Inchiesta: situazione consultoriale e "pillola del giorno dopo" nella città di Roma

Il ventuno era Sky TG ventiquattro controcorrente Corrado pulmini che intervistava Emma Bonino due giorni fa rinnovato ascoltare questa
Trasmissione dedicata in gran parte i termini per
Laicità partire dalla campagna della Foglio di Ferrara sulla moratoria sull'aborto anche perché questo tema quello della le laicità e quello anche della contraccezione della prevenzione dell'accesso
Agli strumenti di contraccezione è uno dei temi di cui si parla nella conferenza stampa che sta per iniziare nella sede radicale di via di Torre Argentina
Settantasei per presentare un'inchiesta sui il consultorio e sulla pillola del giorno dopo a Roma la conferenza stampa sta iniziando ve la faccio ascoltare in diretta
Buongiorno buongiorno a tutti i giornalisti che sono qui presenti in Sala buongiorno ai gradi ascoltatori di Radio Radicale perché questa conferenza stampa ma indiretta
Sulla nostra radio vuoi io sono Massimiliano Iervolino segretario dell'associazione radicali Roma quindi a fianco a me c'è l'avvocato Alessandro Gerardi che un militante radicale ma anche il tesoriere
Della lega italiana per il divorzio breve abbiamo come convocato questa conferenza stampa ricordo che a breve ci raggiungerà anche Rita Bernardini segretaria di radicali italiani abbiamo profonde ho convocato questa conferenza stampa
Perché in questi giorni
è grande il dibattito su quello che è la centonovantaquattro l'aborto e sapete voi la tutta la
Tutta la questione lanciata da Giuliano Ferrara sulla moratoria per l'aborto
Noi crediamo che sia importante dare dei dati partendo dalla città di Roma su quello che è invece l'accesso alla contraccezione
L'accesso alla contraccezione di emergenza
Che la pillola del giorno dopo e quindi vogliamo e abbiamo fatto un'inchiesta su come funzionano i consultori a Roma passatemi il termine cui su come non funzionano i consultori a Roma
Abbiamo abbiamo dato un report alla stampa e la prima cosa che vediamo e che questi numeri di telefono su cui abbiamo fatto l'inchiesta sono stati presi dal sito del Comune di Roma
Quindi dal sito istituzionale dove ci sono i dati dove ci sono le informazioni per tutte quelle donne che vogliono o che vorrebbero farsi prescrivere la pillola del giorno dopo
La prima cosa che risalto all'occhio
E chiede il tredici virgola sette per cento di questi numeri di queste di queste informazioni dati del Comune di Roma sulle strade dove dovrebbero essere questi consultori sono assolutamente errati
In più il ventisette virgola quattro per cento di questi numeri di telefono sono irraggiungibili
Cioè o risponde cioè non risponde un fax oppure il numero è sempre occupato oppure il telefono e assolutamente isolato
Noi sappiamo che la pillola del giorno dopo o no per
Essere efficace
A deve essere deve essere Presa entro le prime dodici ventiquattro ore per avere un'efficacia del novanta novantacinque per cento
Ma Mammano che
Le ore passano
Questa efficacia si dimezza cioè ogni volta che passano dodici ore la l'efficacia dell'abito il giorno dopo
Si dimezza quindi è importante per le donne e importante per le donne avere delle informazioni
Assolutamente giuste per far sì che possono andare questo consultorio e che questo consultorio abbia un ginecologo perché un altro un'altra un altro dato importante di questa inchiesta che
Di questa inchiesta e che il quindici virgola sette per cento di questi consultori non hanno assolutamente
Indi delle ore dei ginecologi che sono lì per prescrivere la ricetta della pillola del giorno quindi sommando sommando i numeri di telefono sbagliati
Sommando le ubicazioni sbagliate e sommando lei strutture che non hanno un co non hanno un ginecologo in un dato orario
E che sul sito del Comune di Roma non c'è scritto in che orari ci sono i ginecologi rincari orari nuovo arriviamo ad una
Percentuale del cinquantasei virgola otto per cento
Cioè di ventinove consultori su cinquantuno che non danno né informazioni enni i servizi richiesti
Questo che vuol dire le chiediamo al Comune di Roma
Di inserire vicino a
