"Le proposte del PSI per i referendum"

Sarà i presenti
Che in
I compagni
Pilliteri
E il sottosegretario alla giustizia il senatore Castiglioni sono impegnati per una coincidenza istituzionale lei in un convegno qui nei pressi di Milano e quindi saranno tra noi appena gli è possibile
Il ministro Vassalli sempre per impegni istituzionali è stato inviato dal governo a Bari e quindi di questo si scusa ecco solo che ha gli è sopravvenuto questo impegno proprio nella giornata di ieri e quindi a non ha potuto rinunciare diciamo a questo suo incarico di governo e il fatto che ci possa essere tra noi il sottosegretario alla Giustizia senatore Castiglioni ritengo che sia comunque un fatto estremamente utile posi no perché ci porterà de indicazioni non solo del partito ma anche quanto sta bollendo in pentola per ciò che riguarda le proposte le proposte che si sta portando avanti a livello di Ministero Di Grazia e giustizia
I lavori possiamo dare inizio sono tra noi il senatore Natale il senatore Gerosa il segretario cittadino e quindi do la parola al senatore Natali per l'apertura dei nostri lavori
Tanto
Compagni
La mancanza di Vassalli
Ancora fino a questo momento la mancanza di Castiglione sottosegretario giustizia
Mi costringe a una ha un'introduzione di puro
Livello politico
Anche perché Castiglioni verrà e quindi sui particolare sarà molto più preciso di me
Cosa possiamo dire che
Mi impegno referendario
Si esaurirà
In settimana domenica
E lunedì si voterà
Noi abbiamo vinto tutti i referendum
Quelli in cui abbiamo giocato in casa è quello in cui abbiamo giocato fuori casa
Beh non vorremmo perdere questo
Abbiamo vinto il referendum sulla Repubblica
Piuttosto importante segnato una svolta nella vita democratica del Paese
E non c'è dubbio che
Il massimo impegno fu dei socialisti
Non ho particolare
Di Pietro Nenni
Abbiamo vinto poi
Il referendum sul divorzio
E sulla Bortot
Nel primo referendum
Furono abbastanza tiepidi
La Democrazia Cristiana
Il Partito comunista
Avviluppato com'era nella politica dalla svolta di Salerno
Il secondo il terzo referendum abbiamo visto la democrazia cristiana schierata tanto è che furono i cattolici
A raccogliere le firme per l'abrogazione di queste due leggi del Parlamento
Per inciso
Ricorderemo che De Mita
Che giustificò anche con questo
Le elezioni anticipate pur di non fare referendum visse
C'è un partito di governo
Non avrebbe dovuto mai
Prendere un iniziativa referendaria è però democristiani preso euro iniziative referendarie sulle leggi del Parlamento
Sulle leggi
In cui una maggioranza fu d'accordo è vero che i socialisti non erano direttamente nel governo negli anni dal settantadue in avanti e però facevano parte della maggioranza
Abbiamo vinto
Il referendum promossi dei radicali del socialisti
Successivamente e per ultimo referendum
Sulla scala mobile
Se andiamo indietro guardare questi referendum
Si vede che ci stava con noi aveva ha vinto chi stava contro di noi ha perso
Che sia per questo che si son messi tutti con noi questa volta sia pure
Qualche esitazione
E con qualche ritardo
Premetto che
Il Partito socialista i socialisti non vogliono fare di questo referendum una
Una proprietà loro privata
Ne è che un'eventuale vittoria dei sì nei due referendum
Debba essere poi sventolata dei socialisti come un successo soltanto dei socialisti
è evidente che noi accettiamo non solo accettiamo ma
Ma per un richiamo
La Casoni si rivolgendoci a tutti i cittadini cattolici
Comunisti socialisti democristiani qualsiasi di qualsiasi tendenza siano perché vogliamo che la vittoria dei sì sia una vittoria larga una vittoria consistente
Ma
Non c'è dubbio che una vittoria risicata dei sì
Potrebbe attribuire soltanto i socialisti a Craxi
La vittoria
Mentre la vittoria più larga sarebbe la vittoria di tutti
E forse anche per questo che mi sono prese queste decisioni sia pure in ritardo da parte dei due maggiori partiti
Forse qualche testa hutu uovo della sinistra
Riconosce la storia del movimento comunista più di quanto non conosca la storia cattolica avrà ricordato
Ai dirigenti democristiani e a quelli di Piazza del Gesù
Che Stalin in un famoso congresso
Non avendo la maggioranza si dovette accontentare dell'unanimità
Forse un argomento questo che avrà convinto più riottosi ed riottosi ce ne sono
Succede sono molti
Molti parlamentari democristiani hanno costituito nazionalmente localmente dei comitati per il no
A cui hanno aderito
Guarda caso tutti i nemici
Del partito socialista
E tutti i nemici del nostro segretario del partito
Un'imbarcata di anti socialisti
Che credo abbiano poco a vedere con i problemi sia della giustizia sia del nucleare
Cioè hanno buttato in politica
Tentando di recare un colpo
Al Partito socialista e al suo segretario
Questioni che sono invece squisitamente democratiche
E squisitamente
Progressiste
Voi
Non vogliamo
Oggi
Credo che lo stesso Castiglioni
Non sarà venuto per questo
Non vogliamo
Presentare una serie di casi
Come è stato fatto opportunamente
L'altra sera
Nella sala della Provincia in occasione della presentazione
Del libro casi di ordinaria ingiustizia
Anche se sono casi orribili
Non sono questi che hanno consigliato
Il nostro partito il partito radicale del partito liberale a promuovere i referendum
Per la soppressione della commissione della della commissione inquirente
Per la innovazione rispetto alla responsabilità del giudice
E tutto una tematica democratica che va portato avanti
è stato detto da Martelli molto bene
Che
Oggi
C'è una responsabilità del giudice
Che può essere solo contestata
E giudicata
Dal ministro della giustizia
E cioè
Dal potere politico
I giudici che temono di mettersi nelle mani del potere politico in realtà sono oggi nelle mani del potere politico e noi vogliamo invece che non siano nelle mani del potere politico
Che la Costituzione
Venga rispettata
E che i magistrati siano giudicati dagli stessi magistrati
Senza interferenze
Perché è un magistrato irresponsabile e certamente una pedina nelle mani del potere politico
è una
è una bomba ad orologeria
Che viene fatta scattare quando il potere politico vuote il magistrato è sotto ricatto del potere politico
La responsabilità del giudice libera quella che va giudicato dagli stessi magistrati
Lei sottrarmi a questo potere
E li fa cittadini tra i cittadini
Con tutti i diritti e con tutti liberi dei doveri come giusto
Così come il medico così come qualsiasi altro come chi guida un treno
E provoca un disastro
Delle giudicato dalla magistratura
Il medico che
Sbaglia diagnosi o sbaglio operazione per colpa grave
Per incuria per mancanza di professionalità
Viene accusato condannato come è successo altre volte
Per i giudici si fa uno speciale trattamento crediamo sia giusto anche questo e cioè c'è una responsabilità civile
Non c'è una responsabilità penale
Proprio perché i giudici possono operare con tranquillità
E non sotto l'assillo della l'una colpa presunta che possa
Rendere meno penetranti e meno obiettivi i loro giudizi
La parte di Beccaria
Non può che
Attestarsi
Su un processo che già in altri Paesi
Dirige
E che vige proprio perché in Italia c'è stato Beccari col suo trattato dei delitti e delle pene
Sui modi con i quali noi vediamo intendiamo la giustizia
Un processo penale che non sia persecutorio ma che sia accusatorio
Giudici
E magistrati inquirenti messi sullo stesso piano
E non il giudice sopra e l'avvocato sotto
Tutta una serie di riforme del nostro sistema
Civile penale
Che aspetta
Da decine e decine d'anni e che il compagno Vassalli sta
Presentando in Parlamento
Con innovazioni
Importante che già sono state alcune di esse sono uscite dal dal pacchetto dal decreto legge son già diventate legge dello Stato
Noi non stiamo in questo governo per far dispetto a De Mita
Che teneva tanto a fare il presidente del Consiglio
Credo che ci tenga ancora
Noi appoggiamo questo governo perché riteniamo che possa essere l'unica forma di governo capace di
Far ritrovare
In un certo periodo di tempo
Le ragioni di questa alleanza che sono state distrutte
Nei mesi scorsi
Nei mesi che hanno preceduto le elezioni anticipate
E che ancora oggi non sono state queste ferite non sono state ancora
Rimarginato
Noi quando abbiamo fatto l'elezione
E abbiamo preso atto dei risultati elettorali
Abbiamo visto che per la prima volta nella storia della nostra Repubblica
La sinistra
Sia pure variopinta
La sinistra nel suo complesso
Aveva raggiunto
La maggioranza
In Parlamento
Alla maggioranza al Senato alla maggioranza alla Camera
E da questo dato avevamo preposto
Alcune speranze
Partendo da un'aggregazione
Limitata che era quella tra noi i socialdemocratici
E i radicali
Per una aggregazione più grande
Che comprendesse anche aggregazione politica non certamente di partito
Compresi i comunisti e altre formazioni che militano a sinistra
Per la creazione di un'alternativa
Al potere democratico cristiano
Che da troppi anni si esercita in Italia
E non con grandi risulta
Che bel dobbiamo prendere atto che queste due
Queste due nostre
Speranze
Probabilmente
Hanno bisogno di tempo
Molti molto più tempo di quanto noi immaginassimo
