L'intervista è stata registrata venerdì 25 gennaio 2008 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Berlusconi, Crisi, Governo, Legge Elettorale, Prodi, Veltroni.
La registrazione audio ha una durata di 12 minuti.
15:30
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9:31 - CAMERA
15:00 - SENATO
8:30 - Parlamento
8:30 - Parlamento
8:30 - Camera dei Deputati
9:15 - Senato della Repubblica
9:30 - Senato della Repubblica
9:45 - Senato della Repubblica
11:00 - Senato della Repubblica
deputato, membro della Commissione Affari Sociali della Camera (LA ROSA NEL PUGNO)
Maurizio tutto no al salto nel buio delle elezioni
Sì ad un Governo che faccia le cose
Delle quali il Paese ha bisogno non solo cioè la riforma e non tanto la riforma elettorale quanto soprattutto le riforme strutturali economiche
Dal momento che questo come dice qualcuno
Malgrado l'azione di risanamento dei conti è un paese fermo o per molti aspetti molti settori che tarda ha via via
Sì intanto c'è un dato di fatto cosa vuol dire andare alle elezioni con questa legge elettorale con questi regolamenti parlamentari
Vuol dire riproporre ancora una volta che il risultato elettorale non sarà accertato ma accettato dalle due grandi
Componenti tutte e due conservatrici
Una denominato di centrosinistra l'altro che mi ha risentito destra ma che anche
Voglio dire dal punto di vista figurativo oggi
Si esprimono chiaramente
In termini di Gigli
Di composizione nel senso che l'interlocuzione
Tra Veltroni e Berlusconi non è un'interlocuzione di tipo politico ma direi più che altro di tipo strutturale quello che abbiamo sempre saputo ha detto oggi si materializza
Si materializza anche pubblicamente nel senso che
Scopo di questa legge elettorale come è sempre stato
Tutto era quello di creare le condizioni per una grande coalizione adesso legge elettorale o meno
La grande coalizione nei fatti c'è ed l'incontro tra Veltroni e Berlusconi che si trovano d'accordo su tutto
E il tutto è come spartire tra maggioranza ed opposizione il bottino che rappresentato dal potere e in particolare in questo momento
Dalle dalle nomine
Noi ci troveremo se andassimo alle elezioni con questa legge elettorale queste regolamenti parlamentari per esempio
Niente uno dei casi cioè casualmente abbiamo scoperto proprio ieri e oggi faccio comunque l'interrogazione parlamentare
Il senatore Dario Fruscio della lega Nord nel due mila due fu nominato dal Governo Berlusconi membro del consiglio di amministrazione dell'ENIT
Carica palesemente incompatibile con quella di senatore per ovvie ragioni
A me il Senatore Fruscio della lega Nord
Per ancora senatore ed è ancora membro del consiglio di amministrazione dell'ENIT relax sanzionare questa la solita Giunta delle elezioni del Senato sospira etniche e non sorprendentemente la sanzione sì ma
è un fatto strutturale
Quello che ora voi Bertinotti che ha sollecitato come Giunta della Camera a risolvere alcuni nodi al Senato un po'dobbiamo pensare che Marini non lo abbia fatto o che comunque se l'ha fatto ha trovato un presidente mania
Che non ha avuto questa sensibilità sì ma al di là di quello che produce un dato di fatto che a
Ma oltre un anno e mezzo dall'e quasi due anni dalle elezioni non si è risolto incompatibilità del Senatore Fruscio ma non si sono risolte incompatibili tanto incompatibilità anche qui alla Camera
Proprio perché
In regolamenti dei parlamentari
Sono fatti a misura della partitocrazia d'altronde sono
I regolamenti parlamentari fatti dalla partitocrazia così come le leggi che stabiliscono che il direttore delle ASL vengano nominati dalla politica in un certo modo e quindi poi c'è la spartizione ma sia una legge che ha fatto la partitocrazia stesse
C'è chi reagisce come la lega contestando quelle leggi nel frattempo
Occupando quegli spazi e c'è chi invece agisce come radicali gli unici nel panorama politico nazionale rinunciando a quei posti denunciando quella legge chiedendo alla riforma ecco questa è un'altra riforma
Necessaria e urgente si può andare alle elezioni con questa legge elettorale con questi regolamenti parlamentari ma non si può andare perché significherebbe unicamente
Riprodurre già nella prossima legislatura
Tutti quell'immagine
Che ormai sono congenita questo sistema perché mantengono in piedi in piedi il sistema secondo motivo per cui non si può andare alle
Elezioni adesso subito io credo che
Vi sia un problema anche congiunturale di contesto internazionale
L'appello del del Commissario europeo all'economia Almunia
Non è un appello di parte a favore
Di Prodi o del centrosinistra
Era una riflessione oggettiva su quello che sta accadendo a livello
Planetario
Nelle economie mondiali dove da una parte c'è una crisi in atto destinata a peggiorare
E dall'altra c'è il fatto che se non si prendono subito alcune misure di liberalizzazione
Siamo destinati al fallimento siamo già falliti ma siamo destinati al fallimento anche
