Tavola rotonda sul tema "Una nuova legislazione sull'immigrazione: per i diritti sociali di cittadinanza".

Ho
Per iniziare
La
Se il secondo appuntamento
Che la CGIL si è data per la propria conferenza d'organizzazione rispetto all'immigrazione
Io saluto tutti i presenti
Ne approfitto anche per presentare coloro che sono al di qua del tavolo
Che sono Josep Walter il responsabile dell'ufficio immigrati della CGIL Mahmoud Scarpa che un funzionario sindacale CGIL
Piero soldini che è il responsabile CGIL nazionale sulle politiche dell'immigrazione e per chi ancora non lo conosce il Ministro o Ferrero
Che ringraziamo per la partecipazione e anticipatamente per il contributo
Anche oggi chiederemmo a lui perché abbiamo parecchie cose da chiedere al ministro
Gradiremmo anche avere delle risposte convincenti su questo aspetto su questo aspetto della dell'immigrazione
L'incontro di oggi
è un incontro l'abbiamo chiamato incontro e vuole essere un incontro molto colloquiale
Nel senso che
Ci interessa
Capire mettere appunto
Tutti gli aspetti diciamo così legislativi
Che governano
E disegnano le strategie e sulle politiche migratorie
Capire a che punto sono le varie leggi in primo il disegno legge Amato Ferrero
Per la riforma della cosiddetta legge Bossi Fini e in parte anche del testo unico
Capire a che punto è
Il disegno di legge sulla cittadinanza
Capire quali sono le
La legislazione
A supporto della cancellazione
Dell'irregolarità del lavoro nero del caporalato
E non può sfuggire nemmeno il fatto di capire
Che cosa succederà
A fronte di questa diciamo così belli decreto flussi del due mila sette e quindi quelle centinaia di migliaia di domande
Che già dal primo invio avvenuto sabato mattina
Ci dicono che le quote stabilite dal decreto di centosettanta mila sono
Molto insufficienti rispetto a richieste arrivati che superano le settecento mila
Queste saranno le domande
Che il nostro responsabile CGIL nazionale rivolgerà al ministro
E che ovviamente siamo tutti in attesa di avere risposte io ne
Non è l'incontro di oggi un incontro aperto alla discussione al dibattito e diciamo così la conclusione della nostra Conferenza perché di fatto noi questa mattina
Come organizzazione sindacale
Abbiamo
Cominciato ad approfondire questa tematica dell'immigrazione
Sotto l'aspetto diciamo così della rappresentanza sindacale dell'impegno immigrati all'interno della nostra organizzazione ma anche
Puntualizzare e definirà politiche contrattuali e sindacali
Per la figura prevalentemente dei lavoratori e delle lavoratrici che sono presenti nella nostra provincia
Io non mi dilungo molto
Però è interessante
Essere a conoscenza
Anche della quantità di giovani di donne di uomini che lavorano nella nostra provincia
Siamo generalmente abituati a discutere
Sulla quantità numerica
Della presenza degli stranieri nel nostro territorio
Non siamo sicuramente molto abituati a prendere in considerazione ad analizzare
A discutere soprattutto a definire strategie proprie non parallele ma
Di integrazione
All'interno del mondo del mondo del lavoro i quali lavori svolgono i lavoratori stranieri presenti nella nostra provincia di qual è la loro condizione
Di lavoratore di lavoratrice
Ma anche contemporaneamente
Con un intreccio qual è la loro condizione di cittadini e di cittadine presenti nella nostra provincia sono dagli ultimi dati INAIL che è l'unica fonte di informazione rispetto
Al dato diciamo così numerico IRI in parte anche qualitativo dell'occupazione straniera perché non abbiamo altre fonti di monitoraggio
è una delle prime cose
Sarebbe ora che cominciassimo anche a mettere in rete
La circolazione delle informazioni
E non solo sotto gli aspetti diciamo come dicevo prima numerici di residenza ma anche di condizione
Gli unici dati che sono disponibili sono i dati dell'INAIL vi dicevo
Che sono stati presentati tra l'altro in questi giorni a livello di Emilia Romagna dove ci dicono
Che la presenza degli occupati nella nostra Regione come lavoratori immigrati e di duecentoventitré mille centoquaranta lavoratori
Dei quali quasi ventotto mila sono sulla provincia di Reggio Emilia in pratica per quanto riguarda la provincia di Reggio sono dati dell'INPS che
Ci dicono che il dodici virgola dieci per cento della forza lavoro occupata sul nostro territorio provinciale e data dall'indennità laboratori migranti
E
Da parte nostra
Abbiamo cercato di analizzare cosa fanno questi lavoratori
I anche qui non è una novità
Almeno per per noi che lavoriamo all'interno del sindacato ma può essere forse una novità per tanti
è che questi lavoratori
Almeno prevalentemente nella nostra provincia sono occupati
Una
Nel settore meccanico sono occupati nel settore dell'agro agroindustria
Sono occupati nel settore del facchinaggio nei servizi
Prevalentemente sono queste e
Diciamo così nel lavoro familiare
Sotto forma di assistenza familiare le cosiddette badanti non è nemmeno una novità
Sapere che
I lavoratori stranieri e le lavoratrici stranieri sono generalmente i giovani
Sì alle donne che gli uomini
Sono generalmente
Inquadrati con dei livelli diciamo così inferiori agli altri lavoratori
E lavoratrici anche a parità di mansione e svolgono generalmente
Diciamo così i lavori in settori
E su lavorazioni nocive e ad alto rischio per la salute e non è un caso che gli infortuni sul lavoro riguardino in misura sempre maggiore gli immigrati anche nella nostra provincia
Solo per dare un altro dato nel due mila e sei per esempio gli infortuni sono stati oltre
Quasi il dodici per cento del totale degli occupati stranieri di cui due mortali non abbiamo ancora il dato del duemila e sette ma sicuramente
Non solo per
Purtroppo per infortuni mortali ma anche per gli infortuni non
Gravi o meno gravi è destinato ad aumentare sia in termini di percentuale che in termini in termini numerici
E da parte nostra questa mattina il nostro lavoro e la nostra discussione si è imperniata su queste
Su queste tematiche su come sostanzialmente riposizionare anche una strategia sindacale fondato su
Come
Riuscire
A rendere esigibili diritti sul lavoro per i lavoratori immigrati con una concezione
Che non deve essere e che non almeno da parte nostra
Non non porrà mai essere una contrattazione aziendale sui luoghi di lavoro separata dagli altri dagli altri lavoratori ma come portare avanti politiche
Contrattuali di
I inclusione di integrazione all'interno dello stesso mondo
Del lavoro
E come riusciamo come organizzazione sindacale a rappresentare anche i lavoratori non solo sul luogo di lavoro ma anche nel momento in cui sono cittadini
E e quindi come riusciamo a coniugare azioni
Rivendicativa contrattuali anche sul piano sociale sul piano del welfare locale convinti
Che il fenomeno dell'immigrazione
Nella nostra provincia ma così come nel resto del Paese
Non è un fenomeno passeggero è un fenomeno strutturale
Necessità non solo da parte nostra ma anche da parte degli enti locali delle varie strutture preposte a queste problematiche
Il ridisegnare di una nuova strategia di Uefa
Di welfare sul territorio perché appunto non è un fenomeno passeggero e allora non è più possibile continuare
Come abbiamo continuato finora a volte anche
In modo egregio
Però spesso e volentieri dando risposte e costruendo azioni molto marginali o limitate all'emergenza del momento
Se tutti siamo convinti
Che appunto il fenomeno dell'immigrazione nel nostro nella nostra provincia
Non è un fenomeno passeggero anzi tenderà sempre più a consolidarsi a rendersi strutturali io credo che tutti i soggetti
Che
Contribuiscono a far sì che
La nostra società continui ad essere una succinta non società multietnica contro il razzismo
Soprattutto
Dobbiamo far sì di essere in grado di mettere in campo delle sinergie comuni ognuno per le proprie parti
Noi organizzazione sindacale per quanto riguarda prevalentemente i luoghi di lavoro
Dove si identificano una grossa parte di immigrazione
Ma anche diciamo così le istituzioni a livello locale per quanto riguarda la definizione di strategie locali
Dentro un contesto
Di una legislazione che non può più estere quella che abbiamo tuttora in vigore
La nostra discussione di stamattina è stato soprattutto su questi punti nello stesso tempo però e finisco
Questa mattina abbiamo anche cercato di capire meglio
Diciamo così
Le persone
Gli utenti è una brutta parola non mi piace ma
Si usa dire così che si sono rivolti alla nostra organizzazione e abbiamo
Analizzato che nel corso degli ultimi anni
Non lo sono gli ultimi quattro cinque anni sono sostanzialmente si sono rivolti alla nostra organizzazione
Oltre quasi ventiquattro mila persona ventiquattro mila persone straniere che sono venuti nella nostra Camera del lavoro
Per
Semplicemente per un'iscrizione al sindacato ma soprattutto per chiedere
L'esigibilità dei diritti
Si sono avvalsi dei nostri servizi e abbiamo provato analizzare queste persone da dove vengono che cosa vogliono escono dati anche significativi
Di questo di questa ricerca che abbiamo fatto di cui ringrazio Matteo Rinaldini e Pintus Andrea sono due ricercatori su queste questioni
è a disposizione comunque questa ricerca per chi la vuole
Per noi è molto importante perché riusciamo a capire
Anche a partire
Dalle richieste nei confronti dei servizi fiscali
Ho anche dei patronati riusciamo a capire qual è l'esigenza
Di Guelfa qual è l'esigenza
Di diritti diciamo così sociali sul territorio sui quali
Intervenire il definire insieme delle delle strategia
è importante per noi è uno strumento che abbiamo deciso di utilizzare nella nostra Camera del lavoro per tenere monitorato questo aspetto
Nel proprio per
Capire quello che sta avvenendo nel mondo del lavoro e nel sociale sotto in un punto di vista ben preciso sostanzialmente dalle condizioni di lavoro
Alla condizione di cittadino sul nostro territorio
Io mi fermo qui
Ho tentato di fare una sintesi molto molto
Barese
Della discussione che ci ha coinvolto anche per noi come organizzazione sindacale e la prima volta che proviamo ad approfondire in questo modo
La tematica ma soprattutto la condizione dei lavoratori e delle lavoratrici straniere presente nella nostra provincia
E tentiamo di approfondire e di capire quale strategie possibile quali linee di azioni possibili per dare anche una rappresentanza e una rappresentatività
Dei lavoratori stranieri all'interno del mondo del lavoro
Perché credo che così come ritengo giusto che si debba procedere velocemente a una legislazione per dare il diritto di voto
Ai lavoratori e cittadini presenti nel nostro Paese ritengo
Che non ci possiamo nemmeno noi esimere come organizzazione sindacale
Che all'interno dei gruppi dirigenti
Sia diciamo così aziendali ma anche provinciali territoriali ci sia la presenza di laboratori di cittadini e di cittadina straniera
Io mi fermo qui
Do la parola attivo soldini
Per cominciare
Una nostra discussione di ieri di oggi per quanto riguarda la messa a punto della legislazione complessiva sull'immigrazione
Ma io ringrazio amabile ringrazio la CGIL di Reggio Emilia il ministro e tutti quanti voi
Questa
Opportunità mi è stato chiesto di fare un po'diciamo un mestiere che non non è il mio giornalista della situazione di fare
Domande a Ferrero
Per dare anche un po'il tono a questo incontro di oggi diciamo di una di una discussione serrata sul concreto sulle questioni
Che sono aperte sulle quali non abbiamo tanto la necessità di
Come dire di convincerci reciproci propriamente abbiamo invece la necessità di capire
Ognuno per le proprie competenze che cosa si fa
A partire dalle prossime settimane quali sono i terreni sui quali possiamo fare un passo avanti rispetto a questa situazione quindi io proverò
Partendo innanzitutto dall'attualità dalla da da da questi giorni diciamo dalla vicenda del decreto flussi
Che tutti quanti noi abbiamo vissuto fra l'altro con un ruolo da parte del sindacato del patronato dei nostri sportelli degli uffici immigrazione particolarmente impegnato
