Intervista a Piero Capone sull'economia internazionale

Dobbiamo occuparci dei termini economici e partiamo da i temi economici internazionali sono giornate di grande turbolenza dal punto di vista soprattutto finanziario sulle borse internazionali anche quella di oggi maggior nata
Che alcuni con possono diciamo definire come
Drammatica noi levi parliamo in collegamento telefonico con Piero che pone della Direzione Nazionale dei Radicali Italiani che salutiamo e ringraziamo buongiorno Piero buongiorno a un saluto a tutti tutti
Gli ascoltatori italiani
Allora diciamo sono
Ora che anche ragione io insomma particolarmente complicate per quanto riguarda soprattutto l'aspetto
Finanziario e delle borse e questo ovviamente ha delle
Degli agganci non con le l'economia reale ma a volte anche nobili spiegarci secondo lei cosa sta succedendo
Ma ed amici abbiamo una segnali preoccupanti rallentamento fino ad andare a degli scenari di recessione in alcuni Paesi e quindi naturalmente
Queste cose si sono unito che diciamo le dell'economia reale con finire nel Comune e questioni diciamo dei subprime cioè di una crisi
Finanziaria degli Stati Uniti che si è ripetuto ci percorsi diciamo impari in vari Paesi quindi le cose sono abbastanza
Intrecciate diciamo che
Dal punto di vista dell'economia
Mondiale i tutti i segnali sono di di forte rallentamento
A partire dagli Stati Uniti e dall'Europa ed in particolare dell'Italia e quindi una sottolineatura che dovremo fare che
L'Italia come al solito si distingue prima e non cresce troppo e quindi ora anche per
Scendere in
In televisione indirizzi e di crescita
L'unico segnale diciamo un po'più positivo si può avere dalla dai fermiamoci Paesi emergenti
Che oggi rappresenta indubbiamente una differente polarità Mimmo nell'economia mondiale nel contempo
Un tempo quello che accadeva negli Stati Uniti si il PPE per coltivare in Europa è tutto finiva qui
Invece ora mica opportuno talmente c'è una economia con multipolare qui i Paesi parliamo di dei famosi Beic
Brasile Russia India India e Cina ma non solo ecco questi ridiciamo ristabilire intendo
Meno diciamo di questi di queste turbolenze e i
C'erano dei tassi di sviluppo molto importanti diciamo che continuano comunque sia in questi Paesi qui che come previsioni
Sullo scenario mondiale c'è da dire che per quanto attiene gli Stati Uniti questa tenuta delle dei mercati
Iter ridiciamo a ha però un po'mi impatto moderatismo moderato molto poco perché
Come è noto la domanda estera su un prodotto statunitense conta poco quindi diciamo tutte le questioni
Sarà risolta in casa
Certo siamo in un anno elettorale rincretiniti questo però potrebbe comportare delle politiche
Attive fronteggiare diciamo alla clinica che viene diciamo che sta che sta venendo certo le prime misure paese del Governo o di Bari Bush proprio ieri mi sembra che non siano stati presi e bene
Diciamo a considerati adeguato e dalle Borse perché ce ne sono state di nuovo delle delle difficoltà diciamo negli Stati Uniti
E quindi diciamo lo scenario lo scenario diciamo macro economico diciamo certamente diciamo poco rassicurante
Ecco vero sulla
A proposito dell'economia degli stati Uniti ci sono
Diciamo una che comunemente si ormai ci si avvia a parlare di recessione però poi se uno va a vedere i fondamentali quelli che siano i fan mentali dell'economia e poi le cose non sembrano così malvagi e per esempio il la disoccupazione negli Stati Uniti un terzo per esempio di pervenire a una di quella italiana tendenzialmente il prodotto interno lordo e due o tre volte quello del del nostro Paese come mai secondo me si fanno queste valutazioni
Ma diciamo che effettivamente i cosiddetti fondamentali
Sono complessivamente buoni anche negli Stati Uniti non
Non nell'economia reale e diciamo o ma a dei dati diciamo che non sono preoccupanti il fatto diciamo particolare che
Siamo abituati ci ha abituati ad avvitarci di sviluppo che sono stati gli Stati Uniti
Molto elevati
E io è questa rallentamento e questo ristagno allorché cioè un certo rallentamento ma sempre siamo a livelli superiori il doppio di quello che è dell'Italia quindi non è che poi siamo in una situazione recessiva però indubbiamente queste hanno un impatto il motivo abbastanza importante
E quindi diciamo aggiunto al
Alla questioni
