Crisi del 2º Governo Prodi: consultazioni del Presidente della Repubblica Napolitano

Se
Buongiorno a tutti quanti tutti
Abbiamo incontrato
Il Presidente della Repubblica che abbiamo rappresentato lui l'opposizione aveva nostra forza politica
La posizione la conoscete riteniamo
Che non ci sia altra strada se non quella di ritornare al voto
Per dare al Paese un Governo al più presto possibile ed un Governo immediatamente operativo
Abbiamo anche parlato della presente legge elettorale
Che
Secondo noi
Ha consentito una piena governabilità alla Camera
Cura ad una coalizione che aveva vinto soltanto con ventiquattro mila voti
In una consentito altrettanto governabilità al Senato per il semplice fatto che e la sinistra aveva avuto al Senato duecentocinquanta mila voti in meno rispetto al centrodestra
Crediamo che nella attuale situazione di divaricazione delle due coalizioni con una
Forze vantaggio del blocco liberale rispetto alle sinistre
Ci sia anche una certa libertà da parte
Delle due coalizioni
Di decidere
Chi possa restare nella coalizione sottoscrivendo una piattaforma programmatica molto rigida
Oppure
Di restare fuori dalla coalizione stessi quindi riteniamo che questa legge per come è oggi diviso il panorama politica italiana no possa garantire nell'immediato
Una maggioranza che possa esprimere un Governo
Capace
Di durare
Per i cinque anni di una legislatura questa è stata la nostra posizione è molto semplice essenziale
Ma credo assolutamente chiaro
Vi ringrazio vi faccio tanti volete
Questa è stata una delle vergogne degli ultimi giorni da parte di certi mezzi di stampa mi era stata rivolta una domanda e il senso della mia risposta è esattamente il contrario
Di quello che invece
è stato indicato da alcuni giornali era stato detto ma
Chiedono di andare in piazza altri partiti della coalizione con un accenno alla lega le parole di Bossi e io ho detto anche noi iniziamo raggiunti da tutta una serie di richieste dalla nostra base
Dagli amministratori locali dai circoli
Allora manifestazione ma abbiamo a assolutamente
Rinunciato a questo
Siamo andati siamo nella direzione opposta anche perché ci sono le consultazioni presso il Capo dello Stato la responsabilità della decisione sua quindi una disinformazione piena totale e non ho nessuna paura a dire vergognosa da parte di molti organi di stampa
La legge elettorale che cosa le ha fatto a cambiare idea che cosa mi fa pensare invece abbiamo cambiato idea noi siamo sempre siamo aperti
A un dialogo che vogliamo assolutamente continuare ma dopo che si era perso questo dialogo e noi avevamo accettato i quello che era il Progetto
Del professor Vassallo
A abbiamo poi dovuto prendere atto che già la prima bozza presentata
Era distante da quel Progetto perché venivano ridotte le giuste circoscrizioni da sessanta a trentadue e quindi veniva ridotto imbarazzo
Per l'ingresso dei piccoli partiti e quindi non si evitava il fenomeno del frazionamento e poi la seconda bozza
Uscita fuori senza che nessuno avesse discusso con i nostri tecnici
è andata addirittura in una direzione per noi inaccettabile quindi noi riteniamo che il Paese abbia bisogno di concordia
Ospitiamo il dialogo e io diverse volte e lo riaffermo qui o anche indicato la nostra volontà
Di chiamare a una corresponsabilizzazione le forze politiche di entrambe le parti
Per dei provvedimenti che sono necessari provvedimenti di riforma
Sia dell'architettura istituzionale del Paese sia
Di ordine economico quindi io credo che questo sia
Qualcosa che resta nel nostro auspicio
Per quanto riguarda il dialogo se c'è una persona con cui è facile dialogare questo il Presidente Berlusconi perché
Io sono
L'ho detto altre volte mi ripeto concavo quando trovo un interlocutore che ha delle punte e convesso quando trova un interlocutore che ha delle manchevolezze
Ma qualsiasi ipotesi di un Governo di tregua di pacificazione per fare poche riforme rapidamente nelle ma salvo non la trova contraria sono talmente poche riforme rapidamente bisogna intervenire sull'architettura istituzionale quindi toccare la Costituzione
