Mafia, sviluppo e legalità

Salvatore sebbene a mio fianco così microfono Cerea io iniziamo la alla manifestazione un ultimo ringraziamento vari Giovanni Pagano
Per il contributo che gli ha dato anche alla riuscita di queste dei giorni della Sinistra giovanile dovrebbe arrivare tra poco Forgione che il capogruppo per Rifondazione comunista all'Assemblea regionale siciliana che anche lui ha voluto come dire con la sua presenza a testimoniare l'impegno di questo partito di Rifondazione per una battaglia per la legalità do ora la parola Salvatore Tesauro segretario della
Sezione DS di Villabate
Buonasera a tutti
Intanto iniziamo questa manifestazione questo dibattito politico su un mafioso tutte legalità e il tema ancora più importante per noi è quello di pensare quale sviluppo ci sia per questo territorio Villa Badessa
Intanto un sentito ringraziamento va a tutti coloro che questa sera hanno lasciato gli impegni da parte per partecipare a questo dibattito
Intanto un un ringraziamento ancora maggiore va all'onorevole Luciano Violante che si è spostato da Roma per onorarci qua della sua presenza a dare un contributo a questo dibattito politico
Un ringraziamento vanto allodole come dice il deputato regionale al nostro segretario o no
Ninni termine il che ci ha sostenuto in questa iniziativa e anche al momento ad arrestare l'unità c'è stato abbastanza vicino come partito
Perché in questo momento Villabate ha molto bisogno della presenza prova della Federazione del partito di fare sentire
Il peso proprio del nostro partito all'interno di questa realtà sociale nostra
Un altro ringraziamento particolare va paga Rita Borsellino che arriverà più tardi partecipare a questo dibattito nella qualità di candidata alle primarie dell'Unione per la presidenza della Regione Siciliana
I Democratici di sinistra sono sempre stati molto attenti alla questione morale
Tema molto caro in tempi non sospetti all'allora segretario Enrico Berlinguer che negli anni ottanta fece appello a tutti i partiti politici ad osservare un comportamento etico politico dentro i binari della legalità a tutti noi noto quello che è successo dopo questa dichiarazione che allora l'onorevole Berlinguer fece scoppiò la prima Tangentopoli politica in Italia
E sono entrati in crisi dopo che il sistema dei partiti di governo di dell'allora Repubblica italiana dalla vecchia Democrazia Cristiana il Partito socialista repubblicani socialdemocratici e Partito liberale
Ancora una volta questi intrecci hanno manifestato con negli sviluppi politici di oggi proprio da un intreccio di affari con la politica
Disco che stiamo osservando noi tutti cittadine con le sto dicendo alla Regione Siciliana tra i deputati che sono hanno avvisi di garanzia o deputati che sono stati arrestati che fanno parte del governo Cuffaro
Questo sistema di intrecci tra mafia e politica diciamo è dura a morire qua in Sicilia ecco perché ancora una volta sempre di più si pone una questione morale in maniera forte in Sicilia perché questione morale significa innanzitutto l'esempio che è un puritano deve dare alla cittadinanza
Perché un cittadino che guarda un politica come rappresentante delle proprie stanze dei propri diritti
Se questa diciamo questo messaggio che pare che danni politici è un messaggio negativo allora pensiamo i cittadine si sentano autorizzati a camminare su binari che non sono perché niente sulla legalità
Questo la dice lunga anche qua Villabate Villabate che vive per due volte il secondo secondo commissariamento perché anche a Villabate questo rapporto questo intreccio fra mafia e politica esistite cessato Villabate
Ha una forte rappresentanza
Diciamo la vota rappresentanza mafiosa che ha condizionato da sempre la vita politica Villabate
L'Amati a villa battezzata prepotente preponderante nelle scelte dei dei sindaci né alle sette del nelle scelte dell'Amministrazione politiche è questo lo so svelando ancora una volta un altro pentito di mafia che delle Campanella che essa svelando i retroscena dei rapporti politici fra mafia e puri della quale sono state siam dove locale che a livello regionale
Con anche il basamento onorevole Cuffaro
Lo sviluppo del nostro Paese sicuramente allegato uno sviluppo viene indirizzato verso la legalità è ancora un appello lo rivolgo agli esponenti del mio partito allora inno nazionale il giorno che in cui noi sicuramente alla relazione vinceremo la lezione noi partito di Villabate
Saremo da pungolo verso il Governo nazionale verso i nostri dirigenti politici perché l'Abate possa avere uno sviluppo dignitoso uno sviluppo di interventi d'investimenti in questo territorio perché da più di dieci anni che non si vedono investimento nel nostro territorio
L'unica in testamento che si voleva portare avanti era quello del centro commerciale erano investimento che era agli occhi di tutti c'era interesse di palese dell'Amati o locale per sviluppare questo centro commerciale dopodiché non si è parlato prudente non si è parlato di servizio non si è parlato di scuole non si è parlato di strade non si è parlato di asili nido
E questo veramente apporta buttato Villabate proprio indietro di vent'anni come come sviluppo sociale e i cittadini dell'abate se c'è una società come diceva Francesco la Società operosa una società che vuole riscattarsi anche dal dal legame mafioso una società che vuole andare avanti senza avere questo marchio
Dall'Amati e prima si parlava sempre di Corleone come è una come punto di Trento di mafia adesso si parla di Villabate in Totti giornale a carattere nazionale siamo e un giorno sì e un giorno sì e un giorno no sempre punto di riferimento per le fatte negative
Anche le interviste fatte a Ballarò
Fatta dei giornalisti hanno rappresentato una villa Baden mo'se fosse un Paese arretrato del terzo mondo
Dove la gente ha paura di parlare dalla gente ha paura di uscire per le strade dove la gente al Polo di partecipare però devo dire che questa sera la partecipazione di queste città dei asse dov'è qua presente in questa Sala dimostra che c'è una di L'Abate che vuole risorge che vuole rinascere che vuole riportare la politica
Nei piani alti allora in moto e come è stato sembra Villabate negli anni passati perché Villabate è stato un laboratorio Polito da questo punto di vista
Scusate se interrompo un minuto
Sono un po'emozionato e se lo è di più
Inoltre o non la voglio fare vanta lunga perché ci saranno tanti altri oratori dopo di me ci siamo aspettando che aveva l'onorevole bestemmia e l'onorevole Forgione perché darà un contributo pure anche lui a questo dibattito politico
L'ultima cosa che voglio dire un ringraziamento ma veramente un ringraziamento di cuore io lo voglio dare a Rita Borsellino Rita Borsellino una donna
Che non è stata mai diciamo inserita nel nel nella politica un Adone che ho vissuto soltanto diciamo nell'associazionismo una donna che non non va a cercare poltrone però ha deciso di rimettersi in gioco ha deciso di mettere a disposizione alla sua persona a servizio della politica siciliana
Perché c'è bisogno veramente oggi di avere persone che sono magari è pure che rappresentano tutta la società civile
Che non sono le solite persone che sono imposta dall'alto delle partite e le primarie ancora una volta decideranno chi sarà il candidato presidente alla Regione tra abbattere la Borsellino
E il cittadino ancora una volta la sarà strumento di democrazia di decisione Diretta perché perché vuole servire vuole scegliere o voi è che avere come candidato premier e candidato premier che uscirà sarà sicuramente un grande dato forte che sarà appoggiata da tutta la coalizione almeno come ciò vogliamo io concludo e vi ringrazia tutti per la partecipazione
Allora io ora do la parola ad Antonello Cracolici nel frattempo se c'è qualcuno che volesse dire fare un piccolo intervento
Se riusciamo a essere come dire molto concisi troveremo anche lo spazio per fare fare qualche intervento a qualcuno che vorrà farlo
Io intanto chiedo scusa perché
Sempre o un timbro di voce abbastanza
Antipatico considerato che sono ancora sotto l'effetto di una brutta influenza
Così come siamo stati in questi mesi in questa settimana qualche giorno fa alla festa dell'Unità l'anno scorso la fresca Belloni però
A testimoniare che in questa in città
Perché di città
Si parla
Grosso centro villa Beppe
Diciamo no
Il paese è piccolo
Che la via geografica della diciamo di Palermo ci ci aveva consegnato il Paese diciamo dove c'era un'economia prevalente legata all'attività agricola
Ed emette soltanto la periferia di una città che si è espansa
Perché non è solo il quartiere dormitorio la zona dove si viene a dormire il paese di notte perché di giorno la vita e d'altra parte
Purtroppo per Cosa Nostra questa città è stato un crocevia
E non solo per la Cosa Nostra
Come dire quella cui molto spesso anche con un certo stereotipo siamo abituati a rappresentare
Che la Cosa Nostra come dire dei gregari dei
Di quelli che vengono chiamati dei Malandrini
Questo territorio è forse sta qui la vera prova mutazione politica che di noi dobbiamo fare con una certa autocritica
E in questi anni sì eccome Suma pro come dire un interesse reciproco forte al livello di Alpi tra Cosa nostra e la politica
E questo noi probabilmente non ne abbiamo colto fino in fondo quello che era divenuto il territorio di Villabate quando parlo di Villabate attenzione
Non mi riferisco solo al Comune perché quando parlo di Villabate o chiaro che il territorio è opera anche per le sue per la sua conformazione geografica
Se penso che voi avete una frazione che si chiama Portella di Mare che lui in realtà ha un legame compila Bateman formalmente comune di per di Misilmeri
E però a Portella di Mare
Ebbe è è un una strada di Villabate
E quando parla di Villabate intendo dire Bagheria intendo dire Misilmeri indecenza intendo dire quello che questo territorio rappresenta come dire in questo sistema di relazioni affaristico mafiosi politici
Allora io ho ancora davanti
Dalla mia memoria torna sempre qui diciamo un evento che avvenne nel mille novecentonovantaquattro lo dico a Luciano Violante
Di cui forse ne abbiamo parlato ma voglio ricordarlo qui
Qui nel mille novecentonovantaquattro quando ci fu la più famosa discesa in campo
Da parte di quel movimento sicché si chiamava allora Forza Italia
La campagna elettorale a Villabate
Si concluse con un comizio
E quel comizio vedeva
L'allora candidato di questo collegio che è un attuale parlamentare che si chiama Gaspare Giudice
Il quale del due mila uno non è stato ricandidato in questo collegio per
Manifesta diciamo difficoltà
Rappresentare questo territorio
Visto ciò che era successo nel frattempo e considerato che lui continua ad avere
Un processo per concorso in associazione mafiosa
Ma il comizio conclusivo di questo comune
Ci fu con l'allora
Candidato che poi divenne senatore poi capogruppo Enrico La Loggia
E l'avvocato mandava
Il Papa
Il papà del figlio
No perché qua il nome Mandalari un nome che torna
No dico perché leggendo in questi giorni
Con
Il dovuto diciamo distinguo regia di G. in questi giorni quello che torna in auge con la vicenda Campanella tutti noi
E da mesi che io operatori della politica in Sicilia
Attendiamo la pubblicazione la conoscenza di queste dichiarazioni
