Intervista a Massimo D'Alema sulla moratoria universale delle esecuzioni capitali

Il ministro degli esteri Massimo D'Alema si dice ottimista alla vigilia del voto che la Assemblea generale delle Nazioni Unite esprimerà domani verosimilmente
Sulla moratoria delle esecuzioni capitali sentiamolo al termine
Di un audizione tenuta questo pomeriggio presso la Commissione esteri della Camera
Fiducioso
Direi di sì per come si è sviluppata sin qui tutta quanta la vicenda penso che c'è motivo di essere ottimisti nel senso che il voto che si è avuto in Commissione nella terza Commissione
Dovrebbe
Quindi dicevo che il dibattito che c'è stato in Commissione il voto che c'è stato in Commissione lascia pensare che domani l'Assemblea dovrebbe sostanzialmente approvare con numeri
Significativi una risoluzione che sicuramente rappresenta un fatto di portata storica
L'Italia protagonista del
L'Italia è stata in ovviamente il Paese che ha promosso questa campagna già molti anni fa il terzo tentativo questo gli altri due tentativi
Non ebbero esito italiana la società civile
Associazioni organizzazioni a cominciare da Nessuno tocchi Caino e poi il Governo italiano che ha dato tutto questo come dire
Una forma politica
Riuscendo prima a fare diventare questo l'obiettivo condiviso dell'Unione europea e successivamente a promuovere una coalizione internazionale molto vasta che dovrebbe portare al successo diciamo naturalmente adesso poi
Se lo vediamo domani