55ª giornata per le vittime degli incidenti sul lavoro

Francese quindi
Sacconi verde rosso lacca non metto la cravatta rossa io mi guarda male
Sacconi
Hanno lasciato tanto
Umana
Facciamo vediamo
Mia moglie
Sembra una
Novembre una situazione marinaresco
Buongiorno papà
Vedremo
Buongiorno a tutti
Chiamo Sandro Giovannelli sono il direttore dell'ammenda ed ho l'onore di coordinare i lavori della nostra giornata
Prima di ogni altra cosa un ringraziamento a tutti voi che siete intervenuti a questa cinquantacinquesima
Edizione della giornata una celebrazione che l'ammenda promuove dal mille novecento cinquantuno in ricordo dei caduti sul lavoro
Secondo i dati disponibili nella banca dati dell'INAIL proprio dal mille novecentocinquantuno al giugno di quest'anno dunque nel cinquantacinque anni che sono trascorsi da allora sono stati ben centodue mila trecentonovantotto i morti sul lavoro
Alla loro memoria e alla memoria di coloro che remake sono sfuggiti alle statistiche dedichiamo un minuto di raccoglimento
Grazie
I tempi sono ristrettissimi quindi entriamo subito nel vivo della celebrazione e ringraziandolo della costante presenza alla celebrazione dalla giornata diamo subito la parola al sindaco di Brescia Paolo Corsini
C'è
Kharja Vinci caro ministro un cordialissimo benvenuto al ministro Maroni aderisce
Ho condiviso con lui la colleganza parlamentare nella scorsa legislatura mi fa molto piacere oggi di vederlo a Brescia
E un cordialissimo benvenuto a tutti gli intervenuti a questa tradizionale giornata dell'Associazione nazionale mutilati e invalidi del lavoro
Dedicata alle vittime degli incidenti sul lavoro e giunta altra cinque esima edizione
Un indirizzo di saluto al presidente provinciale Pietro mercante di
Presidente anche nazionale
Alle autorità e a tutti i presenti
E voglio anzitutto manifestare la personale sentite ha ragione
Di adesione alle motivazioni che sostanziano questa giornata
Tese a rendere ringraziamento ed omaggio a quanti hanno riportato lesioni
Il sacrificato per regioni all'assolvimento del proprio compito sul posto di lavoro
Una giornata che intende inoltre riandare alle radici alle motivazioni profonde del vostro impegno
E nel contempo secondo collante per rinsaldare le motivazioni di un'appartenenza associativa
Qui si ritrovano uomini e donne che nell'adempimento del proprio dovere di lavoratori
Hanno contratto mutilazioni invalidità a cui l'associazione intende fornire riconoscimento pubblico del sacrificio sofferto ma pure la tutela degli interessi morali e materiali dei mutilati ed invalidi come dei familiari dei caduti
Ciò fa sì che l'associazione costituisca una presenza preziosa ed insostituibili della nostra comunità
Una realtà a cui l'amministrazione municipale di Brescia guarda da sempre con straordinaria attenzione
Siamo oggi qui riuniti certamente per ricordare Brescia citati dal lavoro e su di esso la nostra comunità ha costruito il costruisce il proprio benissimo che e di ruolo della Bono permane fondamentale anche in una fase come quella attuale
Che lo vide attraversato da mutamenti profondi i quali investono la stesse strutture economiche la composizione sociale del lavoro
E dei lavoratori
Questa tendenza e percepibile tanto più sul territorio cittadino ma pure su quello provinciale
I lavori in ogni caso qui specialmente lavoro industriale dei laboratori artigianali resta uno dei principali tratti distintivi della cultura ed identità bresciana indiscutibile fattore di ricchezza materiale di Cristo e civile
Ora sappiamo che tutto questo è comportato in contigua comportare come più volte è stato denunciato un prezzo insopportabilmente alto per la collettività bresciana
In termini di infortuni e purtroppo il decesso un triste primato ahimè l'amministrazione comunale non Bettini in materia competenze dirette ma non può certo essere insensibile di fronte all'enormità del disagio personale e sociale del fenomeno al carico di dolore che esso comporta
Agli elevatissimi costi economici che ricadono sull'intera comunità
Ed è per queste ragioni che raccogliendo le costanti sollecitazioni dell'associazione abbiamo assunto su questo che avendo impegni cogenti ed orientati
Ad una pratica forte consapevole attivando per corsi di sensibilizzazione di informazione e formazione che l'ente locale può e deve svolgerle in stretta collaborazione con le organizzazioni sindacali ed imprenditoriali
Per la crescita complessiva di una cultura della sicurezza
Sia direttamente nei confronti dell'insieme a Citi dinanzi al sia nell'ambito della scuola
Ed è assolutamente necessario che venga esercitato il controllo stabilito dalla legge
E si destinino alla prevenzione nei luoghi di lavoro le necessarie risorse
Dando corso con efficacia di una legge seicentoventisei ancora troppo disattese
Noi abbiamo ben presente come la tragica contabilità dei feriti e delle vittime vadano aggiunti i costi sociali indotti degli incidenti
Ed è del tutto evidente che per chi nel caso più grave perde una persona cara la solitudine il vuoto negli affetti e il più grave dei danni
Non va dimenticato dunque che anche la spesa sociale indotto dagli infortuni sul lavoro e onerosa e pesanti grava sui bilanci pubblici
Tagliando risorse per altri interventi
Si impone dunque
Senza abbassare la guardia efficienza e sicurezza di coniugare qualità del prodotto e qualità del processo produttivo compresa la qualità della vita e dei suoi attori
In questa che è la vostra giornata nel ricordo pure di coloro che hanno perso la vita nel corso la propria attività lavorativa
Si impone quindi il recupero di un impegno forte altro conto il ripetersi di incidenti sul lavoro
Nella riaffermazione del diritto alla massima sicurezza nelle fabbriche e nei laboratori
Solo così
Come la vostra associazione testimonia con forza il lavoro quel lavoro sul quale si fonda il nostro ordinamento costituzionale
Può mantenere il significato di valore supremo di virtù civile di virtù della cittadinanza
Il lavoro certamente come diritto ma aggiungo il diritto a non subire menomazioni
Avete riconosciuti alle benemerenze risarcimento hanno Sofim emarginazioni
Per continuare da parte del lavoratore adesso il protagonista della nostra comunità
Riaffermiamo questo conforta anche oggi in segno di rispetto verso di voi mutilati ed invalidi per cause professionali
Nella viva memoria dei caduti sul lavoro Innella rispettosa solidarietà con tutti i familiari buon lavoro a tutti voi
Ringraziamo il sindaco Corsini proseguiamo nei saluti delle istituzioni con l'assessore provinciale alle Attività produttive al lavoro Roberto Arturi
Porto anch'io il saluto
Mio personale
Della istituzione provincia
Del suo presidente
Che in questo momento non è presente per altri
Pegni istituzionali
Do il benvenuto
Al ministro Maroni
E approfitto di questo momento anche per ringraziarlo con l'attenzione per l'attenzione
Con cui ha seguito una iniziativa bresciana
Che è quella di estendere
Anche i lavoratori delle attività artigianali o delle imprese industriali che hanno meno di sedici dipendenti la possibilità di godere
Della cassa integrazione della mobilità
E approfitto anche per ricordargli costante attenzione a questo problema che per noi riveste molta molta importanza
Saluto tutte le autorità
Ma in modo particolare saluto i dirigenti
E tutti
I soci dall'amnesia
Oggi
Si chiamano
Per celebrare la memoria delle vittime del lavoro
Ed esprimere solidarietà
A quanti nello svolgimento o dalla propria attività lavorativa
Hanno subito infortuni che hanno lasciato segni nel corpo e spesso anche nell'anima
La giornata odierna non può che essere un doveroso momento di riflessione sul loro sacrificio
Il mio pensiero corre subito
Ai tanti troppo infortuni che funesta noi il lavoro soprattutto al Nord e in modo particolare in Lombardia
E con l'amarezza profonda
Ricordo che negli ultimi due anni
Sul territorio provinciale bresciano si sono verificati oltre cinquanta mila infortuni di cui settantasei mortali
Gli incidenti sul lavoro sono quindi un problema un problema vero
Chi deve essere affrontato con interventi seri ed efficaci
La sicurezza sul lavoro
E pertanto per noi bresciani
A prescindere per tutti precisa
A prescindere dagli ruoli quali giochiamo attualmente un obiettivo da perseguire con forza e tenacia
Questa giornata non può essere semplicemente commemorativa
Ma deve soprattutto portare a riflette sulle modalità di interventi urgenti
Affinché la drammaticità dei numeri possa essere nel tempo stemperata
è fondamentale agire
Per creare e diffondere una cultura della sicurezza che va considerata valore sociale
Occorre pertanto perseguire in sinergia tra istituzioni
Mondo delle imprese ed associazioni sindacali per promuovere azioni convincenti e vincenti a diversi livelli di intervento
Per ridurre i costi economici sociali ed assicurativi degli infortuni sul lavoro migliorando le condizioni di sicurezza e salute negli ambienti medesimi
Occorre entrare in una logica di programmazione e pianificazione delle azioni secondo criteri di coordinamento di razionalizzazione di costante coinvolgimento parti sociali
Occorre realizzare
Interventi sistematici in cui tutti gli interlocutori nel condividere gli obiettivi mettano in comune esperienze conoscenze ed iniziative
Credo sia importante
Porre particolare attenzione alla formazione della coscienza del lavoro come a rischio già a partire dall'età scolare