Di questo pentito che si annunciano travolgenti da mesi si parla di una condizione in cui la politica una parte della classe dirigente siciliana a partire dal suo Presidente della Regione Salvatore Cuffaro
In qualche modo le sorti anche della di quello che potrà succedere nelle prossime settimane tutti deve dicono che dipendono da quelle dichiarazione addirittura
L'onorevole lombardo in un'intervista alla Sicilia
Qualche giorno fa capisco che la Sicilia non è un giornale che noi diciamo che viene eletto con
Il Mela diffusa dalle nostre parti però l'onorevole Lombardo annunciava dieci se c'era questo pentito un pentito che circolava liberamente per le strade di Palermo e chi è questo pentito
Tutti attendevano come dire la condizione per la quale alla fine Cuffaro poteva anche rinunciare alla candidatura
E lui l'ha uccisa un diciamo questo lo lo lo ascrivevo a una lotta politica che in realtà pensa che sia tutta interna alla centrodestra diciamo quindi cosa come se ci fosse fosse in atto una congiura
Nei confronti di Cuffaro e soprattutto della di una parte del dell'UDC
Ora al di là diciamo delle considerazioni politiche però anche in questi giorni la vicenda che questo territorio
Non mi il territorio alcune personalità della politica locale
Che come morsa essi hanno confessato non solo erano diciamo a disposizione di Cosa Nostra addirittura facendo io la tessera assai a a Bernardo Provenzano
Portando accompagnando il vecchietto Provenzano a Marsiglia per accudirlo per tradurre il francese
Ma addirittura anche i negozi di telefonini di questo territorio erano a servizio di quell'anno Rete dei telefonini segreti
Il lusso a al presidente della Regione per poter avere un un sistema di il relatore io
Mi chiedo ma in quale regione al mondo il presidente della Regione ha bisogno di avere io capisco che uno può avere è necessario che abbia un po'di
Come di di riservatezza abbia dei telefonini come dire che sia l'uso utilizzati da pochi perché è chiaro che non può essere ventiquattro al giorno uno sottoposto all'arrivo alla alla necessaria risposta
Ma in quella regione al mondo
Può avvenire che noi siamo in presenza addirittura dal fatto che il presidente della Regione Siciliana aveva in uso un telefonino risultante a una signora residente nata a Villabate che non è
Non esiste
Ora
Dice ma che c'entra il novantaquattro con il due mila uno due mila due due mila e tre due mila e cinque
C'è cosa è successo in questi undici anni ho voluto fare questa considerazione non per ritornare a polemiche
Lo dico perché in questa città ci s'è stata anche una polemica dura che ha riguardato il ruolo dei DS nei confronti della denuncia nei confronti della mafia del suo ruolo in questo territorio ma non è questo il punto che oggi voglio sottolineare del tutto eh
Capire che qui non se è soltanto stata diciamo una dimensione militare dalla mafia che ha messo paura che ha dato un'idea che questo territorio era cosa loro
Ma in questa città si è consumata una alleanza politica che è la parte militare si è messa al servizio esse non addirittura è stata messa a servizio Dio una come dire di una affermazione politica di un dominio politico tendente annegare nell'ardeva operanti sia non sono a Villabate
Ma più complessivamente nel territorio siciliano alla questa la sfida di cui dobbiamo parlare
Ed è questa la sfida per la quale io credo che la battaglia che stiamo conducendo a Villabate non è soltanto una battaglia per dire che qui ci siamo
Non hanno come dire che e i sorrisetti e le minacce e per i qualche balordo di periferia non ci hanno mai fatto impressione non è questa la sfida di cui ci vogliamo occupare perché non è questo la posta in gioco
La battaglia che stiamo conducendo a Villabate ogni giorno che passa ci accorgiamo che una battaglia
Che riguarda la politica Sicilia
Il livello di pericolosità di relazioni dice è una cosa Salvatore per Sauro
Importante
Poi forse non vediamo la solo sotto l'aspetto negativo Salvatori io capisco che un cittadino di Villabate il fatto che ci sia ogni giorno Villabate sui giornali e sulle televisioni l'idea che qui sembra che c'è una sorta di Beirut
Dove tutti sono mafiosi tutte come Coppola e tutti con la lupa capisco che dà fastidio
Però vediamo l'altra faccia della medaglia
Pensavi la metafora Villabate come Corleone
Ebbene Corleone è stato anche il sintomo di una certa presenza mafiosa della diciamo della Cosa Nostra dei Riina dei Provenzano diciamo della Cosa Nostra che poi che poi ha
Si è affermata anche nella lotta all'interno di Cosa Nostra salutiamo Rita Borsellino
Io ho solo solo Abu sono solo abusivamente qua perché il microfono e al centro
Ecco
Nella
Quindi stavo dicendo guardiamo la faccia l'altra faccia della metà vede la medaglia
E immaginiamo
E immaginiamo adottavano sapere non solo i compagni di Villabate non solo il centrosinistra di Villabate
Ma la battaglia che stiamo che si deve condurre a Villabate io ringrazio
A Luciano Violante anche per la simbolo Gia che Luciano oltre che per l'affetto e il calore che Luciano ha avuto sempre nella nei confronti nostri del dei nostri problemi
Ringrazio per la sua presenza a Villabate perché vedete non stiamo facendo oggi convegno a Villabate
Per Villabate
Io credo che oggi siamo cominciando apporre un grande che questo territorio ha ripeto quando parlo di Villabate non penso solo al Comune in senso stretto
Questo territorio oggi necessita di una grande battaglia nazionale per liberare lap politica dall'intreccio perverso con Cosa Nostra
Perché come ho ricordato nel novantaquattro l'avvocato Mandalà assieme alla logge Gaspare Giudice nel due mila e tre il signor Campanella assieme a Cuffaro con il sistema di relazioni e forse non solo a Cuffaro
Con il sistema di relazioni che
Lui spesso scalda allora questo cosa ci dice e chiudo perché siamo in tanti non voglio essere lungo
Che la battaglia che stiamo conducendo qui non è solo una battaglia di resistenza alla mafia
Qui stiamo conducendo una battaglia che un'altra idea di sviluppo
Per davvero un altro organismo e che non riguarda
Soltanto lo sviluppo di Villabate
Perché guai a pensare che il problema di una classe dirigente locale
In una in un territorio come mi L'Abate che inevitabilmente non può avere uno sviluppo autonomo
Se non collegato a Palermo ha collegato all'interno andremo che avevo circondarono sarebbe illusorio velleitario allora la grave il tema della classe dirigente di questo territorio ecco come si candida a essere classe dirigente per un progetto di sviluppo dell'insieme del territorio non solo del suo della porzione comunale della del voto di Villabate
E allora da questo punto di vista Cosa Nostra c'ha provato a candidarsi a queste idea di rappresentare qui
In questo territorio un'idea di sviluppo che non riguardava solo Villabate è guardata la vicenda della battaglia su per il centro commerciale
E ciò che ha significato e continua a significare perché ancora non ho capito come finirà questa storia e nessuno
E non è assolutamente chiaro come si concluderà questa storia perché fosse siamo anche in presenza di uno scontro tra mafie
è tra come dire controllori di territorio contrapposti
Quindi i lei sito anche di questa vicenda non al di là delle forzature e forse delle connivenze che hanno consentito un te lo dico pubblicamente all'assessorato Territorio Ambiente
Di Coppo per fare approvare con la procedura del silenzio assenso un piano commerciale intera palesemente uno dei temi che è stato l'argomento dello scioglimento di questo Comune per infiltrazione mafiosa
Io dico quantomeno all'assessorato Territorio Ambiente c'è un elemento di connivenza con le ragioni che hanno determinato quell'infiltrazione mafiosa nel Comune di Villabate
E allora siccome questa partita
Fortunatamente diciamo gli investigatori stanno lavorando anche in quella direzione questa partita non è assolutamente chiusa allora sappiate che qui stiamo facendo una battaglia per aiutare
Villabate
Stiamo facendo tutti insieme una battaglia per liberare aiutare la Sicilia e credo che anche la presenza di Rita Borsellino sia emblematicamente qui a Villabate
Come dire la moderna Corleone la moderna idea di un territorio dove l'intreccio perverso dell'economia
Della dei Malandrini e della politica
Sta determinando un'altra brutta pagina per la storia della Sicilia
E allora proseguiamo diamo la parola a Peppe Lumia anche perché l'agenda e nutrita dovremo dare la parola a tutte abbiamo tutto il Pecere innanzitutto ringraziamo Rita di estremo d'acqua che sei splendida
Io vi ringrazio
Vi ringrazio di cuore per questa iniziativa molto bella
Attesa anche nomi
Ringrazio per la grande partecipazione che c'è stata
Qualcuno pensa che qui a Villabate non si debba fare più politica o non si debba più esercitare una dimensione partecipata e condivisa risposta che c'è questa sera invece una risposta tutto all'opposto anzi questa comunità alle energie alla storia ha in sé tutte le potenzialità perché si possa riprendere in mano il suo destino
E posso essere questa comunità democraticamente a confrontarsi a decidere cosa vuol fare nel proprio territorio e quale percorso di legalità e sviluppo Po senz'altro costruire siete voi
Voi e quelli che in modo onesto fuori da questa sala che debbono uscire di casa organizzarsi costruire partiti costruire le candidature strutturare la vita della comunità
Se si trascura questa dimensione partecipativa a un male se ne sostituisce un altro
A un gruppo facilmente né può subentrare un altro
Perché voi conoscete e storia di gruppi che via via in questi anni si sono alternati
C'era prima un gruppo poi è arrivato un altro poi un altro ancora
E quindi via via hanno pensato piano piano mentre la gente onesta si ritirava ritornava a casa si allontanava loro occupavano tutti gli spazi
Ed erano sono stati presi da un delirio di onnipotenza
Il delirio di onnipotenza che loro potevano fare il sindaco vicesindaco questo quest'altro consiglio comunale loro potevano fare se fare tutto quello che ritenevano poter fare però loro fine loro interessi
Vedete l'anno scorso ricorderete quando venne qui e si fece quello famoso comizio dove per la prima volta si svelare uno nomi cognomi indirizzi e data di nascita ricorderete tutti se ne è parlato in questa comunità qualcuno penso che quell'iniziativa fu il risultato di un colpo di testa no
Quell'iniziativa sapete chi me la sollecitavano
Nella sollecitavano gli artigiani della vostra comunità
Che non è potevano più di pagare il pizzo
Che erano ossessionati da quella dittatura mandala che vi spiega in quell'occasione che erano disgustati dal modo di agire
Gli andavano a chiedere il pizzo li prendevano a sberle gli toglievano il loro reddito e impedivano ai vostri artigiani di potere crescere e potere costruire quel benessere sanno che loro pensavano di fare
Me l'hanno chiesto e vostra agricoltori
Perché nelle campagne loro ormai decidevano tutto loro decidevano loro cosa fare e cosa non fare me l'hanno chiesto i vostri commercianti
Mi avevano chiesto i vostri giovani i giovani della vostra comunità
Quei giovani che vedo che vedono che sanno e che non si vogliono assolutamente rassegnare
Avevano chiesto un nostro intervento serio deciso
Anche di insegnante di scuola
Quegli educatori che nelle parrocchie nelle scuole
