6° compleanno di Articolo 21 - Regalateci una sottoscrizione straordinaria

Siamo
Da iniziamo via
E se mi accendete diciamo
Ah se qualcuno accende così io faccio come alle feste diciamo di che non si possono più nominare
Provo a richiamare gli astanti va bene così
Ma
Ce l'abbiamo e ma però no chiamavo e niente ma stai scherzando sei gentilissimo
Padella
Va bene iniziamo
Scusate devo fare
Mi richiami resti fuori grazie
Scusa cardine posso fare una cosa
Bravo Mario sta qua davanti che era una cosa angosciante parlare alle piazze vuote essere
La prima volta quindici anni
No non vedo niente diciamo fino al massimo una cura dimagrante
Va bene
Se siete d'accordo
E sarete d'accordo per forza perché non ci sono alternative
Io direi di iniziare con una prima precisazione la scenografia
Ciò non è una brillante idea di articolo ventuno e del sito appartiene a tutt'altro spettacolo che andrà in scena non so quando non c'entra perché ho già raccolto alcune vibrate proteste delle nostre diciamo
Amiche compagne socie pensando che fosse una mia iniziativa diciamo simbolica non centra articolo ventuno abbiamo solo messo lo striscione affinché si capisse che questa è la riunione di articolo ventuno
Abbiamo scelto questo orario infelice perché avevamo pensato sbagliando evitiamo di fare la cena in modo che tutti voi possono liberarsi e anticipiamo mangiava la coincidenza con Santo Natale
Credo che crei qualche problema d'arrivo so che molti sono in macchina però siccome so che alcune persone devono andare via mi pare corretto iniziale anche perché quella di stasera non è un'Assemblea è un riconoscimento soprattutto a donne e uomini associazione che
Molto prima molto meglio di noi hanno fatto alcune battaglie civili e quindi mi sembra giusto
Poter tutti assieme dare questo riconoscimento molto semplice ma per noi sentito che la riproduzione di un articolo ventuno della Costituzione abbiamo anche minorenni vorrei evitare di sfiancante perché ho perso anche il voto di mio figlio negli anni quindi voglio evitare di ripetere l'esperienza
Quindi pochissime cose
Va beh brevi uno
Ecco una volta tanto davvero per ringraziare se mi consentite perché senza fare magari devote singole citazioni
Perché il sito è riuscito a realizzare il merito guardate davvero di chi lavora nel sito io parto questa volta da noi poi arrivo al resto
Cioè e io credo che Giorgio Stefano Mario bruna e tanti altri
Per chi guarda il sito è un sito che è cresciuto molto gliene ha fatto molto piacere vedo qui Bordini sono stato dato gentilmente invitato all'iniziativa
Per attendere festeggiare questa che io penso sia una
Una grande vittoria civile che la moratoria sulla pena di morte mi sarei aspettato ieri sera che a reti unificate ci fossero le prime serate
Ma insomma ho scoperto diciamo che il pastone politico per alcuni continua a prevalere persino quando c'è un grande momento civile che dovrebbe consentire persino di dire non la penso come voi date sono felice che alcune donne e uomini non noi perché in primo luogo sono stati guardate
Diffidate dei mitomani tutti ho già detto ci abbiamo creduto all'inizio non è vero
All'inizio c'hanno creduto Emma Bonino Pannella Radio Radicale Sant'Egidio alcune donne alcuni uomini a me sembra giusto imparare dello stile di articolo ventuno l'ammontare sopra gli altri
Ma riconoscere chi fa delle battaglie e quantomeno mettersi a disposizione per non fare danni perché già non fare danni secondo me una straordinaria battaglia civile in questo Paese
Ma pazienza io credo che il sito abbia svolto questo ruolo con delicatezza e ieri mi facevano presente loro che sono molto più bravi di me nella sede dei radicali se ma
Avete visto che questo sito è cresciuto
Se loro mi raccontavano loro sono molto più attenti ai temi della Rete
Che il sito oggi è uno dei siti in questo mondo del mondo della comunicazione più visti con un giudizio buone con una crescita non solo in Italia anche all'estero in mezzo sto dicendo no perché c'è un merito mio ma per il merito di chi ci lavora
Di ragazze e ragazzi molto spesso precarie molto spesso da alcuni di noi come dire non riconosciuti dal loro lavoro
E che hanno animato questo sito vorrei ricordarvi che in questi ultimi mesi c'è stato questo link con il sito di libera curato per esempio dal Santo Della Volpe da Roberto Morrione che non può esserci stasera
Che ha aperto uno spazio su mondi che avevano bisogno di essere come dire illuminati rappresentati e trovare voci mi è sembrato fatti importanti
Il sito sulla morti bianche perché quell'abbienza parlare delle morti bianche ci deriva mo'considerate delle persone un po'strane che non si capiva per quale ragione persino qualche amico mi ha detto basta amica volete mettere le mani sui palinsesti
E che è questa storia ecco adesso vedo che c'è e c'è voluta la strage a Torino perché si si come dire ci si accende sull'i riflettori su una cosa che andava prevenuto
Questa è però Bertola tale presenta della Federazione dalla stampa una frase molto bella che vuole diventa su un elemento quasi di stile del nostro sito questo Paese ha tanta passione per tra diritti già compiuti io su tutto su Perugia
Ma scarsissima passione per le stragi che stanno per essere commessi dalla pena di morte alle morti bianche alle stragi di mafia o di camorra c'è una grande passione per un delitto perché se lo amplifica o che le ho paura e tensione
Una scarsa passione per grandi battaglie civili e per strage annunciate perché questo come dire e più difficile e più doloroso andare a fare queste inchieste
Ed è ovviamente come dire anche più rischiose per questo mi permetto di ringraziare il sito per averne fatto un tratto distintivo grazie al lavoro devo dire che Raffaele Siniscalchi e Diego Alagna
Ma voi sono nate altre realtà il sito curato da un gruppo di donne che sta cercando anche di andare oltre la dimensione nazionale
Questo sito dedicato interamente alla radio che forse varrebbe la pena di essere esaminato con più attenzione quindi come dire si sta tentando di uscire da qualunque dimensione corporativa
Di fare un sito che non parli di due che non parli dei professionisti della comunicazione ma parli dei temi cancellati dalla comunicazione
Parli delle censure vere che non sono quelle sul singolo autore ma molto spesso solo la rimozione di grandi temi di grandi problemi la rimozione di ciò che non piace la rimozione dei temi scabrosi la rimozione di ciò che puzzolente ad affrontare o da indagare
E quindi del tutto evidente che è molto meglio spostarsi altrove là dove non c'è il rischio laddove c'è popolarità laddove l'indice d'ascolto diventa un dio assoluto che rischia di prevalere su qualunque valutazione
Su come si realizza questo mestiere non dei giornalisti degli autori del cinema questa è un'associazione che ha l'ambizione era medico rappresentare un gruppo di giornalisti ma un gruppo di autori di comunicatori di persone che attraverso il sogno di canti la musica
Le diverse forme della comunicazione cercano di illuminare ciò che è oscuro ecco perché questa dimensione non corporativa io penso debba essere portata avanti
Coraggio ancora maggiore forza perché sono partito dal sito per un appello che faccio io all'inizio
Il sito è cresciuto ma il sito non può viva due modi per vivere o chiede la pubblicità quelli che dovremo criticare o vive come dire della solidarietà di ciascuno di noi io mi permetto di fare un appello in due dimensioni uno per chi lo vorrà
Di diventare un socio sostenitore con una quota di cinquanta euro al mese in modo tale da garantire delle entrate come dire piccole ma solida che consenta l'asilo di vivere
E quindi vi è un invito a chi può perché ognuna delle tasche diverso io sono un garantito per altri cinquanta euro sono pesanti
A chi vuole di partecipare in questo modo con una quota mensile a chi non può di sottoscrivere dei modi e nelle forme che riterrà più opportuno ma io penso che valga la pena
Non tanto di non farlo morire ma di farlo crescere
Rispondo a Duilio ad alcuni Gian Maria ad altre che mi hanno detto talvolta ma alcune delle nostre campagne vanno poi a realizzazione ecco io vorrei Duilio che attraverso i premi di questa sera si capisse
Che non c'è solo la declamazione o la denuncia di qualcosa ma che alcune campagne se fatte con garbo con serietà e sostenendo le persone che ci sono esistono perché non è vero la descrizione
Diventi giornalisti e tutto il resto è zero non è vero questo Paese ha tanti comunicatori più qualcuno senza la tessera dell'ordine il che non è un reato si può fare buona comunicazione senza avere nessuna tessera in tasca diciamo non non è non è l'appartenenza all'ordine che dei dia un buon comunicatore un comunicatore coraggioso
Anzi spesso le due cose non si negano neanche assieme
E allora ti rispondo per esempio la campagna sulle morti bianche si è tradotto in una coscienza che sta crescendo
Per esempio quando decidemmo di occuparci di Enzo Biagi per arrivare a una fondazione di è una fondazione dedicata Enzo Biagi curata da i giovani dall'Università con la Fondazione sta nascendo
Per esempio quando Libera ha deciso di lanciare alcune iniziative dalla Sicilia della Calabria alcune di queste iniziative si stanno realizzando
E alcune delle cose che abbiamo posto in Paesi lontani
Penso ai comboniani dalla Nigeria penso al tentativo di creare dei bar di fare dei alcuni dei ragazzi di strada dei corrispondenti di nuove radio in silenzio con grande come dire perché queste cose non si fanno annunciando le sui giornali si realizzano
Di questi giorni c'è stato un lungo seminario a Nairobi per ragionare con i comboniani e con alcuni dei ragazzi di strada che oramai sono cresciuti e che vorrebbero fare i corrispondenti dall'Islam modale bidonville come non raccontarli noi
Come consentirà loro di comunicarci come raccontarsi
Ho solo dei progetti che io trovo straordinario mi sono permesso di porli in testa perché alcune delle cose che abbiamo cercato di delineare si stanno realizzando nei modi più diversi
Potrei ricordare quando per esempio si decise di dedicare un'intera serata ad Anna Politkovskaja riprendendo una vecchia idea che era nata proprio parlando di Russo con molti agli amici radicali c'è non cancellare la memoria di alcune donne alcuni uomini
Che situazioni molto difficile ho cercato di raccontare la libertà
Per chi fosse interessato domani c'è una puntata successiva nel
So che nel concerto di Natale organizzato al Campidoglio
Ci sarà questa introduzione fatta da Ottavia Piccolo che già lavora con noi sulla storia di Anna
Dedicata questa volta le lettere del Premio Nobel birmano sta su chi
E farà una lettura di quindici minuti tentando di ritornare
Su questo tema c'è questo porta alla liberazione no ma questo fa sì che è un'associazione si senta parte del mondo non dimentichi alcune situazioni difficili e cerchi di promuovere attenzione comunicazione su questi come su altri temi l'ho voluto dire
Per invitarvi non a sostenere alcuni di noi ma a sostenere
Il sito e le donne gli uomini che stanno lavorando con grandissima passione e mi permetto di ringraziare Tommaso Furfaro che poi è quello che ci sopporta tutti
E che il nostro segretario e di aggiungere che Federico Orlando non c'è perché sta poco bene e quindi sono io che vi porto il saluto diciamo
E non Federico solo per questa ragione mi fate fare solo una parentesi è arrivato devia io mi permetterei di salutarlo con un applauso perché attraverso lui
Vorrei ringraziare
Radio Radicale l'ho già detto prima col direttore Borghini
Ed Elia perché con Nessuno tocchi Caino anche ieri
è stato uno dei protagonisti se siete d'accordo io anzi partirei da loro per un motivo perché oggi ho detto tanti sono madri e padri di questa vittoria sulla moratoria
Ecco io invece amo dire articolo ventuno è arrivato per ultimo ha cercato di illuminare questo tipo di situazioni
Vorrebbe continuare ad illuminare le anche nelle prossime puntate perché credo che la battaglia non sia conclusa credo che la moratoria sia un primo passaggio il passaggio successivo sarà l'abrogazione se ci sarà ma questo sarà il tema l'abrogazione della pena di morte
Certo certamente potrà aggiungere un altro che entriamo nei sessant'anni dalla Dichiarazione dei diritti umani in questo anno
E mi piacerebbe che il Parlamento approvasse la legge firmata da tutti noi perché il prossimo fosse un anno
Dedicato interamente alla promozione dei diritti ma anche addirittura questo potrebbe essere un vero traguardo da darsi come articolo ventuno
Che finalmente almeno il servizio pubblico ma non solo pace se un formato solo su questi temi lo dedicarsi al tema dei diritti umani diventa sull'Osservatorio permanente
Diventasse come dire Ulla sorta di grande agenzia di sensibilizzazione su questi temi allora
Io passerei se sei d'accordo giorgiani dare una mano
Così andiamo in successione perché forse facendo parlare gli ospiti più facile anche capire bene vediamo se riesco a dirla così