Bancaria perché naturalmente qui ci sono dei grossi complessi bancari che
Hanno o con la politica di mutui diciamo ci sono esposti moltissimo parlo degli Stati Uniti in particolare
Documento di questo avverrà dal punto di vista psicologico ha un effetto e negativo e in economia diciamo la psicologia cioè l'essere ottimisti non essere pessimisti
Diciamo può essere indubbiamente un elemento di negatività
In una situazione
Ed i grandi finanzieri finanziarizzazione dell'economia mondiale perché poi noi voi volevo fare uno spunto sul l'apice del petrolio
Diciamo noi diciamo vediamo queste aprì cresce del petrolio ma cresce del petrolio deriva in minima parte forse
Nove dieci per cento dal le negoziazioni dietro altre azioni effettive che sono avvenute
Cioè di non è
è tutto sulla e tutto fatto a livello finanziario
Cioè ci sono dei i movimenti speculativi che puntano sulla crescita diciamo del del prefetto ovviamente li produttori si beneficiano di questa cosa
E malgrado ciò possa determinare anche le conseguenze negative diciamo in passato
Per esempio l'OPEC è vero che in ragione di produttori
E aveva fatto una politica molte volte anche abbastanza realista e molto moderata alcune volte birra compensato con incremento d'i produzioni quindi di offerta di greggio per poter mantenere i precari di un certo livello perché poi per chi troppo elevati naturalmente
Determinano delle conseguenti boomerang e negative
Su loro stessi quindi diciamo tutto questo però avviene al di fuori dei quello che era transazioni effettiva cioè di una domanda e dell'offerta perché certamente c'è un incremento da parte di alcuni Paesi come la Cina che
E
Allora Corte domandai va bene però non è che ci siano deriva da questo ecco deriva dalla finestra ideazione e qui un punto che sfugge al controllo Dini degli organismi internazionali negli anni dei Paesi ricchi ed è un elemento di
Di turbativa e i anche di pericolo questa questo aspetto della finta riduzione non controllata l'economia
Veniamo al al nostro Paese N
Particolare nel negli ultimi
Giorni in particolare la questione del prodotto interno lordo abbiamo detto in continua revisione cioè in
Aggiornamento al il basso per quanto riguarda il nostro prodotto interno lordo peraltro questa se non ricordo male era anche una delle previsioni della finanziaria del
Due mila sei cioè hanno avere un
Poi come infetto insomma della Finanziaria era stato denunciato una
Riduzione del prodotto interno lordo che si attesterebbe nel due mila otto intorno all'un per cento e poco più per il
Due mila e nove una diciamo un valore molto basso
Ma di diciamo una cosa di professionisti noi non considerassimo che il noi abbiamo dei problemi dei grossi problemi strutturali e che per noi crescere
Comunque ad un livello adeguato almeno di quello che fanno i nostri partner europei come ha detto correttamente il governatore Draghi nei giorni scorsi
Lui ha lamentato questo non solo questa rallentamento nella crisi ma il divario di crescita
Dell'Italia con altri Paesi
Dell'aria
L'euro
Ecco ma la cosa più preoccupante punto perché
Noi abbiamo bisogno di questo benedetto prodotto anche qui compensare la questione del debito
Perché noi abbiamo siamo sempre collegati al rapporto di questo debito enormi che abbiano questo debito pubblico che abbiamo e quindi
Abbiamo ala
Il rapporto debito PIL Filippin che unisce una certa maniera
I conti danno un risultato
Esempi che invece spenta
E e quindi i i diciamo
L'altra questione che
Sognare rispetto ad altri orpelli indicativo e che ci sono state negli ultimi anni delle correzioni molto brusche delle previsioni di
E di crescita perché
Già diciamo nell'aria nell'estate scorsa il DPEF
Che si diceva fisici prevedeva un uno virgola nove per cento di crescita
Nel due mila otto poi già detto è un primo di settembre
E la la la Bankitalia parlava di una recente voi la relazione previsionale e programmatica dell'autore del ventotto settembre Gava lunedì mezz'ora
L'ultimo bollettino di di Bankitalia dall'un per cento del minore comici ritiri l'uno virgola uno
Per le del due mila e per il due mila e nove quindi diciamo questa questa grossa riduzione
Diciamo è certamente un elemento di negatività anche perché poi si aggiunge
All'altro grande questione
Divario con gli altri Paesi cliente
