La proposta della Democrazia Cristiana per le Autonomie per uscire dalla crisi di governo

Cominciare
L'argomento che
Affrontiamo può sembrare
Un
Argomento che più volte
è venuto alla ribalta e quindi
All'interesse della Parlamento e in effetti è così Rotondi
Infatti
Nel
Lontano novantaquattro quattro firmo un primo disegno di legge negare deputati per istituire
Una
Costituente
Per fare le riforme di cui il Paese ha bisogno ormai
Da quindici anni
Gerardo Bianco lo ripresento praticamente il medesimo
Nel due mila e uno
E poi tutti sapete perché la storia
Di questi anni la conosciamo tutti come andata
Approvato il Parlamento a fare questa riforma ovviamente parzialmente perché la riforma approvata dal Governo Berlusconi e poi sottoposta a referendum non solo non era
Omnicomprensiva
Di tutto ciò che è necessario riformare
Ma comunque è un grandissimo passo in avanti che
Però durante prima di una campagna elettorale molto accesa il centrosinistra che non aveva partecipato
Con i suoi voti a questa riforma e che comunque contrasto poi aiuto a farla bocciare attraverso
Lo strumento referendario
Obbligatorio quando si tratta di appunto una riforma costituzionale
Quindi noi
Abbiamo pensato
Che dopo il fallimento anche della Bicamerale del famoso patto dalla crostata della
Così quello di Lorenzago dei famosi saggi
Che ho appena accennato poco fa poi
Fu seguito dalla legge bocciata referente
Il Parlamento come del resto è storicamente
E in diversi Paesi ma nel nostro
Non ha delle difficoltà ad auto
Emendarsi
Sia per una fortissima dialettica politica che pure c'è
Poi una riforma di questo genere chiede quattro passaggi e quindi comunque tempi lunghi si avvicinano le elezioni diventa dibattito politico elettorale e lo scontro è inevitabile allora
Noi molto concretamente con
Una proposta che avete veramente è fatta da cinque
Articoli
Nel momento in cui speriamo si vada al voto molto presto il Paese sarà dotato di una maggioranza certa sarà governato per quello che riguarda
Io giocata avrebbero parlato di ricostituente intendendola come cura ricostituente di un Paese malato ormai da troppi anni e che ha necessità di un Governo e di una maggioranza forte eccetera per quello che riguarda
I problemi correnti
Non possiamo chiedere storicamente così ad una maggioranza che deve fare già l'emergenza
Di pensare a rifondare
Attraverso la riforma del
Seconda parte della Costituzione
Non possiamo chiedere a un Governo di fare anche questo contemporaneamente ricercare peraltro un'ampia maggioranza all'interno del Parlamento come è giusto che sia
Allora
Noi riteniamo
Che una
Costituente eletta con un sistema proporzionale puro
E leggendo i migliori
Che
Ed esponendo i migliori che sono nel Paese che vogliono contribuire a questa rifondazione della Costituzione italiana
Dandogli dodici mesi di tempo rinnovabili solo per un altro periodo è uguale soltanto con il voto qualificato
Il rinnovo della
Costituente e che non si occupi soltanto della forma di Stato della forma di governo
Anche della riforma dell'elezione del Capo dello Stato quindi legata a queste prime due
Anche
Dell'ordinamento della giustizia cioè dei temi legati ai dettati della Costituzione che hanno acceso di più il dibattito informandolo fin troppo all'interno delle aule parlamentari
Le quali a nostro avviso avesse sull'attivazione noi siamo per una camera sola pensionato federale per la diminuzione non il dimezzamento la diminuzione
Del numero dei parlamentari per dare più poteri al Presidente del Consiglio eccetera eccetera eccetera perché evita tutto vero però vogliamo che il dibattito tra questi centocinquanta
Autorevoli rappresentanti del nostro Paese
Possa svilupparsi con serenità e lontani dalla gestione quotidiana dei problemi dello stesso
Successivamente alla stesura di questa proposta il Parlamento sarà chiamato
Ad approvarla
E noi abbiamo aumentato questa base di voto
Di conferma definitiva utilizzando la base elettorale che oggi viene utilizzata per l'elezione del Presidente della Repubblica
Quindi non lo sottoponiamo al referendum ma
Chiamiamo i mille grandi elettori fra parlamentari e gli altri che vengono tutte le Regioni affinché
Proprio per evitare un passaggio lungo referendaria c'era eccetera
I mille grandi elettori che eleggono il Presidente La Repubblica saranno quelli che dovranno con una maggioranza semplice
Infine ad approvare definitivamente la il cambiamento della costituzione
Con il Segretario Rotondi prendendo il suo vecchio disegno prendendo quello di bianco prendendo esempio da molti altri avevo fatto una sintesi e ridotto cinque articoli una legge semplicissima
Che però da la possibilità di aprire il dibattito in una sede propria
Per rifondare il Paese in quella sede vorremmo vedere i Montezemolo