Mi piacerebbe che adesso nel dare il premio che Marmo per noi è enorme ma mi rendo conto
Modesto e banale rispetto ai ad altri premi ma non ci siamo affezionati perché lo diamo convinti che le persone che
Saranno premiati hanno interpretato meglio di noi qual è il senso profondo dell'articolo ventuno della Costituzione qual è il modello di comunicazione
Che andrebbe come dire incentivate promosso mettiamola così invece di dire ciò che non va ecco vorremmo anche essere un'associazione che incomincia a dire che molte cose non vanno ma vi sono alcune cose che vanno che funzionano alcuni modelli comunicativi forse meriterebbero di essere sostenuti loro
Forse sarebbe varrebbe la pena di fare un comunicato in meno per perdere tempo sull'ultimo Porta a Porta e magari invece fare un'iniziativa in più per incentivare forme di produzione di comunicazione che rischio di essere cancellate ho dimenticato considerate inutili
Io per primo chiamerei Direttore di Radio radicale che ti tengo dopo
Noto so che ne sette ringrazio sono vecchio e rincretinito poi tengo dopo il sì al reato chiamata e chiedo scusa Massimo Bandini che Direttore di Radio Radicale per le cose che ho detto prima non solo per la moratoria non solo per la campagna che è stata fatta
Ma anche perché devo dire che in tante situazioni e su tante denunce che ci è capitato di fare non sono state molte nelle radio nelle televisioni nei giornali Galeano riprese con forte convinzione anche quando magari vanno posizioni diverse ma questo lo ritengo una ricchezza non un fatto minore quindi io vorrei dare
Il
Questo riconoscimento che è molto semplice in primo luogo al Direttore di Radio Radicale e chiedere all'ultima Conferenza
Giorgio Santelli che sarebbe il mio superiore logica direttore prego
Allora il
O dei premi qualità lo diamo a Radio Radicale la motivazione da sempre Radio Radicale svolge un importante ruolo di servizio pubblico il premio due mila sette viene assegnato per come l'emittente ha seguito temi
Abbiamo dovuto circoscrivere quali le morti bianche la moratoria contro la pena di morte grazie spiega
Allora
Presidente Iorio Giacobelli master
Questo
è il
Quadro di violazione Intini che un pittore ovvietà lo di origine ma di fama internazionale
E che il tema della libertà lo conosce fino in fondo perché è stato prigioniero dei campi di concentramento di Buchenwald e rappresenta attraverso il Celli il tema della della prigionia della sofferenza
Grazie
Raffaele
Molte grazie stasera
No va bene ma io sarò breve grazie io se io sarò brevissimo perché in queste occasioni cioè molto più difficile
Commentare una vittoria che ore sconfitte
Non c'è una sconfitta una recente prorogare Chadha porre una serie di questioni
Meritorie invece danno senso diciamo più meno complesso perché in realtà e quindi ho poco da dire sono a rischio di banalità ogni parola che dico quindi cercherò di essere brevissimo
Il concetto chiave sta forse in due questioni una e quella che citava prima Giulietti
Che in realtà questa grande vittoria della moratoria
Di cui poi credo parlerà meglio e con più conoscenza e con più Benito anche D'Elia e una vittoria che e poteva essere perseguita prima
E dal punto di vista della informazione è me ne sono convinto perfettamente solo ieri quando ho seguito la votazione indiretta perché poi in realtà io sentivo dire da ormai dal da diverso tempo diciamo da tredici anni
Che era possibile evincere che la maggioranza c'era però poi in realtà il fatto non si era mai verificato quindi è stata anche diciamo così una scommessa di informazione è stato molto interessante riuscire a seguire il lavoro minuto
Che è stato fatto scelto su impulso dei radicali qui vorrei ricordare anche
Il lungo digiuno che Pannella e poi anche altri autorevoli dirigenti radicali come Valter Vecellio
Come Sergio D'Elia stesso hanno portato avanti per diverso tempo proprio vere spingere il Governo ad occuparsi a fondo della faccenda
Però anche vero e va dato atto che questo Governo evidentemente più e meglio di altri
è riuscito poi a portare a casa il risultato che questa diplomazia è riuscita a muoversi molto bene
è stato un poco un lavoro dall'interno quello di informazione che noi abbiamo cercato di fare c'è minuzioso come come fanno i radicali
A volte a rischio di apparire petulante però poi alla fine efficace visto il risultato
L'altra cosa che volevo dire che è quella con cui appunto Giulietti concludeva e che potremmo riassumere in una parola chiave nei giornali di oggi non solo di lei a proposito della moratoria e la questione dell'atto simbolico
Beh io intanto penso che anche gli atti simbolici in politica abbia il loro peso perché insomma i simboli in politica sono importanti
Ma soprattutto e qui vorrei concludere soprattutto il
Il
La vittoria sulla moratoria
Già comincia a produrre degli effetti che vanno al di là del simbolo perché abbiamo due fatti molto seri indio generici che abroga la pena di morte
E l'altro fatto cinque anni bisognerà spingerci a riflettere
Anche quello che si va muovendo in Cina che poi è io problemi perché abbiamo visto le cifre l'esecuzione di quest'anno solo cinque mila e alcune centinaia
Ecco le cinque mila sono stati fatti gite quindi diciamo la verità il problema sostanziale sta lì
Bene li hanno fatto già delle modifiche legislative in questa
Prima la condanna a morte lo divago e venire comminata da quello che non avrebbe potuto definire un Pretore
Oggi no oggi ci vuole qualcosa che somigli alla una Corte suprema quindi c'è già da sperare una
Ma poi quello che mi fa ben sperare quindi concludo con un
Storia di redazione insomma noi abbiamo un redattore chi si occupa
Di
Estremo Oriente e ha quindi i contatti con l'Ambasciata cinese con l'ambasciata indiana e con questi
Questi diplomatici oggi mi raccontava al telefono parla a nome della verità d'altro
I vasai sono stato alle ambasciate ai cinesi per un visto per una questione che lo riguarda e allora gli ho chiesto prima insomma questa cosa della moratoria adesso voi come farete non potreste fare qualcosa
E l'ha detto diplomatico che persone figuratevi un diplomatico per di più cinese quindi molto molto riservato è molto attento
Che dialisi dice vigliacco da questo relatore mi ha risposto beh vede la Cina non è ancora pronta
Che è già qualcosa però di diverso da un atteggiamento di totale chiusura
Quindi i simboli hanno la loro importanza e l'atto simbolico produce effetti pratici noi siamo orgogliosi di avere contribuito a questo risultato e vi ringrazio dell'attenzione che ci avete dedicato
Grazie
Avevi voi contribuite Nicotra
Non ce l'avete voi successiva del giudice
A perfettamente andiamo in successione c'è no chiamerei
E ha fatto apposta cioè motore possiamo replicare gravosa scherzano rate le ore otto devo Adelia no all'altezza diciamo la battuta adesso avvicinarmi fuori posto fatemi fare soltanto ringraziamento io sono sempre l'unica ma
Devo dire che
E mettendo assieme una serie di esperienza che si riesce a far crescere l'associazione e devo dire che devi adesso al di là della battaglia specifica anche
Una delle persone che su questi scemi ci ha dato dei contributi per il sito delle segnalazioni segnalandoci mondi e luoghi che talvolta noi erano sconosciuti quindi adesso al di là del premio mi farebbe piacere soluto capire questo
In che modo adesso prosegue questa campagna e in che modo visto che qui c'è un pubblico di comunicatori alcuni dei quali per quello detto all'inizio
Poi il mondo non è fatto solo di persone che oscurano bisogna imparare a fare nomi e cognomi alcuni in questo periodo hanno tentato
Penso a Giovanna Botteri da New York penso ad Antonio Di Bella che vedo qui che in questi giorni
Ha seguito con grande attenzione e con grande passione con alcuni editoriali devo dire molto efficaci
Penso a trasmissioni perché poi si dimenticano alcune alcune le ho viste su Sky
Altre poi ne parleremo con la ruralità brace Carmina Foti ha La sette quindi sono state alcune emittenti che penso a RAI news spetta alla fine si finisce per dimenticare o alcune trasmissioni che Marino Sinibaldi per radio non da oggi
E l'ha nascosto per non farsi vedere da te
Quindi siamo sotto sappiamo perfettamente che sono stati una serie di segnali molto precisi e talvolta anche su canali che rischiamo di non vedere per nostra ignoranza io vidi delle cose straordinarie sulla issato con Marco Giudici
O su RAI International realizzata da alcune della redazione di Piero Badaloni che talvolta può e si finisce per vedere solo ciò che va in onda alle venti come se tutto il resto fosse
Cosa che non esista nella comunicazione un pessimo vezzo anche nostro so che non va dalle venti alle dico non esiste ed era meno ascolto ma è un errore dimenticarsi delle tante persone
Anche nel quotidiani peso delle straordinari prime pagine dell'unità e non solo su temi come questi si finisce poi per dimenticarsi questo lavorìo allora la domanda perché la pongo
Perché siccome lo mi preme non è solo celebrarsi a festeggiare mai adesso dire come ripartire le continuiamo a dire vediamo se possibile come dire spostare l'attenzione dalla emergenza
Alla cura quotidiana all'ordinarietà su questi temi e quindi capire anche quale può essere l'apporto del mondo della comunicazione nello sviluppo
Di questa campagna perché tu in questi giorni paga è seguita in questi anni in prima persona quindi non solo strameritato premio ma voi vorrei avere da te alcun contributo di lavoro magari però da record grazie
è questa l'organo chilometri management
Confort allora la la motivazione il Premio qualità Nessuno tocchi Caino
Il successo della moratoria contro la pena di morte approvata ieri dalle Nazioni Unite si deve molto alla campagna internazionale di sensibilizzazione realizzato dall'Associazione che nasce proprio contro l'applicazione della pena capitale nel mondo
Ringrazio Beppe Giulietti gli amici dell'associazione articolo ventuno
Intanto volevo chiedere è un'associazione a cui si possono iscrivere solo giornalisti no
Adesso va
Bene la domanda no
No e allora ovvero la riduzione delle percentuali venisse allo
Chiedo agli amici dell'associazione
Articolo ventuno di poterne far parte
Anche perché ho conosciuto
Molti giornalisti che vi fanno parte particolare Beppe Giulietti che c'è stato molto vicino in questo
Diciamo anno anno e mezzo decisivo di questa campane anzi mi scuso perché
A richieste che mi sono state rivolte di fornire editoriali opinioni non ho corrisposto mai con tempestività il trenta per cento accollarsene dagli attuali
E quindi
Vi ringrazio beh
Insomma io credo
Alla domanda non ti rispondo se non in maniera
Direi quasi
Allusiva ora perché domattina alle
Alle undici e trenta abbiamo una conferenza stampa proprio per
Perché molte ce lo chiedono intanto qual è il valore
Sei giuridico solo politico addirittura soltanto simbolico ma ragione Massimo Bordin i simboli nella politica
Sono importanti beh faremo questa conferenza stampa proprio per dire cosa accade ora per quanto riguarda il nostro impegno per dare seguito a questo
Risultato storico a cui
Almeno io personalmente ho dedicato gli ultimi quindici anni della mia vita avendo iniziato Corno Maria Teresa Di Lascia
La deputata radicale fondatrice di Nessuno tocchi Caino che come sapete ci ha lasciati nel mille novecentonovantaquattro lasciandoci in eredità il compito di continuare questa
Campagna oltre che un libro bellissimo che molti di voi conoscono che ha vinto un premio Strega passaggio in ombra
Dico molto in maniera direi proprio sintetica allusiva
Lo ricordava Marco Pannella
Proprio dopo
La vittoria di ieri
Come avviene nelle vicende sindacali
Si conquista si firma un contratto dopodiché il problema vero inizia in quel momento quando si tratta poi di renderlo operativo di applicarlo e come se noi avessimo
Quindi ha chiuso un contratto ieri con le Nazioni Unite e attraverso le Nazioni Unite con i Paesi membri delle Nazioni Unite che ancora
Pratica una pena di morte ora si tratta pertanto di dare seguito applicativo peraltro c'è un proprio un paio un paragrafo della risoluzione che impegna
Segretario generale a fornire alla prossima assemblea generale
I numeri sulla implementazione della
Della risoluzione quanti paesi hanno applicato le moratoria e quanti paesi hanno abolito la pena di morte noi per quanto nostro impegno a continuare in questo senso
Nel fornire a questo rapporto dati positivi risultati positivi quindi moratoria abolì abolitio abbiamo progetti nelle aree dove ancora si pratica la pena di morte Africa centro Asia e
Sud-est asiatico
C'è una grande campagna per questo io ringrazio la RAI per avere accettato di condividere con noi
Una campagna di raccolta fondi proprio per sostenere il seguito della risoluzione attraverso l'sms solidale che avrete visto oggi pubblicato su due giornali
E che va con uno spot ora davvero ci sono molti amici qui che in questi anni ci sono stati molto vicino
Farei torto a molti se Necci tassi solo alcuni ma non posso non
Citare Antonio Di Bella il quale non soltanto ha messo a disposizione la sua professionalità il suo giornale
