Sono stati discussi i seguenti argomenti: Amministrazione, Comuni, Politica, Roma, Veltroni.
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docente di urbanistica presso la facoltà di ingegneria dell'università La Sapienza di Roma
Radio radicale continuiamo a occuparci della questione delle delibere di iniziativa popolare e della campagna legalità e partecipazione dei comitati promotori che hanno scritto una lettera alla il Sindaco Veltroni al Presidente D'il consiglio comunale Coratti per chiedere la calendarizzazione di queste delibere la più vecchia nel quale è stata presentata nel due mila e quattro e che in violazione dello Statuto comunale non hanno visto la luce nella discussione la votazione che doveva essere fatta entro sei mesi noi abbiamo in collegamento telefonico del Professore Carlo Cellamare docente di urbanistica presso la Facoltà di Ingegneria l'università la Sapienza di Roma che a firmato questa lettera aderito a questo appello dei comitati promotori io innanzitutto professore le chiederei il perché
Sì io sottoscritto questa questa lettera perché queste delibere hanno bisogno di avere una risposta indubbiamente
Devo dire che già il fatto che i comitati cittadini che debbono debbono utilizzare lo strumento della delibera di iniziativa popolare
Significa che già alcuni problemi evidentemente non sono stati affrontati adeguatamente e al momento opportuno
E quindi è già ricorrere alla delibera di Pedio popolare significa che alcune politiche non sono stati affrontati alcuni problemi pochi dei cittadini non sono stati affrontati
E quindi ancor più problematico il fatto che a queste delibere effettivo Draghi sono uno strumento diciamo ufficiale e istituzionale formalizzato non si dia una risposta perché
Significa anzi non dare adeguata pensione a problematiche che già teoricamente dovrebbero essere state risolte precedentemente in altre sedi
E
Anche perché poi in cui i temi sono anche abbastanza importante ecco io conosco abbastanza bene quello dato ampia della mobilità sostenibile sull'acquedotto di Roma sono sono questioni abbastanza importanti tra l'altro come lei è un caso incredibile perché in quel caso essa approvata la la delibera ma non è mai stata applicata e questa è un altro organismo trattate dal perché questo è una cosa che colpisce devo dire che in fin dei conti il Consiglio potrebbe anche e semplicemente prende in considerazione il dire di no e di fatto perché non vengano per
In considerazione che appare per qualche verso paradossale dov'è in effetti poi abbiamo anche
Questi aspetti al ovviamente
Piacevoli che caso mai le delibere vengono pure approvabile ma non hanno o non hanno seguito e devo dire questo
è un po'testimonianza di un modo di procedere sul tema la partecipazione che non è pienamente convincente con senso penso che in questo nell'amministrazione
Almeno una parte l'Amministrazione non sebbene di partecipazione sì se ne parli molto anche l'Amministrazione fa un po'propri fiore all'occhiello anche in alcuni casi ha ragione
Però una vera cultura partecipazione non è sufficientemente diffusa non è radicata per cui
Poi anche queste iniziative si perdono i meandri di mediazioni politiche di
Incertezze il prete descritte in poi prese di distanza tecniche
Fanno per l'erogazione del valore era anche appunto l'approvazione di una delibera di iniziativa popolare
Violando anche poi però delle regole ben precise per questo poi
Questa campagna è stata anche definita legalità e partecipazione io però volevo chiederle il lei e autore e coautore con altri urbanisti
Altri esperti di un volume edito da operate che dizioni modello Roma l'ambigua modernità e in cui esso in questo volume collettaneo a proprio scritto un articolo dal titolo interessante
Come anche mantenuto ovviamente le insidie della partecipazione quali sono queste insidie
è che in realtà sono assoluti vero tende diciamo di fondo questa data diciamo edifici anche abbastanza generalizzare diciamo che la problematica di fondo e un po'questo che accennavo che precedentemente
Che sebbene l'amministrazione in particolare quest'ultima Amministrazione ma devo dire processo ha origine nelle amministrazioni già Rutelli