Nello stesso ambito
Del famoso venti per cento
Cioè della
Alleanza riformista
Tra socialisti radicali e socialdemocratiche sono nate delle conflittualità
Alcune cose spiacevoli
I radicali difficilmente
Sì
Si dicono disponibili per alcune linee che secondo noi devono essere seguite che non possono essere sempre del di quelle della della
Lotta fronte contro fronte in modo illimitato
E senza confini
Il partito socialdemocratico addirittura con un'accusa assolutamente infondata
Verso i socialisti che
Niente avrebbero nel loro campo e che vorrebbero esercitare
Una egemonia
In questo in quest'area
Bah noi abbiamo fatto un governo abbiamo contribuito a fare un governo e abbiamo assunto e ci siamo incaricati di un ministro del ministro La Pergola che un socialdemocratico è sempre stato socialdemocratico è socialdemocratico non so che cosa avremmo dovuto fare di più
Era stata richiesta una vicepresidenza del Consiglio
Per i socialdemocratici
Ma bene o male le elezioni sono andate come sono come sono andate il partito socialista ha guadagnato il partito socialdemocratico ha perso
In complesso però quest'area socialista è andata avanti non si capiscono queste recriminazioni
Non c'è dubbio ed è non normale che avendo sempre di più il partito socialista imboccato la strada del socialismo democratico e del riformismo quest'area socialista vedo nel partito socialista un elemento
Di grande attrazione non è colpa nostra colpa della posizione che abbiamo assunto dello spazio che occupiamo
Per quanto per quanto riguarda
I miei tre in campo altrove
Ma abbiamo a molti compagni socialdemocratici abbiamo detto di pazientare
Di essere prudenti
Ma se noi avessimo aspettato ancora un po'a probabilmente avranno dato l'impressione di questi compagni fossero sgraditi al Partito socialista
Il nostro partito ha ha accolto a braccia aperte tutti
Accolto a braccia aperte comunisti
Accolto a braccia aperte quelli di Unità Popolare
I due musicisti sono si sono susseguiti in questi in questi decenni
Abbiamo colto l'ultima la penultima cessione
Tiene il milanese era capeggiata dal compagno Enzo Collio accogliamo oggi questa entrata nel partito quando verrà del compagno Capponi e gli altri
La nostra è considerato la consideriamo deve essere considerata da tutti
La vecchia casa del socialismo
La
La genesi del socialismo stando alla costituzione dal Partito Socialista italiana
Per quanto si riferisce ai comunisti
Abbiamo avuto
Un peggioramento delle relazioni dentro dei due partiti
Sul Golfo
E sull'ora di religione
I comunisti nel primo caso hanno assunto una posizione
Talmente fuori dalla realtà
Da farci pensare
E questa posizione non fosse che strumentale
Attribuire
Alla missione del Golfo degli scopi aggressivi o addirittura di chiamare precedenti storici come la guerra di Crimea
Ed è la seconda guerra mondiale c'è sembrato francamente una forzatura
Solo ora di religione non voglio discutere e non voglio far discutere compagni su questo che ormai è un dato che è stato è stato superato almeno per ora è però elezioni di questo genere ci vengono dal partito comunista
Autore
Del famoso orticolo sette che i comunisti hanno provato
Nel dopoguerra nel primo dopoguerra i socialisti hanno bocciato
Ci sembra francamente troppo
Un partito accusato di cattocomunismo
Nella sua politica non può venire a fare lezioni a noi
E considerarsi addirittura del vaticanista delle persone che sono venute Vaticano
Noi abbiamo semplicemente
Rispettato un un patto liberamente contratto tra due Stati
E di conseguenza ci siamo comportate che poi personalmente noi riteniamo che la Chiesa
Non dovrebbe avere potestà di insegnamento nelle scuole che vi sono altri posti dove si può segnare legionella chiese istituti eccetera questo è un altro conto ma ci sono relazioni tra stati che trascendono i problemi di coscienza personale
E questo è il caso questo è il caso
Ebbene il Partito comunista non ha fatto nulla non fa nulla perché si possa
Riallacciare un dialogo
Per la creazione di nuovi rapporti a sinistra
C'erano impliciti che erano possibili dopo le elezioni dopo le elezioni
La sconfitta elettorale comunista
Non ha fatto di questo partito un piccolo partito Lola ridimensionato ma non certo vinto
Ma se il Partito comunista vuole veramente percorre la strada e portare a compimento il processo
Verso il socialismo democratico e il Partito comunista deve assumersi degli oneri fare anche dei sacrifici
Pur di raggiungere l'obiettivo finale nelle in certe parziali battaglie bisogna tener conto di questo obiettivo finale
E a volte magari anche a reprimere certe posizioni
Anche convinte
La strada maestra è quella che bisogna seguire
E tutto deve essere sacrificato al fine e all'obiettivo che si vuole raggiungere perché altrimenti si continua a fare un passo avanti e due indietro come il Partito comunista sta facendo ormai da troppo tempo
E malgrado ciò noi non consideriamo chiuso
Questo obiettivo della creazione di nuovi rapporti a sinistra
Perché li riteniamo importanti perché riteniamo Cesis chiuderà in Italia la questione del bipartitismo
Non
In modo che rimanga
Una questione di bipartitismo imperfetto come ancora oggi e che spinge Democrazia Cristiana il Partito Comunista al di là delle stesse possibilità obiettive concrete di poter fare un'alleanza a lavorare come si dice sott'acqua o sotto i tavoli per isolare battere il partito socialista
Bisogna che le cose siano limpide
E che il Paese possa contare su schieramenti alternativi l'uno all'altro per governare essere giudicati dal nostro popolo dagli elettori per quello che un Governo è una cosa uno è una coalizione sanno fare nel corso di una di una legislatura nel corso di un quinquennio comunale provinciale regionale
Semplificare
Semplificare la
Lo schieramento
Dei partiti e gli schieramenti parlamentare per essere in grado di offrire ai cittadini uno spettro di ragioni che possono ragionevoli comprensibili che possono giudicare con
Compare l'attiva naturalmente relativa facilità
Io non è che posso continuare in Parlamento potrei fare l'ostruzionismo ci fosse qualche altra cosa qualche cosa che non una propria ne posso continuare per ore anche perché poi finirei francamente per annoiarmi
Dico solo che dopo questa Parenzo in cui ho messo dentro un po'di tutto che la la la scadenza di domenica è una scadenza importante
E come qua quasi come per referendum sulla scala mobile si ha l'impressione che solo i socialisti si stiano muovendo manifesti manifestazioni tavole rotonde sono promosse dai socialisti
E va bene assumiamoci anche questo onere è un onere che dobbiamo assumerci volentieri perché la vittoria dei sì sia sulla giustizia sia sul nucleare faranno avanzare l'Italia progressista l'Italia che vuole essere sempre più civile e sempre più in grado di far vivere i suoi cittadini in modo sereno e in modo tranquillo grazie
C'è stata preannunciato l'arrivo del sottosegretario Castiglioni tra una venti minuti mezz'ora ha ora la parola il senatore Gerosa
Ecco io ho avuto modo di andare in questa settimana soprattutto in provincia di Milano
A discutere e a confrontarsi sul discorso dei referendum e neo tratte alcune indicazioni alcune idee che vorrei momento confrontare con voi
Anzitutto ho l'impressione che anche questa volta come era accaduto nel referendum della scala mobile come è accaduto durante la campagna elettorale il partito sta rispondendo con molta con molto impeto con molto slancio e con molto impegno e questo è importante perché ho visto soprattutto in questi giorni appunto a Gorgonzola e Gessate in altre assemblee ho visto un interesse specifico sui problemi discussi sul nucleare sulla giustizia e soprattutto su questi referendum
Chili iscritti nel discorso politico generale nella congiuntura che stiamo prendendo ho visto un interesse che mostra un afferma mobilitazione del partito
Nello stesso tempo però e questo soprattutto vorrei vedere insieme con voi ho visto anche dei momenti di preoccupazione preoccupazione in periferia chi Brindisi sembra anche sia stata echeggiata in discorsi India prese di posizione in inviti a un ulteriore mobilitazione anche al centro anche a Roma perché preoccupazione
Preoccupazione non tanto secondo me per una vittoria del sì che mi sembra non scontata in senso assoluto ma mi sembra in gran parte scontata perché almeno di facciata gran parte delle forze politiche sono schierate sulla linea sul fronte del sì che poi non non abbiano nessuna voglia né di manifestare per il sì netti dare un contributo di tele di dare un contributo di azione assi e che soprattutto democristiani e comunisti siano dei grandi latitanti di questa campagna questo è molto vero però il fatto che almeno sul piano formale almeno sul piano ipotetico il sì a uno schieramento vastissimo e non dovrebbe creare preoccupazioni ma la preoccupazione e quella che sottolineava Natali con molta precisione
La preoccupazione che anche questa volta e questo può essere un onore ma è anche un grande onere di referendum sono visti quasi come una proprietà privata dei socialisti sono visti