Perché i ragazzi di oggi saranno i lavoratori di domani perché la cultura della sicurezza non si improvvisa
Il processo non può che essere lungo
Ma garantisce di più sei si inizia fin dei primi anni del
A prego
L'aumento del numero dei Origgio che rispetto ai colleghi anziani sul sposta pizza
Graphic
Il piano di sicurezza
La formazione sul posto
Insomma
Uno dei fattori cardine della politica e dell'azione prevenzione a e deve contraddistinguere sui per la presenza di alcuni elementi quali
Qualità
Funzionalità
Nel pacchetto Mondo dal lavoro
Sono spesso vittime gli opportuni i lavori esterni tenta tuttora degli infortuni evidenzia un alto rischio dal lavoro degli extracomunitari
Infatti le attività in cui sono impegnati sono spesso le più rischiose
I tratti caratteristici del lavoro degli extra comunitari sembrano essere la pericolosità delle attività che si svolgono l'inesperienza dovuta anche alla giovane età la scarsa attenzione alle norme sulla sicurezza Laila ventiquattro a preparazione e formazione professionale
Derivante spesso da problemi di ordine culturale siamo tutti tentati
Di dare per scontato dalla parola sicurezza abbiano significato universale ma non è così
Per molti immigrati la parola sicurezza e del tutto sconosciuti
è possibile ridurre il rischio infortunistico
Attraverso la Siria formazione che porta che parte dai corsi di alfabetizzazione prima per poi passare a quella più mirato alla prevenzione
La provincia di Brescia consapevole
Che ancora molto si deve fare
Per creare un mondo del lavoro sicuro
Per questo promuove proprio in questi giorni una campagna di sensibilizzazione per la sicurezza sui luoghi di lavoro in collaborazione con altri enti tra cui l'anno
Si parte con alcune azioni di sensibilizzazione dell'opinione pubblica rispetto al problema sicurezza
Per poi passare a mettere in atto modalità di comunicazione più selettive rispetto alle fasce di popolazione direttamente interessate
Effettuando anche interventi specifici e mirati
Sui gruppi sociali più direttamente esposto
Con questa campagna si intende darà corso ad una fase di coinvolgimento di tutti gli attori interessati al problema della sicurezza sui luoghi di lavoro
Che viene ritenuta la strada migliore per raggiungere quegli obiettivi concreti in cui il primo segnale
L'esperienza e la professionalità di tutti coloro che hanno a cuore la salute dei lavoratori non possono che essere elementi vincenti
Per la creazione di un mondo del lavoro migliore insicuro e questi il modo migliore per ricordare d'onorare i caduti sul lavoro
In questa azione riveste particolare importanza il ruolo dell'anno chiedi testimonianza
Distinguo di collaborazione
E da loro pertanto va il nostro più vivo apprezzamento e la più profonda gratitudine grazie bolla
Ricordiamo terminiamo il panorama dei saluti delle istituzioni ricordando che per la Regione Lombardia il presidente Formigoni a un reato ha inviato un messaggio nel quale sottolinea che il governo regionale nell'ambito delle proprie competenze intende rinnovare il proprio impegno a creare condizioni e strumenti che portino al rigoroso rispetto di ogni misura di prevenzione
E ricorda altresì che chi è rimasto invalido deve essere considerato ancora un'importante risorsa umana per la nostra comunità sia nell'ambito lavorativo che in quello sociale
Ed esauriti i saluti delle istituzioni diamo la parola al presidente nazionale dell'ammenda Pietro mercante le per il suo intervento
Rivolgo innanzitutto
Il saluto dall'Associazione Nazionale fra mutilati viva e dal lavoro alle autorità
Signor ministro modo particolare ed ai rappresentanti delle istituzioni presenti in sala
Agli esponenti del mondo politico e sindacale
Ai giornalisti e da tutti gli operatori dell'informazione
Agli invalidi ed ai familiari dei caduti sul lavoro
A tutti i cittadini che sono qui con noi ancora una volta per rendere onore al sacrificio dei lavoratori italiani in questa cinquantacinquesima giornata per le vittime di incidenti sul lavoro
L'anno e mille e orgogliosa della giornata che si c'era però oggi in tutta Italia
Perché essa è destinata soprattutto a perseguire quegli obiettivi in cui l'associazione impegnato ufficialmente dal lontano mille novecentoquarantatré per difendere il valore sociale culturale formativo del debito perenne che tutti noi abbiamo contratto con coloro che hanno perso l'integrità fisica
La salute e la vita sul luogo di lavoro o comunque per cause legate adesso
Per noi è il giorno più importante di ogni anno
E lo sarà sempre almeno fino a quando la nostra associazione vivrà e potrà operare
Con il contributo degli sostiene i soci con l'apporto dello Stato degli enti pubblici
Delle regioni e dei comuni che vorranno continuare come finora hanno fatto ad essere sensibile ai problemi che noi costantemente sottoponiamo agli organi legislativi
Ed amministrativi in ogni sede e con ogni mezzo a nostra disposizione
In occasione della giornata per le vittime degli incidenti sul lavoro
L'anno e mille richiama nuovamente tutti ad una maggiore attenzione alle cifre era i dati che evidenziano la gravità del fenomeno gli infortuni sul lavoro e dalle malattie professionali
Da questa complessità di statistiche
Fatte di dati spesso difficilmente interpretabili a volte raccolti su basi diverse quasi sempre non confrontabili tra loro
Emerge un quadro rispetto al quale non bisogna mai cedere all'ottimismo
Anche un solo infortunio mortale
Provocato da una chiara ed evidente mancanza di adeguate misure di sicurezza è un prezzo inaccettabile
Ma è assolutamente intollerabile che ogni giorno i morti siano quattro
Le invalidità permanenti più di cento gli infortuni che magari solo per circostanze fortunate non provocano esiti più gravi oltre due mila e cinquecento
La campagna lanciata dal governo in occasione o legge finanziaria per il due mila sei
Contro il lavoro nero e sommerso è un primo passo in questa direzione
Ed il Ministero del lavoro delle politiche sociali su questo obiettivo potrà contare sul sostegno incondizionato da parte dell'anno e nel che è a disposizione con tutte le sue cinquecento strutture territoriali ed i suoi cinquecento mila soci a collaborare alle strategie di prevenzione sui luoghi di lavoro
Perché ogni iniziativa è benvenuta se tende ad abbassare il gli indicatori infortunistici nel nostro Paese
Che non sono ancora come vorremmo ai livelli di vertici di Paesi più virtuosi d'Europa
Sia nella vecchia Unione a quindici nazioni che in questa nuova a venticinque
Ma l'azione che il governo si propone deve anche essere accompagnata da altri provvedimenti urgenti
Che chiediamo vengano adottati già con la Finanziaria per il due mila sei
Anche quale indispensabile corollario la previsione già inserita dal governo dalla stessa finanziaria di una riduzione dei premi assicurativi pagati dall'INAIL alle imprese
Chiediamo misure straordinarie che consentano ai lavoratori in nero
Del sommerso e clandestini
Di poter denunciare in condizioni di immunità le condizioni di rischio di insicurezza in cui sono tenuti dai loro sfruttatori
Chiediamo che sia aumentato l'attuale organico degli uffici addetti ai controlli avvenga intensificata l'attività
Con un piano straordinario nel ricreare nei settori produttivi in Currie infortuni sul lavoro sono più frequenti
Totti una percentuale elevata
O mortali può anche nascondere il fenomeno della mancata regolarizzazione degli infortuni meno gravi
Chiediamo che venga garantita ai minori che lavorano una formazione che comprenda non solo l'apprendistato delle particolari tecniche ed operazioni della mansione assegnata
Ma anche almeno un decimo delle ore dedicate alla formazione specifica alla prevenzione e dalla sicurezza
Chiediamo che venga favorito con apposite campagne di comunicazione di sensibilizzazione l'aumento del controllo sociale sul rispetto delle norme di sicurezza soprattutto nelle aree nei settori a maggiore frequenza infortunistica
Chiediamo che venga istituito un osservatorio nazionale sugli infortuni sul lavoro e le malattie professionali
Che non sia emanazione diretta dell'istituto assicuratore ma sia aperto al contributo delle parti sociali e delle associazioni di categoria
Infine chiediamo che la nuova legislatura
Che con la nuova legislatura venga emanato al più presto il testo unico in materia di sicurezza e di igiene del lavoro senza accedere alle semplificazioni e dall'abbattimento dei costi per le imprese nei grandi né medie né piccole perché quegli adempimenti oggi previsti tutelano la vita di lavoratori ed altri ne devono essere previsti e non cancellati
L'anno Emile non può accettare infatti
E si possa considerare la sicurezza dei lavoratori la loro vita e la loro salute
Come una grandezza economica
Una semplice quantificazione degli oneri del processo produttivo
Un mero costo per l'impresa
La sicurezza e la prevenzione devono essere invece una ricchezza
Una immensa risorsa per la società in cui viviamo
Per il progresso per la civiltà per l'umanità del lavoro
Le ispezioni e di controlli non devono essere visti come concordato
Sono invece comodo per garantire il rispetto delle norme
Sono anche il rispetto della vita e della salute dei lavoratori
Il potenziamento
Che indirettamente mediante la riduzione degli infortuni di risparmiare i miliardi di euro di spesa sociale legata alle prestazioni in favore degli invalidi delle vittime del lavoro e delle loro famiglie