Ma credo che abbia espresso nel fare informazione anche quello in cui crede cioè proprio in termini di passione civile era una campagna un obiettivo non soltanto del giornalista del direttore Di Bella ma anche
Del
Dell'uomo del
Nella persona impegnata su questo fronte
Beh di fronte a me c'è Padellaro
Io devo ringraziare L'Unità non soltanto perché praticamente ci ha regalato una pagina pubblicitaria oggi in cui diciamo come dar seguito
A questa a questa campagna ma per come l'ha seguita in questi anni la sintesi di tutto può essere l'editoriale di oggi di Furio Colombo
Che
Ci ha seguito non soltanto perché lui un iscritto di Nessuno tocchi Caino
Ma anche perché è accolto il senso a parer mio di questa vittoria
Noi
Tra noi radicali diciamo spesso che la durata e la forma delle cose
Se noi abbiamo raggiunto questo obiettivo e perché abbiamo dato il
Ma dico
Marco Pannella fondamentalmente un ritmo quotidiano da un anno e mezzo a questa parte perché quello che veniva negato di anno in anno e da tredici anni a questa parte alle Nazioni Unite
E guardate un po'da chi
Dalla Cina
Dagli Stati Uniti veniva negato dall'Unione europea può sembrare assurdo ma l'ostacolo maggiore che noi abbiamo dovuto incontrare superare in questi anni è stato
Un vero e proprio ostracismo dell'Unione europea che rinviava di anno in anno non presentava la
La risoluzione ebbene abbiamo dato un ritmo da un anno a questa parte proprio una cadenza
Attraverso che con la non violenza
Che sulla quale spesso si fanno
Insomma considerazioni un po'scontate
è un'arma di pressione o addirittura di ricatto
Beh io ne ho fatto l'esperienza negli urbano da aprile dal sedici aprile
Al venticinque settembre quindi in questi mesi io in due tranche insieme a Marco Pannella da altri militanti radicali fatto lo sciopero della fame per complessivamente ottantanove giorni
Ma cos'era questo
Era innanzitutto un richiamo hanno gli stessi stare in sciopero della fame
Non è una testimonianza e un impegno
Giorno per giorno noi dovevamo decidere cosa fare della nostra iniziativa perché procedesse
La campagna per arrivare al punto in cui siamo arrivati era rivolto innanzitutto a noi a dare il ritmo di una iniziativa proprio per impedire quello che era
Successo in tredici
In tredici anni ora Giunta e questa vittoria
Io dico una vittoria della non violenza un successo personale di Marco Pannella lo riconosceva oggi
Furio Colombo nell'editoriale sul
Sull'Unità una vittoria del Parlamento italiano dico del Parlamento tutto maggioranza opposizione straordinariamente convergenti in questa campagna
E devo dire del Governo italiano
Oggi
Il Governo italiano
Ha facoltà può andare ecco può mettere nel segno più dei propri conti
Nella parte positiva delle cose
Che ha fatto sicuramente questa non ce ne sono molte altro bisogna dirselo però questa è sicuramente un successo di Prodi convintissimo su questo sin dall'inizio di questa
Questo ultimo anno e mezzo
E anche di Massimo di Massimo D'Alema
E un successo poi del Paese perché
Io voglio dire qui e l'Italia che si mostra al mondo in una luce diversa da quella che è stata
Come dire descritta dall'editoriale del New York Times alcuni giorni fa io credo che quello di editoriale andrebbe riscritto oggi alla luce anche di questa
Di questo successo
Davvero ringrazio molti di voi
Professionisti giornalisti a cui forse noi abbiamo dato una mano perché può sia
Poteste
Esprimere la vostra professionalità non so se lo ha ricordato quando non c'ero Bette
Beh non abbiamo occupato per cinque giorni gli studi della RAI e di
Viale Mazzini
Per consentire ai giornalisti RAI di comunicare di informare su una campagna straordinaria che a parer nostro non veniva comunicata all'opinione pubblica italiana
Questi successi non si raggiungono se non c'è certo la non violenza certo il ruolo del Parlamento certo il ruolo del Governo ma se non c'è l'opinione pubblica che sostiene
Chi pratica la non violenza chi
Approva risoluzioni o mozioni parlamentari e chi come il Governo e poi deve darne seguito per questo lo abbiamo fatto io credo che abbiamo dato un aiuto anche al servizio pubblico italiano
I giornalisti che spesso sono in quel servizio pubblico
Diciamo non non posso non non riescono ad esprime come vorrebbero tutto la loro professionalità vi ringrazio
Non si è riunito il direttivo si può iscrivere all'energia abbiamo fatto una riunione sia vedremo ed altri
è quello purtroppo non lo dico che vergogna diciamo ti conviene
Anzi debiti mi dovete bypassare uno dei vostri per organizzare le sottoscrizioni essere più professionale no lo sto scherzando perché ha prima fatto un appello alla sottoscrizione
Che rinnovo a chi è venuta mi fate fare sono tante donne e tanti uomini qui presente il re salutare e ringraziare
Però mi fa molto piacere visto che si è parlato di questo vai lo ha ricordato la fine del VIA c'è la necessità di una
Di una grande alleanza positiva mi piace molto quando il Parlamento vota tutto assieme sulla pena di morte
Mi piace molto quando vota tutta assieme contro le morti bianche magari spero riusciremo a farlo con più efficacia magari mi piace meno quando vota tutta assieme mezzora sul segreto istruttorio o sulla riduzione del diritto di cronaca perché sono d'accordo con te
Vorrei che le grandi battaglie civili vedessero tutti uniti e le grandi battaglie incivili invece cipresso talvolta invece divisi perché non c'è necessità di unità quando vanno ridotte le aree delle libertà individuali
E collettiva mi piace vedere un grande vuoto tutti assieme sul conflitto di interessi ma temo che sia io sia mia madre resteremmo delusi su questo terreno Mauri ciò come una battuta perché è vero
Io credo se posso dirlo in uno slogan io mi auguro che non si debba occupare
Viale Mazzini per una grande campagna sulle morti bianche
Io ho visto straordinari servizi sulle morti bianche dossier del TG due curate da marrone inchieste fatte da Rainews e poi ne parleremo straordinaria inchieste guardate fatte dal Trio Medusa
Perché non a caso oggi è bene che si esprimano voci diverse guai se qualcuno pensasse che c'è qualche bravo comunicatore un'azienda e tutto il resto non è così
L'idea della RAI contro il resto del mondo di me liberiamoci di questa idea che coloro che lavorano nelle aziende siano di schiavi dei loro proprietari
E sono straordinari comunicatori a Mediaset a Sky alla sette nelle radio private come alla RAI il problema è unire chi è avverto un processo di liberazione rispetto a chi ritiene che la fedeltà al proprio partito la propria corretto al proprio padrone sia l'elemento dominante
E questo come dire a un elemento sul nome che non riguarda EasyJet riguarda proprio l'elemento di cultura che deve crescere a me fa molto piacere aver visto due persone due donne età magari vorrei zitti su due parole
Dopo se lo riterranno una è una persona che io stimo moltissimo sia ma Renata Polverini è la segretaria dell'UGL e una delle persone che ci ha appoggiato
Modo più serio sul tema delle morti bianche
Perché tra le cose che abbiamo fatto come articolo ventuno cancellate da tutti uno straordinario convegno a Gubbio fortemente voluto dalla federazione della stampa da Roberto Natale dall'Usigrai appoggiato da pochi pochissimi giornali che ne scrissero che vide assieme giornalisti comunicatori gli autori
Alcuni sindacalisti di grande volontà di CGIL di CISL UIL e dell'UGL Renata è stata dall'inizio alla fine ogni tanto qualcuno mi dice ma depennato immagino un'associazione a largo raggio sì ma c'è un'associazione dove coloro che condividono un obiettivo si sentano padroni di casa
E lavori lungo perché dicano Beppe voto come te o non voto come te
Ma condivido quel percorso mi fa piacere vedere data perché credo che quel discorso della carta di Gubbio lo dico anche non c'è bisogno
Ad altri amici del sindacato dei giornalisti forse varrebbe sarebbe ora e tempo di dire si comporti una riunione nella quale oltre a dire più galera più carcere più pene
Si dica anche una grande riunione del mondo della cultura e dei media che decida come contrastare le morti bianche non dopo il rogo di Torino ma quotidianamente
Quindi questo mi fa piacere che ce lo dirà l'altro signora che è stato assunto perché
Diciamo a molto timida si chiama Daria Bonfietti è stata una signora che ci fa capire che cos'è il valore della memoria non solo come conservazione
Che per anni animato in modo molto forte l'associazione delle vittime di Ustica che ha riunito ha coordinato altre associazioni di familiari
Anna Berto chi avesse voglia di vedere uno straordinario museo dalla memoria
A Bologna che non è solo contemplazione ma invito all'azione alla riflessione a sapere che molti misteri non sono ancora stati risolti un giorno ci ha posto una richiesta che io giro
Alla Federazione dalla stampa perché vorrei che poi chiude se alla fine Roberto Natale dice mi piacerebbe discutere con un gruppo di comunicatori sul tema
Come si fa informazione sulla memoria come si fa informazione sui buchi neri della Repubblica come si evita di affrontarli in modo scandalistico come si evita di dire stupidaggini presentano leggendo i verbali processuali e stabilendo che non esiste né un responsabile né un processo su Ustica
O su altre stragi mi pare una cosa non vendicativa ma una cosa su come si ragiona su alcuni nodi di fare una bella idea mi piacerebbe che qualcuno avesse voglia di realizzarlo di andare a riprendere il museo non a riprendere noi c'abbiamo niente da dire
Articolo ventuno volevo usare questo slogan parlate tanto di loro se potessi lanciare una campagna abolite pastone politico abroghiamo il pastone
E mi piacerebbe che ogni parlamentari odio politico dicesse lo ha scritto mi pare Padellaro Furio guardate quei tre minuti che recuperate
Invece è chiaro chiamare un altro parlamentare sempre disponibile non ne manca c'è un elenco che non finisce più fate così quei tre minuti dedicati dalle morti bianche quei tre minuti dedicati alla proposta che hanno fatto Roberto Cuillo Tania passa
Insieme a Libera per l'ora
L'ora della legalità in molte spie dedicata agli oggetti cancellati
Mi piacerebbe apprezziamo a provarci labbra butto lì
Che con Nessuno tocchi Caino con Sant'Egidio se avesse voglia un gruppo di giornalisti gli autori di comunicatori qualche parlamentare cominciassero a dire sì per una settimana cancellate le quei minuti e recuperate lì per alcune campagne civili oscurate
Credo che
All'inizio riterranno
Molti diranno non serve a niente e poi magari costringeremo anche chi dirige ad interrogarsi sull'utilizzo dello spazio pubblico e privato in questa direzione ho fatto io la digressione che mi pareva bello e giusto citare alcune persone che come dire di loro sarebbero rimaste nascoste
Allora però siccome abbiamo detto di riconoscere anche alcune cose che sono state fatte lo dico subito dovremo dare tanti a anche altri premi
Giustamente prima del via ricordato la campagna di Di Bella io potrei ricordare alcune cose fatte per radio vedo qui giuria possa ed altri ho citato RAI news ho citato altre trasmissioni però è evidente l'abbiamo fatto le scelte anche simbolico
Che consentissero di far capire che come dire esistono alcuni valori alcune esperienze magari non sottolineato comunque allora noi fa piacere adesso dare il premio
Semmai se cancellato non la vedo più sarà svenuta diciamo inattesa giustamente
Ha un'inchiesta c'è né la della pena di morte hanno parlato in molti però non sono stati molti a dedicare quattro puntate quattro trasmissioni al tema della pena di morte intesa anche cosa accade nel mondo quali sono le situazioni
In quali Paesi sta andando avanti in quali no quali sono le culture è vero che la pena di morte semplifica la vita è vero che arrivino alla delinquenza ed era una serie di banalità che ripetiamo no
è vero che basta minacciare spariscono i delitti poi magari scopriamo che sono già stati tre Mezzato diciamo barattolo che non lo si dice che non lo si sa che ha un altro tipo di paura allora il premio l'abbiamo assegnato ad una persona cabeza rifiuto premiare non solo sulla pena di morte
Ma anche per alcune riflessioni fatte su un altro tema di quelli che dà fastidio affrontare il tema della immigrazione
Il tema di come viene trattato l'immigrato non trattato il tema in cui viene cacciato dei spulcio qualcuno
Dico e magari qualcuno dirà anche portato a delinquere per gli atteggiamenti collettivi alcune alcune norme hanno prodotto più delinquenza che non è integrazione io chiamerei Rula Cerbara alla ma lei è stata molto cortese ha detto ma
Il proprio prodotto appunto l'olio redazione
Apposta orientamento se no perché però leggo la loro
Allora
Al di là della appunto la motivazione lapidaria il senso il senso e anche non solo di una trasmissione importante di denuncia sulla pena di morte ma anche legata al taglio importante che la trasmissione ha avuto attraverso le testimonianze la corrispondenza epistolare
