Una nuova laicità. Temi per una società plurale

I parchi col incontro
Perché
Bene
Buonasera di nuovo non caloroso benvenuto a tutti
Più cupe Remo tra qualche istante di un tema al tempo stesso dedicato di fondamentale importanza
La laicità
Che oggetto non da oggi
Di un vivace dibattito culturale
E anche politico
L'occasione
Ci viene offerta
Dalla presentazione del volume del cardinale Scola
Che ringrazio anche a nome vostro per la sua presenza
Come ringrazio i due relatori il professor Bazoli è professore cassava
Il libro come vedremo subito tocca in maniera articolata e ad ampio spettro
Le principali problematiche
Che più assillano la società contemporanea
Al tempo stesso
Compressa e in rapida trasformazione
Accenno solo
Le appartenenze religiosi e culturali
La riorganizzazione dell'esistenza lavorativa
E degli stili di vita
La disponibilità
Delle risorse
Il futuro delle nuove generazioni
La pace
L'ambiente e
Su quest'ultimo tema l'autore accenti molto forti
E preoccupati
Riferisco testualmente
La precarietà fin qui abbiamo lasciato precipitare
Lo Stato del pianeta
Il radicalizzare sì di una miseria endemica nel sud del pianeta
Fanno percepire allarghi stime mass media masse di uomini
Che alle soglie del ventunesimo secolo
è in gioco l'esistenza di ogni specie animate
La tesi di fondo di questo lavoro che mi limito solo a denunciare
è che dopo il crollo delle ideologiche
Ci troviamo di fronte all'emergere di nuovi scenari che portano ad un cambiamento epocale della società
Questi i segni evidenti e macroscopici
La globalizzazione economica
La scelta delle reti
Le biotecnologie
Più di intercultura di ritmo più precisamente
Come preferisce chiamarlo l'autore di questo volume il processo di meticciato di culture
E di civiltà
Ecco il perché di questo turchi tono di questo volume
Temi per una società plurale
La scelta della categoria del meticciato
E frutto dei viaggi dell'autore
In Messico
Dove ha constatato una struttura fortemente
Meticcia di quel popolo
Ancora una parola sul meticciato argomento peraltro ripreso in un successivo un volume il valore dell'uomo
Concetto culpa tagliate di Venezia
Siena è morto
Lo considera un processo irreversibile che sia affrontato con identità e valori saldi
Può rivelarsi
Una grande occasione di crescita comune
Ma questo non significa avverte sincretismo soprattutto
A livello
Religioso
Ed ora in estrema sintesi il concetto di laicità
La nascita
è uno spazio che offre a tutti la garanzia di potersi esprimere liberamente
Alla
Costruzione del bene comune e parlando di bene comune il pensiero va a umanissimo integrale di Maritain
E in quest'ottica
Ciò che rende laico lo Stato non è le esclusioni delle identità religiose
Nello spazio pubblico e la pretesa di una
Neutralità rispetto I valori etici
Ma la sua non confessionali vita e il suo farsi garanti attivo delle regole di un confronto pubblico
E cita Habermas che considera inevitabile che credenti e non credenti si predispongono ad un confronto permanente
Il cardinale Scola sostiene con convinzione
Che una democrazia costituzionale
Ha bisogno di un presupposto etico
Europee cristianesimo
Ritiene che la singolare visione del rapporto verità libertà e l'emblema distintivo della
Civiltà europea occidentali
E questo rapporto è stato introdotto dal cristianesimo nel DNA dell'Occidente
E ieri farsi alle radici cristiane dice il cardinale Scola dell'Europa dovrebbe essere colto come un'opportunità
Dell'Unione europea e non solo con me l'espressione di una elementare lealtà con la storia d'Europa
Sull'Occidente molto esplicito
Non può pretendere di imporre la sua visione del mondo ai popoli estera europea
Rapporto tra revisioni e cultura e culture
Mostra una visione innovativa e aperture significative e semplifico
Lo Stato italiano non deve negare
Un luogo di culto a dei fedeli mussulmani provenienti da uno Stato che non permette ai cristiani
Di costruire una chiesa invocando il principio della reciprocità ma precisa
Che alle stesse autorità e però imposto il dovere
Di insistere
Sino all'attuazione dello stesso diritto per i cristiani che vivono in quel Paese a maggioranza musulmana
Ricordo e lo sappiamo tutti
Roma
Da molti anni a una grande moschea e dal momento che vedo il Presidente ante Andreotti mi pare proprio che quest'Aula di scissioni di costruire
Questa moschea Roma certamente la più grande d'Italia e forse uno dei più grandi d'Europa appunto è stata fatta sotto il Governo Andreotti
E proprio per favorire
Il dialogo con l'Islam
Nasce a iniziativa del Patriarca di Venezia la rivista ho assistito
Un semestrale pro lingue italiano francese inglese arabo e urdu
Che il cardinale ha presentato anni un anno fa annui Yorker nella biblioteca dell'ONU
Il sesto cardinale Scola se ritiene opportuno poter raccontare come tutto ciò è stato originato da una sua
Esperienza a Damasco
Infine
Molto costruttivo il capitolo edificare la pace
è interessante la distinzione che apporta tra utopia e ideale
Quest'ultimo e la verità del reale che quindi
Per insiste al mio Progetto e alla mia misura
Informa incompiuta ma esiste
Se correttamente perseguito potrà realizzarsi sempre di più
Ed ora prima di ascoltare i due relatori consentitemi una sintetica biografia culturale
Del Patriarca di Venezia
Personalità ben nota del cattolicesimo italiano e internazionale
E espressione del cattolicesimo lombardo nato a Malgrate lecco ma di adozione veneziana
Vescovi di Grosseto nel novantuno dal novantacinque per sette anni è stato Rettore della Pontificia università lateranense
Preside del Pontificio Istituto Giovanni Paolo secondo negli studi sul matrimonio e famiglia
Da oltre cinque anni guida il Patriarcato di Venezia e Presidente della Conferenza episcopale Triveneta
Nei confronti di Venezia nutre una forte empatia
Testimoniata dai frequenti riferimenti nel suo volume ma anche in valore dell'uomo alla città lagunare
Una città ritiene
Chiamata tra l'altro dalla sua vocazione ed eredità storica la presenza pluri centenaria di comunità cristiane e di altre fedi nella città ad essere
Una sorta di laboratorio
Per una rinnovata laicità a beneficio del Paese e dell'euro
Unisce azione pastorale e impegno intellettuale ci avverte nei suoi scritti e sono numerosi la sollecitudine e la preoccupazione per il futuro dell'uomo Quito alcuni titoli
La persona umana
Che su
Destino dell'uomo
L'uomo donna e ancora
Il valore dell'uomo quest'ultimo un'intervista a Libero con il filosofo Giovanni reale dove si possono trovare ulteriori approfondimenti trattati in una nuova laicità
Ciò per concludere la sua azione pastorale lo porta frequentemente a contatto con bambini e ragazzi
Da questa sua esperienza e dal dialogo con loro è rimasto sorpreso dalla
Domande molto dirette che i ragazzi fanno attratto uno volumetto
Vogliamo vedere
Gesù
Con illustrazioni molto gradevoli
Ma
In questo volumetto il cardinale si lascia andare ad alcuni accenni auto biografici sia dalla fanciullezza sia della giovinezza ne cito uno solo della giovinezza
La simpatia
Per i partiti marxisti indotta dal padre
Suo Babu socialista militante
I suoi libri
Frutto delle sue riflessioni di filosofo e teologo sono corredati da frequenti citazioni di grandi pensatori storici sociologi filosofi
Richiama Habermas abbiamo visto i vari passaggi teologi del peso di del dibattito e von Balthasar che apprezza molto bene mi mi fermerei qui
Ed ora la parola passa ai due relatori il professor Baggioli e il professor Casavola che peraltro e il padrone di casa
Consentitemi di dire che in grandi
Pur operando in settori molto diversi sono noti per il loro impegno e passioni civile testimoni
Di un cattolicesimo aperto al dialogo e che da cristiani sono molto attenti e sensibili alle tematiche della laicità
Questa operazione
Si può esprimere
Prima di tutto io sento
Il dovere
Di ringraziare
Gli organizzatori ma credo anche
Il cardinale Scola per
Avermi chiesto di fare la presentazione di questo libro
Dico questo perché
Nei confronti
Del cardinale Scola occorre
Da diversi anni un rapporto che io oso definire di amicizia
Perché come molti di voi sapranno il Cardinal Scola è
Posso dire il mio tutto
In quanto
La Fondazione Cini al momento in cui il fondatore Conticini Mori
Fu affidata
Nel senso che la maggior parte dei poteri relativi
Alle nomine
Dei vertici della Fondazione Cini e quindi evidentemente con influenza sugli indirizzi è stata affidata al patriarca pro tempore di Venezia
Da quando cardinale Scola avventizia è data appunto questa consuetudine quindi credo soprattutto di dover ringraziare lui oltre che gli organizzatori per questo invito
