Solidarietà, mercato e concorrenza nel welfare italiano

Sì vorrei venne
L'Arsenal
Giusto infatti Vito Tiziana eventualmente relativamente
Iniziamo pervenuti da tutti ringrazio tutti i vip i partecipanti alla discussione sulla presentazione del libro
Curato che osservava Sciarra do immediatamente la parola al Ministro Amato come primo relatore perché a poi più tardi degli impegni
Venga impegni abbastanza evidenti e quindi è meglio non farvi perdere tempo perso
Anzi no
Non potevo mancare h la presentazione di questo libro primo
Per così una vecchia amicizia e colleganza con Silvana anche l'ora promosso coordinato molto par Moni osa mentre scrive per chiusa scritta da paginetta
E poi perché su questo tema che questo libro sviluppa in tanti capitoli proprio in queste università avevamo fatto una discussione l'anno scorso abbastanza vivace i cui termini sono ancora tutti presenti in questo libro naturalmente io sono a Baia AST vere che vengo dal mondo dell'Antitrust
E se qualcuno scrive che l'Antitrust è una cattiveria io mi metto sulle mie dice va
Allo stesso tempo sono un vecchio socialista scusate se in moto questo e quindi
L'idea di far triturati e i diritti sociali dal cosiddetto mercato
Mi pone problemi non minori di quella di vedere triturato all'Antitrust
Non ho mai pensato che antitrust e diritti sociali potessero essere posti in antitesi fra di loro
Forse per assolvere me spesso per assolvere alla mia doppia identità perché trovandomi ad essere dottor Jekyll e mister ai dovevo pur trovare il modo di ritenerli compatibili
Può darsi poiché insomma io no no uno psicanalista se l'avessi glielo chiederei magari la sua opinione
Sarebbe
Sarebbe rilevante ma
Questo io avevo sempre pensato
Ben convinto che vi siano dei negli ambiti entro i quali non è l'Antitrust tre che regola gli operatori presenti perché non è un ambito di mercato quello in cui questi operatori che operano e che quindi l'antitrust a una portata limitata ma con riferimento agli ambiti ai quali esso antitrust è applicabile applicato non ha mai pensato che danneggia secondi qualche diritto meritevole di essere tutelato al contrario se Stato che servisse a difendere i diritti ad evitare potevi
A consentire usi ad evitare abusi
Al a a generare trasparenze ad evitare collusioni
Meki nell'ambito del sociale sia un ambito che debba essere protetto da tutto questo
Ho sempre ritenuto che lo pensi no coloro che ci campano sopra più che non coloro che aspirano a vedere riconosciuti i propri diritti sociali e con questo
è sempre stato il mio atteggiamento ora
Cioè se posso permettermi di parlare con una schiettezza che non mi è mancata in questi due minuti che ho usato finora a dir la verità quindi evidentemente l'intenzione di dire anche di peggio Fo darsi non lo escludo ma
Prendere o lasciare
C'è nei confronti appunto della della concorrenza e dell'Antitrust un pregiudizio semplificante di ordine ideologico
Che lo assimila all'odiato mercato che assimila tutto questo al mercato chi è il luogo nel quale i forti schiacciano i deboli nel quale il capitale prevale sulla persona nelle quale le regole sono esclusivamente quelle del maggior valore economico e non di altro regolari e ritengo questo un un pregiudizio ideologico fondamentalmente
è il contrario di Bab Godesberg che insomma ecco lo Stato ovunque possibile il mercato soltanto dove è inevitabile enorme fornace
C'è ancora in molti di noi in molti di
Seduta dell'anno
In più ma forse la mia generazione poi è diventata un po'più revisionista ma
Insomma quando c'è qualcosa che non va prendersela con il mercato è francamente un modo per prendersela con qualcuno
Insomma e quindi
Sentirsi
In una condizione eticamente più pura
Ma un po'ecco in questo libro ho trovato queste una traccia di questo
I di
Io ho trovato due cose ecco nel libro sulle quali voglio esprimere una valutazione critica
Avendo precisato che Chissi indagini esattamente qual è lo spazio nell'ordinamento comunitario dei diritti sociali
Qui cosava giurisprudenza è riuscita a mettere a fuoco lettera è un esercizio assolutamente fondamentale perché qui siamo i prole come anima questo
è il primo punto poiché da messo a fuoco perché si deve dire che l'ordinamento comunitario si disinteressa dei diritti sociali
Assumendo né chi lo fa perché è interessato solo alle alle abiezioni del mercato
Non è così
Cioè il non c'è un problema di indifferenza
Dell'ordinamento c'era un problema di rivendicazione fermissima da parte degli Stati membri delle loro responsabilità e competenze in materia sociale
E questa è la ragione
Gli attori dell'ordinamento comunitario sono gli stessi degli ordinamenti nazionali
I quali hanno e hanno esercitato il potere di ripartire
Le materia e di intervento pubblico tra il livello comunitario e i propri livelli nazionali o sovranazionali e hanno deciso fino ad ora fermamente si trattasse
Di Egitto rivide estera o regge tori di sinistra dei rispettivi Paesi di tenersi il più possibile le competenze del sociale
E di limitare le competenze sociali della comunità
Alla così atta a un a taluni aspetti cross border esche poi sono quelli di cui si è occupata dalla giurisprudenza molto spesso non ottenibili retta
Terzo dal proprio ma qui è la stessa Corte sentenza col Real Terenzio ma che
Non può non farsi carico del fatto che i sistemi sanitari sono fondati su equilibri finanziari tutti
I di indole domestiche al per cui c'è un limite strutturale alla possibilità di consentire a ciascuno la libertà di movimento sanitario sì
Siete liberi di girare per l'Europa possibilmente Sarmi
Perché se di rompete sorge un sorge un problemino senza ma non è un po'è un pochettino così
Ovviamente per chi studia i diritti sociali questo è un po'frustrante
E allora fa bene a cercare di cogliere tutti i gli spunti
Che l'ordinamento comunitario offre e anche constatare i passi che si fanno
Il passo fondamentale secondo me per ragioni culturali
è avvenuto dopo Lisbona e questo giustamente viene segnalato in alcuni dei capitoli che ci sono sulla crescita della nozione di servizio sociale come nozione europea
E non sono nazionale perché a Lisbona
Che matura pian piano in ragione di una serie di circostanze relativi alle nostre economie
La consapevolezza che tra i servizi sociali e lo sviluppo c'è una relazione diciamo
Dirette ai positiva e non negativa i diritti sociali come peso sull'economia o i diritti sociali
Come fattore tra gli altri di uno sviluppo ulteriori è evidente che
Insomma constatando come nella maggioranza dei nostri Paesi allora
La presenza sul mercato del lavoro delle donne era una presenza assolutamente minoritaria il nesso tra questa minorità tra questa impossibilità di moglie insomma famiglia lavoro eccetera eccetera le cose che sappiamo
Porta i servizi sociali in primo piano proprio per favorire una maggior presenza sul mercato del lavoro neutra dal punto di vista del gender
Nasce l'idea delle delle risorse umane come le risorse fondamentali dello sviluppo allora
Già facciamo pochi bambini se ce ne perdiamo la metà nei processi di esclusione alla fine siamo più poveri che dopo una giornata nera di Wall Street
Chiedere borse questa è un'assoluta verità economica è un'assoluta verità economica a quel punto
I servizi alla persona
Riferiti specificamente alla lotta all'esclusione e altri al non perdere per la strada
Diventa un qualcosa e allora questa Europa che parte dall'economia riesce ad arrivare al sociale se accorge che
Oltre ai servizi pubblici francesi esistono i servizi sociali e c'è la famosa comunicazione della della Commissione che che ne prende atto ma una volta costa tanto questo una volta constatato chiede di rilievo per i propri obiettivi che la comunità assegna i servizi sociali rimane il fatto che la loro disciplina
E tu
è rimasta nelle mani degli Stati membri in realtà che l'anno che ne hanno scelto perché la considerano legata comunque a variabili di cui loro e non l'ordinamento comunitario hanno il controllo quindi
Troppe troppo
Che
Constatato questo si deve prendere atto che non enti
Appunto a livello comunitario ci sono soltanto i cinici fautori del mercato che tengono a distanza i servizi sociali ma sono sempre gli stessi attori
Che dicono di questo me ne occupo in casa mia non insieme a voi e tutti sono d'accordo
Nel nel sostenere questa tesi
L'altra cosa hanno già accennata prima insomma io sono d'accordo Congiu buoni quando
Sostiene che
Tra concorrenza e solidarietà sbagliato proprio è una
è una
Permettetemi di da avere una personalità non uscisse a per favore
Lasciatemi negli ultimi anni della mia vita triste
Convenzione chiamare i diritti sociali e amare la concorrenza non è
Non è essere schizofrenici o simili insomma a me
E fare una cosa è possibile appunto è chiaro che o comunque ci sono dei limiti all'applicazione di qualunque principio ma come il libro giustamente notano ricordo in quale capitolo
Se sia accetta che un determinato servizio sia meglio affidato al non profit che al profitto ed è giustissimo questo ed è veramente giusto questo
Per a quel punto la selezione perché non deve essere fatta in base a princìpi concorrenziali la selezione di quello tra i tanti offerenti del del settore del non profit dell'uno dell'altro servizio perché no
Cioè la concorrenza e di è un criterio organizzativo che non necessariamente presuppone
In
La corsa al profitto ecco presuppone che vi siano dei criteri
Al fondo economici ma non per questo spregevole che determinano comportamenti e poi si elezioni
C'è un profilo che qui
Non non è e accennato e al quale per concludere voglio anch'io accennare
