicare repubblicano
Ce li usiamo come sinonimi
è un'esigenza con Gianluca eccetera che è avvenuta da da qualche anno dove
Abbiamo sostenuto in
In una sede difficile lo diceva prima il consigliere
Nell'ambasciata israeliana se è difficile che è quella delle così e della UC che sono le organizzazioni giovanili socialiste europea e mondiale
Dove
C'è un
Una certa diciamo in linea di indirizzo
Chiede dovuta a una una causa fondamentale che poi
Credo meglio di me Alberto ed altri di del riflesso un po'terzo mundi a lista che ha preso nella sinistra dagli anni sessanta settanta
Per cui diciamo la causa palestinese
Ricondotta una causa di oppressione alla causa quindi vicina
A a dei valori tra virgolette di sinistra
A di fatto invaso culturalmente soprattutto l'Europa e soprattutto la sinistra europea e i socialisti europee e soprattutto i giovani socialisti europei e quindi lì
Ho un pochino e altri
Un pochi altri compagni conduciamo una battaglia molto
Molto forte nella UC dove sono presenti anche gli israeliani dell'aborre e del Meretz
E nella sede europea invece dove
Anzi dove noi speriamo che
Un giorno siedi anche
Nel nel tavolo principale i rappresentanti israeliani perché noi sosteniamo la
La propose come federazione dei giovani socialisti ufficialmente con
Da
Programma votato dal Congresso la posizione diciamo portata in Italia da Marco Pannella dai radicali cioè del dell'ingresso del Israele europea quindi un breve saluto per dire che questa è
Una battaglia di valore
è una battaglia che i socialisti hanno sempre tenuto basta basta considerare la posizione
Di Pietro Nenni
Pietro Nenni che
Sia per ragioni affettive familiari ma per ragioni storiche dovute
Parlano antifascismo e dove la la causa diciamo della
Della Shoah cioè tra era
A di fatto a ha forgiato un'intera generazione soprattutto di sinistra antifascista ed essere vicino a cui dicevo invece negli anni sessanta settanta questo altro tipo di discorso ma
Una
Impostazione che soci sicuramente non è una cosa e qui chiedo non è una situazione di
Equidistanza
Cioè se c'è ce vicinanza al popolo di Israele vicinanza al popolo palestinese
Non nella fattispecie della situazione mediorientale difficile eccetera ma certamente in una situazione di equidistanza
E se
E
Per noi che siamo socialisti e quindi democratici e quindi crediamo nella società
Liberali liberaldemocratiche crediamo che il modello di Israele e del Medio Oriente si sia il modello è diciamo
Per da base anche per le altre
Per le altre nazioni di quel territorio credo che sia una battaglia difficile quello che noi possiamo fare
Diciamo piantare una rosellina
Credo che oggi siamo facendo questo stiamo facendo bene grazie grazie grazie
No
Colgo alto spunto anche per una rozza parafrasi shakespeariano ha una rosa una rossa mantiene sempre sul profumo sempre a proposito appunto delle diverse culture politiche
Dell'area liberal socialista repubblicane radicale che escano compongono una rosa per Israele
In effetti il ruolo sotto specialmente per quanto riguarda il Partito Socialista un po'più difficile proprio perché c'è una
Spaccatura più rilevante rispetta l'area liberal democratiche di questo diamo atto anche al lavoro fatto dalla Federazione in questi anni per cercare anche di spostare
Non dico il baricentro perché sarebbe troppo ma almeno per sensibilizzare questo e
Appunto per questo mi viene in mente un paragone poco laico ma bisogna stare attenti se vogliamo anche fare un appunto i nostri amici di destra atte che a Mazara del neofita e soprattutto stare più attenti ai convertiti più tasse degli infedeli questo forse può essere una punzecchiature ATER
In nuovi amici di Israele che sono andati ad aumentare in questo Paese negli ultimi anni sinceramente