Una seconda
Premessa desidero fare mi scuso con tutti se ho ritenuto di scrivere questo intervento so che
Ascoltare un testo una lettura
Non è gradevole come sentire parlare come si usa dire a braccio però credo che mi
Scuserete perché l'argomento è così delicato che ho ritenuto necessario ecco
Non
Corre il rischio
Di dire
Delle cose che andavano al di là magari
Dico del mio pensiero
Accade oggi mi pare di poter dire come accade a fasi cicliche
Nel nostro Paese
Che il tema della laicità si trovi di nuovo al centro
Dell'opinione pubblica
E dei dibattiti la cosa in se stessa non sarebbe poi un fatto negativo
Se negli interventi che si susseguono quasi quotidianamente a riguardo rivalutazione equanime
E lì ovviamente gli organi perché li ho come intenzioni pacate prevalessero direi da una parte e dall'altra sugli accenti polemici polemici e sulle prese di posizione fazioso
Così non è
Nonostante io voglio dire che in alcune 'sti giorni si siano anche
Ascoltate sulle note vicende
Voci
Certamente apprezzabili e nobilmente ispirati
Ma a me pare che il primo riguarda o da usare nei confronti di questo libro del cardinale Scola
Debba essere quello di leggerlo e commentarlo al di fuori del polemica contingenti
Perché esso è stato pensato e scritto come risulta evidente fin dalle prime pagine in una prospettiva che è chiaramente dialogica e costruttiva
E credo che questo sia il primo pareggio
Da riconoscere al lavoro e l'intento
Di tracciare la strada di una pacifica convivenza tra cittadini i diverse fidi
Presentando quindi una concezione della laicità
Che mettendo da parte riserve
E incomprensioni del passato
Permetta di coniugare alla visione cristiana dell'uomo
Ed è la società con i principi della democrazia liberale
Semmai come vedremo con l'intento ulteriore che è quello di dimostrare
A supporto e a conferma di tale compatibilità
Che i fondamenti della democrazia liberale allo radici cristiana
La nozione di persona
Il valore evangelico della libertà umana
Sul tema considerato il libro offre quindi un contributo
Importante
Si tratta di un'opera densa che fa
Attentamente meditata eguali dire assimilata non si può certo leggere dunque a
Un'opera che alterna tra l'altro passaggi concettuali impegnativi a pagine volutamente più semplici e discorsiva
L'impianto teorico che regge la costruzione esposte in termini essenziali e incisivi nei primi capitoli per rappresentare poi il filo conduttore di tutta l'opera nella trattazione delle diverse martirio e traduttore prende in esame istruzione scuola
Patrimonio famiglie all'economia all'ambiente della bioetica la pace
Io ricorderò qui in estrema sintesi
I principi che costituiscono la chiave di volta del lavoro e che legittimano le prese di posizione successive
L'autore
Ravvisa la genesi di ogni società civile e di ogni istituzione statale autenticamente laica
Nella composizione di quelle che a suo giudizio sono le
Cito le due dimensioni vitali dell'umana convivenza cioè le identità e le differenza
Ne deriva
Che la vita di una società civile richiede un continuo confronto e dialogo in un rapporto che nello stesso tempo dialettico e costruttivo tra identità diverse che devono reciprocamente riconosce
Questo vale
In particolare anche per il rapporto tra Stato e religione
L'unica strada aperta per la loro pacifica convivenza e
Cito la disponibilità ad apprendere e l'autolimitazione da entrambe le parti
Quanto allo Stato esso rappresenta distanza superiore chiamata regolare la vita Renault stare Lazio Marche dialettica dalla società civile e per questa ragione allo Stato non può identificarsi
Con nessuna delle identità che si confrontano nella società
Questo afferma l'autore e vero significato del laicità là non identificazione dello Stato democratico con nessuna delle parti in causa e commi qual si voglia
Visione del mondo
Vengono rispettate le diversità enti identità e differenti punti di vista valoriali
Ma si accetta il metodo del confronto tra loro per raggiungere un risultato che sempre di compromessa
Ma ciò non può significare sostiene scolastici che lo Stato laico sia indifferente ai grandi valori che stanno alla base della stessa convivenza democratica
Lo Stato democratico laico persegue sempre un compromesso non nobile tra le diverse visioni
E questo dice testualmente
E il cuore dell'azione politica che hanno il popolo il suo arbitro insindacabile e non surrogabile
Non fu Reagan ville mai da alcuna autorizza
Poiché si deve escludere quindi la possibilità di far ricorso
Ah premesse unificanti di tipo metafisico religioso voi Tyco scusate se sono molto precisi questi riferimenti ma capite l'importanza di queste espressioni c'è da chiedersi
Come possa essere perseguito un risultato di armonia
In un quadro che si presenta così complesso di laicità
Secondo l'autore
Ciò e reso possibile ancora una volta la citazione dal dinamismo del riconoscimento dialogico tra tutti i soggetti in campo sui singoli contenuti di valore
Credo
Che quanto dicevo all'inizio circa il dovere di non leggere questo libro con la mensa rivolta alle polemiche di questi giorni risulti confermato dalla linearità e dallo sforzo di imparzialità e di obiettività
Che attestato tra i principi che ho fin qui richiamati
Non vedo infatti su quale punto potrebbe essere messo in discussione la piena aderenza al sistema democratico laico e secolarizzato di una concezione come quella descritta
Dovendosi evidentemente trascurare la posizione che oggi
Mi pare definitivamente superata da tutti gli esponenti più autorevoli
Del pensiero liberale secondo cui la libertà religiosa dovrebbe trovare riconoscimento soltanto nella sfera privata
Sembra altresì chiaro
Che è la concezione riferita soddisfa appieno
Almeno due
Delle condizioni
Che il già citato Jünger Habermas il filosofo tedesco sarebbe noto per le riserve espresse due mila e quattro in sintonia con l'allora cardinale Ratzinger sullo scentismo
Poneva ai cristiani per un dialogo tra la finite cristiana e i fatti e i fautori della ragione RAI vale a dire condizioni la rinunzia al monopolio dalla verità
E nella sfera pubblica
L'accettazione del metodo democratico che vuol dire riconoscimento alla fine del primato del diritto
Prima
Di inoltrarmi dall'esame degli sviluppi successivi
Voglio fermare ancora momento l'attenzione su un aspetto della concezione della laicità del cardinale Scola che ho qui riassunto
E e a cui facevo cenno sin dall'inizio è un aspetto
Che a mio avviso si configura come uno dei contributi contributi più preziosi
Perché serve a fugare definitivamente
Letti la tesi
Sempre al ricorrente
Di un'antitesi di fondo di una irriducibili tardi principio tra la fede cristiana ed esperienza democratica
Al contrario
Scola sostiene
Ancora una citazione
Che la pratiche alla teoria della democrazia si sono potute sviluppare in Occidente in un quadro cristiano
Non è possibile qui che io mi dilunghi sull'argomento mi limito a dire che questa affermazione
Trova giustificazione
Da parte del lutto ore nella riscoperta dell'origine cristiana di due concetti i valori che sono presupposti essenziali di ogni filiera che sana democrazia cioè la libertà di coscienza
E
La dignità per la persona umana
Persona umana che va distinto dall'individuo ed è una distinzione fondamentale perché afferma Scola in un altro libro che è quello che è stato prima citato
Uno dei problemi su cui si deve costantemente visitare in democrazia
E proprio il continuo rischio di una riduzione della persona individuo alcuni inviti io di una serie
Sul valore che la libertà assume nella rivelazione cristiana ho trovato alcuni dei passaggi più belli e importanti di questo
Pensate che sul rapporto tra verità e libertà uno dei grandissimi temi del pensiero cristiano
Del pensiero e dell'esperienza cristiana
Scola arriva ad esprimere questi termini a dire in questi termini suggestive
Che i Vangeli attesto no un tale dispetto della libertà degli uomini
Da parte
Divina
Che la proposta
Di accettare o meno la verità offerta agli uomini
Sì concludo
Vede conclusa la storia
Con fra virgolette queste parole scultore con la verità la verità maiuscola
Che si fa a sconfiggere dalla libertà
Ma altrettanto degno di nota e che Scola riconosca
Attenzione questo un'apertura
Di grande
Mi pare il significato
Cioè
Questa libertà di coscienza che a Mineo anche a mio avviso
La una gemma originaria
Dell'esperienza religiosa cristiana
è stata offuscata
A causa di un cedimento ideologico