A fare un lavoro di assistenza agli immigrati ai datori di lavoro in una procedura nuova che si è messa in campo quest'anno diciamo di informatizzazione del sistema
Da questo o da questa esperienza che non è ancora conclusa perché si è trattato del del primo della prima
Tappa quella prevista per le quattordici nazionalità che hanno pulita agli accordi bilaterali poi domani c'è il secondo di DEI come la stampa l'ha chiamato poi ce ne sarà un altro il ventuno di dicembre
Mi pare che
Non ci dice molto di nuovo quello che sta accadendo
Cioè noi sapevamo esattamente che cosa sarebbe accaduto
E che sarebbe arrivata e molte più domande di quelle che il Governo ha deciso come tetto dei centosettanta mila e qui c'è un primo problema insomma che a mio avviso va evidenziato
E cioè vorrei capire come mai
Governo dopo tanta riflessione dopo l'esperienza fatta l'anno scorso di un decreto l'ultimo decreto di Berlusconi di centosettanta mila e non erano arrivate cinquecentocinquanta mila domande nell'arco dell'anno
E noi poi ripresentiamo dopo un anno e mezzo un altro decreto alla fine del due mila sette e stranamente diciamo che il tetto sono centosettanta mila cioè le stesse
Che aveva posto il Governo Berlusconi e arrivano altre non so quante le conteremo alla fine però tantissime domande
In più di questo diritto
L'altra cosa ancora è che al di là dell'innovazione informatica che è un'innovazione positiva nel senso che con tutti i problemi che abbiamo già verificato possiamo dire che comunque è un po'meno peggio rispetto a quello che accadeva negli anni scorsi quindi è una novità comunque rilevante
Ma al di là di questo le fumetto start-up e quindi
La corsa a chi arriva primo il panico l'esclusione che abbiamo registrato tutti gli anni lo abbiamo registrato anche in questa circostanza e anche in questa circostanza c'è il pericolo
Che si apra un contenzioso forte oggi tra
Singoli cittadini e Governo e anche da parte del patronato del sindacato un contenzioso rispetto alla
Alle procedure ordinative di questa benedetta graduatoria
Allora questa cosa qua non è scritta da nessuna parte non è neanche diciamo come posso dire il destino
Ineludibile della Bossi-Fini perché non sta scritto e anche sulla Bossi-Fini che bisognava fare così
Si poteva fare diversamente cioè bisognava disinnescato da questa questa questo clima diciamo da da chi vi chiederei o da ora x o da effettuo Stati
Bastava semplicemente che questo tetto fosse molto più alto e che si dice se alla gente che avevano tutto il tempo di presentare le domande e ma mano che queste domande venivano presentati sarebbero state esaminate e se c'erano i requisiti di merito venivano accolte
Ed è esattamente quello che noi oggi chiediamo al Governo
E cioè di accogliere tutte le domande che hanno i requisiti di merito quindi non ci rispondere per favore che possono esserci le domande che fa sulle oppure quelli che hanno mischiato decreto flussi con i ricongiungimenti familiari sciocchezze
Le domande vanno esaminate una per una se ci sono i requisiti di merito si devono accogliere indipendentemente dal tetto dei centosei dei centosettanta mila e questo è possibile prevedendo nell'arco dei prossimi mesi di quest'anno di fare decreto del due mila otto che diciamo un atto dovuto da parte del Governo del decreto flussi del due mila otto
Penso che forse sarebbe utile diciamo con il ministro fare
Diciamo uno step
Vi chiederei appunto di dare una risposta rispetto a questo primo argomento e poi proseguiamo grazie
Prego
Tanto sangue a tutti a tutte
Su ordine non si preoccupi se io faccio il ministro mi importa quella mente passi insomma liste non è che
Si può mischiare nella vita del Consiglio non è un problema
Ma su su questa questione del decreto flussi
Allora intanto non la cifra non è uguale a quella dell'anno scorso perché l'anno scorso di governo centrodestra va fatto cento e settanta mila tutto compreso invece qui sono centosettanta mila tempo indeterminato e ottanta mila tempo determinato
Lo dico perché presto
Diciamo fra due e cinquanta
E viene gli ottanta mila non ci sono più Romania è un bene via adesso lo dico perché noi non è che abbiamo troppo suonato la grancassa su
I numeri diciamo però concretamente un po'cambiata la cosa perché
Voi sapete benissimo quanto era la Romania sulla
Sull'altro
Come mai questi numeri
Diciamo in questa sede inutile
E dire né per due motivi
Uno per
Il periodo in cui abbiamo fatto il decreto flussi
Che diciamo così aveva uno
Una qualche prese una certa campagna mediatica in un solo mediatica sulla descrizione dell'immigrato
Come la causa di tutti i mali
E quindi dentro al Governo c'era chi aveva l'opinione che non fosse il caso di fare
Decreto flussi molto ampio per evitare
L'accusa diverse del diciamo tra chi organizza l'invasione dell'Italia
E
E legato a questo
C'è un fatto
Pratico che voi sapete lo scorso anno abbiamo fatto il decreto flussi alla fine aggiuntivo quindi per cinquecentoventi mila quanti sono risultati con due problemi enormi che
I tempi di lavorazione per come siamo messi con gli uffici dello Sportello unico e quant'altro sono risultati
Disastrosi diciamo mentre non dappertutto non dappertutto ma certo no in alcune parti abbiamo finito dopo
Quattordici mesi sedici mesi
Allora
C'erano
In qualche modo civile è stato posto il problema di evitare di rifare la stessa cosa
Secondo nodo che come sapete
Essendo che in parte il decreto flussi sta su una finzione
Cioè sul fatto che gente che sta già in Italia
Viene viene richiesta di essere assunta solo che per come è messa la legislazione ad oggi cioè con la Bossi-Fini vigente
Molte persone che pur
Hanno diciamo così avuto il nulla osta dal decreto flussi
Poi evitano di andare alla frontiera rischiando di beccarsi un decreto di espulsione nel momento in cui escono dal paese per andarsi a fare l'avevo visto perché decreto di espulsione dura dieci anni e quindi
Le cinquecentoventi mila che è un abbiamo fatto l'anno scorso non è andato luogo a cinquecentoventi mila persone niente alla fine entrate regolarmente
Perché una bella fetta anche di coloro che ci hanno nulla osta non ha esercitato
Il fatto concreto di uscire dall'Italia andarsi a far fare liste rientrare regolarmente per paura dicendo che ci sono state un po'di espulsioni all'inizio
La voce girato e la paura di essere espulsi nel momento in cui si usciva era troppo forte
Questo fa sì
L'intreccio di queste cose la possibilità di lavorazione diciamo così per come sommessi concretamente gli uffici oggi
Il fatto
Che in parte si basa su una finzione perché appunto la gente sta già qua e non è detto che
E questa diciamo al il fatto di stare dentro una campagna piuttosto pesante sulla criminalizzazione dei migranti ha portato a questo risultato
La mia opinione
Abbiamo un po'discusso come potete immaginare su questi numeri
Ma la mia opinione e che il punto
E di riuscire rapidamente a cambiare la legge
E affare una regolarizzazione di tutti coloro che sono già in Italia e lavorano
Perché
A me pare per i dati che ho visto io chiedevo confermasse ma insomma noi fatta la legge trovato l'inganno molte di queste domande sono domande legittimissima e ma sono domande di
Immigrati che stanno in Italia regolarmente che chiedono di assumere un proprio familiare
Che sta all'esterno
Ripeto cosa assolutamente legittima però questo determina il fatto che a occhio anche se gonfiarsi modi molto il decreto flussi
Non risolve il problema di chi è in Italia irregolarmente che invece secondo me e un po'il problema diciamo
Significativo che abbiamo per evitare sopra sfruttamenti lavoro nero tuttora allora
La mia opinione quindi che che bisogna tentare di arrivare rapidamente a a modificare la legge e a fare un'operazione di regolarizzazione di chi è dentro e ci al posto di lavoro
Per tentare dall'Idi riportare una politica dell'immigrazione perché altrimenti adesso e siamo nella finzione più completa nel fatto
Che
Poniamo che alla fine arrivano ottocento mila richieste
Se il Governo dicesse benissimo entrano ottocento mila persone Vila di poco a chiedere con quale grado di consenso tra gli iscritti alla CGIL non necessariamente tra
Tra i cittadini italiani ma con quale grado di consenso a dire ok ottocento mila ma
Il problema è che temo che ci troveremo nel giro di sei mesi otto mesi che il numero di persone
Senza la possibilità di mantenersi conduciamo con un lavoro avanti sarebbe piuttosto consistente perché per l'appunto la Bossi-Fini nella finzione del rapporto tra
Rapporto di lavoro non non funziona allora
Io ho semplicemente penso che
Sia bene di arrivare rapidamente la modifica della legge per poterla impostare più che noi
Fare l'operazione fatta lo scorso anno che pure era la prima a cui io avevo pensato appena arrivato a fare il ministro cioè di
Ha un po'aumentare le quote aggiungo invece che secondo me è possibile ragionare sul fatto che
Che quelle richieste rimangano invita
Che una cosa diversa dal dire ne facciamo un altro che aggiunge i centosettanta mila altre seicento mila persone
Perché questo secondo me si può può essere uno degli elementi di di di di riflessione sul fatto che tu invece che avere la data fatidica
Per cui tutto il
In qualche modo costruisce una lista da cui Vaia a scalare insomma
Sapendo che
Perché i numeri reali di richiesta del mercato del lavoro sono sui duecentocinquanta mila
I numeri veri in questo senso è giusto dire che il decreto sottostimate assolutamente sottostimato
E i numeri verranno Cianci in quanto trecento mila e i ricongiungimenti familiari giustamente avendo tre milioni di immigrati che stanno in Italia devono esso una quota consistente
No però
Io più che appunto che farla tutta su
Quest'anno povere cambia la legge anche perché se se dicessimo ottocento mila io non so quando gli sportelli unici darebbero e non l'opposto
Credo Peuterey ammonirlo
Il problema dell'anno scorso non mi sembrerebbe un
Un gran risultato
Sulla infatti sulla legge diciamo era il secondo argomento che volevo volevo toccare fermo restando che rispetto a questo ragionamento che faceva il ministro
Anche qui non è assolutamente una novità e non può essere presentata come tale e non lo è diciamo per tutti quelli che si occupano di immigrazione
Non solo dell'immigrazione italiana di questi anni ma proprio dell'dell'immigrazione storicamente rappresentata nel mondo e valeva così anche per gli italiani che sono andati all'estero all'inizio del secolo dopo i conflitti mondiali
L'immigrazione cammina per catene migratorie
Parte qualcuno arriva si insedia costruisce un minimo di stabilità e chiama gli altri
Ed è esattamente quello che accade anche in questa situazione e il fatto che ci siano tante richieste di ricongiungimento familiare anche attraverso questa finzione
E non è che si può dire agli immigrati che fanno le funzioni le funzioni le fa
La legge a partire dalla legge quindi gli immigrati sono costretti diciamo a allora a vivere sul livello della finzione
E questa finzione avviene esattamente perché nel nostro Paese i ricongiungimenti familiari non si fanno
Perché normalmente mediamente per Unico indietro familiare passano tre quattro anni
E in questo frangente spesso il figlio diventa maggiorenne gli si dice basta adesso non è più diritto questo è
Il la condizione e quindi è evidente che l'unico treno che passa
è il decreto flussi
E il decreto flussi si carica esattamente di tutte queste richieste anche diciamo tra virgolette improprie che riguardano altre sfere
Che però
Dietro ogni sfera c'è un diritto un diritto sancito dalle norme è un diritto sancito a livello della legislazione italiana europea internazionale sto parlando appunto per ricongiungimento
Il punto vero è però esattamente quello che diceva il ministro noi dobbiamo cambiare la legge Bossi-Fini
E probabilmente cambiare la legge Bossi-Fini
Significa ricostruire un quadro legislativo di maggiore verità di maggiore realismo di maggiore razionalità e a partire da questo momento il governo dell'immigrazione potrà essere diciamo un governo più utile