Di di italiani e di per di donne di uomini con i condannati a morte che è stato un esempio importante
Il la motivazione per la trasmissione Emilio verde che ha sensibilizzato l'opinione pubblica italiana
Sull'assurdità della pena di morte e la sua assoluta non utilità sociale penale
Grazie grazie davvero
Devo dire quando
Quando abbiamo scelto di fare questo tema La sette e ci hanno dato queste quattro contate che sembrava una cosa così eclatante in seconda serata ovviamente
Qualcuno è ero Mezzato sul magazine del Corriere della Sera dicendo che che scelgo sempre ditemi impopolare ditemi grigi anzi poteva dire neri che già che c'era
Che erano immigrazione o politica estera figuriamoci possono a pena di morte però
Abbiamo seguito una traccia e la traccia era queste lettere e poi per fortuna un un un grande Paese che
Come l'America acconsente tra parentesi l'intervista i condannati quindi sentire le ultime parole cosa
E quindi a contare magari gli ultimi minuti ma anche cosa ha mangiato e cosa ha fatto io ero in Medioriente un anno fa ero a Gerusalemme
Una nota strana era la notte in cui tutti aspettavamo festeggiamo l'arrivo del Ramadan del fine del Ramadan quindi l'inizio del del Dellai che una specie di Natale vostro
Era lì quando arrivata la notizia che la mattina dopo le quattro avrebbero in peccato Saddam assente non Santa tutte le atrocità
C'era un dibattito
Nelle vie di Gerusalemme solo tra parentesi il diritto alla vita a chi appartiene al migliore o al peggiore
Appartiene a tutti noi alla fine la maggior parte delle persone che capivano e avevano in qualche modo toccato con la mano anche le cose orrende che aveva fatto questo uomo
Erano inorriditi davanti alla
All'approccio e quindi si interrogavano come come può lo cedente insegnarci la superiorità morale ma era una società civile che si interrogava ovviamente non erano i governi
Di Mieli c'era un Libano quando alle tre di notte
Tornavano da da da Ibarra è un sabato sera
Il Governo di salire la decisone impiccare su un'autostrada
Bayre domani School sull'autostrada tre ragazzi che avevano o ci sono signora anziana per una rapina
Sembrava un insegnamento poco insomma esemplare Robert Pescara scritto a sole indipendente se lo fanno più spesso questo potrebbe aumentare il turismo in Medioriente soprattutto in Libano che non era sbagliato effettivamente poteva davvero perché c'è una gran folla
Che accompagna e condannate a morte in Medioriente in terra attirano o in Libano ma la cosa più
Più bella che che è successa ieri sera e l'urlo
Di tante persone che erano nella redazione l'urlo di gioia di felicità che erano in quella redazione che aveva combattuto per avere quelle quattro contate
De Gioia per
Però una vittoria straordinaria non solo dell'Italia di tutte le persone qualsiasi angolo dalla terra combattono per i diritti umani che la superiorità morale dell'Occidente
Si è confermata ieri in qualche modo che oggi se po
Si può dire che era vero abbiamo conquistato forse ancora non in pratica però un angolo in qualche modo in cui si può costringere i giganti come la Cina costringere il
Il portavoce della Corte suprema direbbe se tutta la comunità internazionale va in quella direzione prima o poi anche noi dovremo adeguarci non so se questo succederà fra dieci anni o fra vent'anni ma io so che ieri da fare niente davvero abbiamo scritto un pezzo di storia qualcuno l'ha scritta
E tutti a Binoni siamo
Siamo qui persino festeggiare questo siamo qui anche per
Ricordare che
Non sarà così definitiva bisogna continuare a ricordarlo spreco le televisioni continuano ad avere occuparsi di questo
A dire il vero e quindi qualcuno potrebbe confermare la setta ce l'hanno date queste trasmissioni che non sapevano cosa darci e cosa darmi io spero che continuano a darci queste cose qui che chi vuole Carema rizzare su questi temi che continua a farlo però ieri la storia cambiata grazie
No visto che l'ha citato devo dire abbiamo ringraziare Carmine Foti a Rula perché la prima volta che si è venuta seconda con Carmine il quale è stato proprio l'autore di alcune straordinarie inchieste sul mondo del lavoro sul mondo del precariato
Quando come dire c'era una grande attenzione su questi temi
Anche quelle mettete qui mi permetto di ringraziare Carmine Foti ha perché ci ha dato una mano
De chi fosse interessato mi ricollego a Rula riguarda un po'anche Nessuno tocchi Caino Radio Radicale tutti noi fuori c'è un appello io mi sono dimenticato
Che ci ha mandato Stefano Marcello e che voi conoscete voi sapete che
Da tempo stiamo facendo una campagna con loro la Federazione della stampa articolo ventuno per due giornalisti curdi ragni anni
Condannati a morte per offesa dalla
Ma realtà condannati a morte perché la motivazione non c'è processuale sono due giornalisti iscritti al Partito Socialista curdo
Le hanno tutte perché sono socialisti sono curdi non interno neutro dello schema la guerra tra religioni
Cioè non fanno non servono a uno schema occidentale della guerra tra civiltà sono due persone che hanno provato a fare il loro mestiere sono state condannate a morte un'esecuzione dovesse già avvenuta
Per il momento è stata rinviata l'altro l'esecuzione e alla all'esame diciamo che la Corte Suprema
Vedrete che il testo non è un testo violento perché il pre ma non è farci propaganda o sulle spalle dei condannati a morte
Ma trovare un linguaggio che consenta una discussione col Governo iraniano per arrivare o all'espulsione impedire l'esecuzione
Chi fosse interessato l'abbiamo posta non perché giornalisti ma perché c'è un'eliminazione di due persone che hanno provato in quel Paese a raccontare dei diritti
E credo che sia importante non dimenticarlo perché questa è l'anno in cui sa di più alto numero tra l'altro di cronisti a marzo atti sui fronti di guerra naturalmente in diverse situazioni c'è l'Iran
Ma io penso che sarebbe stolto dimenticarsi che in Cina prosegue una campagna di riduzione dei diritti umani drastiche pesante
Che si rischia di arrivare alle Olimpiadi avendo una compressione dei diritti dei cronisti che andranno
Per non parlare quello che è accaduto nel passato in alcuni Paesi per esempio a Cuba Santo poi so che ogni tanto litigo anche con alcuni ma
Io credo che quando si difendono i diritti non c'è un regime amico la soppressione di qualunque diritto di libertà fa di quel regime un regime nemico
Poi si può colorare come esso crede ma mi auguro che più nessuno di noi si possa fare ingannare dall'idea
Che se c'è uno vicino a te che ti spiega che va bene per definizione va bene noi banale qualunque riduzione dei diritti di libertà va male chiunque la pratichi fosse il tuo più stretto conoscente
Noi vorremmo adesso
Non tanto cambiare pagina come si dice in televisione ma legare sempre la storia che abbiamo fatto finora lo dico perché non ci fosse perché lo slogan è questo
In questo paese c'è un iper attenzione a tre delitti
Io credo che di Perugia sappiamo anche il plastico lo dico con rispetto ma io ho visto persino il plastico del Gabinetto della casa di Meredith
E ho visto una come Dio visto descrivere conflitto dolore Vuitton sentito dire beh vi chiediamo scusa siamo costretti ad affrontare il tema dei rapporti plurimi multipli ora francamente non esprimo la mia valutazione
Ma io su tutto su tre delitti di questo Paese ma sulle stragi che si possono impedire si chiamino esse pene di morte o si chiami tortura o si chiami povertà o si chiami distruzione della dignità non so quasi nulla
Io insisto non solo per distrazione ma anche perché molto più rischioso
Io mi sento dire spesso non dagli amici qui presenti e per questo che sto facendo questa presentazione perché loro ci possono dare dei dati
Mi sento spesso dire basta con queste sciocchezze anche ad amici cari
La pena di morte così come le morti bianche non fanno ascolto e se non fanno ascolto non si può pensare che se mi parli dei grandi contenitori grande compone abbrivi dire diciamo che si possa utilizzare questo schema di riflessione
Mi domando se proprio bella questa banalità io ho visto uno Mattina nei giorni scorsi occuparsi non solo nei giorni scorsi dal tema delle morti sul lavoro grafici alla mano mi ha dimostrato Duilio Giammaria che era una grande stupidaggine
Perché ripeto è come se ne parla se faccio un salottino dove io Giulietti discuto con un altro parlamentare credo che neanche io lo guarderei forse neanche mia madre o forse lei sì solo per vedere quali sono le mie condizioni attuali
Ma se io ho il coraggio
Di prendere la telecamera in A o di prendere il digitale di andare in un cantiere di andarci con gli ispettori e magari non preavvertire quel cantiere e di fare una grande inchiesta nel cantiere di andare a vedere che cosa è il lavoro nero su al coraggio di andare persino a Montecitorio a verificarlo
E sì o il coraggio di farmi dare i dati reali
Essi ho il coraggio di raccontare che cosa accade
E non è vero che gli ascolti siano zero perché io ho visto gli ascolti correggimi Stefano se sbaglio di dossier quando lo ha fatto ho visto le inchieste quando sono state fatte alla setta da Carmine Fo TIA
Ho visto quello che è stato realizzato in alcuni canali tematici futile parlavo forse con Piero Badaloni di questi temi ed è l'attenzione che c'è a questi temi ma devo dire mi ha molto colpito un lavoro che è stato fatto
E lo dico perché talvolta quando si parla delle Iene o si parla del trio Medusa
Io ne sento parlare parlo diciamo anche della della casta della io faccio proprio tutti i difetti ha fatto il sindacalista e parlamentare giornalista quindi sono proprio come
Uno degli elementi proprio più a rischio del Paese non c'è nessun problema
Ma a me stupisce che di psicolabile di alcune trasmissioni
Se e quando l'esame di cultura generale a cinque parlamentari e comunque si potrebbe anche studiare di più perché non è un reato di Chávez appena Cristoforo Colombo si può provare a studiare diciamo la colpa non è di chi intervista mai attuatrice dimenticato di studiare diciamo almeno sussidiario
Ma loro hanno realizzato e sto parlando in questo caso il trio Medusa delle straordinarie inchieste proprio sul tema delle morti sul lavoro
Ne hanno fatto una campagna ed hanno fatto la campagna che è andato nella pancia della società perché non era rivolta un'élite la rivolta anche un pubblico di ragazze di ragazzi quello che è peggio Jaques fall a suo tempo per radio
Andando a parlare e a pubblici che non solo gli addetti ai lavori allora la decisione di dare il premio a loro non è e intanto e per tutto quello che hanno fatto
Che a me pare molto per la generosità che hanno loro tre
E che non solo sono dei freddi professionisti ma la generosità di tentare di documentare con grande passione sempre con ironia con loro stile ma con grande passione civile l'umana questi temi
E perché mi pare straordinario che in un contenitore di quella natura ci si dimostra
Che si può affrontare qualsiasi cosa allora non solo vi diamo il premio che lo fa noti non sono parole mie con l'affetto di tutti ma mi piacerebbe che nel rispondere saluti alle cose che ho detto io
C'era contaste così vero che non interessa niente a nessuno è così vero che i grafici condannano oppure è una grande barzelletta che raccontiamo prego
Allora lavoriamo dei
La motivazione intanto siamo
Particolarmente contenti perché vi abbiamo il sito via Furio e Gabriele li abbiamo inseguiti per lungo tempo e temevamo che stasera non c'eravate per impegni precedenti quindi siamo molto contenti
Quindi non dovrebbe esserci abbiamo provato a bloccare il traffico ma non sono arrivati tutti uguali allora la motivazione insomma appunto schematicamente con la grande ironia che lo contraddistingue il Trio Medusa delle gliene affrontato temi quali le morti bianche riuscendo sensibilizzare
è la parte più giovane dell'opinione pubblica la trasmissione si è spesso sostituita all'assenza dell'informazione giornalistica su questi temi grazie al cielo abbiamo allora a parte grazie
Il Consiglio si
Ci sentiamo
Scusi ho visto ci sentiamo un po'come uno che ha fatto il grande fratello la serata degli Oscar quindi coprente fuori ruolo vi ringraziamo per l'ospitalità
Pezzetto messi alla prova che avete ci la giacca secondo me se abbiamo tre dell'asilo calata che fuori fuori insomma orario
Ringraziamo molto l'unica cosa appunto che volevamo aggiungere a quello che ha detto Beppe sui dati d'ascolto a parte che è un premio che dividiamo ovviamente con
Gli autori e con le le altre Iene che
Hanno strenuamente lottato per permetterci di mandare in onda somma questi questi servizi sulle morti bianche tra l'altro il primo dei che citavi due del due mila tre
Addirittura
Permetteteci di dire semplicemente che ci sembra quanto meno bizzarro che capiamo che il contenitore particolare però che il Presidente della Camera dica
E continuo a sostenere quello sia un cantiere modello e che comunque non si facciano indagini spin un cantiere perché è stato comunque l'incidente non mortale ma grave quanto meno bizzarro