La cosa curiosa che poi noi italiani non non lo diamo neanche più a livello statale il compito di occuparsi dei servizi sociali
Ma l'abbiamo portato a un piano di sotto indifferenti
E a questo punto c'è il problema del che cosa può fare lo Stato
Io
Vi prego di non scrivere mai che c'è una indifferenza dello Stato italiano per i diritti sociali referenti c'è stata una preferenza devo dire un po'avventata
Per affidarli pressoché esclusivamente a livello regionale e locale
Poiché
Permane lo dico perché io applico questo l'ho trovato un comportamento schizofrenico io avevo passato anni
A mettere da parte i soldi per fare una bella legge quadro sull'assistenza
Che finanziata centralmente permette se i comuni di attivare i servizi alla persona che sono poi da parte del sociale assolutamente carente in vita
Finalmente nel due mila riuscimmo
A far nascere questa legge quadro che mi pare portarsi il numero trecentoventotto
Quasi contemporaneamente in Parlamento la stessa maggioranza politica
Decideva che lo Stato non aveva più alcuna competenza in materia sociale e quindi se fosse Giannelli a farlo si vedrebbe va il calcio dato alla trecentoventotto buttate fuori dalla finestra appena fa
Poi ci siamo lamentati perché il successivo Governo che esprimeva una diversa maggioranza politica
Depotenzia o totalmente la dotazione finanziaria della trecentoventotto
Ma stava semplicemente attuando una riforma costituzionale fatta dalla maggioranza precedente ecco questo
è stato un comportamento assai assai schizofrenico
Che ha lasciato a
Allo Stato livelli essenziali
E quindi questo cioè che vale anche per le prestazioni sociali e ha lasciato concorrenza
Che può essere usata per evitare distorsioni intasamenti qui non trasparenze nel mondo dei dei servizi sociali
Ecco se così è
E
Una domanda ci si può opporre
Ma l'Europa non puoi sapere i livelli essenziali visto che noi ci siamo ridotti all'essenziale dei livelli essenziali non può valere anche per il livello europeo si può valere
Ed è probabilmente ciò che in questo ambito l'Unione europea sta cominciando a fare
Ma non può farlo con la forza cogente con la quale in ragione dell'articolo centodiciassette lo può fare lo Stato nazionale nei confronti delle sulle Regioni
Lo può fare concludo espertissimo ossia il conquisto il pool circo
Io tutto sommato non vedrei male un rafforzamento dei congegni di
Vincolatività dei livelli essenziali in questo ambito
Che questo contribuirebbe non poco a dare un senso europeo e i servizi sociali che rimanessero sotto disciplina nazionale
Ma chi dovessero rispondere
A livelli che magari in Europa ti definire vero minimi piuttosto che non essenziali e meno male che lì non c'ero così Bindi perché se no farebbe una schermaglia tra senza fine
Converge attivo minimi al posto di quelle essenziali ma sarebbe già un qualcosa che avrebbe un senso aldilà di quella che è stata una comunicazione della Commissione
Comunque grazie per aver curato il libro agli altri grazie per averlo scritto un capitolo di vinta europea che vale la pena di esproprio
Oggi si punta
Vi saluto se alla base
Privi di
Incominciamo quindi a sentire le persone che sono a questo tavolo credo che nell'ordine del giorno del parlare prima la professoressa spaventa quindi
Se vuole incominciare
Farò però sono
Io già non so parlare piene italiano poco al microfono sarà un totale disastro
Mi dispiace per questa cosa ma
Consuntivo abituata e vorrà vendere
Ringraziare Silvana il Rettore per avermi invitato è un grandissimo piacere ed è un piacere per due
Ragioni
Differenti concomitanti
In parte perché è un grandissimo piacere essere in Italia riscoprire se posso così dire l'Accademia italiana e stabilire spero contatti con colleghi italiani che
Che non non conoscevo prima di venire di cui avevo letto e di cui avevo grandissima stima
E poi perché devo dire che il libro mi ha interessato moltissimo ed è sempre
Un'ottima cosa quando qualcuno ci costringe a leggere un libro perché non è che poi se ne leggono così tanti perché
C'è sempre tanto da fare e quindi
Lo trovo veramente un grandissimo onore e ringrazio con tutto il cuore Silvana che non solo una collega me ormai un'amica molto cara
Ora quello che in parte sono d'accordo con alcune cose che ha detto ciò che sarà ma torna quello che ovviamente tutti troviamo interessante penso tutti coloro che sono in questa stanza
Questa attenzione fra l'elemento di welfare nazionale e l'elemento del a mercato interno e nel mercato quando dico mercato interno intendo sia
Il regime dell'Antitrust e il regime della libera circolazione
Allora dei beni e delle persone
E questo questa tensione ovvia perché
Alla
Per preservare il welfare nazionale
I Satiri tendono a salvaguardare
Gli elementi base del sistema stesso o attraverso gli aiuti fissato o stabilendo una forte elemento territoriale quindi stabilendo che certi benefici possono essere
A ottenuti solo in caso in cui si risiede in un certo territorio o
Escludendo l'applicazione delle regole di mercato
Mentre ovviamente la dimensione sovranazionale europea per definizione tende a garantire il mercato la concorrenza
A
Il movimento e l'eliminazione di ogni discriminazione in base alla nazionalità
Ora
Uno degli elementi che secondo me
Che ho trovato in vari capitoli del libro ed ha un elemento che a me molto caro caro perché mi ha sempre molto interessato il ruolo della Corte di giustizia in in in questa dinamica
Su questo io concordo con il Ministro Amato perché secondo me non è tanto il legislatore europeo che ignora la dimensione sociale dopo tutto la Carta dei diritti fondamentali per quello che vale in Inghilterra non non siamo sicuri se sia
Ci sono e non ci sono dei modi di dire piuttosto scortesi quindi non li ripeto pazzo ma in Inghilterra c'è un grande dibattito su su su questa cosa ma
Non trovo che sia necessariamente legislatore essere colpevole quanto magari in parte una giurisprudenza della Corte spesso confusa
Senza mancanza di una direzione chiara al mio certe volte senza a e le ragioni interpretative forti
Chiare che si rifaccia non solo alla lettera ma anche i fini del Trattato
Da questo punto di vista devo anche concordare con il professor Amato che ci sono che forse è libero a avrebbe potuto ricordare anche quello che è stato fatto di buono nella nel
Nel contesto dei diritti sociali
Prevalentemente a od ad opera della Corte ma anche ad opera del legislatore penso all'interpretazione della Corte immane in materia del Primo punto workers ecco già
Sugli inficiata del della libera circolazione dei lavoratori quando la Corte incluse coloro che lavoravano part-time per avere totale
Divieto alla discriminazione nazionale non importa se queste persone lavorassero anche solo senza timore in tre mesi
Eppure queste per a queste persone venne dato un diritto che sicuramente non avrebbero avuto altrimenti
Penso anche alla nozione di social avvantaggia questo mi dispiace ma non so come tradotto nella nella il Regolamento in italiano che è stata interpretata dalla Corte in maniera così ampia da garantire anche il
Da un certo punto di vista del diritto del partner
A
Non sposato di un a
Di un cittadino che di un lavoratore che era andato a lavorare in
In Olanda
Penso anche all'effetto positivo che ha avuto l'interpretazione della Corte sulla cittadinanza europea Cavour Uto nel fatto
A
Veramente molto umano dal punto di vista dei conti di riconoscere che non sono solo
A le circostanze economiche che devono guidare il progetto di integrazione europea e matti ci vuole anche un ponti umanità penso al caso di guidare che era orfano che ha avuto comunque accesso
Al al prestito garantito dallo Stato a interesse zero per superare l'Inghilterra quindi e penso che
Molti siamo d'accordo che queste sono cose che sono dal punto di vista sociale hanno un aspetto positivo ovviamente ci sono anche i lati negativi e magari ne parliamo anche un po'più tardi con la giurisprudenza penso che
Sì a Giovanni sia che io stimo piuttosto critici della giurisprudenza in materia di accesso a prestazioni sanitarie in altri Paesi quando queste devono essere pagate dello dallo Stato
A cui con cui una persona
Assicurata
Però il libro secondo me dimostra in maniera molto convincente che
CIE vi è un grado di
Di incertezza ermeneutica che io chiamerei sistematica se non addirittura sistemica
Alla sia
Non solo nella giurisprudenza bene della Corte ma anche in alcuni dei dibattiti politici qua io penso al dibattito a ha caratterizzato l'iter difficilissimo della direttiva sui servizi
In cui da un certo punto di vista si è dimostrato
Veramente a livello sia europeo che nazionale sia
Forse una scarsa comprensione del del
Di alcune dinamiche del diritto europeo ma anche ordinamento migrante errore dell'impatto che il diritto europeo potesse avere su
A diritti sociali
è infatti ho trovato molto interessante del libro sia si aprisse con il contributo di Silvana esattamente su i servizi e nozioni di solidarietà
E
Su
Su quello c'è uno spunto che ho trovato molto interessante che poi oggi rileggendo la balla Burdisso come sarà difficile
A quando si pensa alla direttiva dei servizi Silvana descrive molto bene quali saranno i problemi e uno dei problemi Serra l'ambito di applicazione delle deroghe di ordine sociale quindi le deroghe
A che e
A me erano parse copiate dall'articolo quarantasei con il diritto all'ambiente alla tutela ambientale
Incluso e poi il le regole al a le deroghe giustificate per la protezione del mercato del lavoro
E quello che ho trovato interessante è che fa e questo è veramente un una differenza linguistica perché quando parliamo di public policy in Inghilterra