All'insieme della nostra economia
A che punto siamo rispetto a a questo processo di riforma la la proposta che il ministro ha elaborato insieme ministro Ferrero insieme al Ministro Amato
La conosciamo noi abbiamo già espresso un giudizio positivo su quell'impianto su quella proposta
Vorremmo sapere dal ministro come procede la la come procederà
Nei prossimi nelle prossime settimane il
Lavoro del Parlamento quali sono gli accordi fatti dal Governo dalle
Parlamento rispetto all'iter di questa legge vorremmo sapere se quel provvedimento avrà diciamola sufficiente tenuta dal punto di vista politico nella maggioranza oltre che nel confronto con
La l'opposizione che ha già annunciato diciamo
Raccolte di firme per la eventuale abrogazione
E vorremmo anche sapere se ci sono spazi per
Intervenire anche rispetto ad alcuni punti che mi che sono carenti
Sulla sulla stessa legge mi riferisco in particolare alla questione del riconoscimento dei titoli professionali di studio
Ha la possibilità di superare la discriminazione che c'è oggi
Tra immigrati e lavoratori italiani per l'accesso al lavoro pubblico alla
Alla pubblico impiego mi riferisco alla necessità di apprezzare meglio la rete consolare delle nostre ambasciate per gestire questo però meno dell'immigrazione e mi riferisco appunto a questa questione della regolarizzazione
Sapendo che il tema della regolarizzazione non può essere semplicemente una norma di sanatoria che avviene una una una tantum
Noi pensiamo che il tempo il termine regolarizzazione debba avere un suo spazio strutturale nella proposta di legge
Proprio per evitare che si costruisca diciamo una bacino fortemente
Diciamo abnorme di irregolarità di grandissimi dal nostro Paese serve uno strumento che possa consentire un percorso di regolarizzazione permanente
Che sia una regolarizzazione legata a criteri relegata a requisiti e i requisiti chiaramente sono quelli diciamo io da sindacalista requisito più importante che vedo quello che se c'è un lavoratore Italia che lavora
Deve essere la condizione di poter essere regolarizzato
E oggi siamo invece esattamente nella condizione in cui l'immigrazione irregolare produce una presenza forte parlo di un milione di persone questa è la stima che facciamo noi di lavoratori immigrati irregolari che alimentano l'economia sommersa nel nostro Paese
Pensare a ad un paese che
Vorrebbe esercitare
Tolleranza zero nei confronti degli immigrati e invece esercitare tolleranza venticinque per cento rispetto alla
Alla
Quota di sommerso del prodotto interno lordo mi pare oltre che sbagliato mi mi pare assolutamente velleitario
Occorre che il Governo si ponga con forza il problema di come aggredire il lavoro sommerso nel nostro Paese attraverso anche
Oltre a tutti gli altri provvedimenti che sono stati assunti in parte
Sono ancora diciamo perfezionamento
Quello che manca è la possibilità di aggredire questo ramo del lavoro sommerso attraverso norme specifiche che riguardano la regolarizzazione del lavoro migrante che è
Oggi una parte maggioritaria del lavoro sommerso perché il Ministro del lavoro ci ha dato i dati del primo anno in cui hanno ha operato col le decreto Bersani che riguardava il settore evidente
Sulla emersione del lavoro sommerso Sukur sono venuti alla luce centosessantadue mila posti di lavoro sommersi e di questi l'ottanta ottantotto mila quindi più del cinquanta per cento erano lavoratori immigrati
Quindi Bossi-Fini e regolarizzazione grazie
Ma
Diciamolo
Facevo la battuta su quando soldini parlava sulla tenuta della maggioranza perché
Farei l'indovino e non il ministro mosse fosse in grado di prevedere esattamente cosa succede in Senato quando una legge entra è una legge come questa e problematiche per cui la cosa che si può vedere e come siamo messi adesso
E che così
Solo perché sia chiaro dico solo io
Qua perché passato così tanto tempo da quando è stata approvata in Consiglio dei Ministri
Consiglio dei Ministri è stata approvata in primavera dopodiché questo tipo di materia deve essere discusso in Conferenza unificata ci ha messo circa cioè con le Regioni Comuni
Province già messo circa due mesi abbondanti prima di
Dare il parere dopodiché
è andata dalla Presidente della Repubblica che ce l'ha restituita all'inizio una fine luglio
E e a fine luglio l'abbiamo incardinata come si dice diciamo nelle Commissioni parlamentari
Adesso
E sta in Commissione affari costituzionali alla Camera
Sono stati presentati mille cinquecento emendamenti dall'opposizione che non è che raccoglierà le firme per non sta già raccogliendo le firme contro la legge
In tutto il nord o perlomeno la legga lo fa con assoluta determinazione han presentato mille cinquecento emendamenti
Stiamo
Vedendo con il Presidente della Commissione Violante dovrebbe essere in grado di chiudere la discussione in Commissione tal quindici del e il diciotto di gennaio il ventidue gennaio
E stiamo vedendo se si riesce a infilare alla Camera nell'ultima decade di
Di gennaio in modo da riuscire a ad approvarla alla Camera
Siamo
Diciamo entro la metà di febbraio per capirci insomma per avere un
Un'idea
La maggioranza alla Camera per adesso tiene nel senso che ci sono un po'di problemi ma
Non va bene
Non
Non nodi significativi
Non uno di significativi
E
Bisognerà però vederlo nella votazione concreta dei mille cinquecento emendamenti
Cioè
Quando
Se ci sono dei problemi viene fuori su sugli emendamenti più
Più difficili diciamo così tipo la questione del dello sposo dell'autosponsorizzazione cioè gli elementi in qualche modo più innovativi
Sul versante dell'ingresso piuttosto che sulla questione del voto amministrativo
Ho
Su una norma che è contenuta nella legge che prevede che qualsiasi immigrato che sia stato in in Italia
Per almeno diciotto mesi regolarmente anche se dopo è diventato irregolare possa tornare ad essere regolare
SEA sia in grado di dire che c'è un posto di lavoro allora su queste norme e qui vedremo per adesso nella discussione generale pare che tutto funzioni
E poi vedremo appunto scelse la chiudiamo rapidamente alla Camera io sono per fare
Possibilmente con un meccanismo che preveda la fiducia al Senato perché
Ecco con i numeri che ci sono
In cui
E molto difficile al Senato riuscire a chiudere la norma assenza cambiarla perché in Commissione sono pari quindi basta che uno vada in bagno mentre stanno discutendo eletti passa un emendamento che ti cambia la norma che obbliga a tornare alla Camera concretamente così
E quindi
Diciamo adesso io non voglio
Dire cose troppo ottimista ma insomma spero tra la fine di gennaio la metà di febbraio che si riesca a votare alla Camera e poi
A quel punto ci vorrà un
Un accordo politico molto chiaro per riuscire a farla passare al Senato
E questa è una questione sui miglioramenti
Io ovviamente non non pongo limiti diciamo al miglioramenti
Anche perché le cose che
Proponeva Piero soldini sono cose che erano contenute nel testo che avevo proposto
E che sono costate cassata in Consiglio dei Ministri devo dire
Quindi nemmeno nella discussione col Ministero degli interni Amato era d'accordo sia sul
Sul lavoro pubblico si è suo riconoscimento del titolo di studio sono stati cassati
Nel nel Consiglio dei Ministri
Devo segnalare che quello sul riconoscimento dei titoli di studio più che un problema legislativo è un problema di come funzionano le Commissioni per il riconoscimento
Forse più un dato diciamo di
Di volontà politica diretta che non di legge l'altro invece è un problema grande come una casa io non sono riuscito
Temo moltissimo che è una
Introdurre una norma di questo tipo
Per quanto giusta io la condivido e riterrei molto utile che nella pubblica amministrazione ad esempio ci siano anche
Lavoratori immigrati perché
Perché è utile per il suo funzionamento però temo che l'introduzione di una norma di questo tipo verrebbe usata moltissimo
Contro la legge in quanto tale
E detta brutalmente io non voto mentre sul testo così come
In qualche modo è stata votata da tutto il Consiglio dei Ministri in qualche modo c'è l'accordo di tutte le forze politiche della maggioranza io temo moltissimo che qualsiasi miglioramento possa essere usato per impallinare colà
In qualche passaggio e quindi
Diciamo è un tipo di esercizio che io non
Non farei tanto
Secondo me qui il problema è più che passi rapidamente questa roba qui che no che si migliori molto
Sulla regolarizzazione ho detto c'è questa norma sui diciotto mesi
è chiaro che
Ad esempio lì io avrei preferito una norma con meno Mensi richiesta perché dodici avrebbe permesso di far funzionare bene le cose
Perché moltissime persone hanno avuto il permesso per un anno
Che poi e poi sono diventati clandestini stando in Italia
Però ripeto il dubbio che cioè dire che qualsiasi miglioramento possa essere usato per dire non non è più il patto
Sancite quindi si fa saltare
Sulle invece sul soldini a radar mentre ci siamo vi dico anche le altre cose sulle altre leggi come siamo messi
Sulla legge sulla cittadinanza è stata bloccata dall'economia perché non c'era la copertura finanziaria
In finanziaria c'è la copertura finanziaria per la legge sulla cittadinanza
E quindi la legge sulla cittadinanza può riprendere il suo iter anche quella
Quell'avuto proprio delle contestazioni interne alla maggioranza
Però diciamo dovrebbe stare in qualche modo come il vagone dietro a questa qui dal punto di vista dei tempi
E quindi diciamo
Il motivo per cui si è fermato la legge sulla cittadinanza che erano i soldi è stato rimosso dal fatto che in finanziaria ci sono ci sono una risorsa
Così come in finanziaria così ci sono delle risorse anche per la nuova legge ci sono trecentocinquanta milioni di euro
Più
I cento milioni per il fondo
Per i migranti voi sapete che
Due mila sette è stato costituito un fondo per l'integrazione dei migranti che era di cinquanta milioni di euro che stiamo spendendo fisicamente in questi giorni
E e l'anno prossimo saranno cento giusto per informazione può essere utile la maggior parte di quei soldi finirà in progetti di superamento di ghetti urbani
Cioè di situazioni di di di di quartiere o di stabili molto degradati
Tra l'altro segnalo che questa politica qui che all'inizio sembrava
Molto complicata invece sta funzionando perché a Padova via Anelli oramai chiusa tutte le famiglie che stavano lì sono e inserite nel tessuto urbano
Di Padova a Brescia dove c'era un residence anche lì molto noto il suo grado di degrado è stato chiuso sommarsi lo stanno chiudendo e stanno riposiziona hanno le famiglie
Così come positivamente si è trovato un accordo ampi a Firenze
Dove c'era uno stabile occupato della Croce Rossa con i decreti con così gentile tutto il resto con un meccanismo ben fatto
Messo in piedi dal prefetto son riusciti siamo riusciti che si è disoccupato lo stabile
Si è fatta la convenzione lo si è rivolta con la convenzione
C'è il percorso di stabilizzazioni devo dire lo dico
Sì sì e sono riusciti a fare questi interventi di superamento dei ghetti urbani grazie ai prefetti dove si son partiti è una cosa che va detta assolutamente
Nel senso che
Chi ha accolto
Che
Chi ha ha lavorato per coordinare gli enti locali Laterza per la casa a queste robe qui e a trovare le soluzioni lì dove ci si è impegnati ci si è riuscito
E quindi la capacità di coordinare
Diciamo gli enti locali e le varie istituzioni è stata decisiva
Detto questo su queste cose qua va la gran parte dei soldi sul sull'integrazione comunque i soldi ci sono sia sul
Sulla modifica Bossi-Fini sia sulla questione la cittadina
Sulla questione del caporalato invece
Scusa Paolo su questa cosa però siccome sappiamo che c'è una sofferenza veto da parte del sistema degli enti locali rispetto a
Alla alla gestione del fondo alla possibilità che le Regioni e gli enti locali possono diciamo utilizzare risorse per strutturare sul territorio una politica per l'integrazione
Convenuto che ne pensi di questa cosa qual è il livello del confronto anche con gli enti locali perché da una parte positivo che le prefetture abbiano fatto del coordinamento però da un'altra non è una una una buona notizia sapere che viviamo sul territorio poiché