Ed è vero che noi su questi referendum abbiamo impegnato last nostra serietà la nostra volontà politica
E la nostra capacità di governo della Società italiana del paese è vero tutto questo però è anche vero che gli altri cercano di ritirarsi cioè cercano di lasciare tutto
E tutto iniziativa i socialisti salvo poi nel momento della vittoria a dire ci siamo stati anche noi
E sei per caso se per assurdo se per disgrazia dovesse esserci non dico una mancata vittoria che penso sia assolutamente da escludere ma dovesse esserci
Un'alta percentuale di Arkan assenteismo o dovesse esserci una vittoria meno visto USA meno importante del previsto ecco che subito queste forze direbbero il referendum di Craxi non è riuscito la il Paese non pesa come i socialisti questo e il pericolo ed è un pericolo
E che e sottolineato da alcuni comportamenti che io trovo sia giusto che i socialisti denuncino comportamento in primo luogo della stampa lo dice un giornalista purtroppo debbo constatare che come è accaduto
Anche durante la campagna elettorale
Gran parte della grande stampa italiana la stampa padronale la stampa La Stampa chiesi chiama di opinione la stampa chi dice di essere al di sopra delle lotte politiche che che dice di essere indipendente questa stampa fa una campagna
Assolutamente per il no i grandi guru della della stampa come Scalfari come Montanelli ogni giorno fanno risuonare dai loro scrittori fanno risuonare entrambe tanta perché il popolo italiano dovrebbe votare sì perché il popolo italiano dovrebbe dare più potere a Craxi e di Ray ieri proprio in un'assemblea molto interessante a Gorgonzola o colto alcune osservazioni che trovo
Ritrovo acute che trova importanti addirittura il ring diversi della battaglia politica in questi giorni addirittura per esempio tutto questa
Polverone che ha suscitato Goria restandone poi ridicolizzato sulla legge dello sciopero e addirittura sembra quasi una manovra diversiva per fare dimenticare i referendum
E cioè il perché
Perché ci si chiede
Il governo questo governo estremamente fragile che in fondo noi abbiamo sostenuto noi abbiamo voluto noi abbiamo cercato di aiutare proprio per consentire una governabilità al Paese
Perché questo governo dovrebbe in questo momento nella nella settimana dei referendum
Iniziare tutto il discorso di una legge una legge in fondo un decreto legge o addirittura quasi una legge speciale sulla sullo sciopero quando non è stato fatto in quarant'anni quando una materia estremamente difficile estremamente complessa
In cui soprattutto occorre un confronto
Preciso puntuale assoluto tra governo e sindacati
Noi abbiamo assistito ieri e secondo me questo e un momento da porgere alla riflessione dei compagni anche la riflessione paese l'abbiamo assistito
Ieri a una specie no di colpo di teatro se non di colpo di stato di Goria il quale voleva far passare questa sua leggina
Senza alcuna consultazione di ha detto molto bene Formica l'uscita dal Consiglio dei ministri
Niente mi regimi autoritari neanche il generale Jaruzelski fa passare una legge sullo sciopero senza aver interpellato i sindacati cosa significa questo è vero è vero che ci sono dei gravi disagi
Perché tutti noi anche noi che facciamo un po'i pendolari con Roma e tutti quelli che hanno da lavorare che hanno dei problemi che devono andare che devono andare su e giù per l'Italia sanno cosa vuol dire aspettare ore e ore in una in una sala da tesa De Leo portò oppure in una in una sala del del ferroviere della in una stazione
Però tutto questo non permette e lo ha detto molto bene il nostro segretario Craxi non permette decisioni affrettate decisioni frettolose decisioni improvvise questa è una materia di estrema importanza
Senta quarant'anni non è stata non è stato data realizzazione al dettato costituzionale significa che ci sono state delle forze che avevano interesse affermare questa giusta disciplina lo sciopero e significa che noi soprattutto noi socialisti che lo dirò più avanti
Si vede sempre di più che siamo gli unici che si fanno carico ovvero reale e non fittizio non falso dei problemi del Paese noi apriremo dopo il referendum una grande discussione sul diritto di sciopero sui sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali ma allora questo potrà essere fatto come lo si fa in democrazia
E
Lo sarà fatto come abbiamo fatto adesso per questi referendum anche su questi referendum la campagna la campagna di stampa è stata secondo me consentitemi compagni di dirlo è stata spesso infame perché si è detto si sono detti
Dei sento argomenti
Ceduto argomenti sono stati ad esempio dice ma come mai si ricorre a un referendum
Quando un arco vastissimo di forze e d'accordo su quelle che sono le grandi linee di impostazione
Il problema sia dalla giustizia sia del nucleare se un ottanta per cento di forze la pensa per il siccome sulla carta potrebbe essere
E perché allora non si è fatta una legge ma non si è fatto una legge si dimentica anche che proprio per non fare questi referendum proprio per non toccare questi problemi proprio per non impegnarsi
Noi noi socialisti siamo stati costretti ad andare alle elezioni anticipate noi non volevamo le elezioni anticipate proprio perché il referendum con tutto quello che essi riguardavano con tutte le queste materie importanti per la società italiana per la nostra società proprio perché nessuno voleva dare una disciplina tutto questo siamo stati costretti a elezioni anticipate
Quindi noi dobbiamo denunciare questo tipo di discorso dobbiamo denunciare ci si è detto avevate il Presidente del Consiglio per quattro anni non avete fatto queste leggi no noi e siamo stati spesso impediti di fare quel cammino di riforma che avremmo dovuto fare e oltretutto la gente questo secondo me è un dato che lo si costata così molto facilmente parlando andando in giro la gente rimpiange
La gente dice se oggi ci fosse Craxi non sarà e non ci sarebbe questo causa economico non ci sarebbe questa incapacità di decisione non ci sarebbe questa totale mancanza di governo può esserci persino delle esagerazioni in questo perché evidentemente una crisi una difficoltà maggiore della congiuntura interno internazionale si è verificata
Ma è vero che senza il buon governo socialista senza la serietà e l'impegno che abbiamo noi e che ha avuto il governo Craxi nell'affrontare i problemi italiani è vero che si che si va due che i problemi diventano molto più difficili
E ed è vero anche questo che noi siamo andati a questi referendum proprio per poter dare al popolo con il massimo rispetto che si deve alla volontà poco dare la possibilità di dare un giudizio di massima di dare un giudizio tranciante su due dei grandi problemi a Società Italiana giustizia enucleare no è chiaramente
Questi referendum
Il pool quesiti evidentemente nessuno di noi si nasconde che sono intricati che sull'ingarbugliata iter purché la persona media fa fatica a capire di che e di cosa si tratta tanto è vero che bisogna spiegargli che bisogna fare un dossier su queste cose
E che è vero che tutto questo e difficile però è anche vero che una volta che noi avremmo ottenuto Natalia ha detto benissimo aveva ottenuto la vittoria politica cioè avremo affermato che questi problemi devono avere una linea dei Cisa di svolgimento devono avere una linea decisa una direzione precisa allora in quel momento ecco che comincerà il grande dopo perché in centoventi giorni noi siamo impegnati a fare a dare una disciplina la giustizia che non è facile
Perché con la lentezza lo sai benissimo Natalio sappiamo tutti noi che siamo entrati da poco in Parlamento con la lentezza del Parlamento col fatto di dovere
Di sbrogliare decine di decreti legge i lunghissimi pomeriggi anche fine fino all'una di notte solo per delle leggine a volte di scarsa importanza mentre prendono i problemi gravi veri reali della società italiana
Non è facile in centoventi giorni arrivare una riforma giustizia
Però dobbiamo arrivare a quello e persino nata oggi su repubblica
Persino i comunisti che si sono tenuti estremamente latitanti ripeto nel discorso sui referendum ammette dei cioè il sì ha un significato importante è valido preciso perché perlomeno sgombra il campo dalle leggi fasciste nel mille nove centottantasette noi sulla giustizia abbiamo ancora il dominio delle leggi fasciste perlomeno eliminiamo eliminiamo quelle ipoteca dopo di che faremo il discorso più ampio
Questo quindi e anzi tutto vittoria politica del referendum questo importante poi dobbiamo dedicarci problemi
E proprio e giustizia da un lato piano energetico dall'altro io voglio dire solo due parole in attesa che arrivi Castiglioni che dirà con molta più precisione tecnica è competenza di me essendo sottosegretario nostra giustizia io voglio dire soprattutto
Alcune considerazioni generali sul tema giustizia sul tema appunto della responsabilità civile dei magistrati
Anzitutto devo dire anche qui la stampa preso delle posizioni
Che trovo estremiste che trovo spesso disonesto in testa un titolo e mi rincresce tra l'altro di averlo visto su un giornale che mi ha per alcuni per molti versi caro un titolo che diceva nessuno dei sette mila magistrati italiani poté Azzi