A veramente pensiamo solo alla deroga consentita dall'articolo quarantasei che è stata interpretata in maniera incredibilmente rispettiva dalla Corte
A non sì se mi ricordo bene c'è solo una sentenza nel
Settantasei mi pare in maniera di libera circolazione delle merci in cui la Corte sembra indicare che public policy possa
A consentire delle pene deroghe per motivi più generali quindi anche per motivi di
Ordine sociale
Allora dopo che assiste diciamo anzi io mi ricordo bene nell'ambito delle il
Delle
Non
Dei diritti garantiti dal Trattato anch'non
Non vi è più questa interpretazione mentre Silvana nota come nel caso della poste vuole dalle vecchie perché sarà quella sui lavoratori distaccati innanzitutto a
I
La l'idea di public policy molto più ampia
E consente anche di bilanciare per il degli interessi che non si hanno di public policy di di
Ordine pubblico i in inteso in maniera restrittiva
Ora il problema sarà secondo me quando la Corte si troverà ad intercettare perché io non so se
Ci sono
Non ci sono altri altri interessi sociali non sono rappresentati nella direttiva prima fra tutte la protezione dei consumatori
Ora nel sarà interessante vedere se la Corte intercetta era
La
La deroga di ordine pubblico in maniera ampia più in linea con con l'intercettazione nei in relazione ai lavori distaccati oppure interpreterà a la questa deroga come interpretato l'articolo quarantasei
Ora oggi le Regioni rileggendo l'avallo
Una mi pare che ci sia un'indicazione che
La Corte
Posso interpretare mantenere l'interpretazione dell'articolo quarantasei in maniera molto restrittiva perché la Val la Corte esclude che
La deroga di ordine pubblico e all'articolo quarantasei possa essere usata per invocare la protezione dei lavoratori dalla dumping dal socio il dumping e io questo l'ho trovato molto interessante perché questo creerà veramente un
La sosta di discrasia interpretativa fra la direttiva sui servizi della direttiva dei lavoratori distaccati
Un altro punto sollevato da Silvana su cui ritornerò in seguito è probabilmente ritorneranno anche gli altri
Altri speaker sa di nuovo mi dispiace non mi viene la parola a
Sono ovviamente le recenti sentenze la valle valichi
Che purtroppo non erano state non non non erano alzata ancora decise quando è finito
Il libro macché mostrano in tutta il suo orrore da un certo punto di vista questo problema di bilanciare interessi economici garantiti dalle dal dai diritti di movimento del Trattato
Con interessi e valori valori e diritti sociali eredi
L'idea che il il diritto a intraprendere un'azione sindacale ad un ritornerò più in là
L'altro tema dominante che mi mi mi sembra che sia a che emerga dal libro è proprio questa difficoltà nel raggiungere un equilibrio
E mi ha interessato molto il contributo il PD Ricci e di via da un lato ed invece ecco dall'altro perché mi pare che ci sia un
A
Questa attenzione e c'è qualcosa che io non ho mai capito che forse il contributo di dieci e come indirizzata a pensarla in un altro modo ma
Perché la nozione di
In più operatore economico sia diversa quando la Corte interpreta il trattato in relazione alle norme sulla concorrenza quando la Corte interpreta il trattato in relazione alla libertà di circolazione dei servizi
Io questo non l'ho mai detto
Adesso non essi non l'ho mai capito
Allora il il contributo di Francesco commi mi ha fatto pensare che forse
C'è
Questa sorta di discrasia interpretativa
è
Data dal fatto che da una parte della Corte buone più atteggiare questi sistemi di solidarietà che sono comunque tuttora nazionale e dall'altro vuole andare a creare questo che
Con un mio collega
A riferiamo come molti largo ugual far sistema un un un sistema di solidarietà a più livelli in cui si accetti di avere una responsabilità anche perché i salti fuori del dell'ambito statale o due chi non è cittadino
E forse questo giustificherebbe però secondo me giustifica solo l'intercettazione in relazione alle norme sulla cittadinanza io non riesco a capire perché le norme sui servizi hanno
La Corte non è più attenta affatto a definire qual è un
Un operatore
Economico un operatore non economico e magari ne potremo parlare un po'più tardi
Le i capitoli sui servizi sociali li ho trovati molto molto interessante anche perché devo dire non ne so molto e ora messo un po'di più agire ho trovato molto interessante anche
Perché di base arrivavano a delle conclusioni né
Non non necessariamente
A sulla stessa linea
Ho trovato interessante Camp
A
Da una parte Menichetti a
Sottolinea come il problema è sempre la il problema è come definisce un'attività economica che ci fa come lo definisci e qual è lo spazio per il il mercato mentre mi pare che l'albanese abbia un
Un approccio un po'più ottimista in cui a quando quando appunto parla dei dei servizi sociali mostra come questa attenzione magari
A stiamo stilando anche degli elementi di convergenza
Perché anzi da una parte l'operatore se ho capito bene lo quelle nelle legislature nazionale comincia
A pensare a a
Recepito e degli elementi di concorrenza a nell'organizzazione dei servizi sociali mentre la Corte si è pronta a Ciotta leggere gli elementi più solidi artistici
A
Disperse servizi
L'altro grande tema ovviamente è quello analizzato trentuno anni Orlandini che sul
Sulla l'impatto della della giurisprudenza della Corte su
A i servizi sanitari nazionali
E
A io sono molto critiche personalmente sono molto critica di questa giurisprudenza che consente di chiedere il rimborso addossato
A di provenienza per prestazioni sanitarie ricevute
A in un altro Stato anche al di fuori del Regolamento
Quattordici zero otto settantuno dell'articolo ventidue non
Sono molto critica perché secondo me questa dei
Ha dei
Ha un impatto non solo pratico dal punto di vista della pianificazione dell'allocazione delle risorse da un punto ed è qualcosa che forse
Bisognerà vedere se effettivamente c'era un impatto ma a me disturba un po'l'impatto costituzionale di questa giurisprudenza perché di base la Corte sta dicendo al legislatore comunitario comuni pari o non c'è nessun
Nessun'area del diritto interno che può essere sottratta alla nostro a hanno
Esercizio di bilanciamento fra i valori limite noi decidiamo e decidiamo come questi valori devono essere bilanciati
E io da questo punto di vista sono critiche sia di questa giurisprudenza sia da anche se
Las la giurisprudenza della se sulla cittadinanza mi piace molto di più ma anche sulla
Su questo limite che la Corte veramente sta mettendo al potere del legislatore comunitario una corte che ovviamente non è letta bene dovrebbe essere letta
Un summit ottimi provocante dei
Dei
Dei problemi
Poi il la parte sul diritto previdenziali sul regime previdenziale un'altra cosa di cui poi io sulla legislazione italiana non non so veramente nulla ma ho trovato intendenza credo interessantissimo
Il contributo di Cinelli gipponi su a la previdenza complementare e questi elementi
Ho trovato molto molto interessante questa questa che riproduce da un certo punto di vista il dibattito di cui si occupa il libro offra a
Fra
Esempi di solidarietà ed esempio di mercato come bilanciare i due quando
A quando si parla di previdenza complementare di origine collettiva e quella di origine individuale io l'ho trovato
Molto interessante
O nulla
Bello quando uno si rende conto quanto uno ignorante
A
Comunque misto mi sembra che più o meno aveva
Sì tema
Dominante di questo panorama sia legislativo che giurisprudenziale che
Molto incerto
Che
Questo panorama giurisprudenziale in cui secondo me noi stiamo assistendo a io direi negli ultimi dieci anni a una trasformazione del ruolo della Corte
Che
Si trova sempre di più a a doverci delineare i cespiti vi ambiti di politica sociale e dei diritti economici
Ora da un certo punto di vista cioè naturale perché quelle quello che succede sarai questo sistema di a molti strati no per cui vai dal
Dal comune essi non sua alla dimensione sopranazionale e poi chissà anche della do il dato oggettivo
Eventualmente
In altre circostanze io sono un po'più scettica non so ogni tanto mi viene il il sospetto che
Così a questi giudici europei un po'mi piaccia esercitare questa funzione di
A veramente di allocazione della giustizia
Non penso solo a quello che viene detto tra queste cose ma penso anche alla sentenza parte interrata Riccia una serie di
Di sentenze che sono dal punto di vista armi nautico a compiuto di dette come
Come si può dire
E questo è questo fatto questo ruolo della Corte nel bilanciamento mi lascia perplessa non solo perché io sono scettica di natura siamo italiani scetticismo
Anche perché io non vedo come la Corte cosa mi darà la Corte in questo bilanciamento di valori
Tutti riconosciute
Ma in cui l'ordinamento il legislatore comunitario non ha dato nessuna indicazione su quale sia il valore prevale
E come fa una corte aggiudicare qual è il limite del diritto di sciopero di servizi il diritto al movimento se non c'è nessuna indicazione
Che rafforzi il suo ragionamento se posso essere cattiva la mancanza di ragionamento che certe volte
Tipica delle
Delle delle sentenze della Corte ora il fatto che noi ora abbiamo una carta dei diritti fondamentali e sicuramente non è che ci aiuta a Branca perché
A sono capitoli che sono per scelta del della convenzione che
Che scrisse la carta sono tutti allo stesso livello c'è un un approccio orizzontale ai diritti che con cui uno può essere d'accordissimo ma non si dà molta indicazione a come risolvere un conflitto fra diritti fondamentali
