Rassegna stampa vaticana

Assente
La rassegna stampa vaticana
Di Giuseppe Di Leo
Diversamente
Per
Buongiorno sempre sulle note di Haendel cominciamo la rassegna stampa Albetti canna in quest'oggi
La rassegna stampa faticano a comincia con me il problema dell'immondizia il problema dei rifiuti che sta attanagliando
Napoli la Provincia e anche altre zone della Regione Campania un problema che attanaglia non solo la società politica la società civile ma anche la Chiesa
è
Famiglia Cristiana ha intervistato
Il cardinale di Napoli l'arcivescovo Crescenzio sette e in questa intervista si dimostra esce fuori tutta la difficoltà anche per la Chiesa stessa di affrontare questo grave problema nel cercare di dare delle soluzioni plausibili
Il cardinale Sepe ha fra l'altro ho detto di fronte una città mai così umiliata come in questi giorni la chiesa di Napoli non può tacere
Perché l'emergenza rifiuti non è un'offesa solo all'ambiente ma prima di tutto alla dignità delle persone con lo stesso fatto che si incentivano rifiuti sprigionamento nubi tossiche diossina
Fa capire fino a che punto siamo esacerbati
Di fronte allo scempio cui assistiamo la chiesa di Napoli tutta assente come un lutto al cuore non pensa chiede Francesco Anfossi di famiglia Cristiana non pensa Eminenza che oltre alle preghiere se necessario anche un aiuto concreto
Risposta del porporato tutto quello che la Chiesa a
Lo mette a disposizione dei cittadini di chi è competente di chi ha l'incarico di risolvere il problema anche con l'aiuto concreto dei volontari
Che già fanno un lavoro importantissimo sul territorio c'è la disponibilità del volontariato ci sono le parrocchie dove i parroci conoscono bene le situazioni particolari
In certi casi abbiamo messo a disposizione i locali delle parrocchie per tenere assemblee continuare il dialogo tra cittadini e istituzioni anche per allentare la tensione con le forze di polizia
Fa bene la domanda fa bene la gente a ribellarsi scendere in piazza
Risposta prudente del cardinale la gente di Napoli sta vivendo sulla sua pelle un drammatico Visaggio
La preoccupazione per le conseguenze sanitarie continua a crescere fino a identificare l'invasione di cumuli di rifiuti come la più pericolosa tra le molte crisi che Napoli si è trovata
Ad affrontare anche in tempi recenti era una parte dell'intervista che il Cardinali di Napoli serpente
Ha concesso a famiglia Cristiana
Il medico la questa settimane che dimostra tutta la difficoltà anche per un protagonista della vita cittadinanza chissà in cui sto momento Annan Pulli è un punto di riferimento nel vuoto quasi di legittimazione della classe politica locale
E semafori piange Roma non ha molti
Molti motivi per ridere almeno stando a quello che
è quella che l'opinione
Della papà Vesco vuol dire Roma che l'altro giorno ha ricevuto sia il Sindaco di
Roma che il
Presidenti di Regione Lazio della provincia di di Roma e il Papa ha fatto un intervento che poi ha suscitato
Polemiche che cosa ha detto il Papa tra l'altro intervento è stato riproposto per intero da venire dell'undici gennaio ha sollevato un cinque problemi o cinque ne reggenze
Innanzitutto ha detto Benedetto sedicesimo c'è l'emergenza educativa
Sembra han detto Papa Ratzinger infatti
Sempre più difficile proporre
In maniera convincente alle nuove generazioni solide certezze criteri su cui costruire la propria vita
Secondo problema il problema della difesa della famiglia
Fondata sul matrimonio fra un uomo una donna vediamo affermato il Papa ogni giorno purtroppo quanto siano insistenti minacciosi gli attacchi e le incomprensioni nei confronti di questa fondamentale realtà umana e sociale
Terzo un'altra emergenza terzo punto
Sollevato dal Papa un'altra emergenza che si aggrava quella della povertà essa aumenta soprattutto nelle grandi periferie urbani ma comincia a essere presente anche in altri contesti situazione
