Assemblea precongressuale di Radicali Italiani dell'Umbria in vista del IV congresso nazionale

Va un ringraziamento particolare consentirebbero con tutto il cuore a Maria Antonietta Coscioni che si è prodigata per questa
Assemblea dal punto di vista organizzativo purtroppo oggi Luca non potrà essere insieme a noi almeno dal punto di vista fisico
Ma lo è dal punto di vista affettivo e noi rivolgiamo un caloroso un caloroso saluto ancora
Io dirò ecco direi consiglierei di
Essere abbastanza
Concisi perché sono molti gli interventi in scaletta abbiamo diversi
Tra l'altro diversi ospiti che ringrazio tra cui il sindaco
Di Orvieto Stefano moscio
E io sono Francesco collega h ecco lui è un cane che abbaia accanto a me cioè anche Andrea maori che svolge il ruolo anche lui di coordinatore ecco io se mi consentite vorrei dire un po'due parole di un po'introduttive
Ecco a voi mi conoscete sapete che io non ho mai peli sulla lingua e credo che specialmente in questo momento bisogna essere estremamente chiari
Io vorrei che questo incontro non sia un incontro puramente formale ma un incontro di discussione in vista di questo appuntamento importantissimo
Ti inizierà sabato ventinove ottobre sabato di questa settimana al Pala Terme di Riccione congresso di radicali italiani e che si concluderà martedì il primo novembre sapete questo congresso un congresso che si configura come un momento di estrema importanza per il nostro partito non solo ma anche per il nuovo soggetto politico cui stiamo dando vita soggetto politico laico socialista liberale e radicale che dopo la metà di novembre avrà il nome e simbolo definiti
Con soggetto che giova ripeterlo non deve avere nulla a che fare con un operazione Nostalgia ma deve essere coraggiosamente come nella nostra tradizione radicale socialista libertaria proiettato in avanti
Dando espressione a quella volontà riformatrice e utilizzo il termine riformatrice non genericamente riformista riformatrice di cui si avverte ovunque anche nella sfera religiosa
L'urgenza
Perché purtroppo è stata chiusa
Ed è stata anche l'USA non solo dall'attuale maggioranza di governo ma diciamolo con franchezza anche e soprattutto da una sinistra ingessata
Mancante di slancio propositivo quanto non impantanata nelle putrida e acque stagnanti del conformismo e del massimalismo troppo occupata
Nella spartizione del controllo del potere in vari livelli da quello statale finanziario giudiziario che nel mondo della l'informazione
E considerato che siamo in Umbria io andrò velocemente ma delle certe cose le devo dire non possiamo di certo ignorare il clima di democrazia bloccata vigente in questa Regione contrassegnata sin dalla sua costituzione in termini politici da un continuismo che spesso e volentieri
Manifesta i suoi lati peggiori e arroganti ora recentemente la signora Lorenzetti presidente della Giunta regionale un'intervista al Messaggero ha definito lunga come una Regione virtuosa
Ma io credo che sia un'affermazione un po'francamente avventata se non demagogica e risibile se confrontata con quella realtà che noi umbri conosciamo fin troppo bene e scontiamo viene spontaneo chiedersi
Spossata considerarsi virtuosa una Regione
In cui una regione che sua ottocentoventicinque mila abitanti conta trecento mila pensionati di cui il quarantasette per cento con pensione di invalidità
Percentuale di poco inferiore a quella della campagna che conta quarantasette virgola tre per cento e ancora e virtuoso alla Regione
Nei ma una metodica distribuzione lottizzata di posti con enorme dispendio di risorse
Persino per quanto riguarda addirittura la distribuzione mi risulta dei libri scolastici bene questa questa istituzione bene esercitata in maniera monopolistica e anche prepotente da un centro e i cui padroni risultano legati a doppia mandata a ai DS diciamo le cose come stanno allora in Umbria sembra che non ci sia alternativa
Ci si fa le ossa come nei vecchi regimi sovietici nelle sezioni di partito
Per diventare poi a seconda dei proventi inclinazione delle proprie capacità giornalisti professionisti dirigenti di ente locale
Assistente o professore universitario oppure consiglieri assessori sindaci e poi approdare ancora in Consiglio regionale da lì fare salta alla Camera al Senato per poi ricominciare quando poi la carriera politica è considerata conclusa
Che attende sempre un posticino nella direzione di qualche istituto di ricerca o di qualche ente di primo secondo terzo quarto livello bene Ernesto Galli della Loggia non molto tempo fa diceva
Ha detto cose molto sensate dice affermando che non piace un regime un sistema politico connotato dalla mancanza fisiologica di un ricambio in grado di autoalimentarsi all'infinito
Creando via via un controllo capillare del voto fondato sullo scambio
Questa è una regione in cui il presidente della conferenza episcopale umbra nonché vescovo di Perugia monsignor Giuseppe Chiaretti viene invitata ricevuto ufficialmente in pompa magna dal Consiglio regionale
Emotiva Chiaretti può richiedere aveva pieno titolo l'assicurazione in senso ovviamente conservatore su temi di interesse civile
Dal registro per le unioni di fatto alle associazioni religiose che vengono bollate come sette
Quando sono e strane quando sono appunto non cattoliche non confessionali ed estranea a questo innalzamento
Che la Chiesa cattolica e storce ogni anno a tutti i contribuenti al di là delle loro convinzioni con il vergognoso sistema dell'otto per mille e adesso con lo scandalo dell'ICI assentata per immobili esercizi di proprietà ecclesiastica
E vorrei ricordare a questo proposito la battaglia che abbiamo fatto io e Andrea Maori sento che ciò dell'approvazione fuori e Andrea Maori da soli contro tutti cotte clima persecutorio da caccia alle streghe scatenato si con la complicità di qualche giornale
Nei confronti di una comunità sorta ad Assisi abbiamo fatto il nostro dovere di larici con passione civile fermezza radicale
Così come quando abbiamo contestato duramente l'unilateralismo e il falso pacifismo delle marce
Perugia-Assisi care certa burocrati ad apparato di partito a coloro che hanno gli uffici letti della pace in vari comuni alle sacrestie ma estranea a rigore non violento di Aldo Capitini
Abbiamo fatto il nostro dovere rilasci come in questo momento sta facendo Tommaso Ciacca anche lui da solo contro tutti anestesista dell'ospedale di Spoleto che si sta battendo contro la doppiezza dello strisciante tatticismo clericale dei nostri amministratori regionali
Per la sperimentazione in Umbria della pillola R U quattro otto sei
Battaglia dura durissima
Se si considera che questa regione amministrata tra l'altro anche da una certa Maria Prodi nel esponente la Margherita nipote di un certo Romano che a proposito della legge in vigore sulla Bortot e arrivata a scrivere in un intervento apparso su un quotidiano locale
Che la nostra società pungola cito testualmente pullula di comportamenti clandestini
Che nessuno si sogna di legalizzare e che in sostanza sarebbe stato meglio che l'apporto fosse rimasto clandestino fuorilegge questa queste l'Umbria l'Umbria virtuosa e allora io mi avvio lunga risposta lunga in cui non si vuole indire un referendum regionale si vogliono dimenticare ignorare gli oltre trecentotredici mila firme dei cittadini che chiedono che venga di dimezzata l'indennità una cospicua indennità dei consiglieri regionali e perché questo accada ricordo che è stato fatto un digiuna sta spara staffetta cui ha partecipato anche Andrea Maori e se non sbaglio terminava
Oggi ecco un digiuno di dialogo a staffetta e mi avvio alla conclusione non senza dall'alto ricordare le pesanti responsabilità
Di questa sinistra e dei sindacati
Nei confronti della vertenza e Acciai Speciali Terni il cui passaggio ai tedeschi della Krupp fu avviato allora Governo Ciampi perfezionato al governo Berlusconi e avvenne quando il consiglio dell'IRI
Ciò è del soggetto venditore era presieduto da Romano Prodi ormai in uscita ecco credo che non è sia necessario chiamarsi Giuseppe De Rita ed essere magari invitati a qualche cenetta del Rotary per Comit perché non prendere che problemi del ternano
Sono passano anche attraverso l'integrazione e la relazione con Roma la valorizzazione turistica rilancio le piccole e medie paziente e potrei continuare a lungo
Affrontando altre tematiche come quella presente ambientale con la questione dello smaltimento dei rifiuti ed eterno combustore in aree già pesantemente compromesse
O dei trasporti con l'inadeguatezza dei collegamenti ferroviari e la mancata volontà di fare decollare l'aeroporto regionale di Sant'Egidio
O ancora parlare del centro di ricerca dove sulle cellule staminali adulte adulte che con il beneplacito della diocesi Angelo Vescovi aprirà al terzo piano all'ospedale di Terni ma bis mi fermo qui
Perché penso di essere stato forse anche troppo lungo
Io ho voluto sinceramente sinteticamente tracciare un quadro della situazione con il chiaro intento di offrire ai compagni socialisti qui presenti
Ai compagni OMPI socialisti stimoli utili per condurre insieme un efficace e incisiva azione riformatrice anche a livello regionale
Il soggetto nascente deve comportare anche questo e cioè un'uscita dalle stantia e logiche partitocratiche per incidere a fondo apportando nuovi contenuti nel tessuto sociale
E concludo davvero dandoci appuntamento intanto appuntamento a tutti sabato prossimo a Riccione per il congresso di radicali italiani e qui ad Orvieto dal due al quattro dicembre
Per il congresso dell'associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica
Allora io darei la parola al sindaco di Orvieto per un saluto prendo qui gli iscritti a parlare già foto ma associata
è scritto chi chi vuol farmi un segno con la mano descriversi sono prego si
Sì da parte mia veramente un brevissimo saluto
Questa iniziativa è un'iniziativa importante la nostra città in questo ultimo anno si è rafforzata come città di grandi eventi culturali e politici
E quindi siamo contenti di poter ospitare anche la vostra iniziativa nella nella nostra città
Da parte mia quindi grazie per aver scelto la nostra città per fare appunto questa questa orchestra iniziativa sappiate che la nostra vita è sempre a disposizione
Qualora voglia sta vogliate continuare
A frequentarci
Detto questo non non mi dilungo ulteriormente quindi vi auguro buon lavoro
Laico grazie al Sindaco
Si entra
Io se Tommaso me lo consente
Prima Pereira parola un attimo e priverà la volevo fare intervenire Rita perché ma volevo anche portare i saluti e dei compagni del Nuovo PSI
E Gregorio Jannone segretario provinciale di Terni Nuovo PSI e Giampaolo fatale presidente provinciale di terreno PSI mi hanno dato un comunicato cari compagni del Partito radicale non possiamo partecipare al vostro convegno in quanto delegati al congresso nazionale del Nuovo PSI
Che si accinge a gettare le basi per un'alleanza socialista laica e radicale capace di costruire in Italia un riformismo per le nuove sfide che questo decennio propone consapevoli che il nostro lavoro comune sarà utile anche per la Regione Umbria ricordiamo le tante Pattaya e condotte insieme e di auguriamo un proficuo lavoro e vi diamo appuntamento alle prossime settimane con i migliori saluti Gregori Giannone Giampaolo fatale
Io darei la parola a Rita Bernardini tesoriere di radicali Italia
Grazie ma ho chiesto di intervenire in apertura
Ci tengo moltissimo sono contenta di ritrovarmi ad Orvieto
Una città che probabilmente avrei frequentato molto poco
Per gli impegni che ho come radicale ma che ho preso a frequentare dal momento che io in cui questa è la città di Luca Coscioni che è il presidente di radicali italiani
Sono contentissima che il prossimo congresso che sarà un congresso nazionale
Dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica potrà tenersi proprio in questa città dal due al quattro dicembre
Siamo venuti qui io e Daniele Capezzone in vista invece di un altro congresso che è alle porte e che è quello di radicali italiani
Di cui ricordo Luca Coscioni è presidente
Perché ci sono tante delle battaglie che sono state ricordate
Anche in apertura da Francesco Polia che probabilmente noi radicali non avremmo intrapreso con tale intensità
Se non avessimo ha avuto quest'incontro straordinario con Lupe con Maria Antonietta
Perché a volte specialmente in politica si parla dei problemi si fa l'Elenco dei problemi
Poche volte si conoscono i problemi che si intende affrontare e poche volte
Si fanno si fa i conti con i problemi su come risolverli io che sono un ascoltatrice
Famelica di radio radicale con le sue lunghe dirette in questo momento mentre noi siamo qui sta trasmettendo indiretta il congresso del Nuovo PSI che non si capisce se un congresso sono Assemblea insomma una cosa molto molto
Vivace
Ecco sento spesso da radio radicale politici di altissimo livello