Speriamo che i prossimi giorni ci saranno delle informazioni più dettagliate su questi dei consultori
Vogliamo che sul sito del Comune ci siano scritti i giorni in cui i consultori sono aperti
Gli orari in cui i consultori sono aperti ma anche gli orari in cui quelle strutture consultoriali hanno il Gino Volta
Mi sembra che questo sia
Il minimo che il Comune di Roma Puff lire verso le donne che vogliono recarsi in queste
In queste strutture
La situazione sicuramente si aggrava nei giorni festivi e prefestivi
Perché sappiamo che nei giorni festivi e prefestivi queste strutture sono chiuse
Il medico curante il medico di famiglia non c'è e quindi l'unico modo per farsi prescrivere la pillola il giorno dopo o è attraverso la guardia medica o è attraverso il pronto soccorso
è nel pronto soccorso succedono ci sono in maggior casi in cui la donna viene
La donna viene
Respinta tra virgolette perché è probabile che in questi in questi ospedali ci siano dei medici obiettori
Noi abbiamo detto più volte che sulla pillola del giorno dopo visto che non è un farmaco abortivo
Loro lo diciamo anche alla stampa perché si vedono si vedono anche articoli assolutamente assolutamente fuorvianti dove si dove dove si paragona anzi no
Si si dice che l'RV quattro otto sei Lapillo avere un quattro tre otto sei che una pillola abortiva sia la stessa cosa dell'avviso il giorno dopo no la pillola giorno dopo è contraccettivo di emergenza
Che va preso entro cento venti ore
Invece la pillola R quattro otto sei è una pillola vera e propria abortiva la seconda cosa su cui dovremo che dovremmo sottolineare per la situazione di Roma e riferendoci è quella che possiamo introdurre riferendoci alla legge delle dello stato dei trentaquattro mille novecentonovantasei che cosa dice questa legge questa legge dice che ci
Vorrebbe un consultorio ci dovrebbe essere un consultorio ogni ventimila persone
A Roma qual è la situazione anche se tutti i cinquantuno col sul attori che sono
Che sono scritti sul sito del Comune
Veramente esistessero fossero in grado di dare questo servizio saremo su una media di un consultorio ogni quarantanove mila persone quindi molto al di sopra del minimo garantito dalla legge
Invece noi crediamo anche tramite questa questa nostra questa nostra indagine abbiamo visto quanti sono i consultori realmente
Funzionanti crediamo che questa situazione sia molto peggiore infatti abbiamo scritto in questo report che dovrebbero esserci
Dovrebbe esserci un consultorio ogni circa settanta mila ottanta mila persone
E quindi crediamo che questa è una situazione alquanto grave e quindi dovremmo riflettere anche su questo nel Consiglio comunale ma anche la Regione Lazio dovrebbe riflettere su questo
Noi una indagine del genere l'abbiamo fatta anche nel due mila tre
Quando alla Regione Lazio c'era la Giunta Storace e abbiamo visto che anche all'ora era era una situazione abbastanza allarmante però sottolineiamo che questa situazione non è assolutamente migliorata e quindi chiediamo
Anche alla a Marrazzo ma anche all'assessore Battaglia di intervenire di intervenire sulla sulla pillola del giorno dopo ma intervenire sulle strutture
Che sono che sono sotto sotto la Regione Lazio sappiamo che il venti ottobre due mila sette sono stati stanziati
Almeno sulla carta dalla Giunta Marrazzo tre milioni di euro a favore di queste di queste strutture allo e piacerebbe sapere lo chiediamo si questi soldi sono stati realmente erogati
Se
Nastri alle ASL di Roma hanno fatto richiesta di questi finanziamenti e quali sono i capitoli di spesa che vanno a coprire questi soldi per migliorare le strutture dei consultori
Conoscendo bene qual è la problematica dei consultori a Roma noi come associazione radicali Roma
Nel bilancio di previsione del due mila sette abbiamo presentato un ordine del giorno grazie al consigliere comunale della Rosa nel Pugno già Lupo qua Gianluca Quadrana
Al Comune di Roma questo ordine del giorno chiedeva un'indagine conoscitiva su quelli che sono i consultori a Roma ma chiedeva anche di stanziare dei fondi di stanziare dei fondi
Per fare un'informazione conto corretta tra i giovani sulla con contraccezione