Quindi rapidamente non può esserci ma la riforma elettorale non si è trovato l'accordo in due anni e segnatamente negli ultimi due mesi nemmeno all'interno
Di una singola parte politica e cioè della sinistra come si può pensare di tenere un Paese che ha bisogno di un Governo ovvero che i Governi e da subito
Sospeso alla ricerca di qualcosa su cui non esiste neppure lontanamente la possibilità oggi di intravedere una piattaforma comune
Mi sembra che sia inutile l'esplorazione la sta facendo molto bene il Presidente della Repubblica
Ma vede la nostra coalizione non è
Quello che Veltroni ha definito la sinistra un caravanserraglio cioè condivisioni profonde praticamente su
Tutti i punti
Del programma loro
Noi siamo sempre stati uniti sui princìpi sui valori che poi sono quelli delle grandi democrazie occidentali
Che con l'applicazione di questi principi di questi valori hanno fatto crescere
La libertà il benessere in ciascuno dei dei Paesi
Noi siamo sempre stati uniti su questi valori e poi ci sono stati dei personalismi
Anche comprensibili che sono rientrati e che oggi non esistono più anzi c'è stata mi sembra una
Dichiarazione di volontà da parte di tutte le forze politiche dei loro leader di volere essere uniti stiamo preparando insieme un programma molto preciso
Bene di
Sì
Io non credo che questo esiste come rischio se ci sarà una maggioranza che tiene nelle due Camere come sarà in effetti
E poi vediamo io penso che intanto c'è bisogno di avere un Governo che si faccia anche valere sul piano internazionale teniamo presente che abbiamo
Ha avuto una debacle dal punto di vista dell'immagine delle vicende recenti
La vicenda di Napoli io ho avuto modo in quattro giorni di seguire continuativamente i telegiornali statunitense
E ho sofferto la italiano come non mai
C'era un giornalista e dietro le spalle giornalista su tutte le reti scorrevano interrotte le immagini di una teoria di rifiuti
Su entrambi i lati delle strade che sembrano non finire mai il titolo non era Napoli sotto la spazzatura era l'Italia sotto la spazzatura
E quello che ho raccontato dà il segno di come sia difficile intanto esportatori che mi dicono che già sentono dei riflessi negativi ed è difficile che un Paese che ha dato di sé quest'immagine possa continuare
A pretendere di essere d'avanguardia di esportare il bello dei Dolce e Gabbana e Valentino
Degli Armani eccetera dell'alta tecnologia satellitare o uccidi pregiati vini pregiati Congo quell'immagine
Che a fatto capolino che più di capolino sulle televisioni sui giornali di tutto il mondo
E pensi cosa succede per esempio a New York
Mi è stato telefonato da una amico che ha un ristorante nuova Jorge dicendo che c'era stato un calo
Molto sensibile delle presenze nei ristoranti italiani in tutti i ristoranti italiani a vantaggio tra l'altro
Precipuamente dei ristoranti francesi che sono sempre in competizione con ristorante italiano che mi raccontava un fatto che mi ha colpito ma che ci deve far riflettere
Una cliente americano ha fissato una cena per sé e per delle coppie di amici le signore parlando si avevano detto ma non andiamo al ristorante italiano perché
C'è questa immagine
E lui ha insistito e alla fine è riuscito a convincerli ad una condizione che con la scusa di fare i complimenti ai cuochi le signore potesse lo visitare le cucine
Lascio a voi
Interpretare la gravità ciò che è successo attraverso questo singolo
L'episodio chiave paradossale ma che purtroppo è così pene e vi auguro buon lavoro
Grazie
Grazie
C'è
La domanda la tesa il desiderio del nostro Paese di uscire da un lungo tempo dalla vita politica italiana
Che è stato segnato da contraddizioni
E che ha impedito al Paese
Di crescere tanto quanto può e deve tanto quanto è
Legato alla sua straordinaria possibilità e capacità
Siamo partiti da qui per dire che bisogna trovare zona lavorare per trovare una soluzione positiva
Una soluzione positiva per corrispondere a un bisogno di stabilità del Paese
E all'esigenza di avere finalmente per l'Italia dei Governi fondati su una coerenza programmatica
Capaci di governare
Per poter assicurare all'Italia con le scelte di innovazione
Di cui l'Italia ha bisogno