I Panebianco i Galli Della Loggia tutti coloro i quali partecipato un inutile dibattito fuori dalle istituzioni dentro una costituente che si confrontano anche perché di diritto lo immaginiamo i senatori a vita
Dentro questa Costituente e quindi un utilizzo positivo dei senatori a vita degli espedienti era pubblica e non quello fin qui fatto perché finalmente il Paese
E interi oggettivamente in Europa
Solo aggiungere che sulla Costituente
Vi è stato sempre un dibattito tattico nel senso che
La tirava fuori generalmente chi voleva evitare i problemi del momento
Al contrario noi la proponiamo a fine legislatura con la proposta della prossima legislatura quindi non una furberia tattica ma una scelta politica
Poi
Se mi fa piacere di racconto un aneddoto che per noi democristiani ha un cuore e un sapore particolare perché
Richiama personaggio
Controverso ma di altissimo sentimento veri democristiani don Dossetti perché quando io presentai la legge nel novantaquattro per la istituzione della Costituente
Chiamai don Dossetti che come saprete era assente dalla vita politica da
Tantissimi anni aveva fatto una scelta religiosa
E proprio in quelle settimane aveva concesso un'intervista in cui diceva che in effetti la Costituzione invecchiano ava
E necessitava di riforme don Dossetti era stato uno dei protagonisti della scrittura della
Attuale Costituzione
Ed io chiamai a Monte Sole don Dossetti e gli chiesi di poterli portare una copia della proposta per la istituzione di un'Assemblea costituente
Don Dossetti mi fissò appuntamento e mi autorizzò anche a comunicarlo all'esterno per cui
Avvenne che
Il mio allora collega di partito onorevole leopoldo Elia
Dei grandi nomi contrario all'una e penso oggi ad un'Assemblea costituente e e non che antico Dossetti hanno della prima un'ora
Si recò personalmente a Monte Sole per evitare il mio pellegrinaggio
E spiego a Dossetti che
Il fatto solo di convocare una costituente era un'indulgenza al berlusconismo allora io non facevo parte del Polo delle Libertà ma diceva che
Una nuova costituente avrebbe portato a una rottura costituzionale a dividere il Paese tutta una serie di cose per cui implorava don Dossetti di proseguire nel suo silenzio
E il mio appuntamento disdetto e don Dossetti che trascina da decenni fece una dichiarazione di agenzie in cui diceva che
Il suo giudizio era disinformato e conveniva non convocare la Costituente quindi
Naturalmente quando qualche anno dopo il signore ha chiamato don Dossetti io ero in prima fila
Tra i tanti che gli diedero a Bologna nella
Basilica il l'estremo saluto quindi è un ricordo personale che dice
Quanto è difficile culturalmente far viaggiare l'idea di un'Assemblea costituente perché si capisce bene da parte di chi è ostile naturalmente questi cambiamenti
Che l'unico modo per riformare la Costituzione e eleggere un'Assemblea che la difformi perché è un gesto di diversi ha il senso di una rottura costituzionale
Io
Volevo aggiungere solo una cosa breve per comprendere meglio far parte dell'Assemblea Costituente significa non avere cariche elettive
I senatori a vita sono di nomina non ci sono le
Ci sono delle incompatibilità precise
Sarà
Rigidamente utilizzato il sistema della preferenza per essere eletti nell'Assemblea costituente con liste regionali contrapposte e quindi qualsiasi categoria
Qualsiasi realtà sociale associazione culturale molto presente
Associazioni cattoliche posso descrivere un loro rappresentante liberamente nella Costituente e spostare quindi il dibattito vero
Del futuro del Paese all'interno di questo organo mentre il Governo e una maggioranza si occupa dei problemi correnti
Voglio anche dire che ho già fatto nel
Discorso sulla fiducia approdi insieme
E poi abbiamo fatto l'incontro col Presidente della Repubblica un appello
Alla classe dirigente di questo Paese rivolgendoci ai quarantenni e cinquantenni e dicendo appunto lui ha fatto l'esempio di leopoldo Elia
C'è una classe dirigente del passato che ha visto la Costituente sempre come
Una forma di
Abbreviazione verso un nuovo sconosciuto
Ci sia una classe dirigente contemporanea che si carica di responsabilità attraverso anche uno strumento del genere per fare finalmente di questo Paese che oggettivamente è più vecchio degli altri in Europa un Paese contemporaneo
Con diritto a stare all'interno di questo contesto e con strumenti e forme
Legislativa che lo aiutino a fare
Se ci sono delle domande risponde
Lei è
Non è il Parlamento in seduta comune
Gli elettori del Capo dello Stato sono non solo il Parlamento sul sito del Comune
Ma anche i grandi elettori sono circa
Mille sono ricordo il numero preciso ma sono più di mille
Certo intanto questa è una legge di riforma costituzionale
Quindi è una legge che ha una forza
Sufficiente anche perché
Cambiare evidentemente vi
Certo
è così
è normale