Si è aperta ai temi della partecipazione ma di fatto questo non ha cambiato il loro radicamento i modi di sviluppare i processi democratici processi politici i processi di decisione
E la partecipazione eh un'aggiunta marginale illimitata assolutamente nella sua portata
Per lo più portata avanti da alcune persone alcuni settori un po'più sensibili alla tematica ma i dati di fondo che partecipazione sia un modo per coinvolgere i cittadini in maniera costruttiva e positiva nella produzione di idee e progetti scelte politiche
In realtà chi riduce per lo più a forme di consultazione quando sono ben praticate anche i regolamenti peraltro già approvati
E per lo più poi dopo si perde in meandri comunque di mediazioni in tv
Intere e di posizioni e che fanno perdere pagamento un po'il valore di questo processo come costruzione di un interesse collettivo ecco condiviso all'interno di un percorso con i cittadini
Questo è
Supporto forse la questione essenziale PAI in realtà ci sono altre insidie
Che ostili sì però non posso tutti i fronti la prima è anche
Ad esempio il problema del decentramento municipi
Dove di fatto l'obiettivo sarebbe di coinvolgere
Maggiormente delle amministrazioni decentrate che peraltro hanno anche un punto un rapporto più diretto e più vicino con i cittadini
Però questo decentramento non si è mai completato veramente quindi i cittadini hanno portato Funari immuni Cingano portate decisionale molto limitata
E molto spesso diventano quasi dei cuscinetti nei confronti delle pressioni sociali
Ma devo dire che eccedono anche altri ieri altri ambiguità anche dall'altro o diciamo dall'alto della società civile perché poi molto spesso anche associazioni comitati di cittadini
Vanno ma anche per assorbirà sotto il cappello della partecipazione spesso cercano di costruire percorsi
Che hanno più a che fare con la lobby politica che nomina con
L'attivazione di sostegno di procede
Interamente democratici devo dire spesso anche condizionati dal modo con cui procede l'Amministrazione che
Diciamo cercando di ascoltare i cittadini poi preferiscono più che creare contesti dove ci sia una discussione pubblica avere rapporti diretti anche con associazioni comitati eccetera eccetera
In realtà di fatto poi manterranno la logica della partecipazione che secondo una discussione pubblica e rimettendo in moto invece quella del
Del rapporto
Gruppo diretto mediato un po'l'obiettivo da una parte e dall'altra un po'paternalistico insomma sempre poi
L'Amministrazione che tenere
Lato
Ecco infatti questo spazio pubblico mi pare essenziale tra l'altro proprio questo non si richiede nella
Nel rispetto dei tempi e quindi nella discussione pubblica di queste delibere ma si potrebbe forse citare anche
Il Regolamento della partecipazione che è stato approvato dal Consiglio come tale in cui era prevista una casa della città o le case del Municipio dove appunto in modo trasparente non si discute severo le varie vari problemi anche urbanistici e invece questo non è avvenuto sui
Poiché il
Bisogna dire Quetta Crotone per la partecipazione
Va un po'anche onore del Comune Petroni dicono altri comuni queste dimensioni in Italia che hanno una cosa di questo genere
Bisogna peraltro dire che il regolamento per citazione è stato anche conquistato apporto di una certa lotta ad una certa pressione da parte delle
Delle varie associazioni o società civile romana all'epoca anche per l'approvazione il Piano regolatore di fatto rimangono sempre un po'disattese
Diciamo
Ecco perché no anche la questione delegato della città manca la capo della Giunta comunale quella livello centrale su cui ha perso l'amministrazione dopo molti anni probabilmente si sta impegnando
Sta avviando costruire qualcosa soprattutto ha perso l'impegno e l'Assessorato alle Periferie
Le case della città livello municipale che nelle città dei municipi enfatico molto comune non le sostiene devono campare sulla buona volontà dei municipi
Ecco una vettura e altri come procedono un po'le cose che
Non è che si dice di no macchie perde tutto estremamente difficile non è un percorso che viene