Se nel nostro Paese e necessario ogni anno
Rivalità permanente
Da non sottovalutare
Le colpe infatti non sono certamente dei lavoratori
Che vengono costretti accedere a condizioni di lavoro al di fuori della legge
Lavoro nero
Manodopera sottopagata
Sfruttamento dell'immigrazione clandestina
Sono forme di delinquenza economica che devono essere condannate dall'opinione pubblica ma anche individuate e punite severamente
Le forze dell'ordine
Delle amministrazioni pubbliche hanno il preciso dovere di far rispettare le norme di prevenzione e sicurezza del lavoro e quelle di tutela della salute
E comunque in ogni luogo e senza guardare in faccia nessuno
Non si può peraltro far risparmiare l'impresa sui corti la prevenzione e sicurezza
E contemporaneamente
Non si può risponde
Storia nei confronti del
Per quanto riguarda l'anno e nel sulle prestazioni non possiamo transigere
Se c'è un compito al quale l'ANMIL non può mancare di adempie riconosciuto tra i fini propri anche dopo la perdita dalla personalità giuridica pubblica
E proprio l'attività di rappresentanza e tutela dalla categoria da svolgere anche in vista di garantire in conformità della previsione legislativa
La continuità dell'erogazione provvidenze
Con caratteri i completezza ed uniformità
Per questo da almeno quattro anni e lei lo sa bene ministro l'associazione ha individuato diversi modi di migliorare per che oggi risultano insoddisfacenti
Basti pensare che la spesa per reddito e permanenti al netto degli adeguamenti periodici
Risultato ordina quattro inferiore di oltre duecentoventi milioni di euro rispetto al novantanove
E non certo per un calo degli infortuni visti io visto che nello stesso periodo le indennità per inabilità temporanea dovuta a seguito di incidenti sul lavoro è cresciuta di oltre ottanta milioni di euro
Questo mentre il bilancio dell'INAIL continua a registrare rilevanti avanzi di gestione che a consuntivo due mila quattro superano i due miliardi di euro
E direttore generale dell'Ina molto Castro con lui
Con il quale abbiamo immediatamente mette in cui si è insediato alla direzione intraprese una serie di confronti serrati per cercare di risolvere assieme al ministro queste situazioni
Da queste evidente è scaturito il progetto di un nuovo testo unico dell'assicurazione gestite dall'INAIL
Mediante un disegno di legge contenente una delega legislativa per aggiornare il testo unico vigente approvato con decreto del presidente a Repubblica ormai nel lontano mille duecentosessantacinque mi riferisco al testo unico mille centoventiquattro
I motivi li abbiamo detti più volte
Il testo unico attuale troppo datato ed è stato peggiorato con il decreto legislativo trentotto del due mila che ha introdotto il danno biologico
Ne siamo talmente convinti che abbiamo raccolto oltre settantacinque mila firme su una proposta di legge di iniziativa popolare in tal senso
La proposta di legge di iniziativa popolare
Presentata dall'anno e nel e all'ordine del giorno dalla Commissione undicesima della Camera dei deputati ma non è ancora iniziato l'esame
Nel frattempo abbiamo avviato con il ministro Maroni serrato confronto su alcuni provvedimenti a stralcio della riforma complessiva
E di reti a riequilibrare il calo delle prestazioni
Il ministro Maroni conosce questi provvedimenti già ricordato ma riteniamo opportuno ribadire né oggi i contenuti
Il primo abbassamento dal sedici all'undici per cento di invalidità dalla soglia di accesso al diritto a rendita vitalizia
L'armonizzazione delle tabelle di valutazione dell'invalidità derivanti da infortuni occorsi allo stesso lavoratore prima e dopo l'entrata in vigore del citato decreto trentotto gradi
Aumento a livello economico delle altre categorie di invalidi della dell'assegno per assistenza personale continuativa spettante agli vai del lavoro
Adeguamento annuale al costo della vita dell'indennizzo per danno biologico
Continuità assistenziale in capo all'INAIL per le cure sanitarie necessarie all'infortunato e sul lavoro
L'estensione del diritto alle cure sanitarie dalle prestazioni assistenziali per l'infortunato sul lavoro anche oltre il termine revisionale della rendita spettante
Adeguamento delle rendite INAIL sulla base di un meccanismo annuale automatico
All'indice Istat
Fatto salvo l'adeguamento periodico del alle retribuzioni in entrambi i casi escludendo l'attuale il lungo iter di approvazione con decreto ministeriale
Avevamo sperato di vedere le nostre richieste inserite nella Finanziaria per il due mila sei approvato dal Consiglio dei ministri
Così non è stato e dunque la nostra ferma richiesta
In occasione di questa giornata è quella che la legislatura possa chiudersi con il riconoscimento delle aspettative dei lavoratori infortunati e del loro famiglie raccolte dal Governo ed inserite in Finanziaria durante l'iter di conversione
Un altro irrinunciabile tema e quello della iniqua norma che vieta il cumulo tra prestazioni INPS pettine
Nel mille novecentonovantacinque la riforma previdenziale ha previsto tra l'altro che non siano più cumulabili tra loro cioè che non possono essere più pagate i beneficiari contemporaneamente una pensione o una sia di in parità in e di una rendita INAIL legate allo stesso infortunio sul lavoro o malattia professionale
Nel due mila avevamo registrato un segnale positivo da parte del del Governo e della maggioranza parlamentare di allora
Questo divieto infatti fu soppresso per i trattamenti spettanti ai superstiti i che ci fece sperare che presto sarebbe stato eliminato i divieti di cumulo che invece ancora vigente per i trattamenti diretti
Il Consiglio dei ministri ha approvato il ventitré dicembre due mila quattro un disegno di legge per eliminare il divieto di cumulo ma non l'ha presentato alle Camere il sei maggio due mila cinque lo approvato nuovamente ed il ventisei maggio lo ha presentato al Senato dove all'ordine del giorno della Commissione undicesima ma non è ancora iniziato l'esame
Abbiamo protestato vivamente su tutte queste questioni
Siamo arrivati al punto di manifestare per un mese intero
Da metà giugno a metà luglio davanti alla sede del ministero del lavoro e delle politiche sociali
Ma ancora non vediamo niente di concreto
Mentre continuiamo a chiedere anche in sede di legge finanziaria per il due mila sei urgenti misure di cui ha bisogno la categoria degli invalidi sul lavoro
Da ogni parte dalla società civile si alza in questi giorni un'onda di protesta per le centinaia di persone che continuano a morire
Soprattutto quando si tratta di lavoratori sfruttati non assunti regolarmente o assunti con contratti fittizi e peggio ancora immigrati clandestinamente senza diritti senza persino un nome
Si avverte un degrado generale che a volte ha visto persino qualche operaio clandestino che muore esser portato può dal cantiere abbandonato
E non denunciare un infortunio sul lavoro per non pagarne il prezzo
Per evitare sequestri denunce che multe
Su questo fenomeno sta indagando con estrema serietà il Parlamento che ha istituito un'apposita commissione di inchiesta
Al Senato proprio lo scopo di far luce sulle cause e sulle responsabilità delle cosiddette morti bianche
Noi dell'anno e del siamo stati auditi martedì quattro ottobre dalla commissione d'inchiesta ed abbiamo ribadito che bisogna fare chiarezza su un fenomeno che tutti condannano e qui bisogna decidersi ad affrontare con fermezza
Un'altra indagine parlamentare
Ha visto protagonista anche l'anno chiamata dalla Commissione lavoro previdenza sociale del Senato a dare il proprio contributo all'analisi dei preti contenuti nei principi normativi e dei difetti soprattutto in fase attuativa dalla legge sessantotto del novantanove e tutela il diritto al lavoro dei disabili
Anche questa è una nota dolente il stima si si pensa che i media e Italia
Per cento del volutamente disabili
Oltre
E ci sono ancora molti a
Di e di distinti anche se promette l'attenzione è stata di categoria non si registrano comunque significa progressi nell'ambito dell'accessibilità dell'abbattimento
Delle strutture assistenziali servizi cure sanitarie è per questo che in questa giornata come Moratti effetti Monia che riporta migliaia di morti e ionica infortunati sul lavoro
Lampioni si impegna ancora una volta porterà frutti ogni singolo elemento delle proprie rivendicazioni presso ogni sede con ogni mezzo
Ecco ignorare certi problemi sarebbe un
Affabile rifai
Pensiamo di avere diritto di chiede di insistere
L'assicurazione infortuni non può essere solo una partita finanziaria o una voce del costo del lavoro
Si deve intervenire
L'azione di riforma creazione di riforma deve essere globale
Dando
Lui è solo giocatori insieme
Solo inserendo ore inserendo lavori persone disabili infortunati garantirebbe loro una piena integrazione sociale faremo capire che il lavoratore non rischia la salute e l'integrità fisica ma nemmeno l'emarginazione sociale
Solo i dando prestigio ed autonomia economica e gestionale all'INAIL potremo garantire gli infortunati sul lavoro una completa presa in carico da parte dell'assicurazione bisogni rimane vittima del lavoro
A quelle assistenziali a quelli sanitari
L'anno e-mail si batterà ancora continuerà a correre
