Il liberalismo di John Stuart Mill e l'Italia di oggi

Va
Alle
Quando hai visto ma io
Di poi
Digitale di sostegno diciamo
La
Spiegabile vado così
Che poi
Di
Cosa
Garantirle
Però
Sì
E ancora niente
Sì
Mandato emanati a seguito
Simili umani
Negativa
Questa è una cosa
Messo
Altri
Giustamente
Allora si sostanzia
Fortissima
Ora
Per ottenere
Se c'è una svolta
Allora
Ordine
No non facciamo questo
Forse l'unica
Tutte
Perché essendo il primo
No
Grazie se la legge numero
Proprio
Allora
Buonasera
Vi ringrazio per la per la presenza io credo di non avere obblighi
Pini introduttivi di introduttivi dico semplicemente questo però che il questa iniziativa
Certamente non nasce non nasce casualmente ma fa riferimento a un interesse vivissimo che la frase nostra fondazione a per un certo tipo di di
Di pensiero che l'Italia purtroppo è stato
Sento un po'negletto
E sia per la storia
Politiche di pensiero del del dell'idea liberale
Sia per
La storia proprio del nostro del nostro Paese mi riferisco
In generale al
Al pensiero al pensiero anglosassone pensiero liberale liberano anglosassone che noi vorremmo a
A costare e presentare
Il il più possibile anche nei prossimi nei prossimi tempi speriamo anche di di intraprendere un rapporto stabile con con dei centri di studio inglesi
Proprio per arrivare poi in fondo a un confronto fra
Fra l'idea l'idea liberale così come si è sviluppata in Italia e in Inghilterra noi già in abbiamo una collana di libri
Che affianca è un po'una biblioteca la piccola vedute china di di critica liberale che ci fa l'editore Dedalo che si chiama i ribelli vecchi e nuovi e tra i ribelli Vecchi noi abbiamo già pubblicato un testo
A cura di di peggio Flacco Pellegrino su su Bentham
E ritorneremo anche
Di in quella sede su questi su questi temi ovviamente PAI bellissimo inglese per noi chiaramente ha un nome a Suardi il
Fra qualche giorno cominceremo anche
Inaugureremo nuovo sito di critica liberale
Che avrà una parte consistente dedicata al
Abbate di Ali liberali e tra i libri che noi metteremo on line il primo di Baviera proprio anche simbolica sarà appunto sulla libertà
Di visto al mille per quanto riguarda i volumi interi e per quanto riguarda i saggi pubblicheremo per la prefazione di e Luigi Einaudi audizioni Gobetti sempre sullo stesso sullo stesso testo
Per noi questo in questo questo saggio di Luigi Einaudi e molto simbolico perché costituisce uno
Forse
Il e il il primo elemento di proprio di contatto fra due tipi di di liberalismo il
Questo convegno
Presenta due volumi che sono usciti negli ultimi tempi
Credo di livello scientifico altissimo e poi vi parleranno
Però non vuole essere solo una presentazione di questi libri vuole essere anche un una riproposizione di un pensiero ed sull'attualità oggi
E del
In una situazione del nostro Paese che non vi so descrivere perché poi la conoscete da conoscere meglio di me
Il primo a parlare
Alessandro Roncaglia su mille le origini del socialismo liberale
Grazie
Allora io devo fare una premessa ho imparato molto dai libri e di Piergiorgio Donatelli e di leader Binatti ma vi ordina però
Io sono un economista quindi sono decisamente ignorante della loro approccio
E inevitabilmente intervengo da economista mi sono occupato di mille delle origini di mille ma da questo punto di vista
Ora considerare mille dal punto di vista di un economista per fortuna e una cosa abbastanza naturale
Perché anche se mille non era un economista accademico un economista di professione come d'altra parte non lo era nemmeno Adam Smith che e considerato il fondatore l'economia politica
Tuttavia mille
E uno dei quattro motori di riferimento nella storia della pensiero economico il primo e per l'appunto John Stuart Mill e il radar Smith con la ricchezza delle nazioni
Il secondo libro di riferimento per chiunque abbia lavorato in campo economico tra il mille ottocentoquarantotto e il mille ottocentonovanta sono i principi di Milla
Sono seguiti dei principi di Marshall che per altri cinquant'anni dominano il mondo accademico
E poi da economica di Samuelson che forse dei quattro e quello che ha avuto un dominio meno completo
Però se pensate che ha venduto un quattro milioni di copie nelle varie edizioni nelle varie lingue vi rendete conto del tipo di influenza che in proporzione hanno avuto Smith
Mille che Marshall
Ora
Milla come economista parte dalla divisione del lavoro esattamente come aveva fatto Adam Smith nella ricchezza delle nazioni
La struttura dei principi di mail e diversa da quella della ricchezza e le nazioni perché una struttura di tipo più accademico più sistematico
E per questo probabilmente analiticamente molto meno efficace e cioè mille a parla prima della produzione poi della distribuzione poi dello scambio poi del progresso
E per ultimo del Governo ora tutto questo mette un po'in ombra la posizione originaria di Smith cioè questo ruolo centrale della divisione del lavoro
Però non lo elimina assolutamente
Qual era la posizione di Smith che mille eredità Smith dice la divisione del lavoro a due tipi di affetti effetti positivi e e feti negativi
Degli storici del pensiero economico di inizio Novecento avevano detto c'è in questo una contraddizione lavano chiamato di Adam Smith problema no non c'è nessuna contraddizione tante cause possono avere effetti positivi
Negativi e sono però effetti importantissimi perché
La divisione del lavoro genera aumento di produttività l'aumento di produttività e alla base dell'aumento del reddito pro capite della crescita della ricchezza economica
E la crescita della ricchezza economica smetto lo sottolinea più volte non solo nella ricchezza delle nazioni e alla basse del progresso civile del genere umano
Cioè quello che oggi possiamo chiamare qualità della vita gli indicatori di sviluppo umano tutte queste varie cose smetto dice me anche lo sviluppo delle arti
Non è automaticamente generato da un aumento di ricchezza economica però e reso possibile facilitato da un aumento di ricchezza economica
E ricorda che se i romani gettavano i bimbi dalla Rupe Tarpea lo facevano perché spinti dalla necessità cioè
La crescita del reddito economico e un elemento essenziale per la crescita della civiltà
Dall'ATO negativo la divisione del lavoro dice smetta genera alienazione
Parcellizzazione del lavoro e quindi subordinazione dei lavoratori in stupidi mento diciamo e stratificazione sociale
Le pagine immette sulla che nazione sono probabilmente più forti di quelle successive di Marx se leggete nel quinto libro della ricchezza delle nazioni ora dati gli effetti positivi e negativi
Che cosa si può fare
Si tratta di stabilire quali sono i più importanti e Smith chiaramente ritiene che la divisione lavoro che gli effetti positivi siano di gran lunga superiori per lo sviluppo civile degli effetti negativi
Questo non significa che uno si debba ingoiare gli effetti negativi bisogna cercare di contrastarli non
Eliminando la causa perché si taglierebbe la via anche gli effetti positivi ma
Smith sostiene in particolare attraverso l'educazione e attraverso tanti altri tipi di intervento
Ora
Nell'elenco degli effetti positivi e negativi smetta e in un certo senso troppo ottimista perché non considera quello che oggi è uno dei problemi principali il problema della disoccupazione
Cioè
Se io un aumento di produttività l'aumento di produttività può trasformarsi in un un aumento di produzione a parità di lavoratori occupati
Oppure in onda livello di produzione costante con un numero minore di lavoratori
Se sia il secondo è il sito si genera disoccupazione
E quindi il collegamento tra progresso tecnico e disoccupazione come è stato riconosciuto nei dibattiti sulla machinery Lella machinery questi Händel della prima metà dell'Ottocento e importantissimo
Questo
Problema
Smith lo aggirata perché diceva se io mi guarda all'indietro alla storia degli ultimi sei sette secoli
Vedo che tutto sommato l'aumento di produttività che si è verificato è stato accompagnato da un aumento di ricchezza e non da una riduzione della quota dei lavoratori sul totale della popolazione semmai la quota dei lavoratori aumentata
Accrescendo la crescita della ricchezza
Ora
Questa posizione e ereditata in toto direi da Milla da John Stuart Mill
Non in modo
Diciamo così esplicito
Per quanto riguarda di mali cioè quello che smetta che Milla cioè in
Riguarda l'alienazione e molto molto più tenue di quello che dice Adam Smith
Però gli elementi ci sono tutti John Stuart Mill era un
Grande SMI piano
Diciamo c'è questa tradizione dell'illuminismo scozzese che attraverso probabilmente il padre attraverso Jens mail viene e ripresa molto seriamente da
Damigella è
Come mai
Questa tesi sull'assegno cioè questo non vedere il problema della disoccupazione viene accolta da Miller
Senza questa retro disuguale do storico retrospettivo di Smith perché c'era stato nel frattempo un dibattito il dibattito sugli sbocchi all'inizio dell'ottocento
In cui i gli economisti inglesi in particolare il padre James Milla avevano criticato infissi ocra ti francesi e altri economisti francesi
A proposito della difficoltà di trovare sbocchi per la produzione
E la cosiddetta legge di sei e che in realtà è stata enunciata per la prima volta da James mail
Dice l'offerta crea la propria domanda ci sono
Dodici tredici definizioni diverse della legge di sei interpretazioni possibili quella più Lata e quella storica che aveva già dato Adam Smith cioè guardiamo all'indietro e vediamo che di fatto questo è grosso modo quello che è successo nel lungo periodo
La più rigida e la tesi di un riequilibrio automatico dei mercati cioè che i mercati eliminano automaticamente la disoccupazione
Perché se ci sono disoccupati il salario reale scende in serra salario reale scende si trova lavoro per più lavoratori questa è la tesi che tuttora prevale tra gli economisti mainstream quelli lì diciamo gli economisti alla Chicago per intenderci
Ora mille non aderisce a questa forma più rigida ma probabilmente ha una idea della legge di sei
Comunque più rigida di quella di Smith
E questo non gli fa vedere uno dei difetti della divisione del lavoro
Tuttavia anche considerando questo aspetto il collegamento tra
Crescita del benessere crescita civile divisione del lavoro resta
Restano allora i problemi connessi alla divisione del lavoro
La divisione lavoro viene spesso identificata con l'economia di mercato
Ora ricordi logica questo non è vero perché la divisione del lavoro pone un problema di coordinamento cioè unità produttive diverse mettono K prodotti diversi
E ogni unità produttiva ha bisogno di quello che fanno altri che producono altri per poter continuare a produrre io produco lezione di economia evidentemente ho bisogno di vestiti cibo eccetera che sono prodotte da altri unità produttive io occorre nel sistema sociale un qualche meccanismo di coordinamento per fare in modo che ci siano
Le elezioni l'economia investiti e il cibo necessari perché il sistema possa andare avanti
Ora questo meccanismo di coordinamento può non essere il mercato può essere la pianificazione centralizzata o può essere lo scambio rituale in linea di principio
Queste due alternative sono state riconosciute
E Milla che le considera le scarta esplicitamente tutte e due
D'altra parte
Diciamo sono in un certo senso state scartate dalla storia la pianificazione centralizzata e fallita di fatto e lo scambio rituale al di là delle società primitive molto primitive non non può fare funzionare
Questo significa che anche se e da un punto di vista diciamo di di di stretta logica il identificazione tra divisione lavora economia di mercato norme
Affermarmi le come inevitabile tuttavia la divisione lavoro finisce con il coincidere con l'economia di mercato
Allora bisogna fare un altro passo l'economia di mercato coincide necessariamente con il capitalismo con la proprietà privata dei mezzi di produzione o no
Milla sottolinea che da questo punto di vista
C'è una varietà di forme organizzative rispetto alla proprietà dei mezzi di produzione che sono compatibili con l'economia di mercato anzi va oltre
Perché sostiene che il cooperativismo in fondo e la forma migliore da questo punto di vista
Non solo mi sottolinea anche che nel regolare i mercati
Agiscono due forze la concorrenza e la consuetudine
Mentre gli economisti diciamo post mille ottocentonovanta hanno finito con il considerare solo l'elemento della concorrenza
Ora il fatto che Jones ANMIL consideri tutte e due questi aspetti deriva dal fatto che tutti gli economisti classici Smith mi il Riccardo etc
Considerando il mercato non come il semplice incontro di domanda e offerta una cosa automatica come oggi fanno molti degli economisti
Ministri ma
Ma come una istituzione molto complessa e molto delicata che ha bisogno cioè una istituzione che ha bisogno di una serie di istituzioni intorno per funzionare
E queste altre istituzioni sono appunto il luogo dove dominano le consuetudini senza queste istituzioni di affiancamento l'economia di mercato e confermata alla fallimento
Questo significa che John Stuart Mill come Adam Smith rifiuta l'idea che c'è stata tramandata dei testi odierni della cosiddetta mano invisibile del mercato no
Oggi si
Si legge da tutte le parti la mano invisibile di Smith
è un falso di storia del pensiero
Assoluto
Il buono Adam Smith nomina la mano invisibile solo tre volte in tutti i suoi scritti se trovate una quarta volta vi offro una cena
Una volta lo nomina per prenderlo in giro dice la mano invisibile di Giove alla quale gli antichi attribuivano i fenomeni naturali che non sapevano spiegare
E una volta sola la nomina nella ricchezza delle nazioni in un contesto in cui il mercato concorrenziale viene violato
Cioè gli eletti gli investitori di un Paese preferiscono investire nello stesso Paese se ci fosse vera concorrenza sarebbero indifferenti sul luogo dove investire
E questo porta un vantaggio per il Paese B la mano invisibile in questo caso e una appunto violazione della legge di mercato
La Manin visibile è stata inventata dagli economisti moderni per esprimere una interpretazione di Smith
Che era venuta fuori molto prima
E che a
Diciamo un po'più complicata
Smith pubblica nel mille settecentosettantasei
E il suo libro durante la Rivoluzione francese nei primi star della Rivoluzione francese e molto diffuso tra i rivoluzionari
Condorcet pensate fa la traduzione eccetera eccetera
E quando arriva il terrore
In Inghilterra c'è una reazione ambiti Rivoluzione francese e il la ricchezza delle nazioni viene praticamente messa all'indice
Reagendo a questo stato di fatto il primo biografo dismette un suo allievo Duca Stewart
Dice dobbiamo dice distinguere tra il le tesi economiche di Smith e le sue tesi sociali in generale
E lì arriva a quella che e una biforcazione dai dagli effetti tremendamente negativi per le scienze sociali la
Separazione tra l'economia le altre scienze sociali
Questo significa che la diciamo le tesi di Smith a favore della libertà vengono interpretate come tesi a favore del solo laissez faire
Non della libertà in generale ma della libertà in campo economico punto e basta le altre tesi erano troppo pericolose andavano lasciate da parte
E di cui arriva la mano invisibile che il modo di esprimere sinteticamente la tesi di libertà economiche separate da tutto il resto la mano invisibile del mercato
Quel che smetta aveva detto in realtà faceva parte di una controversia interna l'illuminismo Smith diceva ogni uomo e
In grado di prendere cura di sé stesso più che di chiunque altro
Che era una tesi contro l'idea del sovrano illuminato contro l'illuminismo costruttore illuminismo vespri già dei geometri diciamo
Il che era molto diffuso nella Francia di Russo nella Francia appunto del terrore ma che era agli antipodi rispetto a quello che noi oggi possiamo considerare la nascita del liberalismo per questo insistito su questo punto
Perché questo punto è ripreso di peso da John Stuart Mill nel quale
Ripete più volte la stessa frase che smetta avevo usato sia nella teoria dei sentimenti morali sia nella ricchezza delle nazioni
Ciascuno è in grado di prendere cura di sé stesso più che di chiunque altro una delle frasi che sono in fondo alla nascita del pensiero liberale se vogliamo
Ora
Questo elemento che diciamo l'elemento in cui si riconosce all'individuo il diritto a fare le scelte che lo riguardano
Viene inserito in un contesto in cui
A causa della divisione del lavoro esistono limiti all'autonomia dell'individuo
è chiaro che l'individuo deve cooperare comma altri
Ed è chiaro che da questo fatto derivano delle conseguenze
Rispetto a Adam Smith mille
Riprende con più foga la tesi delle libertà politica scrive il famoso saggio Liberti
