Tra gli argomenti discussi: Benedetto Xvi, Cattolicesimo, Chiesa, Rassegna Stampa, Religione, Vaticano.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 32 minuti.
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Essa
La rassegna stampa vaticana
Dj seppe Di Leo
Presidente
Diversamente
E
Buongiorno cominciamo questa prima puntata sulle note di Haendel di rassegna stampa praticano è la prima puntata del due mila e otto
Assecondando una curiosità la curiosità enti come si svolgono le giornate del Papa in Vaticano il Corriere della Sera attraverso da firmando i uno dei vaticanisti
Più esperti del giornalismo italiano Luigi H Torino sul Corriere del Sera dicevo del tredici gennaio giovedì tre gennaio è uscito appunto questo articolo in cui si illustra abbastanza dettagliatamente la giornata tipo del papà di Benedetto sedicesimo in Vaticano scrive HT Torino
Per quanto riguarda la sveglia non se ne conosce l'ora esatta ma la possiamo collocare anni cinque o poco dopo la messa invece la concelebranti
Con i due Segretari tra le sette le otto nella cappella privata che fu già di Paolo sesto e di Giovanni Paolo secondo e il raro che siano presenti i visitatori ogni ci di passaggio la celebrazione avviene in lingua italiana
Sul tavolo dello studio privato un ricco di libri ci sono due telefoni ma il Papa humus anche un cellulare
Al quale risponde di persona e del qui numero dispongono pochissime persone il primo tempo che passa a tavolino va dalle otto e trenta alle undici uno dei due Segretari gli porta un'abbondante selezione della stampa quotidiana e periodica
Realizzata da un ufficio della Segreteria di Stato raccolta in una cartella di cuoio verde con la scritta rassegna stampa un sommario veloce gli permette di dare un'occhiata di quanto si scrive su di lui in tutto il mondo
Sembra ed è segretari riceve la posta del giorno già da loro selezionata nulla puntuali discrezione della gente della giornata arricchita da schede dossier sui personaggi da incontrare i sui problemi da affrontare
Dalle undici alle tredici prosegue Accattoli il Papa scende con ascensore interno dall'appartamento privato all'appartamento pubblico delle udienze
Cioè dal terzo al secondo piano del palazzo Vaticano queste udienze sono gestite dalla Prefettura della Casa pontificia il Papa riceve nella biblioteca privata Capi di Stato di governo singoli vescovi intere conferenze episcopali
Il mercoledì invece
I invece di queste udienze speciali si svolge l'udienza generale nella piazza di San Pietro o nell'Aula Nervi detta anche delle udienze
Il rientro nell'appartamento privato per il pranzo avviene abitualmente alle tredici e trenta il Papa è servito a tavola dall'aiutanti di Camera si chiama così
E mangia con i due Segretari elevarlo che abbiamo spinti a tavola sia per l'assistenza alla messa del mattino sia per gli inviti a pranzo cena l'accesso all'appartamento privato si è fatto un raro
Rispetto agli anni del Papa polacco Papa Ratzinger sobrio nel mangiare nel bere ICB sono per lo più italiani bene soprattutto spremute d'arancia ma per fare onore gli ospiti assaggia anche un diritto divino
Dopo il pranzo il Papa accompagnato dai segretari sale sul tetto del palazzo dove i tempi di Paolo sesto è stato ricavato un giardino di piante in basso per lo più mandarini e limoni
Dieci minuti di passeggio alla riaperta la veduta anche di Roma è quella ravvicinata della cupola di Michela non solo i della piazza di San Pietro con le code di attesa per l'ingresso in Basilica
Poi uno ora un'ora e mezza di riposo
Alle quindici e trenta il Papa e di nuovo al tavolo di lavoro preparo umili e documenti alle diciassette uno dei segretari riporta la posta arriva The in mattinata i documenti da firmare già decisi in precedenti incontri con i collaboratori
Sono raccolti in una cartella con la scritta la firma del Santo Padre
Tra le diciotto e diciotto e quarantacinque hanno luogo sempre lo studio privato le udienze cosiddette di tabella
Cioè previste da un severo calendario settimanale mensile
Si alternano il Segretario di Stato Sostituto della Segreteria di Stato il Segretario che i rapporti con gli Stati perfetti delle concretissimi dei vescovi della dottrina della fede i responsabili di altro organismi
