Puntata di "Sindacato dei cittadini" di giovedì 5 novembre 1987 .
Sono stati discussi i seguenti argomenti: Sindacato, Uil.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 28 minuti.
09:30
10:01 - SENATO
8:45 - Camera dei Deputati
9:15 - Senato della Repubblica
9:20 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
11:10 - Camera dei Deputati
14:00 - Camera dei Deputati
9:30 - Evento online
10:00 - Roma
Sindacato dei cittadini notiziario a cura dell'ufficio stampa della UIL
Buongiorno da Renato Ravenna e Paolo Collo dell'ufficio stampa della UIL ieri sera dunque preceduto da un vertice sindacale c'è stato l'incontro tra il presidente del Consiglio Goria e le tre confederazioni sindacali sulla legge finanziaria un incontro difficile che si è tenuto un in clima politico agitato nel frattempo sono sempre tese le vertenze per la ferrovia dall'Italia dal mondo dell'impresa una notizia che fa scalpore la FIAT ha comunicato che si ritira dalla Telit ovvero da quella che avrebbe dovuto essere il nuovo polo delle telecomunicazioni
Si continua poi a discutere di occupazione e lo si fa in una situazione economica internazionale assai complessa e con previsione di sviluppo assai limitate
Nel nostro notiziario parleremo di tutti questi argomenti naturalmente si comincia dalla legge finanziaria
Ieri c'era molta preoccupazione del sindacato nella UIL per le prospettive della situazione economica anche ciò che avveniva attorno alla discussione delle modifiche la legge finanziaria stesa che non promettevano nulla di buono
Pensate che quasi alla chetichella in Senato un emendamento aveva di fatto tenuto il risultato di far pagare i ticket su quasi tutti i farmaci
In una nota emesse in serata la UIL parlava di colpo di mano e aggiungeva ironicamente che si era ormai era grottesca situazione che è possibile curarsi gratis per la pellagra ma non il diabete o altre malattie gravi
La UIL la quindi posto questo problema ovviamente al Governo chiedendo il ripristino della situazione precedente infatti decisione di questo tipo colpiscono proprio la parte più debole della società in particolare gli anziani Avi proponiamo la prima apertura una riflessione di Giorgio Liverani segretario confederale della UIL prima che si tenesse l'incontro e che dava il senso dell'atteggiamento sindacale sui problemi economici del momento dovremo rivederci fissato l'incontro con il Governo
Per discutere sulla Finanziaria o meglio per ridiscutere una ridisegno della finanziaria che viene annunciato per lo meno dei giornali in termini di grande difficoltà
Chiaramente la situazione economica ha avuto un'evoluzione in senso negativo anche sul piano internazionale e non sono senza effetto
Giallo sono sulle monete mostrano nemmeno sull'economia senza effetti disastri borsistici di costruita anche se non siamo alla crisi del ventinove certamente pericoli di recessione che possono anche rischia di trasformarsi non solo innaturale cessione anche nel nostro Paese ci sono presenti
è chiaro quindi che le politiche complessive economiche dell'azienda cosiddetti Italia ivi compresa la finanziaria che discussione hanno risentito contraccolpi la verità però è che la finanziaria non funzionava già quaranta giorni fa il sindacato l'aveva detto
Sarebbe paradossale che a questo punto si risolvessero si vota in tasso di risolvere i problemi della Finanziaria non riaprendo seriamente
Un confronto globale a tutto campo con tutte le forze politiche devono approvare in Parlamento
Sui problemi reali di come amministrare il Paese di come superare queste fasi ma semplicemente pensando di scippare perché questo sarebbe il termine esatto cose già concesse nel confronto con il sindacato vedi nuove curve delle aliquote vedi sgravi fiscali e magari mantenere altre cose che pure nella politica delle mance che tradizionalmente viene seguito in questo Paese ma state date all'oppio incorporazione di tipo vario mi spiace usare un linguaggio pesante e duro ma di questo si tratta ora il sindacato ha problemi dico
Il re socialmente tutti i lavoratori la curva IRPEF non è un patto corporativo riguarda tutto il lavoro dipendente nostro ruolo istituzionale impegni
Proprio sindacalmente ma moralmente
Parlando non possono essere cancellati o cambiati per la Finanziaria si prospetta una maratona che i cori e i suoi colleghi del Governo si acuirono si esaurisca entro il venticinque novembre in modo da evitare il ricorso all'esercizio provvisorio