Detto questo dati alla mano noi siamo pronti a fornirli a chiunque abbia fatto anche un comunicato un articolo ventuno il servizio che è andato in onda poi in tarda serata ha comunque fatto registrare un record di share
Peraltro scontrandosi con un altro contenitore giornalistico fortissimo porta a porta che affrontava l'annoso tema dell'orgasmo femminile
E quindi
Tutto vero so le cose le battute nostre purtroppo le cose più belle sono le cose vere quindi siamo contenti che la popolazione italiana soprattutto la fascia tra i diciotto e quarantaquattro enni
In quell'orario abbia spinto il tasto insomma sulle iene
E questo dimostra che perché dimostra che non c'è questo problema dell'orgasmo femminile frequenze esse forse anche a livello
Però ecco la la verità è soprattutto uno che il sei bis spessissimo ma qui sono c'è gente molto più titolata di noi
Sa che ci dobbiamo scontrare con dei colossi che dicono che delle morti bianche fondo chi se ne frega così invece noi abbiamo conservato vigilato da articolo ventuno moltissime mail anche grazie alla radio abbiamo ce l'ho già dopo delle quali alcune molto polemiche
E questo capisce si trova questo fa capire quanto bisogna fare anche di formazione
Che altro dire né vi ringraziamo ma qua non c'è
Ancora cosa da aggiungere uno solo
Traballante proseguiamo la cosa deve essere aggiungere che nel servizio prima abbiamo fatto il due mila tre la cifra la ma di due morti virgola quattro al giorno adesso San contente seria rimase cinque morti insomma l'impiego possiamo vedere anche un lavoro inutile un po'il nostro perché per ora
Si è riusciti solo a far peggio purtroppo quindi la cosa che è un po'rivedendo il servizio di recente ci ha messo pare che l'imbarazzo regola la cosa che memoria l'articolo ventuno magari
Gli appoggiare ne abbia fatto la Provincia di Roma una volta una iniziativa al Colosseo la cosa che
Vi chiediamo magari se possibile in alcune occasioni c'era questa manifestazione dedicata appunto incerti sul lavoro
Tu Beppe Ceri eravamo sette sul palco in quattro sotto il palco quindi secondo me bisogna fare un'opera anche in quel caso tra l'altro c'erano persone bravissime Ascanio Celestini Ulderico Pesce nonostante si non c'era il professor sorgere Ulderico Pesce sociale o persone che hanno fatto
Spettacoli meravigliosi sui tema della sicurezza sul lavoro Polaris nel futuro bisogna dare più visibilità anche a questi eventi ora basta perché sature ci sono i fritti prontezza
No
No
Qualunque
Comunque grazie siamo commossi non ce lo meritiamo e vi giuria amo come impegno che non proveremo mai a prendere la tessera dell'ordine dell'onorevole Provera abbiamo
Avevano
Ma non siamo né
Sì siamo può imbroglioni ma ci sono poi altre due quadri in arrivo intanto grazie
Grazie il maggior Leonardo ampie non violate messi d'accordo ma aumentano formata per iniziativa della Provincia arrivato Vincenzo Vita per cui lo guardo c'era questa richiesta
No con loro perché non sapevo
Sì va bene mi sembra
Io io sfrutto immediatamente questa richiesta uno di avere ulteriore materiale perché credo che riuscire a spiegare che non si tratta di una vicenda residuale neanche dal punto di vista comunicativo e che è possibile comunicare
Credo che sia importante io poi magari ti chiederò di correlata una battuta dopo proprio su questo tema se non è forse il caso di provare a chiedere proprio
Una riunione che abbia questo aspetto perché è vero quel dato che tu dicevi c'è il rischio che Contini o mentale pone accanto alle misure repressive si convoca una riunione per mettere insieme le misure positive dal punto di fare la campagna della prevenzione
Quindi una cosa diversa cioè come sviluppare idee per la la prevenzione cioè come mettere assieme
Per esempio qui vedo Sovena che l'amministratore delegato dell'Istituto Luce quasi nessuno si è accorto che di recente sia in luce
Che so parliamo solo di qua però funzione
Sia la stessa RAI Cinema festival di Torino alcuni degli ultimi film di registi italiani
Così come alcune opere teatrali si stanno dedicando a questo tema le vite precarie le morti sul lavoro
Non solo spettacolo dalla Corte lessi ma anche lo studio firme di Wilma Labate ma anche questo spettacolo che in questi giorni c'è al Piccolo Eliseo tratto da una vecchio lavoro di Elio Petri
Si sta sviluppando un movimento che prima era scomparso forse dovrebbe essere compito nostro
Lo dico a chi gestisce anche la comunicazione
Di cominciare a far capire che autori scrittori uomini e donne del cinema stanno tornando a lavorare che spesso questi prodotti o non vengono a poi domani in sala o non vengono raccontati dalla televisione la RAI ha un grande film sulla morti bianche si chiama Pannella
Fu realizzato da Dole ditte per l'Istituto Luce un giovane regista
Che lavoro due-tre anni fa sul tema di un grande incidente sul lavoro del nelle concerie del vicentino ne fece un giallo legato al tema delle morti bianche credo che sia utile parlare anche della promozione di questo tipo di produce fa riportare l'attenzione generale
La vita se abbiate a vedere la vita dal buco della serratura tentare di riportare la vita in tutte le sue forme in questo senso ti dico sì e mi piacerebbe che la Provincia adesso in seguito a quell'esperimento che è stato fatto e
Adesso abbiamo
Ecco allora qui chiama e mi chiedo con l'aiuto di Renata perché poi siamo andando rapidamente alla conclusione alcuni prevedevamo anni annunciati
Questo ci sta particolarmente a cuore perché parliamo sempre di televisione parliamo sempre degli appuntamenti televisivi
Ci sono alcune straordinarie persone che per radio danni lavorano come lo vogliamo dire
Vediamo se a spedirla bene Enzo Biagi usa una frase bellissima che forse abbiamo sottolineato poco il giorno che abbiamo dedicato all'UE lo spettacolo sospettati la memoria il racconto assieme al teatro Quirino
Che tra l'altro lo dico
Perché mi pare giusto che lo sappiano tutti si arrivato la lettera d dice Carla delle figlie che invece hanno ringraziato apprezzando proprio le modalità della serata del racconto dello svolgimento
E stanno andando avanti lo dico a Nicola Tranfaglia che è un vecchio amico di Enzo Biagi per costituire una grande Fondazione Biagi raccogliendo all'Università di Modena tutto il materiale sia il materiale audio sia il materiale video
Permetto esposizione dei giovani autori
Ma Biagi sono sempre questa frase diciamo chi lavora della comunicazione come se lavorassi un acquedotto
In quella quell'otto ci può mettere acqua inquinata che ti spopola il cervello e la vita o può provare a ridurre il grado di inquinamento abituale le persone un minimo di garbo di sobrietà
Si può essere sobri si può essere seri si può essere rigorosi non essere né noiosi né pavidi anzi
Forse rigore una condizione per essere coraggiosi e per abituarsi a un uso delle parole corretto
Io penso che una delle persone che per radio ha svolto questo lavoro che
Molti di voi lo conosceranno forse altri no ma insomma io io come ascoltatore lo ringrazio e non come amico come ascoltatore Marino Sinibaldi
Che secondo me
Sì lo so l'abbiamo conflitto d'interessi che sono amico solo stimo anche chiamare qualcuno dallo stimato del PIL cinque sei persone centro non è un reato
Marino è stato tra quelli come alcuni di voi
Che il giorno in cui è stato l'incidente di Torino ha ritenuto normale suo dovere interrompere le trasmissioni a parlarne non tutto un gesto eroico normale
Come la normale interrompere il momento che la votazione dà la moratoria come normale interrompere Lodovica quando accadono questi episodi o trovo non normale
Il contrario cerchiamo di rendere normale l'interruzione quando accadono questi eventi
E non invece è straordinario altro che dizione straordinaria edizione ordinaria rispetto a quello che accade
Di Mario l'ha fatto su questo tema come lo ha fatto sul tema Della moratoria della pena di morte facendo capire che si può parlare di questi temi ha perso la letteratura la poesia la conoscenza di altre culture se magari gente voi
Da cosa cioè è un premio all'unica e a tanti Gallarati avvocato allora il pane a fare mente certamente uno dei contenitori di Radio RAI che meglio di altri ha affrontato anche in questo caso abbiamo circoscritto temi quali la difesa dei diritti umani nel mondo
Solo rovinare l'effetto prodotto dalle parole il giudice
Maggiore il
Ma intanto il primo praticata no potrebbero il primo premio dato alla RAI credo false
Credo
Credo potevano no no no io sono contento però
E spero ce ne saranno altri già spero che la ratio che siano evitati altri
Che se non sarete purtroppo così sicuro
E poi va beh voglio sono le parole di libertà sono sufficienti gli anche come ringraziamento anche per dire che è un premio dato un programma che non è strettamente giornalistico per tornare su uno dei temi di questa serata mi sembra dentro una rete come Radio tre che
è una rete culturale anzi della cultura anche raffinata ha spesso mirabilmente astratta e che però in questi anni è stata trascinata
Come tutta la cultura italiana l'accenno che Beppe faceva una nuova stagione del cinema del teatro è molto interessante anche una nuova stagione della letteratura e tornato
Torna ad occuparsi di temi come quelli del lavoro puntuale
Un canale cultura non non c'è cultura naturalmente di un Paese se non tra affronta se non è in grado di affrontare queste cose da altra carta altro canto il dibattito pubblico sul lavoro per esempio ma anche sulla sessualità l'omofobia che non è
Io teme ride io e come l'orgasmo femminile meritevole anche della vostra vostra vedo irrisione
Sono temi che non possono essere affrontati senza il contributo di chi della cultura cioè di quella zona della società che produce produce immaginario e conoscenza
Insieme d'altra parte dirlo dopo il Trio Medusa forse superfluo ma la forma l'informazione in un Paese la formazione dell'opinione pubblica
è fatta di rimpasto attraverso linguaggi diversi quello del giornalismo ma anche l'intrattenimento la cultura la fiction
L'evasione son tutti linguaggi che non possiamo tenere separati non possiamo considerare separati perché credo che la cultura di un Paese anche anzi anche l'incultura di un Paese quella che per esempio
In questi mesi emerge intorno al tema della sicurezza dipenda proprio da questi linguaggi non solo da linguaggio strettamente giornalistico questo pervenire alla polemica siparietto sull'ordine d'accordo
Io vi ringrazio notturne occuparci questo tema ne aggiunge uno importantissimo è quello della scuola della formazione istruzione e della scuola in questo Paese che è la vera sarebbe la vera emergenza nazionale se si potesse ragionare in termini di emergenza
Per dirvi che continueremo per informarmi spero che lo diciate in giro che il giorno di Natale saremo a Scampia il pomeriggio di Natale dal punto vista radiofonico è una sfida perché insomma c'è
Una
Non possiamo immaginare un pubblico non saremmo in un quartiere che
Non ha bisogno penso di aggettivi anche se sarà un quartiere diamo di aggettivi sappiano anche di vitalità per come lo racconteremo perché pensiamo appunto che anche un canale culturale anche una cosa come
La cultura di un Paese debba accettare queste sfide grazie Marino
Mi pare che sarebbe una bella idea il ventiquattro e venticinque aprile il sito
Proprio collegandoci con Marino e con questa iniziativa che faranno a Scampia tra l'altro
Primo Bisanzio regola denotare es io ricordo che una delle insegnanti di Napoli che segue una dell'insegnante di Scampia una vecchia socia di articolo ventuno perché Sinibaldi ricordava che loro faranno da Scampia ad Natale come Radio tre
E dicevo che mi parrebbe bello aprire il sito proprio in collegamento
Il
No no ma
Dopo lo vediamo assieme come la
Certo
Ma credo che sia una cosa che possa interessare anche proprio a Marino
Di
No no no a Marino per la trasmissione adesso non per
No
I
No dopo grazie Francesco scusata diamo rapidamente adesso alla conclusione vado tenuti apposta alcuni in fondo diciamo non per sgarbo ma perché
Mi interessava paghino perché
Una sola cosa un secondo solo siccome con Marino chiudiamo questa parte rette da Renata Polverini segretario dell'UGL io qui sono permesso di dire se non vale la pena di tentare di sole preparare annotare
Di fare una riunione che metta assieme tutti coloro che si occupano di questo tema delle morti bianche siccome
Se è stata tra le poche mi fa piacere ricordarlo
Intanto io vi ringrazio per l'invito che ho accettato con grande piacere anche con grande onore
Ieri abbiamo scritto una pagina tristissima della nostra storia perché mentre eravamo a Palazzo Chigi a discutere di unificazione degli enti previdenziali
Siamo entrati che avevamo tre morti mentre eravamo lì ne abbiamo avuto un quarto in una azienda FIAT Melfi peraltro una delle tecnologicamente più avanzate con il personale più giovani che abbiamo
E mentre uscivamo ne abbiamo avuta una quinta
E devo dire che questo insomma ci deve far riflettere e quindi io siccome mi ritengo una persona libera cerco di