Mentre da un po'per scontato l'elemento di libertà della gente economico all'interno del mercato
A delle pagine in qui critica quelli che poi Guido Carli ha chiamati lacci e laccioli che sono le eredità del feudalesimo se vogliamo i vincoli dell'economia dell'epoca che derivavano ancora dal sito Telesca ce ne sono ancora oggi
Però riferendosi ai per esempio i sindacati operai
Lui ritiene che questi non siano un elemento negativo dal punto di vista delle libertà economiche fanno parte delle libertà tout cour se vogliamo
E anche il coordinamento dei lavoratori nelle lotte distributive Smith lo vede con decisamente con favore
Per esempio dice citando un autore francese la causa più profonda dei mali e delle iniquità che riempiono il mondo della produzione non è la concorrenza ma la soggezione del lavoro al capitale
Subito dopo aggiunge per fortuna con il diritto di voto le classi lavoratrici hanno preso i loro interessi nelle loro mani forse con un po'di entusiasmo ma insomma concetto
Il risultato come auspicio positivo cito
Che la relazione fra padroni e operai sarà poco a poco sostituita dall'Associazione nelle due forme in alcuni casi dell'associazione del lavoratore con il capitalista e in altri e forse alla fine in tutti dall'Associazione dei lavoratori fra di loro
Ora chiaramente questi cooperativismo ma anche il tempo per approfondire questo aspetto però e da un lato e difficile negare che Adam Smith e John Stuart Mill con questo concetto di libertà
Non puramente economica ma
Economica e politica insieme siano alle basi del liberalismo inglese
In cui questi due aspetti questa è la caratteristica se vogliamo liberalismo inglese sono fusi insieme
Ora faccio un salto e vengo a all'Italia il periodo più recente
Gli eredi in Italia di Adam Smith e John Stuart Mill dal mio punto di vista seguendo questo tipo di ricostruzione
Non li troviamo tanto negli economisti ministri ma che separano le libertà economiche dalle libertà politiche
Ma non li ritroviamo neppure in Einaudi che le due cose le teneva assieme perché
Sia mille sia Smith vedono un aspetto che viene ripreso in realtà dagli allievi di età o di
Cioè il fatto che per tenere insieme una società basata sulla divisione del lavoro e quindi inevitabilmente su una tendenza alla stratificazione sociale crescente ci deve essere una politica attiva
Diretta nel ridurre le diseguaglianze
Se no alla fine le tensioni che si creano all'interno della società finiscono con il rivolgersi contro il liberalismo
Questa è chiaramente una tesi che viene rafforzata se noi superiamo quello che
è il principale il limite di teoria economica di Smith dimmi nel cioè la loro tesi sulla
Assenza di un problema della disoccupazione
In fondo
Quando
Senza
Scrive guai Iaia M. liberarla
Sostiene proprio questa tesi se io voglio difendere la democrazia di fronte allo stalinismo e al nazismo
Debbo rendermi conto che debbo sostenere i lavoratori le classi più povere per evitare che si determina una reazione globale contro di questo
Ora
Einaudi e contro il capitalismo monopolistico come e controlli mette proprio sullo stesso piano come avversari contro il comunismo il capitalismo mono monopolistico ma i suoi allievi in senso lato
Dando un po'oltre da quelli meno noti come Mario Lamberti Zanone a quelli più noti come Ernesto Rossi in particolare
Come Gobetti Carlo Rosselli
Quelli che poi sono stati chiamati gli azionisti se parliamo o socialisti liberali
Cioè l'idea che la tradizione liberale deve in qualche modo innestarsi su un filone socialista non nel senso diciamo
Marxista del termine ma nel senso moderno
Per sintetizzare l'idea di fondo e che il mercato e una soluzione buona ma non perfetta
Buona nel senso che la meno peggio se vogliamo di quelle che abbiamo non possiamo fare a meno del mercato ma non possiamo pensare che il mercato risolve automaticamente tutti i problemi
Quindi per difendere
La libertà politica che va a braccetto con la libertà economica
Dobbiamo sostenere il buon funzionamento del mercato con politiche attive economiche e con politiche attive di tipo sociale
Intervenendo sulla distribuzione del reddito della ricchezza e del potere
Una cosa su cui dottor mail
Aveva
Dato diversi Cenni importanti e che è praticamente scomparsa dal dibattito di teoria economica
Un po'meno forse dal dibattito di teoria sociale di teoria politica ma temo che senza il collegamento con l'economia il concetto di potere perda un po'della sua sostanza
Canto diceva che il progresso non è inevitabile non è necessario solo possibile
Ecco da questo punto di vista se per progressi intendiamo lo sviluppo umano vogliamo nel senso di Bobbio l'estensione progressiva del campo di diritti per cui
Si possono aggiungere Mammano
Questi determinano una connessione tra il campo sociale e il campo economico molto forte
Quindi e il liberalismo deve essere socialmente progressista può altrimenti non non è non e destinato a sopravvivere
C'è una lunga strada fatta dal pensiero socialista nella direzione del liberalismo
Partendo da Marx con la Sal sì abbandona dittature proletariato e si riconosce diciamo i principi e la democrazia politica combat Godesberg si riconosce l'economia di mercato
Però Bados belga aveva ancora un
Limite molto notevole la tesi che la proprietà pubblica era superiore alla proprietà privata
Che è un limite che viene superato con la terza via della cosiddetta terza via Zapatero quando gli chiesero ma le tasse sono positive o negative le tasse significa l'estensione della sfera pubblica
Gli fecero la domanda mentre era in visita lì Berlusconi e quindi la risposta sembrò quasi un battuta per cavarsi d'impaccio
Di fronte a Berlusconi diceva tagliamo le tasse no le Zapatero rispose le tasse positivo o negativo dipende
La proprietà pubblica e quindi la tassazione possono essere positive o negative a seconda del contesto specifico in cui vengono inserite non possono essere considerate né un male assoluto né un bene assoluto
Questo è un po'il superamento di quel limite che ancora
C'era ben poco trasparente
Dall'altra parte mi pare che anche gli ideali liberali tendono verso questa versione moderna del socialismo non appena riconoscono
Che c'è una necessità di combattere contro le tensioni sociali che vengono generate dallo stesso mercato
E in questo senso l'incontro tra questi due filoni culturali mi sembra che possa essere molto interessante dal nostro punto di vista grazie
Gratian professor Roncaglia
Adesso direi di
Diamo la parola per Giorgio Donatelli sull'etica e religione pubbliche privato una prospettiva mediana è un argomento abbastanza d'attualità rettificata
Grazie insomma sulla critica liberale per l'invito a fare la
Ferretti per l'evento
Io dico qualcosa sono liberalismo di mille
Guardando in avanti ecco certamente mila un grande autore
è un classico e e quindi possiamo leggere molte elezioni importanti in questo
Autore e certamente troviamo i mille quella che è una persona classica del liberalismo che
Prego sostiene afferma la libertà individuale difendendo la distinzione tra il privato il pubblico quindi liberalismo è una dottrina che sostiene che
Individuiamo una sfera individuale dove si deve pensare che sono sovrani
Che intangibile e che va garantita in una sfera pubblica che distinta da quella privata che cosa significa privatizza beh privatizza significa appunto che non possiamo pensare
A un individuo
Se non pensiamo che sia libero di esprimere se stesso e di esercitare
Se stesso in una serie di Dominique mille specifica che sono quelli della coscienza e la libertà di pensiero e poi anche di dare una forma la propria vita incoerenza l'integrità con queste concessioni che siano disse
E quindi anche la libertà di entrare in contatto con il mondo con le cose e con le persone la libertà di associazioni in questi limiti
La libertà in particolare a un Liberti
Mille o centocinquantanove è un testo classico che possiamo mettere in collegamento anche con liberalismo contemporaneo in particolare
Con il militarismo etico che è stato acquistato dato non una espressione molto forte diciamogli in particolare la tradizione politica filosofica americana quindi in John Rawls
Ma anche verso di meno
Meno canti Années più eclettica e come quella di massa Nussbaum quindi l'idea che liberalismo deve difendere l'indipendenza della sfera privata e la libertà
Di dare una forma la propria vita con con la libertà di discrezione di Petit Petit pensiero e di scelta credo però che mail
C'è quindi la linea di continuità importante che voglio sottolineare tra un motore classico dello duecento come Emilia il liberalismo contemporaneo che quindi è molto attuale però credo che nel liberalismo di noi troviamo anche altri contributi altre linee che è forse
Importante sottolineare che sono egualmente utili importanti per noi per il presente metto la cosa in maniera diciamo la gran voglio mentre maniera molto semplice e forse anche localistica diciamo che liberalismo contemporaneo
Ponendo questa sorta di principio quasi sacro della distinzione tra privato e pubblico quindi l'idea della neutralità tutte cose che ci sono molto effettivamente lontane in questo Paese
Ma ho questa idea della neutralità del pubblico dal privato ha fatto qualcosa che forse possiamo pensare di muovere delle critiche cioè
In qualche modo abbandonato il privato se stesso
Abbandonato il privato a se stesso e è come se il liberalismo contemporanea avesse fatto propria s'nella sfera privata una linea scettica positivista mio positivista dell'etica che dice che di Fini non si può disputare
E quindi non si può avere una verità ultima e lasciamo semplicemente che Touche via come ti pare
Come si liberalismo sul piano pubblico
Dicesse che c'è certamente un principio che fa difeso che era stata guardia diciamo della libertà personale ma che sul piano personale ciascuno poi libero quindi non si può dire nulla
Lasciare il privato se stesso a queste è un'idea che credo che
Non troviamo i mille e che voglio ora come voi rapidamente visitare importante pensare che mille
Ritenesse che diciamo i cui contenuti materiali della sfera privata dell'individuo e quindi le concezioni della vita e quindi diciamo subito quali sono in particolare ad esempio anche i convincimenti profondi delle persone quindi anche i comici miti religiosi
I quindi anche la nostra concezione della vita personale
E l'affettività della sessualità
Queste cose secondo mille non sono cose che non è semplicemente diciamo discutiamo della sfera privata le proteggiamo quel principio di libertà il diciamo nient'altro secondo mila invece queste sono serie che per
Vivere bene nel privato devono essere reinterpretati
Devono passare un teste particolare quindi il liberalismo di mille questo che voglio suggerire
è un liberalismo oneroso oneroso chiede molto però ci pone di fronte che tramite dei problemi che che noi cambiamo cioè dal punto di vista di mille
Da una parte sia
La sfera pubblica sia la sfera privata hanno bisogno di un determinato educazione delle persone
è difficile pensare che la società possa essere tenuta in piedi e quindi
Da persone che amano la libertà degli altri che la rispettano che non interesse per quello che gli altri fanno e nella visione molto più molto ricca mi dia un Liberti che hanno interesse per quello che gli altri dicono e fanno perché potrebbero scoprire qualcosa di buono anche per sé potrebbero migliorare quindi questa idea di dipinti imparare di migliorare e di di e Mulas sì vicendevolmente verso ciò che è meglio
E difficile pensare che noi abbiamo persone che rispetto alla libertà degli altri se le loro condizioni private
Sono convinzioni ad esempio religiose in cui viene insegnata che la verità è unica e non dipende dal confronto con l'esperienza e non dipende col confronto con gli altri e non c'è un'idea di miglioramento che deriva dal confronto
E dalla e dello scambio quindi migliora certamente attento a quali sono le condizioni privati ci sono condizioni private che sono forse che convivono con grande difficoltà con lo spazio può colgo Bernato da libertà e della democrazia ed egualmente mi pensava che se noi dobbiamo
L'idea di mettere diciamo del privato di dislocare del privato convinzioni come quelle religiose
è di pensare che
è bene che gli individui possono essere liberi
Di
Aprire convinzioni profonde liberi nella loro coscienza di credere a determinate cose ma allora e chiaro che di nuovo queste convinzioni che discutiamo sul piano privato
Debbono avere passato questo teste cioè
Nel privato quali convinzioni religiose abitano beh abiteranno quelle convinzioni religiose che si auto in teatro tono proprio questo modo come possibili
Modelli dell'esistenza come possibili significati della vita
Quindi
Da questo punto di vista la lezione che milita della religione è ancora molto credo
Ma significative valida anche per noi cioè mi vede in effetti nelle religioni confessionali
E quindi da parte del capo del cristianesimo e chiaramente anche nel cattolicesimo delle diciamo questi insiemi di credenze che pongono degli ostacoli molto grossi alla formazione di uno spazio pubblico e alla formazione di una coscienza individuale
Sono ostacoli che derivano dal fatto che minimi ritiene che la religione che una società liberale protegge
Lì convincimenti religiosi che recita liberale è tenuta a proteggere sono convincimenti religiosi che abitano nella sfera della coscienza e che sono riconosciuti dalle singole persone come qualcosa che loro hanno scelto
Come qualcosa che fa parte di una abitudine mentale che loro hanno scelto come frutto della loro scelta della loro autonomia noi non proteggiamo dice Michele
Nella sfera personale convincimenti che sono stati imposti che quindi non solo veramente convincimenti che non sono veramente credenze personali
Quindi
Le religioni che mille pensa che nascita liberale non essere diciamo difese sono le religioni che
Accettando l'idea che la religione abita nelle coscienze e accettano l'idea che lo spazio pubblico governato del principio di libertà e non dalle loro convincimenti religiosi
Cioè sono solo le Regioni che hanno passato questo teste
Diciamo storicamente che hanno convissuto con le grandi tappe della modernità la riforma
Prima ancora l'umanissimo
L'illuminismo e quindi liberalismo sono solo le religioni che hanno accettato queste grandi tappe della modernità e quindi
Che hanno reinterpretato se stesse in questo modo che una società liberale protegge
Ora capite bene che questo tipo di lezione che mi
Diciamo dispiega impari suoi scritti sulla libertà iscritti sulla religione e così via è completamente valida per noi perché questa esattamente le reazioni che molti hanno ad esempio che i nostri Paesi rispetto l'Islam
Ma è la stessa reazione che molti di noi hanno rispetto al cattolicesimo
C'è una società liberale non difende una religione semplicemente perché si chiama religione
Semplicemente perché chiamato in causa Dio semplicemente perché attiene a quel tipo di cose lì difendo una religione perché quelle cose di che hanno che fare ripeto qui convincimenti profondi sono
Insiemi di di credenze di dottrine che si auto interpretano come convincimenti che abitano la coscienza
E che entrano in in conflitto in uno scambio anche proficuo con altri convincimenti diversi cioè che accetta non lo spazio pubblico della libertà della democrazia una società liberale e tenuta difendere a proteggere convincimenti religiosi
Che non accetto che lo spazio liberale democratico questa esattamente il nostro problema culla di ridefinizione della della religione come si chiami Islam ma questa esattamente il problema con l'accordo nostra religione cattolica allora qui
Torniamo a al punto di partenza io ho detto che l'ha presa liberale contemporanea ha fatto le cose un po'facili
Ha preso naturalmente questa grande lezione di mille e sostenuto che diciamo liberalismo difendere la libertà di coscienza di movimento e quindi come dire il privato non si tocca
Però mi non diceva solo questo e non solo per dire rilettura come quella che faceva prima presso Roncaglie no è come se avessimo presidi piccoli slogan abbiamo mai
Verso l'interno contesto più ricco di questi attori allora mi sosteneva che nel mondo facciamo solo questo dobbiamo occuparci anche del privato cioè se noi non pensiamo che il privato è stato e educato che è frutto di un'educazione che frutto di un incontro con un'idea di scambio di ricerca della verità aperti a tutti con l'idea che nessuno è sottratto a come dire a questa aperture di riflessione
Se non in ordine facciamo incrociare il privato con queste idee
Mi privato possono abitare idee e convinzioni che distruggono tutta questa immagine dello spazio pubblico liberale e democratico