Il coordinamento sta in mano ai prefetti
Prima di rispondere prima di rispondere al ministro
Interrompo proprio perché è una risposta che stai dando probabilmente interessava molto anche
A ospiti che abbiamo presente oggi che volevo ringraziare di essere qui e mi riferisco
Al signor prefetto dottor Pizzuto che ringrazio della sua presenza al questore Gallo
Che ringrazio anche lui alla dottoressa Lico pure dirigente
è nostra compagna di sventure tra virgolette dirigente della questura sull'immigrazione l'onorevole Maino Marchi
E ringrazio anche della presenza
Ogni Assessore sta ecco assessore Ferrari alla solidarietà e al lavoro Ferrari della Provincia assessore Colts del comune di Reggio
Ringrazio anche in modo particolare la dottoressa Martini direttore dell'Augusteo Reggio c'abbiamo una presenza qualificata che forse anche rispetto alle risposte che tu da RAI attente
Resteranno anche molto attenti perché poi noi andremo anche a chi andrà a chiedere conto
Ringrazia anche dottor Fantuzzi di essere presente che lo vedo qui davanti poi non so se mi è sfuggito qualcun altro lo ringrazia Remo dopo
Scusate se
Perché volevo figura presente insieme a una platea che abbiamo
Vincoli conosco fondati
Ma lo la discussione con le regioni su sulla questione del fondo e questa
Che le Regioni sostengono
Che i fondi dovrebbero essere dati alle Regioni in quanto la competenza e loro
Io penso che questo non sia vero
Penso che c'è una competenza nazionale sull'immigrazione
E penso che sia un vero disastro
Che
I
Il Fondo delle politiche sociali transiti senza vincolo di destinazione d'uso alle Regioni talché c'è qualche Regione che lo spende bene qualche Regione che lo usa per fare altro
E penso che questo sia un vero disastro così penso che sia un vero disastro che alcune Regioni che hanno ad esempio un quarto dei tutti gli emigrati italiani come la Lombardia
Viste le propensioni politico culturali dei suoi amministratori non spendono le risorse che dovrebbero spendere per l'integrazione dei migranti
Per questo motivo io mi sono rifiutato di far transitare quel fondo alle Regioni punto perché vorrei evitare
Che una cosa in cui poi non c'è il vincolo di destinazione d'uso netto si trasformi nel fatto che qualcuno li spende sugli immigrati e qualcuno no
Non so se sono stato chiaro
Per cui io difenderò con le unghie e coi denti il fatto che la destinazione del fondo la decide il Governo centrale
Perché non è possibile che l'unica cosa che può decidere il Governo centrale dove mandare la polizia mentre come fare gli interventi sociali non si può decidere da nessuna parte
Io penso che questo una follia
Ci sono dei
Ci sono delle situazioni disastrose
In centro di Milano che vengono lasciate marcire con la gente che vive tra i topi prima o poi ci sarà qualche Pibe mia e si lascia marcire
Perché i soldi ma spesi da un'altra parte forse perché si prendono anche più consensi poi a fare l'allarme sul fatto che lì la situazione così
Quindi io su questo sono durissime quindi i soldi
Mi dispiace mi dispiace per la ragione che fanno un ottimo lavoro come l'Emilia Romagna
Dopo
Né diciamo così avendo pochi poteri perché detta brutalmente del miliardo che passo alle Regioni io di qualche ragione non so nemmeno quanti ne spendo nel sociale
E taccuini cinquanta e cento milioni che ciò sull'immigrazione lì confuso diciamo così senza fare cessioni di potere per me possono
Diciamo dire quello che vogliono ma non mi muoverò di un millimetro da questo finché la Corte costituzionale non dice no competenza la Regione a quel punto se dice così alzo le mani ma
Perché il problema è abbastanza semplice che le la spesa sociale
Essendo scarsa alle risorse si tende a fare dove porta qualche voto in più e del motivo per cui tanto quanto qualche soldo per gli anziani si spende e qualche soldo per i rom non si spende
Perché non porta un voto a spendere su Roma solo che se uno lascia marcire le situazioni e poi se le trova marci
O meglio ma
E quindi e quindi io credo che invece bisogna avere su questo terreno
Una capacità di tenere il vincolo di destinazione d'uso
Detto questo
Noi abbiamo fatto dieci milioni sui minori non accompagnati è fatto con l'ANCI
L'associazione dei Comuni che son quelli che hanno concretamente il punto
Dieci milioni IP della alla fine sarà la maggioranza sarà un venticinque ventitré e ventiquattro su questa cosa dell'ente
Dei ghetti urbani che è fatto su progetti esentati da Comune Regione e quant'altri del fatto finanziato il progetto
Le Regioni secondo me hanno ragione su una cosa
Ed è che invece che i corsi di lingua italiana
Vanno resi più strutturali e lì serve che il finanziamento sia più strutturale per cui ad esempio
Mentre quest'anno appunto abbiamo fatto questa politica molto netta io penso che ad esempio l'anno prossimo sia necessario provare a costo da subito un protocollo per vedere come incrementare i corsi usando
Diciamo l'intreccio tra regioni Ministero della pubblica istruzione insomma scolare e soldi del Ministero per aumentarle strutturalmente
Però ma ripeto il passaggio puro e semplice del fatto che si piglia in questi cento milioni si dividono tra le Regioni e non lo faccio nemmeno sotto tortura
Sulla questione del caporalato invece e qui si segnala un evidente problema politico
In Consiglio dei Ministri abbiamo fatto una legge molto tardi
Un anno dopo le denunce di Foggia praticamente quasi un anno dopo
Ma comunque
Molto tardi una legge che diceva diciamo mentale pene succhi fa al caporalato
E chi sfrutta in modo schiavisti col lavoro dei migranti in particolare
E la possibilità
Se un migrante denunciava una condizione di super sfruttamento essendo clandestino di aveva un permesso di sei mesi l'estensione dell'articolo diciotto del Testo unico diciamo
Alla Corte è andato al Senato e al Senato e stare nei è stato stravolto
Nel senso che il testo che è uscito già
è molto pesante diciamo ci son tutte le pene sui caporali ma non c'è il punto della regolarizzazione del migrante
Cosa che rende il provvedimento assolutamente
Monco perché è evidente che tu cosa fai intervieni situazioni in cui chi è super sfruttato a oltre il danno dell'essere assunto sfruttato il danno dell'essere espulso
Che la cosa che succede tutti i giorni per cui uno non sa nemmeno se mandare un'ispezione no cioè
UDC ad hoc c'è anche la vittima punisce la vittima allora adesso come Governo abbia Antonio essendo che non possiamo puramente a ripristinare il testo prima che andasse al Senato
Adesso come Governo abbiamo un accordo per cui si sì
Si ottiene per un'altra via passa attraverso l'emendamento si attiene per un'altra via lo stesso risultato e c'è l'accordo dei tre tre ministeri diciamo competenti principalmente quindi
Interni lavoro solidarietà sociale ingiustizie
Questa cosa qua dovrebbe riprendere il cammino dopo la Finanziaria
Concorso in
E l'accordo lì alla Camera è preciso e puntuale va bene devo dire che
Sono un po'molto preoccupato perché quel testo è stato stravolto al Senato non
Non casualmente cioè c'era chi nella maggioranza contrario alla regolarizzazione dell'immigrato che denuncia
E quindi diciamo lì c'è una difficoltà abbia
L'ultima cosa
La questione della rete consolare
Che in uno stato
Non buono
Soprattutto nei Paesi da cui
Arrivano i migranti in Italia noi abbiamo una
Buona Rete nei paesi di emigrazione dell'Italia in Svizzera
In Germania tanti e ce l'abbiamo cattivissima nei Paesi da cui
Allora qui
Si tratterà di vedere come si riesce a mettere mano sapendo per adesso non non non c'è un
Non c'è una cosa vera
Lì noi abbiam diversi programmi è un problema di soldi perché costa una bella barca di quattrini mettere in piedi una cosa
Abbiamo un problema
Siamo pronti di corruzione non necessariamente del personale
Delle ambasciate o dei consolati assunto ma di quello che ci sta attorno
Perché
Il numero di segnalazioni che io ho avuto di
Di cose specifiche di quanto costa avere il posti nobile
Posto in lista insomma di arrivare a parlare
E il fatto che venga
Fatto da
Personale magari non ha sonno non dell'ambasciata non italiano diciamo così ma nonno non migliora la situazione
Allora lì io vi devo confessare il fatto che essendoci concentrati più su altri elementi
Ne abbiamo discusso un po'col Ministero degli esteri ma sul fatto che non c'erano i soldi per
Mettere mano significativamente alla cosa sostanzialmente siamo ancora fermi
E possibile
Che le modifiche previste nella modifica della Bossi-Fini
Permettano una riduzione del grado di burocrazia che grava sui consolati sulle ambasciate
E lì nei decreti delegati se stavamo studiando come fare perché a me non pare ragionevole pensare che nel giro di qualche anno questa situazione è migliorata significativamente
Cioè i
Ci vuole un investimento economico una ripresa di controllo anche diciamo
Legale non so come dire insomma su sulla situazione che ha se io dovessi dire che vedo facile che nel giro di due anni si cambia la situazione
Non è così
Non ci credo
Quindi a me sembra che il problema vero è di
Fare delle modifiche legislative che o per via informatica o per altri meccanismi o delegando in parte alla possibilità dei patronati all'esterno avanti si riduca il grado di centralità
Che i consolati e le ambasciate Anna dentro un fenomeno dell'immigrazione per cui la rete di consolati ambasciate che abbiamo è del tutto non in grado di di gestire c'è proprio una differenza di scarto quindi io penso che il problema lire
Aggirare per via legislativa e
Perché se dovessi pensare che si potenzia un tot all'anno ci mettiamo quarant'anni
Ad andare
Impari con la necessità per quanto un po'di cose da fare
Ancora domani diciotto dicembre che
Fra l'altro la giornata internazionale di dei diritti dei lavoratori migranti
Promossa dalla dalle Nazioni Unite perché è il giorno in cui è stata approvata dall'Assemblea delle Nazioni Unite la convenzione
Sui diritti dei lavoratori migranti domani ci sarà l'insediamento della Consulta nazionale immigrazione
Presieduta appunto dal ministro Ferrero
E e una nel vento atteso perché anche questo arriva diciamo dopo un anno e mezzo dall'insediamento
Del Governo la Consulta era già prevista dalla dalla Turco-Napolitano e può il Governo Berlusconi l'ha smantellata e siamo stati insomma cinque anni senza
Questo organismo domani si Renzi Siri insedia io credo che il ruolo fondamentale di questa Consulta sarà quello
Di
Aprire diciamo una stagione di di discussioni sui temi dell'immigrazione di fornire al Paese all'opinione pubblica agli operatori un quadro
Reale diciamo della situazione che possa anche come dire aprire un fronte un conflitto anche con un circuito mediatico che invece dell'immigrazione da un'immagine assolutamente distorta e sbagliata
Credo che il ruolo di questa Consulta possa essere anche quello di
Costruire nel Paese condizioni migliori per affrontare la questione più importante che quella dell'integrazione sul territorio
E quindi lì forse ci sarà anche da aprire un contenzioso con questo tra virgolette movimento dei Sindaci che parte dal nord est ma dilaga diciamo anche in altre regioni e non propriamente di sindaci diciamo tutti leghisti perché mi pare che riguardi anche altre amministrazioni in qualche caso anche Sindaci del centrosinistra
Vorremmo sapere appunto dal ministro con con con quali programmi con quale con con con quale diciamo un quali suggestioni la consulta che si insedia domani potrà lavorare
Ma l'idea intanto domani e di ascoltare
Nel senso di
Di fare anche proprio una mappatura del del
Dei problemi che ci sono
Ne ha oltre che ovviamente dare alcune informazioni stile quelle che stavo dando qui sulla legge su alcune altre cose
L'idea che che c'avevo io poi tutto è condizionato ovviamente al fatto che
Tra i vari precari che ci sono in giro per l'Italia ci sono anche i ministri di questo Governo per cui
Non