Certo è che prima di martedì prossimo non avremo il finanziere bis i segnali però non sono in questa direzione si capisce senza difficoltà il perché impegni per eh sì nella prima stesura della Finanziaria sono per forza di cose saltati e ora la correzione alla manovra economica del passare di nuovo ad un esame di CGIL CISL e UIL
Abbastanza esplicativa è la posizione sindacale now we della fotografa chiaramente una nota la riscrittura della legge finanziaria si afferma rischia di partire con il piede benvenuto si dichiara anche preoccupato fortemente ed afferma che la Cina mette della finanziaria non può e realizzarsi attraverso il taglio di conquiste ritenute fondamentali delle confederazioni
E in particolare attraverso l'allungamento degli impegni assunti dal governo in materia di alleggerimento fiscale
E quindi una situazione delicata e difficile il confronto ieri sera Corigliano è stata la riprova
Frattanto ieri a Palazzo Chigi è stata ricevuta la Confindustria dopo un'ora di colloqui Patrucco Gianni Baldi hanno spiegato che dal confronto sono emerse indicazioni preoccupanti in quanto si profila una nuova manovra molto mirata
Sul versante delle entrate che in una situazione di potenziale recessione interna e per l'effetto degli sconvolgimenti The nazionali un pesante prelievo fiscale finirebbe per ripercuotersi interamente sulla domanda
Anibaldi ha aggiunto che la posizione che la Confindustria locale di esprimere al governo si propone di evitare appunto e chi rischi e recessione internazionale gravino negativamente sull'attività economica interno
E necessario invece permette di potenziare l'impegno dell'attività produttiva per spingerla verso una maggiore competitività
Proprio in un momento di eventuale rescissione ha concluso il direttore generale della Confindustria una breve pausa di riflessione che si sono dati i sindacati per il protrarsi della discussione sulla regolamentazione del diritto di sciopero finirà la veemente lunedì quando è prevista una riunione delle segreterie confederali sull'argomento deposizione di CGIL CISL e UIL sull'argomento si sono notevolmente avvicinate pur rimanendo irrisolti alcuni problemi
Per ora il gruppo di lavoro che si è costituito nei giorni scorsi sta affrontando i vari questi i vari quesiti per avviso arbitrato sanzioni eccetera uno comunque alla volta
A discussione continua anche all'interno del sindacato stesso
Per l'undici prossimo sono previsti due importante appuntamento per i confederali esecutivo CGIL e consigli generali della UIL ad Acireale dove la questione della regolamentazione verrà affrontata tra i temi principali intanto dei Cobas del parastato
E la proposta già lanciata dei comitati di base della scuola il primo novembre scorso di un incontro tutte l'organizzazione di base per il quindici novembre prossimo al fine di poter discutere la regolamentazione dello sciopero ed arrivare ad una posizione comune
L'altro ieri comunque i sindacati si sono incontrati con la direzione del partito comunista e Walter Galbusera segretario con fare della UIL era presente all'incontro sentiamo alcune valutazioni
Noi diamo la valutazione positiva poiché emerso da parte del Partito Comunista una consapevolezza per una gravitano della complessità e della urgenza bene il problema in Partito Comunista ha riconosciuto tra l'altro alla nostra organizzazione il merito di avere posto
Con tempestività questo argomento
E anche prodotto serie indicazioni la più importante delle quali ieri quella della necessità di individuare
Gli strumenti che permettono di rendere effettiva e cogente l'autoregolamentazione questi strumenti non possono che essere le sanzioni ora
Siamo siamo ancora in una fase di ricognizione per quel che riguarda il tipo di sanzione naturalmente
Sanzione parlo di sanzioni di natura civilistica di natura contrattuale fallo di sanzioni che devono valere anche nei confronti dei datori di lavoro pubblici e privati ma su questo terreno siamo direi convinti tutti che bisogna muoversi sapendo che è altrettanto importante definire delle procedure di intervento e di apprezzamento che tendono a prevenire il conflitto prima ancora sulla su
Tra tutte le forme occidentale dal canto suo il ministro per la Funzione pubblica onorevole Giorgio Santuzza