Collaborare e
Accetto la collaborazione di tutti coloro
Che in qualche modo con il loro contributo cercano di dare un sostegno alle persone che io rappresento
Ieri mentre uscivamo da Palazzo Chigi avevamo cinque morti sul lavoro c'è stata una fiaccolata Roma mi permetto di dirlo perché io non amo fare polemiche ma credo che questa battaglia andando avanti di questo passo non la vinceremo mai
C'è stata una fiaccolata organizzata da CGIL CISL e UIL
Io avevo
Telefonato il giorno prima ai segretari generali ho avuto dalla CGIL naturalmente una risposta positiva per mandare IMI I sindacalisti alla fiaccolata
Ho avuto una non risposta dal segretario della UIL e ho avuto un rinvio al giorno dopo dal segretario della CISL
Ora io credo che se continuiamo parlo solo del sindacato se continuiamo
Ad approcciare a questo problema che secondo me ogni morto che si aggiunge a una sconfitta in più per il mondo del lavoro ed in particolare
Per il sindacato non andiamo da nessuna parte e quindi dicevo nell'ambito della mia libertà comunque penso che dobbiamo collaborare tutti insieme io sono convinta che dobbiamo approcciare
La questione in maniera seria e agendo su filoni diversi
Ma che tutti possono dare un contributo alla risoluzione di questo problema per far sì che almeno riusciamo a far rispettare il dettato costituzionale laddove dice e in questo Paese lavoro dovrebbe essere sicure al sicuro
Ecco io credo che noi dobbiamo agire in termini di formazione ed informazione nell'immediato
Perché abbiamo la necessità e il veicolo più importante che oggi arriva direttamente dentro le case la televisione è inutile che ci prendiamo in giro possiamo fare io faccio montagne di cd
Montagne dice di giornali però alla fine quello che entra nelle case delle persone tutte lavoratori e imprenditori e la televisione su questo io credo che dobbiamo veramente continuare con questo lavoro che stiamo facendo insieme chiedere
Almeno nel tavolo che speriamo spieghiamo a gennaio aprire aprirà la Presidenza del Consiglio una sezione dedicata proprio a questo
Dobbiamo agire in termini di repressione
Perché guardate questo è il frutto dell'illegalità diffusa che c'è nel nostro Paese è inutile che ci prendiamo in giro
In questo Paese si fanno le leggi per aggirarle per non applicarle e da parte imprenditoriale succede questo guardate oggi pomeriggio a Melfi c'è stato un incontro in Prefettura la FIAT e non si è presentata
Perché ha ritenuto siccome il lavoratore che è morto schiacciato dalle sue prese non era dipendente della FIAT ha ritenuto che la sua presenza non fosse importante però dobbiamo agire in termini culturali e dico questo e concludo
Perché io non faccio questa cosa perché sono più brava degli altri non è
Sono convinta che tra le prime se non la prima
Attività nella quale un sindacato si deve impegnare ma perché quando nella mia organizzazione mi dissero che le donne
Potevano fare soltanto lavori di segreteria io tenta in qualche modo di dimostrare che potevo fare qualcosa in più e decisi di occuparmi di sicurezza sul lavoro
E allora mi feci aiutare per un lavoro che stavo facendo da un professore che segue questa materia e lo in qualche modo mi ha trasferito questo senso della cultura e mi disse guarda dobbiamo batterci
Perché questa materia diventi materia distruzione nelle scuole elementari non nelle scuole medie superiori
Perché quando tu insegna un bambino una cultura della prevenzione della sicurezza
Quel bambino ancora non è adulto quando crescerà o sarà imprenditore o sarà lavoratore sicuramente avrà in sé
Questa grande forza che ha una cultura e quindi una convinta una convinta una convinzione che bisogna lavorare in sicurezza oggi a maggior ragione
Perché guardate noi abbiamo molti soprattutto di donne e di immigrati in aumento in tutti i settori allora
Il bambino
Quando è nelle scuole elementari ancora il sostegno al contributo dei genitori a casa per fare i compiti e quindi anche quelle donne e quegli immigrati che a volte muoiono perché non sanno neanche la lingua
In qualche modo trovano un luogo che a casa loro
Dove possono apprendere nozioni anche elementari di sicurezza sul lavoro io credo che queste sono tre battaglie che noi dobbiamo fare dobbiamo farle veramente insieme al di là delle appartenenze al di là
Dei colori politici al di là di tutto solo perché siamo ci TEN-T ci sentiamo città i cittadini di un Paese che io spero in termini democratici voglia restituire questo grande
Esempio di di moderazione
Facendo in modo che le persone per andarsi a guadagnare a
A volte neanche mille euro al mese possano ritornare comunque la sera a casa serene non lasciarci la vita grazie
Grazie poi chiuderà Roberto Natale mi piacerebbe che la seconda puntata di
Di Gubbio su questi temi si potesse fare tutti quanti assieme abbiamo la conclusione guardate abbiamo
Un premio diciamo che risponde alla domanda di Marino dissi Baldi e l'altro poi accedere dell'unità ed Antonio Padellaro di ottenuti apposta in fondo perché
Volevo dire c'è un po'i due cose a nome di tutti quanti allora marito ti spiego non abbiamo dato
Lo spiego allora ma lo spiego perché su alcuni amici qui hanno fatto un lavoro straordinario ma siccome in altre occasioni abbiamo parlato soprattutto della RAI
Parlando di straordinarie trasmissioni che sono state fatte questa volta abbiamo fatto una scelta di andare proprio a dare il segnale che
Si parlava all'intero mondo della comunicazione su questioni specifiche
Se no certo sono alcune cose realizzate Dada Uno Mattina o dal TG tre o da Rainews
O da RAI International o da altri
Ma voleva essere proprio un altro tipo di viaggio quello che abbiamo tentato di fare con i premi assegnati questa sera che riguarda la qualità la sobrietà ma anche come dire talvolta luoghi che sono meno noti per questo la radio ma per questo io aggiungerei RaiSat Extra
Io mi permetto di ricordare che Marco giudice è stato uno dei nostri primi soci fondatori e che sotto la sua direzione c'era portato cose a cui io sono insieme a voi affezionato penso a quelle grandi lezioni di democrazia di Giovanni Sartori
A quella idea che poi ha ripreso Zagrebelski successivamente e perché è una grande idea perché quest'anno abbiamo i sessanta anni della Costituzione è un servizio pubblico così va celebrato servizio pubblico servizio pubblico fiero orgoglioso dovrebbe dire
Ci sono sessanta anni della Costituzione preparo delle grandi serate ci sono i sessanta anni dei diritti umani chiamo la Tavola della Pace e organizzo grandi momenti di televisione su un tema come diritti umani
Allora le elezioni di Giovanni Sartori sono stati un momento esaltante come dei grandi lezioni dall'Auditorium
Dove alcuni momenti legati a Fiorello all'ironia la satira al divertimento oggi speciali realizzati sull'antimafia
Con la grande collaborazione posso citare o di don Ciotti di quella straordinaria associazione che libera
E di quel grande giornalista che la RAI ha messo fuori troppo rapidamente tenendo qualche pensionato ma guarda caso per Roberto Morrione autore di alcune tra le più grandi inchieste giornalistiche non c'era spazio servizio pubblico se deve anche conquistare i galloni
Tenendo mantenendo incoraggiando i migliori non facendo il contrario come talvolta accade allora il premier questo caso ma Marco Giudici alla sua squadra
Tra le persone che hanno
Collegato
Diciamo allora due parole soltanto questo punto due parole contro la retorica della sperimentazione in televisione così bilancia un po'l'eccesso di alloggi
Allora in questi anni quello che ho imparato
E che vi invito a condividere e a riflettere è questo che tutte le volte che qualcuno vi racconta che sarà creata la tale struttura per fare sperimentazione
Ecco non ci credete
Non è vero o perlomeno se lo fanno normalmente non funziona
Il fallimento del digitale terrestre della RAI non deriva soltanto dal fatto che era un trucco per evitare che era di che Retequattro andasse sul satellite eccetera era anche
Un conteneva anche un vizio concettuale all'origine la sperimentazione in televisione non si può fare
Sommando due handicap l'handicap dello sperimentale che è già
Difficile di per sé perché nuovo e l'handicap del luogo ignoto non si possono sommare queste due cose perché si crea
Un nulla che nessun cittadino nessun telespettatore potrà in qualche modo raggiungere tanto è vero che la notizia di oggi il digitale terrestre che può partire è quello che mette
Forti attrattive d'ascolto ad esempio oggi Mediaset Premium il canale digitale terrestre appagamento di Mediaset annuncia che metterà il dottor House
Allora questo è un percorso quando ci si dice
La sperimentazione la creeremo in quel luogo in quel posto ecco non ci credete perché normalmente non è vero anche gli esperimenti passati della RAI penso al l'esperimento di Serra creativa non funzionarono
Questo per dire cosa che noi abbiamo avuto un'occasione nuova dal punto di vista del posizionamento e francamente del tutto immeritata io faccio un canale che su un modello inglese
Fortunato noi all'inizio pensavamo che non funzionasse perché in Italia la televisione gratis quasi per tutti e talmente abbondanti alluvionale che non ci sembrava vero
Invece no ha funzionato l'idea di riproporre una selezione della programmazione con uno suicidi ventiquattro ore
Questo esperimento ha funzionato noi abbiamo un'offerta di selezione RAI dei titoli maggiori la sera dopo le ventuno
E in questo contesto siamo raggiunti da una
Popolazione televisiva che lo spettatore televisivo naturale e normale non uno strano individuo quello che vede la tv di tutti i giorni se non la sperimentazione la inseriamo
Come contrappunto dentro un flusso di programmazione tradizionale di tv tradizionale probabilmente abbiamo più chance di essere intercettati e abbiamo più possibilità
Che la sperimentazione
Venga realmente testata con un ascolto sia pur minimo però accerto
Pertanto concludo oggi ho letto una dichiarazione un po'forte di Sandro Curzi
Diceva più o meno questo se dipendesse da me
I programmi della RAI io li cambierei tutti dalla a alla zeta
Ecco benissimo però fino a questo momento tutte le ipotesi di
Gettare il cuore oltre l'ostacolo così radicali francamente non hanno dato grande risultato quindi invito non solo a fare appelli a cambiare ma anche a
Verificare le strade concrete
Dove il cambiamento è realmente possibile non nei ghetti lontani di tra i doc aiuti le RAI Futura eccetera che mi pare non abbiamo dato nessuna buona prova di risultato grazie
Chi non avesse ancora contribuito diciamo può farlo elegantemente alle due formule io devo fare questo sola mi riprendono del socio ordinario che avesse voglia
Che sono cinquanta euro al mese oppure sottoscrivendo dovrei farlo perché l'alternativa è parte sponsorizzare non dei migliori quindi preferirei che il sito restasse autonoma indipendente perché di voce autonoma indipendente
Il rischio di restarne sempre meno sicuramente avrò fatto mille gaffe saluto Paolo Butturini che il nuovo segretario del sindacato
Dei giornalisti romani e gli faccio gli auguri
Non ho ringraziato prima Vincenzo Vita senza il quale alcune cose non avremmo fatte nel saremmo stati in grado di organizzarla tempestivamente altri sicuramente perdonatemi somme sono dimenticati adesso
Vorrei concludere perché l'abbiamo fatta l'una e che abbiamo iniziato un'ora un quarto dopo però per colpa del traffico
Debole che preciso due cose Roberto Natale guardate
Dando riconoscimento mai sentito c'erano
Non parlerò della situazione dell'Ulivo dico subito a palate
Non è un premio per affrontare adesso la vertenza dell'unità non è un modo furbo per parlare d'altro è un modo invece molto leale intanto per dire grazie a nome di tutta questa associazione
Ad un giornale senza il quale sicuramente c'era stato qualche altro ma io devo dire grazie a Furio Colombo ad Antonio Padellaro e all'intera redazione dell'Unità qui rappresentate le ringrazio Damini Andriollo e da Roberto Monteforte
Perché molte delle battaglie di questi anni non avrebbero avuto luogo per essere stampate se non ci fosse stato questo giornale
Deve essere ben chiaro
Che vorrei che ci fosse chiaro a tutti che senza bisogno delle intercettazioni telefoniche una serie di porcherie commesse nel sistema dei media trovarono ospitalità solo su questo giornale su pochissimi altri giornali
Io non avevo bisogno delle intercettazioni telefoniche per sapere del polo unico radiotelevisivo era stato scritto documentato tutti i giorni non avevo bisogno di sapere alcunché su alcuni loschi trasversalismo e nel mondo della comunicazione era stato scritto tutti i giorni
Non avevo bisogno di sapere che un gruppo di incappucciati in senso tecnico in senso proprio che io chiamo signori degli appalti aveva messo sotto scopa il mondo dei media è una parte della politica
E penso che sino a quando questa metastasi non sarà fatta come dire asportata ci sarà un problema democratico per questo Paese