Formale direi non solamente
Politico
Quindi
Noi
Non possiamo in quanto radicali accettare passivamente quello che accade e adeguarci a quello che accade dobbiamo necessariamente
Proporre
Qualcosa di
Alternativo a quello che tutti danno per scontato
Mentre c'è chi in queste ore lavora alle liste elettorali a prenotare posti ministeriali a ripartire i seicento posti nei consigli di amministrazione
C'è chi come noi invece lavora a proporre soluzioni proposte politiche
Quindi
Al di là del fatto di chi
Dovrà governare nei prossimi mesi nei prossimi mesi c'è bisogno di Governo
Di creare le premesse perché il futuro Governo possa agire ma non dobbiamo dimenticare
Non dobbiamo dimenticare che questa legge elettorale è stata fatta in solitudine dal Governo Berlusconi
Adesso a parte il porcellum le varie definizioni
La l'instabilità è stata cercata è stata creata è stata realizzata per poter addivenire obbligare la parte contrapposta
Formalmente ma non sostanzialmente a dover poter scendere appalti pubblicamente per il bene per del paese si dice ma non è affatto vero per il bene dell'oligarchia ma pensate pensa cioè
Se non andassimo a votare oggi
Già
Entro il trentuno luglio
I partiti prenderebbero un doppio finanziamento pubblico e questo che questo accadrebbe per altri tre anni perché con i nuovi rimborsi
Una nuova legge sui rimborsi elettorali a prescindere dalla durata della legislatura per cinque anni sì continuerebbe apprendere il del finanziamento pubblico
Querele cosiddetto rimborso elettorale
Siamo un segmento pubblico ormai all'ennesima potenza nei fatti e un incentivo alle crisi
Di governi e alle elezioni anticipate e per come vengono gestiti quei fondi
Cioè da pochissime persone non sappiamo acqua lì Fini visto che non vediamo
I grandi
Iniziative politiche anche di di comunicazione o quant'altro c'è una gestione opaca di quei fondi nelle mani di pochissime persone che hanno
L'interesse
Sempre più
A ad avere se anticipate è un conto questo che non dobbiamo non dobbiamo dimenticato contenere appunto nell'analisi va tenuto presente di fronte all'indebitamento
Di cui diversi partiti
Soffrono e senza dimenticare che rispetta i rimborsi elettorali sonoro i radicali hanno speso sempre più di quello che hanno ricevuto dallo Stato mentre gli altri hanno sempre quasi fosse da
Una di quelle imprese che noi
Denunciamo che incombe
Imprese contro il mercato e che vivono di finanziamenti e di incentivi pubblici perché l'unica cosa che rincorrono sono gli incentivi pubblici e non
La competizione
Con i propri avversari droga e non del mercato educando le stesse le stesse imprese che poi inevitabilmente faranno pagare allo Stato
Altrimenti
Sta accadendo e accade questo anche
Rispetto ai partiti e quindi
Un Governo
Non dite lunghe ma di grandi prospettive perché all'interno del dal Parlamento con le forze politiche
Disponibili
Alcune riforme si possono fare io credo
Che per esempio rispetto alle liberalizzazioni
Nel centro sinistra mentre centrodestra così come sono oggi così come sono state ieri cioè non possiamo pensare che domani
Berlusconi con questa legge elettorale e con inevitabilmente una forza molto minore comunque di quella che ebbe nella scorsa legislatura
Farà quello che non cresce quindi
Le riforme sono possibile in molti io credo in
In un quadro di governo
Che abbia unicamente quella prospettiva perché si è aperto al contributo di tutti
I parlamentari in cui ciascuno possa secondo quelle che sono le proprie
Convinzioni possa esprimersi è dare il proprio contributo io penso per esempio sulla giustizia
Abbiamo in un
Frazione di davvero di di mentire ore
Per subito dopo le dimissioni Mastella noi dopo un'ora avevamo una proposta due proposte di legge
Responsabilità civile dei magistrati per separazione delle carriere firmate da noi da Maroni da Pecorella
Io credo che
Per esempio se non ci fosse il quadro attuale
In cui
La riforma è l'ultima del delle prospettive
Si potrebbero aprire interlocuzioni che vanno al di là
Del di questi
Falsi steccati
Di questi falsi steccati che vogliono due gruppi contrapposti mentre degli oligarchi e dei due gruppi poi
Ormai di fronte al Paese trattano si mettono
D'accordo per soffocare tutto il resto cioè qui stiamo arrivando
A dall'arte organizzazione del compromesso storico che prima era sulla base di
Diverse direi idealità e prospettive oggi il compromesso storico è tra dunque gruppi di potere oligarchico
Quindi è inevitabile che alla presenza del radicale per tutti per tutta una serie di dati di testo e di contrasto
Soprattutto i divelte quello che ci distingue nella diversità nei comportamenti
Presenza radicale un fastidio per tutti
Non solo per il
Veltroni e Berlusconi ma anche per i partiti minori che di quel sistema che alcuni di loro denunciano brevemente poi sono
Entrate
I protagonisti nel tenerlo in vita nell'occuparlo
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