Iniziative di protesta ma anche con le proprie attività sociali con i progetti attuati nelle scuole con i propri organi di stampa con le forze di ogni singolo associato e si facciano delle buone leggi
Uguali per tutti rispettate sempre e comunque a difesa di diritti ciascuno
Siamo la fine di una legislatura per questo chiediamo al governo con chiarezza e senza mezzi termini di dare un segnale concreto e tangibile approvando provvedimenti che migliorino immediatamente le condizioni la nostra categoria
Approntando l'organizzazione ed il funzionamento di un sistema di prevenzione tutela più efficace
Finanziando immediatamente gli interventi più urgenti ed improcrastinabili
Noi ci impegniamo a continuare a sollecitare tutte le istituzioni su questi temi
E con questo impegno che speriamo diventi di tutti i presenti e di quelli che riusciremo a coinvolgere fuori di qui
L'associazione nazionale fra mutilati ma il lavoro ringrazia tutti coloro che sono presenti erano collaborato la buona riuscita di questa cinquantacinquesima giornata per le vittime degli infortuni sul lavoro
Che speriamo porti presto ad un cambiamento radicale delle politiche del lavoro per i lavoratori per tutti i cittadini
Non l'ho fatto l'inizio e lo faccio ora
Un ringraziamento a tutti voi che nasce dal profondo del cuore
Non ho fatto l'inizio perché temevo di essere travolto dall'emozione
E stamattina
Sia al momento in chiesa sia durante il percorso sia oggi qui in sala dove stiamo dimostrando questa nostra volontà e determinazione di raggiungere questi risultati questi obiettivi e lo facciamo anche per chi non è qui stamattina
Perché non è riuscito a presenziare partecipa a questa giornata perché mare impossibilitato
Lo facciamo anche per loro
E vi è un ringraziamento che sgorga dal cuore perché siete stati presenti e siete tuttora presenti e siete qui attenti lo dobbiamo a chi è qui stamattina in rappresentanza delle massime autorità dello Stato
Dell'INAIL
Delle forze sociali parlamentari di tutti gli schieramenti delle persone che sono presenti ogni ogni ogni anno l'otto giornata e che magari stamattina per queste di tempo
Non riescono magari a portare un saluto
Ma stiamo ma sono qui e sanno quanto noi sappiamo apprezzare il loro impegno lo sanno perché sappiamo anche poi rendere giustizia in merito a chi dimostra di conoscere di capire di comprendere per poter poi risolvere i nostri problemi
Non l'ho fatto l'isola faccio ora quindi un grazie di cuore
Ma un ringraziamento particolare lo voglio riservare a tutti voi associati dell'anno e meno anche quelli che non sono presenti
Che hanno collaborato a completare il monumento ai caduti sul lavoro
A tutti quelli che si sono adoperati per l'organizzazione della giornata
Al personale
In modo particolare le nostre segretarie come li chiamate voi
Barbara e D'Anna che hanno dovuto affrontare anche situazioni impreviste
Quindi un grazie a tutti voi di vero cuore
Grazie al Presidente grazie al presidente McCann del Lecce ha portato la voce dell'Hummel ora invece sentiamo la voce delle istituzioni
Iniziando dal direttore generale dell'INAIL Maurizio Castro
Buongiorno Buongiorno amici grazie schietto un grazie non formale per essere oggi qui con voi
Quando diciotto mesi fa a Roberto Maroni
Mi propose
Di prendere in mano al governo dell'INAIL per rilanciarlo per fare uno strumento efficace il miglioramento della sicurezza nel nostro Paese
Accettai con entusiasmo
Lungo questi diciotto mesi
Talora ho avuto la sensazione che con l'entusiasmo si sieda asse
Di fronte a i grovigli agli introiti
Della burocrazia
Della resistenza al cambiamento
Della ostilità a risolvere i problemi
Eppure bastano giornate come queste e basta
Percorrere qualche centinaio di metri insieme con voi basta trovarmi qui in mezzo a voi perché
Non soltanto con le entusiastiche tutto intero pieno venga ritrovato Manzi si carichi di una determinazione ulteriore di una irrimediabilmente forte convinzione di essere dalla parte del giusto
E in questo senso lasciatemi dedicare un ringraziamento specialissimo al vostro presidente
Piero mancante
Perché proprio
Appena arrivato mi fu chiaro che lungo due strade si dovesse procedere una prima strada ossia quella di cercare di portare quel poco che avevo imparato in tanti anni di militanza
In aziende cosiddette volute
Aiutare l'INAIL
A rendere più efficiente la sua prestazione migliore più dispiegata la qualità dei suoi servizi
Ma soprattutto che la cosa che dovevo principalmente fare la quella di trasmettere a tutti i tredici mila dipendenti dell'INAIL la certezza che militando dalla parte del giusto dalla parte del bene
Era un privilegio straordinario quello che loro l'ha consentito di vivere tutti i giorni e che quindi dovevano interpretare il loro ruolo non come impiegati non come burocrati
Ma come davvero operaie soldati
Della sicurezza e della giustizia
E qui io ho trovato una sintonia limpidissima compiono mercante di Piero voi lo conoscete meglio di me uomo rigoroso uomo Osteno uomo severo uomo di poche parole
Mani nato da una passione straordinaria da una passione per il bene degli altri e per il bene di tutti che che commuove rafforza e quindi grazie Piero in tanti momenti difficili Pio sentito vicina e ho sentito che quella vicinanza non era soltanto il frutto di un accidentale simpatia meno la condivisione di un valore la condivisione di una battaglia e c'era doppiamente contento poi di essere qui amici perché questa è l'Italia vera
Da un lato voi rappresentate quell'Italia che troppo spesso oggi si dimentica l'Italia del lavoro italiana fatica
L'Italia della sofferenza l'Italia l'impegno della dedizione l'Italia persino dei corpi di una fisicità è evidente di che cosa vuol dire industria di che cosa vuol dire lavoro
E oggi che l'Italia scopre lo chiama il declino della competitività ma forse il declino di una identità che ha un fondamento tale momento di eticità un momento di identità radicale intorno a sé stessa bene voi quelle identitari disegnato e quelle identità richiamate quell'identità rafforzate diventate il presupposto per un ritrovamento per un rilancio
Da un lato e dall'altro proprio perché quel lavoro via feriti quel lavoro via mutilati quel lavoro via ingiustamente
Remunerati rispetto alla pienezza del vostro impegno del vostro coraggio
Un altro tema si impone KC Italia dell'industria si ritaglia del lavoro si in Italia di questa non o per inibire identità ma anche in Italia che il lavoro e l'impresa deve promuovere secondo e intorno un valore benissimo quello della persona umana che non è soltanto un ragionamento morale è un ragionamento economica un ragionamento competitivo se è vero come è vero
Che potremo efficacemente competere contro i paesi che ci aggrediscono forti di una in attingibilità virtù di costi
Ha proposto e va più giusto dire virtù dei costi o non invece questi costi troppo spesso sono bassi
Proprio perché quel minimo etico che dovrebbe essere rispettato rispettato non viene sapete che la Cina dichiara metà degli infortuni mortali che agisce in Italia
E siccome credo che nessuno ci possa crederebbe
Credo che loro invece non ci si debba porre questo tema se un dazio etico non sia il caso di Polo perché la vera concorrenza è quella che si gioca ad armi pari e io credo che contro chi invece
Gioca sulla pelle dei suoi lavoratori scientificamente utilizzando condizioni inumane come condizione di vantaggio competitivo ebbene questo ingiusto questo inaccettabile questo sleale questo immorale vantaggio competitivo debba essere fermato
Alle nostre frontiere e sopra tra parte Roberto che anche tu in questa direzione ai una convinzione non meno non meno profonda ebbene dicevo solo il tanto se l'Italia saprà costruire un riposizionamento competitivo della propria produzione industriale nei segmenti alti
Del confronto internazionale quel confronto internazionale sarà possibile vince lo ma se così è ci dobbiamo investire in miglior qualità del prodotto e cioè miglior qualità del processo cioè miglior qualità del Progetto questa miglior qualità e la miglior qualità dell'uomo che il Progetto e processione prodotto genera ma non può esservi qualità nella prestazione dell'uomo qualità nella prestazione creativa della persona se non a quella persona sia garantita l'integrità l'incolumità la possibilità fisica di esprimere se stessi quindi anche una nitida necessità economica quella di investire in sicurezza
Io credo che l'INAIL debba con il vostro aiuto profondamente trasformarsi queste sono le indicazioni che mi ha scandito con grande forza il ministro
Ma che condivido sino in fondo condivido con Piero condivido con Giovanni Guerisoli
Sì è vero siamo una grande compagnia di assicurazione sì è vero le nostre performances sono assolutamente allineato e quelle delle assicurazioni private anzi molte volte persino migliori ma non basta
Fare bene il proprio mestiere di compagnia di assicurazioni se vogliamo invece concorrere a migliorare l'indice della qualità civile ed economica del Paese che è dato ma la plastica necessarie caduta dei suoi livelli di insicurezza
Non a caso ha voluto che il mio progetto di rilancio dell'istituto si chiamasse Camelot dunque indicasse
A tutti i miei collaboratori un obiettivo quello degli infortuni zero il nostro CRAL sono gli infortuni zero il fatto e quell'obiettivo non possano essere raggiunto non significa che non debba ogni giorno invece cercare di raggiungerlo