E poi perché la Carta di Nizza non ricorre non scordiamoci lo ma proprio i diritti sociali della Carta di Nizza sono stati oggetto di un protocollo di diffidenza
Così siamo un po'ottimisti
A da parte del Governo inglese del Governo polacco
Questo serve al Trattato di Lisbona non ha una cosa ora possiamo tutti discutere sul fatto che
Come si dice in Inghilterra quel protocollo valga la carta su cui si è stato scritto e qua siamo a Mario mi premurerò anche in difficoltà su questo perché
Devo commentare ufficialmente cosa cosa
Gli avvocati pensano di questo protocollo e pensiamo a tutti e non valga la carta su cui è stato scritto però politicamente vale questo un po'troppi protocollo fortissimo di differenza da parte del del Regno Unito
E quindi non vedo come come la Corte Hardy lancerà a questi questi diritti
Ora dal punto di vista di di quello che la Corte fa secondo me ci sono due linee di giurisprudenza che magari
Così
Simpatico ricordare una è quella estremamente positiva Carpenter eccetera in cui il diritto europeo DN usato in maniera strumentale per massimizzare il godimento dei diritti fondamentali non economici
E è questa una molto comodo per il cittadino è molto carino ma uno viene il dubbio che la Corte lo stia facendo perché poi così alla Corte questa giudicare quanto
Quanto un diritto vengano debba essere protetto
E l'altra è quella con rabbia ma ho visto con la Val dai King che è iniziata con Schmitt Berger quando la Corte
A deciso secondo me di recepire la sua stessa giurisprudenza su Commission en France
Il il caso dei contadini francesi che si comportavano male con i contadini spagnoli in maniera totalmente acritica perché la Corte mai
A nota che invierò una fondamentale fondamentale differenza fra uno Stato che omette di porre termine a comportamenti che sono illegali nel con testo statale come erano quelli in commercio non fa
E l'esercizio legittimo di un diritto costituzionale ha manifestato le proprie opinioni anche quando questo danneggia gli operatori economici
Questo insignito Berger non viene menzionato come non viene menzionato il Regolamento oppure fu adottato subito dopo Commission en France
In cui viene detto chiaramente che il diritto che
Alla giurisprudenza della Corte incomincia non c'è anzi non doveva
A avere un effetto negativo sul diritto di sciopero dei a dei cittadini negli Stati membri e questa era la Francia vuole mettere volle che su questo forse
Chiarito
Ora questo regalo al regolamento che a me sembra abbastanza importante
Non viene menzionato gli vai fin da mi in lavaggio e sappiamo tutti i valichi della valle erano ONU casi difficile molto difficile colpa della Corte perché secondo me c'è di più perché ci non doveva essere deciso come è stato deciso ma
A
Sul
A l'equilibrio fra il diritto di sciopero e il diritto di esercitare un'attività economica a livello France transnazionale
In val King a
La Corte nel Lello e poi il problema era di un di un la nave che volete da
Registrarsi per motivi di convenienza economica il la Val erra a un problema di lavoratori distaccati e quei
Salari e altre condizioni di lavoro che si sarebbero dovuti Pavan applicare a questi
Questi lavoratori
Ora Balking Della Valle assunse a chiudersi deciso in maniera molto diversa ci hanno un elemento comune che la Corte ha detto che il diritto di sciopero è un diritto fondamentale che viene riconosciuto
Dai principi del diritto europeo ai principi fondamentali del diritto europeo
Già questo non era ovvio perché l'Inghilterra aveva a reso chiaro che era veramente contro questa interpretazione che il diritto di sciopero non dovesse essere considerata un diritto fondamentale
A
Però banche inganna Barzon deciso in maniera diversa oggi mi sono andato a guardare chi era il rapporto io ho scoperto che abbiamo un giudice fantasma che non c'è sul sul sul versante della Corte quindi non so chi sia
Il giudice rapporteur in in fine King
Signore non mi ricordo come si chiama però secondo la Corte non esiste
Secondo qua
Cinque più grande secondo qua esiste fosse una Corte no la quarta era comparso esattamente nella stessa maniera i relatori erano differenti invade il King secondo me la Corte per quanto io sia scettica e
Raggiunge un un
Una una decisione secondo me molto equilibrata perché riconosce il diritto di sciopero
E riconosce che lasciato relazione sindacale possano essere ritenute come legittime le limitazioni al diritto di stile stabilimento
Tuttavia qualifica come spesso la Corte fa
Questo allora limitate quindi verrebbe meno caro che spetterà alla Corte stessa riguardare a se e quando il diritto di sciopero sia una legittima limitazione al diritto di stabilimento
Ora la Corte pone due condizioni una è che il diritto di sciopero ossia effettivamente teso a garantire i lavoratori
E non sarà questo non sarà il caso se le condizioni possibili lavora nel caso di specie non sono minacciati
E
A e in secondo luogo
La a la Corte
Qua recependo giurisprudenza di lunga durata
Dice che l'azione sindacale deve essere adeguata necessaria per garantire l'obiettivo perseguito persone normali ora
L'azione sindacale che sia adeguata alla Corte sembra di ritenere che l'azione sindacale per antonomasia e adeguata perché il lavoratore non anche a molte altre
Molto molte altre
Vie per
Per raggiungere questi obiettivi
Quindi si ci leghiamo la valutazione della necessità dell'azione sindacale quando accorto assembrati imporre
A dei criteri
A
Impone al giudice nazionale per il giudice britannico di valutare se effettivamente
Il sindacato avesse esperito tutti i mezzi negoziali prima di avviare l'azione negoziale
Sindacale io non sono una giuslavorista quindi non so che è costata alla
Alla questo
La Corte faccia e si sa anche che se il sindacato avesse intrapreso l'azione sindacale solo per evitare la le varie le bandiere di convenienza allora nazione sarebbe stata illegittima
Perché il sindacato può intraprendere per stazionamento azione sono nel momento in cui sta garantendo i lavoratori
E quindi deve deve ricercare se l'eventuale rigetti SAZ pressione abbia effetti negativi
Comunque vai King a me piace intanto perché lascia è molto equilibrata come sentenza
E a lascia un ampio margine discrezionale al giudice che a mandato il caso il giudice inglese firmando il caso poi come lo risolveranno loro chiusa sull'odio e perché
Non è che il giudice inglese si è particolarmente esperto su
Non
Queste
Dinamica
Però la palla a me non piace per nulla
Non piace per nulla è molto più complessa perché c'è la direttiva sui lavoratori distaccati di mezzo la direttiva novantasei settantuno
E a c'è una normativa svedese che a me sembra molto complessa se io ho capito bene la normativa svedese che recepiva la direttiva
A l'aveva fatto in maniera
Coerente con a il modo in cui i rapporti di lavoro vengono fra regolati nei paesi a scandinavi
E quindi lasciando un grande margine ai sindacati all'azione collettiva per la contrattazione su
A vari elementi
Ora io non andrò a esaminare nel
I profili di di tutti diritto del lavoro però quello che niente mi ha sorpreso a me Hoecke
La
La Corte sembra
A
Sembra condanna
A
La legislazione spendete
Che la Corte sembra attaccare oggi o un un colto una citazione e in cui la Corte dice che la legislazione svedese
A non ha a disposizione sufficientemente precisi accessibili da non rendere in pratica è impossibile eccessivamente difficile la determinazione da parte dell'impresa degli obiettivi cui
Allora si deve consistere con formale in materia di minimi salariali
Premesso mi sta pure bene perché la Corte di base sta dicendo il tuo operatore che viene da un altro Stato
Gli è impossibile determinare quanto pagherà i suoi lavoratori quali sono le condizioni e certamente questo sa bene no no è una cosa di trasparenza abbiamo giurisprudenza da più di vent'anni su questi
Elementi più amministrativi del
Del diritto quello che è mista
E fanno sesso in in relazione alla legislazione che secondo la Corte discriminati nei confronti del operatore transnazionale perché non garantisce il divieto di sciopero incerte sul circostanze
E va bene a me così messo a correre bene quello che mi sta meno bene Hoecke
Uno avrebbe potuto pensare che questo era un caso veramente da Franco Ricci dammi ingessa non so come li chiamate voi
Sono i danni per
La responsabilità non contrattuale dello Stato per le violazioni di diritto europeo
Perché perché
Se si legge la sentenza a parte che io
Su un po'confusa sulla sentenza no veramente impressione che la Corte si sia più interessata di come la legislazione svedese aveva o non aveva recepito la direttiva piuttosto di quello perché stavano facendo i sindacati
E
Siccome sarebbe stato molto più logico
Andare su un un un approccio molto più tradizionale di RAI estetisti voi dovete garantire la trasparenza del della legislazione
Se non la garantite c'è una violazione della direttiva sul distacco dei lavoratori se questa violazione è sufficientemente grave come la giurisprudenza della Corte la Val avrà a la possibilità di
Altere un rimborso un un compenso per la responsabilità non contrattuale dello Stato
Questo mi sarebbe sembrato una maniera un po'meno drammatica di risolvere questo
Questo conflitto e anche un po'meno inclusiva e anche perché io non capisco dalla sentenza nella Corte non l'ha reso chiaro quel magari colleghi penseranno avranno idee diverse
è che
Costa meno ambisce molto se il sindacato è responsabile non contrattuale perché poi
La l'impresa della Val fallito a seguito di queste di queste cose qua invece c'è un profilo economico abbastanza forte
Non capisco bene