Tra le diciotto e quarantacinque le diciannove e trenta nella stagione calda e dalle sedici alle sedici e quarantacinque d'inverno il Papa passeggiano i giardini vaticani accompagnato dei due Segretari durante questa passeggiata recita il rosario
La cena le stesse modalità del pranzo ed è servita alle diciannove e trenta alle venti in un salottino con divani e poltrone i verbi il Papa guarda il TG uno segue un ultimo passaggio nello studio
La Conchetta cioè l'ultima delle ore canoniche in cappella ritiro in camera da letto che non avviene a ora tarda le luci delle tre finestre di destra dell'ultimo piano del palazzo vaticano si spengono generalmente intorno alle ventitré
Era un articolo di Luigi
Accattoli che illustrava
Da par suo
La giornata tipo di
Benedetto
Sedicesimo restare al Papa il l'omelia che il Papa ha dedicato il primo giorno dell'anno non riguardava
La pace perché proprio
Il primo di gennaio Stato e praticamente il giorno del messaggio della giornata mondiale della pace che da quarant'anni e una appuntamento fisso per i Pontefici
E quest'anno l'abbiamo già detto una precedente puntate di rassegna stampa vaticana il titolo del messaggio per la giornata mondiale rapace famiglia umana Comunità di pace fra l'altro
In questo intervento di primo danno di Capodanno Benedetto sedicesimo detto quest'anno
Nel messaggio che l'odierna giornata mondiale della pace ho voluto porre in luce lo stretto rapporto che esiste tra la famiglia e la costruzione della pace nel mondo
La famiglia naturale fondata sul matrimonio fra un uomo una donna
E culla della vita che l'amore e la prima insostituibile educatrice della pace proprio per questo la famiglia è la principale agenzia di pace
è la negazione anche la restituzione dei diritti della famiglia oscurando la verità dell'uomo minaccia gli stessi fondamenti della pace
Poiché poi l'umanità e una grande famiglia si vuole vivere in pace
Non può non ispirarsi e quei valori sui quali si fonda e si regge la comunità familiare
Il testo integrale di questo Menia del Papa è stato pubblicato oltre che dall'Osservatore Romano anche dal quotidiano avvenire del duetti
Gennaio e avvenire ed è edito un editore agli enti di Andrea Riccardi
Fondatore o Comunità di Sant'Egidio un editoriale del trentuno di dicembre
Su questo messaggio per la pace Di Benedetto sedicesimo scrive Riccardi
Nel corso del due mila sette Benedetto sedicesimo insistito sul messaggio di speranza che viene dal Vangelo lo ha fatto anche nel messaggio per la giornata mondiale della pace
Sono passati quarant'anni da quel primo gennaio mille novecentosessantotto quanto Paolo sesto consacrò questa data la pace
Certo allora in occidente il clima era ben diverso c'era la convinzione illusoria di avere idee movimenti da esportare nel mondo intero
Ma la Chiesa con quella giornata mostra di non rinunciare alla grande speranza di un mondo in pace dice a chiare lettere che non è un'utopia
Benedetto sedicesimo nel suo messaggio stabilisce un legame tra il quotidiano la vita familiare
E gli orizzonti del mondo c'è una connessione profonda conclude Riccardi tra la vita di ciascuno di una famiglia e la pace del mondo le scelte comportamenti dei singoli
Non sono irrilevanti la storia non si dispiega come le notizie della cronaca
E invece
Sulla stampa del trenta di dicembre
Il sociologo delle Regioni Franco Garelli invece coglie l'occasione per parlare di una fase due del pontificato di Benedetto sedicesimo chissà in che cosa si sostanzia scrive Garelli
Siamo di fronte a una fase due del pontificato di Benedetto sedicesimo che dopo un lungo periodo per lo più dedicato i temi dell'etica e dell'identità cristiana sembra ora applicarsi con forza le questioni sociali nel mondo si chiede appunto Garelli
Di questo cambiamento di registro scrive ancora Garelli vi sono varie tracce nei messaggi del Papa Natale sia nella messa di mezzanotte sia nell'urbi et orbi
Pronunciato a mezzogiorno in una piazza San Pietro gremita e di fronte alle tv di mezzo mondo i vibranti appelli rivolti in quest'occasione essa pare la terra maltrattata ridurre le discriminazioni operare per la giustizia sono in linea del resto quel messaggio lanciato dallo stesso Pontefice