E questo quello che è esattamente il problema che noi abbiamo nel nostro Paese per fare solo un rapidissimo accenna cioè noi e poi tutte le società democratiche in diversi modi hanno scordato
Ripeto che le religioni che noi come società liberali proteggiamo solo qualsiasi tipo di convinzione la più
Organica la più lesiva la più nociva sono un convinzioni che si auto interpretano come
Possibili interpretazioni che personalmente diamo del significato della vita rispettosa di altre interpretazioni che altri danno del significato della vita
Queste in questi limiti sono convinzioni religiose che nascita liberale protegge allora questo è stato scordato è stato ascoltato come sappiamo il nostro Paese allora questo Paese conta grande
Come dire che viene superficialità è stato scordato che ad esempio la religione cattolica
I cattolici i soli diciamo la Chiesa cattolica è stato il grande avversario di queste
Tutte queste tappe della modernità della libertà ed è stato anche l'avversario della nostra Repubblica statale avversario dell'unità
Di questo Paese questo Paese è stato fatto avendo un avversario avendo più avversari ma vedo un particolare un avversario della Chiesa cattolica
Allora poi effettivamente cattolicesimo e qui una cosa che io su cui non voglio entrare che lascio ovviamente agli storici ha dato un contributo alla formazione dell'Italia repubblicana la Costituzione
E ma lo ha dato nei limiti in cui si è out interpretato come una partita tra il tre coperta da una voce più alta della sua che è la Costituzione che sui princìpi di libertà di uguaglianza sui principi
Dalla Carta costituzionale questo processo
Che la Chiesa cattolica ha fatto probabilmente diciamo gli storici ci potrebbero dire che ha fatto fino al Concilio Vaticano II poi gradualmente e che nati indietro a posizioni che sono quelle che noi abbiamo oggi i nostri nostro Paese posizioni di unto di un temporali smog che
Diciamo visto con gli occhi diciamo che guardino molto indietro è in effetti la posizione che è stata della Chiesa cattolica
Se facciamo una storia di lunga durata è stata una piccolissima parte la storia di auto interpretazione democratica autonomo mai non metterò norma che da della religione che la Chiesa cattolica fatto quindi dallo Stato e di lunga durata è stata quella di un tempo rarissimo nei limiti in cui la cattolicesimo l'Islam qualsiasi religione qualsiasi convinzione profonda
Entra in conflitto diretto con l'idea di spazio pubblico e con l'idea che il privato eh
Una dimensione personale e quindi plurale perché ciascuno ha il suo privato la sua dimissione personale i limiti in cui convincimenti religiosi criticano entrano in conflitto diretto con questa idea non solo convincimenti
Che
O meglio diciamo andarmi a una società liberale ovviamente di rispetta in quanto convincimenti interiori però tenterà indirettamente di promuovere una cultura che dorme quella
Qui c'è un paradosso che dico e poi mi avvio subito la conclusione
Noi rispettiamo questi si convinzione informi interno
Però una società liberale cerca di fare in modo che ci siano dei convincimenti diffusi che siano liberali democratici quanto può durare una società liberale sitar da parte delle persone non crede più nella libertà
Non crede più nel rispetto degli altri non crede più della sacralità della legge sopra quella dell'arbitro personale di convincimenti personali quanto può durare uscita liberale fatta di persone che non credo che la libertà evidentemente si disgregato
Quindi non ci sta a liberalizzare o fa
Con l'educazione dei bambini
Cont con con quello che viene insegnato nelle scuole
Con l'educazione civica con i sistemi di rete essa liberale a ha interesse che ci siano diffuse
Delle idee liberali perché una società in cui siano diffuse idee liberali a certo punto come ci ha insegnato peraltro i novecento collera a come si sta liberaldemocratica si trasformerà in qualcos'altro
Quindi questi sono i problemi che noi abbiamo di fronte a loro è come se questa storia
A stare a lungo ma anche da soli se volete breve dell'otto il Novecento
Ma sarebbe stata dimenticata quindi noi un certo punto abbiamo messo
Nelle Commissioni private nella libertà di espressione una serie di criteri categorie ad esempio religioni e ci siamo dimenticati di un altro compito timida riteneva fondamentale di fare la critica di queste sfere della cultura
Interiore dell'individuo che entrano e per il fatto di fare la critica di vedere se vanno bene se vanno male dispone alla critica allora mi voleva fare questa cosa
Voleva pesava ti convincimenti profondi innanzitutto quelli religiosi ma anche ora non ho parlato della vita personale e anche affettiva e sessuale
Fossero nella sfera privata però pensava che questo non esime esse
Questi candidati alla sfera privata dall'essere criticati I dal vedere come possono convivere bene o male conta uno spazio pubblico retto dal principio di libertà allora questa mi sembra che sia una grande critica
La storia nostra recente
La storia nostra recente e diciamo
A collegato in genere l'idea di fare una critica
A queste materiali importanti come le Regioni convincimenti punto diffusi
Di fare una critica diciamo che si la storia nostra recente perché è una sala in cui questo tipo di critica
Se collegata politica di criticare anche la società liberale diciamolo questo tipo di critica radicali e la società sono state quelle in genere collegate a leggine ad oggi è di tipo marxista
Cioè l'idea di fare una critica radicale di portarsi dietro nella critica anche i principi di libertà allora mi sembra che mille nature da rivisitare Cemmi ci insegna che la difesa della società liberale è la difesa
Del me della difesa che lo spazio di ribattezza dove c'è un'assoluta
Libertà e sovranità ma è anche la difesa di un atteggiamento critico
Io atteggiamento de costruttivo dei materiali che entra nel privato
E quindi l'atteggiamento che ci spinge immaginare possibilità dell'esistenza di singole delle società migliori grazie
Grazie
No ringrazio
Molti spunti poiché discuteremo sedici in sede di
Di
Di dibattito
Adesso darei la parola all'altro Rishear
Ricopriamo festeggiamo
Va beh ordinata
Ne ha preparato lungo discorso ma almeno a questo punto che tali tutto
Vado un po'braccio Miller innanzitutto quando è nato e quando è morto il benessere a dire no esce perché qui si presume un po'troppo mila ottocento sei
Mille ottocentosettantadue quindi vive in un'epoca estremamente interessante di formazione degli Stati costituzionali in Europa
E anzi delle lotte per lui per primo accettazione del però per estensione del suffragio vi partecipa direttamente queste anche un uomo il Parlamento vi avrà eletto dal Parlamento inglese proporrà la l'estensione del del suffragio il voto alle donne
E la sua discussione per la proposta in Parlamento del voto alle donne riceverà settantadue consensi
Ed è tanto se si pensa che lo stesso anno in Italia Morelli presentò la stessa
Cercò di presentare la stessa proposta ma non ricordo in pure in discussione in Parlamento c'è questa è un'epoca in cui si formano le coordinato fondamentali della società alla quale noi oggi viviamo ovvero libertà politica e civile e uguaglianza legale e morale
Ma anche di opportunità concrete nella società per tutti coloro che vivono obbediscono a leggi di uno Stato
Dunque mi è un pensatore di frontiera non è un puro liberale alla maniera classica cioè
Nemmeno come Adam Smith in qualche modo va al di là è stato anche spiegato abbastanza bene
E non è nemmeno però un democratico puro appartiene ad una diciamo così è una cuspide in qualche modo ossa a metà di questi percorsi di molto interessanti perché è un liberale mai critico della vecchia scuola mentre Seriana come la chiama lui
E o dell'assessore ed è ben disposto verso le riforme sociali difende il diritto di sciopero come una una necessità per non soccombere e individua nel mila ottocentocinquantuno una prima grossa importante definizione del diritto al lavoro in una in un saggio molto bello di polemico contro Carlyle che difende il lavoro serbo come il lavoro dei
Ma di coloro che devono provvedere alla vita buona Perrelli superiore per coloro che ha una mente o superiore
E invece li difende un'idea di lavoro come condizione necessaria che tutti devono
Avvenire perché è una nostra Società fondato sulla indipendenza individuale e quindi non sul paternalismo
Per cui occorre che ciascuno ha delle condizioni per lavorare il lavoro non è semplicemente una necessità ma diventa a questo punto di diritto senza al quale le persone appunto vivono di miseria di stenti quindi anche dell'acqua della carica pubblica
E poi e ancora un pensatore di frontiera perché è un difensore del principio di uguaglianza
Ma è un critico a nei confronti delle possibili conseguenze di un uso arbitrario dell'arrivo di maggioranza nelle società democratiche quindi
è un difensore che la democrazia perché un difensore della
Dell'inclusione politica anche delle donne e degli uomini ma non è un fanatico sostenitore della
Del regime democratico e anzi pensa che i regimi democratico sia e lo dice chiaramente in a rappresento di governance che sia l'oggetto sul quale occorra oggi
Prestare attenzione per porre limiti regolare la del la democrazia ovvero il Governo di tutti su tutti
Che lui dice sembra essere finalmente un Governo che ha esonerato
Diciamo così il potere perverso dello Stato o la edulcorato manifesti bisogna stare molto attenti perché quando il potere del e di tutti su tutto il potere dovunque
E quindi diventa importante capire di individuare nuovi strumenti per poterlo diciamo ingabbiare
E condizionare
è un tetto un pensatore di frontiera perché è un teorico fondamentale dell'individualità
Ma è un critico dell'individualismo il non usa l'espressione individualismo non la si trova nelle sue opere e come tutti romantici del suo tempo degli è stato molto imbevuto di le romantiche
Pensa che l'individualismo nell'accezione appunto materiali Istica utilitaria
Sia un male più che un bene sia una decurtare l'umanità delle potenzialità
Che individualità invece acché vanno al di là della materialità e delle condizioni esteriori e hanno invece a che fare con la ricerca quasi socratico Candela
Ciascuno di noi e la nostra specificità ed è nostra vocazione quindi una perenne ricerca ne facciamo su di noi per sapere chi siamo cosa vogliamo e cosa dovremmo fare
Per dare il meglio di noi stessi una buona società e quella società che ha un sistema politico sociale e culturali capace di mettere tutti noi nella condizione di esprimere il meglio di noi
Ed è infine un pensatore di frontiera perché nonostante sia come riequilibrare ben attento difendere le dimensioni del privato il pubblico e vero dell'ASPER interiore della sfera esteriore è però
Anche
Un pensatore molto moderno e comprende molto bene che questa divisione non è mai una divisione dato una volta per sempre sempre aperta
Ha diciamo così un ammanco qualche volta contenzioso o comunque
Aperta a interpretazioni sei finalmente infine è un pensatore che comprende l'esistenza non è l'unico Tocqueville insieme Luigi ma
Mi fa qualcosa tutto qui non fa comprende che il sistema moderno di governo moderno che quello democratico essendo fondato sull'opinione sul giudizio
Non semplicemente sulla volontà che decreto impone una una decisione ma sulla preparazione deliberativa delle opinioni perché i cittadini partecipo in qualche modo la vita
Del dello Stato appunto perché l'opinione così importante il governo dell'opinione o anzi se si vuole il potere dell'opinione è un nuovo potere
Col quale dover fare i conti e riuscire in qualche modo a
Limitarlo esattamente come il vecchio liberalismo oltre verismo classico scusate fece le confronto il potere dello Stato quindi si pone questa nuova frontiera la frontiera di questa
Pubblico opinione
Che si esprime in vari modi che è quasi invisibile e che tuttavia è molto potente e forte
Quindi a mio parere mille e da collocare tra quei pensatori che contribuiscono alla formazione del governo democratico dei moderni
Che è fondato su questa profonda valore su così profondo valore della libertà individuali
E facendo questo egli ci consegna anche una
Interpretazione una lettura della del pensiero democratico che molto interessante originalissima il suo tempo
E che ancor ancora qualcosa da dirci originalissima del suo tempo perché anni fa insieme Ajaria sodali del gruppo vent'anni diventa mi hanno al quale mi
Del quale opera parte soprattutto l'amico Giorgio grosso ma non solo lui fa un lavoro di scavo e di ricostruzione della pensiero democratico ateniese
Per recuperare il valore della democrazia non esclusivamente per capire la grandezza di Atene per ammirarla al di là di ogni critiche visione critica ma invece per recuperare una una concezione che era perduta la concezione della democrazia ricordiamoci che la parola democrazia è stata sempre una parola di connotazione negativa
Era il nome di un cattivo Governo non di un buon governo e ancora fino alla rivoluzione francese ancora nell'opera di Russo e visibile la parola democrazia sta insieme a qualcosa di non desiderabile
Quindi meno appartiene a quei pensatori che dopo la Rivoluzione francese e in un periodo quasi di avrei revisione è vero di di quelle concezione rivoluzionari
Si pone il problema di come
Coniugare la democrazia col mondo moderno
Lo fa per due ragioni sostanzialmente primo perché comprende e questo mi interessa particolarmente sottolineare che una società democratica
Così concepita concepita come Luigi la concepiva e quindi la si può anche
Discutere successivamente e quella che meglio si adatta a mettere tutti nella condizione di dare il meglio di sé e quindi è una società nella quale l'agonismo
L'attenzione il conflitto sono al sono impiegati al meglio
E
Per un'altra regione anche perché la democrazia e qui la presenza di stupire importante
Può anche prendere una strada spiacevole una strada nella quale appunto
è la
La maggioranza a governare in maniera quasi tiranni ca
E quindi si pone il problema davvero di cercare quegli strumenti di limitazione se si vuole di contenimento
Degli aspetti più deleterio specie ripulito la democrazia ma all'interno di questa cornice è senz'altro un pensatore
Democratico o comunque un pensatore all'interno della tradizione di democratizzazione che comincia cosette cento
Del resto non è mai stato un anti rivoluzionario ha sempre difeso le diciamo di fondamentali principi dalla rivoluzione francese
E soprattutto è stato un grande ammiratore dei diciamo filosofi del Settecento
Soprattutto di Condorcet
A un altro elemento importante da considerare in questa lettura che io dopo è questa visione è una visione del liberalismo molto più ricca
Del audizione alla quale siamo stati abituati negli anni della guerra fredda
Anni che hanno mancato profondamente l'ideologia liberale
Che è stato costruita pensiamo agli anni Cinquanta COREIS abbia vinto che è stata costruita con all'interno di questa dicotomia secca fra libertà
Come noi interferenza cioè libertà negativa libertà dell'individuo di fare quel che vuole finché non
Limita ora ostruisce la strada la l'altro secondo una tradizione molto antica che si potrebbe fare i seri anche a Mosca
Anzi si può come Bentham lo fece e un'altra libertà la libertà positiva che è una libertà dia come affermazione di secco me autonomia eccetera che potrebbe portare
Anche a decurtare la libertà negativa poche appunto nel nome dell'autonomia e possibile interferire sulla vita e le scelte degli altri anche a scopo di rendere la loro vita più
Diciamo autonoma
Ecco questa tradizione non riesce a spiegare secondo me il pensiero di John Stuart Mill che è molto più ricco di questo per due ragioni uno per
Che mille non ritiene per nulla che la libertà positiva cosiddetta cioè la strappi la libertà politica diciamo così la libertà del cittadino
Sia
Irrilevante o non sia determinante per la protezione
Dell'altra libertà quella dell'individuo lo dice esplicitamente in una polemica sottile che ha
Corneli dottrinali francesi non nomina quasi mai costa ma lo conosce benissimo
E ne conosce molto bene saggio delle due libertà sulle due libertà
E per cui nel nel corso di tutta la sua carriera dal periodo giovanile quando e in Francia rinvenuto centotrenta perseguire
Le vicende della della rivoluzione di luglio che li critica o per le degenerazioni oligarchi che comunque conosceva benissimo
La tradizione diciamo dei del liberalismo dottrinario francese e la critica in vari e momenti in varie occasioni
La critica uno perché astratta come dice Luigi e secondo perché egli ritiene e molto chiaro nella rappresentino il governo rappresentativo manchino Liberti