Che fanno l'elenco dei problemi
E allora quasi come che i cittadini italiani i problemi che vivono nuove conoscessero i problemi cittadini conoscono bene
Programma eccome affrontarli eccome darsi scadenze per affrontare
Noi radicali sapevamo che avevamo un'idea una concezione della libertà di ricerca della libertà della scienza
Ma quando abbiamo con Luca e attraverso Luca approfondito il problema è vissuto il problema abbiamo capito e ci siamo resi conto che diveniva sempre più forte
Il potere di imposizione della Chiesa cattolica per limitare nel nostro Paese
La possibilità di ricerca
Francesco Polia ci ha ricordato che qui in Umbria verrà aperto un grande centro per la ricerca sulle cellule staminali adulte e noi siamo favorevolissimi mi auguro anche Francesco follia non è che siamo contrari a questo
Il problema è che in Italia si è posto un vero e proprio veto
Ipocrita fra l'altro sulla possibilità di ricerca scientifica sulle cellule staminali embrionali e Luca questo ce lo ha fatto capire come intanto ricercando e insegnando ci a ricercare
Ci ha fatto capire che il con la ricerca su quel tipo di Cellole embrionali
è possibile ce lo hanno detto premi Nobel ci avevano detto scienziati sarà possibile in un futuro sempre più più prossimo e già dei risultati si stanno ottenendo curare malattie come quella di Luca Coscioni
Cioè malattie che immobilizzarlo completamente le persone
Come Luca c'è un cervello e dunque nuore perfettamente funzionante anziché probabilmente funzionano ancora di più ma persone che si trovano nell'impossibilità
Di potere anche comunicare con gli altri di poter parlare sì a queste persone non sono forniti gli strumenti della comunicazione che oggi grazie alla tecnologia esistono e sono persone che sono destinati a non avere più speranza
Se viene bloccata la ricerca scientifica oggi sui giornali non so se lo avete visto ma c'è una notizia sconvolgente
Oggi queste notizie si sanno in fretta non è più come tanti anni fa insomma abbiamo hanno scoperto che eliminando un Jenne
Il P sessantasei non lo so subito imparata a memoria perché avverto questa importante
Insomma e gli uomini di queste le persone gli uomini e donne di questo pianeta entro cinque anni potranno prolungare la loro vita fino a cento vent'anni
E non in condizioni come purtroppo spesso accade oggi
E di malattia di sofferenza e qui c'è ancora molto da parlare in Italia ma in condizioni di salute decente
In condizioni anche mentali non solo motorie decenti ed importanti quindi si tratta ripeto di notizie sconvolgenti sul nostro futuro per la rapidità con cui ci raggiungono ebbene tutto questo purtroppo nel nostro Paese ecco perché riteniamo che sia importante costituire questo nuovo soggetto politico in Italia tutto questo rischia di essere completamente bloccato completamente
Frenato e senza Luca e Maria Antonietta e senza la famiglia di Luca Coscioni noi non avremmo conosciuto tutto questo però sappiamo anche che mi avvio alla conclusione sappiamo anche quali sono i pericoli e le sofferenze che può infliggere la politica in Italia
Nel due mila e uno qualcuno di voi lo ricorderà
Luca Coscioni già nel nelle sue condizioni fisiche così debilitate era candidato
Al Parlamento italiano
E non poteva intervenire nemmeno con la sua voce sintetica perché perché i partiti e di conseguenza i mezzi di informazione avevano deciso che queste tematiche
Portate alla luce da Luca Coscioni non potevano far parte del dibattito politico riguardando questioni di coscienza
E quindi di Luca Coscioni è arrivato a fare lo sciopero della terapia Emma Bonino fece sei giorni di sciopero totale della fame della sete ma probabilmente molti di voi nemmeno ricordano perché nemmeno quella cosa si è saputa e quindi sappiamo che la politica può far male può far male perché uno cerca di gridare di gridare alcune ragioni e e la voce viene soffocata non avevamo chiesto perché il dialogo non l'abbiamo mai interrotto mi pare nel due mila no nel due mila e due al presidente del consiglio Silvio Berlusconi di inserire Luca Coscioni nel comitato nazionale di bioetica ci stanno un bel numero di pretty
Ci stanno un certo numero di scienziati
Pensavamo che la voce di Luca una voce laica che però può portare il punto di vista di chi queste cose lei vive pensavamo potesse essere molto importante in quel comitato nazionale beh non c'è stato verso non sono bastate le firme di migliaia di scienziati di tutt'Italia per convincere il Presidente del Consiglio
A fare questa scelta così come non sono bastati i tantissimi malati che nel due mila e uno si unirono Luca Coscioni in questa sorta di sciopero delle e autoriduzione delle terapie per far arrivare anche se flebile nel corso della campagna elettorale questa voce
Perché ho voluto dire questo perché nel momento in cui stiamo facendo questa questo tentativo di costituire questa nuova forza politica sappiamo e conosciamo perché lo abbiamo provato sulla nostra pelle quali sono i pericoli della censura però una cosa secondo me va detta con chiarezza
Noi questa volta stiamo facendo il tentativo come radicali di presentarci in un modo diverso
Cioè non è che possiamo far finta che siamo a combattere contro tutti
Cosa che probabilmente vera ma che non ci schieriamo
Non nel due mila e uno nella campagna elettorale che Iddio ricordato
Eravamo da soli avevamo fatto la scelta di non schierarci nel curling centrodestra né con il centrosinistra questa volta la scelta è diverso e Marco Pannella secondo me ha trovato una formula felice
Perché noi siamo consapevoli dei Problemi che alla sinistra
Ma la formula che ha trovato Pannella e alternanza cioè questo governo deve andare a casa
Per costruire l'alternativa quindi la scelta cene con la nostra consapevolezza che occorre costruire l'alternativa l'alternativa a che cosa
Io credo all'analisi che non abbiamo fatto in tutti questi anni e che credo sia vissuta poi tutto sommato nella vita di tutti i giorni dei cittadini
Purtroppo in Italia abbiamo uno stato e un sistema partitocratico che occupa le nostre vite e la nostra libertà e noi siamo convinti che ci debba essere invece sempre più un cittadino libero responsabile consapevole che si assume le sue responsabilità mettendo al centro l'individuo però questo passaggio intanto lo riteniamo essenziale e lo riteniamo essenziale solamente se si riuscirà veramente non ci stiamo provando
Daniele ci sta provando a ma ci sta provando Marco Cappato l'associazione Coscioni Luca Coscioni ci stanno provando solamente si riusciremo a costituire un un nuovo soggetto politico che sia veramente nuovo liberale socialista laico e radicale è una scommessa non è detto che ci unisce riuscirà quello che sicuramente detto perché di questo ne sono convinta è che i radicali riusciranno fino all'ultimo istante ad essere se stessi con Luca Coscioni con Emma Bonino con Marco Pannella grazie
Grazie retta io adesso ossa iscritti a parlare tanto Vorrei ringraziare la presenza anche gli interventi dovranno compagnie del Socialisti uniti per l'Umbria
Chi ci vuole intervenire può fare un cenno prendo l'iscrizione sotto Maso Ciacca poi Walter Biscotti
Buona sera si era tutti io raccolgo le parole di Francesco e di vita
Francesca ha fatto un un quadro della situazione politica in Umbria che
Credo sia da condividere per la maggior parte
è un quadro duro un quadro che abbiamo davanti agli occhi tutti
E Rita ha fatto riferimento a Luca ecco c'è un quadro di una situazione difficile ma allo stesso tempo Luca spesso rappresentato per la nostra regione
Ha rappresentato la nascita probabilmente in qualche modo di questo soggetto di questo nuovo soggetto che andiamo a creare speriamo prima con il congresso di di Riccione
Perché poi nei fatti così è avvenuto in Umbria abbiamo cominciato a riconoscerci con degli amici socialisti
Fin dal a dal due mila e due cioè da quando Luca iniziata di incarnare la battaglia sulla libertà della ricerca scientifica sono stati gli anni in cui abbiamo costituito dei punti d'incontro c'è qui Walter Biscotti che poi prenderà la parola
Mi ricordo l'alternativa per la sinistra liberale la erano momenti di incontro
E che poi si sono praticamente trasformati iniziative precise ad esempio insieme al consigliere l'allora consigliere dello SDI fa solo abbiamo portato avanti un'iniziativa circa la R un quattro otto sei cioè per introdurre l'aborto farmacologico nella nostra regione
Quindi quell'iniziativa ha ha iniziato a nasce tre anni fa abbiamo tenuto nell'nostro piano sanitario regionale
La possibilità di introdurre
L'interruzione di gravidanza medica però allo stato dei fatti cioè adesso come adesso non abbiamo diciamo nessuna risposta le iniziative che sul territorio vengono portate avanti c'è una proposta fatta dalla mio ospedale dove presto servizio che l'ospedale di Spoleto
è una proposta che ha seguito tutto l'iter burocratico per quello che riguarda
Diciamo le varie tappe necessarie quindi l'approvazione della della della nostra a regionale però in Regione praticamente non si riesce ad avere un una parola positiva di aiuto
Questo diciamo fa capire quanto sia importante nell'ambito del quadro disegnato da Francesco avere
Degli amici a volte che si trovano già nelle istituzioni e qui mi riferisco ai compagni amici socialisti
Che possono cominciare a prendere in mano l'affrontare questi temi che riguardano la sanità alle libertà individuali che riguardano l'economia della regione che è una mia economia difficile che riguardano la viabilità come accennato Francesco a partire proprio da Dario Porta di Sant'Egidio avuto notizie
Che spero si trasforma in un qualche modo in un dossier sul Lario portano i prossimi giorni molto molto preoccupanti perché riguarda anche la la la sicurezza e le condizioni in cui si lavora appunto nel nella report di Sant'Egidio quindi il mio invito il mio contributo mi rivolgo soprattutto a ridare a Daniele sono venuti qui e soprattutto a dire che quanto ha detto Marco Pannella ieri lo ascoltavo nella nel nell'incontro del nuovi assegni cioè di riconoscerci in questo nuovo soggetto laico socialista liberale radicale
E in parte noi non vi è un pochino l'abbiamo lo stiamo lo siamo andati sperimentando e devo dire che anche quando risultati insoddisfacenti a livello anche personale
Per cui da parte nostra per lo meno diciamo cioè massimo di di di attenzione sono contenta l'esempio che oggi forse per la prima volta oltre agli amici e compagni radicali ciò anche un mio amico
Che esce un po'dall'Entourage radicale qui con noi
Affrancazione una importante stilista
Della nostra regione
E che mi piacerebbe prendesse anche la la parola
Questo potrebbe significare per me come piccola cosa personale un'apertura maggiore anche la società civile
Che dobbiamo comunque percorre perché se questo soggetto avrà una potenzialità avrà una possibilità dipende proprio dalla capacità che riusciremo a ad avere nei confronti delle dente nostri concittadini a ritrovarci sulle cose che veramente ci uniscono come cittadini quindi
I diritti civili la Costituzione che abbiamo e che i nostri padre i nostri nonni hanno scelto sono le cose che veramente rappresentano le radici quando c'era la discussione sullo Statuto della Regione anche in questo caso Andrea se lo ricorda bene con Marco Fasolo potevamo in qualche modo interloquire
Proprio perché si parlava di nuovo di radici cristiane per carità l'Umbria c'ha delle grandi tradizioni da questo punto di vista però ciò che veramente unisce come cittadini italiani
E sono e questo forse a volte se se lo dimentica sono appunto
Le cose che ci siamo scelti indipendentemente dalla religione di appartenenza dà il nostro credo personale
La collaborazione quindi con alcuni esponenti del dello SDI ma anche di altre forze socialista l'intero ragione c'è stata non solo per quanto riguarda
Queste esperienze a livello della della regione ma anche a livello comunale abbiamo potuto presentare delle petizioni
Che
Si chiamavano petizioni laiche per una Perugia laica liberale che riguardavano il registro delle coppie di fatto riguardava difensore civico riguardavano il ricordo del venti giugno noi per esempio a Perugia non c'abbiamo il venti settembre venti settembre per tutti
Però è una rata di liberazione una rata di diciamo di fine di un certo tipo di potere temporale a Perugia c'abbiamo il ventinove giugno che ha una data di oppressione si ricordano
I i perugini uccisi dalle truppe
Papà linee
Comandati dal colonnello smette nel mille ottocentocinquantanove
Che praticamente facevano capo a Appio no no che poi è stato ultimamente santificato
Tutto questo per cercare anche nella scuola
Di ritrovare
Le cose che veramente ci legano come cittadini italiani
E su quelle rifondare
Fondare un un lavoro comune insieme ai compagni socialisti