Quarto aspetto e questo
Il punto che ha sollevato maggiori polemiche un evento tragico ha detto il Papa come l'uccisione a Tor di Quinto dia la signora Giovanna Reggiani
Ha inoltre posto bruscamente la nostra cittadinanza di fronte al problema non solo della sicurezza
Ma anche del gravissimo degrado di alcune aree di Roma
Specialmente qui e necessaria ben al di là dell'emozione del momento un'opera costante concreta che abbia la duplice e inseparabile finalità di garantire la sicurezza dei cittadini
E di assicurare a tutti in particolare gli immigrati almeno il minimo indispensabile per una vita onesta e dignitosa
Quinto problema sollevato dal Papa
Il problema
Della
Erogazione di finanziamenti e le strutture sanitarie cattoliche
Sappia convegno ha detto il Papa quanto siano gravi le difficoltà che deve affrontare nell'ambito della sanità la Regione Lazio
Ma dobbiamo ugualmente constatare come sia non di rado drammatica la situazione delle strutture sanitarie cattoliche anche assai prestigiose di riconosciuta eccellenza
Nazionale il Papa si riferiva
Al
Ante alcune strutture legato sanitarie rigata Università Cattolica non posso detto a Khouloud incluso Veneto sedicesimo non posso pertanto non chiedere che nella distribuzione delle risorse
Esse non siano penalizzate questo intervento Di Benedetto sedicesimo è stato interpretato dalla gran parte per i della stampa degli osservatori come
Una critica abbastanza
Chiara all'operato soprattutto del Sindaco di Roma Walter Veltroni
E basta spulciare infatti nella rassegna stampa
Del giorno o dopo per verificare grosso dal Secolo d'Italia che parla di un piano Arpad un papà che spiazza a Veltroni a al Manifesto in cui si parla di papà che fa il Sindaco di Roma scrive sul manifesto Mimmo Decillis un asino bastonato Walter Veltroni è uscito con le ossa rotte da colloquio con Benedetto sedicesimo
E davvero raro ascoltare don Papon linguaggio così diretto e perfino poco diplomatico ma questa volta Ratzinger una l'ha fatto sconti anzi l'occasione era fin troppo ghiotta e questo è il due
In questi due titoli questi due incipit dei il secolo d'Italia e del manifesto in un certo senso accomuna tutto a quella che è stata lecco sulla stampa dell'intervento del Papa con alcune eccezioni a cominciare dal
Quotidiano
Cattolico Avvenire
Che invece ha scritto ma come si fa a trasformare in un attacco a Roma la ragionata il limite riflessioni di Papa Benedetto sugli innegabili mali della città semplice non lo si ascolta sul serio
E en che sul Riformista in una conversazione avuta con Paolo Rodari de il Riformista una conversazione
Che ama
Avuto Mario Marazziti del portavoce della Comunità di Sant'Egidio Marazziti affermato le parole che il Papa ha rivolto ieri a Veltroni Marrazzo e Gasbarra non sono state certamente ne è una benedizione in una cambiale in bianco
Ma personalmente non le ho viste
Come una bocciatura per il cosiddetto modello Roma mi sono sembrate ha proseguito Marazziti piuttosto parole appassionate che in quanto Vescovo di Roma il Papa ha voluto dedicare a quella che la sua
Città parole che evidenziano una conoscenza precisa del problemi della capitale
E anche Federico Gelli Micca sulla stampa si è segnalato per una
Per una
Lettura più equilibrata in quanto giri mica scritto dodici Veltroni non è solo il Sindaco di Roma ma anche il leader del partito preminente democratico e presumibilmente futuro candidato premier dell'attuale maggioranza
Questa novità determinato il fatto che il discorso del Papa sia stata abbondantemente utilizzato dei partiti d'opposizione per attaccare sia il Veltroni sindaco che il Veltroni leader del Partito Democratico
Benedetto sedicesimo naturalmente non può difendersi dall'uso strumentale che viene fatto delle sue parole