Assolutamente hanno la percezione della realtà e capiscono che c'è qualcosa di grave c'è un male grave e vogliono che questo male piuttosto che nasconderlo mettono sotto il letto fare finta che non esiste
Invece hanno chiesto di poterlo tirar fuori
Ecco perché è importante che adesso in questa fase ci sia l'avanzata della democrazia i posti vuoti
Sì ora occupati dai cittadini onesti dei partiti democratici dalle forze sociali dalle organizzazioni sindacali dalle parrocchie dalla vita dei quartieri è il momento in cui la comunità si prende in mano il proprio destino
C'è una trappola
Su cui non bisogna mai cadere anzi due
Sono due trappole che dobbiamo evitare assolutamente la prima trappola
Bene
Fastidiosa questa mafia scelto Mandalari certo Ezio Fontana killer gli altri
Hanno sparato hanno fatto hanno detto però tutto sommato questa mafia anche qui a Villabate davo un po'di lavoro qualcosa di buono faceva se questi qui la smettono di essere violenti se invece si comportano con meno violenza con questi ricordate quella famosa espressione di quel ministro con questi si può convivere
No
Attenzione a questa lettura velenosa
Che viene sparse in giro la mafia non porta a niente di buono niente di buono la mafia non è vero che crea lavoro non è vero la mafia toglie lavoro
Guardate che toglie lavoro
Rita lo citava poco fa lei ha detto lì all'università finalmente il Censis ha dimostrato che la presenza delle mafie toglie sviluppo toglie centottanta mila posti di lavoro toglie il ben mezzo per cento Di Pilla hanno toglie ricchezza toglie diritti toglie tutto alla vita della comunità
Quindi attenzione a non cadere in questa trappola velenosa quel però velenoso e cattiva la mafia però
Se si comporta in un certo modo con essa si può convivere non è vero che il monarca assoluto guai soprattutto noi adulti perché giovani questo l'hanno già capito guaina adulte se cadiamo in questa trappola
La seconda trappola è
Queste ancora forse più insidiosa
Che l'idea ma io amo Villabate mi dà fastidio pensare che vi lavate posso essere sbattuto in prima pagina come comunità di mafia
E quindi scatta una sorta di reazione difensiva per amore della mia città io mi ribello a questa lettura e piuttosto che costruire un'alternativa magari dico che la mafia non è così presente come qualcuno dice
Perché
Ecco scatta questa reazione emotiva perché dà fastidio a tutti noi quando andiamo in giro per il mondo essere etichettati siciliano uguale mafiosi allora qui ci potrebbe aiutare l'esperienza che si fa nelle comunità cristiane quelle dove si fa un percorso educativo serio l'idea di amore
Il vero amore tra una donna e un uomo e quando non si nascondono i problemi perché quando si nascondono i problemi quell'amore può alla fine salta non regge
Si trasforma si avvelena diventa un qualcos'altro se il rapporto salta
Beh dobbiamo recuperare un'altra idea di amore per Villabate come per la Sicilia dobbiamo recuperare l'idea dell'amore che libera
Siamo insieme io amo la mia città e l'amo come diceva poi Paolo all'amo perché non mi piace la voglio cambiare
Ecco questo è il vero amore
L'amore che guarda i problemi quali sono piuttosto che nasconderli li affronta quando il genitore quando un ragazzo e una ragazza nasconde proprio problema genitore poi i guai aumentano quando qualcuno comincia a fare uso di sostanze
E magari per amore genitori poverini non sapendo come fare tentano di minimizzare poi la questione si aggrava quindi gli esempi se ne possono fare a tonnellate
Noi dobbiamo dire con onestà la mafia cento e siccome non siamo tutti mafiosi vogliamo sfidare la mafia la vogliamo combattere e vogliamo liberarci
Quando a Corleone si fece questa scelta allora con Pippo Cipriani sindaco quando si decise di non nascondere più la presenza della mafia sapete cosa scatto
Piuttosto che essere etichettati come mafiosi la comunità di Corleone comincia a diventare un punto di riferimento positivo in Sicilia in Italia nel mondo e scattò la solidarietà positiva
Fatta di Investimenti fatta di contributi di aiuti di sostegni che hanno trasformato in positivo quella comunità
Quindi non cadiamo in questa trappola
Non cadiamo in questa trappola anche perché sembra diciamo che a Villabate non c'è la mafia non ci crede nessuno
Anzi così dice questa comunità e omertoso
Anzi poi si dice con questa comunità non dobbiamo avere niente a che spartire cioè scatta l'autoisolamento l'autoproduzione
Invece noi dobbiamo avere il coraggio di dire che c'è
Mi auguro che un giorno si possa veramente pubblicare quei documenti riservati
Che sono la descrizione dei motivi per cui fu sciolto anche ultimamente il Comune per mafia sarebbe un fatto pedagogico educativo di straordinaria portata per la comunità di Villabate scoprire come questi decidevano loro chi doveva fare addirittura il difensore civico nel passato se tu non avevi un pedigree mafioso non potevi fare difensore civico
Come si decidevano l'organizzazione dei servizi
Anche le cose più elementari dovevano decidere loro ecco perché è importante che voi sappiate conosciate vin forniate sappiate bene quello che è avvenuto in questi anni e possiate costruire col contributo ha detto bene Antonello perché se Provenzano ha scelto
Villabate come sua base operativa dove potere fare grandi a fare dovrà avere la squadra dei super killer re che lo dovevano accompagnare fino a curarsi
Lo Stato deve scegliere Villabate
Lo Stato deve scegliere dire se Provenzano ha scelto Villabate noi scegliamo Villabate per tirar fuori sino alla radice provenzale
E concludo con tre sfide positive che ne abbiamo
Sradicare sul piano sociale culturale la mafia
Date che è una sfida importante il radicamento sociale e culturale
Ecco perché è importante percorsi educativi ecco perché intorno importante la tutela dei diritti di quei bambini
Di quella realtà sociale che fa fatica che non ce la fa a sbarcare il lunario a organizzare la sua giornata e necessario che tutte insieme si possa dare una risposta e si possa liberare dal bisogno questi cittadini e che si possa ci si possa liberare culturalmente
Della presenza mafiosa
Spesso si è dentro la cultura mafiosa magari stando lontani mille miglia dall'organizzazione mafiosa magari combattendo la parole papale comportamenti culturali senza saperlo ci si ricade dentro
Il radicamento economico e finanziario è necessario che questa comunità abbia la possibilità di conoscere uno altro sviluppo più bello più armonioso che posso avere un piano regolatore vero un piano commerciale vero che posso avere un sostegno alle attività produttive in grado realmente di poter prendere il volo il spiccare il proprio ruolo
E mi auguro anche che il terza forma di radicamento che finalmente questa comunità si doti di una classe dirigente brava coniugare legalità e sviluppo
Brava coniugare etica e sviluppo brava a coniugare la dimensione del rispetto delle regole dello sviluppo brava amministratori
Gente che va nella politica si forma si prepara e libera la politica di quello modo un po'sono qua un po'sono la poi faccio questo voto rinviene troppo vado d'acqua poi vadano all'altro lato che ci sia c'è una politica che realmente possa si possa qui perché no perché non si parte da Villabate Codice etico non qui a Villabate
Un Codice etico e concludo con questo che il mio partito perché anche noi voi lo sapete erano mai minimizzata anche noi abbiamo avuto il nostro bel caso Fontamara qui anche noi abbiamo avuto una presenza che poi noi che siamo il partito di Pio la Torre il partito che più ha dato che è fatto di genovesi dall'impegno questa cosa brucia ancora di più
Ecco noi dobbiamo dare l'esempio l'Unione deve dare l'esempio
Tutta la società civile sana deve dare l'esempio ci dobbiamo dotare di un Codice etico di un codice che sa selezionare la classe dirigente la sa preparare
è la mette in condizione di diventare protagonista del Governo della comunità questo è un lavoro che noi dobbiamo fare è un lavoro su cui ci dobbiamo impegnare e qui da Villabate
Dobbiamo fare questa scelta e sono sicuro che se lo Stato tarda
A scegliere Villabate investire su Villabate
Rita Borsellino alla presidenza della Regione lei non si dimenticherà di Villabate sarà lei accanto a voi accanto a tutti noi per fare di Villabate una stupenda comunità
Diamo ora la parola anni meter Minelli
Dario della federazione DS di Palermo
Allora diceva Francesco valenza all'inizio di questo incontro
Questo incontro testimonia la riuscita la partecipazione
L'accesso allora la partecipazione nella riuscita di questo evento testimoniano che c'è un'altra villa Bau
Io credo che questa serata che è una bella serata
Testimonia una cosa ancora più Diretta importante fare ancora ancora più diretta è importante e cioè che questa villa batte e c'è un'altra Villabate invece con il linguaggio della mafia coi sorrisi in piazza come piccole è grandi intimidazioni che rappresenta l'altra idea
Di comunità che noi contrastiamo con la nostra azione politica con il nostro progetto politico
Che cui oggi per testimoniare una capacità e una idea in un territorio
Assolutamente delicato nel quale il progetto politico deve saper esprimere degli elementi semplici
Il loro ruolo dalla scuola
Una scuola capace di essere in sei elemento di liberazione libertà emancipazione di determinare nelle nuove generazioni e non solo una dimensione di progresso che e poi determinante nei territori in cui l'oppressione mafiosa diviene una forza verso la quale necessario imporsi con un linguaggio diverso nuovo
Ancora
La capacità di promuovere uno sviluppo economico
Diceva Beppe Lumia alla mafia anche quella mafia che in alcuni momenti scimmiottare
Nei territori siciliani e non solo
Che in fondo un tipo di atteggiamento verso di essa può determinare il reperimento di un'occasione lavorativa all'idea occupazionale anche quella forma spicciola
Perché parliamoci chiaro cosa dalla mafia caporalato
Cioè ho idea di un lavoro precario per cui la politica stessa e la mafia stessa
Detiene una generazione l'essere umano morì in prigione non dal lavoro è quella la forma a cui noi siamo abituati è bene no
Noi siamo qui per testimoniare come un partito o una coalizione
Un percorso che porterà Rita Borsellino a vincere il quattro dicembre l'elezioni primarie dell'Unione per rappresentare l'intera coalizione contro Cuffaro
Non sappiamo se sarà lui sino in fondo il candidato l'unica cosa che ci sentiamo di dire
Immediatamente quando pensiamo a luglio i suoi manifesti la mafia fa schifo che certamente hanno i fans tifo Cuffaro il suo Governo la politica che
Allora
La politica del suo Governo nella nostra regione in Sicilia una politica di cui possiamo solo vergognarci
Fatta di tanti elementi che hanno caratterizzato una condizione progressiva e costante di sottosviluppo dalla nostra Regione
E allora noi siamo quindi per testimoniare quindi il senso di un progetto politico d'acqua
La presenza dopo
Una promessa mantenuta da parte di Luciano Violante che doveva già essere con noi alla festa de L'Unità e che qui a testimoniare l'attenzione al nostro partito dalla nostra
Segreteria nazionale ma insomma
Una idea che fa come veniva prima detto di Villabate nonna una questione relegata a un dibattito di chi vive dentro questa comunità
O di un partito che è chiamato per competenza territoriale occuparsi dei fatti
Di una realtà come Villabate qui c'è una sfida profonda