Per dare un'alternativa adesso avremo un'alternanza come diceva Rita ma in futuro speriamo di poter dare un'alternativa di sinistra liberale
A nostro al nostro paese grazie
Grazie Tommaso ora io ho diversi iscritti a parlare Walter Biscotti e poi
Barbara barba bella cordiale no Valentino Valentino Filippetti e Maurizi
Biscotti se voi altre sono intervenute
Ecco scusami Walter giustamente mi arriva una sollecitazione dato che stanno moltiplicando iscritti a parlare raccomando a tutti una certa sintesi in modo da permettere a tutti quanti e di poter intervenire grazie
Però molto brevemente
Oggi voglio esprimere due stati d'animo uno di politici ovviamente uno di felicità
E l'altro di preoccupazione
La mia tra virgolette felicità politica deriva dal fatto che quello che sta accadendo a livello nazionale di questa intesa
Per la costruzione di un soggetto politico laico liberale socialista e radicale
Come già la bella ricordato Tommaso prima in Umbria questo esperimento
Già avuto storia perché sono quasi cinque anni
Che io proposi agli amici radicali gli amici socialisti
La convenzione della sinistra liberale proprio per discutere di questi temi e rivendicare quelli che erano le prerogative di un soggetto politico che rivendicava come come stella polare della sua azione politica la laicità delle istituzioni
E quindi sulla base di questo sono nate iniziative
Importanti se c'è stato qualcosa in Umbria in Umbria legato alla laicità
Ha lo spirito radicale lo spirito socialista lo si è dovuto soprattutto a queste iniziative che sono nate in quel periodo
Prima Francesco ha fatto una fotografia dell'Umbria abbastanza realistica
Io aggiungo soltanto che a Perugia ci sono delle famiglie
Che vivono in via Lenin in via della rivoluzione
Grazie
A alla piccole petizioni radicali ci sarà qualche famiglia che da qui a qualche mese vivrà in via Pasolini in via Enzo Tortora in viale Leonardo Sciascia Sciascia e in via Ernesto Rossi
Questo per dire che anche delle piccole pillole gli anticorpi
Radicali dico io vi animus radicale sono di straordinaria importanza
In Umbria lo ha ricordato anche prima Francesco mentre il tutto il popolo della sinistra si metteva le scarpette nello zainetto dell'Invicta per andare alla marcia della pace noi suggerivamo
Di andare a onorare
Era all'epoca della guerra in Afghanistan
A onorare i militari
I militari inglesi che sono caduti per la libertà di queste di queste zone di queste zone
Quindi in fieri non posso non posso che essere felice perché quello che io Andrea Tommaso e gli altri amici socialisti
E si sono accodati perché l'impulso di questa di questa piccola storia nella nostra piccola Umbria è venuto da questo gruppo di persone adesso siamo contenti a Andrea ricorderà quante volte gli ho rotto le scatole per quanto per quando erano imminenti elezioni se si poteva fare in modo di chiedere all'Internazionale
Socialista per chiedere se si poteva usare il simbolo dell'Internazionale socialista anche alle nostre elezioni locali
Proprio perché credevo fu perché vedevo enormemente nella storia nella nascita di quel soggetto politico certo poi sono venute anche le preoccupazioni le preoccupazioni derivano dal fatto e mentre oggi
E io prima ho sentito un telegramma di di auspicio dove a a Roma stavano gettando le basi di un futuro qualcosa masse le basi sono quelle che ho visto in televisione sono molto preoccupato
Qui al congresso socialista
E le preoccupazioni arrivano proprio da quel mondo socialista
E saluto che sono arrivati proprio in questo istante autorevoli rappresentanti dell'Umbria la preoccupazione deriva dal fatto che c'è la possibilità di integrarsi di trovare storia e passaggi politici comuni
Però quegli anticorpi di animo liberale laico e radicale
Oggi faticano ad entrare
Perché se ci saranno se questo soggetto politico avrà storia in futuro
E dovrà avere delle ricadute anche nelle nelle istituzioni più basse rispetto al Parlamento la Repubblica e bisogna trovare una strada affinché ci siano delle rappresentanze specificatamente di area radicale perché se no così non funzioneranno perché i meccanismi elettorali dobbiamo anche guardare in faccia la realtà
I meccanismi elettorali non consentono l'accesso alle rappresentanze rappresentante istituzionale che non siano al di fuori dei soggetti
Di Marta socialista perché sono più bravi che sono più bravi a raccogliere quello che il quello che serve per essere letti mentre Iea di animo liberale radicale non ce la farà mai e questo è un peccato
Perché vedo che oggi nel Paese si sta ritrovando lo spirito del settantasei quando quando un manipolo di radicali
E allora ne bastavano quattro nel Parlamento rese ero il Paese le istituzioni rese lo quel parlamento migliore rese Rockwell istituzioni migliori e resa un Paese migliore sotto l'aspetto del del diritto e della legalità
E oggi in questo Paese c'è bisogno di questo spirito e sta nascendo questo spirito nuovo come era trent'anni fa
Ecco io chiedo di non perderlo
Perché in se ci fosse un radicale in ogni istituzione sia esso il Parlamento della Repubblica sia esso la circoscrizione di Ponte San Giovanni quell'istituzione sarebbe un'istituzione migliore grazie
Grazie
Ora prima di dare la parola a rancore mondo Garbatella informo che il presidente della Provincia di Terni Andrea Cavicchioli
Ha chiamato ora per inviarci il suo caloroso saluto scusarsi per l'assenza dovuta seri problemi di famiglia
Do la parola al professor Franco Re mondo Barbatella membro dell'esecutivo nazionale dello SDI
Pecora capogruppo dello SDI in consiglio comunale di Orvieto poi a seguire Aventino Filippetti della segreteria dei DS regionali
Buona sera
Grazie dell'invito
Saluto anch'io
Da questo tavolo Luca Coscioni
Vi porto il saluto caloroso
Di Franco Bozzi segretario dei socialisti democratici italiani dell'Umbria
Ascoltavo prima biscotti e mi chiedevo
I Donà non è che prima di costruire il nuovo soggetto politico già in cominciamo a discutere
Sulle rappresentanze le proporzioni delle rappresentanze all'interno del nuovo soggetto politico mi diceva aspettiamo un attimo costruiamo il nuovo soggetto politico e costruiamo bene cioè costruiamo lo secondo le necessità del Paese secondo le necessità dell'Umbria secondo le necessità di ogni luogo
Del nostro paese e non facciamo come fanno gli altri
Senza essere ingenuo ovviamente ma non facciamo come fanno gli altri cioè
Non facciamo la politica del bilancino a noi non serve la politica del bilancino e non serve la politica
Della spartizione perché hanno in serbo un'altra cosa hanno in serbo
Che a noi tutti voglio dire non hanno i socialisti volerà via cenno di tutti i cittadini serve che in questo Paese
Ci sia una politica che non sia quella del puro mantenimento delle posizioni di potere ad ogni costo
Non ci sono parole nette per dirle serve proprio questo
Serve che le differenze
Che fanno sempre ricchezza abbiano espressione
Abbiano spazio
Serve che la cultura laica socialista liberale radicale abbia la possibilità di organizzarsi come
Forza politica perché in questo Paese c'è un sacco di gente che non trova non collocazione negli schieramenti ma che non trova soggette ad un soggetto al quale riferirsi perché vi si riconosce
Questo è il problema allora
Io penso che tutti noi dobbiamo essere orgogliosi almeno di una cosa e cioè che è iniziato un percorso
Di
Convergenza io mi auguro di unificazione
Mediante la costituzione di un nuovo soggetto politico
Che parli
La cultura è anche in Italia non ha mai io pur che
Che sia la sintesi di culture dividendo non sono state mai maggioritaria
Non sono non sono state mai maggioritarie ma spesso sono state
Messi in un angolo o complesse
E quindi questo Paese nostro
Amatissimo Paese naturalmente ma soffre di
Mancanza di coraggio
Ipocrisia
E un sacco di altri mali che sarebbe lungo elencare
Ecco io credo che i radicali i socialisti in questi anni
Magari talvolta
In disaccordo ma molte volte in accordo hanno fatto grandi battaglie
Alcune le hanno vinte l'ultima l'abbiamo persa
Ho chiuso ho finito qua se non so se minoritaria se no no
Però
Siamo presenti nella storia di questo Paese e come siamo presenti anche in Umbria Francesco siamo presenti nelle varie località dell'Umbria sono presentate nella provincia di Terni e ad Orvieto ciò presenti come cultura oltre che come presenza nelle istituzioni e nella società si tratta di
Come dire organizzarsi insieme per dare una spinta inerenti alla modernizzazione reale di questo paese di questa Umbria
Noi non siamo del butta via il patrimonio che abbiamo acquisito non c'è un bel buttar via il buono che la sinistra ha depositato in questa regione sia un modo per trasformare questa Regione così in una regione più liberale più avanzata
Più capace di guardare al futuro con l'utilizzazione delle migliori energie che è per dare una speranza anche alle giovani generazioni consentito qui in un viale Speggiorin generazionale o meno speranza che da altre parti
Con la situazione che c'è allora
C'è spazio che necessita di lavorare ci sono tradizioni che ci legano ma soprattutto c'è un bisogno di futuro che ci lega guardiamo a quello se il Nuovo PSI ci starà
Bene se non ci starà perché non cambia
Non passa dalla parte in cui noi tutti ormai ci collochiamo se cioè non abbandona la Casa delle Libertà io credo che sia difficile poter ragionare anche con questo pezzo del socialismo italiano ma ci auguriamo che questa scelta avvenga e che il processo che i radicali e i socialisti democratici hanno iniziato li convinca che quella che è la parte giusta la strada giusta buon lavoro e grazie
Grazie
D'ora la parola al Valentino Filippetti la segreteria dei DS dell'Umbria poi Bruno Maurizi e poi Ubaldo notare rappresentante Socialisti Uniti Bobo
Buonasera a tutti
Io vi porto il saluto di Bracco che non ha potuto essere presente il nostro segretario regionale
E mi ha chiesto di sostituirlo i DS
Hanno un grande interesse per quello che state facendo
Noi stiamo perseguendo un progetto politico diverso lo conoscete
Sembrava offuscato mai risultati le primarie l'hanno rilanciato quello la costruzione L'Ulivo di un partito
Un soggetto politico forse di un partito che sappia raccogliere dare forza far pesare adeguatamente le istanze dei riformisti italiani
Però noi guardiamo con grande interesse a questo vostro col Progetto a questo lavoro che state facendo
Non solo perché in Italia c'è bisogno dell'alternanza
Voi potete rappresentare un contributo ulteriore affinché si creino le condizioni per questa alternanza il Paese non ce la fa più e lo sapete la situazione ormai dei cittadini pesante soprattutto quelli a reddito medio-basso ma lo stato dell'istituzione preoccupante quello che si sta facendo a ogni livello
Dalla Banca d'Italia fino a leggi importanti riguardo la giustizia istituzioni significative che sono le conoscete meglio però ci interessa anche l'altro discorso quello di costruire un'alternativa
Ora noi ovviamente in Umbria rappresentiamo le cose che sono state dette all'inizio
La continuità
Il potere sicuramente anche l'arroganza del potere in tante occasioni un tentativo di conservazione
Però credo che possiamo rappresenterà presentiamo anche cose diverse
L'Umbria al pari delle altre realtà del Paese è impegnato a contrastare la politica del governo ma anche Arlacchi a indicare strade diverse
Io credo che in questo anche gli stimoli critici quelli che sono stati fatti qui sulla pesantezza e gli apparati su la necessità di uno snellimento ma io dico
Sulla capacità di far pesare più lì i cittadini non solo a livelli istituzionali dalla nella vita di tutti i giorni quando si rapportano con un ospedale o con l'istituzione qualsiasi che anche qui è diventata cosa difficile come ricordava stamattina mandarini sull'editoriale Corriere lunga quindi per fare questo opera sicuramente voi potete dare un contributo una delle questioni su cui credo che si possa lavorare
Oltre ai processi politici che può definiranno una volta caverete
Chiarito indicato prospettato le soluzioni Soggetti la proposta che sarà affidata ai vostri congressi
Però c'è un terreno a noi sta a cuore
Che è quello dei dei diritti della laicità dello Stato dà libertà di ricerca quella che ci ha visto in sostanza impegnati nel referendum
Credo che si debba dare atto a Fassino i DS di fatta una scelta coraggiosa contro corrente anche con dico dei contratti non ce lo stadio ma con somma incerto gravosi
Immobilismo
Ebbene questo è un terreno che merita un
Può può essere occasione in Umbria anche anche in Umbria di un lavoro
Di un'iniziativa questa questa occasione che ci sarà del congresso dal socio Luserna Coscioni coerente si sovrappone per tanti versi a al partito radicale ma che non è il partito radicale ma un qualcosa che va al di là che focalizzato su un punto
Io credo e lo dico qui e lo dico non a titolo personale potrebbe essere anche l'occasione per approfondire questo tema quindi mettere accanto a le discussioni specifiche si faranno in quell'occasione