Perché lei sa che una riforma costituzionale è una costituente quindi è una forza particolare anche quando i nostri padri della patria fece una costituente erano imprese in assenza della Costituzione
E la fecero loro
E quindi noi dobbiamo ricreare gli stessi presupposti per quello che riguarda la parte seconda
Intangibile la prima attenzione non non confondiamo
Per i valori i principi sono tutti intangibili e rimangono
Immutati nella prima parte noi parliamo della forma di Stato della forma di governo
Dell'ordinamento giudiziario
Lo sottoponiamo quindi ad una larghissima rappresentanza del popolo italiano che
La elezione del Capo dello Stato quindi nella massima
Assemblea possibile
E lo sottoponiamo a questo vaglio per
Noi già abbiamo fatto un referendum sullo stesso tema e cioè che c'era quindi dobbiamo
Ragionare in termini contemporanea altrimenti
Parliamo soprattutto quelli che ho citato prima
Si esprimono in un dibattito lunghissimo è diventato anche noioso questa è una risposta moderna e contemporanea
Prego
Grazie al Senato
Alla
Ma questo è una delle disposti
Semplicistiche scusi eh
Che si sono date anche fino ad oggi
O non la vogliamo riformare questa Costituzione
Oppure no ma decidiamolo allora è inutile dire il Parlamento non c'è riuscito fino ad oggi io
Voglio mettere una classe dirigente di fronte ad una la realtà è evidente il Parlamento ha avuto la possibilità per quindici diciotto anni
Non è riuscito a farlo abbiamo di fronte dei problemi del Paese che sono enormi e io li voglio elencare perché non siamo qui per fare quello adesso oggi
E quindi il Governo deve governare il Parlamento deve funzionare se noi non affidiamo ad un organo diverso come fu la Bicamerale che ha fallito
Anche la
Anche quella con legge costituzionale la Bicamerale anche quella con una forza particolare la Bicamerale però fallito
Allora portiamo il dibattito nel Parisi attraverso le lezioni di centocinquanta costituenti
Poi lei ha fatto un'osservazione io ho detto che i costi saranno anche ma mica abbiamo detto quattro ma possiamo pure immaginare di dire che salvo le spesi e tutto il volontariato potrebbe essere un modo moderno di fare una cosa va bene
Sono d'accordo poi comunque siccome mille euro bisogna spenderli sempre bisogna prevedere chi pagherà e allora questi mila euro li pagherà metà la Camera metà al Senato
Intanto
è una proposta
Poi le risposte dei libri
Noi speriamo che il Parlamento approvi la proposta che si chiama non è purtroppo non non è che ordiniamo lo riproponiamo
Ma non mi sembra che sia esplorativo
La Costituzione dice che si Marini trovo la maggioranza e di Governo come gli altri quindi
Non si può che dire diplomaticamente avuti a Marini e se trova una maggioranza governerà il Paese
Io penso che
Per il centrodestra ci sia un rischio
Abbiamo
Annunciato la vittoria dell'opposizione
Non vorrei che
Tra due giorni dovessimo concludere che siamo stati solo l'armata
Per un regolamento di conti nella sinistra
Che cambia in corsa Prodi con Marini
Prina c'ha la sua maggioranza
E magari l'allarga un po'Bettino
Se finisse così
La sinistra
Finirebbe nel ridicolo
E il centrodestra nell'abisso
Io lo
Mondo Mobili capacità divinatorie
Ma penso che politico esperto come macigni sei
Assume questa responsabilità abbuona convinzione di portarla fino in fondo
E quindi probabilmente ritiene anche se non lo dice di poter ricompattare tutto il centrosinistra e allargare la maggioranza
Se ci riesce sia pure di poche unità è una cosa
Che io del nuovo fortemente ma anche costituzionalmente sta in piedi
Guai se avvenisse perché avremmo detto agli italiani abbiamo vinto noi e scoprimmo che siamo solo serviti all'operazione interni al centrosinistra cambiare cavallo e e e dargli un po'di inviare in più
Io sono disponibile a votare il solo il nuovo Governo Berlusconi o il primo Governo Rotondi non vedo altre ipotesi che possono a verbale la democrazia cristiana
Noi vorremmo nell'ordine per entrambi
Dell'ordine
Però lei ha detto sareste disposti a votare un governo periferico e
Se noi presentiamo per le riforme una costituente la risposta e in sei e non crediamo a un governo delle riforme è un falso problema
Abbiamo diciotto anni di esperienza alle spalle in questo senso vogliamo una Costituente proprio perché la riforma elettorale non può venire
Prima di una riforma della forma di Stato ed è la forma di governo perché questa legge elettorale la cambieremo altre cinque volte ed è il responsabile dire facciamo prima la riforma elettorale poi faremo le riforme
E allora questo è il senso dell'intervento della democrazia che si aprono
Se non ci sono realmente nel caso in cui sia io a fare il Governo avete già capito che
All'onorevole Cutrufo vanno le riforme istituzionali
All'onorevole De Luca e i rapporti col Parlamento e tutti i Ministeri di spesa all'UDC come fanno tutti i premier del centrodestra