Che se non c'è un Governo libero un Governo cioè fondato sulla inclusione di tutti coloro che devono obbedire la legge nel corpo politico
Non è possibile essere sicuri che la libertà privata cioè la libertà come non interferenza possa essere garantita
Un discorso molto vicino al pensiero repubblicano se si vuole del resto
L'opposizione che noi oggi diciamo sulla quale né oggi insistiamo troppo schematicamente fra liberalismo repubblicanesimo che è molto presente molto contemporanea non era
Così forte allora non c'era la contrapposizione che noi oggi conosciamo adesso Miller imbevuto di pensiero repubblicano amava
Cicerone come conosceva e amava Aristotele pensiero classico
Questo dualismo che è stato costruito nell'epoca della guerra fredda è non non era parte del suo mondo e quindi è anacronistico pensare di andare a comprendere con le nostre categorie quel
Il la suo il suo apporto ma quello che mi interessa fare qui dopo aver spiegato per sommi sommi capi in maniera molto schematica
Questo aspetto di mille e sottolineare una spia l'aspetto dell'opinione pubblica mi interessa perché partendo da questo che vorrei
Diciamo sviluppare l'idea che a me sembra interessantissima secondo la quale la la dire dissenso la critica il dissenso soprattutto e per mille una virtù
Non è per niente un accidente dei del percorso non è per niente qualcosa di cui noi non possiamo fare a meno è una vera e propria virtù
A lo stesso per l'indice va be'mille assume che il conflitto il l'attenzione l'antagonismo siano positivi perché sono creatori possibili di di di
Di cose positive non è per nulla provato dice non è per una provato che il conflitto sia migliore dell'armonia è vero non è possibile provare un è storicamente
Né dal punto di vista sociologico detto questo mi l'assume che l'antagonismo e anche il dissenso esplicito sia un bene
E per capire perché mi interessa spiegarmi in pochissime parole in pochissimo tempo scusate
Spiegarmi per quale ragione
è tanto importante questo e dove sta la novità
Dunque la novità nobile era consapevole di esportare fra quindi in sede di sta scrivendo qualcosa di veramente importante quando scrivono Liberti era consapevole della rilevanza di questo testo molto consapevole
Io vi suggerisco di leggerlo se non avete fatto perché è un testo davvero punto pone dei problemi e che sono ancora ben presto ben presenti
Importante per una per mandare in Regione ma in particolare una questo testo viene scritto lo dice la lettera la moglie mentre si trova a Roma salendo le scale del Campidoglio mila ottocentocinquantacinque amava moltissimo Roma più di Firenze
Salendo le scale Campidoglio dice era su alla moglie Militello a che ancora non era moglie lo sarebbe diventato no forse lo era un da un anno
Invece
Bisogna che noi scriviamo un saggio sulla libertà
E lo dobbiamo scrivere terra di agire contro questa foga illiberale del e non i conti anche rese Simoniato liberalismo di queste dottrine
Queste dottrina che ritenevano appunto che occorreva cambiare l'opinione
Nella società in modo da eliminare il dissenso
In modo da eliminare la politica stessa alla fine sostituirla con la tecnica la tecnologia o
Come dicevano chiaramente i sensi mondiali con la nuova classe dirigente che non fosse politica ma fate di e spetti
In questo modo i coloro che sanno Governo hanno coloro che non sanno fanno altre cose adatte al loro sapere quindi la politica scompare con essa scompare in conflitto e così la società torna ad essere produttiva
Armoniosa e diciamo così senza intoppi il vede in questi dea
Ho problema anzi il terrore per l'UE che questi dei apposta diventare
Il verbo futuro dell'umanità
E quindi pensa che il vero obiettivo del liberalismo moderno sia proprio quello di porsi il problema di capire che cos'è questo Pio Repubblica che cos'è questo
Sistema di cultura generosa di cultura di educazione e della mente che passa attraverso mezzi che non ancora allora si conoscevano pena la letteratura per esempio i giornali
Che orchestre costringono gli altro costringono in tutti ad accettare per buono quello che l'opinione della maggioranza pensa e ad assumerlo a cambiare quasi la nostra identità per non dovere entrare in conflitto con con gli altri
Con un termine diciamo che giace in via individuato si potrebbe dire egemoni
Cioè tutti la penso in una maniera tali simile uguale tutti sono imbevuti gli stessi valori per cui alla fine il conflitto e di senso scompare
Mille si pone il problema di come mantenerlo perché ritiene che dove c'è il conflitto è l'antagonismo c'è quella
Quello spirito di vita mi fa la bellissima distinzione tra dogmi morti e verità vive
Dai dopo ma in Living truffe e lo dice continuamente
Perché e su questa vitalità in questo il suo romanticismo in qualche modo che riconsegna la società futura della di noi di moderni allora
Vi applica pure al momento ma trasformandolo vivamente che classico l'argomento è la tirannia
A
Ad una realtà che non è quella del Governo che ha in mano e vero i sistemi di polizia e di costituzione per imporre
La volontà ma invece di un'opinione che non si serve né di carceri e né di poliziotti che però alla capacità di penetrare le nostre menti
E di fare quello che si dice volgarmente lavaggio del cervello insomma di essere di farci tutti uguali o tutti aderenti ad una stesso Pignone
Allora rispetto a questo nuovo questa nuova forma di tirannia qual è lo strumento migliore
Se rispetto alla tirannia del passato che usava è vero i ferri della tortura o l'imposizione tramite forze di polizia cioè ovvero toccava il fisico il corpo
Era chiaro era il sistema di controllo costituzionale la divisione dei poteri cioè il classico liberalismo e anche la tradizione repubblicana ed evidente
Cioè per controllate evitare diciamo il potere tirannico sulle azioni
Si sapeva già cosa fare al tempo di mio costituzione divisione dei poteri governo della legge ma cosa fare con questo nuovo potere completamente ignoto ancora
E non c'era fu Coop a quel tempo e non c'erano nemmeno le sofisticate analisi dei sistemi di comunicazione dei media che ne abbiamo era all'inizio
Cosa fare con un Governo che si basa sull'opinione quando questa opinione tracima e ci compiuti condizione a tutti
Allora dice che di fronte al potere della mente sulla mente non più il potere sul corpo potere sulla mente occorre trovare nuovi strumenti di
Contro potere
Che siano anche questi fondati sulla stessa immateriale funzione quella della mente
Cioè
E praticamente il PIL costituzionalismo la divisione dei poteri di governo della legge funzionavano con quell'altra forma di tirannia classica sulle azioni occorre trovare una nuove moderna sulle menti sulla sulle opinioni
E qua ecco che allora in dissenso diventa una grande palestra usa questa espressione classica una palestra di formazione
Di un carattere che sia sempre capace di vigilare controllare ed essere diffidente nei confronti delle opinioni recepite ma non discusse
Ecco o Liberti il secondo capitolo soprattutto di questo saggio sulla libertà ex straordinario da questo punto di vista e non ha paura del confronto per nulla anzi io dubito a questo punto cioè inserire qualcosa di più non è semplicemente
Ritenere a bada diciamo così i fondamentalisti
Ma lo dice anche capire che le passioni ci sono in politica ci sono delle forme richiamo disabili chissà e non possiamo evitare questo non possiamo evitare anzi
Il gorilla e la contrapposizione buona ma la contrapposizione per essere sincera deve essere creduta io mi conta pongo perché credo in queste cose quindi la credenza entra
Nel discorso politico e ci sono forme religiose anche queste tutto sommato nel non si scandalizza di questo anzi nel secondo capitolo dice esplicitamente
è fondamentale
Quando noi discutiamo con un avversario a dire l'avversario di fronte a noi vedere dal suo viso
Dalle sue espressioni la passione con la quale eredi in abbraccia le proprie idee
Perché di qui riusciamo a capire anche come diciamo Corris percome corrisponde come risponde alle sue opinioni quindi la contrapposizione
Anzi addirittura la appassionante tensione diciamo è fondamentale questo uno dei classici delle classiche
Ai classici assunti della vecchia tradizione retorica alla quale l'unica della quale lui era molto era un grande conoscitore attentissimo conoscitore non solo di gestione ma anche di
Di Aristotele quindi
Dissenso positivo
Ora chiediamoci due cose soprattutto con questo concludo primo
Ma per dissentire occorre avere una base comune
E si Millo dice
Si può dissentire si può entrare in disaccordo e discutere e cercare di avere
Posizioni diverse o espressamente a manifestate solo perché c'è un assunto comune
Quindi diciamo così che la base costituzionale o costitutiva diciamo di una comunità è fondata su qualcosa che noi diamo per scontato che è comune questo è fondamentale per lo dice esplicitamente anzi ad un certo punto è così esplicito ti dice
Dobbiamo ammettere che nel corso del tempo per rispettare il diritto degli altri il diritto alla libertà rispetti un'altra persona occorreva che diamo per garantito è assodato senza più discuterlo
Un fondamento comune di dispetto che non si discuta più cioè se noi dovremmo essere capaci di rispettare i diritti degli altri senza bisogno di far tanto sforzo quindi una base comune deve esserci
L'altro elemento estremamente importante e la espressione pubblica di queste cose non essendo
Il
Ecco perché è privato e pubblico così separati non stanno non funziona più bene con mille
E l'ospite semplicemente che io sono libero di avere le mie preferenze sessuali purché le tenga ben chiuso nella mia stanza o nel mio appartamento e lo dice questo
Queste classico liberalismo quindi c'è qualcosa di più e qualcosa quasi più disturbante anche ovvero dice
Una società deve essere capace di far sì che coloro che hanno idee stinchi di vita lui dice non solo l'idea
Stili di vita utile in modo di essere di presentarmi possono esprimerle nella sfera pubblica apertamente
Senza subire
Ostracismo senza subire repressione senza subire anche quelle forme indirette di ripulsa
Che sono appunto militare contro contro idee e i contro contro chi noi riteniamo vivano una vita che non a non ne condividiamo ecco cosa dice
Quindi queste presenze di stili di vita nel pubblico solo qualcosa non facile per tutti e comunque forme a il
Di espressione delle opinioni e non solo di opinioni anche dei sentimenti dei valori
E questo implica una scelta naturalmente conflittuali
Il problema
Come far sì che questo conflitto sia contenuto all'interno della civiltà infatti mille è stato anche considerato criticato di e se il classico inglese vero che capace di contenere le proprie mozioni di accettare tutti fair play è vero
Ma in effetti è un e una una palestra non facile quella di
Poter vivere in una società pluralistica dove gli stili di vita sono espressi o apertamente
Ed essere abituati ad accettare molto più che abituati anche a dialogare
Inseguire vero il fatto che io non condivido il suo stile di vita significa per esempio che io non sono legate a essere tuo amico ma questo non significa che io devo talmente cioè devo creare una mobilitazione contro di te permettere lettura il tuo modo di essere in una condizione insopportabile te
Quindi una società nella quale non ci deve essere eroi per essere liberi
Non si deve essere sempre in trincea per potere vivere secondo i propri stili di vita è questo che ci dice mi è un pluralismo che ci ha Elena ad accettata
Diciamo così ad accettare il fatto che gli altri vivono una vita diversa dalla nostra
Non è facile quindi non è semplicemente il liberalismo delle norme dello Stato il liberalismo delle costituzioni e della divisione dei poteri è un liberalismo che diventa etica di vita
Ecco perché mille è liberale ma anche qualcosa di più ha una visione morale della vita in questo senso allora come fa come
Come lo si inserito e come si arriva a questo si arriva
Tenendo la Società perse da un lato ma organizzando anche la nostra le nostre istituzioni private e pubbliche
La famiglia per esempio mille fa un discorso fondamentale sul fatto che una società democratica che
E fondato su cittadini uguali non può avere una famiglia nella quale
Le donne sono trattate come inferiori
E le bambine educate diventare come dice lui
Serve domestiche degli uomini quindi una famiglia deve essere fondato su principi democratici e liberali o comunque il rispetto della libertà il rispetto dell'uguaglianza come reciprocità
E così nel mondo del lavoro un mondo del lavoro fondato su una subordinazione di una parte ad un altro non può stare insieme ad una società democratica fondata su una uguale cittadinanza
Ecco perché mila e a favore della cooperazione c'è quindi un
Tutto uno e mille non non mai compartimentali Zanato mille e forse l'ultimo umanista
Che cerca di mettere insieme tutti i tasselli della vita umana privata e pubblica
Sì con logica e sociale economica e politica no non per diciamo creare
Organi puro un'organicità mi non è uno un'organicità
E anzi coordinamento divisione del lavoro come veniva detto però capisce bene che il liberalismo a
Diciamo due caratteri e come una una medaglia con due facce da un lato
è un sistema di norme fondato sulla divisione di poteri eccetera che conosciamo bene
Quindi questo senso è un sistema quasi netto ma dall'altro lato è un'ideologia è un modo di intendere l'individuo la sua autonomia e il suo modo di essere e quindi non è una visione neutra per niente e infatti il liberalismo in questo caso si può trovare anche
A dover combattere contro altre visioni migliori infatti che non era un accademico per niente non è mai
Ne è andato a scuola in una scuola pubblica pesato educato al padre
Ne è diventato poi insegnante è stato educato per essere un militante
Per essere un uomo politico che doveva coprire un ruolo in Parlamento e portarla società inglese a diventare una società moderna e a pertanto e democratica quindi avevo una visione molto militante o se si vuole attiva più che militante attiva
Del liberalismo ed era consapevole che non è una battaglia facile non è perché il liberalismo non è né un sistema neutro che Postal tranquillamente senza
Con con colori ottoni e nemmeno semplicemente un sistema di governo è anche un modo di essere di edili concepire la vita
Mi sembra di aver detto convenzioni
Di dare la parola al professor Lecaldano volevo dire dare alcune informazioni
Che non solo solo informazioni però vedete mi riallaccio info un po'al discorso che ha fatto che ha fatto Madia nati ordinari informazione questa che
Questo anno mille due mila e otto corredo anniversario di Luigi Einaudi
E io già all'inizio avevo può accennato a questa somiglianza a questo qui
Vetrine in aule tutto di unione fra
Fra e un certo punto pensieri inglesi e e la tradizione italiana
Lo sta maturando a a Torino o fatto da
La critica liberale
E dalla Fondazione Einaudi quella che io definisco la Fondazione Einaudi quella vera cioè quello di
Il palazzo da Zevio cioè quella che fa riferimento direttamente alla biblioteca alla biblioteca Einaudi un
Benessere
Chi capisce capisce del centri la Fondazione inaudito quella vera ville un convegno su Luigi Einaudi e il dissenso
Proprio perché io credo che l'ha pure di Einaudi per per far mille nasca Mascali il testo siccome
Bellissimo di Einaudi sulla bellezza della rotta credo che abbia i fondamenti proprio proprio là sopra
Detto questo io poi non mi sono mai dilungato su questioni semantiche c'era però tutto io credo che
Proprio tu hai detto aggiuntivo l'ultimo umanista ma chi è che ci vieta di
Anticipare nel tempo la la la nascita del del liberalismo non perché il liberalismo già
Roncalli aveva detto perché separare l'economia da dalle scienze sociali eccetera ci sono purtroppo ci sono i liberali quelli che pezzo che liberismo sia tutto all'economia però ci sono anche liberali e penso che sia tutto del costituzionalismo per esempio
Ecco secondo me il liberalismo e nella mentalità deviata mentalità liberale non nasce collocano nasce con
Con dietetici libertini rinasce con con l'urbanistica forni Rinascimento quindi
è un discorso lunghissimo io credo che
Questo convegno che appunto tra l'altro chiedo l'aiuto punto di tutti
Su un certo tipo di di Einaudi perché noi avremo già lo so purtroppo un florilegio di convegni che vanno a richiudere Einaudi sulle sul liberismo sul liberismo sua anche se poi avranno delle difficoltà serie sotto questo aspetto
Perché poi anche la scuola classica liberista credo abbia poco a che fare
Con gli organizzatori di questi vedesi convegni che hanno una visione diciamo monopolistica di liberismo e quindi un po'contraddittorio
Do la parola professor Lecaldano
Tra l'altro punto però mi sembra che questa concezione del liberismo podi sarebbe capire ma è un'altra questione che hanno