Penso che i giornali che hanno il coraggio di parlare di conflitto di interessi di intrecci perversi e di fare i nomi cognomi siano sempre meno in questo Paese
E penso che il merito sia di chi ha fatto questo giornale
E penso che non siano stati molti giornali tra questo per la verità anche l'Osservatore romano oltre al manifesto liberazione non voglio poi cadere nell'errore io dei dimenticare anche qua altri quotidiani
Che hanno fatto queste campagne ma non sono molti quelli che hanno scelto di fare la copertina di prima pagina con l'elenco di tutti i morti sul lavoro non dopo ma per tempo non sono molti quelli che hanno dedicato la copertina le morti sulle stragi
Non sono molti quelli che hanno consentito ai loro collaboratori e ai loro collaboratrice di esprimere pensieri etero dossi
Non sono molti quelli che hanno fatto con Andriolo e tanti altri dei viaggi del sud di questo Paese quando era difficile farlo
Non sono molti quelli che hanno reso onore ad alcuni cronisti ammazzati questo Paese di cui sono state cancellate anche la memoria
Penso parlando di quello che è accaduto
Io credo che questo è l'unico augurio che voglio fare che la la come dire il riconoscimento che va al Comitato di redazione per tutta la redazione del passato del presente diciamo
E che va Furio Colombo e a Antonio Padellaro e a tutti i suoi collaboratori
Ho aggiunto Furio Colombo perché sono stati anni di campagne noi siamo nati per la libertà dei media
E ben poche voci abbiamo ben poche voci attenti abbiamo trovato
Ecco io mi auguro una sola cosa
Qualunque cosa poi accadrà nel futuro io mi auguro che possono restare questi redattori e queste voci libere mi auguro che ci siano situazioni in cui queste battaglie possono avere voce forza
Mi auguro che queste esperienze questo patrimonio non sia mai disperso da nessuno
E la mia fiducia non è su chi sarà il proprietario la fiducia di articolo ventuno e su chi oggi dirige questo giornale sui redattori che la strada di questo giornale la fiducia della libertà non è su un proprietario e su chi fa il giornale
Ecco perché io ho trovato di grande rilievo la battaglia di questi giorni per il Comitato dei garanti per lo Statuto della redazione per il mantenimento della storia della tradizione e dico questo per l'unità come lo direi per altri giornali ma i giornali lo sono tutti uguali
Ci sono giornali che sono simili perché rappresenta lo stesso punto di vista ci sono giornali a destra come a sinistra che sono diversi perché rappresentano culture che se appaltate al pensiero unico sono destinate a essere cancellati
Questo è il motivo della mia battaglia sulla legge sull'editoria
Dove io mi contrapponga al qualunquismo di chi dice basta cancelliamo tutto e tutti ma nel tutto e tutti significa che alcuni parleranno in televisione nei giornali è una serie di culture di voci di esperienze rischiano di essere cancellati
E io non ci sto a farsi
Che alcune battaglie di civiltà possono essere cancellate perché non producono ascolti e pubblicità quindi l'ho detto con calore con passione che deriva come dire dalla simpatia dall'affetto
Che ho per le persone che ci hanno lavorato e che ci lavorano e quindi siamo è un riconoscimento sentito ancora uso l'impegno da parte di articolo ventuno
Che è quello dei modi e nelle forme che voi deciderete perché io non credo alle associazioni che si sostituiscono e collettivi di lavoro a chi lavora chi fa questo mestiere
Nei modi e nelle forme in cui deciderete una cosa dovete saperla il sito sarà sempre e comunque a disposizione del giornale della redazione il sito sarà sempre una casa nella quale iscrivere a raccogliere le voci
E ogni qualvolta ci sarà necessità sarà permanentemente aperto nei modi e nelle forme nelle quali voi deciderete
Perché io penso che quello che noi abbiamo ricevuto da voi e da pochi altri prima ha parlato di Radio Radicale questa associazione non sarà mai in grado di restituire a questo collettivo di lavoro
Tutte le occasioni le generosità e l'impegno che voi ci avete regalato in questi anni quindi non è
Una celebrazione diciamo funereo esattamente il contrario
è una celebrazione festosa per un lavoro che è stato fatto
Ed è anche l'impegno a poter proseguire assieme a voi questo lavoro non riducendo ma rendendolo più ricco più forte e più libero perché l'unità e anche di quella comunità di lettori che ha bisogno di riconoscersi
In un prodotto che istituisca libertà e generosità quindi l'augurio è non è chi sarà il proprietario me
Di poter ritrovare tutti voi
Che siete stati protagonisti con tutti i lettori che abbiano seguito in questi anni e possibilmente almeno con un lettore in più
Ecco questo è il ringraziamento è la ragione per la quale noi
Assegniamo un premio credo collettivamente anche per chi non la pensa come voi o chi magari ha litigato con L'Unità
Ma penso che una voce come questa come ho detto per radio radicale si può non riconoscersi tutte le battaglie radicali e tutte le battaglie dell'unità
Ma sicuramente sulla dovesse andare la mattina non trovare quella radio non trovare l'unità o non trovare che so per chi a destra in secco non trovare il manifesto liberazione ore d'azzardo ne faccio una visione di bottega è chiaro che io ho un aspetto particolare
Ma è chiaro che so che possono essere diverse l'esigenza di ciascuno di noi
Io voglio essere libero di scegliere un giornale nel quale dire opportuna miseria non ci avevo pensato mi dice una cosa in più che non trovano una mazzetta e io ho bisogno della diversità e non dell'omologazione grazie per tutto quello che avete fatto e
Il premio a voi
Diciamo alludiamo
Prego prima
Ad Antonio se lo vuole leggere parecchi di adesso così faccio prima varato Antonio Padellaro per l'autonomia che ha assicurato il giornale da lui diretto
In una stagione di grandi trasformazioni politiche assicurata la relazione i propri elettori la possibilità di continuare ad essere un punto d'osservazione indipendente
Prima di dare la parola ai colleghi
Del comitato di redazione vorrei proporre dopo quello che ha detto Beppe Giulietti un premio articolo ventuno no perché ventuno bis per
La passione la passione
La presenza in questi anni non facili
Non soltanto per nostro giornale ma un po'per tutta la stampa l'informazione in Italia ne sappiamo sempre che
Articolo ventuno con sui rappresentante converte lì e quindi
è una presenza che ci
Che ci aiuta
Vorrei dire questo che
Parlando del del giornale
In cui lavoro da sette anni fatto bene a ricordare Furio abbiamo cominciato insieme ma hai fatto bene anche ricordare soprattutto i colleghi dell'Unità d'Oro e quale abbiamo ricominciato questa esperienza
E devo dire che mi meraviglio molto che di giornali gli altri giornali
Si occupino dei nostri problemi e fanno bene a farlo soltanto quando ci sono posso dire lo delle brutte notizie da dare
Ecco vorrei che si occupassero dell'Unità anche quali sono delle buone notizie da sottolineare cosa voglio dire voglio dire che
Vedo che in questi giorni che non sono giorni fasce di
Si fa per esempio il computo delle copie
Oggi ho letto nella straordinaria non lo sapevo
Ne abbiamo vendevamo cento mila copie
Però può esso ne vendiamo cinquanta mila non è così
Abbiamo venduto purtroppo molto meno di cento mila copie il problema delle copie Shiraz Silla ci chiediamo
Un po'presuntuosamente come mai un giornale così ben fatto non venda più copie però nessuno tiene conto del fatto che quando siamo entrati quando abbiamo ricominciato questo giornale vendeva zero copie
E quindi non è che siamo passati da cento mila cinquanta mila ma siamo passati se vogliamo fare dei conti da zero a cinquanta mila
Ma io non mi lamento di questo emendamento invece del fatto che non si sia ancora affrontato un tema che ho sentito qui altri per riprendere bene che quello deve notizie da dare
Noi non abbiamo né nei giorni scorsi dedicato una specie di super copertina al tema del delle morti sul lavoro e ieri alla all'abolizione la moratoria della pena di morte
Perché non sapevamo come aprire il giornale
Lo abbiamo fatto facendo anche un po'di violenza a quelli che sono i
Diciamo le le le consuetudini e le liturgie normali dando il nostro mestiere
Io vengo dal giornalismo politico sono stato per
Non mi chiedete per quanti anni perché sono tanti un un frequentatore un cronista di Montecitorio e quindi
La politica posso dire è stata quella mia al meglio il mio mestiere quotidiano
Però devo dire che continuare a impostare la prima pagina di un giornale
Secondo questa gerarchia notizie per cui bisogna aprire per forza
Faccio l'ultima il sei per tre giorni di seguito il generale Speciale ora che sarà anche un personaggio pittoresco oltre che pericoloso ma che forse
Non so se non suscita
Questo interesse straordinario dall'opinione pubblica
E considerare invece i temi con morti sul lavoro o se lire
Da colleghi che lavorano in televisione
Temi di scarsa SDI scarso ascolto chi lo ha deciso
Chi ha deciso che le morti sul lavoro sono temi di scarso ascolto e la lettera del Generale Speciale è un tema di enorme ascolto
Lo abbiamo deciso noi imprigiona indi avviandoci dentro questa appunto questa prigione per cui le lager chiede notizie quell'allora noi
Pensiamo che la gerarchia delle notizie sia quella che interessa i soprattutto i lettori non quello che interessa a noi
Allora i lettori
E chi è certo sono stati abituati sono sei disabili Touati dal nostro modo e poi ho finito perché vedo sento che il fritto sta stava bollendo
Se siano sei sono stati abituati ma siamo stati abituati male quindi non hanno
Non hanno non non riusciamo non riusciamo a imporre di nuovo quella che è la gerarchia vera i fatti veri le cose vere che interessano
Non solo la società civile di questo Paese ma anche elettori allora credo che se
I giornali gli altri giornali gli altri colleghi invece di occuparsi
Di di questioni così nel secolo e minori
Facessero insieme hanno è una riflessione su che tipo di giornali fare nel futuro sarebbe me infine per non sottrarmi al problema un po'di questi giorni io devo dire che
Credo che faccia parte della della storia della della vita di ogni giornale le proprietà caro Peppe cambiano
Le direzioni passano l'importante che i giornali ma con la loro natura con la loro identità con i loro giornalistico le loro valori con la loro passione restino e io credo che l'unità resterà grazie
Allora grazie a Beppe Grassi l'articolo ventuno scusate ma sono molto influenzato quindi anche la voce che risente
Ecco
Non abbiamo fatto questo voi
No per noi in questo momento molto difficile anche molto impegnativo
Siamo molto impegnati siamo lottando usiamo questo termine per l'autonomia del nostro giornale per la difesa della sua storia e le sue tradizioni ed è una battaglia del pluralismo RAI ed è per tutti non soltanto per noi
Per essere al servizio del cittadino elettore la democrazia cos'è non banali importanti fondamentali
E la stiamo facendo questa battaglia con senso di responsabilità ecco l'idea anche di futuro anche innovando anche andando molto diciamo così le consuetudini
La proposta dalla Cattari valori del giornale la proposta di rende Leclerc dei garanti sola cosa anche nuove
Sono cose che dovrebbero riuscire a portare alla domanda forte e vera della redazione di credito e lavoro turistico di chi informa di chi dovrebbe conto fondamentalmente al lettore non ad altri
Questo il nostro obiettivo ed è l'obiettivo che può essere poi utile a tutti anche altri giornali altre esperienze
Io ecco devo dire che ho trovato articolo ventuno e anche i tanti altri colleghi
Una sponda importante cioè se compresa l'entità la forza Novoli di questo nostri questo nostro impegno si è capito che non era una roba corporativa una difesa
Di quello che esiste ma è qualcosa che va oltre
Ed è un servizio per tutta per il nostro mestiere è un servizio forse non voglio usare la parola troppo forte ma anche per il diritto-dovere di informare su quindi anche per la democrazia ecco
Questo il nostro impegno è su questo tutta la redazione e compatta e decisa e ci siamo
Stiamo lavorando molto
E non potremo fare questa battaglia non potevamo vincerla senza il consenso ed elettori
Dei nostri lettori e anche dei colleghi e anche
Del mondo della cultura e anche di tutti quegli ambienti del sindacato tutti quegli ambienti che hanno sempre visto che L'Unità un riferimento importante essenziale
E quindi anche i partiti anche alla sinistra chiusini senza evidentemente insomma
Però ecco
Di questa cosa mi sembra mi sembra
Sì ma mi sembra importantissimo insomma ecco
E ci sono appuntamenti dedicati che abbiamo davanti appunto
A questi appuntamenti non non vogliamo essere soli e credo che non lo saremo soli avremo affiancò lo soltanto i lettori ma un mondo intero
Che crede nella libertà di informare e chiede questa libertà sia fondamentale per usi per lo sviluppo della democrazia in questo Paese grazie
Mentre Giorgio Santelli consegne premi Antonio Padellaro Agnini Andriolo che non ha parlato ma che qua perché molti di voi però conosco attraverso anche la straordinaria inchieste che ha fatto in questi anni a Roberto Monteforte che invece è intervenuto