Io temo sempre un po'danno sarda afferente s'ma non sa se Alberto Benzoni vuole condividere con noi
O se Nerio Nesi qual è anche Kim
Volentieri grazie sì poi Alberto Benzoni concluderà
Relaziona Riccardo Lombardi e quindi
Anni appartenenti alla sinistra
Discutibile
Compreso
Il mio amico e collega Benzoni par sono qui per
Intendo per regioni
Quali sentimentali quando facevo dal primo gennaio sino
A Bologna
Il mio compagno di banco scompare
Improvvisamente
La scuola
Eravamo in periodo fascista quindi
Non c'era un
Non si capisce
Non non c'era la televisione domanda giornalino ne parlavano di queste cose
E
Chiediamo i professori ma perché non vi è un chiosco scuola Buonfiglio
E il professore impara strettissimi non ricevono niente scoppiato un giorno di contare per
Ricompare prevedere così in
L'ingresso della scuola gli originali regio ginnasio liceo Marco Minghetti di Bologna
E
Dicevo perché niente sconti
E lui rispose più che sulle prego
Il ci fu uno sconvolgimento generale nostre teste anche le famiglie
I fascisti canto mite c'erano
Rimasero i ragazzi andavano a casa chiedere una perché poi cosa vuol dire il vero perché non questore e che si pensasse c'è con gli altri e questa è la prima ragione
Questo comparto al strutturalmente
Poi i miei maestri e i miei maestri sono stati gli ebrei strane
Più strato di tutti è stato il più grande probabilmente il più grande romanista italiano di tutto il tempo Edoardo Voltaire
Cioè il quale
E diceva io sono italiano mio padre il Presidente del terreno e i licei rilevantissima famiglia
Insomma
Poi invece diversi in modo diverso
Bruno Rosaria
Ebreo anche nel settore amministrativo della RAI
Mio primo impiego è stato convoca
E poiché
Adriano Olivetti che è un misto di ebreo e di
E di valdese e quindi persona giusta stranissimo proprio per quello insomma
E poi sono andato
Comunque hanno cominciato a lavorare oliveti mi mandarono
Vanno a vendere i prodotti introdotti Olivetti come Fazio non loro
Per i io devo fare il direttore finanziario però
Ero si dovrà cominciare a basso costo
E nei Paesi arabi con due passaporti
E in Israele
E ha cominciato con l'assessore poi son tornato cinque volte
E devo dire imparato qualcosa della verrà sosterrà anche naturalmente pochissimo perché non è che si impari con dei viaggi
Studiando qui ho studiato letto tutto quello che potevo residenti
Dei grandi scrittori israeliani ancora quelli attuali sono
Poi sono stato una volta quindici giorni perché mia moglie che è un grande
Esperto di
Cardiochirurgia fui invitato dall'ospedale Ben-Gurion per fare degli esperimenti suo cuore
Lei se tra due mesi ci spetti quindici giorni
Cominciato per un po'di più
Racconto corre quest'ultimo episodio giorno
Io sono cattolico
Incontrando il cardinale Martini che numero uno della sinistra cattolica nel mondo probabilmente dissi
Eminenza io sto soltanto parecchie volte Israele ma quando arrivo a Gerusalemme penso se Dio centri si sente
E lui rispose come lei pone anche molto spiritoso
Come lei potrà capire io non posso dire se Dio c'è
Essendo un principio si era chiesto però conosco dalle quando si arriva Marcolini chiusa dentro
Si pensa che Dio ce insomma questo
è una cosa sperduto speciali non è che scientificamente
Questo peso e sentimentali policentrica disonesto risalita ampiamente qui che io condivido tutte permesso una buona
Una sola però
Più importante degli altri io credo di non perché non potrei concepire più larghe scomparisse isole
Proprio
Io credo di amare
Ciampi dice lei ama disperatamente il nostro Paese di sedimenti dovevano essere amico Richard
Non potrei concepire che scomparisse l'Italia ma non potrei neanche scomparire che scoprì signore ecco questo è
Perché la nostra storia è strettamente legata una volta una
Una famiglia
