Sono stati discussi i seguenti argomenti: Demografia, Energia, Fonti Rinnovabili, Politica, Psicologia, Radicali Italiani.
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psicoterapeuta
Nella riunione di ieri del comitato direttivo dei Radicali Italiani
Ha deciso di scrivere tra le sue priorità con l'appoggio risoluto alla realizzazione del Cai gente promettente invenzione di Massimo D'Ippolito per il superamento della crisi energetiche italiane mondiale
Mediante l'utilizzazione su scala in mente risolutiva di undici di una energia rinnovabile non inquinante quella dei costanti e potentissimi venti Dal Prà quota
Beninteso la mozione non nomina specificamente il Cangemi ma parlando di utilizzazione dei venti troppo sapere ICI
Lasciar poco spazio ai dubbi considero questa decisione estremamente importante non solo per la realizzazione del Cai gente che rischia altrimenti di essere rallentata
Dagli ostruzionismo di certe carte politiche burocratiche europee anche soprattutto per il futuro della pace dell'umanità inferiori lancio dello stesso Partito Radicale
Per parte mia già un paio d'anni fa avevo segnalato da questi microfoni quanto potesse essere rischioso il CAI gente per salvare l'umanità dalla crisi energetica che l'attanaglia
E quanto fosse importante il fatto che cito inventore un militante radicale profondamente convinto della necessità di lottare contro la sovrappopolazione
Così commentando il dibattito sempre più concitato che va creandosi intorno alla crisi energetica alimentare idrica
Che minaccia di strangolare l'umanità sottolineavo come nella generale inerzia del mondo politico
Massimo Ippolito fosse col suo marchingegno un puntino dorato di realistica speranza
Certo analizzando la crisi mondiale ribadivo come sempre che
Una sua radice prima
Tale l'esplosione demografica emeriti espedienti via via ideati dall'uomo per fronteggiare chiunque guardi alla storia e alla realtà odierna europea
Senta i paraocchi imposti dalle dirigente religiose e politiche scientifiche dominanti
Vede precipuamente intatti che la rivoluzione industriale europea è stato il mezzo con cui il vecchio continente è riuscito a mantenere in condizioni di crescente benessere
Popolazioni infinitamente maggiori di quelli che sarebbero state sostenuta abbi con le risorse energetiche la tecnica di materie prime del suo territorio
Come è noto con la rivoluzione industriale l'Europa ha potuto creare impacchi una gigantesca economia di trasformazione
Che ha dato la vorrei benessere e alla sua popolazione quadruplicata in un paio di secoli non anche in un secolo importando materie prime prelevate dal terzo mondo a prezzi di rapina
E trasformandole in prodotti finiti con energie anche se prelevate dal terzo mondo restituire
Insomma il benessere di una popolazione europea in esplosione demografica è stato possibile
Ed anche a una colossale trasfusione di energie materie prime confiscate nel terzo mondo ora però la cuccagna clinica esplosione demografica si è trasferita nel terzo mondo
E Paesi come la Cina ed India con miliardi di abitanti moltiplicano il loro fabbisogno energetico e tentano di soddisfarlo come ha sempre fatto l'Europa cioè importando enormi quantità di energie materie prime
Vorrei dotato di produrre un'impennata dei prezzi energetici e alimentari
Non è pericolosa corsa all'accaparramento delle risorse
Crescenti tensioni sociali internazionali in una moltiplicazione dei danni ambientali
Ma nessuno per i soliti tabù parla della causa demografica di fondo del problema e tanto meno dell'improrogabile rimedio una drastica riduzione della popolazione mondiale
Nessuno dice per esempio che c'è la popolazione italiana fosse rimasta quella di un secolo fa l'Italia avrebbe con la sua energia idroelettrica integrata da ignoti eoliche geotermiche
Una totale autosufficienza energetica da fonti inesauribili e non inquinanti
Ma soprattutto nessuno dice che la crisi mondiale non dipende solo dalla scarsità delle risorse energetiche ma anche di quelle alimentari ieri idriche dal crescente inquinamento che i rifiuti umani industriali inevitabilmente producono
E si tratta di fattori che ovviamente collegati alle dimensioni della produzione del fabbisogno e quindi delle popolazioni
In questo silenzio vergognose generalizzato l'appoggio espresso alla regolazione delle nascite da Massimo D'Ippolito tecnico delle energie rinnovabili che potrebbe tra breve diventare un personaggio di dramma mondiale
Alla regola questo appoggio alla regolazione delle nascite tanto sono bandito
La barca dalla demagogia politica e religiosa mi sembra un atteggiamento davvero coraggioso soprattutto in un mondo scientifico troppo spesso inclini a defilarsi dinanzi alle scelte politiche compromettenti
Ma parallelamente mi sembra
Che anche il pieno appoggio espresso ieri dei radicali alle sue ricerche
Sì è una scelta non solo coraggiosamente dirigente
Perché per potrà portare il partito radicale al centro di una battaglia cruciale
Per le risposte concrete da dare
Alla crisi energetica italiana e anche alle grandi tragedie umane odierne dalla fame alla disoccupazione di massa dalla lotta anche armate sanguinosa per il controllo delle materie prime delle risorse energetiche
All'inquinamento e all'effetto serra
Dalle migrazioni disperate alla desertificazione
è chiaro infatti che una nuova copiosa fonte di energia rinnovabile non inquinante a basso costo potrebbe dare un contributo decisivo al ridimensionamento di tutti questi drammatici problemi
Va bene inteso all'ombra al loro definitivo su superamento in chiede la loro matrice comune cioè la sovrappopolazione non sarà stata eliminata
E di questo fortunatamente Massimo D'Ippolito è molto consapevole tant'è vero che non si è abbandonato ai poveri deliri di onnipotenza
Di certi mediocre scienziati che cari amici noi ci sentiamo venerdì prossimo
Verso le nove e trenta articolo potete trovare tra breve sul mio sito www punto Luigi De Marchi punto it
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