Intervista a Giovanni Caudo sulla sua adesione all'appello relativo alle delibere di iniziativa popolare inevase al Consiglio Comunale di Roma

Radio radicale ci occupiamo ancora delle delibere di iniziativa popolare chiesta giacciono in un Consiglio comunale a Roma inevase non discussione votata in violazione dello stesso Statuto del Consiglio e ci occupiamo della mobilitazione legalità e partecipazione che ha visto una lettera dei comitati promotori alla sindaco di Roma Walter Veltroni al Presidente del Consiglio con una Coratti per la calendarizzazione subito di
Queste delibere noi pensiamo collegati con Giovanni cauto ricercatore di urbanistica presso l'Università degli studi Roma Tre
Uno degli autori tra l'altro delle libro di cui abbiamo parlato spesso in queste interviste modello Roma l'ambigua moderni
Da
E giovani caldo aderito anche a questa lettera appello dei comitati promotori innanzitutto perché professore
Ma io ho aderito una questo appello perché ho cominciato a conoscere questa una realtà di movimenti
Che sono nati spontaneamente per i cittadini molto spesso appunto in opposizioni l'apposita delle scelte urbanistiche venivano imposte dall'alto e che non trovavano invece rispondenza nelle vere e reali esigenze dei degli abitanti e quindi
Penso che questo sia uno spazio assolutamente da proteggere proprio nel momento in cui gli strumenti in in malora IRI hai
Tra i cittadini conoscano coloro veramente ormai pochi che
E quindi ho aderito con con favore perché mi sembra un'iniziativa che va nella direzione invece di rafforzare la presenza
Della parola di cittadini né scelte che sono fondamentali insomma che si
Poiché conformano il nostro modo di vivere di abitare di attraversare la città insomma e quindi credo che questo sia molto molto
è importante
Ecco nel cosiddetto modello Roma questa questione della partecipazione
Un nodo centrale
Perché il comune il la segnatura Veltroni si fa vanto no di alcuni istituti di partecipazione non solo le delibere ma
Il Regolamento della partecipazione ma
L'abbiamo visto anche da molte altri contributi questa questa partecipazione in realtà
Non è reale nella verifica vuole lei ma io ho detto diciamo possiamo dire una cosa che sentiamo un po'tutti
Esiste una retorica della partecipazione ma questo non solo non solo Catwoman direi che
Strutturale a questo modello anche di di scelte urbanistiche di
Di pensare a come filtro forcone città come se ci fossero due livelli sostanzialmente cioè dicendo
Delle scelte che vengono prese
Dai meccanismi finanziamenti di produzione di valorizzazione economica della città e che è un livello che pochissimo intercettato dalla
Dagli abitanti dalle persone anche dalle rappresentanze che queste persone riescono Kirkland elegge come diamo se fosse
Una una un macigno è che ha delle sue regole delle dei suoi dei suoi modi di agire
Ecco che c'è un vero un secondo livello in cui si sia la tentazione che partecipiamo diciamo tanto facciamo tanto però parla linea tutto questo
Molto spesso non hanno nomi non intaccano incide le scelte che invece avvengono appunto al piano al piano superiore per questa una brutta sensazione sessantatré punti sta proprio della
Per la democrazia perché l'ho nella nell'elemento è la partecipazione è fondamentale e indebolirlo
Quindi come dire rendendo evidente che c'è un'illusione nella partecipazione io penso che non ci possa essere nulla di peggiore dal punto di vista della
Delle conseguenze democratiche
Le persone poi si che devono far fare capiscono che partecipano non producono effettivamente una trasformazione reale alle scelte che sono state prese che cosa ci resta
E quindi di fronte tra la politica e quindi forme diciamo anche San condivisibile anche estreme proibito sta qua non possiamo accettare che sarà
Divisione in due piani il piano nobile la cantina dalla cantina di una partecipazione più nobili rendono le scelte non va bene
Certo e da questo punto di vista chiaro ancor più evidente quanto importante una battaglia per sostanziare gli strumenti di
Partecipazione che si è dato in questo caso il Co e di Roma o comunque cercare anche di crearmi nuovi io volevo in conclusione chiederle anche questo lei ha scritto un articolo in questo in questo volume collettaneo la questione abitative le poi forme dell'abitare e da questo punto di vista la situazione abitativa a Roma denota una emergenza abitativa e anche qui molto strano no come viene
Come viene vissuta questa
Questione abitativa perché mai come ora a Roma i costruttori la fanno come dire da padroni no vengo lo costruite proprie aree enormi no di residenzialità ma l'acquisizione invece
Dell'emergenza BTP abitativa di chi non si può permettere affitti da alti o comunque
Una casa di proprietà rimane altissima
Cervone imposti gare i contorni di questa questione traguardi perché allora è una questione fondamentale che guardando qua dentro guardando la difficoltà di avere una casa
Che capiscono molte cose
Che è difficile adesso in cauto come l'abbiamo avuto già modo di parlare
Me firmato questa questione non della di cosa sta succedendo attorno al tema Cavalera caso verso però proprio per rispondere a domande accennare brevemente
Io vorrei solo evitare un rischio perché purtroppo è un rischio che c'è la questione casa non si può banalizzare perché veramente una questione che tocca i corpi delle persone questo forse non è chiaro fino fino in fondo nel senso che
Ed è negli anni Settanta quando si parla di questione abitativa si parlava essenzialmente di costruire case
No case di edilizia economica e popolare a Roma ne sono state costruite quasi seicento mila lo fece in tre mila Vanni una delle più grandi città pubbliche ma è finalizzata più o meno come come tutti gli abitanti dell'Umbria