Facendo un po'marcia indietro negli ultimi tempi almeno in Italia
Credo che
Ringrazio marzo perché mi sembra che
Cioè la possibilità
Stimolando ci a discutere
Come già l'ha fatto
Preciso qualche tempo fa con libro di Gianfranco Pellegrino
Senti lavori i lavori
Serie
Approfonditi
In questo caso su mille cita
L'occasione appunto di chiederci
Come mi sembra sia un po'la tematica di oggi che che cosa poi in che senso ci può aiutare le
Dà lettura di Miller relativamente alle questione del peritali ad oggi a mi sembra che questi due libri che sono veramente due ottimi libri priorità Giorgio Donatelli quegli ordinati e due libri portanti su su su Mila
Mettono
Danno
Stimolo
A
Riflettere su di una cosa che quando sono che nel nostro
Nella nostra discussione pubblica solitamente quando si
Si pensi pensa tra liberalismo si pensi scusi liberismo c'è molta confusione di realtà
è una vecchia una confusione un po'
Un po'vecchia un po'dato non so per esempio voi sapete sapete che ahinoi abbiamo anche pensato si pensa e qualcuno pensa
Che siano state liberali tanto Croce quanto Gentile
E questa confusione emissari risalita uno di origine italiana e l'altro di origine viceversa
Poi
In più
Como che aveva una concezione forte dell'integrità ed altre no ricerche Voces tuttora mi sembra
La discussione sul liberalismo è una discussione
Se noi pensiamo confusa nel senso che
Non è più conosciuto che tutti sono liberali però liberismo c'è dovunque cioè
Cioè Partito delle Libertà da una parte c'è libera e dall'altro insomma in effetti siamo un po'situazione di confusione
Allora secondo me
Il i due i due libri Donatelli
Di ordinati ci permettano di fondi di mettere tra parentesi la discussione
Come avviene ahimè
Virtù dispiace un po'accademico nei giornali anche in televisione
I fattori e confrontarci con
Un autore che è sicuramente
Una
Parte
Della pensiero liberale e credo che il
Il confronto con con mille
Attraverso la lettura che ne danno
Donatelli che Urbinati e molto importante perché ci permette di provare a
Armi a ripercorrere
La storia del liberalismo e non compensare che liberalismo concorda con il concetto di liberalismo sia
Identificabile esclusivamente intorno alla mentre semplice azione di libertà e troppo povere troppo troppo
Diciamo limitato il dire che chi
Pensiero liberale una concezione liberale cioè quella che difende la libertà credo che
Che invece noi possiamo pensare che nel mille
Gianni lei
Altri interventi che avete sentito
Mostrano sia un peso molto più complicato in cui il quale evidentemente non è tanto la difesa delle libertà ma ecco
Un qualcosa di più di più ampio a me sembra che vien fuori
Voglio neanche farla tanto lunga
Se voi andate a leggere
Questi due liberi vien fuori che probabilmente il nucleo portante del pensiero
Del pensiero
Di Miller e indica un fatto che che in realtà
Mi aveva una posizione etica
Una concezione etica
Che era una posizione etica che potremmo dire
Fondamentale che era quella del fatto che si trattava di pensare che al centro della vita della vita e di che cosa ci fosse la virtù virtù
Questo era
Come trovate sia
Metterlo meter poi ritrovato ritrovato qui nei due discorsi che hanno fatto tra centro il centro della vita morale delle persone e la formazione
Dice caratteri
Di caratteri che siano liberi
Che siano liberi
Che sia un autonomi ma che proprio in quanto liberi e autonomi costruiscono uno particolare stile di vita e all'interno di questo loro particolare stile di vita ricca realizzino un ideale di virtù una concezione di questo
A me sembra che
Se voi andate a vedere i i due libri questo è il senso co del del liberalismo del liberalismo di mille quindi non è
In alcuni invece costanza mente se voi usate mille per cercare di capire che cos'è il liberalismo dovete spiazzare tutta una serie di classificazioni non prende niente non solo quelle che trovate
Che trovate diciamo
Nella discussione politica ma dovete anche spiazzare una serie di di di caratterizzazione che trovate già nella
Riflessione sulle varie corrente del pensiero liberale perché
Se mille questo probabilmente la contrapposizione ha già detto Urbinati tra
Un liberalismo
Che affermare libertà negativa e l'altro che richiama anche la libertà positiva cioè una ricostruzione di pluralismo come e della storia del turismo e del ricorrente vedremo come trovate poniamo
In
I serio a Berlino ritrovate anche in voga in funzione lo stesso proponente non funziona neanche una distinzione ne
Alla duo orchi nel quale distingue tra
Il liberismo della neutralità e liberalismo delle uguaglianza nel senso che
Non funziona perché perché abbiamo sentito ce l'ho detto Ceretto Donatelli
Meno sarebbe
A favore della neutralità in parte dell'eguaglianza però l'eguaglianza intesa in un particolare modo che quale modo qual è il punto qual è il punto fonda fondamentale mi sembra che il punto fondamentale di
Di dei villa
Postazione libri liberale di migliore sia che tutti gli esseri umani tutti
Tutti gli esseri umani maschi femmine
E quindi c'è questa grande più critiche idea della
Del comma democratizzazione che ha richiamato
Che ha richiamato penali urbinate
Sono il primo devono essere libero sono liberi o devono essere lì sono liberi liberi liberi però questa libertà questa libertà non è una libertà vuota
Non è una libertà vuota ma è una libertà che gli esseri umani non possono non riempire
Di una
Formazione del loro caratteri collezioni del loro carattere nella ricerca di un percorso particolare stile di vita ed è quindi di una particolare realizzazione dell'ideale di vita virtuosa ed è un compito che spetta a tutti
Allora se voi vedete esattamente dei mi spiace determinato in maniera molto per troppo troppo rapida Manti due libri
Sono centrati perfezionamento virtù del dissenso sono centrati su queste tematiche non lo si
Simile e questo simile un pensatore i quali ci dice che al centro della programma del liberalismo è c'è una
Diffusione
Della libertà individuale in un senso di allargamento democratico a tutti gli esseri umani
E con un perfezionamento che viene lasciato liberamente accesso punti essere umano
Migliore a una forza
Di presentare un modello di sviluppo
Per la crescita della nostra società
Che
Supera
Tutte le critiche sicuramente vengono messe
Mosse nei confronti del del pensiero liberale di essere caratterizzato da una posizione astratta dell'individualità di essere
Caratterizzata da una concezione limitata di essere caratterizzata da una
Incapacità di tenere conto conto della concretezza della vita della cultura della storia
Quindi è un pensatore e quale ritiene che fa parte della liberalismo
Il pensare che gli esseri umani devono costruire caratteri devono costruire virtù quindi vale quello che diceva nati ordinati la contrapposizione fra i liberi ma repubblicanesimo nei prossimi
Salta ma quel fatto è che si sta
Non solo salta allora ma può soltanto
Adesso
Nel senso che noi non siamo costretti a pensare che ci sia una contrapposizione mi ricordo che qualche in varie volte ha insistito sul fatto che sarebbe un difetto del liberalismo la capacità di non assumere
Devono assumere all'interno appunto alcune contro alcuni
Esigenze che sono del tutto quelli sì omissione pensiamo che invece
Meno ci dice guardate che in realtà tutti il pensiero liberale quello che richiede crisi genetiche
Si muove forma forma la Società formali l'individualità in modo tale da formare dei caratteri che sono liberi però che si formano individualmente e forma loro progetto di vita ecco capite
Cioè un
Un come dire una ricchezza
Una ricchezza di disporre discreti il quadro il quadro programmatico che
In grado di competere con qual si si altro tipo di programma di revisione della Società di sviluppo e non sui cittadini allargamento una società altre culture
E può naturalmente battere su un punto che secondo me è già chiaro meno ottocento
Che mi rappresenta in realtà questo modello di sviluppo del pensiero liberale e tre rappresenta un modello di sviluppo della
Recupero da tradizione classica eccetera trasformazione di un carattere libero autonome eccetera come elemento che lo distingue da qualcuno dall'autore che
Apparentemente più vicino all'Ulivo che Tocqueville
Ciò anche Tocqueville aveva questo tipo di
Di concezione anche adesso come voi vedete curiosamente noi abbiamo sempre questa questo fatto che sembrerebbe esserci questo polarità secondo mai fra
Fra
Miletto capito la differenza dove sta
Dove sta nel fatto che nel caso di Tocqueville diversamente che nel caso di Michel questa formazione del carattere
è
Critica
Libero
Rispetto
Alla tradizione non è
Non è in qualche modo ha condizionato come invece si batte per
Avete detto così sembrerebbe sembra chiaro è un modello di
Liberalismo delle virtù
Che ritiene appunto fondamentale
La formazione democratizzazione forte e qui già conto che vive di questo progetto ma poi quello che è importante che la virtù è una virtù che ciascun individualità deve formare e si realizza attraverso un processo che è un processo
Distinzione di critica della tradizione
E questo e questo è molto forte in in mille nomi intoccabile e questo possibilità di trovare una forma di
Liberalismo della virtù progressista
Progressista
Perché democratizzare è possibile perché secondo me
In mille c'è
Molto fortemente il
Consapevole consapevolezza che
L'impostazione liberale si deve inserire attraversa in all'interno di un contesto filosofico generale che un contesto secolarizzato pienamente secolarizzata e quello che poi non capisco cioè vedere dall'altra parte completamente completamente secolarizzato e conciliato con
La ricerca scientifica
E in questo naturalmente c'è una diversità rispetto
Rispetto allora concezione liberale dito capire allora somme mille rappresenta
Un
Ben preciso possibile modello di quello che noi possiamo cercare di fare
Se vogliamo ammette innestarsi all'interno di una tradizione liberale che è quella di batterci perché nella nostra nella nostra società
Crescano
Tutti individui liberi tutti individui liberi ma ingrati libertà significa in grado di sviluppare autonomamente il proprio stile di vita cercando il proprio ideale di virtù
All'interno però di un ideale di virtù
Che appunto non deve essere
Come appunto ci diceva Donatelli non deve essere lasciato appunto a strane curatore ovvie che poi
Sono esentate dalla critica la discussione pubblica nel senso che io cerco il mio e di evitare di virtù però le parti
Cioè sottopongo la discussione pubblica sottoposto al fatto che non solo deve essere virtuoso perché nel punto uno sviluppo mio ma perché non è dannoso per gli altri ma perché poi tutto nei confronti degli altri e tutto questo secondo me
Cioè il mille in maniera
Pongo così io
Più che altro invitava a leggere di previsione in termini di ordinati perché appunto dice perché da questi due libri emerge un'immagine di mille a che punto il Pakistan c'è punture articolare
La nostra
Consapevolezza che le trent'che pensa resa liberale piena differenti articolazioni è propriamente mille rappresenta uno dei
Più offerti di però che non
Grazie
Ecco adesso prima di aprire il dibattito da lei la parola Gianfranco Pellegrino perché un uno dei relatori Mao Barberis che tra l'altro affatto un saggio su sull'argomento che qui
è stato più più volte evocato
Di fronte al pensiero inglese c'è anche il pensiero francese
E perdesse dorme non è qui tra noi noi abbiamo all'uscita il testo della sua redazione Caputo vorrei che però fosse riassunta per entrare audizioni del dibattito
Nessun tipo
Troppo e approfittare anche poi fare ricominciare il dibattito che c'è una domanda
Molto genovese molto poco perché io non credo di essere in grado di fare Barberi tranquillo similari si signora si sente
Sì
Allora
Io non credo di essere in grado di fare Barberis quindi insomma la relazione voi ce l'avete avuta ecco e quindi dico semplicemente che una delle cose che barba Erice diceva era che secondo lui è forse questa è una cosa che anch'io mi sentirei di chiedere a Piergiorgio Donatelli
Il liberalismo di mille e
Uno dei primi liberalismo fondarsi su impostazioni di pluralismo dei valori di neutralità e quindi insomma forse sarebbe interessante vedere
Medio quindi
Riassumo Barberi esponendo una prima domanda Donatelli vedere meglio in che senso
Date le ha detto non è neutrale anche perché non è scettico a volte le tesi di pluralismo dei valori vengono viste come tesi scettica da questo sarebbe un
Un motivo che mi piacerebbe approfondire invece
Vado alle due cose che vorrei chiedere
Sempre a Donatelli e a Urbinati o
Letto questi libri
Da da studente rilievi sto ancora studiando Meal diciamo trovati veramente interessanti pieni di spunti e poi vorrei chiedere due cose che hanno a che vedere
Quei libri e con le relazioni di oggi a Donatelli
Se può chiarire meglio approfondire o dire qualcosa di più sul tipo di religione perché questa mi sembra la cosa più interessante il tipo di religiosità o di religione che sarebbe compatibile con quel tipo di
Di impostazione liberale per esempio a mettere
Da pensare allora
L'istituzionalizzazione della Regione e l'idea che le Regioni siano organismi istituzionali che partecipano
Che sono associazioni che hanno che hanno e una cosa che mi l'accetterebbe note penzola avvento anche diceva che uno dei problemi che la Regione ha che fosse istituzionale qualsiasi religione non istituzionale per lui andava bene la chiesa anglicana in quanto religione istituzionale
Appunto perché istituzionalizzata
Cioè gerarchia occupazione di spazi pubblici non andava bene questa sarebbe una cosa che quel tipo di liberalismo avrebbe in mente
Oppure
C'è c'è un'altra maniera di metterla perché o ovviamente se va abbastanza simile ma vorrei
Invece ordinati
Anche anche lì io sono abbastanza preso dal confronto commenta perché esso lavorando ovviamente
E questa questione dell'opinione pubblica non può che impressionare chiunque abbia letto Bentham perché negli anni Trenta lui scriveva un testo che si chiama Codice costituzionale dove il tribunale dell'opinione pubblica
Svolgevano anche altissima funzione appunto di controllo de spetta il potere governativo
Una funzione che sembra però molto diversa dalle funzioni che svolge
L'opinione pubblica nell'impostazione di mille io leggendo il libro di ordinario capito che
Veramente una cosa molto diversa
E leggendo il libro ordinati ho capito che
Il procedimento argomentativo per cui si arriva questa virtù del dissenso che sicuramente non c'è inventa me Bentham non è una visione del mondo per cui dissentire per dissentire è una virtù dissentire importante se vuole proteggere i propri interessi
Se essi fa parte di una minoranza tirarne Giata o di una maggioranza che ne Giata perché Bentham pensava che fossero soprattutto le maggioranze a essere
Tirannia giacché tra minoranza e governativa generalmente fatte ieri sto gradisce potenti è ovvio che la temperie diversa dissentire era funzionale
A proteggere i propri interessi
Addirittura lui faceva una distinzione credo che miri proprio non avesse fra due parti dell'opinione pubblica l'opinione pubblica
Nel momento in cui schema interessi
E la nozione di interessi avviamento all'azione più forte inventa e le opere pubbliche in quanto scriveva idee
E la sua idea era che nell'opinione pubblica che esprime interessi in fondo la maggioranza non può che essere una cosa positive che non tiene già perché gli interessi
Oggettivamente a un certo punto sono condivisi
Gli interessi della maggioranza sono gli interessi anche della minoranza perché gli esseri umani sono fatti più o meno alla stessa maniera ci sono pochi interessi fondamentali quelli che possono confliggere sono le opinioni nel senso di idee
E lì Bentham aveva una serie di idee su come
Su come si faceva proteggere le opinioni
Ora
La prima domanda è se questa struttura
Passa completamente mille se per mille gli interessi e le opinioni sono
Gli interessi le idee sono completamente disgiunti
Proprio l'inizio del libro regionali la prefazione c'è scritto è per mille
Cito a memoria per e mail la deliberazione è qualcosa che va oltre la mera espressione delle preferenze che sembra proprio John esterni più che mi perché sembrava con la contrapposizione tipica dei
Democrazia deliberativa fra democrazia delle preferenze e democrazia della deliberazione e che però io essendo affezionato all'idea che questo aiuti i testi mi lascia un po'così perché neanche neanche le preferenze dovrebbero avere un po'di ruolo
Quindi tornando all'argomento è come se
Mentendo ci fosse l'idea che per proteggere le minoranze bisogna dissentire e invece ci potesse essere un'altra via che simili a quelle che indicava le Caldana per cui il dissenso è una virtù comunque