Non lo sai bene quante il raggio di tempo in cui si lavora ma diciamo se ci fosse un raggio di tempo ragionevole la mia idea
Era di lavorare a di far lavorare la Consulta per costruire la Conferenza
Dell'immigrazione
E di provare a
A a concentrare
La Conferenza
Sul punto dell'inclusione dell'integrazione dei migranti
Che
Vuol dire più cosa adesso può dire che mi sembra il punto principale nel senso che io spero che
Diciamo nella mia idea la logica è si cambia la Bossi Fini sulle modalità di ingresso
E per quella via non si risolve il problema io questo vorrei che fosse chiaro non ci sarà nessuna legge che risolve come l'R maiuscola il problema
Dell'ingresso sì può esserci una legge che è un po'meglio di quella attuale per cercare di gestirlo
Ma è chiaro che la contraddizione tra
E a vivere nella sponda sud del Mediterraneo malamente e o venire in Italia ed avere comunque una situazione un po'migliore un punto vero così come
Il fatto che la siccità si allargherà nel nella nella zona subsahariana determinerà dei problemi quindi diciamo questo tema dell'ingresso
Sì si fa si fa il possibile per cambiarlo per via legislativa e si sa che si riesce a risolvere fino a un certo punto
Per cui punto io sono molto d'accordo con soldini che il problema poi di riuscire ad avere forme di regolarizzazione
In qualche modo che proseguano tentando di governare un fenomeno che non può governare al cento per cento in meno invece il punto su cui secondo me bisogna fare un enorme lavoro e su cui c'è la possibilità di fare un enorme lavoro
E in cui le leggi centrano fino a un certo punto ma poi ci può non provare del Paese e questo dell'integrazione dell'inclusione
E in particolare delle seconde generazioni cosiddette
Perché vi devo dire a me ha fatto un po'impressione
In questi incontri europee che ti capita di incontrare ministri di altri Paesi
Che ti dicono
La nostra linea assolutamente grande pattugliamento del Mediterraneo non deve passare nemmeno uno spillo nessuna regolarizzazione avanti e politici ma
Come va con le seconde terze generazioni c'è ben affettivamente un problema che alla quarta generazione il grado di
Diffidenza di separatezza dire sia peggio che alla prima
Perché quella roba lì vuol dire che tu ai
Costruito un disastro dal punto di vista ecco noi c'abbiamo secondo me il punto e che
Diciamo dobbiamo cercare di modificare per via legislativa la questione l'ingresso in modo da rendere un po'meglio ma poi c'è un problema di aprire una riflessione seria
Non guidata dal dal dal tema dell'emergenza sicurezza sulla questione delle dell'inclusione sociale delle integrazioni
E lì secondo me noi dovremmo provare a fare la Conferenza nazionale dell'emigrazione su questo
Io i punti che vedo principale
Sono queste
Primo
Di riuscire a garantire un relativo quadro di diritti civili il più possibile omogenei
E il fatto che nella loro legge se passa c'è il diritto di voto amministrativo dopo cinque anni
E c'è il fatto che i permessi di soggiorno siano raddoppiati sostanzialmente nella loro lunghezza e venga raddoppiate o al rinnovo
Quindi sostanzialmente se è un lavoro a tempo indeterminato che il primo è fino a tre anni e poi diventa sei anni dopo il primo rinnovo quindi
E che si faccia in comune non più
Diciamo
Secondo me determina degli elementi in cui una persona che qui immigrata
Sul piano dei diritti civili inizia ad avere degli elementi di
Relativo omogeneità così come se passa la legge sulla cittadinanza il fatto di ridurre a cinque anni
Il numero di anni per
Poter fare domanda se poi riduciamo anche i i tempi con cui si risponde questa domanda diventa una cosa
Diciamo significati secondo pilastro per me sono i diritti sociali
Qua sul lavoro formalmente sono identici non lo sono nella sostanza tante volte
Sul piano dell'accesso allo stato sociale nella nuova legge si prevede che dopo due anni ci siano tutti i diritti di accesso a assistenza sociale qualsiasi altra roba diciamo quindi la salute ovviamente c'è da subito
Sì
E la terza roba e che secondo me ma queste molto complicata andrebbe fatta una legge sulla libertà religiosa
Per
Riuscire a dialogare tra
Diciamo le diverse fedi su un piano
Di
Di normalità
E cioè che sia possibile da un lato superare la legge fascista sui culti ammessi che è quella che regolamenta il rapporto con le confessioni religiose diverse dalla cattolica che non abbiano ancora stipulato intese con lo Stato
Quindi di avere una legge costituzionale diciamo così
E dall'altra di arrivare a fare delle intese con le chiese diverso perché altrimenti
Non si riesce mai ad avere un rapporto civile concordi con le confessioni religiose in particolare con il San Michele
Secondo me noi dovremmo puntare diciamo diritti civili i diritti sociali e
Riconoscimento delle identità religiose come fatto in qualche modo
Diciamo costitutivo e legato a questo quest'idea di
Lingua italiana e cioè che chiunque sta in Italia
Lo lo mettiamo in condizioni di poter imparare l'italiano perché è un punto decisivo per poter
Trasformare un puro territorio in una comunità nel fatto che poi andare a parlare con insegnanti di tuo figlio piuttosto che
Guardavo la televisione o leggere il giornale
O quindi l'italiano e la Costituzione
Io sarei contrarissimo all'idea di fare legislazioni specifiche sugli immigrati la legge contro il vero queste stupidaggini
Quanto Blair mai di dire ci sono poche cose sono le regole fondamentali parità uomo-donna democrazia libertà diritti doveva e questo il quadro
Io credo che su questo noi dovremmo provare
A impostare un punto un'idea di di convivenza
Che prova a fare un una cosa
A evitare i ghetti
E questo va fatto sia dal punto di vista la testa sia dal punto di vista urbanistico bisogna romperli subito prima che siano troppo grossi
Bisogna
Evitare la concerti evitare i ghetti
E per questo e meritoria la battaglia che si fa rispetto alla scuole
Perché quello un punto decisivo questo della scuola del fatto che la gente si incontri si parte
E dire una cosa secondo me è chiara che l'Italia verrà cambiata dall'immigrazione
E assolutamente così
E il problema non è di per attendere che tre oggi tre domani quattro dopodomani cinque mila di persone che vengono in Italia
Ho diventano uguali a come eri tu oppure
Sono andata perché questa roba qua non è possibile non è poco non è mai stato così e non sarà mai così
Torino non è più come quella di cento anni fa
Perché perché l'immigrazione meridionale a Torino cambiato Torino l'immigrato meridionale il Pugliese calabrese siciliana che è andato a Torino non è più quello di partenza ma nemmeno il torinese più quello di partenza
E il livello di pregiudizi che c'era Torino nei confronti degli immigrati meridionali era non molto dissimile di quello che oggi gli italiani hanno nei confronti
Degli immigrati extracomunitari
Cercavo prima non la trovo c'era una bella inchiesta fatta a Torino nel sessanta su che cosa pensano i
I torinesi degli immigrati e vanno da
Quelli settanta per cento che dice quelli pensano solo a fare figli che intanto poi glieli mantengono gli altri
Notare che quegli immigrati meridionali lì erano tutti in catena di montaggio alla FIAT che notoriamente non aveva nessun meridionale che faceva al campo mentre in catena di montaggio era difficilissimo trovare un piemontese no e avanti così allora
Io credo che noi dobbiamo proporre un modello perché non è
Il il fatto che
Che tutti devono diventare uguale a noi perché non è non è possibile però io io penso vada anche evitato il modello in cui ogni comunità si tira sui suoi muove attorno
Io penso che invece noi dovremmo proporre un modello in cui lo Stato e garante appunto dei diritti civili dei diritti sociali della libertà religiosa
A te chiedo la lingua il rispetto delle regole fondamentali
E
E però al modello di di società che propongo in cui ognuno si modifica e accetto che ognuno
Che in qualche modo siamo tutti un po'diverso
Che cosa voglio dire faccio l'esempio prima dell'Italia adesso noi siamo un Paese che
La generazione di mio padre ha imparato l'italiano a scuola
Perché in famiglia non c'era nessuno che parlava italiano
Ognuno parla la suo dialetto
Noi siamo un uno Stato quello italiano che è recente e che è fatto di mille cose diverse adesso che mi si venga a dire che c'è uno spirito italico a cui bisognerebbe uniformarsi come se uno di Caltanissetta e uno di Bolzano fossero
Esattamente la stessa con la messa in mora stupidaggine inventarci e pro bono una sciocchezza il problema secondo me che invece dovremmo essere in grado di valorizzare cosa siamo noi come italiani cioè che siamo effettivamente una cosa diversa che si è
Confrontata mischiata va e che il modello che proponiamo è un modello dove
Probabilmente nel giro di due generazioni se funzionerà noi saremo un po'diversi ed è un po'diverso l'immigrato che arriva in Italia
Ma io punterei a questa cosa qui
Perché secondo me la vera scommessa e di riuscire ad evitare
Che alla seconda generazione o alla terza generazione rimanga la linea di demarcazione
Anche perché
Mentre l'immigrato che viene in Italia per lavorare accetta delle condizioni di sfruttamento e le accetta come normali
Perché è così
Perché tu parti come si dice per cercare fortuna e dell'esperienza di tutti quelli che hanno immigrato del fatto che tu vai e sai che ti becchi posti di lavoro peggiori più rischiosi
Meno salvo la casa più schifosa magari ad un prezzo di affitto più alto perché così ed è stato sempre
Ma questo funziona per la prima generazione c'è un grado di accettazione dei livelli di sfruttamento che è enorme
Ma la seconda generazione se io sono un ragazzo di diciott'anni che ho fatto la stessa scuola
Di lei e alla fine lei c'è un lavoro di un certo tipo e io ho un altro perché magari lei ha la pelle di un colore innato questa roba qua diventa inaccettabile igiene accettabile la seconda alla terza e proprio una roba che fa impazzire la gente dall'incazzatura
Perché non
Non non c'è più nessuna motivazione che uno si possa dare del perché ti succede quello
Allora io penso che noi dobbiamo sapere essendo che dal settanta per
Che in Italia arrivano più
Immigrati di quanti ne escono né pesce sovente non se ne all'idea di si dice l'Italia è stata fino a ieri un Paese di emigrazione
è vero
Perché dal mille ottocento sessanta al mille novecentosettanta son partite duecentocinquanta mila persone l'anno
Noi appunto ci scandalizziamo dei
Dei numeri
Duecentocinquanta mila italiani all'anno per centodieci anni
Sono trenta milioni sono ventisette mila
E durante il fascismo non si usciva dall'Italia perché per ragioni di
Diciamo di Luc del Paese che c'era la legge che obbliga la passano dalla città alla campagna ma non si poteva o se volete
Migrazione era illegale
I fatti
Ma i in
In questa in in questa condizione qui
Evidente che il nostro problema e di come riusciamo ad intervenire in modo da evitare che si riproducano sulle secondo sulle terzo terza generazione L.R. separate
Allora in questo senso chiedo scusa della lunghezza ma
Io credo che il mettere al centro il tema dell'inclusione dell'integrazione che appunto non vuol dire tutti diventano
Come eravamo noi ma si accetta il fatto che l'Italia diventa un Paese di è diventato oramai da trenta
Trentacinque anni un Paese di immigrazione
E che
Se non facciamo infetta
A cambiare le leggi cittadinanza in particolare e Bossi Fini e a cambiare un po'di mentalità noi inizieremo già noi ad avere le generazioni che sono cresciute in Italia nate in Italia ma che
Come mi dice una ragazza io mi ricordo di aver la faccia nera solo quando me lo dicono gli altri
Il fatto che noi impicchiamo quella ragazza al colore della sua pelle oppure permettiamo a quella ragazza di
Fare il suo percorso e la scommessa secondo me che abbia
Noi abbiamo una fortuna
Che l'immigrazione in Italia non è arrivata nella fase fordista non è arrivata quando c'era Mirafiori o l'altra è arrivata nella fase
Del decentramento produttivo per cui noi non abbiamo le barriere
Abbiamo