E certamente sappiamo che la Sicilia è in condizione di cambiare se può cambiare una realtà come Villabate se nella condizione di divenire maggioranza in una città come questa una cultura che complessivamente e nel senso generalizzato
Fa della scelta verso la legalità verso la le condizioni di agibilità democratiche
Beh in un recente passato
Che non è assai distante anzi fa parte della quotidianità anche dal nostro partito anche in questo luogo il fare politica
La scelta di agibilità democratica nel fare politica diventa una scelta coraggiosa
Perché qualcuno in una piazza o in una qualsiasi in un qualsiasi luogo di incontro può intimidire la tua scelta o può farlo nella tua
Professione costringendo poi per gli affetti dell'impegno politico anche a scelte ha conseguenze difficili come avvenuto nell'impegno dei nostri compagni in questo comune a cui va forte il nostro senso di sostegno e noi siamo qui non per una simbologia per testimoniare come dire un soldo un evento fotografico che poi va via e che rimane un ricordo ma un impegno preciso perché dal cambiamento di Villabate siamo convinti passa il cambiamento
Della Sicilia e complessivamente una evoluzione della società siciliana ovviamente
Teniamo anche presente il dato che riguarda proprio perché parliamo qui di un progetto politico e puntiamo a un cambiamento sapendo che se oggi questa è la risposta che dalla comunità di Villabate al nostro incontro certamente Montecchi tante di più solo da persone che possiamo aggregare che oggi non sono qui sono a casa
Non sono per varie ragioni a questo incontro ma il tipo di partecipazione testimonia che siamo sulla strada giusta allora il quattro dicembre
è già un momento per testimoniare la forza dal nostro impegno a Villabate attraverso le elezioni primarie
Attraverso la richiesta con forza
E io chiedo a alle compagnie compagnie al partito ai nostri dirigenti di Villabate ma tutta la persone che siete qui
Dovrà passare anche dal dalla cifra delle persone che andranno a votare a questa competizione che inedita anche l'elezione primaria di Romano Prodi aveva delle caratteristiche diverso
Ora investe invece si cimenta una con pari dignità con diciamo uno spirito che un minuto dopo dovrà rimettere insieme i candidati che si stanno diciamo affrontando in questa competizione ma noi giudicheremo anche e questo è un teste stimolante che riguarda la comunità di Villabate anche il senso di crescita civile politica sociale nella partecipazione che riusciremo a mettere con il voto dal quattro dicembre portando più persone possibili a votare per Rita Borsellino perché votiamo Rita Borsellino e chiudo su questo
Perché noi riteniamo che nella Sicilia dei manifesti di Cuffaro la candidatura di Rita Borsellino sia il miglior modo per declinare i diritti dei siciliani
I diritti a una dignità individuale che viene declinata nel diritto a un lavoro nel diritto ad una istruzione nel diritto alla sicurezza
E il diritto alla sicurezza passa soprattutto dalla liberazione da quel termine allucinante che imprigiona intere generazioni in Sicilia che la parola precariato
Ostaggio di una politica che rinnova ogni sei mesi o d'ogni anno la dimensione e la possibilità di un salario spesso senza diritti
Noi riteniamo che la candidatura e Rita Borsellino sia soprattutto questo una Sicilia in cui i diritti stanno al centro
Della dimensione della persona umana e che quindi delinea quel tipo di progetto politico oggi importante per il progresso di Villabate e che può diventare metafora di governo ci auguriamo con Rita Borsellino nella regione siciliana esistono le condizioni perché questo avvenga oggi quello che si sta piacevolmente determinando in Sicilia ma in tutti i territori intorno alla candidatura e Rita Borsellino c'è ci testimonia come la nostra scelta di una piena discontinuità
Anche in termini coraggiosi di porre la candidatura di una donna con la sua storia con suo impegno è la scelta giusta
Che io credo debba ricevere la giusta risposta anche da questo luogo ed è il primo senso della sfida per il futuro di Villabate con cui credo oggi dobbiamo lasciarci quando chiuderemo questo incontro
Bene siccome guardando l'orologio siamo in perfetto orario allora come avevamo promesso l'inizio se c'è qualcuno che vuole intervenire per un piccolo intervento
No periti compresso per no no no no no no l'acqua
Antonello è un tifoso acceso del tema con un gap nell'economia dell'iniziativa quindi io do la parola a chi vuole intervenire prima la parola Rita Borsellino se c'è qualcuno
Giovanni Randaccio
Buono soprattutto io voglio dire soltanto che per Roma io sono nato in questo Paese
Sono onorato di ossessionato
Mi piace mi ci trovo bene
Mio padre mi ha insegnato si doveva volare andamento dipende da quant'
Questo può essere formato da gente mai vista
Semovente merito penso che a diciannove mila novecento sono gente una rissa
Ecco e tua mamma se per poche persone di questo paradiso proprio da tre della degli attuali
Nella mente e nel mondo
Io io sono orgoglioso da una cosa sola
Ripeto questo partito decisione ho svolto a un cambiamento
E c'è più alla mano d'aiuto grazie
Prego prego
è un insegnante si chiama Grimaldi
Allora io ho soltanto due parole
Sì le parole per rimanere in tema di questa manifestazione non sono villa battezza lo sono stato per due anni non lo sono più perché adesso mi sono trasferito a Ficara Azzi
Ma non ha importanza continua a prendere parte alla ditta di questo Paese perché e troppo vicino al sito arazzi quindi conosco degli amici e mi ci trovo molto bene a qui a Villabate
Ho conosciuto tanta persona in tutta onestà persone squisita
Che mai mi avrebbero mai fatto pensare appunto al problema mafioso perché dall'esterno si vide una vita diversa ma perché basta persone affette sono Nesta e quindi non questo Bona non me lo sono mai posto e una cosa che volevo dire a porre questa giustamente l'onorevole Lumia diceva bisogna creare una cultura dell'antimafia
Ma come si fa a creare una cultura dell'antimafia dove la si crea una cultura dell'antimafia
Per strada
Nei biliardini ora i videogiochi
Forse nella scuola
Ma quali scuole ci sta regalando questa nazione
Di quali scuole stiamo parlando una scuola che varrà credendo giorno per giorno una scuola che vive continuamente ritaglio scusate sa io ha portato a al mio mulino come insegnante lo dico qua all'onorevole
Alla alla alla signora Borsellino
Cioè come insegnante posso dire non riusciamo più a muoverci a fare progetti a educare i ragazzi ci vengo Potter risorsa continuamente mentre vediamo dall'altra parte fuori da scuole private
Ottime scuole può darsi ma chi mi dice che non siano scuole che abbiano anche l'interesse di parte
Ma dov'è la vera cultura è forse quella che viene da una parte o quella che viene nazionalizzata perché deve dare a tutti le stesse possibilità le stesse possibilità di crescita restasse possibilità educative
Ecco io voglio pone l'accento su questo punto cioè tornare ad avere una scuola nazionale
Che non si faccia
Che non che non usi privilegi soltanto di parte per gruppi sociali che possono permettersi certi standard abbandonando il resto della popolazione a se stessa
Perché certamente non è così che si può creare una cultura antimafiosa non la si potrà creare mai allora quello che io che chiedo al prossimo governo io lo chiedo come DS lo chiedo come sindacalista come insegnante nelle mia triplice funzione
Io chiedo di porsi pienamente il problema della scuola pubblica di farla ritornare alla allora sa alla sua vecchia gloria perché aspetta che hanno avuto una grande un grande passato ed è giusto è giusto che lo riporterà nuovamente in auge
Io chiedo che la riforma venga rivista
Che ci vengono date no e le possibilità per creare valori di libertà
Perché senza possibilità non si possono creare strutture educative non si possono creare valori ecco io questo amici miei ve lo chiedo di cuore fate qualcosa per la scuola e allora veramente a forza l'Antimafia potrà andare avanti nell'educazione dei giovani come valore perenne e assoluto
La signora Curci raccomandando ma non vuole essere un limite assolutamente mi è giunta notizia che vita
Diciamo una un ulteriore appuntamento ad Altofonte Gwyneth in appello può raccomandare tanta mister rapporti personali allora io sempre allora allora non è non è voglio dire
Che secondo me Imarisio sono una che credeva nel commissariamento prima che ci fosse prima di livello non sono a Villabate se sonori L'Abate se l'adozione da trent'anni
E sa esattamente che Villabate non è sola marce non è solo quello che sul giornale mia figlia vive a Roma e tutti i giorni spunta Villabate le fanno le battute sul luogo di lavoro inevitabilmente e quindi ogni volta deve spiegare che non è solo quello che spunta io pensavo che il commissariamento servisse a dare il senso dello Stato e non è così l'ho vissuto direttamente a Villabate ho visto cose che nessun credo che se l'avesse fatto il Sindaco l'avremmo massacrato
Poi l'ultima perla accendi l'abate di tutto aveva bisogno tranne di un commissario sollevato perché sospettato di mafia se la gente voleva chiudersi in casa finalmente ha una ragione di più
Esatto perché sicuramente il territorio come lo conosceva lui nessuno io prova immaginare chi ha parlato con questa persona
Nella sua testa chi sa quello che pensava quando ci sono andate a dire a Villabate a questi problemi perché tu pensi di poter parlare almeno col commissario quindi questo sicuramente non serviva Villabate
Quindi forse questa cosa la rivista per capire bene che cosa poi deve essere questo commissariamento dell'erede del senso dello Stato perché se io entra Villabate trovo letta sette
Fino all'ingresso dell'autostrada e non riesca a passare e di lì passa regolarmente passano le forze pubblica passa sicuramente il commissario e tutti quante nessuno fa nulla
Con la scusa che questi se non stanno lì vanno a rubare negli appartamenti allora troviamo il modo perché non vadano a rubare ma non certo facendo una cosa illegittima perché altrimenti a legalità
Non c'è la gente perché deve rispettare quali leggi se non le rispetta neanche chi è lì giusto perché ne deve tutelare
Vi voglio dire una cosa che ho saputo stasera sindacalista a Palermo quest'anno non hanno i buoni libri perché il Comune ha lo sfacelo tentare quindi non ha una lira
La scuola
Si continua a finanziare la scuola privata senza che ci sia nessun controllo io sono tra quelli che ha sostenuto che la legge di parità che abbiamo fatto
Era un'ottima legge se ci fossero stati i controlli non ci sono chiunque chieda la parità anche se a uno sgabuzzino con tre alunni divisi da in Sicilia
L'obbligo scolastico è stato cancellate lo sappiamo benissimo anche su questo io chiedo che si torni all'obbligo scolastico ma in una scuola come diceva Sergio che sia veramente scuola dalle ci siano le condizioni di funzionamento quest'anno la Regione Sicilia
Tagli al trenta per cento delle spese di funzionamento la Renato aveva continuato a tagliarla quest'anno taglia un ulteriore trenta per cento
Annuisce
Perfettamente lo sono il che significa che non si potrà comprare la carta nei detersivi né altro questo è quello che ci si consegna per poi fare la battaglia fare crescere la cultura antimafia e tutto quanto questa è la realtà in cui viviamo