Spiegando che la sua proposta per la regolamentazione del diritto di sciopero nei servizi pubblici ha detto inserimento dei codici di autoregolamentazione o meglio di un codice unificato risolverebbe il problema non inciderebbe sull'autonomia negoziale delle parti sociali né contempo carente di dei cittadini in quanto il codice avrebbe valore di legge il problema riconosciuto il ministro lesse vedere quei settori anche privati che erogano pubblici servizi ma non sono interessati dai Pierri che recepiscono i contratti del pubblico impiego
Per questi settori appare inevitabile lire corsa un articolo unico che stenta ad essi ha disciplinato tale con il DPR e per gli altri lavoratori dei servizi essenziali
Nel frattempo i Cobas dei ferrovieri hanno programmato una nuova giornata di sciopero di ventiquattro ore entro la fine del mese saranno presenti in oltre alla riunione che i Cobas dello ora faranno fra pochi giorni è inutile dire che malgrado la decisione di di rispettare i codici nella prossimo sciopero i Cobas dei ferrovieri si oppongono perfino all'inserimento dei codici dei contratti
L'accordo tra la FIAT e La sette per la Telit è improvvisamente saltato a causa del ritiro della FIAT rottura suscita delazioni contrasta tutti Walter Galbusera segretario confederale della UIL ha osservato che adesso la situazione non è ottimale ma non bisogna neppure drammatizzare
Fausto Tortora dei metalmeccanici CISL ha osservato che tutto quello che è razionale il nostro Paese diventa subito improbabile realizzati il sì la FIAT si è assunta la diretta responsabilità della natura la conclusione di questa vicenda vede sconfitti tutti i soggetti che vi erano impegnati per il segretario nazionale della UILM Antimo Mucci ancora una volta la volontà di egemonia della FIAT si è manifestata esplicitamente il fallimento ha continuato
Dimostra che era riduttivo addebitare difficoltà sollevate alla sola identificazione dell'amministratore delegato ma che si trattava comunque di diversità strategiche di veduta
Lì ancora una volta si è dimostrato incapace di operare scelte di fondo e quindi di avviare una positiva politica delle alleanze i fronte al fallimento della vicenda Telit incalzeremo governo ieri sette peluche
Il più rapidamente possibile a questa situazione di impasse nel nostro Paese in questi giorni sono stati bloccati due record da una parte è stato abbattuto il muro dei disoccupati e dall'altro non ci sono mai stati tanti occupati
Su quali possono essere le cause e su come fermare queste irrefrenabile disoccupazione lo abbiamo chiesto a Nicola Cacace un esperto che da lungo tempo si occupa con grande attenzione ed ha contezza del problema coloro
Corpo
Gli anni di ritardo quello è successo in altri Paesi più ricchi minori avere come lavoro come gli uomini ormai economico prepariamoci alla porta lavoro in cui le donne occupato uscivano uno numero uguale come occupare naturalmente questo va aumentare l'offerta di lavoro prima lavorava una donna su due in età da lavoro naturalmente oggi invece lavoro cerco di lavorare tutto come come succede in altri Paesi per fare la cosa principale che a parità partire papà ricordi riproposizione di lavorazione non cresce però l'offerta di lavoro cresce prima le soluzioni evoluzioni sono quelle Devon a devoluzione economico di un cenno sociale di un Paese che abituati a vivere in un mondo in cui i cambiamenti sono molto adorabili da tempo usa meno acciaio doverosa usa più plastica da tempo usa prodotti ne sono sempre quelli ieri in via Papa Paduanelli fin qui il consumo piaccia allora a quel punto pensare di mantenere duecento mila occupati in Turchia come speravano in Italia è una è una cosa che si può fare il suo solo in due volte siamo in grado di pagare l'acciaio che produciamo in più oppure riusciamo a portarlo informa la gialloblu guarda invece la porta che non si può quindi quindi ecco qui non siamo in un sistema in cui i cambiamenti rapidi producono il sorgere di nuove attività per comprare furia problema nostro che gli americani per troppi anni solo alla difesa del elementi attivi targhetta impiegare
Precedente nella redazione di probabilità e questo è il problema che spruzza avevano aperto determina una chiedeva a basso livello occupazionale ci fu quell'occupazione complessiva richiede una domanda di lavoro dettero perlomeno lo porta per poterlo fare