Non si fa soltanto assicurazione se si vuole migliorare la sicurezza bisogna fare almeno altre due cose
La prima è la prevenzione
La prima è la prevenzione
Ho ventuno Plicato gli investimenti in prevenzione dell'istituto
Ma la prevenzione non si fa a Roma non si fa con le circolari non si fa con le grida non si fa con i codicilli non si fa con i regolamenti
La prevenzione si fa nei nelle parrocchie nelle comunità si fa insieme con l'impresa insieme con i sindacati insieme con le istituzioni si fa declinando la sussidiaria mente che GRAL mentre
Sì fai Girola
Dove si lavora si procurò spacconi patti con le intese con i protocolli con lo quotidiano sforzo per migliorare la propria legalmente o altro ordinario
Quarantatré confina
Negli uffici nei laboratori delle scartoffie alle pratiche deve farsi strada capannone cammino esperienza
Alleanza anche con voi con chi sulla propria pelle ha subito l'ingiustizia della fuga
Le ispezioni si fanno e si devono fare quando sia fallita l'offerta di collaborazione di partenariato ma si fa attraverso la capacità di lettura d'intelligenza del territorio che oggi non c'è e quindi accolgo la proposta di Piero alleghiamo ci anche
Con voi perché le ispezioni siano più mirate più densa e più efficaci più implacabili contro chi specula
Prevenzione da un lato decisivo contributo al miglioramento del nostro passo competitivo come Paese la prevenzione ventotto miliardi di euro lo ripeto ossessivamente ostinatamente e il costo degli infortuni sul lavoro in Italia
Oggi gli infortuni calano a un tasso del dieci per cento ogni tre anni e troppo poco credo che tutti dobbiamo farci carico di un piano straordinario perché nei prossimi tre anni gli infortuni Caino almeno del venti per cento il venti per cento significa sei miliardi di euro risparmiati
Questo evidentemente per i cinici
Ma vuol dire anche e soprattutto centinaia di morti in meno centinaia di mutilati di feriti in meno ma dall'altro lato
Voglio essere freddo sino in fondo la grande strategia dell'istituto e di fare davvero del reinserimento professionale preceduto dalla riabilitazione preceduto dalla terapia
Fu un momento identificando e fondante o decuplicato gli investimenti in ricerca per ricorso di Budrio
E bisogna far crescere di corso bisogna diffonde la distribuirla nei territori bisogni industrialmente rafforzarla rafforzano sul piano de la cooperazione con le università con gli istituti più avanzati del mondo è un'eccellenza che non solo non dobbiamo perdere ma dobbiamo invece rendere ancora più significativi
E messa al servizio di tutti ma anche nella prospettiva del reinserimento siamo l'unico ente al mondo che non si limita a fare protesi ma è capace
Di accompagnare alla ricollocazione nel mondo del lavoro che significa la retribuzione vera dare integrazione vera della compiuta dignità personale familiare sociale e civile di un lavoratore dobbiamo mettere in Rete questa esperienza condividerla con tutti fare sì che tutti possono avere l'opportunità di istituire
è un'altra cosa ad esempio Roberto Maroni questi giorni sta conducendo in porto una battaglia durissima
Condotta contro troppi
La battaglia per restituire all'Ina di ruolo di grande investitore sociale pubblico
C'è una bella differenza il partito delle assicurazioni quello che vuole che l'INAIL faccio solo assicurazioni
E lo stesso Lina il al quale non ci vuole dare la prevenzione non si vuole dare il reinserimento e lo stesso linea
Che si vuole che quando investa come una compagnia qualsiasi compri quartieri residenziali con tutto il rispetto caserme dei carabinieri uffici per le ASL uffici per le pro loco non è questa la missione vera degli investimenti immobiliari dell'INAIL meglio trattarsi tre punti di tasse in meno ma meglio delle straordinarie eccellenze che consentano di schiacciare
L'orrore del mesotelioma che nasce da una malattia professionale meglio qualche punto di tasse in meno ma centri di riabilitazione che straordinariamente fondendo le competenze della nostra ricerca scientifica con le nostre competenze consentono che riabilitazione sia è vera e piena di spiegare tre piccoli esempi ma la dicono lunga su come linea il davvero debba diventare partner insieme con il Governo insieme con le parti sociali di una nuova strategia della sicurezza
Che è fondata sulla diffusione del territorio ed è fondata sull'alleanza con tutti coloro i quali nel territorio operano per la sicurezza
Meno uffici
Meno pratiche meno procedure
Più interventi più capacità di costruire dialogo più capacità di costruire cooperazione più capacità coi di colpire con durezza quelli che chiamiamo le imprese Fellone quelle che la gara la competizione internazionale la fanno con la scorciatoia oscena sordida della non sicurezza
Trecentocinquanta milioni di euro quest'anno Lina il porta a casa da quelle imprese Fellone attraverso una campagna sui regressi che non era mai stata attivata negli ultimi dieci anni
Io sono convinto che questo obiettivo di arrivare almeno al venti per cento in meno di infortuni ai prossimi tre anni sì alla nostra portata
Purché continui questa meravigliosa
Sensazione di unità di compattezza di voglia di cambiare insieme Lina il Paese di prendere a calci tante resistenze tanto ottusità
Tanta pigrizia morale
Noi non siamo qui per fare procedimenti noi noi non gestiamo l'ho detto dal primo giorno in I lei ne collaboratore tono e non dobbiamo gestire prati dell'infortunio
Devo gestire persone in fortunate mila persone infortunato è una persona che ha subìto un'ingiustizia deve essere risarcite non tanto e non solo con i soldi ma con la restituzione di quella dignità che sullo del ritorno vero alla famiglia la comunità compete
Un grazie un grazie profondo un grazie di cuore di avermi consentito di essere qui con voi perché in realtà sono che tutti i giorni se quel poco che faccio un senso
Grazie a voi e per fuori grazie
Ringraziamo anche Maurizio Castro e all'interno dell'INAIL ci sono anche le parte sociale cioè il consiglio di indirizzo e vigilanza che raccoglie tutte le forze sociali sia dei datori di lavoro che dei lavoratori
E abbiamo oggi qui a portarci la voce delle parti sociali il presidente del CIPE dell'INAIL Giovanni Guerisoli
Grazie a tutti buon giorno
Grazie di Kosovo opportunità io penso che l'occasione alla sede ma le presenze ministro were farà tanti parlamentari istituzioni presenti mi permettono di fare una riflessione e di merito rispetto ai problemi che sono stati proposti
E ed il mito anche di sollevare alcuni temi alcune contraddizioni direi che questo Paese affronti temi della salute e sicurezza sulla logica di profonde contraddizioni che credo si debbano essere affrontate incerto a cure sono di tipo strutturale
Siamo alla vigilia di una campagna elettorale che sempre sul si pronuncia mi pare tesa
Contrastata io per cui il ruolo che svolgo mi auguro che anche i temi di oggi abbiamo più affrontato facciano parte della riflessione dei programmi di governo dei partitiche si approccia da questa campagna elettorale c'è un'altra una finanziarie sulla quale io credo che alcune cose si possono fare
C'è un tema generale sulla quale credo che questo Paese deve interrogarsi che il tema delle contraddizioni
La prima è quella dice American Danny
Questo è un ente grazie anche a Lovere direttore generale in salute
Più abbiamo approvato il bilancio consuntivo due mila quattro con oltre due miliardi di avanzo di gestione
Prima riflessione
Questo mina il è una società per azione cioè vedere funerarie capitale o a obblighi sociali
E quindi dove devono essere destinati gli avanzi di amministrazione di questo istituto io credo che gli avanzi di amministrazione debbono essere destinati al sostegno del tessuto sociale qual è il tessuto sociale dell'Italia Lane prese i lavoratori così non è gli avanzi di amministrazione vanno alla tesoreria del ministero dell'economia che vengono utilizzati per risanare il bilancio dello Stato
Che
Dove questo è un problema che le forze politiche e il governo di questo Paese debbono porsi
A noi come con seconda contraddizione
Le prospettive le richieste di di mercante Eli
Le parole del direttore generale sono condivise del CIPE
Che l'aria assunte di una parola
Tutela integrale
Cioè il lavoratore di questo in questo Paese va tutelato dal momento della prevenzione al lavoro
Drammaticamente alla tutela se importunata reinserimento della riabilitazione
Come i dati che abbiamo detto sono evidenti Lina e alle professionalità e le risorse
Le norme non lo permettono
Oggi i lavoratori infortunato come purtroppo sanno tanti lavoratori presenti hanno diritto all'intervento dell'INAIL solo Colibrì con le prime cure dopo le prime cure debbano essere affidati al servizio sanitario nazionale
Questo comporta sulla pelle dei lavoratori infortunati una drammaticità di trattamento disparato
E un onere per il sistema
Nelle regioni in cui base a convenzioni Lina il ha il compito di assistere il lavoratore Tina reinserimento il Periodo di comporto è drasticamente ridotto da trentaquattro giorni a ventiquattro giorni cioè nove giorni in meno
In cui lavoratore non viene se tratto all'attività produttiva in cui il sistema Paese non ha degli oneri
La prevenzione chi è che contrae la prevenzione e ai controlli in realtà queste il Paese dei tanti controlli ma soprattutto dei tanti controllori