Ed è crescita diciamo del divario nella produttività che poi l'altro elemento ladro correttamente Nardelli la questione che
Che deve essere che deve essere affrontata in con una situazione di crescita bassa tutto questo diventa più difficile
Ecco la questione della produttività produttività vogliamo approfondirla c'è la
Diciamo la parte che sicuramente legata alla cosiddetta agenda di Lisbona al fatto che nel nostro Paese i tassi di occupazione per diciamo per tout tra virgolette categorie sono e inferiori anche di molto da agli obiettivi europei questo ovviamente incide c'è poi la questione forse più ampia o che abbiamo più volte affrontato che riguarda
La redistribuzione del dei redditi
Civili
Cioè queste cose sono tutte tenute insieme e in effetti oggi in poi si parla molto in questo periodo
Diciamo ci sono un po'tutti svegliati utile che i radicali di questo
Ne avevano già parlato e vediamo profitto in passato calare molto tempo cioè il tema
Il tema salariale però
Diciamo ora poi dopo un po'di tempo io sono ci sono poi gli atti i sindacati i confini eccetera e quindi
Non volendo dall'altro hanno andando a vedere quali sono i problemi veri che ci sono allora
Alla base diciamo bene che incide entrare io su questo potremmo parlarne
Molto
E chiaramente ci deve essere un aspetto soltanto quello di non
Dell'incidenza fiscale che c'è indubbiamente molto elevati e quindi si pensa che apprezzo quello con l'operazione
Di redistribuzione ci possa
Si possa sanare ma il tema della produttività e alla base della Krajina scarcera produttività
E alla base
Naturalmente in primo luogo
Della competitività minore del nostro Paese e anche all'andamento dei salari perché
Schiettamente un andamento dei salari i salari sono collegati speditamente
Quindi praticamente noi diciamo che se non affrontiamo il tema produttività la questione salariale non potrebbe essere affrontata affrontata riguarda adeguatamente ma
Ovviamente la produttività significa molte cose significa
Per esempio come dicevi che i figli non rispettare scadenze dell'Agenda di Lisbona non ne investire pieno che comunque può investire male
Immense in alcuni punti fondamentali che sono per esempio ricerca e sviluppo è chiaro che noi siamo sempre siamo storicamente e strutturalmente
A una meta se non a un terzo di spende in ricerca e sviluppo e rispetto a tutti i nostri partners europei e non solo
è evidente quello che è un testo che tu paghi poi non parliamo di come vengono spesi quindi queste coperture risorse sono sono poche speciali come
Come veniva denunciato peraltro racconterei attendibili che il Ministero dell'economia
Il Ministro Padoa-Schioppa
Meridionale io ci ho presentato il Libro verde sulla spesa sulla spesa pubblica e
Questo è uno dei temi associabili come vanno le università
Come vanno
Come hanno tutto il tema diciamo della ricerca che rimanda occulta com'è come la sanità rimane allora lottizzazione
Ci veniva comunque i dati che
Pubblicata dal Sole ventiquattro Ore sulla lottizzazione dei direttori generali della sanità no vediamo che praticamente
Su su
Praticamente illimitate democratico avrà il cinquantaquattro per cento poi tutto io e tutti gli altri partiti ecco mancano i radicali qui
Fortunatamente ci sono solo dei tecnici reciprocamente tante persone poiché tutti gli altri partiti gli altri
Sì verifiche impartiscono questi queste persone
E il calcio poiché è venuto fuori in questi giorni con la questione Mastella eccetera cioè dice ma queste cose si pagano non è che noi non non li paghiamo in termini di produttività anticomunista cioè la lottizzazione la spesa clientelare
Tutto quello che mantiene il cambio di regime il regime
Clientelari partitocratico ed è spesso chi paga in termini di competitività e quindi ti produttività
E e quindi queste cose se non sono contate globalmente è evidente che non riusciamo a risolve diciamo la radice la questione quindi diciamo in un certo senso il reato questioni che abbiamo noi
E molto più difficile complicata di quella che hanno altri paesi che
Hanno messo a posto loro cose
Diciamo
E
E poi non parliamo del debito in quello che ci costa e invecchia
Dicevamo la questione salari produttività e le scelte fatte da
Le organizzazioni
Degli imprenditori e dei lavoratori spesso non oggi ma diciamo sicuramente negli