Questo ordine del giorno passo a larga maggioranza però né il Sindaco Veltroni enni gli assessori competenti hanno vudù hanno voluto dare seguito al mandato dei Consiglieri Comunali
Che cosa chiediamo noi chiediamo praticamente che questo urge questa questa indagine conoscitiva si faccia
Chiediamo che il Comune di Roma stanzi dei soldi per fare i tre giovani questa campagna di informazione sui la contraccezione chiediamo
A livello nazionale
Chi sia assolutamente
Tolta la prescrizione sulla sulla pillola del giorno dopo perché non si capisce come altri Stati quali
Il Belgio la Danimarca la Finlandia la Francia Israele Norvegia Portogallo Svezia Svizzera Tunisia il Regno Unito
E altri Paesi extra-europei
Non hanno l'obbligo di ricetta
Invece in Italia l'obbligo di ricetta c'è ma non solo l'obbligo di ricetta c'è però come abbiamo dimostrato in questo report e difficili è molto difficile
Che una donna entro quelle dodici ventiquattro ore che sono
Le dodici ventiquattro ore dove si rischia meno la gravidanza possa trovare qualcuno specie nei giorni festivi
Che possa prescrivere posso prescrive questo
Questo farmaco e quindi è quello che chiediamo inoltre e inoltre da oggi parte un servizio di assistenza legale gratuita per tutte quelle persone
Che vogliono denunciare questi denunciare i medici obiettori
Sulla pillola del giorno dopo
Ecco su questo non è ne parlerà dopo l'avvocato Girardi
Perché ricordiamo che la pillola del giorno dopo non è un farmaco abortivo poiché agisce inibendo ritardando l'ovulazione cioè prima della fecondazione
E non interferisce con l'impianto in utero di nuovo di un uovo fecondato questo vuol dire che non è un una pillola abortiva e quindi i medici che
Che si richiamano all'obiezione non si possono richiamare all'obiezione perché non essendo
Un farmaco abortivo non possono non possono sottolineare quella parte
Sull'obiezione guardi coscienza della centonovantaquattro quindi per chiunque
Volesse
Denunciare questi medici sappiamo che pochi giorni fa è successo il caso se non sbaglio di Marsala dove uno medico a pronto di soccorso non voleva
E non non voleva prescrive questa vita dal giorno dopo ahimè la persona che aveva di fronte a rigido con violenza
è quindi
Per evitare anche questi spiacevoli spiacevoli episodi mi sembra importante che invece le persone che
Si imbattono a queste acque di fronte a questi medici denuncino questi medici e importante
Che
Il medico si individua un motivo per non essere
Per per non prescrivere il farmaco deve indicarlo per iscritto sul documento della prestazione assumendosene la responsabilità
Dinanzi ad eventuali contestazioni questo è importantissimo cioè l'indicazione per iscritto dalla mancanza prescrizione per eventuale esposti alla Procura della Repubblica
Quindi mi sembra impossibile mi sembra importante questo diamo anche le e-mail
Per fare arrivare per fare arrivare queste
Queste segnalazioni che è radicale il Roma chiocciola radicali punto it noi contatteremo queste persone che vogliono questa assistenza legale gratuita
E andremo avanti con queste denunce alla Procura della Repubblica ora do la parola ad Alessandro genera l'avvocato Alessandro Gerardi
E poi magari di o qualche altra cosa su questa inchiesta telefonica grazie
Grazie Massimiliano il mio cercherò di essere un intervento penso abbastanza breve nel senso che
Quella anche l'associazione radicali Roma sta conducendo sulla pillola del giorno dopo o meglio sulla mancata prescrizione della di questo tipo di farmaco
Una è una battaglia non soltanto che siamo con duecento sul fronte conducendo sul fronte politico amministrativo ma anche soprattutto sul fronte giudiziario
Non più tardi di due anni fa infatti abbiamo raccolto le le proteste le lamentele di due ragazze che qui a Roma si erano recati presso degli ospedali pubblici alle quali però erano state le quali che erano erano state
Allontanate perché si diceva le le è stato è stato loro detto i ginecologi in quelle parti non prescrivevano questo tipo di farmaco in quanto
Facevano obiezione di coscienza secondo voi questo richiamo