Bene
Ringraziando tutti gli diamo ora la parola Rita Borsellino candidati da
Buonasera a tutti
Avrei continuato ad ascoltare volentieri perché è quello che sto facendo in questi giorni da quando ho deciso di di mettermi al servizio di questo percorso che tutti quanti noi vorremmo che ci portasse a una Sicilia diversa prima di tutto diverso
Prima di pensare a una Sicilia migliore dobbiamo pensare una Sicilia diverse
Dobbiamo pensare proprio a questa discontinuità totale con quello che fino adesso abbiamo vissuto con quello che fino adesso qui ascoltavo e con quello che purtroppo ascolto andando in giro per la Sicilia vedete io
Tredici anni fa quando la mia vita e cambiata profondamente mi sono messa in cammino
Avevo fatto una vita molto molto normale devo dire occupandomi della mia famiglia della mia professione sono farmacista
E quindi a contatto con la gente ero perché specialmente nei quartieri popolari il farmacista è un po'come il confessore di si vanno a raccontare anche i guai si cerca di condividere le cose
E quindi questo contatto con le persone lo avevo ma da allora ho cominciato ad andare incontro alle persone perché volevo capire tanti perché
Intanto volevo capire perché era accaduto quello che voi tutti quanti sapete vedete o qualche remora a parlare della mia storia personale perché c'è stato qualcuno quello che ha messo tutti i manifesti coscritto che la mafia fa schifo spendendo duecento milioni
Di che probabilmente sarebbero potuti spendere anzi sicuramente si sarebbero potuti spendere in maniera migliore anche perché non credo serva mettere su un manifesto che la mafia fa schifo non è che il mafioso guarda il manifesto dice non ci avevo mai pensato da domani cambio vita
Allora è anche un po'ridicola e patetica questa cosa sicuramente ma dicevo da da da quel pulpito ricevuto un invito a ritirarmi da questa competizione elettorale perché parto in vantaggio
Parto in vantaggio perché c'è il nove che ciò ora non so se sia un vantaggio avere vissuto certe esperienze non so se sia stato un vantaggio
Avere avuto
Un dolore personale così forte non so se fosse un vantaggio quando per esempio
Era difficile portare quel cognome ed era anche un po'pericoloso io ricordo un giorno mio fratello perché di mio fratello si tratta
Durante quando si si faceva il maxiprocesso mi disse ma tu ce l'hai un'assicurazione sulla vita e io gli dissi no e Luís semplicemente mi disse fatte le quindi io credo che nessuno abbia il diritto di pensare che questo possa essere un privilegio e un vantaggio e la mia storia e il mio cognome io lo porto da sessant'anni e quindi spetta a me decidere cosa fare tanto più che io non sto portando al
La candidatura Paolo Borsellino ma mi sto camminando io con la mia storia la mia storia che sicuramente quella perché non c'è dubbio
Ma la mia storia e io credo che sia soprattutto quella di questi tredici anni cosa ho fatto in questi tredici anni vi dicevo iniziato il mio cammino sono andata incontro alle persone e vi dicevo perché volevo capire perché i perché
Cioè volevo capire come era possibile come era stato possibile che in una terra
Come la Sicilia che ha sicuramente i suoi problemi e su questo non ci sono dubbi ma in cui la maggior parte delle persone sono persone perbene
E persone oneste fosse potuto accadere quello che era accaduto volevo capire qual era questa situazione
Che aveva determinato tutto questo è più camminavo più continuava a chiedermelo perché io incontravo tante persone perbene incontravo insegnanti che facevano i conti con una scuola già malridotta e che però e mettevano tutto il loro entusiasmo e tutto la loro capacità nell'educare i giovani a fare percorsi di legalità a prendere le distanze da una certa mentalità che tanti danni
Aveva fatto la nostra terra trovavo delle persone che lavoravano con difficoltà intanto non trovare il lavoro ma che comunque lavoravano perché volevano vivere investe onestamente trovavo
Tanta gente normale
E allora mi chiedevo ma come è possibile un numero sicuramente piccolo di persone perché la maggior parte erano in un altro modo un numero piccolo di persone potesse condizionare la vita di un numero così grande invece di persone condizionandola è veramente la vita in tutti i campi in tutti gli ambiti né al nella nell'educazione nella scuola nello sviluppo in tutti i campi
E devo dirvi che in questi anni di persone di realtà ne ha incontrate tante credo che non c'è
Paese della Sicilia nel quale io ero comune della Sicilia nel quale io non sia stata incontrare persone nelle scuole nelle nelle chiese
Nei gruppi di volontariato nei comuni dove siamo dove sono stata colta e non l'ho fatto da sola questa l'ho fatto in tanti insieme a delle a ad altre persone con le quali abbiamo provato a costruire lei fatti positivi dico fatti non parole
Perché con queste persone abbiamo provato a metterci in relazione con le per persone perbene che andavamo incontrando per costruire percorsi virtuosi
Ci siamo riusciti vengo dall'università come diceva Beppe dove abbiamo parlato di una legge di una legge importante che la legge sull'uso sociale dei beni confiscati
Seguito della legge
Rognoni la Torre
Pio la Torre aveva capito questa cosa straordinaria che per dare un colpo duro alla mafia bisognava impoverire la bisognava toglierle i beni che aveva perché lo scopo principale della mafia e quello quello di accumulare denaro e per accumulare denaro
Da cui poi deriva potere e viceversa
E non risposte a fare tutto tanto erano disposti a fare tutto che ecco dove poi quel percorso mi portava quando qualcuno cercava di impedirglielo in maniera concreta Etsi frapponeva veramente tra il mafioso il suo interesse
Bastava semplicemente eliminare l'avversario eliminare l'ostacolo così erano stati ammazzati tante anche lo stesso Pio la Torre che con quella legge
Con quella proposta di legge dava fastidio fastidio grossa ed Alfio si tant'è vero che l'avevano eliminato e lo Stato per approvare quella legge aveva aspettato che Pio la Torre venisse ammazzato perché quasi tutte le leggi che hanno influito veramente poi nella lotta contro la la mafia sono state approvate dopo che qualcuno è stato ammazzato qualche qualche nome
Importante è stato ammazzato era parlavamo di questa legge che è stata poi perfezionate superata da questo gruppo dell'associazione Libera della quale faccio parte
E questa legge prevede una cosa straordinaria cioè una cosa anche molto semplice cioè l'uso sociale dei beni confiscati i beni che erano dei mafiosi che sono state confiscate dallo Stato ritornano alla collettività per essere di utilità sociale cioè per per migliorare le condizioni di vita della comunità stesse
E questo ha funzionato
Ha funzionato perché oggi ha diritto a parte tutti i beni che sono stati assegnati proprio per utilità sociale c'era un punto particolare di questa legge che è molto importante che ha permesso e i terreni agricoli confiscati ai mafiosi
Vissero lavoro diventassero produttivi non come si diceva la mafia da lavoro ma questa volta lo Stato una legge dello Stato dal lavoro e ci sono delle cooperative di giovani che si sono costituite su questi terreni
E non sono non solo lavorano ma producono tanto che i beni prodotti parlo di pasta olio vino prodotti alimentari naturalmente si trovano nei supermercati di tutta Italia
Quindi
Comprate perché sono molto buoni hanno l'etichetta libera c'è un ottimo vino bianco che si chiama vino Placido per ricordare Placido Rizzotto che per quelle terre era stato ammazzato
E un percorso importante che ha portato dei risultati importanti
Ma ha portato anche un messaggio ha portato il messaggio che intanto non è vero che la mafia che porta lavoro ma è proprio lo Stato che quando confisca i beni dei mafiosi e le restituisce alla collettività fa un un'operazione economica importante Mahmoud o un altro un altro risultato molto importante che è quello di portare fuori dalla Sicilia
Un'immagine positiva della Sicilia perché quando si va in un supermercato
A comprare un pacco di pasta una bottiglia di vino e sull'etichetta c'è scritto dai terreni confiscati alla mafia restituiti alla legalità io credo che questo messaggio è un messaggio importante che faccia bene alla Sicilia fra l'altro perché esporta l'immagine di una Sicilia che essa reagire di una Sicilia che si sa riscattare e porta l'immagine di una Sicilia che si impegna in un lavoro duro e difficile perché anche pericoloso oltre a essere duro e difficile naturalmente
Ma che quando vuole
Ed è messa nelle condizioni di farlo lo fa
Questo che cosa significa
Dette in questi giorni oltre a dirmi che non dovevo usare il che non dovervi dovevo ritirare perché il mio cognome mi dava un vantaggio mi hanno detto anche che io non devo parlare di antimafia
Non devo parlare di antimafia perché non è questo il discorso che dobbiamo fare qua dobbiamo parla di cose serie dobbiamo parla di elezioni dobbiamo parlare di programmi per lo sviluppo della Sicilia e e molti mi richiamarono da questa cosa diceva i Programme
I programmi io credo che debbano partire dal pochi perché se è vero come è vero che la mafia è stata una palla al piede per questa Sicilia che è stato una palla al piede per lo sviluppo venerava alcuni dati un momento fa Beppe se è vero come è vero che ci sono delle cifre delle cifre concrete
Fatte da un istituto neutro diciamo così il Censis che ci dimostra che cita questi numeri e ci dimostra che cos'è successo per la presenza della mafia in Sicilia e cioè centottanta mila posti di lavoro persi dieci miliardi l'anno
Persi per la presenza della mafia l'Istituto scienze si ci dice anche che la Sicilia o oggi se non ci fosse stata la mafia a frenare l'economia l'occupazione e tutto il resto oggi la Sicilia sarebbe come il Nordeste
Avrebbe lo stesso tipo di sviluppo che ha avuto e che ha il Nord Est
Allora questo ci deve far pensare ci deve fare pensare parecchio come non parlare di mafia come non parlare di antimafia se vogliamo parlare di sviluppo ne dobbiamo parlare necessariamente ma di più la presenza della mafia
E delle collusioni mafiose apportata una negazione dei diritti mi faccio così parlava della della della scuola del rapporto con la scuola privata
Poiché la scuola privata non deve esistere ma prima deve funzionare la scuola pubblica e allora se è per interessi di varia natura non le vogliono definire mafiose ma però malgoverno
Sì preti che si prefigge preferisce la scuola pubblica alla scuola privata scuola scusate magari la scuola privata la scuola pubblica succede quello di cui stiamo parlando che la scuola pubblica va allo sfascio non riesce più a funzionare perché i soldi quelli sono
E allora se si devono dividere in questo modo che si danno più alla scuola privata che viene prediletta rispetto alla scuola pubblica succede questo ma la scuola pubblica e l'istruzione è un diritto
E quindi è un diritto negato
La sanità
E chi più ne ha più ne metta la sanità privata in Sicilia ha un numero di convenzioni uguale a quello di tutte le altre regioni d'Italia messe insieme io non credo che la sanità in Sicilia funzione prego
Ecco grazie del dato perché sono importanti anche i numeri sono sono importanti sono di più intanto intanto ne abbiamo fatta qualche altra