Grandissima di di Roma branche ministri Carlo torinese ma si tornasse da sola
Questo pochi anni fa
In che cosa incredibile anche questo
Ridisporre ci va be ci dovranno passare tutti
Ecco questo è
Queste sono ragioni per cui sono qui e credo non so se nel partito
Nella Costituente socialista questi sì sono io questo non avviene solo come come detto prima qualcuno siamo abituati se almeno
Sì quindi non
Non mi spaventa però
Io questi denari cambiano
Spesso nel settore rimarrò sempre socialista ma
Compatibilmente con questi tre grazie cognati
Sentimenti che non possiamo che condividere
Anche con un po'di commozione
Prego
Alberto Benzoni adesso per le conclusioni grazie
Volentieri
Così
Avremmo
Questo è
L'inizio
Almeno speriamo tutti
Di un lungo cammino
Siamo pochi qui stasera ma
Ma penso che saremo di più
Con l'aiuto di tante persone che non sono presenti qui stasera penso
Fra gli altri Antonio Landolfi Macioce sono molte altre che Turano
Operato no in questa direzione con molte altre
Intendiamo ripeto avviare
Un cammino lungo non facile ma credo che abbia con qualche possibilità
Lo apriamo avendo davanti agli occhi
Una manifestazione di Hamas
Nei giorni scorsi
C'è un grande manifesti c'era scritto
Nessun riconoscimento a l'entità sionista
L'entità sionista una roba che mi porto dietro essendo
Non giovanissimo diciamo
Da almeno cinquant'anni
Se non di più
E consiste nella quota e rappresenta diciamo così sinteticamente la convinzione
Nonché a Israele che sia uno Stato che sbaglia
Che esiste ma che fa delle cose brutte sia un non stato una cosa artificiale un'invenzione una cosa che esiste attenzione soltanto se in quanto
E appoggiata
Dal retroterra leggi lobby sionista e leggi finanza ebraica leggi Stati Uniti leggi imperialisti leggi
Eccetera eccetera
Questi la convinzione che muove
Quelli che oggi
E non sono pochi
Non si limitano a contestare
Lo la politica di Israele ma negano l'esistenza stessa di Israele
E secondo me queste persone sanno benissimo di non essere oggi in grado di cancellare Israele il ragionamento quando parla di ebrei crociati
E in qualche modo più a lungo termine oggi Israele esiste perché e appoggiato dall'Occidente dai noti circoli eccetera eccetera sequestri cercherò appoggiassero più
A questo punto Israele condannato a sparire come sono spariti e i regni il regno dei no i reietti incrociati nel corso del mille cento mille duecento questo il ragionamento
E rispetto a questo diciamo così quello che pensa agli Europei di quello che pensa l'Europa non è marginale
Ed è fonte di preoccupazione
A me non proprio a tanto devo dire naziskin
Che dice I fitte non sana che lo dirà mai nulla se non sanno sull'oggi dice così perché il provocatorio no perché fanno fa tanto fico insomma non sono ancora scriverlo specifiche però con un po'di più illustre cattedratico di sinistra che dice che Israele
Legge la sua prosa andava bene quando era perseguitato
Perché allora sì
Ma molto meno bene quante persecutore cioè Israele miserie Prai vanno bene quando sono in qualche modo sotto appena voglio esserci gotico sopra ma liberi non vanno meno bene e questo non lo dice ripeto
Un negazionista undici orgoglioso
E lo che lo dico ripetuti quelli che vedono Israele la gente l'imperialismo
Tutti quelli che penso chissà mai perché se che se qualche cosa non funzioni in capo il Pakistan scoprirà condutture di gas in Pakistan oppure se già la colpa degli agenti israeliani
O se
Salto ne ha interessato le Torri Gemelle perché gli agenti sionisti hanno predisposto no tutto ciò e un libro il gusto di va contro mille tirature centinaia di copie non stiamo parlando di Paesi chiarendoci al dove si pubblicizza ancori Protocolli dei Savi di Sion siamo l'Occidente avanzato libere intelligente