Anche l'occasione per dare un contributo specifico al programma dell'Unione su questi temi crisi potrebbe ad Orvieto
Fare un piccolo confronto piccola riflessione su scala locale su come in Umbria si rimette in moto un discorso anche su questo versante l'Umbria
Oltre a tutte le cose che sono state dette altre se ne potrebbero richiamare ma fondamentalmente una regione piccola
Che solo se punta sulla qualità sul la valorizzazione risorse umane e delle altre risorse naturale ambientare storica possibilità di dire qualche cosa perché questo si realizzi lo diceva barba bella prima bisogna far leva sulle risorse migliori
Una dei tappi per che che ostacolo tutto questo è che diciamo così viene impedito a le risorse migliori innanzitutto le nostre risorse intellettuali di esprimersi liberamente in questo mese in questa regione quindi questura può essere sicuramente un'occasione da approfondire grazie auguri di buon lavoro
Grazie grazie Filippetti ora iscritti a parlare Bruno Maurizi Ubaldo notare Domenico Ciampi e Marco Fasolo silvano Rometti Marcello Ricci
ILOR QT
Do la parola Bruno Maurizi che della segreteria dell'associazione radicale di Perugia
La mia età mi ha consentito di essere tra i radicali della prima ora
Sono stato iscritto al partito già nei primi anni Settanta partecipando a tutte le battaglie referendarie
E ho smesso di frequentare il partito quando ha assunto dimensioni uniti transnazionali volando verso orizzonti che impedivano di fatto l'attività e l'impegno
Anche sui temi locali
Da allora ho fatto esperienza in altre forze politiche della sinistra
Di scrivendomi prima al Partito socialista
Dove ho cercato di portare la cultura politica radicale
Ma in un momento in cui era al in pieno sviluppo
La figura di Craxi e una certa arroganza del potere che in quegli anni
Era palpabile
E metteva in difficoltà e chiunque volesse presentarsi impegnarsi al servizio della collettività
Come io ho sempre ritenuto doversi fare
Sono stato tra i fondatori di Alleanza democratica in Umbria
Ma prima dei Verdi Arcobaleno con Rutelli
Per facendo con lui con cui avevamo già fatto per esempio l'occupazione di anni info avevano fatte tutte le battaglie referendarie qui Nun via entrando in contatto frequente non solo con Pannella ma con la Bonino la Rijeka Spadaccia poi Taradash eccetera
Da queste vicende successive è emersa una certa stanchezza su quello che la politica rappresentata soprattutto nella prassi visto che i contenuti spesso erano
Dimenticati
Trascurati le idealità la molla che spinge le persone ad adoperarsi
Per la collettività
Venivano
Dimenticate perché troppi erano gli interessi in gioco
Al punto che avvicinandosi ieri praticamente d'ufficio schierato
Da una parte o dall'altra
E anche la vicenda di Alleanza democratica
I Verdi Arcobaleno sono ostici sono poi fusi con i Verdi erano nati con l'intento di unire la sinistra sui temi ambientalisti
Finendo poi per essere giocati al tavolo di alcuni esponenti nazionali e liquidati in breve tempo Alleanza democratica ha fatto la stessa fine
C'è da ricordare che
Adornato è stato eletto per la prima volta parlamentare in Umbria
Beneficiando di un collegio sicuro
Bloccato
E una volta eletto si è spostato prima nel gruppo misto e poi
Per spostandosi a Forza Italia
Sono cose che era Tristano e sono cose che
Fanno emergere la stanchezza non della politica come idealità ma del modo come troppe persone la interpretano
E anche lo stesso partito radicale in una fase della sua vita
Ha voluto tentare accordi con questa destra
E vedere di ritagliarsi uno spazio
Che presumo e mi auguro dovesse servire comunque
Al raggiungimento di obiettivi e radicali nel rispetto di quella logica
Che vede che chiunque è d'accordo con me su alcuni obiettivi da qualunque parte esso venga può lavorare gomme
Io ho un problema di coerenza
Non voglio avere niente a che fare con questa destra
E solo oggi che il partito radicale si impegna a ritornare nell'alveo di quell'area politica
Che all'epoca della mia prima iscrizione era partito radicale partito laico socialista libertario sembra rispondere di nuovo
Alla coerenza
Di quel partito e dell'appartenenza
All'area socialista alla quale io ho sempre inteso appartenenza
Mi ha sorpreso poi
Il fatto che settori sono del socialismo dell'epoca si siano siano riuscite a collocarsi a destra con Berlusconi e a chiamarsi ancora socialisti
E stupendo oggi è l'uscita di quel giovane ministro del Nuovo PSI
Che ha detto sono sorpreso che i compagni socialisti dello SDI ci abbiano criticato mi sorprende il coraggio con cui chiama da destra compagni socialisti gli altri un minimo di coerenza e linearità nelle cose e credo che debba essere quindi io recentemente ho inteso ricominciare un impegno politico lasciato da quasi quindici anni
E oggi riprendo la parola soprattutto per dire che sono contento
Di essere qui mi sento
A casa in qualche modo
Oggi oggi che si cerca
Ed è necessario ritrovarsi uniti
Per impegnarsi contro il degrado di questa politica arrivata a livelli insospettabili qualche anno fa nessuno avrebbe mai supposto che si potesse impegnarsi politicamente
Per il raggiungimento esclusivo di obiettivi personali stravolgendo la certezza del diritto calpestando la laicità dello Stato
Degradando qualsiasi forma di informazione imbrogli Jando suo ad ogni livello e credo prevalentemente per due per questo e soprattutto per la difesa della laicità quotidianamente attaccata dal questi vertici clericali che ormai hanno l'impunità di fare anche le vittime dicendo che
I laici sono quelli che in realtà sono intolleranti
E che non
Che non lasciano parlare
E purtroppo come abbiamo avuto modo di dire recentemente in occasione di una manifestazione laica davanti alla setta del padre del consiglio
Ma il Consiglio regionale in occasione della definizione dello Statuto
Oggi ci sono troppi monsignori che fanno i politici ma anche troppi politici che fanno i monsignori
E ringrazio per il ci sarebbero a molto altro ad osservarli era mai bene lasciato il tempo agli altri grazie
Grazie Bruno grazie anche perché è ritornato alla grande a quello politico umbro allora io adoravo adesso la parola a Ubaldo notare dei socialisti uniti dell'Umbria poi seguirà Domenico Scialpi e poi Marco Fasolo
Cari
Compagni
Care compagne
Intendo portare il saluto del del movimento di unità socialista
Qui presente in delegazione
In primo luogo
E in particolare anche per ringraziarvi della vostra presenza avuta qualche settimana fa dal segretario nazionale Capezzone da Marco Pannella nostro convegno tenuto a Spoleto
Nella cui occasione
Noi socialisti
Un breve
Abbiamo avuto le la netta convinzione
Che l'alleanza che è in corso il processo politico che è in corso e di necessità
Per il nostro Paese ed è determinante per la nostra regione
In primo luogo il Movimento di unità socialista insieme compagni dello SDI
E al Nuovo PSI umbro che ha fatto una scelta di campo negli ultimi due congressi di collocarsi a sinistra e impegnato ad una fase di ricomposizione
Della diaspora socialista in Umbria
Le cose vanno molto bene il quadro insieme compagni dello SDI e di grande intesa il percorso e spianato
E insieme pensiamo di riunire la grande famiglia dei socialisti umbri
Ma insieme a voi
Noi intendiamo fare grandi battaglie io sono convintissimo che l'alleanza di questo nuovo soggetto che si costituiranno tra i radicali e socialisti e determinante per questo paesi che oggi a due grandi mali di fondo di cui la nostra regione non ne è immune
Il primo questa grande invadenza
Della gerarchia
Ecclesiastico vedete
Con la fine dell'unità dei cattolici era prevedibile
Che la chiesa le istituzioni e il Vaticano prendesse il posto della vecchia Democrazia Cristiana che era
La il prolungamento della politica cattolica
Forse nessuno di noi ne aveva capito la
Travolge Enza di questo messaggio che si è tradotto con la elezione di un segretario politico che Ruini
Che ha avuto una presenza invadente nel ultimo referendum
Che ne ha determinato anche in parte il risultato
Ma che in questi ultimi giorni sta seminando
Messaggi particolarmente pericolosi franoso circa la vedete leggevo ieri che
Insomma chi è divorziato ancora non può accedere ai
Alla comunione
Ma in particolare la cosa più pericolosa e che la classe politica viene sottoposta ad un giudizio da parte della istituzione ecclesiastica cioè i politici di volta in volta
Decideranno
Se recarsi o meno a prendere la comunione e in quel caso il sacerdote occhi di riferimento deciderà se dare loro questo sacramento cari compagni
Qui ci manca solo una cosa il ripristino della Santa Inquisizione e siamo tornati al mille trecento e la partita è chiusa
La nostra regione non è immune da questo da questa Suman su un anni da questa come dire invadenza io ho apprezzato le parole
Di chi ha aperto i lavori insomma questo monsignor Chiaretti che va a girare nelle istituzioni
Che va esprimere solidarietà
Nelle fabbriche umbre
E non dà però la via di uscita del superamento di gente che rischia il posto di lavoro
Che richiama la popolazione umbra perché ama troppo gli animali per fortuna che c'era un cane in sala
E non richiama e non richiama lei gerarchiche di questa Regione troppo avvezze a ragionare con il potere politico locale
Che confondono la solidarietà umana con i finanziamenti per le ristrutturazioni delle chiese perché traducono questa cosa in un consenso politico attenzione
Noi a questo schema dobbiamo in qualche modo porre fine
E gli ho detto che
Non siamo neanche senti in questa regione in cui la classe politica e pigra
Perché non riesce a
O non vuole comprendere i messaggi che vengono dal livello nazionale
Chiede
C'è qualcosa all'orizzonte che mette in difficoltà alle alleanze come la nostra che vogliono rompere lo schema Del Vecchio Catto comunismo che oggi sembra rinchiudersi in questo nuovo partito democratico
Vedete
Io penso
E guardo con molto interesse a questo dibattito che si sta avviando
Che due aridi pensiero si stanno unendo
Una parte dell'area laica dei DS che vuole andare ormai al superamento della vecchia organizzazione politica
Postcomunista
E che senza avere una propria identità circa un punto di accordo con un'area cattolica che pone come condizione politica
Del futuro Partito Democratico l'uscita dalla internazionale sociali sa o come diceva veri oggi salvati sul Corriere della Sera la cancellazione della parola socialista
Questa alleanza questo percorso che troverà un punto di sintesi nel partito democratico rischia di essere la tomba del delle riforme della libertà
Della laicità
Delle forze nazionali di questo Paese e di questa regione l'alleanza Catto comunista la espressione del vecchio compromesso storico di allora e la riformulazione di un conservatorismo politico che contro i processi di innovazione per i quali noi dobbiamo batterci in prima fila
Vedete amici e compagni e concludo
Nell'augurarle buon lavoro
L'Umbria
Deve rompere
Questo schema noi assistiamo a una inflazione del termine riformista
Ce l'hanno gli amici e compagni dei DS
Ai quali noi guardiamo con grande interesse nel loro dibattito interno
Che ancor prima di risolvere
Un problema di identità politica
Si dichiarano
Riformisti vorremmo capire quale e su quale percorso riformista loro si collocano lo dicono gli amici della Margherita
Che lanciano un programma di riforme che ha il sapore gattopardesca affinché si cambia affinché tutto rimanga così come uno schema di conservazione che rischia di stritolare il processo economico di questa Regione che rischia di stritolare il processo di cambiamento e delle riforme
Endoregionale a cui faceva riferimento il vostro coordinatore che rischia di uccidere il cambiamento la proposta politica di cui questa Regione ha necessità gli indici
Non sono dei migliori
L'occupazione cala
Le imprese entrano in sofferenza la piccola e media impresa la ricchezza vitale di questa Regione segna punti negativi
O noi cambiamo questo percorso o rischiamo di essere stritolati
In una un conservazione in uno spin una fase di regressione che non è propria del Governo delle sinistre di questa Regione amici e compagni
Pannella ieri ha dichiarato
Di voler fare la tessera nel Nuovo PSI
Pio dopo il nove di aprile
Quando noi insieme avremmo vinto una battaglia politica intanto di esistenza in questa regione ed è una battaglia politica su grandi temi su grandi temi che riguarderanno i livelli nazionali
E grandi numeri che saranno proprio di questa Regione sarò con voi tesserato per lavorare insieme su grandi battaglie civili dell'Umbria grazie
Grazie Ubaldo adesso do la parola Domenico c'ha altri del circolo Ernesto Rossi di Terni coi Marco Fasolo silvano Rometti Marcello Ricceri poi gli altri
Naturalmente da uno sguardo all'orologio avevo intenzione di fare un intervento organico ma assolutamente non è il caso invece