Sostenuto ciò per cui sono tutte cose oggetto di grandi fatiche di grandi impegni che attengono da parte della società civile dei municipi più sensibili
E poi sembra che anche quando si creano dei tavoli partecipati questi vengono creati dopo che però le decisioni sono state già prese insomma molto spesso
Quanto fa in realtà nelle pieghe anche di cui ad esempio della del del regolamento sulla partecipazione in realtà sono previsti di fatto a parte che recita Trivelli quello dell'informazione che
Se va bene non è una cosa troppo complicata
Quello della consultazione e quello per la progettazione partecipata ma l'unico veramente che una percorso formalmente su cui è formalmente impegnata l'amministrazione punto con la consultazione
Con la progettazione partecipata la cosa che nasce su un'iniziativa dei consiglieri io dei municipi deve essere approvato in meno
è abbastanza difficile appunto legato alle sensibilità maggiori per quanto riguarda la consultazione
Di fatto è proprio questo vedere un progetto già costruito esprimere un parere
E poi vedere sette l'Amministrazione accogli o meno questi pareri quindi indubbiamente un percorso
Piuttosto limitato tra l'altro i progetti che che sono stati fatti ecco è questo queste assemblee pubbliche sono state fatte l'Amministrazione ovviamente era impegnato a fare obbligano a farlo
E li fa
Poi dopodiché le osservazioni che vengono raccolte dei cittadini vanno a far parte di un documento della partecipazione
Che accompagna il progetto fino alla sua approvazione ma non è assolutamente vincolante in una sua eventuale remissione
E ancora una volta saliti sempre un po'alla sensibilità
O di amministrazione centrale o dei tecnici o dei dipartimenti o dei municipi raccoglie rumeno queste sollecitazioni se vedo ci sono alcuni contesti presento punto Assessorato riferisce io alcune cose sui contratti di quartiere le oppure su periferia partecipata insomma
Alcune cose lì a raccolte insomma c'è un impegno un po'più concreto
Però non si può dire a correggere il proprietario di ecco e per concludere quindi ritornando poi all'origine no del dell'intervista probabilmente allora effettivamente le delibere iniziativa popolare sono
Più cogenti se appunto ove venisse rispettato venissero rispettati i tempi quindi venisse rispettata la legalità tra l'altro un'osservazione non so se lei è d'accordo su questo ma
Probabilmente in quel caso molto spesso non vengono non si vuole discuterne perché
Come è successo per quella sulle unioni civili poi che si mettono si possono mettere in luce dei vini non so degli agganci con alcuni poteri forti in casa in unioni civili il Vaticano nel caso so della pelle ed è indenne elettrosmog nella telefonia ogni azione di telefonia mobile è il caso delle del voto sugli stranieri magari
La paura nodi perdere consenso elettorale oppure
Nel caso delle delibere urbanistiche appunto magari le si approva il come è successo per la tramvia Saxa Rubra Laurentina PAI non le si applica perché altri so
Gli interessi probabilmente sette si è fatto di a questo un problema generale pervietà appunto del professore partecipazione che viene vissuta un po'in questa maniera
Trasversale marginale perché il fatto di
Costruire un qualche spazio pubblico che sia chiaro veramente forte una discussione pubblica
Esterne decreto molto impegnativo che l'amministrazione perché
Tutti i rapporti che ha invece con un'altra miriade di soggetti che certo qui gli spazi pubblici non si presentano e non si confrontano con gli altri perché poi per l'Amministrazione diventa un problema ecco
Quindi l'Amministrazione spento preferisce Chicchirichì su tavoli un po'diverso ed è un po'preparati perché poi comunque vuole avere
La possibilità di operare liberamente per la decisione finale dopo tenendo conto delle pressioni che caso mai più fortemente arrivano da altre parti
Certo io ringrazio molto il professore Carlo Cellamare docente di urbanistica presso la Facoltà di Ingegneria dell'Università la Sapienza la ringrazio
Gli auguro buon lavoro grazie retro
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