Considero l'alternativa ad elezioni anticipate del precipitare verso elezioni anticipate
Un'alternativa che non corrisponde ai bisogni del Paese
Penso
Che essa appaia anche assolutamente contraddittoria
Rispetto a ciò che è stato dichiarato da tutte le forze politiche del nostro paese nel corso di questi mesi
Di che cosa ha bisogno l'Italia
Ha bisogno di avere adesso una campagna elettorale di quelle alle quali siamo abituati
Campagna elettorale infuocate
Al termine delle quali
Vincono schieramenti che si sono aggregati sostanzialmente
In contrasto con l'altro schieramento senza un programma tanto nitido da poter apparire un programma realmente innovativo
L'Italia ha bisogno di tornare a governi fatti da dodici tredici partiti
Ad una frammentazione che ha portato con questa legge elettorale
Il Parlamento da Repubblica da vere trentacinque trentasei gruppi parlamentari
O l'Italia ha bisogno di uscire da tutto questo
Andare alle elezioni anticipate ora significherebbe riprodurre questo scenario
E penso che sia esattamente il contrario di ciò di cui il nostro Paese abbisogna
Si andrebbe a votare con la legge elettorale che coloro che hanno ideato e votato hanno giudicato nel modo che voi sapete con parole che diciamo non è questa la sede per
Rievocare
Si andrebbe a votare con la legge elettorale
Per abrogare la quale
Alcune delle forze politiche che oggi vogliono elezioni anticipate hanno raccolto delle firme di tante centinaia di migliaia di cittadini
Per cancellarlo
Se si va a votare scusi
Tra un anno
Noi ci troveremo di nuovo di fronte a un referendum
E questo referendum
Che oggi non si potrebbe ma che con lo scioglimento delle Camere andrebbe a tra dodici mesi è un referendum che sappiamo essere di visivo anche tra le forze che oggi
Vogliono elezioni anticipate e dunque
Elezioni anticipate oggi significano instabilità domani
Quali azioni di dodici partiti
Una condizione assolutamente lontana da ciò che l'Italia che per noi viene prima di tutto che
Abbiamo avanzato al Presidente della Repubblica le nostre due ipotesi che nascono naturalmente da una premessa la premessa è che questo è uno di quei momenti della storia del nostro Paese
Nei quali sarebbe necessario uno scatto di responsabilità nazionale
Un senso
Di
Amore per le istituzioni e per il Paese che dovrebbe spingere tutti quanti a fare
Ciò che l'Italia e lo hanno dichiarato la Confindustria le forze sociali sindacali la stragrande maggioranza delle persone che sono dentro la società che lavora che produce
E che tiene alto il nome dell'Italia e che oggi chiedono non
Precipitazione verso un conflitto elettorale esasperato ma chiedono garanzie di stabilità per avere garanzie di innovazione
è uno di questi momenti uno dei momenti nei quali ce ne sono stati tanti anche la sua recente nostro paese ci vuole da parte di coloro i quali hanno responsabilità politica senso di responsabilità nazionale
Noi siamo ispirati come Partito Democratico e lo abbiamo fatto e continueremo a farlo all'idea che una democrazia moderna sia fatta di dialoga convergenza sulle regole
E poi di confronto e di conflitto aspro nel merito dei programmi e delle scelte di fondo che dividono gli schieramenti
Ispirati da questo non abbiamo lavorato nel corso di questi mesi per creare le condizioni siamo abbiamo fatto dei passi importanti perché si potessero
Cominciare a definire dei percorsi comuni
Sulle riforme istituzionali e sulla riforma elettorale
Ed è partendo da qui che abbiamo avanzato al Presidente della Repubblica
Due proposte
La prima proposta è quella di fissare la data delle elezioni per la primavera dell'anno prossimo e nel frattempo svolgerebbe ciò che l'Italia credo si attende
E cioè che il Parlamento della Repubblica con un concorso di tutte le forze politiche
Attui quel disegno di riforma istituzionale che è stato incardinato alla Camera e che prevede la riduzione del numero dei parlamentari una sola Camera che faccia la legge più poteri al premier
La riforma dei regolamenti parlamentari che impedisca questa esasperata coriandoli Zazie o nella vita politica italiana e una riforma elettorale che di al Paese stabilita