Anche del mondo cattolico
Ad una concezione dottrina Ristich
Siti mento che si è verificato queste cose io non mi sentirei di attribuirle se non troppo trovassero
Fondamento in parole testuali che ho trovato nel testo cedimento che si è verificato in coincidenza
Con la vicenda della incultura azione del cristianesimo in Europa
In parole molto forti
E aggiunge
Ed è quindi la modernità europeo che ha potuto in un certo senso costringere il soggetto cristiano
A questo a questa maggiore autenticità
Cioè la riscoperta killer originaria della libertà di coscienza ma aggiungerlo affatto proprio grazie al nucleo sensi alle della fede cristiana
Persino superfluo sottolineare la grande apertura di questa pagina che accende
Direi una luce importante per una obiettiva ricostruzione della storia del rapporto tra cristianesimo e mondo moderno
Riconosciuto tutto ciò per resta da vedere quali sono le implicazioni
Che una decisione senza vi serve alla concezione di una democrazia laica liberale sconforto sul piano dei valori
Ai quali come dicevamo prima lo Stato laico non può essere indifferente ecco su questa affermazione possono esserci dubbi ed equivoci
Che devono essere superati
Chi non è d'accordo
Mi riferisco ad esempio
Ad una recente
Dichiarazione di Gian Enrico Rusconi
Chi non è d'accordo sostiene cito che le menti più lucide
Della chiesa cattolica
Oggi si dichiarano a favore del sistema democratico laico e secolarizzato ma in realtà mantengono una riserva
Secondo loro infatti la democrazia dovrebbe riconoscere alla propria base un deficit strutturale di valori
Che soltanto la religione o la tradizione religiosa specificamente cristiana sarebbe in grado di colmare offrendo al sistema democratico letto s'di cui ha bisogno
Qui mi pare si imponga un chiarimento di fondo
Che la democrazia si regga necessariamente su valori che rappresento hanno letto su comune della convivenza di un popolo nessuno può ragionevolmente metterlo in dubbio
Non è certo questo l'assunto di coloro che dagli studiosi che affermano
Da che essendo in poi che la democrazia essenzialmente un insieme di procedure consensuali di decisione il problema si pone in termini diversi
Si tratta infatti di stabilire se i valori morali e ideali di cui lo Stato ha bisogno per funzionare
E che in quanto assunti lo identifico Lodi identificano e lo definiscono come Stato democratico
Siano quelli che emergono proprio attraverso le procedure che regolano il confronto e l'ex i la competizione tra le diverse istanze dalla volontà del popolo
Che è l'ambito come dice Scola oppure si configurino come presupposti e Tizio metafisici che lo Stato debba recepire d'autorità esterne religiose o di altra natura
E ovvia la risposta
In una concezione laica immatura la democrazia si presenta come insieme di regole procedure ma che non sono formalità sterile proprio perché sono dirette a produrre contenuti sostantivi
è un metodo in altri termini un procedimento la democrazia che genera valori un procedimento che proprio per questi in un certo senso mai esso stesso un valore
Orbene la posizione di scolari quarto non può lasciare dubbi
è pacifico
Dobbiamo riconoscere lo riconoscono tutti
Che i cittadini i cattolici
Convinti che la loro si sono convinti che la loro religione possa essere fornitrice di quell'ethos comune di cui lo Stato democratico abbisognando pieno diritto di far valere questa loro convinzione sul piano pubblico
Lasciatemi dire
Che
Diverse certamente delicata ma non è questo il luogo di esaminarle
Sono le questioni che non c'è stato di essere sollevate in Italia che derivano dall'esistenza di un regime concordatario e dal legame di appartenenza dei cittadini credenti alla Chiesa
è il rovente dibattito in corso sulle prese di posizione della Chiesa
Sta anche su materie attinenti alla vita dello Stato
Ma
Chi crede in Dio scrive Scola e riconosce in Gesù Cristo la verità cui riferire i criteri per vivere affetti al lavoro
Al dovere
E diritto di testimoniare la sua visione ma con un'avvertenza non imponendo ora bensì soltanto proponendo alla
Alla libertà altrui
In questo senso si parla di non indifferenza dello Stato democratico i valori lo Stato non sarà indifferente
Proprio al risultato del confronto democratico tra le diverse visioni e proposte perché eccepirà tale risultato nel proprio ordinamento giuridico
Mi pare che tutto questo risponda perfettamente a quel codici di laicità da tutti richiamato e invocato
Che non obbliga certo nessuno a rinunciare a credere nella propria visione del mondo delle cose e tanto meno il credente alla verità dalla propria fede
Ma esige che le convinzioni assolute entrati in politica disposte alla mediazione ponti quelle convinzioni non possiede
Laicità significa al fondo come Scola ben riconosce tolleranza
Capacità come è scritto
Claudio Magris in questi giorni caprette APPA citati credere fortemente in alcuni valori sapendo che in esistono altri pure essi rispettabile
Naturalmente da questi principi
Discende che le minoranze devono saper accettare un sacrificio della propria visione fatta salva come l'autore sottolinea opportunamente la tutela
Dei diritti fondamentali personali
Nel libro non si tratta e quindi io neppure mi occuperò
Di un problema molto delicato cioè dei limiti che la maggioranza può incontrare nel doveroso rispetto dei diritti delle minoranze
è un tema che come è facile intendere interessa tanto il mondo laico
Quanto quello cattolico
Dal momento che l'esigenza di difesa di valori irrinunciabili da una parte o dall'altra
Di fronte alle leggi imposto dalla maggioranza può presentarsi alternativamente ora o per l'una ora per l'altra parte
La cosa che mi sembra importante sottolineare a questo riguardo e
E non è credo una deformazione professionale e il grande significato
Che assume a questo proposito la distinzione tra leggi ordinarie che dipende o no dalla volontà di maggioranze mutevoli e transeunte
E leggi costituzionali nelle quali si deve riconoscere l'intera società e che pertanto sono approvate necessariamente con consensi più ampi
Mi preme in particolare richiamare l'attenzione su questo punto fuel sul ruolo primario che va riconosciuto alle costituzioni
E tra l'altro questo per una Regione che si riferisce alla parte conclusiva la quale mi accingo di questa presentazione
Resterebbe infatti da parlare delle tesi riflessioni che l'autore sponde come dicevo in principio nell'ambito di alcune materie che sono significativamente
Tra le più importanti e discusse oggi la nostra vita pubblica
In coerenza con quanto sin qui detto è chiaro che si tratta di semplici proposte i suggerimenti
Rivolte alla componente cattolica della società
E da far valere nel libero confronto di opinioni che caratterizza il metodo democratico e se quindi non mettono minimamente in discussione codici di laicità di cui abbiamo sin qui parlato
Il tempo a disposizione non mi consente di presentare questa parte del libro
Che evidentemente anche quella più esposta valutazioni opinioni diverse
Ma che indubbiamente presento un interesse non minore dei primi capitoli sui quali ho voluto intrattenervi
E allora a questo punto per concludere
Decidono
Di cambiare per così dire all'età le carte in tavola
Anziché continuare a rivolgermi agli ascoltatori
Mi permetto di dialogare direttamente con l'autore
Perché mi preme farvi presente
Che
Alcune delle posizioni Daloui esposte in queste materie diciamo così applicative
E sono evidentemente le materie su cui io mi sento di concordare appieno si inquadrano in un contesto normativo che ha l'importanza
Io offre dei garanzie spettanti a norme di livello costituzionale
E proprio per le ragioni dette poco fa non potranno sfuggire sulle Eminenza il grande valore di un simile avvallo
Procederò per semplici Cenni
Innanzitutto ha messo in luce come i principi fondamentali della nostra Carta costituzionale codifiche Ino una visione del ruolo dei singoli uomini
Della società e dello Stato che collima perfettamente anche in talune formulazioni terminologiche con quella
Che alla base della riforma delle riflessioni da lei esposto
La nostra Costituzione infatti
Pone al centro dell'ordinamento repubblicano proprio la persona umana
Nell'accezione da lei scolpita
Ossia del cittadino visto nelle formazioni sociali dove si svolge la sua personalità sono precisamente i corpi intermedi attraverso cui si esprima la società civile di cui lei parla
Il pieno sviluppo della persona umana secondo le possibilità e le libere scelte di ciascuno e secondo la Costituzione lo scopo primario del nostro Stato