Di cosa stiamo parlando stiamo parlando del sindacato che deve rimborsare a la compagnia siamo parlando della Corte che ci dà delle indicazioni su quando il diritto di sciopero può essere esercitato cosa su cui io non sono tanto d'accordo
E non capisco perché non ma
Non ha usato Franco recita mance se avrebbe potuto avere esattamente lo stesso risultato senza
A creare questo vespaio
è il fatto che poi questa sentenza comunque introduce un elemento di incertezza enorme
E questo è ovvio anche se uno si legge secondo me delle bellissime conclusioni di Mengozzi su la banda lunga e complessa e una grande banca giornate
E vengo al sit-in che arriva alla stessa alla stessa conclusione della Corte
Quindi ovviamente che per un po'noi non abbiamo idea il come e quando il diritto di sciopero viene può essere esercitato nel momento in cui c'è un operatore economico terrestre
Mio veramente qua ho delle difficoltà anche perché poi creerà dei problemi di reverse descrive velocemente invece discriminazione al contrario
All'ente di discriminazione al contrario per potrebbero diventare pericolose ti perché potrebbero aver ancora
Grande impatto su come gli Stati decidono di regolare il diritto di sciopero e un'altra cosa che a me personalmente disturba
Il secondo me queste sentenze e questo Silvana anche
A
Lo dice che magari
Penso Giovanni in un altro contributo
Magari si dovrebbe pensare a uno spazio di multa per il diritto di sciopero perché qualunque anche mi disturba e sul piano politico il fatto che se tu lo fai con la giurisprudenza della Corte la voce della parte sociale
Che
Interveniamo erra presentata nel momento legislativo in cui si sentirebbe tutti insieme si decide va bene ci sono dei limiti al diritto di sciopero ci sono altri interessi che devono essere presi in considerazione
Della parte sociale dove sta pensando a valle a parte che loro ovviamente potevano essere l'hanno fatto l'anno hanno detto le loro opinioni
è come questa cosa mi mi disturba un po'perché sono sicura che dovrebbe essere fatto in in questa maniera
Comunque per concludere mi sa che appunto ha parlato anche molto troppo a
Ringrazio tutti e quello ringrazio coloro che hanno contribuito al libro Silvana per aver organizzato questa cosa perché io mi ci sono diversità a
Molto
Il giudizio su su dove stanno quali Serra il il rapporto fra diritti soci sociali e mercato interno
Ancora
Ce n'è di strada da fare
Io son critica della Corte è pure vero che ogni tanto il cittadino ci guadagna
Pure vero queste Veronesi nel caso del del dei cittadini della giurisprudenza su sul cittadino però bisogna stare attento se poi
Il cittadino singolo ci guadagna e la comunità e quello che perché abbiamo costruito in tanti anni
Poiché non non si perda troppo di
Di questi delicati equilibri
Grazie alla professoressa spaventa io credo che lascerei alla
Alla professoressa Sciarra di chiudere il giro del
E in maniera tale che quello che non è potuto udire il privato a questo punto lo potrai quindi
Ti va bene
Ecco allora pro soppressi
Temo che
Mi pare che lei gli interventi precedenti abbiano già illustrato ampiamente il senso del volume
E che è un volume sicuramente molto importante molto interessante e non solo nel contributo della professoressa Sciarra nel
Il primo dei di saggi pubblicati senza Sciarra che anche coordinato l'intero volume Ra mi sembra nell'impostazione complessiva del volume
Io non credo che sia il caso vista anche l'ora e soprattutto per lasciar spazio a eventuali interventi di
Riesaminare il i passaggi specifici
Anche se mi pare che sia possibile qui provare a qualche modo a fare tre sintesi di differimento no
Una sintesi e sicuramente parte naturalmente dalla dal saggio di ieri della professoressa Sciarra lampo e anche dare con
Dalle considerazioni anche molto puntuali
Della
Collega spaventa riguarda il tema dell'autonomia collettiva e
Diciamo del mercato
Che sicuramente è un tema evocato fortemente da queste ultime due sentenze
Che sono state ricordate era la vada avanti ma che già nella
Nel saggio di di di Silvana Sciarra
E molto approfondito eh indubbiamente un tema che in questo momento qua una sua centralità assoluta
E credo di rispetto al quale non siamo in grado oggi forse di valutare fino quale saranno gli effetti finali anche se proprio la vicenda dell'Estonia secondo me ci segnala che gli effetti finali saranno potenzialmente deflagranti
Il dato è molto semplice
Fino adesso la stessa Corte di giustizia e si è occupata di vicende che riguardavano Stati tra loro comparabili e quindi il tema delle delocalizzazioni è stato un tema assolutamente marginale rispetto a
Alla vicenda della Corte di giustizia
Basta leggere i giornali tedeschi negli ultimi due mesi per rendersi conto che il tema invece sta per esplodere di in dimensioni inimmaginabili pensati sulla vicenda della nocchiero
E quindi alla perché i tredici milleottocento posti di lavoro e alle previsioni del settore automobilistico i posti di lavoro immaginati nell'anno sarebbero centottantadue mila pezzi dalla Germania
Tutti per delocalizzazioni oltre confine
Tanto che fra le varie cose che si sono immaginate una delle proposte addirittura di assoluta attualità quella fatta dal sindacato addirittura di vietare la vendita di prodotti Nokia in Germania
Dico questo per renderci conto che
Fino adesso noi in fondo in qualche misura su queste problematiche diciamo fra virgolette abbiamo giocato
Nel senso che ci siamo potuti permettere di fare
Anche con commenti su Christie Carpi e attenzioni specifiche della dottrina su diciamo interpretazioni che la Corte di giustizia dava della normativa di riferimento
Perché non ne abbiamo di fronte a noi il
La dimensione reale del fenomeno economico no ora invece la dimensione reale c'è
è assolutamente evidente e direi che propositiva mente in via di crescita
Quindi in un Cruccu junior l'Unione europea allargata il tema dell'autonomia collettiva della contrattazione collettiva transnazionale dell'esercizio del conflitto collettivo diventa sicuramente un tema centrale
E forse l'unica barriera protettiva possibile giustamente anche in corso in collegamento con
Le direttive
Di cui si è occupata ci sono occupati nel volume in particolare la professoressa Sciarra sia quella
Sul l'esportazione dei servizi sia quella più in generale o storica di lavoratori distaccati
Se andiamo a vedere anche recentemente le problematiche FIAT e le recentissimo problematiche FIAT a livello nazionale sullo stabilimento di Pomigliano d'Arco ci rendiamo conto dicevo
Mentre siamo un passo perché anche lì
Se il processo formativo basta leggere il Piano non dovesse realizzarsi c'è la delocalizzazione extra nazionale
In paese comunitario a basso costo del lavoro e a legislazione nazionale il controllo consente forti controllo sull'assenteismo forti controlli sulla produttività
Nel Piano si fanno due opzioni di riferimento non faccio qui pubblicità i due Paesi potenzialmente concorrenti ma siamo di nuovo parlando di undici mila virgola sei undici mila settecento posti di lavoro nel sud
Allora
Devo dire che
Anch'io avverto l'esigenza di immaginare qualche processori regolativo che sia più incisivo
Perché penso che
L'ipotesi di un semplice bilanciamento costruito su una giurisprudenza comunitaria che comunque deve legarsi alla fattispecie concreta che esamina sia qualcosa che rende molto difficile immaginare un governo del fenomeno sul piano complessivo
Per tra parte lo viviamo anche in qualche modo nell'ordinamento nazionale questo dato
E sotto due profili da un lato perché la stessa Corte Costituzionale con tutte le sue fatico Sita non riesce a trattare a tracciare linee costanti di indirizzo perché spesso è condizionata alla fattispecie concreta che esamina
E dall'altra perché in ogni caso
Il la nostra Corte Costituzionale con le sentenze duecentoquarantotto duecentoquarantanove quella sulla Convenzione dei diritti dell'uomo c'è chiarito che
Centodiciassette primo comma vale solo per l'ordinamento
Diciamo
Internazionale ma non vale per l'ordinamento comunitario dove resta l'undici
Come riferimento e quindi resta il tema della disapplicazione dei
Del da parte del giudice nazionale per contrasto con la direttiva comunitaria altro tema che
Basterebbe evocare sul piano statistico nel senso che solo sul rispetto anche della direttiva del contratto a termine abbiamo due mila trecento
Causa sentenze i disapplicazione nel merito del per contrasto con la direttiva quindi conversione di rapporti tutte
Sentenze di cui si immagina c'era una
Relazione recente fatta dal consigliere salvato che saranno oggetto dell'ATER dell'otto dieci o di Cassazione fra il due mila e undici e due mila e dodici che sostanzialmente vuol dire
Che un giudice e l'ultima parte del territorio nazionale con metodo un lavoratore per otto anni in azienda inattesa che poi il che avvenga la nomofilachia della Cassazione altra parte anche la nostra Corte costituzionale ha detto che non poteva utilizzare centodiciassette primo comma qui anch'io potrei dire come dice la collega non sono molto convinto visto che c'era stato una riforma costituzionale ma tante
Quindi nel momento in cui l'arresto è chiaro evidentemente il coordinamento con l'ordinamento comunitario diventa ancora più rilevante perché qui non abbiamo soltanto l'interpretazione della Corte di giustizia ma quell'interpretazione diventa direttamente vincolante
Nel territorio nazionale in forza di una disapplicazione diretta da parte del giudice neanche dell'incidente di interpretazione che riguarda consentiva al giudice di andare alla Corte di giustizia visto che stiamo parlando di norme di applicazione diretta