Ma non immaginare che questo possa accadere significa non aver capito di che pasta è fatta la politica del Paese nel quale vive da un quarto di secolo Federico Gelli mica sulla stampa dell'undici gennaio e sul Corriere della Sera nello stesso giorno
L'analisi di Massimo Franco anche lui essi
Si
Segnala la per la solita puntualità e scrive Franco stavolta il duello verbale non sarebbe con i vertici della Conferenza episcopale con la Segreteria di Stato ma con Benedetto su dicessimo in persona era una lista di problemi al Consiglio legge Massimo Franco era quella di Ratzinger una lista di problemi offerta al Veltroni alle altre cariche locali senza volontà polemica nel Piva arcigno
Ma il solo fatto di metterli in fila davanti a loro provocato unico politica che forse è la stessa Santa Sede non si aspettava e della quale forse si sta un po'preoccupando parole profetiche quelli di Massimo Franco perché infatti
Sul Corriere sera dell'undici gennaio perché
Infatti nello stesso giorno esce il comunicato stampa della sala stampa della Santa Sede in cui si parla di strumentalizzazione politica in questo comunicato
Della Santa Sede
Si legge tra l'altro non era certo intenzione del Papa sottovalutare l'azione sociale che responsabili della città di Roma e della Regione Stan do un convento con apprezzabile impegno ugualmente però il Papa non poteva non evocare dando voce a tanti che lui si rivolgono
Alcune problematiche umane particolarmente urgenti che vanno affrontate con il contributo di tutti
Sì
Cosa è successo allora dal discorso del Papa
Qua questa rettifica parziale della della Santa Sede ce lo spiega uno dei veti tennisti di più lungo corso
Alceste Santini sul Mattino di ieri dodici gennaio ed è una ricostruzione
La più valida che è stata offerta perché la più vicina allo svolgimento dei fatti
Ti prescrive Alceste Santini segretario di Stato il cardinale Tarcisio Bertone il quale dopo aver letto attentamente i giornali di ieri mattina e aver ascoltato le cronache televisive e radiofoniche ha deciso d'intesa con il papà di correggere quanto era avvenuto
La stessa Ambasciata d'Italia presso la Santa Sede
Si era allarmata anzi alle artata pardon si era allertata per capire che cosa stesse accadendo in Vaticano e nata da questa riflessione scrive Santini
La decisione di pubblicare il comunicato della sala stampa della Santa Sede che ha posto l'accento sulla strumentalizzazione politica
Il fatto che in data e che in Vaticano concludere Santini con una considerazione il fatto che in Vaticano continuano a fronteggiarsi due strategie quella moderata che fa appunto capo Bertone ha lo stesso Presidente della Conferenza episcopale il cardinale Angelo Bagnasco e quella del cardinale vicario il Camillo Ruini
Che a partire dalla battaglia sulla procreazione assistita nel giugno due mila e cinque per far fallire il referendum mura continua per la revisione della legge centonovantaquattro cominciando con la moratoria
E questo
Aspetto della confronto anche teso tra Oltretevere e i laici offre lo spunto per una riflessione diretta a Walter Veltroni di Federico Orlando suo o le colonne d'Europa dell'undici di gennaio
Abbiamo appreso scrive Orlando fin da giovani con maestri cattolici liberali come Arturo Carlo Jemolo e Spadolini o laici liberali come Pannunzio liberal socialisti come Norberto Bobbio
Che nell'Italia repubblicana nata dopo il concordato del ventinove il suo accoglimento nella Costituzione la separatezza fra Stato e Chiesa era rimasta sensibilità di minoranza
Quanto sia stato eroico e solitario il famoso nodi De Gasperi Appio dodicesimo sull'accordo dici monarchici fascisti nel mille novecentocinquantadue a Roma
Due giorni fa scrive ancora Federico Orlando l'ambasciatore Sergio Romano su Corriere della sera mi ha scritto per l'ennesima volta con arricchimenti dai libri di Riccardi e Canavero