Fisico no
Aziende ecco a tutela cioè effetto e c'è una secondo
Punto di debolezza che sono gli arabisti i politici realisti diplomatici quelli che erano quelli che la sanno lunga di concerto
Cinque perché le cose passate
Sulle pretese di Israele a rendere impossibile la pace nel Medioriente perché se solo in questo Paese opposto stato stesse su al suo posto tutto si risolverebbe questo lo ha detto di recente uno noto rivoluzionare con Lamberto Dini
Il quale rappresenta lo rappresento
Tutto una linea di pensiero Firenze
Ecco Filosi che insomma poi quando e dove noi dobbiamo vendere nostri prodotti pervennero se prodotto e lo metti il raccordo con i Governi dei Paesi che come nostri prodotti e quindi eccetera eccetera questo è
Lo stato dell'arte non è uno Stato uno Stato molto consolante
E qui credo dobbiamo
Rivendicare con forza una cosa
Israele e carne del nostro sacco carne e sangue lo so so ancora questo il punto Israele siamo lui
Noi ci degli europei noi democratici noi
Che hanno cinque abbattuti per decenni per secoli per conquistare diritti democratici
E non perché attenzione in negativo perché io dovevo farci perdonare l'olocausto non è il senso di colpa
Che ci deve spingere ad essere favorevole non è il senso di colpa perché il senso di colpa è una cosa molto molto ambigua molto forte
E il senso che Israele il Progetto rappresenta la sintesi dei progetti dei democratici europei nell'Ottocento la nazione
Come collettività in cui i cittadini non recupera so che parlo in cui l'ebreo
Come qualsiasi altro popolo recuperi senza sua dignità
Un progetto liberale democratico socialista di realizzazione la piena umanità all'interno una collettività nazionale questo è Israele
E questo
E su questo non posso permette certo questi ideale non si è realizzata pieno nessuno Stato deve dimostra di essere perfetto breve diritto di esistere
Nessuno Stato deve essere giudicato
Più se non
Per i dati in basso stando speciale
Limite il pachistano sono nati nel quarantasette con milioni di morti nessuno si è permesso per questi mette in discussione lo stare il PAC però l'India mentre Israele deve ancora pagare per duecento morti degli duecento di colore bruciatori troppo i degli assi nel mille novecento
Mi novecentoquarantotto
Quindi noi difendiamo Israele come proiezione dei nostri ideali
Di nazione e di libertà noi del nazionalismo cioè con una deviazione e di libertà
E lo facciamo
All'uso anche di un ultimo elemento che non è marginale
E chiudo su questo
Perché io sono convinto che difendere Israele oggi vuol dire avanzare avanzare la causa della pace
E quindi difendere Israele pur di difendere anche i palestinesi
Questo è un punto che a cui non consentiamo a nessuno di equivocare
Difendere Israele Boldon vuol dire difendere a comportamenti questo di quel Governo vuol dire schierarsi a fuori questo di quello vuol dire
Sapere perfettamente che se
Quanto più Israele garantite la sua sicurezza tanto più potrà procedo sulla via della Pace
Israele non può difendersi da solo
E per questo non può farla passi da solo
Perché uno qualsiasi Paci posso si è fatto oggi ed diritti Pisani palestinese non garantisce agli israeliani la sicurezza di cui hanno bisogno e non garantisce nemmeno I palestinesi quel tipo di cui nessuno Stato
Viabile l'Europa deve essere punito parte essenziale nella costruzione di un progetto complessivo che consenta la pace il che vuol dire anche
Ritenuto cioè di Pannella entrate europea utile anche garanzie internazionali la sicurezza di Israele vuol dire fare di Israele
E tutta l'area una proiezione no del potere del sito soft Pato europeo questo mi pare sia il punto
E questo diremo nei prossimi mesi non non ci non ci non ci non non ci pare membro
Nessuno potrà imbrogliare su questo