Per la giornata mondiale della pace del primo gennaio due mila e otto
E dopo il Papa
I ci soffermiamo invece su un importante intervista
Che il suo principale collaboratore cioè il Segretario di Stato il cardinale Tarcisio Bertone ha concesso al famiglia Cristiana primo numero del nuovo anno di famiglia Cristiana il cardinale di stato Segretario di Stato
In questa intervista tra l'altro spazi anche su temi che riguardano Israele l'America latina in particolare il Venezuela
Cuba anche poco il Cina ma in particolare il in giù il giornalista che Alberto Bobbio di famiglia Cristiana chiede
Al
Al porporato come vede l'Italia da questo palazzo che fa si affaccia su Roma
La risposta del cardinale Segretario di Stato un po'litigiosa
Nonostante tutte le promesse di gettare ponti ragionamenti sugli obiettivi comuni delle forze politiche e sociali
Le legittime diversità di opinioni non possono bloccare il processo di ricerca del bene comune per inseguire tanti beni particolari che non aiutano l'Italia crescere
La scelta della Chiesa italiana di vicario di dedicare la recente Settimana sociale dei cattolici una riflessione sul bene comune
è un appello che deve essere accolto
Domanda l'Italia viene dipinta come un Paese in declino lei che opinione risposta i profeti di sventura non mi piacciono vi sono critiche vere che vanno fatte ma non si può presentare l'Italia sempre negativamente
E autolesionismo di fronte all'opinione pubblica internazionale la televisione e giornali prosegue il porporato parlano in abbondanza di delitti di violenza
Pagine e pagine vengono riservate crimini in famiglia noto una sorta di inclinazione dei media presentare tutto ciò che di male colpisce le famiglie raccontano situazioni al limite la famiglia normale sempre a scomparsa dall'orizzonte
Perché quel soldati in Afghanistan è morto buttandosi sul kamikaze per salvare altre vite e così il generoso gestore il vigile del fuoco Giorgio l'orefice di Genova
Perché risponde il porporato erano stati educati secondo l'ispirazione evangelica per cui la propria vita la spesa per il bene degli altri la famiglia e che si radicano in questo insegnamento sono la maggioranza in Italia
Ma in media quasi non se ne accorgono domanda le ha incontrato recentemente Silvio Berlusconi e Walter Veltroni cosa ha detto loro una risposta innanzitutto ascoltato
Non è vero che le persone che incontro vengono a ricevere direttive dalla Santa Sede come leggo a volte sui giornali certamente chiedono la nostra opinione
Ci preoccupa soprattutto la difesa dei valori della vita del patrimonio morale e sociale che c'è nel DNA del Popolo Italiano
E che noi presentiamo sempre sotto il profilo della dottrina sociale della Chiesa
La Chiesa una risorsa anche per la comunità politica italiana
Domanda eppure qualcuno parla spesso e volentieri dell'Italia come un Paese condizionato Dalla Chiesa
Risposta la concezione di laicità opposta religiosità e antistorica anche il Presidente della laicisti ma Francia Sarkozy ha detto poc'mi fa a Roma che la Chiesa cattolica una risorsa e non un ostacolo un pericolo per lo sviluppo del Paese non contrasta con gli ideali repubblicani
Domanda quest'anno la Chiesa in Italia ha subìto pesanti attacchi ai tempi della democrazia cristiana del Partito comunista la situazione era migliore
Risposta c'era più rispetto la posizione di Gramsci e di tanti esponenti comunisti verso la religione era ben diversa da quelli di certi le cisti attuali i quali ritengono che un cattolico non possa vere un concetto positivo di laicità
Allora Giuseppe Lazzati Igino Giordani Giorgio la Pira e altre grandi personalità conseguiranno a mio parere ci sono dei pregiudizi stereotipati quasi che un cattolico non possa essere un cittadino vero
Era una parte dell'intervista al cardinale Segretario di Stato Tarcisio Bertone che si può leggere sul primo numero del nuovo anno di famiglia Cristiana
A questa ultima risposta
Nella differenza tra il trattamento che risalgono alla Chiesa lì gli attuali i esponenti di partiti laici quello che invece si era riservato dal Partito Comunista