Come cattolico affermava De Gasperi non potrei oppormi alla volontà del Santo Padre ma mi dite mi ritirerei dalla vita politica non potendo svolgere un'azione ritenuta in coscienza se vantaggiosa per la Patria per la stessa Chiesa
Vorremmo sapere conclude Federico Orlando secchi sono oggi in Italia è leader politici cattolici non solo da sinistra a destra disposti a fare i propri
Quelle parole e questo
L'aspetto
Sa tirare in ballo la difficoltà
Ebbene la classe politica in generale di destra di sinistra di rapportarsi con i problemi della comunità sia a livello locale sia a livello la centrale è un problema che viene
Analizzato
Con finezza teoretica dal teologo Vito Mancuso sul foglio di martedì otto gennaio Mancuso l'autore di un libro di tipologia
L'anima e il suo destino pubblicato da Raffaello Cortina un libro che
Ha venduto quasi cento mila copie per un libro di Giorgia un fatto o molto raro scrive Mancuso
Come per primo intuì spinosa la tipologia e molto più politica e la politica è molto più teologica di quanto normalmente si pensi
La dimensione teologico politica concerne qualcosa di molto più profondo delle cosiddette ingerenze della Chiesa dell'unità politica dei cattolici e cose del genere concerne le idee che governano la benché occidentale la sua visione del mondo
L'idea guida di ogni concezione politica degna di questo nome e la giustizia
Senta entrambe destra e sinistra vogliono la giustizia ovviamente destra e sinistra si dividono subito non appena si tratti di indicare il volto concreto della giustizia perseguita
L'idea guida della destra e la giustizia in quanto ordine gerarchico una giustizia verticale
L'idea guida della sinistra e la giustizia in quanto uguaglianza una giustizia orizzontale la destra bassa la propria idea di giustizia sull'autorità e la differenza
La sinistra sulla solidarietà e la cancellazione di ogni differenza
Se non esclusivamente prosegue Mancuso di certa o in ampia proporzione tutto ciò ha delle precise radici
Nella tradizione ebraico cristiana nella Bibbia ebraica vi sono pagine che danno un giudizio positivo dell'Autorità monarchica
Invece sono altrove diametralmente opposte vi sono pagine con una visione positiva dell'ordine del mondo per esempio il libro dei proverbi e ve ne sono altre diametralmente opposto ad esempio nel libro di quelle
Per questo il cristianesimo ha potuto generare sia perfetti di Urologia al servizio del potere costituito si è più intransigenti rivoluzionari ed è stato detto tuttora religione tanto dei generali quanto dei guerriglieri
Ed è ancora per questo che esso è da sempre diviso al suo interno ultra conservatori e progressiste
Di solito si ritiene che sia la politica provocare questa divisione interna al cristianesimo
E vero il contrario scrive Mancuso è stato il cristianesimo generare la divisione è fondamentale della politica occidentale tra destra e sinistra
Dal primo filone teologico infatti quello sostanzialmente positivo nel suo giudizio su molto è scaturita la destra
Ed al secondo filone quello sostanzialmente negativo e critico verso lo Stato del mondo è scaturita la sinistra
Ma c'è qualcosa di più mentre l'ideologia politica della destra e ben rintracciabili anche al di fuori del contesto occidentale plasmato dal cristianesimo di ideologia politica della sinistra un prodotto intrinsecamente cristiano
Nasce esclusivamente in Occidente
Non esiste nessuna grande religione mondiale che l'abbia generato oltre l'ebraismo il cristianesimo senza liberalismo il cristianesimo senza lavoro carica contestati dice nei confronti dei dominatori di questo mondo mai la sinistra avrebbe potuto ottenere la legittimità spirituali e culturali di cui gode agli occhi dei popoli
Era una parte di questa interessantissima Nanni sì
Tra la teologia di ideologia politica di del teologo Vito Mancuso sul foglio di i martedì otto gennaio interessantissimo han detto ma non in tutti i punti condivisibili