Anni ottanta scarsa produttività bassi salari prodotti a a basso valore
Aggiunto con scarsa ricerca scarsa tecnologia e di conseguenza scarso sviluppo
Sì sono sono questioni tutte collegate ecco sono collegati diciamo a morte con la tematica dei contratti
Contratti nazionali allora è stato firmato l'accordo sui metalmeccanici
Alla luce abbiamo ancora quattro milioni di di di di lavoratori con contratti scaduti che sono in scadenza nei prossimi mesi
Altri settecentocinquanta mila quindi arrivano quattro cinque milioni di lavoratori
Comune in che fiscale però allora è normale che
Si protraggono questi contratti questa discussioni per missili del mese per anni eccetera
E
Questo deriva da dalla forma del contratto Carlo e abbiamo una collana di contatto che abbiamo visto ora con una
Col contratto metalmeccanico
Da e corta vederle capisco continua a seguire
Lo schema della fabbrica più di trentacinque anni fa qui è cambiato tutto Maroni trentacinque anni ma in tre anni in quattro anni cioè il mondo cambia continuamente siamo già al quater Mario
E qui chiusa però
Deleghe dirompenti diciamo anche di
Di di organizzazione del lavoro ovvero non parlo di question salariale lavoro di organizzazione del lavoro
E di profili declaratorie contrattuali
Chi diciamo sono obsolete e superate superati x meno superati circondato metalmeccanico per esempio
Riguarda cose visto che richiama sempre Tito Boeri è ovviamente a chi Pietro Ichino che
Su questo ci battono molto tempo ieri ripeto ha ceduto il Qatar FIAT fino a domani ragionieri Software cioè dalla data dall'industria meccanica tradizionale all'aria
A lei colletti blu umorali diciamo
Allora le forme più innovative evitiamo di
Di quel di terziario avanzato quindi e tutte queste cose dovrebbero averi e diverso che caratteristiche dovrebbero
Non essendovi centralità dovrebbero essere il contratto dovrebbe essere avere un una contrattazione di secondo livello molto importante mentre ora questo non c'entra
E e questo ci dovrebbe inviare attraverso questo livello secondo diciamo la produttività e anche l'occupazione no perché se noi abbiamo questi grossi problemi dell'occupazione
Oltre a essere legato all'attività estendere a Toledo si rischi di si ripete in questo nel nel caso del contratto dei metalmeccanici esattamente o forse quello che avevamo detto si portano via mi
Scarsa flessibilità
Nel mille turnazioni dei riposi eccetera e a fronte però di di un
Di un aumento di salario davvero modesto centoventisette euro lordi in trenta mesi probabilmente sono poco più del del recupero dell'inflazione nominale insomma
Montorsi c'è molto poco e cioè gli effetti questo non è questo egualitarismo in una situazione che non lo è non lo è dal punto di vista produttivo e dal punto di vista e territoriale anche no
E praticamente questo da una parte può orientare il lavoro nero perché ci condotto ed i livelli fissati centralizzati che sono non adeguate e certe situazioni territoriali naturalmente poi c'è il ricorso al lavoro nero dall'altra parte
C'è una penalizzazione
Della dell'efficienza produttiva ed è la spinta che la singola impresa poco o Dario polvere e dei lavoratori che lavorano in quell'impresa e quindi diciamo questo questa questa questione Pinelli diamo un po'tutti soprattutto
Rende tutti grigi e non fa emergere in merito e non fa emergere
E quindi in questo senso penalizza i lavoratori dell'impresa di fatto questa questa situazione è un e gli si spiega questa questa questione che
Ma abbastanza di mediare questa questa approccio spiega politicamente dal fatto che
Chiaramente il contratto centralizzato unico vede
I grandi i sindacati no che decidano risolti loro sono sul tavolo altrimenti loro non avrebbero il potere
E questo potere grande no semplice aggiunge anche il tavolo di concertazione con il Governo quindi anche il Governo ci mette il suo potere
Ed è vero però praticamente penalizzate di aziende i lavoratori quindi con un meccanismo molto più flessibile molto più adatto alla alla situazione
Sarebbe sarebbe tutto diverso anni fa per esempio Ichino in un suo libro che segue il sindacato citava l'esempio che il
Della Renania in Sardegna e delle esperienze nel tentativo di riunioni fare investimenti in Europa equipaggio economiche in Italia
Non fecero nulla se poi optare o per la Gran Bretagna perché le