L'Italia per la prima volta dopo tanto tempo la possibilità in dieci mesi sulla base
Di un percorso che è già stato fatto in Parlamento di dare all'Italia stessa le regole e le condizioni per poter poi corre
Che questo è il primo scenario fissando la data delle elezioni e utilizzando questi mesi per consentire agli italiani di essere sicuri che quando andranno a votare poi il Paese avrà garanzia di governabilità e di stabilire
La seconda ipotesi di fissare sempre una data delle elezioni più ravvicinata entro qualche mese
Ma in questi mesi affrontare tre questioni
La prima è la riforma della legge elettorale
Se la legge elettorale quella contro la quale si è promosso un referendum se la legge elettorale quella della quale il giudizio è stato quello che ho ricordato prima allora bisogna cambiare
E si può cambiare eravamo arrivati ad un passo da un accordo
Ho ascoltato come ha detto prima il Presidente Berlusconi ma insomma
Proprio con i suoi tecnici stavamo lavorando ad un'ipotesi di accordo tra la prima la seconda bozza Bianco
Lo spazio che si era definito e che ci poteva consentire di arrivare ad un'ipotesi che ci può consentire di arrivare ad un'ipotesi in poche settimane
Tenendo anche conto che c'è un referendum che comunque
Cambierebbe la legge elettorale
E quindi si potrebbe utilizzare questi mesi per cambiare la legge elettorale in modo tale da avere poi elezioni da fare nel primo semestre
Di quest'anno di avere lezioni che diano certezza di stabilità e possibilità agli italiani di scegliere quali fazioni ed eletti
E poi affrontare altre due questioni che ritengo urgenti
La prima adozione dei salari
Dei redditi
Delle famiglie italiane che fanno fatica
Ad arrivare alla fine del mese
Da molti anni dal due mila detto il
Governatore Draghi gli stipendi dei lavoratori dipendenti sono sostanzialmente fermi e oggi grazie al lavoro che ha fatto il Governo Prodi ci sono le risorse finanziarie
Per poter fare una politica di sostegno ai salari e alla produttività far crescere i consumi interni attraverso
L'incremento dei redditi al tempo stesso sostenere l'impresa la cui forza e gran parte la forza del nostro Paese
E terza cosa affrontare la riduzione dei costi della politica che è un'altra frontiera necessaria per dare al nostro Paese un sistema politico più lieve e più veloce
Queste sono le proposte abbiamo fatto al Presidente della Repubblica
E cioè due Governi che abbiano fissata la scadenza delle azioni quindi non non una perdita di tempo non un modo per
Dilazionare le scelte
Ma un modo
Per
Dare la garanzia agli italiani che la prossima volta che andranno a votare comincerà a qualcosa di nuovo oggi se precipitarsi ma verso le elezioni continuerebbe qualcosa di Venezia
Grazie non so se ci sono domande prego
Organizzare in pochi mesi derivare la legge elettorale come cosa rispondi da questo
Fa questa dichiarazione
Come dire dunque
La politica ha insegnato che il muso Orio tutto quello che non si vuole perché la politica esattamente la la scienza e
Lo strumento che sia per realizzare ciò che si ritiene essere utile e necessario per il Paese
Ripeto non ho citato parole mie ma ho citato parole di quello che lei ha chiamato il partito delle elezioni che giudica questa legge elettorale una legge elettorale assolutamente impraticabile tanto da voler la droga
E appare paradossale pensare che gli stessi vogliano andare a votare con questa legge elettorale siamo ed eravamo l'ho detto allora lo ripeto i capigruppo che sono qui in particolare
Senatrice Finocchiaro che ha seguito con il Presidente Bianco il lavoro dalla Commissione sappiamo tutti che eravamo un passo da un accordo possibile quello che io penso che
Un Governo che si costituisca potrebbe lavorare
Per definire proprio su questa base il territorio di una
Possibile convergenza poi si va a votare a giugno perché tanta fretta se si è così sicuri di vincere perché tanta fretta perché andare a votare una legge elettorale che si giudica in quel modo
E non aspettare due mesi per votare con la legge elettorale nuova
Che dia garanzie di stabilità di governabilità è una domanda che