Perché il dissenso è uno Stato per esempio che porta la felicità anche se non servisse a proteggere minoranze anche se per esempio fossimo erano state in cui non c'è nessuna minoranza da proteggere eccetera il dissenso
Sarebbe una cosa importante comunque perché per esempio esprime delle preferenze che non ho capito bene
Che tipo di argomento cioè se veramente l'opinione pubblica e così essenziale per le virtù del dissenso se letto il dissenso non possono stare da sole e questa sarebbe la seconda domanda
Bonetti
Chiesto la parola
Che dire questo avvocato
Chi
Allora parlare basta un cenno così o parliamo tanto del patto
Per essendo quello italiano un
Liberalismo portuali no
Sette dal Papa bisogna cominciare inevitabilmente se vogliamo
Dipanare la matassa del liberalismo e terapia
Quindi il Papa
Che parla continuamente di tutti Sanna laicità
E che rivendica continuamente
La presenza della Regione la sfera pubblica
Deve però rendersi conto che
Si si vuole
Ed è una richiesta legittima
Credo che
Precipitò
Non sia confinata della sfera privata
Ma entriamo che
Compiono diritto alla sfera pubblica deve accettare di stare nella sfera pubblica come ci stanno tutti
Possiamo non si può stare nella sfera pubblica come in un tabernacolo
Di fronte al quale coloro che la pensano diversamente si inginocchia o no e dicono delle giaculatorie
Questi concreto che cosa significa vediamo quello che è accaduto nella famigerata inaugurazione dell'anno accademico al Sapienza
Il Papa dice che è stata conculcata la sua libertà
Lulli e non è potuto andare a parlare
Perché perché alcuni professori siano dichiarati contrari
E alcuni studenti avevano organizzato una manifestazione nei pressi del rettorato
Ma lo Stato italiano l'università dello Stato italiano avevano pienamente garantito la sua libertà dite esprimersi
E l'ultimo non ha voluto parlare
Ad esempio San Paolo perché non è stato papà ma comunque insomma una sua importanza la butta forse anche superiore a quella di razzi girava per il Mediterraneo teneva conferenze
E ogni tanto veniva contestato anche duramente no è dovuto al scappare qualche volta e quindi non si vede perché quello che è capitato ratio a Sanpaolo non dovesse capitare aziende a
Il punto è proprio questo che la democrazia liberale
Non è un'Arcadia non è un di numeri troppo
Nella democrazia liberale tu puoi essere criticato satira e già atto
E anche il fatto oggetto no prima nati a parlava giustamente del dissenso come apertura
E fatto oggetto perché no anche di qualche innocuo pomodoro uovo marcio perché mai
Ad esempio o no e vero che una televisione luogo principe dello pseudo liberalismo contemporaneo ci ha abituati sia l'applauso obbligatorio non c'è l'assistente di studio
Che da in via agli applausi applaude sempre qualunque cosa
In televisione c'è questo grosso vantaggio voi andate lì e qualunque cosa dite vi applaudono poi subito dopo parla un altro che dice il contrario di quello che hai detto vuoi e applaudono anche lui ma nella vera arena democratica
Questo non può e non deve accadere
E allora io mi chiedo la classe politica italiana la classe giornalistica italiana
Che unanime a parte qualche eccezione si è strappato le vesti si è strappato i capelli si è strappato tutti i peli capiva sul corpo
Che concezione del liberalismo quando si scandalizza perché un signore certamente molto autorevole
Chiamata a parlare in un pubblico con il senso ha avuto paura di essere contestato ma la sua sicurezza era garantita
Ma la spiegazione poi quei sta perché chi carrette di rappresentare l'assoluto non può entrare nel circolo della democrazia liberale
Perché se io ritengo che la mia verità è assoluta e non negoziabile
E non posso accettare il confronto con gli altri
Ed è per questo che la Chiesa cattolica dice le regole morali della democrazia liberale venne detto io e se seguite queste regole realizzerete la vera laicità
No santità io non ci sto
Grazie
Cerco le dissi
Dunque scusandomi una volta di più se non potrò sentire la risposta è causa era in partenza ma
Ecco credo che discuteremo anche fra di noi nei prossimi mesi su alcune delle cose che sono emerse da questo dibattito in particolare per quel che riguarda il problema
Della limitazione o meno al liberalismo inteso come rette di regole
Oppure anche come necessaria ricerca di un di una promozione di situazioni di strutture e anche di processi educativi che portino in qualche modo alla valorizzazione
Della prospettiva della crescita di queste personalità capaci di realizzare in via autonoma e libera i propri caratteri perché questa storia della riduzione a
Pura regola del liberalismo è una questione che stiamo anche talvolta dibattendo fra di noi ma che in realtà ha una lunga storia mi dispiace molto che siano già morti Gobetti e De Ruggiero prima di aver ascoltato
Questo vostro dibattito perché tanto l'urlo quanto l'altro avevano in effetti
Un'opinione abbastanza diverso
Non credo di citare quasi a alla lettera Piero Gobetti quando riteneva che fosse compito della tradizione liberale italiana che poi doveva essere qualcosa di abbastanza simile
A quella roba che che riteneva e che inglobava nel pensiero liberale tutto l'idealismo c'era stato un vostro predecessore anni fa che aveva scritto che che non doveva essere dal suo punto di vista
Il progenitore del liberalismo europeo non certo Ettore Cuomo che aveva fatto anni fa un disegno del liberalismo europeo
Ma anche Gobetti credeva che fosse compito proprio dell'idealismo italiano cito credo testualmente inverare le formule dell'empirismo individualismo classico all'inglese che non dava proprio l'impressione di essere una
Formula volte elogiativa
Ed è Ruggiero in una a ci dissi va nota nella parte relativa al liberalismo inglese
Per la storia del liberalismo europeo si rammaricato di questo grande disegno che si rimpicciolisce a poco a poco qualcosa del genere non ricordo esattamente
In una triste elencazione di cose di bassa lega tipo l'antiproibizionismo nella saggio sulla libertà di John Stewart meno
Null'altra questione che ecco e quindi su questo credo che sarà il caso anche in relazione per esempio ai progetti che la Fondazione critica liberale avviato di riproporre di proporre un rilancio della
Di quella che un tempo era l'educazione civica nelle scuole italiane che mi pare sia una delle emergenze civili più catastrofiche
Da cui poi anche tante altre cose derivano anche di questo forse sarà il caso di discutere
L'altra questione è la questione del dissenso ecco io qui mi chiedo appunto tutti sanno che da qualche
Hanno in Italia si fa un gran parlare
Di questa
Scelta che ci intimano di fare fra Parigi e Filadelfia perché a Parigi in qualche modo si sarebbe deciso di costruire
Una società democratica difformi contro le
Quelle quelle tradizioni religiose che innervano la coscienza morale e civile di un Paese mentre a Filadelfia si sarebbe deciso il contrario
Confondendo i i cristiani evangelica Ali neo lettera listi di oggi con i massoni dei visti di di fine Settecento e questi a loro volta
Con i pellegrini del mai Flower che probabilmente tutto volevano tranne che creare una società in cui il dissenso fosse libero
E d'altra parte di ritenendo che sia necessario per noi ritornare in qualche modo all'obbedienza
Alla prospettiva di sedicente Ro cosiddetto liberalismo e laicismo nettamente intesi che ci verrebbero oggi riproposti parlare interpretazione attuale della dottrina cattolica
Beh di fronte a questo io mi chiedo se per esempio questa interpretazione che voi avete dato della punto di vista di Mill non abbia molto a che fare in realtà con una tradizione del
Dei primordi del liberalismo inglese precedente sia il padre sia a Bentham e mi riferisco per esempio anche per riprendere uno spunto dirvi due idee che ci siamo scambiati su cose da fare in futuro
Con dati ordinati prima dell'inizio
Con quella idea che c'era nel Seicento inglese quando l'idea che fosse sbagliato reprimere il dissenso nasceva anche dall'idea che siccome la rivelazione può manifestarsi attraverso
Progressive successive
Dispensazione dissenso da quel che era stato già sta già scritto
Bruciare o torturare gli eretici poteva anche significare torturare o bruciare coloro che erano portatori di una verità
Che una nuova dispensazione dissenso aveva loro consentito di avere anche per interpretare una regole una rivelazione che era pur sempre la stessa
Cioè questa idea che il dissenso è qualche cosa che comunque ha una funzione positiva è un'idea che in quella tradizione mi pare che fosse
Abbondantemente presente ma c'è un'altra tradizione liberale inglese che avremmo voluto anche con l'euro e l'aiuto di alcuni amici di britannici che non c'è un po'tutti intervenire purtroppo questo oggi
In qualche modo affrontare e cioè e la nascita parallela del liberalismo progressista in Inghilterra
Ed è il liberalismo progressista in Italia più o meno nello stesso periodo anche se quest'ultima tradizione era molto più esile
E fu in qualche modo Mori in qualche modo più o meno verso la fine del ottocento
E mi riferisco a quell'incontro fra la tradizione di coloro che venivano anche definiti letteralmente più liberali di quelli che oggi si definirebbe l'a posteriori
I liberali di allora
E cioè a quei radicali che credo senza troppi reti Alessandro Galante Garrone aveva
Una trentina di anni fa esplorare Torino opere che erano state criticate poi tra l'altro perché si diceva che aveva dato un peso eccessivo ha una tradizione che poi tutto sommato non va avrebbe meritato
Qui c'era stata una polemica abbastanza feroce abbastanza
Inutile mi sembra fra Rosario Romeo e Galante Garrone a questo proposito però quella tradizione liberale radicale italiana
Che era altrettanto fortemente intrecciata con il nascente movimento socialista quanto lo era stato l'esperienza dei liberali inglesi dello stesso periodo
E che morì proprio quando Popper la volontà di essere soggettivamente i portatori
Della di non voler più avere come portavoce degli intellettuali liberali ma di agire in proprio
Ma anche per una fortissima spinta economicista che c'era nel nascente movimento socialista produsse tanto in Inghilterra con le conoscenze con le conseguenze che poiché sappiamo sul piano anche elettorale
Quanto però anche in Italia la fine di quell'esperimento che per esempio con il patto di Roma aveva avuto una
Momento di grande importanza allora di fronte a tutto questo il problema per logiche se non sia quella la tradizione riformista italiana
Che noi dovremmo e potremmo oggi recuperare anche perché credo che se si vanno a rileggere il patto di Roma mille ottocentonovanta se non vado errato
Probabilmente si vedrà che perfino meno per le cose pratiche che allora
Si proponevano non proprio tutto è stato ancora a tutt'oggi realizzato grazie
Grazie
Chi altri vuole intervenire
Signora
Ecco se può dare il cognome per via della registrazione
Giovagnoni norma stabilirlo tecnico di registrare e a ogni intervento Rocca benissimo
Diciamo contenta di aver sentito questi interventi di Piergiorgio Donatelli di Nadia Urbinati
Soprattutto diciamo sulle tematiche del dissenso ed anch'esso sulla sul sulla particolare sul taglio che ha dato Pier Giorgio al al pensiero di Mirella in particolare esso non sul
Una forma di di dissenso a vuoto se vogliamo ma dove li sta una materia del contendere in qualche modo
E in questo senso io Monari se ritmico di brevemente agli studi che che stanno facendo a Georgetown da tanto tempo sul set sul pensiero anarchico
Anche al
Ad una
Un giovane pensatore allievo di Robert Brandon ma
Marche Lanza che l'ha fatta scritto appunto un libro sulla pragmatica e realtà del linguaggio però
A a
Su degli esiti anarchici degli studi sul linguaggio che si stanno appunto compiendo
E sulla fatto di non affetti civilizzare i processi e quindi
Nel nostro etici di dare dissenso o consenso
In generale come duecento
E questo mi sembra un
Un esito positivo è forse diciamo un punto per cui veramente
Vale la pena di ritornare sul Milla e sul fatto che
In qualche modo ci sia il dissenso ma ci sia anche la materia del contendere ciò vuol dire che indichi in realtà
Si pone l'accento su sulla discussione cioè sui processi della sulla comunicazione e quindi anche su questi studi che
Che vengono in qualche modo attualizzati nel campo della filosofia del linguaggio sono altre cose cose di cui mi occuperò mi rendo conto che questi studi effettivamente sul linguaggio sulla comunicazione
Possono avere un dialogo veramente fecondo con compensatori
Del Settecento dell'ottocento quindi ringrazio per questo contributo
Ma è veramente molto fondamentale grazie
A che tutti il nome prima di parlare
Luciano Visco
Io leggerò
In questo momento nel quale la politica italiana la ricerca di nuove formule EZIT nuovi programmi
Che istituiscano alle istituzioni il prestigio necessario al buongoverno
Vorrei ricordare il vantaggio che deriverebbe allo Stato al sociale dall'ispirarsi alla tradizione del liberalismo
La sinistra pur riconoscendo la necessità di attuare un progressismo riformista stenta ad attingere a modelli diversi da quelli che le sono abituali
Alludo in materia di politiche sociali
Alla tradizione del ricorso al riformismo socialista
O a quello cattolico sociale della Chiesa senza attingere sufficientemente alla terza via è quella appunto del pensiero lì per la lista
Diritti
Come strumenti di protezione dei diritti individuali piuttosto che delle grandi aggregazioni sociali sostanzialmente delle classi
Considerate le conquiste sociali conquiste dei lavoratori diritti acquisiti che vanno difesi indipendentemente dalla verifica della loro validità
E coerenza con i principi generali che sia pur lentamente si adeguano ai mutamenti dei tempi o facendo riferimento ad una famiglia oggi certamente modificata sì
Che viene considerata come Shell nulla fondamentale della società
Difendere la libertà dell'individuo consiste
Consistente in potevi garantiti e di riconoscimento di rispetto e dignità viene prima di altri valori
Che non può in alcun modo essere
Compressa è comunque condizionata
Anche la politica di Blair redditizia paterno che pur vengono considerati i due punti di riferimento dai politici nazionali
Fanno largo ricorso alla tradizione liberale lista che ritiene che i diritti individuali
Vanno e vadano difesi non solo nei confronti dello Stato e delle istituzioni
Ma anche nei confronti degli altri individui sia nell'ambito delle aggregazioni che della famiglia con maggior tutela dei più deboli quali le donne e i minori
Da questo punto di vista il pensiero di John Stuart Mill
Ci conforta in merito alle radici del pensiero lì per la lista
Che hanno conservato la loro validità anche i nostri giorni e che auspichiamo possano maggiormente ispirare le riforme da porre in essere
Grazie
Grazie
Brutti
Io vorrei parlare non
Non di mille oggi in Italia perché
Ma cosa un po'in depressione questo fatto che ogni volta che si parla dei classici del liberalismo dalla democrazia bisogna sempre riconoscere che qui in Italia
Nessuno a me e c'è ancora bisogno di ritornare a questi perché autori dei cent'anni fa o di cent'anni fa
Quest'anno c'è stato il cinquantenario della morte di Salvemini ho partecipato ad alcune
Ad alcune manifestazioni in questo senso e anche lì c'è quest'idea che tanto in Italia non passa niente
Il lei il magistero di questi autori che sono stati fondamentali per liberalismo la democrazia mi pare amiche ogni volta di dieci anni dieci anni bisogna riconoscere questi
Quindi la
Preferisco non non deprimere il
Sul su
Su vedere come poiché quel questi autori parlino un po'sembra nel deserto insomma
Invece vorrei
Parlare del di migliaia di del Milka è venuto fuori questa sera che mi è sembrato un meno molto molto
Molto interessante molto interessante proprio quel mio il che non va chiuso come è stato per tanti anni sulla
Sulla vecchia vecchio schema del liberalismo classico insomma un liberalismo che si apre
Che si apre i problemi appunto della Società della partecipazione eccetera la democrazia socialismo è questo e questo viene fuori molto bene
Prima di ordinamenti
Viene fuori bene anche era libero di Donatelli e mi pare che anche il sagge Barberis sottolineasse come su questi punti i cui libri hanno
Hanno dei punti in comune ma volevo intervenire proprio volevo intervenire invece sull'intervento del del professor Roncaglia dell'economista che anche quello mi è sembrato molto
Molto interessante per me abbastanza ardua abbastanza significativo cioè il fatto che mi è il c'è ci sia un po'una specie di ritorno ASPI
Un ritorno alla Smit da parte di un autore che era stato allevato all'economia politica del ritardo