Che è un modo secondo me assolutamente assurdo di porre il problema perché non sarebbe vero neanche se se veramente questo referendum fosse così qualche cosa di abnorme qualche cosa di assurdo
No secondo me ci saranno molti magistrati invece invece che diranno sì perché come diceva Natali il magistrato probabilmente da una vittoria del sì
Si troverà liberato da molte i vincoli di soggezione a dare potere politico e si troverà liberato non forse il dieci di novembre ma con la tendenza che si istituirà atti si troverà liberato da quella che una situazione abnorme in cui vive secondo me la Metis frattura di cui magistrati più intelligenti sono pubblici perché è una cosa bisogna avere il coraggio di dire credo che noi socialisti l'abbiamo detta con molta chiarezza in molte occasioni
Questo è la difficoltà ieri di vite di azione di democrazia della nostra società e dovuta a un grande dominare di corporazioni di caste
Una casta e sono sono caste che hanno nel mille novecentottantasette in uno Stato che si pretende di diritto
Hanno disegnato secondo me è una mappa a volte di potere feudale l'Italia a volte sembra un potere feudale in cui ci sono dei grandi delle grandi signorie una è quella dei magistrati
Una mi rincresce non tocca a me dirlo e forse non dovrei dirlo è quella dei giornalisti
E che ci sono tutte queste queste caste le quali credono di potere di poter dominare nella rispettiva sfera liberate da ogni controllo e questo non è assolutamente vero
I magistrati i magistrati hanno indubbiamente
Dei grandi meriti storici noi sappiamo benissimo soprattutto lo sappiamo qui a Milano
Cosa è costato negli anni del terrorismo ai magistrati indossando in sacrificio in battaglia in difficoltà combattere la lotta perché sopra vivesse una società democratica italiana ma
Lo diceva una fonte credo non sospetta come il manifesto che ieri ha fatto un inserto molto efficace sulla sulla giustizia e sul problema sul referendum sulla giustizia diceva probabilmente proprio il clima di emergenza
L'atmosfera di assoluta eccezionalità che si è creato negli anni di piombo negli anni del terrorismo ha dato un certo momento ai magistrati in senso probabilmente buono allora
Nel momento sia dell'eversione nera prima sia della lotta alle private rosse dopo ha dato ai magistrati
Una squadra una sensazione di essere al di sopra di tutto perché è vero probabilmente che in quel momento
I magistrati rappresentavano uno dei poteri rappresentavano una delle fonti ed i baluardi di difesa Società italiana ma il tempo della emergenza
Finisce sempre
E bisogna ristabilire delle regole bisogna ristabilire delle leggi e allora ecco che noi non siamo più disposti ad accettare il potere del magistrato sia totale si assoluto noi dobbiamo ricordare anche le grandi le disfunzioni del sistema dobbiamo ricordare quello che sono state delle dei grandissimi errori ricordare un processo come quello di Enzo Tortora nel quale io non ricordo ma il numero ma credo che ci sono stati cinquanta sessanta cento casi di omonimia l'assurdità di una maxi retata in cui è un signore che si chiamava Esposito che si chiamava Brambilla veniva messo in prigione ci rimaneva per due anni
Per sapere poi per ottenere dal magistrato le scuse perché si era sbagliato di nome perché c'era una i carabinieri avevano bussato all'indirizzo sbagliato tutto questo non è ammesso e non è ammesso neanche una cosa che ci tocca molto nel profondo
Non è ammesso quello che è accaduto con il processo Tobagi
Che da un lato noi abbiamo dei giovani senza dubbio
Il gioco giovani terroristi di altre di altre vicende di altre estrazioni giovani indubbiamente tra gli atti della situazione che però molti di questi non hanno non hanno ucciso non si sono macchiati neanche di delitti i quali sono ancora nelle prigioni di Stato e attendono un giudizio e attendono una discussione su quello che è stato quel periodo e invece noi abbiamo coloro che hanno ucciso materialmente un martire della nostra idea un grande giornalista un uomo di fede un uomo di coraggio un uomo di valore e questi sono i
Carriera
Quindi io dico
Con questi referendum noi abbiamo modo
Di cominciare una una via nuova oltre a tutto questo referendum bisogna anche spiegare alla gente
Colpisce soltanto quel magistrato che abbia una colpa grave cioè che evidentemente si deve abbia nel corso dell'istruttoria nel corso dell'inchiesta abbiamo violato talmente in modo talmente grave
Quella che l'etica professionale quella che è la serietà quello che il senso del diritto dalla giustizia
Che richiede una punizione ora non si capisce assolutamente perché chi lascia una pinza nel ventre il paziente debba essere soggetto a giudizio perché chi scrive sul giornale che una bravata sono è un bandito deve essere soggetto a giudizio e non debba anche il magistrato rispondere rispondere tra l'altro in un giudizio nel quale non dovrà neanche risarcire di tasca propria perché risarcimento
Sarai corrono tutte le proprietà sarà sostenuto dallo Stato ma il problema è stabilire questo principio
Che il magistrato non è legibus solutus non è libero dalle leggi il magistrato risponde davanti a se stesso davanti alla sua coscienza davanti alla Società e quindi il magistrato
Deve e e io deve rispondere in caso di colpa grave e quindi e tutto qui amerebbe voglio dire e tutto qui cioè in rete questo referendum stabilisce dei principi molto chiari molto precisi dei principi che sembrerebbero quasi banali ed però ed è l'anticipo ed è l'anticipo poi per una grande discussione sulla società italiana
Per una rimessa in gioco ti
Di principi per una verifica di potere il partito una serie di aggiustamenti che noi dobbiamo fare e diceva Natalini mi pare non si capisce quasi come mai ci sia questo accanimento violento questa aggressione
Anti socialista secondo me si capisce si capisce proprio perché noi stiamo mettendo il dito nella piaga
Perché stiamo rivedendo questi problemi perché sa benissimo Natali
E lei il Parlamento funziona male e allora ecco che dobbiamo ridefinire le istituzioni parlamentari che dobbiamo rivedere la legge elettorale che dobbiamo rivedere i regolamenti parlamentari e lui si annoia terribilmente Senato quando ci sono degli ex antichi avvocati meridionali quali parlano per quaranta minuti su come bisogna fare a smaltire i rifiuti urbani probabilmente quegli avvocati dovremmo parlare per cinque minuti come avviene al parlamento di Strasburgo ora se noi diciamo queste cose noi socialisti sia piazziamo degli sovversivi dei rivoluzionari no siamo della gente di buon senso e abbiamo dimostrato di esserlo non tanto prima del quattordici giugno quando la gente ci ha premiato
Con un tre per cento di voti in più perché ha visto che guardavamo bene l'abbiamo dimostrato dopo perché il tutte le occasioni valide importanti
Di questo di questa legislatura che è cominciata appunto dal quindici giugno sono state volute dai socialisti c'era una ingovernabilità di fatto delle Camere
Non c'era un accordo sembrava che non ci potesse essere sui Presidenti del Parlamento e del Senato
Ecco che i socialisti compagno Craxi la nostra direzione è arrivata a un accordo a una compromesso una situazione per cui sono stati fatti i presidenti gli occhi Spadolini e si andasse fatto un passo avanti
Dopodiché i socialisti avrebbero potuto tranquillamente a ritirarsi sull'Aventino aspettare dire adesso arrangiatevi voi dando quella bella prova di abilità di governo di lungimiranza che stanno dando comunque i democristiani e che e e che la danno in molte in molti e occasioni anche non solo a Roma
E però i socialisti hanno voluto invece premiare la governabilità hanno voluto poi questo Paese che aveva avuto un rilancio d'orgoglio un rilancio di serietà un rilancio di lavoro continuasse a fruire di questo anche se molte cose potevano non convincerci
Il Golfo Persico lo ricordava Natali prima ci hanno aggredito tutti perché noi abbiamo stabilito abbiamo sostenuto dei principi abbastanza elementari abbastanza normali libertà di navigazione non è ammesso che in una via d'acqua essenziale per la vita del da società al ci dentale perché di lì passa tutto il pre tra olio che alimenta Lindley industria e l'Occidente e ci siano cinquanta barchini di rivoluzione di kamikaze iraniani quali
Sì distruggono le navi no ci deve essere per lo meno un deterrente ci deve essere una un'azione che probabilmente si adesso come sembra l'Iran e l'Iraq stanno arrivando a una tentativo di dialogo con un tentativo di dialogo con le Nazioni Unite comperate quegli al probabilmente è dovuto anche a questo tipo di discorso come probabilmente dovuto al fatto della posizione che noi abbiamo preso anni fa sui missili una posizione che se voi ricordate ci ha scatenato addosso tempeste fiumi d'inchiostro i diritti così attributi di guerrafondai eccetera probabilmente proprio perché siamo stati fermi sulla sugli euromissili che oggi il presidente Reagan annuncia che riceverà uno cinta un Gorbaciov che andrà a restituirgli la visita a Mosca