Mi sento di rivolgere
Contenendo all'interno della domanda che quell'invito al dialogo al confronto che
è stato era e e rimarrà uno degli elementi di novità nella vita politica italiana che abbiamo voluto introdurre
Dalla
Cosa dovete credere chance valutate voi io posso dire quello che diciamo
Una registrazione abbastanza obiettiva della realtà c'è stata una prima bozza Bianco
Poi c'è stato un dibattito che si è svolto nella Commissione è stata presentato un altro testo
Sul primo c'era un consenso sul secondo c'è stato un altro consenso con i tecnici di Forza Italia e degli altri
Le altre forze più importanti dello schieramento parlamentare eravamo nella condizione e avevamo lavorato nelle ultime ore prima della precipitazione al Senato per arrivare ad una ipotesi condivise
Ripeto non entro ora nel merito perché
Se vi sarà un incarico spetterà poi Presidente incaricato
Di fare questo diciamo questo lavoro di approfondimento ma sono convinto del fatto che se sia animati dalla voglia di farlo poi se non si ha la voglia bisogna semplicemente dirlo ma se si animati dalla voglia di farla una soluzione
Sia possibile si diceva prima bozza Bianco può essere
Una base importante partiamo da lì in uno spazio
Che civile leghi al secondo tentativo che Bianco aveva fatto che teneva conto di diverse osservazioni
Credo ci siano tutte le condizioni
No
Insomma
Guardi le caratteristiche del mandato sarà
Presidente della Repubblica definirle avendo ascoltato tutte le forze politiche credo che il Paese debba al Presidente della Repubblica
Una grande riconoscenza al presidente la Repubblica fin dal suo appello di fine anno
A sottolineato il valore del dialogo e il valore della necessità
Di una convergenza nella scrittura delle regole del gioco
E credo che in questi anni il suo lavoro abbia
I mostrato agli italiani di essere un punto di riferimento per tutto il Paese la scelta che farà ne siamo certi e per questo quale che sia avrà il nostro consenso siamo certi corrisponderà a
A questo questa stella polare che ha mosso il lavoro il Presidente Napolitano nel corso di questi mesi
Nel caso invece si vada ad elezioni Berlusconi è stato molto chiaro qui globo prima e ha detto che lui si ripresenterà con la coalizione di prima
Quindi ci sarà di nuovo la Casa delle Libertà
Come si chiamerà ma insomma la la coalizione di prima lei riconferma invece l'intenzione di andare su uno ci sarà anche a sinistra qualora si dovesse andare con questa legge elettorale
Guardi
Io ho detto che mi auguro
E penso che tutti gli italiani sia quelli
Di avere
Una legge elettorale in tre mesi che possa
Consentire agli italiani di recuperare
La possibilità di avere quello che hanno gli altri cittadini europei cioè degli schieramenti che governano
Fatti sulla base di un'autentica coesione programma
Ho ascoltato prima
Dire da qui che BNL dodici o tredici forze che compongono lo schieramento di centrodestra una convergenza sui valori fondamentali
Per me tra i valori fondamentali ci sono l'antifascismo
L'unità nazionale ci sono valori molto importanti e credo che sia
Sia importante misurare il grado di coesione attorno a questi valori tutti gli schieramenti per quanto mi riguarda io confermo quello che abbiamo detto noi andremo se ci saranno le elezioni
Quale che sia la legge elettorale
Noi andremo con uno schieramento che avrà
Al suo centro i programmi e non più lo schieramento stesso cioè noi non vogliamo
Dare agli italiani di nuovo
L'onere di dover scegliere tra due schieramenti di dodici partiti fatti l'uno contro l'altro e uniti solo dal fatto di essere opposti allo schieramento che combatto noi vogliamo che ci sia
Un forte elemento di innovazione uno shock di innovazione in questo Paese anche attraverso scelte politiche coraggiose
Credo che sia venuto il momento che qualcuno in Italia anche in assenza di norme
Elettorali istituzionali che lo obblighino a farlo
Scelga unilateralmente di fare una scelta coraggiosa e di dire agli italiani invece di continuare con i dodici partiti litigi le divisioni eccetera scegliete una soluzione chiara che da stabilita e serenità al Paese
Grazie a tutti
Grazie
Andammo