è stata intervistata da Paolo Conti sul Corriere della Sera il due gennaio Marisa Rodano
Deputata e senatrice parlamentare europea comunista dal mille novecentoquarantotto all'ottantanove Marissa Rodano è stata la moglie di Franco Rodano
Un che è stato un protagonista insieme dall'altra parte con don Giuseppe De Luca del rapporto tra la Chiesa il mondo comunista ebbene che corrisponde a Paolo Conti la Rodano alla domanda cosa le è venuto in mente dopo aver sentito la dichiarazione aver letto le dichiarazioni del cardinale Segretario di Stato la risposta della signora Rodano
Che a suo tempo mi è venuto in mente che a suo tempo la Chiesa non riconobbe il lavoro di Togliatti di Berlinguer ed è stato un peccato
Un esempio il PC votò alla Costituente per l'inserimento dell'articolo sette nella Costituzione che ricordo riguarda i il concordato i trattati lateranensi
Fummo attaccati dal Partito socialista del Partito repubblicano la risposta della Chiesa nella campagna elettorale del diciotto aprile nel quarant'otto furono i comitati civici di Gedda e le pressioni sui bambini nelle scuole materne perché impedissero i genitori di votare comunista
E ingeneroso cercare di utilizzare una rivisitazione autocritica del passato per attaccare il presente
Verrebbe da dire ci potentati pensare allora
Un'analisi
Sulle dichiarazioni del cardinale Segretario di Stato un'analisi interessante è stata elaborata da Ernesto Galli Della Loggia su Corriere della Sera del due di gennaio scrive l'editorialista del quotidiano di via Solferino una parte significativa
Qualcuno forse direbbe una gran parte della storia politica dell'Italia repubblicana è stata occupata dal rapporto tra cattolici comunisti nell'incontro con i comunisti molti cattolici
Molti cattolici vagheggiare uno il più facile compimento di una radicale promessa di giustizia sociale
Nella collaborazione con i cattolici dal canto loro molti comunisti videro la premessa per un consenso delle masse popolari capaci di rendere la via italiana al socialismo una cosa diversa dalla tenebrosa prospettiva sovietica
Ma nella Prima Repubblica prosegue Galli Della Loggia come si sa a quell'incontro non ci fu se non in forme spurie provvisorie dovrebbe invece esserci ora nel Partito Democratico si dice
Si dice anziché il Partito Democratico in quanto tale sarebbe il sospirato frutto di in quell'incontro all'un corridoio di mandato
Fra l'Italia abbia
Pena ieri e l'Italia di oggi è intervenuta una gigantesca cesura il cattolicesimo ha virtualmente cessato di essere la viva matrice dei valori culturali e degli orientamenti pratici
Della maggioranza della popolazione sicché mentre un tempo per esempio la borghesia
Pur se politicamente progressista aveva tuttavia una morale sessuale familiare in larghissima misura coincidente con quella tradizionale cattolica oggi invece proprio su questi terreni etici
E se attenti affondare ad affermare la propria identità politica di sinistra inalberano in tulle insegna della modernità e la modernità infatti è essa oggi che è divenuta insieme alla sua sorella la laicità
Assai più della giustizia o della solidarietà il vero il massimo connotato ideologico dello schieramento progressista
Modernità che culturalmente che naturalmente coinvolge anche le classi popolari le quali quindi oggi tendono a non avere più nel retaggio cristiano quel tratto unitario al di là della destra della sinistra che esisteva fino a un paio di decenni fa
E chi come il Partito Comunista sapeva bene esigeva il dovuto rispetto
Ma anche sul versante cattolico prosegue Galli Della Loggia c'è oggi rispetto a ieri un'importantissima novità
La posizione cattolica appresso identificarsi con una critica sempre più approfondite combattiva verso la medesima modernità o perlomeno verso la sua vulgata più facile e più diffusa
Accettando lucidamente in questa prospettiva anche il rischio di finire per rappresentare una posizione virtualmente di minoranza ce n'è abbastanza mi pare
Conclude Galli Della Loggia per rendere l'amalgama che dovrebbe realizzarsi nel Partito Democratico tra postcomunisti cattolici tanto diverso da quello del passato quanto di assai problematica utilità
Politica