Diciamo che ci sono stati degli interventi estremamente interessanti
Magari non approfonditi ma in alcuni si è avvertito
Anche fra i radicali sia avvertito qualche preoccupazione
Ho ascoltato con molto interesse l'intervento di Filippetti
E comincerei proprio da qui per poi arrivare a un a prospettare qualcosa magari in termini macroscopici
Della politica che ci aspetta
A partire dall'Umbria enucleando dei temi
Fondamentali
E che in parte non sono sotto la copertura diciamo così della in maniera totale della tradizione radicale mi riferisco ai problemi ambientalisti e dell'Energia
Lo lascio così poi lo riprendo brevemente dopo
Allora risponderei subito Filippetti che noi siamo perfettamente consapevoli
Che la battaglia l'ultima battaglia referendaria è stata fatta con molta trasparenza anche da alcune forze non solo laiche socialiste radicali ma anche
Dalle forze del dei DS o per lo meno da alcuni esponenti in particolar modo e questo rispondiamo non ne noi non ne siamo consapevoli
E devo dire a Terni però per esempio si è cercato di non disperdere
Questa questo legame che si era generato
Magari con qualche sofferenza da parte di del nostro senatore che possiamo benissimo fare anche i nomi Leopoldo Di Girolamo che in qualche circostanza si è trovato anche
A dover imporre in qualche modo un è una scelta che si è speso anche personalmente anche professionalmente essendo un medico quindi si è sentito attaccato tradito
Nella sua stessa professionalità da queste imposizioni
Tipicamente clericali
Poi magari mi mi parlerà Marcello Ricci Marrollo anticipo
Grazie proprio Marcello si è cercato di mettere a frutto questa trasversalità in qualche modo che nell'ambito della sinistra con i radicali con qualche liberale si era riuscito a creare l'abbiamo messa a frutto attraverso civiltà laica un organismo che in qualche modo cerca di appunto non disperdere quelle forze e magari fare appoggiare anche questa scelta lì dove
Spenderebbe magari ancora una volta e su altri temi ad emergere con maggior forza può essere una garanzia mentre altri abbandonano sostanzialmente presi da altre problematiche amministrative
Che si tenga calda quella e quella risposta considerevole nonostante la sconfitta del referendum
Io parto poi da una considerazione
Che ha fatto il che qualcuno di voi qualche radicale che mi ha preceduto
Ha ragione ha già fatto sostanzialmente
Che cosa è accaduto in Italia o che cosa sta accadendo in Italia sicuramente molte cose
Ma quello che non si riesce più a capire nell'ambito della politica e per quale motivo si faccia riferimento sostanzialmente sempre più spesso a dei valori magari poi un po'annacquati nel buonismo
Che è sempre un valore quasi come se fossero delle premesse per non parlare poi delle premesse forti che invece i nostri politici clericali anche della sinistra pretendono di mutuare
Appunto dalla Chiesa pretendono di mutuare dalla religione pretendono di mutuare cioè c'è un'inversione la cosa drammatica è che non è che lo fa il il prete di di qualche Paese lo fanno i politici che hanno responsabilità anche in Umbria cioè mutuano sostanzialmente la loro forza la loro garanzia di fronte ai cittadini la loro legittimazione tacendo e mutuando da presunti valori diffusi che sarebbero di derivazione francescana
Chiesa spicca anche lei ricambia
Queste abbastanza drammatico perché in effetti
Io ho una certa età e anche su ho vissuto sussulti molto diversi ma sinceramente a me è sempre stato insegnato che la politica si misura dai risultati
Quei valori che vengono indicati in premessa dovrebbero effettivamente essere verificati come risultati
E siccome io purtroppo condivido
L'analisi che ha fatto Francesco sulla nostra
Sulla vecchiaia la stanchezza sostanzialmente della della nostra regione
E bisognerebbe cominciare a vedere quali sono i risultati
Di queste presunte
Presumibili premesse di natura etico-morale religiosa forse se tornassimo e questa è la speranza se tornassimo a a poter misurare a voler misurare
La nostra politica sulla base dei risultati e in una dichiararci invece in premessa per poi mistificare le carte forse questo è quello che eticamente sarebbe dovuto per un nuovo soggetto politico
Che sia socialista radicale liberale libertario
Ecco questa è la grande speranza sinceramente che ha rimesso in moto delle energie
Spero che possiamo essere un elemento che non lo si possa essere un elemento di stimolo
Tutta
Per tutto questo fronte
O se volete per tutto il fronte prodiano nel quale noi abbiamo deciso di lavorare ma non ci dimentichiamo in vista della salvaguardia si dei nostri valori ma per costruire l'alternativa
Io penso che questa sia sia la l'unica strada possibile
Certo condizionata da situazioni di partenza ma lo spirito con cui ingaggiare amo
Questa nuovo tentativo questa nuova scommessa penso che sia chiarificato da queste
Poche parole
Vi ringrazio
Grazie agli anelli
Se dunque c'è il presidente consiglio comunale del direttore quasi già letti che ha necessita di gruppo e di andar via quindi
Può dare un saluto adesso grazie
Proporremo solo
Solo un saluto
Ringrazio o i compagni radicali che mi permettono di salutarvi qui ad Orvieto il mio saluto e hanno mai dei Socialisti democratici italiani di Orvieto
Vuoi un grazie particolare voglio rivolgere al mio concittadino Collu Luca Coscioni ora presidente del Partito Radicale Italiano voglio veramente
Quest'occasione nove non farla non deve sfuggire ai socialisti di Orvieto
O saluto Antonietta Coscioni che è qui presente che ci siamo già allacciare già abbiamo dei contatti ci sentiamo spesso ma anche primo di questo ormai particolare inizia Dio che stiamo prendendo io ricordo all'inizio la carriera di Luca mia Luca
Venne eletto consigliere comunale
Nella consiliatura novantacinque novantanove non so se e quanti ad Orvieto e non si ricorda
Nella lista civica per Orvieto
Le Cirque le sue dimissioni giunsero nel mille novecentonovantasette e all'UE subentrò il bel nodo avvocato Agostino torrenti
Ricordo che pur avendo trascorsi pochi mesi nell'assise civica
Ha condiviso dai banchi dell'opposizione l'impegno particolare di cui si ivi Renzi o
Già allora le qualità umani Di Luca
Lo spessore culturale
La grande passione civile per l'entusiasmo con la quale aveva intrapreso questo impegno per la Città di Orvieto
Sul chi era Luca Coscioni lo sapete tutti
Non solo avuto immense riconoscimenti a livello nazionale ed internazionale
Ma cose grande che sono un uomo con le sue doti Safari
Ha saputo mettere la sua malattia al servizio del mondo e fari di essa un trampolino di lancio per la ripresa la ricerca scientifica
Con i radicali
Noi dello SDI condividiamo l'appartenenza al nuovo soggetto politico
Laico socialista liberale e radicale
Che si richiama allori s'infortuna Blair e Zapatero Loris Fortuna
E tutti ci ricordiamo che è stato nove su quanto socialista
E con la doppia dessert radicali
Persegue una strategia alternativa e di riforma del sistema
Siamo giunti al punto che necessita un cambiamento di cultura complessiva della società
è obbligatorio porsi degli obiettivi da raggiungere con l'azione a diversi livelli
Questi obiettivi e necessitano
Chiaramente della messa in atto di soluzioni diverse tipologie dividersi biologiche ma principalmente di spirito liberale nella tecnologia nella ricerca scientifica nella redistribuzione delle risorse
Nei momenti di mercato e nei cambiamenti dei lavori individuale e anche nei cambiamenti di stili e di vita
La scommessa
Ma noi può la scommessa enormi
Ma noi e voi dobbiamo e possiamo vincerla
Io vi ringrazio
Mi ha permesso di interviene al vostro congresso regionale
I socialisti di Orvieto o speriamo tutti i socialisti
Di Orvieto e dell'Umbria
Sapevi che in queste ore speriamo di sapere compagni del nove si si interno andranno insieme a noi questo obiettivo io sono convinte non direttivo importanti e quello che ci permetterà
Di far nascere un nuovo soggetto politico che sarà la vera novità
Spero nel centro sinistra e nell'Unione per poter governare
Grazie
Grazie ai giardinetti ed ora la parola Marco Fasolo che membro della direzione nazionale dello SDI e iscritto al Partito radicale transnazionale
Sì io ringrazio Andrea e Francesco dell'invito
E più che come membro alla direzione nazionale lo stia già parlato prima di me
Barba bella dell'esecutivo regionale parlerà dopo silvano Rometti quindi
Più che di ammenda o da già consigliere regionale con i soci manifesti che fa tanto un po'defunto del era meglio non metterlo
Data
Voglio parlare da iscritto da diversi anni dal partito nel transnazionale e da chi aveva deciso di iscriversi quest'anno
Anche al partito radicale
Io credo che quanto noi abbiamo fatto a Fiuggi cioè quello di cercare di aggregare
Un pensiero laico
Un pensiero riformista
Un pensiero in grado di dare una spinta modernizzatrice e modernizzatrice del del Paese
Sia un passo fondamentale molto importante
Per quello che può essere lo sviluppo della
Cultura politica del nostro Paese e per quello che può essere la risposta
A una fase di conformismo che viviamo in questi in questi anni
Proprio perché voglio parlare ed è scritto diciamo così al movimento radicale nelle sue varie
Componente compagine
Voglio anche dire con estrema franchezza che se noi pensassimo
Di fare della cultura laica una sorta di
Avanguardia
Che farà anche un po'della proprio parlarsi addosso e del proprio ridurre il tutto semplicemente alla associazione la sommatoria di sigle politiche codici di apartitiche noi perderemmo per l'ennesima volta una grande occasione
Io credo che di fronte a questo e l'ho detto anche negli anni passati dei mesi passati anche di fronte a quella che era l'evenienza dell'unità socialista
Io voglio dire con estrema chiarezza io non sono disposto rispetto alla scommessa di fare del riformismo e della laicità
Un elemento maggioritario nella cultura del Paese non sono disposto a mettere questo in secondo piano rispetto all'unità socialista o rispetto ad altre cose
E quindi quando di fronte a quello che sta avvenendo in questi giorni noi diamo vita a un soggetto politico importante che può essere veramente un elemento di novità nel panorama dello scenario
Della politica nazionale
E però lo facciamo quasi contrapponendolo
A quello che è un altrettanto passaggio importante la vita politica che quella della costruzione della creazione di un soggetto voglio come però che il Partito Democratico credo che noi poniamo e ci poniamo in una posizione di nicchia e sbagliamo
E lo voglio dire con estrema franchezza io capisco
E comprendo che i passaggi tempi la tempistica
Non può essere uguale per tutti
Io capisco che ci sono passaggi e Fauré forze politiche in questo caso non dicono di no e compagni radicali ma lo dico per esempio a quanto io vorrei fare come posso dire il io l'avevo detto il saccente
Ma per quanto l'immagine che è data in questi giorni sta revisione dal congresso del Nuovo PSI
Che l'immagine che non danneggia soltanto il Nuovo PSI
Ma danneggia tutti i socialisti tutti coloro che nelle proprie realtà si chiama essi vogliono far se vogliono farsi chiamare socialisti ancora siamo socialisti ma danneggia anche quello che noi stiamo costruendo e che abbiamo costruito a Fiuggi
Perché nell'immaginario collettivo
Ed è di Walter non è un problema diplomi gel prigioni primogeniture e neanche di quote è un problema di come noi riusciamo a parlare alla Società quando noi ci poniamo il problema e questo problema primario che ci dobbiamo porre che temi pernici poi dopo entrò un attimo Puecher un po'di tempo ma quando voi ci problem ci poniamo il problema di belle idee però ne facciamo parti nostre non siamo in grado su questo di creare quel sussunto di coscienze
Che ne di cui necessita fortemente la politica oggi per poter rompere questi schemi
Per potere esprime una volontà dentro la società libera veramente libera ecco allora noi rispetto a questo tradiamo
Tradiremmo nostro il nostro spirito nostre missioni il nostro fare politica di veniamo un po'quei politici monsignori che prima venivano venivano chiamati in calce e allora ricerca scientifica abbiamo fatto tutti insieme
Una bella battaglia
Per il referendum sulla fecondazione assistita
Però per esempio in Umbria
Tema di ricerca non siamo in grado di predire una parola che non sia ideologica o che non sia come posso dire
Di conformismo rispetta gli OCM non siamo capaci non ne facciamo ne parliamo perché se lo poniamo nell'agenda politica del Consiglio regionale o dello sviluppo agricolo la nostra comunità a per carità Dio ce ne guardi
Parliamo parliamo di diritti civili
Abbiamo lascia stare lo statuto lascia stare le coppie di fatto la battaglia fatta la battaglia fatta per essere letta tutte proprio di fatto per inserire tutela avventura perché se venissimo Andrea che questa è stata la mediazione raggiungibile