La Corte stessa ci ha detto quando il principio è quello della norma chiara si applica automaticamente la lì l'interpretazione o
Perché il giudice nazionale fa in chiave di disapplicazione
Il secondo sempre per notte non è serio poi più lungo dopo aver detto che volevo essere un pochino più sintetico dicevo il secondo la secondaria che sicuramente molto molto interessante
Di qui la
Che attenti attiene secondo me alla previdenza no e qui ci sono due aree di riferimento tanti perché CEE
Sicuramente il quella e quelle quel San quel saggio interessante di Ricci e devia sui monopoli previdenziali c'è quell'altro saggio interessantissimo di
Di di Cinelli e giù buoni sulla previdenza complementare
Devo dire che
Qui in cui
A mio avviso forse
C'è stato un passaggio della Corte di giustizia che potrebbe essere particolarmente interessante mi riferisco a questa sentenza recentissima recentissima relativamente recente quella del venticinque gennaio due mila e sette
Su Robbins ecco contro il Segretario di Stato per il lavoro delle pietre lavoro e pensioni perché quelle una sentenza che dichiarando la
Diciamo la illegittimità della normativa del Regno Unito quanto alla coppia il livello di copertura stavamo di Fracasso di fondo di previdenza complementare con datore di lavoro insolvente
E quindi della del il plichi la Corte si interrogava anzitutto sul principio generale dello Stato garantire in base alla direttiva del mille novecentottanta la copertura integrale dell'insolvenza del datore di lavoro può non farlo
Risponde la Corte può avere tre opzioni obbligare i datori di lavoro assicurarsi o prevedere un organismo di controllo o come Stato farsi garante della copertura integrale
Della copertura aggiunge non è detto che questa copertura di benessere integrale però poi esaminando il sistema previdenziale del Regno Unito e qui esaminando non separatamente sulla previdenza complementare ma insieme
Dice in ogni caso quel sistema non va bene
Perché non riesce a garantire il livello minimo di prestazione previdenziale sommando previdenza obbligatoria e previdenza
Complementare
La sentenza è uscita sull'ultimo numero della rivista iterati dito del piede della rivista giuridica del lavoro io sono stato fortunato nel senso che la rivista mirata ieri
Però Pino scartabellato la rivista sapendo che oggi venivo naturalmente però sono subito studiato con attenzione e riprende poi spunti di grandissimo interesse annotata da Sgroi
E riprende spunti di grandissimo interesse tipici del delle costruzioni di
Dei due autori Cinelli e giù buoni proprio con riferimento ai livelli minimi al alla valutazione dei livelli minimo alla congruità del livello minimo naturalmente si può discutere
Come fa Sgroi realtà se in realtà non debba essere garantita la copertura integrale ma io non voglio entrare nel merito di questo ulteriore discorso voglio dire che sia a livello comunitario emerge comunque la tesi
Quello che diceva poi chiamati in altro modo
Che esistono dei livelli essenziali minimi
Quasi come a dire che così come di fissa lo Stato così a livello di ordinamento comunitario sono riletto lì ricavabili almeno in materia previdenziale beh abbiamo fatto un enorme passo avanti
Perché indubbiamente come se avesse immaginato con quell'esistenza libera e dignitosa o i mezzi adeguati di vita al di là del tema della loro collocazione sono comunque identificati in modo nettissimo dalla decisione della Corte di giustizia
Quindi questo ci dà uno spazio nuovo su cui operare e probabilmente uno spazio che certamente si costruisce sul tema della previdenza perché il tema più significativo nel senso che comunque restiamo
Un paese che entrando nella comunità ha avuto il tema della libera circolazione della totalizzazione cioè diciamo c'è una sensibilità sul trattamento previdenziale quindi sulle pensioni che è particolarmente
Più accentuata però non c'è dubbio che ci dà un indirizzo importante che secondo me ci dà un indirizzo importante che si può riportare anche sul tema il terzo tema se volete
Che è quello dei
Di più in generale i diritti sociali cosiddetti strutturati e quindi naturalmente e conseguentemente del tema diritti sociali esporta abilità dei diritti sociali fruizione qui
Abbiamo una serie di saggi interessante quello di Di Cicco di Menichetti di Orlandini di Albany e ci prospettano una ricostruzione anche in termini di proporzionalità
Reciprocità e che ci segnalano i temi che possono stati lungamente affrontati per esempio il tema della sostenibilità presento da parte i sistemi sanitari
Della l'accesso da parte di altri cittadini europei il tema ovviamente del rimborso del non rimborso criticamente
Subito richiamato dalla collega albanese è tema che
è anche questo
A potrebbe avere un suo momento di equilibrio proprio se ritornassimo alla problematica dei
Minimi essenziali di garanzia
Una problematica che in fondo se andiamo a vedere bene anche rispetto alle esportabili da delle cure sanitarie no la copertura o meno dell'evento nel sistema assicurativo di riferimento nel sistema sanitario di riferimento latte il tempo necessario per le cure no
E comunque in qualche modo è tracciata ma che naturalmente incontra poi una serie di
Contraddittorietà nella sua applicazione concreta allegata di nuovo le fattispecie di riferimento
Per esempio all'anno genitale dei sistemi di assistenza sanitaria servizi sanitario sistemi di rimborso indiretto
E quindi dalla sostanziale qui viabilità in cui per abilità ormoni più variabilità tra un sistema e l'altro fra un ordinamento dell'altro e qui anche il tema privato pubblico che diventa quasi automaticamente no
La supplenza del privato o la non sul pensa del privato
Ovviamente c'è la supplenza quando c'è il servizio sanitario non ce la supplenza quando c'è il rimborso indiretto che quasi per definizione assume i due spille le due diciamo inviti i due
Un pool di due soggetti privati e pubblico come in grado ambedue di assolvere pariteticamente al servizio che viene richiesto
Io credo però che questo possa essere d'accordo finale questo è un libro che secondo me merita una seconda edizione in questo senso mi auguro che la professoressa Sciarra se ne voglia far carico
Una seconda edizione che cominci
A
Immaginare non soltanto
Il
Un la capra la capacità molto incisiva di aver offerto un quadro di riferimento ma anche qualche la prospettazione di qualche possibile soluzione che sia governabile nel sistema
E
Non mi dispiacerebbe pensare che una possibile soluzione sia quella di livello minimo
In qualche modo recuperando il nostro insegnamento nazionale
Su centodiciassette siccome terzo comma e li esportando la livello comunitario abbiamo spesso esportato qualcosa di buono con il made in Italy vediamo se come giuristi
Dove pure qualche esportazione di diritto del lavoro e di diritto e la previdenza sociale
L'abbiamo fatto bene tenuto conto del livello degli autori ma anche degli ascoltatori ma in cui vedo altri che possono essere ingaggiati Silvana per me per il la seconda edizione potrebbe dare qualche frutto positivo grazie
Allora la parola alla professoressa Sciarra per chiudere occorre
Scura
Come
Se volete fare no
Certo
Forse
Mi permettevo di sviluppare qualche
Un giusto riflessione dal punto di vista dalla concorrenza visto che
Ho avuto la fortuna di poter
Collaborare a questo volume per questo ringrazio moltissimo la professoressa Sciarra
E ho avuto la possibilità da diciamo giurista che si occupa tradizionalmente di concorrenza di potere
Confrontarmi con i temi del diritto del lavoro
Dicevo
Poco fa il professor Amato ci diceva giustamente che il tema dei diritti sociali è un tema
Che sostanzialmente è stato rivendicato sempre dagli Stati membri come un tema di propria pertinenza non è mai stato sufficientemente delegato
A livello comunitario
Allora probabilmente la composizione tra concorrenza diritti sociali che
Molto spesso le ricercata
Pertanto a livello teorico quanto a livello pratico deve essere fatta a livello nazionale
Ora mi pare che due spunti li lascio diciamo alla vostra riflessione mi limito esclusivamente a farne menzione ma due spunti che potrebbero assumere una qualche rilevanza questa sera
Ai fini del nostro dibattito sono offerti proprio dall'Autorità garante della concorrenza del mercato
Che cosiddetta antitrust per intenderci che negli ultimi mesi adottato un paio di segnalazioni nei confronti del Parlamento del Governo che evidenziano in maniera nettissima quella del professor Pessi molto
Idoneamente metteva in evidenza come uno dei temi caldi del momento c'è la contrattazione collettiva e e le sue ricadute voi dopo sul mercato
Perché l'Autorità garante della concorrenza del mercato prende posizione nei confronti della contrattazione collettiva e diciamo meglio prende posizione nei confronti di quelle disposizioni di legge che
Attribuiscono un valore obbligatorio ai contratti collettivi contratti collettivi che poi nella sostanza hanno un effetto concreto sul mercato dei beni e servizi finali mi spiego meglio con degli esempi in modo tale che così e chiaro a tutti
Come probabilmente ricorderete nella
Cosiddetta terza lenzuolata di Bersani una delle disposizioni introdotte prevedeva
Il fatto
Che tutte le imprese ferroviarie per poter operare sul territorio nazionale e quindi per poter avere il cosiddetto certificato di sicurezza
Devono applicare il contratto collettivo nazionale di lavoro vigente nel momento in cui viene adottata viene viene viene adottata la norma in altri termini
Tutti coloro i quali