Sul tema poi al riguardo
Alla confronto tra i laici e cattolici o per meglio dire tra i credenti e non credenti
La stampa pubblicato il trenta di dicembre un articolo elaborato di Barbara Spinelli non è possibile in questa sede naturalmente che leggerne solo alcuni punti
Ne scrive le editorialista della stampa quel che il nuovo in questa fine danno e la straordinaria disinvoltura con cui
L'uomo politico parla di Dio del suo intervento nelle Camere dove siedono i deputati
Di Cristo e del suo restare nelle nostre casse uscirne
Nuovo e il propagarsi dissimile commistione anche nella religione cristiana anche nell'Europa che sulla separazione netta tra fede politica costruito la sua e dei idea di civiltà e di pace
Molti parleranno di regressioni oscurantismo
Ma il fenomeno assolutamente moderno e a precise caratteristiche ovunque si sta diffondendo il bisogno che torni potente un credere utile alla politica sospettata di FIAT che sa etica di incapacità di legittimità
Anche la signora Binetti prosegue la Spinelli
E molto moderna quando dice che Dio è presente nel Parlamento e con la sua provvidenza sposta le leggi nella direzione che a lei senatrice preme e in sintonia con lo spirito dei tempi come sai GAI sta che stenta enormemente il regno della necessità
E che teme di libero pensiero il suo essere Dario incessantemente
In cuor suo forse la senatrice convinta non umilmente ma fieramente di aderire a qualcosa d'antico ed eterno
Ma non è antica e tanto meno classica e moderno pensare che la Repubblica abbia bisogno di credenti intendendo per credenti coloro che appartengono a una determinata Chiesa
Estremamente moderno dare la religione una radice identitaria che coincide con una nazione una terra
Tutte queste idee nel Medioevo non c'erano e con l'universalismo cristiano
Sono poco compatibili sono nate con le nazioni e si sono esasperate con i nazionalismi Barbara Spinelli sulla stampa del trenta di dicembre a Barbara Spinelli le tesi Barbara Spinelli sono rintuzzato e su foglio del due gennaio dalla storica Lucetta Scaraffia
Che dopo aver stigmatizzato il fatto che Simec da al centro delle polemiche la Binetti anche con un fisse
Personali sull'ultimo punto dell'intervento della Spinelli che ho testé letto
Scrive la storica vastità di Roma consiglierei alla Spinelli un ripasso intorno alla metà del Quattrocento finita la guerra dei cento anni si formano i regni inglese e francese
Fondati sull'uniformità religiosa di sudditi simbolicamente rappresentata dalla nascita dei santi nazionali e dall'espulsione degli ebrei ripetuta pochi decenni dopo nel mille quattrocentonovantadue del Regno di Spagna ormai unificato
Le Nazioni e tanto più in azione di SMI da Barbara Spinelli indicati come culla dell'identità religiosa dello Stato sono in sui figli della rivoluzione francese della laicità e sono stati matrice nel Novecento delle religioni totalitari
Era una parte della della retta ammiccanti Lucetta Scaraffia allarmismi gioviale all'analisi di
Di Barbara Spinelli alla Spinelli replica anche il direttore del Foglio sulla quotidiano da lui diretto da Giuliano Ferrara due di gennaio
Scrive Giuliano Ferrara
Dice la Spinelli che era meglio l'universalismo cristiano medievale e che questo rigurgito un religioso oscurantista in realtà e orribilmente moderno e legato alla storia delle nazioni moderne e così intendi alzare la solita palla delle guerre di religione
Che però furono chiuse da un accordo cuius regio è io sorrisini gioco e non dalla secolarizzazione moderna erano teocratica ci sia il papato sia la cristianità sia l'impero di diritto divino
Ma la monarchia di Dante e l'ha letta la Spinelli oltretutto e il riconoscimento arrivato anche da Sergio Romano nella sua rubrica di mettere nel Corriere noi siamo figli del novecento un secolo in cui gli elementi bestiali
E criminogeni della storia umana si sono introdotti nella vita del mondo con le maschere relativismo di Stato del paganesimo razziale un genetico non con lo scudo del fanatismo cristiano di cui si chiacchiera
Tutto il ragionamento messo in piedi dagli allarmisti della incisivo prosegue Ferrara
