L'intervista è stata registrata mercoledì 23 gennaio 2008 alle ore 21:06.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Crisi, Fiducia, Governo, Prodi, Senato.
La registrazione audio ha una durata di 4 minuti.
Rubrica
18:00
18:30
9:03 - CAMERA
10:05 - SENATO
8:15 - Parlamento
8:30 - Camera dei Deputati
8:30 - Camera dei Deputati
8:45 - Camera dei Deputati
9:00 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
10:00 - Camera dei Deputati
deputato (PD-ULIVO)
Radio radicale con l'onorevole Caldarola del Partito Democratico per parlare del de quest'di questa parlamentarizzazione della della crisi onorevole la parlamentarizzazione deve essere completa oppure lei vede solo un round qui alla Camera dei deputati cosa cosa dovrebbe accadere secondo lei
Devo dire la verità io vedevo plaudo solo l'ha cambiata la previsto e vedremo plaudo anche al Senato
Se si manifestassero intenzioni positive leggo dalle agenzie che ci sono molte dichiarazioni di ieri senatori che hanno votato per il centrosinistra
Che non annunciavano il non voto da Fisichella Attili
Oltre alla perfezione
Dei tre senatori del
Dell'UDEUR e quindi mi pare che ci sia un quadro negativo al Senato se il quadro si presenta negativo
Non capisco perché si demanda nessuno sì
Senta lei crede che che che questa maggioranza ha esaurito il suo compito e che sia il caso di andare al voto qual è la sua posizione lei vorrebbe una nuova legge elettorale
Io voglio ovunque volerlo di tregua che prepari una gettone fronteggia le due grandi emergenze che abbiamo
Cura la recessione americana che si farà sentire sull'Europa quindi anche sull'Italia
E noi abbiamo un'emergenza
In Adriatico che il Kosovo secca lei pensa che il Partito Democratico si sia comportato in maniera diciamo
Corretta nei confronti del Tale Tale Governo mettendo come condizione la sua azione politica ma un rapporto con diciamo parco con con Forza Italia in più di un'occasione Veltroni ha gettato l'amo verso Silvio Berlusconi
Cosa ne pensa di questo
La nuova legge attuale non si fa senza Forza Italia e quindi
Chi pensa di che poterla far da solo forse non ha
Non ha da un lato ricordato le critiche che noi abbiamo fatto alla fine della scorsa legislatura
Quando protestava Mimmo oltre che nel merito anche nella forma dicendo che non potevano falsi una legge tale da sola ora una cosa ci sono delle regole che non non valgono sempre
La seconda questione e che noi dobbiamo concordare con l'opposizione come l'opposizione guidata da Silvio Berlusconi
Per fortuna il Paese noi scegliamo i nostri loro succedono i loro e si sono scelti Berlusconi dialoghiamo con Berlusconi è giusto dialogare con Berlusconi ecco ma quando per esempio Veltroni dice
Io mi presenterò da solo sì questo lo dico subito
Se sgombriamo diciamo dall'elemento che appare più fascinoso il partito a vocazione maggioritaria
In concreto stiamo parlando di una formazione politica che
Non è non vive più nel con testo precedente perché alla sua sinistra nasce un partito unico la così detta Cosa rossa che assorbe quattro formazioni politiche l'UDEUR se l'Egitto non c'è
Quindi stiamo parlando in parità vocazione maggioritaria avendo fuori di sé Mastella di Pietro quali mi pare molto complicato fare un partito e la cosa c'è lista
Che non so se tutto unità in cui ci sono antipapista i
E altro e altre persone e quindi il partito a vocazione maggioritaria non lo sta dichiarando Veltroni c'è già
Nel senso che non c'è più la coalizione in quanto si sta
Ristrutturando la coalizione comunale di sinistra che io mi auguro si formi si rafforza diventi un vero e proprio partito noi e
Altre due formazioni politiche
L'Italia dei Valori e la era partito giurista quindi come vede il quadro è molto meno drammatico di come viene raccontato alla considerando il fatto che qui oggi non voterà alludevo vorrà
Un'apertura di credito per le prossime ventiquattro ore non è possibile tarla all'esistenza di questo Governo non abbiamo chiesto i voti con una maggioranza con uno schieramento politico fatto in una certa maniera
Se lo schieramento politico delle ventiquattro ore si dovesse riconfermare e ci sono i voti non c'è il tema delle dimissioni di Prodi mi pare evidente no cioè se ci sono i voti e non ce la dissociazione di un partito
Che ha partecipato con noi la battaglia elettorale la questione non esiste se non ci sono i voti la questione esiste se per giunta un partito dalla vecchia coalizione se n'è andato per i fatti suoi la questione esiste si tratta di sgombrare il campo come dire da
Da guerre inutili sul da un lato ci sono i numeri dato sia dalla brutalità dalla politica si vedrebbe a capo di un Governo istituzionale nel caso andasse tutto male al Senato
Il Governo ce lo dice la parola stesso ci vuole il silenzio
Escludo la mia candidatura e delle altre valute bellezza
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0