Fotografare non è solo un hobby è una passione neppure un lavoro qualsiasi se dietro la macchina da presa c'è una persona che vuole entrare in contatto con gli altri e fare dell'informazione per immagini una fotocopia nere quanto e più di un articolo di fondo questo era un gesto rivoluzionario
Parliamo del mentre i fotoreporter con Lisa che ha alle spalle una bella esperienza soprattutto per i temi della società e della fatica del lavoro
Già perché ha deciso di fare la fotografia perché è un modo come un altro per entrare in contatto con con la gente conosce la gente nel nella nella vita di tutti i giorni qual è il bello di questa professione
è proprio conoscere le varie realtà realtà che a volte non non non mai non sono alla portata di tutti ma soltanto di chili che osserva come noi qual è il brutto di questa professione è che non molto spesso viene viene confusa con con una con un'attività che si svolge alla stregua del paparazzate quelle vedo la gente conosce come le paparazzate mentre non hanno niente a che fare con con il paparazzo cioè è un'attività che che serve per per conoscere la realtà di tutti i giorni quindi la fotografia a cosa dovrebbe servire nei mesi e di comunicazione le mani di comunicazioni soprattutto ad informare la gente e poi soprattutto a conoscere quella realtà che molto spesso fuggono anche al giornalista più bravo che sa scrivere quindi la fotografia come documento può essere anche un fattore rivoluzionari soprattutto rivoluzionario
Però c'è tutto in studio Paolo Cola Renato Ravenna dell'ufficio stampa della UIL l'appuntamento è per martedì alle ore sette ringraziamo per l'assistenza tecnica Lorenzo Bruschi
Abbiamo trasmesso sindacato dei cittadini notiziario a cura dell'ufficio stampa della UIL
La
Buona giornata a tutti oggi è venerdì sei novembre apriamo con una notizia che riguarda direttamente radio radicale da sei a undici miliardi
E quanto dovrebbe pagare radio radicale secondo il ministero delle Finanze per l'omessa fatturazione quindi l'evasione dell'Iva dall'ottantadue all'ottantasei dei contributi versati alla radio dal partito radicali
Le presunte irregolarità sarebbero state riscontrate dai funzionari dell'Ispettorato compartimentale dei Lazzi o del ministero delle finanze
E illustrate in dettaglio in un verbale consegnato agli uffici della radio e inviato alla Procura della Repubblica per i relativi accertamenti penali a carico dell'amministratore unico di radio radicale Paolo vigevano
Ma in merito a questa vicenda ascoltiamo cosa ha dichiarato ieri lo stesso Paolo vigevano
è noto che sulla base delle delibere dei congressi del partito radicale il finanziamento pubblico che non viene utilizzato ai fini di partito viene donato a soggetti esterni tra questi anche a Radio Radicale
è altrettanto noto che l'attività prevalente The Radio Radicale svolge e autonomamente ha scelto di svolgere è stata quella di trasmettere integralmente le sedute del Parlamento i grandi processi i complessi di tutti i partiti politici dibattiti convegni organizzati anche da associazioni partiti
Diverso e spesso oppositori del Partito Radicale i comizi elettorali di tutte le forze politiche questa è stata la scelta che autonomamente affatto la gravità di questi e noto che gli esponenti di forze politiche che sono avverse a quella radicale hanno trovato più spazio e più attenzione per esprimere loro posizioni
Da nessun'altra parte come a Radio Radicale in questo modo radio radicale ha responsabilmente restituito in questi anni il denaro del finanziamento pubblico dei partiti in servizio a tutti i cittadini
Ed è stato in coerenza di questa scelta di servizio reso a tutti i cittadini che radio radicale ha scelto di accettare contributiva proattività da qualsiasi parte si venisse garantendone la trasparenza e garantendo la propria autonomia e coerenza con le proprie scelte
Il sostenere oggi che la prestazione di servizi al partito radicale come attività prevalente e la conseguente associazione attiva dei contributi ricevuti sostenere cioè un obbligo a fare che il partito avrebbe esercitato in questi anni nei confronti a Radio Radicale
è in perfetta coerenza con chi vuole tutti gli aspetti misconoscere il ruolo di fornitore di servizio rivolto alle istituzioni al Parlamento al Governo alle Regioni all'università che di fatto gratuitamente radio radicale ha reso in questi anni