Per purché ci fosse dallo Statuto scritto che la Regione riconosceva le coppie di fatto perché al momento in cui c'era quella scritta quella scritta ed era una legittimazione di una di una della presenza del riconoscimento comunque politico di una presenza
Abbiamo fatto e facciamo una grande battaglia sui diritti civili poi in Umbria al pari di altri giorni non oggi
Non oggi ma anni fa si inserisce sul piano sanitario regionale
La possibilità di sviluppare l'aborto farmacologico lasciamo solo
L'ospedale di Spoleto in questa battaglia occhi in questo ospedale ci lavora come se fosse una questione personale come se fosse una questione di una singolo ospedale come fosse una cosa in un singolo reparto
Allora io credo che se noi vogliamo essere consequenziale a quanto ci diciamo e a quanto facciamo noi dobbiamo avere anche la capacità di metterci insieme di parlarci ma di uscire anche dalle stanze e soprattutto di non pensare che questo soggetto politico ne costruiamo possa essere autoreferenziale a se stesso
Non c'è neanche più
Il problema diciamo così della soglia di sbarramento del quattro per cento per aver paura perché chissà se letti se questa lista eleggevano ne leggeva credo che con il due per cento insomma non ci siano queste le problematiche non siano questi
Problematiche vere sono quelle di fare di questa qui di questo soggetto politico
Non un punto di Pardi di arrivo non un punto diciamo di chiusura di una di una sfida ma un punto di inizio
Perché rispetto a questo noi nel nel progetto della forza democratica di una forza maggioritaria che sia in grado di essere guida del Paese io credo che i socialisti riformisti i laici abbiano debba valere questo sforzo questa volontà e questo schifo
Allora e concludo
Ben venga i vari passaggi che avremo che facciamo ben venga la capacità di unire insieme laici anche tutte le forze socialiste
Ma non facciamone di questo il punto
Esclusiva una stazione politica apriamo i nostri prodotti in termini reali in termini concreti
Manteniamo un dibattito e un confronto anche su quello che sta avvenendo all'interno della lista cosiddetta unitaria roseo parlare e non lo condivido Ubaldo lui lo sa
Una definizione di questa lista comune della lista che chiude si chiude nel Catto comunismo anzi credo che possa essere l'unica strada l'unica strada che apra veramente rispetto a una cultura oggi dominante
Facciamo per quanto ci riguarda la nostra parte perché in Umbria con il settanta per cento dei consensi non si ha bisogno di raccogliere anche il beneplacito
Del vescovo di qua del monsignore dita
Del del decessi signoria vostra da un'altra parte sì un bel si può forse vogliano e se chi di dovere vuole può fare scelte vere scelte importanti anche in grado di esserne posso dire non
è testimonianza ma anche in grado di essere elemento di apertura e di rottura verso un modo di governare
Innovativo liberale libertario e rispettoso delle nostre culture nostra tradizione ringrazio
Grazie Marco dovrà la parola Marcello Ricci seguirà silvano Rometti
Non solo da tutti
Marcello Ricci del circolo Ernesto Rossi e di terne scusi
E di civiltà latina
Dirà un po'le cose molto brutalmente
Soprattutto con la dopo dalla situazione di Terni cioè una città di provincia
Con molti problemi come ci si muove in questa città ci vado a fare un attimo
Mentre stanno accadendo questi fatti a livello politico e mentre
Ormai il militare SDI radicali
è fatta
Cerchiamo di vedere come le persone comuni la gente che non fa politica i ragazzi giovani in mezzo ai quali io sto dalla mattina si è sanno insegnante
Vedono questa cosa
Perché poi il discorso da fare sarà questo
Tutti noi sappiamo benissimo quanto si fatica nella società civile quando ci si avvicina con le stimmate della politica e di un partito politico qualunque sia
Avete mai provato ad avvicinarmi a dei ragazzi dicendo facciamo questa cosa con questo partito
Meglio non dirlo allora bisogna cercare altre strade
Quale strada e abbiamo cercato a Termini
Terni è una città che sta vivendo da vissuto una crisi profonda e da una città operaia
Dodici tredici mila operaio alle acciaierie
Moltiplicate per tre o quattro familiari
Diciamo che tre quarti della città viveva
Di acciaierie
La cultura Ternana e da una cultura
O per la rivista marxista
Comunista socialista
E comunisti e socialisti
Sono stati al potere sempre tranne la parentesi della destra dopo Tangentopoli
Che tipo di cultura cioè in una città come termini
E come mai andato in crisi
Quando andava in crisi la grande fabbrica è andata via Appiani in crisi anche la cultura social comunista
O più specificamente la cultura ideologica
Quelle che erano le certezze che a Terni
Facevano da punto di riferimento oggi non ci sono più
Chi è che sta cercando di occupare questo vuoto
I prezzi
Alterni nel momento della crisi è piombato monsignor Paglia
E Terni dico io si è in pari data
Che cosa sta succedendo in questa città
Il credo la solerte ufficiale sta cercando di controllare come ha sempre fatto in modo molto intelligente
L'istruzione
E allora che ha fatto monsignor Paglia ha messo insieme subito comprato ricomprato di qua di là i definisce eccetera ha messo insieme
A scuola dall'asilo
Al liceo linguistico
Perché bisogna bene o male cominciare a ricontrollare l'istruzione in una società come quella ternana dove l'istruzione e la cultura politica non ce l'ha più in mano la sinistra
Come si può operare di una realtà del genere
Nelle grandi città non è possibile quello che facciamo noi nelle piccole maniere piccola è possibile ed è anzi essenziale
Se noi ci presentiamo con il partito radicale parliamo al vento
Allora l'abbiamo studiata una nuova ci siamo presentati sotto la forma di civiltà laica
Non è certo un espediente
Perché i valori sono quelli è un modo diverso di presentarsi
Mentre avviene a livello politico e di partito questa operazione nostra con lo SDI
Bisogna preparare
Agendo sulla cultura politica
Le persone comuni i ragazzi i giovani
Come si fa a prepararli è bisogna fare dell'informazione l'abbiamo sempre detto noi radicali ce l'abbiamo nel DNA al problema della informazioni in una piccola città l'informazione è dominata da quei pochi giornali che ci sono locali
E dalle radio
Dalle radio libere
Forse è un fenomeno che abbiamo sottovalutato quello delle radio
Io c'ho lavorato tanti anni cinque anni una radio libera di quelle che assieme a sinistra negli anni settanta
E gli ho fatto questa esperienza oggi dobbiamo recuperare questo strumento perché ci mette in contatto con migliaia di persone
E ci permette di operare a livello di cultura politica laddove non arriveremo mai
Dal commerciante alla casalinga al giovane allora abbiamo fonti formato fondato questa civiltà laica con la quale cerchiamo di operare a livello culturale
Dalle piccole cose a quelle grandi
Molti ragazzi
Dopo il referendum e dopo che abbiamo lavorato molto
Hanno conosciuto Luca
Gli ho fatto vedere delle foto raccontato la sua storia
Adesso ogni tanto qualche ragazzo anzi ogni tanto spesso qualche ragazzo mi viene a chiedere come star Luca
Ci sono ragazzi che durante il referendum
Sono stati raggiunti appunto dalla radio da tutto il lavoro di sensibilità culturale che abbiamo fatto
Siamo riusciti a raggiungere un solo i ragazzi
Anche più anziani
Questa è un'operazione nelle piccole città da fare assolutamente altrimenti anche se andasse in porto e spero che non vada la vostra operazione
Politica
Poi ci troveremmo scoperti sul fronte dalla società civile
Facciamo in modo che non viva la società civile questo fatto come un'unione di partiti l'abbiamo già detto tante volte non è una dizione è un qualcosa di nuovo
Ci convinciamo sicuramente noi e tra di noi siamo anche convinti guardate che
Le persone comuni non sono affatto convinte
E ci vuole molto per far capire che cos'è questo che non è l'unione dei due partiti
Per raggiungere una percentuale che permette alle elezioni già vede dei deputati in Parlamento
Io sto a contatto con giovani con persone più grandi con i vecchi vado per strada parlo con i pensionati
Sono informati di quello che sta succedendo ma sono molto scettici
Stanno voi operare nella società civile soprattutto nelle piccole città affinché questa operazione politica posso trovare poi anche un terreno prepara grazie
Dunque prestazione questi qua abbiamo ancora tre iscritti a parlare quattro iscritta a parlare silvano Rometti
Io Rocco Berardo poi le conclusioni di segretario Daniele Capezzone si vanno Rometta assessore regionale alla cultura dello SDI
Grazie non voglio occupare troppo spazio perché interventi
Il nostro partito sono stati molti
Questo credo che di per sé e per testimone d'interesse nostro a questo vostro congresso un congresso importante che precede anche
Quello che faremo noi
Nei prossimi mesi e che sono congressi di fatto che debbono in qualche modo accompagnare approfondire
Questa scelta politica che i nostri partiti a livello nazionale hanno fatto e che io condivido molto io ero a Fiuggi ho ascoltato il dibattito
Come si riesce come si è iniziato il come dovremo continuare a fare
Riempire di contenuti questo progetto perché altrimenti come accennava chi mi ha preceduto se no facciamo una sommatoria
I soggetti politici ma non
Non riusciamo poi a raggiungere quello che invece dovrebbe sarà nostro Obiettivo
Premettendo che secondo me noi dovremmo cercare di mettere in piedi un'operazione politica che non sia solo come dire della politica e intellettuale
Un'operazione politica che costruisca un partito vero che sta nella società che ha che devo avere l'obiettivo di guadagnare consenso che deve avere l'obiettivo di cambiare questo centrosinistra e non rimanere alla politica del e l'Italia in qualche modo che discute ma che poi non fa appresa sul lettorato credo che questo io vedo come punto fondamentale per poter fare un po'un salto di qualità da un punto di vista anche della capacità di impresa nell'elettorato che è fondamentale io credo che noi dovremo far tesoro
Dell'esperienza comune degli anni settanta quando insieme i nostri movimenti politici riuscirono a cambiare molto della Società italiana su
Su versanti così importanti la volto il il divorzio sul tema dei diritti civili e ripartire
Da quella esperienza da quella forza che avemmo allora e impegnarsi su quelli che sono i nuovi diritti la nuova richiesta di libertà cercando di coniugare questo fatto così importante per la nostra società
Con quello della socialità e credo che i nostri due movimenti sono in qualche modo possono essere portatori di questo doppio
Impegno perché credo che libertà e tutela
No qualche modo dei soggetti più deboli deve essere quello che la la missione politica di questo soggetto non sarà facile cari compagni amici io vedo alcune avvisaglie anche sulla stampa credo che il segretario Capezzone che più attento di me
Per un dirigente politico devo dire di anch'io che ho cominciato a conoscere in qualche dibattito di grandissimo livello avrà notato come la stampa nazionale si cominci a delegittimare non tanto delegittimare ma chiudere questo spazio politico ieri ho letto con un fondo di di Brianza il teorico della Terza via di Blair che in qualche modo diceva non c'è più spazio per un'idea socialista una proposta socialista
Oramai per acquisire il consenso dei ceti medi
Bisogna andare verso nuove forme del partito democratico quindi anche qui un ritorno alla politica del nuovismo in qualche modo peraltro a questo impostazione si accompagnano personaggi anche della nostra cultura io devo dire che non mi su non finisce mai di sorprendermi non finisce mai di sorprendere l'atteggiamento che Amato avulso degli ultimi anni
Per quel che riguarda la vicenda dei socialisti ma Amato insieme insieme a Veltroni legittima questo tipo di
Impostazione
Quindi noi ci troveremo di fronte al di là delle affermazioni di facciata bensì è un un progetto che può riportare nel centrosinistra una parte di elettori che non stavano il centrosinistra
Invece ci troveremo dei fatti nei fatti anche da un punto di vista culturale del a a delle posizioni che ci metteranno delle difficoltà davanti quindi dobbiamo esserne consapevoli però dobbiamo secondo me far valere quello che dicevo prima se siamo capaci di entrare nei temi che sono quelli ma non solo perché una società complessa come la nostra ha bisogno anche di proposte sul versante dell'economica del governo del territorio e non monotematiche io ho letto i punti che già sono stati qualche modo almeno elencati a Fiuggi ecco in quei temi noi dovremmo essere in grado di fare proposte
Concrete che ci caratterizzano con una forza che vola vere
Una vocazione di governo con l'avere una vocazione maggioritaria vuole stare in questo centro sinistra molle starci in un certo modo ora fiori affermando la laicità delle istituzioni riaffermando quello che è il patrimonio che sempre