Sì sì Luciana anche perché queste convenzioni private non si fanno in un ufficio della Regione che a questo re chiuso si fanno magari in un retrobottega oppure non appartamento privato
E lì sta il guaio perché anche lì non è che la sanità privata non debba esistere la sanità privata deve essere supporto alle sarà alla sanità pubblica dando quelle prestazioni che la sanità pubblica non da avendo portando mettendo a disposizione delle apparecchiature anche importante l'abbiamo vista Bagheria questa storia certo quello che si faceva in quella clinica era medicina di alta qualità su questo non c'è dubbio ma quanto è costata alla Sicilia la Mecca quel tipo di medicina e quelle convenzioni quant'è costata e costata tanto che gli ho dalla sanità alla sanità pubblica e andata è andata allo sfascio pure quella perché non era un caso erano appunto quelle che lei enumera perché sono sicuramente pro molti di più
Che cosa è successo con quella sanità privata è successo che le prestazioni che quella sanità privata erogava e che erano sacrosante perché erano buone e infatti si devono salvaguardare un sito economica buttare a mare oggi c'è un curatore
Che si occupa di questo bene oggi che c'è il curatore
Quelle prestazioni vengono pagate il settanta per cento in meno di quanto venivano pagate quando c'era l'imprenditore Aiello
Poi lo dimostrerà la magistratura ma da quello che pare legato a prova ben alto Provenzano
Che non avendo forse la faccia tosta di andarsi a curare alla Clinica Aiello perché magari più facilmente lo si sarebbe individuato e identificato non si fida della sanità pubblica siciliana perché sa bene in che condizioni l'hanno ridotta estiva a curare in Francia con i soldi della Regione Siciliana perché si fa rimborsare
Il il viaggio e le spese
Allora se questo che la presenza della mafia e comunque del malgoverno quel malgoverno che lo dimostreranno altri poi tocca la magistratura poi questo questo tipo di antimafia tocca alla magistratura noi dobbiamo fare un altro tipo di antimafia
Che è quello di pretendere che i nostri diritti vengano rispettati quello di pretendere pretendere e questo deve avvenire prima dentro i partiti prima che poi se ne debba occupare la magistratura che ci sia un codice etico appunto che ci siano uno una sorta di decalogo dicevo l'altro giorno a cui i partiti devono attenersi quando individuano le persone da candidati perché non è possibile che poi ci debbano essere un numero così alto di persone che incappano nelle maglie della giustizia perché si sono bisogna pensarci prima bisogna fare in modo che chi si candida e sia una persona che veramente abbia dimostrato con la sua vita e con i suoi comportamenti quale il suo codice etico e ci vuole un codice etico per la vita
Privata ci vuole un codice etico per la vita politica che deve coincidere perché non c'è un'etica per uno e un'etica per un altro Lettica private l'etica pubblica
Devono coincidere
Perfettamente dicevo questi sono i risultati di chi questi codici etici non hai non rispetta lasciamo stare se poi che ha collusioni e vere e proprie con la mafia ripeto quello lo dimostrerà la magistratura anche se magari l'abbiamo sentito alle intercettazioni quindi anche se non si arriva poi a una condanna vera e propria perché magari sono reati che non prevedono non arrivano a essere perseguiti legalmente io credo che dal punto di vista etico questa deve essere una cosa assolutamente irrinunciabile e tutto questo e tutti questi sprechi
E tutte queste situazioni paradossali perché purtroppo sembrano paradossali e sono la realtà
Sono una negazione dei diritti
Le famiglie siciliane
Vivono ormai un terzo delle famiglie siciliane vive ormai al di sotto della soglia di povertà e dove sono finiti tutti i soldi non è che non ci siano i soldi a partita gli chiedeva al governo centrale probabilmente è molto simile a quello locale insomma sono delle situazione di mala politica veramente
E di mala amministrazione there allora come si può fare a risolvere questo problema allora ci siamo disperate non potremmo fare né mai niente e le cose non cambieranno partiamo dall'etica
Partiamo dall'etica delle persone della politica e applichiamole all'amministrazione io credo che prima di tutto si debbano individuare tutti gli sprechi
Che sono enormi all'interno della Regione Siciliana individuare gli sprechi e cominciare da lì cominciare da lire recuperando tutto quello che si può recuperare osservando e analizzando quelli che sono quello che il bilancio della Regione Siciliana
La regione siciliana che c'ha un numero di tra dipendenti e persone che le gravitano attorno e quindi vivono di questo settanta mila persone e poi non si trovano non si trova il personale per tenere aperti i siti archeologici
E questo naturalmente fa perdere sviluppo
Perché si dice
Che la Sicilia potrebbe vivere di mare di sole di turismo
E dei beni culturali ed è vero ma se poi non sono fruibili
Perché la cattiva amministrazione lo impedisce se poi le si lasciano degradare se poi gli si costruiscono con l'abuso edilizio che regolarmente viene sanato gli si costruiscono le case accanto come ai templi di Agrigento o le case
O a un passo dal mare perché adesso si può costruire a centocinquanta metri dal mare oppure oppure oppure sarebbero tanti di esempi da fare ma come si può pensare che la Sicilia possa vivere di turismo se questo è l'allontanamento della negazione del turismo e le strade e le infrastrutture e poi si pensa a costruire il ponte sullo stretto di Messina
Potrebbe anche essere valido se non ci fosse una documentazione uno studio molto chiaro di un professore della Cattolica di Milano che ci dice che prima di tutto è antieconomico
Potrebbe essere anche valido ma cosa serve fare un ponte come quello con i danni ambientali e tutto il resto che provocherebbe quando poi in Sicilia mancano le strade mancano le autostrade mancano le ferrovie mancano gli Ario porti mancano i porti banca tutto
Se arriva si passa in cinque minuti sul ponte
Dello sullo Stretto e poi e vorrei dire anche prima perché si verrebbe dalla Salerno Reggio Calabria che tutti quanti noi sappiamo perfettamente che cosa allora
Ripeto ci sarebbe una lungo un elenco troppo lungo da fare siccome mi dicono che è tardi
E devo andare io vi dico una cosa quando ho pensato di fare di mettermi a disposizione di questo percorso per prima cosa ho pensato che non solo bisognava individuare quelli che erano gli sprechi e i guasti di questa Regione
Altro ci penserà la magistratura farlo ma se non altro gli sprechi i guasti del malgoverno di questa Regione che purtroppo è sotto gli occhi di tutti ma ho pensato anche che per costruire un programma lo si deve fare insieme
Io credo che e importante
Conoscere i problemi e conoscerli realmente ma conoscere anche le risolte scuole le risorse le possibilità che ci sono per valorizzarli ecco perché sto girando la Sicilia
Freneticamente in questi giorni perché voglio conoscere quante più realtà possibile perché voglio incontrare confrontarmi con le persone che il territorio lo vivono lo conoscono e di cui conoscono le potenzialità inespresse o soffocate
E da qui da questo tavolo diciamo così in cui ci confronteremo in cui ognuno porterà il suo contributo i partiti per un verso le persone le competenze che ci sono sui vari territori per un altro verso costruiremo questo programma che deve essere prima di tutto un programma di sviluppo
Un programma di recupero di tutte le potenzialità della Sicilia e quindi costruiremo questo percorso di sviluppo e lo costruiremo insieme perché non sarà il programma di Rita Borsellino che sarebbe ben poca cosa sarebbe limitato sicuramente perché le conoscenze
Naturalmente di una persona che non si può essere tuttologi non si può essere esperti di tutto ma sarà il nostro programma il programma dei siciliani nei quali non solo ognuno si deve riconoscere ma di cui ognuno si dà per si deve ritenere protagonista e soprattutto responsabile
Allora buon lavoro
Bene
Io credo che a questo punto diamo la parola Luciano Violante per le conclusioni
Allora innanzitutto
So che alle nove gioca il Palermo no quindi questo è un punto non è un quarto dodici arrivare a casa quindi
Ma come dici
E lei vede signor revocabili
No io credo che innanzitutto bisogna sottolineare la quantità di persone che sono in questa sala
Il fatto importante nuovo
Vuol dire che tutti avvertiamo che c'è un cambiamento di fase nella storia politica di questa Regione
Perché abbiamo visto quello che è capitato scioglimento del consiglio comunale Mandro qui un prefetto implicato per mafia qui siamo riusciti a fare allontanare com'era giusto
Questo Campanella che parla e così via però c'è un punto
Non dobbiamo rischiare di fare gli spettatori di questa questione
Che come lui stesso da una parte e pettegole a Moggi perché voi domani ci raccontiamo a cosa ha detto questo poi non è questa la questione
La questione è come una città risponde
E attorno a quali valori si unifica
E da questo punto di vista io credo che vada sottolineato con forza appunto che siamo in una fase nuova
All'impegno di Rita
Chiedo che non sia stato abbastanza facile per lei accettare questo impegno per completamente diverso come a quello che è stato sinora anche tra
Nel modo più totale e e mettersi a servizio della regione apre per tutti quanti noi è successo ragazzine
A
Dicevo impegna tutti quanti noi
Intendo dire vedete che
E necessario
Che nasca una nuova fase che nasca un movimento
Allora qui siamo tutti quanti riuniti credo che siamo abbastanza raccordo quelle cose dette
E però c'è un punto poi usciamo di qui che succede
Che cosa facciamo
Certo il quattro dicembre domenica andremo a votare
Per Rita
Io credo che è abbastanza probabile che Rita vinca in Sicilia
Poi parte la seconda tappa
E quando Rita dice il programma dobbiamo farlo insieme che chiama tutti ad un impegno
Ognuno di noi la sua esperienza di vita piccolo o grande che sia perché studia perché lavora perché opera perché conosce perché viaggio ognuno li potrà dire una sua parola
Allora volevo dire che sarebbe abbastanza importante lo dico alle persone più giovani soprattutto sono qui a quei ragazzi e ragazze più giovani che per esempio dopo il quattro se costituiscano dei circoli insieme con Rita che sono circoli che raccolgono i tutte quante le realtà del territorio idee programmi progetti e li passino
Che noi dobbiamo diventare un nuovo modo di essere politica di fare politica
Guardate non perché io sono di partito
Non perché partiti devo fare il famoso passo indietro c'è no perché non bastano
Perché se ne dobbiamo vedete per moderni dobbiamo modernizzare a Sicilia
Rende la moderna
Ma non si può modernizzare lasciando le cose come stanno
Per modernizzare bisogna cambiare bisogna trasformare
Per caso mai ci vogliono le dighe le idee e fatte e nessuno ha la bacchetta magica per farlo
Anche perché per decenni Trani brevissime parentesi in questa regione e governare ha voluto dire sentire i rapporti di fatto i poteri fatto che c'erano nella società
Punto e basta non preoccuparsi assolutamente di garantire benessere e legalità
Hanno cresciuto malessere e mafia che vanno insieme questa storia che un po'stupida che la macchina dalla volontà lavorata che è una cretinata
Perché abbiamo vissuto con la mafia abbiamo vissuto male
Con la mafia legato al popolo pura Toto sicurezza tanto legalità poté immaginato tutto