Senza peraltro che le regole di questo mercato il mercato dei servizi le venissero minimamente riconosciuto
Attività che sono state svolte grazie alla scelta di radio radicale non in forza di un obbligo imposto dal partito radicale
Questa è la stessa logica che vuole confinare radio radicale a organo del partito radicale come è venuto con legge per l'editoria
Che rinuncia ad ammettere questa logica la possibilità di esistenza di un soggetto privato che informa indipendente dalla partitocrazia possa garantire il servizio negato dalla RAI dagli organi di stampa tutti i cittadini cioè di poter conoscere direttamente l'attività dell'istituzione
E quella dei propri erettili e dei propri partiti di tutti i partiti
E ancora una volta come mi novecentottantatré quando si tentò di chiudere Radio Radicale ministro Gasparri tentò di cui era caricare la risposta politica di radio radicale fu allora quella di chiedere l'iscrizione al partito radicale per far pagare agli altri i costi che si pretendeva di far pagare a Radio Radicale
E ancora oggi come allora a cosa che chiedo chi ci ascolta e cogliere la risposta politica di dar forza radio radicale con l'iscrizione al partito radicale ma questa è una scelta autonoma di radio radicale
E quindi per questo io chiedo che anche questo momento
E a chi ci ascolta ci telefoni sul quattro sette cinque diciannove dodici sui soliti nomi di radio radicale su quattro sei zero cinque quattro uno per annunciare anche in questo momento a maggior ragione in questo momento la propria decisione di iscriversi al partito radicale
Era l'amministratore di Radio radicale Paolo vigevano la Federazione nazionale della stampa in un comunicato ha espresso ieri fortissima perplessità in relazione alla notizia di gravi provvedimenti che sarebbero stati adottati da funzionari e ministero delle Finanze nei confronti di radio radicale il sindacato dei giornalisti italiani in attesa di una più approfondita conoscenza dei fatti specifici e delle circostanze giuridiche e normative
Ribadisce l'importanza delle emittenti radiofoniche e televisive che producono informazione che nella pluralità che caratterizza il mondo della comunicazione costituiscono come la stessa legge sull'editoria sancisce Bossi essenziali per la diffusione delle idee la promozione del dibattito democratico e la partecipazione adesso dei cittadini
L'otto ed il nove novembre
I cittadini italiani saranno chiamati a votare ed esprimersi sui referendum in particolare su di un numero questi quello relativo alla responsabilità civile dei magistrati grazie accisa una aspra polemica tra i sostenitori del sì ed il comitato pilota no abbiamo al telefono il professor Franco Coppi docente di diritto penale all'università la sapienza di Roma io non vorrei cominciare con il porre una domanda professore il quale rapporto cioè tra il risarcimento chiesto al magistrato e quindi la responsabilità civile del magistrato i l'indipendenza dello stesso
Io non vedo nessun tipo di rapporto perché a mio avviso come mi è capitato già di dover sottolineare altre volte l'indipendenza delle giudice è quella che consente al giudice decidere soltanto ed esclusivamente secondo la propria coscienza e la propria scienza e come giudice veramente degno di questo nome non può sentiti nessuna maniera
Limitato dalla preoccupazione che una sua eventuale errore possano essere a lui poi rinfacciato e possa costituire motivo per un richiesta di risarcimento
Anche per un'altra ragione
Che noi abbiamo sempre parlato e continuiamo sempre a parlare più a responsabilità civile aveva gettato per colpa grave
E quindi il giudice da un lato dovrebbe essere così consapevole di quel che fa dovere mettere veramente confinare all'orizzonte direi che le possibilità qui il il commettere infatti errori per colpa grave e dall'altro la appunto perché soltanto colpa grave è un'ipotesi così avviso ricotta Tower neppure turbare veramente la serenità del giudice
Il professore i sostenitori devono ritengono che si prevarranno ISIN Milla prossima consultazione si potranno prevenire cinerini fastidi per la giustizia nel nel suo complesso in particolare sostengono che i giudici in questo modo verrebbero sottoposti ad una serie pressoché infinita di ricorsi da parte degli input tanti e soprattutto sottoposte alle pressioni dei grandi poteri criminali organizzati quali la mafia la camorra lei cosa ne pensa fai aveva