Non ho il tempo qui per soffermarmi ma per esempio Sergio Belardinelli sempre sul foglio dell'undici gennaio
A solleva un'obiezione scrive Belardinelli a al ragionamento di Mancuso scrive Belardinelli ciò che manca nell'argomentazione di Mancuso
E soprattutto l'idea di libertà e quinti un'antropologia invece credo che la politica si giochi oggi principalmente proprio su questi fronti
Non che ovviamente non si importanti Lidia giustizia anche se preferirei chiamarla bene comune
Mi sembra però che oggi sia più importante ancora il modo in cui essa si connette al pluralismo e alle libertà
E un altro avvenimento importante oltre che l'intervento del Papa il discorso del Papa
Alle autorità della Regione del Comune Regione Lazio il Comune di Roma anche l'intervento che è un appuntamento ormai tradizionali di inizio anno
Che il Papa a rivolto al corpo diplomatico presso la Santa Sede un intervento a trecentosessanta gradi in cui il Papa
A proprio fatto un rapido giro di orizzonte e uso le sue stesse parole sui
Le aree geografiche che presentano maggiori difficoltà ma poi a un certo punto nel suo intervento ha anche affermato mi rallegro che lo scorso diciotto dicembre l'Assemblea generale delle Nazioni Unite
Abbiamo adottato una risoluzione chiamando gli Stati a istituire una moratoria sull'applicazione della pena di morte
E io faccio voti che tale iniziativa stimoli il dibattito pubblico sul carattere sacro della vita umana
E un riferimento implicito quindi di è stato visto come un riferimento implicito io dico giustamente esattamente anche alla proposta di moratoria internazionale sull'aborto sollevata da
Giuliano Ferrara sulla
Sul foglio e allora dopo aver incassato l'esplicito
Dopo appoggio della l'ex Presidente della Conferenza episcopale italiana nonché vicario di Roma
è il cardinale Camillo Ruini e dell'attuale Presidente della Conferenza episcopale italiana cardinale Bagnasco Ferrara intasca anche questo appoggio neanche tanto velato del del Papa
E allora anche coglie l'occasione proprio Giuliano Ferrara sul Foglio il dieci di gennaio per specificare questa sua battaglia ogni generazione scrive Ferrara si fa la società che sa e che desidera
La nostra si è fatta la Società del miliardo di aborti alcuni per rispetto della privacy individuale altri per liberare la donna dall'obbligo procreativo come si dice
Infine ore domani per migliorare la razza umana e selezionare i figli io non ci sto più
Dunque non condanno le donne le loro coscienze le loro decisioni e le loro scelte né condanno la società e la sua scala di valori che importante ma alla fine solo un elemento parziale della vita di questo mondo
Che la speranza non sia destinata a chiudersi nella riforma delle strutture sociali nella soluzione politica nell'utopia di un pacifismo che si astrae per comodità morale dalla realtà della condizione umana del suo disordine
Credo sia una testimonianza del nostro tempo del secolo trascorso di quello che ora avanza più ancora ecco prima che uno splendente predicazione di Benedetto sedicesimo
Giusto battersi per definire meglio la vita dal concepimento alla porte naturale nella Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo di sessanta anni fa
Giusto correggere nel senso che anche
Pintus suggerisci
E si rivolgeva a un interlocutore ha scritto una lettera giusto correggere con Ruini molti altri laici e cattolici altrimenti credenti le legislazioni abortiste
Giusto applicare il compromesso della centonovantaquattro in modo non indifferenti al valore della vita umana strappando quella legge alla sua condizione totem mica di idolo dell'autodeterminazione assoluta
Di una donna che ripeto non esiste se non il fumo ideologico che la inventata e tuttavia
A questa
Nuova battaglia
Che io le precedenti puntate di rassegna stampa vaticana ho detto sarebbe riduttivo definire solo culturale qui c'è proprio