Ma oltre che sui princìpi fondamentali questa prezioso e significativa concordanza può riscontrarsi anche su alcuni dei singoli punti trattati nel libro
Così sulla scuola
Guardando alla Costituzione dobbiamo riconoscere e l'autore ne darà atto che essa non ha sposato affatto il modello di scuola unica di Stato
La libertà di insegnamento è centrale dell'impianto costituzionale del Titolo terzo dalla parte prima
Come fu dimostrato molti anni fa ma con parole ancora oggi superate
Dal professor portoncini in un in Sarpi in un meraviglioso saggio intitolato insegnamento istruzione scuola
Gli sviluppi dei decreti delegati sulla scuola che come è noto hanno previsto proprio la partecipazione alla gestione dei genitori e dei corpi intermedi hanno rappresentato un'attuazione dei principi costituzionali
E
Dobbiamo riconoscere dobbiamo ammetterlo
L'egemonia che del pensiero marxista che indiscutibilmente ha caratterizzato la nostra scuola in un certo periodo storico si è verificata
Perché è l'orientamento culturale che allora prevaleva nella nostra società e nella nostra cultura
Ha finito
Inevitabilmente accordi Frette si affermasse anche nella scuola
Proprio grazie al principio della libertà di insegnamento
Nello stesso Titolo secondo il riconoscimento dei diritti della famiglia
Cito la Costituzione a tutti nota come Società naturale fondata sul matrimonio non potrebbe essere più ampio e più esplicita così da rappresentare il supporto più autorevole alle tesi esposte dall'autore
E infine
Nel capitolo dedicato all'economia
Su cui potete intendere mi sarebbe piaciuto soffermarmi in modo particolare
Perché
Condivido
Le valutazioni qui espresse in questo libro sulla centralità
Che il fattore lavoro mantiene anche nell'economia globalizzata valutazioni Eminenza
Dobbiamo esserne consapevoli che sono controcorrente
E tuttavia io credo che siano lungimiranti anche su questo tema le enunciazioni costituzionali che il più ritengono superate riflettono una sensibilità vicina a quella da lei manifestati
E arrivo al punto
Di osservare
Che la sua visione in materia
Può valere anche a rafforzare il convincimento
Di chi non ritiene affatto aberrante il richiamo al lavoro contenuto nell'articolo primo dalla Costituzione d'Italia è una Repubblica fondata sul lavoro
Ritenevo infatti che la cittadinanza costituzionale si manifesti non solo nei diritti ma anche nei doveri a cominciare dal lavoro di impegnarsi in un'attività che concorra al progresso materiale spedito are della società
Sono parole dalla nostra Costituzione collima con la tesi da lei sostenute circa il dovere del cristiano di impegnarsi sempre per dare testimonianza
Perché mi sono permesso imminenza di accennare
Alla seconda parte del suo libro attraverso questi riferimenti costituzionali non solo come ho detto a conforto delle sue posizioni sui temi esaminati
Ma anche perché quelle norme costituzionali che io ho voluto richiamare per la loro concordanza con la concezione cristiana da lei espresse
Sono il frutto
Dell'impegno e dell'intelligenza profusa all'Assemblea Costituente
In un ambiente per la verità pervasa in tutti i settori da quell'autentica e il ripristino e irripetibili passione civile e morale
Di cui oggi lamentiamo la grave carenza e che si fa pensare che aggiungo che in una nuova
Assemblea costituente non si potrebbe ritrovare dicevo
Sono il frutto dell'intelligenza di quelle persone cioè di uomini politici cattolici che non possiamo dimenticare i De Gasperi morì Fanfani la Pira i Dossetti e altri
Tra cui il qui presente il senatore Andreotti allora
Giovanissimo
Cioè
I protagonisti della Democrazia Cristiana del primo e più nobile periodi e prima di loro i grandi ispiratore del partito dei cattolici Luigi Sturzo
Il mondo cattolico alla fortuna di trovare il loro i migliori esempi di una laicità promossa da uomini di fede
Ricordiamo le con gratitudine oggi nel sessantesimo dall'entrata in vigore della nostra Costituzione
Una Costituzione che conosciate le tramanda
Il nucleo essenziale
Dei valori degli ideali
Condivisi dal nostro popolo cioè fondativi della nostra convivenza
Cioè
Quel letto su quell'ethos comune la cui esigenza
E al centro della riflessione civile e religiosa del cardinale Scola grazie
Quindi soltanto una parola
Giuseppe il passo subito professor Casavola intenti tutto rivisto un'analisi molto molto accurata del testo
Due soli concetti mi interessano tanto laicità e tolleranza
Mi interessa tutto
Poi ovviamente vite perturbazione un dialogo in alcuni punti quell'autore quindi sarà il cardinale Scola eventualmente e dialogare con le trasformazioni
Secondo
Il cristiano nell'impegnarsi a dare testimonianza
Benché dei sempre valido l'impressione che sia questo invito ancora più valido oggi per mille motivi io non ho tempo nelle il mio ruolo questa sera di commentare di più testo punto
La difesa
Molto convinta e molto forte
Che il professor Bazoli
Affatto della costituzioni
Lo ha fatto ovviamente
E intima convinzioni
Personale
E direi in maniera
Collaterale e marginale ma forse il termine e improprio
Perché suo padre
L'onorevole Baggioli e Stato membro
Della Assemblea costituenti
Senatore Andreotti può testimoniare appunto quello che dico bene la parola al padrone di casa al professor Casavola
Grazie eminenza io tenterò di
Non sovrappormi alle cose
Che finora aveva ascoltato cercando di avere da lei conferma
Di
Quello che mi è sembrato di intendere a partire dal titolo vi questo
Suo lavoro che non è un saggio unitario nemiche forse con
Un eccesso di modestia li richiamo appunti ma gli appunti sono anche i passi di di Pascal intendiamoci bene
Perché proprio attraverso questa tipologia del frammento si riesce a rivelare approfondita che fissaggio spesso non consente
E dice nuova cristianità nuova laicità perché nuova laicità
Perché proprio
Direi negli ultimi due decenni l'attenzione
Degli studiosi e dell'opinione pubblica piede richiamata da questo ricorrere del termine laicità
Ma ognuno poi chiamato a darne un
Descrizione
Resta entro
Né terminati i limiti entro determinate quote
E si può dire che in tutta
In tutto l'Occidente non soltanto in Europa
Ricorrono accezioni diverso e di questo termine corrispondenti a diversi processi storici che hanno investito
I Paesi dell'occidente grosso modo si può dire che
C'è una laicità per il mondo anglosassone americano
Una laicità per parte dei Paesi del nord e Europa è una diversa laicità una diversa la città ma anche questa plurima nelle sue
Concretizzazione nel Europa latina
Allora
Lo sforzo per comprendere la novità per proporre la novità per proporre una diversa
Laicità lo sforzo è quello di arrivare alle radici di questi processi storici e dei loro significati
Io penso che
Da questo punto di vista proprio nulla tipologia scelta una tipologia comunicativo scelta
Dei pensieri delle riflessioni consente di arrivare però a questo risultato
Innanzitutto
Alle soglie della modernità lei fa un computo molto esteso tra modernità dal Quattrocento era caduto il muro di Berlino ma anche volendo limitare questa arcata temporale così lunga
Alle soglie della modernità
Questa
Questione della lecita anche se non ancora espressa attraverso questo termine era questione tra due grandi entità collettive tra due grandi istituzioni
Lo Stato
Che proprio
Soli della modernità tendono a costruite in modo diverso che nella tradizione
E la Chiesa anche questa come istituzione non come religione non come religione
Allora ecco che il rapporto di laicità divento rapporto politico
Un rapporto da
Stabilire addirittura con un
Trattati internazionali i concordati sono forme di trattato internazionale
E laddove non si poteva giungere tempestivamente a questo legame a questa relazione
Essi il tutto si è risolto in un duello tra leggi Moritz azione dello Stato sulla Chiesa regionalizzazione errati sullo Stato
Duello che ha un paradigma fare moltissimo ma dobbiamo salire in epoca costantiniana per intendere già la costruzione di questo schema
Ma arriviamo ai tempi moderni la chiesa anglicana
Che ancora oggi presente paradosso del Capo dello Stato il Capo della Chiesa
Oppure arrivare a forme e in cui
La legittimazione del potere pubblico è stata garantita
Soprattutto poi ripetuta con i medium Marini mass media che allora erano grandi ritratti dei sovrani
Con infila Terio sotto che indica grazie dei
Questa la legittimazione del potere pubblico
Prima
Che si arrivi e all'epoca rivolgervi la rivoluzione liberale e alla costituzionalizzazione del potere pubblico