All'obiezione di coscienza è un richiamo in in me un richiamo del tutto illegittimo da parte del medico perché ripeto come diceva anche Massimiliano questo non è un farmaco abortivo non ha efficacia abortiva
Come ci dice anche l'organizzazione mondiale della sanità e pressoché tutta la letteratura scientifica sul punto questo è un farmaco che è un efficace di prefetti Rizza azione
Quindi che non incide sulla sull'ovulo fecondato quindi il richiamo all'obiezione di coscienza è del tutto ripeto illegittimo in quanto la legge la centonovantaquattro del settantotto
Legittima il medico alla all'obiezione coscienza soltanto in presenza di una gravidanza in atto quindi
Noi abbiamo presentato questi esposti qui alla Procura della Repubblica di Roma due esposti due denunce contro questi medici
Ipotizzando a carico di questi di questi medici convenzionati con il Servizio sanitario nazionale ipotizzando i reati di
Omissione di atti d'ufficio e di interruzione di pubblico servizio a fronte di questi nostri esposti il Procuratore della Repubblica di di Roma ha chiesto per entrambi l'archiviazione
E siamo adesso noi ci siamo posti ovviamente a questa richiesta delle Sostituto Procuratore di Roma ci siamo posti e la richiesta di archiviazione quindi siamo in attesa dei circa un anno che il giudice per le indagini preliminari fissi l'udienza di discussione
Sulla sulla sulla richiesta di di archiviazione da parte del pubblico ministero
Quindi siamo in attesa che si fissi udienza dove si ci sia data la possibilità di discutere di fronte un giudice terzo imparziale se il comportamento dei medici che si rifiutano di prescrivere questo farmaco
Appellandosi all'obiezione di coscienza sia un comportamento legittimo e lecito dal punto di vista e previsto dal nostro ordinamento giuridico noi ripeto riteniamo di no
Perché questo è un farmaco che ripeto non ha nessuna controindicazione la stessa organizzazione maniera sanità prevede che sia
Per iscritto senza limitazioni d'uso dal punto vista scientifico addirittura si dice che degli antidolorifici agli antinfiammatori abbiano più contro indicazioni sono più dannosi infatti non a caso in tutti come diceva ricordava anche Massimiliano
Impresso che tutti i più grandi pensiero tema anche nei Paesi extraeuropei dove l'aborto è vietato come Messico Colombia Uruguay e Argentina questo è un prodotto facilmente accessibile e questo è un farmaco da banco che si può prendere che qualsiasi donna può prendere
Senza nessun bisogno di essere in possesso di una prescrizione di una ricetta medica
Per cui non si capisce perché soltanto qui in Italia ci sia questo obbligo
La situazione poi da noi è un ulteriormente peggiorata negli ultimi tempi perché secondo un'indagine condotta da un istituto quindi ricerca Roma soprattutto dalla capitale è emerso che
Il sebbene il settanta settantacinque per cento
Dei medici che operano all'interno di presidi sanitari pubblici e sono obiettori di coscienza
è una situazione drammatica perché come ricordava il Segretario Jervolino soprattutto nel fine settimana e qui ci sono casi di donne soprattutto giovani e giovanissime anche immigrate che si rivolgono a queste strutture sanitarie pubbliche perché il medico
Di fiducia non è reperibile i consultori sono chiusi vanno presso la guardia medica e sono costrette a fare questa sorta di gincana di
E giro tortuoso tra tutti gli ospedali pubblici per trovare finalmente quel medico la buonanima che li prescriva questo farmaco non è assolutamente facile trovare un medico disposto a farlo
C'è stata su questa anche un'inchiesta delle programma Matrix e delle Iene che ha messo risalto proprio questo cioè l'atteggiamento irresponsabile pretestuose dilatorio dei medici
Che in maniera ripeto senza in molti casi i medici dicono io non sono nemmeno obiettori di coscienza però mi appello ugualmente al Berchet coscienza perché altrimenti io sarei l'unico qui a prescrivere questo farmaco mi mi troverei costretto ti sabati sera stare qui di turno e a prescrivere questo farmaco quindi è una situazione veramente