Perché di di tutela si interessano le ASL l'ispettorato del lavoro si interessa Linari si interessano i vigili del fuoco si interessi dei carabinieri
Dov'è il coordinamento di queste attività la pluralità e quindi evidenti che questi argomenti hanno bisogno di essere affrontati strutturalmente lo diceva il direttore sapete quanto costa ogni anno le centinaia di migliaia di infortuni sul lavoro costano ventotto miliardi di euro
I parlamentari di questo Paese stanno discutendo su una Finanziaria che ne costa venti ventuno
Questo è la dimensione del problema su cui dobbiamo fare i conti e quindi è evidente che il problema della normativa è fondamentale
Non c'è soltanto il terzo sugli infortuni sulla sulla sicurezza anche il testo sugli infortuni dal mille novecentosessantasette
Non è vero che in questo Paese tutti i lavoratori sono tutelati contro gli infortuni non è così
Il lavoro delle o pubblici non sono tutelati contro gli infortuni c'è un meccanismo per cui linee lei amministrazioni rimborso ma all'e-mail le risorse che sostengono per che Lina sostiene per i lavoratori infortunato
Con delle contraddizioni il lavoro di questi lavoratori pubblici a contratto a tempo indeterminato non sono tutelati i lavoratori a contratto a termine o a o privatistico del settore pubblico siamo tutelati
Il vigile urbano non è tutelata
Se però mai motociclette tutelato
Allora io credo che il Parlamento sì da far carico di questo problema su un Paese come l'Italia un Paese moderno debba avere una norma che la tutela generalmente contro gli infortuni sul lavoro
E questo tema delle contraddizioni va affrontato
Ma fra bus contato ha ragione perché Antelmi da da questa Finanziaria
Conosco benissimo quelli che sono i limiti che il Paese affronta ma possiamo veramente risparmiare sugli infortuni
Come si può accettare la norme inserite nella Finanziaria che dice che lavoratore pubblico
Quando una volta che sarà applicata la finanziaria avrà diritto all'equo indennizzo ma non sull'ammontare totale della retribuzione come oggi accade ma solo sul minimo
Ma è veramente deve oppure andiamo oppure sulla rideterminazione delle cifre non è vero che verranno riprese re abbassa delle tariffe dell'INAIL la finanziaria dice un'altra cosa l'articolo cinquantadue dice che le tariffe dell'INAIL andranno rideterminate
Però aggiunge un finale
Lasciando invariati i saldi della spesa pubblica
Questo gap che cosa comporta comporta lady sposa quello che dice Ahmed Cantelli
Io approfitto della presenza di Maroni tra l'altro sono di quelli che guarda con molta simpatia questa battaglia che sta facendo a difesa delle parti sociali sul tema del TFR e quindi penso che anche questi argomenti nella sua sensibilità li possa affrontare
Ma il problema che si reali la si è realizzato un meccanismo su quali io penso si debba discutere
E il meccanismo è che tutto quello che in Ina il sulla base di iniziative demente Gennari
Dell'attività del dei dipendenti dell'ENEL dell'attività che si svolge sul territorio si traduce in benefici di gestione
Questi non vengono riutilizzati per migliorare il complesso delle tutele va be'angolo destinati ad altre finalità della quale certamente non mette in discussione la validità ma che non sono coerenti con la missione dell'istituto
E allora noi abbiamo due miliardi di avanzo di amministrazione e poi l'abbassamento delle rendite alle l'arma il segmento del tetto a chi diceva rendere Gambelli all'undici per cento rispetta l'erede
Costa centosessanta milioni di euro a regime la modifica della
Del danno biologico posta al massimo settanta milioni di euro
Una concezione
Ordinaria mentre metterebbe in confronto l'avanzo di amministrazione di onere e si troverebbe i meccanismi ma nel momento in cui prevale l'altra concezione che quello che si produce interno dell'istituto
Serve ad altre cose del sugo rarissime è evidente che siamo di fronte a un tema che va affrontato
Allora io personalmente anche sulla base di un documento che le parti sociali hanno all'unanimità sottoscritto preoccupato di questa realtà che manderemo ovviamente al ministro vigilante ma che tutte le forze vedendo dia abbiamo detto
Occorre aprire un dibattito sul ruolo emissione dell'INAIL
Per verificarne in che modo questi istituto se è in grado di corrispondere sempre più a quegli obiettivi di tutela integrale che anche oggi qui affermiamo a come vanno superate le contraddizioni la pluralità dei soggetti che intervengono alla prevenzione
La pluralità dei soggetti che intervengono nel nella bella e di assicurazione
Perché non è solo l'INAIL
Il rapporto delicato col servizio sanitario nazionale questo è un tema che le forze politiche del suo Paese debbono porsi
Rispetto al tema della riforma sanitaria e al ruolo delle ASL
E come questo tema dalla prevenzione posso utilizzare le potenzialità e le risorse le professioni da che ci sono all'interno dell'INAIL senza trovare conflitti interni lo dico io non ho detto il direttore Michelina Estado per mesi a discutere su un tema che il CIPE considera assolutamente giusto quello della prevenzione quello che dicevo prima della tutela integrale e si è scontrato contro un muro era quello dei sindaci che diceva la normativa non lo permette
E quindi questo non si può fare non ci importa se da questo ne deriva un miglioramento del sistema se i lavoratori hanno un vantaggio se il sistema Italia paga di meno le norme erano provvedono voi non lo potete fare
Quindi è evidente che c'è un problema di strategia complessiva che i tempi forse di quello suo parlamento non permettono di realizzare e che quindi la prossima legislatura mi auguro che affronti il ruolo dei Lina in una sua rivisitazione nel sistema
Vi visto le risorse i mezzi che ha a disposizione
Ma penso anch'io pensa che ci sia anche un problema immediato io mi auguro che anche gonne la sensibile ai ministero
I temi che poniamo il Cantelli attesi che le risorse ci sono possono trovare anche in questa finanziaria una seppur parziale o mi auguro definitiva soluzione grazie volo
Grazie a Giovanni Guerisoli prima gridare la parola per il suo intervento al ministro Maroni
Volevo ecco per così dire ringraziare parlamentari sindacalisti sindaci bresciani presenti oggi qui con noi purtroppo
Purtroppo tra virgolette naturalmente la Caretta la caratterizza caratterizzazione di questa giornata come giornata nazionale
Ha tolto spazio a coloro che in realtà poi di anno in anno seguono con impegno con affetto questa manifestazione io volevo provare a fare delle citazioni mi scuso anticipatamente
Con coloro che dovessi involontariamente dimenticare sono comunque presenti qui in sala alcuni parlamentari a cominciare dall'onorevole Rebecchi anche socio onorario Bellamy
Il senatore agoni della lega nord dall'onorevole Caparini della lega nord l'onorevole Emilio Del Bono capogruppo della Margherita in commissione lavoro
Abbiamo il rappresentante del Partito dei comunisti italiani Maurizio Forcella
Cari contro il segretario confederale della CISL e Cesare reggenti il segretario provinciale della CISL Zaltieri per la UIL Zanelli per la CGIL italici per la UGL provvidenza Mangano
Per e gli istituti di patronato sono presenti perlina sempre Chanel e per l'Inca Nanni Galli
Naturalmente non poteva mancare confermandoci l'attenzione della Prefettura un esponente il viceprefetto Cannizzaro e i sindaci poi di Coccaglio di Gussago di Cazzago e anche il sindaco di Alfano enti al fiammelle o che rappresenta anche il partito dell'Italia dei Valori a questa celebrazione
Esauriti questi ringraziamenti e rinnovando le scuse perché i è stato da me dimenticato
Cedo la parola al ministro del lavoro e delle politiche sociali e Roberto Maroni
Buongiorno a tutti
Grazie a mente un saluto
Di coloro che sono intervenuti autorità ringraziamento presenta mercante le
Sia per l'invito mi ha fatto sia per l'attività che svolge
Come ha ricordato lui anche
Molto intensa nei confronti in particolare del sottoscritto come è giusto che sia
Perché questo dimostra l'attenzione che egli ha sui temi che riguardano coloro che sono stati duramente colpiti da infortuni durante l'attività lavorativa la tenace la determinazione che gli mostra
Nella sottoporre al governo le questioni importanti e nella combattere per questi obiettivi anche quando l'ascolto dall'altra parte magari
Non è così attento come dovrebbe essere d'altronde il tema della gli infortuni degli infortunati sul lavoro è un tema rilevante come è stato detto nelle parole di coloro che mi hanno preceduto ogni anno nel mondo ci sono circa più di due milioni infortuni morta
La situazione italiana
Pesante anche se
Rileva una diminuzione costante infortuni sia quelli mortali che non mortali nel corso degli anni dà atto due mila e quattro su due mila e tre
Rivela una diminuzione di circa undici mila case di infortuni complessivi la riduzione superiore all'uno per cento e il trenta per il due mila e cinque mostra un consolidamento
E è ancora più significativo questo dato se si considera che nel corso degli anni è aumentata l'occupazione
E ho mancato il numero di lavoratori
è una intatto quindi è una intatta la platea di coloro che soprattutto nei settori a rischio più a rischio l'agricoltura e
L'edilizia
Prestano la loro attività
è una intatto il numero di coloro che lavorano regolarmente
Anche se la maggior parte degli infortuni
Si concentra in quella
Lavoro nero lavoro irregolare che viene sempre stigmatizzato