Tanta gente che sta nel paesino nelle cose e quindi è molto più dispersa e questa e una e in sé una forma di integrazione cioè in sé è un meccanismo che determina
Determina meno ghetti diciamo così strutturalmente mettiamola così
Io credo che però non è che ci abbiamo trent'anni per intervenire su questo ci ha
O l'appiccichiamo adesso per cercare di costo un percorso sulla lingua su tutte le robe o oppure il rischio che ci ritroviamo con una situazione
Come appunto quella delle banlieu francesi in un'altra forma a me sembra questo in questo senso chiedo scusa della lunghezza penso che il nodo centrale della Consulta
E dove ci sono il rappresentante documentarmi garanti i sindacati sia quello di ragionare attorno a questo tema del del
Dell'integrazione
Integrazione inclusione per capire quali percorse quale politiche fare quale politiche culturali fare
E appunto rompere questo stereotipo dell'immigrato uguale delinquente che è la cosa che passa attraverso i mezzi di comunicazione di massa che è un disastro
Non solo è falsa ma è un disastro dal punto di vista del del
Della possibilità di costruzione di una società civile
Ma io per quello che mi riguarda farei un'ultima domanda Ferrero e poi magari non so se
Sempre se c'è qualcuno di voi che ha da da da
Aggiungerne qualcuna velocemente possiamo fare un ultimo un ultimo giro
La domanda che volevo fare io è questa partendo proprio appunto dalle ultime considerazioni che faceva il ministro che per fare queste cose che Luis tratteggia e che noi condividiamo
Che stanno dentro anche la la la l'analisi la riflessione insomma che che la CGIL fa sui temi dell'immigrazione è evidente che ci vorrebbe appunto una politica
Che sia diciamo lungimirante che sia
Che che facciamo avuto diciamo un ragionamento razionale pacato e che abbia un rapporto
Sereno anche diciamo con l'opinione pubblica con l'elettorato
Mi pare che il in queste settimane diciamolo
Nel come il Governo e il generale diciamo la politica i partiti in questo nostro Paese si sono mossi rispetto all'emergenza sicurezza
E come la politica ha dato risposte emotive in molti casi velleitaria questo tema anche reale della della sicurezza
Problema che le comunità hanno effettivamente penso appunto al decreto
Sulla sulle espulsioni dei dei rumeni eccetera mi pare che
Non ci faccia ben sperare sulla possibilità che noi cogliamo
Questa sfida nel modo col quale
Sarebbe giusto fare e come appunto in qualche modo veniva ci veniva tratteggiato dal ministro ecco però su questo cioè su questo tema della sicurezza e su come incrocia diciamo anche queste contraddizioni
Come come si pensa di uscire appunto dall'emergenza dall'emotività e affrontare una discussione
Più pagate più seria e a e anche magari avvalendosi di un confronto con le parti sociali e con la società civile di questo nostro Paese
Ma su questa questione la sicurezza le opinioni sono molto diverse come è noto anche nella maggioranza
In particolare il tema della sicurezza è diventato un grande tema di
Di costruzione del consenso
E la logica a me sembra abbastanza semplice
La nostra società una società insicura
Dove la gente insicura perché c'è maggior precarietà nel lavoro perché c'è maggior precarietà sull'accesso i servizi
E insicura perché come l'aumento are della vita media la popolazione anziana ha più paura di perché uno di ottant'anni ha statisticamente più paura di uno diventi
E insicura perché si è rompono dei legami sociali
Noi avevamo la grande famiglia tradizionale poi
Oggi le famiglie sono o che siano di fatto non di fatto non sono cose piccoline
La gente si sente un po'Orsola insomma c'è non c'è un non c'è stata una sostituzione della famiglia e con altre forme di aggregazione che ti diano elementi di sicura cioè la la sensazione che sia sovente di essere soli
Un po'indifesi e soli
In in questo contesto dove le questioni economiche non sono le ultime
La precarietà la paura le pensioni pensioni troppo basse che da un elemento di di insicurezza
Secondo me la destra in questo Paese ha fatto una scelta abbastanza chiara ed è quella di costruire dei capri espiatori
Trovando nell'identificazione del capro espiatorio a dire la colpa di tutta questa insicurezza è di questi qua e per questa via di avere il consenso della maggioranza cosa che peraltro funziona benissimo
E questo fa sì che secondo me la sicurezza sarà il tema
Della prossima fase finché la destra rimane quella che
E su cui ci giocheremo o molto della civiltà del Paese ma sarà questa la discussione
Cioè la posizione di Borghezio e diventata la posizione di tutto il centrodestra
Adesso arriviamo
E il servizio nel senso che l'ICE proprio un investimento Ruffo
E questo qua è un bel è un bel guaio perché
Il sistema politico secondo me funziona così che diventano centrali
I
In
Cioè l'agenda concreta in questi mesi e dettata dalla destra
Per cui se la destra fa casino
Su una questione quella questione politicamente rilevante
Se la destra non fa casino su una questione quella queste nel giro di tre giorni si spegne
Così concretamente
Per cui
L'omicidio della signora Reggiani è diventato
Centrali Simo
E possiamo ringraziare il grado di civiltà della famiglia reggiani a cui
Ha tolto tanto di cappello
Perché perché poteva essere molto peggio dal punto di vista del
Nella dell'accordo mente
Il il fatto che ieri sia morto il quinto operaio della Thyssen di Torino
E finito nei riquadri di
Se è attiva dei ci ma
Quindicesima oramai
E lì è abbastanza evidente il meccanismo
Che in un caso Ciari la la dialettica con con la destra determina
Costruzione capro espiatorio tutto escono
Io penso che che il che il vero guaio che è successo questa estate
E che questa cosa qua che già vive di suo
Ci si son messi i sindaci di centro sinistra che secondo me è un combinato un vero disastro
Perché da partire dalla vicenda lavavetri
Hanno legittimato come
L'unica possibile la lettura della destra rispetto alla sicurezza
Facendo un corto circuito
Questione legalità uguale problema immigrazione
E in seconda battuta povertà uguale problema che ha delle attinenze con l'ordine pubblico
Ora sia chiaro
Non è che i dati sono completamente false
Non sto dicendo questo sto dicendo che a seconda di come la fonti la risolve non la risolve così non si risolve così sì sic perché è evidente che avendo legittimato quel meccanismo son partite due dinamiche dal mio punto di vista abbastanza disperante i
Che sono una
L'idea dei sindaci che
Prendono dei poteri maggiori sul terreno dell'ordine pubblico
Ordinanza Cittadella
Che io considero la cosa più terribile che può succedere in un Paese
Perché se uno che deve essere eletto dalla gente di quel posto anche dei poteri di ordine pubblico il rischio in una condizione così che l'ordine pubblico venga usato a fini di costruzione di consenso e troppo forte
Se negli Stati del sud degli Stati Uniti d'America il razzismo è rimasto per molto tempo come comportamento istituzionale già dopo che era un passate le leggi federali conto diciamo sul sul sull'eguaglianza davanti e perché nel Sud negli Stati Uniti gli sceriffi sono eletti
Dal territorio su cui lavorano i giudici sono eletti dal territorio
Ed è complicato essere letto sceriffo se tratti nello stesso modo i bianchi e neri in un Paese razzista
In un Paese inteso proprio come Paese da questo punto di vista io sono diventato uno strenuo disse difensore del fatto
L'ho sempre pensato ma insomma di più io sono per la democratizzazione delle forze dell'ordine ma sono perché le forze dell'ordine cioè chi ha mi chi gestisce la questione ordine pubblico sia un organismo impersonale da questo punto di vista è che non deve essere eletto lì dove operano
Perché il Trentino rischio
Doris e questo il guaio più grande
L'altro devo dire secondo me in tutta franchezza fatto grossi un grosso problema Veltroni
Devo dare merito secondo me ad Amato di aver agito con molta
Più attenzione
Il decreto alla fine lo si è riportato in accordo con il Ministero dell'interno in un ambito costituzionale diciamo perché all'inizio era molto forte
E il fatto di aver fatto dei duecento espulsioni quante sono dice del fatto che si sta usando
Come come è legittimo che si usi adesso in tutta franchezza cioè
E che nel decreto si sia anticipato un pezzo della riforma della Bossi-Fini
Mettendo che le espulsioni anche per i cittadini extracomunitari non possono più essere convalidati dal giudice di pace ma deve essere il magistrato ordinario si è messo dentro al decreto ed è un pezzo di civiltà che si menziona
Da questo punto di vista non farei di tutto un'erba un fascio ho parlato di due esponenti del Partito Democratico non delle mie Rocco
Per dire che io penso che la barca diciamo così
La battaglia politico culturale per evitare
Che che la posizione di Borghezio non diventi solo egemone nel centrodestra ma anche nel centrosinistra secondo me aperti tale non è norma darei per chiuso a diciamo così
E secondo me il fatto che in Italia ci sia la Chiesa cattolica lo dice un valdese comunista è un fatto molto positivo da questo punto di vista perché
Accanto ad alcuni problemi sul conflitto di civiltà
Che che pone il Papa diciamo che sono invece un problema ma invece nella pratica concreta c'è un elemento di percezione di
Di umanesimo diciamo così di di di eguaglianza così come il sindacato e l'altra grande risorsa secondo me nelle due enorme risorse somme pago che il sindacato da questo punto di vista perché
Il fatto che tu
Non abbiamo differenze di altri Paesi
Un movimento sindacale chiuso
Nei confronti dei migranti ma il movimento sindacale sia forse il principale luogo di
L'incontro diciamo così
E che inizia ad avere dirigenti sindacali
Immediata secondo me questi due sono i i punti i punti decisivi e questo per come è fatta l'Italia un qualche elemento di influenza anche sulla politica c'era
Anche dentro
Allora
Da questo punto di vista la cosa che volevo dire che io vedo il problema che che dice soldini non so se riusciamo a risolverlo non lo darai però per perso
Perché ci sono molti elementi di
Diciamo di di deriva sicuri Italia
Ma
Non direi che il centrosinistra in quanto tale a assunto quella posizione secondo me il problema vero
E che noi dovremmo uscire dalla difensiva su questo terreno
Perché io penso ad esempio che il punto
E uscire sulla difenda la difensiva per me vuol dire seguenti cose la prima
Che bisogna riaprire una battaglia sul web il faro molto pesante
Perché secondo me il problema più grande che abbiamo
E che il razzismo viene fuori nelle liste di attesa delle case popolari piuttosto che nelle liste di attesa degli asili nido delle scuole materne
In un Conte perché c'è un contesto di risorse se scarse
Non noi non abbiamo grossi problemi sul lavoro abbiamo grossi problemi sull'accesso al welfare
Io credo che lì bisogna bisogna fare una battaglia politica più forte
Per un welfare che appunto sia un welfare per tutti né non dobbiamo che con quel fatto agli immigrati vedo bianche era un Welfare che tenga al Senato questo a me sembra un punto decisivo
Anche per evitare che tutta l'insicurezza sociale si sfoghi sul terreno della sicurezza diciamo di ordine pubblico
Invece io credo cioè proporvi allargare i gradi di sicurezza sociale secondo me questo è un punto e un punto decisivo
Così come io credo dobbiamo
Diciamo così molto molto lavorare a
Favorire gli elementi di ricostruzione del tessuto sociale
Il confronto l'incontro e di costruire comunità sul territorio questo a me sembra un punto diciamo un altro punto
Su cui su cui lavorare tanto su cui lavorare tanto e la terza cosa
E
Di essere più espliciti sulla
Sulle buone pratiche che ci sono
Per esempio
Sulla questione dei Rom
Che e il problema dei problemi
Perché anche uno razzista divisi però almeno gli immigrati una parte nel lavorare invece quelli niente questo è lo schema
Il
Il fatto che dove si è fatto una politica
In cui si è proposto di dare la casa e mandare i figli a scuola questa cosa qui ha funzionato al novantacinque per cento
Vuol dire che è possibile a Pisa per dire c'è una situazione in cui su novecento compresenti in città