Veramente drammatica non riteniamo che ci siano qui a Roma profili di illiceità disciplinare da parte dei medici che si comportano in questo modo e soprattutto chiediamo e questo sarebbe dovrebbe essere anche l'obbligo delle
Consiglio delle dell'ordine dei medici quindi Roma come è successo anche in in Veneto o nel Friuli
Che siano resi pubblici elenchi dei medici non obiettori di coscienza perché l'obbligo del medico anche qualora fosse legittimo questo richiamo per motivi etici all'obiezione di coscienza comunque medico avrebbe comunque l'obbligo in presenza di una donna che richiede questo farmaco che urgenza e necessità di reperire questo farmaco
Di indirizzarla subito verso un medico non obiettore di coscienza se un collega non obiettori di coscienza non è reperibile in quel momento allora il medico anche subito l'innocenza
Al avrebbe ugualmente l'obbligo di prescrivere Luigi perché c'è una situazione di emergenza di urgenza avrebbe l'obbligo di prescrivere in questo questo farmaco che ripeto da contratti e incontro c'è tipo d'emergenza in quanto tale destra subentro
Le prime dodici ventiquattro ore altrimenti si rischia veramente di andare incontro ad una gravidanza indesiderata e quindi alla necessità della donna poi di affrontare un'eventuale appunto quel l'aborto
Da ultimo chiudo qual è il il problema principale per cui mi per questo tipo di denunce di querele che non siamo disposti a fare ripeto anche in futuro il problema principale un problema pratico nel senso che molti casi la donna
Si reca in queste strutture sanitarie pubbliche
E non riesce nemmeno a parlare con il ginecologo di turno perché viene subito allontanata da
Da alcune infermiere le quali in molti casi redigono questo un po'il modus operandi guarda inutile il medico non questo momento motivo ricevere tanto comunque fa obiezione di coscienza quindi va da un'altra parte
La donna in molti casi capisco anche lo stato di stress Dian se non è che sta lì a disquisire insomma che si ferma un attimo prende se ne va però sarebbe importante in questi casi se poi si vuole dar seguito anche dal punto di vista giuridico a questo comportamento
Delle comportamento scorretto della classe medica sarebbe importante o andare lì con un testimone comunque accompagnata da un ragazzo o comunque
In presenza di un comportamento siffatto pretendere dall'infermiera di parlare con il medico perché ripeto è un diritto della paziente che si rivolge in una struttura sanitaria pubblica di parlare con il medico di turno in quel caso farsi ricevere
E soprattutto se il medico si appella lobbies coscienza farsi rilasciare una ricevuta dove si attesta che il medico non prescrive quel farmaco causa obiezione di coscienza quindi una volta in possesso di quella né mancata prescrizioni che risulta e certificata da un atto scritto con quella sarebbe molto più facile poi intraprendere successivamente un'azione giudiziaria un'eventuale esposte fare un'eventuale denuncia
In assenza di certificazione iscritte o di testimonianze sarà poi difficile che la denunce la querela trovi accoglimento nella Procura della Repubblica non a caso le nostre due precedenti denunce
Hanno proprio si sono scontrate con questo che l'ostacolo maggiore e-mail Lelli il procuratore ha detto sì va bene quella donna ricevendone sarebbe scritto questo farmaco
Ma non si capisce con chi ha parlato non è stata ricevuta dal medico quindi il medico di fatto non è responsabilità manca la prescrizione perché non l'ha ricevuta
Le infermiere non si capisce che è stata qual è stata l'infermiera a ad allontanarla quindi
Essendo la situazione abbastanza confusa non è che non essendoci prove
Sulle sul fatto il Procuratore costretto a chiedere l'archiviazione quindi importante che per il futuro se ci dovessero essere può ripeto ragazzo intenzionata ad andare avanti a denunciare questo tipo di comportamenti si comportassero in che maniera in maniera diversa grazie
Grazie all'avvocato Alessandro Gerardi d'ora la parola Rita Bernardini segretaria di radicali italiani
Ma come avete sentito dall'avvocato Alessandro Gerardi le pazienti devono essere molto paziente perché
Nella situazione che c'è in Italia come è dimostrato
Dalla