Vorranno far concorrenza a Trenitalia devono adottare il contratto collettivo di lavoro di Trenitalia
Ora
è un tema che apparentemente soprattutto parlando a giuslavoristi autorevolissimi come come siete voi presenti questa sera è un tema che sicuramente lascia pensare il fatto che
Lo scopo della normativa era quello di tutelare i lavoratori che entreranno a nell'Italia
Che che che che che che inizieranno a svolge la loro attività per conto dei nuovi entranti il il Montezemolo di turno il Della Valle di turno eccetera
Ma sostanzialmente
Ricordiamoci anche dice l'Autorità garante gli effetti che una disposizione di questo genere potrebbe avere sulla concorrenza vale sul mercato dei beni e servizi finali nel caso di specie sul mercato dei servizi
Ferroviari
Nel senso che
Concordato prima ad esempio sistemico io quello che dice giustamente penalizzato no assolutamente Lomaso poi parlerò di qualcos'altro quindi sempre sintetica no quindi sostanzialmente
Allora cosa succede l'Autorità garante in questa segnalazione in concreto cosa dice dice che una normativa di questo genere
A un effetto simile a quella che in diritto antitrust si chiama Cossu raising RAI nascosto sostanzialmente aumenti i costi detto allora bisogna realmente attraverso pratiche anticoncorrenziali aumenti tu costituì concorrenti
Al fine di
Potere livellare appunto i costi di produzione ora
è sotto gli occhi di tutti che probabilmente la normativa della la disposizione è stata introdotta con la finalità di tutelare i lavoratori ma è altrettanto sotto gli occhi di tutti che questa disposizione però la sostanza Walter alla concorrenza sui servizi ferroviari
E dunque l'Autorità garante dice
Abbiamo fatto una valutazione di proporzionalità ci pare che questa disposizione nella sostanza ecceda
La tutela dei lavoratori e in qualche modo vada ad alterare la concorrenza sul mercato per beni e servizi finali ancora questa segnalazione del novembre due mila sette ce n'è un'altra più recente
Pubblicata il diciassette gennaio due mila otto quindi è freschissima
In materia di servizi aeroportuali di assistenza a terra ancora una volta qui e l'ENAC che con una propria delibera dispone che il rinnovo dell'attestazione idoneità
Per gli L.R. aeroportuali
è possibile solo esclusivamente se questi soggetti si impegnino a sottoscrivere il contratto collettivo nazionale di lavoro di Assaeroporti quindi altri temi ancora una volta
Un tentativo di stroncare la concorrenza sul mercato dei beni e servizi finali nel caso di specie dell'handling aeroportuale attraverso un livellamento dei costi di produzione sull'importante fattore della produzione come
Il lavoro ancora una volta l'Autorità garante ci dice
Che si tratta di una norma che appare attentamente anticoncorrenziale nella misura in cui avendo svolto una valutazione di proporzionalità essa non appare finalizzato alla tutela dei diritti dei lavoratori ma
Torniamo al tema dell'abuso del diritto di cui parlava matto prima siamo nel campo dell'abuso della difesa del lavoratore
Quindi in qualche modo prevalenza del diritto antitrust d'altronde queste considerazioni
Sono particolarmente attuali perché se pensiamo a quello che sta succedendo in Germania sappiamo tutti che il Governo Merkel la formalizzato di fatto un accordo tra le parti sociali
Che attenuto a fissare un mondo
Salario minimo sullo mercato dei servizi postali l'affetto e che
Che netti importante gruppo olandese che tutti conosciamo che sarebbe stato uno con corrente estremamente
Pushime sul mercato dei servizi postali in Germania ha deciso di ritardare l'entrata sul mercato tedesco
E che il la una società che si chiama PIN gruppo leggevo sul Corriere subito sul Sole ventiquattro Ore società controllata dalla Springer quindi insomma diciamo da a maggiore casa editrice tedesca
A tagliato mille posti di lavoro perché con questo livello di costi di produzione esageratamente alto finalizzato fa
Tutelare
Dichiaratamente posti di lavoro della dodici posto ma in effetti a tutelare il soggetto in posizione dominante di fatto non si fa altro che strozzare la concorrenza
Dunque è vero i diritti sociali sono rivendicati a livello nazionale degli Stati membri ci tengono a tenerseli stretti ma allora bene fanno le autorità nazionale di concorrenza
Una volta per tutte abbiamo un'autorità che si sottrae al declino nazionale cerchiamo di
Come dire speriamo che anche altrove venga fatto altrettanto perché sicuramente
Non si può nel nome di una eccessiva tutela i diritti dell'autore lavoratori poi di fatto abusare in concreto
E lasciare che il cittadino consumatore venga
Ad essere come dire
Messo in secondo piano rispetto al cittadino lavoratore proprio grazie
Allora ci sono altri interventi sì
Per il professor Amato con la sua capacità di affabulatore mi aveva fatto quasi a mare il diritto della concorrenza
Il professor di rilievo non sua invece molto più realistica e pragmatica l'accento sulle reali intenzione il diritto antitrust me l'ha fatto subito passare questo sentimento
No no va beh ma una sentimento atavico per cui
Neppure no devo dire che
Tutte il libero il lenzuolo shop organizzato qui a quella partecipa documenti scarsa ANTA
Da tutto questo mi pare che sia emersa una possibilità di coniugare
Concorrenza solidarietà sistemi di welfare multilivello sistemi pluralisti sci io però le recenti vicende sovvenuto Laval vai di me lo confermano
Rimango perplesso rispetto a una
Concessione del diritto della concorrenza che veda
E le imprese concorre fondamentalmente sul costo del lavoro
Cioè mi rimane difficile comprendere e in questo la valle invece molto importante perché recupera il centotrentasei dicendo che il centotrentasei del Trattato che il principio fondante
Il
La l'armonizzazione del progresso non l'armonizzazione regresso
Mi risulta difficile immaginare che il dumping sociale sia qualcosa di assolutamente
Normale
Che una uno strumento come il contratto collettivo che i nostri maestri proprio qui della LUISS professor Peroni presso spesso io mi sono recato qui ci hanno sempre detto essere uno strumento di civiltà giuridica diventi uno strumento di
Di
Corruzione sviamento dei mercati ho l'impressione che dietro questo si nasconda una
Facile
Concezione della concorrenza che a quelle appunto quella per cui si concorre su un solo fattore della produzione allora se si concorre su un solo fatto della produzione la costruzione comunitaria
A mio giudizio per quanto riguarda i riti sociali non ha non ha ragion d'essere allora sono d'accordo con quello che diceva prima la collega spaventa acquistiamo comparando
L'acciaio con il coccio nel senso l'acciaio sono le libertà
Del Trattato che sono chiaramente in cima le lo poneva miniere interrogativa ma c'è una una scala purtroppo gerarchica e il coccio sono i diritti sociali
Allora se questa è la prospettiva sinceramente sono fortemente spaventato dalla dagli sviluppi e d'altra parte sono ancora più spaventato dal fatto che
Con Lisbona col Trattato di Lisbona la carta dei diritti fondamentali sia entrata in qualche modo tranne l'eccezione appunto Regno Unito e Polonia nel discorso comunitario perché mi pare tanto una sorta di paravento
Dietro il quale si nasconde la volontà afferma della Commissione secondo me è chiarissima del Consiglio da capire
Di depotenziare il centotrentasei centotrentasette come strumenti invece di legislazione puntuale sui livelli essenziali
Non dimentichiamoci che se noi leggiamo gli stili documenti della Commissione in materia non c'è più un riferimento danni a centotrentasei centotrentasette
E allora sinceramente siccome abbiamo riflettuto anche con Silvana in un gruppo di lavoro sulla contrattazione transnazionale
Io ho l'impressione che la Val non sarebbe mai potuto neanche configurarsi se non avessimo avuto una contrattazione transnazionale estone lettone
Lituana e finlandese
Cioè se si riuscisse a trovare un
Come chiave interpretativa non appunto il
L'armonizzazione regresso un'armonizzazione il progresso delle condizioni di lavoro questo sarebbe ovviamente un elemento fondamentale
è chiaro è estremamente complesso farlo perché in realtà sono molto diverse
Però sinceramente mi sorprende anche come le organizzazioni sindacali europee da questo punto ristoro ebbero fare un minimo di esame di coscienza si sono presentate alla Val
Non realizzando che la Val non era un caso di libertà di di stabilimento perché niente la palla la l'impresa la valle è una è una filiale svedese Della Laval
Della Valle toni e quindi non c'è un problema o comunque nessuno si è posto e la Corte su questo è andato assolutamente de plano interrogativo se quello fosse effettivamente un caso di Bertani stabilimento semplicemente un caso di dumping nel quale la lava alla svedese utilizzava lavoratori estoni non distaccati ma a questo punto dipendenti dalla filiale svedese invocando condizioni di lavoro che ovviamente non avrebbe potuto applicare in Svezia con lavoratori svedesi
Qui secondo me su questo bisogna fare qualche riflessione ripeto da questo punto di vista del diritto della concorrenza nasce ancora un pochino perplesso
No allora
Oltre al
Voluto stare con noi
Ecco paramenti
Sì
Bene e quindi questi ringraziamenti il poi i ringraziamenti ai presentatori ringraziamenti agli autori che sono presenti
Voglio ricordare che questo libro nasce da un progetto finanziato dal Ministero della ricerca e lo voglio dire perché ormai sono diventati rari i finanziamenti alla ricerca nel nostro Paese
E questo nasce dalla collaborazione fra tre universitario diversi dai Macerata che è rappresentata anche al collega professor Cinelli Firenze Catania