In un piano che è andato avanti per dieci anni
Seicentosettanta abitano oramai in casa
Tutti i bambini in età scolastica vanno a scuola
Qualcuno inizia ovviamente a fare adesso superiore avanti
Di quei seicento settanta
Oramai una buona fetta e i capi famiglia lavoro
E esce dal programma perché si paga l'UI l'affitto mentre all'inizio del Comune questo è stato possibile col fatto che il Comune spende circa un milione di euro all'anno
E ci ha delle cooperative sociali che curano l'inserimento delle persone nelle case per cui si va prima a fare l'Assemblea
Come gli inquilini che abitano in quel palazzo
Sì
Mette la famiglia la cooperativa e garante di tutti i problemi che ci sono nel rapporto tra la famiglia l'uomo che viene inserita e le altre famiglie quindi ogni problema si sa che rivolgersi
Questi mi dicono che nel novantacinque per cento dei casi perché c'è un cinque per cento che non funziona ma al novantacinque per cento in cinquanta giorni
Finiscono i problemi
Perché perché si è ricostruito un un legame
Sociale tra quelle persone
E quindi una forma di equilibrio diverso da quella che c'era prima ma si è ricorso qui il problema è che manca non abbiamo mai mediatori
Sociali per cui tutti i conflitti anche quello che uno al semaforo ti passa davanti tendono a diventare distruttivi cioè non c'è mai la capacità di riuscire a mediare un conflitto
Da questo punto di vista io credo che qualche freccia al nostro parco ce l'abbiamo
Per quanto l'ha mai passi il mio tempo ad a guardare giornale al mattino sperando che non ci sia nessun immigrato che ammazzato non italiano perché quello da solo sposta la legge di un altro merce è così
Tragicamente così per come vengono gonfiate le campagne tragicamente così io credo però che ci abbiamo degli esempi che spendendo bene i soldi e facendo delle buone politiche tu puoi aver degli effetti positivi
Allora questo io credo
Che sia possibile
Farlo pesare
E poi c'è un'ultima cosa che io non so bene come risolvere e che viene sempre diciamo non ho mai preso un po'in giro ma
Che come gli immigrati sono presentate dai mass media
Perché qual è il fenomeno che ogni cittadino italiano più o meno chi dice che l'immigrato che conosce luglio è buono ma gli immigrati sono cattivi
Così
Così come tutti ti dicono il mio quartiere si sta abbastanza bene ma
Dovevate c'è un problema di sicurezza
Il che vuol dire una cosa abbastanza semplice che l'immaginario e molto peggio della realtà che che tu vivi meglio di come pensi di vivere
Mia madre l'emblema
Ottant'anni mai subito niente nella riveniente niente vuol dire niente né c'è da un punto non rende niente niente avuto due signore che l'hanno aiutata quando mio padre ha avuto un ictus entrambe immigrate clandestine rumene
Mia madre guarda al telegiornale quando vado a casa mi dice ci stanno invadendo e io gli dico ma tu sei un organizzatrice di immigrazione clandestina
Perché mi dice sarebbero da mettere in galera ma non quei povero ma quelli che ho di corte
Tu dovresti andare in galera perché così e così
C'è una schizofrenia completa del fatto che l'immigrato che conosce buono mentre l'immigrati son cattivi
Che non riesce a padroneggiare che questi migrazione che c'è c'è perché pone bisogno non è che c'è solo perché quelli cerca ambientale ma perché anche Tonet il bisogno e non è che
E avanti così cioè c'è un un meccanismo in cui l'immaginario e colonizzato dalle emergenziali ISMU
Io su questo non so bene come fare perché quella roba lì a una forza enorme
Fa premio sulla realtà addirittura perché mia madre dalla sua realtà dovrebbe dire si dicono tanto che l'immigrazione datevi chiudo di quelle che ho conosciuto un buoni quindi
Non sarà tanto vero che sono tutti cattivi no dovrebbe dire questo invece non ce la fa nella sua testa dirlo perché fa premio la campagna televisiva
Questo è un punto specifico
Su cui bisogna lavorare e
La cosa che a me viene da dire appunto è
Quando dico bisogna fare le manifestazioni e perché bisogna occupare la scena e come un teatro
La scena è occupata solo dall'immigrato che delinque perché l'unico che finisce sulla prima pagina del giornale
Penso di sì
Ha sperperato credo che crede
Ok son d'accordo su una cosa
C'è chi ci ha le orecchie più aperte chi meno ma
La cosa che voglio dire ha ragione la signora far questo rilievo infatti
Il problema che voglio sottolineare questo di come si riesce ad occupare la scena dal punto di vista delle buone pratiche non so come dirlo insomma o della vita normale mettetela come volete
Perché il problema della
Ricco della ricostruzione dell'immagine dell'immigrato nella testa dell'italiano è un punto decisivo per queste robe qua
Per questo c'entrano i mass media
Centra probabilmente che dobbiamo ripensare la signora giustamente fa notare le manifestazioni non bastano
Ma dobbiamo
Pensare il modo in cui costruiamo un'immagine diversa da quello stereotipo che il passato percorse perché di che cos'è l'immigrato
Questo per me il problema per aggredire il tema della sicurezza che su cui siamo più in difficoltà
E su cui
Se ci sono delle idee io sono assolutamente centrale per recepirne né perché uno ripropone alla RAI di fare le fiction dove c'è l'immigrato
Propone di no non è vero che non serve a niente propone di introdurre nella normalità delle cose la costruzione di un immaginario in cui l'immigrato c'è non perché delinquente ma perché
Lavoro fare cosa però a me questo pare che sia un problema
Pesante che appunto io risolvo semplicisticamente dicendo bisogna far più manifestazione è un po'otto bisognerà fare anche alto
Ma io
Nel ringraziare il ministro volevo intanto rassicurarlo sul fatto che io non è che la
La do per sa diciamo dal punto di vista del centrosinistra questa battaglia politico culturale
Credo che appunto sia tutta aperta davanti a noi che vada giocata fino in fondo direi che il problema oggi è proprio quello diciamo di fare da una parte fino in fondo questa battaglia politico culturale e ognuno di noi
Può farla diciamo dal suo punto di vista dal suo piccolo diciamo dal suo relativo spazio sociale però in questo caso il punto che riguardava il governo di questo Paese che riguarda diciamo anche
Gli interlocutori istituzionali diciamo che gestiscono di governo di questo Paese
Sta nel fatto che
A mio avviso bisognerebbe a fare diciamo meno interviste sui giornali e più confronto più
Consultazione più concertazione
Con le parti sociali con le la rappresentanza sociale con le competenze
Ed è questo che noi chiediamo diciamo anche al Governo come cambiamento anche di stile di metodo prima ancora di ragionare poi magari nel merito trovarci anche su posizioni diverse su singoli aspetti da questo punto di vista io credo che ancora abbiamo molta strada da fare
Perché sia sul tema dell'immigrazione ma anche su altri temi che riguardano il confronto sociale diciamo un lì un tavolo un livello vero diciamo con credo
Serio come dire APPA approfondito di concertazione di consultazione di confronto nel nostro Paese io ancora non non lo registro
Dal punto di vista dal punto di vista della
Della cosa della
Delle contraddizioni anche sociali e ha ragione Ferrero ha fatto l'esempio efficacissimo de della madre ognuno di noi diciamo a esperienza diretta in questo senso io aggiungerei che
Anche
Come dire la la la la la la rumena che viene a casa mia a fare le pulizie e lei stesa dice io questi rumeni
Che bevono che che fra ma hanno stufato insomma
E quindi la con tradizione c'è anche tra all'interno del mondo dell'immigrazione c'è una parte dell'immigrazione che dice basta che hai che arrivano tutto in tutti questi immigrati insomma no e si tratta di un immigrato che è arrivato
Un anno e mezzo prima insomma c'ha il suo permesso di soggiorno e dice adesso bisogna chiudere frontiere cioè quindi
è evidente che noi abbiamo a che fare con una discussione che ecco
Trasversale che tocca diciamo le contraddizioni di ognuno di noi però il punto di qualità sul quale bisogna investire
è alzare il livello del confronto politico e questo appunto da questo punto di vista io credo che il Governo dovrebbe dare una prova
Forte da questo punto
Di vista per quello che ci riguarda come sindacato noi siamo disponibili a questo
Io chiuderei così insomma burn poi do la parola a
Amabile per per per perché lei era padrona di casa ma noi abbiamo fatto iniziative
Di di manifestazione di di di di protesta abbiamo fatto lo proposte
E abbiamo anche dato consigli diciamo no quindi su piani diversi anche nel confronto con un Governo di centrosinistra che non è un Governo amico però non è neanche diciamo un Governo che può essere messo sullo stesso piano
Del Governo Berlusconi
E mi pare qualche volta però di avvertire che il Governo non è sensibile a diciamo né alle proteste né alle proposte e nei Consigli
Il primo dicembre in questo Paese ci sono state manifestazioni
Che hanno visto impegnati migliaia di immigrati decine di migliaia di immigrati fra l'altro il manifestazioni diverse
C'è nel c'erano manifestazioni promosse da CGIL CISL UIL dal sindacalismo confederale in regioni importanti appunto il Veneto la Liguria
E ci sono state accanto nello stesso giorno manifestazioni diamo vedi movimento e associazioni immigrati tra virgolette più radicali
E mi pare che qui siamo a queste manifestazioni a questa proposta questa protesta
Ci sarebbe la necessità di dare una risposta a partire appunto da un confronto perché non ci sono soluzioni bacchette magiche da parte
De dei nostri interlocutori istituzionali
Grazie sostiene qualcuno voleva
Fare una domanda ENI a noi non abbiamo molto tempo non l'avevano previsto però se è una cosa limitata nel senso che è ai nell'arco di dieci minuti dobbiamo
Dobbiamo finire perché il ministro ha altri impegni
Pensa che
Per
Cercare di mitigare sono l'unico Ministro che è andato alla festa di Di Pietro a
A Vasto a parlare di immigrazione per cercare di
Convincere
E
Sulla questione invece dei permessi di soggiorno
La premessa e che la convenzione con le Poste
Fatta dal Governo precedente tra al Ministero degli Interni e le poste
E quindi io posso dire che cosa ho chiesto al Ministero dell'interno e di fare perché non non non è in mio potere di
Di farlo
La la richiesta
Oltre a quella di chiedere alle poste di Sul sveltire di formare del personale che sta facendo adesso
Per essere più più rapido ed efficiente era di passare ai Comuni in tutti i posti dove i Comuni sono già disponibili a farlo di poterlo fare in via
I media
Il gli interni mi avevano detto che erano disponibili
Non so a che punto sono
Il passaggio
Vero
Si avrà
Con quella modifica della legge
Ma assieme alla modifica della legge col fatto di riuscire a mettere tutti i Comuni in
In condizione di far questo lavoro
E quindi
Diciamo così
La cosa che penso io e che bisognerebbe fare dappertutto dove si può già oggi il passaggio in comune però non lo posso decidere io
E questo comunque avverrà con la nuova legge
Diciamola così
Per capirci
Penso anche che siamo in una fase
In cui
Io preferisco nomi evidenziare le contraddizioni e i problemi che ci sono sul tema dell'immigrazione
Tra i ministri che devono portare a casa la legge
Perché per l'appunto le contraddizioni sono tante quindi preferisco da qualche parte sapere che le cose non funzionano ma senza
Essendo che non si sa
C'è puntando all'obiettivo grosso che è quello di riuscire a portare a casa la legge poi li rimandiamo anche gli altri che sono la la condizione che viene segnalata mi è chiaro che i
Relativamente incivile perché
Pagare settanta euro per avere dei ritardi
Di un anno no
Però questo siamo
Gulag dette non lo sa lo formula
O dal
Pioggia scritture due direi dunque signora del ministro dopo io volevo solo dire questo
Ho assistito all'incontro Polonia ho assistito all'incontro di oggi si continua a dire che lo sappiamo benissimo che la maggior parte della gente che fa la richiesta sono già persone che
Risiedono qua