Allora in quale quadro dobbiamo porre queste questioni io credo che l'anzitutto c'è un punto noi dobbiamo dare
Un elemento di garanzia alle giovani generazioni
Allora c'è anche un punto di raccordo col programma nazionale dell'Unione
L'abbiamo potuto riprogramma che il prestito d'onore
Per le ragazze ragazzi grandi università
Abbiamo un dato drammatico in Italia che c'è una percentuale bassissima di laureati sugli iscritti
Questo ci rende meno competitivi
Perché c'è meno sapere in circolazione non solo ma una quarta grande poi di quelle ragazze e quei ragazzotti sfilarono in Sicilia fanno lavorare fuori questa regione che non c'è lavoro
E c'è una immigrazione di seconda generazione quella prima e alla immigrazione della valigia
Questa eliminazione dal ventiquattro del computer non vanno via lo stesso e se nessuno si offende queste più grave perché si tolgono pezzi di classe dirigente a questa regione
E chiaro e chi resta
Fa sacrifici fa sforzi ma quanto pubblica potrebbe essere la Regione se tutte le intelligenze venissero allora un nome come Rita con questi elementi di passione ideale che lei mette serve anche a far tornare
Perché dobbiamo mettere in campo Rita programmi ed elementi che mettano in condizione le persone anche tornare a dare il loro contributo intellettuale a questa Regione la testa
Perché la testa ci serve
Allora quando le diciamo presa raccordiamo prestito d'onore intendiamo far sì che le ragazze ragazzi siano economicamente indipendenti e possano studiare
Con l'impegno a restituire quella somma a partire da dodici anni dopo la laurea
Cioè quando avranno un nono posto di lavoro la retribuzione con piccole rate mensili perché altri possano goderne a loro volta
Sul piano imprenditoriale noi proponiamo di riprendere la questione e credito d'imposta e credo imposto una misura che ha funzionato perfettamente che c'entra questa cancellato lo spiego perché
Che stabiliva che le imprese che assumevano avevano automaticamente sgravi fiscali proporzionale al numero di assunti
Questo comportava che tu since intimato ad assumere sapete che è successo che improvvisamente arrivato il centrodestra prima eliminato quei per la protesta delle imprese la riproposto ma riproposto non come sgravio automatico una domanda
E all'interno di un plafond di spesa che nessuno sapeva se esaurito nessuno sa se esaurito meno
Sapete che vuol dire che l'imprenditore invece di poter detrarre automaticamente deve andare col cappello in mano la porta dall'assessore o del ministro a chiede che il livello di tanti schiavi ma con l'imprenditore può lavorare in condizioni di incertezza economica di questo tipo
Io assumo poi non so se lo scambio con quali soldi faccio i conti
Questa è una regioni del deperimento
Questi e una della Regione deperimento la questione casa
Abbiamo saputo Berlusconi prima ha detto che voleva la casa tutti no
Poi ha detto solo agli sfrattati questo non la diamo a quelli che stavano Istituti autonomi case popolari che sfrattati non sono sostano in casa dimenticando che lo IACP e delle regioni non del governo nel frattempo hanno tagliato da trecentoquindici milioni di euro il fondo per l'affitto
Che il fondo con la quale si integra sapete la l'avevo i crediti alle famiglie più povere paga l'affitto di casa da trecento quindi la duecento
Milioni e hanno portato via cento il quindici milioni di euro duecentotrenta duecentotrenta miliardi di vecchie lire per capirci
Allora invece proponiamo di portare questo fondo a cinquecento milioni di euro
E con quali soldi
Per l'operazione fiscale tutti quanti ne abbiamo vista ed ho pagata nostre tasche credo quasi tutti
Del governo ha comportato che Monti oggi pagano più tasse di prima
Non solo ma è stato prodotto uno sgravio fiscale complessivo di sei miliardi di euro nei confronti delle fasce economicamente più forti del paese che avevo bisogno
Che portare dal quarantuno trentatré ha portato uno stadio notevole
Allora noi proponiamo che chi ha di più
Dia un contributo maggiore allo sviluppo del Paese anche perché guardate la nostra Italia si divide in tre fasce
Che la fascia opulenta la fascia garantita la fascia dimezzata
La falce opulente fatta di quei ceti la cui ricchezza non è relativa alla produzione di beni e servizi che servono comunità nazionale
Ma è fatta di parassitismo
Di evasione fiscale ed è fatta avete sito quest'estate quelli giochi di Borsa che ci sono stati non avete Torregiani bene quelli che ha guadagnato due miliardi di euro
Sapete quanto l'ha pagato evitasse non una lira
Perché c'è una legge del centrodestra che stabilisce che siete ed azioni per più di un anno non patire una lei tassa sulle plusvalenze
Allora noi diciamo si paghino le tasse sulle plusvalenze
Si riproduca per le persone più ricche si riproduca il vecchio tetto
Perché ci avevano detto che questa riduzione il fisco delle tasse avrebbe comportato un aumento dei consumi non è così
Perché quelle fasce sociali consumi c'erano già grazie a Dio
Non è che se tu timo invece la bistecca dei Magi due
I per un altro che c'è tanta gente che può la carie un po'comprarla
E l'ultima settimana del mese diventato una tragedia per tante famiglie procedano a schiacciamento dei ceti medi i ceti medi penso insegnanti
Che stavano mediamente benino diciamo cinque anni fa oggi stanno peggio
E lo schiacciamento riciti medi è stato uno dei miti guardi ho detto col dico questo perché le questioni della mafia della lotta contro nata vanno legate anche alla prospettiva di sviluppo e di liberazione
Anche di tipo economico
E come si fa la lotta alla mafia col fatto che il Governo taglia il venti per cento dei fondi era di alle Direzione Investigativa Antimafia tanto per capirci
Che taglia il trenta per cento i fondi P otto mezzi alle forze di polizia e così via
E Mario compì cosa facciamo sotto la mafia con quali mezzi con quali strumenti
Oggi c'è un giornalista del Corriere della Sera della giornalistici a quello che intervistato teologici allora all'intervista che m'ha fatto cioè come si fa lotta armata e bisogna fare a norma costituzionali al fine di evitare squat bisogna mettere prima più sepolta lì i soldi
E mi pare abbastanza semplice ma che prima farebbe durante l'occupazione e procedere a polizia e magistratura i mezzi per mettere in animazione Pop per portargli via i soldi
Parallelamente c'era questo né sviluppo eccetera ma non non impariamo cinque-sei vale qui che bisogna fare per una cosa prima bisogna fare una cosa bisogna fare l'altra
Bisogna fare otto la mafia bisogna fare lo sviluppo
è una cosa serve all'altra
Perché c'è un punto molto importante priorità c'è la credibilità dell'azione del potere pubblico
La credibilità dell'azione del potere pubblico
La credibilità Tula guadagni non solo se fai sviluppa ma se parallelamente tu garantisce la legalità quando la signora diceva ma che nelle cose medio piccole
Che poi il cittadino magari ore che viene gare traffico Corina che quello non lo vede deve altri piccoli aspetti
C'è uno principio
Che è stato applicato New York chiamo de la finestra rotta
E appena sarà finestra rotta qualcuno dei ventenni a ripararla
Se la fine stare però resta rotta per un po'di tempo qui c'è una panchina che diventa poi c'è una cabina telefonica che rovesciata e poi c'è degrado
I prima di intervenire subito e mi ha talmente ma per fare questo il potere deve il pubblico deve essere autorevole
Ed è stato posto molto giustamente dal professore che è intervenuto prima la questione della trasmissione dei valori civili
Era lei che lo faccio guardi quei palate questa è la cosa fondamentale
E il problema del rapporto scuola pubblica e scuola privata oggi si pone in termini completamente diversi Tenerife diatribe del passato il problema se ne vogliono dare una formazione nazionale i nostri ragazzi attorno a valori civili nazionali
I cui repetita non si misura sulla partecipazione come di regionale sì mi sono fatto Rusic degno di questo Paese dalla Val d'Aosta alla Sicilia
è il il punto debole della tesi cadesse la frantumazione
La frantumazione delle detta civile
Quater questi non sono fatti di secondaria importanza perché io mi sento molto più forte anche contro la mafia se mi sento partecipe di una vita nazionale
E quello che la mafia fa non solo ai cercai cacciarci in casa e di chiuderci in casa ma di rompere la partecipazione alla cosa più grande
Fate sentire più piccole più suonato possibile quindi nella difficoltà di lottare e di combattere perché se solo perché si è frantumato perché non sebbene non sai di quali di quale storia fai parte
Toglie la storia
Ora tentato di è una delle pratiche mafiose e di rompere l'APT cimiteri
La cancellazione cioè la dimenticanza la smorfia
E se partecipi a un processo nazionali tu coltivi irrobustisce atto memoria atto partecipazione valori civili del Paese
La nostra battaglia vedete sul piano della scuola qui è stato richiamato e le regioni possono avere anzi devono avere un grande ruolo in questo è legata al fatto ora di quando sono sul uscito la squadra inventare la mia classe si è diviso in due parti credo forse anche la tua
Quelli che avevano il palo delle generazioni insomma tu sei molto più giovane di me ma insomma avesse una signora vide questi effetti
Il
E si divide in due parti quelli che avevano la famiglia che poteva mantenere i figli degli studi
Quelli ha fatto la scuola media poi fatto dicevo pepato università quel fatto le professioni
Quelli che non avevano una famiglia che poteva mantenere i figli sui ha fatto l'avviamento
E poi fatti mestieri e cominciava la divisione del sapere in relazione alla vere infradito stabiliva quanto tu potevi sapere
Maggior reddito maggiore conoscenza minor reddito minore conoscenza perché è uno dei punti di fondo riciti reazionari in ogni in ogni paese ed è stato quello che guai
Se uno ha di meno e sa di più perché quello diventa il soggetto dalla trasformazione sociale cambiamento dei rapporti di forza nella società
E la grande forza
Che ha avuto il movimento cattolico democratico il movimento della sinistra presunto liberale la fine anni cinquanta in Italia e primi anni sessanta di battersi per quella che oggi si chiama scuola media unificata lo stesso sapere a tutti indipendentemente dalla vere
Oggi la Moratti ci ripropone il meccanismo di cui cinquanta anni fa
Cioè dopo la scuola mi devi scegliere mestieri o professioni
E ma insomma quater qui ci tocca e questo non è un discorso come dire a latere perché si noi diamo il massimo di sapienza e di conoscenza possibile abbiamo le risorse intellettuali e culturali per combattere contro questi meccanismi che sono astuti
E sono a tutti guardate la mafia lo sappiamo tutti quanti è fatta anche di intelligenze
è fatta anche di culture
Di conoscenze
Di abilità
Perché ormai il circolo ipoteche fanno i professionisti continuando a restare mafiosi
Campanella si dice
Cioè non sono più quelli di una volta ormai Provenzano Riina solo persone che appartengono vecchia generazione contano tuttora
Stato nessuno va spiegato ancora il processo non lo spiega
Uno punto che è un mistero d'Italia
Che quando Beckham un ragazzo con la quella di hashish si parla parla se qui a perquisire la casa
Quando Pecori alla casa non si perquisisce ed è qualcuno deve spiegare che diavolo e successori