Non stiamo difendendo insieme Israele noi stessi come produco meno i nostri piani che la causa la pace
E se terremo fortemente letti in tutte le sedi in tutti i modi con i alcolici con le conferenze quattro quote alcune prese di posizione
E questo corrisponde e chiudo su questo alla nostra identità naturale la Sinistra democratica per difendere Israele deve semplicemente essere se stessi
Non a bisogni di fare
Ammenda
Non siamo noi che abbiamo in qualche modo giuridico quando la l'Unione Sovietica lutti rapporti con Israele o quando essa diffido israeliana no negli anni Sessanta e Settanta così da professore agenti di centralismo di quant'altro
Questo l'abbiamo mai detto e quindi
Se difendiamo Israele difendiamo noi stessi da due punti di vista come nostra proiezione esterna e come nostra identità profonde di decenni e di secoli e questo per darci forza che siamo pochi stasera
Grazie
Con questa professione di identità che ci sentiamo di di di sottoscrivere appieno che ringraziamo Alberto Benzoni Anna Ballerini appuntamento a Gerusalemme se vuole
Salutarsi grazie di essere qui soprattutto
O Alberto Benzoni penso che c'è poco da dire niente sono completamente d'accordo mi identifico completamente in quello che ho detto ha detto
Aggiungo soltanto che paradossalmente i palestinesi per fare il loro stato dovrebbero fare il cammino del sionismo in sostanza cioè dovrebbero sganciarsi da dal protezione dal protettorato arabo onere che che li ha sempre soffocato inficia gli ha strumentalizzato atti gli ha impedito realmente
Cioè gli ha dato un obiettivo falso la distruzione di Israele non solo è folle
Un Progetto folle
Ma è falso per i palestinesi stessi cioè se avessero voluto fare lo Stato i palestinesi avrebbero trovato a fare il quarantotto è pari al sessantasette poi
Ogni Stato oggi come oggi lo sa qualunque cosa loro possano fa ottenere sarà sempre meno di quanto potevano tenerne quarantotto del sessanta Pini ciò che significa significa che la dirigenza palestinese esso andrebbe processata per crimini contro l'umanità
Per quello che fate i palestinesi prima ancora che quello che ha fatto agli israeliani
Gli israeliani infatti non hanno fatto un salto agli ebrei che hanno fatto hanno fatto di tutto né
Cose buone cose cattive ma hanno fatto una cosa quello che diceva appunto
Benzoni se non è
Hanno portato a compimento un ideale che era quello appunto nazionale ben diciamo così nazionale non nazionalista di un'identità culturale a cui hanno dato un territorio organizzato in termini democratici
E i palestinesi per poter avere il loro stato non riusciranno ad avere il loro stato ed essere accettato la comunità internazionale cinque continueranno in questa ambiguità del terrorismo dietro cui c'è questo disegno
Nazista di distruzione di Israele loro devono riuscire proprio a fare il loro sionismo vis loro movimento non si chiamerà sionismo segnalo un'altra cosa ma insomma devono riuscire
A trovare una loro identità sganciando sin
Appunto dalla
Da da interessi che non sono loro alla FIFA in fin dei conti gli interessi di distruzione di Israele alla fine chi vive a mancia chi vive localmente lì accanto e Palese agli estremi anni
L'interesse è quello della pace della continenza perché io credo che le madri
E i padri palestinesi alla fine in qualche maniera io non credo che tutti i mettano le cinture
Esplosive figli no penso che allora non ha a cuore una gran parte avrà quali il futuro dei loro figli e il futuro dell'finisce lì nella pace
Nella convivenza e nello scambio commerciale mi con Israele questo dove è il secondo me il
Interesse dovrebbe essere interesse della gente comune palestinese pertanto sono d'accordo con Benzoni quando dice oggi difendere Israele significa difendere la pace