Non sapevo anche che più del settantacinque per cento della gente regolare oggi di quella che ho sottoscritto che oggi sono consigliere comunale eletto da italiani dopo quattro anni e mezzo da quindici messo così comunale sono passati per la Camuzzi Mita
Questi questa affermazione che ha fatto lei signor ministro
è la stessa permesse mica fanno anche gli altri ministri sono consapevole dolorosa di questa cosa qua se se è così ma che per le altre io penso che e giunte vuoti togliere questo velo e dire le cose come stanno
Superiamo volessi invece precedono stavo manifestazioni scendiamo esimi tutti quanti tutti gli immigrati ci fermiamo di lavorare lo giornata due tre sono a sufficienza
Perché se voi avete detto che la lega sta raccogliendo firme sta facendo un percorso dove c'è un pronto a farlo e sa cosa
L'abbiamo fatta per riferire Andom siamo pronti a farlo anche adesso
E facciamo sì che ci sia questa cosa qua nella sessione di Veneto ci fa vergognare di a partire dall'Italia in questo momento che l'ha detto che lei
E quindi è giunto il momento di delle cose chiaramente io condivido il suo appello fra virgolette i sotto sotto sotto il
Sotto le righe fra le righe cioè sottolinea che bisogna manifestare
Noi siamo pronti a manifestare io tre anni fa avevo chiamato chiesto i sindacati aiutateci organi se ha promesso semiseria
Devo do it sensibilizziamo tutti questi emigrati di manifestare contro questa vergogna quote perché ove possibile che ora badanti
Con tutte le diffidenze che a loro esplosero insieme per avere una persona dentro casa loro deve assentarsi per un mese per due per tre subire altrettante per tornare qua
Qua ci sono le cose che lo devo difendere insieme e devo dire chiaramente grazie le cose che sono costa letteratura
Cosa facciamo con quelle immigrati che hanno una espulsioni già è vivono da cinque sei anni
Eh no no no no espulsioni per un reato ma soltanto perché sono stati sfortunati io invece sono stata fortunata
Che ho vissuto qua tre anni irregolari clandestina senza espulsioni mi ANICA invece no allora come si mette lei
Con la donna di cinquant'anni
Che no che è un pericolo per la società pensabile ora non parliamo soltanto delle donne che sono tanti uomini con espulsioni
Espanda culla quasi per non andare a rubare non spacciare la droga
Dobbiamo fare qualcosa anche per loro
è un'altra donna nel mandare
Peso nel CPT con o come pensiamo di gestirli è avanti chiediamo la chiusura siamo associazione Città migranti grazie
Chiediamo
Ma
Sulla
Diciamo sulle ultime due domande eccome
Con la la nuova legge insomma quello che dobbiamo che il Parlamento deve approdo dovrebbe approvare spero che approvi il più rapidamente possibile c'è una rimodulazione delle espulsioni
Dentro questa rimodulazione
Si poteva
Fare in modo
Che anche per quanto riguarda il
Il pregresso sì
Sì grado i diciamo la
Il l'espulsione
E quindi si possa
Evitare di avere dieci anni diciamo
Io eviterei di fare questa discussione
Nel senso no nel senso che la delega che la legge che deve passare una legge delega che poi il Governo è delegato a scrivere esattamente i decreti delegati si chiamano così
Io mi manterrei su questa linea generale diciamo cui orientamento è
Che mentre adesso ogni espulsione dieci anni l'idea è
Che la l'espulsione vada graduata rispetto al grado diciamo così di
Di interazione positiva di collaborazione della persona che viene espulsa
In modo da evitare di avere una condanna vita perché dieci anni sono una condanna vita che è una situazione assurda e che produce unicamente clandestinità perché se uno viene espulso per dieci anni è chiaro che
L'unica cosa che checché fai di rientrare clandestinamente o di rimanere clandestinamente in Italia quindi l'idea è di andare a a modificare questo
Riducendo e vedendo di recuperare le situazioni diciamo
Preesistenti
Sui CPT
Noi siamo obbligati dalle normative europee da Schengen a espellere tutti coloro che entrano clandestinamente in Italia perché la frontiera italiana e la frontiera
Europea diciamo non ci sono continente
E questa è una diciamo è un
In un fatto di normativa internazionale
E la cosa che si è fatto e che è una mediazione tra posizioni diverse tra chi sosteneva come il sottoscritto che andassero chiusi CPT e chi no
E queste no
Che i CPT rimarranno unicamente
Per
Le persone che rifiutano di farsi identificare
Mentre tutti coloro che accettano di farsi identificare andranno in centri di identificazione che saranno aperti
A questo l'ho detto prima
Assolutamente sì
No l'ho detto prima
L'Italia affinché sta dentro gli accordi di Schengen poi può decidere che esce dal dall'Europa a me non piacciono per niente gli accordi di Schengen ma finché ci sta dentro a a la questa è l'espulsione
Che cosa vuol dire legato alla cosa che dicevo prima
Che ad esempio
Si può pensare che se una persona immigrata clandestinamente
E che nel frattempo non va avuto la possibilità di una regolarizzazione in altre strade
Accetta di essere Rain patriarcale di stare dentro un progetto di rimpatrio assistito
Questo può dar luogo al fatto che uno
Diciamo esce ma non con un decreto di espulsione di dieci anni ma
Con decreto di espulsione molto più breve
Che per e che ti permette di entrare vento la lista di quelli che possono entrare regolarmente
Diciamo
Si possono studiare dei meccanismi attraverso cui
La
La il fatto di entrare clandestinamente non sia come adesso il fatto che ti becchi dieci anni e quindi praticamente non puoi entrare regolarmente in Italia
Ma che invece entri in un circuito in cui puoi entrare regolarmente dopo un lasso di tempo non molto lungo ma sapendo che il punto dell'espulsione non è aggirabile
Quindi sostanzialmente il la norma è pensata perno favorire chi accetta
Di ottemperare all'espulsione la possibilità di rientrare legalmente in tempi
Rapidi
Però il punto dell'espulsione è sancito dei trattati internazionali non dalla legge italiana
Cioè questo
Per per un motivo banale che chiunque entra in Italia
Può andare in Francia e Germania
E quindi essendo che non ci sono le frontiere tra la Francia Italia co così così ieri
L'altro elemento diciamo sopruso quindi sui CPT ho detto solo chi rifiuta di farsi identificare perché gli altri stanno in centri non chiusi
Questo mi vorrei sottolineare un elemento
Così come chi starà in carcere verrà identificato in carcere se ha commesso dei reati mentre adesso chi sta in galera sta in galera poiché esce e va in CPT che è una cosa un po'folle perché no non si viene identificati in carcere quando
Il il punto quale che con la legge attuale la Bossi Fini tu sei in una condizione in cui anche quando sei regolare hai molte possibilità di diventare irregolare
Perché ti scade il permesso di soggiorno non riesce a rinnovare qualsiasi ce ne sono tanti dei meccanismi in cui tu caschi fuori diciamo
L'alto la nuova legge costruito al contrario e cioè prevede
Che quando tu sei in una posizione di irregolarità di clandestinità
Prevede sempre un meccanismo premiale
Rispetto al fatto che se tu accetti di metterti nel meccanismo della regolarizzazione questa diventa possibile
Che vuol dire chi è stato diciotto mesi regolarmente anche se è diventato clandestino può tornare ad essere regolare
Chi entra clandestinamente e accetta di stare in un programma dire in parte non si becca dieci anni di espulsione ma si becca un rimpatrio assistito con la possibilità di rientrare
Un periodo più breve
I in Italia regolarmente
Allora l'idea è semplicemente questa di tentare di costruire invece che delle bonton le in cui dalla regolarità si finisce nella clandestinità come la legge oggi
Pur stando dentro le regole europee di tentare di costruire delle scale attraverso cui dalla clandestinità poi passare alla regolarità
Sapendo che nessuna legge in grado di modificare i due punti di fondo e cioè che l'Europa si è costruita come Europa con dei confini
Molto netti e che ci ha una normativa sulle ingressi durissima
In questo quadro ad esempio io sono stato sua Abruzzo SEL una settimana fa discutere con i Ministri degli interni e gli altri ministri che si occupano di migrazione
Oramai la la logica che è passata e no alle regolarizzazioni
E per riuscire ad ottenere Noale regolarizzazioni generalizzata
E la battaglia politica che stiamo facendo e di ottenere il fatto che una regolarizzazione per chi al lavoro possa essere considerata legittima da parte dell'Unione europea
Perché questo è un campo in cui l'Italia potrebbe anche fare una legge
E se l'Unione europea la Commissione europea considera questa legge non rispettosa degli accordi togliere cassare le parti che reputa non rispettoso quindi e c'è un problema diciamo così su su questo di sapere che stiamo dentro un quadro
Perché che che è stato costruito anche dall'Italia che io non condivido ma che in questo e che quindi le leggi che devi fare devono
Come dire
Allargare quel quadro ma non puoi pensare di far finta che non ci sia perché se se lo fai tanto più essendo che il commissario sull'immigrazione in Unione Europea si chiama Frattini noto esponente del centrodestra italiano
E quindi che ad esempio già cominciato criticare la nuova legge
Sull'immigrazione bisogna
Sapere che la legge su questi mentre sui nodi dell'integrazione Italia avanti si può fare sostanzialmente quello che si vuole sulla questione delle modalità di ingresso della regolarità clan deve i margini sono
Sono molto più stretti e quindi puoi
Lavorare attenervi al TAR
Diciamo larghi al massimo ma dentro quel quadro che che stabilito dagli accordi di
Dagli accordi di Schengen sul
Sull'ultimo punto
Io non ripeto l'ho detto tante volte non so se è questo incerto secondo me
Una manifestazione nazionale
Di immigrati che lavorano che studiano che vanno a scuola che che che occupano la scena secondo me sarebbe in questo Paese una buona cosa
Ma
Nei mi taccio non è sufficiente non è sufficiente ma
CEI io penso
Guardate che è una cosa drammatica e che
E quando c'è il centrodestra al Governo
Ci sono tante manifestazioni tante ove per cui la dialettica politica che è sempre data
Da tutte
Sempre un un cosa qual è la risultante non è solo chi sta al Governo e la risultante Gioia quando c'è il centrosinistra governato di manifestazione in molte meno e libri più piccole
E quindi la dialettica ed e date invece che dalla dialettica tra la società e la politica tra centrodestra e centrosinistra solo che il centrodestra le posizioni che conoscete sull'immigrazione
E quindi qua bisogna rompere questa dialettica ricostruire una dialettica che dalla società
Povia proporre dei mezzi di civiltà perché altre anche perché altrimenti quelli che fanno seriamente lavoro sociale sull'immigrazione sono l'estrema destra
Che tutte le volte che c'è un assassinio piuttosto che c'è un casino c'è Forza Nuova piuttosto che qualcun altro o la lega avanti che fa la raccolta di firme tutte tutte le cose e con
Un grado di consenso molto alto per cui io penso che sia necessario
Via tipizzare il più possibile il tessuto di
Di mobilitazione di comunicazione su queste certo sarebbe forse più facile diciamo così riuscirà
A far passare tutti i passaggi se in primavera ci fossero
Una grande manifestazione di massa che che dice siamo qua siamo qui lavoriamo pagano le tasse perché non siamo d'accordo
Bene posto ancora ed è
Un attimo che preveda una risposta brevissima
Però
Coccoli
No restano
Scusa
Non ho capito
Senza il loro
Vorrei una risposta subito tra qualche secolo Romano
Sentite io vi ringrazio della partecipazione ringrazio del contributo Ministro Ferrero
Abbiamo capito che l'obiettivo prioritario e portare a casa una legge il prima possibile però ricordiamo anche al ministro che non ci basta una legge tanto perché sia una legge
Una legge che ci permetta di intervenire sul serio dalle regolarizzazioni mettiamo alle diciamo così alla
Garanzia dei diritti civili e dei diritti sociali
Una legge che deve avere al proprio interno il diritto di voto per gli immigrati perché questo sarà
L'unico modo per riuscire a farci sentire a fare pesare la propria dignità di persona
Si conta purtroppo solo in quel