Cioè alla forma in cui la volontà della nazione legittimati potere pubblico Dalla Chiesa che
Addirittura attraverso delle cerimonie la cerimonia dell'incoronazione nasce perché sia palese
Sulla correttezza del della procedura di investitura del potere pubblico allora si comprende che
La laicità significa la reazione
Sia a un processo dieci demonizzazione che a vantaggio lo Stato sì ad un processo in cui i la fonte della ricettività del potere pubblico e data dalla Chiesa
Ma che cosa stimola
La
Evoluzione
Della laicità una volta che la premesse sia questa rapporto tra due poteri
Che cosa ha stimolato
Nel mondo americano non in quello anglosassone nel mondo americano
Il rispetto
Le dati Berta di coscienza come di
Libertà individuale perché l'America è stata investita da subito
Già quando le colonie americane
Cominciarono ad horas distinguersi dalla loro madre patria
Prima di guadagnare poiché la loro totale indipendenza
Da questi flussi migratori da ogni Paese dell'Europa dell'Europa occidentale dell'Europa orientale
Per sfuggire al principio che era stato stabilito dal Trattato di Westfalia che mila seicentoquarantotto
Cui io sarei ciò il sodalizio il suddito tenuto ad avere la stessa religione del suo sovrano territoriale
Mi Grando costoro precedevano finalmente la libertà di credere come la loro coscienza intendeva credere reca proprio Dio
Come si risolve questo problema della laicità nelle colonie americane pochi diventati gli Stati la Costituzione federale americana a un emendamento che inquieta al congresso di legiferare in materia di religione
Badate che vi è sintomatico che questo divieto comprenda la
Stampa e la religione cioè le due forme in cui la coscienza e libera il pensiero e libero
E forse oggi
Non c'è nessuna organizzazione della società strutturata secondo leggi eticamente rispetto di una Costituzione
In cui ci sia più libertà religiosa che dicono siano negli Stati Uniti che non siano gli Stati Uniti
Che poi questo corrisponda ad un livello di conforto dico di
Consapevolezza e di conoscenza Regione è un altro discorso è un altro discorso
Al contrario nell'Europa continentale
Dopo che essi non Tollin possibilità di far reggere il tutto sulla dopo la guerra e i trent'anni con
Con le grandi guerre di religione con il principio di Westfalia
Sì aggiunge a
Degli accordi
Che
Garantiscono una sfera dei diritti di privilegi alla Chiesa
E un
Bene
L'attitudine di indipendenza dello Stato la laicità originaria e la indipendenza dello Stato Dalla Chiesa
Qual è il lascito di questo sistema
E lì da un intendere più la religione lei dice una cosa detta che meglio non si potrebbe
E la religione vista dall'esterno con la religione come fatto di fede o il fatto di coscienza
No la religione come una
Identità collettiva visto dall'esterno
Allora
L'inerzia di questi processi storici che sono più lunghi di quanto
Noi non siamo portati a ai
Comprendere
Arriva a portarci ad una società
Occidentale
Non più omogenea da questo punto di vista ma improvvisamente frantumata da flussi migratori che importano all'interno delle antiche società omogenee
Diverse culture diverse religioni diversi gruppi che pretendono non soltanto le garanzie che questi Stati ormai diventati tutti costituzionali liberali hanno cioè garanzie individuali principio l'uguaglianza dei cittadini tanto per fare una citazione
Ma invece rispetto delle identità collettive e l'identità accolti sic et
La la fa
L'organismo politico
Contemporaneo
E come una sorta di Sinead cinismo di più nazioni c'è una nazione ospite e poi ci sono gruppi nazionali ospitati
Ciascuno dei quali portano appunto la il peso della sua tradizione del
Allora
Che cosa può diventare la laicità
La laicità francese
Divieto
Io sperimentare l'appartenenza a queste identità questi gruppi a questo cioè da iter la propria identità collettiva non individuale
Nello spazio pubblico attraverso anche
Un simbolo della propria fede religiosa
L'ultima legge quello
Del due mila quattro vicina no sul vero ma c'è una tradizione
Centenaria della laicità francese
Che ha questa giustificazione
Che cittadino francese genere realizzare legali temi
Proprio
Lasciando fuori dallo spazio pubblico la propria convinzione religiosa
E in qualche modo
Forse troppo sbrigativamente
Noi diciamo è una forma di laicità che in realtà e in religione una ideologia il religiosa in realtà è e
Il tentativo di sostituire
Ad una sede religiosa
Un'altra religione che la religione Lella tre tipi
E non adesso poco significato che nella preparazione di questi eventi di questi mutamenti dei rapporti tra lo Stato e la Chiesa
Rossoni abbia ritenuto indispensabile
Alla coesione all'obbedienza dei cittadini repubblicani all'area allo Stato
Una tredici sono Siviglia abbia parlato di religione religiosi vile che badate bene che
Non si tratta di una
Prigione oggi diremmo di tipo laicista no religione ancora di tipo dogmatico vale a dire
Un residuo
Della costruzione delle figure fondamentali della religione cattolica
Volto però atti portare all'interno dalla coscienza individuale la fedeltà alle leggi dello Stato
Bisogna obbedire con il cuore questa è una delle formule Russo ideale
Questa operazione riesce a oddio si
Si estende per fino al credo cattolico i parroci napoletani nella
Rivoluzione del mille settecentonovantanove
Preparare uno un catechismo repubblicano catechismo repubblicano dove nella nella tipologia propria del catechismo bene si stabilisce questa funzione civile
Di obbedienza col cuore alle leggi dello Stato e il vescovo Natale i vico equense che poi fu
Ha inforcato a piazza del Mercato nella repressione del mille settecentonovantanove
Fece uno su in un suo catechismo
E
Qualche anno fa trovandomi a fare un seminario alla Complutense a Madrid e dei colleghi madrileni mi hanno raccontato che anche loro hanno avuto una tradizione di catechismo i repubblicani durante l'occupazione francese
Questo significa che la religione cominciava di ad essere in qualche modo contagiata da questa esigenza di sostenere lo Stato non più come istituzione battitura come fede fede individuale fede personale
A questo punto è chiaro che
Il fronte
Ad una
Trasformazione profonda della società occidentale con un appunto il pluralismo etnico culturale religioso
La tendenza
Sia
Quella di portare lo Stato ad una
Sorta
Di riduzione della laicità a una questione di ordine pubblico
La neutralità dello Stato non tanto nel senso di ignoranza di indifferenza ma di garantire a
Tutti
La espressione della propria rally proprio culto religiose innanzitutto
Ma
In modo che non ne sia turbata la coesione sociale non ne sia turbato l'ordine pubblico che il
Il fine cui lo Stato Barbara
Questa è vera laicità
Beh il problema l'abbiamo posto che la Corte Costituzionale del mille novecentottantasette
è l'unico Paese d'Europa che abbia formulato il principio costituzionale il supremo della laicità dove supremo tecnicamente significa che non è assoggettabile altre visione
Costituzionale
Trovando in questa o principio
La possibilità di descrivere l'atteggiamento dello Stato e dei suoi gruppi dirigenti cui lo Stato già
Diciamo legato alle alternative della democrazia ai suoi
Gruppi dirigenti che posso provare avvicendarsi
Nelle responsabilità della potere pubblico
Atteggiamenti che non siano né di
Estraneità netti indifferenza né di ostilità
Ma al contrario di dispetto della coscienza religiosa dei cittadini
Inoltre gmail pluralismo confessionale ivi compresa la miscredenti sapete anche nomi scadenze all'atteggiamento della coscienza da tutelare
E dunque
Non si può ridurre
La laicità ad una forma
Lì autodifesa della sfera dello Stato rispetto
Alla coscienza religiosa badate non alla Chiesa o alle chiese ma la coscienza religiosa
E difficile passare dalla formula
Anche se questa è così cioè perentoria questa è la forma della Repubblica italiana la forma di Stato della Repubblica italiana
Quando si ha a che fare poi con le identità dei gruppi di immigrazione
Ciascuno dei quali
A religioni diverse perché questo è un altro punto importante che rimette benissimo in evidenza
La religione non è un fenomeno su cui post prorogare
L'antropologo in su o il teologo o il filosofo
Perché le Regioni non sono eguali sommabili tutte diverse non diverse nei culti diversi tra loro portata nel modo con cui modella non la società con cui
Entrano nell'ethos di ogni singola persona
E allora nasce
Questo questa falla questa grande carenza di un'idea di
Laicità e in cui tutti sono liberi del tutto le coscienze sono libere