Quindi direi che c'è questa Pinto è anche dimenticavo un'altra cosa anche sull'ora di religione sono tutte notare sono tutti aspetti che oltretutto sono molto delicati per la nostra tradizione socialista aspetti su cui noi potremmo anche
Vi sarei o comunque lasciare che se la vedano gli altri perché indubbiamente e noi abbiamo una grandissima tradizione pacifista Pietro Nenni che ha scritto questo libro che Natalie sta per presentare Pietro Nenni se non erro si buttava sulle traversine della ferrovia e nel faentino quando dovevano pare quando stavano per partire i soldati la guerra di Libia
Ma noi il manifesto ci ha ricordato proprio nel periodo del Golfo Persico ci ha ricordato una frase dice una vecchia frase socialista dice
Ne è un uomo né un né un soldo né un soldato per la guerra
Noi questa qui
E la frase che ripetiamo ancora perché noi per la guerra non non daremo mai niente noi facciamo solo un'azione di pace e così pure per l'ora di religione l'ora di religione
E una materia delicata è una materia che ha anche molti nei nostri compagni sono perplessi discutono su questo tema però siccome noi appunto non è che siamo stati ricordano a tali quelli che nel quarantasei hanno votato l'articolo sette della Costituzione i Patti lateranensi recepiti dalla Costituzione con tutto quello che avevano di autoritario di di allora tra un regime fascista e il Vaticano no noi abbiamo fatto un concordato moderno un comprato diverso e lo difendiamo e riteniamo che se abbiamo firmato quel Patti
Sia giusto che l'ora di religione della quale ora ci si può avvalere come non a valere perché la libertà di coscienza esatta però non sia considerato la Cenerentola delle materie e neanche che si faccia il giochetto all'italiana il solito giochetto all'italiana che hanno i socialisti non piace
Di dire la mettiamo all'inizio alla fine così ragazzi dormono un'ora di più o se ne vanno un'ora prima no non è vero noi vogliamo risolvere i problemi a Società italiana
Con serietà con chiarezza con precisione con puntualità come abbiamo fatto negli quattro anni al governo Craxi come faremo dopo in seguito perché la gente per fortuna
E e due purtroppo è di dico per fortuna perché e forse non dovrei dirlo perché la cosa avviene sull'onda di una crisi emotiva di una difficoltà reale l'inflazione che torna galoppare delle borse che che crollano però la gente per fortuna comincia a rendersi conto della differenza comincia a rendersi conto di cosa il governo socialista
E di cos'è un altro tipo di governo e allora noi dobbiamo per questo
Alle nostri buoni risultati di quest'anno ed è degli anni che hanno precisi mediatamente procedure preceduto dobbiamo assolutamente dare questo suggello politico del di una vittoria
Vittoria
Ripeto abbastanza scontata ma una vittoria netta inequivocabile
Del il dei referendum dell'otto del nove novembre
Perché deve essere come il discorso della scala mobile il referendum sulla scala mobile ha cambiato il discorso nazionale perché ha rimesso in moto l'economia perché adesso credo che nessuno anche di quelli che erano più furibondi contro quel referendum nessun oggi avrebbe il coraggio di dire che quel referendum è stato fondamentale
Nella ripresa e nella serietà e nel buon lavoro degli anni dopo e allora noi dimostriamo che anche questi referendum sono un segno di volontà socialista di capacità di scegliere di decisione di volontà politica e li vinceremo rivincere mobile
Alla parola il compagno Roberto Biscardini dell'assemblea nazionale del PSI
Ma cari compagni io voglio portare solo piccole breve contributo a questa nostra riunione
Che insieme a quelle e le altre che teniamo delle sezioni nelle zone in queste settimane
Devono contribuire a chiarire anche al nostro interno tutte le eventuali piccole io mi auguro perplessità per andare in questa ultima settimana verso un impegno totale nella società
E nell'opinione pubblica per un sostegno verso il cinque sì che vogliamo emergano dal risultato dell'otto e nove
Novembre
Io ho colto
Girando un po'in qualche sezione
In queste settimane
Come sia caduta e per certi versi anche al nostro interno una certa tensione
Che era maggiore forse quando sembravamo isolati nella conquista di questi siti è sembrata venuta meno quando avevamo un po'paradossalmente preso atto che i due maggiori partiti del nostro Paese
Avevano aderito alla nostra posizione dopo averci fatto passare mesi di sofferenza e addirittura dopo averci fatto passare delle elezioni politiche ci anticipate per non fare il referendum
Io credo che noi dobbiamo essere molto cauti invece dobbiamo vedere in questo in questa posizione della democrazia cristiana e del Partito Comunista una apertura positiva non solo un aspetto strumentale che potrebbe far parte della logica politica nella logica del gioco politico
Ma all'apertura positiva perché aiuta a noi comunque al di là delle posizioni diverse differenziate che nel partito comunista nella democrazia cristiana in qualche caso anche nel Partito Socialista sono emersi aiuta noi a portare quest'ultima settimana il dibattito sul terreno concreto come sempre abbiamo voluto che fossero i referendum fuori da una logica di schieramento politico per quello che i referendum sono effettivamente cioè l'ha chiamata al voto sulla base di un certo numero di firme che sono state raccolte come fatto di democrazia e di partecipazione reale del cittadino al di là
Di chi le propone e al di là di chi raccoglie queste firme
Qualche volta siamo stati attaccati di essere un partito troppo referendari
Io voglio ricordare che nella storia più o meno recente del nostro Paese
Noi siamo stati a un partito che siamo sempre andati a votare no
Cioè siamo andati a votare contro l'abrogazione
Di norme che il Parlamento aveva stabilito e il primo partito referendario se c'è quello della democrazia cristiana quando tentò di abrogare la norma sul divorzio per la norma sul lavoro
Però siamo invece un partito quindi non referendario o referendaria siamo un partito questo sì
Che difende l'istituto del referendum questo è il primo punto che va spiegato all'opinione pubblica non c'è da criminalizzare nessuno
Ne noi ora che abbiamo proposto dei referendum sulla giustizia
Meno io ora che sosteniamo referendum sull'energia nucleare non proposto una noi né altri ancora che un domani volessero proporre delle materie da sottoporre a giudizio referendario perché è il primo punto di democrazia che in questa vicenda anche dobbiamo porre
Come ho fatto di naturalezza sdrammatizza dei toni
Ponendo la questione per come la democrazia secondo le sue regole regolamentata appunto il referendum è un fatto di naturale partecipazione del cittadino alla scelte del paese
E quindi io credo che questo è il primo tratto abbiamo avuto da qualche parte sentore come dire di essere in quanto partito che aveva una grandissima responsabilità di governo attraverso il Presidente del Consiglio e tuttora è un partito di governo non so che in questi giorni sulla stampa non mi ricordo più ho letto appunto diceva ma forse il partito
Socialista diventa quello che Berlinguer voleva che fosse il PCC il partito di lotta il partito di governo
Ecco io credo che questo Stein parte nella realtà delle cose perché il Partito Socialista è sempre stato un partito di governo
Ma che ha sempre cercato anche di sottoporre all'opinione democratica giudizio democratico dell'opinione pubblica quello che il governo non era riuscito a fare in tanti anni giustamente geloso ha detto un attimo fa
Che noi volevamo le leggi
Sulla giustizia molti progetti di legge socialisti erano stati presentati passate legislature
Il referendum non è stato voluto non per responsabilità nostra ma per responsabilità altrove non siamo quindi quelli o coloro che pongo la questione ferendo referendaria fuori dal dettato costituzionale fuori dalla
L'ambito di democrazia partecipata che la Costituzione affida questo strumenti quindi questo io credo la prima questione
C'è nell'opinione pubblica da sempre quando si al referendum poi io credo che non sia così alla fine ma il tentativo di dire ma io non vado a votare ma cosa importa ma sono questioni che devono vedere i partiti il Parlamento eccetto e tentando in questo di dare un giudizio di per sé negativo l'istituto del referendum io credo che questo vada salta anche
Da parte nostra in questa settimana nel senso di dire e di riaffermare il valore in sé di questo istituto che certamente noi difenderemo ardita di questi due referendum al di là dei risultati di questi due referente
Nel merito
Porto contenuto come dire dialettico alla discussione nome inventato nel merito e non ripetendo le cose che qua stamattina sono già state dette
Mi sembra che sul referendum che riguarda i temi della giustizia
Ci sia una forte sensibilità nell'opinione pubblica
è un tema molto sentito
Da due punti di vista fondamentalmente uno
In quanto l'opinione pubblica e noi per primi attribuendo una grande importanza al ruolo dei magistrati al ruolo della giustizia
Ci facciamo carico come dire della responsabilità prima cioè quella che la giustizia abbia funzionare meglio e nel Paese abbia avere quel ruolo importante che gli è stato attribuito