Indagine meritoria fatta da radicali Roma la situazione di consultori pubblici è veramente allo sfascio
E tutto questo contravviene anche a quanto previsto dalla legge sull'aborto
Io credo che non si è sbagliato Marco Pannella non sia sbagliata Emma Bonino quando hanno affermato
Che la vera moratoria sull'aborto l'abbiamo fatta noi dal momento in cui
Abbiamo promosso la raccolta delle firme
E per il referendum delle mille novecentosettantacinque dal momento in cui abbiamo tentato anche di avere una legge
Meno statalista della centonovantaquattro con il referendum delle mille novecento ottantuno ed al momento in cui abbiamo continuato con nell'opera
Di Silvio viale o di Mirella pare Chini sulla RV quattro otto sei e anche sulla pillola del giorno dopo il problema che non viene affrontato comma serietà
E quello della contraccezione
Perché la pillola del giorno dopo non è
Una abortivo è un
Contraccettivo perché queste sono cose documentate dalle punto di vista scientifico
E si preferisce l'obiezione di coscienza con la pillola del giorno dopo nuovo c'entra niente
Non ci possono essere ubbie Turi di coscienza a meno che ammettiamo l'obiezione di coscienza anche per i conti contraccettivi che è quello che probabilmente vuole Buttiglione
Perché alcuni giorni fa avendolo avuto in una
Trasmissioni in confronto in una trasmissione con Radio ventiquattro
Incalzato sul problema della contraccezione lui ha detto ben
Noi ammettiamo i contraccettivi naturali che sono efficacissimo i questo codice Rocco Buttiglione e che i contraccettivi naturali non sappiamo se si riferisca
Non solo alla temperatura basale o al alloggino nausee al coito interrotto insomma di cui sono figli
Molti italiani probabilmente molti di noi e e insomma questi sono i soli contraccettivi che Buttiglione vuole prive e non accetta il dibattito sui contraccettivi veri cioè quelli che sono efficaci non lo accetta perché in realtà
Non ha loro come tutti come molti
Io dico anche Giuliano Ferrara non hanno l'onesta intellettuale di fare una campagna su questo se contraccettivi che potrebbe portare l'aborto veramente a livelli zero
Perché oggi possiamo arrivare veramente a zero aborti con
Gli strumenti sempre più
Perfezionati che abbiamo ad esposizione
Un'altra parte in cui non è applicata la legge centonovantaquattro
è quella sulle tecniche abortire
La legge centonovantaquattro dice esplicitamente che si deve adeguare ci si deve adeguare alle nuove tecniche che via via
Vengono sperimentate conosciute beh la R uno quattro otto sei
è sperimentata e applicata conosciuta in tutta Europa in Italia siamo arrivati al due mila e sette e non è possibile a vere ancora adesso dovrebbe essere registrata
Entro
Marzo e non è possibile per le donne italiane a differenza delle altre donne europee poter accedere a questa tecnica che sicuramente meno invasiva dell'aborto chirurgico
Ecco ci troviamo
è necessaria secondo me
Da parte devo dire laica non lo so sembra che è una bestemmia quando si pronuncia questa
Parola è necessaria da parte laica uno offensiva per l'applicazione
Della centonovantaquattro vera
Perché poi delle le parti che vogliono applicare loro
Dice vogliamo la prevenzione per loro che cosa Perrelli ai temi dei voti o non so o i cattolici
Oltranzisti
I vaticanisti oltranzisti per loro la prevenzione
è è quella di convincere la donna a non abortire questo questa ed è per loro la prevenzione quindi la donna comunque deve rimanere incinta
A me dopodiché
Intervengono loro che e magari
In una struttura pubblica perché è questo quello che vogliono fare vogliono proiettare come fanno in alcune strutture il filmino in cui ti fanno vedere i il bambino
Evidentemente in uno stadio molto più avanzato
Della gestazione in cui ti dicono tu se fai questo sei un'assassina e quindi non lo devi fare questa è la prevenzione che che intanto rimane incinta
Questa è la prima cosa dopodiché se decidi se ritieni di non poter portare avanti la gravidanza
è noi ti vogliamo convincere nelle strutture pubbliche e che in realtà hanno la devi portare avanti ultima cosa che affermo io oggi
Ho vissuto un titolo comuni faccione di Ferrara assunto