Ma in qualche modo
Non c'è una rilevanza pubblica
Della coscienza credente
Perché la rilevanza pubblica non può essere una rilevanza conflittuale distintiva di separazione
Allora questo conduce a ripensare la nuova laicità a cominciare
Da tutti i soggetti chiamati in causa non solo lo Stato
Ma gli infiniti soggetti della società nelle prime pagine
Che questo libero sono delicate proprio a
Riprendere il discorso che
E spesso stato interrotto ma è stato interrotto tiene nel cuore della con quasi contemporaneità tra la fine dell'ottocento in poi su che cosa e nella visione cristiana la società
Prima c'erano dei dati di fatto storici
Cioè non gli ordini
Le classi i ceti le corporazioni
Oggi siamo dinanzi ad una gamma estesissima
Di
Quello che il costituente non ha potuto chiamare altrimenti che formazioni sociali partire dalla famiglia in poi
Sì possiamo usare dei termini categorizzare anticorpi intermedi ma che in realtà attraverso quante formazioni sociali passa la vita di ciascuno di voi infiniti
In fitto a seconda dei
E gli scopi che intendiamo raggiungere durante le
Varie esperienze nella nostra vita
E allora ecco che diventa importante capire lo Stato rispetto
A questa molteplicità di soggetti
In che posizione deve trovarsi una posizione servente
In una posizione se è presente questo e il punto fortemente la visione cristiana della vita collettiva lo Stato una posizione servente
Ma
Dentro
Quale
Visione
Questa
Diciamo condizione dello Stato rispetto ai soggetti sociali
Viene a trovarsi ne accendo che fanno i soggetti sociali i soggetti sociali tendono a riconoscersi l'un l'altro questo l'altro punto è abbastanza direi negli ultimi anni
Del pensiero filosofico e politologico e anche costituzionalistica abbastanza continuava a dire questo riconoscimento se dobbiamo risalire al
TAR quella più veloce e dobbiamo andare a glielo ovviamente BA
Che cosa facciamo noi nella società se non chiedere che l'altro ci riconosca
E badate non da questo punto di vista non solo per intessere un dialogo che sia
Pacifico che sia costruttivo che non che elimini
L'assalto reciproco perché anche l'assalto reciproco può essere considerata la fase originaria per arrivare poi al riconoscimento no
Questo rientra gli individui ma viene che tra gli Stati Fukuyama apre il resto
Il suo testo richiamando il fatto che gli Stati si lottano proprio per avete il loro riconoscimento riconoscimento del primato del lunotto impianto nell'altro la ricerca poi successiva di un equilibrio eccetera
Cioè i i singoli individui singoli corpi sociali
Questa riconosci mento in una regime democratico ed evoluto
Diventa scrive
Il Cardinal Scola una sorta di avuto una frazione cioè ognuno racconta disegni
E racconta non solo quello che lei ma evidentemente anche quello che deciderà quello che vuole raggiungere
Al limite di questa
Disegno
Che cosa si pone come
Rischio di non
Conservare la parità questo dialogo la verità religiosa
Chi si presenta come De Rita assoluta e oggi
Il tema dalla città significa non solo non rilevanza pubblica
Della religione
Ma
Significa anche
Timore che la religione
Divenga occasione di dominio all'interno della soggettività anche della società anche costruita così come il questa
Questo continuo dialogo questa continuano a frazione
Beh allora qui non poche intervenire
L'uomo che conosca storia della fede cristiana io colgo l'occasione eminenza per dirle che non basta più catechismo nei tempi di oggi occorre conoscere la storia dell'evento cristiano
E giustamente
Sì richiama
Un passo di Sant'Ambrogio
Del commento al salmo centodiciotto per capire che cos'è l'economia della verità
Dilata il tuo cuore
Va incontro al sole dell'eterna luce che illumina ogni uomo
Per certo quella luce venire splende su tutti allora se tu Cutty la porta dell'attualmente chiudi fuori anche Cristo
Ebbene che possa entrare non di meno non vuole introdursi dai importuno
Non vuole costringere chi non vuole
Questa è la verità cristiana
Si può imporre la verità cristiana
E allora
Cominciano a capire che cosa possa diventare una nuova laicità nella consapevolezza di questa religione nonché una qualsivoglia religione di questa religione
E cominciamo a capire anche
Di più
Il tema
Che si usa
Indicare come
L'evento
Dell'annuncio
Che regola i rapporti tra la fede cristiana
E la realtà veneta organizzazione della politica ed è la società
Vale a dire
Il cui Cesare se Cesari e quel dei detto no
Non starò a ripetere
Tutto il commento intorno a questo passo Di Matteo
Ma voglio richiamare le parole scritte
Dal nostro autore
Con la distinzione d'dice innanzitutto che questo era questa frase rappresenta ha più efficace demitizzazione del potere politico mai sollevata nella storia
E adesso per comprendere esattamente quello che
Leggerò
Si è sempre pensato che questo mettesse alla pari no Dio vi qua e
Lo Stato Iran nonché così con la distinzione tra quello che il dittico e quello che è di Cesare
La fede cristiana neanche i Catto il limite intrinseco nessun potere politico può colmare tutta la portata dell'umano desiderio
Dunque qui non è che ci sono due sapere con i paletti di confine
Ma c'è l'indicazione di un cammino quello che
L'uomo compie all'interno del potere di Cesare cioè dentro l'organizzazione
Dello stato della società
Ma che non lo soddisfa è un cammino che non può finire sul questo confine è un cammino che deve
Andare oltre e raggiungere appunto la sfera
Di Dio intesi Terio ecco il desiderio
Umano la portata dell'umano desiderio va oltre quello che può essere soddisfatto attraverso
Attraverso Cesare da questo punto di vista l'ora la verità non si impone
Le due sfere sono
Due a direi momenti di un cammino lasciato alla libertà
Allora da questo punto di vista la Chiesa che fa collabora sostiene la politica mano la sostituisce questo è un altro punto assai importante del libro
Ma arriviamo ad una
Comprensione di tutta la costruzione concettuale che molto estese e complesse
Innanzitutto
Dove sta la forza
Di questa
Costruzione del
Del cristianesimo che addirittura acque strutturato la civiltà occidentale
Sta nella sua dice
L'autore secondaria età
Che cosa significa secondaria età significa
Che il cristianesimo non si pone come
Un'apparizione primaria
Della rappresentazione dei rapporti dell'uomo con la dignità
Convivio Trinità che anche questa pluralità del tenuti io e lei una caratteristica particolarmente semplice
Ma si pone come
Una
Secondo rispetto ad un primo cioè l'antico Israele il popolo eletto con cui
Dio ha stabilito
Per la prima volta di scendere nell'ambito della storia umana
Attraverso un popolo
Altra secondario età
E quella rispetto
Alla grande eredità della Grecia e di Roma
La civiltà europea
Non poco risalire ad una fonte e dire questa è la fonte
Che ha determinato la mia genesi
E in cui riconosco la mia autenticità perché ce n'è un'altra precedente
Ce n'è un'altra più antica
In termini simbolici Atene e Gerusalemme Roma ma
Gli antichi arriva una consapevolezza di queste cose che la modernità perduto perché NTA
Dal Troja nell'Asia minore viaggia per
Dare inizio alla storia di Roma
Nella penisola italica
Questa idea
Del
Prima di età e le tasse contrarietà
Il termine usato dal questo allo storico francese
Significa che noi dobbiamo
Accreditarci
In una tradizione
Senza la tradizione
Non c'è giustificazione neppure
Al
Bisogno di diffondere
La propria
Cultura la propria civiltà la la propria religione la propria lingua il proprio genio
E la tradizione che è illegittima
Quello che poi è diventata
La cosiddetta occidentalizzazione del pianeta in qualche modo
E non è senza significato che il conflitto oggi nasce proprio per questo processo una volta che questo processo ha perduto la consapevolezza della sua secondari età
Sì che adesso noi temiamo io io dal pubblico che veda in Regione noi temiamo il conflitto di civiltà
Proprio perché
Abbiamo creduto
A partire
Dalle prime scoperte
Degli altri continenti abbiamo ceduto questo
Valore
Della
Consegne
Da una civiltà che un'altra di
I decreti
E di
Mente anche materiali
Raggiunte
Sicché laicità e anche questo
La città e
Non solo generico rispetto delle altre civiltà delle altre culture
Ma comprensione del fatto che tutti si sono in qualche modo influenzando latte contaminate modificate
Sì che l'idea del meticciato vorrei semplicemente come dire una sorta di prova sperimentale contemporanea del banche chat bidirezionale
Che quello anche del del turismo che è anche quello della migrazione provvisoria che ci porta