Nella nostra nella nostra istituzione era nostro
Affetto istituzionale
Quindi un referendum che non va contro i magistrati che non indebolisce l'immagine giustizia che non indebolisce il ruolo ma come sempre quando si dice ad una categoria professionale assumiti le tue responsabilità di solito si fa un lavoro anche per valorizzare la professione di chi si assume le proprie responsabilità
Quindi non avrebbe senso al di fuori da questo principio fondamentale qualunque
Kategoria ma il proprio in questi anni in cui per esempio si è sviluppato l'interesse per esempio per i quadri dirigenti perequati intermedi l'abbiamo visto anche favorevolmente alcuni tipi di iniziative proprio perché non abbiamo mai tolti logica corporativa
Alcune iniziative che invece sono
Io credo che giustamente impostate collocate nell'ambito della valorizzazione del delle della protervia complessivo Salvatore valorizzazione dell'insieme della struttura all'interno del quale queste categorie ottimo
E al secondo aspetto per cui c'è grande interesse è certamente il fatto che la giustizia giudica il cittadino e quindi c'è il secondo elemento che certamente io credo tutti i cittadini italiani
Aspirano davvero una giustizia nella quale un aumento di responsabilità anche individuali del magistrato sia garanzia effettiva di giustizia aperti eventualmente come cittadino debba essere giudicato
Quindi ha colto la grandissima
Disponibilità
Soprattutto nell'opinione socialista gliela faccio risalire anche alla storia del nostro partito che è un partito che da quando aveva assorbito Giustizia e Libertà si era tirato indietro come dire
Un pezzo della storia dell'interesse perché la società fosse una società giusta e quindi come dire fa parte del nostro patrimonio della nostra cultura della nostra storia
Devo dire la verità ha trovato qualche difficoltà maggiore permettetemi di aprire l'ambito della discussione anche al secondo tema dei referendum qualche difficoltà maggiore sulla questione del nucleare
Dove ho colto come dire
Alcune richieste di chiarimento al pure di natura prettamente tecnica sue è una materia molto difficile adesso individuate per tutti gli aspetti come dire anche statistici
Duméril sei di rapporto fra il nucleare le altre fonti energetiche del rapporto fra il nucleare esisteva più complesso della
Produzione e disponibilità energetica del nostro Paese del nostro Paese poteri dicevo una difficoltà di comprensione magari degli elementi anche tecnici ma peraltro emersa anche una difficoltà di comprensione maggiore
Per quanto riguarda gli aspetti politici di questo referendum sul nucleare
Ed io credo
Che i cinque si devono andare avanti insieme
Proprio per questa ragione perché se da un lato
La questione del referendum sulla giustizia tocca le coscienze dei cittadini
E mirava un'operazione come dire di
Rio ordinamento di un settore importante dello Stato perché meglio si abbia la possibilità di avere il rapporto secondo fra forza politica fa Parlamento fra istituzioni e magistratura
Dall'altro lato fare io credo da stessa regola sulle l'energia in quanto parte
Fondamentale dello sviluppo economico del Paese non può essere scissa delle questioni della difesa della tutela dell'ambiente e può toccare ugualmente le coscienza dei cittadini rivendicando un voto
Che riporti nel Parlamento come inevitabilmente sarà
Un dibattito ampio sulla soluzione da tenersi al piano energetico nazionale sulla soluzione da terzi ai problemi certamente
Per la dotazione di Energia per il nostro paese della produzione di energia nel nostro Paese
Ma anche come è stato detto qua qualche sera fa
Un impegno per l'Energia quindi per lo sviluppo
Che non sia indipendente dalle condizioni possibili di una difesa io a tutela dell'ambiente e quindi di un miglioramento della qualità della vita complessiva della nostra della nostra società
Ecco io credo quindi che bisogna scontare forse anche il l'incapacità magari che abbiamo avuto che il comitato promotore per il nucleare ha avuto dispiegare tutte le questioni nei minimi particolari di carattere tecnico perché poi
Ah che poi si vede in televisione appena uno dice male energia nucleare coprirebbe il cinque per cento soltanto del fabbisogno energetico del Paese subito dice ma non è vero e a quel punto ci si impasta sulle vicende
Di dati o di riferimenti tecnici io credo è che indipendentemente da questo
L'impegno deve andare avanti di pari passo perché come dire
Non voglio enfatizzare ma
Se una volta le questioni erano ritorno Giustizia e Libertà
Paradossalmente oggi potremmo dire giustizia ambiente giustizia qualità della vita cioè mettere sul piano delle questioni che si tireranno dietro a questi referendum che certamente dice un attimo fa è il Parlamento che deve se nuovamente l'investito per dare soluzioni poi alle
Ai problemi che l'abrogazione di queste norme comporteranno riapra
Come fondo voi sembra abbiamo voluto un dibattito che non c'è stato oggettivamente la famosa conferenza
Energetica nazionale che poi fu la causa della rottura delle possibilità d'intesa all'interno del pentapartito nella passata legislatura e dove mise in risalto anche una come dire una debolezza della forse scientifica e di essere effettivamente autonomia rispetto alle forze politiche nel dare delle indicazioni certe
Ci dice oggi
Occorre riaprire
Nel Paese
E nelle altre forze politiche
Quello che noi danni diciamo e che magari camminando in modo particolare siamo partiti a fare
Cioè quell'impegno che nacque qui con la carta dell'ambiente poi nacque in Regione e poi Lombardia con una programma di Giunta che mirava molto contava molto su questa possibilità e poi a Roma
Per le iniziative nazionali che abbiamo assunto trova in questo
Va be'ferendo uno possibilità come dire di applicazione concreta per far sì che la questione
Nucleare sia un piccolo tassello la questione più vasta che va però affrontato per la partita che essa comporta
Ecco io credo
Questi sono i contenuti
E in modo particolare sul nucleare permettetemi un punto in più
Dicevo c'è poca convinzione
Di natura politica sui termini sulle implicazioni che questo referendum
E non è un caso che mente sulla giustizia l'accordo o d'intesa o la disponibilità dei partiti è molto ampio non è un caso che sull'energia nucleare sia un po'più piccola cioè mancano per esempio
Ma anche per esempio il Partito repubblicano all'appello del sì sul nucleare
Ecco io credo che i compagni basta ricordare una cosa i difensori attuare
Del Energia nucleare nel nostro Paese
Sono
I difensori che venti anni fa
Sostenevano
Grandi gruppi monopolistici
E le sette sorelle americane
Nella difesa del petrolio nella produzione di energia attraverso termo elettrica cioè attraverso l'uso del petrolio
Già ci sono delle implicazioni molto anche su questa questione che avremo tempo dopo di affrontare ma non credo che sia un caso che non sia un caso
Ma il partito repubblicano s'storicamente legata ai rapporti con gli Stati Uniti d'America sia il partito oggi più o fermo nel sostenere un no al nucleare quindi ha introdotto non una testimone ambientale d'una questione come diciamo noi di sicurezza delle centrali pretendiamo che non abbia mai detto no al nucleare in assoluta mi ha detto se mai
No a questo tipo di centrali nucleari che usa una tecnologia molto vecchia e che peraltro regia insicura e ha introdotto invece di stare su un terreno di disponibilità politica di questa natura un elemento politico addirittura che implica questioni di alleanza internazionale che noi dobbiamo accogliere dal campo delle nostre discussioni in queste settimana ed è vero quindi queste lavoro che ci tocca in questi giorni un lavoro di sensibilizzazione nel partito dal partito nell'opinione pubblica perché il risultato elettorale perché il si siano molti è un risultato elettorale importante politicamente io credo decisivo senza andare alla ricerca o alla Casa delle streghe di chi non vuol votare sì un peggio ancora senza andare alla Casa delle streghe di chi dice di votare sì ma poi pensa di votare no dobbiamo lavorare per un insuccesso politico però successo numerico ripesca referendum non avendo paura di avere il fianco a noi i compagni comunisti ma anzi cercando che si di fare in modo che ci siano non avendo paura di avere di fianco a noi
Amici della Democrazia cristiana ma cercando che ci siano realmente al di là delle loro dichiarazioni
è giunto tra noi il compagno senatore Castiglioni sottosegretario al Ministero di Grazia e Giustizia il quale concluderà i lavori di questa nostra riunione io ringrazio i compagni senatore ma tali Gerosa e Biscardini che ci hanno fornito una serie di indicazioni utili per la scadenza referendaria
Consentitemi di rivolgere un appello dell'ultima settimana ed è quella di invitarvi tutti compagne e compagni a promuovere le ultime iniziative fino a venerdì sera è utile che il partito sia presente sia in città che in provincia con il proprio simbolo con le proprie iniziative con i comitati per il sì