E questo è proprio la direi che Miller riprende da Smith proprio quell'idea che l'economia al di fuori del di un discorso più ampio sulla società non hanno Napoli questo grande significato
E di superamento di una missione tecnica tecnicistica dell'economia per ricondurla in un ambito che è una visione della società
E questa riscoperta di di screening che c'è nel mi pare anche nei saggi solo ad alcune questioni irrisolte dei commi sul metodo l'economia politica c'è anche l'introduzione di varie principi questo recupero di seguito in questa in questa dimensione
Questa è una Tso trovo questo non l'ho sempre molto molto molto interessante anche se mi è dispiaciuto sapere che
In fondo a
A dividere insigniti due Smith liberale che è solo legato al fosse stato quello dagli assicuratori allo Stato maestro del padre gestiscono
Questa questa è una cosa che non sapevo comunque direi che questo recupero di di smetta parte di di mille siamo signor sia molto importante
E che abbia contribuito a questo recupero cioè a questo vorrei inquadrare l'economia nell'ambito di una visione sociale più ampia
Anche l'esperienza del
L'esperienza e probabilmente anche influenze romantica nascosta la storia il discorso che mi fa sul carattere storico del regime di distribuzione che poi permette
Di riconsiderare il socialismo anche da un punto di vista quello mi sembra fondamentale e mi pare che proprio quella riscoperta del carattere storico che è all'interno del del del discorso
Di riaprire l'economia alla società hanno del del del del del del carattere storico delle leggi e la distribuzione è qualche cosa che poi avrà una sua
Una sua storia in Europa penso alla scuola storica del tedesca insomma parte
Anche agli stessi socialisti ragazzino anche altre influenze qua in Italia questo tema
Ecco mi pare che questo pure si al sia un elemento elemento abbastanza che vada sottolineato e Cass tabelle insiemi diciamo con le prospettive che sono venute fuori dal libro di
Finali ordinati anche il viaggio
Grazie
Grazie
Le altre
Tumino
Vino
Tu non parte
Che gravidanza Madonna Garibaldi siccome ci sono va bene se no a voglio Di Carlo
Questo il mio è un intervento più l'alunno come dire da da lettore
Dunque
Innanzitutto giusto per essere telegrafico sottoscrivo quanto detto dal professor Bonetti così saltiamo il punto a piè pari insomma senza dilungarci troppo non solo in questa sede sia necessario
Io personalmente volevo ringraziarvi davvero per la passione è stato come dire convegno un insieme di discorsi che si è scontrato con una piacevolezza straordinaria
E ringraziando i del taglio del per gli interventi del taglio delle opere
Da ragazzo che ha avuto una formazione cattolica e poi pian piano se ne allontana atto
Ho sempre fatto qualche difficoltà a ricostruire un mio pensiero
Una mia quindi è un mio umanesimo
Una mia etica
Mio stile di vita
E come dire si sente terribilmente quindi per la mancanza nel nel dibattito pubblico nel
Nel discorso negli anni e le chiacchierate con gli amici sui giornali
Nei convegni nei programmi
Di un discorso che riprenda l'umanesimo che riprenda alle virtù
Che sono state richiamate prima ecco che sappia fare delle virtù un oggetto di discussione di dibattito fra persone non necessariamente come dire di un dibattito dell'Accademia nove dei convegni
Quindi come dire la mia è quasi un'esortazione a non fermarci qui qui abbiamo detto che i mille ci parla della virtù ok ora parliamo nella virtù questo
Quindi grazie vi prego facciamone un altro su
Grazie
Nessun altro perché se non
Se lo chiudiamo qui diamo la parola di nuovo facciamo un altro giro
Conche ordine volete
Di nuovo locale così perché
Mi riallaccio a Bucchi
Diciamo come si è visto la mia posizione un po'periferia nel senso che non solo al centro dell'attenzione sono giustamente
I due libri ti Donatelli ordinati ma
Anche la mia specializzazione diversa dai temi che sono qui in discussione quindi io posso solo aggiungere come dire delle altre note al margine rispetto a questo e ce ne sarebbero in effetti varie
Per cui cerco di procedere abbastanza rapidamente alcune note sono proprio tipiche di storia del pensiero
Se posso difendere il povero da Gaza Steward lui si era trovata in un processo proprio sotto processo e
L'unico modo che aveva visto di difendere il suo maestro era di dire che il suo maestro mandava condannato cercando tutto quello che poteva fare tutto con le potrà trovare a sua discolpa
Probabilmente non ci credeva a questa idea della separazione delle due posizioni
Però così è andata
Invece per quanto riguarda il tema del carattere storico delle leggi della distribuzione
Io ho l'impressione che queste in mille sia più una reazione a Riccardo e se vogliamo avventa ma che non
Un tema una ripresa di un filone romantico
Io ho l'impressione che certo c'è stata un'influenza del romanticismo sommi ne parla lui stesso nell'autobiografia eccetera ma che questa non debba essere esagerata
E diciamo Riccardo come economista una volta sarà fra che è stato l'editore delle opere di Ricardo aveva detta una collega che va a fare una conferenza al suo posto su Riccardo
Dicendo l'unica cosa importante che Riccardo era un uomo di mediocre cultura
Che era con stock broker che era cresciuto da
In quattordici anni già lavorava in Borsa non aveva avuto il tempo di studiare filosofia eccetera eccetera non sarebbe mai riuscito a scrivere un libro senza l'aiuto di James Miller proprio
Era però una delle intelligenze analitiche migliori di tutta la storia
Quindi con l'aiuto di un'altra scritto un libro che però è un libro puramente analitico in cui manca questo aspetto storico che invece era pienamente presente vada Smith
Il terzo libro della ricchezza delle nazioni e interamente un excursus storico
Ora
Perché questo e importante perché
Nello sviluppo dell'ASP dell'economia politica c'è stata una scissione a un certo punto a metà Ottocento tra una scuola storica in particolare a scuola storica tedesca e la scuola Martina lista l'ascolana liti ca
Che e inevitabile se si adottano di principi della teoria economica marginali sta la teoria economica come teoria della scelta individuale di fronte alle risorse scarse e ai
Vari bisogni dei consumatori
Ma che è del tutto evitabile se si adotta un approccio classico in cui e diversa anche la teoria del consumatore
Quando mille parla della etologia la scienza della formazione del carattere la cosa interessante che non lo fa a proposito della politica dove pure questa scienza un'importanza fondamentale come è stato indicato
Ma lo fa a proposito della teoria del consumo per dire se io voglio spiegare l'andamento della struttura del consumo che per gli economisti ovviamente importante io debbo costruire una teoria di questo tipo
E non posso ricorrere alla teoria utilitarista alla Bentham ma in fondo ben ferma diceva ognuno ha le sue preferenze le sull'utilità ed è su questa base che io costruisco la teoria
Ecco proprio la differenza tra l'utilitarismo di Smith e l'utilitarismo di Bentham
Riguarda anche dunque il problema diciamo
Gli interessi separati dalle idee no
Disinteressi sono separati dalle idee solo se possono essere definiti in quanti interessi su una dimensione unica
Invece come dice mille quando io mi trovo di fronte al gioco della trottole alla poesia al confronto tra il gioco della trotto della poesia
Io non posso mettere due cose sono stesso livello di allora a questo punto il tema
Del
Collegamento tra idee e interessi diventa un'intersecazione
E questo implica che io non posso costruire tra l'altro una teoria del consumatore piatta come quella di Bentham mi parla proprio di Piatek Sardella della posizione farla bene
Allo stesso modo io vedo un parallelo tra il dibattito diciamo vostro se vogliamo e il dibattito economico proprio a proposito del tema del dissenso
Il tema del dissenso ideale a un parallelo in economia nel tema del conflitto degli interessi
Cioè
L'idea che i contrasti di interessi stanno alla superficie ma che in realtà
C'è un'armonia economica come diceva Bastia o c'è un equilibrio che è l'unico valido ecco non può essere cambiato e
La stessa cosa del dire che c'è una verità che c'è una posizione unica persona quale dobbiamo tutti convergere
Questo equivoco significa che la separazione che purtroppo c'è nel dibattito corrente tra
Le discussioni teorie economiche le discussioni di politica sono deleterie per l'economia
Naturalmente sono deleterie secondo me anche per la politica perché si corre il rischio
Di quel tipo di astrattezza che invece non ha ragione di esistere ce ne parliamo di problemi concreti
Quando Croce diceva parlava delle religioni del liberalismo Einaudi giustamente gli diceva son d'accordo per carità i principi liberali sono
Degli ideali
Da da condividere però fa differenza se uno
Prigionieri in carcere e disoccupato oppure una persona libera che sta bene e
Tutto sommato in questo senso la tesi di Bobbio dell'estensione dei diritti credo che sia uno degli elementi che può sposare
L'aspetto più economico più strettamente economico e l'aspetto più laicamente politico grazie
Grazie
E lascia i donatori tornasse voi figlio aggiungere qualcosa
Vorrei
Ancora semplicemente
Sta bisognerebbe
Rilevabili ripetere che questi due libri
Mi sembrano è un particolarmente significativi perché
Ci permettano di
Arricchire
La nostra consapevolezza della molteplicità di
Correnti che fanno parte del pensiero liberale e quindi se il pressioni
Liberale personalmente ritengo
Che
Questo di di di milizia particolarmente un
Pertile perché Spence siamo come adesso una delle discussioni
Che viene fatta spesso e quella della ricerca
Chi una identità
Che noi avremmo come compito attuale il fatto che noi dobbiamo cercare una nostra identità
Una nostra in identità ma anche una nostra identità dobbiamo essere
Sentirlo circa
Omettere integrata o come qualcuno che manca che non ha una che che ha una sua radicamento in una tradizione che facciamo parte di una prevenzione proprio adesso che ci sarebbe un contrasto una contrapposizione
Differenti culture avremo bisogno di questa
Maggiore radicamento in identitari no e integrità che un'integrità culturale allora secondo me
Tutto questo tipo di esigenze è un'esigenza che poi spesso viene declinato alla società italiana
In termini illiberali
Cioè come ENI in termini di chiusure in termini di appiattimento dell'identità individuale
A
Tradizioni subite passivamente con cieca obbedienza questo viene ovviamente favorito danno vita resistenza della Chiesa cattolica che è la massima Agenzia
Di questo tipo di integrazione appiattendo dell'individualità
Invece appunto in
Mille noi troviamo un uso però di un progetto di costruzione di personalità che recuperano
Cercano una loro integrità Introna appunto quello che dicevo il carattere però che è un ente integrità una identità che è un'identità disponibile
Haider le singole individualità in cui modelli di virtù sono elaborati e confrontati attivamente liberamente e appunto questo tipo di di buonismo della virtù io credo potrebbe essere uno strumento per cercare di
Superare la situazione
Che c'è nella cultura italiana che considerate il laicismo
Perdente sotto scacco ovviamente due civismo non è in alcun modo perdente che sottoscacco io firmo ha una capacità
Dico
Come sorreggere un'operazione di penale di questo genere in cui
Eh nell'avvenire che troveremo
Le principali realizzazioni delle virtù individuali basta che e quindi le viti di
Di domande di Urbinati sono importanti perché Turano questo tipo di messaggio che c'è
Metti in media un messaggio che che trovo espresso e che quindi mito scusate nel fare questo ma
Prenotazione dei di questi testi per me troppo forte
Mi limito appunto
Richiamare la vostra attenzione su di un passo
Che tuttora attualissimo e che i due libri tutti e due catturano pienamente che è presente alla conclusione del sistema di logica
Di milioni che è un discorso in cui il liberalismo mille tuttora attuale ed è da contrapporre a qualsiasi chiusura
Che noi abbiamo attualmente forte a questa tentazione che c'è in questo certa che risponde al confronto tra civiltà e culture con una chiusura con un appiattimento con la riduzione di libertà
Col passaggio al
Catechismo all'obbedienza invece punto idee
Undici mila
E dobbiamo formare dei caratteri per cui
Lo stesso carattere
Dovrebbe essere più l'individuo un fine preponderante semplicemente perché l'esistenza di questi ideale nobili tutte novità di carattere o di una
Stretta approssimazione a questa nobiltà
Quale che essa sia Fini papà quale che essa sia dobbiamo costruirla
Non è già data non è
Che noi dobbiamo adeguarci agli ordini di qualcuno che ci dice quindi che cosa consiste la libertà di carattere
Quale che essa sia e che ciascuno di noi dispone contribuirebbe più di un'altra cosa rendere felice la vita degli uomini
Che si intende tutti ovviamente maschi e femmine sia essendomi sia nel senso relativamente dimesso di piacere e di libertà di
Dal dolore insieme un significato più alto secondo il quale rende la vita
Non come ora è
Quasi universalmente virile è insignificante una vita
Cui rive insignificanti a cui continuamente
In questa società sì si prende
Si spera emenda
Chiesa
Partiti politici televisioni mass media che non dobbiamo condurre
Questa vita puerile è insignificante in cui non possiamo cercare inquadri qualsiasi modo di sviluppare al nostro carattere nostra mobilità si cioè sei
Sì abbiamo mille invece in quello che lui ci dice e quello che i cui libri ripeto fanno capire perfettamente
Allora la vita sarà quale possiede possono desiderare dividerla noi esseri umani
Esseri umani dotata di facoltà altamente sviluppate questo il mio cioè una
Proiezione verso il il futuro in cui tutti noi esseri umani siamo liberi sovrani del nostro corpo la nostra mente e
Coinvolti in questo è il tipo di grande impegno che di formare i nostri caratteri secondo il nostro ideale di questo
Ecco ringrazio adesso prima di dare la parola chiudere Nadia volevo appunto ringraziare di tutti i presenti poi radio radicale che registra
La cosa
Che diffonderà poi chiedere scusa alla Chiesa cattolica vero che lo Stato in questa città sacra di diffondere un pensiero giudicato da un coevo di mille pensiero perdersi Simo
E quindi diamo la parola anagrafica
Allora quelle cose sono sempre molto interessanti gli spunti anche
Né affronto alcuni che sono emersi
Primo sulla questione delle interessa di
Nemmeno interessi
Avevi menzionato
Presidenza tutti dice a Urbinati la legge troppo in maniera contemporanea vicina esse però è che noi stessi abbiamo
Lo riferisco Rimini credo esplicitamente riferisce questa differenza nel capitolo nel come diciannove quindi rappresento in bilico però rappresentativo quando dice che a
La decisione finale prese a maggioranza non deve essere come il fiato e di un despota o come una semplice preferenza presenze quella che è
Che esiste non c'è una nave non c'è un altro un'evoluzione un'analisi una una genesi preferisco a invece libico
Tutto finisce lì mi si pone il problema di vedere come invece io riesco giustificabile riesco a
Esternarle
In modo che sia poi aperto anche la possibilità di mutare in qualche modo quindi
Per per l'UIC il tema del dibattito dell'analisi anche delle proprie preferenze lo dice chiaramente un'analisi
Continua dei nostri stati d'animo del nostre credenze non si preferenze per riuscire sempre di più a renderle espressive e anche per essere consapevoli di queste quindi c'è un elemento
Interessante non è semplicemente vincere una contesa per lui non è il dissenso non è che soltanto rivolto alle idee degli altri per vige la contesa ma anche con se stessi è una forma di igiene permanente insomma che noi facciamo con noi
E in modo da non prendere mai perno scontato quello che ci viene dato anche da noi stessi
è una se si vuole una visione molto socratico e più che sufficienti ca c'è un dibattito molto interessante che lui ha a questo proposito coi suoi contemporanei James mille suo padre
E quando dici perché io ho capito che non non non non condividevo le sue opinioni e quando in occasione di un dibattito ci fu per il suo saggio sul Governo
Nell'UE invece rientrare in discussione non fece altro che insomma direi all'avversario è vero quelli che erano le verità bifronte le quali ora versare un accettava o lui
Decretava che non c'era più nulla da dire invece meno sarebbe stato non ha
Mi avrebbe voluto una discussione vera
E su quelli che hanno i principi di quel Governo che probabilmente non ero nemmeno tutti accettabili per esempio l'esclusione delle donne
Che il James Miller giustificava dicendo ma siccome gli interessi dei mariti dei padri includerà anche quelli delle donne è perché far votare le donne cibo e insomma Ministero non si deve discutere tutto