Io facciamo così di faccio gli auguri insieme collettivamente lascerei la parola per la chiusura però facciamo in un altro modo
Lascia Roberto Natale per un motivo perché all'inizio di questo nostro viaggio tra qualche anno fa c'era già come dice l'UE nella rete nel settore giovanile cioè Roberto Natale
Adesso il Presidente della Federazione della stampa e credo che alcune delle cose di cui abbiamo parlato questa sera in questi anni
Del rapporto tra comunicazione e società civile temi del lavoro il tema che la moratoria al tema dei diritti civili
Io mi auguro possano trovare del sindacato dei giornalisti come è accaduto devo dire anche con Paolo Serventi Longhi che mi pare ingiusto come accade in questo Paese archiviare rapidamente chi per anni tra mille difficoltà ha retto Condit
Il Lazio è molto difficile un sindacato e come quello dei giornalisti mi pare giusto però affidare a Roberto Natale
La conclusione di questa nostra serata non tanto per prevenire il fritto diciamo quanto per
Invece vedere rispetto alle cose qui dette se
C'è qualche idea comune che possa essere portata avanti qui diciamo gli auguri la conclusione a cielo aperto la
Il motivo vero per cui mi tocca all'intervento conclusivo che Beppe distribuito ha pensato che fosse bene chiudere con gli auguri di Natale fosse successo a maggio
Non sarei stato io a parlare per ultimo nobili porto i saluti Paolo Serventi Longhi che non è qui perché
Paolo Serventi Longhi non è qui per una improvviso attacco febbrile il segretario della generata federazione la stampa Franco siti
Saluta sentitamente ma ci siamo divisi da questo momentaneo dico che abbiamo fatto da quando è stato detto nuovo vertice dalla Federazione della stampa convegno
Fuori Roma allora prova dirvelo c'è mente
Partendo dal tema centrale
Del giorno e della serata riprendo l'osservazione che faceva Sergio D'Elia dice è essenziale il giorno per giorno
Credo che sia essenziale per lo schieramento che ha portato a quell'importantissimo risultato di ieri e credo che sia essenziale anche per noi operatori dell'informazione della comunicazione
E allora pur condividendo l'impostazione della serata
Sottolineata più volte da Beppe Giulietti cioè
Mettere in luce anche il molto di positivo che c'è
Credo che tocchi ricordare come giornalista RAI come Presidente alla Federazione della stampa il ruolo che al servizio pubblico su questo deve toccare non è possibile che ci si sequestri ci si debba sequestrare al piano terra di viale Mazzini per mandare in onda lo spot sulla pena di morte
Grazie radicali mando esserci bisogno di un gesto clamoroso di protesta
Non è è pensabile che si debba fare col vertice RAI
Riconoscendo alcuni sforzi fatti ma non è pensabile si debba fare uno sforzo almeno pari a quello che si è fatto nei confronti dell'ONU e dei Paesi che in questi anni
Hanno resistito all'adozione della moratoria
Beppe lo ricordava c'è una proposta proposte che l'Usigrai Segretario Carlo Verna avanzato nemesi nelle settimane scorse un format sui diritti civili e prime serate il servizio pubblico deve assolutamente fare di più
Tenendo a mente una frase uno schema assume ben assestato
Che è arrivato questa mattina all'informazione tutta e forse con particolare riferimento alla qualche settore dell'informazione da Emma Bonino intervistava stamattina al GR uno a conclusione dell'intervista le veniva chiesto
è sufficientemente alta la coscienza su questo tema la risposta è stata secca come nel carattere personaggio
Certo che se i telegiornali conti non essere in sé fatti di cronaca nera
La coscienza non crescerà mai io credo che questo si debba tenere a mente per capire il nesso tra
La moratoria sulla pena di morte e il modo in cui facciamo informazione
Noi usciamo da un congresso come giornalisti italiani in Congresso dalla Federazione della stampa in cui si è parlato di contratto e questo qui non interessa
Si è parlato però anche di due altre cose
Che si intrecciano non credo sia un caso con le discussioni che abbiamo fatto qui stasera uno il tema del lavoro siamo riusciti persino noi giornalisti siamo usciti a capire che se il contratto dei giornalisti non arriva è anche perché
Il
Il valore del lavoro
è cresciuto diminuito parecchio in questi anni che in Italia son venuto a dircelo Renata Polverini che ringrazio ancora i rappresentanti di CGIL CISL e UIL a ricordarci che sono in questo momento tra i sette i dieci milioni
I lavoratori e lavoratrici italiane che non hanno contratto al loro interno c'è anche qualche migliaio di giornaliste e giornalisti a noi ovviamente carissimi ma il contesto è questo e abbiamo lì deciso in risposta a una sollecitazione che ha fatto più volte Beppe stasera
Di fare a gennaio no Renata una giornata comune
Per parlare del diritto alla contrattazione del diritto costituzionale alla contrattazione checché ne dicano indichino i Giavazzi continuiamo a pensare
Che la contrattazione sia un diritto che in un Paese civile almeno la trattativa sui contratti su tutti i contratti si apre
E a quel tavolo ci siamo permessi di aggiungere come Federazione della stampa il giorno in cui abbiamo dato la nostra
Partecipazione al lutto per la strage di Torino
Abbiamo fatto una proposta Renata magari ne parleremo meglio nei prossimi giorni perché non proviamo a parlare a fare lì la Gubbio due cioè perché non proviamo nel momento in cui parliamo di diritto alla contrattazione di lavoro proviamo a parlarvi anche di sicurezza
Dal vostro punto di vista e dal nostro punto di vista per capire cosa di più possiamo fare come informazione dicevo il tema del lavoro è stato uno dei temi l'altro è stato quello rischia di essere abusato ma credo che siamo riusciti a parlarne in maniera concreta il tema della qualità in questo nostro congresso gli interventi più applauditi e quelli erano quelli che cominciavano dicendo Cogne Garlasco Erba Perugia
C'è stata una mozione approvata dico uso un'espressione molto bella una cronaca tanto nera
Il dilagare di una cronaca tanto nera che ha ormai oscurato tutto il resto e il problema di fronte al quale ci troviamo è uscita anche qualche proposta magari nei prossimi mesi
Proveremo a lavorarci insieme
Una moratoria scusate se siamo una parola non è una moda ma
Una moratoria sui dati parziali dei telegiornali
Cioè basta con questa ossessione per le curve d'ascolto per sapere se alle otto e dodici la Birmania tirava un po'di meno di quanto alle otto e sedici
Fosse seguita la storia della nuotatrice francese
E del nuotatore italiano che si sono lasciati in malo modo è una piccola proposta ma è un modo per dire che ci interessa tutti in sé m proseguire la discussione sapendo questa consapevolezza mi sento di dire né i giornalisti e genere giornalisti italiani c'è
Che produciamo a volte ondate emotive che possono provocare conseguenze incontrollabili non so se sia
Pensiero anche vostro in questi giorni ma la sentenza
Sulla Cha curatissima giovane prostituta rumena condannata a sedici anni io credo che porti il segno anche dell'operazione mediatico politica
Che nei mesi scorsi era stata costruita sulla vicenda della metropolitana di Roma
Nelle stesse negli stessi giorni veniva ucciso una bambina polacca di cinque anni ad opera di uno sbandato in Campania che sarà presentato a casa dei genitori
Perché avevano litigato per non so che cosa si era presentato armato ammazzato quella bambina di cinque anni il rapporto di attenzione mediatica è stato mille a uno
Non possiamo coi stupirci se
Di Bach davanti a un tribunale dove viene giudicato un muro ma che ha investito uno ragazzi nelle Marche c'è l'assembramento di ragazzi o fuori coi Forconi mentre quando capita che e l'italiano
Non sobrio a investire e a uccidere degli immigrati la notizia in televisione ma anche la grande stampa sparisce allora un problema forte di attenzione ai contenuti
E poi ma avvio a chiudere ma Beppe Giulietti come avete visto è maestro in tante cose anche nell'arte del ringraziamento alla fine della serata
Beppe a e con mosaico perfetto sistemato tutti i ringraziamenti uno vorrei mettercelo io ad articolo ventuno e con una motivazione particolare ovviamente gioco in casa
Gioco in casa ma con una motivazione particolare che crede in questi anni in questi mesi sia particolarmente utile
Non ha paura di andare controvento
Cioè è affezionata alle sue alle nostre idee io ci ha pensato per l'ultima volta tre giorni fa leggendo sulla stampa le dichiarazioni di Alessandro Profumo amministratore delegato dell'UniCredit che ha detto
Sarebbe il caso che le banche uscissero dalla probità dei giornali e dal centrosinistra al centrodestra un coro di commenti a dire della proposta è un'idea molto interessante
Ho provato a capire dove l'avessi già sentita
Son vent'anni che in questo ambiente dal gruppo di Fiesso lì in poi si parla di statuto dell'impresa editoriale per dire una cosa semplicissima che l'informazione sarà forse una merce ma è una merce da maneggiare con grande cura e allora
Se ci son banche
Se ci sono cliniche
Vero Padellaro e colleghi Consiglieri adesso sta nascendo una DIA sanitaria l'informazione e si sta determinando non è una battuta una presenza degli editori in questo caso degli Angelucci
A seconda dei poli sanitari privati da far crescere in questa quella parte d'Italia riguarda L'Unità
Ma riguarda anche presenta la Gazzetta del Mezzogiorno dove gli Angelucci stanno entrando con una quota del trenta per cento perché a Catania c'è un polo sanitario interessante
Allora
Ci hanno trattato da nostalgici hanno pensato ci hanno detto che fossero idee sovietiche quelle relative allo Statuto e l'impresa editoriale io credo invece da qui ringraziamento articolo ventuno
Che si debba avere l'orgoglio d'aver capito prima degli altri
Che erano idee di straordinaria modernità e legate a una moderna concezione di un liberalismo beninteso si tratta di regole della società liberale quelli che chiediamo quando parliamo di statuto dell'impresa editoriale
Per questa importante la battaglia dell'unità
Comunque la si pensi dal punto di vista politico perché la loro battaglia sta a dire
Che le idee non sono inessenziali
Mi piace citare a questo riguardo insomma lo dice l'American express
Ci sono cose che non si anomala Mastercard scusate ci sono cose che non si possono comprare
Lo potremmo anche dire noi chi ci occupiamo di idee questo mi sembra il significato generale della battaglia che sta facendo l'unità comunque la si pensi sarebbe la stessa cosa
Per intenderci se il gruppo De Benedetti L'Espresso decidesse di comprare il Secolo d'Italia perché ci starebbe allo stesso modo l'affermazione che le idee le passioni civili sono totalmente inessenziali
Allora e chiudo riprendendo uno spunto che
Forniva Marino
E anche per rispondere alla domanda che faceva entrare Sergio D'Elia assolutamente no questa non è un'associazione solo per giornalisti
Ma assicuro che
La frequentare modi meno già se ne stanno abbastanza di posti in cui si stiano solo giornalisti è un'associazione che prova a mettere insieme
Persone che nella comunicazione e non solo hanno a cuore passioni idee
Un'idea dell'Italia diciamo e del mondo
Da una piccola notizia a proposito di questa contaminazione guardo Santo Della Volpe perché si ricordava ricordava una cosa da fare insieme domani domani nel tardo pomeriggio
Come giornalisti andremo a incontrare
Avete presente il manifesto dei cento autori quelli che mesi fa nel cinema no ecco ci siamo detti
Forse il caso che ci incontriamo perché sia che si faccia cinema fiction sia che si faccia in formazione fa bene Marina ricordarci formazione
La scuola mattinata dentro gira gira di una cosa stiamo parlando dei caratteri che vorremmo della società in cui vediamo e articolo ventuno da questo punto di vista è uno dei posti migliori
In cui ragionare grazie e auguri
Hai sbagliato Roberto perché siamo dimenticati di fare di ringraziare Angelo Giacobelli che diciamo è l'unico che ci tiene
Che ci tiene in collegamento che raccoglie i soldi che ci consente poi di riunirci quindi vede che non me ne ho ricordato tutto nome riprese tutti quanti un premio perché siamo partiti in ritardo e siamo riusciti a stare brava Rula aspettavo questo
Facciamo non solo una sola cosa voglio dire sono state delle ragazze e dei ragazzi che sono sempre di Radio Radicale
Che anche questo occasione come in tanti altri in tante altre
Hanno
Raccolto tutto quanto il materiale e lo manderà in onda io terminerei per non scontentare Natale terminerei così ringraziando la redazione di Radio Radicale il suo direttore l'abbiamo detto all'inizio
Ragazzi e ragazze che hanno seguito anche questo nostro dibattito perché diventa l'unico modo per avere un minimo di testimonianza
E per poter comunque come dire esistere raccontare storie che altrove non si potrebbe raccontare quindi l'ultimo applauso lo dedicherei a loro che ci consentono di comunicare
Abbiamo famiglie