è anche per questo motivo è così paradossalmente
La democrazia ed è israeliana finché sopravvive
E spero che che sia sempre il naturalmente
E
A l'unico esempio io e l'unica fonte
Effettiva di
Possibilità di fare uno Stato per gli stessi palestinesi insomma se uno si riflette Israele dentro Israele è l'unico esempio
In Medioriente ma forse al mondo non sono in Medioriente sicuramente di convivenza pacifica avviare ABI di di musulmani ed ebrei
Sulla stessa parità di dire sulla base di una stessa a parità di diritti se ma lì i musulmani
C'hanno gli stessi per quanto poi si dice che non venga applicati che ci siano e va bene può darsi pure
A me non mi costa ma insomma palazzi pure comunque sia sulla carta ci hanno la stessa identica parità di diritti anzi di più perché allora mi ha dato l'opzione di non fare il servizio militare
Io avrei fanno intrusi addirittura vogliono farlo comunque è l'unico esempio di convivenza pacifica ci e proficua
Nel senso del benessere dello sviluppo del popolo e questa è l'esempio per i palestinesi quindi noi difendendo Israele difendiamo anche in questo senso la pace per quanto riguarda da alla Rosa operista n naturalmente io ho aderito fin dall'inizio io e e lei e le persone che hanno fatto con me Adria Martinelli non ha bisogno di dirlo
L'appuntamento a Gerusalemme ed altri e spero che la la cosa vada avanti minimi anche noi ci impegneremo affinché questa cosa va fatta anche anche perché secondo me in Italia bisogna fare una grandissima battaglia quella dentro la sinistra
Celli proiettori nocciolo duro è la sinistra oggi per quanto dia fastidio come dicevi de
Ma proprio per questo non possiamo lasciare alla destra
La battaglia per Israele meno cosa assurda questa no
No allora cioè è giusto che qualcuno si vende dico sbagliato il fascismo fa del male
Cedere c'è da noi apparentemente gli crediamo gli diamo credito e cioè cioè
Però è un fatto che c'è stato adesso
Ciò il Weller un convegno sui dissidenti a cui io e Adriano abbiamo partecipato per l'organizzazione sui dissidenti islamici e adesso siamo in stiamo chiacchierando voglio dire siamo rimasti in città che si potranno
Termici e diciamo è e lì la sinistra hanno una assolutamente AST partecipato cioè a
Antistato la questione dei diritti la lotta dei diritti umani in Medio Oriente parliamoci chiaro ma dov'è falsa questa sinistra non c'è
Non c'è la sinistra non dice niente sui diritti umani in Medio Oriente e poi è uno dei Paesi più è uno delle Regioni più conflittuali del mondo dove stava taglia fondamentale dove c'è gente che per portarla avanti io dico gli stessi arabe e musulmane cioè
Rischia la vita oppure addirittura che ammazzato
Poi si strass sì anzi
Anzi se può proprio da giù a questo è non somma i giornali ne hanno parlato tutti ma tutti pazzi dal Corriere della Sera verso dai tra Darko dopo il Corriere della Sera io so per certo che c'è stato un veto dentro Repubblica
Di parlare di questo
Convegno
Dinanzi a questa è una un settarismo che sulla questione dei diritti umani non va accettata va denunciato proprio dove è possibile in tutti i sensi in tutte le sedi in tutte le
Bene portoni quindi credo che una rosa ad Israele da queste da questo punto di vista sia molto opportuna
E credo che ci impegneremo affinché farà grazie grazie
Concludo dicendo che il l'apparente apparente per noi no paradosso di un sionismo palestinese fa sì che
Punto sionismo nulla di nuovo per noi sia perfetto paradigma l'incarnazione tra repubblicanesimo socialismo quindi ideali di democrazia
Di libertà est anche dal quale discende
Lato determinazione che spesso viene agitata come investirle spauracchio da molte delle persone che tu appena nominato grazie a tutti di essere stati qui con noi stasera