è una settimana importante perché abbiamo l'impressione che ci siano ancora dei vuoti dei voti di presenza dei voti di sensibilizzazione ecco dobbiamo fare uno sforzo perché i socialisti a Milano e in provincia siano in prima fila perché riteniamo che sia molto importante portare il sei alla vittoria alla parola il compagno senatore Castiglioni sottosegretario al ministero di Grazia e Giustizia
Vi porto innanzitutto il saluto del compagno ministro Vassalli
Che avrebbe dovuto essere qui con voi ma anche per impegni inderogabili non ha potuto presenziare
Io credo che il referendum dell'otto nove novembre ci stia dimostrando un impegno molto importante
Per lo sviluppo democratico del nostro Paese
E soprattutto per il significato che l'iniziativa assunta da socialisti radicali e liberali parlo evidentemente dal referendum sui problemi della giustizia
Il suo valore e significato di questa iniziativa referendaria ha avuto per portare nel dibattito per il Paese all'attenzione della gente della gente il grande tema delle riforme nel settore giustizia
Si è creata in questa campagna elettorale è una situazione
Diciamo almeno singolare perché sentiamo avanzare contestazioni sul significato il valore di questo referendum che non ci saremmo attesi venire soprattutto da certe parti c'è contestato innanzitutto che le forze politiche
Che sono per cambiare la normativa sulla responsabilità civile del magistrati
Non abbia avuto la capacità
Di trovare prima un accordo che consentisse una soluzione normativa prima di arrivare al referente è una contestazione che almeno non riguarda noi socialisti
Perché nel corso dell'ottava e della normale tiratura il Partito socialista assunse
Specifiche iniziative di proposte di legge perché il Parlamento affrontasse questo tema accanto ad altri temi riguardanti le riforme nel settore della giustizia
E proprio il blocco che si determinano su queste proposte il fatto che non fossero nemmeno poste all'ordine del giorno con varie motivazioni quella reale era che l'argomento magistrati nel nostro Paese era un argomento tabù
Che non si aveva il coraggio di affrontare
Ci dice che prima ci doveva affrontare e risolvere il problema
Della responsabilità disciplinare dei magistrati e solo dopo assoluzione raggiunta su questo argomento vi sarebbe potuto andare a vedere il problema della responsabilità
E quindi l'iniziativa referendaria nacque proprio dall'esigenza di superare questa impotenza del Parlamento ad affrontare questi problemi e porre con forza invece l'esigenza che si andasse a discutere e a trovare soluzioni
Che dà solo risposte ai alle varie esigenze che invece il settore esprimeva e solo dopo la proposizione
Dal referendum quando la corte costituzionale dichiarò ammissibile come pure la Corte di Cassazione solo allora altri che erano sordi a questo tema cominciarono anche loro a parlarne e a discuterne
E noi ricordiamo che anche il governo allora assunse una iniziativa
Ma ricordiamo anche come avvenne e le pressioni che già allora cominciarono esercitarsi pressioni sono chiamare anche di tipo corporativo perché
Una disegno di legge del governo non avesse certi contenuti
Governo insediato una commissione di studio la commissione denti
Che aveva proposta una certa soluzione legislativa e normativa del problema che affermava il principio del responsabile civile definiva l'ipotesi di colpa grave che potranno determinare l'azione di rivalsa da parte dello Stato
Verso i magistrati e indicava nella corte dei conti l'organo che avrebbe dovuto determinare accertare questa responsabilità apriti cielo
La Corte dei conti che mettesse il naso nelle questioni di competenza dei magistrati la coloro la pressione sonora ministro di grazia e giustizia quella idea che sentiamo ripetere oggi da coloro i quali magistrati vanno a spiegare quale dovrebbe essere invece la soluzione da dare al problema di dare invece contenuto pecuniario la sanzione disciplinare dei magistrati
E nato a quella specie di compromesso
E che non diede un Buonconsiglio ricordo queste cose perché all'epoca ero presidente della commissione Giustizia tocco noi al Senato comincia ad affrontare l'esame di questo disegno di legge nacque con la soluzione che prevedeva sanzione disciplinare con contenuto pecuniario
E poi se questo non bastava l'iniziativa successiva
Dal governo compera chiedere un'ulteriore somma al magistrato se fosse stato ritenuto appunto non sufficiente rispetto al caso trattato della sanzione e allora cominciavano a nascere gli sbarramenti
In sede parlamentare per
Imporre che comunque ci trovasse subito una soluzione
Perché la tenuta dei referendum avrebbe creato tra quali sconquassi nel nostro Paese noi allora dicemmo che il Parlamento Senato avrebbe lavorato senza porsi il problema di arrivare uno poter arrivare in tempo prima della data dei referendum allora fissati non lo vogliono fare una legge qualunque
Per evitare il referendum vogliamo fare una buona legge secondo le esigenze
Che sentivamo portate dal tema ed è la risposta che il Paese si attendeva voi sapete cos'è successo siamo andati a elezioni anticipate sui referendum
Ricordate anche la conclusione grottesca della scorsa legislatura col governo monocolore Fanfani che noi anche votammo per impedire la caduta della legislatura che i democristiani invece non votarono proprio perché perché si disse perché non si poteva non si doveva fare il referendum perché era venuta una grande disgrazia per il Paese e quindi qualcun altro ha strumentalizzato i referendum come ci accusano di volerlo noi fare per un attacco ai magistrati questa accusa certamente dobbiamo rispedire a qualcun altro che questa strumentalizzazione ha fatto dopodiché quando è stato eletto nuovo Parlamento c'è fatto nuovo governo dobbiamo ricordare anche questo aspetto tutte le forze politiche
Ci trovano d'accordo di far malese che anticipasse la data del referendum perché si riteneva non utile
Lasciarla così lontana questa data e invece visto che i referendum c'erano veramente tira bene affrontarli facemmo la legge che anticipava e anticipato all'otto novembre la data detenuta dai referendum abbiamo anche creato quel meccanismo dei centoventi giorni il Governo proponeva centottanta per maggior sicurezza tutti hanno ritenuto che centoventi giorni bastassero per fare nel caso del sì
La nuova legge sulla responsabilità dei magistrati e quindi appare
Sorprendente che alcuni alcune forze politiche o alcuni che appartengono al comitato dopo questa decisione che era utile fare referendum pretendere che si facesse subito dopo aver approvato questa legge nuovamente Marazzina qualunque per evitare che i referendum si tenessero
Pare a noi abbastanza contraddittorio rispetto all'indirizzo che il Parlamento aveva dato in cui il governo ci ha tenuto cominciando incendiando una nuova commissione di studio cominciando a lavorare
Per essere pronto alla scadenza referendaria dopo il voto che sarà espresso l'otto e nove novembre a presentare la sua proposta ad assumere le sue responsabilità il governo nel proporre una nuova legge di responsabilità civile ecco altre strumentalizzazioni cosa serve
Per rientrare di corsa una leggina sapendo che il Parlamento nominare in condizioni nemmeno tecniche di poter arrivare ad approvare una legge per poter dire noi
Eravamo d'accordo che il referendum non servisse e che in si potrebbe fare una legge perché poi c'era andata a vedere quelle tre proposte di legge ne cito una soltanto quella dell'est dell'onorevole Gargani
Proposta cade pure contestata da larga parte dal suo stesso partito la Democrazia Cristiana a delle proposta direi quanto meno stravaganti perché l'articolo uno dice che quando si determina un caso di
Di grave irreparabile danno subito da un cittadino per effetto di un atto abnorme viziato da dolo o colpa grave sono solidalmente responsabili per risarcimento lo stato e il magistrato
Poi l'articolo tre scrivo scriveva Galgani alla fine poi paga solo lo Stato ora chi Sampò
Di diritto può immaginare che razza di solidarietà sia quella che sono in due responsabile uno solo pagare ecco per dire che non è quella la strada per dare una risposta e fare una buona legge in materia di responsabilità civile
Ma vengono sollevate
Anche altre obiezioni Anita Desai solo in questa fase ormai ha otto giorni
Dalla scadenza del referendum e sapendo che non c'è già visti essa quali sono le nostre buone ragioni
Di rispondere alle argomentazioni contrarie che possono creare turbamento e confusione nella gente si dice
Questo referendum condiziona i magistrati di rendere meno liberi e meno indipendenti
Quando gli vai a chiedere poi una domanda questi magistrati in che cosa consisterebbe
Questa minore libertà e indipendenza del magistrato c'è come tutti anche per voi in certe situazioni ci possiamo prevedere alcuni casi limitati di responsabilità civile
La risposta è o ebbe non lo così sentita non so se l'avete sentita anche voi
Che insomma una volta fatta questa legge