Anche nelle forme più sconti Caratti si basa su questo assunto la Chiesa vuole fare politica invade la prerogativa dello Stato vuole piegare il libero pensiero l'obbedienza confessionale
Balle la Chiesa Giovan Paulina e benedettina vuole impedire alla politica di farsi religione in mano in pista e durata di imporre fonti morali propri
Si batte contro le ciclicità dello stato di quegli ordini legislativi e giuridici che vogliono conformare la terra al dogma ideologico prevalente tra i quali ordini non c'è
L'ordine costituzionale americano liberale e anche radicalmente libertario ma non giacobino ed il religioso e nemico del diritto naturale un'analisi simile
Viene esplicitata sul riformista del tre gennaio dal giornalista RAI Gianni Gennari nonché collaboratore di avvenire scrive J. una ri sul Riformista la Chiesa attuale non punisce non Scaglia fulmini ma di fronte a proposte che per principio vengono ritenute lesive di principi
Per essa non negoziabili rivendica la libertà di dirsi contrarie di esortare i cattolici tutti coloro che vogliono liberamente ascoltare la sua voce a opporsi ma sempre accettando la regola della democrazia
Non si tratta di imporre i principi cattolici per legge ma di salvaguardare la libertà dei cattolici
Di seguire la loro coscienza i loro principi
Nella elaborazione delle leggi che come tali dovranno valere per tutti questo un punto cruciale il pluralismo mi principi etici la diversità delle idee morali e un fatto e tutti hanno diritto e dovere di tenersi la propria coscienza
Ma la legge uguale per tutti e quindi tutti possono debbono prendere parte o in Parlamento ogni referendum alla loro elaborazione debbono farlo con la loro coscienza
Non pretendo la tra parentesi la Chiesa prosegue Gennari ricorda che i principi della coscienza ispirate ai valori cristiani sono apposte ad altre
E per coerenza dice suino ma tutti sono libera di ascoltarla o no e qui è il punto
C'è diffusa imperante la falsa coscienza di tanti che sento non sanno intuiscono che se la Chiesa per la loro sono minoranza di fatto e perciò non accettano questa che è la regola elementare della democrazia e pretenderebbero il silenzio della Chiesa
A un alcune analisi simile anche se da un profilo più storico
Si attiene l'articolo di Antonio Socci sul
Libero del trenta di dicembre scrive soci vorrei chiedere i nostri commentatori nostri politici specialmente a Marco Pannella ma anche Eugenio Scalfari
Di indovinare chi ha pronunciato le parole che seguono sentite che bomba
Per me non c'è politica che non sia contemporaneamente religione
La politica serve la religione la politica senza la religione una trappola per gli esseri umani perché uccide l'anima sono formalmente convinto che oggi l'Europa non stia mettendo in pratica lo spirito di Dio del cristianesimo
Bensì lo spirito di Satana
Non si tratta di un prelato afferma soci né di un politico cattolico
E il MAP ma grandi era forse anche l'utente gran lista baciapile confessionale difficile sostenerlo Gandhi non era cattolico di rete in un Paese dove i cristiani erano e sono una piccola minoranza
Gandhi inoltre non aveva niente a che fare con il fondamentalismo di cui anzi fu vittima
Fu ucciso da un fanatico induca ma grazie all'incontro con la cultura europea ovvero la Democrazia inglese esportate in India
Aveva interiorizzato ciò che il cristianesimo avevo portato nel mondo innanzitutto la sacralità della persona umana di ogni singolo essere umano di cui nessuno può abusare che nessuno può violare uccidere
Eredità laica perché cristiana prosegue soci è stato infatti il cristianesimo che ha inventato la laicità dello Stato delle istituzioni umane ponendo loro dei limiti i diritti della persona umana i diritti di Dio
Prima di Cristo il potere ha sempre sacra Rizzato se stesso imponente dei popoli sterminati sacrifici umani
In un memorabile discorso alla Sorbona l'allora cardinale Ratzinger sostenne che il cristianesimo era stato il vero illuminismo che aveva dissolto le tenebre delle superstizioni
Sia le superstizioni delle religioni pagane che sacra Lizzano la natura impedendo fra l'altro l'uomo di conoscerla dominare urlati usarla
E spesso sacrificando esseri umani sia alla sacralizzazione del potere