Nasce da uno sforzo di ricerca interdisciplinare è importante che queste cose vengano ricordate importante anche che si dia conto della ricerca finanziata in occasioni pubbliche come questa quando finalmente un libro anche se piccino e
Volutamente snello perché noi ci auguriamo che sia un libro anche da diffondere nelle aule universitarie per aprire anche negli studi nelle
Le nei corsi universitari a questo metodo compito può interdisciplinare che abbiamo voluto proporre quindi questo è un punto che voglio sottolineare ringrazio molto tutti i colleghi hanno collaborato c'è uno sforzo di mettere insieme
Indubbiamente un numero dominante di giuristi del lavoro
Composizione dominante ma non con un abuso di posizione dominante
E alcuni esperti di diritto pubblico e e tra l'altro Luciano di via che ha parlato così bene oggi
Un nostro interlocutore per il diritto della concorrenza non da ora abbiamo discusso a lungo le cose che lei ha scritto e lo leggiamo sempre con molto interesse quindi c'è questo tentativo di avviare un metodo di lavoro che non voglio dire che sia del tutto nuovo però è sicuramente
Un po'nuovo per noi giuristi del lavoro questa in Tibet interdisciplinarità anche
A me piace anche molto sottolineare anche una ricerca intergenerazionale perché nel gruppo ci sono colleghi
Più giovani e questo è molto importante per uno scambio di esperienze
Che probabilmente sta apprendo al diritto del lavoro italiano e non soltanto italiano delle nuove strade di ricerca quindi io considero questo lavoro un po'un inizio e sono contenta che Roberto pezzi
Ci inviti a continuare e con nitido anche l'indicazione metodologica che lui forniva quindi riflettere ancora sulle fonti costituzionali italiane che saltando dato
Luogo a delle sentenze importantissime della Corte costituzionale per cui c'è una strada ancora da percorrere l'abbiamo fatto un lavoro
Ancora
Interamente Acerbo vada sfruttato meglio questo terreno varato meglio
Due parole io su quello petto Giuliano io penso che prima o poi dopo tanti anni di dibattito l'istituto è vista europeo con lui e con altri che sono qui presenti penso che prima o poi riuscirono a convincerlo
Che i giuristi del lavoro e sicuramente io in prima persona non sono animati da un pregiudizio ideologico sono giuristi che devono faticare ad affermare i propri principi affermare la materia che hanno studiato con tanta passione in questo Paese fra tradizione magnificare bisturi del diritto del lavoro non è una animosità ideologica è undici uffici le tentativo di riconvertire le categorie
Proprio metodologiche anche di istituti che caratterizzano questa materia al linguaggio del diritto europeo
Ecco perché chi sia per l'uso del diritto sociale europeo a un'opportunità secondo me ha un'opportunità di riconversione di un linguaggio
Che non è un arroccarsi su posizioni di diritto del lavoro nazionale
E credo che tra l'altro improprio
Questi casi così controversi che sono stati evocati da molti interventi ma soprattutto alla dall'analisi molto dettagliata di Eleanor che ringraziamo perché siamo tutti assetati di
Informazioni più precise di commenti più precisi su questi casi
E l'ottica dello studioso di diritto europeo è fondamentale per noi che siamo
Sempre degli apprendisti dire da un'ottica disciplinare diversa ecco questi due casi vocati così bene con delle notazioni
Molto importanti per noi
Vai King e la Val sono proprio due casi che per certi versi confermo quello che io dicevo cioè serve l'ottica del diritto del lavoro per capire questi casi
Infatti io sto scrivendo dei commenti che si concentrano soprattutto sulla valorizzazione dei sistemi nazionali finlandese e svedese di relazioni sindacali perché questi sono casi che ci costringono a usare il linguaggio merito del lavoro
Autonomia collettiva
Auto tutela sindacale
Terminologia classica del diritto sindacale
E quindi del diritto del lavoro quindi meno male che i giuristi del lavoro erano allenati erano stati Lia
Così rapidi scaldarsi muscoli nella palestra al loro sconosciuta del diritto europeo meno male che questa allenamento continua
E speriamo che continui sempre nel dialogo con i conservatori sicuramente più edotti di noi che sono gli studiosi
Del diritto europeo e bisogna aggiungere del diritto internazionale perché ci sono anche delle ricadute
I due casi richiamano spesso anche
Sentenze della Corte di Strasburgo c'è un'importanza
Non importante riflessione sul bilanciamento fra i valori che eviti fondamentali
Quindi
Meno male che questo discorso continua quali sono secondo me i problemi aperti non mi avventuro in un commento di vai che nella quale non mi avventuro dico soltanto
Che secondo me la soluzione non è nella trasposizione a livello transnazionale
Di un diritto di sciopero che noi conosciamo come diritto basato dalle tradizioni costituzionali degli Stati membri o non credo in questo e se Giuliano fosse stato qui forse avrebbe
Compreso che già questo è un segno di un non pregiudizio ideologico anzi
Di una volontà che tutti noi abbiamo di rileggere attentamente certi diritti sociali che devono restare negli ambiti nazionali io per esempio non sono favorevole parte il Trattato non lo consente ma non sono favorevole non sarei favorevole
Ad un intervento legislativo mi in materia di sciopero a livello quindi sovranazionale
Per cui e errato riprodurre a livello sovranazionale degli strumenti
Che sono tipici invece dei sistemi nazionali di diritto del lavoro è senz'altro il diritto di sciopero è uno di questi altro discorso per la contrattazione collettiva qui appunto il lavoro che abbiamo fatto con Edoardo all'essere altri colleghi
Non è europei sulla contrattazione transnazionale illuminante torna particolarmente utile in questo dibattito perché io credo che
Ci sia da discutere intorno al dumping sociale dumping sociale non può essere accettato come un qualcosa di inevitabile anche perché non c'è in Europa una tradizione di dumping sociale
Anche quando ci furono i primi allargamenti a Paesi economicamente più deboli non ci furono casi dumping sociale quindi questi sono i primi casi
Che ci troviamo a fronteggiare di dumping sociale è una realtà sconosciuta anche giuristi del lavoro diciamolo anche giudizi del lavoro quindi come si combatte e si deve combattere o no
Questa realtà la mia impressione è la seguente
Che non è non è
Ed emerge molto bene dava ai fini della valle che i sistemi nazionali di contrattazione collettiva hanno delle peculiarità
Che sono difficili da comprendere perfino per la Corte di giustizia ma lo sono anche per noi lettori italiani magari ignari delle peculiarità del sistema svedese
E allora qui c'è un problema di fondo che è quello della mancata comunicazione fra sistemi nazionali
Di diritti collettivi
Probabilmente quindi quello che cerchiamo è un nuovo livello di consenso transnazionale io credo molto nell'intervento delle parti sociali ancorché in ritardo a questo punto probabilmente c'è
Un livello di consenso transnazionale che indurrà gli attori economici
A trovare una nuova nozione di standards economico-normativo
Utile a non in contrasto con il mercato questo comporterà anche probabilmente alcune alcuni istituti
Nazionali per esempio alcune voci retributive nazionali andranno riviste quando sono in discussione
Delle prestazioni di servizio transfrontaliero andranno riviste perché sicuramente ci sono elementi di non trasparenza sia in banchina i cani nella valle quindi
La nostra ricerca sta come giuristi del lavoro sta continuando su molti terreni ma ne segnalo solo due voi non rubo altro tempo
Uno e il terreno secondo me molto importante dello studio della cattiva trasposizione del diritto europeo a livello nazionale
Cioè di quanto ci sia ancora da studiare metodi migliori di trasposizione qui c'è
Il lavoro di un collega inglese sulla better regulation
E questo better regulation che una rivisitazione del principio di sussidiarietà
Ed è un terreno su cui dobbiamo esercitarci perché molto deriva dalla cattiva trasposizione detto europeo il secondo punto è la cattiva comunicazione fra amministrazioni
Dello Stato cioè fra amministrazioni nazionali
Che sono chiamate invece sempre più a coordinarsi questo io leggo così la direttiva sui servizi la direttiva servizi tanto demonizzata e una direttiva che se il mondo fosse
Armonioso e andasse nella direzione giusta vedrebbe una grande collaborazione fra strutture amministrative nazionali e quindi vedrebbe uno scambio di informazioni
Vedrebbe l'informatizzazione di questi servizi vedrebbe la trasparenza l'informazione quindi sono questi concetti
Ai quali
Anche noi giuristi del lavoro non ideologici e sottolineo ancora questa cosa cicli ispiriamo io personalmente studio molto le ricadute dei casi della Corte di giustizia
Sui sistemi nazionali perché qualunque caso la Corte di giustizia pretende poi delle trasformazioni qualunque molto spesso le decisioni più compra controverse
Inducono i legislatori nazionali con gli apparati amministrativi a delle trasformazioni dei sistemi nazionali est ci si avvicina così gradualmente ad una migliore integrazione dei sistemi giuridici
E tutti noi che siamo più visti nella maggior parte penso in questa sala
Crediamo nella integrazione attraverso il diritto è stata una delle forze importanti dell'integrazione europea io vi ringrazio tutti molto è stata un'accoglienza magnifica ringrazio penso anche a nome
Dei colleghi che sono presenti che hanno collaborato a questo libro è grazie soprattutto alla ospitalità della LUISS
Una
L'ordine del giorno