Le parti economicamente più forti stanzia avrebbero dei loro bilanci alcune somme per specie di avvocati che farebbero la pioggia dei ricorsi contro i magistrati per intimidirmi per quel magistrato non si sentirebbe più libero di trattare la causa ebbene quando dice queste cose si fa finta di ignorare che in tutte le proposte finora presentate di tutti i confronti che finora abbiamo avuto su una ipotesi di legge sulla responsabilità civile c'è c'è un punto certo Pacifico
Da tutti accettato è che l'azione di responsabilità verso lo Stato e di rivalsa verso il magistrato
Non potrà mai essere iniziata
Prima che sia esaurito il grado del giudizio nel corso del quale il magistrato può aver commesso
Questa violazione o hai messo questo atto norme addirittura si è tutti d'accordo che se il cittadino iniziasse l'azione prima di quel termine
Prima che scadesse le fosse definito il grado di giudizio in cui il magistrato bene o male operato non solo alla domanda inammissibile ma perde il sito di esercitarla dopo questo a tutela dai dipendenza della garanzia la libertà dal magistrato queste cose si sanno così da far finta
Dice orale perché su questo proprio non c'è assolutamente
Possibilità che ci siano contrasti è una delle poche cose su cui tutti siamo d'accordo che sarebbe un elemento cardine della nuova normativa che dovremmo fare
Poi c'è l'altro discorso l'avete sentito anche l'altra sera in quel dibattito a TG uno dove peraltro alcuni partecipanti per il sì mi sembrava che parla solo per il no mi riferisco al senatore Ricci quell'altro magistrato perché non è meglio stare a casa invece di andare a fare la propaganda per il sì in questa maniera
Al Lido quel magistrato vigna dire ma perché
Torna al vecchio discorso che mi ricordavo la prima proposta di legge Rognoni
Perché non si può prevedere invece della responsabilità civile che la sanzione disciplinare abbia un contenuto pecuniario non è forse la stessa cosa invece di creare problemi ai magistrati
Eh no ma c'è una bella differenza
La differenza sta nel fatto che la secondo la nostra valutazione l'elemento cardine della nuova legge è vero tratterà del problema della responsabilità civile dei magistrati
Ma il vero cardine articolo uno della nuova legge che dovremmo fare se passa il sì e vince il referendum eccolo ristabilire articolo uno il cittadino
Chi ha subito un danno ingiusto per un atto norme ha diritto allo risarcimento finora questo non esiste nel nostro ordinamento dopodiché arrivano in forma complementare anche le norme per la responsabilità civile dei magistrati
E da allora la soluzione che loro ci propongono è un qualcosa che appartiene allora ordinamento e cioè tutto il giudizio fatto al loro interno al procedimento disciplinare il cittadino non ci metta il naso in quel procedimento
Noi pensiamo invece che il cittadino che ha subito questo danno ingiusto per nel corso di un'istruttoria penale nemmeno sapeva perché era in galera lo mettono fuori non ha più a chi rivolgersi grazie a Dio che ha cenato fuori di galera cito alcuni casi
Che hanno caratterizzato il danno ingiusto al cittadino ma dovremo viva dio riconoscere a quel cittadino un diritto di esprimere la sua protesta la sua azione per dire cosa subito cosa chiede allo Stato noi stiamo dalla parte
Difesa dei suoi figli riconoscere sì oggi egli è profondamente svantaggiato
Rispetto agli ampi eccessivi poteri discrezionali che i magistrati hanno nel nostro ordinamento alla riforma che dobbiamo portare avanti nei suoi aspetti e di creare questo riequilibrio tra la discrezionalità del magistrato prima che sia la ci sia il giudizio più e prima che io sia libero confronto tale polso della parte è la sfera dei diritti di cittadini che troppo spesso illesa è violata da un esercizio troppo libero è troppo disinvolto di questo potere discrezionale ecco le riforme
Dal nel senso più ampio che vogliamo parte portare avanti nel settore giustizia
Ecco perché ci deve essere un giudizio di responsabilità civile prima verso lo Stato e poi di rivalsa verso il magistrato poi dico da chi li mandiamo
Di Crema andiamo davanti al tribunale del popolo ho ho di fronte un tribunale militare
Se si fa la legge andranno davanti a un giudice come loro e quindi se solo scendono così banali così così autonomia dei sicuri che tutti insomma hanno grande senso di responsabilità e non lo riconosciamo la stragrande
Maggioranza dei magistrati non trovava per timore
Di rivolgersi di avere un giudizio che avrà tutte le garanzie se sarà promosso e soprattutto per la corrispondenza ai principi a cui dovremmo ancorare un eventuale giudizio di responsabilità civile
Un'ultima cosa volevo aggiunge ed è quella della così ed era continuo richiamo e che gli altri ordinamenti non esiste un principio di D'Errico non c'è dubbio Sister riconoscimento di un principio di responsabilità civile
Perché mai solo in Italia o in pochi Paesi accanto all'Italia si pretende mentre dei paesi ad esempio anglosassoni
Questo no non viene riconosciuta e ma ma non si può fare le comparazioni tra suo cito azioni completamente diverse
Qui il magistrato
Alla carriera burocratica amministrativa come tutti i dipendenti dello stato in quei Paesi il magistrato scelto tra le libere professioni dopo che ha dimostrato di avere competenza capacità viene scelto dall'esecutivo ha un mandato limitato nel tempo e solo per quell'ufficio
Per quella per il quale è stato scelto non a carriere hanno una scala gerarchica e quindi è chiaro che non occorre in quei casi erano ma è molto sentita l'esigenza di un principe della Sibilla bensì quel magistrato ha operato male quando scade
Non lo ritrovi lo mandi a casa magistrato in Italia quando ha fatto il concorso le ha vinto chi lo manda a casa fino a quando non va in pensione a nessuno perché una carriera assicurata e senza dove fare costituzionalmente senza per far
Garanzia dell'indipendenza e viva dirottò
Che tale fin quando va in pensione sarà consentito almeno in alcuni casi stabilire che posso avere un qualche principio di responsabilità laddove commettesse e fatti gravi dicono i magistrati do la conclusione ma noi siamo d'accordo che una minoranza di magistrati sbaglia ci comporta male a ha assunto atteggiamenti inaccettabili ma è un fatto fisiologico
Come tutte le cose statisticamente e c'è una
E che sbaglia quindi lo dovete accettare andate d'accordo alla perché non deve essere che fisiologico e che anche chi sia per una minoranza un principio di responsabilità civile atteso che queste cose avvengono e di torce un ragionamento vale in un senso
L'altro servizio ecco io credo le argomentazioni sono che ci vengono così portano ma anche in questo dibattito che cercano di vedi di disorientare la gente di far credere chissà cosa succederebbe e se il sipario potuto passerà come noi ci auguriamo passi
Questa lesione della dipendenza della magistratura Berenson tutte cose che vanno respinte sono distorce enti noi siamo i più interessati acché la magistratura sia indipendente e sia autonomo Malara
La della dipendenza ed
Dati stando Giusto più giusta e sono le
E alla dipendenza di magistrati perché ridefinisce i quaranta
Mi definisce LAM
Quest'opera
Ita disegnati provvedimenti come il mandato di cattura per la Cassazione pre
Dare si sente più libero si sente più sereno non esercitare le sue funzioni marito
Per le coscienze civile
Paese devono
Risposta che siriaco come dire pubblicamente i repubblicani vengono ad insegnarci o a praticarsi hanno presentato anche un disegno di legge prima del referendum che bisognava
A lei no e quindi votano a votare no anche alla loro proposta ci dicono di mantenere le stesse norme verbo
Credere che se vincesse il no si potrebbe fare comunque
Norme di responsabile civile anche questo è un inganno
Per gli elettori perché se passasse il no il dovere primo al governo che qui modestamente rappresento non potrebbe più prendere iniziative che contrastino la volontà poi
Non si sarebbe espressa perché quelle no ha mantenuto e sono quelle che devono rimanere non si può venire a
Tra legge no per
Se ci posso
L'invito che fa il partito serenità ai suoi militanti con la coscienza
Voglio disertati la forza politica
Paese i problemi della riforma
Traversa organizzativa referendarie io non resa attuale
Di questi mesi o del prossimi anni dei questa legislatura perché noi vogliamo Ferrari che la giustizia abbia la riforme che si attende perché la giustizia sia più giusta sia più
Per tutti i cittadini pericoli a
E tutti i cittadini si sentono ugualmente tutelati e difesi e protetti di fronte
Ho descritto nei tribunali la legge uguale per tutti non è ancora una
Via dei socialisti e che con la per quello slogan e col motore sia
Tante in cui tutti i cittadini tolgono fiducia
E quindi anche serenità di essere assoggettati o di ricorrere davanti un magistrato a risolvere un problema di giustizia per queste ragioni noi dicemmo diciamo
Siamo tutti i cittadini a votare sì per referendum giustizia come per tutti gli altri l'otto
Il sottosegretario Castiglioni per il messaggio di chiarezza che ci ha trasmesso ricordo tutte le con e a tutti i compagni
Referendaria si chiude venerdì sei novembre alle ore diciotto al piccolo The ripeto
Ore diciotto al piccolo The troppo con l'intervento del compagno Tognoli Ministro per le grandi are