Come l'area
In cui occorre intervenire perché lì si concentrano gli infortuni un dato positivo ma che non può essere
Totalmente che non è totalmente soddisfacente
Bisogna intervenire si dice io sono contrario lo dico subito perché è stato evocato a misure straordinarie e urgenti
Per combattere questo fenomeno nel corso di questi anni ma anche nella legislatura precedente sono state prese misure importanti
Sia sul versante della regolarizzazione del lavoro
Il lavoro nero un lavoratore irregolare non è sottoposto nessun tipo di prevenzione o di controllo o di tutela un lavoratore regolare potrà sfortunatamente per lui essere soggetto l'infortunio ma è soggetto ad un controllo e quindi rischia di meno in questi anni sono stati presi provvedimenti si è per regolarizzare il lavoro nero sia per intensificare l'attività di prevenzione come diceva direttore Castro che è lo strumento più efficace per combattere per contrastare la
L'infortunistica sul lavoro
Sono stati fatti degli accordi con il mondo con le associazioni imprenditoriali dell'agricoltura con le associazioni imprenditoriali dell'edilizia per intensificare i controlli e renderle più stringente
Dal punto di vista dei controlli ispettivi anche qui
Abbiamo fatto una riforma
Che dal ministero del Welfare Ra il coordinamento di tutte le attività ispettive degli enti e lo dico al presidente Guerisoli che ha posto il tema
C'è
Un un coordinamento dell'attività ispettiva di tutti gli enti e del ministero del welfare
Non possiamo ovviamente coordinare l'attività
Di soggetti istituzionali che sono autonomi rispetto al governo centrale parlo delle regioni e parlo delle aste questa è una scelta fatta dal legislatore non da questo governo di delegare alle ASL ma il controllo sulla
Attuazione delle normative antinfortunistiche io credo sia stata una scelta giusta
Non compete a me non compete a noi
Coordinare non possiamo fare
Ciò nonostante
L'intensità del lavoro che abbiamo messo nel coordinare l'attività ispettiva ha dato e sta dando dei risultati altrimenti ripeto non si capisce da dove vengono questi dati positivi e aumenta l'occupazione
Regolare diminuiscono gli infortuni sul lavoro si dirà che non è sufficiente si dirà che l'organizzazione che l'Ufficio internazionale del lavoro chiede in ben maggiore impegno sono d'accordo su un piano straordinario di interventi sulla prevenzione proposta fatta da Maurizio Castro sono contraria a norme speciali a leggi speciali
Non servono se è vero com'è vero
Va detto prima l'assessore provinciale che molto spesso gli infortuni derivano da una scarsa attenzione alle norme di sicurezza non è l'assenza di norme di sicurezza ci saranno delle lacune da colmare ci sono degli adeguamenti da fare in termini di sicurezza ma non credo che un decreto legge sulla sicurezza possa intervenire in modo efficace è un lavoro lungo difficile
Che passa soprattutto dall'investire nella cultura della sicurezza a cominciare dai banchi di scuola ha ragione Guerisoli in questo
è un lavoro che richiede Investimenti non si può intervenire improvvisamente con una norma di legge
Sperando che abbia un'efficacia che non può vedere occorre intensificare l'attività ispettiva
Quest'anno assumeremo settecentocinquanta nuovi ispettore assenso quest'operazione proprio in virtù del coordinamento che è stato fatto altrimenti ha ragione chi dice che ci sono troppi servizi ispettivi
Dobbiamo evitare che nella singola azienda ci vadano gli ispettori dell'INPS poi quelli dell'INAIL poi quelli della sulla coi quali dal ministero il coordinamento in capo al ministero del welfare dell'attività ispettiva è oggi una realtà
Occorre poi trasferire in comportamenti concreti questo è un altro discorso perché poi quando si va sul territorio a fare queste cose ci si scontra con una specie di gelosie istituzionale
Delle singole dei singoli
Ispettorati ma questo si vince attraverso l'azione amministrativa concreta cosa che non intendiamo assolutamente fa
Da questo punto di vista quindi io credo che molto è stato fatto è stato fatto in misura soddisfacente si può e si deve migliorare Guerisoli apposta dei problemi riguardo Pubblico impiego che sono certamente l'ordine del giorno
Ma
Molto è stato fatto terribile
Negli anni passati tre decenni fa
Collegava il numero degli infortuni all'aumento della numero degli occupati oggi fortunatamente avviene il contrario mentre non gli occupati diminuiscono gli infortuni
Questo anche grazie all'intervento dell'INAIL certamente sì
Ecco si è molto parlato di INAIL
Vorrei dire
Il mio pensiero per lasciare poi molto brevemente per lasciare poi la parte finale di intervento ai temi posti dal presidente mi permette andavi che non voglio certo eludere anzi vorrei entrare un po'indetta
Io non credo che sia opportuno oggi aprire grande dibattito sul ruolo dell'INAIL credo anzi che sia assolutamente pericoloso farlo qualcuno si ricorderà all'inizio del mio mandato in un intervento
Proprio alla in una ricorrenze come questa a Bergamo io dissi che il mio impegno era quello di evitare che le e-mail venisse chiusa o che venisse
Sì il durata
Questo tentativo c'è stato
Questo tentativo in parte ancora in atto
Non certo dalle istituzioni ma da da parte di chi ha interesse ma che il ruolo dell'INAIL venga ridotto per lasciare spazio ad altri Soggetti privati
Assicurativi privati
Che ovviamente più Lina illa agisce interviene in termini di prevenzione più vedono ridotto il loro
La loro capacità di penetrare
Questo mondo e io credo che sia una buona cosa anzi dobbiamo intensificare allargare l'attività delle in ma evitando di aprire il dibattito sul ruolo dell'INAIL perché il rischio sarebbe che succede all'INAIL la più o meno la stessa cosa che sta succedendo alla riforma del TFR è molto pericoloso ci sono in Italia
Delle lobby molto potenti
Che hanno grande ascolto dentro i Palazzi romani perché hanno
Interessi colossali
Attorno alle quali girano interessi colossale ecco evitiamo di mettere loro su un piatto d'argento la possibilità di fare quell'operazione che in questi quattro anni non sono riusciti a fare sarà poca cosa dire abbiamo conservato la missione sociale dell'INAIL però vi assicuro che non è stato una cosa facile in questi anni
Non è mai stato oggetto di dibattito pubblico ma le pressioni le lusinghe anche qualcosa di più che in questi anni chi vi parla ha sostenuto e ha sopportato e ha subito non sono state certamente
Da poco allora
Salvaguardiamo il ruolo dell'INAIL è stato salvaguardato
Aumenti Ammone l'ammissione in termini di prevenzione
Ma non commettiamo l'errore di dare per scontato che in termini economici e finanziari l'avanzo di amministrazione siano risorse che si possono utilizzare purtroppo non è così
è vero Lina e la a un avanzo di amministrazione rilevante cioè la differenza tra quanto le imprese pagano come premi assicurativi è quanto l'INAIL paga come prestazioni
Che cosa
Fare come intervenire è giusto discutere di querceto senza mai mettere in discussione la funzione sociale di e allora ci sono tre strade primo lasciare le cose come stanno il ministro Tremonti è felice
A nella sua tesoreria un sacco di soldi può spenderli come vuole può tenerseli lì le aziende continuano a pagare i lavoratori o coloro che hanno le prestazioni INAIL manterranno le prestazioni che ci sono
Secondo
Si può eliminare questo avanzo di amministrazione diminuendo le tariffe che le aziende pagano una richiesta che viene dal mondo delle imprese noi paghiamo troppo rispetto a quanto Lina illa
Paga come prestazioni e quindi vuol dire che dovete governo abbassare i nostri contributi terzo
Aumentare le prestazioni
INAIL la secondo anche le proposte fatte dal presidente mercante tutto ciò però non è gratis ha un costo ridurre contributi o aumentare le prestazioni significa diminuire le entrate o aumentare la spesa quindi questo voglio dire
Non è una decisione che compete al ministro del Welfare nell'ambito di un disegno di riforma o di adeguamento delle linee
è una decisione che compete come tutte le decisioni che hanno dei costi al ministero dell'economia al Governo nel suo complesso ma al ministero dell'Economia
Anche utilizzando il l'avanzo di amministrazione che pure c'è
Occorre prevedere una copertura
Quando abbiamo deciso di utilizzare Berisha di fondi INAIL
A copertura dei compensazioni alle imprese che mettono il TFR che dovrebbero mettere e forse metteranno il TFR nei fondi pensione
Ci è stato detto che comunque sarebbe stato considerato un costo allora queste risorse ci sono bisogna utilizzarle
Però sappiamo che comportano dei costi quindi non è semplicemente prendendo l'avanzo dell'INAIL la e spendendo le portando appare il Bilancio
Che si risolve il problema senza costi aggiuntivi per lo Stato e allora perché il ministero dell'economia fa resistenza
Questa è la vera contraddizione caro Guerisoli fa resistenza perché dalla Commissione europea viene il monito
Agli stati membri compreso l'Italia di non superare nel rapporto deficit prodotto interno lordo la fatidica soglia del tre per cento
In un momento in cui il prodotto interno lordo non aumenta le spese non possono aumentare e anche questa dal punto di vista del Ministero dell'economia è una spessa l'aumento delle prestazioni o la diminuzione delle entrate perché vengono tagliate