Ci sono stati molto grosso devono sempre o allargare il televisore o allargare la foto lo spazio però poco
E in cui si diceva e un miliardo di aborti un miliardo di sterminare cioè nel mondo negli ultimi trent'anni alloro avviso cioè la popolazione mondiale secondo loro oggi potrebbe essere
Di
Un miliardo in più
Questa è quello che ci dicono
Quando noi sappiamo
Che nei limiti popoli del terzo e quarto mondo
Ed è un bambino che nasce
Già
Quelli che sono già nati quindi non si è fatto ricorso all'aborto ha possibilità di vita
Che sono molto molto ridotte
Che spesso non superano i quattro i cinque anni di età quindi avrebbero voluto ancora questo miliardo di persone perché poi della vita concreta di chi nasce
è non mi pare si preoccupino per molto è questo
Il
Il discorso che di io ritengo che c'è molto da fare queste cose
Che sono cose politiche come quelle fatte da radicali Roma e come quelle fatte da radicali
In altre parti d'Italia dove abbiamo una Regione come la Basilicata dunque l'obiezione di coscienza lisce più coscienza
Cioè
Bisogna perché è contro ogni
Statistica cioè
Al in Basilicata l'obiezione di coscienza è superiore al novanta per cento
E le altre parti d'Italia c'è il sessanta lì c'hanno più coscienza di noi ma questo che cosa significa in realtà per le donne della Basilicata significa dover o ricorrere all'aborto clandestino
Ho emigrare andare in altre regioni dove questo è consentito con tutte le difficoltà poi queste difficoltà
Dell'obiezione di coscienza perché un'altra cosa non applicata della centonovantaquattro la centonovantaquattro dice che comunque deve essere garantito
Il servizio e dover accedere alla interruzioni volontarie di gravidanza alle donne
Però di fatto comiche con nell'obiezione di coscienza per le donne inizia un pellegrinaggio per cui sbagliavano anche i tre mesi
E quindi sono fuori dall'applicazione dell'aborto entro i novanta giorni egli
E questa è un'altra parte non applicata perché se io vado in un ospedale
è non è che mi possono fare aspettare e tanto tempo per cui io supero i novanta giorni
E questa è una parte della legge che non è applicato quindi meritorie
Queste iniziative e mi auguro che i mezzi di informazione cioè io un aspetto che adesso cambiano dato tutto questo solo perché hanno dato tutto questo spazio a al Papa
Giorno mattina sera notte in televisione
E a Giuliano Ferrara altrettanto mi spara e spero che i mezzi di informazione Diano altrettanto spazio a chi si batte per la prevenzione vera dell'aborto e questa indagine
Fatta da radicali Roma va sicuramente in questa direzione
Grazie grazie a vita le segretarie di radicali italiani io ricordo anche che all'associazione Coscioni ha aperto un
Un portale
Sylvie iniziativa soccorso civile dove ci sono tutte le informazioni sulla pillola del giorno dopo e dove c'è anche lì la possibilità di denunciare quei medici obiettori io se avete domande
Sull'inchiesta su tutto il resto sono altrimenti ecco laddove i devi venire al microfono perché siamo in diretta del Radio Radicale indiretta sì
Nome cognome testata pericolo Nordio ammiro ma volevo sapere se si sanno i numeri delle ricette rilasciata in un anno a Roma e Lazio
Sì si possono conoscere in qualche modo
No qui a Romano da un'indagine effettuata poco tempo fa risultato che in tutta Italia lo scorso anno sono state rilasciate sono state
Acquistate quattrocento mila confezioni monouso della delle di questo di questo farmaco nello stesso periodo in Francia ne sono state acquistate un milione e duecento mila cioè più del tipo
Esattamente il triplo questo per far capire siccome Francia non c'è l'obbligo di ricetta medica come sia molto più facile
Per la donna accede compra acquistare questo questo Farmer quindi prevenire un'eventuale gravidanza indesiderata sarebbe quindi è il momento che anche qui tela il ministro su questo che ho fatto appelli anche con i nostri deputati al Ministro Livia Turco
Si decidesse a togliere questo obbligo di ricetta medica che ripeto non ha nessuna giustificazione dal punto di vista medico scientifico
Grazie altre domande
No grazie grazie a tutti e grazie a Radio Radicale per la diretta