Ci diciamo quindi semi se ci metteremo questa determinazione se saremo consapevoli di quello che accennavo che sicuramente non sarà una una sfida facile credo che potremo guardare avanti con una certa fiducia
Io voi sapete in questo momento o il ruolo che ho all'interno della Giunta regionale dell'Umbria e del tutto evidente che nel momento in cui questo Progetto il processo
No comincerà a diventare più coeso momento in cui riusciremo a organizzarci come un movimento politico unitario del io sono assolutamente disponibile ad arricchire il vino come dire la mia capacità di presenza all'interno all'interno della Giunta regionale anche con una collaborazione quindi con un allargamento ecco una discussione che coinvolga
Tutti amici e compagni radicali quindi da questo punto di vista c'è ovviamente la mia disponibilità non solo a me mi spaventa il mio interesse a farlo per far sì che la mia presenza all'Inter la Giunta regionale sia più caratterizzata sempre incisive riesca a penetrare meglio soprattutto sui valori che noi di vogliamo affermare grazie
Grazie servano
Vorrei
Una cosa brevissimamente dati
Io credo
Che il innanzitutto il progetto politico che stiamo dando vita
La nostra regione abbiamo tentato di fare realizzarlo già da tre quattro anni l'avvocato Biscotti è stato sicuramente un pioniere in questo Progetto
Ha avuto alti e bassi ma sicuramente anche le cose che sono state ricordate prima come iniziative fatte in Consiglio regionale
In consiglio comunale a Perugia in altre sedi a Terni eccetera dimostrano che comunque malgrado la nostra fragilità sicuramente rapporti istituzionale dei compagni dello SDI è stato sicuramente fondamentale e credo che su questo noi dovremmo andare avanti
Io ho ancora non sono riuscito a capire in che termini poi e spero che entro il quindici novembre la nodi si sciolgono tutti come questo nuovo soggetto politico poi verrà costituito credo il più all'interno dei radicali italiani c'è stata una grossa discussione anche l'ultimo comitato nazionale
Penso comunque che l'idea sia quella dire la costituzione di una forza di tipo federativo
Perché è inutile nasconderci dietro un dito presente se vedo alle forze radicale le forze dello SDI sicuramente c'è una difficoltà diciamo una di differenza totale no di rapporto noi
Siamo nasciamo anche come un movimento d'opinione che si ritrova su obiettivi voi siete sostanzialmente un partito molto radicato nel territorio da una tradizione diciamo proprio negli enti locali è molto forte e quindi sicuramente penso che questa nuova forza politica che deve nascere vivere rinascere
Deve nascere comunque un obiettivo con una serie di obiettivi che ci si dà nel merito in nel medio termine proprio obiettivi concreti di lotta politica attraverso una forma di tipo federativo
Per poi arrivare eventualmente erano ferimento credo che
Questo posso anche riempire di contenuti il Progetto Blera Zago Fortuna Blair Zapatero no
Noi che io raccolgo la sua stazione Tommaso Ciacca io credo che la quello che sta facendo Tommaso a Spoleto sia di una importanza notevole sia perché lui si è messo in discussione in prima persona e anche insomma in un ambiente non sempre facile come quello medico credo che per esempio da questo punto di vista anche un'eventuale coordinamento che si possa costituire in sede regionale debba farsi carico della battaglia di Tommaso Ciacca sulla RU quattro otto sei allargare alle altre altre dell'Umbria questo tipo d'iniziativa per abbiamo anche una mozione diciamo che è stata presentata in Consiglio regionale in Piemonte che dovrebbe essere per restare a Pera se presentate in altri Consigli regionali credo che forse e compagni che stanno nelle istituzioni e noi non ci stiamo forse la partire da questo una mano cioè potrebbero dare che sappiamo benissimo le difficoltà che ci sono anche nell'intervista oggi che c'è su quel lunga un notevole spazio è stato dato anche la posizione di Rossi che l'assessore regionale della sanità
è sappiamo di tutte le difficoltà che ci sono da questo punto di vista credo che questo sia anche un po'una cartina di per di tornasole di questo impegno che abbiamo che stiamo realizzando come anche scusate credo che l'impegno anche ne siamo impegnati come associazione perugina soprattutto sulla vicenda dei referendum regionale sulle indennità dei consiglieri abbiamo anche aderito a una digiuno che è stato promosso dal Comitato promotore del referendum
Il referendum è stato dichiarato ammissibile
Dovrà essere fissata la data del voto il cinque giugno poi per una serie motivi la data è slittata nel digiuno che abbiamo fatto insieme ad altri non sono diciamo vari soggetti insomma come gruppo perugino aveva raccolto il nostro due mila firme insomma siamo interno di un di un ampio schieramento
Credo che forse un segnale potrebbe essere quello di lavorare perché o si arrivi a un voto su questo referendum facendo un po'da zig-zag dispetto anche al diciamo le date che impone lo statuto regionale che dice che se c'è anche una referendum
C'è un'elezione comunale nel Comune più sperduto dell'Umbria per quell'anno tu non puoi votare per un referendum regionale non le abbiamo anche questo tipo di problema e poi comunque se non in questo senso dunque una determinazione di una data
Per lo meno di una proposta di legge che vada nel senso detto promotore prendo lo stesso dei con questo referendum abbiamo posto il problema dei costi della politica
Credo che non sia un referendum demagogico penso che sia un referendum importante perché per la gente percepisce quanto distacco ci possa essere tra diciamo chi fa politica e chi invece non la fa e quindi credo che un segnale da parte istituzioni possa essere posso venire sicuramente anche da questo diciamo Progetto che noi abbiamo l'intenzione di realizzare anche nostra regione
Qui qui penso che a partire da questioni molto concrete date la differenza di diciamo di di forza che abbiamo anche per quanto riguarda la nostra regione
Sull'organizzazione dei radicali dello SDI su questi su cose concrete Cicu sposta lavorare un'ultima cosa vedo che anche la consigliera regionale dello SDI ha confermato ci sono grosse pressione perché sullo Statuto ci si CEO che ci sia un ribaltamento di quei valori laici lo statuto regionale parlo di quei valori laici che invece sono state ottenute ora presidente passata legislatura credo che anche questo
Con la continuità del lavoro che abbiamo fatto con consigliere fa solo su questo possa essere un terreno molto concreto di iniziativa
Insomma non mi voglio dilungare perché le cose sono molto chiare
Quindi ecco volevo dire che anche Bozzi oggi il segretario generale dello stabilimento chiamato può essere qui diceva appunto vediamoci incontriamoci per realizzare penso che l'obiettivo nostro anche di radicali italiani con quelle trenta trentacinque proposte pervenute fuori da Fiuggi
Danno il senso di una forte diciamo di una forza di un tentativo anche pragmatico di lavorare in termini politici non è nel nostro piccolo siamo di quell'associazione locali per esempio poniamo questi temi vertenze nei prossimi giorni dovremmo lavorarci su
D'ora la parola a Rocco Berardo e poi le conclusioni Daniele Capezzone
Sarò molto bene e io sono d'accordo con tutti gli interventi che ci sono stati fino adesso riguardando tutti gli auspici che ci stanno tra socialisti e radicali di lavoro comune il lavoro è già partito
C'è la necessità di fare in modo che questo lavoro diventi oltre che un auspicio un fatto fatto reale e così è stato da Fiuggi così sarà
Nei prossimi giorni fino alla scadenza dell'appuntamento del quindici novembre della data che è stata indicata come punto di riferimento per dare un'ulteriore proposta alla ricerca del simbolo del nome di quello che si può fare ma qua Orvieto c'è un primo momento comune di lavoro credo che sia un momento importante un momento che riguarda socialisti e radicali insieme l'appuntamento del Congresso dell'Associazione Luca Coscioni e non appuntamento di rilevanza nazionale perché l'associazione Coscioni lo ricordava Rita all'inizio con questo congresso metterà le basi di questo progetto comune
Qui fa parte in cui metterà le proprie conoscenze le proprie forze i propri iscritti i propri contatti proprio professori e le proprie le speranze dei malati che all'associazione si rivolgono è che con l'associazione vogliono combattere tutte quelle cose assurde che ancora oggi impediscono a molti di potere avere strumenti con i quali parlare Luca è l'esempio Rita lo ricordava il lavoro comune per esempio può essere da subito quello di contattare qui non non vi conosco uno per uno ma molti magari hanno conoscenza diretta dei consiglieri regionali verrà il presidente della Regione Umbria molto probabilmente al congresso dell'associazione lì diremo direttamente che la la Regione
Come hanno fatto già altre religioni in Italia
Prenda il la battaglia libertà di parola e la metta all'ordine del giorno delle cose da fare per la regione perché questo è il primo lavoro comune immediato semplicissimo da fare di semplice interpretazione di leggi che ci sta già ci stanno oppure eventualmente come hanno fatto altre Regioni devoluzione di somme di denaro proprio per quella voce
Credo che sia un obiettivo comune io
Con gli altri con Marco Cappato con tutta l'associazione con Maria Antonietta in primis verremo qui da Luca aiuteremo Luca ma soprattutto la cosa più strana e che prima chiedeva Maria Antonietta quali i radicali fossero qui a Orvieto
Ad aiutare direttamente Maria Antonietta stare insieme con Luca a organizzare le cose i contatti più semplice più difficili le cose di di di di cui si si lavora si si tira finiranno sulle mani che sarà ci si lavora è invece pare che a Orvieto a ci siano degli iscritti ci siano degli iscritti
Che sono magari legati ad altri partiti questo
Fa dell'associazione
Un momento per l'associazione un momento molto importante il fatto di riuscire a riunire nell'associazione persone di altri partire di altre esperienze i DS di Orvieto annunciano aiutato Duranti Simo nella campagna di raccolta firme
Però al tempo stesso ci deve essere non solo la consapevolezza di avere un obiettivo comune ma anche di doverlo raggiungere un momento importante proprio il congresso di Orvieto perché il congresso del veto
Dell'associazione sarà uno dei congressi dell'area radicale
Dei radicali italiani che ci sarà Riccione poi quello di Orvieto dall'associazione Coscioni che costituiranno il passaggio per andare in questa in questa nuova casa che che che che sarà come si sia
Ho detti ambiziose dovrà esserlo e perché sia ambiziosa
C'è bisogno appunto come abbiamo ripetuto spesso di non sommare perché tanto in un unico simbolo non si sommano ma caso mai si dividono i consensi perché ci saranno meno candidati ci saranno meno simboli a disposizione
E magari ci sarà anche una minore offerta di idee un'idea contrapposta trova più persone a condividerla che una sola
Comune ecco invece ne dobbiamo puntare in alto avere un'ambizione più grande e cercare proprio di fare del momento del congresso di Orvieto
Un momento
Di esposizione massima ed è un momento in cui la Città di Orvieto che Scredo si onori in qualche modo la presenza del sindaco qua oggi via segnato un po'questo riconoscimento nei confronti di Luca siano ride la presenza di Luca Coscioni che è stato è stato molto bello l'intervento prima di Ravasio già letti che ricordava Luca consigliere comunale che già dimostrava le sue doti oggi ancora di più Luca ha avuto un evento nella sua vita che sappiamo tutti la portato da vere proibita che magari prima non s'aspettava e e con i suoi occhi con con la sua forza la comunicata a quel motore che è il motore radicale a Pannella Emma Bonino
A Capezzone Bernardini e Cappato tutti gli altri ebrei tutta l'aria tutto il partito tutti i soggetti si sono mossi
Grazie alla forza di Luca credo che Orvieto che si onora di a vere come concittadino Luca Coscioni ci debba essere non so se tra di noi ci sono forti e taniche magari ma se ci ascolta qualcuno una notte a radio radicale su questa cosa ben ci contatti perché Luca ha bisogno di orvietano anni che lo aiutino
Maria Antonietta con Luca e noi tutti con Luca speriamo di vedervi tutti quanti il due quattro dicembre qui grazie
Grazie Rocco otto ora la parola Daniele Capezzone segretario nazionale dei radicali italiani
Grazie davvero
Prometto di essere anch'io rapido
Perché l'ora è tarda
Ma sapete che almeno in questo sono radicale anomalo che parla poco dopo che si capisce perfino
Sentite mentre noi siamo qui ha qualche centinaia di chilometri da noi
Si consuma una pagina scegliete voi servì situazioni Isma'o di televisione frecce Liliana nel senso di Carlo Freccero
Cosa è successo nelle ultime mezze ore al congresso del Nuovo PSI
Quello che è successo fino al primo pomeriggio lo sapete già