La l'ambizione di un mutamento antropologico a questa battaglia però su questa battaglia dicendoci due Marco Pannella innanzi alcune dichiarazioni anche di interessi direi storico
Rilevate sociologico rilevate dalla stampa in modo particolare proprio dalla stampa di Torino
Gli italiani chiede il la stampa sono con il Papa o contro
La risposta di Marco Pannella e nella nostra società la religiosità intensamente avvertita e radicata però se cercheranno
O sull'aborto di fare una prova di forza gli antiabortisti rimedierà hanno una batosta
E poi prosegue ancora Marco Pannella siamo un Paese cristiano e cattolico così come lei era gran parte dell'Europa al momento della riforma contro il papilloma o Vaticano
La caratteristica fondamentale del cristianesimo evidenziata nella ritenere Chidi o si sia incarnato nella storia come persona come uomo
Per questo prosegue il leader radicale
è inammissibile vedere la gerarchia perdite vaticana militarmente organizzata impegnate saltare l'embrione in quel modo feticisti come idolatria dico che la più violenta e dozzinale espressione del materialismo contemporaneo
E secolare
Anche Gad Lerner
Sulla Repubblica dell'otto di gennaio scrive riguardo a questa battaglia sulla moratoria internazionale dell'aborto il direttore del Foglio Giuliano fare ara mutuando i codici di mobilitazione linguaggio radicale promuove l'idea di una moratoria sull'aborto finalizzandola un raduno mondiale da tenersi a Roma la prossima primavera
La vastità inaspettata delle audizioni cattoliche la proposta di Ferrara sollecita il cardinale Camillo Ruini a farla propria integrandola di suo con invito a modificare la legge centonovantaquattro
Più cauta prosegue Lerner segue la benedizione del Presidente della Conferenza episcopale Bagnasco
Avvenire sostiene appassionatamente l'iniziativa
Famiglia Cristiana pubblica un editoriale di appoggio infine manifesta il suo consenso lo stesso Benedetto sedicesimo oppure evitando l'ambiguo sillogismo fra la moratoria sulla pena di morte di Cisa dall'ONU
E la moratoria sull'interruzione di gravidanza proposta dagli antiabortisti
La dinamica dei fatti scrive ancora Lerner esclude che siamo in presenza di una campagna congegnata e pianificata di intesa con i vertici della Chiesa
Segnala piuttosto un salto di qualità nel rapporto desse instaurato con il settore dell'intellighenzia che sbrigativamente ci siamo abituati a definire atti di voti
All'attacco il partito Ferrara e gli altri hanno deciso deciso di seguirlo attribuendogli semmai una funzione provvidenziale
La scissione del fronte laico e proprio su questa scissione del fronte laico viene intervistato Vittorio Messori D'Andrea Tornielli vaticanista il giornale
L'undici sul giornale dell'undici di gennaio chiede Tornielli a Messori perché Giuliano Ferrara è riuscito a innescare un dibattito sull'aborto
La risposta dello scrittore cattolico mi pare evidente mentre cattolici leggono la stampa cattolica e quella laica il cattolico
è il vero libero pensatore il vero intellettuale globale i laici leggono solo quella laica afferrare riuscito a sdoganare una battaglia
E a portarla fuori dal ghetto dei mass media
Cattolici
E lo stesso
Michele Brambilla si esprime sperimenta concetto simile
Sul giornale e il popolo che ora scrive Brambilla forse con sorpresa dello stesso Ferrara è diventato il popolo del foglio gli esperti di mass media che come in gran parte gli esperti vivono ben distanti dalla realtà si stupiscono
Ma la realtà gioca buco brutti scherzi il grande successo dell'iniziativa di Ferrara dimostra che c'è anche un popolo forse non maggioritario ma comunque un popolo che hai dei ben differenti da quelle della cultura dominante
La proposta di una moratoria sull'aborto arredi suo finalmente invisibile