I premi bella impresa è una diminuzione delle speso ed entra nel dibattito generale sulla legge finanziaria e adesso ci arrivo su che cosa tagliare e che cosa dare
E ovvio e io sono assolutamente d'accordo che tutto ciò che riguarda il sociale deve avere la prevalenza rispetto ad altre concessioni
Ancora di più a maggior ragione perché nella finanziaria c'è un provvedimento assolutamente giusto
Che va a favore dell'impresa e quale la riduzione dell'uno per cento del costo del lavoro
è una misura straordinariamente forte
Significa due miliardi di euro su base strutturale
Due miliardi di euro l'anno dal due mila e sei in avanti
Vengono ridotti
I cosiddetti oneri sociali cioè quelli che gli oneri che le imprese gli oneri impropria ecco quelli che impropriamente appunto le imprese pagano ma che per finanziare dei diritti soggettivi che allo stato comunque deve pagare quindi non viene toccata la previdenza e non sono stati neppure ridotti i premi INAIL all'impresa però siccome in finanziaria c'è questa riduzione del costo del lavoro che non è un regalo alla impresa io sono certo che i sindacati si faranno valere per chiedere agli imprenditori che una parte almeno di questo ristorno vada a favorire i lavoratori e non solo il conto profitti e perdite dell'impresa non è un regalo all'impresa è un intervento però mettere la competitività del nostro sistema ma siccome c'è questa partita credo che sia sacrosanta la richiesta che ha fatto man Prandelli di intervenire
Anche sull'altro fronte
Allora ragioniamo in termini di interventi da fare senza considerare l'avanzo di amministrazione di gestione dell'INAIL
Perché questo non è disponibile in termini
Di cassa
Richiedendo una copertura che poi si utilizzino quelle risorse o altre è assolutamente indifferente sono tutte nella tesoreria assieme le imposte
No cerchiamo di valutare le richieste prescindendo c'è poi tutto un altro discorso Guerisoli sa bene sulle finalità agli investimenti ha ragione Castro
Questo piano di investimenti fatto da linee ha tenuto presente quella finalità sociale che piani precedenti non avevano avuto ma questa è un'altra discussione
Nella finanziaria quindi c'è un intervento a favore dell'impresa
Mercante ne chiede interventi rilevanti
Per compensare
Coloro che hanno subito ingiurie anche gravi perché hanno lavorato non perché si sono messi a fare altre cose rispetto a normative di qualche anno fa che hanno in qualche modo di fatto peggiorato o certo non migliorato la condizione di questi lavoratori
Ha fatto un lungo elenco di interventi
Ne abbiamo discusso a lungo abbiamo valutato anche le coperture necessarie
Io ho seguito di questi incontri tecnici ho formulato per almeno cinque di questi interventi le norme da mettere nella legge finanziaria
Abbiamo discusso stavo per dire litigato come ministero dell'economia sulle coperture perché al ministero dell'economia sembra che se tu dici mettiamo la nuova imposta ti dicano c'è bisogno di copertura
Qualunque intervento modifica costa secondo loro anche se nell'analisi fatta dall'anni e nell'analisi suffragata poi dal ministero del welfare questo costo non ce
Mi riferisco per esempio alla richiesta di estensione dei nuovi parametri di valutazione del di Händel danno biologico che voi ritenete non abbia oneri secondo ministero dell'Economia oneri ce li ha
Abbiamo fatto tutto questo lavoro abbiamo trovato anche la quantificazione di questi interventi ho chiesto che venissero inseriti nella legge finanziaria mi è stato risposto che interventi di questo tipo vengono possono essere messi in finanziaria
Ma ci si è riservati di metterle nel cosiddetto maxiemendamento che certamente ci sarà a valere peraltro su quel anche su quel fondo almeno per il due mila e sei di un miliardo e quattrocento milioni di euro che c'è nella finanziaria
E non è speso e li abbiamo messo un miliardo e quattrocento milioni di euro per il due mila e sei come fondo sociale lasciando poi al Parlamento la decisione di quali provvedimenti finanziare nello specifico allora
Come ho già detto al presidente ma lo ripeto anche a voi io non ho difficoltà a dire che queste richieste sono richieste ragionevoli
La rivalutazione delle rendite
La riduzione dal sedici all'undici per cento dell'indennizzo in rendita all'estensione dei nuovi parametri di valutazione del danno biologico
La riforma dell'assegno per l'assistenza personale continuativa
Aggiungerei anche il divieto di cumulo delle prestazioni in Serinelli che come me candele sai come ha detto il Governo ha già colto è ferma in Parlamento ma c'è già una decisione del governo il governo su questo ha approvato un disegno di legge trovando anche le coperture
C'è stato un problema di ritardi dopo l'approvazione in Consiglio dei ministri
Per perché nello stesso provvedimento sono state messe contrariamente alla mia indicazione altre norme di carattere non propriamente
Previdenziale
Per cui ha avuto ritardo ma di fatto adesso in è in Senato siccome c'è già l'approvazione del governo io non vedo difficoltà
A prendere questo provvedimento e a metterlo nella legge finanziaria sotto forma di emendamento l'abbiamo già approvato non vedo come il governo del suo possa dire a maggio l'abbiamo provato e adesso non va più bene quindi questo direi visto che è indicata anche la copertura sugli altri provvedimenti
A parte una migliore quantificazione delle coperture ma non mi sembra che siano oneri particolarmente rilevanti in questo anche in questo si dimostra devo dire la serietà dell'associazione che non viene dal governo a pretendere cose impossibili solo per farsi bella davanti ai propri associati
A differenza di quanto avviene normalmente
A Roma la rivalutazione delle rendite
Assieme alla riduzione da sedici all'undici per cento quella più costosa ma complessivamente fanno centodieci centoventi milioni di euro per ogni anno dei lontani dalle somme stanziate per altre cose
La prestazioni sanitarie l'estensione dei nuovi parametri notazione danno biologico pochi oneri la riforma dell'assegno per l'assistenza nove milioni e cifrata mettiamo qualcosa in più mettiamo anche il doppio come ritiene l'economia
Non vedo francamente problemi di copertura
L'unico dubbio che io ma
Legato al ruolo che le Regioni hanno il rapporto tra Lina il l art nel servizio sanitario per quanto riguarda
La continuità della prestazione qui non è tanto un problema di costo di copertura ma un problema di rapporti istituzionali
Lo dico nella mia veste di ministro non di assessore regionale naturalmente però in questi giorni ho avuto modo di vedere problema da entrambe le punti di vista allora in conclusione
Io credo che
Quello che si è fatto in questi anni sia stato utile per migliorare la situazione
Bisogna continuare in questa strada il capitolo principale la lotta al sommerso
Che vuol dire regolarizzare che vuol dire aumentare la sicurezza dei lavoratori
Lascerei da parte la discussione sulla funzione sull'ammissione dell'INAIL perché e ciò che vogliono proprio quelle lobby in particolare del mondo delle assicurazioni che vedono l'INAIL come un ostacolo
All'aumentare del loro business binari non è un'assicurazione
Ha un ruolo di prevenzione un ruolo sociale che nessuna assicurazione al mondo a questo ruolo deve essere conservato è confermato terzo le richieste
Che l'associazione ha fatto
Chiedo al presidente
Entro la fine di ottobre
Di
Una nuova convocazione del tavolo tecnico per metterne meglio appunto anche alla luce di quanto al ministero dell'Economia ci ha detto
In virtù dell'attuale finanziaria che prevede questo miliardo e quattrocento milioni se poi il governo decidesse malauguratamente
Di non approvare il decreto che io ho portato di riforma della previdenza complementare cosiddetto TFR beh allora dico
Problemi di risorse non ce ne sarebbero perché quel decreto è finanziato con duecento quattrocento e seicento milioni di euro nei prossimi tre anni
è ovvio che queste risorse destinate alla protezione sociale non potranno che essere mantenute nella perimetro della protezione sociale in primo luogo ad aumentare le prestazioni di coloro che
Ricevuto
Qualche vantaggio ma soprattutto gravi danni come gli infortunati sul lavoro questo è l'impegno io prendo che intendo mantenere non è una decisione solo mia come sapete
Perché l'azione del governo nella Finanziaria corale ma credo che abbiamo buone ragioni in molti sensi per arrivare
Fino in fondo a questa proposta e per far sì che nella Finanziaria le richieste che sono state avanzate oggi siano inserite tutte
E con la copertura necessaria grazie una giornata
Ringraziamo il ministro del lavoro non abbiate ancora gentilmente qualche minuto di pazienza
Ci accingiamo a un al termine di questa celebrazione a consegnare brevetti e dei distintivi d'onore ad alcuni infortunati sul lavoro incombenza che naturalmente assolve l'istituto lena ella tramite il direttore provinciale tuttora amaro
Buongiorno
Allora Sensi vuole accomodare il signor Zanotti
Belotti Andrea
Insomma
Che il signor Totti Dotti Giammario
Il signor Azzoni azioni Raffaele
Il signor Del Bono Sergio
Il signor chiaro lini Arturo
E la signora Martinelli Annarosa
Il signor Zanola Pietro
Siamo qui nascoste
Esaurita la consegna dei distretti Debenedetti
Ringraziamo in modo particolare il ministro del lavoro che ci ha lasciato questo impegno ad inserire nella Finanziaria
Le richieste dell'associazione ci auguriamo di poter chiudere l'anno con serenità auguri a tutti