Dopodiché in sequenza dapprima è stato reso noto che la Commissione di garanzia non ha raggiunto un'intesa
Sul numero dei delegati e quindi a di fatto sancito l'invalidazione del congresso
Gianni De Michelis è salito sul palco dicendo non è stato possibile aprire e non è ora possibile chiudere questo congresso
E con ciò De Michelis Caldoro e Moroni hanno lasciato passava
Sono rimasti in sala i sostenitori di Bobo Craxi che lo hanno acclamato segretario
Contemporaneamente De Michelis Caldoro e Moroni sulla porta la rete questa è una scissione
Ma il simbolo nostro ancora
Questa è la questa è la situazione
Gli amanti della satira ricorderanno un vecchio scritto di Woody Allen che raccontava
Di una partita di scacchi giocata a distanza due vecchi amici che appunto giocavano su una scacchiera ideale scrivendo sì per lettera le mosse
Famosa novella del della partita di scacchi tra glossario dice e verde Badia così si chiamava visti due personaggi che iniziano a partita
Lealmente scrivendo sì la lettera le mosse ci appare un certo punto diciamo la cosa degenera
Chiudono dandosi entrambi Scacco matto e proclamandosi ciascuno vincitore questa è questa è la situazione ciascuno può valutare sono completamente d'accordo con le cose dette qui da ultimo da Faso
Questo è uno spot contro la politica insomma
Siamo in una situazione in cui diciamoci la verità insomma è stato più facile per il voto sul referendum sulla Costituzione irachena che questo Congress diciamo
Ma su questo verrò brevemente alla fine
Io come tutti annetto a questa assemblea di Orvieto una particolare importanza e ultima Assemblea prima del nostro congresso e lo è non per caso vuoi per scelta
Questo giro di preparazione
Finiamo finiamo qui e personalmente sarò nei prossimi giorni
Abbastanza silenzioso prima di
Parlare
Pronunciando
Come con Rita
Le relazioni di apertura al congresso di Riccione
E quindi dico qui poche cose però ci tengo
La prima questione riguarda Luca Coscioni e quindi riguarda noi
Riguarda il presidente del nostro movimento non che il presidente dell'associazione Luca Coscioni
Nei mesi scorsi si è determinata una ferita che è stata determinata noi non viviamo di rancori di risentimenti ma sta determinata dai vertici dell'Unione
Con la decisione di
Interrompere il dialogo prima delle elezioni regionali
Con insomma si potevano trovare tante scuse ho tante ragioni vere
Si è scelta
Non come pretesto come ragione vera la peggiore di tutte
Cioè un muretto sul nome sulla persona di Luca Coscioni
Ciascuno può giudicare quanto sia stato saggio a a tre mesi da un referendum creare una situazione di quel genere da parte di chi quel veto apposto
Io credo che una delle cose che dovremmo dirci al congresso di Riccione è che noi chiediamo che questa ferita sia sana
Il prossimo Parlamento italiano de prevedere la presenza Luca Coscioni
Interessa poco il come
Sono affari del Parlamento italiano poi ma il parlamento italiano dei fare i conti con questo fatto politico
Poche altre cose perché ho promesso da essa breve io credo qui non da militante radicale ma
Da cittadino che il prossimo nove aprile agli elettori debbano prima di ogni cosa rispondere ad un quesito
E questo quesito è
Se si debba concedere
Nuova fiducia a Silvio Berlusconi
Quando andremo a votare nel due mila sei saranno trascorsi dodici anni pieni dall'ingresso in politica di Berlusconi dodici anni sono un tempo lungo lunghissimo nella politica di questi di questi tempi
Io sono convinto che chi ha votato Berlusconi in questi anni lo abbia votato per una forte e sincera speranza di cambiamento e di innovazione
E aveva confidato a Berlusconi e affidato a Berlusconi una speranza
Quando Francesco in apertura di questa riunione descriveva una certa realtà umbra
Descriveva una realtà che c'è
Non è che ci ce la si può nascondere
E descriveva una realtà che l'uomo
In determinate condizioni estendersi al di fuori dell'Umbria e nel novantaquattro era tutto un po'Umbria così
La gioiosa macchina da guerra era una cosa che univa i partiti risparmiati da Tangentopoli un certo tipo di sindacato un certo tipo di Confindustria un certo tipo di RAI TV un certo tipo di magistratura dall'altra parte c'era una cosa che appariva una scatola vuota però tanti italiani diciannove piuttosto che
Dare il potere a chi già ne ha tanto proviamo questa altre cose ancora sono passati dodici anni
Si era partiti dalla grande riforma istituzionale siamo arrivati al proporzionale
Più devolution di Calderoli
Si era partiti dalle grandi liberalizzazioni economiche siamo arrivati a Tremonti no-global
Si era partiti dalle grandi riforme della giustizia sia detto con rispetto quando si è trattato di votarsi la roba sua non abbiamo mai fatto questa polemica però quando si è trattato di votarsi il falso in bilancio in una notte non c'era Follini che tenesse non c'era Bossi non c'era non c'era problema
Quando si è trattato invece di fare la separazione delle carriere non ci si è riusciti
Non afro neppure per carità di patria il capitolo delle libertà civili
Su cui ogni giorno ce n'è una nuova e l'ultima sempre la penultima adesso devo dire a Marcello Pera questo pomeriggio ha registrato l'intervista con Lucia Annunziata per la RAI in cui dice che non c'è alcuna ingerenza da parte delle gerarchie ecclesiastiche
Ora uno potrebbe pensare che questa è l'ennesima e l'ennesimo atto di Pera
Che spende il liberalismo Popper il nonnismo credo no io non credo che sia questo io credo che sia in realtà un grande atto di sincerità dispera che vuole mostrare il suo volto satirico
Da qui possiamo dire che mangiamo un appello Adriano Celentano che indichi Marcello Pera che far ridere più di Crozza Cornacchione quanto
Le seconde puntate hanno sempre un problema di audience rispetto alle prime io credo che Pera possa garantire questo diciamo Pini e anche sulla politica internazionale non è che possiamo
Proprio noi che non abbiamo risparmiato nulla centrosinistra su questo però non è che possiamo farci fare il predicozzo gusto sulla promozione globali Berta democrazia vecchi dice di Putin né che è un sincero democratico
Ghe pensi mi può guardato negli occhi ci siamo parlati ve lo garantisco io è bravo buono bravo guaglione non si può fare
Non si può fare e io credo
Che se ci sono dei liberali e anche dei radicali a cui facciamo auguri fratelli
Che vogliono giocare lì la loro partita personale politica ed elettorale batterò ciascuna di queste cose dicano una parola
Dica una parola sul proporzionale dicano una parola sulla economia sulla giustizia sulla libertà civili e magari anche sul puntine su Antonio Russo secca
Gli intervalli Berneschi
Quindi il punto è questo io credo che dovremo pronunciarci tutti come lettori sul fatto sia opportuno no dare altri cinque anni a questo governo io credo di no io credo di no e credo che il punto di partenza sia come detto questo però con la medesima franchezza e spietatezza con cui abbiamo detto questo del campo del centrodestra ecco non è che noi andiamo a fare una coalizione con Toni Blair
E questo va va detto con altrettanta serenità
Io credo che il centrosinistra abbia bisogno di una forza che tenga insieme l'innovazione economica e sociale con le libertà civili
Merce poco presente sullo scaffale del centrosinistra sia nell'uno
Che nell'altro caso
Il rischio di una coalizione e
Punta solo a virgolette battere Berlusconi
Ma poi una volta ha battuto Berlusconi rischia di fare la foto del novantasei Visco posto di Visco Rosi Bindi apposta io sì Bindi Bassanini apposti basse ecco e rischia di determinare immediatamente un effetto di del girone di disillusione e occorre dire con franchezza che questo Paese ha perso molte volte il treno delle riforme e una di queste volte
è stata anche rappresentata dal governo D'Alema che aveva una grande opportunità di andare a sfidare
Cofferati e diciamo le il freno più conservatore della CGIL proprio mentre questa stessa operazione Blair la faceva a casa sua quest'operazione non è stata fatta
Quindi da questo punto di vista io credo che noi dobbiamo su questo essenziali
In Europa la sinistra riformatrice
Fa alleanze con la sinistra estremiste comunista ma in nessuna parte d'Europa la sinistra estremista comunista il volante
E questo non lo dobbiamo dire con molta chiarezza su tutt'credo che si debba davvero
Un buon dischi nella politica e vedere se un certo atto costa o non costa a chi lo compie ma insomma onora Enrico Boselli che sta prendendo dei rischi e sta pagando dei costi
Sarebbe stato facile per lui da fondatore dell'affetto senza capire bene perché la Fed era stata affossata e senza capire bene perché ora viene riesumata via eccomi qua io ci sto
E giocare una partita diciamo risparmiosa e tranquilla Enrico Boselli ha detto di no
E gioca una carta importante e coraggiosa rischiosa
è stato opportunamente ricordato i messaggi giunti da Giuliano Amato da altri suoi messaggi precisi
Enrico Boselli tiene io credo che dobbiamo essere tutti all'altezza di questo coraggio
Do la cosa forse più saggia da fare anche rispetto a quello che diciamo del congresso del Nuovo PSI e che SDI radicali italiani Federazione dei giovani socialisti Associazione Luca Coscioni procedano
Proceda hanno
La prossima settimana c'è il congresso di radicali italiani
Mi risulta mi dicevano
Poselli Villetti che
Lo SDI convocherà un suo appuntamento un suo consiglio nazionale prenderà le sue determinazioni un minuto dopo
Ci sia questo nome questo simbolo che nel frattempo decideremo tutti insieme lo si mostri in tutte le piazze in tutte le città d'Italia perché la campagna elettorale è già qui e domani mattina la campagna elettorale
Si scelgano alcuni temi io farò qualche proposta al congresso di radicali italiani e si dice con chiarezza agli elettori se ci sarà questo soggetto politico
Ci saranno dei parlamentari qualora verranno eletti che si impegneranno per raggiungere questi obiettivi uno due tre credo che la gente sia stanca dei politicismo veramente cioè quando in un'assemblea politica in una stanza accadono cose che interessa non solo a quelli che stanno in quella stanza c'è qualcosa di sbagliato
C'è qualcosa di malato c'è qualcosa che non funziona
Io credo che occorre quando si ha questa percezione fermarsi un istante e cambiare strada mi pare che noi a Fiuggi non eravamo in quella situazione cioè non parlavamo solo dei fatti nostri parlavamo della possibilità con gli amici dello SDI di costruire qualcosa che corrisponde alle esigenze e alle speranze di tanti ora dobbiamo avere
Una freddezza di testa che non è freddezza di cuore ma la freddezza di testa questo sì di non farci impressionare dai brutti segnali che vengono dalla stanza sono d'accordissimo con le cose che si dicevano un istante fa
Nel penultimo intervento
Che ho ascoltato
Tom negli anni Novanta i radicali si sono visti sul Corriere della Sera i grandi editoriale di Panebianco Galli Della Loggia degli altri che spiegavano quanto era necessaria liberalizzazione economica
Dopodiché c'era un movimento politico che in quegli anni faceva quelle cose adesso ai la stessa operazione corretta ai editoriali
In prima gli stessi eccetera e magari altri che vengono ascoltati prestigiosa mente che spiegano quanto è necessario che la sinistra divenga riformatrice e liberale liberal socialista eccetera e dopodiché però si occulta il Progetto che questo vuole e cosa si mostra si mostra soltanto lo sputo il calcio l'insulto eccetera che c'è
Alla Fiera di Roma
Dando il segnale ragazzi questa roba è impresentabile
Io credo che dovremmo misurarci con questo con molta insomma sapete prima le cose significa prevedere quello quello che ti sta per venire addosso però noi abbiamo io credo questa consapevolezza dobbiamo io son d'accordo anche qui sulle cose che sono state dette praticamente in tutti gli interventi non dobbiamo inseguire
Soltanto un'operazione ceti politici ceti dirigenti dobbiamo fare quello che cerca di fare lui ai mezzi per farlo televisivi
Fausto Bertinotti
Però lui lo fa qui non parla il suo anzi da questo punto di vista nasconde più possibili a falce e martello nasconde più possiede nasconde più possibile l'identità del suo movimento e gioca una carta tutta d'immagine
Nella quale però prova a raggiungere pezzi di opinione pubblica
Noi dobbiamo compiere la stessa operazione con un vantaggio che noi non dobbiamo farlo solo in termini di immagine noi possiamo farlo in termini di identità perché questa è la nostra storia e quindi anche una mostra opportunità per il futuro
Io ho l'impressione che
Una opportunità di questo genere difficilmente si ripeterà
Molto presto molto a breve
E quindi insomma buona fortuna noi se sapremo coglierla
Guai a noi se per una serie di ragioni ce la faremo sfuggire in tanti cercheranno di farcela sfuggire l'importante che anche noi diciamo non contribuiamo ama ma questo grazie davvero a tutti ma