Che ci porta ad un riconoscimento badate bene perché ancora siamo dentro questa
Forza
Operativa del riconoscimento un riconoscimento per appartenenza tutti ad un'unica famiglia al genere umano purtroppo chiedo scusa eminenza ma per lui il tempo comandato al di sopra di tutti loro
Vi ringrazio
Guadagna anche i secondi non faccio nessun commento a questa addotta
Esposizioni noi i tempi che i tempi tecnici lo consentano avevamo pensato proprio
A all'alla formulazione di qualche domanda nata vedo telegrafica se c'abbiamo i tempi che ci sia invece preminenza ritiene
Essendo le sette che non ci siano tempi tecnici allora deve direttamente la parola anche perché abbiamo
Ante esigenze da parte dette non meno di un relatore comunque
Forse serviamo con un quid medium se c'è uno due trema davvero tentativo di estrema sintesi nordica essendo anche sua Eminenza del nord e non mediterranei come sottoscritto allora volentieri la parola ma davvero per cortesia prego
Preferiamo grande costituzionalista
Abbiamo già ascoltati mai preso in esame
Non voglio comunque visto Arvedi scoraggiato ovviamente
C'è il professor Monti comune
Grande esperto di laicità cattolica no
Vedo l'onorevole
Poi chi rione che i tre nomi che mi vengono in mente celere mitico direttore del TG uno Emilio Rossi o altri cattolici
Non è che siamo conta impianti dai ragazzi che non sanno più parlare in pubblico non ci crede assolutamente
Allo stato ancora
Se se non ci sono interventi io vorrei
Dire una cosa c'è un
Un brano
Del testamento della dediti Perin
Assistiamo Dechechi nel novantasei fu assassinato assieme ad altri sei monaci tra acquisti in Algeria
Il cardinale Scola riferisce un brano del suo testamento
Che in qualche modo da che senso della testimonianza cristiana in questo momento in cui riconoscimento del ramo universale famiglia umana come dire si dà la misura di che cosa sia
La
La fede cristiana la diversità le raffiche che siano rispetto a qualunque altro tipo di Peter religiosa
Scrive
Christian Dechechi se mi capitasse un giorno che potrebbe essere anche oggi
Di essere questo è stato scritto due anni prima dell'assassinio di essere vittima del terrorismo che sembra voler coinvolgere ora tutti gli stranieri che vivono in Algeria
Mi piacerebbe che la mia comunità la mia chiesa la mia famiglia si ricordassero che la mia vita era donata avvio che a quel paese tragedie
Che essi accettassero che il padrone unico di ogni vita non può essere estraniato da questa dipartita brutale ho vissuto abbastanza
Per considerarmi complice del male che sembra ahimè prevalere nel mondo
E anche di quello che mi può colpire alla cieca mi piacerebbe se venisse il momento avere quello sprazzo di lucidità
Che mi permettesse di sollecitare il perdono di Pio e quello dei miei fratelli in umanità e nel tempo stesso di perdonare con tutto il cuore di chi mi avesse ferito
Non posso auspicare una morte corsi mi sembra però importante dichiararlo
Infatti non vedo come potrei fra le grane
Del fatto che un popolo che amo sia indistintamente accusato del mio assassinio evidentemente la mia morte sembra radar ragione a quelli che mi hanno considerato con precipitazione
è una lista o un idealista ciclica adesso quello che pensa ma queste persone devono sapere
Che la mia più lancinante curiosità verrà finalmente soddisfatta
Ecco che potrò addio piacendo in mezzo genere il mio sguardo in quello del padre per contemplare con Luigi i suoi figli dell'Islanda come lui li vede de totalmente illuminati dalla gloria di Cristo frutti della sua passione investiti del dono dello spirito la cui Gioia segreta sarà sempre stabilire la comunione
Ristabilire la rassomiglianza giocando con le differenze e questa è la nuova città
Eminenza
E
Martina
Volentieri
Io prendo la parola solo per ringraziare voi tutti di essermi disturbati e quindi fin qui e ovviamente ringraziare
In modo particolare
Presidente Bazzoni
Presidente CdA tutto Sacco che si sono
Così
Direttamente impegnati gli enti rigorosamente impegnati su un testo
Che
è nato un po'per caso cioè nato da scritta l'insistenza dell'editore veneziano Marsilio il quale
Appena io arrivai a Venezia comincio dirvi lei deve fare un libro con noi perché noi siamo l'unica casa editrice veneziana chiuso sì sì lo farò lo farò lo farò mai non sapevo cosa fare
E dopo tre un giorno mi disse
Ma insomma lei allora quasi una sono qui per fare il pastore o per fare i libri quindi il mio compito è un altro devo
Stocco per cominciando la vista pastorale devo star dal venerdì alla domenica dalle parrocchie incontro i bambini contro la gente il poi tenuto questo bellissimo
Non
Le bellissime domande di questi bimbi che mi han consentito questo splendido libro illustrato
E insomma io non noi ma un libro da darle porti pazienza
Ogni somma no ma lei fa per il Redentore dei discorsi che vanno sempre sul
A mostrare l'incidenza sociale della fede secondo me mettendo insieme questi testi
Lo spazio c'è un libro viene eccetera eccetera e va be allora io l'estate di due anni fa
Compreso durante le mie ferie
Cucito questi testi quindi questa è la genesi quindi
Per quello che ho parlato di frammenti ieri
Certo un'idea
Nel percorso di questi cosiddetti discorsi del Redentore
Che tra l'altro
A differenza dei grandi discorsi
Del Cardinal Colombo e poi del cardinal Martino verrà Tettamanzi a Milano alla sfortuna di capitare
Nella terza domenica di tutto questo capite
Non è la stessa cosa parlare astratta Ambrogio e parlare luglio però il Redentore per chiunque conosce Venezia ancora
Una festa di una
Imponenza assolutamente straordinaria rilevante ovviamente dicevo questi testi
In genere di penso per tempo riscrivo e vanno al di là dell'omelia non sono numeri appunto e
Cerco di farlo con le grandoni tra di loro e
La chiave sintetica emersa uno degli ultimi anni quando sono stato condotto a riflettere appunto sull'idea della nuova laicità
Che poi ha fatto mi ha fatto scoprire che tutte le tematiche
Concrete che avevo affrontato punto la famiglia il lavoro riposo riposano molto importante
Forse perché via cogliamo tutti lo lo pratichiamo lo sentiamo che decisivo insomma e la pace io chiedo dal rapporto con l'ambiente eccetera eccetera
Insomma questi temi risultavano essere le forme concrete di questa nuova laicità
Che
Professore Casavola così bene illustrato anche nella sua genesi storica che
Presso Bazzoli ha veramente interpretato in maniera molto
Molto stimolante perché quindi io devo solo dire grazie perché sono emerse per me nuove aperture
Sulle quali cercherò di DDT tornare sempre però all'interno del del del mio compito fondi fondamentale sono anche
Non è quello di
Di fare libri però questa è un po'la sorte
E diciamo
De degli uomini di Chiesa oggi anche nel nostro Paese soprattutto dei vescovi e dei cardinali in primis i primi sono solo grande amatissimo Santopadre
Che insomma sono trascinati
A doversi occupare in tutte le vicende dell'umano perché non siamo figli di un Dio incarnato
Giudizio che s'compromesso con la storia che si è giocato con la storia
Però sono una religiosità che che
Si riduca la storia ma
Tuttavia che nello stesso tempo una provvista che era un po'prescindere dalla storia per cui
Il il
Non non esiste un Annunzio una proposta asset etica di Gesù Cristo
Che si possa chiudere in uno spazio rituale e possa trovare come unica espressione incarna attiva
Una condivisione generosa del bisogno altro questa è in un certo senso la primaria
Però ci interessano tutti gli aspetti dell'umano gli affetti il lavoro il riposo ciò di cui noi chiediamo
Tutti i giorni e che costituiscono
Come dire le dimensioni in cui incontriamo quei beni
Materiali e spirituali che tutti abbiamo in comune il fondo
Ripensandoci bene la nuova laicità
Che riprende la miglior tradizione
Di una certa riflessione penso per esempio il discorso di Maritain in occasione dell'approvazione della Carta dei diritti dell'uomo
è quella che riconosce che il più grande valore che tutti insieme
In una società possediamo è il valore pratico dell'essere insieme sette siamo costretti a stare insieme e a condividere ogni giorno per i materiali e spirituali questore un grandissimo valore questo il punto di partenza e
Il terremo della nuova laicità
E e questo valore ci porta a condividere appunto beni materiali e spirituali e con il discorso che vadano educazione alla Sezione alla famiglia sulle quali in una società plurale no non possiamo
Non valorizzare quell'impeto al confronto
Che alla narrazione reciproca che è implicato dal nostro stesso esistere