I vincoli e limiti gli davano riusciamo il contratto nazionale e il sindacato noi permettiamo di organizzare una l'azienda come loro avrebbero desiderato intendiamoci
Avrebbe significato delle qualifiche professionali più rilevante con retribuzioni più alte nord non più basso
Cioè è contrario cioè il sindacato non certa delle cose che vanno fuori dal loro controllo
E che dà più soldi al lavoratore e alla fine quelli hanno detto che né al Gran Bretagna e lì questi hanno investito molto ci sono molti
Molti lavoratori che che sono impiegati e conto delle condizioni mediamente molto superiori a quelli del nostri metalmeccanici andiamo a concludere concludiamo sulla questione della
Ridistribuzione diciamo dei redditi pur nell'incertezza non dovuta alla situazione di governo il Governo vorrebbe diciamo attuare se abbiamo capito bene degli sgravi fiscali Governatore di Bankitalia però dice sì però a fronte di una riduzione né della
Della spesa pubblica le due cose sono in una contraddizione
Ma qui c'è stata una
Prese di posizione di alcuni come
Anche a livello molto qualificato come
Il governatore Draghi
Due giorni prima anche Dini smaltiti e il nostro i rappresentanti diciamo italiano nella a lei comitato di ramo della Banca centrale europea aveva sollevato questa questione poi
C'è stato diciamo una delle posizioni che qui da te fuori da Giavazzi che sosteneva la tesi della
Gioventù riduciamo le tasse le
Se non ora
Non ce l'ha mai e poi delle puntualizzazioni che faceva anche
E Tito Boeri invece che
Come dice il come notava il direttore di Radio Radicale Bordin leggendo la rassegna per la rassegna stampa cioè non sono sovrapponibili
Beh qui diciamo la questione diciamo che e perché il pesante perché possiamo dire che
La certamente l'incidenza elevata
E troppo elevata del carico fiscale questo
Vale chiaramente era e tutti quanti i lavoratori
Il una questione che ha ripreso diciamo fortunatamente e cento ettari messi in evidenza dai vari interventi in questi giorni e quello che è stata una lei con grande Vecchio battaglie a cavallo di battaglia dei radicali che quello dell'abolizione del sostituto di imposta cioè dire
Fare toni che i lavoratori facciano come tutti gli altri e che poi facciano loro denunce paghino come tutti gli altri no che vengano trattenute alla fonte anche perché
Così ci si renderebbe conto
Giustamente del del fatto di quanto poi naturalmente le differenze enormi che ci sono tra lordo il netto e quindi sarebbe anche una che perché quella
Differenza così forte e apre significhi servizi irrigua ATI non lei le cose non adeguate come abbiamo noi
Quindi diciamo questo e importante
Il fatto
Il fatto della della riduzione è stata una richiesta diciamo
Ridurre diciamo il
Il era il carico fiscale
Ci deve dire come Confindustria parla di cinque punti
Di riduzione del cuneo fiscale e di cui
Per e ai lavoratori due da loro anche loro si inseriscono diciamo in quest'ultima
Iscritta assalto viene a voi come ha definito Boeri assalto alla diligenza
E di eventuali questo
In questo caso e di inviti i litigi gettito di gettito superiore al previsto il quale dei famosi che sono reti nel due mila sette eccetera
Ecco il discorso effettivamente da un punto di vista io non voglio
Liberale si può dire che la la la riduzione delle tasse diciamo è la
Alla madre di tutte le liberalizzazioni perché intero super la liberazione data dal dal peso che allo Stato e quindi ecco e questo diciamo non ci non ci piove però cioè qui c'è un fatto che
Il ed è una cosa diciamo che è il più liberale e diciamo molto mal lista molto ma il ritardo utili per i sindacati che venivano questa come una cosa
Diciamo direi eccetera reaganiana e quant'altro oggi loro lo lega erano invece i salari e quindi si rendono conto in questa maniera ci potrebbe far qualcosa i quindici e questo strano alleanze il Canada
Francia ratifiche il sindacato su questo tema su questa questione
Chiediamo alle quelli dichiarati si possono comprendere teoricamente funziona perché lui dice in poche parole
Che tagliamo e secondo la logica proprio cominciano gli americani affermiamo la vecchia cioè diamo meno soldi scorcio più o meno soldi dalle entrate visto che e io vi ho rivolto alle le imposte e dobbiamo come siamo costretti a tagliare la certezza