Perché per cui è una visione che in perenne attenzione e sorveglianza avevo isolato una sua citazione quando lui dice appunto che
Cercare la verità in mezzo agli errori B è un fatto notevole vuol dire che non si può mai assumere per scontato che una una una asserzione sia sia vera
Vera perché la tradizione ci ha tramandato vera perché noi finora ci abbiamo creduto vera perché c'è l'autorità che ce lo impone quindi è una delle Lecaldano faceva riferimento precedentemente la differenza anche
Saluto qui il
E con il in relazione all'idea di tradizione come substrato rispetto quali carattere può essere formato la tradizione è un oggetto permanente di analisi critica per per mille
E quindi in qualche modo è perciò fu criticato dati alcuni anche molto consegni più conservatori
Atti per esempio suo quasi contemporanea oppure il padre di Guido e a volte
Lo criticò perché in questo modo distruggeva il tessuto sociale quest'idea si è portata agli estremi perché
Finiva per erodere ogni forma di via né di tradizione che non fosse razionalizzati né e vero che c'è questo ma questo rischio presenti indubbiamente però il peso che non si sarebbe posto
Non si sarebbe siamo spaventati dunque di fronte a questa possibilità perché per lui la stessa tensione acritica
Creava un tessuto una tradizione non non era di diciamo spedisca negativa il compito di tenere insieme la società non li spiegava
E la l'altra l'altro elemento che mi interessava metri rilievo a questo aspetto del carattere che cruciale e fondamentale in una tradizione cattolica
Dalla quale mi sono immersi probabilmente non ce ne rendiamo conto ma anche in un sistema che reprime la formazione del carattere
Perché ci dà appunto catechismo i dormita obbedire e non è suggerimenti rispetto i quali pensare e riflettere costruire se stessi
Un esempio al quale la pensavo mentre il terreno gli interventi era questo mentre il giornale è una cosa è dire un anche un un Prüm propositore di
Di riforme diciamo sociali e culturali eccetera
Una delle riforme che propose quando ancora era giovani insomma era quello di lasciare pensate se una banalità ma non lo è
Lasciai musei Asperti sabato la domenica non abbiamo conquistato con recentemente vero
Perché è questo perché riteneva che tutti gli esseri umani ciò per gli operai quelli che lavoravano durante la settimana dovessero essere esposti alla bellezza
Quindi carattere non è da formarsi con dopo mi o catechismo i ma Expo esporre a
Esponendo ciascuno di noi e vero alle alle
Alle a
Agli stimoli che ci vengono da una realtà artistico-culturali eccetera quindi queste la formazione del karate e poi ciascuno segue la propria strada ne viene una visione molto socratico
E l'altro elemento che mi sembrava importante si parlava di donne vero
Io non ne parlo perché o no perché sono donna locali donne mi sembra veramente
Però e lei il saggio sunniti non per questa ragione ovviamente quindi ma io sto scherzando non e Susan utilizzando su mille di mille sulla suggestione delle donne che penso gesto strabiliante fu prodotto in tutte le lingue in pochissimi anni eccetera
è importante
Per una ragione fra le altre varie ragioni perché individua un elemento nella soggezione come la Kater io veramente nuova che non è semplicemente coercizione qualcosa di più che mi prende anche qui io non ho ancora una volta la tradizione classica dei più del dispotismo cioè
Negli delle famiglie gerarchiche dove il padrone si suppone
Aderì manifestini di tutta diciamo la parte di trainare chiamata appunto famiglia la donna svolge questa funzione di da un di prestare da un lato e di serva domestico schiavo domestico dall'altro lo schiavo domestico
Non è semplicemente lo stiamo e qualcosa di molto più subdolo e colui che ho con lei in questo caso che non solo serve ma ama servire che si avvia che si affeziona il padrone
E sviluppa dei sentimenti di affezione rispetto e quindi incapace di ribellarsi incapace di vedere la propria condizione di subordinazione quel discorso limite estremamente raffinato in questo senso
Perché occorre cambiare la struttura legale del matrimonio fondarla punto sul contratto ma soprattutto fare un lavoro educativo che cominci fin dall'infanzia
Affinché
E poi la le università per tale donne eccetera eccetera affinché questa
Diciamo rieducazione vere e proprie dei sentimenti possa venire affinché le persone un euro persone femminili cioè le donne
Siano
Finalmente educati ad essere se stesse
E non a sentirsi nella condizione di non potere nemmeno sale indagare chi sono perché a quel punto anche rapporto con servo col padrone marito significherebbe quel discorso di estrema raffinatezza
E perché e per concludere appunto la formazione del carattere vi sviluppando tutto una tradizione che da me me rimosso un cast conosce molto bene
Che cosa che il tempo di vita è lui dice per un uomo vivere insieme ad una donna della del nella alla quale dalla quale si pretende soltanto servilismo obbedienza e al massimo pettegolezzo
Qual è l'onorabilità o la positività della vita di un uomo che vive in questo modo quindi
E proprio per la vita stessa di ciascun individuo che occorre
Ridisegnare i ruoli familiari e dare la per la possibilità e uguale a tutti di esplorare le proprie capacità
Quindi per anche per gli stessi uomini insomma non soltanto per le donne quindi fa un discorso di estrema di estremo di estremo a alcune a me pare
A me invece nelle qui perché assieme
Si
Due minuti Vianello
Sorpassare allo Stato
Dico
Però dovessi vi dico al microfono per la rievocazione esso come no ebbe grande successo quelli però
Allora
Dice
L'unico
Però che ci ha perso l'editore
Infatti abbiamo perso avrei lei sicuramente ha senz'altro no non era per questo che io ho fatto cenno ai so
A questo accordo
Qualche cosa
Volevo appunto sapere da Treu dopo gli altri
Che cosa avrebbe detto MIP di fronte
A qualcosa di diverso che emerso finalmente
Del giorno il proprio le donne come soggetti della vita pubblica ed è quello di cui parlava virus era in fondo l'equiparazione
Donne e uomini senza tener conto di quello che invece
Oggi noi abbiamo acquisito cioè il problema tra differenza di genere che è fondamentale
Proprio la differenza di dover scegliere tra il progetto di un modo diverso
Rispetto al mondo maschile che ha impregnato di share profondamente radicalmente assolutamente tutto a quello che noi abbiamo
La Civita perché la civiltà che noi conosciamo e l'utilità non boschivo maschilista tutto
Tutto
Allora cosa se avrebbe detto mi di fronte al fatto che oggi emerge la donna come soggetto nella vita pubblica
Portando un molto diverso
Niente
Per esempio io sono assolutamente
Convinto
Del contributo e no perché è venuto dalla leva di osserva che poiché poveretta tutti nessuno è perfetto asinità polacca ma comunque addirittura pulita poi cassata Auschwitz ma la il libro della Steiner su sull'empatia per esempio non lo considero un contributo importantissimo
Alla questa profonda trasformazione che ha in corso della nostra società ma è la più grossa
Veramente epocale trasformazioni in corso questo
Di cosa può voler dire noi diciamo be si può facilmente liquidare il discorso dicendo ben vedete un po'le donne che ce l'hanno fatta entrare ai vertici poi si compra però i maschi la questa l'obiezione barra perché è ovvio che queste donne che hanno scelto di entrare nella vita pubblica non possono far altro che lasciarsi comportare perché il potere e c'era rimasto
Quindi è chiaro che è solo ma solo delle pioniere comunque prima perché rompono infrangono agli occhi dell'immaginario collettivo
La idea tradizionale relatore un
Angiografo colare
E quindi per questo perciò una rivoluzione enorme ma in secondo luogo perché poi vi esporrò infiltrare degli interstizi della loro attività delle rivendicazioni che sono sopra prezzo rivoluzionario pressate profferendo
No edicola l'ultimo Paese dove la Chiesa tiene ancora e questo disgraziato paese
No dai si era stata liquidata in tutti gli altri Paesi ma se voi ci ho pensato molto in tutti i Paesi che noi consideriamo Paesi civili avanzati sono procure di ritiro
Quindi ora siamo sempre l'ultima ruota del carro ma Pesatori di o qual è veramente il la discriminante
è passa proprio su questo discorso sulla Dodo scrutato non volevo assolutamente
Grazie
Va
Be'situazioni egoisti Aniston ha veramente che si e chi
Caro che e e di e determinante lo stesso mail dice che nella condizione della donna in una società qualifica livello di civiltà della società questo evidente che sia importante
E e si è battuto per il suffragio delle donne per addirittura l'uguale distribuzione delle ditte verità eccetera eccetera quindi ovviamente sarebbe e
Saremo estremamente contento di vedere che le donne hanno certo però
Sì ovviamente sarebbe molto sì molto molto soddisfatto di questo a
Ma
Donatelli
Sì sarò molto rapida mi sembra che un punto che è emerso e che volevo riprendere in conclusione diciamo da una parte
Che varie categorie tradizionali con cui legge liberalismo non funzionano con mille bene che non funzionino e questa è la lezione di miglia diciamo quindi
Non funziona però mente quindi l'idea che liberalismo è solo regole regolazione quindi in particolare presso il diritto quindi la linea costituzionale do funzionare idea che liberalismo è solo libertà economiche
Certamente liberismo economico importante ma Emilia mi ha fatto parte vandalica importante che presumo con hanno certamente quella scozzese che era l'ulivista e quindi diciamo anche ingegneristica
E questo è una forma di liberismo con l'amico che un pochino sia fasciato nostro Paese ultimi anni stato Parma troppa da andato in vari modi dei mille chiaramente non funziona l'idea che ci sia solo questa idea di libertà economiche
E e c'è invece chiaramente fogli della trasformazione morale della società allora
Lo spiazzamento di queste categorie e ci dà un'immagine di intreccio che in effetti è molto fertile per vedere la nostra scelta per vedere diciamo esaminare anche riformare molte società
Cioè c'è un intreccio offerti Elettra
Le libertà economiche tra la crescita economica della ricchezza della civiltà della tecnologia e anche della
Trasformazione vuol tale della Società
E quindi anche di un buon diritto che funziona queste cose si tengono insieme per mille si tengono insieme perché alla base c'è
Come è stato detto da molti anche lavorare poco fa da delle cantano
E c'è la formazione del carattere quindi essendo che siamo al nostro Paese dove c'è Bobo come dire un pochino questa idea della libertà economica ma non si vede che la libertà economica è chiaramente un tipo di libertà che produce
Una
Arricchimento del Paese anche in termini civiltà se va assieme a una trasformazione e una libertà in tutte le stelle e quindi come pensa pratiche libertà economica credo sia anche la libertà dentro la famiglia la libertà degli affetti alla sessualità
E i quindi in tutto il resto Lorin questo tipo di impianto e quindi il valore dell'intreccio
Il valore dell'intreccio quindi non solo il costituzionalismo non solo libertà economiche
Ma
Queste cose assieme la moralità insieme tutto il resto
Circa consente di vedere anche il ruolo della religione c'è stata una domanda vorrei terminare con questo in mica un tema molto interessante molto vasto quindi ora certo non lo posso revocato prima rapidamente
Mi diciamo da una parte condivide delle cose che sono abbastanza diciamo tipicamente ottocenteschi quindi una parte è vero condivide questa cosa un pochino con piana
Di sostituire il cristianesimo un qualcosa di che sia effettivamente efficace funzioni presta liberale con una sorta di religione dell'umanità come la chiamavano loro regioni civile quindi c'è questa idea di immaginazione pubblica
E anche sul modello tratto classico e sono cose che ha studiato esposto evitare che ci ha insegnato molto bene non riordinati però non è solo questo allora in tutti i suoi scritti da quelli più giovanili sul genio del trentadue
Fino a quel bellissimo indirizzo di saluto negli Stati Santelli io scrivo sessantasette tutta la sua biografia mille reinterpretato quindi siamo tutti cosa troviamo in mille la domanda che è stata posta prima
Qual è la religione che va bene
E deve essere l'istituzione a Lizzano perché allora naturalmente che cosa significa situazione è ovvio che se l'istituzione è qualcosa che compete nei diciamo contro sta liberando va bene l'istituzione
L'istituzione come insieme di dopo mi di dono norme quello che diceva prima Urbinati molto vero è ovvio che per mille religione non è mai tonda verità che io ti come dire consegno tuteli come dire
Ne ha accogliere nella tua mente come se fosse un contenitore dove viene deposta una verità
Religiosa o di qualsiasi tipo estetica euro fra un commento su questo letteraria
E ma immorale e qualcosa che deve essere un suggerimento di trasformazione del nostro io di elevazione di come gli dici di spirito ritenzione di purificazione di
Di miglioramento dell'io non è mai semplicemente una verità che sta lì ferma i che noi depositiamo quindi credo che un aspetto interessante di Bill che ho l'impressione sia ancora
Valido
Come a esame di quello che sta succedendo nella nostra società e quindi di una
Da una parte ritorno
Del potere religioso cento delle società e dall'altro di un bisogno di
Di di spiritualità diciamolo delle persone credo
Di credere che che concretamente il vaglio Dezza diversa dal potere religioso questa la cosa che mi affrontato e di fatto lui era in terra dicevo in tutta la sua biografia la religione come una occasione di trasformazione
Dell'io e
Attivi nel livello personale in mille
C'è una revisione del significato stesso di religione e per cui non è più chiaro che la Regione sia qualcosa di molto diverso dall'estetica o di molto diverso dalla morale cioè vengono contestate queste stesse distinzioni
Quindi la religione è un'occasione di essere colpiti dalla vicenda umana questo svolgersi incerto della vicenda umana lungo i secoli che ci colpisce
Consenso così che ci lascia della
Di meraviglia di stupore ma forse di gratitudine a quindici dice che dobbiamo rispendere con impegno morale per andare verso il meglio perché vediamo il male di questa vicenda e questo tipo di sentimenti che possono essere portati verso l'alto o possono darci un senso di degrado di miseri mento questa è la religione ma questi sono sentimenti molto vicini all'estetica ma sono anche i sentimenti morali nella revisione delle categorie estetica religione morale mila era chiaramente molto vicino a quello che l'hanno fatto i romantici per rischi chiaramente
E quindi che lui ha preso dei tedeschi che presa con la Rigel in particolare da Ursula questo compito di
Di dire ecco lo dico con lo slogan Steve poi termino che la religione per come noi la vediamo per come in genere viene chiamata religiose e quindi da lui ad esempio il potere del cattolicesimo potere delle religioni che torna al centro della società e sono tutte le Regioni su questo pianeta
Mi facevo questo tipo di discorso queste che loro chiamano che vengono chiamate religioni non solo la Regione
Sono indottrinamento è cattiva morale è
Cattiva istituzioni politiche illiberali ma rimane aperta lo spazio dello sviluppo della trasformazione dell'interiorità
Immensi occupa anche di questo in questo senso mille
In effetti
è
Uno autore
Romantico che non sposa diciamo il tuo sposa in parte ma non sposa del tutto l'idea che la Regione si è semplicemente un mucchio di pregiudizi perché invece le diciamo la dizione settecentesca mi dice ci sono molti pregiudizi ma io voglio reinterpretare la religione
Come spazio di trasformazione dell'io e la mia idea di società liberale egli abbia il dovere persone possono avere quella personale concessione religione di se stessa
Grazie ringrazio
Archiviamo qui ringrazio veramente di cuore tutti i relatori
Gli autori dei suoi libri faccia un signore che vuole aggiungere qualcosa Mario la conosco alte
Se qualche collega ancora non l'ha fatto sul sito www Historia magistrati punto it
Si stanno raccogliendo le firme di solidarietà per i sessantasette colleghi della Sapienza e nel giro di pochi giorni firme sono già mille ieri erano trecento ci sono mille
C'è una bellissima lettera di condivisione siamo tutti cattivi maestri e quindi io mi permetto Milk credo che sarebbe d'accordo grazie grazie
Firmatario di quel petizioni seppur progressi purtroppo ci sono parecchie raccolte di firme qua secondo me è la differenza non
Non la pluralità qua in questo caso anche in questo caso va benissimo
Va benissimo grazie a tutti
Allora questo lo devo
D'accordo
Quanto
No
è un sito
Magister eccetera
Grandi
Tutte rappresentate ad una brutta facoltà
Basta
Pertanto
Da step