Va bene eh e qualcuno deve spiegare
E questo può esplicare com'è che quelli sono andati nella Casa Divina
Ah prigionia e sistemare tutto senza neanche avere la preoccupazione qualcuno poteva andare via perché ha successo
E insomma va voce Pio per i fondelli qui ci come ci sono accuse gravi e quando leggiamo oggi sul giornale
Che io già con un telefono di tanto mi impiccio questa dei tre cinque re dei telefoni Cuffaro voglio dire con tanti numeri e tra l'altro scusate io posso avere anche il numero famoso riservato di cui qualcuno parlava qualcuno prima no
Però loro intesto a persona inesistente
Perché se l'intento a persona inesistente Budin un'altra cosa
Che io non voglio che quel telefono se messo sotto controllo l'autorità giudiziaria questo significa cioè li faccio conversazioni che non voglio che siano in qualche modo se siccome so che commettono dei reati che non voglio che vengono prese
E questo è il presidente di una grande regione italiana ora sarà colpevoli o innocenti proprio non è questo
La colpevolezza o innocenza penale se ne vedono i magistrati qui sopra o di politica cioè di affidabilità di fiducia
Di un apporto di stima e questo vuol dire politica
La manifattura Facci soccorso ma io nel mio giudizio non devo dipendere dal giudizio che dalle procure magistrati adesso a fare i loro io ho i miei criteri quello che diceva Rita ora l'etica pubblica non è un optional
Tutto è fatto spiegavo oggi ad una persona un sindaco coautori fondi e fare una strada un certo punto già degli sfratti esecutivi drammatici per una famiglia con quei soldi invece fa la strada appaga la lodevolmente questa famiglia è un reato
E cosa non lo lo puniamo per lo come io lo consideriamo del da buttar via per questo non credo
Polvere e quelli che non fanno reato ma hanno rapporti di frequentazione abituale con capimafia e non è non sarà reato però non li voglio tra i piedi
Però non li voglio dirige un'amministrazione non li voglio svolgere funzioni politiche
E qui come dire noi ci dobbiamo battere perché la politica abbia i propri criteri
La propria autorevolezza
Per dire sì o per dire no
Non c'è un rimettersi continuamente a terzi che devono decidere
E allora vedete il quadro insomma le quali noi ci troviamo
E questo qui e c'è un punto quando parlavo di un movimento d'una fase nuova le classi dirigenti chi si carica dell'impegno di dirigere devono essere come indebito nella società
Cioè devono far crescere
Disponibilità attenzione parte ognuno gli uni fatto in una parte positivo da un parte negativa
E chi dirige
Poi è la capacità l'intelligenza e tira fuori la parte peggiore la parte migliore di noi
Ci sono alcuni grandi dirigenti politici che riesco a tiro fuori la parte migliore altri tirò fuori l'altra
Noi dobbiamo cercare di fare in modo attraverso questo lavoro di far come di mobilitare quel c'è tanta gente fuori di qui
Che può essere interessata questi ragionamenti
Che può essere mobilitata alla quale bisogna parlare con rispetto
è stato il coro sentiti racconto anello di Pajetta Rita Molteni Faiano uscivo dalla dalla del derby da Botteghe Oscure prenderà fa un comizio
E Giancarlo mi fermò e mi disse paillettes dove vai fare un comizio campagna elettorale sì
Ci stia attento perché i comizi sono pericolosissimi
Ecco perché perché si come pali soltanto a quelli che la pensano come tempo l'unica effetto che può avere che fare cambiare idea qualcuno perverso non cambia assolutamente il problema è parlare a quelli che sono fuori di noi
La politica è spostare forze vuole guardarsi allo specchio
Per spostare forse bisogna parlare discutere convincere
Aggregare
Ora io credo queste sono le linee più ne vogliamo tenere
Vogliamo
Sotto dare questo segno non esistono città mafiose esistono città che combattono e cita che sono subalterne
Mi pare qui diamo il segno che noi siamo una città che intende impegnarsi combattere poi dopo la via giudiziaria fanno altri vuol dire battersi per una realtà diversa
A maggio qui si vota qui
Questo comune ci sono liste campagne elettorali candidato sindaco
Non so se a marzo aprile o maggio giugno si voterà per la Regione
Ad aprile si voterà per le elezioni politiche cioè sceglieremo con le primarie sceglierete
Sceglie Rete
Si va Enschede c'è un processo democratico in corso e sono mesi in cui la democrazia misura la sua forza ed anche i suoi limiti
Il problema della partecipazione un problema fondamentale ebbe e bello essere qui tanti stasera perché spiega come si mescola determinati processi ma ripeto non può non possiamo star sta se andarcene e poi tutto va bene
Poi bisogna operare perché guardate non abbiamo bisogno di tifosi
Abbiamo bisogno di giocatori
Abbiamo e ciascuno qui la partita la gioca per tutti e per se stesso
Perché la la cosa importante e costruire condizioni per il futuro
E la mafia e malaffare la corruzione di futuro porto indiano che lo danno
Noi vogliamo darlo
E vogliamo che questa non non non abbiamo bacchette magiche o soluzioni per così dire abbiamo la voglia di lavorare insieme
E di tirar fuori dalla casa chi in casa
E far discutere
Dare vedete un grande impegno Rita nostro di tutti deve essere dare un ruolo sociale
Alle persone che fanno un compito svolgono un compito sociale prima parlavo l'insegnante io pensavo guardate qui c'è un punto di debolezza profonda
Del nostro sistema politico
Chissà Egna dal paese molto di più di quanto i paesi di a luglio
Ma la pettorina di riconoscimento di ruolo noi praticamente affidiamo i nostri figli
O i nostri nipoti
Da sei anni
A ventitré ventiquattro venticinque anni ha dei ceti professionali che non hanno riconoscimento sociale del Paese e quali trasmettono sapere formano conoscenze Dardano cittadinanza
Ma un paese come fa ad essere moderno e avanzato se non riconosce questo ruolo ma lo dico per tutti vogliamo trasformare pubbliche amministrazioni ma se non diamo un ruolo un riconoscimento a più parola dentro come fai a fare questo cambiamento attorno a che cosa lo costruisce
Se non costruisce una responsabilità la partecipazione anche loro allora vedete quando io dico modernizzare significa anche trasformare modificare
Ed è questo
Ma ripeto non è che andiamo con i piani quinquennali
In posti che le Pisa dove no abbiamo abbiamo operando insieme la grande scoperta di questa fase della democrazia italiana e l'operare insieme
Guardate e non raccontiamo balle nessuno di noi pensava che serrati quattro milioni e passa di persone a votare alle primarie
Dicevamo sì un milione di grasso che cola rassicuro non avevo capito niente
Non avevamo capito niente perché c'è una domanda però nelle città nelle case nei quartieri nel Paese di partecipazione di scelta di poter scegliere molto più ampia di quanto mi stesse Lucio a percepire di quanto noi stessi non riusciamo a percepire che l'Italia insomma l'Italia che si vuole muovere molto grande
Bisogna dargli l'occasione di muoversi e con la scelta di vita va in questa direzione
Rita che c'è ieri di aprirsi ad un impegno pubblico dimettersi ha competenze sospinto libera
è stata ed è una una grande esperienza e una rete di associazioni che fondano contorti nel mille novecento novantacinque novantacinque sì
E il primo atto che facemmo fu proprio quella colta di firme sulle proposte di legge per l'uso sociale dei beni confiscati perché attorno a questo costo IMO c'è la mafia lo Stato che danno
Nonché togliendo
E laddove c'era un momento di sfruttamento invece si corse commento di partecipazione
Adesso vogliono fare una legge
Che rende instabili totalmente disabili
Le assegnazioni sapete questo che vuol dire una cooperativa si mette su un terreno che sa che di per sé portato via dopoguerra dopo tre anni
Noi ci batteremo contro questa cosa qui e Pratesi dovesse se approvata questa erodere quote sulle quali dobbiamo valutare insieme non sia il caso di fare un referendum per cancellarla ma io spero che che vinciamo le elezioni quindi la cancelliamo facciamo prima insomma
Senza passato è reso queste cose ma li si vede davvero qual è il segno
Il segno che questo governo dà al Paese allora io finisco c'è un un dato io parlavo prima della Società dimezzata
La sua rete iniziata intendo parlare del capo di quella parte di società che e privata a metà dei suoi diritti
Guardate la società siciliana e in gran parte una società dimezzata
Il dubbio fare di questa società dimezzata una società garantita
Sono società che abbia una sua identità e non so forza nella legalità e nei diritti e nello sviluppo
E il compito insomma la missione questa qui
E la candidatura di Rita e come non so se qualcuno di voi gioca a scacchi a scacchi cioè un pesto benissimo se cos'è la mossa del cavallo
Ah ho mentre tutti i pezzi si muovono in questo senso il cavallo invece si muove il e quindi è quello che scombina i giochi
Un e ed è in grado di rovesciare il senso di una partita di scacchi
Anche perché salta sapete ecco la terza verità se non ti offende la creatività e come la mossa del cavallo
Cioè è un pezzo fondamentale la scacchiera che che cambia tutto
E il fatto che si scompagina e il modo in cui anche il
L'attuale Presidente Regione reagito e qualche altro Egitto han capito che cambiamo i giochi completamente cambiamo le relazioni io credo che però una cosa che dobbiamo dire a Rita e dobbiamo fare per lei che
Dovremo esenti quanto insieme
Dove se tutti insieme e tutti uniti
Guardate e la prima volta io credo negli ultimi decenni che può esserci una svolta radicale al governo della Regione Siciliana
Non credo che mai siamo stati così vicini a questa possibilità
Non ci diamo l'avversario forte e sleale
A tanti strumenti a sua disposizione
E però ne abbiamo le persone perbene che sono la grande maggioranza e guardate ci sono tante persone perbene anche dall'altra parte che vanno convinte non pensiamo di avere monopolio che servono sciocchezza
Ciò tante persone perbene che votano a quella parte vanno convinte vanno spostate
Vanno chiamate a partecipare anche loro un progetto nuovo e diverso rispetto al passato io credo che queste non sto completo ora lavoreremo per le primarie sino a quattro poi da quattro in poi partirà
La seconda fase e io spero che ebbero in quella fase voi pensiate vedo tante persone giovani Geta possono mettere in moto dovunque sia possibile dei circoli che abbiano questa capacità di essere gli evito nella comunità in cui operano di accogliere istanza intelligenze proposte e queste proposte per il portale e che insieme facciamo solo il programma Moratti e poi se dovessimo riuscire a vincere poi bisogna governare
E noi
Non Rita noi quando duecento sinistra quando abbiamo governato dal novantasei e due mila uno a un certo punto abbiamo fatto un errore drammatico
Chi governava si è separata dalla gente
Sì ci sono
E per quanto mi pare solo di partito c'è stata una scissione anche dal partito
Lasciateci fare lasciateci governare
è stato un errore gravissimo che abbiamo pagato
Giustamente perché politica e gli errori si pagano e ma abbiamo capito che quella e guardate la stagione delle primarie e anche la stagione che vuole chiudere con quella fase lì
Dell'oligarchia politica che decide risolve e e basta
è finito il tempo delle oligarchie politiche si è aperta una fase nuova in questa fase nuova possiamo SVT quanti protagonisti di una svolta che dia una nuova facciano futuro la Sicilia grazie