L'imperatore lo Stato e via dicendo
Certo conclude soci accaduto pure che degli uomini in chiesa in passato abbiamo in qualche modo appoggiato eccessivamente certi regimi detti cattolici e hanno sbagliato non a caso Giovanni Paolo II ha voluto chiedere certi
Dolorosi mea culpa alla cristianità
Più in generale più in generale c'è anche un altro articolo dell'eclissi astici staccarlo cardiaca lo Cardia e uno di e che sì assistita gli anni che si segnalano per aver approfondito nella sua
Produzione scientifica e anche manualistica i rapporti
Tra laicità
E religione
E scrive Carlo Cardia un editoriale pubblicato da venire del trenta di dicembre davvero una democrazia laica deve limitarsi a scrivere regole procedurali
E dichiarare che non esistono verità sull'uomo se così fosse ogni evoluzione storica sarebbe votata al fallimento il faticoso cammino per affermare i diritti umani compiuto nell'ultimo secolo sarebbe inutile è sbagliato comunque si leggano i più solenni documenti normativi contengono tante verità sull'uomo la celebre definizione della dichiarazione di indipendenza americana del mille settecentosettantasei
Ci dice che tutti gli uomini sono stati creati uguali e che il creatore gli ha dotati di alcuni diritti inviolabili fra i quali la vita la libertà
Il perseguimento della felicità altre carte sui diritti umani affermano che la famiglia il nucleo naturale e fondamentale della società
E che a essa deve essere assicurata la protezione e l'assistenza più ampia oppure che la maternità è una funzione sociale e che i genitori hanno responsabilità comuni nella cura dei figli per assicurare i loro studi poco se la democrazia moderna non poggiarsi su questi tanti altri valori sarebbe conclude Cardia
Una democrazia senza anima Filippo Gentiloni invece su un manifesto
Scrive sul manifesto del tre gennaio fra le ultime vicende del due mila e sette
Bisogna annoverare anche una nuova fase del contenzioso Stato Chiesa
Domina la famiglia con tutte le tematiche a essa collegate a cominciare dall'aborto l'insistenza sulla famiglia quella tradizionale permette alla polemica cattolica distanziare dalla pace i problemi sociali
E permette agli anziani che nuove così la Binetti vari chiudemmo si trovano vicini a molti berlusconiani come Sandro Bondi che ha risposto all'appello per una moratoria sull'aborto lanciato dal Foglio di Ferrara
E subito infatti usato dal cardinale Camillo Ruini i laici credenti sempre più clericali mentre i laici non credenti diventano sempre più vicini agli anticlericali
Era Filippo Gentiloni o se vaticanista del manifesto in un editoriale ed il
Tre gennaio non abbiamo purtroppo il tempo di soffermarci ancora
Sulla richiesta di moratoria sull'aborto che ha
Lanciato Giuliano Ferrara dalle colonne del foglio che ha trovato importante dimissioni
Due su tutte il cardinale Camillo Ruini vicario del Papa per la Diocesi di Roma e dal Presidente della Conferenza episcopale italiana il cardinale Angelo Bagnasco ci ritorneremo con tutto quello che ha comportato anche dal punto di vista
Delle discussioni
Culturali voglio solo concludere questa puntata di rassegna stampa vaticana citando il libro che è appena uscito il dialogo della discordia uscito da Salerno editrice
Altro non è questo dialogo la discordia curato dal bizantini sta Marco Di Branco di università della Basilicata che la Settima controversia teologica tra Manuele II Paleologo
Coltissimo imperatore dell'impero romano d'Oriente ecco un un religioso turco
Ebbene questo
E un testo che è diventato famoso come scrive Dino benzina sul Corriere del Sera due di gennaio nel presentare questo libro
Diventato famoso il dodici settembre due mila e sei perché è stato citato da Papa Ratzinger nel controverso discorso di errati svolgo una e con questa segnalazione direi doverosa di questo libro di questo bizantini Istat
Il dialogo della dialogo della discordia uscito dall'assemblea da Salerno editrice siti pur della puntata odierna di rassegna stampa patita nell'appuntamento è per domenica prossima grazie per l'ascolto buona giornata
Essa
Abbiamo trasmesso la rassegna stampa vaticana di Giuseppe Di Leo questa
E
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