E che segnato da questo desiderio di apertura infinita per cui ho bisogno del riconoscimento dell'altro cos'è il sorriso della madre al bambino
Ecco e è un'invocazione di riconoscimento
E e e che che che il Bambino Gesù sentirsi dire bello che tu sia ebbene che tu ossia
è una cosa buona che tu sia e questo è il potere e potere
Dipende da come la madre la radice antropologico del potere qui dipende da come la madre risponde e quale potere ha già al bambino fin dall'inizio su una madre
E sul padre
Non ci dimentichiamo sempre la dimensione affettiva del potere
Perché e e quindi cc che responsabilizziamo di fronte
A al a a questa grande questione quindi
Il ricco il riconoscimento a partire dalle dimensioni quotidiane della vita che scaturiscono dal grande valore pratico
Del vivere insieme è
è
è utile come dire non è soltanto una questione inevitabile come sarebbe bello se tutti fossimo uguali
Se e come sarebbe bello se musulmani non fossero arrivati come sardo tutte queste astrazioni tutti questi se questo non percepire la dimensione di processo dalla storia mi spiego no invece come dice
La grandissima testimonianza ringrazio verso il casale dalle imprese invece dice
è bello vedere
Noi che siamo figli di un Dio
Che fine la differenza nel fondamento
La trinità che latita e non scardinamento come scardinamento dell'unità ma come modalità di comunicazione che il senso dell'unità e l'amore
Allora è questo riconoscimento non è
Poi ecco a me sembra angusto spesso il dibattito
Anche nel nostro Paese e sulla laicità quando si fa la ricerca dei confini delle delimitazioni come è stato detto molto bene del
Quando si mettono avanti le anzi i timori le procure quando quando si mette questo davanti al desiderio al gusto di narrare assi
Di riconoscersi if di fare spazio all'altro quindi questo
Stop mi è sembrato il
Mi sembra il nucleo di Four per questo nuova laicità certamente il grande capitolo il rapporto Stato e Chiesa resta attuale bisognerà sempre tornarvi sopra eccetera ma
Non bisogna in un certo senso non ipotecare in senso assoluto questo spazio della laicità
Come polarizzato lo solo intorno a questo capitolo lasciamolo vivere
Dentro la società civile come luogo dell'incontro dei corpi intermedi eccetera ecco ripeto le sottolineature da riprendere sarebbero tantissime tanta parte di tutti e due
Le
I direttori a cui sono derrate veramente grato quella che mi preme di più
è che
Vi è stata di più richiamata anche alla fine se e che due cose proprio un minuto per ciascuna voglio dire ringrazio molto professor Bazzoli per la sua parte finale effettivamente l'anno la nostra Costituzione nella sua sostanza dirà della
Dei runner necessitate
Di un'eventuale adeguati adeguamento su certi aspetti realmente tre frutto della saggezza dei nostri padri costituzionali che
In un momento in cui lo scontro ideologico era molto molto più elevato ride ed esasperato dicendo hanno saputo
Con grande realismo pratico
Percepire il dato che il valore pratico del vivere insieme è un valore quindi hanno cercato realmente di di costruire
Sulla base del
Di tutte le tradizioni tutte le esperienze presenti
Insomma non c'è dubbio che
La nostra vicenda storica adesso io non voglio rubare da incompetente il campo da altri ma
L'intrecciarsi della dialettica del dinamismo
Con le luci e ombre del movimento operaio del movimento cattolico ha fatto il Paese insomma questo il dato il dato di fatto no e e i costituzionali hanno saputo recepire questo se punto mostrare l'appartenenza unitaria al nostro popolo non saputo mostrare che la differenza diventa ricchezza quindi su mi è piaciuta moltissimo questa
Questa lettura del del valore pratico dello stare insieme codificata nel senso nobile profondo dalla Costituzione e dall'altra parte è piaciuta la ripresa di una provocazione di fondo
E ciò che
Che nella proposta che il cristiano non può non fare arrivando fino a tutte le implicazioni dei misteri cristiani per i misteri cristiani
Sì essendo l'espressione dell'amore dell'abbassamento di Dio nei confronti dell'umanità hanno hanno che fare con la Pro sta di Gesù di essere via alla verità e la vita per questo c'è una dimensione pubblica del fatto cristiano che il cristiano non può non proporre
Cioè Setola convinzione che una società e solida che sana se impostata su una famiglia che viene da un matrimonio
Pubblico fedele stabile aperto l'abitato l'uomo una donna io tolgo qualcosa
A al
Ma a colui che vive con me in questa società se non faccio questa proposta come una proposta ideale mi spiego coi evidentemente la la faccio come
Proposta anzitutto come proposta a testimoniare
Non
Con volontà egemonica mi sono spiegato ecco allora l'accettazione serena dell'ente dello Stato liberale e democratico che
Si fonda su procedure pattuite
Anche se questo Stato dovendo essere servente dalla società civile
Non può
A alla fine
La società sì
Tre come dire ed è il luogo del di del del dibattito della vera laicità ma questo stato alla fine
Se deve consentire il cammino la vita non società non può essere neutrale dovrà dire dovrà
Individuare dovrà per l'appunto legiferare e lì
Qui si è il tema su cui
Nel dibattito con Rusconi oggi siamo per niente intesi e che io ho visto è stato anche molto frainteso
Da taluni critici del mio libro io dico con un certo punto lo Stato dovrà registrare secondo le procedure stabilite quella che io chiamo
La tradizione prevalente che uno studioso Brindisi più quotato di ma in queste cose Habermas chiamava l'opinione migliore
E nello scambio di famoso di lettere tra blu che insorge e Ratzinger
Loro chiamano tradizione preponderante dicendo che il termine
Non è dei più felici però tra alla fine già bisogna arrivarci no e ci saranno le procedure ultimo Polo si pronuncerà direttamente o attraverso i suoi rappresentanti e questo a me pare
Imposta certo il discorso di oppio di una certa accettazione di sacrificio della minoranza
Tolti i diritti fondamentali che quelli non possono mai in nessun modo Sarkouh imputate e qui si apre il problema di andare
A individuarli questi diritti nella loro
In inesorabile connessione con le leggi cui doveri con le leggi diritti-doveri qui
Ci vorrebbe ancora la mente potente di Sergio Cotta o di del Noce terra precaria aiutarci
Ma ci sono dei dei grandi e ci sono dei discepoli CED che possono così sviluppare tutto questo però certamente la chiave è la testimonianza e
Non è l'egemonia
Su questo son fare però attenzione dire non è voce Mulini a dire che la testimonianza utilità allora basta di ognuno nel suo privato
Documenti che lui cerca di viverlo secondo la legge di Gesù e dice Gesù come se non ci fosse appunto una coscienza
Pubblica del fatto religioso del fatto che stanno su questo bisogna veramente e togliere l'equivoco
Ma mi pare che ma adesso al di là delicato che il clima in certi momenti si surriscalda eccetera credo che
C'è uno
Degli aspetti per cui sono molto
Molto grato agli organizzatori di questo incontro sia che una società plurale
Che procede appunto che che si tiene su procedure pattuite per sua natura una società più fortemente conflittuale
Allora in una società più fortemente conflittuale presa per la pazienza di non limitarsi alle reazioni ma di dare le ragioni
Quindi tutto ciò che facciamo per capire bene le ragioni degli altri come come si è fatto questa sera
Tra tratterà tra
In questo incontro pubblico ma come si fa mille altre occasioni e ciò che una società di questo tipo esige con grande forza cioè dobbiamo realmente con grande pazienza ragionare
Per questo bisogna che
Gli intellettuali i professori gli accademici certe
Un po'di scenari politici per
Che i politici cioè come gli inglesi dicono mica che una settimana un tempo troppo lungo in politica no quindi allora loro hanno questo problema che tutto si deve risolvere subito ecco mentre chi pensa
Forse potrete un respiro in più e per quanto riguarda noi uomini di Chiesa bisogna che ascoltino molto di più ancora il senso scrivendo il nostro popolo cristiano perché stiamo con la gente
Bisogna ascoltare chi
L'intelligenza potente dell'esperienza elementare della gente che già
Di grande Tommaso diceva emerge
Per
Attraverso la forza di una conoscenza per con naturalità quando sono messi di fronte al bisogno
Che e e l'impatto della circostanza soprattutto quella sfavorevole lì li costringe a a pronunciarsi
Dicono delle cose molto importanti talvolta che è compito di noi pastori accogliere e far circolare
Non soltanto nella nostra chiesa ma nel rispetto delle distinzioni dentro tutto il Paese grazie buonasera