Dalle colonne del foglio un popolo mai rappresentato dei grandi giornali nemmeno da una stampa cattolica resa prudente dal timore di venir tagliata fuori
Dal mondo
è la comunità invece ecco tra quelli contraria all'iniziativa nel mondo cattolico all'iniziativa di Ferrara cioè la comunità cristiana di basse
Le comunità cristiane il basse hanno affermato
E lo si legge sul manifesto di giovedì dieci gennaio
Non è deprimente o la soggettività femminile il senso di responsabilità della donna che si difende la vita quando il potere ecclesiastico avrà compiuto una riparazione storica facendo finalmente spazio alla maternità
Che non è solo dare vita in senso biologico ma è cultura e visione femminile di di Dio della Bibbia di Cristo della Fidel dell'etica allora potrà intervenire credibilmente sull'etica della vita
Ma in quel momento concludono il comunità cristiane di basse ma in quel momento si sarà dissolto come potere
E dello Stato anche sollevato il silenzio dei cattolici democratici da alcuni equiparati
A nulla poi alle posizioni della comunità cristiana di base ma in realtà storicamente e anche sul piano ecclesiale
Poco hanno da spartire le comunità cristiane di base con i cattolici democratici
Lo spiega in maniera molto brillante lo storico Agostino Giovagnoli sul Riformista del dodici di gennaio scriverlo Giovagnoli chi ha vissuto l'esperienza del post Concilio degli anni Settanta
Ricorda che dissentire dalla gerarchia e convergere sulle posizioni dei non cattolici
Non è lo specifico del cattolicesimo democratico ma piuttosto il proprium del cattolicesimo del dissenso
Per fare un esempio di attualità i cattolici democratici che pure si erano opposti all'abrogazione del divorzio nel mille novecentosessanta settantaquattro
Si schierarono contro il referendum radicale del mille novecentottantuno che voleva abrogare la centonovantaquattro della differenza prosegue Giovagnoli tra cattolici democratici e cattolici del dissenso
Si è persa gradualmente la memoria con il declino e la fine della Democrazia Cristiana
Per sua natura il cattolicesimo democratico a carattere prevalentemente culturale e politico mentre il cattolicesimo del dissenso carattere anzitutto teologico ed ecclesiale
Tale constatazione non implica un giudizio sulle motivazioni religiose talora molto profonde sofferte degli uni o degli altri ma chiarisce solo la differenza di natura e di obiettivi fra queste due tendenze
La prima attenta orientare gli effetti sociali e politici della presenza cattolica in Italia la seconda invece è interessata soprattutto non riforma interna della chiesa
Il cattolicesimo democratico in un atto si è sviluppato ha avuto successo perché ha cercato di rispondere un problema storico di grande rilievo come gestire le implicazioni sociali e politiche della presenza cattolica in Italia
Bene prima di chiudere l'appuntato odierna di rassegna stampa vaticana segnalo due libri
Negli ultimi due pontefici
Perché siamo ancora nella chiesa è uscito dal Rizzoni in questi giorni una raccolta di scritti teologici Di Benedetto sedicesimo
Sulla missioni cristiane i rapporti con le ideologie moderne di cui c'è stata presentato un'anteprima dal Corriere della sera
Dell'otto
Sto e del nove di gennaio et poi e poi da Rubbettino ha pubblicato un'opera non che raccoglie gli scritti dell'allora che a Arch vescovo di Cracovia il cardinale Carlo Bui TWA il titolo e alle fonti del rinnovamento studio sull'attuazione del Concilio Vaticano II un'opera utile per riscoprire
O per conoscere pensiero dell'allora cardinale voi chi watsu nulla Concilio questo libro pubblicato da Rubbettino ha anche una prefazione scritta dal cardinale Camillo Ruini
Bene e con queste due segnalazioni bibliografiche si chiude l'appuntato odierna di rassegna stampa vaticana l'appuntamento è per la settimana prossima grazie per l'ascolto buona giornata
Abbiamo trasmesso la rassegna stampa vaticana di Giuseppe Di le
Per