Oggi il problema non è questo oggi il problema è certamente di costruire case per le fasce sociali più deboli e ne abbiamo bisogno
Ma è solo una parte piccola nell'emergenza casa perché l'emergenza casa tocca invece un altro aspetto tocca persone
Famiglie che abitano un'abitazione
Che pagano un affitto e che stanno scoprendo ogni giorno di più di non poterla più pagare
Quindi tocca il legame tra la amiche la casa e li rende e renderà la famiglia vulnerabile socialmente vulnerabile adesso fermiamoci un attimo a tutti noi è successo di poter cambiare lavoro
Perdere il lavoro è un un dramma però c'è una speranza che si è però un altro tutto Munoz
Ma quando uno aperte legame con la casa è molto peggio che non perde il lavoro
Perché si viene proprio a
Destabilizza sostanzialmente alla dimensione familiare perché in quello c'è anche
Il portato dell'import dell'impoverimento ecco questo è un tema fondamentale
Che tocca il accetto quello che a volte che ho ceto medio don solo numero oggi a Roma una famiglia col marito e moglie che lavorano qui lavorano per esempio al Comune quindi hanno un reddito di trenta mila euro l'anno
Che
Pagano l'affitto e vivono in centro storico
O in centro devono dare il settantaquattro per cento del loro reddito per l'affitto vivono nella città come dire
Consolidata uno abita a piazza Bologna o a Montesacro deve dare il cinquanta per cento timore di dover pagare l'affitto
Che se vado in periferia il trentasette il trentacinque e il quaranta per cento
Trenta mila euro l'anno e qui le famiglie monoreddito quelle da quindicimila come fanno a vivere
Queste sono persone che hanno reddito alta dovrà andare nelle case popolari ma hanno un reddito basso per poter accedere all'assistito o acquistare una casa non parliamo poi di quelli che negli ultimi
Anni hanno comprato casa a Roma tra il due mila uno e il due mila quattro centoquarantadue mila famiglie hanno comprato casa con un mutuo si sono indebitati per un tempo lunghissimo e per
Valori l'indebitamento notevolissime
Il settanta per cento di questi mutui e a tasso variabile sono le persone che oggi
Hanno difficoltà arrivare ancora di più a fine mese perché la rata di mutuo è cresciuta
Come rispondiamo a queste persone costruiamo case popolari no
Non è solo che non è solo quella solo che dobbiamo costruire ed è quello che va
Che ha deciso l'Amministrazione comunale nel ma nell'aprile scorso trentatré nuovi piccoli quartieri di edilizia economica e popolare che da qui ai prossimi anni costruiranno una risposta abitativa Macchi
A chi ha un problema casa ed è socialmente
Diciamo
Marginale rispetto a questo discorso che stiamo facendo
E quindi comunque bisogna farle ci mancherebbe pure anche sono una priorità però attenzione che la questione casa tocca quello che noi chiamavamo il ceto medio sono tanti a Roma e a questi purtroppo non abbia una risposta
Perché il buono casa famoso assegno per
Copre una quota marginale di queste tese
Non è una soluzione perché alimenta il mercato
Privato che politica abbiamo per questo questa è la do questa è la vera questione
Tornando al discorso da cui siamo partiti delle
E comitati di lotta e come tale lotta molto spesso sono nati in opposizione programmi di recupero urbano i famosi articoli undici
Ebbene di tutte queste nuove quantità edificatorie non ce ne uno metro quadro che per risolvere questo problema
E sì anche perché come dire nel momento in cui viene valorizzata la rendita fondiaria viene vengono
Come dire fatte attività
Di speculazione potremmo dire edilizie a quel punto il tossici altamente non diminuiscono ma appunto aumentar ma proprio su questo ripeto mi appassiona meriterebbe una
Un approfondimento e quella ancora quindi non è comma più chiarezza io non non penso che noi possiamo correggere il mercato immobiliare così come modificato in ultimi dieci anni cercando di riportarla i valori
Di una volta non c'è chi dice appunto che questa
Facciamo se lasciamo fare al mercato il mercato per primo Paese si stabilizzerà
Non è vero non è non non è questa la la la la strada
Il mercato immobiliare un mercato ormai finanze Rizzato con si sposta su valori
Sempre più di tipo speculativo detto questo come nella
Nella finanza ci può essere un mercato che non è così rischioso non è speculativo mercato
Come è scritto nella finanza e le obbligazioni Danovi dovrebbe difforme scade intermedio che destinato appunto a coprire i fabbisogni di questa fascia
Sociale intermedia negli altri Paesi europei stanno provando a farlo
Si chiama Carta costo accessibile
Accessibile appunto per questi soggetti noi non ne parliamo non se ne parla non è nell'agenda politica non interessa a nessuno
Pensiamo solo di risolvere il problema costruendo nuove case non è quello che serve
Molto chiaro quindi per per concludere io ringrazio il posologia Mikado ricercatore di urbanistica presso l'Università degli studi Roma Tre per concludere possiamo dire che
Anche da questo punto di vista la partecipazione anche su questo problema forse come dire no effettivamente interfacciando sia i bisogni reali no che esprime la popolazione nelle sue varie fasce anche
Di reddito si potrebbe come dire costruire una città anche dal punto di vista
Del questione abitativa più armonica no assolutamente che in pratica granché budella nell'arco di questa chiacchierata
Per semplificare possiamo dire che forse la cantina il Piano biglietti parlassero forse riusciamo anche a
Ad essere più vicini alle reale questioni
E non pensare che quello che stiamo dicendo sono solo delle astrazioni non sono cose concrete che fa concretamente la vita la vita delle persone grazie grazie a lei e arrivederci