Affermazione che viene oserei dire maliziosamente gettata sul campo delle discussioni
E che può risultare soltanto fuorviante ma a me pare anche questa assolutamente fondata dittatore dobbiamo tenere ben presente che sì nel referendum si avrà un risultato positivo e soltanto il primo caso se vogliamo è soltanto la introduzione ad un ripensamento
Tale della materia e dovrà essere necessariamente seguito da una riforma legislativa e quindi da una legge che regoli tutta questa materia ora il principio ispiratore di questa futura legge a cui tutti quanti i sostenitori del sì guardiamo non è certamente quello per il quale ogni giudice il quale abbia emanato una sentenza sbagliata intendendo per gioco una sentenza riformata dal giudice di grado superiore
è chiamato personalmente
A rispondere dei danni causati dalla sentenza ci mancherebbe altro per il solo fatto che insiste nel nostro sistema chiude diario uno è duplice o triplice il grado di giudizio
Ciò significa che il legislatore tutti noi quindi mettiamo la possibilità dell'errore del giudice
Li vogliamo che un giudice di grado superiore o più di un giudice di grado superiore rivisitare gli esami di decisionale grave etniche di grado inferiore e la possibilità quindi di una lezione
Appartiene alla fisiologia ha del sistema si tratterà di stabilire se poi sia lo Stato che scrive rispondere dei danni conseguenti ad una sentenza riconosciuta sbagliata
Ma ritorno a ripetere non è che per ogni sentenza sbagliata le giudice per rispondere di tasca propria
Dell'errore commesso Boeing Cesop continuiamo a sostenere che la futura legge dovrà ispirarsi al principio di fondo per cui il giudice deve essere chiamato a rispondere personalmente solo nell'ipotesi colpa grave e mi pare che sia pregi io accettabili da tutti i punti di vista sia dal punto di vista morale sia dal punto di vista pratico sia dal punto di vista economico perché se tutti noi siamo disposti come collettività a pagare di tasca nostra per risarcire il danno
è in corso un nostro concittadino che sia stato danneggiato da una sentenza ingiusta e non ci lamentiamo quanto l'errore appartiene al nuove rotte le possibilità fisiologiche
Questo lavoro delicatissimo per il lavoro del giudice io non vedo però poi la ragione per la quale la collettività debba subire i danni conseguenti ad una spensieratezza intollerabile ad un errore gravissimo e io giudice quale appunto l'errore riconduciamo concetto di colpa grave d'altra parte non dimentichi che ciò che si va dicendo per cui uno qualsiasi imputato tanto per rimanere nel campo del penale
Potrebbe paralizzare il suo giudice reclamando i danni e anche questa è un'ipotesi nei assolutamente in verifica lei in pratica perché intanto ti potrà parlar Titan ma intanto in quanto comunque un errore sia stato rilevato con una sentenza passata in giudicato e certamente sarà impensabile che si possa ritenere che di fronte per esempio all'emissione di un mandato di cattura perché non solo l'imputato che si trova in carcere reclami un risarcimento dei danni nei confronti del giudice che ha emesso il mandato di cattura assumendo che questo mandato di cattura il sbagliato è chiaro che non si può pensare
La soluzione di questo tipo che sono assolutamente irrealistiche Papi ferimento avesse mi sembra soltanto per produrre in questo momento delicatissimo degli argomenti tanto fuorviante quanto infondati
Abbiamo ascoltato cosa ha dichiarato ieri a radio radicale il professor Franco Coppi intervistato da Roberto Iezzi in merito al referendum relativo alla responsabilità civile dei magistrati
Un sì più forte delle bugie usi più forte in tutti i partiti sì ai cinque referendum sì all'iscrizione al partito radicale questo il tema d'e la manifestazione di chiusura della campagna radicale che si terrà oggi dalle ore quindici al Teatro Centrale di Roma in via Celsa numero sei
Prenderanno parte alla manifestazione Marco Pannella e Giovanni Negri interverranno Peppino Calderisi Adelaide Aglietta Mario De Stefano Mauro Mellini Enzo Tortora ed Emilio Vesce
E con quest'ultima informazione si conclude il notiziario del mattino ricordiamo tra qualche istante stampa e regime di Marco Taradash da Lorena Durso grazie per l'attenzione buona ascolto con i programmi radio radicale
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0