Però qui il punto è la mia obiezione e che tra la teoria e la pratica c'è una pratica dell'Italia bisogna non stare solamente
Fare diciamo una un discorso teorico dopo otto universitario quindi al sorteggio cioè l'Italia l'Italia eh cioè il partito più forte l'Italia si chiama partito della spesa pubblica
Che non riesce a ridursi anche ora non continua
Continuavano ridurlo quindi il discorso di dire noi
Tagliamo questa questione senza legarlo diciamo le riduzioni di spesa come invece richiede il Governatore elenca comunque collegarlo senza collegarlo a correzioni nella nella per
Favorire la
La produttività e l'occupazione quindi le cose devono essere strettamente collegati e quindi l'operazione che dirigo rinviare in questa cosa equivalere unità pentimento un corrispettivo di taglio di spesa corrente
Perché la e questo il punto e Lombardo per deliberato che le cose siano uguali perché noi dobbiamo anche ricordare che
C'entra riduzione
Della spesa corrente che poi è quello che è l'alimento è l'abitudine averla il regime delle clientele della partitocrazia perché sono test dice diciamo gran parte mal utilizzate ecco sempre a cui la riduzione non riusciamo a fare poi quelle operazioni macroeconomiche di
Di avanzo primario adeguato cioè intorno al cinque per cento che possa e ci possa ridurre il il debito cioè noi una cosa da ricordare che noi intuibili rapporto PIL debito nei primi nove mesi è sceso al centocinque per cento e che è un dato
Migliore di quello che si era previsto inizialmente quindi bene
Però nei primi dieci mesi come dice Bankitalia intanto il debito totale è cresciuto di altri cinquantaquattro miliardi e siamo arrivati a mille seicentotrenta miliardi di debito pubblico
Pro-capite siamo a ventisette mila e seicento euro no
E cinquanta o la bellezza di settantacinque miliardi di
Che euro all'anno allora qui cioè significa che ogni anno unicità di rubare o meglio con mille duecentocinquanta euro di interessi passivi no variegato e perciò è vaga cinque mila euro ecco
Tutti questi soldi che non possono essere utilizzati per l'ora formazione per gli ammortizzatori sociali
Perfetto per la ricerca per la scuola eccetera e effetti ma hanno a pagare i nostri creditori allora qui
Il
Mai abbandonare e dimenticarci ITC abbiamo questa cosa import crei insieme che ci condizione totalmente quindi chiaro che
La politica sarà difficile che devi mettere insieme le varie questioni quindi certamente
Ci può fare un'operazione anche di riduzione ideale sarebbe che il rifare la battaglia per la eliminazione della
Due sostituti imposto fare una riduzione collegata ad una direzione più che proporzionale della spesa corrente no
Ecco però legata a appunto a
Non a tutti erga omnes che così tutti i cani e porci prendono avete costruito il paniere il vecchio meccanismo i sindacati e Confindustria hanno sempre seguito e non ha dato nessun risultato ma legato appunto alla al tema è fondamentale che è quello della
Della competitività e diciamo e della produttività quindi le due cose che sembrano divergenti
Lo ricordava anche stamattina beni la in un'intervista di Emma Bonino sul Messaggero e che anche lei diceva a Giavazzi bar tecnici e qui c'è un partito della spesa pubblica dice varie cose
Queste cose quindi
Le due cose non sono diciamo completamente diverso io contrapposte solo due approcci a mio avviso l'approccio nostro che è un approccio realista è un approccio che letture col
La situazione italiana e che non è che tutti riducendo queste le cose con un debito di indebitarsi Henry e con un debito che abbiamo e con parte della spesa pubblica che è fortissimo filovia continua aumentare perché
Voi avete i conti vanno vanno un po'meglio però la spesa corrente continua aumentare
Dei compensata sforamento dall'Inter dalle
Dana dall'aumento della della pressione fiscale questo è l'ultimo miglio ultimi dati ci danno questo dato
Quindi evidentemente bisogna per conto di questa situazione e quindi bisogna dire sì va beh facciamola però noi diamo a questa cosa e comunque chiediamo che si vada verso una circuito positivo
E virtuoso no di riduzione della spesa corrente primarie che la questione fondamentale per il nostro Paese
Grazie dove pirocarbone dovremmo sentirci presto vederci morire a certe e un saluto a tutti a Radio Radicale